Autore Topic: Microprostituzione.  (Letto 5532 volte)

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Offline giovane

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Microprostituzione.
« il: Ottobre 30, 2009, 11:58:33 am »
Italia, 30 Ottobre 2009

Un fenomeno in crescita quello della micro-prostituzione;
ragazze, spesso minorenni e benestanti,
pronte ad usare il proprio corpo, in discoteca come a scuola,
per beni materiali, di consumo, soldi, vestiti, ricariche telefoniche, etc.

Sotto la testimonianza spontanea di Anna, una ragazza oggi ventenne,
che all'epoca dei fatti ne aveva 16:

"vedevo che piacevo, quindi me ne approfittavo, mi piaceva che..
potevo permettermi di.. accettare proposte del genere [..]
a me è successo tre volte, due volte a scuola una in discoteca [..]
io comunque.. provocavo.. molto.. non so.. facevo vedere una scollatura,
cose così, molti ragazzi vedevano, notavano, e quindi buttavano la proposta,
spesso molto spesso per imbarazzo.. con la battuta [..]
quando lo facevo non mi sembrava una cosa così grave, mi sembrava una cosa lecita allora..
poi ha iniziato ad interessarmi meno.. sempre meno.. non mi interessava più.
[..] non credo sia mai per gioco.. mm.. comunque c'è sempre una mancanza dietro..
io l'unica cosa che mi ricordo di quel periodo che mi mancasse.. erano..
erano i miei.. loro non c'erano mai."


Anna ancora oggi non l'ha detto a nessuno, ne al suo ragazzo ne ai suoi genitori..

vedi intervista integrale:

articoli correlati:
http://paternita.info/interviste/deresponsabilizzazione/index.html

dati ONU su prostituzione:
http://violenza-donne.blogspot.com/2009/02/lo-sfruttamento-sessuale-e-donna.html

Offline ilmarmocchio

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #1 il: Ottobre 30, 2009, 13:39:23 pm »
E per fortuna che la colpa e' sempre dei " maschi ". la tipa, poi, all'inizio dice la verita', poi la butta sul moralismo, ma il succo l'abbiamo capito.P urtroppo  nei media ufficiali certe cose non passano

Offline giovane

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #2 il: Ottobre 30, 2009, 16:36:49 pm »
E per fortuna che la colpa e' sempre dei " maschi ". la tipa, poi, all'inizio dice la verita', poi la butta sul moralismo, ma il succo l'abbiamo capito.P urtroppo  nei media ufficiali certe cose non passano

be veramente era studio aperto e anche tg5 non è male su questo

rai spesso invece (probably in quanto statale) è più lenta a recepire, ma arriverà

f

Wyk72

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #3 il: Ottobre 30, 2009, 17:16:05 pm »
Avevo letto sul fenomeno tempo fa. Devo ammettere che, avendo vissuto all'estero per parecchio, questo mi sembra un fenomeno molto italiano.

In USA è quasi inesistente, visto che il deboscio è totale globale dai 13 in su, nessuno si sognerebbe di "comperarsela" una prestazione - anche perché il $$$ è sacro  là - perché comperare una roba che si trova gratis a bizeffe in giro ?

Il problema da noi è questo modo di fare, ossia che le femmine tutte (quelle giovani e avvenenti il doppio) si ASPETTANO sempre qualcosa da un qualche maschietto.

E il maschietto è terrorizzato dal "no" della femminuccia in questione e mette mano alla paghetta (tanto papi/mami provvedono - troppi soldi in mano ai ragazzini oggi! Troppi!).

Il puttanesimo, sai com'é...da noi paga, eccome se paga (anche in parlamento). Molto più di quello che vale, di sicuro, è un mercato supercompresso, falsato, con un prezzo/prestazioni orribile.

Paghi 100 per ottenere 1.

Retaggio cattolico, secondo me.

