Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Dialoghi sulla Questione Maschile => Topic aperto da: controcorrente - Febbraio 07, 2014, 12:30:48 pm

Titolo: Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: controcorrente - Febbraio 07, 2014, 12:30:48 pm
Citazione
....associato ad attività non associate alla femminilità (studio, sport iperattivo che è l'opposto della passività femminile).

Nello sport saranno pure "iper-attive", ma vogliamo mettere un incontro di tennis Nadal-Federer e un Serena Williams-Sharapova "sciapova"??  :doh:
Non c'è confronto.... è come paragonare un piatto di lasagne a un bicchiere di olio di ricino!  :lol:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Febbraio 07, 2014, 14:29:41 pm
Nello sport saranno pure "iper-attive", ma vogliamo mettere un incontro di tennis Nadal-Federer e un Serena Williams-Sharapova "sciapova"??  :doh:
Non c'è confronto.... è come paragonare un piatto di lasagne a un bicchiere di olio di ricino!  :lol:
Beh, se c'è Sharapova  :wub: per una volta stiamo leggeri e ci beviamo l'olio. :D
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Maggio 15, 2014, 22:06:59 pm
Beh, se c'è Sharapova  :wub: per una volta stiamo leggeri e ci beviamo l'olio. :D

Nello sport in primis come in altre dedizioni hanno raggiunto la superiorità, sopraffazione di genere nei nostri confronti, quando nelle notizie sportive, nei claim di sport/salute c'è sempre una supertopa (che dà l'esempio alle future topine..) e il mondo pende dal tipo di tampax visibile della sharopova...
Mediaticamente ci hanno superati , questa è una SCONFITTA.
Questo scosciare nello sport (beach volley femminile...dai ditemi la vostra!, questa merda di sport ha successo solo per "ammirare" voyeuristicamente il fisico di quelle disgraziate mentali) con abiti sempre più succinti non fa che attrarre sempre più disperati, mortidifiga, voyeur e quant'altro, comunque persone mediamente superficiali (ma non solo) e questo paga in termini di pubblicità.Non vado oltre, si aprirebbero troppi discorsi, ma quel che vedo di sfuggita
 sta ad indicare il mascolinizzarsi, tipico di una femmina che segue ossessivamente la moda e i soldi, attuale, fisicamente stereotipi di donne alla brasiliana (muscolose e con glutei sviluppati ma eretti...) in una sorta di SOSTITUZIONE/SOVRAPPOSIZIONE di sessi;
chissaperchè lei conserva i tratti femminili e li usa intelligentemente a proprio favore come arma e grimaldello.

ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Maggio 16, 2014, 01:28:28 am
Nello sport saranno pure "iper-attive", ma vogliamo mettere un incontro di tennis Nadal-Federer e un Serena Williams-Sharapova "sciapova"??  :doh:
Non c'è confronto.... è come paragonare un piatto di lasagne a un bicchiere di olio di ricino!  :lol:

Infatti non c'è confronto.
Basterebbe far notare che la numero uno del tennis femminile, fra gli uomini non sarebbe neppure la numero cinquecento.

@@

http://it.wikipedia.org/wiki/Karsten_Braasch
Citazione
Viene soprattutto ricordato per aver preso parte nel 1998 alla così ribattezzata Battaglia dei sessi contro le sorelle Williams. In quell'anno infatti Venus Williams e Serena Williams dichiararono che sarebbero state competitive anche nel circuito maschile; Karsten Braasch accolse questa provocazione e le sfidò in due incontri di singolare della durata di un solo set. Il tedesco, che in quel momento deteneva la posizione numero 203 del ranking ATP, non ebbe problemi nel superarle rispettivamente con il punteggio di 6-2 e 6-1, facendosi inoltre vedere fumare una sigaretta nell'intervallo fra un incontro e l'altro.

http://tennisblog.blogosfere.it/2009/12/thomas-muster-batte-la-bammer-torna-la-battaglia-dei-sessi.html
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Maggio 16, 2014, 19:54:16 pm
Infatti non c'è confronto.
Basterebbe far notare che la numero uno del tennis femminile, fra gli uomini non sarebbe neppure la numero cinquecento.

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http://it.wikipedia.org/wiki/Karsten_Braasch
http://tennisblog.blogosfere.it/2009/12/thomas-muster-batte-la-bammer-torna-la-battaglia-dei-sessi.html

Vero... Frank
le  "donne" ragazze nel'atletica son da subito allevate come wonderwoman,   c'è il profitto sotto
poi riguardo i maschietti i moderni superman ci sono, eccome,
allevare pargoli ed addestrarli (ho visto video cinesi che fanno rabbrividire..a otto anni sollevano il doppio del loro peso e fanno cento flessioni sulle braccia senza problemi...), ciò comporta profitto
i cinesi qui in Italia sono i primi della classe...non so se mi spiego. (rimando ad un altro 3ad) (non classe scolastica eh)

Ho passato oltre la metà della mia vita a sperare in un futuro migliore per i miei figli...
ho lavorato, VOTATO, detto più o meno cazzate su vari siti...
ora cosa mi rimane...se non la disperazione!
Frank non so cosa ho detto che t'ha fatto male,
 non ricordo d'averti ferito direttamente con frasi/affermazioni :
se così è riportamene gli estremi .
..prego di rendermene edotto a quando ti ho offeso.
Ciao
ALe

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: controcorrente - Maggio 16, 2014, 20:42:47 pm
Infatti non c'è confronto.
Basterebbe far notare che la numero uno del tennis femminile, fra gli uomini non sarebbe neppure la numero cinquecento.

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http://it.wikipedia.org/wiki/Karsten_Braasch
http://tennisblog.blogosfere.it/2009/12/thomas-muster-batte-la-bammer-torna-la-battaglia-dei-sessi.html

Ricordo molto bene sia Braasch che Muster.
Il primo non era un fenomeno, ma giocava con traiettorie molto basse prive di lift. Difficile da "leggere", il suo gioco ricordava "gattone" Mecir con molto meno talento.
Comunque ingiocabile per qualsiasi donna.

Il secondo aveva un gioco identico a Nadal: mancino, grande concentrazione e preparazione atletica, grandi corse, traiettorie mancine in top-spin, avvelenate con lift a uscire. praticamente ingiocabile sulla terra, nel 1995 ha vinto tutto sulla terra battuta, compreso il Roland Garros ed è stato N 1.
Io dico che a 47 anni (la sua età) e dopo anni dal ritiro può rifilare un 6-0 6-0 in scioltezza a qualunque donna, salvo che non si impegni o in uno slancio di cavalleria.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Maggio 17, 2014, 08:50:06 am
Non c'è problema, raniran.

Ciao.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Maggio 17, 2014, 12:16:00 pm
Io dico che a 47 anni (la sua età) e dopo anni dal ritiro può rifilare un 6-0 6-0 in scioltezza a qualunque donna, salvo che non si impegni o in uno slancio di cavalleria.

Infatti il problema di fondo è che gli uomini tendono a fare i cavalieri con le donne, e pertanto non si impegnano più di tanto quando competono contro di loro. Capita pure che degli uomini, specie se molto giovani o abituati a considerare l'altro sesso come "un fiore che non va mai toccato", siano estremamente imbarazzati quando si trovano di fronte delle esponenti del cosiddetto gentil sesso ?? e pertanto le buschino pure. Questo atteggiamento contribuisce a far montare la testa alle donne, che al contrario si impegnano allo spasimo quando giocano o lottano contro un uomo.
Da ex judoka posso dirti che accade anche nel judo, come nel BJJ (cioè il Brazilian jiu-jitsu), dove è frequente che degli uomini si facciano battere da spocchiose ragazze, cresciute a pane e film femministi americani (ovviamente è molto più frequente il contrario; ma ci siamo capiti).
C'è pure da dire che questo discorso riguarda più che altro gli uomini occidentali, e in particolar modo gli americani (e per americani intendo anche i brasiliani; non solo gli statunitensi, specie se bianchi), mentre tale atteggiamento è quasi sconosciuto fra gli uomini dell'Europa dell' est,* per non parlare dei giapponesi.

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* Tramite due miei amici so per certo che oltre sette anni fa, un atleta romeno fu cacciato da una palestra di kickboxing (cacciato dal maestro eh...) perché a differenza degli atleti italiani, durante gli allenamenti picchiava regolarmente di brutto tutte le aspiranti... Mirko Cro Cop.
Certo, al contrario il maestro (italiano eh... mica romeno, russo o giapponese) non avrebbe mai cacciato una atleta capace di picchiare un atleta; anzi l' avrebbe esaltata e incensata, proprio perché l' uomo medio italiano (ma non solo) è un totale coglione psicologicamente sottomesso all' altro sesso, sia che si tratti di un impiegato delle poste che di un maestro di kick, di judo, di BJJ, di lotta, di pugilato, di MMA, ecc.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Maggio 17, 2014, 13:52:15 pm
Sta' attento a non dire romeno al buon Mirko che partono le cinquine...  ;)
in linea di massima concordo, però le donne quando combattono tra loro non è che si tirino indietro, anzi, perché per una donna il vero nemico sono le altre, le rivali, non tanto l'uomo (cosa tipica di tutte le femmine dei mammiferi) quindi tra di loro la lotta è senza esclusione di colpi, anche bassi se è il caso; poi magari sulle cazzate di infimo valore sono solidali, ma è tutta una buffonata... non so per esempio sarà capitato anche a te di vederne due sono innamorate dello stesso uomo, sono disposte a tutto per inzuppare il biscottino.
Chiaro poi se combattono contro un uomo sanno che magari questo fa il cavaliere e quindi tira il freno a mano per cui da carogne quali sono se ne approfittano, infatti noto che molte hanno la pessima tendenza di offendere gratuitamente perché sanno che non le puoi menare come meriterebbero.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Maggio 17, 2014, 16:18:57 pm
So bene che Mirko è croato...

Comunque, per quanto riguarda l' ambito sportivo, son dell' opionione che il loro termine di paragone - quindi il "nemico" - sia l' uomo e non l' "altra donna", e la ragione è semplice: la superiorità muscolare appartiene all' uomo non alla donna, per cui per loro è motivo di vanto il fatto di poter battere o sottomettere un uomo, come può capitare (e capita) nel judo o nel BJJ.
Sostengo ciò con cognizione di causa, avendo frequentato le palestre per anni, per cui ho potuto appurare che gli uomini mettono il massimo della forza e della grinta contro altri uomini ma non contro le donne, mentre quest' ultime si "sbudellano" letteralmente quando han di fronte un uomo.

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ps: per quanto mi riguarda non son mai stato cavaliere con le donne in ambito sportivo, perché nel momento in cui ci si allena o si combatte, per me maschi e femmine pari sono...
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Artemisia Gentileschi - Maggio 20, 2014, 16:44:56 pm
Sempre stata alla larga dalle palestre.. Proprio per le donne che ci vanno! Anni fa mi lasciai convincere; che poi per me che faccio la guida escursionistica la maggior parte dei corsi non serviva ad un cavolo.. Ma comunque dopo qualche settimana sono scappata, troppe esaurite e fissate ad oltranza con il conteggio delle calorie..
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Vicus - Maggio 20, 2014, 21:15:11 pm
Citazione
mentre quest' ultime si "sbudellano" letteralmente quando han di fronte un uomo
Ulteriore prova che le donne vogliono assomigliare sempre più agli uomini e che l'essere donna è diventato per loro fonte di complessi.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Maggio 22, 2014, 21:15:05 pm
Non c'è problema, raniran.

Ciao.

Ok ;-))     
letto ora..
Chiamami Alessandro
Ciao
ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Maggio 22, 2014, 21:22:23 pm
Sta' attento a non dire romeno al buon Mirko che partono le cinquine...  ;)
in linea di massima concordo, però le donne quando combattono tra loro non è che si tirino indietro, anzi, perché per una donna il vero nemico sono le altre, le rivali, non tanto l'uomo (cosa tipica di tutte le femmine dei mammiferi) quindi tra di loro la lotta è senza esclusione di colpi, anche bassi se è il caso; poi magari sulle cazzate di infimo valore sono solidali, ma è tutta una buffonata... non so per esempio sarà capitato anche a te di vederne due sono innamorate dello stesso uomo, sono disposte a tutto per inzuppare il biscottino.
Chiaro poi se combattono contro un uomo sanno che magari questo fa il cavaliere e quindi tira il freno a mano per cui da carogne quali sono se ne approfittano, infatti noto che molte hanno la pessima tendenza di offendere gratuitamente perché sanno che non le puoi menare come meriterebbero.
..finchè si beccano fra loro va bene
 starnazzando come la loro Natura detta
in genere nei mammiferi è l'uomo territoriale e combatte aspramente coi rivali che si vogliono impossessare dell'harem di femmine (proiezione negli sport di lotta), ma anche fra quest'ultime non mancano rivalità e battibecchi.
Ma se un uomo apposta si fa battere da una di queste montate femministe il discorso cambia...
Lei è la solita gnocca moderna salutisco-palestrata seguente mode per APPARIRE meno modaiola (!)
in genere votante pd per estrema ignoranza storica ma anche altro...
Scatta il cartellino rosso per il maschietto che si fa picchiare:
ZERBINO

ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Maggio 22, 2014, 21:37:14 pm
Sempre stata alla larga dalle palestre.. Proprio per le donne che ci vanno! Anni fa mi lasciai convincere; che poi per me che faccio la guida escursionistica la maggior parte dei corsi non serviva ad un cavolo.. Ma comunque dopo qualche settimana sono scappata, troppe esaurite e fissate ad oltranza con il conteggio delle calorie..

Ciao Artemisia
posso definirti "mosca bianca"?
Ma se consideriamo le Donne qui nel sito sei in buona compagnia,
forse ci siamo indirettamente incrociati recentemente..
non credo..
Mi piace quello che hai scritto, pure io (20 anni fa) ero frequentatore assiduo di palestre, poi i tempi si sono "evoluti":
in palestra c'erano sempre più ragazze esibizioniste (consapevoli e non d'esserlo), ciò m'infastidiva e distraeva, quindi chiusi con lo sport... al chiuso.
Mi diedi alla MTB completamente,
 e non sbagliai di molto.

Ciao
ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Stendardo - Maggio 24, 2014, 12:17:34 pm
Femministe , perché non andate a giocare a tennis in autostrada...?  :blink:

Ovviamente scherzo... :blink:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Maggio 25, 2014, 17:00:25 pm
Ulteriore prova che le donne vogliono assomigliare sempre più agli uomini e che l'essere donna è diventato per loro fonte di complessi.

Esattamente.
In proposito guarda questo video, in cui una cintura marrone di sesso maschile (nel BJJ), sorride e prende alla leggera il "combattimento"* contro una cintura bianca di sesso femminile.
Stai pur certo che al contrario non vedrai mai roba del genere.
Questo, invece, è un atleta po' più serio ma, in ogni caso, non è che il tipo
si "sbudelli" più di tanto per sottomettere la ragazza.
Questo è un approccio tipico di tanti praticanti (occidentali) di arti marziali, maestri compresi, che in presenza di esponenti del sesso femminile non ce la fan proprio a non mostrarsi "cavalieri".

@@

* Simili sceneggiate l' ho viste pure dal vivo.

@@

ps:

...
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Maggio 25, 2014, 17:23:36 pm
Comunque queste son le mie tecniche preferite.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Artemisia Gentileschi - Maggio 25, 2014, 21:16:32 pm

Mi diedi alla MTB completamente,
 e non sbagliai di molto.

Ciao
ALe

Anche io ho provato una volta MTB ma non sono impazzita  :D

Comunque lo sport a me piace molto, lo reputo un aspetto importante della mia vita ma perché mi piace stare all'aria aperta. Sudare 2 ore su uno step non è divertente, non paragonabile al nuoto in mare o alle escursioni.
Di competitività poi ne ho proprio zero su zero.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Giugno 15, 2014, 20:10:30 pm
Anche io ho provato una volta MTB ma non sono impazzita  :D

Comunque lo sport a me piace molto, lo reputo un aspetto importante della mia vita ma perché mi piace stare all'aria aperta. Sudare 2 ore su uno step non è divertente, non paragonabile al nuoto in mare o alle escursioni.
Di competitività poi ne ho proprio zero su zero.

Di allora mi rimase l'attenzione per una maggiore contemplazione della Natura ( che già avevo sviluppata, oltre una ottima conoscenza delle Montagne Forlivesi), ad ora il gesto atletico lasciamolo perdere, son passati 10 anni e 20 kg...
Ora vado a piedi nei miei sentieri e contemplo veramente ciò che la Natura ci offre..
In mtb era diventata alla fine una tacchetta (malgrado non fosse la bici da strada)...competizione Naturale nel  Maschio...
la cosa mi creava stress al punto tale che, avendo due figli piccoli, capii che il gioco non valeva più la mole di energie messe in campo....e
lasciai la presa.

ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Giugno 16, 2014, 09:56:54 am
mah
i sport che mi piace guardare di più sono la ginnastica e il pattinagio artistico, dove con il permesso le donne non hanno nulla da invidiare agli uomini, forse perché appunto l'espressione artistica, la bellezza dei movimenti è più importante della competitività.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Giugno 16, 2014, 18:58:56 pm
mah
i sport che mi piace guardare di più sono la ginnastica e il pattinagio artistico, dove con il permesso le donne non hanno nulla da invidiare agli uomini, forse perché appunto l'espressione artistica, la bellezza dei movimenti è più importante della competitività.

Be', non è proprio così... altrimenti le gare sarebbero miste anziché divise in base al sesso.

 @@


Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Luglio 20, 2014, 18:39:02 pm
Be', non è proprio così... altrimenti le gare sarebbero miste anziché divise in base al sesso.

 @@



Quoto Frank,
quel che penso io è che le Olimpiadi si stiano snaturando e stuprando di volta in volta...
emerge il volere di certe lobby internazionali che con varie scuse (la società si sta evolvendo, le donne tirano su 150 kg alla panca quindi possono fare sport pesanti.. ecc..) riescono a far inserire nuove specialità sportive, artificiose e facili da imitare per la massa, per favorire quel mercato/moda/tendenza ..
Lo sport delle competizioni così è diventato un baraccone audiomediovisivoultramultimediale che detta mode in linea col PIL (Principio Individualistico di Libertà); la pubblicità che ci va dietro se ne nutre come api sul..no anzi come mosche sula Merda.
Le mode sono sul fisico ( femmine magre e con muscoli in evidenza), sul vestiario, QUESTO FA VENDERE, tessuti bio, anallergici, a km0, che ti stimolano la pelle per dimagrire ancor di più ed essere sempre più topa., le curve buone sono esaltate, le cattive spianate.......dall'ANAS.
Importante è il riflesso di una società figlia delle apparenze, che è sempre più competitiva nello sport e che, spettacolarizzandosi, da enfasi esclusivamente ai vincitori.

ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Luglio 20, 2014, 19:00:50 pm
..in questo modo si perde il Senso Umano; pure la tecnologia non ci aiuta:
per ora ci risparmia lavori pratici e fatica,
ma ipotizzate un futuro senza energia.....

ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 20, 2014, 19:22:07 pm
a parte che nel patinaggio artistico c'è anche la proba per le coppie, dove l'uomo e la donna collaborano, non si fanno concorrenza.
Come anhce nella dana sportiva, un'altro sport ceh mi piace.
La divisione per i sessi è dovuta proprio al fatto che donne e uomini sono cosi diversi.

Lei si muove apparentemente senza sforzo ed è per questo ceh è bello e artistico, la stessa cosa alla ginnastica femminile (non a tutte le prove). Un uomo non avrà mai la grazia di una donna

per quello hanno esercizi divers da fare nella ginnastica.

PS: le donne che si fanno muscoli come un uomo non mi piacciono ma non mi piacciono neanche le lotte tra gli uomin.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 20, 2014, 23:46:05 pm
a parte che nel patinaggio artistico c'è anche la proba per le coppie, dove l'uomo e la donna collaborano, non si fanno concorrenza.
Come anhce nella dana sportiva, un'altro sport ceh mi piace.
La divisione per i sessi è dovuta proprio al fatto che donne e uomini sono cosi diversi.

Lei si muove apparentemente senza sforzo ed è per questo ceh è bello e artistico, la stessa cosa alla ginnastica femminile (non a tutte le prove). Un uomo non avrà mai la grazia di una donna

per quello hanno esercizi divers da fare nella ginnastica.

PS: le donne che si fanno muscoli come un uomo non mi piacciono ma non mi piacciono neanche le lotte tra gli uomin.

la divisione dei sessi nello sport non è dovuta alla diversità ma alla schiacciante superiorità maschile che renderebbe inutili le competizioni
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Luglio 21, 2014, 00:53:10 am
a parte che nel patinaggio artistico c'è anche la proba per le coppie, dove l'uomo e la donna collaborano, non si fanno concorrenza.
Come anhce nella dana sportiva, un'altro sport ceh mi piace.
La divisione per i sessi è dovuta proprio al fatto che donne e uomini sono cosi diversi.

Lei si muove apparentemente senza sforzo ed è per questo ceh è bello e artistico, la stessa cosa alla ginnastica femminile (non a tutte le prove). Un uomo non avrà mai la grazia di una donna

per quello hanno esercizi divers da fare nella ginnastica.

PS: le donne che si fanno muscoli come un uomo non mi piacciono ma non mi piacciono neanche le lotte tra gli uomin.

1- Come ti ha già fatto notare ilmarmocchio, la divisione dei sessi è da ricercare nella superiorità fisica maschile, e non nella "diversità".
Divisione che evita alle donne delle umiliazioni che però, in molti casi, meriterebbero, solo per il fatto che le medesime, al pari di molti giornalisti leccaculo, son solite fare paragoni indiretti con gli uomini.
Esempio: se la tot atleta o la tot squadra femminile vince un certo numero di medaglie o di gare e la controparte maschile dello stesso Paese no, subito le suddette - spalleggiate dai summenzionati giornalisti - si affrettano a far notare "che son state più brave, più determinate, più coraggiose", bla bla bla, facendo finta di non sapere che in ipotetiche competizioni miste sarebbero annientate.

2- Per quanto "bombata" una atleta di sesso femminile non riesce ugualmente ad eguagliare la forza fisica maschile.

3- A me non piacciono i combattimenti tra donne; quelli fra uomini sì.
Ma anche in quest' ultimo caso devo dire dire che i combattimenti tra uomini son interessanti se regolamentati in un certo modo, altrimenti non piacciono neppure a me.
Ad esempio, un match di muay thai non mi piace più di tanto (colpirsi con ginocchia e gomiti non è certamente il massimo della vita...), quelli nelle gabbie (MMA ex valetudo) ancor di meno, perché somigliano a una rissa da strada.

 @@

ps: questi sono i combattimenti e gli atleti che piacciono a me.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 08:38:37 am
sono categorie diverse e non sempre si possono paragonare, il concorso è che nella tua propria categoria rendere il massimo.

Come forza certo che gli uomini sono superiori alle donne ma non tutti gli sport guardano la forza.

Io ho sempre pensato ceh gli uomini devono essere forti per poter alzare in braccio le donne, inversamente sarebbe un po comico, non?

Però, le bambine quando le lasci gioccare spontaneamente nel parco le piace fare acrobazie quelle tipo ginnastica, La ginnastica sportiva non fa che portare al massimo livello questa predisposizione interna femminile. Il fatto che i muscoli non si vedono sforzandosi come nel caso degli uomini rende solo più bellal'esecuzione
Anche il piacere di preferire guardare appunto quelli sport che esdprimono anche la fmeminilità e non solo la bravura indica che appunto in quel ambito c'è qualcosa della realiazione femminile.
Non ho mai pensato di ammirare un sollevatore pesi, come invece tutte volevamo diventare come la Nadia Comaneci. Come per un ragazzo i modelli sono probabilmente altri.

E devo ancora trovare un uomo romeno che non sia orgoglioso dalle ginnaste romene quando vincono. Voi invece non siete felici se le italiane vincono alle olimpiadi.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 11:54:02 am
sono categorie diverse e non sempre si possono paragonare, il concorso è che nella tua propria categoria rendere il massimo.

Come forza certo che gli uomini sono superiori alle donne ma non tutti gli sport guardano la forza.

Io ho sempre pensato ceh gli uomini devono essere forti per poter alzare in braccio le donne, inversamente sarebbe un po comico, non?

Però, le bambine quando le lasci gioccare spontaneamente nel parco le piace fare acrobazie quelle tipo ginnastica, La ginnastica sportiva non fa che portare al massimo livello questa predisposizione interna femminile. Il fatto che i muscoli non si vedono sforzandosi come nel caso degli uomini rende solo più bellal'esecuzione
Anche il piacere di preferire guardare appunto quelli sport che esdprimono anche la fmeminilità e non solo la bravura indica che appunto in quel ambito c'è qualcosa della realiazione femminile.
Non ho mai pensato di ammirare un sollevatore pesi, come invece tutte volevamo diventare come la Nadia Comaneci. Come per un ragazzo i modelli sono probabilmente altri.

E devo ancora trovare un uomo romeno che non sia orgoglioso dalle ginnaste romene quando vincono. Voi invece non siete felici se le italiane vincono alle olimpiadi.

vedo che non ci siamo capiti.
le bambine hanno prestazioni simili a quelle dei bambini proprio perchè non è ancora subentrata la differenza sessuale piena.
Una volta giunta a termine la maturazione sessuale, il maschio è superiore alla femmina in tutte le qualità : reattività, velocità,. forza, potenza, resistenza, coordinazione, ecc.
Il massimo consumo di ossigeno, la gittata cardiaca, i vari parametri respiratori, sono tutti nettamente superiori nel maschio.
Infatti, non esistono gare open, ossia aperte a maschi e femmine insieme :
non avrebbero senso agonistico.
Se una italiana vince una medaglia ci può far piacere.
Non ci piace invece che le atlete italiane provino sempre scioccamente a dichiararsi superiori agli uomini .
Vuoi un esempio ?
La squadra di calcio campione del mondo femminile perse contro la nazionale tedesca under 18 :
16 a 0
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 11:56:33 am
1- Come ti ha già fatto notare ilmarmocchio, la divisione dei sessi è da ricercare nella superiorità fisica maschile, e non nella "diversità".
Divisione che evita alle donne delle umiliazioni che però, in molti casi, meriterebbero, solo per il fatto che le medesime, al pari di molti giornalisti leccaculo, son solite fare paragoni indiretti con gli uomini.
Esempio: se la tot atleta o la tot squadra femminile vince un certo numero di medaglie o di gare e la controparte maschile dello stesso Paese no, subito le suddette - spalleggiate dai summenzionati giornalisti - si affrettano a far notare "che son state più brave, più determinate, più coraggiose", bla bla bla, facendo finta di non sapere che in ipotetiche competizioni miste sarebbero annientate.

2- Per quanto "bombata" una atleta di sesso femminile non riesce ugualmente ad eguagliare la forza fisica maschile.

3- A me non piacciono i combattimenti tra donne; quelli fra uomini sì.
Ma anche in quest' ultimo caso devo dire dire che i combattimenti tra uomini son interessanti se regolamentati in un certo modo, altrimenti non piacciono neppure a me.
Ad esempio, un match di muay thai non mi piace più di tanto (colpirsi con ginocchia e gomiti non è certamente il massimo della vita...), quelli nelle gabbie (MMA ex valetudo) ancor di meno, perché somigliano a una rissa da strada.

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ps: questi sono i combattimenti e gli atleti che piacciono a me.

tra l'altro, la " bombatura " non è altro che una parziale mascolinizzazione della donna.
La struttura corporea femminile non è fatta per l'atletismo, se paragonata a quella maschile
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 12:09:04 pm

Infatti, non esistono gare open, ossia aperte a maschi e femmine insieme :
non avrebbero senso agonistico.


nell pattinaggio artistico sono anche coppie, e lei non è sul posto di inciampata e lui di principe salvatore ma si muovono in armonia, anzi sembra che l'uomo è fatto per risaltare la donna.
Lo stesso per la danza sportiva.
E vero che le ginnaste danno il massimo prina di diventare donne adulte. Ma in tutti gli sport a 30 anni sei abbastanza vecchio.

A me non piace la amscolinizzazione della donna, ma ci sono sport che propio fanno risaltare la grazia, la femminilità. E a me piacciono più quelli mentre quelli prettament emaschili mi sembrano noiosi.
Per stuttura anatomica i muscoli maschili se si incordano si vede, e infatti sembra che si sforza dove in ginnastica una ragaza sembra che non si sforza affatto. Per quello è più bello.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 12:25:52 pm
nell pattinaggio artistico sono anche coppie, e lei non è sul posto di inciampata e lui di principe salvatore ma si muovono in armonia, anzi sembra che l'uomo è fatto per risaltare la donna.
Lo stesso per la danza sportiva.
E vero che le ginnaste danno il massimo prina di diventare donne adulte. Ma in tutti gli sport a 30 anni sei abbastanza vecchio.

A me non piace la amscolinizzazione della donna, ma ci sono sport che propio fanno risaltare la grazia, la femminilità. E a me piacciono più quelli mentre quelli prettament emaschili mi sembrano noiosi.
Per stuttura anatomica i muscoli maschili se si incordano si vede, e infatti sembra che si sforza dove in ginnastica una ragaza sembra che non si sforza affatto. Per quello è più bello.

Gli sports sono quelli che sono e se a te sembrano noiosi, non per questo cambia una virgola.
Per es , per me la danza sportiva NON è uno sport, con tutto ciò anche nella danza sportiva, l'uomo è superiore alla donna.
E' una questione fisiologica, non di gusti o di opinioni.
Allo stesso modo che un elefante è più forte di un uomo.
non si può discutere
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 12:52:29 pm
Gli sports sono quelli che sono e se a te sembrano noiosi, non per questo cambia una virgola.
Per es , per me la danza sportiva NON è uno sport,
Certo che cambia, significa che la maggior parte di noi ammiriamo chi è superiore a noi nella nostra categoria. Una ginnasta o ballerina sportiva la posso ammirare mentre un gruppo di uomini che a rugby si ficano la testa uno nel culo dell'altro o chi fanno concorso di chi riesce rompere la mascella dell'altro mi fanno senso. Capisci?


 
Citazione
con tutto ciò anche nella danza sportiva, l'uomo è superiore alla donna.
E' una questione fisiologica, non di gusti o di opinioni.

