Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Dialoghi sulla Questione Maschile => Topic aperto da: Grifone.nero - Ottobre 04, 2009, 15:17:02 pm

Titolo: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Grifone.nero - Ottobre 04, 2009, 15:17:02 pm
Noto che spesso si confondono questi due tipi di donne.

Premessa: le accompagnatrici non le disprezzo, ANZI...e poi fanno il loro lavoro. Invece mi dicono (come  mi ha fatto notare silverback) di uomini che le disprezzano, gli stessi che poi si sottomettono con più facilità alle troie-stronze.

Ed è qui la differenza: spesso il termine "troia" viene usato impropriamente: io lo uso per indicare una donna stronza. Una donna è stronza se soddisfa almeno la metà di questo :

* Se, anche se sei sposato con lei e hai dei figli, ti cornifica giustificandosi "avevo desideri di libertà"
* Te la fa "annusare", ma se provi a chiederle di arrivare al dunque, ti respinge in malo modo  (se ti va bene)
* All'atto del divorzio...
* E' una snob
* Se vuoi fare sesso con lei, sei maiale, se non hai voglia, sei gay
* Usa il sesso per ricattarti, oppure per raggiungere alti scopi
* Ci provano con uomini impegnati
* Si vestono provocanti giusto per il gusto di provocare: ho specificato perchè è diverso se una donna si veste provocante solo per il suo uomo

La donna libertina (per usare parole più semplici, la ninfomane) , è quella che vuole fare molto sesso perchè le piace farlo, ha desiderio quanto l'uomo più "arrapato"
Purtroppo è difficile trovare una libertina che abbia rapporti sessuali solo con il proprio uomo, ma ovviamente è un gioiello da tenersi stretto, anche se non è un granchè di estetica...

Che ne pensate?



Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Warlordmaniac - Ottobre 04, 2009, 20:08:25 pm
Secondo me non vale la pena scervellarsi per trovare la differenza tra questi due termini. Per me il vocabolo esprime lo stesso significato ma rivela l'approvazione o la disapprovazione di colui che lo usa.
Troia-zoccola-puttana-baldracca-mignotta sono più dispregiativi;
libertina può essere un dispregiativo molto politicamente corretto come un giudizio moderato;
sveglia-libera esprime consenso.

La distinzione di queste persone ha un valore se analizzata in modo psicologico attraverso più parametri.
Esempio di parametri:
livello di libido durante l'arco mensile * livello di libido durante l'atto sessuale / livello max di attrazione sessuale nel quale si rifiuta una richiesta di sesso extrarelazione in periodo di patto di fedeltà

I due parametri al numeratore nell'esempio sarebbero quelli che fanno la ninfomane, ma poi occorre imho aggiungere un parametro che si riferisce al rispetto.


 
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: e-manuel - Ottobre 05, 2009, 00:02:01 am

La donna libertina (per usare parole più semplici, la ninfomane) , è quella che vuole fare molto sesso perchè le piace farlo, ha desiderio quanto l'uomo più "arrapato"
Purtroppo è difficile trovare una libertina che abbia rapporti sessuali solo con il proprio uomo, ma ovviamente è un gioiello da tenersi stretto, anche se non è un granchè di estetica...

Che ne pensate?


Innanzitutto, io penso che quel tipo di donna sia praticamente unica - più che rara- e mi sembra immensamente più difficile trovare una donna che si concede facilmente a molti, che una che si conceda solo a un dato uomo (almeno in un lasso relativamente breve di tempo, intendo).
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Red- - Ottobre 05, 2009, 00:42:05 am
Rino aveva scritto una bella disquisizione in merito.
Per sintetizzare io penso che il parametro principale sia la moralità della donna in questione, ove per moralità si intenda la volontà o meno di ingannare e/o danneggiare.
Una donna che "me la dà subito" non è che mi danneggi e nemmeno in automatico mi inganna. (Caso mai mi inganno da solo, se la capisco male)
Nemmeno mi  inganna o mi danneggia quella che apertamente mi si concede per denaro.
Altra cosa è quella che volutamente e sapientemente ti fa credere e non credere, ti fa vedere e non vedere...
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Animus - Ottobre 05, 2009, 11:47:10 am
Rino aveva scritto una bella disquisizione in merito.


La Libertina, la prostituta, la puttana


La Libertina
E' colei che merita un monumento in ogni piazza perché la dà gratis.
Che la dia perché le piace il miscelamento in sé o per altri motivi indiretti (anche insondabili) non importa.
Importa cmq il fatto che la dà senza farsi pagare. E' la salvezza degli uomini. Medicamento alle amarezze della vita e sogno di tutti.
Il problema è che non ce ne sono molte. Il conforto consiste nel fatto che cmq una piccola minoranza è sempre esistita.
E sempre esisterà.


La Prostituta
Non la dà gratis però si fa pagare in misura abbordabile, in modo schietto e con contropartita certa. Senza se e senza ma.
Senza però, ... ma forse, ...ma sì, ...ma no. La do, non la do, bisogna vedere etc..
E' giusto che sia esentasse perché offre un servizio pubblico di sanità mentale e di equilibrio psichico che ha un valore sociale inestimabile.
In pratica toglie lavoro a psicanalisti, psichiatri e becchini.
Nella Città Ideale non avrà un monumento ma almeno una piazza intitolata.
Questo sì.

La Puttana
E' quella che rapina il maschio rimestando e pescando nei suoi ormoni.
A differenza delle altre due, non la si può chiamare per nome. Andrebbe dall'avvocato e ti toglierebbe anche l'ultimo sesterzio. Viaggia onorata e rispettata, detta legge e fa la vittima.
Spesso appare in TV e sempre si annida in luoghi insospettabili.
Indovinate quali?



Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Grifone.nero - Ottobre 05, 2009, 14:08:30 pm

La Puttana
E' quella che rapina il maschio rimestando e pescando nei suoi ormoni.
A differenza delle altre due, non la si può chiamare per nome. Andrebbe dall'avvocato e ti toglierebbe anche l'ultimo sesterzio. Viaggia onorata e rispettata, detta legge e fa la vittima.
Spesso appare in TV e sempre si annida in luoghi insospettabili.
Indovinate quali?

Ehm...casa tua?



Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Animus - Ottobre 05, 2009, 14:19:18 pm
La Puttana
E' quella che rapina il maschio rimestando e pescando nei suoi ormoni.
A differenza delle altre due, non la si può chiamare per nome. Andrebbe dall'avvocato e ti toglierebbe anche l'ultimo sesterzio. Viaggia onorata e rispettata, detta legge e fa la vittima.
Spesso appare in TV e sempre si annida in luoghi insospettabili.
Indovinate quali?

Ehm...casa tua?

Segnalato ai mods.

Ragazzi vedo che si cambia forum (e nick), ma le manifestazioni di intolleranza ,sciovinisco ed imbecillità iniziano a manifestarsi sin da subito.
Allora facciamo così, o si parte subito con le sanzioni (sospensione a tempo per insulti completamente gratuiti), o ci si riallinea subito sulle posizioni dell'altro forum. (a domanda rispondo).

Vediamo se la storia serve a qualcosa ....


Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Grifone.nero - Ottobre 05, 2009, 14:22:44 pm
Citazione
Segnalato ai mods.

