Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Pars Construens => Verso una Nuova Alleanza => Topic aperto da: Equilibrium - Luglio 15, 2014, 11:11:47 am

Titolo: Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 15, 2014, 11:11:47 am
Verso una nuova alleanza....
Mi é piaciuto come spunto e da lì mi é sorta la domanda se fosse possibile creare un ponte tra due mondi, quello maschile e quello femminile.
Scrivo una sintesi di ciò che penso derivato da tutte le mie esperienze vissute direttamente e dall'osservazione attenta, che tutt'ora si svolge ogni giorno.

Il ponte in realtà esiste ed é sempre presente, ma é poco .... solcato!
Ciò che gli uomini e le donne si scrivono reciprocamente, quasi sempre con toni duri, critici, sprezzanti, crudi e cinici, ha la sua verità tangibile e concreta che non si può negare.
Ma non esiste solo la parte che non va, esiste anche la parte che va, fatta di quella bellezza che é parte integrante di entrambi.
Noi siamo esseri umani e siamo fatti della stessa pasta, la forma di uomo e donna ha in sé  la complementarietà, nel senso di espressione e di forma, poiché entrambi fanno le stesse cose e si comportano esattamente allo stesso modo, nel bene e nel male.
Facce della stessa medaglia che continuano a guerreggiare per lo più, dimenticandosi le virtù, le bellezze e quegli aspetti che tendono a creare equilibrio ed unione invece della continua separazione che crea un circolo vizioso inestricabile e partorisce vari abomini, tipo maschilismo e femminismo, tanto per citare due cancri della socialità.
Ho vissuto e visto, da entrambe le parti, comportamenti e situazioni che ognuno in questo forum ha vissuto e visto, e chiedo a tutti a cosa porta un comportamento che generalmente é:
di chiusura, aggressivo, critico in maniera distruttiva, separativo, di classismo e di elitarimo da sesso, rigidità di pensiero dogmatico e infine:
nessuno toglie il giusto diritto alla difesa, le giuste osservazioni in merito a questioni palesi e lampanti, ma dov'é un aspetto creativo e costruttivo in questo?
La vera differenza che ho riscontrato é una sola, tra uomini e donne:
tra chi, di entrambe le parti, é disposto a togliere i propri aspetti che danno separazioni, problemi, rigidità, distruttività, in breve tutto ciò che rientra nell'egoismo e nell'egocentrismo dilagante che rovina la socialità ed il tessuto sociale, e chi persevera in questo.
Ho rapporti sociali con uomini e donne evoluti, che propendono verso un proprio miglioramento e un porsi verso gli altri in modo aperto e altruistico, fondendo i propri desideri, aspirazioni, volontà, in equilibrio con il prossimo, uomo o donna che sia.
Femminismo, maschilismo, diatribe sterili e che sono un guerreggiare continuo... che monotonia!!!
Nella situazione odierna, critica da morire, é necessario anche difendersi e porre in evidenza aspetti che non vanno bene, ma forse é ora di iniziare ad equilibrare le cose, senza subire passivamente, ma agire attivamente, che vuol dire scontrarsi per non farsi schiacciare e contemporaneamente affermare un principio nuovo di equilibrio che porterebbe all'unione divertente degli aspetti degli uni e delle altre.
Ognuno la sua scelta e chi rinuncia a ciò é anche comprensibile, la situazione é drammatica!!!

Condivido ciò che in questo forum é scritto visto che per me é pane quotidiano e come tutti cerco modi per difendermi e non offendere, ma contemporaneamente nel mio piccolo, cerco anche di far trasparire altro, di rendere le cose migliori di quello che sono, di vivermi le situazioni e le persone belle che esistono.
Oramai gli aspetti ridicoli e scandenti sono un divertimento, tra l'altro stamattina nel mio ufficio, ove ci son otre donne, parlare di crisi isterica é riduttivo, direi di usare il termine "cascata isterica", ovviamente per motivazioni futili... almeno ci fosse una ragione solida ed importante... :D
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: controcorrente - Luglio 15, 2014, 11:47:36 am
il tuo discorso è pieno di buoni propositi, ma non c'è peggior somaro di chi non vuol comprendere, in questo caso il femminile FEMMINISTA, cioè il 99,9% di tutte le donne.
E' inutile discutere e farle ragionare, in base alla mia e all'esperienza di moltissimi, in questo forum e nella vita reale. Per cui a mali estremi estremi rimedi.
Inoltre vorrei sapere dove vedi il maschilismo, perchè a me e a nessuno del forum risulta di questa sua, fantomatica esistenza. Anche perchè, se davvero ci fosse, il femminismo sarebbe morto sul nascere.O perlomeno sarebbe di un'efficacia inferiore all' 1%. Basta guardare ai paesi musulmani per rendersi conto.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 15, 2014, 11:58:59 am
Controcorrente, impossibile non condividere appieno anche gli spazi vuoti tra una parola e l'altra di ciò che hai scritto.

Equilibrium è velletario e si pone alla problematica esattamente come farebbe il "buon selvaggio" di Roussoniana memoria
(se si capisce cosa intendo), pertanto  si candida ad essere massacrato, o finire in una riserva, o nel migliore dei casi ad essere colonizzato. In ogni caso si estinguerà.
Pertanto, non desiderando estinguerci, non possiamo approvare nulla di ciò che hai scritto, Equilibrium.

Inoltre, come ha giustamente segnalato Controcorrente, il maschilismo non esiste e mai è esisitito. Se esistesse il femminismo non sarebbe mai potutto nascere, evidentemente.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 15, 2014, 12:34:08 pm
Sono felice di percorrere vie diverse dalle vostre, non mi faccio scudo come voi di aspetti veri ma che fanno pure gli uomini, che continuano a credersi in definitiva meglio.
E chi rifiuta che esiste il maschilismo, beh trovo alquanto ridicola un'affermazione simile, ma la libertà di pensiero non si discute....
E mi sembrate essere duri e risoluti, ma secondo me siete deboli  e fragili, e riparati dietro le vostre convinzioni, non fate un passo per cambiare.
Mi sembrate quelli dei diritti lesi per forza, il che sarà anche in parte vero, ma siete sicuri che magari siete uguali o peggio di chi criticate?
E poi ho esperienze uguali alle vostre nonché altre diverse, e se ho realizzato quello che per voi é una chimera, non voglio convincere nessuno né pretendo che mi crediate, scrivo la mia esperienza reale, la quale aderisce alle vostre considerazioni in merito e ne aggiunge altre , quelle che non voi non avete vissuto.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: controcorrente - Luglio 15, 2014, 12:34:56 pm
Controcorrente, impossibile non condividere appieno anche gli spazi vuoti tra una parola e l'altra di ciò che hai scritto.

Equilibrium è velletario e si pone alla problematica esattamente come farebbe il "buon selvaggio" di Roussoniana memoria
(se si capisce cosa intendo), pertanto  si candida ad essere massacrato, o finire in una riserva, o nel migliore dei casi ad essere colonizzato. In ogni caso si estinguerà.
Pertanto, non desiderando estinguerci, non possiamo approvare nulla di ciò che hai scritto, Equilibrium.

Inoltre, come ha giustamente segnalato Controcorrente, il maschilismo non esiste e mai è esisitito. Se esistesse il femminismo non sarebbe mai potutto nascere, evidentemente.
Equilibrium è nuovo e col tempo sarà consapevole continuando a frequentare.
Come abbiamo più volte scritto, esiste un ANTIFEMMINISMO che non significa MASCHILISMO, perchè il primo è per un' EFFETTIVA PARITA' FRA I SESSI, SPECIALMENTE IN QUELLE COSE CHE NON "AGGRADANO" A "LORSIGNORE", tipo prendere l'iniziativa e corteggiare, svolgere i lavori più faticosi e usuranti, andare in pensione alla stessa età degli uomini, totale cancellazione dell'aberrante sistema delle quoterosa, a vantaggio di una effettiva MERITOCRAZIA senza guardare il sesso, e cosi' via.
Mentre il maschilismo è UGUALE E CONTRARIO al femminismo, ovvero tutto agli uomini e niente alle donne, cambia solamente il sesso destinatario di tutti gli infiniti privilegi.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 15, 2014, 12:40:21 pm
Ok, comprendo meglio e ti ringrazio per il chiarimento sui termini, scusandomi per la mia mancanza di conoscenza sui termini usati.
Su quello che hai scritto concordo nel contenuto e ne sono in linea perfetta.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: controcorrente - Luglio 15, 2014, 12:44:48 pm
Ok, comprendo meglio e ti ringrazio per il chiarimento sui termini, scusandomi per la mia mancanza di conoscenza sui termini usati.
Su quello che hai scritto concordo nel contenuto e ne sono in linea perfetta.
Non proccuparti.
Nessuno impone nulla siamo qui per confrontarci, in modo sereno e civile.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 15, 2014, 12:55:28 pm
Equilibrium è nuovo e col tempo sarà consapevole continuando a frequentare.
Come abbiamo più volte scritto, esiste un ANTIFEMMINISMO che non significa MASCHILISMO, perchè il primo è per un' EFFETTIVA PARITA' FRA I SESSI, SPECIALMENTE IN QUELLE COSE CHE NON "AGGRADANO" A "LORSIGNORE",

queta è la tua interpretazione molto limitata,

per me l'antifemminismo significa che la grande narrativa femminista (l'oppressione storica della donna in quanto donna) è poco credibile, e che la misandria è come il razismo o altre cose offensive al genere umano, ma purtroppo esiste quasi come un luogo commune nella cultura occidentale.

Non di certo che siamo uguali,  ci mancherebbe.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 15, 2014, 13:32:32 pm
Sono felice di percorrere vie diverse dalle vostre, non mi faccio scudo come voi di aspetti veri ma che fanno pure gli uomini, che continuano a credersi in definitiva meglio.

Precisando e anteponendo che qui si discute per linee di principio in quanto la pochezza della società odierna non consente di assolvere quasi nessuno, al di là del fatto che siano maschi o femmine....(spero che questo sia chiaro, altrimenti non è più possibile alcuna discussione)......
..... non vi sono dubbi che gli uomini siano senz'altro migliori delle donne, cosa tra l'altro ampiamente dimostrabile.

E chi rifiuta che esiste il maschilismo, beh trovo alquanto ridicola un'affermazione simile,

Fermo restando il mio assunto d'apertura, spiegami in cosa sarebbe ridicola la mia affermazione.
Voglio precisare che mi sto riferendo all'ambito strettamente italiano, altrimenti la discussione si perde in milioni di rivoli.

E mi sembrate essere duri e risoluti, ma secondo me siete deboli  e fragili, e riparati dietro le vostre convinzioni, non fate un passo per cambiare.

La prima cosa che ho notato quando ho cominciato a "leggere" in questo forum, è stato il fatto che qui confluiscono uomini che conservano una certa sensibilità d'animo, per quanto desiderino proteggerla. D'altro canto se non fosse così nessuno si darebbe pena di discutere questi argomenti, dovrebbe essere logico, evidente, lapalissiano, marchiano, alla portata di tutti....più o meno...

Si è vero,...qui alcuni non fanno un passo per cambiare,......e chiarisci però in che direzione intendi,...poichè ho l'impressione che parliamo di direzioni opposte.

.......scrivo la mia esperienza reale, la quale aderisce alle vostre considerazioni in merito e ne aggiunge altre , quelle che non voi non avete vissuto.

Dicci, ......confidaci, quali sarebbero "quelle che non abbiamo vissuto"......?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 15, 2014, 13:39:53 pm

Ho rapporti sociali con uomini e donne evoluti,

Inoltre, per favore, spiegami....chi sarebbero gli "evoluti"? Ed in cosa?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 15, 2014, 14:30:42 pm
Il ponte in realtà esiste ed é sempre presente, ma é poco .... solcato!
[...]
Femminismo, maschilismo, diatribe sterili e che sono un guerreggiare continuo... che monotonia!!!
Condivido ciò che in questo forum é scritto visto che per me é pane quotidiano e come tutti cerco modi per difendermi e non offendere, ma contemporaneamente nel mio piccolo, cerco anche di far trasparire altro, di rendere le cose migliori di quello che sono, di vivermi le situazioni e le persone belle che esistono.
Oramai gli aspetti ridicoli e scandenti sono un divertimento, tra l'altro stamattina nel mio ufficio, ove ci son otre donne, parlare di crisi isterica é riduttivo, direi di usare il termine "cascata isterica", ovviamente per motivazioni futili... almeno ci fosse una ragione solida ed importante... :D

In realtà noi non siamo maschilisti. Siamo antifemministi perché  il femminismo è sessista.
Nella storia non è mai esistito il maschilismo.
E' un mito inventato dalle femministe.
Non è mai esistito un partito politico o un gruppo organizzato che, per statuto, avesse lo scopo di agevolare gli uomini, a danno delle donne, al pari di ciò che, viceversa, fa il femminismo.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Stendardo - Luglio 15, 2014, 14:56:10 pm
In realtà noi non siamo maschilisti. Siamo antifemministi perché  il femminismo è sessista.
Nella storia non è mai esistito il maschilismo.
E' un mito inventato dalle femministe.
Non è mai esistito un partito politico o un gruppo organizzato che, per statuto, avesse lo scopo di agevolare gli uomini, a danno delle donne, al pari di ciò che, viceversa, fa il femminismo.

Esattamente .
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 15, 2014, 15:22:31 pm
Il maschilismo non é mai esistito: chiedo di chiarire, da parte di chi scrive, ciò cosa intendete per maschilismo, oppure se vi é una definizione quanto meno esaustiva del concetto su questo forum, di volermi indirizzare a leggerlo, poiché essendo nuovo se esiste non l'ho visto.

Gli uomini migliori ed é dimostrabile, dimostralo, oppure rinviami a statistiche o sempre una discussione ove questo é presente.

Che qui ci siano persone d'animo sensibile lo leggo dalle parole scritti nonché mi piace l'acutezza delle osservazioni, il che é molto bello.

Le persone evolute sono quelle che lavorano per togliere tutto ciò che ostacola l'armonia sociale, cercando di migliorare i propri aspetti verso la comprensione, l'altruismo e che almeno si tolgono:
il voler comandare,
il voler manipolare,
l'egoismo,
l'egocentrismo,
il considerare gli altri come oggetti o cose da usare,
che pensano con la propria testa e che prima di parlare osservano, ascoltano, si osservano, si ascoltano, riflettono, meditano e poi parlano,
il voler essere rigidi e mantenersi sempre e comunque sulle proprie posizioni.
Ciò non toglie che le differenze siano collanti e non barriere,
che una persona persegua aspetti personalistici che se diventano egoistici rovinano e basta.

E chiarisco che uomini e donne sono essere uguali e che la mancanza di parità crea squilibri.
La colpa é di entrambi. Ognuno a modo suo.

Il maschilismo é un dato di fatto, riscontrabile, non é che serve la creazione del movimento.
E il femminismo é lo stesso, riscontrabile, e la creazione di un movimento con statuto e atto associativo, é allo stesso modo ridicolo.
I maschi sono coatti e superbi, come le donne, e l'altezzosità di porsi dall'alto del piedistallo é fatto da entrambi, a volte in modo manifesto altre volte in modo nascosto.
Per riferimenti storici su partiti e simili, estendi il discorso al diritto al voto per esempio, oppure al diritto del lavoro, oppure al concetto cattolico della donna, oppure al concetto della donna nella mentalità italiana : fino a che non c'é parità nel considerare, vi sarà sempre uno squilibrio.
E spesso ci sono discorsi ben articolati che sono ottime maschere per i propri comodi.

Una volta ho sentito un ragazzo nello spogliatoio della palestra asserire che con la ragazza non voleva rapporti orali perché era la sua donna, ma contemporaneamente andava con le altre e ci faceva le peggio porcate perché come la città di Elena.....Troia. Ovviamente era un fidanzato modello e si doveva sposare da lì a poco.
Un esempio dei tanti, allo stesso modo delle donne.

Quindi cambiare é nel protendere verso un equilibrio, basato come minimo nel considerarsi esseri umani e nel vedere le differenze come unitive, il che é possibile se si vuole fare ciò che ho scritto sopra, in breve evolversi. E se altri non lo fanno, cosa importa?
Oramai sai campare in questo contesto a dir poco schifoso e ridicolo, nonché stupido.
Proprio come altre persone, donne e uomini.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 15, 2014, 15:46:03 pm
Il maschilismo non é mai esistito: chiedo di chiarire, da parte di chi scrive, ciò cosa intendete per maschilismo, oppure se vi é una definizione quanto meno esaustiva del concetto su questo forum, di volermi indirizzare a leggerlo, poiché essendo nuovo se esiste non l'ho visto.

Non esistendo non è possibile definirlo. Tu, invece, che ne propugni l'esistenza saprai certamente definirlo.
Adesso attendiamo ansiosi la tua definizione.

Gli uomini migliori ed é dimostrabile, dimostralo, oppure rinviami a statistiche o sempre una discussione ove questo é presente.

Le statistiche non sono necessarie, basti guardare alla storia dell'umanità, basta guardare in proprio alla realtà in maniera concreta e logica.



Le persone evolute sono quelle che lavorano per togliere tutto ciò che ostacola l'armonia sociale, cercando di migliorare i propri aspetti verso la comprensione, l'altruismo e che almeno si tolgono:
il voler comandare,
il voler manipolare,
l'egoismo,
l'egocentrismo,
il considerare gli altri come oggetti o cose da usare,
che pensano con la propria testa e che prima di parlare osservano, ascoltano, si osservano, si ascoltano, riflettono, meditano e poi parlano,

...uhmmm.....avevo sempre sospettato che da voi, nell'Eden, fosse così.
Tuttavia questo è il pianeta terra e difficilmente si incontra gente così, fatta eccezione per chi si allena per i campionati mondiali di ipocrisia e doppiezza.




Il maschilismo é un dato di fatto, riscontrabile, non é che serve la creazione del movimento.

Cioè? Facci qualche esempio....



Una volta ho sentito un ragazzo nello spogliatoio della palestra asserire che con la ragazza non voleva rapporti orali perché era la sua donna, ma contemporaneamente andava con le altre e ci faceva le peggio porcate perché come la città di Elena.....Troia. Ovviamente era un fidanzato modello e si doveva sposare da lì a poco.
Un esempio dei tanti, allo stesso modo delle donne.

Nessuno, qui, ha mai affermato che la pochezza e la stupidità siano esclusività  femminili.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 15, 2014, 16:08:43 pm
Tu per me sei un maschilista mascherato, ad esempio:
rimandi domande invece di risposte e continui a considerare gli esseri umani divisi tra uomini e donne;
propini superiorità banali e di comodo, senza esserti nemmeno accorto di quante cose hanno fatto le donne, tipo il fatto di farti venire al mondo, come cosa proprio spicciola, senaza andare a fare nomi storici e documentarsi  bene a livello storico.
La storia dell'umanità fa schifo per molti versi, grazie agli uomini, vedi tipo stermini, guerre e simili, non solo ad aspetti positivi. LA grandezza di antichi condottieri era nella giustizia o nel far versare fiumi di sangue per logiche di potere? Un esempio qualunque.
La realtà concreta e logica di cui parli qual'é?
E poi illuminami sulle qualità maschili e su cosa gli uomini sono meglio, prendendo ad esempio te stesso, come sei, come pensi, come tratti le persone.

Secondo me, che non vengo dall'den, ma dal tuo stesso pianeta, ti sei un po' incrostato sulle tue posizioni e a sincerità voluta, son ocircondato da amici e conoscenti che parlano bene e dicono cose logiche, giuste, ma poi nei fatti sono degli uomini che sanno pensare solo di essere migliori, che si mettono in discussione solo per confermare se stessi e le proprie teorie, che non dicono nessuna parola secondo una critica costruttiva, ma secondo una critica distruttiva e parziale, che si lamentano e la cui descrizioni viene ben delineata dai forum femminili.
E non perché si hanno esperienze negative, si deve perdere la capacità di discernere e comprendere.
Comunque sia, considero per esperienza uomini e donne uguali, in positivo ed in negativo, chi poi decide di migliorarsi esce dal tunnel....
Per ora da buttare sono troppe e troppi, e cosi non va bene.
Per me é una questione di persona, non di maschio o femmina.
Che bisogna ristabilire un equilibrio é vero e che ci sono disparità é indubbio, ma in entrambe.

La percentuale di scarto femminile che mi viene naturale fare qui in Italia, é del 95% delle donne che incontro, riferito al semplice conoscersi anche prima di avvicinarsi....
Lanciafiamme, tipo Alien scontro finale.....
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: controcorrente - Luglio 15, 2014, 19:08:08 pm
queta è la tua interpretazione molto limitata,

per me l'antifemminismo significa che la grande narrativa femminista (l'oppressione storica della donna in quanto donna) è poco credibile, e che la misandria è come il razismo o altre cose offensive al genere umano, ma purtroppo esiste quasi come un luogo commune nella cultura occidentale.

Non di certo che siamo uguali,  ci mancherebbe.
E io che ho detto, se non con altre parole?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 15, 2014, 19:12:57 pm
senza esserti nemmeno accorto di quante cose hanno fatto le donne, tipo il fatto di farti venire al mondo,

o da solito sono state le donne che vi hanno insegnati di parlare, camminare e di non farvela addosso,
tanto per parlare delle basi della civiltà....  :lol:

Questa non toglie i valori del genere maschile, mette solo l'equilibrio giusto. certo insistento sulla superiorità maschile a prescindere di qualsiasi altra qualità  si giustifica solo il femminismo.

E io che ho detto, se non con altre parole?

Che le donne devono corteggiarti perché c'è la parità.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: controcorrente - Luglio 15, 2014, 19:14:25 pm
Che le donne devono corteggiarti perché c'è la parità.
Ma non solo.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 15, 2014, 19:49:51 pm
Va bhe io devo fare questa parte con tutti gli utenti nuovi,perchè sono sospettoso,però io mi ricordo una vecchia utente che si chiamava equilibrium (ed era una donna,probabilmente femminista,anche se non mi ricordo bene),che si era iscritta al forum.
Con cavaliere ci ho ciccato,però io questa equilibrium me la ricordo ed era una donna...
Può darsi che mi sbaglio,però lo scrivo lo stesso,probabilmente sono la stessa persona.
Tanto se mi sbaglio lo si vedrà col tempo...
Abbiate pazienza,ma io sono sospettoso...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 15, 2014, 20:13:03 pm
Io mi domando perchè esistono donne che per convincerci (ma di cosa poi?) che si fingono uomini,come se presentandosi uomini fossero più accettabili nelle cazzate che scrivono.
Il risultato è che li identifichiamo con uomini che sparano cazzate,o donne il che poi non è molto distante  :D

Cioè,io vorrei capire il mondo femminile sul serio,perchè sempre questi travestimenti,perchè sempre bugie,anche per dire la loro verità?

Già questo sarebbe un ponte non da poco.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 15, 2014, 20:18:02 pm
Tu per me sei un maschilista mascherato, ad esempio:
rimandi domande invece di risposte e continui a considerare gli esseri umani divisi tra uomini e donne;

Casomai ti fosse sfuggito l'umanità E' composta da due generi diversi comunemente detti uomini e donne e sono deputati a compiti bioligici diversi finalizzati ad un unico scopo.

Non avedo alcuna tua risposta alle mie domande: sei capace di uscire dalla genericità?..Quella è adatta ai politici che hanno bisogno di parlare molto e bene, ma senza impegnarsi in nulla.

La storia dell'umanità fa schifo per molti versi, grazie agli uomini, vedi tipo stermini, guerre e simili, non solo ad aspetti positivi. LA grandezza di antichi condottieri era nella giustizia o nel far versare fiumi di sangue per logiche di potere? Un esempio qualunque.

La storia dell'umanità: appunto maschi e femmine. Gli uomini combattevano per il potere e lo perdevano o lo guadagnavano anche costo della propria vita. Si mettevano in gioco in prima persona. La donna di turno invece attendeva come un avvoltoio la sua preda: il vincente (leggasi anche come "il sopravvissuto"),...e rischiando il minimo. L'uomo è sempre stato trasparentemente impegnato in prima persona, nel bene e nel male. La donna è sempre vissuta nascosta ed al riparo della propria "debolezza" per manovrare al sicuro i propri opportunismi e contingenti convenienze, lasciando che fosse l'uomo, con i suoi sforzi ed i suoi sacrifici, a dannarsi per conquistare (eventualmente) risvolti positivi per la propria comunità, formata appunto da uomini e donne. E non mi riferisco soltanto a guerre o lotte di potere. Se non ti fosse noto esistono tante altre "conquiste" maschili, pagate duramente, di cui tranquillamente e senza sforzo hanno usufruito anche le donne.
Ognuno esprime ciò che ha, ciò che è.