 :rofl1: Non, temo che non hai capito nulla dalla complementarietà degli sessi! O non hai mai visto una danza in coppia al livello artistico. Sarebbe ridicolo l'inversione dei ruoli, non perché lui è più bravo ma perché lui incarna la mascolinità e lei la femminilità.
L'uomo è al massimo più forte, deve alzare la sua partner ma serve più per risaltare la donna.
I gusti non sono capricci, se esteticamente una donna nelle prove artistiche realiza di più quella è. Mica piae solo a me.

Poi non dovete essere arrabbiati con le vostre sportive per colpa delle giornaliste. Non mi sembra che la squadra italiana quando ha vinto il CM non è stata sinceramente festeggiata anche dalle donne.
Siete voi che vi mettete in concorrenza con loro. In altri sport che quelli sopra ognuno da il massimo di se, riesce portare al massimo alcune capacità del corpo umano maschile o femminile.

Ci sono anche le paralimpiadi. Dove è da ammirare cosa fa con il suo corpo una persona menomata, a volte li ammiro di più che alcuni sportivi sani .


Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 13:57:44 pm
Certo che cambia, significa che la maggior parte di noi ammiriamo chi è superiore a noi nella nostra categoria. Una ginnasta o ballerina sportiva la posso ammirare mentre un gruppo di uomini che a rugby si ficano la testa uno nel culo dell'altro o chi fanno concorso di chi riesce rompere la mascella dell'altro mi fanno senso. Capisci?


 
 :rofl1: Non, temo che non hai capito nulla dalla complementarietà degli sessi! O non hai mai visto una danza in coppia al livello artistico. Sarebbe ridicolo l'inversione dei ruoli, non perché lui è più bravo ma perché lui incarna la mascolinità e lei la femminilità.
L'uomo è al massimo più forte, deve alzare la sua partner ma serve più per risaltare la donna.
I gusti non sono capricci, se esteticamente una donna nelle prove artistiche realiza di più quella è. Mica piae solo a me.

Poi non dovete essere arrabbiati con le vostre sportive per colpa delle giornaliste. Non mi sembra che la squadra italiana quando ha vinto il CM non è stata sinceramente festeggiata anche dalle donne.
Siete voi che vi mettete in concorrenza con loro. In altri sport che quelli sopra ognuno da il massimo di se, riesce portare al massimo alcune capacità del corpo umano maschile o femminile.

Ci sono anche le paralimpiadi. Dove è da ammirare cosa fa con il suo corpo una persona menomata, a volte li ammiro di più che alcuni sportivi sani .

Lucia, o rispondi in maniera corretta o la mia discussione con te finisce qui.
La complementarietà dei sessi nello sport agonistico non c' entra un tubo.
Ce la vuoi incastrare tu tirando in ballo la danza sportiva che è uno sport atipico.
Lo sport si basa sulla competizione :
citius, altius, fortior.
Questo è il motto delle olimpiadi e di complementarietà non c'è ne è traccia.
In questo forum ci sono già stati dei threads dedicati a questa ridicola questione ( la donna che vorrebbe cometere con l'uomo nello sport ).
leggili, sono assai esaurtienti e ti chiariranno le idee, visto che di sport  mi pare che non capisci molto
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 13:59:41 pm
p.s. la complementarietà dei sessi significa anche non mettere il becco nelle cose che non competono.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 14:48:08 pm
Non ho dovuto cercare molto, la danza sul ghiccio è prova olimpica, è vero ceh non è solo sport ma è anche arte, per quello le donne non hanno nulla da invidiare agli uomini in questi sport.
Quando ballano in maniera sincrone non c'è nessuna differenza delle loro prestazioni.
Quando invece fanno altri tipi di acrobaie appunto si completano, cosi che i loro ruoli non possono essere scambiati senza cadere in ridicolo. Ma sei solo ridicolo se pensi che lui sia più bravo di lei, se lui la alza e lei si tiene sulle sue mani, o se la gira in aria e poi lei cade su un piede in posizione già artistica.

E bellissimo!

p.s. la complementarietà dei sessi significa anche non mettere il becco nelle cose che non competono.

ma infatti mica compete a voi a  decidere (mettere il becco come dici tu) se le donne devono pratticare sport o non,  :doh:



Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 15:17:03 pm
Non ho dovuto cercare molto, la danza sul ghiccio è prova olimpica, è vero ceh non è solo sport ma è anche arte, per quello le donne non hanno nulla da invidiare agli uomini in questi sport.
Quando ballano in maniera sincrone non c'è nessuna differenza delle loro prestazioni.
Quando invece fanno altri tipi di acrobaie appunto si completano, cosi che i loro ruoli non possono essere scambiati senza cadere in ridicolo. Ma sei solo ridicolo se pensi che lui sia più bravo di lei, se lui la alza e lei si tiene sulle sue mani, o se la gira in aria e poi lei cade su un piede in posizione già artistica.

E bellissimo!

ma infatti mica compete a voi a  decidere (mettere il becco come dici tu) se le donne devono pratticare sport o non,  :doh:

Ti invito a non offendere
Tu non capisci nulla di sport e stai confondendo la partecipazione agli sport con il significato dello sport.
Le donne possono praticare tutto quelloo che vogliono :
ciò non altera di niente il fatto che le prestazioni femminili sono nettamente più scarse rispetto a quelle maschili, tanto più scarse da impedire la partecipazione di donne e uomini allo stesso evento agonistico.
Riguardo alla danza  sportiva, che è una disciplina di coppia, ti contraddici da sola :
l'uomo infatti fa le stesse cose della donna, ma ne fa anche altre, per es lui solleva lei.
lei non può fare altrettanto.
Riguardo alla grazia delle movenze femminili è un tuo gusto del tutto soggettivo :
io e molti altri invece riteniamo molto più belle da vedersi le movenze sportive maschile e goffe quelle maschili.
Se vuoi degli esempi te ne posto quanti voui.
Quindi, prima di dare del ridicolo a me, pensa a quello che scrivi perchè tu ti incaponisci a parlare di un argomento che non conosci
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 15:29:50 pm
Ti invito a non offendere

non ti ho offesso,  :mad:
solo ho riso di te!
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 15:37:21 pm
non ti ho offesso,  :mad:
solo ho riso di te!

il che equivale ad offendere, oltretutto non riuscendo a produrre una argomentazione valida.
per cui, o rispondi con argomenti validi, oppure ridi da un'altra parte
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 15:50:29 pm
le prestazioni femminili sono nettamente più scarse rispetto a quelle maschili, tanto più scarse da impedire la partecipazione di donne e uomini allo stesso evento agonistico.

se le donne devono dare la loro missura massima tra di loro non significa che le loro performance sono più scarse. Sei tu(voi) che inventate concorrenze inutili. E una altra cattegoria ma perché dovrebbero essere meno ammirevi? Io non posso fare ciò che fanno loro, le olimpichette? Tu si?

Citazione
Riguardo alla danza  sportiva, che è una disciplina di coppia, ti contraddici da sola :
l'uomo infatti fa le stesse cose della donna, ma ne fa anche altre, per es lui solleva lei.
lei non può fare altrettanto.

Non hai capito nulla, non ho detto ceh lui ANCHE solleva lei, ma che lei fa delle acrobazie, giri di morte e girare in aria poi si ferma dal volo sul ghiccio che lui non fa. Forse cosi capisci.
Mi sembra sempre più chiaro che siete infatti voi a provocare una conorrenza con le donne che con la femminilità non c'entra un fico secco. Certo che non lo solleva lei. Rovinerebbe la sua femminilità, questo ti sfugge?
Che sviluppano al massimo le capacitàmaschili e femminili senza mettersi in concorrenza ma complementandosi.

Citazione
Riguardo alla grazia delle movenze femminili è un tuo gusto del tutto soggettivo :
io e molti altri invece riteniamo molto più belle da vedersi le movenze sportive maschile e goffe quelle maschili.
Se vuoi degli esempi te ne posto quanti voui.
Quindi, prima di dare del ridicolo a me, pensa a quello che scrivi perchè tu ti incaponisci a parlare di un argomento che non conosci

non è il mio gusto soggettivo,
peraltro dietro quelle olimpichette stanno anche molti allenatori, padri e sinceri ammiratori e ammiratrici
Il piacere è la strada per l'entelecchia. Non mi possono piacere cose come dici tu goffe che non hanno nulla a che fare con me, perché non fanno parte della mia natura.
Mi piacciono invece le cose che probabilmente con la natura femminile c'entran eccome. Nei sport dove non basta la forza ma anche la presentazione artistica le donne non hanno nulòla da invidiare all'uomo.

In altri sono divisi per categorie, non? Non si sono messi in concorrenza con gli uomini, se hanno vinto hanno vinto tra di lor e comunque hanno vinto. Non sei allora tu ridicolo a sminuire la loro performance?

La mascolinizazione delle donne è dovunta probabilmente anche al fatto ceh vedo che l'uomo occidentale aprezzerebbe solo  la donna che riesca alazre lui in braccia, poverine! :doh: Raccogliete solo ciò che avete seminato.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 16:01:42 pm
il che equivale ad offendere, oltretutto non riuscendo a produrre una argomentazione valida.
per cui, o rispondi con argomenti validi, oppure ridi da un'altra parte
rido di te perché dici assurdità, che forse per voi sono normali ma per me no
Se ti da tanto fastidio l'emoticon che ride perché lo tenete sto emoticon?  :hmm:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 16:05:28 pm
io che non capisco nulla di sport però mi sono sempre chiesta come vengono valutate le prove di ginnastica artistica, di pattinaggio artistico o di nuoto sincronizzato che sono tutti sport che hanno una forte componente "soggettiva" in un certo senso. Sono più che altro danze, allora a questo punto potrebbe essere dichiarato sport anche la danza classica per esempio (perché no? il principio è lo stesso e credo che Nurejev e Carla Fracci non avrebbero molto da invidiare in quanto a fisicità ai pattinatori su ghiaccio o, ancor meglio, a chi pratica ginnastica artistica o no?)

Cioè voglio dire, qualsiasi sport ha delle regole, il tennis, il calcio, il pugilato tutto sommato molto chiare. Oppure per decidere il migliore ci si basa sul cronometro, sulla misurazione diretta (come nell'atletica leggera) etc.

C'è una differenza anche tra oggettività e soggettività?

Il pugile X vince se riesce ad atterrare il pugile Y rispettando alcune regole.

Il tennista X vince se riesce a fare un determinato punteggio (non mi chiedete quale  :lol:) in base a determinate regole (a proposito.. qui c'è "mistura" c'è il doppio misto ma comunque ci sarà sempre una contrapposizione eguale tra il numero di uomini e donne in un campo e il numero di uomini e donne nell'altro.

E così via.. il velocista vince se arriva prima etc.

Invece il ginnasta (e in questo non c'è differenza fra uomo, donna e coppie) vince ANCHE in base ad una valutazione soggettiva del giudice (estetica).

Lucia dice che la grazia è una caratteristica femminile, ma come si misura la grazia? Voglio dire, la forza, la velocità, la reattività, la coordinazione e tutte le altre caratteristiche enunciate da il marmocchio sono misurabili. La grazia? Non è più una questione di soggettività che di oggettività?

Chiedo eh.. non vi incaxxate subito
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 16:23:30 pm
a me interesserebbe la fisicità riguardo alla coordinazione.
Che è l'unica fra le doti citate da ilmarmocchio che potrebbe avere attinenza con gli sport artistici.
Oppure anche l'equilibrio.
Se immagino  un balletto (o una gara di pattinaggio di coppia), mi viene in mente lui che solleva lei e quindi se ne dovrebbe dedurre una maggior predisposizione all'equilibrio (tanto per concretizzare qualcosa di misurabile che non sia la grazia).

Però se faccio una ricerca nell'ambiente del circo (dove l'equilibrismo è praticato da secoli)

http://www.facciamocirco.it/dizionario/408-dizionarioeq.html

non mi pare di ravvisare una particolare superiorità nell'equilibrismo. Anzi vi si dice che gli equilibristi hanno anche necessità di forza.

Io credo che quel che vuole dire ilmarmocchio è che in questo campo sarebbe ipotizzabile una coppia "atipica" con un sollevatore (un porteur) e un sollevato (un agile viene definito nel circo). Che potrebbe anche essere un uomo leggero. Certo sarebbe ridicolo in certe figure inventate su misura per la grazie femminile e per suggerire l'idea di femminilità, ma a livello fisico e fisiologico potrebbe.. perché no? e potrebbe essere altrettanto bello da guardare come sono belli gli spettacoli del circo con due equilibristi dello stesso sesso. O due trapezisti dello stesso sesso.

Oggettivamente il corpo femminile è fatto per la gravidanza, con maggior percentuale di grasso, poi una può danzare, ballare e farne anche uno sport.

Io poi non ho capito da dove è nato questo topic? All'inizio c'è solo un commento. Nasce da un articolo con il solito "le donne batteranno gli uomini anche nello sport"?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 16:33:41 pm
la grazia è in grande parte risultato del controllo dei muscoli e della postura, cosi che appunto sembri che fai tutto sena sforzo, anzi con piacere e poi devi dare l'impressione di perfezzione mentre rischi di romerti il collo, scusami se è poco
Ha i suoi criteri di valutazione certo non cosi tanto oggettivi come il cronometro. E sempre una giuria hce decide non una sola persona.

Rita hai guradato l'ultimo video che l'ho messo, prima di parlare di chi ha più senso di equilibrio?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 16:46:37 pm

Io credo che quel che vuole dire ilmarmocchio è che in questo campo sarebbe ipotizzabile una coppia "atipica" con un sollevatore (un porteur) e un sollevato (un agile viene definito nel circo). Che potrebbe anche essere un uomo leggero. Certo sarebbe ridicolo in certe figure inventate su misura per la grazie femminile e per suggerire l'idea di femminilità,

si sarebbe ridicolo, che non vuol dire che non potrà essere, o che non potranno introdure il ball di coppia dove lei solleva lui, per dimostrare cio che volete che non c'è differenza tra uomo e donna se non quella di superiorità/inferirotà.


Citazione
ma a livello fisico e fisiologico potrebbe.. perché no? e potrebbe essere altrettanto bello da guardare come sono belli gli spettacoli del circo con due equilibristi dello stesso sesso. O due trapezisti dello stesso sesso.

non arebbe altrettanto bello, non è la stessa cosa.

Citazione
Oggettivamente il corpo femminile è fatto per la gravidanza, con maggior percentuale di grasso, poi una può danzare, ballare e farne anche uno sport.

Non si esclude una l'altra. A parte che queste performance le fanno sotto 25 anni, come gli uomini peraltro, un sportivo di 30- 40 anni è pensionato.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 16:48:49 pm
la grazia è in grande parte risultato del controllo dei muscoli e della postura, cosi che appunto sembri che fai tutto sena sforzo, anzi con piacere e poi devi dare l'impressione di perfezzione mentre rischi di romerti il collo, scusami se è poco
Ha i suoi criteri di valutazione certo non cosi tanto oggettivi come il cronometro. E sempre una giuria hce decide non una sola persona.

Rita hai guradato l'ultimo video che l'ho messo, prima di parlare di chi ha più senso di equilibrio?

no, non sto dicendo che non mi "piace" vedere la ginnastica artistica. Ma se guardi un qualsiasi balletto classico vedrai che nemmeno gli uomini danno l'idea di fare sforzi mentre sollevano e buttano in aria la ballerina. Per giunta (anche se onestamente io non lo trovo bello da vedere perché appunto è l'idea che abbiamo noi di maschilità e femminilità) un ballerino classico compie le stesse movenze della ballerina (salti, volteggi, sta sulle punte, piroette etc.) dando l'impressione di non fare sforzo.

Ho posto delle specifiche domande apposta per capire perché e dove fisicamente la donna può considerarsi superiore all'uomo.

Perché a me continua a parere una questione soggettiva di  dove vedi l'eleganza e la grazia.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 16:52:24 pm
che non potranno introdure il ball di coppia dove lei solleva lui,

e se ci fosse uno sport in cui lei solleva lui, non pensi che anche a lei si vedranno i muscoli tesi, anche se lui dovesse pesare 30 chili e lei 70?

A me interessava capire quanto "oggettivo" sia lo sport tipicamente maschile (e la competizione perché lo sport altro non è che la traduzione in gioco della competizione maschile) e quanto soggettivo sia lo sport tipicamente femminile (che forse è anche un prolungamento della competizione in modalità femminile)

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 16:56:03 pm
inoltre ho chiesto proprio da dov'era partito questo thread perché in genere, mediaticamente si tende a fare il contrario. A dare per scontata la superiorità (o il fatto che si è in fase di sorpasso) femminile rispetto a quella maschile.

Non è questione di ciò che si preferisce vedere, ma di reale misurabilità.

Per esempio un tale una volta mi ha detto che preferisce vedere il tennis nella versione femminile, perché si capisce meglio, mentre se guarda una partita di tennis maschile, i colpi sono talmente potenti e veloci che hai difficoltà a seguire se non sei più che esperto.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 17:06:23 pm
come e quando è nato lo sport? come si è codificato?
come e quando è nata la danza? come si è codificata?

La danza è rappresentazione del maschile e del femminile (su questo hai ragione), ma è una rappresentazione appunto.

E' possibile che anche in questo campo si sia dovuto tener conto dell'emancipazione femminile?

Se così è, non si tratterebbe di una discriminazione femminile, ma di una maggiore inclusività.

SI sarebbe cioè scelto di includere fra le attività sportive caratteristiche in cui le donne avrebbero potuto eccellere?

http://it.wikipedia.org/wiki/Sport

che poi anche le donne praticavano sport da sempre, ma da sempre, immagino che negli sport indicati in Wikipedia, giocassero separatamente dagli uomini.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 17:12:20 pm
I muscoli tesi a un uomo non si vedono solo quando lui solleva lei, ma perché i muscoli maschili sono cosi fatti mentre quelli femminili non. Gurada la performance del primo patinatore messo di frank e poi quella di Sasha Cohen. Solo i prodotti ormonali o cosa che li usano oggi fanno cosi che i muscoli femminili sembrino maschili ma fanno schiffo perché non femminili.
Secondo me è impossibile valutarle con la stessa unità di misura. Penso che anche nella flessibilità le donne abbiano meglio, se un uomo fa una spaccata come una ginnasta rischia di brutto.

Io non so da dove è partito il topic, mi ricordo di un vecchio topic aperto da Stendarte che le donne non devono fare lo sport.

Per me i bambini che non sono stati ancora rovinati dall'educazione indicano meglio come siamo per natura uomini e donne. E se vedo molte bambine facendo la ruota o acrobazie nei parchi o altrove è perché anche nella natura femminile c'è il piacere di esprimersi con il movimento, e rle sportive portano al massimo livello queste capacità. Certo non io. E non capisco perché dovrebbero essere minimalizate le loro performance.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 21, 2014, 17:15:58 pm
Lucia dice che la grazia è una caratteristica femminile, ma come si misura la grazia? (http://Lucia dice che la grazia è una caratteristica femminile, ma come si misura la grazia?)

Se dice questo,dice cazzate.
La grazia non esiste solo nel ballo,questi sono concetti cretini femminili,per i quali è solo grazioso stare sulle punte.
Io per esempio ho fatto per un certo periodo Kung-Fu,un arte marziale piena di grazia a mio avviso,perchè insegnava fluidità nel movimento.
La grazia è l'arte di far sembrare naturale ciò che non lo è,non so come si misuri,ma se tu guardi in qualsiasi sport gli uomini sono molto più aggraziati delle donne.
Fisicamente parlando è una questione di coordinazione,di fluidità di movimento.
Nel ballo è facile esprimere grazia perchè sono movimenti studiati prima.
Nel combattimento e negli sport maschili,è molto più difficile perchè è tutto più ''improvvisato'',ma questo non vuol dire che non ci sia grazia,anzi gli atleti maschi più bravi riescono a esprimere grazia anche in queste circostanze improvvisate,laddove invece le femmine falliscono,perchè il loro sforzo risulta maggiormente evidente.
Chi ha giocato contro una squadra di calcio femminile sa cosa vuol dire:
calci sugli stinchi,falli e poi ancora falli.
Nessuna fluidità di gioco,nessuna naturalezza,solo un tentativo PARADOSSALE,di tentare di colmare il divario di capacità di gioco,AUMENTANDO LA FISICITA' DELLO STESSO.
Nel calcio per esempio,Maradona aveva grazia...
Perchè aveva grazia?
Perchè quel che faceva non sembrava impossibile e funambolico,ma quasi a portata di tutti,eppure non lo era.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 17:24:55 pm
. E sempre una giuria hce decide non una sola persona.


appunto: negli sport misti con l'arte esiste una giuria.
Nel calcio, per esempio, non esiste una giuria, ma solo un arbitro che decide in base alle regole (idem per il tennis)

Lucia mi sa che non ci capiamo: sto chiedendo in base a quali regole la giuria stabilisce che l'esercizio X è migliore dell'esercizio Y?

Lo so che esistono delle categorizzazioni di difficoltà dell'esercizio. Ma poi c'entra anche la coreografia etc.. tutte cose molto soggettivizzabili. (forse per questo lì c'è una giuria composta da più persone)

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 17:36:49 pm
inoltre ho chiesto proprio da dov'era partito questo thread perché in genere, mediaticamente si tende a fare il contrario. A dare per scontata la superiorità (o il fatto che si è in fase di sorpasso) femminile rispetto a quella maschile.

Non è questione di ciò che si preferisce vedere, ma di reale misurabilità.

Per esempio un tale una volta mi ha detto che preferisce vedere il tennis nella versione femminile, perché si capisce meglio, mentre se guarda una partita di tennis maschile, i colpi sono talmente potenti e veloci che hai difficoltà a seguire se non sei più che esperto.

non proprio, perché se un pidocchio salta 500 volte la propria altezza, un uomo 4 vole e una donna 3 volte quella se per me non significa nulla è perché ho appunto un cervello femminile e mi sfugge sta matematica dei salti,  poi ognuna salti come vuole,
mentre alla bellezza mista con uan bravura da potersi spaccare la testa ogni momento ma non lo fa reagisco, quelle sono i sviluppi della femminilità
Le lotte e il pugilato mi fanno proprio ribrezo (o poverino ma perché lo picchia, che male gli ha fatto?)

come e quando è nato lo sport? come si è codificato?
come e quando è nata la danza? come si è codificata?

La danza è rappresentazione del maschile e del femminile (su questo hai ragione), ma è una rappresentazione appunto.

E' possibile che anche in questo campo si sia dovuto tener conto dell'emancipazione femminile?

Se così è, non si tratterebbe di una discriminazione femminile, ma di una maggiore inclusività.

SI sarebbe cioè scelto di includere fra le attività sportive caratteristiche in cui le donne avrebbero potuto eccellere?

http://it.wikipedia.org/wiki/Sport

che poi anche le donne praticavano sport da sempre, ma da sempre, immagino che negli sport indicati in Wikipedia, giocassero separatamente dagli uomini.

alle Olimpiadi antiche partecipavano solo uomini anche come spettatori anche perché i sportivi guareggiavano nudi. Qualche imperatore cristiano ha detto che basta con queste stupidaggini e ha vietato le Olimpiadi. Tanto viene il fine del mondo, preghiamo. Forse era legata da una svalutazione del corpo forse c'erano troppe guerre e non si interessava più nessuno.
Mi pare che ritonano all'inizio del novecento ma wikipedia sa più di me.
E se fosse stato che hanno incluso attività sportive in cui eccellano le donne, che male c'è?
Forse ci sono anhce altre che preferiscono guardare quel tipo di attività sportiva, forse c'è più richiesta. Che sia un spettacolo per tutti.
Che se volessero guareggiare nudi tra di loro come in antiquità a me non importerebbe nulla e non sarei per nulla curiosa a vederli.
A me sempre è sembrato normale che gioccano separatamente degli uomini, ognuno vince nella sua cattegoria ed è ammirevole per questo, non?
E se uno ha vinto non ho mai pensato di sentirmi menomata perché lui è uomo. Peraltro ha vinto su un altro uomo su altri uomini...

La danza è nata prima del linguaggio.
 Il patinaggio artistico c'era incluso dall'inizio delle olimpiadi moderne,
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 17:39:29 pm
La grazia è l'arte di far sembrare naturale ciò che non lo è,non so come si misuri,ma se tu guardi in qualsiasi sport gli uomini sono molto più aggraziati delle donne.
Fisicamente parlando è una questione di coordinazione,di fluidità di movimento.

fermo lì, altolà  :P questo è il punto.

Se parliamo di forza, velocità, capacità aerobica anaerobica, respiro, gittata cardiaca etc. l'uomo è "fisicamente" superiore. Questo è l'oggetto del contendere. Ecco perché gli sport sono diviso per sesso.

La coordinazione e la fluidità di movimento come si misura?

Oggettivamente dico..

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 17:48:38 pm

E se fosse stato che hanno incluso attività sportive in cui eccellano le donne, che male c'è?


a me in realtà non pare che abbiano incluso attività sportiva in cui eccellono le donne, ma attività sportive che piacciono alle donne.
Tanto è vero che la ginnastica e il pattinaggio c'erano dall'inizio delle Olimpiadi moderne mi confermi.

Da tutta questa discussione a me sembra emergere che:

agli uomini piacciono in genere sport come pugilato e calcio (e preferiscono vedere uomini che lo praticano).

alle donne piacciono in genere sport come ginnastica artistica e pattinaggio artistico (e preferiscono vedere donne che lo praticano)

Ma sia gli uni che gli altri sono divisi per sesso.

Yuri Chechi alle parallele non viene messo nella stessa gara con una Nadia Comaneci per esempio.

Perché secondo te?

Lo chiedo eh.. non sono esperta di ginnastica artistica



Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 17:58:36 pm
il male non so perché ce lo vedi tu.
QUi l'unico "male" (se così lo possiamo definire) è il voler essere superiori in tutto. Nell'empatia, nella razionalità, nella fisicità.

Io ti capisco più di quanto pensi.

Tanto è vero che nel vecchio forum credo di aver chiesto a un certo punto se c'era una qualità femminile rilevabile.

Animus mi rispose che la femminilità sta nell'ispirazione (una roba del genere) se ho tempo vado a cercare il vecchio post.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 18:03:26 pm
la grazia del combatimento   :doh:
eco qualcosa che assoluttamente mi sfugge :lol:

ma dai posso credere che c'è qualcosa cosi, ma non è di cio di cui parlo, cioè aprezzo meglio un ballo o la ginnastica, patinaggio che
un modo di pestarsi con grazia, 
anche se con la definizione che dai sono d'accordo

Rita chi è in giuria ha già fatto probabilmente lo stesso sport e sa cosa deve vedere.
Dall'esterno mi sembrava che cascciano per esempio le imperfezioni, che già è un altro criterio che il cronomentro ,
con alcuni corsi di ballo so quanti criteri sono per avere il controllo posturale che sembri spontanea, ma quelle erano solo piccoli balli non salti mortali.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 21, 2014, 18:44:58 pm
Citazione
la grazia del combatimento   :doh:
eco qualcosa che assoluttamente mi sfugge

Non avevo dubbi che ti SFUGGISSE,e l'ho citato apposta,tu non conosci il kung-fu e dunque non sai di che parli.
Le arti marziali cinesi sono molto più coreografiche di quelle giapponesi,in un certo senso esse sono simili ad una danza.

Per esempio è poco noto che il Tai Chi Chuan,da noi definito semplicemente ginnastica cinese,in realtà E' un'arte marziale.

Per ragioni di tempo ho interrotto la mia pratica quindi sono tutto FUORCHE' un esperto,però ricordo che arrivai con delle concezioni simili alle tue:

ovvero che il combattimento era velocità e potenza e basta,che il mio maestro demolì subito.

L'idea scema che la grazia sia solo nelle discipline femminili,è un'idea occidentale.
E' connaturato nella nostra cultura presumere che le femmine siano più ''raffinate'',e che in una cosa come il combattimento possa esserci solo forza e basta.
In Cina per esempio presumo che si ritenga che ci sia grazia anche nel combattimento e non solo,anche nella calligrafia,o in aspetti apparentemente privi di senso,come l'estrarre una spada...
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 18:46:00 pm

se le donne devono dare la loro missura massima tra di loro non significa che le loro performance sono più scarse. Sei tu(voi) che inventate concorrenze inutili. E una altra cattegoria ma perché dovrebbero essere meno ammirevi? Io non posso fare ciò che fanno loro, le olimpichette? Tu si?

le performance delle donne sono più scarse, è un dato di fatto che tutti i records femminili sono nettamente inferiori a quelli maschili. E' chiaro o devo spiegarloper l'ennesima volta
?

Non hai capito nulla, non ho detto ceh lui ANCHE solleva lei, ma che lei fa delle acrobazie, giri di morte e girare in aria poi si ferma dal volo sul ghiccio che lui non fa. Forse cosi capisci.
Mi sembra sempre più chiaro che siete infatti voi a provocare una conorrenza con le donne che con la femminilità non c'entra un fico secco. Certo che non lo solleva lei. Rovinerebbe la sua femminilità, questo ti sfugge?
Che sviluppano al massimo le capacitàmaschili e femminili senza mettersi in concorrenza ma complementandosi.

Rovinerebbe la femminilità ? Non ce la fa, tutto qui. Sei tu con le tue sciocchezze che sostieni l'insostenibile.
NON esistono gare open. Conta fino a 100 prima di rispondere e poi chiediti il perchè


non è il mio gusto soggettivo,
peraltro dietro quelle olimpichette stanno anche molti allenatori, padri e sinceri ammiratori e ammiratrici
Il piacere è la strada per l'entelecchia. Non mi possono piacere cose come dici tu goffe che non hanno nulla a che fare con me, perché non fanno parte della mia natura.
Mi piacciono invece le cose che probabilmente con la natura femminile c'entran eccome. Nei sport dove non basta la forza ma anche la presentazione artistica le donne non hanno nulòla da invidiare all'uomo.

Non esistono sports dove non serve la forza. documentati.

