Forum sulla Questione Maschile

Presentazioni => Presentazioni => Topic aperto da: MAKAPAKA2017 - Marzo 21, 2017, 10:36:11 am

Titolo: Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 21, 2017, 10:36:11 am
Salve, ho deciso di iscrivermi a questo forum perché da lungo tempo vivo una situazione coniugale esasperata, nella quale il mio stato di disoccupazione, ovviamente non voluta, mi pone in condizione di debolezza di ruolo, di cui colei che è la madre dei miei figli, non manca di abusare crudelmente e spietatamente, a volte anche cruentemente, mentre io devo essere oltremodo forte per non reagire fisicamente.
Della Questione Maschile, fatto salvo che sono assolutamente per la parità dei sessi, mi interessa quanto concerne la casistica in cui è l' uomo a subire lo squilibrio dei ruoli maschio-femmina, in cui è lei che sentendosi intoccabile supera i limiti dell' offesa sostenibili da lui.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Sardus_Pater - Marzo 21, 2017, 10:42:35 am
Benvenuto. Qui sul forum troverai discussioni, documenti e statistiche utili nel tuo caso e in quello di tanti altri uomini.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: krool - Marzo 21, 2017, 10:58:21 am
Col tempo magari capirai che non è una "casistica" ma è la norma che le donne abusino psicologicamente (e non) di te, forti della loro intoccabilità.

Risparmiati l'inutile disclaimer sulla "parità", non ce n'è bisogno. Dobbiamo smettere di sentirci colpevoli di criticare le donne, non suonerebbe assurdo se tu oggi leggessi su facebook da parte di una donna "premetto che sono per la parità dei sessi ma mio marito abusa di me e non so cosa fare"? Che significato avrebbe quel "sono per la parità dei sessi"? NESSUNO.

Benvenuto.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Marzo 21, 2017, 11:05:53 am
Benvenuto :fiocco:
Hai tutta la nostra solidarietà, per quanto possibile cercheremo di aiutarti.
Certamente è una situazione che va risolta, ma cerca di mantenere la calma e fare il punto prima di agire.
Per cominciare, ritagliarti un tuo spazio dentro casa o fuori e frequentare amici può esserti di aiuto e permetterti di riflettere meglio.
Cerca di evitare di reagire fisicamente o inviarle frequenti messaggi sul cellulare. Non metterti in situazioni che potrebbero favorire gesti impulsivi, gli uomini che li hanno commessi se ne sono sempre pentiti e ne hanno pagato le conseguenze per anni.

Quando il marito perde il lavoro queste tensioni sono frequenti. La prima cosa da stabilire è se tua moglie si comporta in modo semplicemente caratteriale oppure subdolamente abusante.

Nel primo caso sarebbe consigliabile, per quanto possibile, tendere alla ricomposizione del rapporto nel lungo periodo (magari con un nuovo lavoro?) Come puoi leggere qui, se ti separi ci saranno conseguenze sull'affido dei figli ed economiche.

Nel secondo caso ciò potrebbe non essere possibile e la gestione della situazione sarebbe più complessa, ma risolvibile.

A presto






Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Faust - Marzo 21, 2017, 11:16:06 am
Benvenuto.

Spero che, nei limiti delle nostre rispettive capacità, possiamo aiutarti e trovare un supporto per questa situazione.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: giuspal - Marzo 21, 2017, 12:18:55 pm
 :fiocco: Benvenuto.
Hai tutto il mio appoggio morale.

Un consiglio che mi viene in mente di darti é di ripeterti anche più volte al giorno che il presunto potere che la tua lei ha su di te sei tu che glielo dai.

Fatti entrare da un orecchio e uscire dall'altro tutti i giudizi deleteri che escono dalla sua bocca traducendoli in una serie infinita di blablabla senza senso e tira dritto per le tue priorità, ricerca di un nuovo lavoro in primis.

Evita il più possibile accese discussioni in presenza dei figli.

Ricorda che quello forte sei tu attraverso la costanza e la pazienza che metterai in campo ogni santo giorno.

Avanti e coraggio.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Marzo 21, 2017, 15:43:02 pm
Benvenuto. La casistica (se così possiamo chiamarla) dice chiaramente che le leggi e le sentenze sono tutte a favore della donna, per cui, nella posizione in cui ti trovi (matrimonio e figli), lei può rovinarti come vuole. A mio avviso, dovresti cominciare a filmare e registrare di nascosto tutto ciò che subisci. Materiale che potrebbe tornarti molto utile in una futura causa di divorzio.


Col tempo magari capirai che non è una "casistica" ma è la norma che le donne abusino psicologicamente (e non) di te, forti della loro intoccabilità.

Risparmiati l'inutile disclaimer sulla "parità", non ce n'è bisogno. Dobbiamo smettere di sentirci colpevoli di criticare le donne, non suonerebbe assurdo se tu oggi leggessi su facebook da parte di una donna "premetto che sono per la parità dei sessi ma mio marito abusa di me e non so cosa fare"? Che significato avrebbe quel "sono per la parità dei sessi"? NESSUNO.
....

:ok:
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: bluerosso - Marzo 21, 2017, 15:46:24 pm
Un caloroso saluto anche da parte mia.
E un bocca al lupo per la tua attuale (e spero risolvibile) situazione.

Condividere i problemi non potrà che esserti d'aiuto.....
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Jason - Marzo 21, 2017, 18:45:50 pm
Salve, ho deciso di iscrivermi a questo forum perché da lungo tempo vivo una situazione coniugale esasperata, nella quale il mio stato di disoccupazione, ovviamente non voluta, mi pone in condizione di debolezza di ruolo, di cui colei che è la madre dei miei figli, non manca di abusare crudelmente e spietatamente, a volte anche cruentemente, mentre io devo essere oltremodo forte per non reagire fisicamente.
Della Questione Maschile, fatto salvo che sono assolutamente per la parità dei sessi, mi interessa quanto concerne la casistica in cui è l' uomo a subire lo squilibrio dei ruoli maschio-femmina, in cui è lei che sentendosi intoccabile supera i limiti dell' offesa sostenibili da lui.

Ciao. Ti suggerisco questo sito :
http://www.adiantum.it/new_version/default.asp
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ReYkY - Marzo 21, 2017, 19:04:05 pm
Brutta situazione a cui si può ovviare solo in un modo: non sposandosi!


Detto questo, in teoria se divorziare lei non deve dargli l'assegno?
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: krool - Marzo 21, 2017, 22:12:46 pm
Sì, aspetta e spera. Se fosse così non le inizierebbero sempre loro le cause di divorzio :D
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Cassiodoro - Marzo 22, 2017, 03:41:39 am
Citazione da: MAKAPAKA2017
il mio stato di disoccupazioneo vviamente non voluta, mi pone in condizione di debolezza di ruolo, di cui colei che è la madre dei miei figli, non manca di abusare crudelmente e spietatamente, a volte anche cruentemente, mentre io devo essere oltremodo forte per non reagire fisicamente.
Della Questione Maschile, fatto salvo che sono assolutamente per la parità dei sessi, quanto concerne la casistica in cui è l' uomo a subire lo squilibrio dei ruoli maschio-femmina, mi interessa quanto in cui è lei che sentendosi intoccabile supera i limiti dell' offesa sostenibili da lui.
Come fai ad essere per la "Parità dei sessi" e poi definirti "in condizione di debolezza di ruolo"?
Mai una femmina mantenuta si definirebbe "in condizioni di debolezza" se non dentro un'aula di tribunale.
Copia il comportamento dalle femmine, senza vergogna, allora potrai dire che sei per la "parità dei sessi".

....in teoria se divorziare lei non deve dargli l'assegno?

Non solo in teoria, ma anche in pratica.... La legge è neutra, parla di "coniuge debole economicamente".... Le femministe si lodano di quanto le donne versino l'assegno senza fiatare... cercate on line la Bernardini De Pace... e gli uomini devono smetterla di avere l'orgoglio di "non chiedere, mai".

@MAKAPAKA2017
Tua moglie ha un reddito? Da quanto tempo sei disoccupato?

Se lei ha un reddito e tu no insinua che ti farai mantenere da lei in caso di separazione, e che i figli rimarrano con te perchè hai più tempo libero per occuparti di loro.... anche la casa familiare.....
Nel sito di Adiantum, segnalato da Jason troverai qualche altro consiglio, di cui il primo generalmente è di rivolgersi insieme, tu e tua moglie, ad un mediatore famigliare per cercare di ritrovare la serenità in famiglia o separarsi dignitosamente.
 
Benvenuto nella realtà!
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Marzo 22, 2017, 07:30:42 am
Segnalo che se MAKAPAKA2017 trova un lavoro il provvedimento del giudice è suscettibile di revisione.
Inoltre la legge viene fatta applicare dalla magistratura, per la quale vige la Maternal preference e che è particolarmente sensibile a false accuse di violenza spesso consigliate dagli avvocati di lei.
Secondo la Cassazione, [se l'uomo ha un lavoro] l'assegno di mantenimento del figlio è dovuto anche se lei ha un reddito proprio.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 23, 2017, 10:46:22 am
Col tempo magari capirai che non � una "casistica" ma � la norma che le donne abusino psicologicamente (e non) di te, forti della loro intoccabilit�.

Risparmiati l'inutile disclaimer sulla "parit�", non ce n'� bisogno. Dobbiamo smettere di sentirci colpevoli di criticare le donne, non suonerebbe assurdo se tu oggi leggessi su facebook da parte di una donna "premetto che sono per la parit� dei sessi ma mio marito abusa di me e non so cosa fare"? Che significato avrebbe quel "sono per la parit� dei sessi"? NESSUNO.

Benvenuto.
PROVA PROVA
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 23, 2017, 11:51:48 am
PROVA PROVA
Perché quando passo dalla visualizzazione dei post in logout a quella in login mi spariscono i testi contenuti? Mi diventa impraticabile rispondere. E' normale?
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 23, 2017, 12:57:39 pm
Col tempo magari capirai che non � una "casistica" ma � la norma che le donne abusino psicologicamente (e non) di te, forti della loro intoccabilit�.

Risparmiati l'inutile disclaimer sulla "parit�", non ce n'� bisogno. Dobbiamo smettere di sentirci colpevoli di criticare le donne, non suonerebbe assurdo se tu oggi leggessi su facebook da parte di una donna "premetto che sono per la parit� dei sessi ma mio marito abusa di me e non so cosa fare"? Che significato avrebbe quel "sono per la parit� dei sessi"? NESSUNO.

Benvenuto.
MMH... radicale eh? Io non sono per fare di tutte le erbe un fascio. Le mele marce esistono a prescindere dal genere sessuale e tendo a considerarle come eccezioni piuttosto che la regola. Obiettivamente non si possono rinnegare figure di grande merito umano tra donne quanto tra uomini, ma comunque normalmente nel quotidiano. Ogni persona, maschio o femmina, è un pianeta a sé e può essere abitabile oppure no.
Nel mio caso, io sono consapevole di essere rimasto vittima di una tempesta perfetta in cui da anni hanno confluito, sommandosi, gli effetti di una crisi economica interminabile, la disoccupazione matura con la conseguente difficoltà a rientrare nel mondo del lavoro, la fine degli ammortizzatori sociali, e da allora una compagna che ha deciso che non le servo più.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 23, 2017, 13:07:47 pm
Quando sei padre di famiglia e a quarant' anni sei rimasto improvvisamente senza lavoro, la comprensione umana di chi ti sta a fianco, altrettanto repentinamente va a farsi benedire. Il possedere un' occupazione dà a un cosiddetto capofamiglia la dignità, senza tante parole, di un ruolo tranquillizzante, per sè e per tutti. E tutto fila. Del resto "dentro casa tutto è pace, se il marito lavora e la donna tace". A valle della sacrosanta emancipazione femminile, tante donne ancora in questa Italietta sono rimaste ancorate mentalmente al progetto di famiglia antico; e perchè no? - dico io. Poi sono tutte libere di decidere... Ma quando tutto crolla sulle spalle dell' uomo di casa, siamo sicuri che esse siano in grado di capire? Sono consapevole che questo discorso può sembrare provocatorio e anche misogino; io sono completamente d' accordo sulla parità sociale e morale dei sessi ma, quando i ruoli non ci sono più, su cosa ci vogliamo mettere d' accordo? In televisione compaiono lavoratori manifestanti davanti alle fabbriche che li mettono fuori, e spesso vi si affiancano le loro mogli a dargli solidarietà, e ciò è bello; ma a casa sarà una tragedia continua, perchè il quotidiano è diverso se non sei più nessuno... Lo Stato sa tutto questo? Ne dubito fortemente.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Red- - Marzo 23, 2017, 13:49:57 pm
La parità di cui parli è un costrutto sociale, non sarà mai completamente così; in natura non esiste una tale parità. Questo non vuol dire che si debba essere talebani, vuol dire solo che, volendolo fare, serve un certo impegno individuale per realizzare in pratica tale progetto.
Lo dimostra la vicenda di cui ci parli, ed allora la soluzione forse sta nell'impegnarsi a realizzare nella pratica la "parità", ben sapendo che non è naturale, ma l'essere umano dovrebbe avere dalla sua una certa dose di intelligenza ed altre risorse in più, rispetto agli altri animali. Ad esempio può parlare e farsi capire meglio.

Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Marzo 23, 2017, 15:03:51 pm
Perché quando passo dalla visualizzazione dei post in logout a quella in login mi spariscono i testi contenuti? Mi diventa impraticabile rispondere. E' normale?
Prova a selezionare la lingua inglese e cambiare browser.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Marzo 23, 2017, 15:18:38 pm
Quando sei padre di famiglia e a quarant' anni sei rimasto improvvisamente senza lavoro, la comprensione umana di chi ti sta a fianco, altrettanto repentinamente va a farsi benedire. Il possedere un' occupazione dà a un cosiddetto capofamiglia la dignità, senza tante parole, di un ruolo tranquillizzante, per sè e per tutti. E tutto fila. Del resto "dentro casa tutto è pace, se il marito lavora e la donna tace". A valle della sacrosanta emancipazione femminile, tante donne ancora in questa Italietta sono rimaste ancorate mentalmente al progetto di famiglia antico; e perchè no? - dico io. Poi sono tutte libere di decidere... Ma quando tutto crolla sulle spalle dell' uomo di casa, siamo sicuri che esse siano in grado di capire? Sono consapevole che questo discorso può sembrare provocatorio e anche misogino; io sono completamente d' accordo sulla parità sociale e morale dei sessi ma, quando i ruoli non ci sono più, su cosa ci vogliamo mettere d' accordo? In televisione compaiono lavoratori manifestanti davanti alle fabbriche che li mettono fuori, e spesso vi si affiancano le loro mogli a dargli solidarietà, e ciò è bello; ma a casa sarà una tragedia continua, perchè il quotidiano è diverso se non sei più nessuno... Lo Stato sa tutto questo? Ne dubito fortemente.
Non sei solo: un'azienda anni fa licenziò del personale, e il 68% delle mogli chiese la separazione (senza aspettarsi tornaconti economici ovviamente).
Citazione
perchè il quotidiano è diverso se non sei più nessuno...
Da sempre il ruolo e la dignità maschile consiste anche nel poter mantenere la propria famiglia. Di per sé non c'è niente di male quando anche la donna rispetta il suo ruolo, cosa che oggi non fa.
Lo Stato lo sa eccome, ma è troppo occupato a salvare banche con i soldi pubblici.

Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: fabriziopiludu - Marzo 24, 2017, 01:36:47 am

 Ciao da Fabrizio Piludu!

 Un mio ex Compagno di Scuola ha perso il Lavoro, ed è quasi un clochard.
 Avrà perso la moglie - coi due figli, però l'amante gli è rimasta accanto.

 
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 24, 2017, 11:21:58 am
Ciao da Fabrizio Piludu!

 Un mio ex Compagno di Scuola ha perso il Lavoro, ed è quasi un clochard.
 Avrà perso la moglie - coi due figli, però l'amante gli è rimasta accanto.

 
Il salutino al coniuge è roba da ricchi... i poveracci non divorziano, specie se non c'è lavoro che crei autonomia... C' è poco da spartire, e poi ci sono i figli prima di tutto. Ma anche, una separazione coniugale, all' interno di clan famigliari poco inclini al dialogo, può scatenare comportamenti di ritorsione sommaria tipicamente sull' uomo/capro espiatorio... Una catastrofe...
L' amante? Se non è zuppa è pan bagnato. Vuol dire che non si è spaventato abbastanza.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 24, 2017, 11:32:37 am
Prova a selezionare la lingua inglese e cambiare browser.
GRAZIE
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 24, 2017, 12:10:18 pm
Quando il marito perde il lavoro queste tensioni sono frequenti. La prima cosa da stabilire è se tua moglie si comporta in modo semplicemente caratteriale oppure subdolamente abusante.

Nel primo caso sarebbe consigliabile, per quanto possibile, tendere alla ricomposizione del rapporto nel lungo periodo (magari con un nuovo lavoro?) Come puoi leggere qui, se ti separi ci saranno conseguenze sull'affido dei figli ed economiche.

Nel secondo caso ciò potrebbe non essere possibile e la gestione della situazione sarebbe più complessa, ma risolvibile.

A presto
Quando l' alterco coniugale verte sul fatto "che sì, il 12% degli abili al lavoro è disoccupato, ma l' 88% stà a lavorare" (sic), ergo, l' incapace sei tu..., c'è poco da ragionare...
Purtroppo nel comportamento ostile di mia (sic) moglie confluiscono elementi caratteriali, intenzionali e non escluderei neurologici.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Marzo 24, 2017, 13:42:06 pm
Quando l' alterco coniugale verte sul fatto "che sì, il 12% degli abili al lavoro è disoccupato, ma l' 88% stà a lavorare" (sic), ergo, l' incapace sei tu..., c'è poco da ragionare...
Purtroppo nel comportamento ostile di mia (sic) moglie confluiscono elementi caratteriali, intenzionali e non escluderei neurologici.
Da quel che scrivi pare che il problema coniugale verta essenzialmente sul lavoro e sia risolvibile trovandone uno quale che sia. Se ti separi prima o poi un lavoro lo trovi e ti ritrovi senza casa a romperti la schiena per pagare gli alimenti della moglie e dei figli che non vedi.
Tua moglie lavora? Se ha tanto tempo per romperti le scatole, perché non coinvolgerla nella ricerca di una lavoro che lei dice essere facile? Questo dovrebbe farla stare più zitta, capire la tua condizione e chissà, magari essere di aiuto anziché di ostacolo.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Marzo 24, 2017, 18:37:26 pm
Citazione
Quote from: krool on March 21, 2017, 10:58:21 AM
Col tempo magari capirai che non � una "casistica" ma � la norma che le donne abusino psicologicamente (e non) di te, forti della loro intoccabilit�.

Risparmiati l'inutile disclaimer sulla "parit�", non ce n'� bisogno. Dobbiamo smettere di sentirci colpevoli di criticare le donne, non suonerebbe assurdo se tu oggi leggessi su facebook da parte di una donna "premetto che sono per la parit� dei sessi ma mio marito abusa di me e non so cosa fare"? Che significato avrebbe quel "sono per la parit� dei sessi"? NESSUNO.

Benvenuto.

MMH... radicale eh? Io non sono per fare di tutte le erbe un fascio.

krool non è radicale, bensì realista e consapevole.

Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Marzo 24, 2017, 18:39:42 pm
Tua moglie lavora?

E' quello che mi chiedo anch'io.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Marzo 24, 2017, 21:48:12 pm
A valle della sacrosanta emancipazione femminile, tante donne ancora in questa Italietta sono rimaste ancorate mentalmente al progetto di famiglia antico; e perchè no? - dico io. Poi sono tutte libere di decidere... Ma quando tutto crolla sulle spalle dell' uomo di casa, siamo sicuri che esse siano in grado di capire? Sono consapevole che questo discorso può sembrare provocatorio e anche misogino; io sono completamente d' accordo sulla parità sociale e morale dei sessi ma, quando i ruoli non ci sono più, su cosa ci vogliamo mettere d' accordo? In televisione compaiono lavoratori manifestanti davanti alle fabbriche che li mettono fuori, e spesso vi si affiancano le loro mogli a dargli solidarietà , e ciò è bello; ma a casa sarà una tragedia continua, perchè il quotidiano è diverso se non sei più nessuno... Lo Stato sa tutto questo? Ne dubito fortemente.

Scusa eh, ma noto che pure tu, al pari di tanti altri italiani non riesci proprio a non definire il Paese in cui sei nato"Italietta", anziché Italia.
Ma sentito un rumeno che definisse "Romanietta" la Romania, oppure un albanese che facesse altrettanto con l'Albania, bollandola come "Albanietta".
Ma va beh, sorvoliamo pure.

Riguardo alla "sacrosanta emancipazione femminile" (ma da cosa, di preciso...?), quali vantaggi reali avrebbe portato agli uomini odierni ?
Sei dell' opinione di aver beneficiato della suddetta "emancipazione" ?
E in cosa di preciso ?


Ma poi, cosa ci sarebbe di "misogino" (?) nell' affermare che:
"... quando tutto crolla sulle spalle dell' uomo di casa, siamo sicuri che esse siano in grado di capire?"

Voglio dire: i dati di fatto son dati di fatto, per cui chiamare le cose col loro nome è cosa buona e giusta e non "misogino".
Al contrario credi che una viziatissima donna moderna si farebbe tanti scrupoli e paranoie ?
No, per niente.

Anche il discorso relativo alla "parità sociale e morale", cosa vuol dire di preciso ?
Ora, a prescindere dal fatto che la "parità", come la intendi tu, è semplicemente un' utopia, vorrei farti notare che qui e ora, in questo contesto sociale, sei tu il discriminato, sei tu che davanti a una donna conti meno di zero e non il contrario.
Sei tu ad esser considerato "moralmente inferiore" e non loro, le "discriminatissime" donne.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 27, 2017, 12:37:49 pm
Da quel che scrivi pare che il problema coniugale verta essenzialmente sul lavoro e sia risolvibile trovandone uno quale che sia. Se ti separi prima o poi un lavoro lo trovi e ti ritrovi senza casa a romperti la schiena per pagare gli alimenti della moglie e dei figli che non vedi.
Tua moglie lavora? Se ha tanto tempo per romperti le scatole, perché non coinvolgerla nella ricerca di una lavoro che lei dice essere facile? Questo dovrebbe farla stare più zitta, capire la tua condizione e chissà, magari essere di aiuto anziché di ostacolo.
Ai tempi del mio fidanzamento con mia moglie, la logica popolare prevalente dalle mie parti era che la sposa si sistemasse in casa; lei lavorava come operaia in un laboratorio calzaturiero, come tanti ne spuntarono allora come funghi, consentendo a una massa di ragazze sfruttate di farsi comunque il corredo matrimoniale. Io, a mia volta di estrazione popolare, essendomi riuscito a strappare un diploma tecnico, riuscii insperatamente a diventare dipendente di una grande ditta tecnologica nazionale e, con la mentalità di allora, mi vidi sistemato col cosiddetto "posto", che ai tempi aveva una sua concretezza. Cosicché, dopo un paio di anni dal matrimonio, filando tutto a gonfie vele, mia moglie aveva quel diritto di ritirarsi in casa e non dispiaceva neppure a me che potevo col mio lavoro consentirglielo.
Ma la ditta di prestigio, che mi aveva consentito di mettere su casa e famiglia, sullo scorcio del nuovo secolo smise di essere di prestigio, lasciando a casa una massa di persone tra cui come me 35/40enni. Abbiamo avuto la cassa integrazione e la mobilità, che comunque sono finite da tempo ma, e a differenza dei colleghi più anziani che si sono potuti agganciare, la pensione è lontana, per cui ciò che serve è proprio un lavoro, come tu dici, quale che sia.
Rompermi la schiena e pagare gli alimenti non mi scomporrebbe; mi sconforta invece proprio il fatto di non riuscire a trovarlo il lavoro.
Non direi mai a mia moglie di andare a lavorare, anche perché, se per assurdo lo facesse, io dovrei solamente scomparire. Intanto lamenta continui mal di schiena. Certo, dovrebbe solo provare, a cercare, per rendersi conto che non è facile trovare, ma sarebbe di magra consolazione. E poi, se il lavoro ci fosse, probabilmente lo troverei prima io.
Purtroppo, mia moglie mi giudica standosene sugli spalti, convinta presuntuosamente che da lì non la scalza nessuno.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: giuspal - Marzo 27, 2017, 22:12:09 pm
Purtroppo, mia moglie mi giudica standosene sugli spalti, convinta presuntuosamente che da lì non la scalza nessuno.

