Autore Topic: Violenza femminile: La violenza DELLE donne!  (Letto 381297 volte)

0 Utenti e 7 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline ilmarmocchio

  • WikiQM
  • Pietra miliare della QM
  • ***
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #540 il: Novembre 02, 2012, 09:49:54 am »
certo, del maligno, che sarebbe il marito. Infatti :

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/baby_sitter_bambini_accoltella_new_york/notizie/229068.shtml

 Elzbieta Plackowska, la tata che ha ucciso il figlio e la bambina
[Aumenta la dimensione del testo]    [Diminuisci la dimensione del testo]    

Tragedia in Illinois. Una donna di 40 anni, Elzbieta Plackowska, ha accoltellato a morte la bambina a cui stava facendo da babysitter e il suo stesso figlio. L'episodio - come riporta il quotidiano Chicago Tribune - è avvenuto a Naperville, vicino a Chicago.

La tragedia ha scosso la cittadina, riportando alla mente quanto avvenuto sei giorni fa a New York, dove la nanny Yoselyn Ortega è accusata di aver ucciso due piccoli di 2 e 6 anni, affidati alle sue cure. La donna di Chicago, originaria della Polonia, avrebbe compiuto il folle gesto martedì sera, e ora è stata portata nel carcere della contea di DuPage.

Agli inquirenti ha spiegato di aver sentito alcune voci demoniache che l'hanno spinta a uccidere i due bambini, identificati come Olivia Dworakowski, 5 anni, la bambina che le era stata affidata, e Justin Plackowska, 7 anni, il figlio. Poi ha raccontato che uno stalker era entrato nella casa dove faceva la baby sittere e aveva ucciso i piccoli. Alla fine, messa alle strette dalle domande degli investigatori, la donna ha confessato di aver ucciso prima il figlio per fare del male al marito, un camionista, sempre lontano da casa. E poi anche la bambina che accudiva. Elzbieta dovrà rispondere di due capi d'accusa per omicidio di primo grado.

Secondo le prime ricostruzioni, la madre della piccola Olivia, Marta Dworakowski, un'infermiera che effettua il turno notturno in un laboratorio di analisi, aveva lasciato la figlia alla babysitter per recarsi al lavoro. La tata killer, dopo aver ucciso Olivia e Justin, è salita al volante della sua auto guidando fino a casa di un'amica dove aveva lasciato ilo figlio maggiore che, vedendola coperta di sangue, ha chiamato il 911, il pronto intervento americano.

Secondo le ricostruzioni della polizia, prima di ammazzare Justin, con circa 100 contellate, la donna lo ha obbligato a mettersi in ginocchio e pregare. «Gli ha detto che sarebbe andato in paradiso», ha dichiarato oggi in tribunale il procuratore della contea Robert Berlin. Quindi - riporta il Tribune - si è voltata verso la bambina, che la supplicava di non farle del male, e l'ha colpita almeno 50 volte: la sua unica colpa sarebbe stata quella di aver assistito al massacro di Justin. La madre di Olivia, Marta Dworakowski, un'infermiera che effettua il turno serale in un laboratorio di analisi, aveva lasciato la figlia con Elzbieta per recarsi al lavoro. La tata killer ha raccontato di aver portato prima i due piccoli in chiesa, poi di essere tornata a casa di Dworakowski. Dopo aver ucciso Olivia e Justin, è salita al volante della sua auto, è tornata in chiesa, e quindi ha guidato fino ad una casa dove si trovava il figlio maggiore, che vedendola coperta di sangue, ha chiamato il 911, il pronto intervento americano. «In tutti i miei anni di servizio - ha commentato il capo della polizia di Naperville Robert Marshall - questa è stata la scena del crimine più raccapricciante che ho visto».

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #541 il: Novembre 04, 2012, 15:17:35 pm »
Polonia: partorisce 5 figli poi li uccide

Arrestata la madre di 41 anni. I corpi nascosti in casa. La donna ha partorito 8 bambini.

La Polonia è scossa dalla notizia di un terribile infanticidio: una donna di 41 anni è sospettata d'aver ucciso almeno cinque dei suoi otto bambini. Secondo quanto ha riferito la procura di Lomza, nel nord-est del paese, la donna è stata arrestata.
Lo scrive il sito internet del quotidiano Le Figaro. La donna, Beata Z., sarà tenuta in stato di detenzione preventiva per tre mesi.
La madre avrebbe ucciso i figli neonati, poco dopo averli dati alla luce, nascondendoli nella stalla, nella soffitta e nel seminterrato della casa in cui viveva con il compagno e gli altri due figli di 7 e 10 anni (ora dati in affidamento).
Gli inquirenti sono ancora alla ricerca di un quinto corpo e devono ancora determinato cosa è potuto accadere a un sesto bambino.
"Sappiamo che tra il 1998 e il 2012 la donna ha ha dato alla luce sei figli, quattro maschi e due bambine, nati tutti vivi. Secondo le indagini cinque di questi neonati sono morti e sono in corso ricerche per scoprire la sorte del sesto": ha riferito la portavoce del procuratore di Lomza, citato dall'agenzia PAP.
I corpi di quattro piccoli sono stati trovati nell'abitazione della donna, nel villaggio di Hiplitowo.
La donna aveva "problemi di alcool ed era seguita dai servizi di assistenza sociale": ha spiegato al quotidiano polacco Gazeta Wyborcza, il portavoce del tribunale.