La realtà concreta e logica di cui parli qual'é?
E poi illuminami sulle qualità maschili e su cosa gli uomini sono meglio, prendendo ad esempio te stesso, come sei, come pensi, come tratti le persone.

Permettimi di escludere questo al momento, e di ritornarci in un secondo tempo: voglio cercare un mio vecchio post e fare copia-incolla.

Comunque sia, considero per esperienza uomini e donne uguali,

Uguali???  :lol: :lol: :lol:........ma dove li hai visti uguali? Di uguale hanno solo la materia biologica di base. :lol: :lol:
Tu confondi l'uguaglianza con la pari dignità sociale: due cose completamente diverse.

senza esserti nemmeno accorto di quante cose hanno fatto le donne, tipo il fatto di farti venire al mondo,

 :huh:........Toh!!.....E io che avevo sempre creduto di avere due genitori. :D


Tra tutte le affermazioni banali e superficiali questa proprio te la potevi risparmiare.
Hai anche sbagliato persona: con tutto il rispetto degli altrui genitori, beninteso, ho avuto due genitori talmente meravigliosi  che nemmeno mi sento degno di nominarli. Forse questo ti farà supporre che non riesco a comprendere
eventuali meriti differenziati.....


In ogni caso ti faccio notare che non ho avuto una sola tua risposta alle mia domanda. Questo non significa che sei obbligato a rispondere, ci mancherebbe.
Significa che non sei riuscito a definire qualcosa che tu sostieni esistere. Bizzarro, vero?

Che ognuno si tenga le sue idee, com'è giusto.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 15, 2014, 20:18:15 pm
anche secondo me potrebbe esse donna,  ma in fondo cosa cambierebbe?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 15, 2014, 20:22:01 pm
Citazione
anche secondo me potrebbe esse donna,  ma in fondo cosa cambierebbe?

Molto,e che parlano di ponte,e basano il ponte sull'inganno.
Dunque è un ponte finto o un fossato vero?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 15, 2014, 20:26:04 pm

Con cavaliere ci ho ciccato,però io questa equilibrium me la ricordo ed era una donna...


...Per dir la verità ho anch'io la stessa sensazione.
Senza offesa Equilibrium, non ti conosco e quindi non posso pronunciarmi, però scrivi proprio come fanno le donne: cioè molte belle parole ma inconcludenti e senza costrutto, ma condotte cercando di evitare il faccia-a-faccia...tipicamente femminile....come l'arte del nascondersi.....
Ma la mia è una supposizione, magari in breve tempo verrò smentito.

Se invece sei una donna, non temere....a differenza delle femministe amiamo le donne, altrimenti non saremmo qui.
Magari saremo sgorbutici, magari saremo rozzi e un pò duri, ma se sei una donna siamo certi che ti piacerà. :shifty:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 15, 2014, 20:27:21 pm
Molto,e che parlano di ponte,e basano il ponte sull'inganno.
Dunque meglio un ponte finto o un fossato vero?

a lungo termine non può nascondere
però nel decidere le frasi di un utente a me non me ne importa se sei donna o uomo, se hai ragione hai ragione se non non.



Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 15, 2014, 20:33:08 pm
Citazione
a lungo termine non può nascondere
però nel decidere le frasi di un utente a me non me ne importa se sei donna o uomo per esempio, se hai ragione hai ragione se non non.

Si ma infatti non hanno capito che questo è un forum APERTO,in cui appunto non conta chi scrive,ma cosa scrive.
Io mi chiedevo perchè da parte femminile c'è questa mania del travestimento,questo credersi furbe,questo essere furbiminchia,perchè l'era del confronto e del dialogo parte dalla verità e non dalla menzogna.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 15, 2014, 20:38:35 pm
Citazione
Ma la mia è una supposizione, magari in breve tempo verrò smentito.

solo fabriziopiluddu può saperlo...
lui conosce tutte le femministe del mondo in ordine alfabetico,da Albissola superiore al Nepal!
a fabrizio l'ardua sentenza!
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 15, 2014, 20:41:47 pm
Va bhe io devo fare questa parte con tutti gli utenti nuovi,perchè sono sospettoso,però io mi ricordo una vecchia utente che si chiamava equilibrium (ed era una donna,probabilmente femminista,anche se non mi ricordo bene),che si era iscritta al forum.

sai che non la ricordo, in genere ho buona memoria, ma .. o è molto molto tempo fa (prima del 2008) oppure è stata talmente poco che mi è sfuggita.

Può darsi che sia una donna, anche se questo pezzo

Citazione
La percentuale di scarto femminile che mi viene naturale fare qui in Italia, é del 95% delle donne che incontro, riferito al semplice conoscersi anche prima di avvicinarsi....
Lanciafiamme, tipo Alien scontro finale.....

me lo fa dubitare

comunque sia che sia uomo o che sia donna questa qui

Citazione
estendi il discorso al diritto al voto per esempio, oppure al diritto del lavoro

è mancanza dei fondamentali  :lol:

Equi che vuoi dire? che il maschilismo è provato dalla mancanza di diritto al voto o diritto al lavoro? Ma il punto è che i diritti sono roba di oggi non di millenni fa e nemmeno di centinaia d'anni fa. Prima c'era il dovere del voto e il dovere del lavoro. Poi .. dopo è arrivata l'epoca dei diritti.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 15, 2014, 20:47:56 pm
Si ma infatti non hanno capito che questo è un forum APERTO,in cui appunto non conta chi scrive,ma cosa scrive.
Io mi chiedevo perchè da parte femminile c'è questa mania del travestimento,questo credersi furbe,questo essere furbiminchia,perchè l'era del confronto e del dialogo parte dalla verità e non dalla menzogna.

Scusami Salar, ma da buon Cavalier Serv(p)ente debbo correre in difesa dell'eventuale donzella.
Non giusto è criticare l'attitudine femminile di volersi celare o dissimularsi, è nella loro natura essere false e servirsi della menzogna con la stessa necessità dell'aria che respirano, la loro doppiezza (o triplezza dipende dal soggeto) è un ineludibile stile di vita biologicamente doveroso, l'inganno è il loro messaggero che da sempre le annuncia ed al quale non sfuggono nemmeno nei confrontid i se stesse: in questo sono certamente imparziali.
Per cui chieder loro di esser trasparenti sarebbe come chiedere che si asportino un braccio. Come fai ad essere così cattivo e sanguinario, Salar?
Ed anche aggiungo .."maschilista", che non so cosa voglia dire e signifcare in effetti, ma suona benissimo quando ci si vuol riferire all'astronomica cattiveria degli uomini.
Tranquillizati Equilibrium, se sei una donna sai già che ti difenderò e correrò in tuo soccorso, come puoi vedere.

Se invece sei un uomo, sbrigatela da solo...avrai di certo le tue capacità.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 15, 2014, 20:53:20 pm
solo fabriziopiluddu può saperlo...
lui conosce tutte le femministe del mondo in ordine alfabetico,da Albissola superiore al Nepal!
a fabrizio l'ardua sentenza!

 :w00t:..........(http://faccine.forumfree.net/roll1.gif).........
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 15, 2014, 21:02:38 pm
Si ma infatti non hanno capito che questo è un forum APERTO,in cui appunto non conta chi scrive,ma cosa scrive.
Io mi chiedevo perchè da parte femminile c'è questa mania del travestimento,questo credersi furbe,questo essere furbiminchia,perchè l'era del confronto e del dialogo parte dalla verità e non dalla menzogna.

Forse perché spesso ci sono pregiudizzi se una donna dice qualcosa o se un uomo.

E perché si possono scoprire sia i segreti degli uomini ma anche la misandria delle donne.
Mi hanno parlato cosi a malomodo le donne quando avevo un nick maschile sul youtube, che sono rimasta male.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Vicus - Luglio 15, 2014, 23:26:50 pm
Citazione
Senza offesa Equilibrium, non ti conosco e quindi non posso pronunciarmi, però scrivi proprio come fanno le donne: cioè molte belle parole ma inconcludenti e senza costrutto, ma condotte cercando di evitare il faccia-a-faccia...tipicamente femminile....come l'arte del nascondersi.....
Mi associo. :sleep:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Dottor Zero - Luglio 16, 2014, 07:07:04 am
propini superiorità banali e di comodo, senza esserti nemmeno accorto di quante cose hanno fatto le donne, tipo il fatto di farti venire al mondo

Ma diciamo pure che se non avessero questa funzione, ossia far nascere individui, potrebbero anche non esistere. Sono troppo severo?
Studia la Storia. Qual è stato il contributo femminile all'umanità in generale?
L'uomo, dacché mondo è mondo, si è spaccato la schiena costruendo case, strade, ponti, lavorando in miniera, zappando e arando campagne; l'uomo ha fatto ogni tipo di lavoro massacrante, ha inventato, ha rivoluzionato, ha scoperto, ha viaggiato. Guarda quanti scienziati, esploratori, scrittori, pionieri donne ci sono!

Quindi, se ci sono donne meritevoli, e ci sono, non andiamo però a dire che la donna ha fatto più dell'uomo. L'uomo, quello VERO, può benissimo fare a meno della donna. Per contro, la donna ha sempre bisogno di una figura maschile che le dia sicurezza e che faccia per lei i lavori pesanti o comunque "tipicamente maschili". Sempre.

Certo che mi viene da ridere. La donna avrebbe potuto vivere una vita felicissima con l'uomo, semplicemente mantenendo il suo posto con umiltà, invece ha preferito "imitare l'uomo", trasformandosi di fatto in una cosa odiosa e poco appetibile. Mi chiedo il perché di una simile decisione. Avrebbe potuto avere oro e ha guadagnato merda. Mah, contenta lei...  :rolleyes:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 08:06:10 am
te lo ripeto anche a te, le donne vi hanno insegnato PARLARE, CAMMINARE e non farvelo addosso.

Tuitto il resto viene dopo.

E poi

L'uomo, dacché mondo è mondo, si è spaccato la schiena costruendo case, strade, ponti, lavorando in miniera, zappando e arando campagne; l'uomo ha fatto ogni tipo di lavoro massacrante, ha inventato, ha rivoluzionato, ha scoperto, ha viaggiato.

A volte è stato bravo, a volte lo ha fatto solo per se stesso, per potere o soldi, a volte sarebbe stato meglio se non avesse fatto nulla di tutto questo. Non ha reso l'uomo migliore o più felice di quanto era nel paleolitico,


Citazione
Per contro, la donna ha sempre bisogno di una figura maschile che le dia sicurezza e che faccia per lei i lavori pesanti o comunque "tipicamente maschili". Sempre.

lo paghi e basta. Un uomo che non riconosce il tuo valore o non ha bisogno anche affettivo di te non ti serve proprio a nulla.

E voglio aggiungere che molti dei lavori pessanti neccesari per sopravivere nel mondo tradizionale lo facevano gli animali. E anche da mangiare ci davano loro e la terra.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Dottor Zero - Luglio 16, 2014, 08:14:44 am
A volte è stato bravo, a volte lo ha fatto solo per se stesso, per potere o soldi

NO! Lo ha fatto per voi!  :mad:
Perché l'uomo, per sua natura, si accontenta di poco e potrebbe vivere in una capanna, ma siccome è coglione e voi ambite sempre al lusso, vi ha costruito la casa comoda con tutti i comfort, solo perché sa di avere in cambio il famoso pezzo di carne puzzolente.  :disgust:

E voglio aggiungere che molti dei lavori pessanti neccesari per sopravivere nel mondo tradizionale lo facevano gli animali. E anche da mangiare ci davano loro e la terra.

Ah be', io saprei egregiamente cavarmela perché so costruire una casa, so coltivare, so fare un impianto elettrico e via dicendo. Voi... non lo so.  :rolleyes:
Ma ringraziate che avete i zerbini servitori va', altrimenti avreste fatto la fame, ve lo dico io...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 08:24:03 am
Mi associo. :sleep:

Ho avuto anche io la stessa sensazione.
Ma è appena arrivato, dai!

Diamogli tempo.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 08:42:02 am
Nessuno, qui, ha mai affermato che la pochezza e la stupidità siano esclusività  femminili.

Però... un pochino lo pensiamo...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 08:47:37 am
NO! Lo ha fatto per voi!  :mad:
Perché l'uomo, per sua natura, si accontenta di poco e potrebbe vivere in una capanna, ma siccome è coglione e voi ambite sempre al lusso, vi ha costruito la casa comoda con tutti i comfort, solo perché sa di avere in cambio il famoso pezzo di carne puzzolente.  :disgust:

Siete più voi ad ambire al lusso e confort, e sperate che le donne vengono comprate con questo. Non a caso nei movimenti ambientalisti contra l'industrializzazione ci sono tante donne che preferiscono una vita semplice non lusso e tecnologia. Poi non ci si suicida ma non è bello il mondo cosi.

Potevi dire almeno che l'uomo costruisce per i suoi figli, sarebbe più degno di rispetto.


Citazione
Ah be', io saprei egregiamente cavarmela perché so costruire una casa, so coltivare, so fare un impianto elettrico e via dicendo. Voi... non lo so.  :rolleyes:
Ma ringraziate che avete i zerbini servitori va', altrimenti avreste fatto la fame, ve lo dico io...

si, voglio veder cosa avresti fatto da solo senza una donna intorno quando eri neonato, quante case e impianti elettrici avresi costruito. Al massimo saresti diventato Mowgli nella giungla.

Guarda che mia madre ci ha tirate su da sola, non devo andare nel paese delle meraviglie per trovare donne che se la cavano bene anche senza un uomo. 
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 08:54:07 am
1.
Il maschilismo non é mai esistito: chiedo di chiarire, da parte di chi scrive, ciò cosa intendete per maschilismo, oppure se vi é una definizione quanto meno esaustiva del concetto su questo forum, di volermi indirizzare a leggerlo, poiché essendo nuovo se esiste non l'ho visto.

2.
Gli uomini migliori ed é dimostrabile, dimostralo, oppure rinviami a statistiche o sempre una discussione ove questo é presente.

3.
Il maschilismo é un dato di fatto, riscontrabile, non é che serve la creazione del movimento.
E il femminismo é lo stesso, riscontrabile, e la creazione di un movimento con statuto e atto associativo, é allo stesso modo ridicolo.

1.
Come t'hanno detto altri non possiamo parlarti di cose che non esistono.
Faresti meglio tu a dirci che cosa intendi per maschilismo e, può darsi, che pensandoci ti accorgerai che non è mai esistito.
Tieni in considerazione che la società tradizionale non aveva la finalità di sottomettere la donna. Anzi, la esonerava dal combattimento e dal dovere di sostentamento della famiglia.
Quando mai s'è visto un padrone che fa il lavoro al posto dello schiavo?

2.
Io comincio a pensare che sei capitato nel forum sbagliato.


3.
Sì... indubbiamente.
Sei proprio nel posto sbagliato.

Tuttavia quasi tutti gli statuti delle Commissioni delle (Im)Pari Opportunità prevedono luna composizione di sole donne.
Questa è già discriminazione.
Non esiste e non è mai esistito qualcosa di analogo al maschile.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 09:42:58 am
Però... un pochino lo pensiamo...

si nota infatti  :D ecco perché, in parte, posso capire Equilibrium.
Il maschilismo non esiste come movimento organizzato, ma nel senso di sentirsi parte di un genere superiore e migliore.. sì.
In effetti molte volte il discorso sulla diversità viene sommerso da questo pensiero rivelatore :rolleyes:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cassiodoro - Luglio 16, 2014, 09:44:33 am
te lo ripeto anche a te, le donne vi hanno insegnato PARLARE, CAMMINARE e non farvelo addosso.

Tuitto il resto viene dopo.
Le donne insegnavano ai figli, femmine comprese, parlare (si imapara a parlare perchè abbiamo anche l'udito, oltre al cervello), CAMMINARE (è un istinto innato) e non farsela addosso (generalmente si acquisisce il controllo degli orifizi intorno all'età di due anni), ovvero tutte cose che la natura ci ha già concesso, ma hai dimenticato il nutrire ed il vestire (da qui la tua fissazione nello scrivere "le donne vi hanno insegnato a non farvela addosso"). Se è vero che le  donne si occupavano della cura e dell'eduzazione dei figli è altrettanto vero che gli uomini procuravano il cibo e le pelli per coprirsi, per tutta la famiglia, donne comprese.

Questa "gara" a dimostrare chi, tra maschi e femmine, sia migliore o più importante è ridicola. Senza la collaborazione tra gli uni e le altre non avremo raggiunti i livelli di benessere e sicurezza attuali.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 09:47:36 am
Siete più voi ad ambire al lusso e confort, e sperate che le donne vengono comprate con questo. Non a caso nei movimenti ambientalisti contra l'industrializzazione ci sono tante donne che preferiscono una vita semplice non lusso e tecnologia. Poi non ci si suicida ma non è bello il mondo cosi.

Potevi dire almeno che l'uomo costruisce per i suoi figli, sarebbe più degno di rispetto.



sì però Lucia è indubbio e di dato reale che nella competizione sessuale l'uomo che ha più risorse ha più possibilità.
Non è che le donne sono "sine colpa" di questo e possono cavarsene fuori innocente.
E' esattamente come le donne che si spogliano e si fanno belle per attirare più uomini. Se lo fanno perché gli uomini guardano la più appariscente (come fra le studentesse di cui parlavi), gli uomini avranno sviluppato il senso di accumulo delle risorse per poter essere scelti dalle donne.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 09:48:41 am
Senza la collaborazione tra gli uni e le altre non avremo raggiunti i livelli di benessere e sicurezza attuali.
esatto. Anche perché se gli uomini hanno fatto la civiltà, le donne l'hanno conservata.
Lo spiegava bene Rino in un suo vecchio post, (che vedo se riesco a trovare).


Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cassiodoro - Luglio 16, 2014, 09:50:29 am
Il maschilismo non esiste come movimento organizzato, ma nel senso di sentirsi parte di un genere superiore e migliore.. sì.
Non è che perchè Leonardo Da Vinci era un genio e maschio, io mi senta meglio perchè sono maschio, anzi posso pensare che sono un maschio handikappato per non aver raggiunto il livello di Leonardo Da Vinci.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 09:54:32 am
si nota infatti  :D ecco perché, in parte, posso capire Equilibrium.
Il maschilismo non esiste come movimento organizzato, ma nel senso di sentirsi parte di un genere superiore e migliore.. sì.
In effetti molte volte il discorso sulla diversità viene sommerso da questo pensiero rivelatore :rolleyes:

Non sono io che sono maschilista. Sei tu che sei una donna.
:-)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 09:55:34 am
Non è che perchè Leonardo Da Vinci era un genio e maschio, io mi senta meglio perchè sono maschio, anzi posso pensare che sono un maschio handikappato per non aver raggiunto il livello di Leonardo Da Vinci.

Esatto
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 09:57:04 am
esatto. Anche perché se gli uomini hanno fatto la civiltà, le donne l'hanno conservata.
Lo spiegava bene Rino in un suo vecchio post, (che vedo se riesco a trovare).

In questo caso non sono d'accordo con Rino.
Da quel che vedo le donne la stanno distruggendo.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 09:57:12 am
Non è che perchè Leonardo Da Vinci era un genio e maschio, io mi senta meglio perchè sono maschio, anzi posso pensare che sono un maschio handikappato per non aver raggiunto il livello di Leonardo Da Vinci.
tu forse no. Infatti non ho risposto a te.
Del resto nemmeno io mi sono mai sentita "Grande Madre" perché esiste Madre Teresa. Però ti posso assicurare che io non ho mai pensato che la pochezza e la stupidità fossero solo maschili, ma che fosse distribuita fra entrambi i generi.  :)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 09:58:08 am
In questo caso non sono d'accordo con Rino.
Da quel che vedo le donne la stanno distruggendo.

Hai mai letto Ida Magli? una ventina d'anni fa scrisse un articolo (che ho trovato molto lucido) in cui accusava le donne di tenere in piedi una società marcia, proprio perché il principio di conservazione è insito nel femminile.

Anche questo non lo ritrovo.. vado a memoria. Il fulcro era che le società entrano in massa nelle organizzazioni che stanno morendo per mancanza di innovazione. Giustizia, ricerca etc.

Perché? Perché in una società femminilizzata non c'è innovazione, spinta ad andare avanti, ma c'è solo la conservazione dell'esistente.

Il principio maschile è l'innovazione ma senza il bilanciamento del principio femminile conservativo, creerebbe e distruggerebbe in continuazione e non sarebbe stato possibile alcuna civiltà. Detto in soldoni.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 10:04:43 am
Hai mai letto Ida Magli? una ventina d'anni fa scrisse un articolo (che ho trovato molto lucido) in cui accusava le donne di tenere in piedi una società marcia, proprio perché il principio di conservazione è insito nel femminile.

No.
Se, una volta tanto, dissento da ciò che ha detto Rino, figurati quanto io possa curarmi di quello che può aver scritto Ida Magli.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 10:06:53 am
Esatto

Però pare fosse gay...
Non farei a cambio.

Mi preferisco un po' più pirla....
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 10:07:22 am
Le donne insegnavano ai figli, femmine comprese, parlare (si imapara a parlare perchè abbiamo anche l'udito, oltre al cervello), CAMMINARE (è un istinto innato) e non farsela addosso (generalmente si acquisisce il controllo degli orifizi intorno all'età di due anni), ovvero tutte cose che la natura ci ha già concesso, ma hai dimenticato il nutrire ed il vestire (da qui la tua fissazione nello scrivere "le donne vi hanno insegnato a non farvela addosso"). Se è vero che le  donne si occupavano della cura e dell'eduzazione dei figli è altrettanto vero che gli uomini procuravano il cibo e le pelli per coprirsi, per tutta la famiglia, donne comprese.

Questa "gara" a dimostrare chi, tra maschi e femmine, sia migliore o più importante è ridicola. Senza la collaborazione tra gli uni e le altre non avremo raggiunti i livelli di benessere e sicurezza attuali.

si è ridicola ma non l'ho comminciata io. Se uno mi dice che le donne non servono a niente perché gli uomini hanno inventato l'aereo e oh cosa faremmo senza devo pur rispondere.
La mia fissazione sul "le donne vi hanno insegnato di non farvela addosso" viene dal fatto che ancora sto insegnando al genere maschile di non farsela addosso, purtroppo, e sempre penso alla superiorità del vostro genere quando lo faccio.
Parlare, camminare e il controllo degli sfinteri non vengono automaticamente. Magari fosse cosi!

Gli uomini procuravano il cibo e vestiti?!
Con 5 pecore si veste tutta la famiglia e non muore di freddo. I vestiti da solito le facevano le donne, prima che la vostra industrialiazzione non avesse resa ridicola e costosa questa occupazione.
Gli alimenti li dava la terra e gli animali di cortile, e da solito le cuccinava la donna.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 10:11:22 am
Il principio maschile è l'innovazione ma senza il bilanciamento del principio femminile conservativo, creerebbe e distruggerebbe in continuazione e non sarebbe stato possibile alcuna civiltà. Detto in soldoni.

ma è proprio ciò che succede oggi con i computer, telefonini e altre cose di questo tipo che costano molto e dopo 2 anni sono spazzatura.
Dovremmo ringraziare?

Era meglio la casa di nonno e di Jung, senza elettricità e con acqua dalla fontana.

sì però Lucia è indubbio e di dato reale che nella competizione sessuale l'uomo che ha più risorse ha più possibilità.
Non è che le donne sono "sine colpa" di questo e possono cavarsene fuori innocente.
E' esattamente come le donne che si spogliano e si fanno belle per attirare più uomini. Se lo fanno perché gli uomini guardano la più appariscente (come fra le studentesse di cui parlavi), gli uomini avranno sviluppato il senso di accumulo delle risorse per poter essere scelti dalle donne.

Invece penso che è più tipico quel rapporto che è in Uccelli di rovo tra Maggie e i due uomini, ognuno workalkolico e spinto a guadagnare sempre di più ma a alasciarla infatti da sola. Aveva un marito che andava a tagliare la canna da zucchero e sempre diceva che tornerà quando sarà abbastanza ricco, poi non è mai tornato.
Per gli uomini la donna deve restare solo un pretesto, ma non una realtà.
Poi che accanto agli uomini ricchi ci sono sempre donne questa è un'altra cosa.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 10:16:33 am
tu forse no. Infatti non ho risposto a te.
Del resto nemmeno io mi sono mai sentita "Grande Madre" perché esiste Madre Teresa. Però ti posso assicurare che io non ho mai pensato che la pochezza e la stupidità fossero solo maschili, ma che fosse distribuita fra entrambi i generi.  :)

Ciò a cui alludi però è inesatto.