Ragazzi vedo che si cambia forum (e nick), ma le manifestazioni di intolleranza ,sciovinisco ed imbecillità iniziano a manifestarsi sin da subito.
Allora facciamo così, o si parte subito con le sanzioni (sospensione a tempo per insulti completamente gratuiti), o ci si riallinea subito sulle posizioni dell'altro forum. (a domanda rispondo).

Vediamo se la storia serve a qualcosa ....


Casa tua era inteso come casa matrimoniale, insomma come casa mia, tua , nostra, insomma è il mio modo per esprimerlo.
Prima di sentenziare riflettere col cervello, please
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Warlordmaniac - Ottobre 05, 2009, 14:37:15 pm

La Libertina, la prostituta, la puttana


La Libertina
E' colei che merita un monumento in ogni piazza perché la dà gratis.
Che la dia perché le piace il miscelamento in sé o per altri motivi indiretti (anche insondabili) non importa.
Importa cmq il fatto che la dà senza farsi pagare. E' la salvezza degli uomini. Medicamento alle amarezze della vita e sogno di tutti.
Il problema è che non ce ne sono molte. Il conforto consiste nel fatto che cmq una piccola minoranza è sempre esistita.
E sempre esisterà.


La Prostituta
Non la dà gratis però si fa pagare in misura abbordabile, in modo schietto e con contropartita certa. Senza se e senza ma.
Senza però, ... ma forse, ...ma sì, ...ma no. La do, non la do, bisogna vedere etc..
E' giusto che sia esentasse perché offre un servizio pubblico di sanità mentale e di equilibrio psichico che ha un valore sociale inestimabile.
In pratica toglie lavoro a psicanalisti, psichiatri e becchini.
Nella Città Ideale non avrà un monumento ma almeno una piazza intitolata.
Questo sì.

La Puttana
E' quella che rapina il maschio rimestando e pescando nei suoi ormoni.
A differenza delle altre due, non la si può chiamare per nome. Andrebbe dall'avvocato e ti toglierebbe anche l'ultimo sesterzio. Viaggia onorata e rispettata, detta legge e fa la vittima.
Spesso appare in TV e sempre si annida in luoghi insospettabili.
Indovinate quali?

Vorrei esprimere il mio punto di vista su quest'ultimo quote di Animus.

Secondo GrifoneNero non ha lodato la ninfomane per caso; egli parla di una che vuole farlo e ha desiderio quanto l'uomo più arrapato, cioè parla di un tipo di persona poco gestibile in una relazione. Però non ne sparla perché il fatto che abbia voglia quanto l'uomo, dall'altro lato, la deputtanizza.
Sbagliano cioè coloro che s'illudono che la donna si concede sessualmente gratis e se dovesse proprio essercene, allora dovrebbe essere una donna simile al profilo della libertina-ninfomane descritto da Grifone.

Il profilo della Libertina descritto da Rino secondo me è irreale, soprattutto se non si fa preciso riferimento a un livello di libido esageratamente fuori dalla norma.
Io non credo nel sesso gratuito in quanto l'uomo, pur non pagando a prestazione, attraverso soldi, merce, o favori immediati, paga con la sua sofferenza nel dover dimostrare il suo Reproductive Value oppure il suo Survival Value.
Per il Reproductive Value deve mostrare carattere e per questo si fa dei nemici e attira antipatie maschili, corre dei rischi per la sua persona, deve fare buon viso a cattivo gioco contro il freddo e la paura, deve fare giochi pericolosi, deve ubriacarsi e spesso dovrà adattarsi settimana per settimana a reggere l'alcool, deve andare veloce con la macchinona consumando quindi più benzina, dovrà tenere comportamenti per cui rischia di avere screzi con persone che ama e cioè i genitori, deve accelerare il suo naturale percorso sessuale facendo sesso penetrativo il prima possibile con tutti i rischi che ne conseguono, deve scegliere amicizie di comodo togliendo tempo alle amicizie sincere con maschi beta, deve fare sacrifici fisici in palestra per diventare più forte e muscoloso.
Per il Survival Value deve essere bravo a farsi rispettare nonostante per il RV debba avere una scomoda posizione di riguardo, deve mostrare la sua agiatezza che spesso non ha, comprando macchine costose, abiti eleganti e firmati, consumando aperitivi, ostentando cioè le sue possibilità economiche, deve arricchirsi molto, presto e in poco tempo (i lavori più fruttuosi sono di solito quelli che necessitano di una lunga formazione) facendosi il culo per un lavoro che di solito neanche piace, deve curarsi nel modo che la donna vuole e spendere bene imparando a "seguire la moda" e "creare un proprio stile"
Inoltre deve tenere la sua visibilità con la sua presenza nei luoghi e nei momenti adatti ed è per questo che fa viaggi lunghi e costosi nelle mete, dormendo il meno possibile, deve fare esperienze all'estero, deve spendere per entrare nei privé delle discoteche.

Allora, chi riesce a mostrare reproductive e survival value potrebbe non avere problemi a rimorchiare una ragazza senza pagarla. Ma per piacerle, non ha dovuto pagare?

Alla libertina dovrebbero fare un monumento nelle piazze perché la dà gratis, ma allora che cosa si dovrebbe fare all'uomo che paga per prendersela?
Così rischiamo di fare passare per sante delle femmine che si eccitano nel vedersi comportarsi in modo anticonvenzionale, magari più per misandria che per crocerossinismo.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Grifone.nero - Ottobre 05, 2009, 14:50:55 pm
Citazione
Vorrei esprimere il mio punto di vista su quest'ultimo quote di Animus.

Secondo GrifoneNero non ha lodato la ninfomane per caso; egli parla di una che vuole farlo e ha desiderio quanto l'uomo più arrapato, cioè parla di un tipo di persona poco gestibile in una relazione. Però non ne sparla perché il fatto che abbia voglia quanto l'uomo, dall'altro lato, la deputtanizza.
Sbagliano cioè coloro che s'illudono che la dona si conceda sessualmente gratis e se dovesse proprio esserci, allora dovrebbe essere una donna simile al profilo della libertina-ninfomane descritto da Grifone.

Walord una domanda: tu te la sposesti mai una ninfomane?

Sottodomanda: secondo te, la ninfomane, al di là dei rischi di ingestibilità in una relazione ,  presenta un basso rischio che diventi una perfetta stronza chiedendoti il divorzio?
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Warlordmaniac - Ottobre 05, 2009, 15:00:52 pm
Walord una domanda: tu te la sposesti mai una ninfomane?

Sottodomanda: secondo te, la ninfomane, al di là dei rischi di ingestibilità in una relazione ,  presenta un basso rischio che diventi una perfetta stronza chiedendoti il divorzio?
E' troppo difficile rispondere, perché, se un giorno mi vorrò sposare, la mia razionalità sarà intossicata dalle molecole dell'innamoramento e quindi starò in una condizione mentale troppo diversa da quella attuale in cui ti scrivo.
So comunque di essere una persona molto diffidente, poco predisposta a farsi film mentali e a perdere la testa.
Però è da notare che tutte le volte che sognavo ad occhi aperti una relazione di coppia (uso l'imperfetto perché mi sono talmente inaridito che ora faccio persino fatica ad immaginare) sognavo di stare con una ragazza integerrima a livello morale.... e anche a livello di imene.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Barnart - Ottobre 05, 2009, 15:32:46 pm
Casa tua era inteso come casa matrimoniale, insomma come casa mia, tua , nostra, insomma è il mio modo per esprimerlo.
Prima di sentenziare riflettere col cervello, please


Veramente ero incerto e mi chiedevo: GV si sta riferendo a mia moglie o a quella di Animus?
Sarebbe stato meglio cmq la mia, che ormai è abituata ad essere insultata e derisa a causa mia.