In altri sono divisi per categorie, non? Non si sono messi in concorrenza con gli uomini, se hanno vinto hanno vinto tra di lor e comunque hanno vinto. Non sei allora tu ridicolo a sminuire la loro performance?

la loro performance è oggettivamente inferiore. non puoi perdere un incontro di calcio per 16 a 0 ed essere alla pari

La mascolinizazione delle donne è dovunta probabilmente anche al fatto ceh vedo che l'uomo occidentale aprezzerebbe solo  la donna che riesca alazre lui in braccia, poverine! :doh: Raccogliete solo ciò che avete seminato.

la donna che compete con l'uomo è una aberrazione di voi femministe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 18:57:29 pm
la grazia del combatimento   :doh:
eco qualcosa che assoluttamente mi sfugge :lol:

ma dai posso credere che c'è qualcosa cosi, ma non è di cio di cui parlo, cioè aprezzo meglio un ballo o la ginnastica, patinaggio che
un modo di pestarsi con grazia, 


oviamente non puoi capire.
infatti, lo sport NON è roba da donne.
tardi, ma ci sei arrivata :lol:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 21, 2014, 18:59:26 pm
Non avevo dubbi che ti SFUGGISSE,e l'ho citato apposta,tu non conosci il kung-fu e dunque non sai di che parli.
Le arti marziali cinesi sono molto più coreografiche di quelle giapponesi,in un certo senso esse sono simili ad una danza.

Per esempio è poco noto che il Tai Chi Chuan,da noi definito semplicemente ginnastica cinese,in realtà E' un'arte marziale.

Per ragioni di tempo ho interrotto la mia pratica quindi sono tutto FUORCHE' un esperto,però ricordo che arrivai con delle concezioni simili alle tue:

ovvero che il combattimento era velocità e potenza e basta,che il mio maestro demolì subito.

L'idea scema che la grazia sia solo nelle discipline femminili,è un'idea occidentale.
E' connaturato nella nostra cultura presumere che le femmine siano più ''raffinate'',e che in una cosa come il combattimento possa esserci solo forza e basta.
In Cina per esempio presumo che si ritenga che ci sia grazia anche nel combattimento e non solo,anche nella calligrafia,o in aspetti apparentemente privi di senso,come l'estrarre una spada...

quoto al 100%.
I gesti tecnici di un campione sono grazia allo stato puro.
In un combattimento c'è tutto , altro che solo forza.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 19:37:46 pm
Il punto è sport o movimento.
Se la discussione parte da qualcuno che dice che le donne non dovrebbero fare sport o movimento è ovvio che è una sciocchezza. Ma l'agonismo è un'altra cosa. Infatti le donne fanno agonismo fra di loro e non gli è vietato.
E anzi vengono pure apprezzate in genere. Ma anche a me pare evidente che l'agonismo nei confronti degli uomini è una stupidaggine. E che lo sport, nella sua essenza, è forza, velocità, coordinazione con delle regole ben precise. Le coreografie le vedo più come arte.


Io non guardo lo sport in TV (se non per qualche minuto), nè mai andrei a vedere un evento sportivo. Però se devo pensare a un gesto elegante e di coordinazione  penso alla buonanima di mio papà (esclusi gli ultimi anni in cui era malato) che sollevava i sacchi di mangime da mezzo quintale acchiappandoli per le "orecchie" e gettandoseli su una spalla e incamminandosi dopo un semplice e naturale gesto di assestamento. E' usuale vederlo anche fra i muratori di solito. Richiede forza ma viene fatto anche con eleganza e non dà l'impressione dello sforzo. (ce la poteva fare anche con pesi maggiori  ^_^ ma lì lo sforzo cominciava a vedersi un po' via via che aumentava il peso.
Ma io da affezionata di Guareschi sono ammirata dal modo con cui viene espressa la forza, come gli epici incontri di Don Camillo e Peppone e le gare a spostare i basamenti di cemento  :D

Mi dicono che in tempi e  in luoghi lontani le donne portavano o portano pesi sul capo. Non credo che arrivassero al mezzo quintale.. però Carlo Levi scrisse che "avevano il portamento delle regine", immagino perché la tecnica che usavano gli consentiva di non dare l'impressione di fare sforzo e quindi l'effetto era aggraziato.


p.s. per il Marmocchio .. lo sport che è ? Citius, forzius  :unsure: ma mah... chi era che criticava i latinorum nell'ambito giuridico ?  :lol:





Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 19:51:09 pm

Non esistono sports dove non serve la forza. documentati.

non ho detto che non serve la forza ma che non basta la forza o la resistenza fisica.
Il calcio è uno sport  maschile, infatti ha poco di bello. Non è rilevante il tuo esempio.

Citazione
la donna che compete con l'uomo è una aberrazione di voi femministe

questo topic è la dimostrazione che siete voi i primi a competere con le donne.
Se una è migliore tra le donne è migliore .
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 19:58:16 pm
oviamente non puoi capire.
infatti, lo sport NON è roba da donne.
tardi, ma ci sei arrivata :lol:

non lo sport, ma il pestarsi,  non è roba da donne (poi se una la vuole fare che la faccia)
per fortuna ci sono anche altri tipi di sport,
ci sono quelle che portano al massimo le capacità maschili e quelli che portano al massimo le capacità femminili.
A me piacciono queste della seconda categoria.

Lo so Shalar, teoreticamente ho già sentito di questo che alcune arti marziali fossero come un ballo ma...
mi ricorda degli giapponesi che uccidevano con il sorriso di un dio giapponese sorridente sulle labbra nella seconda guerra mondiale. (letto in un romanzo malese, penso ispirato dalla realta)

Rita
anch'io sono molto contenta se un uomo solleva pessi che io non posso portarli e me li porta con soriso sulle labbra.
Anzi se porta anche me in braccia allora mi è davvero superiore.

Ma se lo sport fosse solo sollevare pesi davvero mi intereserebbe ben poco
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 20:21:39 pm
Se la discussione parte da qualcuno che dice che le donne non dovrebbero fare sport o movimento è ovvio che è una sciocchezza. Ma l'agonismo è un'altra cosa. Infatti le donne fanno agonismo fra di loro (...)
E anzi vengono pure apprezzate in genere. Ma anche a me pare evidente che l'agonismo nei confronti degli uomini è una stupidaggine.

come è stupidaggine se gli uomini si considerano superiori perché hanno più forza fisica delle donne,
I doti naturali sono diversi per quello sono in categorie diverse
come considerarsi superiore alle donne perché hai il pene

forse per quello il femminismo nasce in Occidente, avete fatto sentire inferiori le femmine perché non sono maschi.
Ma meno male che non lo sono!

Non ho visto il ginnasta, ma non mi è mai piaciuto la ginnastica maschile, troppo repetititva per me. Non può paragonarsi con la ginnastica femminile.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 20:40:43 pm
come è stupidaggine se gli uomini si considerano superiori perché hanno più forza fisica delle donne,


considerarsi superiori fisicamente è normale.. perché è un dato di fatto. Il punto è considerari "superiori su tutto" perché hanno più forza fisica.
A dire il vero io ho sempre sentito il contrario.
Solo tre o quattro giorni fa ho risposto a uno stato di facebook di un'amica che commentando le vicende di Gaza e Israele ha detto (cito testualmente) "ma ritiratevi piccoli inetti uomini e lasciate il comando alle donne che sanno dare il giusto valore alla vita". A te questo non sembra "considerarsi superiori solo perché le donne diventano mamme?"
A me sì, francamente.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 21, 2014, 20:50:45 pm
La superiorità in qualsiasi ambito ti rende responsabile nei confronti di chi non ha le tue stesse qualità.
La forza fisica maschile è ammirevole quando aiuta a qualcosa che tu non potresti fare, non è una superiorità per mettere in inferiroità l'altro ma per aiutare.
Cosi è anche con altre cosidette superiorità.

Certo era ingiusto come parlava la tua conoscente di Gaza, sono morti anche uomini e penso ceh ci sono anche tra di loro molti che vorrebbero la pace.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 21, 2014, 23:50:15 pm
La superiorità in qualsiasi ambito ti rende responsabile nei confronti di chi non ha le tue stesse qualità.
La forza fisica maschile è ammirevole quando aiuta a qualcosa che tu non potresti fare, non è una superiorità per mettere in inferiroità l'altro ma per aiutare.

infatti. Per quello ammiro i libro di Guareschi. Perché in genere è questa la forza fisica che viene esaltata. Ma se il tuo prendersi la responsabilità della forza viene irrisa e derisa, se questa superiorità viene sminuita...

Il discorso sullo sport è che anche l'equilibrio richiede forza. Per l'appunto quello che ti stanno dicendo tutti è che forza/potenza/equilibrio e coordinazione viaggiano di pari passo.

Non è solo sollevare pesi. (l'hai letto l'articolo sulla forza che richiede fare l'equlibrista e il giocoliere?)
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Luglio 22, 2014, 00:34:36 am
E devo ancora trovare un uomo romeno che non sia orgoglioso dalle ginnaste romene quando vincono. Voi invece non siete felici se le italiane vincono alle olimpiadi.

Non ci siamo.
Se c'è qualcuno che è in competizione con l' altro sesso, quel qualcuno appartiene proprio al tuo sesso - o "genere", come si suol dire in questa epoca.
E per quanto riguarda gli uomini italiani, noto che continui a confondere le mie idee e quelle degli altri uomini del forum, con quelle di altri milioni di italiani che di QM non sanno nulla e che solitamente son felicissimi se le italiane vincono alle Olimpiadi, ai mondiali, agli europei, ecc.
Quegli stessi italiani che non si fanno alcun problema nel criticare e disprezzare i fallimenti maschili, ma che nei confronti delle atlete son sempre molto (ma molto) più delicati e comprensivi.
Torno a farti notare che in Italia, come in tanti altri paesi, sia le atlete che i/le gionalisti/e son soliti/e fare un certo genere di paragoni fra uomini e donne; paragoni che non hanno alcun senso e che a rovescio si guardano bene dal fare.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Luglio 22, 2014, 00:48:52 am
La mascolinizazione delle donne è dovunta probabilmente anche al fatto ceh vedo che l'uomo occidentale aprezzerebbe solo  la donna che riesca alazre lui in braccia, poverine! :doh: Raccogliete solo ciò che avete seminato.

No, la cosiddetta "mascolinizzazione delle donne" è dovuta in primis ai complessi di inferiorità femminili, al fatto che tante femmine avrebbero voluto nascere maschi ed essere forti come i suddetti.
Riguardo ai tuoi continui riferimenti "all' uomo occidentale", ti faccio notare che per certi versi non significa una cippa, e sai perché ? Perché pure i brasiliani, i messicani, i dominicani, i venezuelani, i colombiani, i cileni, i peruviani, gli argentini, ecc ecc, son occidentali...
Ora, se ne sei in grado, dimostrami che la realtà di quei luoghi è la stessa del Nord America o dell' Europa dell' ovest...

@@

ps: ti metto al corrente del fatto che, nello sport, le donne più mascoline (e bombate) si trovano soventemente ad Est... Non a caso, nel sollevamento pesi femminile, le più forti atlete son cinesi, russe, ucraine, ecc... Evidentemente gli uomini dell' est raccolgono quel che han seminato... O no, mia cara prof ?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Luglio 22, 2014, 00:57:32 am
rido di te perché dici assurdità, che forse per voi sono normali ma per me no
Se ti da tanto fastidio l'emoticon che ride perché lo tenete sto emoticon?  :hmm:

ilmarmocchio non dice affatto assurdità: casomai sei tu a spararle grosse.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 10:09:44 am
ilmarmocchio non dice affatto assurdità: casomai sei tu a spararle grosse.

non, io semplicemente non mi faccio influenzare di qualche giornalista e non sento rancore per la vincita di nessuna/nessuno. E se è più debole di me, per natura delle cose, quanto meno sento rancore, sono contenta per lui.
Per esempio se osanano una vincitrice alle paralimpiadi la ammiro, perché con un corpo menomato ha realizato qualcosa, non vado a dire che ma io sono più brava che ho anche le gambe e lei non.

Da solito quando i sportivi falliscono tutti sanno meglio come avrebbero dovuto fare, mentre quando vincono tutti sono orgogliosi come se fosse merito proprio. Questa è una assurdità degli suporteri ma questa è. E ingiusto con i sportivi certo. Con le donne sono più tolleranti se perdono? non lo so, forse si aspettano meno da loro.

No, la cosiddetta "mascolinizzazione delle donne" è dovuta in primis ai complessi di inferiorità femminili, al fatto che tante femmine avrebbero voluto nascere maschi ed essere forti come i suddetti.
ps: ti metto al corrente del fatto che, nello sport, le donne più mascoline (e bombate) si trovano soventemente ad Est... Non a caso, nel sollevamento pesi femminile, le più forti atlete son cinesi, russe, ucraine, ecc... Evidentemente gli uomini dell' est raccolgono quel che han seminato... O no, mia cara prof ?

io non ho complessi di inferiroità nei confronti degli uomini, se sono più forti/bravi di me li uso perché io sono debole e incapace. E mi va comodo cosi.
Non si tratta di questo. Non mi piacerebbe avee il corpo di una donna con fisico maschile, ma non ho neanche sentito un uomo che sia invidioso o rancoroso perché una donna vinca in qualche ambito prettamente maschile. Forse proprio perché sa la differenza della forza,
O forse perché nell'est anche le scontate campionesse se perdono vengono viste con delusione.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 10:20:08 am
La moglie del mio cugino è stata sei volte campionessa europea in ping-pong (che non è uno sprt che mi piaccia particolarmente ma ). Lei diceva  aun certo momento ceh ha dovuto rinunciare alla sua giovineza, a ogni divertimento perché la vita di sportiva è un continuo cantonamento, un sacrificarsi per lo sport.
Mio cugino usciva con una ragaza dicendolgi che è per 3 mesi, Lei era l'unica che ha durato più di 3 mesi, poi si sono sposati. Quando lei resta incinta il nonno, padre di lei dice che non importa il sesso del bimbo basta che la facciano sportiva. Oggi gioccha anche lei, ha solo 15 anni ma è molto aprezzata. La madre è diventata allenatrice in un club importante in Budapest, e sta anche attenta che le sportive non subbiscano il burningout che lei ha subito tempo fa.
Le guardo le foto con nonno, padre, marito e altri colleghi orgogliosi di loro, con la loro squadra.
E non capisco.
Quelli non sono Uomini, quelli sono zerbini da estirpare perché con tutta la sincerità sanno incoraggiare quelle due donne nella loro carriera sportiva?!

Uomini siete solo voi che vi fate abbindolare di qualche giornalista tendenziosa e in funzione di lei giudicate tutto il mondo femminile?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 12:20:24 pm
non ho detto che non serve la forza ma che non basta la forza o la resistenza fisica.
Il calcio è uno sport  maschile, infatti ha poco di bello. Non è rilevante il tuo esempio.

Ha poco di bello per te che, essendo donna, non puoi capirlo.
Come e sempio è rilevantissimo, dato che è losport più diffuso è più seguito in tutto il mondo .
Noi non competiamo con le donne, perchè non può esserci competizione
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 12:23:41 pm
Il punto è sport o movimento.
Se la discussione parte da qualcuno che dice che le donne non dovrebbero fare sport o movimento è ovvio che è una sciocchezza. Ma l'agonismo è un'altra cosa. Infatti le donne fanno agonismo fra di loro e non gli è vietato.
E anzi vengono pure apprezzate in genere. Ma anche a me pare evidente che l'agonismo nei confronti degli uomini è una stupidaggine. E che lo sport, nella sua essenza, è forza, velocità, coordinazione con delle regole ben precise. Le coreografie le vedo più come arte.


Io non guardo lo sport in TV (se non per qualche minuto), nè mai andrei a vedere un evento sportivo. Però se devo pensare a un gesto elegante e di coordinazione  penso alla buonanima di mio papà (esclusi gli ultimi anni in cui era malato) che sollevava i sacchi di mangime da mezzo quintale acchiappandoli per le "orecchie" e gettandoseli su una spalla e incamminandosi dopo un semplice e naturale gesto di assestamento. E' usuale vederlo anche fra i muratori di solito. Richiede forza ma viene fatto anche con eleganza e non dà l'impressione dello sforzo. (ce la poteva fare anche con pesi maggiori  ^_^ ma lì lo sforzo cominciava a vedersi un po' via via che aumentava il peso.
Ma io da affezionata di Guareschi sono ammirata dal modo con cui viene espressa la forza, come gli epici incontri di Don Camillo e Peppone e le gare a spostare i basamenti di cemento  :D

Mi dicono che in tempi e  in luoghi lontani le donne portavano o portano pesi sul capo. Non credo che arrivassero al mezzo quintale.. però Carlo Levi scrisse che "avevano il portamento delle regine", immagino perché la tecnica che usavano gli consentiva di non dare l'impressione di fare sforzo e quindi l'effetto era aggraziato.


p.s. per il Marmocchio .. lo sport che è ? Citius, forzius  :unsure: ma mah... chi era che criticava i latinorum nell'ambito giuridico ?  :lol:

per sort si intende l'agonismo, la competizione, ed esso è maschile.
poi c'è l' educazione fisica e quella va bene per tutti.
Citius ecc è il motto delle olimpiadi :
più veloce, più forte, più in alto.
L'essenza della competizione
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 12:25:44 pm
non lo sport, ma il pestarsi,  non è roba da donne (poi se una la vuole fare che la faccia)
per fortuna ci sono anche altri tipi di sport,
ci sono quelle che portano al massimo le capacità maschili e quelli che portano al massimo le capacità femminili.
A me piacciono queste della seconda categoria.

Lo so Shalar, teoreticamente ho già sentito di questo che alcune arti marziali fossero come un ballo ma...
mi ricorda degli giapponesi che uccidevano con il sorriso di un dio giapponese sorridente sulle labbra nella seconda guerra mondiale. (letto in un romanzo malese, penso ispirato dalla realta)

Rita
anch'io sono molto contenta se un uomo solleva pessi che io non posso portarli e me li porta con soriso sulle labbra.
Anzi se porta anche me in braccia allora mi è davvero superiore.

Ma se lo sport fosse solo sollevare pesi davvero mi intereserebbe ben poco

lo sport è cosituto dalle qualità fisiche e morali e l'uomo in questo primeggia.
E' stabilito dai risultati e i tuoi sofismi non cambiano una virgola.
NON esistono qualità sportive femminili
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 12:27:26 pm
come è stupidaggine se gli uomini si considerano superiori perché hanno più forza fisica delle donne,
I doti naturali sono diversi per quello sono in categorie diverse
come considerarsi superiore alle donne perché hai il pene

forse per quello il femminismo nasce in Occidente, avete fatto sentire inferiori le femmine perché non sono maschi.
Ma meno male che non lo sono!

Non ho visto il ginnasta, ma non mi è mai piaciuto la ginnastica maschile, troppo repetititva per me. Non può paragonarsi con la ginnastica femminile.

il femminismo nasce in occidente perchè solo in occidente le femmine sono così sciocche da credere di poter competere nelle qualità fisiche con i maschi e i tuoi travisamenti lo confermano
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 12:31:01 pm
infatti. Per quello ammiro i libro di Guareschi. Perché in genere è questa la forza fisica che viene esaltata. Ma se il tuo prendersi la responsabilità della forza viene irrisa e derisa, se questa superiorità viene sminuita...

Il discorso sullo sport è che anche l'equilibrio richiede forza. Per l'appunto quello che ti stanno dicendo tutti è che forza/potenza/equilibrio e coordinazione viaggiano di pari passo.

Non è solo sollevare pesi. (l'hai letto l'articolo sulla forza che richiede fare l'equlibrista e il giocoliere?)

cara Rita, Lucia fa un guazzabuglio mescolando sport e moralismo d'accatto per sostenere la sua assurda posizione.
In una gara di 100m. in una partita di calcio, o in un combattimento, c'è l'obiettivo di vincere, non di aiutare qualcuno.
mettreci in mezzo la solidarietà signicica non capirci nulla, come per l'appunto è il caso di Lucia.
a gaza hanno già molti guai : mettiamoci anche le donne a comandare e il vaso di pandora sarà definitivamente scoperchiato :doh:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 12:33:22 pm
No, la cosiddetta "mascolinizzazione delle donne" è dovuta in primis ai complessi di inferiorità femminili, al fatto che tante femmine avrebbero voluto nascere maschi ed essere forti come i suddetti.
Riguardo ai tuoi continui riferimenti "all' uomo occidentale", ti faccio notare che per certi versi non significa una cippa, e sai perché ? Perché pure i brasiliani, i messicani, i dominicani, i venezuelani, i colombiani, i cileni, i peruviani, gli argentini, ecc ecc, son occidentali...
Ora, se ne sei in grado, dimostrami che la realtà di quei luoghi è la stessa del Nord America o dell' Europa dell' ovest...

@@

ps: ti metto al corrente del fatto che, nello sport, le donne più mascoline (e bombate) si trovano soventemente ad Est... Non a caso, nel sollevamento pesi femminile, le più forti atlete son cinesi, russe, ucraine, ecc... Evidentemente gli uomini dell' est raccolgono quel che han seminato... O no, mia cara prof ?

ottimo.
sai, in una  specialità , la nostra amica Lucia ci batte :
nel sollevamento delle ...assurdità :doh:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 13:03:21 pm
Ha poco di bello per te che, essendo donna, non puoi capirlo.
Come e sempio è rilevantissimo, dato che è losport più diffuso è più seguito in tutto il mondo .
Noi non competiamo con le donne, perchè non può esserci competizione

che sono molto più belle la ginnastica e il pattinaggio artistico invece non lo puoi capire tu perché sei uomo e quelli sono sport nei qualli le femmine realizzano meglio dei maschi.

Il calcio è diffusso perché non chiede grandi capacità, è un sport per tutti,
mentre appunto ciò che fanno quelle sportive non la possono fare solo pochi
cara Rita, Lucia fa un guazzabuglio mescolando sport e moralismo d'accatto per sostenere la sua assurda posizione.
In una gara di 100m. in una partita di calcio, o in un combattimento, c'è l'obiettivo di vincere, non di aiutare qualcuno.
mettreci in mezzo la solidarietà signicica non capirci nulla, come per l'appunto è il caso di Lucia.
a gaza hanno già molti guai : mettiamoci anche le donne a comandare e il vaso di pandora sarà definitivamente scoperchiato :doh:

ero siccura che non capisci.
Il sportivo in qesto caso è responsabile per i soi suporteri, allenatori, e insomma per fare Show, spettacolo per intenderci. Deve darci emozioni e farci sentire vincitori con lui. Lo fanno sia le sportive che i sportivi quelli migliori. Non li ammiro per la forza, perche cosi potrei ammirare anhce un bue ma perché ci fanno sentire vincitori con loro.

Fuori dello show  la forza la aprezzo se mi serve o se serve per aiutare qualcuno, non se uno fa esibizione di muscoli.

lo sport è cosituto dalle qualità fisiche e morali e l'uomo in questo primeggia.
E' stabilito dai risultati e i tuoi sofismi non cambiano una virgola.
NON esistono qualità sportive femminili

cazzate, anche se lo ripeti mille volte Ci sono sport dove primeggiano le donne, e sono proprio i sport che sono meno sempliciotti, qualità che un animale non la potrebbe avere.

il femminismo nasce in occidente perchè solo in occidente le femmine sono così sciocche da credere di poter competere nelle qualità fisiche con i maschi e i tuoi travisamenti lo confermano

ma vai e dirlo a una romena/russa/cinese che un yri chechin è più bravo di qalsiasi ginnasta  olimpica loro, anhce se ti sorridera ti considrerà solo scemo  :doh:
Ci qualità maschili e femminili, per te la donna è solo un uomo menomato.  :hmm:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 13:21:08 pm
che sono molto più belle la ginnastica e il pattinaggio artistico invece non lo puoi capire tu perché sei uomo e quelli sono sport nei qualli le femmine realizzano meglio dei maschi.


Gli "sport" (ammesso che possano essere definiti tali) che esaltano la grazia sono esclusivamente femminili, e noi Maschi siamo felici che sia esclusivamente così. Stai tranquilla.


Toglimi una curiosità: quale (o quali) sport hai mai esercitato a livello agonistico (se sai cosa si intende con questo termine) :hmm:?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 13:44:01 pm
che sono molto più belle la ginnastica e il pattinaggio artistico invece non lo puoi capire tu perché sei uomo e quelli sono sport nei qualli le femmine realizzano meglio dei maschi.

Il calcio è diffusso perché non chiede grandi capacità, è un sport per tutti,
mentre appunto ciò che fanno quelle sportive non la possono fare solo pochi
ero siccura che non capisci.
Il sportivo in qesto caso è responsabile per i soi suporteri, allenatori, e insomma per fare Show, spettacolo per intenderci. Deve darci emozioni e farci sentire vincitori con lui. Lo fanno sia le sportive che i sportivi quelli migliori. Non li ammiro per la forza, perche cosi potrei ammirare anhce un bue ma perché ci fanno sentire vincitori con loro.

Fuori dello show  la forza la aprezzo se mi serve o se serve per aiutare qualcuno, non se uno fa esibizione di muscoli.

cazzate, anche se lo ripeti mille volte Ci sono sport dove primeggiano le donne, e sono proprio i sport che sono meno sempliciotti, qualità che un animale non la potrebbe avere.

ma vai e dirlo a una romena/russa/cinese che un yri chechin è più bravo di qalsiasi ginnasta  olimpica loro, anhce se ti sorridera ti considrerà solo scemo  :doh:
Ci qualità maschili e femminili, per te la donna è solo un uomo menomato.  :hmm:

Lucia, tu mi stai confermando tutte le perplessità che ho sempre avuto verso i filosofi :
fai una confusione che distrugge qualunque tua argomentazione.
Non ci sono sports nelle quali le donne primeggiano sugli uomini e la maggior grazia che tu attribuisci alle movenze femminili è dovuta al tuo pregiudizio femminista :
scambi la minor potenza per grazia :doh:

Il calcio non richiede grandi capacità ?
ma ti rendi conto che i campioni del calcio sono il vertice di una base di milioni di individui ?
vai in campo e prova a giocare e poi vedremo : tu parli di ciò che non conosci. proprio da filosofa.
parli di qualità animali ? certo, velocità, forza, coordinazione, ecc, sono qualità animali.
Ti informo che tutte le qualità per fare uno sport sono animali : come disse  Sherrington l'unica cosa che un uomo può fare è spostare oggetti ;)
Vuoi forse dire che, essendo ghlio uomini superiori alle donne in queste qualità, sono animali ?
nella ginnastica gli uomini sono più forti delle donne.
il pattinaggio artistico ? lo dice la parola e in ogni caso NON sono gli sports più belli, anzi, sono commistione danza e di pattinaggio ( quello si che è sport )
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 13:44:52 pm
Gli "sport" (ammesso che possano essere definiti tali) che esaltano la grazia sono esclusivamente femminili, e noi Maschi siamo felici che sia esclusivamente così. Stai tranquilla.


Toglimi una curiosità: quale (o quali) sport hai mai esercitato a livello agonistico (se sai cosa si intende con questo termine) :hmm:?

non esistono sports nelle quali le donne sono superiori ai maschi e neanche sono superriori in grazia.
sono solo più deboli.
tutto qui
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 13:46:29 pm
Citazione
Lucia : ma vai e dirlo a una romena/russa/cinese che un yri chechin è più bravo di qalsiasi ginnasta  olimpica loro, anhce se ti sorridera ti considrerà solo scemo  :doh:
Ci qualità maschili e femminili, per te la donna è solo un uomo menomat

di romene ne conosco più di una, e nessuna di loro si sogna di credere che le donne sono superiori agli uomini in qualche sport.
neanche nella corsa nei sacchi, o nella scalata dell'aòbero della cuccagna :cool:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Luglio 22, 2014, 13:50:53 pm
Gli "sport" (ammesso che possano essere definiti tali) che esaltano la grazia sono esclusivamente femminili, e noi Maschi siamo felici che sia esclusivamente così. Stai tranquilla.

Toglimi una curiosità: quale (o quali) sport hai mai esercitato a livello agonistico (se sai cosa si intende con questo termine) :hmm:?
Sicuramente il salto dei pasti e il tiro della cinghia, altrimenti non sarebbe venuta a pascolare in Italia corredata del suo repertorio di minchiate.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 14:38:31 pm
di romene ne conosco più di una, e nessuna di loro si sogna di credere che le donne sono superiori agli uomini in qualche sport.
neanche nella corsa nei sacchi, o nella scalata dell'aòbero della cuccagna :cool:

in quelle cose là vi lasciamo siccuramente che primeggiate voi, come anche in altri ambiti poco femminili
vai e parla con le rmene che conosci, dille che un sollevatore pesi o un calciatore è piu bravo di Nadia, ma non con una che paghi che per soldi ti daranno ragione o eviterano il confronto. Se sai fare la differenza ta queste sitazioni.

Certo una che fa triplo salto mortale  sembrando che sta gioccando  è più debole di un calciatore!  :doh:
 
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 14:57:19 pm
Gli "sport" (ammesso che possano essere definiti tali) che esaltano la grazia sono esclusivamente femminili, e noi Maschi siamo felici che sia esclusivamente così. Stai tranquilla.

la ginnastica e il patinaggio artistico sono anhce maschili, ma spesso l'uomo quanto sia bravo fa solo da sottofondo per esaltare la donna


Citazione
Toglimi una curiosità: quale (o quali) sport hai mai esercitato a livello agonistico (se sai cosa si intende con questo termine) :hmm:?

Ho fatto solo un po di scherma e  pallacaestro, ma solo per 2 anni. Mica parlo di me.
Poi il pallacanestro non era neanhce la mia scelta, Mi hanno scelta dalla scuola e mandata a un club.

E voi? :)

Non ho mai pensato né di essere migliore di un uomo né di essere peggiore a prescindere. Al mio nonno e al mio cugino (lo stesso di sopra) le piaceva che faccio scherma come loro. Altri uomini... :D
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 15:29:31 pm
la ginnastica e il patinaggio artistico sono anhce maschili, ma spesso l'uomo quanto sia bravo fa solo da sottofondo per esaltare la donna


La ginnastica maschile e quella femminile esprimono delle componenti assolutamente diverse e ciascuna caratteristica del genere di appartenenza.

Nel pattinaggio artistico in coppia la donna non esprimerebbe un bel nulla senza la potenza maschile da cui dipende.
Hai idea del perchè lo abbiano chiamato "pattinaggio in coppia"?....Anche se è difficile chiamarlo ..."sport"..., comunque visto che si fa con i pattini lo è, che senza quelli non sarebbe altro che una gara di ballo.





Ho fatto solo un po di scherma e  pallacaestro, ma solo per 2 anni. Mica parlo di me.
Poi il pallacanestro non era neanhce la mia scelta, Mi hanno scelta dalla scuola e mandata a un club.