Il tuo problema è tutto in questa frase, tutto il resto è usato come pretesto per chiuderti in quest'angolo.

Te lo dice uno che vive la tua stessa situazione lavorativa, che si adatta come può ad aiutare in casa e, nonostante ciò, è amato e rispettato da moglie e figli.

Una moglie che ama veramente il proprio marito sa anche aprire gli occhi dinanzi alla realtà e non lo colpevolizza di situazioni che non si è creato da sé.

Come ti dissi nel mio messaggio di benvenuto, finché ti lascerai influenzare dai suoi "giudizi" non ne verrai mai a capo.

La tua Questione Maschile parte da te e te soltanto.

Coraggio e avanti.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Marzo 27, 2017, 23:14:32 pm
Purtroppo, mia moglie mi giudica standosene sugli spalti, convinta presuntuosamente che da lì non la scalza nessuno.
Per cambiare la situazione bisogna rompere questo circolo vizioso, cerca di coinvolgerla in qualcosa che la tenga occupata.
Il posto fisso in fabbrica è ormai quasi un miraggio, non sarebbe possibile una riconversione in un altro settore? L'agricoltura di qualità nella tua regione va molto bene (esporta anche) e non richiede grandi somme per cominciare; un altro operaio (Amos Boilini) che purtroppo si è ritrovato disoccupato in Emilia ha avviato un commercio online.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Marzo 28, 2017, 02:37:23 am
Ai tempi del mio fidanzamento con mia moglie, la logica popolare prevalente dalle mie parti era che la sposa si sistemasse in casa; lei lavorava come operaia in un laboratorio calzaturiero, come tanti ne spuntarono allora come funghi, consentendo a una massa di ragazze sfruttate di farsi comunque il corredo matrimoniale. Io, a mia volta di estrazione popolare, essendomi riuscito a strappare un diploma tecnico, riuscii insperatamente a diventare dipendente di una grande ditta tecnologica nazionale e, con la mentalità di allora, mi vidi sistemato col cosiddetto "posto", che ai tempi aveva una sua concretezza. Cosicché, dopo un paio di anni dal matrimonio, filando tutto a gonfie vele, mia moglie aveva quel diritto di ritirarsi in casa e non dispiaceva neppure a me che potevo col mio lavoro consentirglielo.
Ma la ditta di prestigio, che mi aveva consentito di mettere su casa e famiglia, sullo scorcio del nuovo secolo smise di essere di prestigio, lasciando a casa una massa di persone tra cui come me 35/40enni. Abbiamo avuto la cassa integrazione e la mobilità, che comunque sono finite da tempo ma, e a differenza dei colleghi più anziani che si sono potuti agganciare, la pensione è lontana, per cui ciò che serve è proprio un lavoro, come tu dici, quale che sia.
Rompermi la schiena e pagare gli alimenti non mi scomporrebbe; mi sconforta invece proprio il fatto di non riuscire a trovarlo il lavoro.
Non direi mai a mia moglie di andare a lavorare, anche perché, se per assurdo lo facesse, io dovrei solamente scomparire. Intanto lamenta continui mal di schiena. Certo, dovrebbe solo provare, a cercare, per rendersi conto che non è facile trovare, ma sarebbe di magra consolazione. E poi, se il lavoro ci fosse, probabilmente lo troverei prima io.
Purtroppo, mia moglie mi giudica standosene sugli spalti, convinta presuntuosamente che da lì non la scalza nessuno.

Chi è causa del suo male pianga se stesso caro Makapaka2017. E mi dispiace dirtelo, ma ragioni come un perfetto zerbino. Se non ti turba l'ipotesi di pagare i cosiddetti "alimenti", se non osi dire a tua moglie che deve alzare il culo e cercarsi un lavoro invece di fare la mantenuta vista la situazione familiare, se le permetti, nonostante tutto, di giudicarti ed offenderti, bhè allora..... il tuo destino è uno solo. E te lo sei cercato. Buona fortuna.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Faust - Marzo 28, 2017, 08:09:17 am
Chi è causa del suo male pianga se stesso caro Makapaka2017. E mi dispiace dirtelo, ma ragioni come un perfetto zerbino. Se non ti turba l'ipotesi di pagare i cosiddetti "alimenti", se non osi dire a tua moglie che deve alzare il culo e cercarsi un lavoro invece di fare la mantenuta vista la situazione familiare, se le permetti, nonostante tutto, di giudicarti ed offenderti, bhè allora..... il tuo destino è uno solo. E te lo sei cercato. Buona fortuna.

Concordo.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 30, 2017, 10:58:15 am
Il tuo problema è tutto in questa frase, tutto il resto è usato come pretesto per chiuderti in quest'angolo.

Te lo dice uno che vive la tua stessa situazione lavorativa, che si adatta come può ad aiutare in casa e, nonostante ciò, è amato e rispettato da moglie e figli.

Una moglie che ama veramente il proprio marito sa anche aprire gli occhi dinanzi alla realtà e non lo colpevolizza di situazioni che non si è creato da sé.

Come ti dissi nel mio messaggio di benvenuto, finché ti lascerai influenzare dai suoi "giudizi" non ne verrai mai a capo.

La tua Questione Maschile parte da te e te soltanto.

Coraggio e avanti.
Come ti invidio. Nella mia situazione io dovrei solo divorziare. Ma riallego un mio precedente post:
Il salutino al coniuge è roba da ricchi... i poveracci non divorziano, specie se non c'è lavoro che crei autonomia... C' è poco da spartire, e poi ci sono i figli prima di tutto. Ma anche, una separazione coniugale, all' interno di clan famigliari poco inclini al dialogo, può scatenare comportamenti di ritorsione sommaria tipicamente sull' uomo/capro espiatorio... Una catastrofe...
Ergo, non mi lascio influenzare dai suoi giudizi; è che sono nella m+++
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Marzo 30, 2017, 11:30:06 am
Come ti invidio. Nella mia situazione io dovrei solo divorziare. Ma riallego un mio precedente post:
Il salutino al coniuge è roba da ricchi... i poveracci non divorziano, specie se non c'è lavoro che crei autonomia... C' è poco da spartire, e poi ci sono i figli prima di tutto. Ma anche, una separazione coniugale, all' interno di clan famigliari poco inclini al dialogo, può scatenare comportamenti di ritorsione sommaria tipicamente sull' uomo/capro espiatorio... Una catastrofe...
Ergo, non mi lascio influenzare dai suoi giudizi; è che sono nella m+++
Come dicevo, cerca di coinvolgerla in qualcosa di positivo che spezzi il circolo vizioso. Come hai intuito, sicuramente molto meglio di un divorzio che può essere l'ultima risorsa in casi estremi, ma meglio una moglie rompiballe sotto un tetto che divorziati per la strada.
Un'altra idea potrebbe essere acquisire nuove abilità e cominciare a fare piccoli lavoretti. Dalle tue parti ci sono parecchi operai/artigiani dell'est che vivono abbastanza bene, potresti lavorare nello stesso settore a prezzi concorrenziali e farti una clientela (magari cominciando con idraulica, posa mattonelle ecc.)
Sono stato semi-disoccupato (leggi sfruttato per una miseria) anch'io e me la sono cavata riparando computer (e tirando la cinghia per far quadrare il bilancio).
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Marzo 30, 2017, 13:38:20 pm
Per cambiare la situazione bisogna rompere questo circolo vizioso, cerca di coinvolgerla in qualcosa che la tenga occupata.
Il posto fisso in fabbrica è ormai quasi un miraggio, non sarebbe possibile una riconversione in un altro settore? L'agricoltura di qualità nella tua regione va molto bene (esporta anche) e non richiede grandi somme per cominciare; un altro operaio (Amos Boilini) che purtroppo si è ritrovato disoccupato in Emilia ha avviato un commercio online.
A quanto pare, sembra che tu abbia modo di vedere di quale regione sono. Indubbiamente, l' agricoltura dalle mie parti è sempre stata un' attività fiorente, ma chi pensa che basti pagare il biglietto per entrare, si scontra con tutti gli ostracismi e ostruzionismi culturali di una piazza popolata oggi come ieri, da pagliacci e saltimbanchi, con i quali, tradire un' altra forma mentis è emarginante (a proposito dell' italietta). E mettere la maschera si sa che non funziona, perché ognuno è quello che è, e lo sgamano.
Intanto, la mano d' opera agreste è stata perloppiù coperta da maestranze estere e meno costose, qui più tipicamente rumene, rendendo difficile già all' operaio agricolo di casa, di impiegarsi intensivamente come una volta; figurarsi un fuori mestiere.
L' agro più circoscritto alla mia città, è caratterizzato prevalentemente da uno sfruttamento molto parcellizzato e individualista della terra, orientato più alla quantità (per quanto di pregio), che alla qualità. Ovvero, pochi, maledetti e subito. Per cui, ogni vendemmia è una guerra; e i conti possono anche non tornare. Poi, il terreno, le attrezzature, i mezzi, le messe in piedi, le tasse; non minimizzerei sull' occorrenza delle somme.
Non tutti, Vicus, nascono per essere capitani di affari; io mi sono sempre sentito un buon esecutore di compiti, un gregario, un collaboratore. Non mi azzardo, perciò, a improvvisarmi imprenditore senza vocazione, in un contesto in cui andrei se possibile, a peggiorare anche di più la situazione scabrosa con mia moglie.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Marzo 30, 2017, 15:18:11 pm
In certi quartieri a Napoli la disoccupazione è stellare (senti dire: siamo tutti disoccupati nel palazzo) eppure si arrangiano intere famiglie. ;)
Non serve spirito imprenditoriale per cominciare a svolgere piccoli lavoretti presso conoscenti (artigianato, riparazioni, al limite pulizie come ho fatto anch'io). Vale anche per tua moglie.
Pur essendoci molta disoccupazione tanta gente dell'est in Italia vive così. Capisco i problemi del mondo del lavoro ma lamentarsi non serve, bisogna trovare soluzioni. Perché anche tua moglie non cerca un lavoro? Se permetti la domanda, ora come vivete?

L'alternativa la conosci bene: o trovi una soluzione per ricucire il rapporto (cerchi lavoro, o meglio lo cercate insieme per entrambi dove c'è quando c'è) oppure rischi il divorzio con tutte le conseguenze del caso (sempre niente lavoro, ma anche niente casa e figli).

Sai come vivevano i nostri antenati: uomini e donne andavano da una fattoria all'altra predendo il lavoro dove c'era e dormendo nel granaio. Almeno avete ancora un tetto sulla testa e un piatto sulla tavola. La globalizzazione che ci parla di progresso ci ha però ridato il peggio del tempo che fu e ci tocca rimettere l'orologio sul presente. Dillo anche a tua moglie.

Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 03, 2017, 18:43:29 pm
In certi quartieri a Napoli la disoccupazione è stellare (senti dire: siamo tutti disoccupati nel palazzo) eppure si arrangiano intere famiglie. ;)
Non serve spirito imprenditoriale per cominciare a svolgere piccoli lavoretti presso conoscenti (artigianato, riparazioni, al limite pulizie come ho fatto anch'io). Vale anche per tua moglie.
Pur essendoci molta disoccupazione tanta gente dell'est in Italia vive così. Capisco i problemi del mondo del lavoro ma lamentarsi non serve, bisogna trovare soluzioni. Perché anche tua moglie non cerca un lavoro? Se permetti la domanda, ora come vivete?