P.S.

a mio parere, la migliore puttana che esiste al mondo è americana: devotissima al mestiere, professionista indefessa, ha un rapporto prezzo/prestazioni eccellente, non ti romperà MAI le balle, fa tutto quello che vorreste mai desiderare, con entusiasmo, al prezzo pattuito. E' un elettrodomestico perfetto, palestratissimo, sempre sorridente e curato nel design, pay-as-you-go, funziona "or your money back". Una che lavora divertendosi (sigh).Adesso poi con l'euro a 1,6 sul dollaro, là vi potete togliere delle immense soddisfazioni sessuali a costo irrisorio. La concorrenza in USA è spietatissima, e i servizi, se pagati, sono quasi sempre all'altezza. E' il vantaggio dell'avere un popolo di teste completamente vuote, di plastica: Barbie, non a caso, è made in USA. Nemmeno una VAGA idea di cosa possa essere una morale.

La peggiore puttana che esiste è italiana: spessissimo un mezzo cesso anche se se la tira da paura, ogni cosa "in più" se la fa pagare carissima, devi aspettare i sui tempi, rompe costantemente le balle e si lamenta sempre - e il più delle volte,senza rendertene conto, in un attimo di smarrimento, te la sei sposata....e ti sta massacrando.


Offline Animus

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #4 il: Ottobre 30, 2009, 17:29:27 pm »

P.S.

a mio parere, la migliore puttana che esiste al mondo è americana: devotissima al mestiere, professionista indefessa, ha un rapporto prezzo/prestazioni eccellente, non ti romperà MAI le balle, fa tutto quello che vorreste mai desiderare, con entusiasmo, al prezzo pattuito. E' un elettrodomestico perfetto, palestratissimo, sempre sorridente e curato nel design, pay-as-you-go, funziona "or your money back". Una che lavora divertendosi (sigh).Adesso poi con l'euro a 1,6 sul dollaro, là vi potete togliere delle immense soddisfazioni sessuali a costo irrisorio. La concorrenza in USA è spietatissima, e i servizi, se pagati, sono quasi sempre all'altezza. E' il vantaggio dell'avere un popolo di teste completamente vuote, di plastica: Barbie, non a caso, è made in USA. Nemmeno una VAGA idea di cosa possa essere una morale.

Mah, la mia esprerienza mi dice esattametne il contrario.
Gli americani che ho conosciuto in rep. dominicana mi dicevano che li le prostitute costavano "un botto", e non davano "soddisfazioni" come  le dominicane.  :D
In effetti, ad andare a letto con una mignotta o con  la propria ragazza, in rep. dominicana, non si vede mica la differenza (a parte il coinvolgimento emotivo, "l'amore" , ma su quello la poveretta non ci puo' fare mica nulla).



Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline TMan075

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #5 il: Ottobre 31, 2009, 00:04:54 am »
Avevo letto sul fenomeno tempo fa. Devo ammettere che, avendo vissuto all'estero per parecchio, questo mi sembra un fenomeno molto italiano.

Quoto: la faciloneria e il puttanesimo italiano è ben noto a chi viene da fuori.

Retaggio cattolico, secondo me.
Riquoto e aggiungerei che il binomio catto-comunista ha impoverito lo spirito maschile e ampliato quello femminista.

