Autore Topic: la storia del Femminismo, di Walter Kaner  (Letto 34937 volte)

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Offline Rita

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #30 il: Aprile 17, 2010, 14:17:34 pm »
Caro Cosmos1 hai ragione non è Kaner ke lo ha detto è Giovane ke lo ha aggiunto all'inizio. Non lo ho avevo distinto.

 :unsure: ma anche no... ma dove?

non è che adesso in ogni critica a certo tipo di ideologia femminista ci leggiamo in automatico la misoginia e l'inferiorità delle donne anche dove non c'è?  :wacko:
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Vargan

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #31 il: Aprile 17, 2010, 14:46:05 pm »
cmq giovane con il bene che ti voglio la prossima volta fai piu` attenzione :lol:

Prima procurati le fonti poi metti qualcosa su wikipedia. Che qui siamo su doppio controllo segreto  :)

Adesso resta il problema di trovare questo fantomatico articolo (visto che non abbiamo problemi ad ammettere la tua buona fede) e zittire certe persone.

Sta da dire che se salta fuori poi saranno queste persone ad aver detto il falso non tu  :lol:

La cosa potrebbe prendere risvolti interessanti. Da mistificatore a mistificato. Sai che ridere.
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline FrancaViola

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #32 il: Aprile 17, 2011, 11:48:24 am »
la questione va divisa:

- il video è ottimo (che è chiaramente di kaner, lo si capisce sia dai riferimenti che dallo stile di scrittura), sia nel montaggio che nei contenuti, non avevo mai letto comodamente in 13 minuti uno smontaggio così ben fatto dell'ipocrisia femmnista

- meglio ri-trovare il cartaceo originale (ovvio!) ic stiamo informando le conclusioni sono che essendo molto vecchio non è possibile attivare servizi web ma bisogna consultare manualmente i microfilm presso biblioteche, università o tutte le strutture che detengono lo storico dei suddetti quotidiani

io ho un paio di amici che vanno a NY ma tra qualche mese

se qualcuno di voi ha contatti migliori grazie

f.


Giovane, ho letto la tua pagine su Wikipedia dedicata a Kaner. Come mai lì non compare nessun riferimento a questo documento così evidentemente rivoluzionario che ti premuri di diffondere?
Noto con piacere che anche i tuoi colleghi ti hanno fatto notare che è necessario, per fare quello che fai, riuscire ad esibire almeno una fonte certa.

Che credo non esista.

Quel video è un concentrato di domande e risposte talmente banali e stereotipi da poter essere stato costruito da qualche bambino incazzato durante la ricreazione.

Aspetto con ansia la scannerizzazione dell'originale di questo articolo.
Fino a quel momento, per i prossimi video ti consiglio di attingere a un manuale di storia.

Cordialmente

Offline Anomaly

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #33 il: Aprile 17, 2011, 12:32:55 pm »
Le donne sono addestrate a fare del male agli uomini!!!!

Questo non c'entra NULLA con il thread.
...
Non puoi affibiare l'etichetta di "maniac" all'intero genere femminile basandoti su foto di qualche fanatica del femdom o di soldatesse con istinti sadici.

Le colpe delle singole non possono essere scaricate su tutte le altre. Altrimenti non si è meglio di chi dichiamo di contrastare.
« Ultima modifica: Aprile 17, 2011, 15:52:46 pm da Animus »

Offline Salar de Uyuni

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #34 il: Aprile 17, 2011, 12:37:36 pm »
Citazione
oggettivamente il video di Fabio è troppo facile da controbattere: la citazione non è certa, e poi a me sinceramente sto walter kaner non dice proprio nulla (chessò manco avesse citato Aristotele...)
il montaggio è banale

qualunque minorata poteva permettersi di rispondere senza prendere in considerazione gli argomenti, come in effetti hanno fatto

Come continuano a fare,e faranno sempre,onestamente,CHI SE NE FREGA SE E' DI WALTER KANER,francamente giovane,se non riesci a rintracciare la fonte,firma il video col tuo nome e cognome e mandale a fanculo,tanto lo visualizzeranno tutti lo stesso,contano i contenuti,mica chi lo dice,l'ipse dixit appunto appartiene ai tempi di Aristotele...grazie al cielo è venuto un incauto maschio,tal Galileo a far notare che non è importante chi lo dice,ma cosa dice...