http://violenza-donne.blogspot.it/2012/11/polonia-partorisce-5-figli-poi-li-uccide.html

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #542 il: Novembre 05, 2012, 19:54:27 pm »
Violenza su minori: Cina - Maestra scaglia a terra bimba e la colpisce a calci

In Cina fa discutere il nuovo caso di violenza su minori indifesi da parte di una maestra di un asilo della provincia del Guangdong, ai danni di un' alunna di appena 4 anni.
Le telecamere interne l'hanno sorpresa mentre, probabilmente per punire la piccola che non voleva ubbidire ad un ordine, la prende dalle braccia e la lancia brutalmente per terra. Poi, non soddisfatta, le tira dei calci violentissimi.
La bambina è stata ricoverata in ospedale con gravi traumi e anche la paralisi del lato destro del corpo. La maestra è accusata di abusi.[/i]

VIDEO:
http://video.corriere.it/cina-maestra-lancia-bimba-terra-da-calci/31c95ce6-21d0-11e2-867a-35e5030cc1c9

- - - - - - - -

Belgio, bambina di quattro anni fatta a pezzi
e nascosta nel congelatore: mamma confessa
Dopo divorzio, bimba affidata alla madre: che la strangola e fa a pezzi


La donna ne aveva denunciato la scomparsa ma poi ha ammesso di averla strangolata nel sonno

È stata ritrovata nel congelatore di casa sua la bambina di 4 anni di cui era stata denunciata la scomparsa lunedì scorso nel sud del Belgio: la mamma, una donna originaria della Repubblica domenicana che viveva da sola con la figlia ed era divorziata dal marito, ha confessato di averla strangolata nel sonno e di averla tagliata a pezzi prima di nasconderla nel congelatore.
RICERCHE INIZIATE LUNEDI' - Il macabro ritrovamento e la successiva confessione della madre hanno brutalmente messo fine alle operazioni di ricerca iniziate lunedì, con l'affissione di migliaia di manifesti raffiguranti la piccola. Il racconto contraddittorio della madre, che aveva denunciato la scomparsa della bambina dando diverse versione sul momento in cui l'aveva persa di vista, aveva subito insospettito gli investigatori, spingendoli a sorvegliare la donna


http://violenza-donne.blogspot.it/2012/10/belgio-bambina-di-quattro-anni-fatta.html

- - - - - - -

Infanticidio: Gelosia e violenza di genere: Moglie gelosa tenta di tagliargli il pene, lui si sveglia in tempo e si salva

Brindisi: Mogie gelosa tenta di tagliargli il pene, lui si sveglia in tempo e si salva
BRINDISI - In preda a una crisi di gelosia ha impugnato un coltello e ha tentato di evirare il marito: è accaduto a Fasano (Brindisi) nei giorni scorsi. La notizia è pubblicata dal Quotidiano di Brindisi. Un uomo di 40 anni, si è presentato al pronto soccorso dell'ospedale Umberto I con ferite da taglio ai genitali alle quali sono stati applicati alcuni punti di sutura.
I medici dopo le cure lo hanno dimesso, non ritenendo che corresse pericolo di vita, con una prognosi di pochi giorni. I fatti sono stati presto ricostruiti, anche grazie alla testimonianza della stessa vittima che è andata autonomamente presso il nosocomio.
Il ferimento sarebbe avvenuto nel cuore della notte, nel letto coniugale. La moglie avrebbe utilizzato un coltello da cucina e avrebbe infierito mentre il marito dormiva. Trattandosi di lesioni lievi, spetterà al 40enne decidere se formulare o meno denuncia. Dell'accaduto sono stati comunque informati i carabinieri.[/i]

http://www.leggo.it/news/cronaca/gelosa_tenta_di_evirare_il_marito_nel_sonno_lui_si_sveglia_in_tempo_e_si_salva/notizie/200630.shtml

Alberto86

  • Visitatore
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #543 il: Novembre 08, 2012, 18:51:17 pm »
USA: insegnante 36enne incinta di una ragazzo 14enne.

