Autore Topic: Salvini: bloccare l'immigrazione, ma solo quella maschile.  (Letto 4883 volte)

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Online Frank

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Re:Salvini: bloccare l'immigrazione, ma solo quella maschile.
« Risposta #15 il: Settembre 02, 2016, 18:40:58 pm »
Se parliamo di emigrazione di massa e soprattutto femminile dall'Ucraina, il boom c'è stato negli ultimi 10 anni e sono ora la quinta comunità straniera in Italia (riferito agli immigrati regolari). La stessa cosa vale per i romeni (maschi e femmine), sono passati da 248.849 nel 2005 a 1.131.839 nel 2015.

La Russia è forse il più grande esportatore di top escort al mondo, ma si parla di piccoli numeri, donne che non figurano nelle statistiche in quanto non residenti stabili. Se parliamo di flussi migratori la Russia da molti anni è un paese di grande immigrazione, al contrario dell'Ucraina.

Negli ultimi anni diminuiscono gli immigrati polacchi (in maggioranza donne), che fanno anche in parte ritorno in patria (la Polonia si avvia a diventare paese d'immigrazione), e aumentano quelli dall'Ucraina, che se erano per gran parte donne, ora diventano più omogenei, per via della crisi politica e militare con la Russia.

Verso la metà degli anni Novanta e fino ai primi anni del XXI secolo, di russe, ucraine, bosniache, etc, ne ho viste tante.
Mentre in questi ultimi dieci anni ho visto aumentare di molto le rumene (e i rumeni) e diminuire le russe, le ucraine, le bosniache, le serbe, etc.
Perlomeno questa è la realtà che ho conosciuto io.
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

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Re:Salvini: bloccare l'immigrazione, ma solo quella maschile.
« Risposta #16 il: Settembre 02, 2016, 20:16:02 pm »
Verso la metà degli anni Novanta e fino ai primi anni del XXI secolo, di russe, ucraine, bosniache, etc, ne ho viste tante.
Mentre in questi ultimi dieci anni ho visto aumentare di molto le rumene (e i rumeni) e diminuire le russe, le ucraine, le bosniache, le serbe, etc.
Perlomeno questa è la realtà che ho conosciuto io.

Le "sex workers" dell'Europa orientale, cui ti riferisci, con la globalizzazione sempre più avanzata, vanno dove più conviene loro, come Germania, Emirati Arabi, e persino Thailandia o Giappone.

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Re:Salvini: bloccare l'immigrazione, ma solo quella maschile.
« Risposta #17 il: Settembre 02, 2016, 20:55:08 pm »
Le "sex workers" dell'Europa orientale, cui ti riferisci, con la globalizzazione sempre più avanzata, vanno dove più conviene loro, come Germania, Emirati Arabi, e persino Thailandia o Giappone.

Sì, questo è ovvio, ma ciò non toglie che dove ho vissuto io in passato, e dove vivo ora da quasi due lustri, di russe, ucraine, bosniache, serbe,* etc, ce ne fossero a iosa.
Mentre oggi son realmente rimaste quattro gatte; rumene a parte.


Citazione
vanno dove più conviene loro, come Germania, Emirati Arabi, e persino Thailandia o Giappone.

Anche in Israele, se è per questo, e le più richieste son proprio le russe.

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ps: ad esempio, per quanto riguarda gli uomini, nella città dove vivo adesso, un tempo l'etnia straniera più numerosa era quella albanese, mentre ora è quella rumena.

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* Bosniache e serbe ce n'erano tante ai tempi della guerra nella ex Jugoslavia.
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
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Re:Salvini: bloccare l'immigrazione, ma solo quella maschile.
« Risposta #18 il: Settembre 03, 2016, 12:15:20 pm »
Beh, l'80% delle donne ucraine in Italia sono "babuske", anche se suppongo c'è stato un piccolo esodo generale con l'ultima crisi tra nazionalisti ucraini e filorussi.

In certi posti come i night è normale trovare concentrate fighe dell'est, ma non riflettono una presenza sul territorio.