Citazione
Grazie per il tuo incisivo e fondamentale contributo

Grazie del tuo incisivo e fondamentale contributo,siete indispensabili come sempre,non l'avete detto voi che gli uomini erano inutili,bhe,da quando siamo inutili,VOI SIETE INDUBBIAMENTE INDISPENSABILI.
Siete come la nutella,se non ci foste bisognerebbe invertarvi.

P.s. viva Walter Kaner!
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline FrancaViola

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #35 il: Aprile 17, 2011, 13:04:15 pm »
Come continuano a fare,e faranno sempre,onestamente,CHI SE NE FREGA SE E' DI WALTER KANER,francamente giovane,se non riesci a rintracciare la fonte,firma il video col tuo nome e cognome e mandale a fanculo,tanto lo visualizzeranno tutti lo stesso,contano i contenuti,mica chi lo dice,l'ipse dixit appunto appartiene ai tempi di Aristotele...grazie al cielo è venuto un incauto maschio,tal Galileo a far notare che non è importante chi lo dice,ma cosa dice...

Grazie del tuo incisivo e fondamentale contributo,siete indispensabili come sempre,non l'avete detto voi che gli uomini erano inutili,bhe,da quando siamo inutili,VOI SIETE INDUBBIAMENTE INDISPENSABILI.
Siete come la nutella,se non ci foste bisognerebbe invertarvi.

P.s. viva Walter Kaner!


Carissimo, non sarò certo io a dovervi insegnare le regole dell'attendibilità di un testo, qualunque esso sia.
Se Giovane decide di revocare la paternità dell'articolo al signor Kaner, allora dovrà cambiarne la forma evitando di mettere in bocca al signor Kaner cose che lui, a questo punto, sappiamo non aver mai detto.
(Piccola nota aggiuntiva: quale giornalista non cita dove, quando e chi sono le relatrici di una conferenza? Io non vedo nomi e cognomi delle femministe tirate in causa)

A questo punto Giovane dovrà trasformarlo in un saggio ed elencare le fonti attendibili a cui ha attinto nella sua costruzione.


L'ultima cosa: perchp tirarvi sempre dentro alle questioni, anche quelle che non vi riguardano? Se aprissi un manuale di storia a tua scelta (magari non scritto da Giovane), vedrai che quelle delle donne italiane negli anni 60 e 70 sono state battaglie per conquistarsi dei diritti e non battaglie contro gli uomini.
Anzi, a un certo punto gli uomini sono proprio stati tenuti fuori, anche quelli del Pci. Perchè erano battaglie delle donne per le donne.
Ti risulta abbiano raccolto firme per inserire nella Costituzione l'inutilità degli uomini?

A me non risulta.

Offline Cassiodoro

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #36 il: Aprile 17, 2011, 13:33:16 pm »
Citazione da: FrancaViola
quelle delle donne italiane negli anni 60 e 70 sono state battaglie per conquistarsi dei diritti e non battaglie contro gli uomini.
Se le donne, oggi, hanno dei diritti (i famosi "Diritti delle Donne) non è detto gli uomini abbiano gli stessi diritti, non ho mai sentito dire ne ho letto di "Diritti degli Uomini". Se oggi esistono i "Diritti delle Donne" questi diritti sono a discapito dell'uomo.

E' che guardando solo l'interesse delle donne ti sei dimenticata degli uomini.