Magari quella di Animus non è ancora assuefatta.

Cmq il chiarimento ha chiarito.

Rino


Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Grifone.nero - Ottobre 05, 2009, 15:58:34 pm
Veramente ero incerto e mi chiedevo: GV si sta riferendo a mia moglie o a quella di Animus?
Sarebbe stato meglio cmq la mia, che ormai è abituata ad essere insultata e derisa a causa mia.

Magari quella di Animus non è ancora assuefatta.

Cmq il chiarimento ha chiarito.

Rino

Scusa, che intendi?
io non ho offeso nessuno,  è animus che ha manie di persecuzione
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Warlordmaniac - Ottobre 05, 2009, 16:14:49 pm
Grifone, il post di Animus era una citazione di Rino Barnart. E quest'ultimo ha capito che non ti riferivi ad una donna in particolare: "Cmq il chiarimento ha chiarito." (cit.)
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Guit - Ottobre 05, 2009, 16:16:51 pm
Scusa, che intendi?
io non ho offeso nessuno,  è animus che ha manie di persecuzione

C'era un equivoco per una frase ambigua. Hai chiarito, ti è stato risposto che il chiarimento è stato capito. Può bastare no?

Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Barnart - Ottobre 05, 2009, 16:31:01 pm
E' tutto a posto, GV.

 :bye:


Rino


Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Grifone.nero - Ottobre 05, 2009, 16:33:32 pm
C'era un equivoco per una frase ambigua. Hai chiarito, ti è stato risposto che il chiarimento è stato capito. Può bastare no?



Ok , capito.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: ilmarmocchio - Ottobre 05, 2009, 17:59:44 pm
La libertina e' una che fa sesso per il sesso, comunque non per un secondo fine. Rara ma non  impossibile. La troia esige un pedaggio : palese e limitato alla  prestazione, oppure occulto e protratto nel caso di mogli, amanti, fidanzate, ecc.
la ninfomane ha una patologia. Non traendo soddisfazione dal sesso e' costretta alla compulsivita'
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Red- - Ottobre 05, 2009, 20:59:36 pm
Walord una domanda: tu te la sposesti mai una ninfomane?

Sottodomanda: secondo te, la ninfomane, al di là dei rischi di ingestibilità in una relazione ,  presenta un basso rischio che diventi una perfetta stronza chiedendoti il divorzio?
Scusa, ma la domanda è balzana, secondo il mio modesto punto di vista.
Tu per andare con una donna te la devi per forza sposare?
Se è così la questione cambia radicalmente, è ovvio.
Allora specifichiamo che si parla di "donne da sposare".
..o no!?
:)

In ogni caso, una che te la dà subito non necessariamente è una ninfomane.
(Si sta di nuovo ragionando di pancia... )

...Ma non si può parlare con "quella che te la dà subito"?!? Non si può stabilire col semplice ragionamento se ta l'ha data perchè è persa di te o perchè è ninfomane?
Ma davvero ci si ferma lì e non si intravede oltre il primissimo aspetto di una questione?
E se anche fosse stata una ninfomane, penseresti che hai avuto una esperienza spiacevole perchè ci sei andato a letto?

E se buchi una gomma dell'auto, ti puoi ancora fidare di quell'auto? ...No!?  :( La vendi subito perchè non va bene?


Insomma, senza polemica e senza arrabbiarsi, io vorrei capire. ...Allora sono molto meglio quelle che se la tirano e dopo avertela fatta intravedere non te la danno nemmeno se crepi ?


E poi una domanda ancora: una che te la dà dopo 6 mesi e solo perchè vi siste fidanzati, per te è una che ti sarà sempre fedele?
Conosci la storia di Casanova? A quanto pare si innamorò una volta sola perdutamente: lei si negava ad oltranza. Lui non lo sapeva ma lei era una prostituta di professione che puntava ad incastrarlo, (consigliata dalla madre) essendo lui un uomo benestante.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Grifone.nero - Ottobre 05, 2009, 21:25:26 pm
Red...

Citazione
Scusa, ma la domanda è balzana, secondo il mio modesto punto di vista.
Tu per andare con una donna te la devi per forza sposare?
Se è così la questione cambia radicalmente, è ovvio.
allora specifichiamo che si parla di "donne da sposare".
..o no!?
:)
Età ideale per il matrimonio : 30 anni. Io ne ho 20  :)
Parlo di tutte le donne, anche di donne da sposare    

Citazione
Ma davvero ci si ferma lì e non si intravede oltre il primissimo aspetto di una questione?
E se anche fosse stata una ninfoane, penseresti che hai avuto una esperienza spiacevole perchè ci sei andarto a letto?

guarda  che l' avevo detto anche al forum vecchio      
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 12:41:30 pm
Citazione
Per il Reproductive Value deve mostrare carattere e per questo si fa dei nemici e attira antipatie maschili, corre dei rischi per la sua persona, deve fare buon viso a cattivo gioco contro il freddo e la paura, deve fare giochi pericolosi, deve ubriacarsi e spesso dovrà adattarsi settimana per settimana a reggere l'alcool, deve andare veloce con la macchinona consumando quindi più benzina, dovrà tenere comportamenti per cui rischia di avere screzi con persone che ama e cioè i genitori, deve accelerare il suo naturale percorso sessuale facendo sesso penetrativo il prima possibile con tutti i rischi che ne conseguono, deve scegliere amicizie di comodo togliendo tempo alle amicizie sincere con maschi beta, deve fare sacrifici fisici in palestra per diventare più forte e muscoloso.
scusa war mi ha colpito questa parte..
come fate, o meglio come fai tu a stabilire un elenco di regole delle cose che deve fare un uomo per adattarsi?
ci sono delle cose qui che ho visto fare anche dai bambini, tipo desiderare la macchinina telecomandata , fare a "botte" anche per gioco, arrampicarsi sugli alberi anche se è pericoloso ... prima che vi fosse una necessità sessuale...
mi stai dicendo che le macchine, la velocità, l'attrazione per il pericolo come sfida, il misurarsi fisicamente con i compagni di scuola ...non è un inclinazione più maschile?
non è una cosa naturale?
ma allora maschi e femmine in cosa son diversi?
...ma son diversi?
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Stealth - Settembre 25, 2011, 12:44:29 pm
Io ormai in queste cose non mi cimento manco più a rispondere... :rolleyes:
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: GIUSTIZIALISTA - Settembre 25, 2011, 14:45:12 pm
Io ormai in queste cose non mi cimento manco più a rispondere... :rolleyes:

Infatti non merita neanche sprecare bit.