L'alternativa la conosci bene: o trovi una soluzione per ricucire il rapporto (cerchi lavoro, o meglio lo cercate insieme per entrambi dove c'è quando c'è) oppure rischi il divorzio con tutte le conseguenze del caso (sempre niente lavoro, ma anche niente casa e figli).

Sai come vivevano i nostri antenati: uomini e donne andavano da una fattoria all'altra predendo il lavoro dove c'era e dormendo nel granaio. Almeno avete ancora un tetto sulla testa e un piatto sulla tavola. La globalizzazione che ci parla di progresso ci ha però ridato il peggio del tempo che fu e ci tocca rimettere l'orologio sul presente. Dillo anche a tua moglie.



Stiamo cannibalizzando i risparmi e pavento con terrore il giorno, troppo presto, che finiranno. Non dirò mai a mia moglie di cercare un lavoro, perché, per poterglielo dire, dovrei avercelo io prima, magari saltuario ma che mi autorizzi l' ardire; ma dopo basto io. E poi da qualche mese lei soffre di altalenanti mal di schiena che, oltre a renderla ipocondriaca, la rendono semi-inabile già al minimo sindacale domestico, figurati a conto terzi.
Tutto quello che mi dici non fa una grinza ed è tutto ciò di cui sono già consapevole. Purtroppo cerco le soluzioni da anni e non le trovo, mentre mi sento sempre più solo e scoraggiato.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 03, 2017, 18:56:52 pm
MMH... radicale eh? Io non sono per fare di tutte le erbe un fascio.


krool non è radicale, bensì realista e consapevole.
Non ce l' ho con tutte le donne, se subisco il male da una di loro. Poi, avrebbe potuto anche andarmi meglio. Sarebbe come odiare tutti i cani, che mi piacciono, perché uno di loro mi ha morso.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 03, 2017, 19:00:10 pm
Non ce l' ho con tutte le donne, se subisco il male da una di loro. Poi, avrebbe potuto anche andarmi meglio. Sarebbe come odiare tutti i cani, che mi piacciono, perché uno di loro mi ha morso.

Ascolta, non è questione di "avercela con tutte le donne".
Non c'entra nulla.
Il fatto è che tu non hai ancora sviluppato una reale consapevolezza riguardo alla c.d. questione maschile, per cui tendi a mettere tutto sul personale, mentre la suddetta questione va ben oltre la sfera privata.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Aprile 03, 2017, 19:59:03 pm
Ascolta, non è questione di "avercela con tutte le donne".
Non c'entra nulla.
Il fatto è che tu non hai ancora sviluppato una reale consapevolezza riguardo alla c.d. questione maschile, per cui tendi a mettere tutto sul personale, mentre la suddetta questione va ben oltre la sfera privata.

Ecco perchè la QM continuerà ad essere un fenomeno di nicchia e non potrà mai avere un seguito, finchè non ci sarà un reale cambio mentale generale e generazionale..... Ricordiamoci che se siamo allo stato attuale delle cose, dove le leggi e le norme sociali non scritte sono tutte spudoratamente pro-donna ed anti-maschili, lo si deve alla profonda idiozia maschile generalizzata.....Ricordiamocelo sempre ed impariamo ad avere compassione solo per chi lo merita veramente.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 03, 2017, 21:49:04 pm
Ecco perchè la QM continuerà ad essere un fenomeno di nicchia e non potrà mai avere un seguito, finchè non ci sarà un reale cambio mentale generale e generazionale..... Ricordiamoci che se siamo allo stato attuale delle cose, dove le leggi e le norme sociali non scritte sono tutte spudoratamente pro-donna ed anti-maschili, lo si deve alla profonda idiozia maschile generalizzata.....Ricordiamocelo sempre ed impariamo ad avere compassione solo per chi lo merita veramente.

Con me sfondi una porta aperta...
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Aprile 05, 2017, 02:17:02 am
Con me sfondi una porta aperta...

Lo so, lo so Frank tranquillo.  ;) Parlavo per interposta persona.  ;)
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 05, 2017, 11:47:58 am
... tendi a mettere tutto sul personale, mentre la suddetta questione va ben oltre la sfera privata.
Nello specifico penso che il mio caso personale non sia l' unico. Nel condividerlo in uno spazio pubblico perseguo esattamente lo scopo di catalizzare l' emersione di altri casi analoghi, perché non si lasci parlare solo di violenza maschile e femminicidio, comunque deprecabili. La prevaricazione dell' essere umano sull' essere umano dipende solo dall' abuso delle occasioni di potere, che non mancano alle donne quanto agli uomini, ma le accuse dei media sono tutte per noi.
Il sesso forte è un eufemismo. C' è un film del grande Totò che si chiude con la battuta finale: << noi uomini lottiamo lottiamo ma alla fine, loro le donne vincono sempre>>. Esse sanno che il maschio è manipolabile nell' orgoglio ed è un povero diavolo; egli non confesserà mai nemmeno a se stesso di stare subendo coercizioni da loro, che sono il sesso debole (sic!).
E invece dobbiamo parlare! Senza vergognarci di essere gli svantaggiati nella coppia. Dobbiamo farlo sapere, che esistono anche le donne capaci di perpetrare le vessazioni e le violenze. Loro, le mantidi religiose, sanno apparire vittime, e intanto ci mangiano dalla testa.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Aprile 05, 2017, 12:21:28 pm
Nello specifico penso che il mio caso personale non sia l' unico. Nel condividerlo in uno spazio pubblico perseguo esattamente lo scopo di catalizzare l' emersione di altri casi analoghi, perché non si lasci parlare solo di violenza maschile e femminicidio, comunque deprecabili. La prevaricazione dell' essere umano sull' essere umano dipende solo dall' abuso delle occasioni di potere, che non mancano alle donne quanto agli uomini, ma le accuse dei media sono tutte per noi.
Il sesso forte è un eufemismo. C' è un film del grande Totò che si chiude con la battuta finale: << noi uomini lottiamo lottiamo ma alla fine, loro le donne vincono sempre>>. Esse sanno che il maschio è manipolabile nell' orgoglio ed è un povero diavolo; egli non confesserà mai nemmeno a se stesso di stare subendo coercizioni da loro, che sono il sesso debole (sic!).
E invece dobbiamo parlare! Senza vergognarci di essere gli svantaggiati nella coppia. Dobbiamo farlo sapere, che esistono anche le donne capaci di perpetrare le vessazioni e le violenze. Loro, le mantidi religiose, sanno apparire vittime, e intanto ci mangiano dalla testa.
Puoi fare la vittima anche tu, il femminismo non le ha preparate a questo e possono rimanere spiazzate. Ha "mal di schiena"? E tu hai "mal di testa".
Prevarica? Non ha nessun potere che tu non le dia. Se mugugna taglia corto, almeno le passa voglia di usarti come spugna dei suoi malumori.
La famiglia di lei che dice?
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 05, 2017, 19:12:43 pm
Il sesso forte è un eufemismo. C' è un film del grande Totò che si chiude con la battuta finale: << noi uomini lottiamo lottiamo ma alla fine, loro le donne vincono sempre>>. Esse sanno che il maschio è manipolabile nell' orgoglio ed è un povero diavolo; egli non confesserà mai nemmeno a se stesso di stare subendo coercizioni da loro, che sono il sesso debole (sic!).
E invece dobbiamo parlare! Senza vergognarci di essere gli svantaggiati nella coppia. Dobbiamo farlo sapere, che esistono anche le donne capaci di perpetrare le vessazioni e le violenze. Loro, le mantidi religiose, sanno apparire vittime, e intanto ci mangiano dalla testa.

Per quanto mi riguarda non condivido minimamente affermazioni del tipo:
"Noi uomini lottiamo lottiamo ma alla fine, loro le donne vincono sempre".
Neanche se a farle era il defunto Totò.


Citazione
Esse sanno che il maschio è manipolabile nell' orgoglio ed è un povero diavolo

Quindi anche tu ti ritieni "un povero diavolo" ?


Citazione
E invece dobbiamo parlare! Senza vergognarci di essere gli svantaggiati nella coppia. Dobbiamo farlo sapere, che esistono anche le donne capaci di perpetrare le vessazioni e le violenze.

Ma guarda che in questo forum se ne è parlato in tante occasioni della violenza al femminile.


Citazione
Loro, le mantidi religiose, sanno apparire vittime, e intanto ci mangiano dalla testa.

Ascolta, le donne non sono "mantidi religiose", bensì femmine della specie umana, che non possiedono alcun talento "straordinario e inarrivabile" rispetto agli uomini.
Non sono alieni sbarcati da una lontana galassia, perciò smettila di mitizzarle, come del resto fanno tanti uomini.


Citazione
e intanto ci mangiano dalla testa

Mangiano sulla testa di chi se la fa mangiare.  ;)

Sai qual è il tuo problema ?
Quello di avere una mentalità da perdente.
Non te lo dico per offenderti; no, assolutamente.
Te lo dico semplicemente per farti capire che le donne non sono affatto gli "esseri superiori" che tu credi siano.

Se le conoscessi bene sapresti che anche la donna più fica tanto si porta dietro problemi e paranoie di vario genere.
Figurati la pinco pallina qualunque.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 06, 2017, 10:31:39 am
Sai qual è il tuo problema ?
Quello di avere una mentalità da perdente.
Non ho la mentalità da perdente, ma è da troppo tempo che gioco e perdo. Più che un perdente, sono un vinto. Da dimenticare...
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 06, 2017, 11:38:49 am
La famiglia di lei che dice?
I contatti sono scoraggiati già dalla loro stessa figlia, la quale da anni ormai ha deciso capricciosamente di starne lontana, serbando nei confronti di essa rancori banali e pregressi adolescenziali che io faccio fatica obiettivamente a comprendere. Ma comunque sa che la sua famiglia nativa la appoggerebbe sempre incondizionatamente; e lo intuisco anch'io.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: giuspal - Aprile 06, 2017, 11:47:18 am
Non ho la mentalità da perdente, ma è da troppo tempo che gioco e perdo. Più che un perdente, sono un vinto. Da dimenticare...

Dimmi una cosa MAKAPAKA: sei qui per affrontare la questione maschile o solo per piangerti addosso?
Se hai sempre perso allora o hai sempre giocato male oppure hai sempre sopravvalutato il nemico in partenza.
Se vuoi credere possibile un cambiamento allora sai cosa fare. In caso contrario i piagnistei non giovano a nessuno.
Buona fortuna.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Faust - Aprile 06, 2017, 18:46:59 pm
Non ho la mentalità da perdente, ma è da troppo tempo che gioco e perdo. Più che un perdente, sono un vinto. Da dimenticare...