Un’insegnante supplente ha ammesso di essere incinta di un suo alunno di 14 anni, amico di sua figlia. Amanda Sotelo, che è sposata, è accusata di aver avuto una lunga storia d’amore, durata alcuni mesi, con l’adolescente che è stato uno dei suoi studenti. L’insegnante, 36 anni, è madre di due figli ma ha rivelato di amare il 14enne, secondo quanto rivelato da ella stessa alla Polizia.
La donna ha incontrato il suo amante adolescente quando sua figlia, anch’ella 14enne come il giovane studente, lo ha portato a casa. Amanda Sotelo è stata arrestata dopo che la madre del ragazzo è andata alla polizia a Bexar County, Texas, per rivelare i dettagli della vicenda, giacché aveva già sospettato che tra il figlio e l’insegnante potesse esserci qualcosa di ben diverso dal rapporto insegnante-alunno. L’adolescente avrebbe ammesso di aver fatto sesso almeno una volta alla settimana con l’insegnante che ha lavorato come supplente presso diverse scuole di Bexar County.
Nei confronti della donna è così scattato un mandato d’arresto. I detective, dopo averla condotta in carcere, hanno poi interrogato la supplente che ha ammesso i rapporti avuti con l’adolescente. Da quanto si legge nella deposizione, lei e l’adolescente si sarebbero incontrati nella sua casa, in un primo momento, per discutere di alcuni problemi scolastici, salvo poi iniziare ad avere rapporti sessuali dallo scorso mese di luglio.
Amanda ha poi scoperto di essere incinta nel corso di una visita ad un pronto soccorso dell’ospedale ai primi di settembre. “Amanda è in prigione. Questa è l’unica cosa che sappiamo. Abbiamo un sacco di problemi familiari corso in questo momento”, ha detto Johnny Lopez, genero di Amanda. L’insegnante è stata portata in ospedale giovedì notte con con l’accusa di essersi fatta mettere incinta da un suo alunno minorenne. La sua cauzione è stata fissata in 75mila dollari.
http://attualissimo.it/incinta-di-un-suo-alunno-di-14-anni-arrestata-insegnante/



Milano: anziana 92enne drogata e rapinata dalla badante.

Non vedente e convalescente dopo la frattura del femore, una 92enne è stata rapinata dalla propria badante georgiana in prova per 10 giorni che ha prelevato dal suo appartamento in corso Sempione un sacchetto di gioielli del valore di 20mila euro e 400 euro in contanti. A dare l'allarme alla polizia è stata la figlia, di 65anni, che al rientro a casa non ha trovato la badante Anna, di 39 anni, e ha ascoltato il racconto della madre.
L'anziana ha riferito di avere avuto la sensazione di essere stata addormentata dalla badante con una pillola "diversa dalle solite". Poi la donna ha raccontato di aver percepito la presenza di un'altra persona oltre ad Anna in casa. E' stata lei stessa ad accorgersi di essere stata rapinata, al suo risveglio. Tra i gioielli prelevati: bracciali, orologi, collane e anelli in oro e in pietra.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/11/04/news/non_vedente_di_92_anni_rapinata_dalla_badante-45900200/



Polonia: partorisce 5 figli e poi li uccide.

La Polonia è scossa dalla notizia di un terribile infanticidio: una donna di 41 anni è sospettata d'aver ucciso almeno cinque dei suoi otto bambini.
Secondo quanto ha riferito la procura di Lomza, nel nord-est del paese, la donna è stata arrestata.
Lo scrive il sito internet del quotidiano Le Figaro. La donna, Beata Z., sarà tenuta in stato di detenzione preventiva per tre mesi.
La mamma avrebbe ucciso i figli neonati, poco dopo averli dati alla luce, nascondendoli nella stalla, nella soffitta e nel seminterrato della casa in cui viveva con il compagno e gli altri due figli di 7 e 10 anni (ora dati in affidamento).
Gli inquirenti sono ancora alla ricerca di un quinto corpo e devono ancora determinato cosa è potuto accadere a un sesto bambino.
"Sappiamo che tra il 1998 e il 2012 la donna ha ha dato alla luce sei figli, quattro maschi e due bambine, nati tutti vivi. Secondo le indagini cinque di questi neonati sono morti e sono in corso ricerche per scoprire la sorte del sesto": ha riferito la portavoce del procuratore di Lomza citato dall'agenzia PAP. 
I corpi di quattro piccoli sono stati trovati nell'abitazione della donna, nel villaggio di Hiplitowo.
La donna aveva "problemi di alcool ed era seguita dai servizi di assistenza sociale": ha spiegato al quotidiano polacco Gazeta Wyborcza, il portavoce del tribunale.
http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Uccide+5+dei+suoi+8+figli%3A+arrestata+donna+polacca&idSezione=18279



Verona: 13enne romena costretta a prostituirsi da altre 2 donne. Una era la sorella.

