Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => Documenti => Topic aperto da: controcorrente - Dicembre 03, 2013, 23:57:26 pm
-
Prendo i dati da http://violenza-donne.blogspot.it/, partendo dalle uccisioni nella sola Italia dal 25 dicembre 2011 ad oggi 3/12/2013, circa due anni.
1) Aosta - “Ucciso dalla sua amante”: svolta nel giallo di Aosta
25 dicembre 2011
2) Udine - Uccide il convivente con una coltellata al cuore
10 febbraio 2012
3) Conegliano (TV) - Solo 18 anni alla uxoricida che voleva uccidere anche la figlia disabile
05 marzo 2012
4) Larino (CB) - Uccise il marito per stare con l'amante: 14 anni
10 marzo 2012
5) Bagnacavallo (RA) - Violenza domestica: la convivente lo sgozza
25 marzo 2012
6) Favogna (BZ) - Accoltellò al cuore il compagno: solo 4 anni
7) Casalabate (LE) - Uccise il marito a martellate: 20 anni
19 aprile 2012
8) Villapiana (CS) - Arrestata la donna che ha ucciso marito e figlia
05 maggio 2012
9) Livorno - Delitto d'onore: per vendicare tradimento uccide marito sfondandogli il ventre con pezzo di marmo
14 maggio 2012
10) Bagnolo Piemonte (CN) - Pensionato 58enne trovato accoltellato: moglie indiziata
21 giugno 2012
11) Melissano (LE) - Donna albanese accoltella il marito italiano
21 luglio 2012
12) Nicotera (VV) - Rumena 62enne ammazza marito italiano con coltellata al petto
02 settembre 2012
13) Cervignano del Friuli (UD) - Accoltella e uccide il convivente
11 ottobre 2012
14) Ostia (RM) - Uccise l'ex marito a coltellate, con l'amante gettò cadavere nel Tevere: assolta!
24 ottobre 2012
15) Uccise moglie a martellate: 30 anni - Uccise marito a coltellate: assolta
26 ottobre 2012
16) Mesagne (BR) - Imprenditore arso vivo: fermata amante 40enne. Questore:" maschicidio"
26 dicembre 2012
17) Montebelluna (TV) - avvelena il marito malato e si uccide
11 gennaio 2013
18) Ferrara - Ex vigilessa uccide il marito a colpi di pistola a seguito di una lite e poi tenta di occultare il tutto. (Assolta in questi giorni per incapacità di intendere e di volere)
24 gennaio 2013
19) Lanuvio (RM) - Uccide il marito con una coltellata dopo un litigio
25 marzo 2013
20) Cosenza: Fa morire l'anziano convivente con acqua bollente Arrestata una donna di 46 anni
27 maggio 2013
21) Napoli:Uccide il convivente e poi prova a dar fuoco all'appartamento
23 giugno 2013
22) Napoli: uccide il marito:"zitti che papà dorme",poi prova a strangolare il figlio
25 giugno 2013
23) Brindisi: Arso vivo a Carovigno, l'ex amante chiede il rito abbreviato
11 luglio 2013
24) Sassari, ucciso dal coltello impugnato dalla moglie. Indagata
18 luglio 2013
25) Magliano Alpi: Accoltella il marito davanti alla figlia a Magliano Alpi
06 settembre 2013
26) Lecco, una mamma uccide il figlio di tre anni
25 ottobre 2013
Seguendo il metodo statistico alquanto discutibile delle femministe quando calcolano i femminicidi, che inseriscono le donne uccise senza conoscere l'assassino/a, aggiungiamo:
27) Napoli: Feto trovato in cassonetto rifiuti
10 settembre 2013
Ventisette MASCHICIDI ACCERTATI, assolutamente veri e non inventati o taroccati, più moltissimi altri in tutto il mondo (che tralascio per un confronto con i femminicidi in ambito nazionale). A parere mio non sono pochi se consideriamo la minore forza fisica e le minori occasioni che ha una donna per uccidere. Inoltre qualcosa mi dice che i maschicidi aumenteranno in maniera esponenziale nei prossimi anni.
Se lo trovo vorrei pubblicare uno scritto di un certo Vince su Antifeminist riguardo le statistiche gonfiate e/o taroccate sui femminicidi, per dimostrare che in proporzione, tenuto conto di svariati fattori, la violenza maschile e femminile all'incirca si equivalgono. E che il femminicidio altro non è che l'ennesima trovata femminista-misandrica per infangare il maschile.
Approfondendo ulteriormente la statistica, sono convinto che i dati sul maschicidio crescerebbero di molto. Come diminuirebbero i casi REALI di femminicidio.