Quel che personalmente mi sento di consigliarti è di stare alla larga da questo forum. Questa tua remissività è patologica e probabilmente è nata leggendo questo forum o siti analoghi di matrice antifemminista o femminista (più probabile che sia nata leggendo siti di matrice femminista).
In questo forum troverai soltanto una ripetitiva, logicamente strutturata e spersonalizzata moltiplicazione dell'atteggiamento ossessivo-compulsivo che hai sviluppato.
Infatti il movimento del quale il forum, pur nella sua diversità dai gruppi analoghi, fa parte, è l'antifemminismo. La parola antifemminismo apparentemente contiene un "anti-" che indica contrapposizione (nel senso in cui diciamo anti-patico); in realtà contiene quell' "anti-" che indica anticipazione propedeutica (nel senso in cui diciamo anti-pasto). Lo capisci dal loro sostegno dato a tutti i deliri del femminismo: parità dei sessi, condanna della violenza sulle donne, condanna della misoginia, emersione del punto di vista femminile nella società e nella pubblicizzazione dell'affettività. L'intero programma di rieducazione femminista qui lo trovi implicitamente accettato e sottilmente promosso.
Accanto a ciò trovi l'esagerazione di problematiche maschili inesistenti, esattamente come inesistenti sono le problematiche femminili. Sentirai dire che queste "problematiche" minano nel profondo la natura umana, ma non sentirai dire che la soluzione stessa di questi problemi, ammesso che possa esserci, minerebbe altrettanto profondamente la natura umana. Un esempio: le morti maschili sul lavoro; sempre ci sono state e sempre ci saranno, ma se venissero a mancare, un giorno, ciò che l'uomo è verrebbe a mancare. Anche le morti maschili sul lavoro sono un finto problema, esattamente come la violenza sulle donne o le disparità salariali.
In merito a queste finte questioni tu ti senti chiamato in causa. Siccome però i problemi che qui vengono fatti passare per veritieri, in realtà non ti riguardano, questa "chiamata alle armi" mediatica (antifemminista o femminista che sia) ti fa sentire, nel tuo isolamento, come tagliato fuori dal mondo. Chi viene tagliato fuori dal mondo è un reietto; perciò questo tuo sentirti escluso ha generato in te dei sentimenti di inferiorità. Tali sentimenti stanno alla base del tuo matrimonio in rovina.
La prima soluzione che ti viene offerta da questo forum per i disagi che in te nascono proprio dall'antifemminismo, è quella di non sentirti più escluso. La tua individualità sarà annichilita ulteriormente e la rieducazione completa. Sarai un uomo nuovo, proprio come le donne che aderiranno al femminismo saranno donne nuove. Questa tua nuova condizione sarà mantenibile, però, solo a patto che continui a ingigantire dei problemi marginali. Da uomo nuovo sarai diventato un militante attivista.
Una volta che i finti problemi saranno ingigantiti e che avrai creato un buon sistema di referrals che alimentano ulteriormente i problemi, la maggioranza della società sarà ben spersonalizzata, come te. A quel punto i quattro gatti che stanno al vertice del sistema piramidale delle "vittime del sistema", un po' di antifemministi ed un po' di femministe (in un'espressione: i cristiani), ti offriranno la loro soluzione preconfezionata ai problemi che si sono inventati per te e che tu non avevi. La loro soluzione preconfezionata li proietterà al potere e loro crederanno di avere finalmente l'opportunità di creare la loro "utopia" - massonica o cristiana non cambia molto, giacché si tratta di un mondo immaginario senza violenza (se non quella di Stato), un mondo "migliore"  :sick: -. A quel punto avverrà la catastrofe.

Fonte: "Le origini del totalitarismo", Hannah Arendt.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 06, 2017, 18:55:03 pm
Citazione
Accanto a ciò trovi l'esagerazione di problematiche maschili inesistenti, esattamente come inesistenti sono le problematiche femminili. Sentirai dire che queste "problematiche" minano nel profondo la natura umana, ma non sentirai dire che la soluzione stessa di questi problemi, ammesso che possa esserci, minerebbe altrettanto profondamente la natura umana. Un esempio: le morti maschili sul lavoro; sempre ci sono state e sempre ci saranno, ma se venissero a mancare, un giorno, ciò che l'uomo è verrebbe a mancare. Anche le morti maschili sul lavoro sono un finto problema, esattamente come la violenza sulle donne o le disparità salariali.

Faust, cosa vai cianciando ?


Citazione
In merito a queste finte questioni tu ti senti chiamato in causa.

Ascolta, ma se queste sono solo "finte questioni", tu cosa cacchio ci stai a fare in questo forum ?
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Jason - Aprile 06, 2017, 19:28:13 pm
Ascolta, ma se queste sono solo "finte questioni", tu cosa cacchio ci stai a fare in questo forum ?

Semplicemente sta tentando di confondere il forum scrivendo papiri di argomenti sensa senso, usando un linguaggio finto colto.
Ora finalmente è uscito allo scoperto . Perchè dire che le morti maschili sul lavoro sono un finto problema è repellente .
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 06, 2017, 20:02:03 pm
Non ho la mentalità da perdente, ma è da troppo tempo che gioco e perdo. Più che un perdente, sono un vinto. Da dimenticare...

Se non hai la mentalità da perdente, perché perdi in continuazione ?
Evidentemente perché non hai la mentalità da vincente.

Ricorda una cosa: i comportamenti femminili sono consequenziali alla compiacenza e alla mancanza di personalità da parte maschile.
Per esser più chiaro: se per ipotesi tua moglie avesse avuto a che fare con me, tanti "capricci" non se li sarebbe mai potuti permettere, così come sarebbe stata costretta a muovere il deretano.
Fidati di Frank.  ;)




Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Sardus_Pater - Aprile 06, 2017, 20:12:12 pm
Semplicemente sta tentando di confondere il forum scrivendo papiri di argomenti sensa senso, usando un linguaggio finto colto.
Ora finalmente è uscito allo scoperto . Perchè dire che le morti maschili sul lavoro sono un finto problema è repellente .

Ora che è uscito allo scoperto, propongo una cosa che comincia per b- e finisce per -an ;) .
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: claudio camporesi - Aprile 06, 2017, 21:24:25 pm
Faust , sinceramente  e senza ironia , ho fatto fatica a seguire le contorsioni della logica che avrebbe dovuto ispirare  questo tuo ultimo post.
un po' come quando hai cercato di far passare il femminismo come prodotto o sottoprodotto del cristianesimo.
Ma forse , nonostante il liceo classico, la passione per la lettura e la lingua italiana , le filiere dei miei neuroni stanno deteriorandosi , e non riesco piu' a seguire se non ragionamenti piu' che lineari.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 06, 2017, 21:46:47 pm
Faust , sinceramente  e senza ironia , ho fatto fatica a seguire le contorsioni della logica che avrebbe dovuto ispirare  questo tuo ultimo post.
un po' come quando hai cercato di far passare il femminismo come prodotto o sottoprodotto del cristianesimo.
Ma forse , nonostante il liceo classico, la passione per la lettura e la lingua italiana , le filiere dei miei neuroni stanno deteriorandosi , e non riesco piu' a seguire se non ragionamenti piu' che lineari.

Non sei tu ad esser vecchio,  ;) semplicemente Faust scrive un mucchio di cazzate, tipo queste.

Citazione
Quel che personalmente mi sento di consigliarti è di stare alla larga da questo forum. Questa tua remissività è patologica e probabilmente è nata leggendo questo forum o siti analoghi di matrice antifemminista o femminista (più probabile che sia nata leggendo siti di matrice femminista).
In questo forum troverai soltanto una ripetitiva, logicamente strutturata e spersonalizzata moltiplicazione dell'atteggiamento ossessivo-compulsivo che hai sviluppato.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Jason - Aprile 06, 2017, 21:50:16 pm
Concordo con frank, peró non sono cazzate campate in aria ma cazzate partorite per confondere il forum .

@Sardus : prima o poi l'avrebbe fatto ;)
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Aprile 07, 2017, 00:01:39 am
Lasciate pure perdere quello che aveva scritto l'utente Faust.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Aprile 07, 2017, 01:24:43 am
Ora che è uscito allo scoperto, propongo una cosa che comincia per b- e finisce per -an ;) .
Proposta molto sensata.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ilmarmocchio - Aprile 07, 2017, 09:22:59 am
Citazione
Faust : . Anche le morti maschili sul lavoro sono un finto problema, esattamente come la violenza sulle donne o le disparità salariali.

le morti maschili sul lavoro un falso problema ?
Chissà cosa ne pensano quei morti :doh:
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 07, 2017, 11:45:26 am
Se non hai la mentalità da perdente, perché perdi in continuazione ?
Evidentemente perché non hai la mentalità da vincente.

Ricorda una cosa: i comportamenti femminili sono consequenziali alla compiacenza e alla mancanza di personalità da parte maschile.
Per esser più chiaro: se per ipotesi tua moglie avesse avuto a che fare con me, tanti "capricci" non se li sarebbe mai potuti permettere, così come sarebbe stata costretta a muovere il deretano.
Fidati di Frank.  ;)
Non siamo tutti leoni; e poi, la forza del pater familias è il lavoro; l' uomo che ne rimane privo è un coltello senza lama. Non credo di essere una mosca bianca; come me oggi ce ne saranno una moltitudine, lasciati fuori dalla vita e a lottare contro i mulini a vento, alla ricerca di un lavoro che non c'è. Tutto degenera da lì. Fare il muso duro senza avere la terra sotto i piedi può solo generare caricatura. Quello che ci vuole è la normalità, perchè << dentro casa tutto è pace se il marito lavora e la donna tace>>, e in passato è stato così.
Intanto mia moglie ha davvero dei problemi di schiena e farle muovere il deretano è comunque fuori discussione.
Che Dio mi aiuti.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: claudio camporesi - Aprile 07, 2017, 13:15:48 pm
E' chiaroche non siamo tutti leoni.
Direi che e' difficile essere sempre leoni.
Ci sono momenti nei quali si e' gazzelle.
E' la vita .
Non credo che qui sianotutti e sempre leoni: io personalmente ne ho prese tante dalla vita , quelle che ho preso dalle donne ( ma ho sempre restituito colpo su colpo ) sono il meno.

In questo momento , nel mio terreno , due  trentacinquenni italiani  si stanno dando da fare a potare ulivi.
Calcolando che puliranno anche il terreno dai sarmenti, si intascheranno un cinquecento euro in cinque giorni.
Siccome sono fidati , tutti i vicini offrono loro il medesimo lavoro : ne hanno per circa due mesi.
E , in ottobre , se ne vanno altri due mesi per le vigne.
Fatti i tuoi calcoli.

A proposito , questa e' gente che si porta a casa la legna tagliata ( perche' gliela si lascia gratuitamente) e che poi utilizza per il riscaldamentoinvernale.
Se poi ci sono prati da sfalciare , fossetti interpoderali da ripristinare ( dove il bobcat non arriva , o non val la pena di muovere perche' sono poche diecine di metri)  loro vanno.
Se ci sono  da custodire cani , o gatti  , perche' i padroni si assentano , loro lo fanno.

E la coppia di insegnanti che abita poco sopra tiene il figlio di uno dei due , con ripetizioni private gratuite.

E' una economia microscopica , capisco. Ma per piccoli numeri funziona.

Si tratta di accontentarsi da una parte ( intendo che sono contenti  nonostante non lavorino  tutto l' anno : dal punto di vista economico si portano a casa un settanta ottanta euro al giorno .Cash)e di fidarsi dall' altra.

Sono abbastanza  giovani , e sono affidabili ( e, nota da QM , sono entrambe sposati).
Hanno la salute( e questo , purtroppo' e' un assegno che non sai quando scade)  , e si contentano di una media di un 900 - 1000 euro al mese in media.
Forse quando erano in fabbrica guadagnavano di piu'
Ma questo passa la vita , e si contentano.





Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 07, 2017, 20:30:22 pm
Non siamo tutti leoni; e poi, la forza del pater familias è il lavoro; l' uomo che ne rimane privo è un coltello senza lama. Non credo di essere una mosca bianca; come me oggi ce ne saranno una moltitudine, lasciati fuori dalla vita e a lottare contro i mulini a vento, alla ricerca di un lavoro che non c'è. Tutto degenera da lì. Fare il muso duro senza avere la terra sotto i piedi può solo generare caricatura. Quello che ci vuole è la normalità, perchè << dentro casa tutto è pace se il marito lavora e la donna tace>>, e in passato è stato così.
Intanto mia moglie ha davvero dei problemi di schiena e farle muovere il deretano è comunque fuori discussione.
Che Dio mi aiuti.

E allora il tuo destino è segnato.
Mi spiace per te.

In ogni caso, buona fortuna.


Citazione
Non siamo tutti leoni;

Non bisogna essere per forza dei leoni.
Ogni tanto basterebbe essere delle volpi.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Sardus_Pater - Aprile 08, 2017, 10:15:00 am
Citazione
In questo momento , nel mio terreno , due  trentacinquenni italiani  si stanno dando da fare a potare ulivi.
Calcolando che puliranno anche il terreno dai sarmenti, si intascheranno un cinquecento euro in cinque giorni.