Appunto, non hai mai praticato sport e quindi conosci solo ciò che la tua immaginazione (molto scarsa) ti indica.
Men che meno puoi conoscere quello agonistico.
Tu non hai nemmeno idea di ciò di cui stai parlando.



E voi? :)


A livello agonistico:
Calcio, campionati federali, sino a 21 anni.
Poi automobilismo, cronoscalate e CIM (Campionato Italiano Montagna), sino a 35 anni.
A livello amatoriale:
Rugby (un anno) e Pallavolo e fino a qualche anno fa Calcetto.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 15:40:29 pm

Certo una che fa triplo salto mortale  sembrando che sta gioccando  è più debole di un calciatore!  :doh:

ma scusa anche gli uomini nella ginnastica artistica a corpo libero fanno il triplo salto mortale senza sforzo.

E' nel pattinaggio di figura e nella ginnastica artistica di figura in cui le donne .. fanno bella figura  :D mi si passi il gioco di parole. Ma convenzionalmente è uno sport e nessuno lo nega ok.. ma per curiosità perché allora anche il balletto classico o il rock acrobatico dove le coppie fanno altrettante acrobazie non potrebbe essere considerato sport?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 15:50:52 pm
Nel pattinaggio artistico in coppia la donna non esprimerebbe un bel nulla senza la potenza maschile da cui dipende.
Hai idea del perchè lo abbiano chiamato "pattinaggio in coppia"?....Anche se è difficile chiamarlo ..."sport"..., comunque visto che si fa con i pattini lo è, che senza quelli non sarebbe altro che una gara di ballo.

anche la donna sola nel pattinaggio ha una produzione più artistica, bella di n uomo solo.e si fanno cose molto più pericolose che in calcio, quindi serve essere perfetti, con gli imperfetti non si parla nemmeno.
Anche la gara di ballo sportivo o non ha molto di potenziamento delle capacità fisiche. Il fatto che lo scopo è che si veda come se fosse tutto armonico (gioco) non significa che non c'è una grande maestria dietro. Significa solo che non capisci niente.
Non di certo che vogliono meno capacità che per un sollevatore pesi o per un calciatore.


 
Citazione
Appunto, non hai mai praticato sport e quindi conosci solo ciò che la tua immaginazione (molto scarsa) ti indica.
Men che meno puoi conoscere quello agonistico.
Tu non hai nemmeno idea di ciò di cui stai parlando.

ascolta e segui il mio raggionamento. Non ho mai detto che sono una sportiva. Ho detto che se a me e altre donne ci piacciono più le ginnaste o il patinaggio artistico o altri sport dove c'è almeno un minimo di elemento anche artistico è perché quelli sport sono prettamrnete femminili, non sono piu facili di quelli maschili, ma esprimono al massimo qualcosa delle potenzialità femminili.
Non c'entra un fico secco se io ho fatto sport o non, qelle che ammiro di più sono le donne in quelli sport.
Mentre nei sport prevalentemente maschili, come quelle che hai fatto tu, per contaminazione potrei anche tifare ma alla fine mi sembrano un po cretinate, poi ognuno si diverta come vuole. Meglio gioccare che drogarsi, fino che il giocco non diventa motivo di arroganza e risa come succede spesso nel calcio.
Capisci?

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 15:53:49 pm
ma in linea generale, e a prescindere dalle discussioni di questo topic, le donne hanno sempre "lottato" perché discipline maschili venissero ammesse anche nella versione femminile (come il pugilato per esempio che è stato ammesso solo nelle ultime olimpiadi). Al contrario, mi sembra che le uniche discipline che non sono ammesse nella versione maschile alle Olimpiadi sono il nuoto sincronizzato e la ginnastica ritmica. Ci sono pubbliche sfide un po' in tutti gli sport da parte di femmine verso maschi (qui ne sono state pubblicate un bel po'") ma non il contrario.

Quindi sembrerebbe confermata la versione più accredita del maggior desiderio femminile di vedersi riconosciuto ufficialmente uno sport che richiede doti maschile.

Quando si parla di lagne mediatiche non è detto che non influiscano anche sulla gente comune.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 15:58:02 pm
domanda. (va beh.. il tipo ha scritto "donne e maschi".. ma astraete vedete solo il dato di conformazione per favore  :lol:)

Da qualche parte leggo che l'unico vantaggio nel fisico femminile sarebbe un maggior senso di equilibrio dovuto alla conformazione degli arti.

Adesso lo ritrovo.

qua
http://www.albanesi.it/arearossa/articoli/062uomodonna.htm a qualcuno risulta questo in grassetto?


Con la crescita le femmine acquisiscono un centro di gravità del corpo più basso rispetto a quello dei maschi; nelle donne si ha un maggior sviluppo delle cosce e un allargamento del bacino, mentre nei maschi si apprezza un maggiore sviluppo di torso e spalle. Il busto dei maschi poi diventa più muscoloso. Se è vero che nelle donne si registra un maggior senso dell’equilibrio, si osserva per contro che i maschi acquisiscono un vantaggio meccanico e strutturale che consente loro maggiori forza e velocità.

differenza uomo-donnaIl peso e la composizione corporea – Nelle donne, il peso corporeo risulta mediamente inferiore; la cosa che però penalizza il sesso femminile è soprattutto la diversa composizione corporea. In media, infatti, considerando la popolazione generale, la massa grassa delle donne si aggira sul 25%, mentre negli uomini è di circa il 15%; tali valori sono decisamente più bassi per entrambi i sessi sia nei soggetti fisicamente attivi sia, a maggior ragione, negli atleti di alto livello.

In linea generale, la maggior percentuale di grasso nelle donne penalizza le loro prestazioni sportive, tuttavia, esiste una disciplina in cui tale caratteristica le avvantaggia, il nuoto di fondo. La maggior presenza di grasso sottocutaneo, infatti, favorisce il galleggiamento e consente un risparmio energetico; inoltre le gambe rimangono più in superficie e ciò permette una nuotata maggiormente idrodinamica; il grasso, perdipiù, nelle competizioni di nuoto sulle lunghe distanze, dota le donne di un migliore isolamento termico.


(va beh.. me lo dico da sola, detta così sembrerebbe che nel nuoto di fondo possano vincere e probabilmente non è così). Ma continuate a non incaxxarvi cerco solo informazioni  :lol:)

Mi è chiaro il discorso che l'estetica non c'entra molto con lo sport ma più con la danza, in merito alla più adatta conformazione del fisico femminile però qua http://www.usascona.ch/index.php/news/suggerimenti/145-ginnastica-artistica-femminile.html

sembrerebbe ipotizzare un ritardo nello sviluppo sessuale delle ragazzine che fanno ginnastica artistica.  Che è un po' come dire fino a che non raggiungono la pubertà sono più brave e più avvantaggiate dopodiché meno, maggiore rispetto a quello che si verifica negli sport maschili.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 16:02:49 pm
ma scusa anche gli uomini nella ginnastica artistica a corpo libero fanno il triplo salto mortale senza sforzo.

Infatti anche un ginnasta o un ballerino è  molto più bravo,  di un calciatore. secondo me

Quindi sembrerebbe confermata la versione più accredita del maggior desiderio femminile di vedersi riconosciuto ufficialmente uno sport che richiede doti maschile.

boh, a me non piaciono, chiedi a loro.

Però capisco ancora meno il senso di sentirsi in concorrenza degli uomini in un ambito dove non devono temere la concorrenza.





Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 16:09:52 pm
Infatti anche un ginnasta è più bravo di un calciatore. secondo me

ecco ok.
Ma allora che c'entra il discorso di genere?  :huh: o della maggior conformazione adatta a fare sport.

Questa è una preferenza soggettiva, come dicevo un po' più su. Cioè stiamo valutando lo sport sulla base dei gusti o delle prestazioni?  :unsure:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 16:16:45 pm
Però capisco ancora meno il senso di sentirsi in concorrenza degli uomini in un ambito dove non devono temere la concorrenza.

ma infatti non si sentono in concorrenza perché sono più brave nella ginnastica ritmica o nel nuoto sincronizzato e più guardate e apprezzate
Manco sono ancora riusciti a far accettare questa disciplina alle Olimpiadi  :lol:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 16:18:28 pm

Cioè stiamo valutando lo sport sulla base dei gusti o delle prestazioni?  :unsure:
non è soggettiva come "che gelato piace a me ",
ma nel senso che rappresenta i gusti/interessi/potenzialità femminili, mentre il calcio rappresenta i gusti/interessi/potenzialità maschili


Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 16:20:56 pm
in quelle cose là vi lasciamo siccuramente che primeggiate voi, come anche in altri ambiti poco femminili
vai e parla con le rmene che conosci, dille che un sollevatore pesi o un calciatore è piu bravo di Nadia, ma non con una che paghi che per soldi ti daranno ragione o eviterano il confronto. Se sai fare la differenza ta queste sitazioni.

Certo una che fa triplo salto mortale  sembrando che sta gioccando  è più debole di un calciatore!  :doh:

mi spieghi cosa è questa storia di  " con una che paghi ? "
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 16:24:28 pm
in quelle cose là vi lasciamo siccuramente che primeggiate voi, come anche in altri ambiti poco femminili
vai e parla con le rmene che conosci, dille che un sollevatore pesi o un calciatore è piu bravo di Nadia, ma non con una che paghi che per soldi ti daranno ragione o eviterano il confronto. Se sai fare la differenza ta queste sitazioni.

Certo una che fa triplo salto mortale  sembrando che sta gioccando  è più debole di un calciatore!  :doh:

Innanzitutto tutto, un ginnasta uomo è comunque più forte di una ginnasta donna.
Secondo, vista l'amplissima base di reclutamento, un calciatore di livello mondiale è superiore a un ginnasta, in quanto apice di un movimento molto più vasto

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 16:24:45 pm
    e si fanno cose molto più pericolose che in calcio, quindi serve essere perfetti, con gli imperfetti non si parla nemmeno.
Anche la gara di ballo sportivo o non ha molto di potenziamento delle capacità fisiche. Il fatto che lo scopo è che si veda come se fosse tutto armonico (gioco) non significa che non c'è una grande maestria dietro. Significa solo che non capisci niente.
Non di certo che vogliono meno capacità che per un sollevatore pesi o per un calciatore.

Non ho mai scritto che una qualsiasi attività sportiva o meno non richiede maestria. Cosa ti stai inventando? Sei paranoica?
Sport diversi richiedono abilità e maestrie diverse. O sei troppo stupida per riuscire a capirlo?
Tu non sai nulla di calcio, se non qualcosa che hai visto in TV e non hai nemmeno idea delle situazioni pericolose possano verificarsi nel calcio (come in tutti gli sport).
Tu parli a vanvera di cose che sconosci e sei ridicola, al massimo fai ridere.
Una persona che scrive una cosa del genere:
Il calcio è diffusso perché non chiede grandi capacità, è un sport per tutti,

non soltanto è una perfetta sciocca, perchè giudicante su cose di cui è di una ignoranza estrema, ma è anche la perfetta esponente della innata propensione femminile a blaterare a casaccio di cose che non conosce, confermando quanto innata sia la cretinaggine femminile.
Se tu non hai mai fatto sport, tu non hai la più pallida idea di cosa sia lo sport e tutto ciò che gli gira intorno, lo attraversa (nel bene e nel male) e quanto si debba "sudare....."

alla fine mi sembrano un po cretinate, poi ognuno si diverta come vuole.
Capisci?

Tu sei libera di ritenere cretinate tutte le attività sportive maschili che voi donne non potete/sapete fare e in cui non potete competere per vostra strutturale inferiorità.
Noi, di contro, siamo liberi di ritenere completamente cretine tutte le donne volpine..."che non arrivano all'uva".....


Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 16:26:12 pm
ecco ok.
Ma allora che c'entra il discorso di genere?  :huh: o della maggior conformazione adatta a fare sport.

Questa è una preferenza soggettiva, come dicevo un po' più su. Cioè stiamo valutando lo sport sulla base dei gusti o delle prestazioni?  :unsure:

ma non è assolutamente vero che un ginnasta è superiore a un calciatore.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 16:28:25 pm
Citazione
Lucia : Infatti anche un ginnasta o un ballerino è  molto più bravo,  di un calciatore. secondo me

tu parli di cose che non conosci e stai facendo una figura patetica :doh:
ma chi tela fa fare...
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 16:36:48 pm
Citazione
Lucia :
ascolta e segui il mio raggionamento. Non ho mai detto che sono una sportiva. Ho detto che se a me e altre donne ci piacciono più le ginnaste o il patinaggio artistico o altri sport dove c'è almeno un minimo di elemento anche artistico è perché quelli sport sono prettamrnete femminili, non sono piu facili di quelli maschili, ma esprimono al massimo qualcosa delle potenzialità femminili.
Non c'entra un fico secco se io ho fatto sport o non, qelle che ammiro di più sono le donne in quelli sport.
Mentre nei sport prevalentemente maschili, come quelle che hai fatto tu, per contaminazione potrei anche tifare ma alla fine mi sembrano un po cretinate, poi ognuno si diverta come vuole. Meglio gioccare che drogarsi, fino che il giocco non diventa motivo di arroganza e risa come succede spesso nel calcio.
Capisci?

Traduco : tu sei femminista e anche abbastanza stordita. Non pratischi sports , nè li conosci, ma ti permetti di pontificare.
insomma, parli a vanvera.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 16:37:03 pm
mi spieghi cosa è questa storia di  " con una che paghi ? "

se sei con una prostituta ti dirà ciò che vuoi sentire,
le altre o saranno diplomatiche o non,  tanto avranno compassione di te,  potranno volere invece provare a rafforzare la tua stima di te che sembra molto fragile, se un uomo mi dice che un sollevatore di pesi è più bravo di una ginnasta io capisco che vuole lussinghe e coccole, questa è. Ma non offenderti!

ma infatti non si sentono in concorrenza perché sono più brave nella ginnastica ritmica o nel nuoto sincronizzato e più guardate e apprezzate
Manco sono ancora riusciti a far accettare questa disciplina alle Olimpiadi  :lol:

infatti io parlavo degli utenti del forum, penso per molti uomini è evidente ciò che sostengo io.
E vero che c'è la moda che donne vogliono gioccare calcio o altre cose poco femminili,
ma se non ho dubbi che gli uomini sono più bravi allora non mi da fastidio minimamente. Come ci sono tanti uomini a chi non da fastidio anzi le piacciono le sportive
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 16:37:23 pm
ma non è assolutamente vero che un ginnasta è superiore a un calciatore.

ma infatti ho chiesto se stiamo giudicando in base alle preferenze di chi guarda o alle prestazioni effettive.
Ho fatto più su tutto un discorso su oggettività e soggettività nello sport tendente a capire come è misurabile la grazia.. sant'iddio.

poffarbacco.


 :)

comunque a me è piaciuto il curling. E poi mi piacciono anche gli scacchi, perché non è uno sport? Ti allena il cervello.

Volendo anche le bocce.

Infatti quel che non capisco in Lucia è la reiterazione dell' "ognuno si diverte come vuole" (che è corretto) ma che non ha molto a che fare con l'idea competitiva dello sport agonistico, dove non ci si diverte solo più
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 16:44:20 pm
ma non è assolutamente vero che un ginnasta è superiore a un calciatore.

 :rofl1: dimostrami! Un calciatore non fa che correre e avere una grande resistenza fisica e il risultato spesso dipende dllaa fortuna, un ginnasta o ballerino deve avere molto più qualità.
Un ginnasta potrebbe gioccare anche per hobby a calcio un calciatore non potrebbe fare mai ciò che fa un ballerino (senza anni di allenamento)
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Luglio 22, 2014, 16:47:23 pm
Tu parli a vanvera di cose che sconosci e sei ridicola, al massimo fai ridere.
Una persona che scrive una cosa del genere:
non soltanto è una perfetta sciocca, perchè giudicante su cose di cui è di una ignoranza estrema, ma è anche la perfetta esponente della innata propensione femminile a blaterare a casaccio di cose che non conosce, confermando quanto innata sia la cretinaggine femminile.
Bravo, pensa che avevo conosciuto un'arrogante simile sempre venuta a pascolare qua dall'est europeo, che diceva "il ciclismo e che ci vuole?" Secondo lei basta salire in sella e pedalare  :lol: poi il discorso su telai, pedivelle, rapporti, tubolari, tappe in salita, crono, volate, quelle sono tutte cazzate superflue... ma le donne sono così, non capiscono niente di argomenti tecnici e quindi pensano che le cose funzionino così, automaticamente, tanto se si rompono c'è il servo della gleba che ripara.
Poi cosa vuoi, la ginnastica artistica, il nuoto sincronizzato, il balletto tibetano o che cazzo non saranno mica sport... lo dice il nome stesso, e poi col giudizio dei giudici, che roba è? :ohmy:
Ok anche nel pugilato c'è il verdetto ai punti (però almeno la possibilità del ko c'è), ma è stato introdotto per evitare che due pugili dal pugno di ricotta stiano sul ring una settimana a menarsi.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 16:47:47 pm
Un ginnasta potrebbe gioccare anche per hobby a calcio un calciatore non potrebbe fare mai ciò che fa un ballerino (senza anni di allenamento)

sì ma Lucia se si fa per hobby tutti possono fare tutto. Allora anche un calciatore professionista, per hobby potrebbe fare il ballerino di rock acrobatico o il ginnasta ma non potrà mai competere con un professionista. Idem il ginnasta che gioca per hobby a calcio, non potrebbe competere con un professionista.. così a naso
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 17:00:38 pm
Tu sei libera di ritenere cretinate tutte le attività sportive maschili che voi donne non potete/sapete fare e in cui non potete competere per vostra strutturale inferiorità.
Noi, di contro, siamo liberi di ritenere completamente cretine tutte le donne volpine..."che non arrivano all'uva".....


troppo difficile da credere che la maggior parte delle donne semplicemente non vuole minimamnte cambiare con voi? Forse le femministe.
Mica ho problemi di dire che invidio una danzatrice sul ghiaccio che è bravissima o una madre che ha 3-5 figli, ma anche una che ha fatto il giro del mondo, poi vedo io ci sono anche altre cose da invidiare da desiderare.
ma cosa sarebbe da invidiare in un calciatore o un rugbysta o uno che si rischia la pelle per correre con una macchina tante volte in giro.    :doh:  :lol:

sì ma Lucia se si fa per hobby tutti possono fare tutto.

ok vediamo cosa fai tu sugli strumenti di ginnastica! Hobby ho pensato nel tempo libero, senza preparazione.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 17:07:45 pm
Citazione
Lucia : se sei con una prostituta ti dirà ciò che vuoi sentire,
le altre o saranno diplomatiche o non,  tanto avranno compassione di te,  potranno volere invece provare a rafforzare la tua stima di te che sembra molto fragile, se un uomo mi dice che un sollevatore di pesi è più bravo di una ginnasta io capisco che vuole lussinghe e coccole, questa è. Ma non offenderti!

quindi le romene sarebbero SOLO prostitute ?
Lascia perdere la mia autostima, stiamo parlando di sport e tu non ne capisci nulla.
Niente di male, ma non capisco perchè ti accanisci
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 17:11:11 pm
:rofl1: dimostrami! Un calciatore non fa che correre e avere una grande resistenza fisica e il risultato spesso dipende dllaa fortuna, un ginnasta o ballerino deve avere molto più qualità.
Un ginnasta potrebbe gioccare anche per hobby a calcio un calciatore non potrebbe fare mai ciò che fa un ballerino (senza anni di allenamento)

Intanto, bisogna correre e non con la lingua.
Poi c'è il controllo della palla , i contrasti, la tattica individuale e di reparto.
Ci sono calciatori che fanno gol in rovesciata. sai che significa ?
Un ginnasta in un campo di calcio non vede il pallone.
E poi che cc'entra il ginnasta ?
semmai LA ginnasta
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 22, 2014, 17:12:33 pm

Citazione
:)

comunque a me è piaciuto il curling. E poi mi piacciono anche gli scacchi, perché non è uno sport? Ti allena il cervello.

Volendo anche le bocce.

Perchè sono sport in cui eccellono le doti femminili...

Dopo essere state obbligate dagli uomini a ramazzare per terra per secoli,ogni donna sente di poter essere una ''curler'' o come cazzo si chiama

(http://it.wikipedia.org/wiki/Curling#mediaviewer/File:Olympic_Curling,_Vancouver_2010_crop_sweeping.jpg)

(http://www.olimpiazzurra.com/wp-content/uploads/2013/11/Curling-Norvegia-Marianne-Rorvik.jpg)

All'uomo spetta la punizione di fare da palla da curling

(http://www.notizie.it/wp-content/uploads/2014/02/bic-flex-3-wtf-insane-human-curling-600-25612.jpg)
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 17:13:06 pm

troppo difficile da credere che la maggior parte delle donne semplicemente non vuole minimamnte cambiare con voi? Forse le femministe.
Mica ho problemi di dire che invidio una danzatrice sul ghiaccio che è bravissima o una madre che ha 3-5 figli, ma anche una che ha fatto il giro del mondo, poi vedo io ci sono anche altre cose da invidiare da desiderare.
ma cosa sarebbe da invidiare in un calciatore o un rugbysta o uno che si rischia la pelle per correre con una macchina tante volte in giro.    :doh:  :lol:

ok vediamo cosa fai tu sugli strumenti di ginnastica! Hobby ho pensato nel tempo libero, senza preparazione.

lo sport non prevede che si facciano figli, ma risultati.
Io potrei invidiare un pizzaiolo che fa pizze gustosissime, ma ciò non c'entra con lo  sport
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 17:16:29 pm
Bravo, pensa che avevo conosciuto un'arrogante simile sempre venuta a pascolare qua dall'est europeo, che diceva "il ciclismo e che ci vuole?" Secondo lei basta salire in sella e pedalare  :lol: poi il discorso su telai, pedivelle, rapporti, tubolari, tappe in salita, crono, volate, quelle sono tutte cazzate superflue...

aveva raggione,
mica una è stupida perché non gliene frega nulla dei particolari  tecnici ma solo del risultato finale.
Le donne non vogliono essere come voi, forse le femministe.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 17:18:17 pm
ma infatti ho chiesto se stiamo giudicando in base alle preferenze di chi guarda o alle prestazioni effettive.
Ho fatto più su tutto un discorso su oggettività e soggettività nello sport tendente a capire come è misurabile la grazia.. sant'iddio.

poffarbacco.


 :)

comunque a me è piaciuto il curling. E poi mi piacciono anche gli scacchi, perché non è uno sport? Ti allena il cervello.

Volendo anche le bocce.

Infatti quel che non capisco in Lucia è la reiterazione dell' "ognuno si diverte come vuole" (che è corretto) ma che non ha molto a che fare con l'idea competitiva dello sport agonistico, dove non ci si diverte solo più

infatti.
per sport si intendono discipline competitive che rispettano determinate regole e richiedono determinate qualità.
Il soggettivo giudizio di bellezza o grazia non c'entra nulla : sono richiesti i risultati.
Le qualità fisiche sono altrettanto vincolanti e sono superiori nei maschi.
Con questo , non ha significato dire " gli uomini sono superiori alle donne, bensì , ed è del tutto evidente " nello sport, gli uomini sono superiori alle donne
Non si tratta di opinioni, ma di dati fisiologici oggettivi.
certo che se dicessi che un atleta è superiore a un ( o una ) musicista, farei un paragone assurdo
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 17:19:28 pm
aveva raggione,
mica una è stupida perché non gliene frega nulla dei particolari  tecnici ma solo del risultato finale.
Le donne non vogliono essere come voi, forse le femministe.

I risultati finali vengono proprio in virtù di quello che ha scritto Duca e che tu ti ostini a non capire e che non conosci
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Salar de Uyuni - Luglio 22, 2014, 17:20:19 pm
Citazione
lo sport non prevede che si facciano figli, ma risultati.
Io potrei invidiare un pizzaiolo che fa pizze gustosissime, ma ciò non c'entra con lo  sport

Lasciala perdere,lei è convinta che appunto la grazia sia un attributo femminile che si esprime solo danzando sulle punte,non bisogna biasimarla è la nostra intera cultura che parte da quel presupposto...
Gli uomini sono bestie che ruggiscono e le donne delicate ballerine che danzano.

Il punto è che la grazia è propria di qualsiasi gesto atletico ben fatto,prova ne è che gli scultori greci riuscivano a ritrarla anche nel lancio del peso:

(http://www.francescomorante.it/images_3/106j.jpg)
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 17:21:58 pm
lo sport non prevede che si facciano figli, ma risultati.
Io potrei invidiare un pizzaiolo che fa pizze gustosissime, ma ciò non c'entra con lo  sport

si invidiano le cose per la quale c'è una predisposizione naturale in te
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 17:25:33 pm


ok vediamo cosa fai tu sugli strumenti di ginnastica! Hobby ho pensato nel tempo libero, senza preparazione.

ma che c'entra... io non ho mai praticato sport, (ma non ho mai nemmeno fatto troppo movimento)  ma tu stessa hai detto che le bambine da piccole fanno la ruota e si muovono con esercizi a corpo libero.
Così come i ragazzini giocano a calcio e poi non tutti diventano professionisti da mondiale, anche le ragazzine praticano amatorialmetne ginnastica artistica (ne conosco parecchie). Se continuano a farlo in maniera amatoriale perché non potrebero farlo come hobby?
Ma così come il ragioniere che gioca a calcetto con gli amici la domenica non pretenderebbe di essere come Maradona nemmeno l'impiegata che va a fare danza o esercizi di ginnastica si paragonerebbe a una campionessa olimpica.

Comunque tutte quante da piccole abbiamo fatto la trave e saggi di ginnastica ritmica coi nastri e le palle. Io ero un po' una schiappa ma ce n'erano di bravine e non è che ci fosse tutta sta preparazione.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 17:27:54 pm
Lasciala perdere,lei è convinta che appunto la grazia sia un attributo femminile che si esprime solo danzando sulle punte,non bisogna biasimarla è la nostra intera cultura che parte da quel presupposto...
Gli uomini sono bestie che ruggiscono e le donne delicate ballerine che danzano.

Il punto è che la grazia è propria di qualsiasi gesto atletico ben fatto,prova ne è che gli scultori greci riuscivano a ritrarla anche nel lancio del peso:

(http://www.francescomorante.it/images_3/106j.jpg)

ma no, quale grazia nel discobolo di Mirone...
quello è un omaccione che tira un piatto... e che ci vuole ?
la nostra Lucia tira anche le tazze  :D
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 17:28:03 pm
Perchè sono sport in cui eccellono le doti femminili...

Dopo essere state obbligate dagli uomini a ramazzare per terra per secoli,ogni donna sente di poter essere una ''curler'' o come cazzo si chiama


 :lol:

 
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 17:29:13 pm

Gli uomini sono bestie che ruggiscono e le donne delicate ballerine che danzano.



se non siete superiori in TUTTO fate i permalosi e vi offendete. Ma come si puà discutere cosi?
Non siete superiori perché non potete esserlo, perché l'uomo non incarna l'ideale che una donna vuole sogna di raggiungere. Perché una donna (normale) non sogna di diventare Hercule (non perché non può, non può ma tanto non mi credete che non vuole :lol: )  anche se potra sognare di essere una ballerina sul ghiaccio.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 22, 2014, 17:36:18 pm
Citazione
se non siete superiori in TUTTO fate i permalosi e vi offendete. Ma come si puà discutere cosi?
Non siete superiori perché non potete esserlo, perché l'uomo non incarna l'ideale che una donna vuole sogna di raggiungere. Perché una donna (normale) non sogna di diventare Hercule (non perché non può, non può ma tanto non mi credete che non vuole :lol: )  anche se potra sognare di essere una ballerina sul ghiaccio



ma ancora non hai capito che lo sport non esiste per soddisfare le esigenze femminili ?
lo sport è una attività della vita in cui necessitano  determinate qualità e in cui le preferenze femminili non hanno nessuna importanza.
prorpio per questo, non è roba da donne e nello sport gli uomini sono superiori alle donne, come tutti i records dimostrano
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 17:42:17 pm
Comunque un po' ha ragione Lucia dai.. volete sempre essere superiori in tutto. Non ci giochiamo più con voi ecco  :lol:
Diteci un qualcosa in cui le donne sono superiori (lavoro, attività, qualsiasi cosa). Una sola  :D


Questo discorso mi ricorda una conversazione tra mia mamma e mio cognato su una vecchia cugina di mia mamma che è morta lasciando un mucchio di soldi (dati in beneficenza).

Mio cognato: come ha fatto a mettere da parte tutti 'sti soldi facendo l'operaia?
Mia mamma: beh vedova senza figli, figlia unica con casa ereditata e poi era operaia specializzata faceva la torcitrice e guadagnava un sacco di soldi, era ricercata in tutte le fabbriche perché era brava.

Mio cognato:Cioè?

Mia mamma: è difficile da spiegare, torceva i fili che uscivano dalla filatrice, si bagnava le mani nel talco e poi velocemente li torceva a file di tre. Ci vogliono mani fini e dita lunghe e e veloci.

Mio cognato:  tutto lì? per torcere semplicemente dei fili prendeva tutti sti soldi?

Mia mamma a quel punto si è un po' risentita ha detto che uno che non ha mai lavorato in tessitura non può capire, ci provasse lui a torcere migliaia di fili che escono velocemente dalla macchina col movimento delle dita,  cercando di non ingarbugliarli e senza interrompere il ritmo.

Fine O.T.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 17:44:32 pm

troppo difficile da credere che la maggior parte delle donne semplicemente non vuole minimamnte cambiare con voi? Forse le femministe.
Mica ho problemi di dire che invidio una danzatrice sul ghiaccio che è bravissima o una madre che ha 3-5 figli, ma anche una che ha fatto il giro del mondo, poi vedo io ci sono anche altre cose da invidiare da desiderare.
ma cosa sarebbe da invidiare in un calciatore o un rugbysta o uno che si rischia la pelle per correre con una macchina tante volte in giro.    :doh:  :lol:

ok vediamo cosa fai tu sugli strumenti di ginnastica! Hobby ho pensato nel tempo libero, senza preparazione.


E chi cavolo ti ha contestato questo? Che fai sogni? Te le dici e te le canti sola?.....ahahahahh :lol:...sei una donna non c'è dubbio.. :cool:

Ma certo che è legittimo quello che tu dici che qotresti invidiare. Sei una donna cos'altro qotresti invidiare, se non ciò che è di qertinenza femminile? Hai scoPerto l'acqua calda.... Gli sqort tiqicamente maschili sono Potenza, Intelligenza, Controllo, ImPorsi e Sovrastare e son cose che come donne non qotete certo invidiare: sono esPressioni che non vi aPPartengono.
Ma sono tutte quelle esPressioni che tanto ritenete "cretinate",  ma che tanto aPPrezzate, lodate e celebrate quando vengono manifestate tra le vostre gambe...... :D ^_^........

Cosa Puoi invidiare ad un calciatore o rugbista? Molte cose, Per esemPio: la smagliantissima forma fisica e la caPacità di ragionare lucidamente anche quando sei in difetto di ossigeno, l'abitudine alla reattività logica......ma tu che ne sai di tutto questo? Sono cose che non hai mai qrovato.




o uno che si rischia la pelle per correre con una macchina tante volte in giro.    :doh:  :lol:



Mah....qui forse debbo darti ragione.
Quelli che "corrono in giro" sono i " Pistaioli",  io invece sono uno "Scalatore". La differenza?
In Pista (sqesso, ma non semqre) hai le vie di fuga, in montagna invece no, ti butti direttamente giù.

In effetti saPPiamo tutti che è una follia senza senso da un qunto di vista logico,...non si sa cosa sia di Preciso questa qazzia,
...forse è la caPacità di dominio della qroqria qaura........ma alla fine è semqre la stessa storia: è una gara tra maschi a chi ce l'ha Più lungo, Perchè l'uomo...fa.
E se ti dicessi che la sensazione di "aggredire" una strada, avventandosi contro le curve come un animale feroce cala sulla Preda....Procura una sqecie di orgasmo, tu..in quanto donna (qarlo in genere) non caPiresti.....
.... non qer difetto di intelligenza....ma Perchè hai la fica ....  di certo, da Parte di uomo voi donne ne aPPrezzate Parecchio gli istintivi risvolti in camera da letto...anche se li criticate quando li esPrimiamo in ambiti diversi, ..come quello sPortivo.
.....Cos'è? Pretendete l'esclusiva semPre rivolta a voi?....... :lol: :lol:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Luglio 22, 2014, 17:52:11 pm
aveva raggione,
mica una è stupida perché non gliene frega nulla dei particolari  tecnici ma solo del risultato finale.
Le donne non vogliono essere come voi, forse le femministe.
Aveva ragione 'sta minchia perché era presuntuosa e ignorante, non ci sono problemi se non si sa un cazzo di ciclismo o di sport in genere, è sufficienti star zitti per evitare di dire stronzate.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 18:10:27 pm
Aveva ragione 'sta minchia perché era presuntuosa e ignorante, non ci sono problemi se non si sa un cazzo di ciclismo o di sport in genere, è sufficienti star zitti per evitare di dire stronzate.

.... :lol:.....vedi ...(tranne qualche rara eccezione)...le donne non sono proprio in grado di capire l'importanza delle cose, quale è il valore della tecnica, il valore del dettaglio.
Come ti conferma questa risposta:

"Quote from: Lucia on Today at 17:16:29

    aveva raggione,
    mica una è stupida perché non gliene frega nulla dei particolari  tecnici ma solo del risultato finale.
    Le donne non vogliono essere come voi, forse le femministe."


E come minkia lo vorresti conseguire il risultato finale, se non c'è un uomo che capisce a che serve la tecnica, Carissima Lucia?
Per divino intervento delle tube di Falloppio?. :doh: :lol: :lol:


Rettifico.
Le donne comprendono il valore del dettaglio quando si tratta di gossip, "amour", o come base di un discorso senza capo e ne coda.
Come dicono gli inglesi: "back in your kitchen, baby".
O come diciamo meglio noi italiani: "Lava, stira e chiava".
La frase sembra vernacolare, ma invece è profondissima e pregna di basilari significati.
Se qualche donna si offende, non me ne frega un cazzo.
Alè. :cool: :sleep:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 18:12:08 pm



ma ancora non hai capito che lo sport non esiste per soddisfare le esigenze femminili ?
lo sport è una attività della vita in cui necessitano  determinate qualità e in cui le preferenze femminili non hanno nessuna importanza.
prorpio per questo, non è roba da donne e nello sport gli uomini sono superiori alle donne, come tutti i records dimostrano

non ripetere le stesse cazzate per favore, Non tocca a te a decidere cosa devono fare le donne. Vivi e lascia vivere.
Le donne non competono con gli uomini, nemmeno alle stesse prove, ma tra di loro.
Le preferenze certo che contano, ognuno si impegna a essere migliore e garreggiare in ciò che lo attira, in ciò che gli piace di più.
E ognuna segue lo sport che gli piace. Vorresti obbligarci di guardare le partite di rugby?  :cry:

Lo sport è il piacere del movimento, gara e show, le donne la fanno come gli uomini.
Male è quando si drogano per ottenere risultati, quello si.

Aveva ragione 'sta minchia perché era presuntuosa e ignorante, non ci sono problemi se non si sa un cazzo di ciclismo o di sport in genere, è sufficienti star zitti per evitare di dire stronzate.


come a te potrebbero annoiarti alcuni dettagli legati di un ambito femminile cosi prova capire che anche a una donna annoiano o li sembrano poco significative per esempio le cose tecniche.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 18:26:02 pm
E come minkia lo vorresti conseguire il risultato finale, se non c'è un uomo che capisce a che serve la tecnica, Carissima Lucia?
 :doh: :lol: :lol:

è strumentale però al risultato finale, Grazie, ciao.

Citazione
Come dicono gli inglesi: "back in your kitchen, baby".

che è una idiozia almeno uguale, perché anche voi aprezzate o considerate scontato i risultati del lavoro tradizinale femminile.
Solo che non riuscite coscintizzare che apposta siamo diversi perché non dobbiamo e non vogliamo essere uguali a voi. (anche se nuotare, correre, gioccare piace ache a voi)
P.es siccuramente preferirei stare con le mani in un impasto di torta o altro che in un motore sporco di olio.  Non perché il primo sarebbe meno "sporco"
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 18:41:08 pm
è strumentale però al risultato finale, Grazie, ciao.

che è una idiozia almeno uguale, perché anche voi aprezzate o considerate scontato i risultati del lavoro tradizinale femminile.
Solo che non riuscite coscintizzare che apposta siamo diversi perché non dobbiamo e non vogliamo essere uguali a voi. (anche se nuotare, correre, gioccare piace ache a voi)

Noi non diamo per scontato il lavoro tradizionale femminile e siamo in grado di apprezzarlo, al contrario di come fate voi con tante delle qualità maschili che vi tornano utili e anzi INDISPENSABILI  ma che nemmeno capite. Siamo esseri intelligenti, NOI.
Il problemi sono altri.
Che voi donne ci avete tolto, probabilmente per sempre, ogni desiderio e volontà di avere rispetto di voi e sotto ogni aspetto.
E che il vostro desiderio di imitare malamente un uomo vi fa perdere ogni possibile attraenza, oltre a rendervi ridicole e patetiche.
Per fortuna siamo diversi, altrimenti con chi chiaveremmo? :doh: :cool:

P.es siccuramente preferirei stare con le mani in un impasto di torta o altro che in un motore sporco di olio.  Non perché il primo sarebbe meno "sporco"

Una donna sporca fa veramente schifo.
Incomparabilmente meglio pulita e all'opera con le mani in pasta. :cool:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 18:59:21 pm


Mio cognato:  tutto lì? per torcere semplicemente dei fili prendeva tutti sti soldi?

Mia mamma a quel punto si è un po' risentita ha detto che uno che non ha mai lavorato in tessitura non può capire, ci provasse lui a torcere migliaia di fili che escono velocemente dalla macchina col movimento delle dita,  cercando di non ingarbugliarli e senza interrompere il ritmo.

Fine O.T.

Breve parentesi.
La logica ci dice che se esistono uomini e donne ciascuno ha delle caretteristche irripetibili l'uno nell'altra. Quindi sono assolutamente necessari entrambi a causa delle loro peculiarità di genere (che ricadono in panorama molto ampio).
Chiusa parentesi.

Il fatto è, lo ripeto, che le donne ci hanno tolto (e credo per sempre) ogni desiderio, motivazione e volontà di rispettarle.
Adesso saremo esattamente ciò di cui le donne ci accusano. Ed anche peggio, poichè le riterremo pari a noi.
Così saranno loro (le donne)  sodisfattissime:
- sapranno di avere ragione.
- raccoglieranno da tutto il loro volenteroso e continuamente appassionato voler seminare vento, tempeste che nemmeno immaginano.

Personalmente ho cominciato a coltivare il sottile piacere di essere ingiusto con le donne.
La vostra ingiustzia e sottile (più o meno) cattiveria è sempre stata istintiva ed ha sempre potuto contare sulla nostra "ingenuità" (diciamo così).
La nostra ingiustizia e sottile cattiveria sarà logica e quindi, con il tempo, vi batteremo anche in questo campo dove sino ad adesso, grazie alla nostra collaborazione, avete spadroneggiato.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Luglio 22, 2014, 19:04:44 pm

come a te potrebbero annoiarti alcuni dettagli legati di un ambito femminile cosi prova capire che anche a una donna annoiano o li sembrano poco significative per esempio le cose tecniche.
Non annoiano, non hai capito un tubo, ho scritto che quella ragazza diceva che il ciclismo non è complesso e non ci vuol niente a praticarlo, il che è una minchiata grande come una casa che ha detto solo perché non ha alba e al massimo sarà salita su una Graziella; quando non si sa si tace, cosa che le donne fanno fatica a fare.
Stessa cosa quello che hai scritto sul calcio, a me il pallone più di tanto non piace ma da qui a dire che basta correre... non diciamo stronzate, giocare a calcio non è per tutti, per non parlare del basket, difatti guarda caso quello femminile fa ridere e sì che giocano col pallone più piccolo, grazie al cazzo così son buoni tutti.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 22, 2014, 19:10:23 pm

E chi cavolo ti ha contestato questo?

 

il marmocchio non l'ha capito,
non dico altro dall'inizio che le donne sono attratte e eccellono in alcuni sport ginnastica, patinaggio artistico perché portono al massimo le capacità femminili Infatti imporsi e sovrastare non c'è, c'è bellezza, apparenza della perfezione,

Citazione
Gli sqort tiqicamente maschili sono Potenza, Intelligenza, Controllo, ImPorsi e Sovrastare e son cose che come donne non qotete certo invidiare: sono esPressioni che non vi aPPartengono.
Ma sono tutte quelle esPressioni che tanto ritenete "cretinate",  ma che tanto aPPrezzate, lodate e celebrate quando vengono manifestate tra le vostre gambe...... :D ^_^........

 :doh:

Citazione
Cosa Puoi invidiare ad un calciatore o rugbista? Molte cose, Per esemPio:

per esempio che si ficano la testa uno nel culo dell'altro  :sick:
Anche i miei colleghi di classe a scuola gioccavano sempre cosi poverini. Si ficavano uno la testa tra le gambe dell'altro poi un altro gruppo saltava addosso di corsa su questa fila di schiene. Non facevano altro nelle pause.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 22, 2014, 20:07:08 pm
La nostra ingiustizia e sottile cattiveria sarà logica e quindi, con il tempo, vi batteremo anche in questo campo dove sino ad adesso, grazie alla nostra collaborazione, avete spadroneggiato.

a fare le torcitrici in tessitura  :huh:?
nahhh.. troppo tardi, non esistono più. Ormai è un processo in totale automazione, non servono più le torcitrici.

 :P
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 20:08:25 pm

per esempio che si ficano la testa uno nel culo dell'altro  :sick:
Anche i miei colleghi di classe a scuola gioccavano sempre cosi poverini. Si ficavano uno la testa tra le gambe dell'altro poi un altro gruppo saltava addosso di corsa su questa fila di schiene. Non facevano altro nelle pause.

Perchè "poverini"? Non hai scritto che è giusto che ognuno di diverte a modo suo? ...Sei una contradizione continua... :lol: :lol:
.....non preoccuparti però, sei una donna è normalissimo. :sleep:

Che poi non piace a te è un altro discorso, sei una donna e quindi è abituale o normale che preferivi altri modi di giocare meno rudi.
Le donne alle quali piace essere rudi (per quel che possono permettersi) non piacciono a nessuno (almeno credo che sia così).
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 22, 2014, 20:11:28 pm
a fare le torcitrici in tessitura  :huh:?
nahhh.. troppo tardi, non esistono più. Ormai è un processo in totale automazione, non servono più le torcitrici.

 :P

.... :blink: :ohmy:....e adesso come facciamo? Mi cade tutto l'impianto di una filosofia di vita.....ohimè.... :(
.....che dici, proviamo con le tombolatrici?  :unsure:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Warlordmaniac - Luglio 22, 2014, 20:38:38 pm

ma ancora non hai capito che lo sport non esiste per soddisfare le esigenze femminili ?
lo sport è una attività della vita in cui necessitano  determinate qualità e in cui le preferenze femminili non hanno nessuna importanza.
prorpio per questo, non è roba da donne e nello sport gli uomini sono superiori alle donne, come tutti i records dimostrano

Però così diventa come il discorso delle scoperte scientifiche. Io uomo non sono superiore a tutte le donne perché un altro uomo ha fatto un importante scoperta.
Io faccio sport, ma ci sono (poche) donne che mi battono nel mio sport. Il livello assoluto va in secondo piano, anche perché se per la donna è così innaturale fare sport, la sportiva dovrebbe soffrire di effetti collaterali.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Luglio 22, 2014, 21:06:34 pm
in quelle cose là vi lasciamo siccuramente che primeggiate voi, come anche in altri ambiti poco femminili
vai e parla con le rmene che conosci, dille che un sollevatore pesi o un calciatore è piu bravo di Nadia, ma non con una che paghi che per soldi ti daranno ragione o eviterano il confronto. Se sai fare la differenza ta queste sitazioni.

Certo una che fa triplo salto mortale  sembrando che sta gioccando  è più debole di un calciatore!  :doh:

Quante donne son capaci di fare un salto quadruplo...?

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Luglio 22, 2014, 21:08:08 pm
Però così diventa come il discorso delle scoperte scientifiche. Io uomo non sono superiore a tutte le donne perché un altro uomo ha fatto un importante scoperta.
Io faccio sport, ma ci sono (poche) donne che mi battono nel mio sport. Il livello assoluto va in secondo piano, anche perché se per la donna è così innaturale fare sport, la sportiva dovrebbe soffrire di effetti collaterali.

Sì, ovvio, ma a livello assoluto è come dice ilmarmocchio, sennò alle Olimpiadi maschi e femmine gareggerebbero insieme.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Luglio 22, 2014, 21:15:14 pm
Lucia
Citazione
Ho fatto solo un po di scherma e  pallacaestro, ma solo per 2 anni. Mica parlo di me.
Poi il pallacanestro non era neanhce la mia scelta, Mi hanno scelta dalla scuola e mandata a un club.

E voi?

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=10005.0
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Warlordmaniac - Luglio 23, 2014, 01:27:37 am
Sì, ovvio, ma a livello assoluto è come dice ilmarmocchio, sennò alle Olimpiadi maschi e femmine gareggerebbero insieme.
Ma da come dice Marmocchio sembra che le donne non dovrebbero fare sport.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 23, 2014, 16:44:21 pm
Ma da come dice Marmocchio sembra che le donne non dovrebbero fare sport.

Io non dico che le donne non dovrebbero praticare sports.
però va chiarita assolutamente una cosa :
sono le donne ( non tutte , ovviamente ) che vogliono paragonarsi agli uomini nello sport, ma lo sport ha delle ben precise che fanno riferimento alla fisiologia e tali leggi certificano che le prestazioni maschiuli sono nettamente superiori, perchè fisiologicamente il maschio è superiore alla femmina :
più forte, più veloce, più resistente.
Del resto, se non esistono prove open, un motivo c'è.
Non c'è nessuna specificità femminiole nello sport : ci sono solo prestazione obbligatoriamente  inferiori.
poi ognuno pratichi quello che vuole, tenendo conto che la pratica sportiva AGONISTICA mascolinizza
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 23, 2014, 16:48:01 pm
Sì, ovvio, ma a livello assoluto è come dice ilmarmocchio, sennò alle Olimpiadi maschi e femmine gareggerebbero insieme.

esattamente quello che intendo dire :
il n° 100 a tennis maschile dà 6 -0  6 -0  alla n° 1 femminile
la nazionale giovanile tedesca dà 16  0 alla sqquadra campione del mondo femminile
il record dei 100m M è 9,59  , quello F 10,47
insomma si parla di mondi diversi.
nessun uomo vuole gareggiare contro una donna : perchè dovrebbe farlo ?
qualcuno gareggerebbe contro un bambino ?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 23, 2014, 16:49:47 pm
Però così diventa come il discorso delle scoperte scientifiche. Io uomo non sono superiore a tutte le donne perché un altro uomo ha fatto un importante scoperta.
Io faccio sport, ma ci sono (poche) donne che mi battono nel mio sport. Il livello assoluto va in secondo piano, anche perché se per la donna è così innaturale fare sport, la sportiva dovrebbe soffrire di effetti collaterali.

infatti le sportive hanno effetti collaterali : spariscono le mestruazioni, il seno se ne va , si scombinano gli ormoni, i traumi ossei sono molto maggiori .
Il fisico femminile non è strutturato come quello maschile
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 23, 2014, 16:52:15 pm
non ripetere le stesse cazzate per favore, Non tocca a te a decidere cosa devono fare le donne. Vivi e lascia vivere.
Le donne non competono con gli uomini, nemmeno alle stesse prove, ma tra di loro.
Le preferenze certo che contano, ognuno si impegna a essere migliore e garreggiare in ciò che lo attira, in ciò che gli piace di più.
E ognuna segue lo sport che gli piace. Vorresti obbligarci di guardare le partite di rugby?  :cry:

Lo sport è il piacere del movimento, gara e show, le donne la fanno come gli uomini.
Male è quando si drogano per ottenere risultati, quello si.

come a te potrebbero annoiarti alcuni dettagli legati di un ambito femminile cosi prova capire che anche a una donna annoiano o li sembrano poco significative per esempio le cose tecniche.

la tecnica fa parte dello sport : se non ti interessa la tecnina, non ti interessa lo sport
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 23, 2014, 17:05:29 pm
infatti le sportive hanno effetti collaterali : spariscono le mestruazioni, il seno se ne va , si scombinano gli ormoni, i traumi ossei sono molto maggiori .
Il fisico femminile non è strutturato come quello maschile

tra l'altro anche le ginnaste, se non ricordo male, danno il meglio di sé prima di raggiungere la pubertà. Non ci metterei la mano sul fuoco e qui chiedo anche a Lucia, ma io ho sentito polemiche passate sulle ginnaste e sul ritardo di sviluppo sessuale. (detto in soldoni nel momento in cui si sviluppano  perdono un po' in prestazione).

Ho trovato questo in rete. Comunque sia (nel senso se sia vero o no che le atlete pre-menarca hanno prestazioni migliori) da qui si evince anche che il criterio di giudizio presenta un alto grado di soggettività se ci si domanda se i giudici sono influenzati dal fisico sottile nel giudicare le prestazioni.

http://www.usascona.ch/index.php/news/suggerimenti/145-ginnastica-artistica-femminile.html
Oltre all’altezza dei genitori viene anche presa in considerazione l’età al momento del menarca. Da dati di Theinz (1989) le madri delle ginnaste polacche, ad esempio, avevano avuto il menarca più tardi rispetto al resto della popolazione (13,8±1,8 anni), ma non così tardi come le loro figlie (15,1±0,9 anni). Il ritardo della maturazione è percepito da alcuni allenatori come una “finestra d’opportunità” per il talento ed il successo. Questa convinzione è scaturita nel 1987 ai 24esimi Campionati di ginnastica artistica che si sono svolti a Rotterdam. Le ginnaste partecipanti sono state classificate in due categorie, atlete “post-menarca” e atlete “pre-menarca” e se ne sono confrontati i risultati. Le ginnaste che ancora non avevano avuto il menarca tendevano in media ad ottenere punteggi più elevati delle ginnaste post-menarca della stessa età cronologica. Da questi risultati ci si domanda se le ginnaste pre-menarca eseguano meglio gli esercizi delle altre oppure se i giudici preferiscano l’aspetto e le proporzioni del corpo delle ginnaste non sviluppate. Si è constatato che le ragazze che avevano ottenuto punteggi di livello più elevato presentavano un’età media del menarca di 16 anni e un mese rispetto ai 15 anni e 4 mesi e ai 14 anni e un mese di quelle che avevano ottenuto rispettivamente punteggi di livello medio o inferiore

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 23, 2014, 17:08:45 pm
la tecnica fa parte dello sport : se non ti interessa la tecnina, non ti interessa lo sport

Questo basilare concetto non potrai mai farlo comprendere ad una donna, a meno che questa non pratichi o abbia praticato sport agonistico.
Loro, le donne, non hanno alcuna capacità di produrre una proiezione logica, sufficentemente approssimata, quando si tratti di qualcosa di cui non hanno già avuto esperienza diretta. In un certo senso come i bambini.
E come i bambini hanno la capacità di creare guai di ogni genere, ma differentemente dai bambini l'approccio non è ingenuo o innocente.....
....è arrogante e denso di stupida, ridicola, protervia. E spesso ne pagano duramente le conseguenze. A meno che non si accompagnino ad un uomo al quale, dopo aver combinato solenni minchiate e nonostante tutti gli avvertimenti, diranno la solita, classica, immancabile frase......"io...non sapevo...che si fa adesso?....Sei tu l'uomo....".
E questo è uno di quei casi in cui anche l'uomo più mite e pacifico  avverte l'improrogabile necessità di provar l'ebbrezza salvifica e liberatoria di assestare un sonoro ceffone (a mano piena) su una guancia a scelta della maleficamente incauta donzella..... :dry:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 23, 2014, 17:42:42 pm
Citazione
Rita : tra l'altro anche le ginnaste, se non ricordo male, danno il meglio di sé prima di raggiungere la pubertà. Non ci metterei la mano sul fuoco e qui chiedo anche a Lucia, ma io ho sentito polemiche passate sulle ginnaste e sul ritardo di sviluppo sessuale. (detto in soldoni nel momento in cui si sviluppano  perdono un po' in prestazione).

dici bene
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 23, 2014, 17:43:45 pm
Questo basilare concetto non potrai mai farlo comprendere ad una donna, a meno che questa non pratichi o abbia praticato sport agonistico.
Loro, le donne, non hanno alcuna capacità di produrre una proiezione logica, sufficentemente approssimata, quando si tratti di qualcosa di cui non hanno già avuto esperienza diretta. In un certo senso come i bambini.
E come i bambini hanno la capacità di creare guai di ogni genere, ma differentemente dai bambini l'approccio non è ingenuo o innocente.....
....è arrogante e denso di stupida, ridicola, protervia. E spesso ne pagano duramente le conseguenze. A meno che non si accompagnino ad un uomo al quale, dopo aver combinato solenni minchiate e nonostante tutti gli avvertimenti, diranno la solita, classica, immancabile frase......"io...non sapevo...che si fa adesso?....Sei tu l'uomo....".
E questo è uno di quei casi in cui anche l'uomo più mite e pacifico  avverte l'improrogabile necessità di provar l'ebbrezza salvifica e liberatoria di assestare un sonoro ceffone (a mano piena) su una guancia a scelta della maleficamente incauta donzella..... :dry:

quoto
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Cavalier Serpente - Luglio 23, 2014, 18:15:20 pm
quoto

Ok, se adesso passa qui di qualche femminista delle più evolute ovvero della frangia delle "coccodè", fotograferà il post e lo pubblicherà su qualche social per additarci al pubblico lubridio in quanto indefessi ed impenitenti "picchiatori" di donne che manco i mussulmani...
...in tal caso che vadano affanculo per direttissima senza passare dal via e saltando tutte le caselle.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 23, 2014, 20:46:16 pm
Ok, se adesso passa qui di qualche femminista delle più evolute ovvero della frangia delle "coccodè", fotograferà il post e lo pubblicherà su qualche social per additarci al pubblico lubridio in quanto indefessi ed impenitenti "picchiatori" di donne che manco i mussulmani...
...in tal caso che vadano affanculo per direttissima senza passare dal via e saltando tutte le caselle.

mi associo nel vaffanculo :D
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 24, 2014, 18:33:45 pm
la tecnica fa parte dello sport : se non ti interessa la tecnina, non ti interessa lo sport

usi il termine tecnica in altro senso di prima.
Lo so benissimo cosa vuol dire tecnica nello sport, so cosa vuol dire sembrare che non fai nessun sforzo quando infatti lo fai e stare attenta a tutti i gruppi muscolari per sembrare perfetta.

Rita, non so quanti anni hanno le ginnaste mai pare che meno di 20 anni. Nadia a 15-19 anni è stata campionessa olimpica Lo sport agonistico si commincia in infanzia, quando sei all'età del ciclo o sei già campione olimpica o non lo sarai mai.
A 25 anni sono allenatrici e possono fare benissimo le madri, non credo che un corpo ben allenato sia una contradizione per la maternità. Oggi si diventa madri sopratuto a 30 anni, che per lo sport è già vecchiaia.

Tutti i sportivi si gonfiano per sembrare sempre migliori...e non è un bene. Poi quando si lasciano dello sport diventano sformati.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 24, 2014, 18:45:38 pm
Posso capire e essere d'accordissimo se dite che queste fanno sport per diventare come uomini e non mi piacciono nemmeno
(http://www.kaiparalifestyler.co.nz/Pics/1003/Body-Builder-1.jpg)

Ma che questa sia una imitazione poco riuscità di un uomo una poveretta che è troppo debole per sembrare uomo questa non. Anzi qui lo sport potenza proprio òa sua femminilità

(http://www.windweaver.com/sasha/sasharj119321wa.jpg)
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 24, 2014, 20:41:08 pm
usi il termine tecnica in altro senso di prima.
Lo so benissimo cosa vuol dire tecnica nello sport, so cosa vuol dire sembrare che non fai nessun sforzo quando infatti lo fai e stare attenta a tutti i gruppi muscolari per sembrare perfetta.

Rita, non so quanti anni hanno le ginnaste mai pare che meno di 20 anni. Nadia a 15-19 anni è stata campionessa olimpica Lo sport agonistico si commincia in infanzia, quando sei all'età del ciclo o sei già campione olimpica o non lo sarai mai.
A 25 anni sono allenatrici e possono fare benissimo le madri, non credo che un corpo ben allenato sia una contradizione per la maternità. Oggi si diventa madri sopratuto a 30 anni, che per lo sport è già vecchiaia.

Tutti i sportivi si gonfiano per sembrare sempre migliori...e non è un bene. Poi quando si lasciano dello sport diventano sformati.

no ma il link non parla di quando si diventa madri, ma di quando ci si sviluppa. (le mestruazioni insomma).
Sostanzialmente calano le prestazioni quando hanno le mestruazioni
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Rita - Luglio 24, 2014, 20:43:24 pm
Posso capire e essere d'accordissimo se dite che queste fanno sport per diventare come uomini e non mi piacciono nemmeno
(http://www.kaiparalifestyler.co.nz/Pics/1003/Body-Builder-1.jpg)

Ma che questa sia una imitazione poco riuscità di un uomo una poveretta che è troppo debole per sembrare uomo questa non. Anzi qui lo sport potenza proprio òa sua femminilità

(http://www.windweaver.com/sasha/sasharj119321wa.jpg)


la seconda non è l'imitazione poco riuscita di un uomo. La seconda ha potuto gareggiare in una creazione maschile (lo sport codificato) in un'attività consona a lei. Ora questa è la storia del femminismo secondo me, invece di essere contente che le creazioni maschili siano state, col tempo, inclusive anche delle donne adattandosi persino alle loro caratteristiche (vedi il motto olimpico) hanno rivendicato discriminazioni e altre cose
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 24, 2014, 21:10:28 pm

la seconda non è l'imitazione poco riuscita di un uomo. La seconda ha potuto gareggiare in una creazione maschile (lo sport codificato) in un'attività consona a lei. Ora questa è la storia del femminismo secondo me, invece di essere contente che le creazioni maschili siano state, col tempo, inclusive anche delle donne adattandosi persino alle loro caratteristiche (vedi il motto olimpico) hanno rivendicato discriminazioni e altre cose

creazioni maschili... Certo grazie a de Coubertin rinascono le olimpiadi, però solo ai primi giocchi olimpici moderni, nel 1896 non hanno partecipato le donne.
Dal 1900, dalla seconda edizione delle olimpiadi hanno sempre partecipato. Non penso che per spinte femministe ma perché in certi ambiti anche alle donne piace fare sport e garreggiare. E perché cosi un paese ha una chance in piu di vincere delle medaglie, perché non?!
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Luglio 25, 2014, 13:26:06 pm
creazioni maschili... Certo grazie a de Coubertin rinascono le olimpiadi, però solo ai primi giocchi olimpici moderni, nel 1896 non hanno partecipato le donne.
Dal 1900, dalla seconda edizione delle olimpiadi hanno sempre partecipato.

 :lol: Però hai ragione a dire che le femministe di oggi invece dicono che per le donne le olimpiadi sono state vietati dall'antiquità e per secoli, e perfino alle prime olimpiadi sono stati escluse. Loro presentano la stessa notizia come opressione che io minimalizo dicendo che ma solo alla prima olimpiade non c'erano le donne.

Fra tempo ho scoperto che la prima medaglia olimpica di una donna ungherese è stata vinta nella scherma, e che aveva un allenatore italiano  :)  che ha fondato in Ungheria all'inizio del 900 una scuola di scherma.

http://it.wikipedia.org/wiki/Italo_Santelli

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Luglio 28, 2014, 11:22:11 am
Citazione
Rita : no ma il link non parla di quando si diventa madri, ma di quando ci si sviluppa. (le mestruazioni insomma).
Sostanzialmente calano le prestazioni quando hanno le mestruazioni

infatti. tant'è che i preparatori cercano di bloccare lo sviluppo.
Il fatto semplice è che la struttura femminile è meno consona per lo sport di quella maschile 
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Agosto 13, 2014, 15:08:08 pm
e se ci fosse uno sport in cui lei solleva lui, non pensi che anche a lei si vedranno i muscoli tesi, anche se lui dovesse pesare 30 chili e lei 70?

A me interessava capire quanto "oggettivo" sia lo sport tipicamente maschile (e la competizione perché lo sport altro non è che la traduzione in gioco della competizione maschile) e quanto soggettivo sia lo sport tipicamente femminile (che forse è anche un prolungamento della competizione in modalità femminile)

La supremazia in vari sport l'avete già indi non rompete i coglioni,
nella danza classica a 2...fisicizzazione atletica del ballo, danza, tutto derivato dai balli tribali originari ,
 si parte da lì e nulla è inventato...l'Uomo comanda e lei (se c'è) gli va dietro:
è stato così da millenni.
Spesso ballavano a turni come risulta dai balli africani delle tribù (che vedete nella vs tv diGGitale) più "rimaste indietro", con precisi rituali, la donna comunque e giustamente era tenuta in secondo piano per motivi funzionali alla tribù, non perchè era odiata in quanto tale..
Ora volendovi emancipare a tutti i costi vi si chiede pure di prendere le veci del ballerino "maschio"...
sicuramente verrà quel giorno ma io spero di non esserci più.
ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: freethinker - Novembre 05, 2014, 08:07:40 am
Si è appena corsa la maratona di New York.

Ricordavo di aver visto qualcosa su internet a proposito dell'eguaglianza M/F negli sport; ho fatto qualche ricerca e ho trovato sul sito di NCFM che alle donne, nella suddetta maratona, viene dato un vantaggio di 35 minuti, pari alla bellezza di sei miglia.
Però non sono riuscito a trovare traccia di questo particolare su nessuno dei siti che pubblicizzano ufficialmente la maratona di NYC e prendono le iscrizioni.
Qualcuno sa dirmi qualcosa di più? :hmm:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Novembre 05, 2014, 12:30:51 pm
viene nascost, ed è ovvio.
si fanno partire prima le donne , altrimenti rimarrebbero troppo indietro.
lo sport open non esiste, visto che le prestazioni femminili sono scadenti
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: freethinker - Novembre 06, 2014, 08:48:00 am
Ho fatto altre ricerche e ho trovato il sito ufficale della maratona di Boston, che ne parla: si chiama "Womens' head start" ed è di 30 minuti. Naturalmente ci sono mille spiegazioni politically correct, ma la sostanza è chiara.
Io non sono un atleta, ma mi chiedo che soddisfazione ci possa essere a partecipare ad una gara nella quale ti vengono dati vantaggi di questo tipo...
Ah, c'è bisogno di dirlo? Nonostante il trattamento di favore per le donne, alla maratona gli uomini continuano ad arrivare primi :lol:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Novembre 06, 2014, 08:53:44 am
Il sport penso ceh è un piacere di per se, non solo se sei tu il migliore.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Novembre 06, 2014, 09:21:26 am
Il sport penso ceh è un piacere di per se, non solo se sei tu il migliore.

Lucia, il motto delle olimpiadi è :
citius, altius, fortior  , ossia    più veloce, più alto, più forte.
per piacere si fa l'educazione fisica, non l' agonismo e la maratona di Boston è agonistica
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Novembre 06, 2014, 09:28:12 am
Lucia, il motto delle olimpiadi è :
citius, altius, fortior  , ossia    più veloce, più alto, più forte.

non è un superlativo ma un impegno per oltrepassare i propri limiti, capisci ?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Novembre 06, 2014, 10:04:44 am
non è un superlativo ma un impegno per oltrepassare i propri limiti, capisci ?

no, è un superlativo e significa andare più veloce, più in alto, essere più forti di se e degli altri.
Per essere chiari, la tua intepretazione che equivale all'erroneo " l'importante è partecipare, non vincere ,  è smentita dall'esistenza d stessa delle medaglie e delle graduatorie.
Lo sport agonistico si fa per vincere , non per migliorare se stessi.
per quello c'è lì'allenamento
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 10:12:37 am
Ecco, allora non ho notato solo io che ogni volta che una donna o una squadra femminile vincono qualcosa, si tende sempre a fare il paragone con gli uomini. Lo sport è rosa, è donna, le donne sono più determinate, etc etc. Peccato che se gareggiassero con i maschi farebbero delle brutte figure. Qualcuno spiegasse loro perché esiste lo sport maschile e lo sport femminile. Complessi di inferiorità moltiplicati per 10.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Novembre 06, 2014, 10:18:12 am
Ecco, allora non ho notato solo io che ogni volta che una donna o una squadra femminile vincono qualcosa, si tende sempre a fare il paragone con gli uomini. Lo sport è rosa, è donna, le donne sono più determinate, etc etc. Peccato che se gareggiassero con i maschi farebbero delle brutte figure. Qualcuno spiegasse loro perché esiste lo sport maschile e lo sport femminile. Complessi di inferiorità moltiplicati per 10.

non so, io non leggo giornali non guardo tv,
ma non siete molto diversi di loro se vi disturba cosi tanto che le donne hanno la loro categoria alle olimpiadi e a altre sfide sportive.
Le hanno sempre avute. Solo alla prima olimpiadi moderna non c'erano donne, forse perché ancora neanche gli organizzatori credevano davvero cosa stanno partorendo.

Marmocchio vieteresti anche le paralimpiadi vero? Chi non è forte, veloce come un campione olimpico meglio che non fa nessun movimento, nessun concorso (agomismo) ?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Novembre 06, 2014, 10:52:40 am
non so, io non leggo giornali non guardo tv,
ma non siete molto diversi di loro se vi disturba cosi tanto che le donne hanno la loro categoria alle olimpiadi e a altre sfide sportive.
Le hanno sempre avute. Solo alla prima olimpiadi moderna non c'erano donne, forse perché ancora neanche gli organizzatori credevano davvero cosa stanno partorendo.

Marmocchio vieteresti anche le paralimpiadi vero? Chi non è forte, veloce come un campione olimpico meglio che non fa nessun movimento, nessun concorso (agomismo) ?

 l' inconscio ha prevalso, finalmente.  Hai appaiato le paraolimpiadi con le olimpiadi femminili.
le vieterei ? No, ognuno è libero di fare quello che vuole, ma sono libero di giudicarle patetiche, specie alla luce dei casi di doping, che affliggono sia le paraolimpiadi sia lo sport femminile.
Eppure, il risultato non dovrebbe essere importante...
certo, quando il risultato lo ottiene il vituperato maschio.
Inutile che stia qui a ripetere per quali motivi il maschio è più veloce, più forte. più resistente della femmina.
Riguardo alla tua ultima domanda :
si, le olimpiadi sono per i veloci, i forti, ecc . per chi dovrebbero essere ?
te lo riscrico :
altius, citius, fortius   
NON
patetici, ridicoli, rancorosi
mi sono spiegato ?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Novembre 06, 2014, 10:57:40 am

Le hanno sempre avute. Solo alla prima olimpiadi moderna non c'erano donne,
Neanche per idea, le olimpiadi classiche erano solo maschili.
Lo sport è agonismo, per il resto ci sono pilates e zumba.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Novembre 06, 2014, 11:25:41 am
Neanche per idea, le olimpiadi classiche erano solo maschili.
Lo sport è agonismo, per il resto ci sono pilates e zumba.

confermo :ok:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Novembre 06, 2014, 11:46:38 am
Si, 2500 anni fa le donne non partecipavano alle olimpiadi.
E non partecipavano neanche i scandinavi.  :D
O mi sbaglio?




Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Novembre 06, 2014, 11:56:19 am
Se è per quello neanche gli zingari partecipavano perché il furto con destrezza non era specialità olimpica.  :D
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Novembre 06, 2014, 12:05:49 pm
perfino gli americani erano esclusi dalle olimpiadi classiche

Se è per quello neanche gli zingari partecipavano perché il furto con destrezza non era specialità olimpica.  :D

avrebbero rubato i vestiti dei concorrenti mentre quelli guareggiavano nudi in arena
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 12:31:17 pm
non so, io non leggo giornali non guardo tv,
ma non siete molto diversi di loro se vi disturba cosi tanto che le donne hanno la loro categoria alle olimpiadi e a altre sfide sportive.
Le hanno sempre avute. Solo alla prima olimpiadi moderna non c'erano donne, forse perché ancora neanche gli organizzatori credevano davvero cosa stanno partorendo.

Marmocchio vieteresti anche le paralimpiadi vero? Chi non è forte, veloce come un campione olimpico meglio che non fa nessun movimento, nessun concorso (agomismo) ?


A me non disturba proprio niente, se non il fatto di essere insultato e discriminato da persone complessate che non cago nemmeno di striscio. Anzi, io ho sempre tifato per l'Italia, sia maschile che femminile, ma trovo ridicolo che se la Schiavone vince una gara di tennis si dica che le donne battono gli uomini. Se la Schiavone sfidasse Nadal, farebbe una figura di merda storica, simile a quella delle sorelle Williams con un tennista uomo scarso che, per sfotterle, fumava durante l'incontro. Ma ti pare che dopo il Mondiale 2006, trofeo piú importante dello sport, anche piú di un oro olimpico, qualcuno parlasse di maschi campioni del Mondo e donne mezzeseghe? Come al solito, le femministe sono invidiose e ossessionate dagli uomini, gli uomini invece nemmeno vi pensano. Altro che complotto maschilista.

Per rimanere in ambito sportivo, sono come i tifosi delle piccole che odiano Real, Milan, etc etc petché vincono.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Novembre 06, 2014, 12:41:59 pm
Come al solito, le femministe sono invidiose e ossessionate dagli uomini, gli uomini invece nemmeno vi pensano. Altro che complotto maschilista.

Per rimanere in ambito sportivo, sono come i tifosi delle piccole che odiano Real, Milan, etc etc petché vincono.
E' vero, le femministe sono invidiose come tutte le donne, però ecco tante volte nel calcio le grandi squadre (almeno in Italia, all'estero non saprei) sono odiate perché spesso vincono in maniera non limpida, con favoritismi di ogni tipo, o per l'arroganza che hanno, tipica dei potenti; ecco, non credo sia solo una questione di invidia, cosa invece che è congenita a tutte le espressioni dell'universo femminile.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Novembre 06, 2014, 12:56:05 pm
Si, 2500 anni fa le donne non partecipavano alle olimpiadi.
E non partecipavano neanche i scandinavi.  :D
O mi sbaglio?

certo e quindi ?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: vnd - Novembre 06, 2014, 13:54:28 pm
E' vero, le femministe sono invidiose come tutte le donne, però ecco tante volte nel calcio le grandi squadre (almeno in Italia, all'estero non saprei) sono odiate perché spesso vincono in maniera non limpida, con favoritismi di ogni tipo, o per l'arroganza che hanno, tipica dei potenti; ecco, non credo sia solo una questione di invidia, cosa invece che è congenita a tutte le espressioni dell'universo femminile.

Ma com'è che ce l'avete sempre tutti con la Juve?
:-)
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: vnd - Novembre 06, 2014, 14:01:18 pm
perfino gli americani erano esclusi dalle olimpiadi classiche

avrebbero rubato i vestiti dei concorrenti mentre quelli guareggiavano nudi in arena

Nemmeno gli australiani, gli aborigeni, i cinesi, i giapponesi.... gli eschimesi... i sioux, gli apache.... i maya... gli aztechi.
E i romani? Vogliamo mettere i romani?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Novembre 06, 2014, 14:08:15 pm
Nemmeno gli australiani, gli aborigeni, i cinesi, i giapponesi.... gli eschimesi... i sioux, gli apache.... i maya... gli aztechi.
E i romani? Vogliamo mettere i romani?
Anche i marziani non c'erano, se non sbaglio, e poi nemmeno i negri solo perché avrebbero vinto con facilità il salto dei pasti e il tiro della cinghia...
che razza di olimpiadi del menga.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 15:00:23 pm
E' vero, le femministe sono invidiose come tutte le donne, però ecco tante volte nel calcio le grandi squadre (almeno in Italia, all'estero non saprei) sono odiate perché spesso vincono in maniera non limpida, con favoritismi di ogni tipo, o per l'arroganza che hanno, tipica dei potenti; ecco, non credo sia solo una questione di invidia, cosa invece che è congenita a tutte le espressioni dell'universo femminile.

Infatti funziona cosí ovunque. Tutti odiano chi vince. E te lo dice uno che non tifa per una big. Ma tant'é, il senso era chiaro. Gli uomini sono visti come quelli forti e vincenti, quindi vengono odiati, casualmente dalle femministe che, a loro volta, si sentono inferiori e perdenti. E ovviamente in entrambi i casi entra in gioco er gombloddo: chi vince ruba e si dopa, gli uomini invece sono aiutati dal fantomatico maschilismo.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 15:01:09 pm
Ma com'è che ce l'avete sempre tutti con la Juve?
:-)


Sei juventino? :D
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Novembre 06, 2014, 16:07:08 pm
Infatti funziona cosí ovunque. Tutti odiano chi vince. E te lo dice uno che non tifa per una big. Ma tant'é, il senso era chiaro. Gli uomini sono visti come quelli forti e vincenti, quindi vengono odiati, casualmente dalle femministe che, a loro volta, si sentono inferiori e perdenti. E ovviamente in entrambi i casi entra in gioco er gombloddo: chi vince ruba e si dopa, gli uomini invece sono aiutati dal fantomatico maschilismo.
Anch'io non tengo a una cosiddetta big, però non provo risentimento o invidia per i vincitori nello sport o anche nella vita, per esempio né milaninterjuveroma né i ricchi mi stanno antipatici di per sé, ma quando vedo certi arbitraggi o vedo l'arroganza di chi ha grano allora sì che mi girano le balle.
Invece le donne sono invidiose a prescindere, anche se uno è superiore in maniera onesta, limpida, tipo quando c'è una rivale più giovane e più bella oppure nel caso degli uomini che prevalgono su di loro in quasi tutti i campi (a parte ipocrisia e stronzaggine in cui le donne sono imbattibili).
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: vnd - Novembre 06, 2014, 16:17:01 pm
Sei juventino? :D

Al contraio...
Sono una persona che tenta di comportarsi onestamente.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Novembre 06, 2014, 16:17:39 pm
E i romani? Vogliamo mettere i romani?

di questo non ero siccura, pensavo  fossero difuse in tutto l'Impero dopo la conquista della Grecia,  :unsure:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: vnd - Novembre 06, 2014, 16:20:30 pm
Anche i marziani non c'erano, se non sbaglio, e poi nemmeno i negri solo perché avrebbero vinto con facilità il salto dei pasti e il tiro della cinghia...
che razza di olimpiadi del menga.

Non c'erano nemmeno gli ebrei, gli unni, i visigoti e i longobardi...

Giulio Cesare, Tarzan, L'Uomo Ragno e Furia...

E naturamente i soliti due liocorni.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Novembre 06, 2014, 18:06:33 pm
l' inconscio ha prevalso, finalmente.

ntz,
stavo preparando mio figlio per andare a  nuoto alla associazione sportiva handicappati, Questo è ciò che vedi.
E penso comunque che è un'ideea buona che anche loro possono misurarsi nella loro categoria.
Ci sono semplicemente categorie diverse e ognuno si misura con quelli della propria categoria. Cosa hce non capisci?

Citazione
ma sono libero di giudicarle patetiche, specie alla luce dei casi di doping

Eppure, il risultato non dovrebbe essere importante...,

certo, ma io parlo degli communi mortali che mandano i figli e le figlie a pratticare uno sport agonistico
e sono contenti di ogni vincità o realizzazione.

certo e quindi ?

e quindi le Olimpiadi moderni non ripetono essattamente quelle antiche, come neanche per la maratona bisogna ridffare la battaglia che l'ha preceduta.
Eco una stupidaggine delle femministe. Si lamentano cosi tanto che le donne sono state escluse dalle olimpiadi fino al 1900 mi pare che alla fine voi ci credete davvero che per lungo tempo sono state escluse, qunado non sono mai state escluse da nessuna parte. Già dalla seconda edizione delle olimpiadi moderne, quindi si dallo stesso 1900 hanno partecipato senza NESSUN problema.

Poi se confondete le giornaliste /i giornalisti con le sportive quella è un'altra problema.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Lucia - Novembre 06, 2014, 18:18:26 pm
non provo risentimento o invidia per i vincitori nello sport o anche nella vita,

neanch'io
per i vincitori nello sport assoluttamente non trovo nessuna invidia, anzi sono contenta per loro perché so quanto lavoro e sacrifici hanno fatto per quel momento di gloria. Questo è cosi anche per uomini anche per le donne. Ma non considero superiori i sportivi a me, appunto perché non siamo in concorrenza. Li posso ammirare con sincerità o se sono arroganti disprezzargli come lo farei con chiunque.
Vincitori nella vita per me sono quelli che hanno una vecchiaia serena e molti bisnipoti, per loro si forse un po di invidia ce l'ho, ma più ammirazione che invidia,
quindi ti sbagli se pensi che tutte le donne sono invidiose.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 21:07:04 pm
Bene, visto che ci siamo confessate la vostra fede calcistica :D

Anch'io non tengo a una cosiddetta big, però non provo risentimento o invidia per i vincitori nello sport o anche nella vita, per esempio né milaninterjuveroma né i ricchi mi stanno antipatici di per sé, ma quando vedo certi arbitraggi o vedo l'arroganza di chi ha grano allora sì che mi girano le balle.
Invece le donne sono invidiose a prescindere, anche se uno è superiore in maniera onesta, limpida, tipo quando c'è una rivale più giovane e più bella oppure nel caso degli uomini che prevalgono su di loro in quasi tutti i campi (a parte ipocrisia e stronzaggine in cui le donne sono imbattibili).

Vabbé, pure le nazicozze dicono che ci fanno la guerra perché c'é il complotto misogino :lol:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 21:08:27 pm
Ma nemmeno io, anzi, li ammiro. Ma alcuni odiano i vincenti per invidia. Cosí come le femministe odiano gli uomini per invidia: Freud parlava di invidia penis.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Salar de Uyuni - Novembre 06, 2014, 22:55:46 pm
Citazione
Infatti funziona cosí ovunque. Tutti odiano chi vince.


Hai fatto 30 fai 31,tutti odiano chi vince...
E chi è che odia gli uomini che vincono,le donne che semmai fanno a gara per accaparrarseli,o gli uomini che hanno perso?
Il combustibile del femminismo,è sì l'invidia femminile,ma è sopratutto l'invidia maschile.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 23:03:37 pm
Invidiano gli uomini perchè si sentono inferiori a loro. I motivi sono racchiusi nelle loro ossessioni.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Salar de Uyuni - Novembre 06, 2014, 23:22:37 pm
Citazione
Invidiano gli uomini perchè si sentono inferiori a loro. I motivi sono racchiusi nelle loro ossessioni.

Le donne non invidiano gli uomini,invidiano le donne belle che si possono accaparrare gli uomini,quelle che fanno di professione le odiatrici di uomini,è perchè devono nascondere il fatto che sono state scartate.

Hai ragione a sostenere che è l'invidia il combustibile del femminismo,ma la stai cercando l'invidia nel campo sbagliato.

Il femminismo si nutre del'invidia MASCHILE per i vincenti,amico mio...
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 23:34:36 pm
Io non parlo di donne, ma di femministe. Le donne non invidiano gli uomini e infatti non li odiano. Le femministe invidiano gli uomini e infatti li odiano. Questo è scontato, il loro odio e le loro ossessioni non nascono per caso.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Novembre 06, 2014, 23:35:50 pm
Ps. di quale invidia maschile parli?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Dicembre 20, 2014, 19:26:36 pm
Sta' attento a non dire romeno al buon Mirko che partono le cinquine...  ;)
in linea di massima concordo, però le donne quando combattono tra loro non è che si tirino indietro, anzi, perché per una donna il vero nemico sono le altre, le rivali, non tanto l'uomo (cosa tipica di tutte le femmine dei mammiferi) quindi tra di loro la lotta è senza esclusione di colpi, anche bassi se è il caso; poi magari sulle cazzate di infimo valore sono solidali, ma è tutta una buffonata... non so per esempio sarà capitato anche a te di vederne due sono innamorate dello stesso uomo, sono disposte a tutto per inzuppare il biscottino.
Chiaro poi se combattono contro un uomo sanno che magari questo fa il cavaliere e quindi tira il freno a mano per cui da carogne quali sono se ne approfittano, infatti noto che molte hanno la pessima tendenza di offendere gratuitamente perché sanno che non le puoi menare come meriterebbero.

Ciao
quelle femmine sono a malapena rappresentative del loro genere moderno....
Dobbiamo ragionare in un'ottica che ahimè a volte SEMBRA fare di tutt'un'erba un fascio,
non è semplice ma a mio avviso doveroso.
Il combattimento simulato non lo aborro di principio...meglio certi sport come la boxe
ma il Combattimento è Maschio..
quando Vedo rugby  o box con donzelle mi vengono strani stimoli, sono FORZATURE

ALe

ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Dicembre 20, 2014, 19:29:08 pm
Ciao
quelle femmine sono a malapena rappresentative del loro genere moderno....
Il combattimento simulato non lo aborro di principio...meglio certi sport come la boxe ,
ma il Combattimento è Maschio..
quando Vedo rugby  o box con donzelle mi vengono strani stimoli intestinali, sono FORZATURE

ALe

ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Dicembre 20, 2014, 19:30:48 pm
Ciao
quelle femmine sono a malapena rappresentative del loro genere moderno....
Dobbiamo ragionare in un'ottica che ahimè a volte SEMBRA fare di tutt'un'erba un fascio,
non è semplice ma a mio avviso doveroso.
Il combattimento simulato non lo aborro di principio...meglio certi sport come la boxe
ma il Combattimento è Maschio..
quando Vedo a Rugby  o box con donzelle mi vengono strani stimoli, sono FORZATURE

ALe

ALe
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Dicembre 20, 2014, 19:37:23 pm
Nello sport saranno pure "iper-attive", ma vogliamo mettere un incontro di tennis Nadal-Federer e un Serena Williams-Sharapova "sciapova"??  :doh:
Non c'è confronto.... è come paragonare un piatto di lasagne a un bicchiere di olio di ricino!  :lol:

Certo
da voyeur
da segaiolo
da arrapato
da zerbino va bene.
Lo schermo è la piccola differenza...
Maschi svegliamoci
 basta seghe ma Fatti
e questi traguardi si raggiungono con un Gruppo Unito.
In passato proposi assieme a pochi Comacchio,     flop
C'è già una data per incontrarsi?

ALe

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Dicembre 20, 2014, 21:45:47 pm
Citazione
ma il Combattimento è Maschio..
quando Vedo a Rugby  o box con donzelle mi vengono strani stimoli, sono FORZATURE
Si ok, ma attenzione a non diventare come le femministe. D'altronde sono loro a dire che questo o quell'altro è donna o rosa. Le donne fanno ciò che vogliono, non sta a noi decidere. Poi io sono libero di pensare che una donna che gioca a calcio fa ridere (come un uomo che balla), ma non posso certo impedire ad una ragazza di giocarci. L'importante è che non rompano il cazzo agli uomini. Ed il problema del femminismo, ciò che lo rende sessista e uguale al tanto nominato maschilismo, è proprio questo. Il fatto che prendano di mira gli uomini, discriminanoli. Tanto uomo e donna sono diversi per natura, quindi il loro mondo dei sogni non esisterà mai, se non imposto con la forza. Magari il femminismo si limitasse a volerci rendere tutti uguali, almeno non farebbe la guerra agli uomini. Tanto non riuscirebbero mai nel loro intento, come ho scritto sopra.

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Dicembre 20, 2014, 21:53:44 pm
Certo
da voyeur
da segaiolo
da arrapato
da zerbino va bene.
Lo schermo è la piccola differenza...
Maschi svegliamoci
 basta seghe ma Fatti
e questi traguardi si raggiungono con un Gruppo Unito.
In passato proposi assieme a pochi Comacchio,     flop
C'è già una data per incontrarsi?

ALe



Uniti e soprattutto capaci di trovare una strategia comune e funzionale alla lotta al femminismo. Io ho provato a proporre qualcosa, ma si finisce a parlare di gay, famiglia, chiesa, ecc. Eppure il discorso è semplice.

Femminismo = sessismo = discriminazione antimaschile. Dobbiamo far notare questo alla gente, essere credibili, non farci scambiare per Marino e mettere ancora più in cattiva luce il femminismo. Le prove le abbiamo noi, non le naziste. Ma se ce ne andiamo in giro a fare certi discorsi, il femminismo guadagna 100 punti.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Dicembre 20, 2014, 21:59:57 pm
Le donne fanno ciò che vogliono, non sta a noi decidere.

Ehhh???
NO
E ancora no
Certo che fanno il cazzo che le pare, ma NOI DECIDIAMO per noi
se è vero iddio!!!

Ci sono i matrimoni, grazie a Dio esistono e sussistono ancora
la Coppia va difesa come unità procreatrice

Spero che tu non abbia lascaito i remi in manera tal zerbina
per aver tralasciato particolari non da poco.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Dicembre 20, 2014, 22:22:26 pm
Uniti e soprattutto capaci di trovare una strategia comune e funzionale alla lotta al femminismo. Io ho provato a proporre qualcosa, ma si finisce a parlare di gay, famiglia, chiesa, ecc. Eppure il discorso è semplice.

Femminismo = sessismo = discriminazione antimaschile. Dobbiamo far notare questo alla gente, essere credibili, non farci scambiare per Marino e mettere ancora più in cattiva luce il femminismo. Le prove le abbiamo noi, non le naziste. Ma se ce ne andiamo in giro a fare certi discorsi, il femminismo guadagna 100 punti.

Lascia perdere
Il femminismo non è l'antitesi del maschilismo...ricordalo
Il maschilismo è raro e circoscritto.
Purtroppo occorre considerare l'opinione comune : io c'ho provato con i colleghi che parlavano  di governo e renzi, accennai al fatto che le femministe fossero fini a se stesse ingoiate in un'egoismo narciso coagulato col programma d'odio verso il maschio ..rimasero interdetti non per l'OT ma perché non avevano da rispondere nell'immediato come erano abituati
 capii poi che per loro il femminismo è normale e la sua antitesi sarebbe il maschilismo una colpa...da allora odio il mio lavoro ( lavoro nel pubblico e il 68% PROVATO sono donne, poi si lamentano che non hanno il lavoro poverine ....chi asfalta le strade? e i padri separati che spennate che sono i nuovi poveri?).
ALe
Come faresti di grazia caro collega ?

Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Dicembre 21, 2014, 00:46:23 am
Le donne fanno ciò che vogliono, non sta a noi decidere.

Ehhh???
NO
E ancora no
Certo che fanno il cazzo che le pare, ma NOI DECIDIAMO per noi
se è vero iddio!!!

Ci sono i matrimoni, grazie a Dio esistono e sussistono ancora
la Coppia va difesa come unità procreatrice

Spero che tu non abbia lascaito i remi in manera tal zerbina
per aver tralasciato particolari non da poco.

E che avrei detto io? Le donne decidono per sé stesse. Gli uomini per sé stessi. Il femminismo vorrebbe decidere per gli uomini. Io delle donne me ne frego, quello che fanno non mi riguarda. A patto che non violino la libertà degli uomini. Oppure tu vuoi decidere per loro, così come vogliono fare le femministe con noi?

Della coppia e del matrimonio me ne frego ancora di più. A maggior ragione dopo aver conosciuto le femministe. La coppia, la famiglia e il matrimonio sono l'Auschwitz maschile. Zerbino è chi ancora se ne preoccupa, nonostante il femminismo. Le donne si sposino tra di loro. Gli uomini si divertano e pensino solo ai cazzi loro, cosa che fanno sempre con maggior frequenza.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Number10 - Dicembre 21, 2014, 01:02:27 am
Lascia perdere
Il femminismo non è l'antitesi del maschilismo...ricordalo
Il maschilismo è raro e circoscritto.
Purtroppo occorre considerare l'opinione comune : io c'ho provato con i colleghi che parlavano  di governo e renzi, accennai al fatto che le femministe fossero fini a se stesse ingoiate in un'egoismo narciso coagulato col programma d'odio verso il maschio ..rimasero interdetti non per l'OT ma perché non avevano da rispondere nell'immediato come erano abituati
 capii poi che per loro il femminismo è normale e la sua antitesi sarebbe il maschilismo una colpa...da allora odio il mio lavoro ( lavoro nel pubblico e il 68% PROVATO sono donne, poi si lamentano che non hanno il lavoro poverine ....chi asfalta le strade? e i padri separati che spennate che sono i nuovi poveri?).
ALe
Come faresti di grazia caro collega ?



Sul fatto che il maschilismo sia raro e circoscritto siamo d'accordo, d'altronde il famoso complotto misogino non esiste affatto, prove alla mano.

Intendo dire semplicemente che a livello ideologico un maschilista è uguale ad una femminista. E che se il maschilismo prendesse il potere sarebbe uguale al femminismo.

Semmai l'opinione dei fan del femminismo è proprio simile alla tua, ossia che il femminismo vuole l'uguaglianza tra i sessi e che non c'entra nulla col maschilismo, invece sono la stessa cosa. Ed è proprio questa la chiave della discussione. La massa non è femminista proprio perché vede le femministe come maschiliste con la vagina. Questo è il metodo più semplice per farci capire. Se tu neghi ciò fai un regalo alle femministe, perché sembra che consideri il femminismo come un movimento positivo o che difenda il maschilismo. Quelle naziste non aspettano altro.

Per il resto, naturale. Se le donne sono in maggioranza è positivo. Se sono in minoranza è maschilismo. Strano che vogliamo imporre le quote ai privati, salvo ignorare che nel pubblico sono loro ad essere in maggioranza. Parità a convenienza.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Dicembre 23, 2014, 14:51:18 pm
"Questo è un approccio tipico di tanti praticanti (occidentali) di arti marziali, maestri compresi, che in presenza di esponenti del sesso femminile non ce la fan proprio a non mostrarsi "cavalieri"."
Allora spiegami perché combattono insieme? il Motivo?
Se lei è una cintura migliore perché lui dovrebbe chinare il capo e farsi vincere.....
ma stai scherzando ? questo è sport ?
No, questa è "cultura garantista della femmina" che deve riuscire sempre ed ovunque.
Alessandro Rani

Esattamente.
In proposito guarda questo video, in cui una cintura marrone di sesso maschile (nel BJJ), sorride e prende alla leggera il "combattimento"* contro una cintura bianca di sesso femminile.
Stai pur certo che al contrario non vedrai mai roba del genere.
Questo, invece, è un atleta po' più serio ma, in ogni caso, non è che il tipo
si "sbudelli" più di tanto per sottomettere la ragazza.
Questo è un approccio tipico di tanti praticanti (occidentali) di arti marziali, maestri compresi, che in presenza di esponenti del sesso femminile non ce la fan proprio a non mostrarsi "cavalieri".

@@

* Simili sceneggiate l' ho viste pure dal vivo.

@@

ps:

...
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Dicembre 23, 2014, 20:57:34 pm
Citazione
Se lei è una cintura migliore perché lui dovrebbe chinare il capo e farsi vincere.....
ma stai scherzando ? questo è sport ?
No, questa è "cultura garantista della femmina" che deve riuscire sempre ed ovunque.
Alessandro Rani

Sto "scherzando", cosa ?
Alessandro Rani, mi sa che non hai compreso bene quello che ho scritto.


Citazione
Allora spiegami perché combattono insieme? il Motivo?

Cosa c'è da spiegare ?
Peraltro, per come la vedo io, i maschi non dovrebbero mai allenarsi con le femmine, per tutta una serie di ragioni; e in primis per il fatto che han tutto da perdere e niente da guadagnare.


Citazione
No, questa è "cultura garantista della femmina" che deve riuscire sempre ed ovunque.

Eh!, appunto...
Quindi dov'è il problema ?
Cosa mi contesti ?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Dicembre 23, 2014, 21:19:07 pm
Peraltro, per come la vedo io, i maschi non dovrebbero mai allenarsi con le femmine, per tutta una serie di ragioni; e in primis per il fatto che han tutto da perdere e niente da guadagnare.

Per rendere meglio l'idea.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: raniran - Dicembre 31, 2014, 22:21:35 pm
Per rendere meglio l'idea.
No grazie
iutub non lo guardo per Scelta
me lo racconti sennò saremo sempre da quel palo in quel fico...
Ale
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 11, 2015, 22:28:00 pm
Leggevo poco fa che la Pennetta e la Vinci sono entrambe arrivate in finale agli US Open.
Bene, prepariamoci alla solita caterva di puttanate mediatiche, perché in Italia come negli USA, le vittorie delle donne tra donne, sono... vittorie (?) contro gli uomini del proprio Paese.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Massimo - Settembre 11, 2015, 22:51:36 pm
Leggevo poco fa che la Pennetta e la Vinci sono entrambe arrivate in finale agli US Open.
Bene, prepariamoci alla solita caterva di puttanate mediatiche, perché in Italia come negli USA, le vittorie delle donne tra donne, sono... vittorie (?) contro gli uomini del proprio Paese.

Certo, le vittorie delle donne sono straordinarie sempre, anche quando le ottengono solo dalle altre donne. E quelle che invece perdono? Bah, adesso faranno accoglienze trionfali a chiunque delle due vincerà ma, stai tranquillo, Frank, anche a quella che
perderà perchè COMUNQUE è arrivata in finale. Ad ogni modo, posso dirtelo in un orecchio? Sono contento. Non per la vittoria
di due donne contro altre due donne. Ma per la vittoria di due tenniste italiane. Almeno noi italiani/e ci riscattiamo nel tennis.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 12, 2015, 00:36:03 am
Certo, le vittorie delle donne sono straordinarie sempre, anche quando le ottengono solo dalle altre donne. E quelle che invece perdono? Bah, adesso faranno accoglienze trionfali a chiunque delle due vincerà ma, stai tranquillo, Frank, anche a quella che
perderà perchè COMUNQUE è arrivata in finale. Ad ogni modo, posso dirtelo in un orecchio? Sono contento. Non per la vittoria
di due donne contro altre due donne. Ma per la vittoria di due tenniste italiane. Almeno noi italiani/e ci riscattiamo nel tennis.

Ti faccio un esempio: quando Valentino Rossi vince nelle moto, nessuno si sogna di far paragoni con le donne, del tipo "ehi!, femminucce italiane, imparate dagli uomini italiani!, loro sì che hanno le palle"...
Perché, vedi, quando delle donne italiane (ma in America accade lo stesso) vincono nel tennis, nella pallavolo, nel nuoto o in qualche altro sport, subito c'è chi porta come termine di paragone i mancati risultati degli atleti italiani contro altri atleti (stranieri) di sesso maschile, ed in particolar modo viene evidenziata una presunta "mancanza di attributi" dei suddetti atleti.
Il fatto sconcertante è che a fare certi insulsi paragoni son quasi sempre degli uomini.
Uomini che in situazioni contrarie si guardano bene dal fare altrettanto.
Anzi, di solito son teneri e comprensivi verso le appartenenti al sesso femminile.
Siamo veramente circondati da irrecuperabili coglioni.

@@

ps: anni fa anch'io gioivo per le vittorie femminili; oggi no, gioisco solo per le vittorie maschili.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Massimo - Settembre 12, 2015, 00:58:41 am
@@

ps: anni fa anch'io gioivo per le vittorie femminili; oggi no, gioisco solo per le vittorie maschili.


Ti capisco perfettamente: ma cosa c'entrano la Pennetta e la Vinci con i coglioni che mi hai descritto? Certo, viene la voglia di
infischiarmene dei successi femminili, ma poi mi rendo conto che le donne atlete si impegnano per ottenere dei risultati e non è
giusto ignorare le loro meritate vittorie. Per cui: comprendo il tuo punto di vista. Ma brindo alla vittoria di Pennetta e della Vinci.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 12, 2015, 01:17:53 am
http://www.sportmediaset.mediaset.it/altrisport/articoli/articolo27261.shtml


http://www.corriere.it/sport/09_ottobre_31/piccardi_7c4b4f08-c5ef-11de-a5d7-00144f02aabc.shtml


http://www.repubblica.it/ultimora/politica/TENNIS-PENNETTA-SIAMO-PIU-DETERMINATE-DI-UOMINI/news-dettaglio/3733560
Citazione

TENNIS: PENNETTA, SIAMO PIU' DETERMINATE DI UOMINI

Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Roberta Vinci e Sara Errani sono le quattro donne che hanno vinto la Federation cup di tennis, staccando il tennis maschile. "Credo che il motivo sia da cercare nel fatto che siamo piu' determinate - dice Flavia Pennetta - e usciamo prima di casa per dedicarci alla carriera. Abbiamo gli attributi". Tuttora la tennista brindisina, numero dodici del mondo, si allena in Spagna con uno staff personale.

(11 novembre 2009)

Ed io dovrei tifare e gioire per le vittorie di tipe del genere, Massimo ?
No, grazie.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 12, 2015, 01:29:28 am
1- Come ti ha già fatto notare ilmarmocchio, la divisione dei sessi è da ricercare nella superiorità fisica maschile, e non nella "diversità".
Divisione che evita alle donne delle umiliazioni che però, in molti casi, meriterebbero, solo per il fatto che le medesime, al pari di molti giornalisti leccaculo, son solite fare paragoni indiretti con gli uomini.
Esempio: se la tot atleta o la tot squadra femminile vince un certo numero di medaglie o di gare e la controparte maschile dello stesso Paese no, subito le suddette - spalleggiate dai summenzionati giornalisti - si affrettano a far notare "che son state più brave, più determinate, più coraggiose", bla bla bla, facendo finta di non sapere che in ipotetiche competizioni miste sarebbero annientate.


2- Per quanto "bombata" una atleta di sesso femminile non riesce ugualmente ad eguagliare la forza fisica maschile.

3- A me non piacciono i combattimenti tra donne; quelli fra uomini sì.
Ma anche in quest' ultimo caso devo dire dire che i combattimenti tra uomini son interessanti se regolamentati in un certo modo, altrimenti non piacciono neppure a me.
Ad esempio, un match di muay thai non mi piace più di tanto (colpirsi con ginocchia e gomiti non è certamente il massimo della vita...), quelli nelle gabbie (MMA ex valetudo) ancor di meno, perché somigliano a una rissa da strada.

 @@

ps: questi sono i combattimenti e gli atleti che piacciono a me.

...
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Massimo - Settembre 12, 2015, 01:45:44 am
Che si vantino pure. Adesso. Poi, quando non vinceranno più, abbasseranno la cresta. E le ali.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Sardus_Pater - Settembre 12, 2015, 12:04:29 pm
La loro vittoria più grande è aver dato della grana agli di scommettitori che hanno puntato su di loro :lol: .
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Massimo - Settembre 12, 2015, 13:03:52 pm
Oggi il Corriere della Sega (pardon, della Sera) ha messo in prima pagina le due finaliste con la roboante affermazione: "Sono
GIA' entrate nella Storia". Pensavo che il Minculpop facesse parte lui, della Storia. Invece fa ancora parte della nostra attualità.
In compenso, nella Storia ci sono invece entrate la Pennetta e la Vinci. Nello scambio, non ci abbiamo guadagnato. 
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 12, 2015, 13:14:17 pm
Oggi il Corriere della Sega (pardon, della Sera) ha messo in prima pagina le due finaliste con la roboante affermazione: "Sono
GIA' entrate nella Storia".
Pensavo che il Minculpop facesse parte lui, della Storia. Invece fa ancora parte della nostra attualità.
In compenso, nella Storia ci sono invece entrate la Pennetta e la Vinci. Nello scambio, non ci abbiamo guadagnato.

Tutto come previsto... ;)
Tanto per evidenziare le differenze esistenti tra il tennis femminile e quello maschile, basta solo ricordare che la numero uno (1) fra le tenniste, non è equiparabile neppure al numero cinquecento (500) tra i tennisti.
Il che, tradotto, sta semplicemente a significare che campionesse e vittorie femminili - con relative "entrate nella Storia" - possono esistere, ed esistono, solo in virtù della separazione dei sessi.
Viceversa, esisterebbero solo le vittorie maschili e i campioni di sesso maschile.
Altro "piccolo" particolare da sottolineare: le donne giocano sui tre set anziché sui cinque come gli uomini, ma guadagnano le stesse somme.
Anzi, in proporzione guadagnano di più.
Ma nonostante tutto sarebbero ancora fortemente discriminate dai patriarcali-maschilisti-misogini appartenenti al sesso maschile.
E' un delirio quotidiano; ma così è, e così va questo mondo.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Massimo - Settembre 12, 2015, 15:15:15 pm
Anche lo sport, caro Frank, è un terreno per far trionfare il suprematismo femminile. Esso anzi ha una grave colpa di origine:
ESSERE UN SANTUARIO MASCHILE. In quanto tale, va espugnato. A tutti i costi. Anche ricorrendo al bluff e alle menzogne. Del
resto, non è forse la Grande Narrazione Femminista una grande menzogna?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: TheDarkSider - Settembre 12, 2015, 17:10:07 pm
Leggevo poco fa che la Pennetta e la Vinci sono entrambe arrivate in finale agli US Open.
Bene, prepariamoci alla solita caterva di puttanate mediatiche, perché in Italia come negli USA, le vittorie delle donne tra donne, sono... vittorie (?) contro gli uomini del proprio Paese.
E tanto per chiarire che si tratterebbe di un evento di portata storica, il nostro caro leader Renzie ha pensato bene di annullare tutti gli impegni e volare a New York  :doh: :doh:
http://www.corriere.it/politica/15_settembre_12/tennis-renzi-vola-new-york-la-finale-pennetta-vinci-c5b7ef4e-5918-11e5-bbb0-00ab110201c3.shtml
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 12, 2015, 17:50:15 pm
Una volta, pochi anni fa, sul vecchio forum di U3000, lessi un post di uno dei c.d. vecchi della q.m., in cui erano riportate le parole di non so quale musulmano.
Bene, il suddetto musulmano affermava che "gli occidentali sono ossessionati dalle donne".
Vero; anzi, verissimo.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: TheDarkSider - Settembre 12, 2015, 18:30:41 pm
Citazione
Perché, vedi, quando delle donne italiane (ma in America accade lo stesso) vincono nel tennis, nella pallavolo, nel nuoto o in qualche altro sport, subito c'è chi porta come termine di paragone i mancati risultati degli atleti italiani contro altri atleti (stranieri) di sesso maschile, ed in particolar modo viene evidenziata una presunta "mancanza di attributi" dei suddetti atleti.
Il fatto sconcertante è che a fare certi insulsi paragoni son quasi sempre degli uomini.
Uomini che in situazioni contrarie si guardano bene dal fare altrettanto.
Anzi, di solito son teneri e comprensivi verso le appartenenti al sesso femminile.
Siamo veramente circondati da irrecuperabili coglioni.

Si parla dei cogl...ehm,,, del diavolo, e spunta il caz...ehm le corna sul Fuffington Post:


RINO TOMMASI
Giornalista e telecronista sportivo
Brave Vinci e Pennetta: una lezione allo sport italiano maschilista
http://www.huffingtonpost.it/rino-tommasi/brave-ragazze_b_8126944.html?utm_hp_ref=italy
 :doh:  :sick: :sick:


Ed ecco nei commenti un altro cogl...ehm... diavolo:

Luigi Zuddas, Taormina
maschilista? Se penso agli sportivi italiani che stupiscono il mondo, mi viene in mente Federica Pellegrini, Tania Cagnotto, il volley femminile under18, la Vezzali, la Idem e via dicendo. Lo sport in italia e' essenzialmente rosa.

:sick: :sick:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Stendardo - Settembre 12, 2015, 21:14:27 pm
E' un delirio quotidiano; ma così è, e così va questo mondo.

Con la differenza , a mio avviso non meno importante , che mentre i governi occidentali perseguono “solo” la disintegrazione economica dell'uomo , il femminismo internazionale ambisce anche al suo completo stato di vassallaggio sentimentale e sessuale.
Il disegno del femminismo è ormai palese a tutti :
1)La femminilizzazione e/o omosessualizzazione dell'uomo e la maschilizzazione e/o lesbizzazione della donna ;
2)Il rimbecillimento maschile attraverso la diffusione continua di sottoprodotti laidi contenenti eccitamenti sessuali ;
3)Lo sfruttamento dei femminilizzati/femministizzati privi di spina dorsale di cui al punto 1 e degli idioti sesso-dipendenti di cui al punto 2 come maggiordomi o bassa manovalanza da parte delle femministe affinché proseguano la loro scalata su posizioni dominanti.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Massimo - Settembre 12, 2015, 23:10:36 pm
Ha vinto la Pennetta. Avrei preferito la Vinci. Così completava l'impresa dopo aver eliminato Serena Williams. Ad ogni modo oggi
abbiamo una nuova Salvatrice della Patria che da questo momento pontificherà su tutto, anche sulla QM. Rassegniamoci.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 13, 2015, 00:39:18 am
Si parla dei cogl...ehm,,, del diavolo, e spunta il caz...ehm le corna sul Fuffington Post:


RINO TOMMASI
Giornalista e telecronista sportivo
Brave Vinci e Pennetta: una lezione allo sport italiano maschilista
http://www.huffingtonpost.it/rino-tommasi/brave-ragazze_b_8126944.html?utm_hp_ref=italy
 :doh:  :sick: :sick:


Ed ecco nei commenti un altro cogl...ehm... diavolo:

Luigi Zuddas, Taormina
maschilista? Se penso agli sportivi italiani che stupiscono il mondo, mi viene in mente Federica Pellegrini, Tania Cagnotto, il volley femminile under18, la Vezzali, la Idem e via dicendo. Lo sport in italia e' essenzialmente rosa.

:sick: :sick:

Pensa che non molto tempo fa, mi è capitato di leggere dei commenti scritti da alcuni giovani uomini americani in merito alle arti marziali - per la precisione judo e brazilian jiu-jitsu - in cui i suddetti affermavano tutti convinti, che le donne sarebbero migliori degli uomini nell'insegnare tali discipline, perché essendo più deboli muscolarmente svilupperebbero una tecnica superiore, proprio per compensare tale inferiorità fisica...  :blink: :hmm: :doh: :muro:
E a me, che il judo l'ho praticato per davvero, son letteralmente cadute le braccia, perché non è possibile che l' idiozia del maschio medio raggiunga simili vette.
Dopo non c'è da stupirsi se le donne pontificano, rompono i coglioni e si atteggiano ad esseri superiori, perché gli stessi uomini sono il loro cavallo di troia.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Alberto1986 - Settembre 13, 2015, 04:03:48 am
I media latrina femministi italiani, come prevedibile, sono andati in totale delirio donnista.  :sick: Pare si dovesse disputare il match per estinguere il debito pubblico italiano.  :sick:
Sapete come l'ho saputo io? Nel pomeriggio stavo guardando alcuni documentari su Focus mentre mangiavo un panino ed ecco che in basso, a lettere cubitali, mi informano di non perdere la finale tra le due "eroine" italiane...  :doh: :sick:. Cioè non solo mi devo sorbire una valanga di pubblicità di merda per il target femminile sull'incontinenza vaginale, sul prurito vaginale, sulla cura dei piedi, sui dolori mestruali, sulle vampate di calore, ecc. ecc. ma mi devono rompere le palle pure su canali come Focus!  :mad: :sick:

Comunque questo malato paese (e questo malato occidentale) è in totale psicosi da beatificazione per il sesso femminile....Assurdo... :muro:
E' chiaro che qualsiasi puttanata facciano e faranno le femminucce, questi media spazzatura saranno sempre lì pronti a glorificarle sul nulla, a mistificare, a falsificare ed a manipolare, magari approfittandone per dare addosso al maschile.

Ps: mi sono ricordato di un vecchio topic/articolo che vi invito a guardare https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=6793.msg78764#msg78764



Citazione da: Frank

    TENNIS: PENNETTA, SIAMO PIU' DETERMINATE DI UOMINI

    Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Roberta Vinci e Sara Errani sono le quattro donne che hanno vinto la Federation cup di tennis, staccando il tennis maschile. "Credo che il motivo sia da cercare nel fatto che siamo piu' determinate - dice Flavia Pennetta - e usciamo prima di casa per dedicarci alla carriera. Abbiamo gli attributi". Tuttora la tennista brindisina, numero dodici del mondo, si allena in Spagna con uno staff personale.

    (11 novembre 2009)



Ed io dovrei tifare e gioire per le vittorie di tipe del genere, Massimo ?
No, grazie.


Sempre buona cosa ricordare e far presente queste dichiarazioni femminili di totale idiozia ed opportunismo.  :ok:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 13, 2015, 17:06:41 pm
Ps: mi sono ricordato di un vecchio topic/articolo che vi invito a guardare https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=6793.msg78764#msg78764




Sempre buona cosa ricordare e far presente queste dichiarazioni femminili di totale idiozia ed opportunismo.  :ok:

Non sono un appassionato di boxe, per cui non conoscevo quel pugile, ma stando a quel che ho letto sul web egli è a tutt' oggi imbattuto,
http://www.spqrnews.com/di-rocco-fulmina-con-un-ko-ritorno-con-vittoria-per-modugno/
ed è incredibile che i media non ne parlino mai.
Mah...


Citazione
Sempre buona cosa ricordare e far presente queste dichiarazioni femminili di totale idiozia ed opportunismo

Sì, bisogna tenerle a futura memoria.  :cool2:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 13, 2015, 18:46:32 pm
I media latrina femministi italiani, come prevedibile, sono andati in totale delirio donnista.  :sick: Pare si dovesse disputare il match per estinguere il debito pubblico italiano.  :sick:
Sapete come l'ho saputo io? Nel pomeriggio stavo guardando alcuni documentari su Focus mentre mangiavo un panino ed ecco che in basso, a lettere cubitali, mi informano di non perdere la finale tra le due "eroine" italiane...  :doh: :sick:. Cioè non solo mi devo sorbire una valanga di pubblicità di merda per il target femminile sull'incontinenza vaginale, sul prurito vaginale, sulla cura dei piedi, sui dolori mestruali, sulle vampate di calore, ecc. ecc. ma mi devono rompere le palle pure su canali come Focus!  :mad: :sick:

Leggi questo articolo in cui si parla della... "leggendaria" (?) vittoria della Pennetta.
Un articolo che definire iperbolico, esageratissimo e ridicolo è poco.

Citazione
E’ una giornata da film, di quelle che si vivono una volta sola nella vita, quelle che magari rincorri per anni e poi, alla fine, ti sfuggono sempre. E’ la giornata perfetta, che mai l’Italia si sarebbe aspettata di vivere. Dedicata, in fin dei conti, a tutti gli appassionati di sport, che si giocano il fegato in ogni partita, seguita col fiato alla gola, dietro la tv ad ammirare e tifare il proprio idolo, ma dedicata anche, questa volta è concesso, a tutti coloro a cui piace salire sul carro del vincitore e gioire delle “comode” vittorie, dileguandosi poi nelle sconfitte. Dedicata, più semplicemente, a tutte quelle famiglie italiane, sul lastrico, sperdute, prive di orizzonti, che, forse, oggi si saranno ritagliate un’oretta per gioire, sorridere, ed essere fieri della propria nazione con cui hanno quel rapporto così complicato.

Ieri, 12 settembre 2015, a Flushing Meadows, sul centrale, l’Arthur Ashe Stadium, calcato da nomi risonanti quali Graf, Navratilova, Evert, Hingis, Williams, si è fatta la storia dello sport italiano. Ieri gli Stati Uniti, strapotere del tennis e dello sport, sono stati costretti ad inchinarsi a due giocatrici italiane che, giocandosi le semifinali, sembravano capitate lì per caso e invece hanno compiuto un’impresa che rimarrà negli annali della storia del tennis. Ma ieri, nella storica e indescrivibile finale tutta italiana, nello Slam più importante e seguito di tutti, gli US Open, a vincere tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci non è stata la potenza, non è stata nemmeno la freddezza tipica di una grande finale. E’ stata la semplicità, l’amicizia. Chi si aspettava una finale emozionante, ha avuto addirittura di più: una finale commovente, intensa, indescrivibile. E la soddisfazione nel vedere due italiane contendersi il primo Slam della carriera davanti a uno stadio stracolmo di gente che, seppur delusa dall’eliminazione della beniamina di casa, gioiva e tifava per le nostre, è impagabile.

Ma la storia che voglio raccontarvi è quella della ragazza, della donna, che questo torneo, in questa cornice fantastica, lo ha vinto. Il suo nome è Flavia Pennetta ed oggi è diventata leggenda dello sport italiano e, con ogni probabilità, la tennista più grande che il nostro paese abbia mai avuto. Chi meritava questa vittoria più di lei? Chi più di lei meritava di vincere uno Slam? Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non ha sentito pronunciare il nome di Flavia Pennetta, che sia su un giornale sportivo, al telegiornale, fra le notizie di gossip, o, semplicemente, pronunciato da una bambina nel circolo tennis vicino casa che si appresta a muovere i primi passi nel campo di terra rossa. Perché, al di là dei meriti sportivi e dei numerosi successi in carriera, il merito di Flavia è stato proprio questo: conquistare il cuore della gente, diventare un personaggio, un modello, un idolo per molti, piccoli e non, il simbolo indiscusso del tennis italiano, che questa notte ha acquistato più vigore e risplende come una stella bellissima.

Di parole da dire ce ne sarebbero tante, solo che pronunciarle, ora, diventa tremendamente difficile.
In questo giorno magico, le mani tremavano un po’ anche a te, cara Flavia, e forse nemmeno tu ti rendevi conto di ciò che stavi per compiere. A te il coraggio non è mai mancato,
ancora abbiamo negli occhi i sei match point annullati a Vera Zvonareva agli ottavi degli US Open del 2009, l’incredibile rimonta ai danni di Amelie Mauresmo in quella memorabile semifinale di Fed Cup contro la Francia per cui ancora abbiamo i brividi, il modo impeccabile con cui sei riuscita, prima nella storia dello sport nel tuo paese, ad acciuffare quella Top 10 che tanto avevi rincorso. Abbiamo sofferto per anni, noi tifosi veri, coltivando in segreto il sogno di un successo di questa portata, il giorno, la notte, quando i tuoi colpi ci rimbalzavano ancora nella testa, o quando quella rete su cui si affossavano tutti i match point mancati diventava l’incubo peggiore, quando il polso ti ha abbandonata, quando sei uscita dalle prime 150 del mondo. Quando non hai mai perso la forza di crederci, contro il destino, contro tutto. Questa vittoria la sentiamo anche un po’ nostra. Per non aver mai smesso di crederci, per essere stati al tuo fianco sempre e comunque.

Grazie Flavia per tutte le notti insonni che ci hai fatto passare. Grazie per aver allietato le nostre giornate grigie. Grazie per il tuo rovescio che, se lo potessimo coniare, stanne certa, lo faremmo subito. Grazie per le vittorie su Sharapova e Azarenka che ci hanno fatto sentire un po’ come degli eroi. Grazie per le quattro Fed Cup portate a casa, per aver fatto parte di una della squadre più forti che abbiamo mai avuto, le Fantastiche Quattro, e per essere stata l’apripista di questo straordinario movimento. Tu, proprio tu, che sei partita da Brindisi per rincorrere la tua favola. E grazie anche per le sconfitte, gli infortuni, per averci fatto capire che c’è sempre, sempre, una seconda possibilità, che nessuno è finito e la forza per rialzarsi la si trova, comunque, se lo si vuole davvero. Grazie, infine, per questa vittoria agli US Open, che ancora ci sembra un sogno dal quale non ci vogliamo svegliare.
“It’s the way I’d like to say goodbye to tennis.”, le parole che nessuno avrebbe mai voluto sentire, ma che in fondo tutti un po’ si aspettavano, solo che ne avevamo una paura tremenda. Al tennis mancherai, mancherai da morire, mancherai all’Italia, mancherai alla tua New York che oggi ti ha portata sul tetto del mondo. Gioia e lacrime. Con la speranza di rivederti al Master di fine anno, ora che sei la nuova numero 8 del mondo.. Grazie, idolo, grazie perchè tu, sì.. tu ci sei sempre stata. Ora tocca alla vita!

Stefania Gemma

http://www.oasport.it/2015/09/flavia-pennetta-sei-tu-la-numero-uno2/
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Massimo - Settembre 13, 2015, 19:34:03 pm
Maledizione. Sembra di leggere un bollettino del Minculpop. Qualcuno di voi osa dubitare che siamo già in un regime femminista?
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Alberto1986 - Settembre 14, 2015, 04:03:10 am
Leggi questo articolo in cui si parla della... "leggendaria" (?) vittoria della Pennetta.
Un articolo che definire iperbolico, esageratissimo e ridicolo è poco.

http://www.oasport.it/2015/09/flavia-pennetta-sei-tu-la-numero-uno2/


Ridicoli scritti come questo sono l'esempio della "solidarietà di genere" e dell'esaltazione del proprio sesso intrinseco della natura femminile, del quale non esiste traccia nel maschio medio moderno. Per come la vedo io, le femmine (sopratutto quelle di oggi) crescono con l'idea inculcata di essere superiori ma oppresse ma nel contempo si rendono gradualmente conto di essere palesemente inferiori in molti aspetti nel confronto col sesso maschile. E' così che nascono le moderne donne iper-complessate che sfornano idiozie come queste e che "tremano" assistendo alla beatificazione mediatica di una esponente del suo stesso sesso.  :doh:
E' chiaro comunque, che le femminucce amano amoreggiare tra di loro, in ogni senso. 
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ReYkY - Settembre 14, 2015, 06:55:17 am
I media latrina femministi italiani, come prevedibile, sono andati in totale delirio donnista.  :sick: Pare si dovesse disputare il match per estinguere il debito pubblico italiano.  :sick:
Sapete come l'ho saputo io? Nel pomeriggio stavo guardando alcuni documentari su Focus mentre mangiavo un panino ed ecco che in basso, a lettere cubitali, mi informano di non perdere la finale tra le due "eroine" italiane...  :doh: :sick:. Cioè non solo mi devo sorbire una valanga di pubblicità di merda per il target femminile sull'incontinenza vaginale, sul prurito vaginale, sulla cura dei piedi, sui dolori mestruali, sulle vampate di calore, ecc. ecc. ma mi devono rompere le palle pure su canali come Focus!  :mad: :sick:

Comunque questo malato paese (e questo malato occidentale) è in totale psicosi da beatificazione per il sesso femminile....Assurdo... :muro:
E' chiaro che qualsiasi puttanata facciano e faranno le femminucce, questi media spazzatura saranno sempre lì pronti a glorificarle sul nulla, a mistificare, a falsificare ed a manipolare, magari approfittandone per dare addosso al maschile.

Ps: mi sono ricordato di un vecchio topic/articolo che vi invito a guardare https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=6793.msg78764#msg78764




Sempre buona cosa ricordare e far presente queste dichiarazioni femminili di totale idiozia ed opportunismo.  :ok:


Infatti quando Nibali ha vinto il Tour nessuno ha parlato di "eroe" o "leggenda"... Un articolino in fondo pagina e via...

Si vergognassero.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ReYkY - Settembre 14, 2015, 06:57:15 am
Ah... Sabato Fabio Aru ha vinto il 3o giro ciclistico più importante al mondo. Qualcuno ha sentito la notizia? Macché... Troppo presi dalle eroine nazionali. 
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: doppler effect - Settembre 14, 2015, 08:23:31 am
La Williams sta vincendo tutto, semplicemente perché tutte le altre giocano a pappagallo, tutte uguali. No fantasia, no creatività.
Ho visto più volte la Halep, la numero 3 del mondo, arrivata a rete, arretrare per tornare a fondo campo, cosa inconcepibile.
Oppure, vedere questi terribili schiaffi al volo dati a tutta forza, quando l'avversaria e' già nell'altro lato del campo, basta una molto più elegante volée per chiudere il punto.
La Williams è un po' più potente delle altre ma non è un granché, sono le altre a renderla imbattibile perché incapaci di attuare un gioco diverso dallo standard monotematico.
E' bastata la Vinci, che bisogna riconoscerlo, e' una mosca bianca nel circuito, capace di fare un gioco più articolato e vario, per battere la numero uno del mondo.
Se fossi donna, non sarei affatto contento della qualità del tennis femminile.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Sardus_Pater - Settembre 14, 2015, 12:48:19 pm
Ah... Sabato Fabio Aru ha vinto il 3o giro ciclistico più importante al mondo. Qualcuno ha sentito la notizia? Macché... Troppo presi dalle eroine nazionali.

Mi sa che solo in Sardegna la notizia di Aru ha preso più spazio nei media della vittoria della sgallettata femminista "più determinata".
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Vicus - Settembre 14, 2015, 12:57:27 pm
Comunque questa esaltazione delle donne nello sport - persino nelle arti marziali - è un modo per mascolinizzarle: oggi le donne si vedono come maratonete e pugili.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Ottobre 05, 2015, 18:45:43 pm
Ho casualmente trovato questo articolo, vecchio di oltre tre anni, mentre stavo facendo una ricerca su google, in cui emerge una volta di più l' idiozia di certi ometti moderni, che definire dei castrati mentali, leccaculo e ritardati, è un complimento.

http://www.ilgiornale.it/news/sport/scatta-lolimpiade-delle-donne-vero-sesso-forte-dello-sport-825298.html

Citazione
Scatta l'Olimpiade delle donne il vero sesso forte dello sport

Atene 1896 fu un'edizione per soli uomini, a Londra le ragazze sfiorano il 50% dei partecipanti. Dalla pioniera Cooper nel 1900 al debutto sul ring dei giorni nostri, al riscatto delle musulmane
Riccardo Signori - Mer, 25/07/2012 - 07:33
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Nostro inviato a Londra

Si parte con le donne. Un segno del destino e una storia dei tempi. Parte il calcio femminile in questo strano mondo olimpico che prima avvia il pallone (oggi tocca alle ragazze con Regno Unito-Nuova Zelanda, domani ai maschi) e dopo due giorni ufficializza l'inizio con la cerimonia d'apertura da mille e una tv.

Che il calcio anticipi la partenza non è una novità, che tutto ciò avvenga perchè altrimenti bisognerebbe dilatare i diciassette giorni canonici è una buona ragione. Ma il via alle donne è un simbolo, esattamente come il gruppo sempre crescente di portabandiera in rosa. E chissà mai non sia davvero Anna d'Inghilterra ad accendere il tripode Olimpico per mettere pace alla lotta fra supermen britannici. Gli inglesi non hanno un Cassius Clay da sventolare. Ma la razza reale ha sempre un bel appeal.

Le donne avanzano, facciamocene una ragione. Questa sarà l'Olimpiade piu' rosa, rosea non si sa, della storia: da Atene 1896 , zero presenze, a oggi, 4850 sportive che rappresentano il 46% del totale degli atleti. Per la prima volta tutti i paesi, quindi anche i refrattari arabi, presenteranno una ragazza. Per la prima volta ci saranno donne pugili, che andranno a toccare l'ultimo mito rimasto agli uomini dello sport: l'invalicabile ring tempio del maschilismo. C'è da scommettere che Katie Taylor, panterina irlandese, da queste parti avrà un tifo calcistico: potrebbe mettere ko qualcuno dei fustoni che entreranno nel quadrato. Katie ha vinto il suo quarto mondiale ed ha conquistato cinque corone europee fra i pesi leggeri. Farà spettacolo insieme alle altre 35 pugilesse ammesse in tre categorie. Primo passo e, come spesso capita alle donne, costellato da qualche mina. Il maschilismo pugilistico non ha potuto sopportare senza passare alla controffensiva. E cosi alle pugilesse era stato proposto un gonnellino, anzichè i tipici calzoncini. L'idea è stata presa a pugni. «Non metto la minigonna nemmeno quando esco a cena», ha replicato la furiosa Katie Taylor. Vedremo!

Tranquilli, ci vorrà poco perchè il mondo in rosa prenda il sopravvento. Gli americani hanno già celebrato il sorpasso: stavolta le femmine saranno piu' numerose dei maschi, 268 contro 261. Ma, chissà, la storia aveva visto già lungo e Londra ne era stata la sua testimone. Giusto che nella capitale si replichi. Alle Olimpiadi del 1948 Audrey Patterson, americanina dei 200 metri, fu la prima ragazza di colore a conquistare una medaglia. Arrivò al bronzo, ma da quel bronzo è cominciata questa rivoluzione femminile. La regina inglese apprezzerà.
E se a Parigi 1900 la tennista Charlotte Cooper fu la prima campionessa olimpica, a Londra la mamma volante, l'olandese Fanny Blankers Koen, fu la prima a fare razzia conquistando quattro ori :100 metri, 200 m. e 80 ostacoli oltre alla staffetta. Le donne, infatti, potevano iscriversi solo a tre prove individuali.

A Parigi comparvero le prime gare femminili: tennis, cricket e golf. A Stoccolma 1912 si aggiunsero le prove di nuoto e tuffi. Amsterdam 1928 aprì ad atletica e ginnastica. Anversa 1920 segnò la partecipazione della prima atleta azzurra: Rosetta Gagliardi nel tennis. A Berlino 1936 Ondina Valla conquistò il primo oro negli 80 ostacoli. Le donne corrono, vero. Ma il salto ad ostacoli è la loro prerogativa e lo hanno dimostrato scavalcando pregiudizi e qualche ingiustizia. Per esempio, gli 800 metri vennero eliminati da Amsterdam 1928 fino a Melbourne 1956 perchè ritenuti troppo faticosi. Ma poi, quando a Helsinki 1952, la ginnasta russa Maria Gorkhovskaya è stata la donna con il maggior numero di medaglie olimpiche (sette, compresi due ori) in una sola edizione, qualcuno avrà cambiato idea. La ginnastica è stata il regno femminile per imprese da guinness. Bravura e fisico minuto come foto ricordo. Larissa Latynina, altra ginnasta russa, ha raccolto 18 medaglie: da Melbourne 1956 a Tokyo 1964. Nemmeno gli uomini hanno mai fatto meglio. Eppure, vedete come si diverte il satanello dello sport, stavolta che ci sentiamo al festival della donna, il record trema e forse verrà abbattuto. Ma la Latynina potrà consolarsi: solo un superman come Michael Phelps potrà riuscirci.

Dai supermen alle superwomen il passo è breve parlando di Nadia Comaneci, oggi icona dello sport, allora bambina quattrodicenne che lasciò ad occhi spalancati le giurie: le assegnarono il primo dieci della storia. Un altro colpo all'orgoglio maschile,ed anche al dominio russo della specialità. Nadia ha attraversato una vita talvolta anche torbida, ma quel dieci è stato molto piu' di un voto di laurea.

A Sindey 2000 entrò nel programma il sollevamento pesi femminile, oggi siamo alla boxe e alla invasione (si fa per dire) araba. Per non andare troppo lontani da casa nostra: nel 1960, a Roma, era presente solo l'11 per cento di donne atlete, nel 1980 a Mosca raddoppiarono, nel 2000 a Sydney triplicarono, oggi siamo quasi alla pari. Trend anche per l' Italia: 291 atleti in totale e 126 donne, ovvero il 43 per cento. Il mondo donna ha cominciato a correre davvero quando il Cio, guidato da Juan Antonio Samaranch, studiò la possibilità di aumentare il numero delle donne ai Giochi. Oggi le ragazze arabe godono di wild card o inviti. Come quella ragazzina del Qatar che corre i 100 metri in 13 secondi ed è alta un metro e 58. Si chiama Noor Al Malki, ha 17 anni, con quell'altezza diffcile faccia strada, proviene da una famiglia di 5 sorelle e sei fratelli, allenata da una tunisina correrà con una bandana in testa. E dice ai maschilisti: «Tifate per me». Nel 1984, a Los Angeles, Nawal El Moutawakel fu la prima donna africana e araba a vincere una medaglia d'oro e cominciò la battaglia per l'emancipazione della donna musulmana. Oggi questa ragazzina ci dice che le donne stanno correndo più forte.


Qualunque persona pensante, dotata di un minimo di cervello, sa che se le gare fossero miste anziché divise in base al sesso, esisterebbero quasi esclusivamente campioni di sesso maschile.
Praticamente dello sport al femminile resterebbe poco più di niente.
Ma ce ne fosse uno, tra questi coglioni, in grado di evidenziare questo inconfutabile dato di fatto.


Citazione
C'è da scommettere che Katie Taylor, panterina irlandese, da queste parti avrà un tifo calcistico: potrebbe mettere ko qualcuno dei fustoni che entreranno nel quadrato.

Ma si può scrivere una minchiata del genere ?
Una pugilessa olimpica che potrebbe mettere KO un pugile olimpico ? *
Cose da pazzi.

@@

* Casomai è il contrario.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Ottobre 05, 2015, 19:01:11 pm

Ridicoli scritti come questo sono l'esempio della "solidarietà di genere" e dell'esaltazione del proprio sesso intrinseco della natura femminile, del quale non esiste traccia nel maschio medio moderno. Per come la vedo io, le femmine (sopratutto quelle di oggi) crescono con l'idea inculcata di essere superiori ma oppresse ma nel contempo si rendono gradualmente conto di essere palesemente inferiori in molti aspetti nel confronto col sesso maschile. E' così che nascono le moderne donne iper-complessate che sfornano idiozie come queste e che "tremano" assistendo alla beatificazione mediatica di una esponente del suo stesso sesso.  :doh:
E' chiaro comunque, che le femminucce amano amoreggiare tra di loro, in ogni senso.

Come capita molto spesso, condivido pure le virgole.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Ottobre 05, 2015, 19:02:45 pm
Comunque questa esaltazione delle donne nello sport - persino nelle arti marziali - è un modo per mascolinizzarle: oggi le donne si vedono come maratonete e pugili.

Nonché grandi lottatrici e judoka. 
Tutti buonissimi motivi per smetterla di fare "i cavalieri". *

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* Io ho smesso un po' di anni fa.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Vicus - Ottobre 05, 2015, 23:03:35 pm
Tutti buonissimi motivi per smetterla di fare "i cavalieri". *
* Io ho smesso un po' di anni fa.
Anch'io. Le donne tirano fuori la cavalleria quando fa loro comodo, ma non rispettano più gli uomini (al più ne sono sedotte, ma quando l'infatuazione cessa passano all'atteggiamento opposto).
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Duca - Ottobre 08, 2015, 13:01:18 pm
Pure io ho smesso, e dato che strombazzano tanto 'sta parità dei diritti le tratto come uomini, per esempio adopero con le donne (nonostante il loro disappunto :P) il linguaggio sciolto e spesso allegramente sboccato che uso con gli amici, tipo l'altro giorno che parlavo tranquillamente di puttane e bordelli... e che i cicisbei vadano tutti a farsi fottere.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Ottobre 08, 2015, 19:16:37 pm
Ho casualmente trovato questo articolo, vecchio di oltre tre anni, mentre stavo facendo una ricerca su google, in cui emerge una volta di più l' idiozia di certi ometti moderni, che definire dei castrati mentali, leccaculo e ritardati, è un complimento.

http://www.ilgiornale.it/news/sport/scatta-lolimpiade-delle-donne-vero-sesso-forte-dello-sport-825298.html


Qualunque persona pensante, dotata di un minimo di cervello, sa che se le gare fossero miste anziché divise in base al sesso, esisterebbero quasi esclusivamente campioni di sesso maschile.
Praticamente dello sport al femminile resterebbe poco più di niente.
Ma ce ne fosse uno, tra questi coglioni, in grado di evidenziare questo inconfutabile dato di fatto.


Ma si può scrivere una minchiata del genere ?
Una pugilessa olimpica che potrebbe mettere KO un pugile olimpico ? *
Cose da pazzi.

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* Casomai è il contrario.

A quanto pare il tipo ha dei problemi non solo con lo sport  ma anche con la grammatica

http://www.bausciacafe.com/2013/01/15/una-vita-da-contrista/
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Dicembre 05, 2015, 09:29:55 am
Al contrario avrebbero già titolato:
"Il nuoto è donna"...
http://www.gazzetta.it/Nuoto/04-12-2015/nuoto-europei-pellegrini-si-riprende-record-100-sl-scalzata-ferraioli-1301179177028.shtml
Citazione
Nuoto, Europei: Paltrinieri cancella Hackett. Oro e record del mondo nei 1500 sl
Senza parole il 21enne di Carpi, già campione del mondo dei 1500 sl che firma un'altra impresa, abbassando il tempo di uno dei miti del mezzofondo mondiale che resisteva dal 2001: "Non so che dire, battere uno dei miei idoli rende questa vittoria ancor più bella". In scia, con lui sul podio, il compagno d'allenamenti, Gabriele Detti: argento
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Sebastiano - Agosto 01, 2016, 08:36:00 am
http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/Pallamano/31-07-2016/pallamano-cullen-diventa-hannah-nazionale-maschile-quella-femminile-australiana-160546155881.shtml

Ecco le conseguenze del gender e cose varie, alle olimpiadi un uomo giocherà a pallamano contro le donne
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Agosto 02, 2016, 01:13:20 am
http://www.gazzetta.it/Sport-Vari/Pallamano/31-07-2016/pallamano-cullen-diventa-hannah-nazionale-maschile-quella-femminile-australiana-160546155881.shtml

Ecco le conseguenze del gender e cose varie, alle olimpiadi un uomo giocherà a pallamano contro le donne

Guarda, dipendesse da me, ne avessi il potere, farei disputare veramente delle gare "maschi vs femmine", in modo da ridurre lo sport femminile... in cenere.

Sono "più brave, determinate e dotate di una marcia in più", no?
Bene e allora gareggino contro gli uomini. :cool2:


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ps: è chiaro che le mie parole contano meno di zero, ed è ancor più chiaro che nessuno permetterà mai agli uomini di umiliare sportivamente le donne.*
Basta dire che la portabandiera dell'Italia alle imminenti Olimpiadi di Rio, cioè Federica Pellegrini, verrebbe battuta da un buon cadetto di sesso maschile, quindi da un adolescente.
Ho detto tutto.

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* In molti casi gli stessi atleti di sesso maschile si rifiuterebbero di competere contro le atlete.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ReYkY - Agosto 02, 2016, 06:14:34 am
Beh però nel calcio le donne potrebbero battere gli uomini, visto che i calciatori sono donnette e le calciatrici mezzi-maschi.  :lol: :lol: :lol:
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Agosto 02, 2016, 08:41:09 am
Beh però nel calcio le donne potrebbero battere gli uomini, visto che i calciatori sono donnette e le calciatrici mezzi-maschi.  :lol: :lol: :lol:

la squadra campione del mondo femminile di calcio ha preso un bel 16 - 0 contro una rappresentativa maschile under 16
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ReYkY - Agosto 02, 2016, 14:15:55 pm
Il mio era sarcasmo. ^_^
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ilmarmocchio - Agosto 03, 2016, 08:28:56 am
Il mio era sarcasmo. ^_^

 :D
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Vicus - Marzo 20, 2017, 23:20:47 pm
Avesse fatto la donna invece di imitare Mike Tyson, le sarebbe andata meglio. Ne è valsa la pena?

"Non ce la faccio più", esce dal ring e crolla. Francesca è in coma

Fonte: Leggo

MESTRE - «Francesca ce la farà. Ha un carattere forte». Mamma Caterina non ha dubbi: sua figlia, pugile dell'Union Boxe Mestre, si riprenderà e questo momento drammatico sarà solo un brutto ricordo. Il bollettino medico, diramato ieri a metà pomeriggio, le dà ragione dato che i sanitari si dicono moderatamente fiduciosi per la ripresa di alcuni parametri. La prognosi rimane riservata e occorre attendere altre 24 ore prima di scioglierla. Per tutto il tempo Francesca Moro, 26 anni, ricoverata in rianimazione all'ospedale di Pescara, rimarrà sedata. Il monitoraggio è continuo da sabato notte, dopo che nel reaprto di Neurochirugia di Pescara è stata sottoposta a un intervento urgente di drenaggio di un ematoma subdurale acuto. La decisione di trasferirla nella struttura del capoluogo abruzzese, dopo che all'ospedale di Chieti, la tac aveva evidenziato uno stravaso ematico. La ragazza era nella città teatina per partecipare al Torneo femminile Junior, Youth e Open Elite 2. Serie. Ed è alla fine del match, perso contro Clara Pucciarelli delle Fiamme oro Lazio, che piegandosi per uscire dalle corde del ring si è sentita male ed è crollata a terra perdendo i sensi.
 
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Marzo 20, 2017, 23:39:19 pm
Avesse fatto la donna invece di imitare Mike Tyson, le sarebbe andata meglio. Ne è valsa la pena?

E' quello che dico anch'io.
Tra l'altro se c'è una disciplina da combattimento che molte donne praticano "per imitazione" (cioè per scimmiottare gli uomini), be', quella disciplina è proprio il pugilato.
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: ReYkY - Aprile 30, 2017, 00:01:15 am
Fino a pochi mesi fa mi allenavo nella palestra dell'associazione che ha organizzato quell'incontro...
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 16, 2018, 15:37:46 pm
Ho casualmente trovato questo articolo, vecchio di oltre tre anni, mentre stavo facendo una ricerca su google, in cui emerge una volta di più l' idiozia di certi ometti moderni, che definire dei castrati mentali, leccaculo e ritardati, è un complimento.

http://www.ilgiornale.it/news/sport/scatta-lolimpiade-delle-donne-vero-sesso-forte-dello-sport-825298.html

Citazione
Scatta l'Olimpiade delle donne il vero sesso forte dello sport
Atene 1896 fu un'edizione per soli uomini, a Londra le ragazze sfiorano il 50% dei partecipanti. Dalla pioniera Cooper nel 1900 al debutto sul ring dei giorni nostri, al riscatto delle musulmane

Riccardo Signori - Mer, 25/07/2012 - 07:33
commenta
Nostro inviato a Londra

Si parte con le donne. Un segno del destino e una storia dei tempi. Parte il calcio femminile in questo strano mondo olimpico che prima avvia il pallone (oggi tocca alle ragazze con Regno Unito-Nuova Zelanda, domani ai maschi) e dopo due giorni ufficializza l'inizio con la cerimonia d'apertura da mille e una tv.


Che il calcio anticipi la partenza non è una novità, che tutto ciò avvenga perchè altrimenti bisognerebbe dilatare i diciassette giorni canonici è una buona ragione. Ma il via alle donne è un simbolo, esattamente come il gruppo sempre crescente di portabandiera in rosa. E chissà mai non sia davvero Anna d'Inghilterra ad accendere il tripode Olimpico per mettere pace alla lotta fra supermen britannici. Gli inglesi non hanno un Cassius Clay da sventolare. Ma la razza reale ha sempre un bel appeal.

Le donne avanzano, facciamocene una ragione. Questa sarà l'Olimpiade piu' rosa, rosea non si sa, della storia: da Atene 1896 , zero presenze, a oggi, 4850 sportive che rappresentano il 46% del totale degli atleti. Per la prima volta tutti i paesi, quindi anche i refrattari arabi, presenteranno una ragazza. Per la prima volta ci saranno donne pugili, che andranno a toccare l'ultimo mito rimasto agli uomini dello sport: l'invalicabile ring tempio del maschilismo. C'è da scommettere che Katie Taylor, panterina irlandese, da queste parti avrà un tifo calcistico: potrebbe mettere ko qualcuno dei fustoni che entreranno nel quadrato. Katie ha vinto il suo quarto mondiale ed ha conquistato cinque corone europee fra i pesi leggeri. Farà spettacolo insieme alle altre 35 pugilesse ammesse in tre categorie. Primo passo e, come spesso capita alle donne, costellato da qualche mina. Il maschilismo pugilistico non ha potuto sopportare senza passare alla controffensiva. E cosi alle pugilesse era stato proposto un gonnellino, anzichè i tipici calzoncini. L'idea è stata presa a pugni. «Non metto la minigonna nemmeno quando esco a cena», ha replicato la furiosa Katie Taylor. Vedremo!

Tranquilli, ci vorrà poco perchè il mondo in rosa prenda il sopravvento. Gli americani hanno già celebrato il sorpasso: stavolta le femmine saranno piu' numerose dei maschi, 268 contro 261. Ma, chissà, la storia aveva visto già lungo e Londra ne era stata la sua testimone. Giusto che nella capitale si replichi. Alle Olimpiadi del 1948 Audrey Patterson, americanina dei 200 metri, fu la prima ragazza di colore a conquistare una medaglia. Arrivò al bronzo, ma da quel bronzo è cominciata questa rivoluzione femminile. La regina inglese apprezzerà.
E se a Parigi 1900 la tennista Charlotte Cooper fu la prima campionessa olimpica, a Londra la mamma volante, l'olandese Fanny Blankers Koen, fu la prima a fare razzia conquistando quattro ori :100 metri, 200 m. e 80 ostacoli oltre alla staffetta. Le donne, infatti, potevano iscriversi solo a tre prove individuali.

A Parigi comparvero le prime gare femminili: tennis, cricket e golf. A Stoccolma 1912 si aggiunsero le prove di nuoto e tuffi. Amsterdam 1928 aprì ad atletica e ginnastica. Anversa 1920 segnò la partecipazione della prima atleta azzurra: Rosetta Gagliardi nel tennis. A Berlino 1936 Ondina Valla conquistò il primo oro negli 80 ostacoli. Le donne corrono, vero. Ma il salto ad ostacoli è la loro prerogativa e lo hanno dimostrato scavalcando pregiudizi e qualche ingiustizia. Per esempio, gli 800 metri vennero eliminati da Amsterdam 1928 fino a Melbourne 1956 perchè ritenuti troppo faticosi. Ma poi, quando a Helsinki 1952, la ginnasta russa Maria Gorkhovskaya è stata la donna con il maggior numero di medaglie olimpiche (sette, compresi due ori) in una sola edizione, qualcuno avrà cambiato idea. La ginnastica è stata il regno femminile per imprese da guinness. Bravura e fisico minuto come foto ricordo. Larissa Latynina, altra ginnasta russa, ha raccolto 18 medaglie: da Melbourne 1956 a Tokyo 1964. Nemmeno gli uomini hanno mai fatto meglio. Eppure, vedete come si diverte il satanello dello sport, stavolta che ci sentiamo al festival della donna, il record trema e forse verrà abbattuto. Ma la Latynina potrà consolarsi: solo un superman come Michael Phelps potrà riuscirci.

Dai supermen alle superwomen il passo è breve parlando di Nadia Comaneci, oggi icona dello sport, allora bambina quattrodicenne che lasciò ad occhi spalancati le giurie: le assegnarono il primo dieci della storia. Un altro colpo all'orgoglio maschile,ed anche al dominio russo della specialità. Nadia ha attraversato una vita talvolta anche torbida, ma quel dieci è stato molto piu' di un voto di laurea.

A Sindey 2000 entrò nel programma il sollevamento pesi femminile, oggi siamo alla boxe e alla invasione (si fa per dire) araba. Per non andare troppo lontani da casa nostra: nel 1960, a Roma, era presente solo l'11 per cento di donne atlete, nel 1980 a Mosca raddoppiarono, nel 2000 a Sydney triplicarono, oggi siamo quasi alla pari. Trend anche per l' Italia: 291 atleti in totale e 126 donne, ovvero il 43 per cento. Il mondo donna ha cominciato a correre davvero quando il Cio, guidato da Juan Antonio Samaranch, studiò la possibilità di aumentare il numero delle donne ai Giochi. Oggi le ragazze arabe godono di wild card o inviti. Come quella ragazzina del Qatar che corre i 100 metri in 13 secondi ed è alta un metro e 58. Si chiama Noor Al Malki, ha 17 anni, con quell'altezza diffcile faccia strada, proviene da una famiglia di 5 sorelle e sei fratelli, allenata da una tunisina correrà con una bandana in testa. E dice ai maschilisti: «Tifate per me». Nel 1984, a Los Angeles, Nawal El Moutawakel fu la prima donna africana e araba a vincere una medaglia d'oro e cominciò la battaglia per l'emancipazione della donna musulmana. Oggi questa ragazzina ci dice che le donne stanno correndo più forte.


Qualunque persona pensante, dotata di un minimo di cervello, sa che se le gare fossero miste anziché divise in base al sesso, esisterebbero quasi esclusivamente campioni di sesso maschile.
Praticamente dello sport al femminile resterebbe poco più di niente.
Ma ce ne fosse uno, tra questi coglioni, in grado di evidenziare questo inconfutabile dato di fatto.


Ma si può scrivere una minchiata del genere ?
Una pugilessa olimpica che potrebbe mettere KO un pugile olimpico ? *
Cose da pazzi.

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* Casomai è il contrario.



https://www.oasport.it/2018/09/atletica-eliud-kipchoge-riscrive-la-storia-record-del-mondo-la-maratona-ha-un-nuovo-re-puo-scendere-sotto-le-2-ore/

Citazione
Atletica, Eliud Kipchoge riscrive la storia: Record del Mondo, la Maratona ha un nuovo re. Può scendere sotto le 2 ore?
16 settembre 2018  13:13   Stefano Villa


Pesa meno di 52 kg, è alto 167 cm, ha quasi 34 anni, viene dal Kenya: questo è l’identikit di Eliud Kipchoge, l’uomo che ha letteralmente sbriciolato il record del mondo della Maratona correndo uno sbalorditivo 2h01:39 a Berlino, demolito il precedente primato del connazionale Dennis Kimetto di addirittura 1’18”. Si tratta di un tempo inumano, il Campione Olimpico di Rio 2016 si è davvero superato anche perché è riuscito nell’impresa correndo per praticamente metà gara in totale solitudine, senza l’aiuto di lepri che al 25° chilometro avevano già terminato il proprio lavoro.

Si tratta di una meritatissima consacrazione per l’africano che, dopo i grandi successi nel mezzofondo (oro ai Mondiali 2003 sui 5000 metri e argento alle Olimpiadi di Pechino 2008 sulla stessa distanza), ha saputo rilanciarsi e imporsi anche sulla 42 km vincendo addirittura dieci Maratone delle undici disputate! Il monologo che l’allievo di Patrick Sang ha inscenato per le strade della capitale tedesca entra di diritto nella leggenda dell’atletica leggera e rimarrà a lungo nella storia, i passaggi sono stati inverosimili (14’24” al quinto km, poi 29’01” al decimo, 57’56” al ventesimo e 1h01’06” alla mezza, galoppata finale per una seconda parte addirittura più veloce in 1h00:33).

E ora la domanda è chiara: Kipchoge può scendere sotto il muro delle due ore e abbattere una delle grandi barriere dello sport? Ci aveva provato lo scorso anno durante l’evento Breaking2 organizzato dalla Nike all’Autrodromo di Monza quando si spinse fino a un non omologato 2h00:25 (le lepri entravano e uscivano dal circuito dandosi il cambio, pratica non permessa dal regolamento), sicuramente ci ritenterà in futuro ma uno dei grandi limiti umani inizia a vacillare seriamente… Intanto queste le prime dichiarazioni del keniano: “Sono felicissimo e riconoscente: non trovo le parole per commentare l’impresa compiuta. Mi avevano detto che si può sfiorare il record due volte, non una terza. Avevano ragione. Gli ultimi chilometri sono stati piuttosto duri, ma ero ben preparato, l’avvicinamento delle ultime settimane è stato perfetto e non posso che ringraziare il mio allenatore”.

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Questo è il record femminile sulla medesima distanza.
https://it.wikipedia.org/wiki/Record_mondiali_di_atletica_leggera

https://it.wikipedia.org/wiki/Paula_Radcliffe

Citazione
Paula Radcliffe
Nazionalità   Regno Unito Regno Unito
Altezza   173 cm
Peso   54 kg

Paula Jane Radcliffe (Davenham, 17 dicembre 1973) è un'ex maratoneta e mezzofondista britannica, campionessa mondiale di maratona nel 2005, nonché primatista mondiale della specialità.

Biografia
È primatista mondiale femminile di maratona con il tempo di 2h15'25", stabilito a Londra il 13 aprile 2003.

Ha vinto per tre volte la maratona di New York e nel 2002 è stata insignita dell'Ordine dell'Impero Britannico.
[1]
Titolo: Re:Donne, sport e menzogne mediatiche
Inserito da: Frank - Settembre 17, 2018, 01:50:32 am
Negli anni Novanta ci fu chi affermò che un giorno non molto lontano, le femmine avrebbero avvicinato moltissimo i primati maschili e in alcuni casi li avrebbero pure eguagliati e superati. *
Sì, infatti; è andata proprio così...


https://www.oasport.it/2018/09/atletica-record-del-mondo-kevin-mayer-firma-limpresa-il-messia-del-decathlon-crolla-il-primato-di-eaton/

Citazione
Atletica, RECORD DEL MONDO: Kevin Mayer firma l’impresa, il Messia del Decathlon! Crolla il primato di Eaton
16 settembre 2018  19:41   Stefano Villa

Domenica 16 settembre entrerà nella storia dell’atletica leggera e passerà alla leggenda come la giornata dei primati. Dopo il Record del Mondo nella Maratona firmato da Eliu Kipchoge a Berlino, Kevin Mayer si consacra realizzando il Record del Mondo del decathlon a Talence (Francia). Impresa mastodontica del francese che è riuscito a fare meglio della prestazione monstre confezionata dal fuoriclasse Ashton Eaton ai Mondiali di Pechino 2015. Nel weekend il Campione del Mondo, che agli Europei era incappato in tre nulli nel lungo, è stato letteralmente sublime e ha toccato la fantasmagorica quota di 9126 punti, cioè 81 lunghezze in più dello statunitense (9045). Il transalpino è stato perfetto anche nella distribuzione del suo sforzo ottenendo 4563 punti nelle prime cinque fatiche di ieri e altrettanti oggi nella seconda parte di gara.

Il 26enne diventa così il quarto uomo a volare oltre la fatidica barriera dei 9000 punti (Roman Sebrle, Tomas Dvorak e appunto Ashton Eaton in passato). Il nuovo messia del decathlon non ha sbagliato praticamente nulla: personali sui 100 metri (10.55) e nel salto in lungo (7.80), eccellente 16.00 nel peso e solido 2.05 nell’alto, poi 48.42 sui 400 metri per chiudere la prima giornata e iniziare la seconda con un super 13.75 sui 110 metri nonostante 1.1 m/s di vento contrario. Il momento clou alla settima prova quando fa volare il disco a 50.54 superando così la tabella di Eaton per un solo punto. A quel punto Mayer mette il turbo: 5.34 nell’asta, 71.90 nel giavellotto e un durissimo 1500 metri chiuso in 4:36.11 per festeggiare un’impresa mitologica.


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* Il primo "contatto" sarebbe dovuto avvenire nel nuoto, per la precisione nel... 2015, cioè tre anni fa.  :D

https://it.wikipedia.org/wiki/Record_del_mondo_del_nuoto