VERONA - Tredici anni e già costretta a vendersi sulla strada dalla sorella e da un'altra giovane romena. E' l'agghiacciante realtà portata alla luce dalla polizia municipale di Verona che ha arrestato con le accuse di induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione due ragazze romene di 18 e 23 anni. Grazie alla segnalazione di un'agente, il nucleo di polizia giudiziaria martedì mattina è riuscito a scoprire quel che avveniva nelle vicinanze di un distributore di via Palladio, a pochi metri di distanza dalla stazione di Porta Nuova. La ragazzina veniva continuamente avvicinata da clienti di ogni età e provenienza che si mettevano d'accordo con le due più grandi per la prestazione. Dopo circa un'ora di appostamenti gli agenti hanno visto che la piccola saliva sull'auto di un cliente, diretta verso un campo isolato in località Spianà.
Era lì che la ragazzina viveva insieme ai genitori e alla sorella, in quel momento assenti. Ed era lì dove si sarebbe consumato il rapporto se i vigili non fossero intervenuti tempestivamente. Per il cliente è scattata la denuncia a piede libero, mentre le due sfruttatrici sono state arrestate e si trovano ora in carcere a Montorio. Dagli accertamenti effettuati è emerso che la ragazzina, analfabeta e incapace persino di distinguere i numeri, si vendeva in strada da almeno una settimana "Ma nessun cittadino ci ha mai segnalato nulla - ha commentato amaramente il comandante Luigi Altamura -. Questo è un fatto agghiacciante e gravissimo, credo senza precedenti a Verona". Grazie al rapido intervento dell'Unità di Crisi e Valutazione della Regione, ente specializzato nell'assistenza alle vittime della tratta, la piccola è stata immediatamente affidata a un centro specializzato nel Padovano. Ma nella mattinata di ieri è riuscita a scappare senza lasciare tracce ed è ora ricercata. La polizia municipale sta svolgendo accertamenti per identificare gli altri clienti che avrebbero approfittato della giovane nei giorni scorsi. Nel mirino dei vigili anche i genitori, due nomadi già noti al comando per l'attività illecita di accattonaggio. Si sta cercando di capire se fossero o meno a conoscenza di quanto accadeva a quella piccola all'interno di quel casolare che è già stato demolito.
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2012/2-novembre-2012/tredicenne-costretta-prostituirsi-due-arresti-era-sorella--2112533822629.shtml



USA(New York): babysitter accoltella ed uccide 2 bambini.

NEW YORK - Yoselyn Ortega, la tata accusata di aver accoltellato a morte due bambini di sei anni, avrebbe cercato di togliersi la vita con lo stesso coltello davanti alla madre dei due bimbi appena rientrata ion casa. Lo riporta la stampa americana. La polizia sta cercando di definire i dettagli dell'accaduto nel lussuoso condominio dell'Upper West Side di Manhattan ma non sarebbe ancora riuscita a interrogare la tata, ricoverata in ospedale, in coma indotto, per le ferite che si sarebbe procurata.
I motivi del gesto, non sono ancora chiari, anche se iniziano a emergere dettagli sulla vita di Ortega, tata della famiglia Krim da due anni. Non ha nessun precedente penale né ha mai avuto problemi con la legge, ma soffriva di problemi mentali, fisici e finanziari.
Le indiscrezioni. Per il New York Post, che cita alcune fonti, secondo le quali negli ultimi mesi Yoselyn Ortega «sembrava nervosa». «Era molto dimagrita e non sembrava stare bene: si era molto invecchiata, in pochi mesi sembrava avesse preso sette anni», riferiscono al quotidiano alcuni vicini della donna.
La baby sitter. Ortega aveva detto ad alcuni amici - secondo quanto riferito da fonti della polizia - che stava vedendo uno psicologo. Di origine dominicana, Ortega è cittadina americana da dieci anni e di recente si era lamentata di problemi finanziari con i suoi datori di lavoro, Marina e Kevin Krim, che l'avevano messa in contatto anche con un'altra famiglia in cerca di una baby sitter.
Il fatto. I due fratellini di sei e due anni sono stati trovati morti in casa, in un elegante condominio nell'Upper West side. A dare l'all'arme anche un vicino di casa allarmato dalle urla provenienti dall'appartamento. I corpicini privi di vita erano nella vasca da bagno, colpiti da diverse coltellate. Per terra, nel bagno, anche la baby sitter con delle ferite probabilmente autoinflitte.
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/new_york_tata_baby_sitter_bambini_accoltellati/notizie/227984.shtml



USA(Chicago): Dopo la strage di New York un'altra babysitter uccide due bambini.