Lavoro che ho fatto anch'io... per molto meno :dry: .
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Aprile 08, 2017, 14:53:30 pm
E' chiaroche non siamo tutti leoni.
Direi che e' difficile essere sempre leoni.
Ci sono momenti nei quali si e' gazzelle.
E' la vita .
Non credo che qui sianotutti e sempre leoni: io personalmente ne ho prese tante dalla vita , quelle che ho preso dalle donne ( ma ho sempre restituito colpo su colpo ) sono il meno.
....

Non c'è bisogno di essere dei leoni. Basta non essere dei conigli. Se ne hai prese tante dalle donne nella vita, significa che te le sei andate a cercare, come nel caso che stai esponendo. Il tuo modo di ragionare da cavalier-servente prelude la tua eterna sconfitta. Il tuo destino è segnato, come quello di tanti maschi eterni succubi e zerbini delle femminucce.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: claudio camporesi - Aprile 08, 2017, 15:16:03 pm
Forse mi sono espresso male ( anzi , senza forse).
Ne ho prese tante dalla Vita perche' ho gia' vissuto a lungo: come in un combattimento : le dai e le prendi.Poi , se qualcuno di voi le ha solo date , sempre che sia veritiero , buon per lui.
Credo che Frank o Clubber , se e' ancora in circolazione  , mi possano capire.

Dalle donne ho preso diversi duedipicche , ma non solo quelli . E non me ne vergogno , e soprattutto non me ne lamento ( il coniglio te lo puoi tenere per stasera e farti uno stufato , a me , comunque , piace solo la carne rossa) : se siete tombeurdefemme meglio per voi ,io non lo sono  stato  ( dovrei vergognarmi  forse?) e non sono mai stato uno zerbino ( anzi sono sempre stato accusato  di essere scarsamente disposto a servire una donna per raggiungere lo " scopo" ).
Ed in senso piu' lato , Per intenderci ,ho agito piu' spesso da leader che da gregario.

Oltre alla passera , e forse prima ancora di questa , ho privilegiato altri progetti  : che mi sono tutti riusciti ( la mia vita , per ora , e' stata quella che avevo sognato sui venti anni : e la f...a non era al primo posto.) .

Quindi spero sia chiaro che mi sono espresso male.
( me ne hanno dette di ogni : prepotente , maschilista, stronzo , omofobo, razzista , fascista, ..
Ma ipocrita coniglio o zerbino o leccaculo o morto di figa mai.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Salar de Uyuni - Aprile 08, 2017, 15:19:20 pm
C'era quella canzone che diceva noi siamo 11 leoni voi siete 11 c.......,il rischio è che se la partita va male rientri nella categoria dei secondi,te lo dice uno che leone non è.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Aprile 08, 2017, 15:21:49 pm
Claudio, pensavo di aver quotato un post di Makapaka2017. Il post era rivolto a lui. Direi, però, che ti sei effettivamente espresso alquanto male..  ;)
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: claudio camporesi - Aprile 08, 2017, 15:41:27 pm
Ok , Alberto , nulla di fatto , mi ero semplicemente espresso male. :sick:

Per quel che riguarda Makapaka2017 , potrebbe aver pensato di essersi trovato in un club di soli alfa , o leoni , o vincenti , o come accidenti li vokete chiamare.
E non credo sia cosi' : nella vita si danno e si prendono , l' importante e' rialzarsi.

Ammetto , invece , che trovo la sua mentalita' troppo remissiva, per poter sperare di venirne fuori decentemente :  se la moglie ha mal di schiena. , deve capire , la gentile signora , cosa vuol dire trovarsi in difficolta' .
E' un suo dovere darsi da fare anche li , non fosse altro astenendosi dal  rompere i coglioni e consigliando , incoraggiando ... E senza sciocche  pretese per diritto ereditario di vagina.

La frase recita : nella buona e nellla cattiva sorte.
Solo nella buona sorte ' troppo comodo e facile.

In montagna ( paradigna che mi e' caro) Se c' e' bufera , ci si aiuta e si cerca di venirne fuori insieme  , non si chiede all' altro di portare anche il tuo zaino.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 08, 2017, 16:50:19 pm
Forse mi sono espresso male ( anzi , senza forse).
Ne ho prese tante dalla Vita perche' ho gia' vissuto a lungo: come in un combattimento : le dai e le prendi.Poi , se qualcuno di voi le ha solo date , sempre che sia veritiero , buon per lui.
Credo che Frank o Clubber , se e' ancora in circolazione  , mi possano capire.


Dalle donne ho preso diversi duedipicche , ma non solo quelli . E non me ne vergogno , e soprattutto non me ne lamento ( il coniglio te lo puoi tenere per stasera e farti uno stufato , a me , comunque , piace solo la carne rossa) : se siete tombeurdefemme meglio per voi ,io non lo sono  stato  ( dovrei vergognarmi  forse?) e non sono mai stato uno zerbino ( anzi sono sempre stato accusato  di essere scarsamente disposto a servire una donna per raggiungere lo " scopo" ).
Ed in senso piu' lato , Per intenderci ,ho agito piu' spesso da leader che da gregario.

Claudio, di norma non esistono uomini che le danno soltanto.
Poi, quando si parla di donne e si fa parte della massa, è inevitabile prenderle.
Anzi, di solito l' uomo medio ne prende più di quante ne dà.


Citazione
se siete tombeurdefemme meglio per voi ,io non lo sono  stato  ( dovrei vergognarmi  forse?)

Io i c.d. tombeur de femmes li ho visti solo nei film.  :cool:
Questo tanto per dire che la vita dell' uomo medio è ben diversa da quella narrata dai media o nelle leggende urbane.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 10, 2017, 18:35:25 pm
C'era quella canzone che diceva noi siamo 11 leoni voi siete 11 c.......,il rischio è che se la partita va male rientri nella categoria dei secondi,te lo dice uno che leone non è.
Bravissimo! Non conosco il motivetto, ma è in mano a Dio se nella mia vita non mi sono dato animo e sagacia. Anche essere riuscito a conquistarla una ragazza e poi a sposarla, ai tempi fu una palla in rete. Purtroppo, è banale, ma a me la partita è andata davvero male; c'entreranno anche cause mie caratteriali - penso di saper essere obiettivo -, ma da un certo momento in poi non sono più riuscito a centrare una porta, e tante ne ho bussate. Se poi in concausa aggiungiamo precise storie assurde che sembrava capitassero solo a me, senza volerle augurare a nessun altro, abbiamo completato il quadro negativo. Ma io non mi sono arreso mai :( e ho fatto dell'ottimismo il mio credo :cry:
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 10, 2017, 18:56:02 pm
In questo momento , nel mio terreno , due  trentacinquenni italiani  si stanno dando da fare a potare ulivi.
Calcolando che puliranno anche il terreno dai sarmenti, si intascheranno un cinquecento euro in cinque giorni.
Siccome sono fidati , tutti i vicini offrono loro il medesimo lavoro : ne hanno per circa due mesi.
E , in ottobre , se ne vanno altri due mesi per le vigne.
Fatti i tuoi calcoli.
Pure mi capita, tra parenti e conoscenti, di trovarmi a dare una mano nella campagna. Sono figlio di piccolo contadino e sono stato portato nella terra fin da piccolo. Ma la terra non è madre ma matrigna. O sei nato per essa oppure non ti ci adatterai mai e io ho avuto tutto il tempo di rendermi conto di esservi, dentro l' ambiente, un pesce fuor d'acqua.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 10, 2017, 20:46:40 pm
Bravissimo! Non conosco il motivetto, ma è in mano a Dio se nella mia vita non mi sono dato animo e sagacia. Anche essere riuscito a conquistarla una ragazza e poi a sposarla, ai tempi fu una palla in rete. Purtroppo, è banale, ma a me la partita è andata davvero male; c'entreranno anche cause mie caratteriali - penso di saper essere obiettivo -, ma da un certo momento in poi non sono più riuscito a centrare una porta, e tante ne ho bussate. Se poi in concausa aggiungiamo precise storie assurde che sembrava capitassero solo a me, senza volerle augurare a nessun altro, abbiamo completato il quadro negativo. Ma io non mi sono arreso mai :( e ho fatto dell'ottimismo il mio credo :cry:

Sai, quando scrivo che mi spiace per te, non lo faccio tanto per dire qualcosa.
No, lo penso veramente, perché pur non conoscendoti son sicuro che tu sia un brav' uomo, che si è sicuramente fatto "un culo così" per far star bene la propria moglie, un po' come tanti altri uomini che ho conosciuto nel corso della mia vita, ma che poi se la son presa in quel posto dalle rispettive consorti.

Ma ora il punto è: come uscire da questa situazione ?
Forse seguitando a compiacere tua moglie ?
Continuando ad assecondare ogni suo capriccio ?
Insomma, comportandoti da classico uomo medio italiano, sempre pronto a genuflettersi di fronte a qualsiasi donna ?
Ammetterai che quella non è certamente una gran soluzione.

Forse è giunta l' ora di fare qualcosa di diverso; forse è il momento di cambiare mentalità.
Migliorare si può, se uno lo vuole, naturalmente.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 12, 2017, 10:23:10 am
Ma ora il punto è: come uscire da questa situazione ?
Forse seguitando a compiacere tua moglie ?
Continuando ad assecondare ogni suo capriccio ?
Insomma, comportandoti da classico uomo medio italiano, sempre pronto a genuflettersi di fronte a qualsiasi donna ?
Ammetterai che quella non è certamente una gran soluzione.

Forse è giunta l' ora di fare qualcosa di diverso; forse è il momento di cambiare mentalità.
Migliorare si può, se uno lo vuole, naturalmente.
Non sono uno pronto a genuflettersi di fronte a una donna. Ma devo stare attento con la famiglia di lei; la reazione dei suoi componenti verso di me, il padre in primis, potrebbe essere sbrigativa nei giudizi e brusca negli atti. Almeno dalle mie parti, ancor oggi, quando sposi una donna, sposi tutta la sua famiglia ed io, con il senno di poi, fui troppo precipitoso. Intendiamoci, non è una cattiva famiglia, ma di natura piuttosto passionale.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: claudio camporesi - Aprile 12, 2017, 15:52:37 pm
Intendiamoci, non è una cattiva famiglia, ma di natura piuttosto passionale..

........

Non e' per impicciarmi , ma fai un quadro che pare tu ti sia imparentato con una famiglia aderente a qualche ' ndrina ( o camorra , o sacra corona , o mafia )

E non e' sicuramente cosi' , altrimenti la perdita di un lavoro legale  non costituirebbe un problema.

C' e' qualcosa che non mi torna.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 12, 2017, 18:37:49 pm
MAKAPAKA2017, c'è qualcosa che non torna neppure a me.
Che genere di famiglia è quella di tua moglie ?
E di preciso cosa intendi quando scrivi "famiglia piuttosto passionale" ?
Ok, intuisco che sei del sud, ma a meno che non si tratti di una famiglia mafiosa (tesi alla quale non credo neppure io), cosa potrà mai fare la suddetta famiglia ?
Massacrarti di botte ?

Per esser più chiaro: se il padre di una tot tizia mi minacciasse, poi sarebbe lui a doversi preoccupare, e non io.
Figurati... con certi soggetti ci vado a nozze.

Ok, siamo due persone diverse, con una mentalità differente.
Poi, molto probabilmente, tu sei sempre stato un bravo ragazzo, nel senso che non sei mai stato (suppongo eh...) coinvolto in risse e quant'altro, né hai mai frequentato palestre di arti marziali.
Mentre io no; io non sono stato un bravo ragazzo.
Con me i rompicoglioni hanno sempre sbattuto male.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: claudio camporesi - Aprile 12, 2017, 19:43:34 pm
Qui delle due l' una :

A) Tu sovrastimi la  pericolosita' della famiglia di tua moglie :
In questo caso hai un grosso problema personale , nel senso che dovresti un attimo interrogare la tua personalita'

B) poniamo  invece  il caso che La famiglia di tua moglie potess darti dei seri grattacapi.