Del delirio che ho letto nella citazione riportata da giulia, comunque mi sa tanto che uno che adottasse simili comportamenti più che innalzare il suo reproductive value rischia ma di andare al cimitero!!
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 15:02:45 pm
Infatti non merita neanche sprecare bit.

Del delirio che ho letto nella citazione riportata da giulia, comunque mi sa tanto che uno che adottasse simili comportamenti più che innalzare il suo reproductive value rischia ma di andare al cimitero!!

il punto è che alcuni li hanno "simili" comportamenti, ma io credevo fossero assurdi per me, e divertenti per loro...
 tipo un valentino rossi...ora qualcuno qui mi dirà: lo fa per la figa, ok. ammesso e non concesso che un valentino rossi abbia fascino per il tipo di lavoro che fa,  ma la sua passione è scattata da ragazzino, molto prima che le femmine potessero essere uno scopo sessuale...
chiedevo solo per capire: devo vedere un valentino rossi una vittima invece?
poi oh posso anche rimanere con il dubbio..
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: krool - Settembre 25, 2011, 15:17:31 pm
Infatti non merita neanche sprecare bit.

Del delirio che ho letto nella citazione riportata da giulia, comunque mi sa tanto che uno che adottasse simili comportamenti più che innalzare il suo reproductive value rischia ma di andare al cimitero!!

Sì, proprio un delirio... :doh:
La verità è che siete peggio di chi non fa altro che parlare di figa (e WLM non è fra quelli); voi appena l'argomento viene accennato saltate dalla sedia manco si stesse bestemmiando davanti al papa.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 15:35:12 pm
Infatti non merita neanche sprecare bit.
Del delirio che ho letto nella citazione riportata da giulia, comunque mi sa tanto che uno che adottasse simili comportamenti più che innalzare il suo reproductive value rischia ma di andare al cimitero!!

Puah... :sick:

Se quelli di WLM sono deliri io sono Dart Vader.
E mi tocca anche aggiungere che qui c'e' qualcuno che ha la memoria corta... :mad:
Non costringermi a ricominciare, Giustizialista, e sai di cosa parlo.
Se non hai validi argomenti da contrapporre, SALTA 'STO CAZZO DI THREAD E PASSA AD ALTRO!!!  :mad:
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 16:12:12 pm
però  non volevo scatenare una polemica, né dare del delirante a nessuno, men che meno a warlordmaniac.
per quanto possono essere concetti lontani ad alcuni, per chi li sostiene possono essere il frutto di esperienze personali.
siccome credo che uno dei più grandi problemi nel rapporto uomo-donna sia proprio l'incomprensione e i malintesi, chiarirli invece sarebbe una bella cosa.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 16:31:20 pm
come fate, o meglio come fai tu a stabilire un elenco di regole delle cose che deve fare un uomo per adattarsi?

le parole di Warlordmaniac sono frutto di osservazioni che tutti noi (maschi) abbiamo potuto fare, se non di "passaggi" che nostro malgrado abbiamo dovuto affrontare.

Per il Reproductive Value deve mostrare carattere e per questo si fa dei nemici e attira antipatie maschili, corre dei rischi per la sua persona, deve fare buon viso a cattivo gioco contro il freddo e la paura, deve fare giochi pericolosi, deve ubriacarsi e spesso dovrà adattarsi settimana per settimana a reggere l'alcool, deve andare veloce con la macchinona consumando quindi più benzina, dovrà tenere comportamenti per cui rischia di avere screzi con persone che ama e cioè i genitori, deve accelerare il suo naturale percorso sessuale facendo sesso penetrativo il prima possibile con tutti i rischi che ne conseguono, deve scegliere amicizie di comodo togliendo tempo alle amicizie sincere con maschi beta, deve fare sacrifici fisici in palestra per diventare più forte e muscoloso.
Per il Survival Value deve essere bravo a farsi rispettare nonostante per il RV debba avere una scomoda posizione di riguardo, deve mostrare la sua agiatezza che spesso non ha, comprando macchine costose, abiti eleganti e firmati, consumando aperitivi, ostentando cioè le sue possibilità economiche, deve arricchirsi molto, presto e in poco tempo (i lavori più fruttuosi sono di solito quelli che necessitano di una lunga formazione) facendosi il culo per un lavoro che di solito neanche piace, deve curarsi nel modo che la donna vuole e spendere bene imparando a "seguire la moda" e "creare un proprio stile"
Inoltre deve tenere la sua visibilità con la sua presenza nei luoghi e nei momenti adatti ed è per questo che fa viaggi lunghi e costosi nelle mete, dormendo il meno possibile, deve fare esperienze all'estero, deve spendere per entrare nei privé delle discoteche.

Questa e' la perfetta descrizione delle schifezze nelle quali siamo costretti ad impegolarci dai 14 anni in su...
Sono cose che tutti abbiamo vissuto o osservato nei nostri coetanei...
E Dio solo sa quanti di noi farebbero/avrebbero fatto/hanno fatto carte false per sottrarsi a questo percorso obbligato.
Perche' il tutto, a ben vedere, puzza di finzione, di recita, di costrizione, lontano un miglio.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 17:05:57 pm
le parole di Warlordmaniac sono frutto di osservazioni che tutti noi (maschi) abbiamo potuto fare, se non di "passaggi" che nostro malgrado abbiamo dovuto affrontare. Questa e' la perfetta descrizione delle schifezze nelle quali siamo costretti ad impegolarci dai 14 anni in su... Sono cose che tutti abbiamo vissuto o osservato nei nostri coetanei... E Dio solo sa quanti di noi farebbero/avrebbero fatto/hanno fatto carte false per sottrarsi a questo percorso obbligato. Perche' il tutto, a ben vedere, puzza di finzione, di recita, di costrizione, lontano un miglio.
allora se per te war e altri sono costrizioni, ne prendo atto. ma se mi parli a nome di tutti ...diventa complicato. nella maggioranza dei casi certi comportamenti/atteggiamenti o azioni sono più presenti nei maschi che nelle femmine, e questo dalla notte dei tempi e molto prima dei 14 anni. se il 11/12enne si diverte ad andare su una ruota con il motorino (anche con il rischio di cadere e farsi male) e lo fa da solo o con gli amici... a me vien da pensare che si diverte lui. e invece no? non è così?  è una schifezza imposta?
Citazione
e parole di Warlordmaniac sono frutto di osservazioni che tutti noi (maschi) abbiamo potuto fare,
abbi pazienza...
la mia difficoltà, essendo femmina, è leggere quel che racconta ogni rappresentante del sesso maschile, che però parla a nome di tutti i maschi, ma ognuno sostiene una osservazione diversa...e prenderle tutte per vere..
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 17:12:51 pm
allora se per te war e altri sono costrizioni, ne prendo atto. ma se mi parli a nome di tutti ...diventa complicato. nella maggioranza dei casi certi comportamenti/atteggiamenti o azioni sono più presenti nei maschi che nelle femmine, e questo dalla notte dei tempi e molto prima dei 14 anni. se il 11/12enne si diverte ad andare su una ruota con il motorino (anche con il rischio di cadere e farsi male) e lo fa da solo o con gli amici... a me vien da pensare che si diverte lui. e invece no? non è così?  è una schifezza imposta?  abbi pazienza...
la mia difficoltà, essendo femmina, è leggere quel che racconta ogni rappresentante del sesso maschile, che però parla a nome di tutti i maschi, ma ognuno sostiene una osservazione diversa...e prenderle tutte per vere..