a mio parere, la migliore puttana che esiste al mondo è americana: devotissima al mestiere, professionista indefessa, ha un rapporto prezzo/prestazioni eccellente, non ti romperà MAI le balle, fa tutto quello che vorreste mai desiderare, con entusiasmo, al prezzo pattuito. E' un elettrodomestico perfetto, palestratissimo, sempre sorridente e curato nel design, pay-as-you-go, funziona "or your money back". Una che lavora divertendosi (sigh).Adesso poi con l'euro a 1,6 sul dollaro, là vi potete togliere delle immense soddisfazioni sessuali a costo irrisorio. La concorrenza in USA è spietatissima, e i servizi, se pagati, sono quasi sempre all'altezza. E' il vantaggio dell'avere un popolo di teste completamente vuote, di plastica: Barbie, non a caso, è made in USA. Nemmeno una VAGA idea di cosa possa essere una morale.
Bè... sai come la penso sugli Usa in generale: non potevo esemirmi dal parlartene.
In ogni caso è vero il fatto che il puttanesimo Usa è molto più commercializzato in termini di guadagno (ed è vero che molti aspetti di vita sono parecchio dollarizzati) ma non ho "vissuto" in maniera diretta il fenomeno. Per capirci: non sono andato a puttane là. Anche perchè non mi interessava e non ne avevo bisogno.
La mia esperienza si basa su modi vita che visto tipicamente Wasp (white nglosaxon protestant), le classi un po' più abbienti e normalmente Repubblicane.
Per la mancanza di morale non saprei.... io ho visto ambienti impregnati di parecchio puritanesimo, talvolta insopportabile. E li si passa spesso da un estremo all'altro dove la donna è "troppo" moralista. E non saprei cosa è peggio  :unknown:

Sempre sulla questione morale io ho una veduta diversa : se là han fatto la Barbie (in giappone i pokemon) noi abbiamo avuto in Parlamento la cicciolina e moana pozzi. Per non parlare di grillini, luxuria ecc. Oppure i terroristi liberi che in carcere si son presi la laurea a spese nostre (curcio, vallanzasca)... :bad:
Sinceramente non saprei se la "nostra" moralità sia a livelli superiori ai loro. Se vengon beccati con le mani in pasta per non sputtanarsi se ne vanno e non li vedi piu. Qui è da 40 anni cha fan scandali e son sempre li...e se il politico è l'espressione del popolo io direi che siam ben messi ...(sia da una parte che dall'altra: la mia è una veduta da esterno )
In ogni caso rimane una opinione e non è certo volontà mia scatenare guerre sul forum.


Citazione
La peggiore puttana che esiste è italiana: spessissimo un mezzo cesso anche se se la tira da paura, ogni cosa "in più" se la fa pagare carissima, devi aspettare i sui tempi, rompe costantemente le balle e si lamenta sempre - e il più delle volte,senza rendertene conto, in un attimo di smarrimento, te la sei sposata....e ti sta massacrando.
Quoto e stra-riquoto. Sulle donne italiane e relative puttanaggini io ho grosse remore. Per me sono le peggiori. Ce l'hanno d'oro e quando si confrontano all'estero con le altre le vedi in un tavolino ... da sole...col loro trucco e la loro tracottanza.

Citazione
Mah, la mia esprerienza mi dice esattametne il contrario.
Gli americani che ho conosciuto in rep. dominicana mi dicevano che li le prostitute costavano "un botto", e non davano "soddisfazioni" come  le dominicane.
In effeti ho potuto vedere una cosa simile in Giamaica: il vecchiacci miliardari coi dollaroni erano numerosi. "Hey man!" ti chiamavano per fare i loro giochini con i troioni autoctoni ...


« Ultima modifica: Ottobre 31, 2009, 00:25:18 am da TMan075 »
"Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole"
John "the duke" Wayne

Wyk72

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #6 il: Ottobre 31, 2009, 02:44:54 am »
Chiarifico: il mio intervento era un po' estremo e volutamente provocatore, nel senso che almeno, in USA è tutto un po' più CHIARO. Parlo da esperienze a Miami e a Las Vegas, dove la domanda-offerta è una cosa perlomeno chiara e te la giochi su un parametro FISSO, più paghi più ottieni.

Da noi spesso ti trovi di fronte,spesso,  ad un vero e proprio DRENAGGIO DI CAPITALI senza una vera contropartita, ed è questo che trovo assurdo.

Se c'è un "di più" legato a dei sentimenti, che si faccia vedere: spesso l'offuscamento, la "grey area" porta a comportamenti strani ed imprevedibili, si rilancia "al buio", e la cosa va a scapito dell'uomo, che ne risulta svilito e vagamente "cojionato".

Non conosco i paesi come Giamaica et similia, perché non ci sono stato.

Non sono a favore della prostituzione, almeno non del tutto (ci devo riflettere bene): ma la chiarezza, ben venga.

Non c'è cosa peggiore del bigottismo, cosa che da noi sta diventando la norma, e spinge perfino le ragazze giovanissime, con le teste che si ritrovano, a commettere degli errori tremendi, come quello di cui si parlava in questo post (microprostituzione).

Penso che le mele marce ci saranno sempre, ma che almeno si possano riconoscere....poi ognuno faccia le sue scelte.






Online fabriziopiludu

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #7 il: Novembre 07, 2009, 20:23:33 pm »


 perché comperare una roba che si trova gratis a bizeffe in giro ?


 :hmm:

Offline Tullio

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #8 il: Novembre 10, 2009, 20:22:54 pm »
omissis

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #9 il: Novembre 10, 2009, 21:01:58 pm »
In USA è quasi inesistente, visto che il deboscio è totale globale dai 13 in su, nessuno si sognerebbe di "comperarsela" una prestazione - anche perché il $$$ è sacro  là - perché comperare una roba che si trova gratis a bizeffe in giro ?

Scusa ma questa e' veramente una sciocchezza.

Wyk72

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #10 il: Novembre 10, 2009, 21:39:58 pm »
Citazione
Scusa ma questa e' veramente una sciocchezza.

Perché?

Io parlavo della prostituzione tra i giovani/giovanissimi, eh.

La prostituzione anche là è chiaramente diffusissima, ma non certo a scuola. Se li beccano li buttano fuori a calci nel culo: le scuole sono rigidissime su qeuste cose, perché sono A PAGAMENTO (e costosissime) e i genitori pretendono sicurezza assoluta per certe cose (solite ipocrisie all'americana).

Io sono stato là nel 2006, ti racconto un college party di un mio cuginetto, città di Columbia (Missouri):

Età media 21 anni - uno stereo per terra, tutti sbronzi, tavolaccio con narghilè di marijuana pieni, stanzetta per incontri sessuali vari.

Ho visto coi miei occhi un paio di ragazzetti, i più svegli, letteralmente PREDARE le ragazzine mezze ubriache, trascinarle e farsele nella stanzetta suddetta. Non mi è sembrata una sciocchezza. Uno dei ragazzi in questione aveva sul suo telefonino un video mentre si faceva due ragazze assieme, e ne andava molto fiero, me l'ha fatto vedere di sua spontanea volontà. Veniva considerato normalissimo da tutti. La sera siamo usciti a mangiare qualcosa assieme e a giocare a bowling, raccontava che gli capitava spesso di prendersi le piattole, perché le ragazze ce l'avevano "zozza", e la cosa lo faceva molto arrabbiare.

Aprile di quest'anno, St.Louis, Missouri, festa di matrimonio di un amico sempre del medesimo cugino: una ventina di persone, tutti sbronzi come al solito. La casa dove eravamo (molto grande) diventa dormitorio: dopo un paio di approcci, si sono formate delle coppiette estemporanee e tutti si sono trombati le ragazze che hanno trovato (5/6). Il mio cuginetto si è preso una bella stangona mezza americana e mezza rep. Ceca. Che aveva il boyfriend: dopo che il suddetto boyfriend se n'è andato, lei è andata a letto col mio cuginetto (che se l'ha trombata, eh non ci ha parlato del senso della vita). L'altra mia cuginetta 22 enne si è portata in camera un ragazzo e una ragazza (pare sia bisex), e si sono messi a fumare come dei matti (sono tornati giù dalla stanza in uno stato penoso, perché avevano una "fame chimica" bestiale, hanno svuotato il frigo.). Poi sono tornati su e Dio solo sa cosa hanno combinato. Altri si erano infilati nel "basement" dove c'era la mia stanza, e, sai, le case USA sono di legno e si sente tutto, e io per l'incazzatura di trovarmi in una specie di bordello, non ho dormito e mi sono dovuto beccare tutti gli ansimi/risate/vomitate nei cessi per TUTTA la notte. Figurati se me lo scordo.

Adesso, se non è deboscio questo, io non saprei cos'altro sia.

Sappi che quando il gatto (genitori) non c'è, i topi ballano e si vede che vita si fa nei college e le mentalità sottostanti.

Se vuoi te ne racconto altre 2-3, circostanziate, una che mi è capitata in discoteca, sempre a St. Louis, e un'altra in un vicinato a casa di mio Zio, in Florida - queste fatte no da ragazzini, ma da gente intorno ai 45/50 anni.

Questo almeno nel midwest: a Boston mi è sembrato tutto un (bel) po' meglio, ma non ho avuto occasione. La marijiuana va fortissimo anche là - anche se c'è da dire che, secondo le statistiche, i giovani + cannaroli stanno in Spagna seguiti da vicino dall'Italia.




« Ultima modifica: Novembre 10, 2009, 21:44:53 pm da Wyk72 »

Offline TMan075

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #11 il: Novembre 10, 2009, 22:10:06 pm »
Perché?

Io parlavo della prostituzione tra i giovani/giovanissimi, eh.

La prostituzione anche là è chiaramente diffusissima, ma non certo a scuola. Se li beccano li buttano fuori a calci nel culo: le scuole sono rigidissime su qeuste cose, perché sono A PAGAMENTO (e costosissime) e i genitori pretendono sicurezza assoluta per certe cose (solite ipocrisie all'americana).
Confermo


Adesso, se non è deboscio questo, io non saprei cos'altro sia.

Sappi che quando il gatto (genitori) non c'è, i topi ballano e si vede che vita si fa nei college e le mentalità sottostanti.

riconfermo: la "copulatio-room" o come cavolo le chiamano le ho viste anche io...
Non mi piacciono molto queste esagerazioni. Pur amando gli Usa questo è l'aspetto peggiore che io ho notato... si passa da un estremo all'altro.
E' necessario rimanere nel mezzo perchè neanche l'ambiente opposto a quelli sopracitati è meglio. E quasi da integralisti.

« Ultima modifica: Novembre 10, 2009, 22:14:12 pm da TMan075 »
"Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole"
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Online fabriziopiludu

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #12 il: Novembre 11, 2009, 00:42:32 am »
raccontava che gli capitava spesso di prendersi le piattole, perché le ragazze ce l'avevano "zozza", e la cosa lo faceva molto arrabbiare.
Ci sei! Prendeva la parassitosi con rapporti CONSENZIENTI e GRATUITI!
NO andando con le prostitute!
Mi ha sempre dato estremamente fastidio questa fissa nella testa di molta gente, questo voler legare le patologie alla prostituzione!
La "ragazza normale", la "ragazza seria" può, in realtà, essere sudicia e malata.
« Ultima modifica: Novembre 11, 2009, 10:06:31 am da fabriziopiludu »

Offline Warlordmaniac

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #13 il: Novembre 11, 2009, 17:47:55 pm »
Perché?

Io parlavo della prostituzione tra i giovani/giovanissimi, eh.

La prostituzione anche là è chiaramente diffusissima, ma non certo a scuola. Se li beccano li buttano fuori a calci nel culo: le scuole sono rigidissime su qeuste cose, perché sono A PAGAMENTO (e costosissime) e i genitori pretendono sicurezza assoluta per certe cose (solite ipocrisie all'americana).

Io sono stato là nel 2006, ti racconto un college party di un mio cuginetto, città di Columbia (Missouri):

Età media 21 anni - uno stereo per terra, tutti sbronzi, tavolaccio con narghilè di marijuana pieni, stanzetta per incontri sessuali vari.