Nel senso che e' una famiglia pericolosa :
Se sono malavitosi o comunque ai limiti della legalita' , cosa che non credo assolutamente , mi vien sa chiermi  come facessi a non saperlo prima.Non e' gente che ricorre alle botte , ma ricorre ad altri metodi.

Se invece si tratta solo di personaggi incazzosi  ,  non so veramente cosa consigliarti , perche' non sei Frank , come non lo sono neanche io.

Il destino della vita mi ha concesso di non fare mai a botte ( sino ad ora :  da adesso in avanti non avrei chance, fuori casa ; in casa invece ho un arsenale , e potrei forse riuscire ad usarlo )

In famiglia non ho mai assistito ad aggressioni , neanche verbali , stante il pessimo ricordo che mio padre aveva della sua famiglia.
Mio nonno , difatti , era un unmetroenovanta per centochili ,ma, soprattutto , incazzoso , noto in tutta la bassa Romagna per il suo pessimo carattere ,la impulsivita' ,  e la estrema tolleranzaal dolore fisico ( il contrario di me).Ho trovato suoi ricordi in un vecchio libro sui romagnoli di una volta : nel 1902 fece un pari con il campione triestino di lotta grecoromana dell' impero austroungarico.
L' anno dopo, per portare a casa qualche soldo , accetto' la sfida di zingari che avevano al seguito un orso : riusci' ad atterrarlo.

Tutto questo per dirti che forse potresti aver incontrato  una famiglia romagnola di un tempo che fu.

Ma , fatti tutti i ragionamenti  possibili , credo tu sia del Sud ( il che mi fa strano, perche' si incazzano se tratti male la loro figlia , non certo se perdi il lavoro) .

E allora ,con tutto il rispetto per chi vive al Sud  , il tuo problema e' enorme , perche' forse hai contro non solo una famiglia ( che non ti rispettava neppure prima quando lavoravi) ma anche un Contesto Sociale .





Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Sardus_Pater - Aprile 12, 2017, 20:04:30 pm
Lo scrivo dopo quello che gli altri ti hanno scritto, principalmente Frank, credi che io abbia un fisico da rissa o da bòtte?
Eppure una volta, sia pur per un caso fortuito dovuto alla necessità, sono riuscito a far saltare i denti a un tizio durante una rissa. Mai lo avrei creduto impossibile.
Ora, questi son parenti di tua moglie e hanno atteggiamenti "passionali" come dici tu. Ma non ti è mai passato per la testa di avvicinarti al pater familias e parlare da uomo a uomo dei tuoi problemi?
Insomma, hai le cosiddette palle?

Ciao.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Aprile 12, 2017, 20:32:02 pm
C'è qualche altra domanda che vorrei farti, MAKAPAKA2017:
ma la tua famiglia cosa dice ? E tuo padre dov'è ?
Hai fratelli ?
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 19, 2017, 10:26:29 am
Lo scrivo dopo quello che gli altri ti hanno scritto, principalmente Frank, credi che io abbia un fisico da rissa o da bòtte?
Eppure una volta, sia pur per un caso fortuito dovuto alla necessità, sono riuscito a far saltare i denti a un tizio durante una rissa. Mai lo avrei creduto impossibile.
Ora, questi son parenti di tua moglie e hanno atteggiamenti "passionali" come dici tu. Ma non ti è mai passato per la testa di avvicinarti al pater familias e parlare da uomo a uomo dei tuoi problemi?
Insomma, hai le cosiddette palle?

Ciao.
Ciao. Cosa vuoi, che all'occasione non sia capitato di parlare? Ma che c' entrano le palle? E poi fare a botte mi ripugna. E' tutto il contesto, che mi congiura contro; non c' è mica bisogno che io mi sia imparentato con una famiglia mafiosa, per dover essere prudente; ma devi comunque far parte del "cerchio della fiducia", e perdere il lavoro, per quanto non per colpa tua, te ne fa finire al di fuori; specie quando tuo suocero si è fidato di lasciarti sua figlia. Sono ragionamenti minimi, ma non puoi sperare di approfondire più di tanto, perché le parole dopo un po' stanno a zero e l' inadeguato sei tu.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 19, 2017, 10:50:47 am
C'è qualche altra domanda che vorrei farti, MAKAPAKA2017:
ma la tua famiglia cosa dice ? E tuo padre dov'è ?
Hai fratelli ?
Ovviamente, anche la mia famiglia paterna è informata dei miei problemi, ma in che cosa la dovrei trascinare? I miei sono ben avanti negli anni; mi ci dovrei ficcare in casa? Vengo da famiglia numerosa, ognuno che si barcamena a casa propria; come mi si dovrebbe vedere? E poi non mi ci vedo bene già io per primo, a tornare con mamma e papà.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: claudio camporesi - Aprile 19, 2017, 12:25:39 pm
Non voglio rigirare  il dito nella piaga  , ma realmente  ti senti di scrivere :
Mio suocero mi  ha lasciato sua figlia     ? Suona come se te la avesse venduta .

????

Al massimo mio suocero mi ha lasciato l' auto per un giorno.

Non voglio infierire , ma continuo a pensare che in questa situazione molti conti non tornano.
Oppure le filiere dei miei neuroni stanno chiudendo per sempre .

Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ilmarmocchio - Aprile 19, 2017, 14:35:23 pm
Ciao. Cosa vuoi, che all'occasione non sia capitato di parlare? Ma che c' entrano le palle? E poi fare a botte mi ripugna. E' tutto il contesto, che mi congiura contro; non c' è mica bisogno che io mi sia imparentato con una famiglia mafiosa, per dover essere prudente; ma devi comunque far parte del "cerchio della fiducia", e perdere il lavoro, per quanto non per colpa tua, te ne fa finire al di fuori; specie quando tuo suocero si è fidato di lasciarti sua figlia. Sono ragionamenti minimi, ma non puoi sperare di approfondire più di tanto, perché le parole dopo un po' stanno a zero e l' inadeguato sei tu.

ma tua moglie era minorenne ?
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 20, 2017, 11:29:02 am
ma tua moglie era minorenne ?
No. Ma anch'io di mia figlia avrò preoccupazione di sincerarmi della persona che vorrà sposare.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ilmarmocchio - Aprile 20, 2017, 12:54:44 pm
No. Ma anch'io di mia figlia avrò preoccupazione di sincerarmi della persona che vorrà sposare.
  un conto è sincerarsi, un altro è credere di tenerle sotto tutela.
Allora vuol dire che sono delle minorate.
p.a. anche io ho una figlia
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Aprile 21, 2017, 11:20:01 am
  un conto è sincerarsi, un altro è credere di tenerle sotto tutela.
Allora vuol dire che sono delle minorate.
p.a. anche io ho una figlia
Non è questione, parlando di mio suocero, di tutela esterna su mia moglie; anzi, quella è una responsabilità che pende tutta addosso a me, che "sono l'uomo"  :dry:. E' la mentalità patriarcale, che dalle mie parti e negli strati più popolari, vige ancora. E con la generazione più anziana non si può evitare di farne i conti.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Aprile 21, 2017, 11:31:59 am
Da quel che dici sembra più una mentalità matriarcale.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Aprile 21, 2017, 22:23:56 pm
Da quel che dici sembra più una mentalità matriarcale.

 ;)
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Maggio 02, 2017, 11:04:52 am
Da quel che dici sembra più una mentalità matriarcale.
Mia moglie, come pure io, è figlia di genitori che erano bambini negli anni 1940. La mentalità patriarcale (e non matriarcale), come già dicevo, tutt' ora vige radicata, dalle mie parti, nelle generazioni più anziane e popolari di padri, i quali, coi canoni educativi di una volta, quelle figlie, ai tempi che erano con loro, possono averle anche vessate, ma nessuna indulgenza poi ai generi non all' altezza di garantire ad esse la felicità.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: claudio camporesi - Maggio 02, 2017, 13:47:13 pm
Dipingi una situazione " patriarcale " che non so quanto , effettivamente , sia patriarcale o semplicemente arretrata.

Continuo a pensare ( e io sono nato pochi anni dopo tuo suocero) che in tutto questo " quadro" vi e' qualcosa che non mi convince ( e i conti non mi tornano) .
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ReYkY - Maggio 02, 2017, 14:13:15 pm
Dipingi una situazione " patriarcale " che non so quanto , effettivamente , sia patriarcale o semplicemente arretrata.

Continuo a pensare ( e io sono nato pochi anni dopo tuo suocero) che in tutto questo " quadro" vi e' qualcosa che non mi convince ( e i conti non mi tornano) .


Te lo spiego io: non si tratta né di patriarcato, né di matriarcato, né di mente arretrata ma di puro e semplice NAZI-FEMMINISMO. Ovvero quell'atteggiamento di ritenere che la donna sia "un premio" per l'uomo. ("L'uomo la deve meritare..." maddai!)
Come se non bastasse la pretenziosita femminile e l'ipergamia, bisogna avere pure a che fare con le "paranoie" di alcuni "genitori" che, quasi sempre per futili motivi, sono capaci di mandare a monte fidanzamenti e matrimoni.

Posso capire (in parte) se una figlia si mette con un drogato o un buono a nulla, ma spesso suoceri/genitori ti si mettono contro per vecchie vicende familiari o perché non hai saputo fare abbastanza il ruffiano... purtroppo qui al sud è una mentalità abbastanza diffusa.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Maggio 02, 2017, 14:40:54 pm
Come se non bastasse la pretenziosita femminile e l'ipergamia, bisogna avere pure a che fare con le "paranoie" di alcuni "genitori" che, quasi sempre per futili motivi, sono capaci di mandare a monte fidanzamenti e matrimoni.
Non me ne parlare, mi è successo diverse volte per patologica gelosia del padre di lei notata anche dai suoi conoscenti, in un caso non avevo neanche conosciuto i genitori che abitavano in un'altra regione.
perché non hai saputo fare abbastanza il ruffiano.
Va da sé che le donzelle hanno poi sposato un perfetto zerbino o sono rimaste nubili. E' una mentalità diffusa anche al Nord.

L'idea che in una coppia stabile l'uomo debba "meritare" le sue prerogative di marito e di padre è davvero aberrante.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ReYkY - Maggio 02, 2017, 14:52:28 pm
Non me ne parlare, mi è successo diverse volte per patologica gelosia del padre di lei rilevata anche dai suoi conoscenti, in un caso non avevo neanche conosciuto i genitori che abitavano in un'altra regione.Va da sé che le donzelle hanno poi sposato un perfetto zerbino o sono rimaste nubili. E' una mentalità diffusa anche al Nord.

L'idea che in una coppia stabile l'uomo debba "meritare" le sue prerogative di marito e di padre è davvero aberrante.


Che poi la prassi è sempre la stessa:

. Litighi con la ragazza/moglie
. Lei immediatamente va a piangere dai suoi, raccontando la sua versione
. Da quel momento in poi è sempre la solita storia: "lascia stare mia figlia", "sparisci o ti uccido"... magari dopo che con la donna ci hai già fatto pace. :doh:


(...anche se gli scenari in realtà sono inimmaginabili, alla fine si arriva sempre al punto di non ritorno...).

Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Maggio 02, 2017, 15:05:15 pm
Litigi con fidanzate non ne ho mai avuti né minacce dai loro genitori. Ho sempre scelto donne di buon carattere e con poca tendenza (eventualmente subito stoppata) ad espandersi.
E' sempre avvenuto per la convinzione dei genitori di lei che non fossi sufficientemente idiota e controllabile, associata all'abituale gelosia paterna.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ReYkY - Maggio 02, 2017, 15:10:37 pm
Infatti era un post autobiografico... :doh:

Praticamente tutte le storie lunghe avute fin'ora le ho dovute chiudere a causa dei genitori. :sleep:
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Maggio 03, 2017, 10:40:11 am
Dipingi una situazione " patriarcale " che non so quanto , effettivamente , sia patriarcale o semplicemente arretrata.