Mettiamola così, per tagliare corto:
Al pavone (uomo X) fare la ruota viene automatico, prima ancora che si renda conto dei motivi per cui lo fa.  ;)
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 17:13:55 pm
Senza contare che la maggior parte dei pavoni sono così stupidi da non essersi mai chiesti il perche' lo fanno... :P
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 17:26:19 pm
Mettiamola così, per tagliare corto:
Al pavone (uomo X) fare la ruota viene automatico, prima ancora che si renda conto dei motivi per cui lo fa.  ;)
sì. anche se questa sembra la stessa "giustificazione" che danno le veline letterine che lo fanno perché sennò nessuno se le caga...
il punto è che il pavone si comporta in modo naturale...
ma un uomo che beve, non dorme e corre in auto a me sembrava  un povero scemo autodistruttivo...
e invece no, a quanto pare piace...e lo deve fare per forza...ok.
denghiu! :)
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 17:29:59 pm
...ma un uomo che beve, non dorme e corre in auto a me sembrava  un povero scemo autodistruttivo...
e invece no, a quanto pare piace...e lo deve fare per forza...ok.
denghiu! :)

Obbiettivamente lo e'... :D
Eh Giulia, sapessi quanto e' forte la paura di essere esculsi dal branco, di non essere all'altezza.
E quanto e' forte la frustrazione che si prova nel vedere che quanto più si e' "poveri scemi autodistruttivi" più si ha successo con le donne.  :dry:
O meglio, con la maggior parte di loro... ^_^
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 17:34:42 pm
Che poi, rovesciando la frittata, mi verrebbe da chiedere:
Ma come fà "il grosso" delle donne ad essere attratto da codesti buzzurri picchiatori "figobulli" (copyright www.fobiasociale.com) Schumacher della domenica alcolizzati ignoranti?
Eppure così e', e dai 14 anni in poi lo sperimentiamo tutti.  :doh:
Ergo, corri più veloce, bevi di più, umilia i più deboli, spendi tutto quello che hai per abbellire la tua "ruota".
E troppe volte, crepa, coglione.
O ammazzati di seghe...
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giuseppe83 - Settembre 25, 2011, 18:05:06 pm
Il ragionamento di Fazer mi sembra un tantino portato all'eccesso.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 18:08:42 pm
Obbiettivamente lo e'... :D
Eh Giulia, sapessi quanto e' forte la paura di essere esculsi dal branco, di non essere all'altezza.
E quanto e' forte la frustrazione che si prova nel vedere che quanto più si e' "poveri scemi autodistruttivi" più si ha successo con le donne.  :dry:
O meglio, con la maggior parte di loro... ^_^
ma servisse davvero a concquistare la maggior parte delle donne almeno servirebbe a qualcosa...io ci ho i miei dubbi invece :hmm:
Che poi, rovesciando la frittata, mi verrebbe da chiedere:
Ma come fà "il grosso" delle donne ad essere attratto da codesti buzzurri picchiatori "figobulli" (copyright www.fobiasociale.com) Schumacher della domenica alcolizzati ignoranti?
perché forse chi si somiglia si piglia... alla scema gli piace lo scemo...
poi cozza con il cercare nell'uomo stabilità e sicurezza. :wacko:
Citazione
Eppure così e', e dai 14 anni in poi lo sperimentiamo tutti.  :doh:
Ergo, corri più veloce, bevi di più, umilia i più deboli, spendi tutto quello che hai per abbellire la tua "ruota".
E troppe volte, crepa, coglione.
O ammazzati di seghe...
se mi dici che anche il calcio ti fa schifo e te lo guardi per forza vado in crisi!! :lol:
cmq ho sempre avuto la certezza che, anzi intervenire o criticare certe azioni, fosse un po' una violenza perché era un territorio maschile che devi lasciare stare ...
ma chi ha una tendenza - estrema all'autolesionismo, di solito finisce per emarginarsi invece.
mi fai venire in mente quelli che conosco ...chi è al gabbio, chi è tossicodipendente, chi si è schiantato con la macchina ... chi è troppo attaccato alla bottiglia per pensare a qualsiasi altra cosa ...
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 18:16:30 pm
Il ragionamento di Fazer mi sembra un tantino portato all'eccesso.

Forzature necessarie per capirci.
Comunque così era negli anni '80, quando ero adolescente io...
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 18:21:00 pm
ma servisse davvero a concquistare la maggior parte delle donne almeno servirebbe a qualcosa...io ci ho i miei dubbi

Eppure il classico bravo ragazzo a 20 anni c'ha i calli nella mano a forza di masturbarsi...
Il figobullo no! perche'?

perché forse chi si somiglia si piglia... alla scema gli piace lo scemo...

Io ho visto un ampia "gamma" di ragazze, dalla classica brava ragazza studiosa all'ultima delle bagascie invaghirsi dei suddetti coglionazzi: perche'?

ma chi ha una tendenza - estrema all'autolesionismo, di solito finisce per emarginarsi invece.
mi fai venire in mente quelli che conosco ...chi è al gabbio, chi è tossicodipendente, chi si è schiantato con la macchina ... chi è troppo attaccato alla bottiglia per pensare a qualsiasi altra cosa ...

Infatti stai parlando di cai estremi: di coloro cioe' che non sono riusciti a rimanere entro i limiti o che non hanno capito in tempo che il gioco non valeva la candela...

Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 18:22:47 pm
mi fai venire in mente quelli che conosco

Come sarebbe a dire "quelli che conosco"?
E bei conoscenti che hai... :cool:  :D :lol:
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: GIUSTIZIALISTA - Settembre 25, 2011, 18:52:00 pm
Puah... :sick:

Se quelli di WLM sono deliri io sono Dart Vader.
E mi tocca anche aggiungere che qui c'e' qualcuno che ha la memoria corta... :mad:
Non costringermi a ricominciare, Giustizialista, e sai di cosa parlo.
Se non hai validi argomenti da contrapporre, SALTA 'STO CAZZO DI THREAD E PASSA AD ALTRO!!!  :mad:

Ora parlo seriamente, senza offesa e senza polemica: quello che ho letto è esagerato: vero è che alle ragazze (quelle giovani, diciamo sotto i 30 anni dopo apprezzano di più la stabilità economica) piace un certo modello spacconcello, scapestrato e non piacciono i c.d. nerds (studiosi, secchioni un pò asociali) ma da qui a dire che uno per "fare colpo" deve essere sempre ubriaco guidare come un pazzo magari farsi di coca se vede un barbone non fargli l'elemosina ma metterlo sotto con la macchina (BMW possibilmente) veramente stiamo uscendo dal seminato, e non vorrei che qualche adolescente che ci leggesse, magari in piena crisi amorosa, gli venisse in mente di fare ciò che è scritto per fare colpo sulla ragazza che gli interessa.
Eppoi a ben pensare questo va in antitesi con l'altro concetto che (e quello è veramente importante) che in un uomo conta la realizzazione economica e lavorativo/professionale: con un simile stile di vita (sempre ubriaco a giro per locali a rischiare la buccia sulla strada e con tutti i soldi spesi per l'apparire) come fa la mattina dopo ad alzarsi dal letto per andare a costruire la sua carriera? infatti per la verità di tipi del genere ne conosco qualcuno, e quelli non di famiglia benestante sono arrivati a 40 anni completamente squattrinati e disadattati e col fisico di uno di 80 anni. 