Una nuova tragedia sconvolge l’America. Ancora due bimbi uccisi a coltellate. Come nell’elegante quartiere dell’Upper West Side di New York dove appena sei giorni fa la tata Yoselyn Ortega ha massacrato a coltellate due piccoli di 2 e 6 anni, affidati alle sue cure. Questa volta, siamo a Naperville, vicino a Chicago, in Illinois, e sul banco degli imputati c’è ancora una volta una babysitter, Elzbieta Plackowska, 40 anni, che ha ammazzato prima il figlio, quindi la piccola che le era stata affidata.
Secondo quanto riporta il quotidiano Chicago Tribune, la donna, originaria della Polonia, ha compiuto il folle gesto martedì sera. Ora è rinchiusa nel carcere della contea di DuPage e questa mattina è comparsa in tribunale.
Agli inquirenti, ha detto in un primo tempo che uno stalker era entrato in casa e aveva ucciso i bambini, ma poco dopo ha confessato, spiegando di aver sentito alcune voci demoniache che l’hanno spinta a uccidere il figlio Justin Plackowska, 7 anni, e Olivia Dworakowski, 5 anni, per salvare le loro anime dal diavolo.
Ma ha anche affermato che quella sera era sconvolta per una lite avvenuta poco prima con il marito, il quale la lasciava sempre sola a occuparsi del figlioletto, e verso il quale era risentita perché per sbarcare il lunario doveva fare la cameriera.
Elzbieta dovrà ripondere di due capi d’accusa per omicidio di primo grado. Secondo le ricostruzioni della polizia, prima di ammazzare Justin, con circa 100 contellate, la donna lo ha obbligato a mettersi in ginocchio e pregare. «Gli ha detto che sarebbe andato in paradiso», ha dichiarato oggi in tribunale il procuratore della contea Robert Berlin. Quindi - riporta il Tribune - si è voltata verso la bambina, che la supplicava di non farle del male, e l’ha colpita almeno 50 volte: la sua unica colpa sarebbe stata quella di aver assistito al massacro di Justin.
La madre di Olivia, Marta Dworakowski, un’infermiera che effettua il turno serale in un laboratorio di analisi, aveva lasciato la figlia con Elzbieta per recarsi al lavoro.
La tata killer ha raccontato di aver portato prima i due piccoli in chiesa, poi di essere tornata a casa di Dworakowski. Dopo aver ucciso Olivia e Justin, è salita al volante della sua auto, è tornata in chiesa, e quindi ha guidato fino ad una casa dove si trovava il figlio maggiore, che vedendola coperta di sangue, ha chiamato il 911, il pronto intervento americano.
«In tutti i miei anni di servizio - ha commentato il capo della polizia di Naperville Robert Marshall - questa è stata la scena del crimine più raccapricciante che ho visto». 
http://www.lastampa.it/2012/11/01/esteri/chicago-babysitter-ammazza-due-bimbi-RkWy0Atk68x9gNX9VKojfN/pagina.html


Fasano: donna tenta di tagliare il pene del marito mentre sta dormendo per motivi di gelosia. Lui si sveglia e si salva in tempo dalla spietata violenza.

RINDISI - In preda a una crisi di gelosia ha impugnato un coltello e ha tentato di evirare il marito: è accaduto a Fasano (Brindisi) nei giorni scorsi. La notizia è pubblicata dal Quotidiano di Brindisi. Un uomo di 40 anni, si è presentato al pronto soccorso dell'ospedale Umberto I con ferite da taglio ai genitali alle quali sono stati applicati alcuni punti di sutura.
I medici dopo le cure lo hanno dimesso, non ritenendo che corresse pericolo di vita, con una prognosi di pochi giorni. I fatti sono stati presto ricostruiti, anche grazie alla testimonianza della stessa vittima che è andata autonomamente presso il nosocomio.
Il ferimento sarebbe avvenuto nel cuore della notte, nel letto coniugale. La moglie avrebbe utilizzato un coltello da cucina e avrebbe infierito mentre il marito dormiva. Trattandosi di lesioni lievi, spetterà al 40enne decidere se formulare o meno denuncia. Dell'accaduto sono stati comunque informati i carabinieri.
http://www.leggo.it/news/cronaca/gelosa_tenta_di_evirare_il_marito_nel_sonno_lui_si_sveglia_in_tempo_e_si_salva/notizie/200630.shtml



Cina: maestra scaglia bambina di 4 anni a terra e non contenta la prende a calci.

PECHINO – In Cina, una maestra di un asilo della provincia del Guangdong prende a calci un’alunna di appena 4 anni. Il video choc sta ora facendo il giro della Rete.
Le telecamere interne l’hanno sorpresa mentre, probabilmente per punire la piccola che non voleva ubbidire, la prende dalle braccia e la lancia per terra.
Poi, non soddisfatta, la “maestra” le tira dei calci violentissimi che hanno costretto la bambina a finire ricoverata in ospedale con gravi traumi. La maestra ora è accusata di abusi: la bambina ha anche il lato destro del corpo paralizzato.
http://www.blitzquotidiano.it/video/cina-maestra-elementare-prende-calci-bambina-4-anni-1381416/



Belgio: madre, messa alle strette, confessa di aver fatto a pezzi la sua bambina di 4 anni e di averla messa nel congelatore.