"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"

Offline Salar de Uyuni

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #37 il: Aprile 17, 2011, 13:44:11 pm »
Io dico:smettiamola di prenderci in giro,tu vai a vedere se quello scritto è di Walter Kaner,e attacchi giovane,ma ti guardi bene dall'affrontare i quesiti posti da lui e dalla sua pagina web.
In una famosa citazione un tale disse:''ipocriti,vedete la pagliuzza nell'occhio altrui e non scorgete la trave che nel vostro'',ogni epoca ha i suoi ''farisei''...
Io dico: smettetela di prenderci in giro,e di prendervi in giro da sole,leggi un post ''sfuggito di bocca'' a una delle tue ''sorelle'' femministe,venuta come fake,questa più scema delle altre,che pensava di ''farci cadere in errore'',e che alla fine è stata smascherata e ha detto un pò di cose interessanti...
Leggiti il topic http://www.metromaschile.it/forum/off-topic/giulia/,e vedi cosa gli è ''sfuggito'' di bocca,sullo scopo delle battaglie degli anni 60...per i ''diritti'',io ho subito detto a Cosmos di metterlo in evidenza,perchè è la miglior risposta a chi non vuole capire,o fa finta di non voler capire...

Citazione
Oh evvai!
Risposta *onesta* e *seria*.
Insomma, finalmente dopo tanti messaggi avete capito che sono una femminista!
Vi dirò di più: non ho 18 anni, ma 50 e ho fatto il '68 in prima linea!
Certo che ci siete cascati tutti, eh! ma del resto si sa....... maschiettini come voi è fin troppo facile giocarseli....
infatti è comunque difficile interloquire con chi, come voi, cita come unica ragione della QM quello che in sostanza non è altro che bieco maschilismo. Ma sapete, carissimi tutti, quello che voi, poveri bambini, non avete ancora capito del vostro forum, questo patetico orticello, è che in realtà qui, nessuno a parte qualche insignificante mediocre, crede nella benché minima ragione della QM e non vedo perché gli altri non dovrebbero essere femministi e, giustamente, convinti che infondo la donna vale ben più dell'uomo. Oggi moltissimi uomini sono femministi, anche senza rendersene conto, quindi perché mai noi signore dovremmo abbassarci alle vostre PRETESE di parità? D'altro canto tu, caro mod, ti rivolgi alle donne del forum, ma ahimè, anche su questo forum trovi solo maschietti sottomessi quindi è ben bizzarro che valuti una presenza femminista come poco opportuna. Ti esorto a prendere una decisione: od offri la tua più totale e incondizionata sottomissione ai maschietti frocetti di questo luogo, oppure ci accetti (e di buon grado) con tutto il nostro potere. E tu, caro Mik bello, vedi fighe e fighette ovunque perché quello delle fighe e delle fighette è un potere fortissimo e veloce, ma è singolare che nel parlare di donne non parliate mai di vostra madre e solo di fighe e fighette. Ho il sospetto che vostra madre vi abbia generati.... dopo un'inculata propinata a vostro padre.
Cordiali saluti!

(PRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!)  
 
 
  
 
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Rosa-92
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     Re: Giulia
« Risposta #39 inserito:: Settembre 12, 2010, 04:14:40 »  