Perchè uno non sarebbe così cinico da tirar fuori l' argomento delle maggiori qualità maschili se non fosse tirato per la giacca da articoletti e commenti femminili che tenderebbero a convincerci che la merda è commestibile, inventando e coltivando il mito della donna più
intelligente, più empatica, più materna, più onesta, e via discorrendo.

Per cui ti viene fuori quasi naturalmente, al posto di un più esplicito vaffanculo: "A bbellà! Guarda che Pitagora, Aristotele, Platone, Socrate, Leonardo, Galileo, Newton, Einstein, Darwin, Freud, E poi... Buddah, Confucio, Gesù, Zoroastro, Bahaij, Apollonio, Mitra, ecc... erano tutti uomini!!!!".
 
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cassiodoro - Luglio 16, 2014, 10:16:45 am
Il maschilismo é un dato di fatto, riscontrabile, non é che serve la creazione del movimento.
E il femminismo é lo stesso, riscontrabile, e la creazione di un movimento con statuto e atto associativo, é allo stesso modo ridicolo.

Una breve ricerca in rete con le parole "associazione femminista" ha dato "Circa 8.200 risultati" con risultati tipo "AFFI ASSOCIAZIONE FEDERATIVA FEMMINISTA INTERNAZIONALE", "CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE DI ROMA" "CONSIGLIO NAZIONALE DONNE ITALIANE" ed altri che vi lascio cercare.

Con le parole "associazione maschilista" ha dato Circa 233 risultati con risultati tipo :" Non quindi una associazione maschilista, ma una scelta a favore della logica educativa dei figli".... "Il Vaticano è la più grande organizzazione omosessuale, la più grande associazione maschilista" .... "Quindi, care fanciulle, per il rinnovo del direttivo, fatevi avanti, non fateci passare per un'associazione maschilista" ... ma il più interessante è stato questo sito:

Regalo 100 euro a chi mi trova il famigerato maschilista
Regalo 100 euro a chi mi trova il famigerato maschilista
Un mio recente articolo sulle femministe cesse e frustrate ha provocato scandalo, insulti, lamentele, defezioni ma anche diversi consensi. Un fan di Libero mi ha addirittura rimproverato di esser stato troppo blando contro le racchie radical chic. Il celebre intellettuale ci ha ricordato con una brillante boutade che “stuprare una femminista non è reato, ma un’opera di carità cristiana”.

Io ho semplicemente voluto focalizzare gli occhi di una fetta di stramaledetta plebe italica sulla categoria delle veterofemministe. A mio avviso sono un cancro, ovviamente all’utero, della società. Per altri sono delle progressiste rivoluzionarie. Queste befane hanno un corrispettivo maschile? Io dico di no.

Esiste una categoria di uomini repressi perché non trombano? Si parlerebbe di omuncoli brutti, che nulla fanno per migliorare il loro aspetto fisico e che passano la loro misera vita a rosicare e a diffamare non solo le donne, ma anche gli altri uomini dei quali sono ovviamente invidiosi. Uomini inutili, che non possono che andare oltre la masturbazione e che risultano patetici non solo al sesso femminile, ma anche al loro stesso genere. Trovatemi un maschio che possa essere catalogato in questo gruppo e io sarò disposto a sborsare 100 euro. Trovatemene uno e mettetevi a frinire ai quattro venti il suo nome come grilli. Trovatemi un “veteromaschilista” e per una volta tradirò la mia tirchieria brianzola. Trovatemelo e lo sputtanerò con una bella intervista per Talkactive.

Ecco che a sorpresa ne spunta uno. Cosa hai da dirmi? «Le donne sono tutte troie, perché non me la danno. Gli uomini sfigati le corteggiano, invece dovrebbero odiarle e basta come me. Io sono Androcchio, il leader di un’associazione maschilista per difendere gli uomini dai soprusi delle donne che vogliono violentarci e usarci come oggetti». Hai degli amici che possano confermare quello che dici? «Sì. Ci sono James Bond, l’Uomo Ragno, Duffy Duck, Zagor e una femminista figa». Tutti personaggi di fantasia, come lo stesso Androcchio.

La proposta dei 100 euro è ancora valida. Uomini e donne, fatemi sapere.
http://talkactive.it/societa/291-regalo-100-euro-a-chi-mi-trova-il-famigerato-maschilista.html

Tu che hai tante certezze sul maschilismo vai a prenderti i 100 euro generosamente proposti dal blogger.......
Adesso spero che capirai che combattere le cose ridicole sia una "cosa buona e giusta" per questa società, di cui fanno parte anche le donne, e anche le donne dovrebbero associarci a noi a combattere le cose ridicole.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 10:18:57 am
ma è proprio ciò che succede oggi con i computer, telefonini e altre cose di questo tipo che costano molto e dopo 2 anni sono spazzatura.
Dovremmo ringraziare?


sì ma come è assurdo riferirsi agli uomini che hanno innovato nel mondo e creato invenzioni per dimostrare che gli uomini sono superiori e che le donne sono sempre state parassite, è anche assurdo colpevolizzare il maschile dello stato della società odierna. C'eravamo anche noi no?

O pensi che il consumismo sia un male maschile? Che abbiano imposto alle donne di usare la lavatrice, il frigorifero e altre cose invece di continuare a lavare i panni al fiume?

Che poi consumismo e femminismo siano andati a braccetto è una riflessione fatta già da tempo.

Ma qui continuiamo a pensare che le donne siano tutte femministe e gli uomini tutti santi martiri, fuori continuano a pensare che gli uomini siano tutti maschilisti e le donne sante martiri.

Non ne usciremo mai.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 10:24:58 am

Ma qui continuiamo a pensare che le donne siano tutte femministe e gli uomini tutti santi martiri, fuori continuano a pensare che gli uomini siano tutti maschilisti e le donne sante martiri.

Non ne usciremo mai.

Quando si scherza è chiaro che si generalizza.
Ma anche quando si parla seriamente, non è che bisogna ripetere ogni volta che ogni individuo è un soggetto a sè ecc...

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 10:27:24 am
Invece penso che è più tipico quel rapporto che è in Uccelli di rovo tra Maggie e i due uomini, ognuno workalkolico e spinto a guadagnare sempre di più ma a alasciarla infatti da sola. Aveva un marito che andava a tagliare la canna da zucchero e sempre diceva che tornerà quando sarà abbastanza ricco, poi non è mai tornato.
Per gli uomini la donna deve restare solo un pretesto, ma non una realtà.
Poi che accanto agli uomini ricchi ci sono sempre donne questa è un'altra cosa.

ci sarebbe da chiedersi però perché Maggie s'innamora sempre di uomini ambiziosi.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 10:30:53 am
si è ridicola ma non l'ho comminciata io. Se uno mi dice che le donne non servono a niente perché gli uomini hanno inventato l'aereo e oh cosa faremmo senza devo pur rispondere.
La mia fissazione sul "le donne vi hanno insegnato di non farvela addosso" viene dal fatto che ancora sto insegnando al genere maschile di non farsela addosso, purtroppo, e sempre penso alla superiorità del vostro genere quando lo faccio.
Parlare, camminare e il controllo degli sfinteri non vengono automaticamente. Magari fosse cosi!

Gli uomini procuravano il cibo e vestiti?!
Con 5 pecore si veste tutta la famiglia e non muore di freddo. I vestiti da solito le facevano le donne, prima che la vostra industrialiazzione non avesse resa ridicola e costosa questa occupazione.
Gli alimenti li dava la terra e gli animali di cortile, e da solito le cuccinava la donna.

Il discorso non è che tu non servi a niente perché l'aereo l'ha inventato un uomo....

Tu, come donna, sei cercata soltanto per due o tre cosette che l'uomo, senza di te non riuscirebbe a fare.
Per il resto... va tenuto presente che quasi tutto quello che fa la donna può farlo l'uomo, spesso molto meglio, e non viceversa.

Facciamo prima....
Vuoi farmi una lista delle cose che una donna può fare e l'uomo no?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cassiodoro - Luglio 16, 2014, 10:31:33 am
O.T.
La mia fissazione sul "le donne vi hanno insegnato di non farvela addosso" viene dal fatto che ancora sto insegnando al genere maschile di non farsela addosso, purtroppo,

Io faccio parte del genere maschile e non mi stai insegnando a farmela addosso.


Parlare, camminare e il controllo degli sfinteri non vengono automaticamente. Magari fosse cosi!
Il linguaggio è stato sviluppato dagli umani principalmente per organizzare le battute di caccia, a cui le femmine non partecipavano di sicuro, tutte impegnate ad allevare i figli, cucinare ecc. per tutte le attività da te elencate
Se sei convinta di quello di quello che scrivi ti lascio nella tua completa superbia ed ignoranza.
EOT
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 10:32:16 am
sì ma come è assurdo riferirsi agli uomini che hanno innovato nel mondo e creato invenzioni per dimostrare che gli uomini sono superiori e che le donne sono sempre state parassite, è anche assurdo colpevolizzare il maschile dello stato della società odierna. C'eravamo anche noi no?

non, cioè appunto se sono state parasite non è colpa loro lo stato delle cose

Citazione
O pensi che il consumismo sia un male maschile?

bisogna vedere chi guadagna soldi con il consumismo, Chi sono i padroni dei centri commerciali, supermercati e multinazionali. Sono più donne o uomini?

Citazione
Che abbiano imposto alle donne di usare la lavatrice, il frigorifero e altre cose invece di continuare a lavare i panni al fiume?

Infatti penso che la tecnologia ha tolto il senso del lavoro della donna. Non parlo proprio dalla lavatrice, ma grande parte della tecnologia e consumismo porta all'inutilità delle attività femminili tradizionali, almeno quelle creative. Cosi hanno tolto il ruolo creativo della donna. (ma anche quello dell'uomo, insomma ci hanno resi incapaci)

Citazione
Che poi consumismo e femminismo siano andati a braccetto è una riflessione fatta già da tempo.

si, con il slogan della liberazione ci hanno imposto di essere incapaci e dipendenti di consumo e di soldi.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 10:35:48 am
In sintesi Lucia, io penso che questo sia uno dei grandi dogmi del femminismo.
Il continuare a teorizzare un mondo idilliaco e paradisiaco fatto di cascine in stile Mulino Bianco con le donne che vanno a prendere l'acqua e gli uomini che coltivano i campi "rovinato" dalla bramosia e dall'ambizione maschile.
Nei fatti poi le qualità ricercate in un uomo sono sicurezza, determinazione, capacità di darsi da fare.. tutte cose che sono molto vicine all'ambizione.
Le donne sono un pretesto dici.? Ok, ma perché le donne hanno sempre fatto in modo di offrirsi come pretesto?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 10:38:13 am
bisogna vedere chi guadagna soldi con il consumismo, Chi sono i padroni dei centri commerciali, supermercati e multinazionali. Sono più donne o uomini?

.

sono uomini sposati con donne. Che si comprano telefonini, pellicce e quant'altro occorre.
Oppure divorziati da donne. Che però spesso e volentieri sono ancora mantenute dai direttori dei centri commerciali, e poche hanno scelto di farsi una capanna nel bosco per sopravvivere

Essù Lucia.. pure tu :lol:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 10:38:50 am
O.T.
Io faccio parte del genere maschile e non mi stai insegnando a farmela addosso.

dai,  un po di solidarieta di genere, a te te l'ha insegnato un'altra donna

Citazione
Il linguaggio è stato sviluppato dagli umani principalmente per organizzare le battute di caccia, a cui le femmine non partecipavano di sicuro, tutte impegnate ad allevare i figli, cucinare ecc. per tutte le attività da te elencate
Se sei convinta di quello di quello che scrivi ti lascio nella tua completa superbia ed ignoranza.
EOT

il linguaggio è stato ssviluppato per addormentare un pupo che urlava. E se io parlo solo in ungherese col mio figlio lui impara solo l'ungherese, se non ha delle qualità eccezionali. Questa dimostra che la madre ti insegna a parlare, a ognuno la sua. Anzi anche le tradizioni le tramanda lei.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 10:54:34 am
in merito alla distinzione fra creatività e conservazione riporto un vecchio post di Scienziato Apocrifo del lontano 2009

http://questionemaschile.forumfree.it/?t=41177988&st=240#entry339798971

Qui, con un salto ardito..  :lol: e un doppio carpiato mi ricollegherei pure alla diatriba dei nomi della BoldrinA PresidentA.

I mestieri li hanno inventati i maschi, secondo me. Perché i mestieri sono cultura e la cultura è maschile.

Ecco perché si dice "sarto" e "sarta" .. "cuoco" e "cuoca". Non è, come sostiene Boldrini, un'ingiustizia linguistica verso i mestieri che le donne hanno iniziato a fare da poco, secondo me, in realtà la lingua si è modificata per i mestieri di cui le donne si sono impadronite. Che è cosa diversa dal sopravvivere. Quello, in barba a quel che dice Vnd, anche le femmine lo sanno fare. Le femmine di qualsiasi specie animale, comprese quella umana, se abbandonate su un'isola deserta si danno da fare per cercare il cibo, cacciare e nutrirsi, esattamente come i maschi. Il fatto che ne siano più o meno capaci è una questione culturale. Tanto è vero che se prendessi mia mamma a 80 anni e la mettessi a vivere da sola in un bosco, a capacità se la caverebbe di più di un ragazzo moderno che magari non ha mai preso una zappa in mano e non ha nessuna idea dell'agricoltura, di cosa è commestibile e cosa no e di come ci si arrangia.

Perché i grandi cuochi sono uomini e così pure i grandi sarti e/o stilisti sono sempre stati uomini.

Poi le donne hanno conservato, in un certo senso è lo stesso principio di cui parlava Lucia di là dell'innamoramento.

Si impadroniscono delle qualità per usucapione, magari le personalizzano e perfezionano e imparano.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cassiodoro - Luglio 16, 2014, 10:57:20 am
O.T.
dai,  un po di solidarieta di genere, a te te l'ha insegnato un'altra donna
La solidarietà di genere è una invenzione femminista

il linguaggio è stato ssviluppato per addormentare un pupo che urlava.
Forse un pupo si addormentava se gli canti la ninna nanna o gli ripeti, con toni melodiosi sempre le stesse sillabe..... e gli uomini cacciavano meglio se si organizzavano prima parlandosi, dando un senso ai suoni ed alle sillabe che hanno appreso nell'infanzia.
Non ti bastano le parole di Rita, sei più ottusa, ignorante e superba di quanto già immaginavo.
E.O.T.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 10:59:34 am

il linguaggio è stato ssviluppato per addormentare un pupo che urlava. E se io parlo solo in ungherese col mio figlio lui impara solo l'ungherese, se non ha delle qualità eccezionali. Questa dimostra che la madre ti insegna a parlare, a ognuno la sua. Anzi anche le tradizioni le tramanda lei.

tramandare tradizioni e linguaggio non vuole dire averlo inventato però
Infatti è vero che le donne tramandano e conservano le tradizioni, in questo senso sono conservative della civiltà.
Però per comunicare con un pupo non serve inventare una lingua basata su regole razionali
Le mamme comunicano empaticamente col neonato. Non c'è bisogno di inventare lingue complesse.
 
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 16, 2014, 11:07:09 am
Però... un pochino lo pensiamo...

VND, io mi stavo riferendo a ciò che scriviamo .... non a ciò che effettivamente pensiamo.... :P :lol: :lol: :lol:

Comunque la stupidità femminile ha in se il germe dello stupefacente e del "mostruoso" nel senso latino del termine, ed è così..
.....creativa e talvolta impensabile da rasentare livelli artistici. Da questo punto di vista trovo la stupidità femminile talmente interessante da esserne quasi affascinato e presagendola come una carateristica talmente tipica ed inscindibile dal femminile
spesso mi trasmette elementi di attraenza e, talvolta, di profondo possesso.
La stupidità nelle donne è una qualità.
Sin quando stai con loro per così breve tempo da risultare immune alle fastidiose ricadute che questa genera.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 11:14:22 am
Ok. Canzone simbolo per i due maschilisti del forum  :D

perché poi è vero che moltissime donne "preferiscono" il maschilista.

Preferiscono sentirsi dire "sei splendida ma stupida"

http://testocanzone.blogspot.it/2012/02/testo-canzone-splendida-stupida-di.html

Fai, tremare il mondo intero quando vuoi,
 qualcosa che ti piace, pace non ti dai
 sei misterioso o ridi mia.

 Sai, farmi credere a favole,
 che non saran vere mai.

 RIT
Ma io ti penso e ti voglio lo stesso, voglio morirti addosso perché adosso a te sto meglio che in un letto con un altro che mi ama e io preferisco accontentarmi di sentirti dire le uniche parole dolci e vere che sai dire che sono splendida ma stupida.

 Fermati non andartene e coprimi,
 mentimi dimmi che tornerai presto anche se
 anche se so che ora ritorni da lei
 e l'amerai anche se sai bene che
 che stai mentendo anche lei.

 RIT

 Na na na...

 Ma io ti penso e ti voglio lo stesso, voglio morirti addosso

 preferisco accontentarmi di sentirti dire le uniche parole dolci e vere che sai dire
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 11:19:17 am
dai,  un po di solidarieta di genere, a te te l'ha insegnato un'altra donna

il linguaggio è stato ssviluppato per addormentare un pupo che urlava. E se io parlo solo in ungherese col mio figlio lui impara solo l'ungherese, se non ha delle qualità eccezionali. Questa dimostra che la madre ti insegna a parlare, a ognuno la sua. Anzi anche le tradizioni le tramanda lei.

Lucia, scusa, lo sai che ormai ti vogliamo bene... ma come puoi pretendere di essere presa seriamente se scrivi di queste stupidaggini?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cassiodoro - Luglio 16, 2014, 11:19:56 am
O.T.
...dando un senso ai suoni ed alle sillabe che hanno appreso nell'infanzia
Per scrivere velocemente e rispondere alle farneticazioni di Lucia ho commesso la leggerezza di scrivere quanto sopra, ma correggo in

"dando un senso ai suoni ed alle sillabe che emettono tutti gli esseri umani dotati di corde vocali e lingua"
E.O.T.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 11:26:18 am
Al di là di tutto.
Se per maschilismo intendiamo il significato che ne dà il vocabolario e cioè "atteggiamento basato sulla presunta superiorità dell'uomo sulla donna" è ovvio che esiste. Ed è stato incentivato dalla parte femminile.
Nel momento in cui si dice che le donne scelgono quasi sempre uomini superiori a loro, in grado di guidare, di prendere decisioni, uomini di "qualità". .... beh.. come potrebbe non esistere ?

Animus ci fece un post. (anche questo non so se lo trovo, vado a memoria).

Suppergiù diceva che il maschile rappresenta la qualità e il femminile la quantità.

Se ci sei Animus, magari tu ce l'hai in mente.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 11:59:07 am
voglio morirti addosso

No... No...
Per carità...
Poi finisco dentro, senza prove, come Parolisi...


Morire altrove, per favore.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 12:12:31 pm
No... No...
Per carità...
Poi finisco dentro, senza prove, come Parolisi...


Morire altrove, per favore.


 :lol: beh.. ma la responsabilità è sempre condivisa. Come dice la canzone... non hai che da dirle che è più intelligente che bella  :lol: e vedi che scappa.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Artemisia Gentileschi - Luglio 16, 2014, 12:30:41 pm
Ciò a cui alludi però è inesatto.

Perchè uno non sarebbe così cinico da tirar fuori l' argomento delle maggiori qualità maschili se non fosse tirato per la giacca da articoletti e commenti femminili che tenderebbero a convincerci che la merda è commestibile, inventando e coltivando il mito della donna più
intelligente, più empatica, più materna, più onesta, e via discorrendo.

Per cui ti viene fuori quasi naturalmente, al posto di un più esplicito vaffanculo: "A bbellà! Guarda che Pitagora, Aristotele, Platone, Socrate, Leonardo, Galileo, Newton, Einstein, Darwin, Freud, E poi... Buddah, Confucio, Gesù, Zoroastro, Bahaij, Apollonio, Mitra, ecc... erano tutti uomini!!!!".

Ma infatti l'errore è esattamente questo: volersi autoconvincere (e convincere le giovanissime) di un'uguaglianza a comando.

L'altro giorno ho sentito una discussione con una tipa, collega di mio marito che asseriva che benché avesse studiato ingegneria, anche  per dimostrare quanto fosse possibile per una donna accedere alla professione (e infatti lei è stata assunta come tale), si lamentava della disparità di stipendio.
Al che mio marito le ha fatto notare che se avesse accettato le stesse condizioni, quindi anche le messe in servizio in posti sperduti di India o Cina con temperature da rimanerci secchi e condizioni di vita infime per diverse settimane, allora poteva tranquillamente esigere i supplementi previsti delle trasferte.
Il concetto elementare della differenza lavorativa tra tenere il sedere incollato sempre alla sedia o
sbattersi in giro ad avvitare bulloni in mezzo agli indiani non le entrava in testa.... Si lamentava però, perché trattata ingiustamente in quanto donna. Boh. 



Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 12:39:00 pm
Ma infatti l'errore è esattamente questo: volersi autoconvincere (e convincere le giovanissime) di un'uguaglianza a comando.

L'altro giorno ho sentito una discussione con una tipa, collega di mio marito che asseriva che benché avesse studiato ingegneria, anche  per dimostrare quanto fosse possibile per una donna accedere alla professione (e infatti lei è stata assunta come tale), si lamentava della disparità di stipendio.
Al che mio marito le ha fatto notare che se avesse accettato le stesse condizioni, quindi anche le messe in servizio in posti sperduti di India o Cina con temperature da rimanerci secchi e condizioni di vita infime per diverse settimane, allora poteva tranquillamente esigere i supplementi previsti delle trasferte.
Il concetto elementare della differenza lavorativa tra tenere il sedere incollato sempre alla sedia o
sbattersi in giro ad avvitare bulloni in mezzo agli indiani non le entrava in testa.... Si lamentava però, perché trattata ingiustamente in quanto donna. Boh.

Certo... straordinari, esperienza, disponibilità a fare lunghe e frequenti trasferte... La busta paga tiene conto di tante cose...
Confrontare soltanto i totali è sleale.

Poi, nulla vieta che esistano ingegneri donna in gamba quanto e più degli uomini.

E' vero che a me una donna così non piacerebbe, per una relazione, ma dal punto di vista esclusivamente professionale non avrei alcun problema. Se è in gamba.
Se è una quacquaracquà, no.

Oh... non mancano ingegneri pirla maschi, eh?

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 12:43:11 pm
L'altro giorno ho sentito una discussione con una tipa, collega di mio marito che asseriva che benché avesse studiato ingegneria, anche  per dimostrare quanto fosse possibile per una donna accedere alla professione (e infatti lei è stata assunta come tale), si lamentava della disparità di stipendio.
scusa mi aggancio alla questione dello studio (1) per dire che prima quando accennavo alla Magli intendevo dire "quando le donne entrano in massa nelle organizzazioni è perché stanno morendo", perché questo è un altro punto di cui si parla spesso. Le donne sono più brave a scuola. Bene. Secondo la Magli gli uomini non sono più bravi a scuola perché hanno capito che la scuola di oggi è uno sfacelo. E' un cadavere che è inutile tenere in vita. La stessa cosa per la giustizia
Una roba che non serve più.
Qui si aprirebbe una voragine sul ruolo degli insegnanti e della scuola e sulle nuove possibilità che offrirebbe, appunto, la tecnologia e soprattutto il web per l'istruzione, tale da rendere obsoleto l'insegnamento tradizionale, ma andremmo fortemente O.T.

