Mentre un'uomo ha qualcosa di più uniforme in volto come espressione , sembra che dentro di loro ci siano 2-3 persone , con espressioni amorali , o di godimento , invasate .
Hai usato i termini giusti:
amorali, godimento, invasate.In particolare sottolinerei l'ultimo:
invasate.Riguardo all'amoralità, va di pari passo con il godimento.
Infatti, per loro, poter battere un uomo è realmente fonte di gioia, mentre per quest'ultimi è fonte di imbarazzo - sia nel batterle che nell'esserne eventualmente sconfitti.
Del resto, come ho già avuto modo di scrivere, non vi è alcun onore nel combattere contro una donna, perché se la sconfiggi (e le fai pure male) passi per un bastardo-violento-misogino che picchia le donne, mentre se per ipotesi le prendi, vieni considerato da ambo i sessi un mezzo uomo particolarmente deboluccio che si è fatto menare da una donna.
Nei fatti resterà
per sempre quella
macchia.Viceversa no, la
femminilità (?) della donna non sarà mai messa in discussione, perché se perderà avrà comunque perso contro un uomo, se vincerà sarà osannata sia dai maschi che dalle femmine, ed in entrambi i casi sarà "ammirata per il suo coraggio".
Così va questo cacchio di mondo.
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ps: a me, da ragazzo, capitò di far male a qualche ragazza, in particolar modo a una mia coetanea.
La feci sbattere violentemente sul tatami con una proiezione, facendole particolarmente male ad un orecchio.