Autore Topic: STUDIO in condizioni CONTROLLATE conferma: il vaccino non serve e fa ammalare  (Letto 406 volte)

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Offline Vicus

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Il Dott. McCullough: I Vaccini Stanno Fallendo. Uno Studio su Lancet.


Ci sembra interessante riportare un articolo apparso su Children’s Health Defense, e relativo ai vaccini, alla loro efficacia. In questi giorni stiamo assistendo a un pressing forsennato da parte delle autorità di governo, dei mass media e degli abituali piazzisti delle grandi case farmaceutiche – inutile fare i nomi, li conosciamo tutti – per spingere quante più persone possibili a farsi inoculare. Leggevo questa mattina di drammatici messaggi riportati da alcuni giornali vaccinisti di qualcuno che rimpiangeva di non essersi fatto vaccinare. Ieri, per caso, ho saputo della morte di un ragazzo di diciannove anni, qui a Roma (era figlio di un operaio che sta lavorando in casa di parenti) subito dopo il vaccino. Ma questa notizia non l’ho trovata, sui quotidiani. Viviamo tempi veramente difficili e pericolosi. buona lettura.

§§§

Un documento preprint del prestigioso Oxford University Clinical Research Group, pubblicato il 10 agosto su The Lancet, ha rivelato che gli individui vaccinati portano nelle narici un carico di virus COVID-19 251 volte maggiore rispetto ai non vaccinati.

Gli autori dell’articolo hanno dimostrato il fallimento diffuso del vaccino e la trasmissione in circostanze strettamente controllate in un ospedale chiuso a Ho Chi Minh City, in Vietnam. Lo studio ha scoperto che le persone vaccinate portano 251 volte il carico di virus COVID-19 nelle loro narici rispetto ai non vaccinati.
 
“Hanno avuto un’epidemia e hanno chiuso l’ospedale dove i lavoratori non potevano uscire”, ha detto il dott. Peter McCullough. “Hanno controllato assiduamente i lavoratori e li hanno testati per la COVID, oltre a fare il sequenziamento”.

I ricercatori hanno scoperto che i lavoratori stavano ancora prendendo il COVID durante il periodo di chiusura, ha detto McCullough, e se lo passavano l’un l’altro.

La grande scoperta dello studio è il loro calcolo della carica virale, ha detto McCullough:

“Questo gruppo aveva effettivamente calcolato la carica virale dalle secrezioni orali e nasali in passato. La carica virale era 251 volte quella dell’era precedente non vaccinata dove avevano usato la stessa metodologia. Quindi, avevano lavoratori e pazienti precedenti che avevano COVID-19 prima di qualsiasi esposizione ai vaccini. E ora i vaccinati portavano una carica virale massiccia e se la passavano l’un l’altro”.

L’efficacia del vaccino Pfizer è misurata come un’efficacia compresa tra il 17% e il 42%.

Questi livelli sono molto al di sotto dello standard normativo del 50% per avere un vaccino sul mercato”, ha detto McCullough.

Indipendentemente dalla variante o dal vaccino, McCullough ha detto che la linea di fondo è che “i vaccini stanno fallendo”.

Ecco l’abstract dello studio:

Metodi: Abbiamo studiato una ondata di infezioni  tra gli operatori sanitari di un importante ospedale per malattie infettive in Vietnam. Abbiamo raccolto dati demografici, storia di vaccinazione e risultati della diagnosi PCR insieme ai dati clinici. Abbiamo misurato gli anticorpi SARS-CoV-2 (neutralizzanti) alla diagnosi, e alla settimana 1, 2 e 3 dopo la diagnosi. Abbiamo sequenziato i virus usando il protocollo ARTIC.

Risultati: Tra l’11-25 giugno 2021 (settimana 7-8 dopo la dose 2), 69 operatori sanitari sono risultati positivi alla SARS-CoV-2. 62 hanno partecipato allo studio clinico. 49 erano (pre)sintomatici e uno ha richiesto un’integrazione di ossigeno. Tutti si sono ripresi senza problemi. Sono state ottenute 23 sequenze del genoma completo. Tutte appartenevano alla variante Delta ed erano filogeneticamente distinte dalle sequenze contemporanee della variante Delta ottenute da casi di trasmissione comunitaria, suggerendo una trasmissione in corso tra i lavoratori. Le cariche virali dei casi di infezione della variante Delta erano 251 volte superiori a quelle dei casi infettati da vecchi ceppi rilevati tra marzo e aprile 2020. Il tempo dalla diagnosi alla PCR negativa era di 8-33 giorni (mediana: 21). I livelli di anticorpi neutralizzanti dopo la vaccinazione e alla diagnosi dei casi erano inferiori a quelli dei controlli non infetti abbinati. Non c’era alcuna correlazione tra i livelli di anticorpi neutralizzanti indotti dal vaccino e la carica virale o lo sviluppo dei sintomi.

Interpretazione: Le infezioni della variante Delta sono associate a carichi virali elevati, positività PCR prolungata e bassi livelli di anticorpi neutralizzanti indotti dal vaccino, spiegando la trasmissione tra le persone vaccinate. Le misure di distanziamento fisico rimangono fondamentali per ridurre la trasmissione della variante Delta della SARS-CoV-2.

Finanziamenti: Wellcome (106680/B/14/Z e 204904/Z/16/Z).

Dichiarazione di conflitto di interesse: Nessuno da dichiarare.

Approvazione etica: Lo studio è stato approvato dall’Institutional Review Board di HTD e dall’Oxford Tropical Research Ethics Committee, University of Oxford, UK.

https://www.marcotosatti.com/2021/08/27/il-dott-mccullough-i-vaccini-stanno-fallendo-uno-studio-su-lancet/
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Frank

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Quindi questo significa che tutti i vaccinati si ammaleranno ?
E che io stesso finirò nella tomba ?
Vicus, per confermare o smentire certi studi servono dei veri esperti, che non siamo noi del forum QM.

Del resto anche Kary Mullis, Peter Duesberg,
https://www.macrolibrarsi.it/libri/__aids-il-virus-inventato.php
Luigi De Marchi e Fabio Franchi sostenevano che quello dell'Aids "è un virus inventato", "una truffa", etc etc.
https://www.dissensomedico.it/files/AIDS-LA-GRANDE-TRUFFA-TOTALE.pdf
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

Offline Vicus

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Frank non ho detto nulla del genere, dove finirai nessuno può saperlo. Se non fai altre dosi sicuramente avrai molte più possibilità di finire bene.
Come fai a dire che servono esperti se lo studio è stato condotto dall'università di Oxford, con un'infinità di test in ambiente controllato?
Su certi argomenti replichi ad affermazioni immaginarie, da anni argomenti di per sé piuttosto banali come i vaccini ti mandano in bestia. Deve avere a che fare con la tua storia personale, forse tua sorella è no vax chi lo sa.
Non mi diverto a pubblicare 'sta roba, lo faccio per salvare vite e ristabilire un minimo di libertà in questo Paese. I TG ci ossessionano con campagne terroristiche h24 ma nessuno trova da ridire.

Del libro "sbagliato" sull'AIDS cha hai citato, sicuramente hai letto la quarta di copertina. Secondo te, a distanza di anni quanto si è avverato di quel che c'è scritto?

«La peste è tra noi», «La nuova Apocalisse», «Una minaccia terrificante»:
questi erano i titoli con cui Ie prime pagine dei giornali e dei TG annunciavano, una diecina d'anni fa, gli sviluppi inevitabili e imminenti dell'AIDs. Erano tempi in cui Ronald Reagan definiva l'AIDS «il nemico pubblico n.1»; in
cui Fidel Castro apriva appositi campi di concentramento per i malati di AIDS;
In cui su tutti i teleschermi «campeggiava la faccia dolente del prof. Fernando Aiuti, il cui nome stesso spingeva noi tutti a gridare atterriti «Aiuto! ».
In retrospettiva, queste parole e quei gesti irresponsabili appaiono parte integrante d'una colossale campagna terroristica che, come documenta qui l'infettivologo Fabio Franchi, poggiava e poggia su una ridda di mistificazioni: dalle previsioni epidemiologiche alia ricerca d'un vaccino impossibile, dall'annunciata «catastrofe americana» aile letali «terapie», dai test inaffidabili alle «prove» dell'esistenza stessa del cosiddetto virus HIV.
A sua volta Luigi De Marchi, pioniere italiano ed internazionale d'un dissenso scientifico che conta ormai 700 specialisti di 23 Paesi, analizza in questo libro i fattori psicologici di massa e di vertice sottesi all'ondata di terrore e terrorismo che ha accompagnato l'incredibile epidemia di menzogne conosciuta col nome di AIDS. Ecco dunque un libro rasserenante per chi ha paura dell'AIDS e temibile per chi, sul terrore, ha costruito speculazioni politiche, commerciali e carriere gloriose e lucrose.
« Ultima modifica: Agosto 29, 2021, 11:39:41 am da Vicus »
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