E comunque eccolo qui l'articolo di Ida Magli del lontano 1996
Questo è quanto scriveva l’antropologa Ida Magli, su L’Espresso, il 31 ottobre 1996 (pag. 26):

“MA PUO’ ESSERE UN SEGNO DI CRISI”
 “Il maschio è in crisi? Si cade in un macroscopico equivoco se non si traduce questa affermazione nel suo significato reale: l’Occidente è in crisi. Maschi e creatività culturale sono la stessa cosa. Istituzioni, valori, idee, politica, religione, scienza, arte, ossia tutto l’assetto di una società umana – quella occidentale – mostrano ogni giorno di più di essere logori, esauriti. Se ne deduce perciò il contrario di quello che le inchieste vorrebbero far intendere: le donne vanno bene perché il mondo va male. Si può anzi andare oltre, e riconoscere (sempre che io non venga linciata prima) che il mondo va male anche perché la presenza massiccia delle donne nelle istituzioni le conserva in una pseudo-vita che impedisce di cambiarle, di imboccare decisamente la via per uscire dalla crisi. Naturalmente il termine “crisi” va inteso in un’accezione dinamica, non soltanto negativa. Lo stato di crisi sarebbe anzi il più adatto per abbandonare il vecchio modo di essere e crearne uno nuovo, se appunto non ci fosse il contrappeso apparentemente positivo della presenza fattiva delle donne. Una brevissima riflessione su questi temi è indispensabile per capire quello che sta avvenendo. Un lungo e ricchissimo ciclo culturale – quello iniziato con l’Illuminismo e l’affermazione del Soggetto – si è concluso realizzandosi nel suo contrario, nell’annientamento del Soggetto. Si tratta della conseguenza negativa di un percorso concettuale che ha le sue basi nel cristianesimo e che accompagna, con la sua falsità logica, tutti gli errori della nostra storia: far coincidere il simbolico con il concreto. Il socialismo, partendo dall’uguaglianza degli individui-soggetti, ha perseguito (e persegue) un’uguaglianza concreta, “fisica”, che, non soltanto è allucinatoria, ma non può realizzarsi se non con la privazione di qualsiasi libertà, in quanto nessun essere vivente è uguale all’altro. Anche le donne, quindi, giunte all’uguaglianza proprio con il socialismo, si sono ritrovate, come tutti, deprivate della possibilità di esprimere intelligenza, creatività, invenzione di nuovi saperi e di nuove istituzioni. Ma, visto che hanno raggiunto (e stanno raggiungendo) alcuni beni a lungo desiderati e mai posseduti in precedenza, non riescono a criticarli, e non si accorgono dello stato involutivo di quasi tutto quello di cui vengono in possesso. Non esercitano perciò nessuna spinta verso la trasformazione della realtà e hanno rinunciato perfino ai princìpi libertari sbandierati durante il femminismo. E’ come se avessero, invece, infiltrato iniezioni di cemento negli edifici istituzionali traballanti, diventando così la base della “conservazione” in tutti i campi. Le ragazze sono più brave dei maschi a scuola, rivelano le inchieste. Visto, però, che la scuola è un cadavere, del tutto inutile sia per il sapere che per la vita, i più bravi sono maschi che ne percepiscono il vuoto e la respingono. Tuttavia è difficile anche per loro cambiarla proprio perché c’è la massa femminile a impedirne il tracollo. Se passiamo dagli studenti agli insegnanti, la situazione è la stessa. Esiste ormai uno strumento quasi infallibile per misurare lo stato di salute, e prevedere il futuro di una professione o di una istituzione: se il numero delle donne è crescente, si tratta di un istituto sulla via del tramonto. Le forze armate sono in crisi? Arrivano le donne, apprestandosi anche lì, grate dell’onore, a diventare le più brave della classe. I maschi abbandonano la teologia e l’insegnamento della religione, luoghi sterili di pensiero e di potere? Ecco le donne occupare le aule delle Università Pontificie, vuote di maschi, pronte a imparare quel nulla che servirà a insegnare il nulla. La Chiesa, però, sul sacerdozio non molla. Sa che, con le donne, il sacerdozio perderebbe il suo potere. Perfino il Parlamento si lamenta che “la sua centralità è a rischio”. Ma i prodromi della sua inevitabile fine erano visibili da tempo al nostro strumento di misura: due donne presidenti della Camera, senza un motivo al mondo salvo il fatto che erano donne. Non sarà che anche il governo, il primo con tre ministri donne…?”.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 16, 2014, 14:13:27 pm
Beh, chi nutre dubbi sulla mia identità sessuale sarebbe carino giocare a... togli la maschera!
ebbene si, sono un uomo.

Credo e vivo senza pensieri di separazione e di superiorità, cosciente e consapevole che esistono perché creati. Le differenze esistenti , non le vivo come separazione che da luogo a disparità e a presunzioni di superiorità, ma come un collante che unisce e che alimenta i rapporti con la diversità.
Il femminismo, atteggiamenti sibillini, nascondimenti e così via sono ciò che manifesta il genere femminile, ed é deprecabile.
Ma ripeto che che gli uomini non sono migliori.
Ma questo mi pare non sia accettato come pensiero.
Secondo me l'errore é questa gara , questo confronto, questo esporre aspetti che non hanno soluzione e fanno parte di coloro che anteponendo teorie e fatti, diventano parziali senza rendersene conto e che si mettono dalla parte del giusto.
Osservando come uomo atteggiamenti femminili, sono giunto alle stesse conclusioni, suffragate da esperienze personali. Ma osservando anche il mio comportamento e quello dei maschi, ho osservato come anche i maschi non sono santi e le donne avevano la loro parte di ragione.
A questo punto si cerca un equilibrio, ma ciò lo fanno poche persone.

Invece di osservare tutto con uno sforzo oggettivo,
mi sembra che andate in sintonia solo con quello che vi piace sentire e che si allinea con il vostro pensiero, che ripeto, non dice cose sbagliate, ma riguarda solo una parte, che condivido pienamente.


Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 16, 2014, 14:30:09 pm
A me la gente che parla senza andare direttamente al sodo non mi piace. Fammi togliere uno sfizio...

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 14:32:54 pm
Beh, chi nutre dubbi sulla mia identità sessuale sarebbe carino giocare a... togli la maschera!
ebbene si, sono un uomo.

Credo e vivo senza pensieri di separazione e di superiorità, cosciente e consapevole che esistono perché creati. Le differenze esistenti , non le vivo come separazione che da luogo a disparità e a presunzioni di superiorità, ma come un collante che unisce e che alimenta i rapporti con la diversità.
Il femminismo, atteggiamenti sibillini, nascondimenti e così via sono ciò che manifesta il genere femminile, ed é deprecabile.
Ma ripeto che che gli uomini non sono migliori.
Ma questo mi pare non sia accettato come pensiero.
Secondo me l'errore é questa gara , questo confronto, questo esporre aspetti che non hanno soluzione e fanno parte di coloro che anteponendo teorie e fatti, diventano parziali senza rendersene conto e che si mettono dalla parte del giusto.
Osservando come uomo atteggiamenti femminili, sono giunto alle stesse conclusioni, suffragate da esperienze personali. Ma osservando anche il mio comportamento e quello dei maschi, ho osservato come anche i maschi non sono santi e le donne avevano la loro parte di ragione.
A questo punto si cerca un equilibrio, ma ciò lo fanno poche persone.

Invece di osservare tutto con uno sforzo oggettivo,
mi sembra che andate in sintonia solo con quello che vi piace sentire e che si allinea con il vostro pensiero, che ripeto, non dice cose sbagliate, ma riguarda solo una parte, che condivido pienamente.

Equilibrium, non te la devi prendere. Però onestamente quel che dici è abbastanza ovvio, soprattutto la parte grassettata. C'è però un piccolo problema. Qui c'è stata gente che ha iniziato ad elaborare analisi di teorie e di fatti 25 anni fa. Rino Della Vecchia ci ha scritto un libro. Poi è stato fatto il forum per far conoscere queste analisi, per un punto di vista che non fosse quello generalmente accettato e ripetuto e assimilato. Che è esattamente l'idea che le donne o sono superiori o sono incolpevoli. Adesso che vogliamo fare? Io ti dico che sono d'accordissimo sul fatto che gli uomini non sono il genere migliore in sé e per sé. Sono semplicemente il genere le cui peculiarità sono in questo periodo storico e in questo luogo sfavorite dall'ambiente.
Che poi ci sia stata anche una convenienza nel creare questo ambiente sfavorevole alle peculiarità della mascolinità è stato oggetto di dibattito e di lunghe dissertazioni.

Cioè davvero, io sono la prima che critico certe prese di posizione "maschiliste" (e lo metto tra virgolette) però onestamente ti pare proprio che fra tutti i luoghi del web questo sia quello che meno accetta un punto di vista diverso?

Sei mai andato sul blog della Terragni, della Zanardo o su altri forum? Chessò Metaforum,.. o altri qualsiasi?

No dai seriamente...  :P
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 16, 2014, 14:37:49 pm

Equilibrium,
potresti rispondere per favore con un sì o con un no  e successivamente argomentare sulle singole domande?

1) Sei favorevole all'introduzione della legge sulle "quote" per permettere una parità (50 e 50) fra gli uomini e le donne in politica ? (nonostante non esistano ostacoli che impediscano ad una donna
di diventare anche primo ministro)

2) Per arruolarsi nell'esercito le donne devono affrontare test a "standard ridotto" rispetto agli uomini,
e nonostante ciò hanno pure la faccia di bronzo di pretendere delle quote nei posti di comando
(vorrebbero il 30%). Sei d'accordo ?


3) Ritieni giusta la politica della "discriminazione favorevole" nei confronti delle donne che lavorano ? (aziende al femminile con facilitazioni economiche, assunzioni sulla base del sesso, etc.etc.)
 

4) Riguardo alla legge sullo stupro, è giusto dare la "presunzione di colpevolezza"
all'accusato ?


5) Cosa ne pensi del dare alla convivenza le stesse norme che "tutelano(?)" il matrimonio ?


6) Sei favorevole al fatto che una coppia omosessuale (maschi o femmine) possa avere dei figli ?



7) Lo stupro è una cosa gravissima che in america viene punita con pene dai 20 anni all'ergastolo.
Recenti statistiche hanno affermato che un buon 30-40% delle donne che dichiarano di essere stuprate stanno mentendo. Nonostante ciò anche quando viene appurato che la donna mente non vi è nessuna azione penale. E' giusto punire con le stesse pene di uno stupratore una donna che sostiene il falso ?


8) Gli uomini vanno più tardi in pensione di cinque anni rispetto alle donne. Poi muoiono 7 anni prima.
E' giusto che anche le donne lavorino lo stesso numero di anni degli uomini ?



9) E' giusto che dopo una separazione la donna si tenga la casa, i figli, e l'assegno mensile del marito ?



10) Saresti favorevole a far giocare una giocatrice femmina nel campionato di seria A maschile ?


10bis) Se la risposta è affermativa, saresti favorevole a far giocare un calciatore maschio nel campionato
di seria A femminile ?


11) Ad una donna che uccide i suoi due figli deve essere data la stessa pena che si da ad uomo che
uccide i suoi due figli ?


12) Nelle situazioni d'emergenza è giusta la frase "prima le donne e i bambini" (ok, per i bambini) ?


12bis) Se la risposta è no, tu in una situazione simile cederesti il "posto" ad un uomo ?
 

13) Nel fenomeno della prostituzione è giusto colpire i clienti ?


14) E' giusto che il servizio militare o civile per l'uomo è (stato) un obbligo mentre per le donne
una scelta ? (non rispondere che la guerra la fanno gli uomini perché  le femminucce che hanno
richiesto e continuano a richiedere di essere arruolate solo in Italia sono migliaia e migliaia)


15) Qual' è un sinonimo di femminismo?
Fascismo post-moderno.

16) Gli uomini (maschi) devono/dovrebbero essere femministi ?


17) Nel caso Assange, come valuti l'operato e le azioni delle due presunte stuprate? Esprimi un giudizio.



18) La scuola EGALIA, in Svezia, promuove il nuovo sistema educativo basato su teorie femministe
http://www.corriere.it/esteri/11_giugno_29/svezia-asilo-genere-neutro-eva-perasso_99c37d42-a23b-11e0-b1df-fb414f9ca784.shtml
Che ne pensi?




Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: vnd - Luglio 16, 2014, 14:58:13 pm
E comunque eccolo qui l'articolo di Ida Magli del lontano 1996
Questo è quanto scriveva l’antropologa Ida Magli, su L’Espresso, il 31 ottobre 1996 (pag. 26):


Mah... Interessante.
Devo pensarci.

Che la preparazione scolastica sia inutile, lo abbiamo sperimentato un po' tutti.
Almeno tra quelli che non sono diventati a loro volta insegnanti.
Questo aspetto dello scopo autoformativo della scuola è curioso.

In merito al miglior rendimento delle ragazze, ancora tutto da dimostrare, mi convince molto di più la tesi delle femministe sessantottine.
All'epoca il rendimento scolastico femminile era nettamente  inferiore, e pare che quando le classi non erano miste le cose andassero ancora peggio.
Le femministe dicevano che tutto dipendeva dal fatto che gli insegnanti erano in maggioranza uomini.

Questa cosa la raccontavano anche a me, alle elementari.
Già all'epoca notavo come fosse anacronistica. Tutte le maestre della mia scuola, infatti, erano femmine.

Oggi che la scuola dell'obbligo  completamente femminilizzata, pare che le ragazze stiano per superare i ragazzi, in bravura.
Poi bisogna vedere come si misura questa preparazione e quanto gli elementi assimilati possano essere usati dallo studente per risolvere problemi concreti...
Pero... mettiamo che sia vero...
I conti tornano, no?

Se la preponderanza di insegnanti di sesso opposto valeva come scusa per le femmine, deve valere anche per i maschi.
Giusto?

La pedagogia dell'educazione omogenea, ossia con classi non miste e insegnati dello stesso sesso degli alunni è stata teorizzata:
http://it.wikipedia.org/wiki/Educazione_omogenea

E non mi sembra una teoria del tutto campata in aria.
Viceversa, quando si passò alle classi miste, si trattò di una scelta puramente organizzativa che non fu preceduta da studi e da sperimentazioni
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 15:38:16 pm
Guarda che Pitagora, Aristotele, Platone, Socrate, Newton, Einstein, Darwin, Freud,(...) erano tutti uomini!!!!".

secondo me invece tutti  erano (almeno in parte) filosofi come lo sono anch'io,

Ah e nessuno di loro è cattolico tra di loro, anche questo è interessante.

Anch'io ho sentito che leonardo forse era omosessuale, ma molti grandi artisti e anche molti filosofi erano omosessuali. Chissà perché...


Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 15:46:58 pm
ci sarebbe da chiedersi però perché Maggie s'innamora sempre di uomini ambiziosi.

perché il titolo del romanzo fa riferimento a un uccello che canta una sola volta nella vita quando si infilza su una spina e canta fino quando muore. Tutta la vita cerca quel rovo spinoso su cui morire. Secondo me è l'immagine dell'uomo workalcoliko o ambizioso, he si annoia se non si sacrifica o non muore per qualcosa.

Mi ricordo un'altra leggenda molto diffusa nei balcani, che rappresenta l'architetto che non riesce alzare la sua opera solo se inmura la sua moglie nelle mura della costruzione. Non è na leggenda femminista, è la cosidetta "drama" dell'uomo creatore che deve sacrificare chi ama di più per la celebrità almeno questa era l'interpretazione che gliela davano.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cassiodoro - Luglio 16, 2014, 15:47:17 pm
......osservando anche il mio comportamento e quello dei maschi, ho osservato come anche i maschi non sono santi e le donne avevano la loro parte di ragione.
Questo lo sappiamo anche molti di noi, ma io sono arrivato, da molti anni, a pensare che "le femmine non sono tutte sante e gli uomini hanno la loro parte di ragione"

Ecco caduta la mascherina......... scrivi come una femminista o una zerbino indottrinato, e per me non fa nessuna differenza.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 16, 2014, 15:48:18 pm


Ah e nessuno di loro è cattolico tra di loro, anche questo è interessante.



Nessuno ha affermato che erano perfetti.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 15:56:00 pm
Tu, come donna, sei cercata soltanto per due o tre cosette che l'uomo, senza di te non riuscirebbe a fare.
Per il resto... va tenuto presente che quasi tutto quello che fa la donna può farlo l'uomo, spesso molto meglio, e non viceversa.

Facciamo prima....
Vuoi farmi una lista delle cose che una donna può fare e l'uomo no?

Oh, ma fate voi tutto allora se siete cosi bravi. Io vi ammirero... se mi va.

Penso di essere più brava di molte uomini e donne in alcune cose che mi interessano, altri e altre sono migliori di me.

In sintesi Lucia, io penso che questo sia uno dei grandi dogmi del femminismo.
Il continuare a teorizzare un mondo idilliaco e paradisiaco fatto di cascine in stile Mulino Bianco con le donne che vanno a prendere l'acqua e gli uomini che coltivano i campi "rovinato" dalla bramosia e dall'ambizione maschile.
Nei fatti poi le qualità ricercate in un uomo sono sicurezza, determinazione, capacità di darsi da fare.. tutte cose che sono molto vicine all'ambizione.
Le donne sono un pretesto dici.? Ok, ma perché le donne hanno sempre fatto in modo di offrirsi come pretesto?

non credo che il mondo tradizionale che descrivi tu richiede meno mascolinità e creatività maschile del mondo supertecnologizato di oggi. Anzi.

Anch'io credo che per colpa del progresso tecnologio, ma iniziando dalla ferrovia e le fabbriche tessili abbiamo perso molto. Non posso ammirarlo, non mi piace.

La donna non si offre come pretesto, l'uomo confonde la donna con la propria Anima, la sirenetta interiore che lo spinge ad amazzarsi.

sono uomini sposati con donne. Che si comprano telefonini, pellicce e quant'altro occorre.
Oppure divorziati da donne. Che però spesso e volentieri sono ancora mantenute dai direttori dei centri commerciali, e poche hanno scelto di farsi una capanna nel bosco per sopravvivere

Essù Lucia.. pure tu :lol:

Non è né merito né colpa loro. Il consumismo è una manipolazione delle masse, guadagna solo chi incassa i soldi spessi per cose futili.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 16:08:10 pm
perché il titolo del romanzo fa riferimento a un uccello che canta una sola volta nella vita quando si infilza su una spina e canta fino quando muore. Tutta la vita cerca quel rovo spinoso su cui morire. Secondo me è l'immagine dell'uomo workalcoliko o ambizioso, he si annoia se non si sacrifica o non muore per qualcosa.

Mi ricordo un'altra leggenda molto diffusa nei balcani, che rappresenta l'architetto che non riesce alzare la sua opera solo se inmura la sua moglie nelle mura della costruzione. Non è na leggenda femminista, è la cosidetta "drama" dell'uomo creatore che deve sacrificare chi ama di più per la celebrità almeno questa era l'interpretazione che gliela davano.

ok, dando per scontato che sia così. Non spiega perché Maggie abbia scelto due uomini ambiziosi che era la mia domanda. Vi è stata costretta? Secondo me no. Lei si è innamorata di questo prototipo maschile.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 16, 2014, 16:11:35 pm
Ok. Canzone simbolo per i due maschilisti del forum  :D



Hai lanciato il sasso e adesso ne pagherai il fio,.....quindi parla, ...canta, ....svelaci subito chi sono costoro o la notte, ed ogni notte, ti invieremo gli ectoplasmi di tutte le femministe estinte e finchè non cederai. :sleep:  :cool:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 16:13:24 pm
non credo che il mondo tradizionale che descrivi tu richiede meno mascolinità e creatività maschile del mondo supertecnologizato di oggi. Anzi.


non ho capito il nesso con la mia considerazione.  :huh:
Non ho mai detto che il mondo tradizione richiedesse meno mascolinità.... anzi casomai se proprio si vuole interpretare è il contrario.
Infatti se leggi l'articolo della Magli è esattamente il contrario. Lei dice infatti che l'entrata in massa delle donne in un settore significa la morte per mancanza di innovazione e creatività.
Ho detto invece che certo dogma femminista, quello ecologista cui accennavi per esempio  (tra l'altro in contraddizione con la felicità per l'entrata in massa delle donne nel mondo del lavoro) considera il mondo passato come una sorta di felice eden che si è sarebbe contaminato per colpa dell'ambizione maschile
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 16:15:46 pm
Hai lanciato il sasso e adesso ne pagherai il fio,.....quindi parla, ...canta, ....svelaci subito chi sono costoro o la notte, ed ogni notte, ti invieremo gli ectoplasmi di tutte le femministe estinte e finchè non cederai. :sleep:  :cool:

oh be ho parlato solo con te e Vnd.. siete stati praticamente gli unici a far sibilline considerazioni sulla inferiorità femminile, sulla stupidità e la miseria interiore.. poi vabbè tu hai adoperato il vecchio trucco che consiste nel dare al termine un significato diverso e nel fingere di ammirarla.. ma è un trucco che si adopera nei forum  :lol:

Buoni che poi Lucia si scatena per riequilibrare e nascono malintesi e flamessssss  ...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 16, 2014, 16:24:28 pm
oh be ho parlato solo con te e Vnd.. siete stati praticamente gli unici a far sibilline considerazioni sulla inferiorità femminile, sulla stupidità e la miseria interiore.. poi vabbè tu hai adoperato il vecchio trucco che consiste nel dare al termine un significato diverso e nel fingere di ammirarla.. ma è un trucco che si adopera nei forum  :lol:

Buoni che poi Lucia si scatena per riequilibrare e nascono malintesi e flamessssss  ...

Ti giuro che, ahimè, digraziatamente non stavo fingendo....magari fosse così... :dry:.... :disgust:

Comunque io sono affatto maschilista, semmai sono maschile, inoltre non mai maltrattato una donna senza prima avere avuto il suo consenso e la successiva sua approvazione e sodisfazione :sleep:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 16:32:12 pm
Lucia, nel momento in cui dici che la tecnologia ha rovinato il mondo (cosa su cui tra l'altro non sono d'accordo casomai è il suo uso che può rovinare o aiutare) e che questo è avvenuto ad opera dell'uomo che così sperava di comprare le donne che però guarda caso sono nei movimenti ambientalisti

Citazione
Siete più voi ad ambire al lusso e confort, e sperate che le donne vengono comprate con questo. Non a caso nei movimenti ambientalisti contra l'industrializzazione ci sono tante donne che preferiscono una vita semplice non lusso e tecnologia. Poi non ci si suicida ma non è bello il mondo cosi.

implicitamente non stai dicendo che il consumismo ha corrotto tutti e tutte, ma che è maggiormente colpa dell'uomo.

Vedasi sopra. Il dogma del femminismo ecologista.

Poi ci sono alcune considerazioni che trovo giuste, per esempio anch'io ho pensato (e tra l'altro se non ricordo male pure Salar che ci fece un post) che la tecnologia che ha reso inutile il lavoro di cura e l'allarme demografico che ha reso indesiderabile la riproduzione abbia creato nelle donne una perdita di senso.

Perdita di senso che, se c'è stata, hanno colmato non inventandosi qualcosa di nuovo ma usurpando il ruolo maschile e scagliandosi contro la mascolinità generando misandria.

Per dirla con Rino le donne hanno gridato agli uomini: "inutili siete inutili" perché forse hanno percepito che c'era il rischio di diventare inutili loro.


Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 16:43:10 pm
Lucia, scusa, lo sai che ormai ti vogliamo bene... ma come puoi pretendere di essere presa seriamente se scrivi di queste stupidaggini?

cioè? che la lingua la insegna la madre? Eh che si dice anche lingua materna, gli uomini non hanno pazienza a chiacherare con i neonati.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 16:54:31 pm
Al di là di tutto.
Se per maschilismo intendiamo il significato che ne dà il vocabolario e cioè "atteggiamento basato sulla presunta superiorità dell'uomo sulla donna" è ovvio che esiste. Ed è stato incentivato dalla parte femminile.
Nel momento in cui si dice che le donne scelgono quasi sempre uomini superiori a loro, in grado di guidare, di prendere decisioni, uomini di "qualità". .... beh.. come potrebbe non esistere ?

il fatto che cerchi un uomo superiore a te non significa neanche lontanamente che tutti gli uomini sono superiore a te.
Mia madre ci cacciava via gli ammiratori dicendo che " non è superiore a te, ma come potresti ammirare uno come lui"
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 17:02:58 pm
il fatto che cerchi un uomo superiore a te non significa neanche lontanamente che tutti gli uomini sono superiore a te.
Mia madre ci cacciava via gli ammiratori dicendo che " non è superiore a te, ma come potresti ammirare uno come lui"

 :P eh appunto, ma significa che soltanto chi raggiunge un certo livello ha possibilità di riprodursi e di essere ammirato.
Significa che in fondo non ci stanno uomini e quelli che stanno in fondo sono esclusi cacciati da donne e pure dalle madri...
Allora se dico se sono interessati alla competizione sessuale se devono da da fa.


Cioè Lucia il mondo è un po' più complesso e variegato non è che in scala abbiamo una donna e un uomo subito superiore e una donna di poco superiore e un uomo più su etc etc...e in cima c'è il maschio numero uno che si accoppia con la donna numero due.