MILANO - È stata ritrovata nel congelatore di casa sua la bambina di 4 anni di cui era stata denunciata la scomparsa lunedì scorso nel sud del Belgio: la mamma, una donna originaria della Repubblica domenicana che viveva da sola con la figlia ed era divorziata dal marito, ha confessato di averla strangolata nel sonno e di averla tagliata a pezzi prima di nasconderla nel congelatore.
RICERCHE INIZIATE LUNEDI' - Il macabro ritrovamento e la successiva confessione della madre hanno brutalmente messo fine alle operazioni di ricerca iniziate lunedì, con l'affissione di migliaia di manifesti raffiguranti la piccola. Il racconto contraddittorio della madre, che aveva denunciato la scomparsa della bambina dando diverse versione sul momento in cui l'aveva persa di vista, aveva subito insospettito gli investigatori, spingendoli a sorvegliare la donna.
http://www.corriere.it/esteri/12_maggio_23/belgio-bimba-congelatore-confessa-madre_c4fc48b0-a51c-11e1-907b-f16c9de9fcc2.shtml








Ps: qualche notizia elencata è stata già riportata da alcuni di voi.
« Ultima modifica: Novembre 08, 2012, 22:23:25 pm da Alberto86 »

Alberto86

  • Visitatore
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #544 il: Novembre 08, 2012, 19:21:25 pm »
Roma: donna massacra a colpi di sassi e bastonate un esibizionista.

ROMA - Omicidio la scorsa notte a Roma. Una donna nomade è stata arrestata dopo aver massacrato un esibizionista a colpi di sassi e bastonate. Quest'ultimo si era abbassato i pantaloni davanti al camper dove la rom viveva con la propria famiglia, assieme al compagno e due bambini. L'episodio è avvenuto intorno alla mezzanotte in via Nomentana e la vittima é un italiano. La donna, che subito dopo averlo visto ha rincorso l'uomo picchiandolo, è stata arrestata assieme al marito dalla polizia.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/11/08/Donna-nomade-uccide-bastonate-esibizionista-Roma_7760747.html

Alberto86

  • Visitatore
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #545 il: Novembre 09, 2012, 02:36:57 am »
Nuovo caso di infanticidio :

Milano: donna africana trascina con se il figlio legato in acqua. Il bimbo è gravissimo, lei si salva. 

MILANO - Una donna del Burkina Faso di 35 anni e suo figlio di pochi mesi sono stati soccorsi nel tratto del fiume Adda che attraversa il Parco della Bisarca a Truccazzano, nel Milanese. La madre, che mostrava solo segni di ipotermia, e' stata invece portata all'ospedale di Melzo e condotta nel reparto di psichiatria. A dare l'allarme, attorno alle 16, sono stati alcuni passanti che hanno segnalato la presenza di due persone in acqua in evidente difficolta'.
I Carabinieri ritengono che la donna africana trovata nel fiume Adda abbia tentato un omicidio-suicidio. La madre del piccolo sarebbe entrata nel tratto di fiume che attraversa il Parco della Bisarca a Truccazzano (MI), tenendo il proprio figlioletto legato a una fascia, una di quelle tipiche delle donne africane, salvo poi abbandonarlo sul greto a causa del suo stato confusionale. L'esposizione al freddo intenso ha causato un'ipotermia al bambino attualmente ricoverato in rianimazione all'ospedale San Raffaele e in pericolo di vita.
La donna, trasportata all'ospedale di Melzo, e' accusata di tentato omicidio e le sue condizioni non sono gravi. Le uniche ipotesi relative alle cause che l'hanno spinta al gesto le ha fornite il suo compagno e padre del bambino, anch'egli sudafricano. L'uomo, ha spiegato che stanno attraversando problemi famigliari e che recentemente avrebbe perso il suo lavoro di operaia. La coppia vive in provincia di Bergamo.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/11/08/Madre-bimbo-soccorsi-Adda-gravissimo-piccolo_7764749.html

Alberto86

  • Visitatore
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #546 il: Novembre 13, 2012, 00:57:01 am »
Ragusa: giovane donna 21enne accoltella l'ex compagno e nella fuga colpisce pure un poliziotto.

L'aggressione al termine di una furiosa lite: nei giorni scorsi gli aveva danneggiato l'auto con una chiave inglese.
RAGUSA - Ha accoltellato l'ex compagno al termine di una furiosa lite e dopo avergli, nei giorni scorsi, danneggiato l'auto con una chiave inglese. Una donna di Vittoria, Veronica Vona, 21 anni, è stata arrestata dalla Polizia per i reati di lesioni, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di arma. Oltre a colpire l'ex convivente, al termine della rissa, ha cercato di darsi alla fuga dopo l'intervento della volante del commissariato di Vittoria, colpendo pure un poliziotto che è stato giudicato guaribile in cinque giorni.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/12-novembre-2012/accoltella-ex-convivente-poi-tentafuga-colpisce-poliziotto-arrestata-2112663867242.shtml



Ragazzina di 14 anni ridotta a mendicare. Denunciata la madre.