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E per tornare in topic......... miei cari piccoli, maleinformati e retrogradi maschietti, purtroppo per voi l'esercito di "puttanelle" arroganti come Giulia che oggi non si lasciano sottomettere è piuttosto fornito. Aggiungetemi pure alla lista, mi riempirete di orgoglio, mi dichiaro orgogliosamente femminista. Posso smontarvi il cervello e il vostro pisello centimetro per centimetro, annullare così qualsiasi patetica convinzione maschilista, ma generalmente togliere le proprie convinzioni ad un uomo significa ucciderlo. Forse vi converrebbe dare ossigeno al cervello, ogni tanto. Fareste meno misere figure. Il femminismo è un movimento per la lotta dei PRIVILEGI della donna a differenza della QM che è sbagliata a prescindere in quanto presuppone la parità dell'uomo e priva la donna della sua NATURALE SUPERIORITA' costringendola a starle a fianco. L'aggressività che animava gli animi di quei tempi, e anima ancora quelli di oggi, è necessaria e leggittima per farsi valere in un mondo di uomini che in quanto tali VANNO SOLO SOTTOMESSI E UCCISI. Perché sono passati tanti anni dai primi movimenti femministi e capita ancora di imbattersi nelle perle di saggezza stillate da menti come la tua, Mik? Sorrido al pensiero che, dopotutto, di strada da percorrere ce n'è ancora davvero tanta...... ma purtroppo per quelli come te, le donne raggiungeranno qualsiasi traguardo sia loro doveroso concedere. Voi potete solo decidere se scansarvi al nostro passaggio o essere aggiunti alla lista di mediocri da buttar giù.
Cordiali e sinceri saluti
Rosa
 
 
« Ultima modifica: Aprile 17, 2011, 14:09:21 pm da Salar de Uyuni »
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Salar de Uyuni

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #38 il: Aprile 17, 2011, 13:55:04 pm »
Questa panzana delle ''battaglie per i diritti'' non se la beve più nessuno:
I diritti degli uni sono i doveri degli altri,voi avete introdotto una mole enorme di nuovi ''doveri degli uomini''che si sono aggiunti a quelli vecchi CHE VI SIETE GUARDATE BENE DAL CANCELLARE,ma vi guardate bene dal dichiararlo,perchè se no si svelerebbe l'inganno...

Sono questi i diritti delle donne che avete introdotto?

http://www.landriscina.it/wiki/doku.php?id=qm:antologia_della_discriminazione_antimaschile/

Il diritto delle donne a farsi mantenere a vita dopo il divorzio,il diritto a sequestrare i bambini all'altro coniuge per ricattarlo,il diritto a dei posti assicurati non per merito,ma perchè portatrice di vagina(quote rosa),il diritto al pubblico dileggio dell'uomo in qualsiasi sede ecc...
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Online Massimo

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #39 il: Aprile 17, 2011, 14:03:50 pm »
La mentecatta della Rosa 92 pensava di farci delle rivelazioni invece ha fatto solo
delle misere e banali constatazioni. Si illudeva, la poverina, di dare una risposta
provocatoria, invece ha solo gettato la maschera e svelato il volto del femminismo
quello VERO. Del resto, ormai, anche un deficiente arriva a capire che con le leggi
a favore delle donne ed una magistratura prona a tutti i loro capricci, un nuovo
movimento femminista è ad altro che sta pensando e puntando. E dal suo punto
di vista ha anche ragione: con questi babbei di maschietti che non fanno altro che farsi autogol e con questa massa di rincoglioniti divenuti femministi che sono
tutti accorsi a comando a dimostrare con le donne, perchè accontentarsi della
semplice "parità"? Adesso si può anche chiedere privilegi e vantaggi, tanto con gli imbecilli che si trova dall'altra parte ogni traguardo è ora lecito. Una solo cosa
sfugge alla mentecatta: che le donne vogliono andare avanti con i vittimismi e non per i loro meriti (che non hanno). E che i maschi QUI presenti lo sanno bene  

Offline FrancaViola

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #40 il: Aprile 17, 2011, 14:13:10 pm »
Questa panzana delle ''battaglie per i diritti'' non se la beve più nessuno:
I diritti degli uni sono i doveri degli altri,voi avete introdotto una mole enorme di nuovi ''doveri degli uomini''che si sono aggiunti a quelli vecchi CHE VI SIETE GUARDATE BENE DAL CANCELLARE,ma vi guardate bene dal dichiararlo,perchè se no si svelerebbe l'inganno...