Se le donne cercano quelli "meglio" di loro, favoriranno l'atteggiamento di presentarsi come i più meglio
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 17:11:59 pm
Lucia, nel momento in cui dici che la tecnologia ha rovinato il mondo (cosa su cui tra l'altro non sono d'accordo casomai è il suo uso che può rovinare o aiutare) e che questo è avvenuto ad opera dell'uomo che così sperava di comprare le donne che però guarda caso sono nei movimenti ambientalisti

implicitamente non stai dicendo che il consumismo ha corrotto tutti e tutte, ma che è maggiormente colpa dell'uomo.

Vedasi sopra. Il dogma del femminismo ecologista.

Chiamami come vuoi se ci tieni tanto.
Come può lo stesso ismo considerare al vita tradizionale come patriarcato lottare per emmancipare la donna dai ruoli tradizionale e nello stesso tempo avere la nostalgia di questo mondo tradizionale?!
Io la nostalgia ce l'ho. L'aveva anche Jung, anche i romantici. Sono femministi tutti?
Col progresso tecnologico o scientifico non c'è nulla di cui vantarsi. Ma proprio per niente.
La distruzione dovuta ala progresso non è colpa di tutti uomini, solo di quelli che si vantano con questo progresso.

non ho capito il nesso con la mia considerazione.  :huh:
Non ho mai detto che il mondo tradizione richiedesse meno mascolinità.... anzi casomai se proprio si vuole interpretare è il contrario.

Dicevi che le donne pretendono siccurezza, ambizione da parte dell'uomo. Ho detto che anche in quel mondo si poteva dimostrare anche di più queste capacità, di sopravivere sul ghiaccio.
Non serve essere un magnate miliardario che calpesta la gente per avere la stima di una donna.
Anzi a me i ricchi non piaciono, avrei sempre paura di ladri con lui.


Citazione
infatti che l'entrata in massa delle donne in un settore significa la morte per mancanza di innovazione e creatività.


nei lavori tradizionali femminili c'è sempre spazio per la creatività anche per una ricerca quasi scientifica, sistematica, solo che nessuna chiedera il copyright per una nuova ricetta, anzi andrà subito a dirla a tutte.
Gli uomini quando sono diventati grandi cuocchi lo hanno fatto. Per me va bene che ci sono torte che portano nomi dei pasticceri, ma questa non significa che le nonne non facevano anche torte migliori.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 16, 2014, 17:20:47 pm

Allora se dico se sono interessati alla competizione sessuale se devono da da fa.

...infatti, talvolta, è uno dei parametri con cui le donne applicano la loro selettività:  "....corteggiami...", QUINDI "..competi con gli altri...", "...mostrami la tua intraprendenza..", "...fammi vedere cosa sai fare...".
Non sempre è così, però.
Ma quando lo fanno è sempre un misto di istintività e pragmaticità che si rincorrono tra loro.
E' il più classico "L'uomo fa, La donna è."


Se le donne cercano quelli "meglio" di loro, favoriranno l'atteggiamento di presentarsi come i più meglio

Non mi ricordo dove, ma una volta lessi questo:
"Una donna non dovrebbe mai sposare l'uomo migliore, ma semmai quell'uomo capace di renderla migliore"

La sudetta frase è da maneggiare con cura e cautela.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 17:24:08 pm
:P eh appunto, ma significa che soltanto chi raggiunge un certo livello ha possibilità di riprodursi e di essere ammirato.
Significa che in fondo non ci stanno uomini e quelli che stanno in fondo sono esclusi cacciati da donne e pure dalle madri...
Allora se dico se sono interessati alla competizione sessuale se devono da da fa.

ma erano sopratutto alcuni comportamenti  che poi neanche a me piacevano, non la situazione materiale.
Doveva essere rispettuoso con me e con mia madre (e con i miei famigliari)  e non aver nulla da nascondere.  Non mi sembra tanto.
Poi non dico che non ci sono madri che guardano la situazione materiale del ragazzo della figlia.
Non tutte le famiglie hanno gli stessi criteri di valore, e questo è bene.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 17:29:55 pm
Chiamami come vuoi se ci tieni tanto.

eh?

Citazione
Come può lo stesso ismo considerare al vita tradizionale come patriarcato lottare per emmancipare la donna dai ruoli tradizionale e nello stesso tempo avere la nostalgia di questo mondo tradizionale?!


lo fa, infatti è una delle contraddizioni evidenziate nel corso degli anni. Una che mi viene in mente che fa questo giochetto del "donnamammaconservefatteincasameglio" è la Terragni

Citazione
Col progresso tecnologico o scientifico non c'è nulla di cui vantarsi. Ma proprio per niente.

non saprei.. il fatto che non moriamo più di fame, di molte malattie etc.? Io ho l'impressione che chi ha forte nostalgia del mondo passato non tornerebbe al Medioevo per esempio,eppure lì c'era molto del mondo tradizionale.


Citazione
Dicevi che le donne pretendono siccurezza, ambizione da parte dell'uomo. Ho detto che anche in quel mondo si poteva dimostrare anche di più queste capacità, di sopravivere sul ghiaccio.

non è che però adesso pretendiamo pure di definire l'ambizione e fermarla a quel che vogliamo? Cioè fammi capire, se l'uomo ambizioso dimostra che riesce a sopravvivere sul ghiaccio va bene altrimenti se l'ambizione la esplica in altri campi non va più bene? Io ho detto che la determinazione, la sicurezza di sé, il decisionismo e la dimostrazione di abilità hanno molto a che fare con l'ambizione.. ovviamente se cambia l'ambiente cambiano anche i campi in cui si esplicano queste doti che sono comunque sempre state ricercate in un uomo (lo devi ammirare, lo dici anche tu, ma lo ammiri in relazione alla morale e all'ambiente in cui vivi che è determinato da uomini  e donne, altrimenti torniamo al discorso delle donne refrattarie al progresso che sono state costrette loro malgrado a percorrere quest'orrenda strada per seguire gli uomini, si potevano rifiutare, il libero arbitrio è concesso anche al genere femminile)


Citazione
Non serve essere un magnate miliardario che calpesta la gente per avere la stima di una donna.
Anzi a me i ricchi non piaciono, avrei sempre paura di ladri con lui.


i magnati ricchi che calpestavano la gente  c'erano anche ai tempi passati, re, feudatari, e compagnia bella, che c'entra questo discorso con la tecnologia e il progresso?
Citazione
nei lavori tradizionali femminili c'è sempre spazio per la creatività anche per una ricerca quasi scientifica, sistematica, solo che nessuna chiedera il copyright per una nuova ricetta, anzi andrà subito a dirla a tutte.
Gli uomini quando sono diventati grandi cuocchi lo hanno fatto. Per me va bene che ci sono torte che portano nomi dei pasticceri, ma questa non significa che le nonne non facevano anche torte migliori.
Col progresso tecnologico o scientifico non c'è nulla di cui vantarsi. Ma proprio per niente.
La distruzione dovuta ala progresso non è colpa di tutti uomini, solo di quelli che si vantano con questo progresso.

nel post che ho citato sopra si diceva esattamente il contrario. I grandi cuochi sono uomini ma le donne sono state quelle che hanno conservato la memoria delle ricette e hanno portato avanti le migliori, difatti si dice "ricetta della nonna" e non "ricetta del grande cuoco" che hanno conservato saperi e scoperte che magari sarebbero andate perse per sempre.


Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 17:32:45 pm
ma erano sopratutto alcuni comportamenti  che poi neanche a me piacevano, non la situazione materiale.
Doveva essere rispettuoso con me e con mia madre (e con i miei famigliari)  e non aver nulla da nascondere.  Non mi sembra tanto.
Poi non dico che non ci sono madri che guardano la situazione materiale del ragazzo della figlia.
Non tutte le famiglie hanno gli stessi criteri di valore, e questo è bene.

quasi tutti guardavano la voglia di lavorare. Di creare, di farsi un avvenire, mi sembra che lo dicevi anche tu da qualche parte. Quelli che sono bravi a farsi un avvenire in genere poi si creano pure una posizione materiale. Ma questa è una conseguenza.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 17:44:15 pm
E' il più classico "L'uomo fa, La donna è."


eh.. appunto. L'uomo fa, l'uomo che non fa non piace, ma poi ci si lamenta perché fa sbagliato.

Citazione
Non mi ricordo dove, ma una volta lessi questo:
"Una donna non dovrebbe mai sposare l'uomo migliore, ma semmai quell'uomo capace di renderla migliore"

La sudetta frase è da maneggiare con cura e cautela.

e prendiamola con cautela perché questa frase presuppone una serie di cose che il femminismo contesta, ma forse Lucia è d'accordo se ho capito bene il suo discorso.

Solo che, se non ricordo male, afferma che una volta che è stata resa migliore (magari della serie l'allievo supera il maestro) s'innamora di un altro. Allora se fossi nei panni maschili cercherei di non renderla "troppo" meglio sennò devo ricominciare con un'altra un lavoraccio..  :lol:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 16, 2014, 17:48:27 pm
error
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 16, 2014, 18:21:55 pm
eh.. appunto. L'uomo fa, l'uomo che non fa non piace, ma poi ci si lamenta perché fa sbagliato.

Appunto. La donna è così per sua immutabile ed intima natura.
E questo breve esempio lo spiega perfettamente più di mille discorsi.

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=10390.msg117599#msg117599 (https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=10390.msg117599#msg117599)

Il "mestiere" di uomo è davvero estenuante e difficile.



e prendiamola con cautela perché questa frase presuppone una serie di cose che il femminismo contesta, ma forse Lucia è d'accordo se ho capito bene il suo discorso.


E' vero c'è il nocciolo della contestazione femminista,.....ma è come se qualcuno cominciasse a contestare qualcun'altro appena comincia a parlare e senza sapere dove va a parare il discorso....
..difatti mi riferivo ad altre cautele che tu hai perfettamente intuito, come scrivi qui sotto


Solo che, se non ricordo male, afferma che una volta che è stata resa migliore (magari della serie l'allievo supera il maestro) s'innamora di un altro. Allora se fossi nei panni maschili cercherei di non renderla "troppo" meglio sennò devo ricominciare con un'altra un lavoraccio..  :lol:

Si il post era di Lucia, cioè questo


Forse per gli uomini l'amore è solo un modo di innobilare l'istitno scopereccio, forse proprio per quello trovo noiose quelle lunghe lamentelle, sospironi nelle canzoni d'amore. L'istinto cacciatore dell'uomo innobila la preda che non si lascia prendere, ma a me non me ne frega nulla di prede.

Invece penso che l'amore platonico cosi come la descrive Diotima in Symposio di Platone rappresenta il modo di innamorarsi delle donne. Che non ha un scopo scopereccio, ma è più una forma di ammirazione, identificazione con l'oggetto amato. Cosi lui ti trasforma, cosi riesci farti tue le sue qualità, poi quando le hai fatte propri può venire un altro. E una condizione adatta per fare sesso ma il sesso non rappresenta la finalità di questo amore e può anhce non esserlo. Può restare solo un'ammirazione silenziosa.

Ma l'amore in un rapporto lungo è diverso, è più una decisione di vita comune, valori comuni, serenità.

Ed infatti io risposi così

Cosi lui ti trasforma, cosi riesci farti tue le sue qualità, poi quando le hai fatte propri può venire un altro.
A volte scrivi cose sensate.

Ma l'amore in un rapporto lungo è diverso, è più una decisione di vita comune, valori comuni, serenità.
Accidenti! Chi l'avrebbe mai detto? Due cose sacrosante in un unico discorso, stavolta ti sei superata.

Complimenti.

§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§



Quindi, Rita, avviene davvero così in realtà ...Lucia, una volta tanto ha perfettamente ragione, difatti ad un certo punto della mia vita mi son guardato bene dall'impegnarmi a "migliorare" una donna.

Ma se tu come donna hai intuito che è una cosa da non fare mai per uomo, quando ancora una moltitudine di uomini non se ne rendono conto, .... quasi ...quasi....ci sarebbe da nominarti uomo ad honorem....ma siccome non ti voglio male, non ti verrà concessa alcuna nomina. :P :lol:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 18:24:12 pm

non saprei.. il fatto che non moriamo più di fame, di molte malattie etc.? Io ho l'impressione che chi ha forte nostalgia del mondo passato non tornerebbe al Medioevo per esempio,eppure lì c'era molto del mondo tradizionale.

Io si, a me piaceva il medioevo.

Citazione
non è che però adesso pretendiamo pure di definire l'ambizione e fermarla a quel che vogliamo? Cioè fammi capire, se l'uomo ambizioso dimostra che riesce a sopravvivere sul ghiaccio va bene altrimenti se l'ambizione la esplica in altri campi non va più bene? Io ho detto che la determinazione, la sicurezza di sé, il decisionismo e la dimostrazione di abilità hanno molto a che fare con l'ambizione..
è una espressione per dire che non si perde in nessuna situazione.
Avevi dato l'esempio dei padroni di centri commerciali o di grande potenze economiche che hanno l'interesse di farci consumisti. Loro guadagnano, noi spendiamo...
Per quello dicevo che un uomo che calpesta tutto per arricchirsi può darsi che troverà donne ma infatti sra anche dispreato e odiato da molte. Uno cosi non è certo l'uomo ideale.
(https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/p480x480/558048_623308574349181_51973685_n.jpg)
Saper sopravivere significa saper sopravivere.
E probabilmente il modo ideale è di creare qualcosa in due, insieme.
Non so se alla donna piace non fare, non essere apprezzata per ciò che fa.


Citazione
altrimenti torniamo al discorso delle donne refrattarie al progresso che sono state costrette loro malgrado a percorrere quest'orrenda strada per seguire gli uomini, si potevano rifiutare, il libero arbitrio è concesso anche al genere femminile)

Se si sono rifiutate sono già morte. Ma non si sono rifiutate solo donne al progresso. Gli indiani sono stati sterminati per progredire l'umanità.
Il fatto che non si suicidono tutti quelli che sono refrattari al progresso non significa che non esistono.

Citazione
nel post che ho citato sopra si diceva esattamente il contrario. I grandi cuochi sono uomini ma le donne sono state quelle che hanno conservato la memoria delle ricette e hanno portato avanti le migliori, difatti si dice "ricetta della nonna" e non "ricetta del grande cuoco" che hanno conservato saperi e scoperte che magari sarebbero andate perse per sempre.

Ci sono anhce ricette che portano il nome del cuoco, la torta Dobos, Rigo Jancsi (questo non è pasticcere) e ci sono anche quelli della nonna.
Però io dicevo cceh c'è molta inovazione o osservazioni scientifiche nel lavoro femminile tradizionale. Però la moltiplicazione in massa dei oggetti rovina tutta la creatività femminile. Anche i vestiti erano più belli e vari quando le facevano le donne acasa. Ma oggi sarebbe un bhobbi troppo costoso e quindi inutile.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 18:33:35 pm

Solo che, se non ricordo male, afferma che una volta che è stata resa migliore (magari della serie l'allievo supera il maestro) s'innamora di un altro. Allora se fossi nei panni maschili cercherei di non renderla "troppo" meglio sennò devo ricominciare con un'altra un lavoraccio..  :lol:

questa non dipende dell'uomo, se una donna ama un uomo si identifica con lui, è l'amore che la cambia.

Poi se vuole restare fedele resta, tanto è un'amore platonico.

O se lui la molla anche allora quel cambiamento/miglioramento è già avvenuto graie all'amore.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 16, 2014, 18:41:33 pm
questa non dipende dell'uomo, se una donna ama un uomo si identifica con lui, è l'amore che la cambia.

Poi se vuole restare fedele resta, tanto è un'amore platonico.

O se lui la molla anche allora quel cambiamento/miglioramento è già avvenuto graie all'amore.


 :unsure: :rolleyes:   :shifty: ... :lol: ^_^:...
......è proprio vero: contradire una donna è perfettamente inutile, tanto in breve tempo ci penserà lei a contradirsi da sola. :cool:

Forse è questo uno dei motivi per cui può essere interessante sedersi ad osservare una donna senza dirle nulla,
 ...lasciando che lei sia...



E' possibile che abbia preferito contradirsi nel momento in cui si è accorta che le ho scritto che  le davo ragione.
Se è così di nuovo i miei complimenti Lucia, sembrerebbe che cominciamo....... a "capirci" al volo......... :D
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 18:52:51 pm
cosa non hai capito?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 16, 2014, 19:20:40 pm
ma è proprio ciò che succede oggi con i computer, telefonini e altre cose di questo tipo che costano molto e dopo 2 anni sono spazzatura.
Dovremmo ringraziare?

Era meglio la casa di nonno e di Jung, senza elettricità e con acqua dalla fontana.




Ma certo, come no.
Però col kaiser che rinunci all' elettricità, al riscaldamento, all' acqua calda, al pc, al telefono, all' automobile, agli antibiotici, all' anestesia dal dentista oppure se devi operarti, e a tutto il resto...
Guarda, sei veramente ridicola.

@@

ps: vai a vivere in Amazzonia oppure in nuova Guinea, dove ci sono ancora tribù che in quanto a livello evolutivo sono indietro di diecimila anni.
Vedrai che piacere, fra ragni, serpenti velenosi, giaguari, pantere, ecc...
Ah, ricordati che fra quei primitivi, qualora avessi bisogno di una trasfusione di sangue (tanto per fare un esempio), non devi aspettarti nulla, perché nessuno te la farà.
Semplicemente ti toccherà morire.

@

Altro piccolo particolare: hai idea di quante donne morivano, e tuttora muoiono nei paesi meno evoluti, per parto ? No, vero ? Ehh... beata ignoranza mista a malafede...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 16, 2014, 19:41:42 pm
il fatto che cerchi un uomo superiore a te non significa neanche lontanamente che tutti gli uomini sono superiore a te.
Mia madre ci cacciava via gli ammiratori dicendo che " non è superiore a te, ma come potresti ammirare uno come lui"

Premesso che per me non è certamente una novità quel che evidenzi, sappi che siete proprio voi donne a "creare", indirettamente, un certo genere di uomini, che prima dite di apprezzare e amare, ma che poi criticate, detestate, rifiutate e odiate...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 16, 2014, 19:45:29 pm
Citazione da: Equilibrium link=topic=11073.[b
msg124208#msg124208 date=1405512807]
 Ma osservando anche il mio comportamento e quello dei maschi, ho osservato come anche i maschi non sono santi e le donne avevano la loro parte di ragione.
A questo punto si cerca un equilibrio, ma ciò lo fanno poche persone.


Perché scrivi "i maschi e le donne"...?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 16, 2014, 19:49:20 pm
bisogna vedere chi guadagna soldi con il consumismo, Chi sono i padroni dei centri commerciali, supermercati e multinazionali. Sono più donne o uomini?

Chi è che beneficia dei soldi guadagnati da quegli uomini, e senza alcun sforzo, tranne quello di aprire ogni tanto le gambe ?
Devo dirtelo io oppure ci arrivi da sola ?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 16, 2014, 19:57:34 pm
A volte è stato bravo, a volte lo ha fatto solo per se stesso, per potere o soldi, a volte sarebbe stato meglio se non avesse fatto nulla di tutto questo. Non ha reso l'uomo migliore o più felice di quanto era nel paleolitico,


Tu c'eri nel Paleolitico ? No, vero ?
Ascolta, ma tu ce l' hai una vaga idea di cosa fosse la vita dell' uomo preistorico ?
Sei al corrente di quali fossero i livelli di violenza fra umani nel Paleolitico ?
Non credo, sennò mi(ci) risparmieresti simili boiate.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: André Linoge - Luglio 16, 2014, 19:59:31 pm
Chi è che beneficia dei soldi guadagnati da quegli uomini, e senza alcun sforzo, tranne quello di aprire ogni tanto le gambe ?
Devo dirtelo io oppure ci arrivi da sola ?

Ben detto, parole da incorniciare! :clapping: :clapping: :clapping: :clapping: :clapping:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 16, 2014, 20:08:40 pm
Ma non solo.

Premesso che a me, attualmente, non interesserebbe minimamente di esser corteggiato da una donna (quando ero più giovane sì), ciò che evidenzi è giusto...
Sì, uomini e donne son diversi; ma visto e considerato che siamo in tempi di "parità" - anzi, di superiorità; perché le donne si sentono superiori agli uomini... - non si capisce perché le appartenenti al sesso femminile non dovrebbero iniziare a muovere il culo...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: controcorrente - Luglio 16, 2014, 20:28:32 pm
Premesso che a me, attualmente, non interesserebbe minimamente di esser corteggiato da una donna (quando ero più giovane sì), ciò che evidenzi è giusto...
Sì, uomini e donne son diversi; ma visto e considerato che siamo in tempi di "parità" - anzi, di superiorità; perché le donne si sentono superiori agli uomini... - non si capisce perché le appartenenti al sesso femminile non dovrebbero iniziare a muovere il culo...
Guarda nemmeno a me interessa minimamente che una donna mi corteggi. Il mio è solo un fatto di principio, dal momento che - come giustamente fai notare - è ora che inizino a muovere il "didietro", visto che hanno PRETESO la "parità", che per loro significa ASSOLUTA SUPERIORITA'.
Ma proprio perchè si sentono infinitamente superiori, non vogliono abbassarsi a fare il primo passo e corteggiare, di questo sono più che certo. E' solo un fatto di estrema superbia. Il fatto che abbiano minor voglia a causa di un minor testosterone, non significa che siano esentate dal corteggiare un uomo (e qualcuna, in casi più unici che rari, lo fa), se non lo fanno, sono soltanto scuse per continuare a non prendere l'iniziativa.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 16, 2014, 20:35:44 pm
Sono felice di percorrere vie diverse dalle vostre, non mi faccio scudo come voi di aspetti veri ma che fanno pure gli uomini, che continuano a credersi in definitiva meglio.
E chi rifiuta che esiste il maschilismo, beh trovo alquanto ridicola un'affermazione simile, ma la libertà di pensiero non si discute....
E mi sembrate essere duri e risoluti, ma secondo me siete deboli  e fragili, e riparati dietro le vostre convinzioni, non fate un passo per cambiare.
Mi sembrate quelli dei diritti lesi per forza, il che sarà anche in parte vero, ma siete sicuri che magari siete uguali o peggio di chi criticate?
E poi ho esperienze uguali alle vostre nonché altre diverse, e se ho realizzato quello che per voi é una chimera, non voglio convincere nessuno né pretendo che mi crediate, scrivo la mia esperienza reale, la quale aderisce alle vostre considerazioni in merito e ne aggiunge altre , quelle che non voi non avete vissuto.

Ascolta, ma tu credi veramente di scrivere qualcosa di originale ?
Ti faccio notare che la grandissima maggioranza degli uomini odierni ragiona come te, ed anche peggio di te... Ossia, la massa maschile è psicologicamente sottomessa alle donne e alla volontà femminile (altro che "dominio maschile" !).
Questo è il punto, solo che tu sei incapace di vederlo.

Detto questo, vorrei chiederti: dove lo vedi questo fantomatico "maschilismo" ?
Di quale società parli ? E di quale epoca ?
Senti, se la nostra fosse veramente una società maschilista, gli uomini - cioè i presunti "padroni" -  non sarebbero il 97% dei morti sul lavoro, ma lo... 0%; o, al massimo, lo 0,0001%...
In una società realmente oppressiva nei confronti del sesso femminile, le donne - cioè le presunte "schiave" - sarebbero obbligate a svolgere i peggiori lavori, nonostante la loro inferiore forza fisica, sarebbero spedite a crepare in guerra (con i capelli corti...), non potrebbero votare, non avrebbero alcun diritto e prenderebbero calci in culo dalla mattina alla sera.
Ti risulta che accada questo ? A me no, per niente.

@

Per esempio, ai tempi della schiavitù dei neri, chi è che moriva nelle piantagioni ?
Gli schiavi o i padroni ? Chi è che non aveva alcun diritto ? Gli schiavi o i padroni ?
Non so se mi son spiegato...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 16, 2014, 20:44:43 pm
Il mio è solo un fatto di principio,

Dici bene: è un fatto di principio.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 22:05:39 pm
Chi è che beneficia dei soldi guadagnati da quegli uomini, e senza alcun sforzo, tranne quello di aprire ogni tanto le gambe ?
Devo dirtelo io oppure ci arrivi da sola ?

la maggior parte delle donne sono vittime (marionette) del sistema consumistico,
Come la maggior parte dei uomini che amano spenderer.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cassiodoro - Luglio 16, 2014, 22:35:23 pm
Come la maggior parte dei uomini che amano spenderer.
Questa è una delle perle di saggezza della "filosofa" di cui abbiano l'onore di condividire questo umile convitto.
Gli uomini che "amano spendere" sono praticamente tutti, quelli che "possono spendere" sono una minoranza.
La maggioranza degli uomini che spendono, spendono i danari GUADAGNATI CON IL PROPRIO lavoro.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 22:42:58 pm
Ma certo, come no.
Però col kaiser che rinunci all' elettricità, al riscaldamento, all' acqua calda, al pc, al telefono, all' automobile, agli antibiotici, all' anestesia dal dentista oppure se devi operarti, e a tutto il resto...
Guarda, sei veramente ridicola.