E la chiudo qui.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: GIUSTIZIALISTA - Settembre 25, 2011, 18:57:27 pm
non hanno capito in tempo che il gioco non valeva la candela...

Lo vedi che su qualcosa siamo d'accordo?
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 19:02:28 pm
Eppure il classico bravo ragazzo a 20 anni c'ha i calli nella mano a forza di masturbarsi...
Il figobullo no! perche'?
e come sarebbe il classicco bravo ragazzo? mi faresti un esempio?
se parliamo di modelli stereotipati chi ti verrebbe in mente?

poi scusa eh il figobullo, non essendo appunto bravo può essere che racconti anche un po' di frottole sulla sua vita sessuale, proprio per fare il figo...te ti fidi?
Citazione
Io ho visto un ampia "gamma" di ragazze, dalla classica brava ragazza studiosa all'ultima delle bagascie invaghirsi dei suddetti coglionazzi: perche'?
bisognerebbe chiedere a loro.
ogni volta che mi è capitato di vedere uomini invaghirsi per delle stronze , ho dato il beneficio del dubbio...che magari secondo i loro parametri qualcosa di buono c'era...
Citazione
Infatti stai parlando di cai estremi: di coloro cioe' che non sono riusciti a rimanere entro i limiti o che non hanno capito in tempo che il gioco non valeva la candela...
di casi estremi sì...ma il punto non è questo

Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:02:50 pm
Ora parlo seriamente, senza offesa e senza polemica: quello che ho letto è esagerato: vero è che alle ragazze (quelle giovani, diciamo sotto i 30 anni dopo apprezzano di più la stabilità economica) piace un certo modello spacconcello, scapestrato e non piacciono i c.d. nerds (studiosi, secchioni un pò asociali) ma da qui a dire che uno per "fare colpo" deve essere sempre ubriaco guidare come un pazzo magari farsi di coca se vede un barbone non fargli l'elemosina ma metterlo sotto con la macchina (BMW possibilmente) veramente stiamo uscendo dal seminato, e non vorrei che qualche adolescente che ci leggesse, magari in piena crisi amorosa, gli venisse in mente di fare ciò che è scritto per fare colpo sulla ragazza che gli interessa.
Eppoi a ben pensare questo va in antitesi con l'altro concetto che (e quello è veramente importante) che in un uomo conta la realizzazione economica e lavorativo/professionale: con un simile stile di vita (sempre ubriaco a giro per locali a rischiare la buccia sulla strada e con tutti i soldi spesi per l'apparire) come fa la mattina dopo ad alzarsi dal letto per andare a costruire la sua carriera? infatti per la verità di tipi del genere ne conosco qualcuno, e quelli non di famiglia benestante sono arrivati a 40 anni completamente squattrinati e disadattati e col fisico di uno di 80 anni. 

E la chiudo qui.

Ottimo.
Così e' tutta un'altra cosa, si può discutere.
Prendiamo atto della tua opinione.
Ma ti faccio notare che tu fai una differenza tra donne sotto i trent'anni e sopra.
Invece, giustamente a mio parere, Warlordmaniac distingue tra RV e SV. Distinzione fondamentale, che manda in vacca quella riguardante ladifferenza d'età.
Insomma, che abbiano 30 anni, o più, o meno, quello che conta e' capire se si mira all'accoppiamento o alla sistemazione economica.
Vedi, a 20 anni non gliene può fregar de meno di sistemarsi. Conta solo il RV. E per dimostrare di averlo si deve "ricorrere" alla ruota del pavone, piaccia o meno.
Chiaro che poi, quando a pesare di più e' il SV, rientrano in gara (ma guarda un pò :doh:) tutti quei poveri sfigati (almeno, così venivano considerati da loro stesse fino a qualche anno prima), i cosiddetti "bravi ragazzi", ovvero quelli che, invece di devastarsi e gareggiare tra loro, si impegnavano per studiare prima, e acquisire una buona posizione economica poi.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:04:35 pm
Insomma, Jean Claude Van Damme a 20 anni, Bill Gates a 30... :lol: :lol: :lol:
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:09:42 pm
e come sarebbe il classicco bravo ragazzo? mi faresti un esempio?

Potremmo considerare come "bravo ragazzo" il cosiddetto secchione, colui che si chiama fuori dalla battaglia, colui che ha interessi diversi dalla massa.
Ergo, nell'opinione generale, un merdoso sfigato segaiolo (fino a che non diventa ingegnere capo o segretario comunale a 120,000 euro all'anno, poi cambia tutto).  :lol:

eh il figobullo, non essendo appunto bravo può essere che racconti anche un po' di frottole sulla sua vita sessuale, proprio per fare il figo...te ti fidi?bisognerebbe chiedere a loro.

Giulia, io NON mi fido, io li ho visti con i miei occhi, circondati da ragazze adoranti...
E come me li hanno visti tanti altri.

Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:12:25 pm
Lo vedi che su qualcosa siamo d'accordo?

Siamo d'accordo su molte più cose di quante tu non creda.
Ma io ti chiedo: quanti hanno avuto il coraggio di ragionare e fermarsi, capendo appunto che il gioco non vale la candela?
Ma non li vedi tu, ogni giorno, umiliarsi, rischiare, annichilirsi per un pò di figa?
E sono tanti eh, tantissimi...
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 19:14:02 pm
Come sarebbe a dire "quelli che conosco"?
E bei conoscenti che hai... :cool:  :D :lol:

a te non ti è mai capitato di conoscere uno che si droga, che è morto o che beve?
sei i pure più grande di me...ne avrai viste e sentite di più dai!



PS:però che te possino ...mi hai fatto la classica risposta(ccia) del ma che razza di donne frequenti ^_^.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: GIUSTIZIALISTA - Settembre 25, 2011, 19:18:31 pm
Potremmo considerare come "bravo ragazzo" il cosiddetto secchione, colui che si chiama fuori dalla battaglia, colui che ha interessi diversi dalla massa.
Ergo, nell'opinione generale, un merdoso sfigato segaiolo (fino a che non diventa ingegnere capo o segretario comunale a 120,000 euro all'anno, poi cambia tutto).  :lol

Infatti è un comportamento che alla fine paga: ci si riprende dalle delusioni della gioventù con gli interessi.

Non occorre arrivare a guadagnare 10.000 euro al mese (magari!!) ma vedo che in linea generale verso i 40 anni i bulletti spacconi, come ho già detto , a meno di non aver le spalle ben coperte, si ritrovano senza arte ne parte........ e senza donne!!!! mentre quelli che in gioventù hanno accantonato i piaceri mondani e si sono sbattuti iniziano a coglierne i frutti.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:22:09 pm
a te non ti è mai capitato di conoscere uno che si droga, che è morto o che beve?
sei i pure più grande di me...ne avrai viste e sentite di più dai!

