Autore Topic: il ruolo delle trans e dei trans nella QM  (Letto 6149 volte)

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #15 il: Ottobre 25, 2009, 19:52:54 pm »
Ci sono anche i Furry se è per questo!  :bad: :rofl1: :bad: :rofl1: :bad: :rofl1: :bad: :rofl1: :bad: :rofl1:


http://www.7yearwinter.com/2006/06/furry/

Offline Animus

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #16 il: Ottobre 25, 2009, 20:25:41 pm »
Ci sono anche i Furry se è per questo!  :bad: :rofl1: :bad: :rofl1: :bad: :rofl1: :bad: :rofl1: :bad: :rofl1:


http://www.7yearwinter.com/2006/06/furry/

Se sono infiniti sono infiniti... :rofl1:
Ma perchè, i colori quanti sono?
Dove finisce il rosso ed inizia l'arancione?
E' impossibile dirlo.

>:)
Il diavoletto è rosso.
No aspetta, non è rosso perchè quello sicuramente non è esattamente il rosso, ma è una variante, e allora come si chiama?  :unknown:
E' arancione?
No.
Non è il colore esatto dell'arancione. :unknown:

Allora è una variante del rosso.
Si ma è anche una variante dell'arancione. (non ne parliamo poi se ho il monitor con colori alterati, virati verso il rosso o il ciano)

Ed una volta che gli ho dato un nome, che cosa succede se lo cambio di uno sputo, di una virgola? :shok:
E che faccio allora, devo avere 12.435.345 nomi per tutte le sfumature di colore percepibili dall'occhio? (eppure i nomi dei colori sono nell'ordine di qualche decina, almeno per la gente che non ne fa una professione, e sembrano bastare benissimo)

Come detto, il significato è dunque un altro.
Quale?

Perchè inizia solo ora a porsi il problema della suddivisione dei sessi, in 3/4/5/6..40 tonalità, quando da sempre sono stati due?
La risposta è ovvia, perchè la riproduzione (i sessi servono a quello) non si basa più sui due sessi denominati M/F.

http://www.culturagay.it/cg/saggio.php?id=90
Il filosofare del pensiero pentito. :rofl1:




« Ultima modifica: Ottobre 25, 2009, 20:32:05 pm da Animus »
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline Animus

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #17 il: Ottobre 25, 2009, 20:43:09 pm »
Perchè inizia solo ora a porsi il problema della suddivisione dei sessi, in 3/4/5/6..40 tonalità, quando da sempre sono stati due?

Per chi ancora non lo sapesse anche l'omosessualità come concetto/categoria (non come pratica) è decisamente recente, risale all'ottocento.
Prima di allora, il termine non esisteva.

(documentato da foucault  in storia della sessualità)
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

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Offline John J.

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #18 il: Ottobre 27, 2009, 15:53:31 pm »
Lo stesso Rino dopo anni in cui aveva creduto del movimento gay come movimento di uomini (cioè senza pregiudizi), col tempo (cioè a posteriori) si è dovuto pesantemente ricredere:

...


Guardiamo al presente, a quel che è accaduto negli ultimi decenni in Occidente. E’ una verità innegabile (perché tutti la affermano) che la liberazione gay è andata di pari passo con l’espandersi del femminismo tanto che tra le glorie che quest’ultimo si attribuisce vi è anche quella di aver aperto la strada alla libertà degli omosessuali.
Femmine e gay si sarebbero liberati insieme in una guerra comune contro i creatori ed i difensori della misoginia e dell’omofobia: i maschi eterosessuali.
 

Aggiungo una mia annotazione , lo svirilimento e la liberazione gay/femminista è andata di pari passo con la perdita di autorità della Chiesa e della morale cattolica.
Sia le femministe che i gay hanno in odio la morale cattolica e l'identità tradizionale di famiglia promossa dalla Chiesa , coppia etero con figli e moglie sottomessa al marito.

Per il resto l'unica nota "positiva" che vedo nelle trans è questa , che l'uomo che va a trans , come del resto il gay , è immune all'idolatria della passera , non la calcola proprio.
Per quel che vedo poi le trans sono molto attirate da tutto ciò che è maschile e mascolino , a differenza di certi gay che adorano avere amiche femmine , fare le cose "da femmina" e passare il tempo con le amiche del cuore , alle trans piace proprio il maschio maschio , anzi forse i maschi piacciono più alle trans che a certe donne etero.

Offline madjakk

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #19 il: Ottobre 28, 2009, 20:36:24 pm »
Per quel che vedo poi le trans sono molto attirate da tutto ciò che è maschile e mascolino , a differenza di certi gay che adorano avere amiche femmine , fare le cose "da femmina" e passare il tempo con le amiche del cuore , alle trans piace proprio il maschio maschio , anzi forse i maschi piacciono più alle trans che a certe donne etero.

Un po' il concetto del "gay come migliore amico delle donne"? Per me è mediamente una forzatura visto che per i gay per un mondo senza donne metterebbero la firma  ;)

Citazione
D'altra parte è un fatto che la Grande Coalizione del Bene (donne etero, gay, lesbiche, trans, queer) ha un unico referente positivo, la femminilità, ed uno del tutto negativo, la maschilità. Mi si indichi il nome di un gay che si sia distaccato da questo coro e che abbia riconosciuto un valore positivo alla componente maschile che pure c’è in lui.