Sono questi i diritti delle donne che avete introdotto?

http://www.landriscina.it/wiki/doku.php?id=qm:antologia_della_discriminazione_antimaschile/

Il diritto delle donne a farsi mantenere a vita dopo il divorzio,il diritto a sequestrare i bambini all'altro coniuge per ricattarlo,il diritto a dei posti assicurati non per merito,ma perchè portatrice di vagina(quote rosa),il diritto al pubblico dileggio dell'uomo in qualsiasi sede ecc...


Il diritto al pubblico dileggio in quale codice lo trovo? Le quote rosa quand'è che sarebbero state approvate? E anche il diritto di sequestro mi manca. Gli alimenti si versano sempre per i figli. Alla moglie gli alimenti sono dovuti esclusivamente se la moglie faceva la casalinga e col divorzio si trova da sola senza un lavoro (magari a un'età in cui nessuno la assumerebbe più). Se la moglie lavora gli alimenti non ci sono. Questa è la legge generale, i casi particolari non li conosco e non mi interessano, gli avidi sono sempre esistiti e sono sia donne che uomini.

I diritti che abbiamo introdotto sono questi, per esempio.
 legge n. 151 del 19 marzo 1975. il Codice civile stabilisce che: i due coniugi hanno diritti e responsabilità uguali e sono ambedue titolari della patria potestà; vecchi istituti come la dote e la separazione per colpa vengono aboliti, spariscono il capo famiglia e lo ius corrigendi; i beni acquisiti durante il matrimonio sono di entrambi e la donna ha il diritto di conservare il proprio cognome, a cui si aggiunge quello del marito. Inoltre è cancellata per sempre anche la vecchia distinzione tra figli legittimi e illegittimi.

Se non sai cosa significa ius corrigendi, te lo dico io: il diritto del marito a picchiare moglie e figli per correggerne comportamenti o carattere.

Detto questo, torno alla mia vita, non c'è gusto a parlare con chi non è neanche competente.

Offline fabriziopiludu

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #41 il: Aprile 17, 2011, 14:26:06 pm »
Si ha sempre avuta troppo considerazione per le donne, SEMPRE!!!!!
Giustizia, Pace, Libertà, Speranza, Temperanza,... sono rappresentate come donne!!!!


Offline COSMOS1

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #42 il: Aprile 17, 2011, 14:26:39 pm »
mah, se gli uomini non sono competenti sull'esperienza maschile, a chi dovremmo chiedere?
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Online Massimo

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #43 il: Aprile 17, 2011, 14:40:18 pm »
Quello che a noi qua interessa, cara Franca Viola, non è quello che DICE la legge ma COME la legge viene applicata e se la legge viene applicata spessissimo a favore
della donna è per il nefasto concorrere di due ideologie, quella patriarcale e quella
femminista a parole nemiche ma di FATTO fiancheggiatrici e complici nel costringere
l'uomo a mantenere la donna, la prima perchè ciò rientra nei "doveri" dell'uomo e la
seconda per far ottenere alla donna "risarcimenti" per le passate delusioni e per le
aspettative mancate. Quanto alle quote rose, non le avete ancora ottenute, ma le
state chiedendo e alla faccia della vostra pretesa "superiore" capacità e bravura
delle donne che (in teoria) non ne avrebbero bisogno ma tutto ciò che rientra nella
categoria dei vantaggi femminili è buono e giusto a prescindere. Gli alimenti molte
donne li chiedono, trincerandosi dietro i figli, anche se NON NE HANNO BISOGNO ma
per mantenere il "tenore di vita" precedente. Fai molto bene a non interessarti di questi tanti casi concreti. Avresti ben motivo di vergognarti. Di essere donna. 

Offline fabriziopiludu

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Re: la storia del Femminismo, di Walter Kaner
« Risposta #44 il: Aprile 17, 2011, 14:51:01 pm »
Giovanni Battista Tiepolo - "La Pace e la Giustizia"