Giulia, scherzavo.
Comunque, io sono del '68, e ti posso dire che tra i miei coetanei e' stata una vera strage.
Quando ero adolescente io, non esisteva la cocaina: troppo rara e costosa.
Senza contare che ci si fa di coca per "ampliare la normalità". Fatti di coca si vive, si va al lavoro, a ballare, si fa tutto.
Ai miei tempi andava l'eroina, in vena, e serviva ad annichilirsi e dimenticare il merdoso mondo di quegli anni.
Ho perso molti amici per eroina.
E andavano alla grande anche le benzodiazepine (Roipnol per lo più), e i motivi per cui andavano erano gli stessi.
Non parliamo di schianti in macchina, poi.
Non c'era certo l'ABS, l'ESP o gli airbags. Almeno non nelle nostre FIAT 126... ^_^
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 19:23:23 pm
Insomma, Jean Claude Van Damme a 20 anni, Bill Gates a 30... :lol: :lol: :lol:
ah...vedi... a me m'era venuto in mente il personaggio daniel giackson...
e invece bill gates ( :shok:) lo considero un grandissimo figghiu di buttana ...
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:24:42 pm
ah...vedi... a me m'era venuto in mente il personaggio daniel giackson...

Chi e' Daniel Jackson, il dottore di Stargate?
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 19:28:50 pm
Chi e' Daniel Jackson, il dottore di Stargate?
sì. me lo ricordo vagamente eh...ora se ha buttato una cartaccia in terra non me la menare! :lol:
...
...
ma diobono bill gates il classico bravo ragazzo?! ... mi devo ancora riprendere!
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:30:45 pm
Infatti è un comportamento che alla fine paga: ci si riprende dalle delusioni della gioventù con gli interessi.
Non occorre arrivare a guadagnare 10.000 euro al mese (magari!!) ma vedo che in linea generale verso i 40 anni i bulletti spacconi, come ho già detto , a meno di non aver le spalle ben coperte, si ritrovano senza arte ne parte........ e senza donne!!!! mentre quelli che in gioventù hanno accantonato i piaceri mondani e si sono sbattuti iniziano a coglierne i frutti.

Straquoto.
Ma i ragionamenti che si fanno a 40 anni difficilmente uno riesce a farli prima.
Altrimenti i figobulli non esisterebbero e starebbero tutti chini sui libri (al netto di tutti gli altri problemi "scolastici" maschili già ampiamente dibattuti in altri thread) pensando al futuro.
Aggiungo che molti tra coloro che, come dici tu, hanno accantonato i piaceri mondani, lo hanno fatto per forza, poiche' non in grado di reggere il passo.
E certo che si davano al plastimodellismo statico o alla Playstation chiusi nella loro stanza, non avevano scelta. Fuori erano carne da cannone.
E ogni loro sforzo di reggere il passo dei figobulli, di rimediare qualcosa era regolarmente frustrato, aumentando la loro convinzione di dover "esplorare altri campi".
Giocoforza.
Il nerd, difficilmente lo e' per scelta.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:32:39 pm
ma diobono bill gates il classico bravo ragazzo?! ... mi devo ancora riprendere!

Perche', andava in giro a picchiare senegalesi fatto di coca, con la sua FIAT Punto 16V con il CD appeso allo specchietto, l'adesivo O'NEILL sul lunotto e la maglietta MEGADETH, ruttando, scorreggiando e bestemmiando come un ergastolano?  :unsure:
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 19:33:41 pm
Giulia, scherzavo.
Comunque, io sono del '68, e ti posso dire che tra i miei coetanei e' stata una vera strage.

ahh allora è tutto più chiaro.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 19:34:47 pm
ahh allora è tutto più chiaro.

Tradotto: statte zitto, matusa, che ai tuoi tempi c'era Nicoletta Orsomando... :lol:
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 19:40:55 pm
Perche', andava in giro a picchiare senegalesi fatto di coca, con la sua FIAT Punto 16V con il CD appeso allo specchietto, l'adesivo O'NEILL sul lunotto e la maglietta MEGADETH, ruttando, scorreggiando e bestemmiando come un ergastolano?  :unsure:
perché è un grandissimo figlio di puttana un grande "ladro" un grande paraculo...un grandissimo viscido...
non ti fa incantare pure te che siccome è un nerd allora è un santo!
non è così! uno può far del male in tanti modi, fare la sua fortuna fregando il prossimo, senza per questo suscitare antipatie perché visibilmente non diventa verde violento e grosso come hulck.
poi ci hanno pure fatto un film. se quel film racconta il vero è una emme!
ma anche quello che ha inventato FB lo è! sono in genere cervelloni e geni per carità, ma di inteligenza umana sono ritardati.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Utente cancellato - Settembre 25, 2011, 19:56:59 pm
sull'acchiappare,       c'è anche la via di mezzo tra il figobullo ed il nerd :    l'intellettuale  contestatore.
il tipo alla pasolini per intenderci.

qualcuna la rimedia anche lui,   non tante come il figobullo... ma insomma volendo(perchè talvolta non vuole)non rimane a bocca asciutta.

p.s.
a me troia sembra solo una volgarizzazione con connotazione negativa di libertina.
sono abituato a pensare che la troia  lo fa perchè lo vuole fare,  la puttana perchè vuole essere pagata.
ma non mi sono mai arrovellato sui termini
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 21:04:20 pm
Arieccomi. Ero nella via principale del paese a impennare col Ciao preparato 75 Polini con espansione Simonini e carburatore 13/13, per far vedere alle ragazze quanto sono figo. :P

perché è un grandissimo figlio di puttana un grande "ladro" un grande paraculo...un grandissimo viscido...
non ti fa incantare pure te che siccome è un nerd allora è un santo!

Secondo me paraculo lo e' diventato una volta che ha acquisito ricchezza e potere.
E chissà che la sua non sia una sorta di (errata) vendetta per i torti subiti.
Comunque, non e' mia intenzione difenderlo. L'ho preso come esempio di colui che in gioventù era l'esatto contrario del figobullo. Tutto qui.

sull'acchiappare,       c'è anche la via di mezzo tra il figobullo ed il nerd :    l'intellettuale  contestatore.

Vero, ma:
1) percentualmente irrilevante.

2) và distinto il contestatore "convinto" da quello che lo fà perche' e' figo, perche' acchiappa. Ne ho visto troppi di finti pacifisti, leoncavallini, ecologisti e bastiancontrari per statuto. La maggior parte di loro sono li nel tentativo di accapparrarsi gli eventuali dividendi. E ho visto uomini che per la figa sono diventati dall'oggi al domani appassionati di Mozart o di tassonomia, a seconda degli interessi mostrati dal "bersaglio" prescelto.