Continuo a pensare ( e io sono nato pochi anni dopo tuo suocero) che in tutto questo " quadro" vi e' qualcosa che non mi convince ( e i conti non mi tornano) .
ReYkY e Vicus hanno capito. Leggi i loro ultimi post sopra. Ciao.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Maggio 04, 2017, 20:35:27 pm
Te lo spiego io: non si tratta né di patriarcato, né di matriarcato, né di mente arretrata ma di puro e semplice NAZI-FEMMINISMO. Ovvero quell'atteggiamento di ritenere che la donna sia "un premio" per l'uomo. ("L'uomo la deve meritare..." maddai!)
Come se non bastasse la pretenziosita femminile e l'ipergamia, bisogna avere pure a che fare con le "paranoie" di alcuni "genitori" che, quasi sempre per futili motivi, sono capaci di mandare a monte fidanzamenti e matrimoni.

Posso capire (in parte) se una figlia si mette con un drogato o un buono a nulla, ma spesso suoceri/genitori ti si mettono contro per vecchie vicende familiari o perché non hai saputo fare abbastanza il ruffiano... purtroppo qui al sud è una mentalità abbastanza diffusa.

Premesso che condivido sostanzialmente il tuo discorso, non credo c'entri qualcosa il "nazi-femminismo".
Qui è realmente questione di arretratezza culturale e di ristrettezza mentale.
Diciamo pure di "cervello corto".
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Maggio 11, 2017, 11:18:55 am
Io vivo i miei giorni come un condannato a morte, in attesa che la nemesi del mio destino si compia. Non augurerei al mio peggior nemico di passare il guaio quotidiano che passo io. Da visionario avevo sognato una vita di onesto lavoro e una vita di famiglia normale, ma sono stato tradito e dimenticato dal sistema bugiardo e abbandonato da esso nelle grinfie di una moglie che, delusa, si è trasformata da angelo in arpìa. Oggi io sono il capro espiatorio di ogni aspettativa mancata, ma anche di ogni pretesto cinico o capriccio ameno a iosa mi si voglia fare pesare. In questo scenario, l' insoddisfazione dei miei due figli pesa come un macigno, che loro mi sono pure venuti di natura originaria avversa alla mia persona, il maschio maggiorenne scagliato ontologicamente da età adolescenziale contro il concetto di patria potestà (che non gli ho messo in bocca io né fatto pesare) e la ragazzina ingannata dall'apparenza di dominio che sua madre ha su di me, mentre la mia è resilienza. Ed è facile immaginare quanto e come mia moglie li plagi ulteriormente e li fomenti contro di me, arrivando ad aizzarli anche fisicamente, mentre io mi limito ancora a schermirmi o a girare al largo. Che fare? Posso mandare all'aria tutto? E non dimentichiamoci del " cervello corto"...
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Sardus_Pater - Maggio 11, 2017, 12:04:39 pm
Situazione gravissima quella che descrivi :ohmy: .
Purtroppo non saprei che soluzione darti, perché di indolore non ce n'è.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Maggio 11, 2017, 12:10:38 pm
Ciao. Almeno s'è capito. :ohmy:
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Vicus - Maggio 11, 2017, 12:35:55 pm
loro mi sono pure venuti di natura originaria avversa alla mia persona
Non è un'eccezione, i figli che si rivoltano contro il padre sono quasi la norma essendo il suo ruolo culturale-simbolico ancor prima che biologico e oggi completamente svilito dalla società. In altre parole, se la società e la madre non valorizzano la figura paterna c'è poco da fare, voce grossa e "cinghia" ai figli servono a poco.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: vnd - Maggio 11, 2017, 19:24:05 pm
Non è un'eccezione, i figli che si rivoltano contro il padre sono quasi la norma essendo il suo ruolo culturale-simbolico ancor prima che biologico e oggi completamente svilito dalla società. In altre parole, se la società e la madre non valorizzano la figura paterna c'è poco da fare, voce grossa e "cinghia" ai figli servono a poco.

Più che altro, a sminuire la figura del padre, ci pensano cinema, tv, giornalini, pubblicità e soprattutte le insegnanti stronze a scuola. Soprattutto quelle che causano lo spreco di soldi pubblici per pagare le conferenze di fanatiche come la Zanardo.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Giugno 22, 2017, 16:53:27 pm
In effetti l' errore fu quello di volermi sposare... Avevo 25 anni e, per lo standard cittadino del mio paese, ero in largo ritardo e sulla piazza le femmine da marito finivano. Così, assillato dalla paura di perdere l' ultimo treno e con l' illusione di rendermi autonomo dalla casa paterna, con il lavoro che avevo conquistato, mi sono buttato. Oggi mi rendo conto che avrei potuto appassionarmi più alla pesca che fissarmi con il matrimonio. Purtroppo, del senno di poi sono piene le tombe e all' epoca avevo il cervello corto pure io...
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Giugno 22, 2017, 20:16:36 pm
.... Purtroppo, del senno di poi sono piene le tombe e all' epoca avevo il cervello corto pure io...

Alla fine ci sei arrivato. Peccato che a troppi maschi occorre che ci sbattano pesantemente il muso per capirlo. Io ho un parente, con una figlia, che molti anni fa divorziò rovinosamente, con annesso mantenimento e soliti automatismi. Non contento ha figliato nuovamente con un'altra andando con lei a convivere in una nuova abitazione (costruita coi classici sacrifici e mutuo), pensando forse che non sposandosi si sarebbe salvato. Ora questa ha deciso che la storia è finita ed a lui, come sempre, è toccato lasciare la sua casa ed accollarsi un nuovo mantenimento (nonostante a livello lavorativo sia messo molto male e nonostante non sappia dove andare a vivere). Ergo, se uno è ottuso è inutile che incolpi il paese dove vive, le usanze, il padre eterno, ecc. ecc. La colpa purtroppo rimane sua. Diciamo solo che chi si è sposato molti anni fa, ha molte più giustificazioni rispetto ad uno che si sposa oggi o comunque ad uno che ci ricasca.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Cad. - Giugno 22, 2017, 21:20:32 pm
Le mogli di due miei amici, secondo mia opinione, sono troppo possessive verso i figli, ormai sui 16-17 anni se li tengono troppo attaccati alla gonna.
Quello che però noto e mi colpisce di più (si fa per dire) è la totale sudditanza del padre, non osa dire nulla, accetta passivamente qualsiasi decisione della moglie.

Così come una volta a una cena la moglie di un mio amico disse: "gli ho detto di fare testamento perché non abbiamo dei figli e se muore una parte di eredità va ai fratelli". E lui zitto.

A volte non so se mi fanno più pena o rabbia, sentire e vedere certe cose è deprimente.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: KasparHauser - Giugno 22, 2017, 21:38:57 pm
Le mogli di due miei amici, secondo mia opinione, sono troppo possessive verso i figli, ormai sui 16-17 anni se li tengono troppo attaccati alla gonna.


Io per legge toglierei i figli alle madri, subito appena nati. Li potranno rivedere a 18 anni quando saranno uomini e donne fatti.
Lo ripeto da anni, il male assoluto in italia sono le madri, vanno fermate.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Alberto1986 - Giugno 22, 2017, 21:50:18 pm
Le mogli di due miei amici, secondo mia opinione, sono troppo possessive verso i figli, ormai sui 16-17 anni se li tengono troppo attaccati alla gonna.
Quello che però noto e mi colpisce di più (si fa per dire) è la totale sudditanza del padre, non osa dire nulla, accetta passivamente qualsiasi decisione della moglie.

Così come una volta a una cena la moglie di un mio amico disse: "gli ho detto di fare testamento perché non abbiamo dei figli e se muore una parte di eredità va ai fratelli". E lui zitto.

A volte non so se mi fanno più pena o rabbia, sentire e vedere certe cose è deprimente.


Di questo genere di maschi ce ne sono a bizzeffe in circolazione: la madre di un mio amico era/è esattamente così (comunista sfegata ed impiegata comunale), con un marito (insegnante di fisica) che era/è il classico succube tappetino che hai descritto. Ora non frequento più la casa di questo mio amico da molti anni, ma quando ero bambino/adolescente ero sempre a casa sua e ne ho viste/sentite di cotte e di crude, comprese prese in giro al marito davanti a noi (al tempo, ricordo, la prendevamo sul ridere). Oltre a questo terrorizzava i suoi figli mettendo loro paure addosso, cercando di non farli uscire di casa con noi per tenerli sotto il suo controllo (uno dei due, più grande di me, non esce di casa da quando era un ragazzino).
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ReYkY - Giugno 27, 2017, 12:02:40 pm
Le mogli di due miei amici, secondo mia opinione, sono troppo possessive verso i figli, ormai sui 16-17 anni se li tengono troppo attaccati alla gonna.
Quello che però noto e mi colpisce di più (si fa per dire) è la totale sudditanza del padre, non osa dire nulla, accetta passivamente qualsiasi decisione della moglie.

Così come una volta a una cena la moglie di un mio amico disse: "gli ho detto di fare testamento perché non abbiamo dei figli e se muore una parte di eredità va ai fratelli". E lui zitto.

A volte non so se mi fanno più pena o rabbia, sentire e vedere certe cose è deprimente.


La mia ex (20 anni all'epoca) la dovevo riportare a casa alle 19:30, e nel mentre telefonate di: madre, padre, nonni e zii vari (!!!!!) ogni 10 minuti.


Situazione invivibile. E se lei non rispettava gli ordin dei suoi erano botte e mesi senza potersi vedere...
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Giugno 28, 2017, 18:24:08 pm
Dalle mie parti si dice che chi della coppia capisce di più deve fare il fesso. :dry: Ma non parliamo di sudditanza dell' uomo, bensì di resilienza, per la quale l'uomo, che il senso comune (compreso quello maschile) vuole monolitico e stoico, tipicamente sceglie di optare, pur di tenere in equilibrio i piatti della bilancia. Il problema è che quando la donna è esaltata e paranoica, vede solo se stessa, autorizzandosi (lei non sa quanto temerariamente) ad infierire con cinismo inopinato sull' amor proprio del compagno. Il quale, come le putrelle, ha un limite di resilienza anche lui; e oltre quel limite la putrella si rompe... meditate donne, meditate... :wub:
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Giugno 28, 2017, 20:38:52 pm
Dalle mie parti si dice che chi della coppia capisce di più deve fare il fesso. :dry: Ma non parliamo di sudditanza dell' uomo, bensì di resilienza, per la quale l'uomo, che il senso comune (compreso quello maschile) vuole monolitico e stoico, tipicamente sceglie di optare, pur di tenere in equilibrio i piatti della bilancia. Il problema è che quando la donna è esaltata e paranoica, vede solo se stessa, autorizzandosi (lei non sa quanto temerariamente) ad infierire con cinismo inopinato sull' amor proprio del compagno. Il quale, come le putrelle, ha un limite di resilienza anche lui; e oltre quel limite la putrella si rompe... meditate donne, meditate... :wub:


Citazione
Dalle mie parti si dice che chi della coppia capisce di più deve fare il fesso.

...  :hmm:

Mah...


Citazione
Il problema è che quando la donna è esaltata e paranoica, vede solo se stessa, autorizzandosi (lei non sa quanto temerariamente) ad infierire con cinismo inopinato sull' amor proprio del compagno.

Ascolta, l' "espansione" femminile ha sempre a che fare con le "ritirate" maschili...
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: ilmarmocchio - Giugno 29, 2017, 08:18:04 am
Citazione
Makapaka2017  : Dalle mie parti si dice che chi della coppia capisce di più deve fare il fesso

chi capisce di più NON è mai fesso
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Luglio 07, 2017, 12:38:23 pm
Infatti non è una condizione che io giustifichi, ma un' amara constatazione. E quante volte bisogna avere la pazienza...
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: Frank - Luglio 19, 2017, 01:42:52 am
Infatti non è una condizione che io giustifichi, ma un' amara constatazione. E quante volte bisogna avere la pazienza...

Un conto è avere pazienza e un conto è vivere una vita da sottomessi.
Non è la stessa cosa.
Titolo: Re:Uomini sull' orlo di una crisi di nervi.
Inserito da: MAKAPAKA2017 - Luglio 26, 2017, 18:52:26 pm
 :(