Quindi vuoi diffondere la QM su un network così vasto da essere segreto... bene, tutto chiaro
Qui sul forum l'unico ad averci messo la faccia finora, da quanto mi risulta, è stato Cosimo, e non per sua scelta.
Comunque apprezzo la tua proattività.
Così perdi e fai il gioco delle femministe. Tra l'altro in natura i gorilla beta si coalizzano per uccidere l'alfa ma poi quando succede uno diventa alfa e li risottomette. Infatti non si può costruire una collusione tra uomini, non funzionerà il cambiamento ci sarà solo quando tramite una miriade di interessi personali fragmentati (mercato) gli uomini decideranno di andare avanti, ma l'incentivo a combattersi c'è.
Il corpo femmile te lo devi guadagnare non puoi fare patti à la Hitler e Stalin.
Al massimo puoi fare che la maternità surrogata viene legalizzata ma poi ti ci ser ve un Elon Musk per trasportare i figli dei beta su delle colonie sulla Luna o su Marte perché qui non c'è spazio, né risorse.
Fai il gioco delle femministe se scegli di accettare la loro mentalità e se parli la loro lingua.
Fatti due conti: il problema maschile è l'ipergamia e la soluzione che tu proponi è l'ipergamia; il problema maschile è la mancanza di solidarietà maschile e la soluzione che tu proponi è la competizione tra maschi finalizzata al soddisfacimento delle esigenze femminili; il problema maschile è la mancanza di un accesso semplice e concreto alla paternità e la soluzione che tu proponi è di rendere ancora più difficile l'accesso alla paternità; il problema maschile è l'isolamento sociale e tu proponi come soluzione di aggravarlo; il problema maschile è il fatto di vivere in una società nazifemminista e tu proponi come soluzione una società nazifemminista; il problema maschile è la deumanizzazione malthusiana e tu proponi come soluzione di deumanizzare malthusianamente i maschi in misura ulteriore... etc. etc.
Quello che ne viene fuori è una mentalità completamente ideologizzata in base al modello ideologico femminista, ma non è una mentalità vincente: è una mentalità da beta. Perché se non sei in grado di promuovere una leadership coerente hai una mentalità da beta. Quanto a coerenza, mi pare evidente che non ci siamo: parimenti non ci siamo neanche quanto a leadership, perché in quello che dici manca ogni traccia di prosocialità e cameratismo maschile. Restando entro l'ottica evoluzionistica, in assenza di prosocialità non c'è evolvibilità e non c'è leadership: alla resa dei conti quello che tu esprimi è la mentalità del seguace perfettamente allineato al sistema femminista dominante. Al limite puoi sperare (vanamente) nel successo entro il sistema vigente, ma mi sfuggono due cose: 1 - che senso abbia esprimere le tue idee, dal momento che più risvegliati blackpillati ci sono più aumentano i competitori potenziali; 2 - in che modo il tuo atteggiamento possa in qualche modo costituire un terreno comune per l'emancipazione maschile dal femminismo.
Comunque, Ryu, il mio modello funziona. Sparse per l'Europa e per il mondo ci sono comunità comuniste e anarchiche autogestite in cui l'ipergamia è debellata sia sul piano del sesso per piacere sia sul piano della riproduzione. Non che nella mia comunità viga l'anarchia o il comunismo (io sono per la disciplina guerriera), ma comunque tutti i maschi scopano a piacere con donne sexy e tutti si riproducono senza "doverselo guadagnare" ( = senza ubbidire al dettato femminista-femminile).
Ritorno a distanza di circa due anni perché non posso fare a meno di far notare come questo forum risulti sempre più filofemminista.
Ryu accetta la riduzione dell'uomo ad inseminatore. Le decisioni relative al bambino saranno prese esclusivamente dalla madre. Questo è puro matriarcato.
Ryu è consapevole che è possibile bypassare la selezione femminile, avere un ovulo di primissima qualità e liberarsi della madre. Tutte cose che rappresentano purissimo patriarcato.
Però opta per il matriarcato. Col pretesto di un immaginario desiderio maschile di avere non un erede ma cento, al punto da rischiare la sovrappopolazione. E, ciò che è più grave, paragonando l'uomo ad una scimmia, incapace di cooperare con gli altri uomini.
Eppure dovrebbe sapere che l'unico potere femminile consiste nel fare confliggere gli uomini per l'accesso all'utero. Sicché, arrivati all'utero artificiale, le femmine sarebbero in balia degli uomini. Perché a quel punto potrebbero persino essere sterilizzate. E gli uomini non litigano per l'appropriazione di una femmina con cui non intendono avere figli. Lo fanno forse per le prostitute?
Egli dovrebbe anche sapere che la tecnica (non un generico 68) ha liberato le femmine dalla necessità di avere un uomo al loro fianco. Quindi la conflittualità maschile è esplosa e di conseguenza il potere femminile è cresciuto a dismisura.
L'unione fa la forza e la divisione fa la debolezza. La gpa ha diviso le femmine, letteralmente fatte a pezzi, e unito gli uomini. L'utero artificiale completerà il processo di liberazione dell'uomo dal bisogno dell'utero femminile. Si avrà così il trionfo definitivo del patriarcato.
Ma qui tra matriarcato e patriarcato si sceglie il primo.
Consiglio pertanto a Caio di cercare siti che perseguano realmente l'interesse maschile.
A Vicus, che invocherà un ritorno alla monogamia, ricordo che, al di là della contrarietà femminile, si porrebbe il problema di individuare chi dovrebbe accollarsi le bruttone. E si ritornerebbe al discorso della conflittualità.
Trovo il tuo discorso tutto sommato lucido e sono d'accordo con quasi tutto quello che dici, a eccezione di un punto: mi suggerisci di andarmene e cercare siti che perseguano realmente l'interesse maschile. Tuttavia: a) la posizione di Ryu non è l'unica sostenuta in questo sito. Per esempio la posizione di Vicus, sebbene io non la condivida perché contiene delle criticità fra le quali quelle sottolineate da te, è molto più vicina a come io penso debba essere impostata e risolta la questione maschile. Vicus esprime una posizione riconducibile a quella del tradizionalismo cattolico: già il solo fatto di parlare la lingua di una Tradizione lo rende degno di ampia considerazione rispetto alla linea malthusiana, naziliberista e socialdarwinista: linea, quest'ultima, che può al limite
spacciarsi per tradizionalista come avvenne storicamente con il nazismo (Ryu prima faceva riferimento, a mio avviso senza alcuna pertinenza, agli etruschi...), ma che di tradizionale non ha niente.* b) Il confronto e il dialogo sono sempre stimolanti e portano sempre risultati.
* Se vogliamo collocare la mia posizione fra le correnti, direi che il mio punto di vista è riconducibile a un pensiero tradizionale che combina il cristianesimo mistico con il paganesimo. Anche io faccio riferimento a Darwin, al marxismo e alla scienza moderna, ma si tratta di servirsi degli strumenti moderni per far valere valori tradizionali eterni. Invece i nazisti si servirono della Tradizione per far valere Malthus e gli economisti classici... un successone.