MOGLIANO. A 14 anni chiede la carità nel sottopasso: denunciata la madre aguzzina. Ieri attorno a mezzogiorno gli agenti della polizia locale moglianese si sono imbattuti in una giovane rom che chiedeva soldi ai passanti in totale solitudine. Era infreddolita, ai piedi della scalinata ad est del sottopasso pedonale della stazione dei treni, poco prima del tunnel. Con un po' di timidezza cercava di farsi consegnare qualche monetina dai passanti: è stata subito notata da una coppia di agenti. La polizia locale era sul posto per effettuare i consueti controlli sulla circolazione delle bici sui marciapiedi del sottopasso pedonale, talvolta vengono sorpresi e multati i ciclisti che non smontano dal mezzo. Stavolta il loro intervento è stato di tutt'altro tipo, molto più simile ai controlli contro il racket delle elemosine iniziati qualche anno fa. Avvicinata dalla vigilessa, la ragazzina rumena ha rivelato la propria giovanissima età, quattordici anni, e ha spiegato che era stata accompagnata in treno dalla madre. La donna, di 33 anni, aveva poi proseguito verso Conegliano per dedicarsi alla medesima attività di accattonaggio. La madre è stata immediatamente rintracciata dalla polizia locale, identificata e denunciata per sfruttamento di minore. Rischia una condanna penale fino a 3 mesi. B. L., queste le iniziali della donna, è risultata in possesso di passaporto rumeno, ma stando a quanto riferito agli agenti vive con la figlia in un campo nomadi alla periferia di Padova. Per lei però potrebbero presto aprirsi le porte del carcere. La ragazzina di 14 anni, era con tutta probabilità smontata dal treno da pochi minuti, i fatti sono avvenuti tra le 11.30 e le 12.00 di ieri mattina. La giovane che chiedeva la carità, a quanto pare, non aveva che pochi spiccioli con se, a parte il cellulare. Su richiesta degli agenti, ha chiamato prontamente la madre che era diretta verso Conegliano ma che è riuscita ad arrivare nella stazione moglianese in pochi minuti, sfruttando probabilmente una coincidenza da Treviso o Preganziol. Da parte del comandante della polizia locale, Stefano Forte, arriva la rassicurazione che simili comportamenti saranno sempre attentamente monitorati: «Seguiranno ulteriori indagini» assicura Forte «per scoprire l’esistenza, alla base di quanto riscontrato a Mogliano, di un’organizzazione criminale che si arricchisce sfruttando giovani ragazzini». Un fatto inaccettabile, ma a cui sempre più pendolari moglianesi, che frequentano la stazione dei treni, si ritrovano ad assistere passivamente. Non è la prima volta che gruppi di cittadini nomadi, quasi sempre tutti al femminile, vengono sorpresi salire e scendere dai treni regionali della linea Venezia-Udine, per sostare brevemente nei pressi delle stazioni, chiedendo la carità o rovistando nei cassonetti. «È giusto effettuare controlli attenti e puntuali sul questo fenomeno» ha commentato l'assessore alla sicurezza Federico Severoni: «Per il lavoro svolto non posso che elogiare l'attività della polizia locale, che ha dimostrato fermezza e sensibilità nei confronti di una persona così giovane. Lodevole anche l'eccezionale velocità con cui sono riusciti a risolvere il caso. Speriamo comunque che episodi simili si verifichino davvero il meno possibile qui o altrove».
http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2012/11/08/news/ragazzina-di-14-anni-ridotta-a-mendicare-denunciata-la-madre-1.5992610


Offline Fazer

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4194
  • Sesso: Maschio
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #547 il: Novembre 13, 2012, 21:25:08 pm »
http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_novembre_13/varese-suora-arresti-abusi-sessuali-ragazza-minorenne-suicida-violenza-sessuale-2112689678301.shtml

Varese, suora agli arresti per abusi
sessuali e violenze su ragazzina

La giovane si impiccò a 26 anni: trovati diari, lettere e foto che documentano ciò che aveva subito dai 12 anni in poipersecuzione durata anni in un oratorio di Busto arsizio

La giovane si impiccò a 26 anni: trovati diari, lettere e foto che documentano ciò che aveva subito dai 12 anni in poi

VARESE - Abusi sessuali, violenze private e atti persecutori: con queste accuse una suora di 52 anni, originaria di Busto Arsizio ma residente nel Milanese dove dirige un centro di formazione professionale, è stata messa agli arresti in una casa di cura e di custodia. Il provvedimento è stato adottato dal gip di Busto Arsizio (Varese), in via provvisoria. Le accuse si riferiscono alla tragica fine di una ragazza che la suora avrebbe vessato per anni, fino a portarla, nel giugno 2011, al suicidio.

IN ORATORIO - L'incontro tra la donna e la giovane vittima, all'epoca una ragazzina di soli 12 anni con qualche difficoltà relazionale, avvenne negli anni 1997-1998 nell'oratorio di una parrocchia di Busto Arsizio, dove la suora prestava servizio. L'incontro «assunse presto connotazioni sessuali sino a trasmodare nel tempo in veri e propri atti persecutori e crescenti violenze fino a quando, nel giugno 2011, la ragazza, in preda ad una profonda crisi morale e psicologica, si tolse la vita all'età di ventisei anni», si legge nella nota della Questura. La ragazza si impiccò.