Ho visto coi miei occhi un paio di ragazzetti, i più svegli, letteralmente PREDARE le ragazzine mezze ubriache, trascinarle e farsele nella stanzetta suddetta. Non mi è sembrata una sciocchezza. Uno dei ragazzi in questione aveva sul suo telefonino un video mentre si faceva due ragazze assieme, e ne andava molto fiero, me l'ha fatto vedere di sua spontanea volontà. Veniva considerato normalissimo da tutti. La sera siamo usciti a mangiare qualcosa assieme e a giocare a bowling, raccontava che gli capitava spesso di prendersi le piattole, perché le ragazze ce l'avevano "zozza", e la cosa lo faceva molto arrabbiare.

Aprile di quest'anno, St.Louis, Missouri, festa di matrimonio di un amico sempre del medesimo cugino: una ventina di persone, tutti sbronzi come al solito. La casa dove eravamo (molto grande) diventa dormitorio: dopo un paio di approcci, si sono formate delle coppiette estemporanee e tutti si sono trombati le ragazze che hanno trovato (5/6). Il mio cuginetto si è preso una bella stangona mezza americana e mezza rep. Ceca. Che aveva il boyfriend: dopo che il suddetto boyfriend se n'è andato, lei è andata a letto col mio cuginetto (che se l'ha trombata, eh non ci ha parlato del senso della vita). L'altra mia cuginetta 22 enne si è portata in camera un ragazzo e una ragazza (pare sia bisex), e si sono messi a fumare come dei matti (sono tornati giù dalla stanza in uno stato penoso, perché avevano una "fame chimica" bestiale, hanno svuotato il frigo.). Poi sono tornati su e Dio solo sa cosa hanno combinato. Altri si erano infilati nel "basement" dove c'era la mia stanza, e, sai, le case USA sono di legno e si sente tutto, e io per l'incazzatura di trovarmi in una specie di bordello, non ho dormito e mi sono dovuto beccare tutti gli ansimi/risate/vomitate nei cessi per TUTTA la notte. Figurati se me lo scordo.

Adesso, se non è deboscio questo, io non saprei cos'altro sia.

Sappi che quando il gatto (genitori) non c'è, i topi ballano e si vede che vita si fa nei college e le mentalità sottostanti.

Se vuoi te ne racconto altre 2-3, circostanziate, una che mi è capitata in discoteca, sempre a St. Louis, e un'altra in un vicinato a casa di mio Zio, in Florida - queste fatte no da ragazzini, ma da gente intorno ai 45/50 anni.

Non di rado, in USA, degli uomini vanno fuori di brocca, sparando all'impazzata contro giovani impegnati in questi festini o nel loro college.
Il mio status di mod e di simpatizzante della QM non mi permette di dire sinceramente che cosa ne penso di questi blackout.

Wyk72

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Re: Microprostituzione.
« Risposta #14 il: Novembre 12, 2009, 01:02:17 am »
Citazione
E' necessario rimanere nel mezzo perchè neanche l'ambiente opposto a quelli sopracitati è meglio. E quasi da integralisti.

Ne sono convinto. A mio parere c'è forse una certa mentalità manichea. Forse è di "reazione" allo sfascismo che ho citato io.

Citazione
Non di rado, in USA, degli uomini vanno fuori di brocca, sparando all'impazzata contro giovani impegnati in questi festini o nel loro college.

Adesso, non vorrei averla raccontata così alla leggera, la prima volta, nel 2006, me la presi quasi a ridere, ma quest'anno, per 2 gg non ho parlato dopo il "festino" che ho visto (che era a casa dei miei cugini - che sono molto ricchi, milionari, i ragazzi sono i suoi due figli). Non sapevo nemmeno che dire, ma a loro questo deboscio sembra non importi, l'importante è un po', come dire, che l'"incarto" rimanga quello "upper middle class", ossia "non povero", per il resto quello che c'è dentro sembra poco importante.

Che ci sia cmq qualcuno che perda la brocca, ahimé, c'è purtroppo da aspettarselo. Non è giustificabile mai una violenza come quelle che si sono viste (West Virginia fra tutte), ma l'ambiente dell'eccesso chiama, purtroppo, altri eccessi. Chi ci vive dentro, secondo me, capisce meglio in che contesti maturano certi cortocircuiti mentali/psicologici.