Autore Topic: eh ma allora... cos'è il femminismo?  (Letto 3540 volte)

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Offline Rita

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eh ma allora... cos'è il femminismo?
« il: Giugno 01, 2010, 11:24:59 am »
manca un'enciclopedia virtuale attendibile  :lol:

Nonciclopedia

http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Femminismo

i diritti acquisiti

Citazione
la possibilità di togliersi il reggiseno
l'8 marzo, data in cui tutti i fioristi fanno festa
la possibilità di portare mutande di dimensioni ridotte
la possibilità di apparire in televisione con ruoli di altissimo valore intellettuale
il diritto di voto
il diritto di veto (nella coppia, quando lei dice NO è NO, oppure ha mal di testa)
il diritto di peto, anche se non molto utilizzato
il diritto di feto


Femminista di sinistra

Versione classic. Sono i residuati bellici degli anni '70. Fra una canna con le amiche e gli amici (rigorosamente gay) e una manifestazione contro il Governo (che sia di destra o di sinistra poco importa, l’importante è scendere in piazza per far valere i propri diritti), ci infilano anche una critica alla discriminazione femminile attuata in questa società borghese maschilista e fallocratica. Poi, dopo il comizio, tutte a vedere uno spogliarello maschile (gay). Sono un po’come i giubbotti in pelle, i pantaloni a zampa d’elefante o tua sorella: non passano mai di moda.

Vestiario: gonna a fiori lunga fino alle caviglie, maglioncino in lana di pantegana, maglietta a favore dei bimbi poveri del Brembanistan, berretto rubato a un bracciante peruviano, orecchini in legno grossi come dischi da frisbee, collana di coglioni di struzzo.




Femminista di destra

Altresì conosciuta come “berlusconiana” o “donna in corriera”. Categoria in continua (nonché preoccupante) crescita, il suo scopo è quello di contrastare questa società maschilista bla bla bla combattendola sui luoghi di lavoro. La tenacia che la anima è notevole anche se, per fare carriera, certe volte si presta a dei vantaggiosi compromessi. Bisogna però soppesare i suoi proclami femministi. Ad esempio, una frase come “bisogna dare più potere alle donne” è da leggere come “qui comando io e nessuno mi rompa le scatole”. Anche se il più delle volte è una gnoccona da urlo è inutile provarci con lei: non te la darà mai a meno che tu non sia lui, lui, lui o lui.

Vestiario: tailleur con tanto di minigonna e calze più o meno velate per mettere in risalto due gambe da urlo e un culo da palpata, in inverno camicie stile “vedo - non vedo” in estate magliette scollate della serie “guardare ma non toccare”, scarpe sobrie con tacchetto di 15 centimetri (dono personale di Silvio) adatte per camminare sui coglioni di chi la incroci (nel senso sia metaforico sia letterale). Insomma, tutto quello che serve per attirare gli sguardi maschili salvo poi esplodere ringhiando: "Cazzo guardi, stronzo?”




Femminista cattolica

Categoria poco conosciuta ma non per questo meno pericolosa, anzi. Specie del genere cattocomunista, persegue la difesa della femminilità tramite i precetti della Chiesa cattolica (un po’ come se Lapo Elkann aprisse un centro di disintossicazione). In base alla sua ottica il maschio non è tanto da annientare come nei casi precedenti quanto da tenere lontano, in quanto è visto come l’incarnazione del peccato originale (ma non era stata Eva a prendere la mela dal serpente?). Solitamente tiene i capelli corti, e solo i baffi permettono di distinguerla dai rispettivi mariti: questi ultimi sono infatti perfettamente sbarbati.

Vestiario: crocifisso (o, per le più giovani, croce di legno a forma di t), cilicio, cintura di castità, maglione blu scuro, camicia blu scuro, pantaloni blu scuro e scarpe di camoscio piatte come la loro taglia di reggiseno. Roba da snerchiare anche il più ingrifato fra gli ergastolani.
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline ilmarmocchio

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #1 il: Giugno 01, 2010, 19:54:39 pm »
casalinga frustrata : donna sottomessa all'autorita' del marito, confinata alle attivita' domestiche senza ampi orizzonti da poter esplorare.
Questo secondo la nota vulgata. In realta' spesso contenta di fare quello che le piace, fuori dalle code automobilistiche e dagli stress da ufficio. Se abbastanza intraprendente ( :cool:), sopperisce alle assenze maritali grazie alla supplenza professionale di artigiani vari, ma anche di professionisti  che, per ragioni meramente lavorative, si trovano ad interagire con la signora in questione, che a letto potrebbe dare lezioni teorico-pratiche alle blasonate  ma inconcludenti donne in carrieraevoluteconlepalle (ma senza c...o :w00t:)

Offline Liberofreedom

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #2 il: Settembre 02, 2010, 10:56:44 am »
propongo questa definizione:

femminismo: progetto di dominazione del maschio, basato sulla credenza razzista che gli uomini siano geneticamente inferiori alle donne.

questo lo dico perchè molte femminaziste, anche famose, sostengono (bontà loro....) che non sono alla ricerca di parità, ma che esse sono il sesso superiore, basandosi sulla (falsa) affermazione pseudoscientifica che il cromosoma XY (maschile) sia un difetto rispetto alla pperfezione del comosoma XX (femminile)
"Non ho mai pensato al matrimonio:  e che faccio, mi metto un' estranea dentro casa?" (Alberto Sordi)

Offline COSMOS1

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #3 il: Settembre 02, 2010, 15:07:33 pm »
 :lol:
bellissimo

[chi ha ancora voglia di dedicarsi al nostro progetto wiki?]
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Offline jorek

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #4 il: Settembre 02, 2010, 16:14:00 pm »
il femminismo....è come il maoismo:parte a sinistra e finisce a destra.era nato come liberazione della donna vista come fondamentale per la distruzione del capitalismo, ed è diventato uno dei punti di forza del capitalismo. E partito dalla rivoluzione sessuale mai avvenuta, ed è arrivato all'elogio della frigida e hitleriana donnetta in carriera, felice ch pure la donna oggi sia entrate nel sistema, produci consuma crepa.
C' è il femminismo dell'uguaglianza,cioè che uomini e donne sono uguali uguali uguali, solo che uno c'ha il pipo e l'altra c'ha la pepa, e c'è il femminismo della differenza, cioè che uomini e donne sono diversissimi e che la donna è nettamente superiore sia sul profilo morale, sia su quello intellettuale sia su quello fisico  , tant'è che mentre gli uomini cagano merda, loro cagano rose (leggevo a proposito di quest'ultima cosa un'articolo aberrante di una tizia che diceva che le donne un tempo erano sicuramente superiori agli uomini anche sul piano fisico, solo che poi questi maschi invidiosi e arraffoni le hanno soggiogate,non sisa come, e hanno cominciato a svilupparsiloro fisicamente).
C' è il femminismo che dice che le donne sono le portatrici dipace assolute nel mondo ma che applaude alle donne che la "pace" nel mondo ce l'hanno portata a legnate, come per esempio Condoleeza Rice,la Tatcher, oppure Emma Bonino con isuoi attacchi di uterinismo sanguinario come ai tempi della guerra del Kosovo,e senza dimenticarci che il colonialismo maschilista occidentale è partito ed è arrivato all'apice con due donne( Isabella di Castiglia e la regina Vittoria )
Potrei andare all'infinito.

Offline Liberofreedom

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #5 il: Settembre 03, 2010, 19:24:58 pm »
...era nato come liberazione della donna vista come fondamentale per la distruzione del capitalismo, ed è diventato uno dei punti di forza del capitalismo. E partito dalla rivoluzione sessuale mai avvenuta, ed è arrivato all'elogio della frigida e hitleriana donnetta in carriera, felice ch pure la donna oggi sia entrate nel sistema, produci consuma crepa.

Interessante. Pensa che l'altro giorno parlavo con un'amica (una delle due donne che ho incontrato nella vita  non femminaziste... ed infatti siamo amici, senza altre implicazioni) proprio di un discorso simile. Sostenevo (e lei concordava) che il movimento femminista ha avuto un'evoluzione sociale e comportamentale molto simile al movimento operaio. In quel caso si era partiti dalle rivendicazioni legittime di una classe operaia sfruttata, umiliata e sottopagata e si è arrivati ai fancazzisti che timbrano il cartellino e si imboscano, agli scioperi selvaggi, eccetera. Per il femminismo è avvenuta secondo me la stessa degenerazione: da donne odiate e sottomesse a donne odianti e dominatrici. Insomma più vendetta che liberazione: solo che in una "faida" sociale non vi è proprio nulla di nobile. :hmm:

La storia umana ci ricorda che spesso è avvenuto un errore simile. Negli USA i neri odiano i bianchi e sono razzisti alla rovescia, ad esempio. Un altro esempio porterebbe a discutere sulla questione palestinese e sul reale atteggiamento degli israeliani.... un popolo ex vittima del nazismo.

Pare insomma un meccanismo simile al nonnismo da caserma: se hai subito da spina ti rifai diventando un nonno tormentatore.... Sai che evoluzione!

Giustamente fai notare che il capitalismo (che se ne strafotte del sesso) ne ha subito approfittato: la perfetta macchina da acquisti è la femminazi! Moda, shopping, fashion, glamour, party, reality, velinaggio, chirurgia estetica, trucco e parrucco. E poi ancora tutti gli ex status symbol maschilisti: casa, barca, auto, collezione di ex mariti....
E l'ultimo baluardo sarà il potere, le famigerate e oscene "quote rosa": come dire tu hai diritto ad essere eletta in un'istituzione solo perchè hai l'utero, non perchè hai idee o progetti nuovi.....  (tanto a destra, tanto a sinistra) :sick:
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Offline jorek

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #6 il: Settembre 03, 2010, 19:36:57 pm »
beh....le donne in questo paese godono di pari diritti a livello costituzionale...tutto il resto è un sovrappiu...anzi un'ingiustizia...perchè se tu metti il diritto di interrompere la gravidanza, o cmq aggrapparsi all'antica istituzione del "parto anonimo" devi pur dare l'opzione a un uomo di rifiutare una paternità che a quel momento viene imposta( e con paternità intendo tutti i doveri che essa implica).
Senza parlare dei contributi statali alle aziende con donna capo e le vergognose quote rosa....

Offline mik

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #7 il: Settembre 04, 2010, 01:25:10 am »
il femminismo....è come il maoismo:parte a sinistra e finisce a destra.era nato come liberazione della donna vista come fondamentale per la distruzione del capitalismo, ed è diventato uno dei punti di forza del capitalismo. E partito dalla rivoluzione sessuale mai avvenuta, ed è arrivato all'elogio della frigida e hitleriana donnetta in carriera, felice ch pure la donna oggi sia entrate nel sistema, produci consuma crepa.
C' è il femminismo dell'uguaglianza,cioè che uomini e donne sono uguali uguali uguali, solo che uno c'ha il pipo e l'altra c'ha la pepa, e c'è il femminismo della differenza, cioè che uomini e donne sono diversissimi e che la donna è nettamente superiore sia sul profilo morale, sia su quello intellettuale sia su quello fisico  , tant'è che mentre gli uomini cagano merda, loro cagano rose (leggevo a proposito di quest'ultima cosa un'articolo aberrante di una tizia che diceva che le donne un tempo erano sicuramente superiori agli uomini anche sul piano fisico, solo che poi questi maschi invidiosi e arraffoni le hanno soggiogate,non sisa come, e hanno cominciato a svilupparsiloro fisicamente).
C' è il femminismo che dice che le donne sono le portatrici dipace assolute nel mondo ma che applaude alle donne che la "pace" nel mondo ce l'hanno portata a legnate, come per esempio Condoleeza Rice,la Tatcher, oppure Emma Bonino con isuoi attacchi di uterinismo sanguinario come ai tempi della guerra del Kosovo,e senza dimenticarci che il colonialismo maschilista occidentale è partito ed è arrivato all'apice con due donne( Isabella di Castiglia e la regina Vittoria )
Potrei andare all'infinito.

Una descrizione perfetta : aggiungerei solo che il femminismo e' partito da sinistra come da sinistra era partito Mussolini, e con la stessa "convinzione" rivoluzionaria del futuro duce.
ciao

Offline COSMOS1

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #8 il: Settembre 04, 2010, 15:23:03 pm »
 :OT:

ahò fiòi ma gavè visto dove la Rita la gà verto 'sta discussiòn?

nella sezione umoristica!!!

cerchiamo di stare a tema!  :mad:
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Offline Liberofreedom

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #9 il: Settembre 04, 2010, 18:20:12 pm »
:OT:

ahò fiòi ma gavè visto dove la Rita la gà verto 'sta discussiòn?

nella sezione umoristica!!!

cerchiamo di stare a tema!  :mad:

Hai ragione Cosmos1, siamo andati fuori tema  :D

Allora provo a rimediare con un barzelletta trovata in rete

Il marito chiama a casa:
"Maria, Maria, prepara le valige che ho vinto al Lotto"
"Wow amore!! Che ci metto dentro? Roba pesante o roba leggera?"
"Tutte due, che te ne vai fuori dai coglioni!!"
 :P
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Offline Ryu

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Re: eh ma allora... cos'è il femminismo?
« Risposta #10 il: Settembre 06, 2010, 02:16:31 am »
Interessante. Pensa che l'altro giorno parlavo con un'amica (una delle due donne che ho incontrato nella vita  non femminaziste... ed infatti siamo amici, senza altre implicazioni) proprio di un discorso simile. Sostenevo (e lei concordava) che il movimento femminista ha avuto un'evoluzione sociale e comportamentale molto simile al movimento operaio. In quel caso si era partiti dalle rivendicazioni legittime di una classe operaia sfruttata, umiliata e sottopagata e si è arrivati ai fancazzisti che timbrano il cartellino e si imboscano, agli scioperi selvaggi, eccetera. Per il femminismo è avvenuta secondo me la stessa degenerazione: da donne odiate e sottomesse a donne odianti e dominatrici. Insomma più vendetta che liberazione: solo che in una "faida" sociale non vi è proprio nulla di nobile. :hmm:

La storia umana ci ricorda che spesso è avvenuto un errore simile. Negli USA i neri odiano i bianchi e sono razzisti alla rovescia, ad esempio. Un altro esempio porterebbe a discutere sulla questione palestinese e sul reale atteggiamento degli israeliani.... un popolo ex vittima del nazismo.

Pare insomma un meccanismo simile al nonnismo da caserma: se hai subito da spina ti rifai diventando un nonno tormentatore.... Sai che evoluzione!

io lo chiamo pendolo e come un pendolo o il goco delle palline attaccate, che se non controlli l'entità del cambiamento e la bilanci trovando un equilibrio poi la situazione si rovescia e non si equilibra
Odio il femminismo perché amo le donne