DIARI E FOTO - Proprio con la morte della giovane le indagini, svolte dal Commissariato di Busto Arsizio e dirette dal pm Roberta Colangelo, hanno subito un'accelerazione, «grazie soprattutto al materiale - scritti, diari, corrispondenza, supporti informatici e documentazione video e fotografica - ritrovato tra gli effetti personali della vittima», spiegano gli investigatori. La suora, che secondo le risultanze della consulenza tecnica risulta affetta da disturbo borderline di personalità incidente parzialmente sulla capacità di volere, è stata giudicata socialmente pericolosa e accompagnata dai poliziotti di Busto Arsizio e della Squadra Mobile di Varese in una casa di cura e custodia.


Per la parte in rosso: vergogna!  :mad:

Alberto86

  • Visitatore
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #548 il: Novembre 13, 2012, 21:29:23 pm »
Mi hai preceduto sul tempo Max....

Guarda qui cosa scrivono:


È indagata e in custodia cautelare per abusi sessuali e violenza privata una suora di 52 anni.La donna, che ora dirige un centro di formazione professionale, avrebbe violentato una ragazza, all'epoca minorenne, che nel 2011 si è tolta la vita per una profonda crisi psicologica.
Secondo le accuse le violenze sarebbero avvenute tra il ’97 e il ’98, in un oratorio del varesotto. Tutto è partito dopo il suicidio della giovane, quando la polizia ha esaminato i diari e gli effetti personali della ragazza.  Secondo le ricostruzioni la suora ha incontrato la ragazza, con qualche difficoltà relazionale, nell’oratorio di una parrocchia a Busto Arsizio (Varese). L’incontro assunse presto connotazioni sessuali sino a trasformarsi nel tempo in veri e propri atti persecutori e crescenti violenze fino a quando, nel giugno 2011, la ragazza, si è suicidata all’età di ventisei anni. Secondo gli inquirenti, la suora è pericolosa socialmente e affetta da un disturbo della personalità che incide parzialmente sulla capacità di intendere e di volere.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/suicida-abusi-indagata-suora-855679.html


Giustificata come al solito  :mad:

Offline Fazer

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4194
  • Sesso: Maschio
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #549 il: Novembre 13, 2012, 21:50:31 pm »
Giustificata come al solito  :mad:

Non avevo dubbi... :cry:

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #550 il: Novembre 14, 2012, 22:08:27 pm »
Secondo gli inquirenti, la suora è pericolosa socialmente e affetta da un disturbo della personalità che incide parzialmente sulla capacità di intendere e di volere.
appunto per questa ragione l'incapacità di intendere e di volere deve essere considerata come un'aggravante, e non un alibi, come invece avviene solitamente...

comunque quel "incide parzialmente" mi preoccupa non poco; uno spiraglio aperto glielo lasciano sempre

Offline TheDarkSider

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2151
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #551 il: Novembre 16, 2012, 09:13:08 am »
Thailandia, donna di 38 anni offre in vendita la figlia di 15 anni ai turisti stranieri. Arrestata.
http://www.pattayaone.net/pattaya-news/64997/mother-accused-selling-15-year-daughter-foreigners-sex-pattaya/
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #552 il: Novembre 19, 2012, 16:41:38 pm »
Figlio accusato di vandalismo: la madre aggredisce la preside

L'aggressione nei giorni scorsi alla media "Pascoli" di Noale (Venezia). Il ragazzino sarebbe stato riconosciuto tra coloro che avevano imbrattato con scritte oscene la vicina scuola elementare


Il figlio viene convocato dalla preside per atti di vandalismo. La madre dello studente non se la prende con il figlio, bensì con la dirigente scolastica. Che finisce al pronto soccorso dopo essere stata "presa per il collo". Una storia di amore materno che forse travalica i confini del buonsenso quella riportata da Il Gazzettino.


http://www.today.it/citta/mamma-studente-aggredisce-preside-noale.html

- - - -

quindi una donna aggredisce la preside per difendere il figlio delinquente e descrivono l'accaduto come "UNA STORIA DI AMORE MATERNO che FORSE travalica i confini del buonsenso"

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #553 il: Novembre 20, 2012, 23:52:59 pm »
Citazione
Madre quarantenne abusava del suo bambino vestita da suora

Una quarantenne catanese, accusata di avere abusato sessualmente del figlio di 10 anni travestita da suora, e' stata arrestata dalla polizia postale di Catania nell'ambito di un'operazione antipedofilia e antisatanismo. Il provvedimento e' stato eseguito il mese scorso, ma la notizia e' trapelata soltanto oggi. Nei confronti dell'indagata e' stata emessa dal Gip un'ordinanza di custodia cautelare, su
richiesta della procura della Repubblica, che ipotizza il reato di abusi sessuali su minorenni e produzione di materiale pedopornografico.

http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=171763

Offline TheDarkSider

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2151
Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #554 il: Novembre 21, 2012, 08:47:56 am »
Thailandia, donna di 41 anni organizza un giro di prostituzione minorile, arrestata.
Gestiva una decina di prostitute minorenni, e si prendeva 1/3 del ricavato a prestazione.
http://www.pattayadailynews.com/en/2012/11/20/chiang-mai-madam-supplied-teen-girls-to-thais/
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina