non è così banale: nel nostro Osservatorio sul femminismo anni fa abbiamo scoperto femminismo a Sud, da subito abbiamo avuto coscienza che fosse l'ala più dura e radicale del femminismo, gente che in ogni caso sapeva cosa significa femminismo, quali sono le radici culturali, eccetera
abbiamo seguito un po' il confronto tra FAS e le altre espressioni e siamo arrivati a questa conclusione: FAS è il FEMMINISMO, quindi l'espressione di quella cultura che ha portato l'Italia (il mondo) al disastro.
Ma quali sono le basi del femminismo? Alla base ci sta una idea radicale di libertà e autodeterminazione, è un pensiero filosofico che declina al femminile la filosofia di Descartes, Rousseau, Hegel. Non possiamo negare a questo femminismo la dignità di nemico con il quale discutere, combattere, cercare una via di uscita.
Il resto: l'ala più in conflitto con FAS potremmo chiamarla (medio il termine dalle stesse FAS, perchè ovviamente loro di femminismo se ne intendono
)
donnismo. Sarebbe a dire: il sindacato delle donne, per il quale sostenere gli interessi delle donne è bene, combinarlo con quello degli uomini è male.
Il donnismo è sub-cultura, a volte può anche avere un qualche peso politico (in questi giorni forse può avere il suo momento di gloria, tra l'eredità SNOQ, la Boldrini, la task force della Idem, etc etc) ma dal punto di vista storico è zero assoluto. Ti riporto solo per esempio, da quella stessa pagina che tu hai linkato, l'affermazione di una certa kalandar:
A questo punto poi non vedo perchè arrestare la gente che ruba o che commette omicidi. Facciamoli curare, affidiamoli a una rete sociale e familiare, diamogli una casa e un reddito minimo.
(detto in riferimento ai partner violenti)
cioè, ti rendi conto? per questa paucineuronica Beccaria è una variante della beccaccia! Non si pone minimamente il dubbio di a cosa serva la detenzione, non solo, non si pone minimamente la domanda se il carcere sic et simpliciter per gli uomini violenti o accusati di essere violenti o sospettati di poter essere violenti (recente: procedimento di ufficio per gli uomini sospettati di stalking!) sia non dico negli interessi di quegli uomini (ovviamente il problema non si pone: non li condanniamo a morte solo perchè non soffrirebbero abbastanza) non dico negli interessi della società (macchisenefrega: tanto le spese le pagano loro, appunto quei maschi stessi!) ma neppure negli interessi delle vittime!
Perchè il rapporto tra i sessi loro lo banalizzano fino a ridurlo ad una linea retta, ad una corda che si tira dalla propria parte, magari fino a spezzarla, ma muoia anche Sansone purchè con tutti i Filistei!
Ora: la questione per noi della QM si è fatta difficle, per cui accettiamo volentieri suggerimenti:
come facciamo a fare una guerra su due fronti con due tipi di guerra del tutto differenti?
da un lato abbiamo le donniste, quella sottospecie di vermi degni del letamaio che pensa solo a lucrare sul nostro sudore, con le quali si può discutere in un modo solo: sottraendo loro consenso e spazio politico, oscurando e ridicolizzando le loro farneticazioni
dall'altro c'è il femminismo, con il quale dobbiamo pur combattere, perchè non possiamo ovviamente accettare il loro giudizio sul patriarcato come l'origine di tutti i mali, ci fa ridere la loro ansia di trovare la via d'uscita dal male del mondo con un colpo di bacchetta magica in considerazione della bontà originaria dell'essere umano per cui senza autoritarismi saremmo in paradiso. Ma con loro le armi sono gli argomenti, i numeri, la forza del ragionamento.
Siamo in un bell'impiccio.
Credo che la precedenza dovremmo darla alla demolizione del donnismo, a dimostrare che le paucineuroniche che mettono in contrasto gli interessi delle donne e quelli degli uomini possono solo scatenare una guerra senza esclusione di colpi e che non avrà mai vincitori ma solo vinti e vittime. La battaglia è impari. Sono in gioco interessi economici spaventosi. L'unico motivo di speranza è che la crisi economica che avanza ridurrà sempre più quella torta, i Centri Antiviolenza li chiuderanno perchè non ci sono i soldi, non perchè noi li avremo convinti che si tratta dei degni eredi di
Aktion T4perchè è difficile combattere su due fronti e forse perchè un nemico che ragiona è meno pericoloso di uno che non ragiona