Senza elettricità si vive benissimo.
Basta accendere una candella o lampada con l'olio se proprio vuoi vedere nel buio.
Le candelle sono anhce romantiche, come lo èm anche il fuoco campestre.
Le più belle vacanze le ho passati nella tenda senza nessuna delle cose che scrivi sopra. Neanche nella casa estiva del mio nonno e in tutto quel paesino non c'era eletricità, eppure erano molti bambini felici.
Automobile personale proprio non serve a niente, forse per persone con handicap che non sanno camminare.
Quando non c'era telefono si scrivevano lettere, non mi mancherebbe particolarmente se non fosse, Il Pc ha lo stesso ruolo di tenermi in contatto con chi amo, se non fosse ci scriveremmo lettere e aspetteremo 2 settimane una risposta. Erano tempi belli quelli prima del telefono e pc.

Per il riscaldamento c'è legna e si può accendere il fuoco. Pensi che non ho mai fatto fuoco in una stuffa a legna?. Anzi è meglio che dipendere da qualche centrale. Si può scaldare l'acqua calda, ma in estate si può scalfdare l'acqua anche al sole. Il sapone si fa dal cenere.
Per l'anestezia  e disinfettante si usa l'alcool.
Va be per alcune operazioni un ospedale ci può essere, ma la civiltà crea altrettanto malattie quante guarisce.


Citazione
ps: vai a vivere in Amazzonia oppure in nuova Guinea, dove ci sono ancora tribù che in quanto a livello evolutivo sono indietro di diecimila anni.
Vedrai che piacere, fra ragni, serpenti velenosi, giaguari, pantere, ecc...
Ah, ricordati che fra quei primitivi, qualora avessi bisogno di una trasfusione di sangue (tanto per fare un esempio), non devi aspettarti nulla, perché nessuno te la farà.
Semplicemente ti toccherà morire.

perché cosi non mi toccherà morire una volta?
Io non voglio morire ma neanche essere immortale.
Non è detto che quelle civiltà sono indietro. 

Citazione
Altro piccolo particolare: hai idea di quante donne morivano, e tuttora muoiono nei paesi meno evoluti, per parto ? No, vero ? Ehh... beata ignoranza mista a malafede...

Molto più donne morivano di parlo quando sono stati aperti gli ospedali pubblici (vedi storia di Semmelweiss, una ostetrica non avrebbe mai fatto ciò che facevano quei studenti con le madri, ma il buco li faceva schifo e non desifettavano le mani.
Il parto in casa non era male. Certo il parto cesareo si può fare solo al'ospedale o muori. o morite tutti due. Anche se non sempre. Però anche in quei paesini che ho conosciuto c'era un ospedale di riferimento. E anche in Italia si muore qualche volta di parto
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 16, 2014, 22:50:17 pm
Questa è una delle perle di saggezza della "filosofa" di cui abbiano l'onore di condividire questo umile convitto.
Gli uomini che "amano spendere" sono praticamente tutti, quelli che "possono spendere" sono una minoranza.


non credo o forse sarà vero per gli uomini,
 io ho imparato che è una vergogna non risparmiare, che è condannabile spendere per ciò che non hai assoluttamente bisogno

Il consumismo insegna che è una vergogna risparmiare, che è cool spendere

Mio marito si vergognava di me quando in un negozio chiedevo (diciamo serviva una valiggia), quella che costa di meno.

Tu c'eri nel Paleolitico ? No, vero ?
Ascolta, ma tu ce l' hai una vaga idea di cosa fosse la vita dell' uomo preistorico ?
Sei al corrente di quali fossero i livelli di violenza fra umani nel Paleolitico ?
Non credo, sennò mi(ci) risparmieresti simili boiate.

sembra invece che tu ci sei stato.  :hmm:

Premesso che per me non è certamente una novità quel che evidenzi, sappi che siete proprio voi donne a "creare", indirettamente, un certo genere di uomini, che prima dite di apprezzare e amare, ma che poi criticate, detestate, rifiutate e odiate...


non mi è mai successo.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 17, 2014, 01:04:18 am
Senza elettricità si vive benissimo.
Basta accendere una candella o lampada con l'olio se proprio vuoi vedere nel buio.
Le candelle sono anhce romantiche, come lo èm anche il fuoco campestre.
Le più belle vacanze le ho passati nella tenda senza nessuna delle cose che scrivi sopra. Neanche nella casa estiva del mio nonno e in tutto quel paesino non c'era eletricità, eppure erano molti bambini felici.
Automobile personale proprio non serve a niente, forse per persone con handicap che non sanno camminare.
Quando non c'era telefono si scrivevano lettere, non mi mancherebbe particolarmente se non fosse, Il Pc ha lo stesso ruolo di tenermi in contatto con chi amo, se non fosse ci scriveremmo lettere e aspetteremo 2 settimane una risposta. Erano tempi belli quelli prima del telefono e pc.

Per il riscaldamento c'è legna e si può accendere il fuoco. Pensi che non ho mai fatto fuoco in una stuffa a legna?. Anzi è meglio che dipendere da qualche centrale. Si può scaldare l'acqua calda, ma in estate si può scalfdare l'acqua anche al sole. Il sapone si fa dal cenere.
Per l'anestezia  e disinfettante si usa l'alcool.
Va be per alcune operazioni un ospedale ci può essere, ma la civiltà crea altrettanto malattie quante guarisce.


perché cosi non mi toccherà morire una volta?
Io non voglio morire ma neanche essere immortale.
Non è detto che quelle civiltà sono indietro. 

Molto più donne morivano di parlo quando sono stati aperti gli ospedali pubblici (vedi storia di Semmelweiss, una ostetrica non avrebbe mai fatto ciò che facevano quei studenti con le madri, ma il buco li faceva schifo e non desifettavano le mani.
Il parto in casa non era male. Certo il parto cesareo si può fare solo al'ospedale o muori. o morite tutti due. Anche se non sempre. Però anche in quei paesini che ho conosciuto c'era un ospedale di riferimento. E anche in Italia si muore qualche volta di parto

Sì, vabbè, buonanotte al secchio...

Ripeto: sii coerente e trasferisciti altrove; rinuncia a tutto quello che hai e qualora dovessi sentirti male, non chiamare il pronto soccorso e non andare in ospedale.
Curati da sola oppure fatti curare da qualche tuo familiare, anche se si tratta di qualcosa di grave.
Ok ?


Citazione
Automobile personale proprio non serve a niente, forse per persone con handicap che non sanno camminare.

Ma certo, come no.
Tipico ragionamento da mantenuta che vive sulle nuvole.
Bah...


Citazione
Il Pc ha lo stesso ruolo di tenermi in contatto con chi amo

Quindi ami pure me e tutti gli altri utenti del forum ?
Ne dubito fortissimamente...
Per cui, sempre per coerenza, non dovresti più scrivere in questo forum.
O no ?


Citazione
E anche in Italia si muore qualche volta di parto

Ecco, appunto, qualche volta, cioè molto raramente.

Altrove le donne muoiono molto più frequentemente.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 17, 2014, 01:19:42 am
sembra invece che tu ci sei stato.  :hmm:

Basta leggere qualcosa di serio e non di "romantico", per sapere che quella era un' epoca a dir poco brutale.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 17, 2014, 01:25:43 am
non credo o forse sarà vero per gli uomini,
 io ho imparato che è una vergogna non risparmiare, che è condannabile spendere per ciò che non hai assoluttamente bisogno

Il consumismo insegna che è una vergogna risparmiare, che è cool spendere

Si vede che sei arrivata in Italia nell' era dell' euro, e non quando c'era la lira, cioè fino al 2002,  altrimenti saresti a conoscenza del fatto che il Paese che ti ospita era il secondo al mondo in quanto a capacità di risparmio (il primo era il Giappone).

Il discorso è ben più complesso, cara prof.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 17, 2014, 01:38:27 am
la maggior parte delle donne sono vittime (marionette) del sistema consumistico,

Ascolta, non se ne può più di questa storia delle donne sempre vittime di qualcosa o di qualcuno.
Vi ritenete più furbe, più sveglie, più intelligenti, più sensibili, nonché dotate di un fantomatico "sesto senso" e in grado di "indirizzare" i pensieri e le azioni degli uomini; sostenete che "dietro ogni grande uomo c'è sempre una grande donna" (cagata mostruosa; ma vabbè...), ma poi, chissà come e perché, venite regolarmente ingannate, manipolate e indottrinate dai trogloditi che partorite (tramite il seme maschile, ovvio) e con i quali vi relazionate.
Maahhh... :doh:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Dottor Zero - Luglio 17, 2014, 07:52:45 am
Al che mio marito le ha fatto notare che se avesse accettato le stesse condizioni, quindi anche le messe in servizio in posti sperduti di India o Cina con temperature da rimanerci secchi e condizioni di vita infime per diverse settimane, allora poteva tranquillamente esigere i supplementi previsti delle trasferte.
Il concetto elementare della differenza lavorativa tra tenere il sedere incollato sempre alla sedia o
sbattersi in giro ad avvitare bulloni in mezzo agli indiani non le entrava in testa.... Si lamentava però, perché trattata ingiustamente in quanto donna. Boh.

Eh, "Boh"...
È il classico modo di "ragionare" di troppe stupidine infantili che pretendono la Luna senza muovere un dito. Vogliono la Luna? Se la zappino! Nessuno dice che non puoi avere questo o quello, ma se lo vuoi te lo devi guadagnare col sudore! Giusto? Sto dicendo bene Artemì?  ;)
Comunque, torno a dire che in epoche passate la donna lavorava eccome. Mia nonna materna, ad esempio, lavorava in campagna tutto il giorno e in più puliva casa, preparava i pasti e andava a coricarsi stanca morta al calar del sole. Invece queste MERDE odierne viziate che non fanno un cazzo dalla mattina alla sera pretendono pure di essere chiamate donne!  :mad:
Eh, ma perché spaccarsi la schiena come hanno fatto le loro nonne o bisnonne? Che bisogno c'è? Basta prendere la scorciatoia, aprire le gambe a chi può mantenerle o fargli fare carriera e il gioco è fatto! Povere nonne ingenue che hanno fatto una vita sacrificata inutilmente...  :disgust:
Queste femmine dei nostri tempi sono un INSULTO a alle vere donne e andrebbero completamente rieducate a calci nel culo dalla mattina alla sera.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 17, 2014, 09:51:06 am
Sì, vabbè, buonanotte al secchio...

Ripeto: sii coerente e trasferisciti altrove; rinuncia a tutto quello che hai e qualora dovessi sentirti male, non chiamare il pronto soccorso e non andare in ospedale.
Curati da sola oppure fatti curare da qualche tuo familiare, anche se si tratta di qualcosa di grave.
Ok ?

Non fare il prepotente, sai bene che se una società ricca ha lo scopo di arricchirsi distruggendo un paesino piccolo lo distrugge senza se e senza ma. Chi vuole vivere fuori dei valori occidentalizzanti non ha posto sulla terra . Gli indiandi sono distrutti proprio in nome del vostro "progresso", ma non solo loro.

All'ospedale non ci vado, né al pronto socorso. Ma chi ti ha mentito che i medici non c'erano nelle società tradizionali?!

Citazione
Ma certo, come no.
Tipico ragionamento da mantenuta che vive sulle nuvole.
Bah...

non, raggionamento di una persona sana non dipendente della tecnologia.
Per 32 anni non ho avuto la macchina né io né mio padre (e adesso abbiamo perché una ce l'ha regalata gratisse prima di portarla a demolizione), le mie escursioni preferite erano le camminate a piedi per le montagne, dormire nella tenda, aacendere il fuoco,  il posto di gioccare preferito era gioccare il mezzo alla strada, ciò che oggi i bambini non possono permettersi per paura dei automobili che impuzzoliscono l'aria
Mi piacerebbe tanto un mondo senza automobili.


Ah, scusami  :) che io di questo autore ho scritto la tesi PhD a Torino. Lui è svizzero, ta torre di Bollingen è vicino a Zurich

A Bollingen il silenzio mi circonda quasi sensibilmente e vivo in armonia con la natura, quasi mi ci sento immerso in essa.
Ho rinunciato alla corrente elettrica.
Io stesso accendo il focolare e la stufa e la sera accendo le vecchie lampade.
Non vi e’ acqua corrente e pompo l’acqua da un pozzo, spacco la legna e cucino il cibo.
Questi atti semplici rendono l’uomo semplice: e quanto e’ difficile essere semplici.

C.G. Jung - Ricordi, sogni e riflessioni
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 17, 2014, 10:09:10 am
Basta leggere qualcosa di serio e non di "romantico", per sapere che quella era un' epoca a dir poco brutale.

non c'è nulla di romantico in questo, dal paleolitico ci sono rimasti solo alcuni ustensili.
Di questo si ricostruisce un mondo ipotetico, ma mai siccuro.
Cosa ti fa pensare che sono stati più agressivi di oggi?
Il tuo desiderio di crederti evoluto?!

Ascolta, non se ne può più di questa storia delle donne sempre vittime di qualcosa o di qualcuno.
Vi ritenete più furbe, più sveglie, più intelligenti, più sensibili, nonché dotate di un fantomatico "sesto senso" e in grado di "indirizzare" i pensieri e le azioni degli uomini; sostenete che "dietro ogni grande uomo c'è sempre una grande donna" (cagata mostruosa; ma vabbè...), ma poi, chissà come e perché, venite regolarmente ingannate, manipolate e indottrinate dai trogloditi che partorite (tramite il seme maschile, ovvio) e con i quali vi relazionate.
Maahhh... :doh:

senti per prima non ho mai detto ciò che scrivi sopra, vai a litigare con chi le sostiene.
Tu comporti come le femministe che considerano tutti gli uomini stupratori solo perché alcuni lo sono.
Non sono stata io a fare differenza tra uomo e donna nella lor manipolabilità.

per seconda se una mi dice che le donne vogliono il consumismo (perchè da qui è partito la discussione) NON
la stragrande maggioranza delle donne e anche degli uomini sono vittime (marionette) del cosnumismo, là dove il consumismo esiste.

Ci vuole tanto per capirlo?!

Non so quando siete stati coi risparmiosi, quando Italia era povera probabilmente, ma si quando io sono arrivata era normale divertitrsi facendo shopping e andare per ristoranti, riempire i carelli di spessa con quantità enorme di cibi. ed ero ridicola se non volevo spendere troppo. Forse con la crisi si commincia un po tornare alla raggionevolezza.
Ma se una donna cresce imparando di contare i soldi e non sprecare lo farà cosi, se cresce in un ambito dove la moda e far shoping e provare nuovi ristoranti mica è colpa sua se fa questo. Non sono dicerto le donne nate più consumiste o spendacione degli uomini.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 17, 2014, 11:17:20 am
Piccolissima precisazione, perché altrimenti secondo me si continua a saltare da un argomento all'altro, gli uni cercando di difendere il maschile e l'altra cercando di difendere il femminile.
Per conto mio, quando ho detto che "consumismo e femminismo" sono a braccetto e che ci sono state infinite discussioni su questo non intendo dire che le donne sono tutte consumiste e gli uomini no.
Ma che queste ideologie hanno agito insieme (e sarebbe interessante capire se il consumismo è figlio del femminismo o il femminismo è figlio del consumismo), per trasformare la società, facendo leva ovviamente sui desideri della massa. E' ovvio (e lo ritengo implicito) che il femminismo ha avuto successo non soltanto perché ha promesso felicità alla massa delle donne, ma evidentemente anche gli uomini hanno visto in questa ideologia una possibilità di soddisfazione dei loro desideri (la liberazione sessuale potrebbe essere stata una di queste leve, salvo poi accorgersi che entrambi la intendevano in modi diversi).

Oggi devo lavorare  :D  ma velocemente posto una vecchissima discussione che forse spiega meglio il punto di vista.

http://www.uomini3000.it/10038.htm

Sull'eterna diatriba della creatività e della conservazione.. beh... parlo dei due principi (o delle due polarità), mi sembra inutile portare esempi singoli della donna che crea la torta o dell'uomo che conserva il patriarcato (cerco di semplificare). Diventerebbe come quando si parla della forza fisica, dell'attitudine o dell'istinto materno. C'è sempre qualcuno che dice nell'ottocento una robusta ventenne che lavorava in campagna probabilmente batterebbe a braccio di ferro l'impiegato postale sessantenne di oggi. Se parlo delle due polarità certo che non parlo di tutti gli uomini contro tutte le donne. Ma è ovvio che la polarità femminile sarà mediamente e maggiormente presente in una donna e la polarità maschile sarà mediamente e maggiormente presente in un uomo, altrimenti siamo queer.  :lol:

Sul sognare la vita senza progresso e tecnologia, bisognerebbe capire quanto indietro bisogna andare.

Il progresso è il cammino della storia dell'umanità. Anche gli indiani d'America avevano sviluppato il loro progresso, avevano modificato la natura. L'addomesticazione degli animali, l'agricoltura, una semplice zappa, la ruota, la filatura e la tessitura sono progressi dell'umanità. Sono tecnologia basica.

Comunque Lucia mi sembra sostenga la teoria del "buon selvaggio". Cioè l'umanità a un certo stadio sarebbe stata tranquilla e pacifica e felice senza guerreggiare coi vicini.

Quando? Dove? Esiste un luogo dove non ci sia stata guerra, battaglie? Che poi siano fatte con le bombe o con le pietre poco importa.

Siamo animali culturali e la cultura l'abbiamo inventata noi. E la cultura è quella cosa che ci ha fatto inventare un modo di comunicare per trasmetterci un'etica, dei valori, una morale condivisa.

Sarei più propensa a credere che nel paleolitico la cultura fosse ancora agli albori e fossimo molto vicino al mondo animale  e che ce ne distinguessimo poco.

Secondo Pinker (che non c'era nemmeno lui,.. ma perlomeno si è affidato a studi antropologici, reperti e dati) questa è l'epoca meno violenta della storia

http://www.ilpost.it/2013/05/05/epoca-piu-pacifica-della-storia-declino-della-violenza-steven-pinker/

La tesi di Pinker sembra, a un primo sguardo, anche poco confermata dalla storia. Anche accettando che il Medioevo – così come altre epoche passate – fosse un’epoca più violenta della nostra, come ci si può convincere che le pacifiche tribù di cacciatori raccoglitori che esistevano prima della formazione degli stati nazionali (tribù che esistono ancora nella foresta amazzonica e in altre aree remote del mondo), fossero più violente delle nostre moderne società? Pinker articola la sua storia della violenza e del progressivo allontanamento dell’uomo dalla sua pratica in diverse fasi, la prima delle quali ha a che fare proprio con la risposta a questa domanda.

Mai fidarsi degli eschimesi
 La prima grande e sensibile diminuzione delle violenza tra essere umani, secondo Pinker, avvenne con il passaggio dalle società tribali e anarchiche alle prime società statuali: un processo lento, avvenuto in vari momenti in varie parti del mondo (e in alcuni luoghi mai avvenuto) che cominciò circa 5 mila anni fa. Quest’epoca ebbe termine più o meno intorno al XVI-XVII secolo – almeno in Europa occidentale – quando dalle prime rudimentali organizzazioni statuali si arrivò agli stati moderni veri e propri che si fondavano sul concetto di monopolio della violenza da parte dell’autorità centrale.

Pinker divide questa lunghissima epoca in due distinti processi: quello di pacificazione e quello di civilizzazione. L’inizio di questo processo cominciò circa 5.000 anni fa, quando cominciarono a sorgere le prime organizzazioni statuali che decisero deliberatamente di limitare la violenza. Le prime forme di organizzazioni erano di sicuro più simili a dei racket mafiosi, in cui gruppi di potenti estorcevano risorse in cambio di protezione dalla violenza dei vicini e da quella interna – il re-sacerdote della antica città che prende donne e prodotti dei cittadini e in cambio li protegge dai predoni nomadi e punisce chi deruba o uccide gli altri cittadini. Si tratta di un fenomeno conosciuto e studiato da storici e archeologi.

Quello che manca è la dimostrazione che la violenza che gli esseri umani esercitavano gli uni verso gli altri prima di riunirsi in queste società fosse superiore a quella che ci fu dopo. Per verificare che sia davvero così, Pinker comincia smentendo la leggenda secondo cui popolazioni di cacciatori-raccoglitori sono per natura pacifiche e inoffensive. Pinker riporta i racconti di diversi antropologi e altri osservatori sul comportamento delle popolazioni di cacciatori-raccoglitori. Uno dei più impressionanti è quello Robert Nasruk Cleveland, un eschimese (una delle numerose popolazioni che nel mondo sono rimaste alla fase pre-statuale) che nel 1965 riportò un ricordo di gioventù:


Un mattino gli uomini del campo nuataagmiut scorsero un numeroso gruppo di caribù e partirono al loro inseguimento. Mentre erano via, gli incursori kobuk uccisero tutte le donne del campo. Poi recisero le loro vagine, le infilarono su una corda e si diressero rapidamente verso casa.

I racconti sono impressionanti, ma non rappresentano una evidenza scientifica, perché potrebbero benissimo riportare episodi cruenti ma isolati. Per trovare i numeri a supporto della sua tesi, Pinker ha utilizzato gli strumenti dell’antropologia e dell’archeologia forense. L’antropologia, con la sua osservazione di molti gruppi di cacciatori-raccoglitori e cacciatori-orticoltori, ha permesso di studiare i tassi di omicidio e i tassi di morti in guerra che queste società hanno tuttora. L’archeologia forense ha permesso di studiare gli stessi dati per le popolazioni preistoriche (esaminando ad esempio le ferite sugli scheletri trovati nei siti archeologici e procedendo quindi a complesse elaborazioni statistiche).

Ricerche incrociate utilizzando i metodi dell’archeologia forense e gli studi degli antropologi su decine di popolazioni scomparse e tribù ancora esistenti hanno portato a elaborare una media del 20% dei morti in guerra. Nel corso del XX secolo morì in guerra, genocidi o in carestie causate dalla guerra il 3% della popolazione mondiale. Un numero appena inferiore ai soli morti in battaglia nel XVII secolo, uno dei più sanguinosi della storia europea. Nel Messico pre-colombiano, dove dominava l’impero azteco e le sue feroci scorrerie a caccia di schiavi, il tasso di morte in battaglia raggiunse a fatica il 5%

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 17, 2014, 11:27:44 am
Sul parto è vero che ci fu una recrudescenza delle morti per parto per infezione nell'ottocento all'epoca dei primi ospedali e che sopravvivevano di più le donne che partorivano in campagna. Però,  comunque il dato delle morti di parto in Africa e nei posti in cui ci sono pochi ospedali e si partorisce in "casa" oggi è molto più elevato che nella società occidentale.

Quando si dice che la società era più sana magari si potrebbe pure avere ragione per certi versi.. ma soltanto perché i bambini malformati e malati o venivano eliminati direttamente alla nascita oppure non riuscivano a sopravvivere a lungo.

E' vero che la medicina di oggi e il progresso scientifico ha limitato la naturale selezione per la sopravvivenza o forse l'ha mutata.

Ma non mi pare che sia tutto negativo.

P.S.: sto leggendo un bellissimo libro "La Leggenda del Cavaliere Veloce" bello.. eh.. descrive bene il Medioevo, il  Monferrato intatto con i piccoli villaggi che vivevano di pastorizia e di agricoltura. E però il cavaliere incontra sì, il vecchio saggio che è in contatto col fiume e con lo scorrere dell'acqua, ma incontra anche villaggi serrati per la peste per esempio. E lì mi è passata tutta la poesia di vivere nel Medioevo  :lol:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 17, 2014, 15:54:50 pm
Angelo,
ecco gentilmente le risposte al tuo indagare:

1) Sei favorevole all'introduzione della legge sulle "quote" per permettere una parità (50 e 50) fra gli uomini e le donne in politica ? (nonostante non esistano ostacoli che impediscano ad una donna
di diventare anche primo ministro)

No, seppur denoto un'ancoraggio che protende a mantenere una situazione più maschile.
Ti aggiungo che il diritto al voto é giusto che sia per uomini e donne, così come il diritto uguale a fare lavori usuranti, pallosi e di qualsiasi genere....

2) Per arruolarsi nell'esercito le donne devono affrontare test a "standard ridotto" rispetto agli uomini,
e nonostante ciò hanno pure la faccia di bronzo di pretendere delle quote nei posti di comando
(vorrebbero il 30%). Sei d'accordo ?

No, la guerra rende tutti uguali e in ambito operativo se ti sparano non stanno a guardare chi sei.
Pari diritti, nel bene e nel male. I posti di comando andrebbero meritati sul campo.

3) Ritieni giusta la politica della "discriminazione favorevole" nei confronti delle donne che lavorano? (aziende al femminile con facilitazioni economiche, assunzioni sulla base del sesso, etc.etc.)
 
No, sono per uguali diritti. L'unica eccezione riguarda la maternità considerando la fliazione in modo sacro e preminente, poi torni a lavorare come prima.


4) Riguardo alla legge sullo stupro, è giusto dare la "presunzione di colpevolezza"
all'accusato ?

No, ma in Italia la legge non é uguale per tutti. Le presunzioni sono una stronzata spesso e volentieri, visto che occorre stoppare entrambe e trovare la verità. Succede qualcosa, fermi entrambi nei dovuti modi, accerti e poi emetti la sentenza.

5) Cosa ne pensi del dare alla convivenza le stesse norme che "tutelano(?)" il matrimonio ?

Ciò che va tutelato sono i figli, nella convivenza le persone devono essere responsabili e possono accordarsi senza tutele di matrice matrimoniale.


6) Sei favorevole al fatto che una coppia omosessuale (maschi o femmine) possa avere dei figli ?

Il possa avere dei figli nel senso: adottati oppure provenienti da precedente relazione eterosessuale oppure fatti con inseminazione artificiale?

7) Lo stupro è una cosa gravissima che in america viene punita con pene dai 20 anni all'ergastolo.
Recenti statistiche hanno affermato che un buon 30-40% delle donne che dichiarano di essere stuprate stanno mentendo. Nonostante ciò anche quando viene appurato che la donna mente non vi è nessuna azione penale. E' giusto punire con le stesse pene di uno stupratore una donna che sostiene il falso ?

Si, il dolo é gravissimo, mandi in galera una persona innocente se non vieni scoperta. A chi mente e dice il falso, la pena gliela darei tripla, per tutti i reati, perché compi tradimento e tendi a distruggere la vita ad un innocente.


8) Gli uomini vanno più tardi in pensione di cinque anni rispetto alle donne. Poi muoiono 7 anni prima.
E' giusto che anche le donne lavorino lo stesso numero di anni degli uomini ?

Si, non c'é ragione per il contrario, infatti questo é da abolire seduta stante.



9) E' giusto che dopo una separazione la donna si tenga la casa, i figli, e l'assegno mensile del marito ?

No. Quelle cose andrebbero valutate con cautela e bene, vista la situzione delicata.
Si negli unici casi in cui il figlio sia orfano di padre oppure il padre sta in galera, oppure é una persona non in grado di tenere un figlio.
Manca la giustizia, soprattutto in Italia.

10) Saresti favorevole a far giocare una giocatrice femmina nel campionato di seria A maschile ?
Per curiosità lo farei...

10bis) Se la risposta è affermativa, saresti favorevole a far giocare un calciatore maschio nel campionato
di seria A femminile ?
Ti dico di si sempre per curiosità.

11) Ad una donna che uccide i suoi due figli deve essere data la stessa pena che si da ad uomo che
uccide i suoi due figli ?

Si, la legge deve essere uguale per tutti.


12) Nelle situazioni d'emergenza è giusta la frase "prima le donne e i bambini" (ok, per i bambini) ?

No, nelle situazioni di emergenza é difficile dire chi salvare prima o dopo.
La scala di salvataggio della donna in primis é una stronzata comunque

12bis) Se la risposta è no, tu in una situazione simile cederesti il "posto" ad un uomo ?
 Si, sono tipo di cedere il posto all'altro, tendo a proteggere per natura.

13) Nel fenomeno della prostituzione è giusto colpire i clienti ?

Si, stai facendo qualcosa di illegale secondo il diritto italiano.
Come uomo dico che occorre legalizzare la professione e mettere tutti nelle condizioni di non avere problemi legali. Dico che colpire i clienti é la minchiata per arginare il problema, quindi hanno fatto una norma un pò ...di merda. Giusto nel principio sbagliato nella risoluzione. E' una situazione limite dove qualcosa che può essere legalizzato e senza nessun problema, per una serie di ragioni economiche e di delinquenza é trattato in negativo.


14) E' giusto che il servizio militare o civile per l'uomo è (stato) un obbligo mentre per le donne
una scelta ? (non rispondere che la guerra la fanno gli uomini perché  le femminucce che hanno
richiesto e continuano a richiedere di essere arruolate solo in Italia sono migliaia e migliaia)

No, nella guerra non ci sono differenze e non c'é ragione per togliere l'obbligo a loro.

15) Qual' è un sinonimo di femminismo?
Maschilismo, o più precisamente gente da eliminare.
Secondo me un movimento dovrebbe tendere a equilibrare e rendere giustizia,
non creare separazioni e favoritismi, di cui é piena la storia.

16) Gli uomini (maschi) devono/dovrebbero essere femministi ?
No, a mio avviso ogni essere umano dovrebbe propendere per un giusto e sano equilibrio, e laddove non c'é, ci siano serie, motivate e comprovate ragioni.

17) Nel caso Assange, come valuti l'operato e le azioni delle due presunte stuprate? Esprimi un giudizio.
non l'ho seguito, quindi non posso risponderti.



18) La scuola EGALIA, in Svezia, promuove il nuovo sistema educativo basato su teorie femministe
http://www.corriere.it/esteri/11_giugno_29/svezia-asilo-genere-neutro-eva-perasso_99c37d42-a23b-11e0-b1df-fb414f9ca784.shtml
Ho letto l'articolo, ma non é esaustivo e all'interno ci sono alcune cose che condivido.
Qualora ci siano sbilanciamenti femministi, va da sè che si espande puzza di marcio.

Ti aggiungo Angelo:
la soluzione idonea ove c'é disparità é equilibrare, il che prende varie forme e modi, che scadono in eccessi.
Come uomo ritengo che discorsi di meno o più, superiore o inferiore sono discorsi spesso cretini e senza fondamento, soprattutto quando si assolutizzano e riguardano discriminazioni sessuali dall'una e dall'altra parte.

E per mia esperienza, faccio la differenza tra persone che fanno o meno certe cose, visto che uomini e donne fanno le stesse cose solo che usano forme differenti.
Ad oggi, solo un'imbecille negherebbe disparità evidenti, tra le quali quelle che fanno parte delle tue domande.
Le donne nei locali non pagano  o pagano di meno, cosa che non ho mai tollerato pur avendo lavorato in discoteca.
L'uomo é colpevole di queste disparità e sta pagando la sua imbecillità. Le donne hanno reagito alla presunzione unita alla coglionaggine dell'uomo, e ora gli stanno facendo il culo.
Ma gli uomini non sono giusti né perfetti, così come le donne.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 17, 2014, 16:07:20 pm
Angelo,

13) Nel fenomeno della prostituzione è giusto colpire i clienti ?

Si, stai facendo qualcosa di illegale secondo il diritto italiano.
Come uomo dico che occorre legalizzare la professione e mettere tutti nelle condizioni di non avere problemi legali. Dico che colpire i clienti é la minchiata per arginare il problema, quindi hanno fatto una norma un pò ...di merda. Giusto nel principio sbagliato nella risoluzione. E' una situazione limite dove qualcosa che può essere legalizzato e senza nessun problema, per una serie di ragioni economiche e di delinquenza é trattato in negativo.



scusami piccola nota a margine (da rompipalle pignola quale sono). Non stai facendo nulla di illegale. La prostituzione in Italia non è illegale, non è regolamentata ma prostituirsi e andare a prostitute non è reato. E' reato il favoreggiamento della prostituzione e l'adescamento.. (vabbè mi rendo conto dell'assurdità ma tant'è...).
La punizione del cliente è una richiesta che ha a che fare con i cd "promozione dei diritti delle donne" in quanto il femminismo assume da sempre che una donna sia costretta a prostituirsi e che non possa liberamente scegliere questo mestiere.
Quel che viene fatto in alcuni comuni, infatti (ma sono ordinanze comunali) è di sanzionare amministrativamente (multare insomma) i clienti delle prostitute per scoraggiare il fenomeno sulle strade.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 17, 2014, 16:40:37 pm
Ok Rita,
la risposta alla questione della domanda n.13, nella parte inerente a:

La punizione del cliente è una richiesta che ha a che fare con i cd "promozione dei diritti delle donne" in quanto il femminismo assume da sempre che una donna sia costretta a prostituirsi e che non possa liberamente scegliere questo mestiere.

L'assunto femminista é una stronzata, senza togliere la parte vera collegata ad associazioni criminali.
Ci sono donne che si prostituiscono liberamente e che spesso cercano accompagnatori per lavorare.
Legalizzare con opportune norme toglie il problema.
Quindi colpire il cliente é una stronzata. Inefficace ed esclusivamente repressivo.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 17, 2014, 20:31:03 pm
Grazie delle risposte, hai confermato di essere un replicante. Vai a parlare con l'amico ARF  e la Terragni.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 17, 2014, 20:32:50 pm
Grazie delle risposte, hai confermato di essere un replicante. Vai a parlare con l'amico ARF  e la Terragni.


perché?
voglio dire perché dovrebbe andare via?

Bah..
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 17, 2014, 20:39:43 pm
Rita, io non caccio nessuno, neanche i replicanti. Però,mi risulta imbarazzante che ho dovuto far notare io a tutti voi che utilizzava l'asterisco...
Inoltre, dati i tempi, c'è bisogno di "sintesi". Per finire, Equilibrium non mi convince e, soffrendo di buona memoria, ho i miei perchè.
Per il resto, che scriva pure. Anzi, è meglio. Io voglio che il femminismo mostri il suo VERO volto. E mi inquieta chi utilizza le mezze verità rispetto a chi è apertamente schierato. Ecco perchè ho perso la mia abituale "calma".
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 17, 2014, 21:02:08 pm
Rita, io non caccio nessuno, neanche i replicanti. Però,mi risulta imbarazzante che ho dovuto far notare io a tutti voi che utilizzava l'asterisco...

sappiamo tutti in che ambiente viene usato l'asterisco. Peraltro è la prima cosa che mi è saltata all'occhio, però francamente pur essendo una caxxata e pur considerandola una caxxata usare l'asterisco non è ancora un delitto, nemmeno la prova che sia la nonna di Fikasicula o un emissario di Massimo Lizzi o il gatto rosso del Ricciocorno schiattoso (che poi fra l'altro ormai la prima è contro gli altri due  :D).

Io davvero non capisco.

Ok chi aveva dei dubbi sul sesso del nuovo utente li ha espressi .

Tra l'altro ha risposto alle domande del tuo infinito quiz e sinceramente che abbia finto o no, non ci vedo particolari motivi di considerare le sue risposte diverse da quel che probabilmente pensi tu. O no?



Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 17, 2014, 21:15:03 pm
All'infinito quiz io risposi diversamente. Siamo seri.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 17, 2014, 21:24:47 pm
 :rolleyes:
All'infinito quiz io risposi diversamente. Siamo seri.
in cosa a livello di concetti?


Voglio dire è fin troppo ovvio che non può rispondere ESATTAMENTE come risponderesti tu. Ma nessuno di noi lo farebbe per il motivo che comunque ci sono opinioni diverse e l'unica cosa che accomuna è l'antifemminismo o l'essersi accorti che quella che ci viene imposta non è parità.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 17, 2014, 21:38:31 pm
quasi tutti guardavano la voglia di lavorare.

però nel mondo tradizionale si guardava anche la voglia di lavorare (in casa, attorno alla casa) e la capacità di risparmiare della ragazza
Per quella mi sembra assurdo dire che le donne sono più sprecone, consumiste, è tutta una manipolazione sociale per credere che tutto ciò che ha valore si compra, se non non vale.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 17, 2014, 21:45:10 pm
I miei concetti di base sono differenti da quelli di Equilibrium. Mi conosci e li conosci.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Equilibrium - Luglio 18, 2014, 10:26:20 am
La differenza che esiste tra me e te Angelo, il che come tutto il post é rivolto agli altri che mi hanno risposto da perfetti maleducati, vnd, cavalier serpente , quell'altro col cappuccio nero e sei occhi etc..,
é innanzitutto un rispetto formale che a quanto pare manca non solo a te,
ma anche agli altri imbecilli che nei loro modo scanzonatori e simili,
scrivono commenti e frasi da perfetti idioti segaioli isterici.

Ti sintetizzo delle cose, visto che, pur leggendo altri articoli con citazioni che vanno dal Taoismo a Lao Tze, passando per Nietsche e teorie di Fisica Quantistica, mi pare che abbiate il cervello incancrenito.

Date l'idea di un clan e agite come i bulli da strada,
sono un nuovo utente, arrivo qui con tante belle intenzioni, e, leggi bene,
la penso esattamente come te e gli altri su tutto ciò che é inerente alla disparità di trattamento esistente, il femminismo non mi piace e non lo condivido anzi lo combatto.
Per esperienza e per mio modo di vivere, credo in un equilibrio dinamico, al che mi trovo che più che confrontarmi seriamente, ad ogni passo c'é l'idiota di turno che sta a vedere ogni singola virgola, dall'asterisco, al nome e così via.
Allora mi rendo conto che se voi siete contro il femminismo, che sterminerei alla radice,
io sterminerei le teste di cazzo come voi, altro problema dell'umanità,
non dotati di educazione, rispetto e intelligenza,
non tenete presente che in un forum comunque sia non ho sparato contro od offeso nessuno in primis, e siete dei cacasotto come su tutti i forum, poiché non credo che fareste tanto i gaggi da strada se ci fosse un incontro personale.
Sai, quando fai i corsi di tiro, prima guardi e osservi, poi spari,
tu ed altri invece, siete quelli che sparano con reazioni stupide ed automatiche,
visto che mostrate solo di essere degli imbecilli mascherandosi dietro giusti e condivisi pensieri.
Ovviamente non c'é nessuno mi manda via dal forum, anche perché non mi sono permesso di offendere o prendere per il culo qualcuno, ma sono costretto a difendermi rispondendo in maniera quasi educata a gente indegna come te e gli altri maleducati.
Quindi mi ritrovo nella condizione di dire:
la penso come te, come voi, mi confronto sulle differenze e lo faccio per vedere anche se posso essere stato contaminato dal pensiero femminista e non me rendo conto, per migliorare il mio modo di vedere certi aspetti, per equilibrare il mio modo di essere e vivere secondo certi principi di giustizia, armonia e rispetto reciproco, combattendo palesi squilibri e separazioni inutili che danno i risultati di un tessuto sociale scoppiato e lacerato.
Ora, mi ritrovo che metto un asterisco e mi dispiace non sapere del suo significato che voi attribuite.
Invece di farmelo notare e chiedere, mi avete cagato addosso commenti senza rispetto e prese per il culo.
Siete dei maleducati, irrispettosi e come tutti quelli che si gonfiano le palle sui forum, perché nascosti da un interfaccia grafico.
Tu e quelli che hanno fatto i fichetti come te, sono come quelli che in gruppo vanno a fare i bulletti, per poi ritrovarsi con la faccia rotta per terra.
Adesso puoi divertirti con gli altri che si riempiono la bocca a fare commenti su questo post di risposta, così vi divertite, tirate due battute, ne sparate altre e il gioco continua.

Il tuo atteggiamento e quello degli altri che hanno risposto da idioti,
salvando coloro che non lo sono stato,
fa si che un utente nuovo, che con piacere e voglia di confrontarsi con persone che la pensano come lui, sia stato sufficientemente motivato ad andarsene:
ti faccio notare che non mi sottraggo ad uno scontro duro, ma che sia rispettoso in un contesto civile, e qui lo fate diventare una merda come voi, che ve la "sentite calla" perché batti tasti da perfetto anonimo con un nick name.

Siete la vergogna del genere maschile, e poi rompete il cazzo con il genere femminile.
Sono come voi e la penso come voi e non avete fatto altro che darmi calci sui coglioni a parole,
non sapete cos'é l'intelligenza, la comunicazione, non sapete difendere giusti diritti e fate le stesse cose, le stesse reazioni delle femministe.

E le virtù che decantate dell'uomo, non siete in grado di mostrarle neanche su un forum, figuriamoci nella realtà.
Dai bambini belli, adesso potete sfogarvi....

Ringrazio l'amministratore/i per avermi fatto partecipe del forum, nonché gli utenti che sono stati civili pur avendo pensieri differenti, nonché ci sono molte informazioni e spunti interessanti.
Potete cancellare il mio account, cerco persone che sulla questione maschile siano almeno educati e non siano cercatori di cessi ove cagare le proprie emotività da frustrati che li rendono ovviamente ridicoli.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 18, 2014, 11:58:43 am
Tutte ste parole per dire che l'asterisco l'hai messo senza pensarci... Su questo non ti credo. Ti sei sentito offeso? Mi pare strano, voi replicanti non avete sentimenti... Del resto, scrivete con gli asterischi senza sapere il perchè.
In secondo luogo, uno che "combatte il femminismo", come può dire che è giusto colpire i clienti delle prostitute e non le prostitute? Va a ffaticà!
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 18, 2014, 12:02:43 pm
Beh però onestamente a leggere bene il senso della risposta è totalmente diverso.
Niente da fare,.. è vero che Equilibrium è nuovo e quindi in teoria toccherebbe a lui l'onere di adeguarsi e fare attenzione, però ha scritto chiaramente che colpire il cliente è una stronzata che lui legalizzerebbe la prostituzione.

La prima risposta è dovuta (IMHO) a un errore di cattiva conoscenza giuridica.

Lui dice se c'è la legge che colpisce i clienti non puoi fare diversamente, è la legge che è sbagliata (sottinteso).

Altrimenti non avrebbe fatto cenno al diritto.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 18, 2014, 12:09:36 pm
per molte cose il suo discorso è condivisibile.
Ok ha messo l'asterisco che sta sulle palle a tutti.
Fateglielo notare anche in maniera dura e ironica ma poi qual è il senso di continuare a tirare freccette, non leggere manco quello che scrive per, al limite, confutare argomentando?

Così gli avete dato ragione quando dice che qui possono scrivere solo gli allineati ad un pensiero unico.
Accettate soltanto chi vi da ragione.

Ma il colmo è che su molte cose vi da ragione e manco lo leggete.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 18, 2014, 12:28:45 pm
@Rita
Ci sarebbero pure altre due domande con delle risposte particolari. Colpisce soprattutto il suo astio verso il maschilismo classificato con gente da eliminare. Però vediamo che continua a scrivere, tu hai pazienza io sono sintetico ultimamente.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 18, 2014, 12:44:30 pm


Sono come voi e la penso come voi e non avete fatto altro che darmi calci sui coglioni a parole,
non sapete cos'é l'intelligenza, la comunicazione, non sapete difendere giusti diritti e fate le stesse cose, le stesse reazioni delle femministe.





Tranquillo, lo hanno fatto anche con me. E' la prassi.
E figurati che non avevo nemmeno scritto con piglio da femminista come hai fatto tu.
Sono le donne che si ritirano.
Vuoi sdegnosamente ritirarti?

Qui attualmente nessuno è maleducato (tranne un paio di utenti), e posso dirti che son tutte persone per bene. Taluni esageratamente per bene, il che riguardo la QM mi fa spesso pensare che siamo davvero nella merda, per usare un ..."eufemismo".

Ah, dimenticavo.......con "un paio di utenti" intendevo me (appena ne avrò la giusta occasione te lo dimostrerò
inequivocabilmente), e te (che già lo hai dimostrato inequivocabilmente).
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 18, 2014, 13:12:43 pm
Tranquillo, lo hanno fatto anche con me. E' la prassi.
E figurati che non avevo nemmeno scritto con piglio da femminista come hai fatto tu.

non è la prassi, anche se l'hanno fatto anche con te
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 18, 2014, 13:22:55 pm
non è la prassi, anche se l'hanno fatto anche con te

infatti. Non era la prassi se non con chi si dimostrava particolarmente stupido/aggressivo (e anni fa erano in molti e molte a piombare nel forum con questo atteggiamento).

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 18, 2014, 13:27:28 pm
infatti. Non era la prassi se non con chi si dimostrava particolarmente stupido/aggressivo (e anni fa erano in molti e molte a piombare nel forum con questo atteggiamento).

Allora debbo desumere che sono stato particolarmente stupido/aggressivo? :mad:
Scegliti un campione, Madame.....sto per mandarti i "padrini". :sleep:
 :P :lol:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 18, 2014, 13:39:30 pm
Allora debbo desumere che sono stato particolarmente stupido/aggressivo? :mad:
Scegliti un campione, Madame.....sto per mandarti i "padrini". :sleep:
 :P :lol:

no ne potresti desumere che ultimamente gli utenti sono diventati molto meno pazienti, o forse molto meno interessati alla QM in sé e per sé


lo vedete che il forum si popola di utenti che non leggono più...   ;)

Lucia scrive: non è la prassi ANCHE SE lo hanno fatto anche con te.

Io confermo che non era la prassi. Non c'era questo tipo di comportamento descritto da Equilibrium, se non per i casi di utenti particolarmente stupidi/aggressivi.
Ci aggiungo che all'inizio della vita del forum in molti (adesso molti di meno mi sembra evidente la conseguenza del discorso) entravano a gamba tesa nel forum unicamente per provocare e tu lo interpreti come un attacco a te.  Prova ad astrarre e a non vedere tutto come riferito a te.  :)

Se avessi letto qualcuno dei vecchi topic nel vecchio forum magari capiresti.

Ma appunto immagino che tu non abbia letto nulla e questo dimostra ancora una volta che non c'è più molta voglia di documentarsi o leggere.

C'è solo voglia di intervenire e dire la propria, di cazzeggiare e via discorrendo.

Questo noto come andazzo.

Sono poche le discussioni di rilievo.

Senza che prendiate tutto come una critica a chi interviene. (altrimenti ha ragione Equilibrium). Anch'io infatti riconosco che intervengo per lo più poche volte e per cazzeggio.







Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 18, 2014, 13:41:41 pm
no ne potresti desumere che ultimamente gli utenti sono diventati molto meno pazienti, o forse molto meno interessati alla QM in sé e per sé

Sei fortunata, Madame.
Ho appena richiamato i padrini. :sleep:
 :lol:


Desunzione credibile, però.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 18, 2014, 13:59:28 pm
Sei fortunata, Madame.
Ho appena richiamato i padrini. :sleep:
 :lol:


Desunzione credibile, però.

scelta a caso.. un esempio di presentazione provocatoria. E di risposte che erano dure sì, ma sempre ben argomentate IMHO

http://questionemaschile.forumfree.it/?t=26240301 ok.. mi si potrebbe obiettare che colei si è dichiarata femminista.

Ma ci sono altri casi in cui nonostante sospetti su "cose che non quadravano" per esempio nick strani che facevano pensare a prese per i fondelli, l'accoglienza è stata diversa.

http://questionemaschile.forumfree.it/?t=40882194

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 18, 2014, 14:04:48 pm
Allora debbo desumere che sono stato particolarmente stupido/aggressivo? :mad:
Scegliti un campione, Madame.....sto per mandarti i "padrini". :sleep:
 :P :lol:

con te se l'ha preso per prima Frank che non ha neanche topic di presentazione,
e da allora tu te la prendi con i nuovi arrivati /nuove arrivate perché pensi che cosi si fa

non sei stato agressivo, hai solo racontato tutta la tua vita, non è normale alla presentazione ma insomma, forse parlavi troppo per essere un uomo, ma insomma non avevi fatto male a nessuno.

Diciamo che anche quella è fuori del norma che uno aproda qui e subito vuole cresre ponti tra due mondi..
Ma male non ha fatto certo nessuno di voi due (come non ha fatto neanche viky) e i sospetti sono stati essagerati, secondo me.

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 18, 2014, 14:07:53 pm
Vedi Cavaliere spiego meglio.
E spiego anche perché Lucia ha dato una risposta sensata, a mio avviso

Quando tu sostieni che sarebbe la "prassi" attaccare i nuovi utenti che entrano come se fosse una sorta di iniziazione per vedere se resisti, in qualche modo, per quanto mi riguarda, mi sento un po' male, perché comunque dopo tanti anni ho fatto mie in qualche modo la loro battaglia e, per come ho potuto, un po' mi sono impegnata a portare le loro analisi e la loro voce anche in altri luoghi virtuali. Mi ci sono pure affezionata guarda, non è solo questione di convinzione.

Perché questa non è la QM che ho conosciuto io all'inizio che era fatta da uomini con le idee chiare, che avevano un obiettivo che riguardava l'attivarsi per portare alla luce e modificare uno stato di cose, secondo me consci che non ne avrebbero visti i risultati. (non a caso l'associazione da cui poi è nato il forum si chiama Uomini3000). Molti se ne sono distaccati e sono andati per conto loro, hanno dato vita a blog, altre occasioni di diffusione, molti sono ancora qui anche se spesso silenti.

E per fare questo no. Non mi hanno mai dato l'impressone che avessero elaborato una sorta di rituale d'iniziazione per i nuovi utenti.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 18, 2014, 14:22:00 pm
con te se l'ha preso per prima Frank che non ha neanche topic di presentazione,
e da allora tu te la prendi con i nuovi arrivati /nuove arrivate perché pensi che cosi si fa

non sei stato agressivo, hai solo racontato tutta la tua vita, non è normale alla presentazione ma insomma, forse parlavi troppo per essere un uomo, ma insomma non avevi fatto male a nessuno.


Ah...guarda, mi rendo conto benissimo che non rientra nella norma quel modo, e me ne sono reso conto ancor prima di scrivere, ma per me andava bene lo stesso.
Anzi è stato anormale anche per il mio solito modo di essere, nella vita reale non soltanto perchè non parlo mai con nessuno degli affari miei privati, ma raramente partecipo attivamente a discussioni, preferendo ascoltare, osservare attentamente.
Le poche volte che "parlo", sono così ironicamente "tagliente" e sprezzante da risultare immediatamente piacevole quanto lo strusciarsi su un cactus. Diciamo che tra le mie (poche) conoscenze non riscuoto molta popolarità.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 19, 2014, 12:20:57 pm
Rita tu hai buona memoria e hai postato l'ingresso di blackrose,ma ti sei persa l'ingresso della utente equilibrius,femminista conclamata,che già allora si era finta uomo.
Qui ci sono i post di una utente equilibrius iscrittasi nel dicembre del 2009
Inutile dire che è stata identificata subito come femminista e non ha ricevuto un trattamento migliore,questo 5 anni fa,quindi non è un problema nuovo.

Posto gli interventi e le discussioni:

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=627.msg5526#msg5526 (https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=627.msg5526#msg5526)

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=620.msg5531#msg5531 (https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=620.msg5531#msg5531)

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=619.msg5527#msg5527 (https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=619.msg5527#msg5527)

Se tu vedi,Milo la prende subito per il culo:
https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=627.msg5544#msg5544 (https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=627.msg5544#msg5544)
Quindi non è che allora i vecchi utenti l'hanno trattata meglio.

Insomma,un utente arriva su un forum e si reiscrive con un vecchio nickname,si presenta come un uomo,ma parla come una donna,nel precedente caso afferma di voler segare le mani ai palpeggiatori (in pieno stile femminista),poi afferma che gli uomini hanno un debito nei confronti delle donne che dura da millenni.

Adesso parla con toni più moderati,ma
1)usa l'asterisco
2)scrive donne e maschi

Insomma dà la netta impressione di provenire dal mondo femminista,impressione su cui l'utente continua a glissare.
E allora che penso,io?
Penso che ci sta prendendo per il culo...
e dunque ha ben poco di che lamentarsi.

Poi può essere un caso di omonimia...per carità...

Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 19, 2014, 12:23:55 pm
Cioè Rita,se tu ti iscrivi in un forum,ma con un nick diverso,però io leggo come provenienza,San Marino o Lichtenstein,anche loro hanno un posto all'ONU,penso che sei tu,perchè è difficile che 2 utenti diversi si presentino allo stesso modo?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 19, 2014, 12:59:43 pm
Farfallona si è reiscritta anche lei con lo stesso nickname,però non è una femminista.

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?action=profile;u=48 (https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?action=profile;u=48)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 19, 2014, 13:15:57 pm
Da notare le risposte di uomoantico e fabriziopiluddu

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=627.msg5564#msg5564 (https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=627.msg5564#msg5564)

Citazione
Equilibrius tu dovresti chiamarti squilibratus perchè non sai neanche cosa sia la parola equilibrio. Uno che dice che segherebbe le mani a un palpeggiatore è uno squilibrato che reagisce in modo ultra-sproporzionato all'offesa, oltre che un BASTARDO CRIMINALE DA ERGASTOLO DA METTERE IN CELLA DI PUNIZIONE A VITA!!!

Citazione da: Equilibrius - Dicembre 22, 2009, 18:22:33 pm


Oltre rivendicare i nostri diritti di uomini, bisognerebbe stare dietro a denunciare gli abusi fatti dai maschi che pensano solo con i coglioni.



Citazione
Oh! Cicca-cicca, bum-bùm!!! Bau-bau, nicio-micio! Bibì e Bibò e Capitan Cocoricò!!!(tipico intro di Fabriziopiluddu)
Tu sei un mostro di IRRISPETTO e MALEDUCAZIONE!!!
Metti un freno alla TUA sacrilega lungua sciolta!!! Che noi uomini abbiamo già troppi freni imposti dalla Magistratura leccavulva!!!
Tu sei un esempio da schifo!!! Con noi uomini, sei un leone!!! Con le donne, di fatto, ti vengono i denti adatti solo a masticare i vegetali!!! Pusillanime!!!!
Perchè, invece, non pensi a denunciare le donne che ragionano solo con la rotula, il calcagno, lo scafoide, il cuboide, il cuboide...!!!!!!!!!???????????
Mi fai indignare!!!
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: COSMOS1 - Luglio 19, 2014, 14:14:06 pm
Torniamo on topic?

No, non è possibile alcun ponte tra uomo e donna, e la supposta complementarietà lo prova. Noi siamo complementari solo a fini riproduttivi, ma la riproduzione in una vita umana non è l'unico fine della vita stessa.

In questi tempi ne ho fatto esperienza sulla mia pelle: sono ammalato, devo stare a casa. Ora, la cosa che più mi ha irritato è stata l'insistenza di mia moglie a volermi trattare da malato! Io quando sto male voglio essere lasciato solo, non mi piace mostrare la mia vulnerabilità, OK? Perciò, il meglio che posso sperare è di essere liberato di oneri tipo: firmare le raccomandate, preparare il pranzo, sparecchiare la tavola, etc etc. Basta! per il resto è una questione che riguarda me, il mio corpo e la mia malattia. È una battaglia che devo fare io.
Non essendo in perfette condizioni, non ne sono neppure nati litigi troppo vistosi, ma mi sono reso conto che mia moglie si è sentita esclusa.
Facendo un confronto con quando si è ammalata lei, mi rendo conto del motivo per cui allora si è arrabbiata perchè mi sono disinteressato della sua malattia. Io ho trattato lei come avrei voluto essere trattato io (=Vangelo!) e lei forse (anzi certamente) ha fatto altrettanto con me. Ma è proprio questo che non funziona e non può funzionare, nè ieri nè oggi nè domani.
Siamo diversi. Punto.
Cerchiamo di instaurare una relazione passabile in una prospettiva riproduttiva e finita quella prospettiva chiuso, ciascuno per la propria strada.
Questo è il mio punto di vista.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 19, 2014, 15:11:04 pm
non c'è nulla di romantico in questo, dal paleolitico ci sono rimasti solo alcuni ustensili.
Di questo si ricostruisce un mondo ipotetico, ma mai siccuro.
Cosa ti fa pensare che sono stati più agressivi di oggi?
Il tuo desiderio di crederti evoluto?!

Dunque, premesso che nessuno di noi possiede la Macchina del Tempo e pertanto ci si basa sugli studi di alcuni scienziati, questo è quanto risulta a me; ossia a chi si occupa di certe tematiche per professione.

@@@@

Un tempo si pensava che i moderni cacciatori-raccoglitori, che ci offrono un' immagine di qual era la vita nelle società preistoriche, combattessero solo battaglie cerimoniali, fermandosi al primo caduto. Ora sappiamo che si uccidono l' un l' altro in una proporzione che fa apparire le guerre mondiali quasi incruente. E le testimonianze dell' archeologia non sono più allegre. Sepolti nel terreno e nascosti in grotte, giacciono i muti testimoni di una preistoria sanguinosa risalente a centinaia di migliaia di anni fa: scheletri con segni di scotennamento e di colpi d' ascia o in cui sono ancora incastrate punte di frecce; armi come tomahawk e mazze inutili per la caccia, ma fatte apposta per uccidere altri uomini; fortificazioni di difesa come palizzate di pali appuntiti; e, in molti  continenti, pitture che mostrano uomini che attaccano altri uomini o ne vengono attaccati con frecce, lance o boomerang. Per decenni gli "antropologi di pace" hanno negato che siano mai esistiti gruppi umani dediti al cannibalismo, ma le prove in contrario non hanno fatto che accumularsi e, tra di esse, ce n'è una incontrovertibile. In un sito del Sudovest statunitense, vecchio di 850 anni, gli archeologi hanno trovato ossa umane tagliate a pezzi come quelle degli animali che servivano da cibo; e inoltre tracce di mioglobina umana (una proteina dei muscoli) in frammenti di stoviglie e, prova schiacciante, in un escremento umano fossilizzato. Anche appartenenti alla specie Homo antecessor, parenti dell' antenato comune ai Neanderthal e agli uomini moderni, si scagliavano l' uno contro l' altro e si massacravano, il che indica che violenza e cannibalismo risalgono ad almeno 800.000 anni fa.

@@@@



Citazione
All'ospedale non ci vado, né al pronto socorso. 

Non ci vai perché stai bene.
Augurati di non avere mai problemi: né te né i tuoi familiari, sennò hai voglia ad "aggrapparti" ai tuoi libri di filosofia, cara la mia Lucia...


Citazione
Ma chi ti ha mentito che i medici non c'erano nelle società tradizionali?!

Eh be', certo, i medici di allora son paragonabili ai medici di oggi...
Lucia, non si possono paragonare le conoscenze attuali, con quelle dei medici vissuti secoli fa.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 19, 2014, 15:23:04 pm
Non so quando siete stati coi risparmiosi, quando Italia era povera probabilmente, ma si quando io sono arrivata era normale divertitrsi facendo shopping e andare per ristoranti, riempire i carelli di spessa con quantità enorme di cibi. ed ero ridicola se non volevo spendere troppo. Forse con la crisi si commincia un po tornare alla raggionevolezza.

Ecco, vedi? Ci ho azzeccato... Tu sei arrivata in Italia quando la lira era ormai estinta, ed è per questo che parli così.
No, l' Italia è stata risparmiosa fino alla fine del XX secolo; tutto è cambiato dall' euro in poi.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 19, 2014, 15:43:51 pm
Io quando sto male voglio essere lasciato solo, non mi piace mostrare la mia vulnerabilità, OK?

......................................

Siamo diversi. Punto.
Cerchiamo di instaurare una relazione passabile in una prospettiva riproduttiva e finita quella prospettiva chiuso, ciascuno per la propria strada.
Questo è il mio punto di vista.

Esattamente come capita a me....

................................................. ...

Appunto. Stesso punto di vista.
Siamo talmente diversi, che figurati......non riusciamo a comprenderci nemmeno nelle cose più elementari che si possano dibattere in un forum....pensa in ben altri tipi di interazioni più complesse ed impegnative.

Come dico sempre, l'unica complementarietà uomo-donna ce la portiamo tra le gambe, non c'è altro.
Gli uomini dovrebbero escludere le donne da ogni progettualità di vita e conservarle soltanto per i momenti "ludici".
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 19, 2014, 15:45:28 pm
scrivono commenti e frasi da perfetti idioti segaioli isterici.

Commento che la dice lunga sul soggetto.


Citazione
non tenete presente che in un forum comunque sia non ho sparato contro od offeso nessuno in primis, e siete dei cacasotto come su tutti i forum, poiché non credo che fareste tanto i gaggi da strada se ci fosse un incontro personale.

Proprio sicuro(a) ?
Io, invece, dico che saresti tu ad abbassare la cresta.


Citazione
Allora mi rendo conto che se voi siete contro il femminismo, che sterminerei alla radice,
io sterminerei le teste di cazzo come voi, altro problema dell'umanità,

Stammi bene.


@@@@

ps: non mi hai ancora spiegato perché scrivi "i maschi e le donne" anziché "i maschi e le femmine" oppure "gli uomini e le donne".
Volendo potresti pure scrivere "gli uomini e le femmine"...
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 19, 2014, 16:08:03 pm
L'uomo é colpevole di queste disparità e sta pagando la sua imbecillità. Le donne hanno reagito alla presunzione unita alla coglionaggine dell'uomo, e ora gli stanno facendo il culo.
Ma gli uomini non sono giusti né perfetti, così come le donne.

Cosa intendi di preciso con la frase "gli stanno facendo il culo"...?
Altra domanda: ritieni che anche le donne straniere (romene, albanesi, bulgare, russe, ucraine, brasiliane, dominicane, indiane, cinesi, ecc) residenti in Italia stiano facendo il culo ai loro uomini?
Così, tanto per sapere.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 19, 2014, 16:12:09 pm
Cioè Rita,se tu ti iscrivi in un forum,ma con un nick diverso,però io leggo come provenienza,San Marino o Lichtenstein,anche loro hanno un posto all'ONU,penso che sei tu,perchè è difficile che 2 utenti diversi si presentino allo stesso modo?

sì questo è logico perché la frase "San Marino o Lichtenstein etc. etc..." non è equivocabile.
L'avevo letto anch'io l'intervento di Equilibrius, (tra l'altro sì lei si è proposta con maggiore arroganza non ha semplicemente fatto qualche svista come "maschi e donne")* ma .. boh, sarà che sono condizionata dal lavorare in uno studio che si occupa di marchi e brevetti. Non mi parrebbe tutelabile.
Nel senso che entrambi derivano da "Equiibrio" che è una parola comunemente usata ed è un nick sfruttabile da chiunque abbia in mente l'equilibrio. Oltretutto il secondo è il titolo di un film, (a quanto dicono). Non so se mi sono capita.. comunque chiuso off topic sul trattamento dei nuovi arrivati.


*sulle questioni formali come "maschi e donne" non escludo di averlo scritto pure io ogni tanto. Fa parte delle locuzioni che senti talmente spesso che ogni tanto scappa pure ai più attenti di noi, figuriamoci a quelli che non frequentano il forum
Pure Massimo l'ha scritto in un post di ieri!  :lol: Equilibrium esci dal corpo di Massimo!
https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=11097.msg124373#msg124373

(sempre più maschi (e donne) si iscrivono a questo forum)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Angelo - Luglio 19, 2014, 16:25:52 pm
Uè, Cosimo, riprenditi presto.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 19, 2014, 16:33:11 pm


In questi tempi ne ho fatto esperienza sulla mia pelle: sono ammalato, devo stare a casa.

Riguardati COSMOS,  e auguri di ottima e rapida guarigione.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Frank - Luglio 19, 2014, 16:50:33 pm
Cosmos, buona guarigione anche da parte mia.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Vicus - Luglio 19, 2014, 18:41:05 pm
Guarisci presto Cosimo :)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Rita - Luglio 19, 2014, 20:58:33 pm

In questi tempi ne ho fatto esperienza sulla mia pelle: sono ammalato, devo stare a casa. Ora, la cosa che più mi ha irritato è stata l'insistenza di mia moglie a volermi trattare da malato! Io quando sto male voglio essere lasciato solo, non mi piace mostrare la mia vulnerabilità, OK? Perciò, il meglio che posso sperare è di essere liberato di oneri tipo: firmare le raccomandate, preparare il pranzo, sparecchiare la tavola, etc etc. Basta! per il resto è una questione che riguarda me, il mio corpo e la mia malattia. È una battaglia che devo fare io.
Non essendo in perfette condizioni, non ne sono neppure nati litigi troppo vistosi, ma mi sono reso conto che mia moglie si è sentita esclusa.
Facendo un confronto con quando si è ammalata lei, mi rendo conto del motivo per cui allora si è arrabbiata perchè mi sono disinteressato della sua malattia. Io ho trattato lei come avrei voluto essere trattato io (=Vangelo!) e lei forse (anzi certamente) ha fatto altrettanto con me. Ma è proprio questo che non funziona e non può funzionare, nè ieri nè oggi nè domani.
Siamo diversi. Punto.
Cerchiamo di instaurare una relazione passabile in una prospettiva riproduttiva e finita quella prospettiva chiuso, ciascuno per la propria strada.
Questo è il mio punto di vista.


Auguri Cosimo,
per la malattia .. beh... in certe situazioni la cura è indispensabile. Quel che mi è sempre piaciuto di mia madre, (peccato che oggi sia lei quella che ha bisogno) è che quando ero in condizioni fisiche precarie l'unica cosa che faceva era chiedere "cosa vuoi per pranzo" o "se hai bisogno chiama". E siamo due donne.

Comunque per il resto cerca di vincere tu sulla malattia  :)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Dottor Zero - Luglio 20, 2014, 08:11:15 am
In questi tempi ne ho fatto esperienza sulla mia pelle: sono ammalato, devo stare a casa. Ora, la cosa che più mi ha irritato è stata l'insistenza di mia moglie a volermi trattare da malato! Io quando sto male voglio essere lasciato solo, non mi piace mostrare la mia vulnerabilità, OK?

Questo è il mio punto di vista.

Ok, è il tuo punto di vista. Dovresti anche considerare il suo punto di vista, dato che vivete insieme, non credi?  ;)
Non hai mai pensato che invece di volerti trattare da malato voglia semplicemente starti vicina nel momento del bisogno e mostrarti il suo amore?
C'è un aspetto che spesso si sottovaluta, e mi ricollego alle bellissime parole di Gesù (zitti voi atei, non rompete e statemi a sentire!): "C'è più felicità nel dare che nel ricevere"
Beh, questo l'ho sperimentato sulla mia pelle. Escludendo tua moglie in questo particolare momento della tua vita, la privi di una fetta di felicità, perché dando se stessa e accudendoti (ma non perché sei un bambino piccolo, ma perché questo è amore vero), mette in moto un meccanismo di felicità. E se tu la privi di questo, lasciatelo dire, sei un po' egoista. Questo è il mio punto di vista.

Cosimo, qui siamo tutti d'accordo che la maggior parte delle donne non sono vere donne, ma quando abbiamo la fortuna di trovare degli angeli che hanno desiderio di mostrare amore, lasciamoglielo fare. Che senso ha la nostra vita se non ci spendiamo per gli altri? Ne avrebbe ancora meno se non lo facciamo con le persone a noi più care, non pensi?

Detto questo, ti auguro di riprenderti presto.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: COSMOS1 - Luglio 20, 2014, 15:20:43 pm
hey Doctor ...
il punto è esattamente quello, che abbiamo punti di vista diversi e inconciliabili, che ci facciamo reciprocamente del male con le migliori intenzioni, perciò non ci sono ponti possibili!
Quanto più una donna ama il marito, tanto più gli rende la vita impossibile, lo soffoca, gli toglie lo spazio vitale, gli impedisce di vivere. Lo fanno ovviamente in buona fede e si offendono se tu non gradisci le loro arrenzioni. Lo stesso credo succeda a loro, suppongo.
Il problema è che un leone che ama una pecora non è un buon presupposto per una felice convivenza. Tantomeno il contrario. E non sto parlando delle donne nel loro aspetto nefasto, ma nella loro migliore espressione, proprio in quanto angeli del focolare.

@Rita: sarà quello che dici che spiega la tua passione per la QM? forse dentro ti senti un po' maschio?  ;)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 20, 2014, 16:03:56 pm
hey Doctor ...
il punto è esattamente quello, che abbiamo punti di vista diversi e inconciliabili, che ci facciamo reciprocamente del male con le migliori intenzioni, perciò non ci sono ponti possibili!
Quanto più una donna ama il marito, tanto più gli rende la vita impossibile, lo soffoca, gli toglie lo spazio vitale, gli impedisce di vivere. Lo fanno ovviamente in buona fede e si offendono se tu non gradisci le loro arrenzioni.

allora non si può neanche rimproverare a quelle che scelgono di vivere solo per se stesse, per il cane o per la carriera o divnetano lesbiche.

Anzi forse una donna fa felice un uomo quando lo lascia, allora lui può fare il romanticoide sofferente incompreso, scrivere romanzi, canzoni e poesie che fanno piangere. Mentre in una coppia effettiva non fa che soffocarlo. Mi spiego?
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: COSMOS1 - Luglio 20, 2014, 16:17:25 pm
ti spieghi e condivido

infatti il nostro problema non sono le donne che ci lasciano  :D ma le altre
quelle che non ti lasciano neppure dopo il divorzio, che vogliono comunque tenersi una parte di te (la casa, i figli, i soldi), quelle che vogliono il tuo posto perchè sono donne e non perchè lavorano meglio di te, quelle che vogliono i finanziamenti statali perchè la violenza sulle donne vale mille volte di più di qualunque altra violenza

sono quelle le donne che dobbiamo trovare il modo di eliminare e/o neutralizzare: quelle che restano!
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Lucia - Luglio 20, 2014, 16:24:12 pm
allora che viva il mondo delle coppie lesbiche e omosessuali!  :(
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 20, 2014, 18:29:40 pm
@ Cosmos1 : adesso pensa a guarire e auguri :)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Dottor Zero - Luglio 20, 2014, 19:26:21 pm
il punto è esattamente quello, che abbiamo punti di vista diversi e inconciliabili, che ci facciamo reciprocamente del male con le migliori intenzioni, perciò non ci sono ponti possibili!
Quanto più una donna ama il marito, tanto più gli rende la vita impossibile, lo soffoca, gli toglie lo spazio vitale, gli impedisce di vivere.

Naaa na na na na na. Non ci siamo. Assolutamente non ci siamo.
Che dire, evidentemente hai una visione un po' distorta dell'amore. Amore non significa stare sempre incollati eh! Amore significa anche rispettare l'altrui spazio, i ritmi, le idee. Una persona che ti soffoca di certo non ti sta amando. Un esempio banale. Tante coppie la notte dormono in letti separati e anche in camere separate. E allora, non si amano? Certo che sì, ma l'amore si può coltivare anche seguendo delle precise regole di mutuo rispetto. Se a me non va di sentire il tuo russare o la puzza dei tuoi piedi o dei tuoi scorreggi, me ne vado in un'altra camera, ma ti amo lo stesso.

Cosimo, la donna come invenzione (o come creatura) va bene. Anzi, va più che bene.
Perché tutto ciò che esiste nell'universo ha uno scopo. Il problema è che il sistema di vita sbagliato ha rovinato donne e uomini, la mentalità animalesca, la perdita di valori essenziali.
Questo è il vero problema.  ;)



Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: COSMOS1 - Luglio 21, 2014, 18:35:11 pm
. Amore non significa stare sempre incollati eh! Amore significa anche rispettare l'altrui spazio, i ritmi, le idee. Una persona che ti soffoca di certo non ti sta amando.

a dotto': tu da omo ragioni ... come volevasi dimostrare  :D
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Dottor Zero - Luglio 22, 2014, 07:34:46 am
Penso che l'unico vero amore, caro Cosimo, sia quello di Dio, che ci lascia la massima libertà di fare quello che vogliamo. Certo, prendendoci le nostre responsabilità e subendo le conseguenze delle nostre azioni. Tutto il resto è: "Tentativo di amore in corso..."  :lol:
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: LeNottiBianche - Luglio 24, 2014, 13:43:51 pm
Si ma tanto spazi o non spazi.Anche se sei il perfetto miglior compagno al mondo..sempre le corna ti prendi co queste mignottone moderne.
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: COSMOS1 - Luglio 24, 2014, 17:58:43 pm
se le prendi e le fai (le corna) di che ti lamenti?
se le prendi e non le fai, ci stanno due problemi. Vedi tu da quale cominciare
se le fai e non le prendi, comunque ci sta nno due problemi, ma non sta a te cominciare  ;)
Titolo: Re:Creare un ponte tra due mondi...
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 24, 2014, 18:07:50 pm
se le prendi e le fai (le corna) di che ti lamenti?
se le prendi e non le fai, ci stanno due problemi. Vedi tu da quale cominciare
se le fai e non le prendi, comunque ci sta nno due problemi, ma non sta a te cominciare  ;)

Cosmos, mi stai facendo morir d'invidia Salomone...un po di rispetto, por favor.