E ho visto cose che voi umani... :D
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 21:10:11 pm
Tradotto: statte zitto, matusa, che ai tuoi tempi c'era Nicoletta Orsomando... :lol:
nooo non mi permetterei mai! :D
e che forse "noi" (e mi ci metto anche io ) siamo più egoisti.
nei nostri "stili" ci facciamo i nostri micromondi...
per esempio gli emo, hai presente?
è introverso/debole/emozionale/delicato/autolesionista/pestato/criticato/sfanculato/sfigato e via dicendo...cioè tutto quello che, da ciò che racconti tu, un ragazzo mai dovrebbe essere per acchiappare...
invece in questo folle mondo ha la sua emo :wub:...e giacciono lì nel loro di mondo...

negli anni 80 c'era il modello del metallaro ribelle, virile ...a modo suo, autodistruttivo, imposto dalla cultura metal, hard rock etc etc o ricordo male?
Citazione
Nicoletta Orsomando
e chi d' è?!
Secondo me paraculo lo e' diventato una volta che ha acquisito ricchezza e potere.
sì, e come ci diventi ricco?  :D
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 25, 2011, 21:37:24 pm
nooo non mi permetterei mai! :D
e che forse "noi" (e mi ci metto anche io ) siamo più egoisti.
nei nostri "stili" ci facciamo i nostri micromondi...
per esempio gli emo, hai presente?
è introverso/debole/emozionale/delicato/autolesionista/pestato/criticato/sfanculato/sfigato e via dicendo...cioè tutto quello che, da ciò che racconti tu, un ragazzo mai dovrebbe essere per acchiappare...
invece in questo folle mondo ha la sua emo :wub:...e giacciono lì nel loro di mondo...
negli anni 80 c'era il modello del metallaro ribelle, virile ...a modo suo, autodistruttivo, imposto dalla cultura metal, hard rock etc etc o ricordo male?

Non e' cambiato nulla.
Oggi emo/truzzi/cazzi vari.
Ieri metallari/panozzi/dark/punkabbestia.
I "mondi" come li chiami tu erano separati ieri come lo sono oggi.
Anzi, ieri ci si menava alla grande.  ^_^

e chi è?

(http://www.lanostratv.it/wp-content/uploads/2011/01/Nicoletta-Orsomando-annunciatrice-Rai.jpg)

sì, e come ci diventi ricco?  :D

Ehm, creando MS-DOS?  :unsure:






Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Giulia - Settembre 25, 2011, 22:25:02 pm
Non e' cambiato nulla.
Oggi emo/truzzi/cazzi vari.
sì certo. ma non vi è nessuna imposizione o forzatura...son proprio così. :sick:
Citazione
Anzi, ieri ci si menava alla grande.
ma pure oggi eh...ma "ci si taglia pure la pelle"
... e credo che la ragione sia da cercarsi altrove ... non per accappiare
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Stealth - Settembre 25, 2011, 22:25:35 pm
Infatti non merita neanche sprecare bit.

Del delirio che ho letto nella citazione riportata da giulia, comunque mi sa tanto che uno che adottasse simili comportamenti più che innalzare il suo reproductive value rischia ma di andare al cimitero!!


Ora sono usciti nuovi termini: Survival Value, Reproductive Value, Financial Value, Ecoball Value, Tarantella Value e tutti i Value di chi ti è muscio! :doh:
E ce li sciropperemo fin quando non saranno sfornati altri nuovi termini volti a farsi seghe ment... ehm volevo dire discorsi sulla topa. Anzi volevo dire sul Female Mouse Value. :D
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 26, 2011, 09:54:30 am
Ora sono usciti nuovi termini: Survival Value, Reproductive Value, Financial Value...

Preferisci "Stallone/Riccone"?  :shifty:
Boh, a me pare una discussione appena più seria.
Non credo sia la solita menata adolescenziale del tipo "non me la danno mai"...

Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: beta - Settembre 26, 2011, 11:50:47 am
Ora sono usciti nuovi termini: Survival Value, Reproductive Value, Financial Value, Ecoball Value, Tarantella Value e tutti i Value di chi ti è muscio! :doh:
E ce li sciropperemo fin quando non saranno sfornati altri nuovi termini volti a farsi seghe ment... ehm volevo dire discorsi sulla topa. Anzi volevo dire sul Female Mouse Value. :D

fammi capire giubizza: tu, nel forum sulla qm, consideri seghe mentali parlare dei vari "value" "idolum" e cose cosi,( non solo le consideri seghe mentali, ma sei proprio infastidito, dato che cerchi ogni volta di mandare a puttane i thread.)

e poi: ti scervelli nei thread dove si cerca di stabilire se tu sei reale, o rappresentazione,o macchina?

con tutto il massimo rispetto per quel thread, che in un forum generale sarebbe anche piu interessante di questo, ma che qui sta in off topic.
sega mentale, io lo intendo come qualcosa di poco pratico, o pragmatico, con cui difficilmente ti confronterai nella vita, al di fuori della tua mente, dunque spero sia chiaro che non sto polemizzando con quel thread, sto solo dicendo che a mio parere chi non comprende ad esempio il concetto di idolum, puo avere qualche difficolta pratica in piu, di chi non conosce il comportamento delle microparticelle, ragion per cui mi fa specie che il nemico pubblico numero uno di tutte le seghe mentali partecipi assiduamente "di la" e critichi "di qua".

guarda e passa giubizza, il tuo parere ormai lo conosciamo.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Stealth - Settembre 26, 2011, 13:17:43 pm
Si tratta di interventi scherzosi, non credo sia il caso di prendersela tanto a male. :)

Comunque io avevo aperto un thread come questo nel vecchio forum.
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: ilmarmocchio - Settembre 26, 2011, 13:48:33 pm
Nicoletta Orsomando è sempre viva ? :blink:
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 26, 2011, 13:50:10 pm
Nicoletta Orsomando è sempre viva ? :blink:

Non saprei... :unsure:
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: beta - Settembre 26, 2011, 18:18:23 pm
Si tratta di interventi scherzosi, non credo sia il caso di prendersela tanto a male. :)

Comunque io avevo aperto un thread come questo nel vecchio forum.

è vero, me ne ero dimenticato.

non me la prendo a male è che sono cagacaxxo di natura, quando vedo (o mi sembra di vedere) delle i senza puntino non resisto :cry: :)
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Stealth - Settembre 26, 2011, 19:59:45 pm
è che sono cagacaxxo di natura

Qua la mano, collega! :D
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Fazer - Settembre 26, 2011, 21:00:33 pm
è che sono cagacaxxo di natura

Qua la mano, collega! :D

Non dimenticate il sottoscritto, imperatore dei cagacazzo, decorato sul campo con croce di ferro con spade, fronde di quercia e diamanti.  :D


Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: Stealth - Settembre 26, 2011, 23:09:45 pm
Non dimenticate il sottoscritto, imperatore dei cagacazzo, decorato sul campo con croce di ferro con spade, fronde di quercia e diamanti.  :D

Azz, decorato addirittura!
Titolo: Re: Libertine e troie: differenze
Inserito da: beta - Settembre 27, 2011, 13:44:21 pm
un saluto ai miei valorosi colleghi  :D :D

tornando in topic:

ognuno da diverse connotazioni a questi termini per cui prima di dire la mia premetto che: do a "puttana" una connotazione negativa, a "libertina" una connotazione positiva.

libertina: fa l'amore per piacere, cambia spesso o spessissimo partner. (percentuali piuttosto bassine direi)

puttana: - quelle che provocano per provocare.(che è diverso da "non te la vogliono dare")
             - fanno sesso per carriera, o vantaggi (ma in maniera ipocrita e indiretta, perchè ad esempio alla prostituta non do
               connotazioni negative, a meno che non siano il tipo di prostitute munite di cinismo alla "terry".)