Accade così questo sconcertante fenomeno. Mentre le lesbiche (ed è del tutto ragionevole) valorizzano la femminilità sino al parossismo, i gay… fanno la stessa cosa ed anziché stare dalla parte degli uomini stanno contro di essi. Contro tutto ciò che appartiene al maschile. Il disprezzo lesbico (e femminista) per la maschilità è del tutto comprensibile, risulta invece stupefacente e tragico dover notare che quello stesso sentimento presiede alla filosofia ed alla prassi politica del MGI.

Purtroppo anche gli esponenti gay italiani per lo più collaborano al pestaggio antimaschile e la posizione dell’intero MGI è avversa alle ragioni della maschilità. E' amaro dirlo ma è così.

Tu dirai che ci sbagliamo. E’ possibile, ma se è così c'è modo di dimostrarlo e da qui nasce la sfida che ti lancio.

E’ giunta l’ora che il MGI si distacchi dalla corrente femminista, abbandoni la misandrìa e passi dalla parte degli etero così come le lesbiche stanno dalla parte delle etero. E’ giunta l’ora di dichiarare che anche il maschi etero hanno il diritto morale all’esistenza, che la virilità non è un abominio, che lo sperma non è un escremento (come insinuava Simone de Beauvoir), che il coito non è uno stupro, che la maschilità è cosa grande ed onorevole e che senza di essa il mondo non può esistere.

Vero non si vedono gay che difendono valori maschili in tv, ma se è per questo non se ne vedono quasi nemmeno di etero... Cmq resto dell'idea che al gay l'uomo [inteso come caratteristiche maschili virili] piaccia molto di più rispetto a quanto piaccia ad una donna.
Inoltre una volta non c'era solamente un movimento che ricalcava le femministe, c'era una sorta di corrente di liberazione gay attraverso la liberazione sessuale. Poi è arrivato l'aids e ciao ciao sesso libero.

P.S.  Mentre le lesbiche (ed è del tutto ragionevole) valorizzano la femminilità sino al parossismo: no guarda, questo proprio no. Basta fare un giro in uno dei pochi locali per lesbiche per vedere che la femminilità la spingono in ben poche. Le uniche risse che ho visto in locali gay sono stati tra... donne.

« Ultima modifica: Ottobre 28, 2009, 20:46:40 pm da madjakk »

Online fabriziopiludu

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #20 il: Novembre 01, 2009, 16:35:21 pm »

Hai mai sentito come parlano le lesbiche degli uomini?

Le lesbiche sono le femministe più sfegatate. Definiscono il pene: "strumento di tortura"

Un esame dell' omosessualità femminile è stata compiuta dal regista Spyke Lee, nel film "Lei mi odia".
L'uomo indigente viene proprio sfruttato da loro; diventate padrone dello sperma di questo sventurato, sono orgogliosissime di essere donne, e lesbiche. :sick:
« Ultima modifica: Novembre 16, 2009, 08:41:20 am da fabriziopiludu »

Online fabriziopiludu

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #21 il: Novembre 01, 2009, 16:39:38 pm »
Un po' il concetto del "gay come migliore amico delle donne"? Per me è mediamente una forzatura visto che per i gay per un mondo senza donne metterebbero la firma.



Nel telefilm "Baretta", c'è la figura del "pappone" gay.

Offline Salar de Uyuni

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #22 il: Novembre 16, 2009, 00:51:15 am »
Credo che il gay fondamentalmente sia un misogino inconscio,a un certo punto della sua esistenza PRIMA DI RAGGIUNGERE UN CERTO LIVELLO DI COSCIENZA E DI ESSERE IN GRADO DI CONCETTUALIZZARE,sente dentro di sè che essere femmina presenta dei vantaggi rispetto al suo essere maschio,che essere maschio significa una cosa non solo perdente ma anche colpevole,per questo rifiuta in sè tutto ciò che è maschile ma al tempo stesso non riesce più a cercare l'invidiato genere femminile,perchè per l'appunto lo riconosce come privilegiato e dominante e non si sente di poter avere una relazione con esso.
E'  una persona che se avesse avuto questa sensazione dopo una certa età semplicemente sarebbe qui a scrivere su questo forum e a lamentarsi dei privilegi e dei vantaggi dell'essere femmina,avendo invece ricevuto tali impressioni da piccolo reagisce in modo infantile espellendo da sè tutto ciò che c'è di maschile,ma al  tempo stesso detestando ed evitando colei che lo ha costretto a ciò.
Suppongo sia vero che i gay capiscono meglio le donne degli etero,suppongo anche che sia per quello che non ci vanno. :P
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Giulia

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Re: il ruolo delle trans e dei trans nella QM
« Risposta #23 il: Novembre 29, 2009, 17:53:25 pm »
Citazione
Vero non si vedono gay che difendono valori maschili in tv, ma se è per questo non se ne vedono quasi nemmeno di etero...

vero.

Citazione
Cmq resto dell'idea che al gay l'uomo [inteso come caratteristiche maschili virili] piaccia molto di più rispetto a quanto piaccia ad una donna.
ovvio la "vostra" è una "conquista", quella femminile è una "debolezza" ... o peggio una "condanna". quindi la si rifiuta ... o almeno oggi si spinge per far credere questo. risultato: molte donne nonostante siano etero, rifiutano la loro identità femminile e  la loro naturale attrazione per il maschile..





per quanto riguarda il ruolo delle trans e dei trans nella QM  secondo me dipende dal trans, stessa cosa per l'etero o gay ...