Castellammare del Golfo. Voleva $oldi in cambio dei Documenti sottratti, ma LA VITTIMA: UN UOMO ANZIANO Pensionato di 83 anni, ha Denunciato e fatto Arrestare LA RAGAZZA STRANIERA.
La BRUTTA Storia è cominciata la Mattina di un Martedì, QUANDO LA Romena, conosciutA dall'anziano in Piazza, SI è PROPOSTA PER ESSERE ASSUNTA COME DOMESTICA. L'UOMO, vivendo sa solo in casa, aveva accettato l'Offferta, proponendole, però, un Periodo di Prova.
Nella stessa Mattinata, LA RAGAZZA si è presentatA all'abitazione dell'anziano Signore, però, anzichè occuparsi delle Pulizie, SI è DEDICATA A FRUGARE NEI CASSETTI DELL'ANZIANO, FORSE ALLA RICERCA DI DENARO O PREZIOSI. Trovando niente di appetibile, SI è IMPOSSESSATA DI DUE LIBRETTI: UNO BANCARIO, E, L'ALTRO, POSTALE.
Accorgendosi di non poter riscuotere senza un Documento o una Delega del Titolare, LA BIPEDE VAGINADOTATA HA MESSO IN ATTO IL PIANO "B": LA RICHIESTA DI DENARO IN CAMBIO DELLA RESTITUZIONE DEI LIBRETTI TRAFUGATI. L'UOMO non ha, però, ceduto al ricatto, e si è subito rivolto ai Carabinieri di Castellammare del Golfo, che hanno preparato una trappola all'AUTRICE dell'estorsione.
Venivano, dunque, contrassegnate due Banconote da 100 Euro dell'anziano, che dovevano essere consegnate alLA RAGAZZA, quale "riscatto" per riavere i propri Documenti, e veniva predisposto un Servizio in Borghese, per poter Monitorare il Luogo dell'incontro.
All'appuntamento - in Piazza della Repubblica, al momento dello scambio, è scattato il blitz. Immediatamente, i Carabinieri, uscito allo scoperto, hanno fermato LA RAGAZZA, trovandola in possesso delle Banconote in precedenza Contrassegnate, e che teneva ancora in mano i due Libretti, che sono stati, poi, restituiti all'anziano
LA RAGAZZA è STATA, COSì, ARRESTATA IN FLAGRANZA PER IL REATO DI ESTORSIONE, il Denaro è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario. LA RAGAZZA - MINORENNE - è stata condotta nel Carcere Minorile di Caltanissetta, su Disposizione della Procura della Repubblica dei Minori di Palermo.
<< Se non mi assumi, ti denuncio per violenza sessuale. >>. Sarebe questo il Senso delLA MINACCIA rivolta da UNA CINQUANTACINQUENNE verso IL Titolare di un Hotel di Albenga, nel quale ha lavorato in precedenza. Una sorta di "ricatto sessuale" che ha finito per costare caro alLA DONNA - S.S., di Origine Albanese - che, la Mattina del 16 Febbraio 2015, è statA condannatA ad un anno e due mesi (CON LA SOSPENSIONE CONDIZIONALE DELLA PENA) per l'Accusa di Tentata Estorsione. Il Processo prendeva le mosse da una serie di Querele e Controquerele presentate dalla 55nne, e dal Titolare dell'Albergo - UN UOMO 80enne - al culmine di un Rapporto di Lavoro e pare (come ha sostenuto nella propria Arringa Difensiva l'Avvocato Andrea Frascherelli, il Difensore delLA DONNA Finita a Giudizio) anche sentimentale. Poi lei era tornata per un certo periodo in Albania, e quando, al ritorno dall'Albania, aveva chiesto di poter lavorare nell'Albergo; di fronte al rifiuto del Proprietario, SAREBBE RICORSA ALLE MINACCE, E, POI, UNA SERIE DI DENUNCE: QUELLA DI AVER SUBITO AVANCES SESSUALI, QUELLA DI AVER LAVORATO IN "NERO" NELL'HOTEL (dove, negli anni precedenti, aveva svolto Servizi di Pulizia a Chiamata). << Rivelatesi tutte infondate - come ha sostenuto l'Avvocato di Parte Civile. L'Accusa di Violenza Sessuale è stata Archiviata. Come pure gli Enti competenti non hanno rilevato Compensi in nero nell'Attività dell'Albergatore. >>.