Trovate le notizie con relativa fonte al seguente link:
http://violenza-donne.blogspot.it/search/label/uccisione%20del%20partner?max-results=7
-
Ecco questo è un topic serio, ormai troppi topic sono di critica contro le donne e pochi per la promozioni di cause, e la critica ha poco effetto imho, guardate le femministe piangono ma attivamente, piangere contro non serve piuttosto meglio piangere a favore di qualcosa che sia il contrario. Forse solo la satira può andare bene, a proposito la pagina su facebook è spettacolare... non sono ghei ma la violensa è sbajata ciao sic :lol: :lol:
Secondo voi visto che l'opinione pubblica persiste nelle proprie rigidità e ottusità, cosa sarebbe da fare? Io sono per andare controcorrente ma veramente, ossia facendo una corrente contraria. Perché arrivati a questo punto la logica, le argomentazioni, le statistiche, i dati, le opinioni degli esperti, i video hanno tutti un'efficacia relativa e allora è un bel dilemma, è meglio arrivare ad una condizione sub-ottimale alimentando una guerra tra sessi oppure continuare a subire? Dio ce ne scampi in entrambi i casi, non va più neanche la terza via ossia quella utilizzano gli zerbini, il favoreggiamento anzi lì ti fai vivisezionare da solo.
Sbattere queste statistiche in faccia, anche pretestuosamente, serve ad alimentare un senso comune che la violenza non ha sesso. Se uno lo continua a ripetere e basta mentre dall'altra parte ci sono trasmissioni, ministri, statistiche, merdia che pompano, addirittura c'hanno fatto le canzoni eh.. così non si vince. Si vince facendo altrettanto! Finché non si arriverà al muro contro muro, la popolazione sarà esasperata dai due colossi non potendo sconfiggerne uno e lo scontro provocherà un cambiamento.
-
Mio malgrado sono costretto ad aggiornare il numero di maschicidi a 28 in quasi due anni.
Proprio oggi una madre 40enne ha ucciso il figlio di soli 14 mesii.
Pubblico l'articolo su un topic a parte.
In seguito estenderò la statistica oltre i due anni e in ogni parte del mondo.
-
Altro maschicido nella giornata di oggi: Roma: Ucciso a Roma dopo litigio con ex moglie
E SONO 29 MASCHICIDI IN POCO MENO DI DUE ANNI NELLA NOSTRA NAZIONE
http://violenza-donne.blogspot.it/2013/12/roma-ucciso-roma-dopo-litigio-con-ex.html
-
a sky ne hanno parlato due secondi con tono qualunquista
-
e qualunquista significa femminista!
-
e qualunquista significa femminista!
Non sempre, in questo caso i due insieme si uniscono
-
Sono 145 i maschicidi commessi in Italia dal 1978 al novembre 2011, ai quali dobbiamo aggiungere i 29 commessi dal 25 dicembre 2011 ad oggi, per un totale di 174. La mia statistica ha come riferimento sempre: http://violenza-donne.blogspot.it/2006/12/uxoricidi.html
Nei prossimi giorni farò il conteggio dei cosiddetti "infanticidi", ovvero le madri che uccidono i propri figli. Non ho ancora deciso se inserire gli omicidi dei soli figli maschi, o se aggiungere nel computo anche le figlie femmine. Forse farò una statistica separata. Poi con ogni probabilità ci saranno maschicidi sconosciuti ai media e forse anche alla giustizia. Per questi, ammesso che ci siano, è praticamente impossibile venirne a conoscenza, almeno per il sottoscritto.
-
Facendo una media dei 174 maschicidi in 35 anni, il risultato è di 4,97 maschicidi all'anno. Dato che non deve ingannare, perchè ad esempio c'è un vuoto di 6 anni tra il 1978 e il 1984, un altro dopo il 1985 fino al 1990, dove non è dato sapere se i maschicidi si sono verificati o meno. Mentre un' escalation piuttosto evidente si verifica dopo il 1995, concentrata in particolare nei primi anni 2000, dal 2000 al 2003, e dal 2005 ad oggi. Questo farebbe ipotizzare un maggior coinvolgimento dei media riguardo l'argomento, e/o di una maggior aggressività femminile. Personalmente propendo per la prima ipotesi, ma potrebbero equivalersi in ugual misura.
-
Nella presente statistica i dati sono ampiamente documentati, tanto è vero che su ogni delitto è riportata la fonte per rintracciare la notizia ufficiale. Ma su molti dei femminicidi del 2012 pare che non sia cosi'. Le statistiche sembrano grossolane, gonfiate ad arte, confusionarie. In alcuni casi l'omicida è addirittura sconosciuto! Non si capisce perchè certi delitti vengano conteggiati come FEMMINICIDI, quando non si sa se a uccidere sia stato un uomo o una donna, o dove, addirittura, non si conosce il nome della vittima.
Se i femminicidi nel 2012 sono stati 100 o qualcosa in più (anche questo non si capisce, e la precisione, si sa, è fondamentale per casi di estrema delicatezza, ma tant'è.... quando mai a una femminista interessano chiarezza e precisione? Si smentirebbe da sola!), molto probabile che siano di gran lunga inferiori, addirittura di un 50%
Scrive a tal proposito Vince, utente Antifeminist:
"Ho guardato di sfuggita una lista di nomi ─ le presunte donne uccise ─ che scorreva, mi pare, sul programma “Terra” su canale 5, e ho notato tanti nominativi stranieri di varia nazionalità, oltre che caselle senza nome. Si può immaginare anche la presenza di prostitute, di ambienti degradati e criminali, dal momento che mancavano dati e chiarimenti certi, almeno io non li ho visti. Se succede un fatto di sangue nell’ambiente della criminalità, in cui restano vittime uomini, di solito non ci si meraviglia, perché si pensa ad un regolamento di conti. Ora in questa lista non si può sapere chi siano le vittime, tranne alcune. Addirittura, per alcune, se non si sa il nome delle vittime come si può affermare che è stato un uomo ad ucciderle? Nella lista possono avere fatto cumulo con la qualunque (ad esempio donne uccise da donne, ecc.) per fare numero… e chi lo sa, se non chi fa le statistiche, sicuramente gonfiate ad hoc. Quello che è oltremodo infame è appioppare la responsabilità di ciò ai maschi italiani ─ nonostante la presenza di nominativi stranieri ─ per ottenere leggi inquisitorie che penalizzano in toto un intero genere e lo pugnalano alle spalle. Solo un sistema tirannico della peggiore specie come è il femminismo, può permettersi di avanzare simili pretese senza nemmeno documentarle alla luce del sole, contro i propri consanguinei e connazionali. Ma neanche con documenti certi e completi alla mano le femministe avrebbero diritto di emettere tali iniqui giudizi, tradendo i tanti uomini della stessa nazione delle cui opere, azioni, pensiero e presenza beneficiano!"
Pienamente d'accordo.
-
Ottimo. L'aggiornamento non è facile purtroppo perché è necessario seguire tutti gli eventi giornalmente senza grandi aiuti.
-
Bravo controcorrente, lavoro lodevole. ;)
-
Grazie amici per l'apprezzamento.
Un altro maschidio da inserire è quello di Mirko Sacher per mano di due 15enni, avvenuto lo scorso 7 aprile a Udine, "svisto" al blog violenzadonne, probabilmente perchè non avvenuto all'interno di una coppia. E a questo punto mi chiedo quanti maschicidi rimangono sconosciuti perchè al di fuori di una relazione.
Se qualcuno ne fosse al corrente è pregato di inserirlo all'interno della statistica.
Dunque i maschicidi in Italia salgono a 30 in quasi due anni e a 175 dal 1978 ad oggi.. Escludendo per ora i maschicidi delle madri nei confronti dei figli. Posso anticipare che il numero è enorme, a partire dal 1988, una autentica strage degli innocenti considerando le uccisioni di figli maschi, ma anche femmine, in Italia e in tutto il mondo.
-
Un articolo molto interessante:
http://violenza-donne.blogspot.it/2009/01/la-violenza-femminile-uxoricidio-e.html
-
I maschicidi commessi in Italia dal 2011 al 31/12/2013 sono 31. E 175 sono quelli commessi nel nostro paese dal 1978 ad oggi.
Infatti dobbiamo aggiungerne uno commesso il 27 dicembre nel foggiano:
http://violenza-donne.blogspot.it/2013/12/foggia-dona-uccide-lamante-con-87.html
-
Ai quali va aggiunto un molto probabile trentaduesimo maschicidio:
------------------------------------------------------------------------------------------
http://violenza-donne.blogspot.it/2013/07/sassari-ucciso-dal-coltello-impugnato.html
Sassari, ucciso dal coltello impugnato dalla moglie. Indagata
Una morte agghiacciante e incredibile, una specie di involontario harakiri messo in atto col coltello che la moglie impugnava per tagliare un’anguria. E’ morto così ieri sera a Sassari Mario Loi, 54 anni, presidente dell’Associazione di soccorso Sant’Anna. La versione secondo cui Loi è inciampato ed è caduto sul coltello è stata raccontata dalla moglie Maria Gavina Orrù, 49 anni. Ovviamente ha lasciato perplessi gli inquirenti e infatti la donna è ufficialmente indagata.
Indagata la moglie. La moglie della vittima è stata iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio dalla Procura della Repubblica di Sassari. La donna, difesa dall’avvocato Vittorio Delogu, era l’unica a essere in casa con il marito al momento della tragedia. Alla Polizia ha detto che il marito si sarebbe ferito accidentalmente. Ieri notte la donna è stata portata in Questura insieme alla figlia di 27 anni, ma ancora non è stata interrogata. Gli investigatori della Squadra mobile, guidati dal dirigente Bibiana Pala, stanno cercando di ricostruire il quadro familiare in cui è avvenuta la tragedia attraverso il racconto di parenti, amici e vicini di casa della coppia. Solo dopo gli esiti dell’autopsia, il cui incarico verrà conferito oggi alle 16, si avrà un quadro più chiaro della vicenda.
E’ stata subito sentita Marina Loi, 26 anni, la figlia maggiore della coppia. E’ stata lei a ricevere dalla madre una telefonata disperata che le intimava di tornare subito a casa e ad avvisare il 118 e la polizia. Gli altri due figli, due ragazzi di 16 e 10 anni, in quel momento erano al mare.
Loi era stato trasferito ieri notte in ospedale in condizioni disperate. Ed è morto poco dopo il ricovero. Sono in corso accertamenti sul luogo del delitto: l’abitazione (che si trova borgata Caniga) è stata posta sotto sequestro. Maria Gavina Orrù aveva dele macchie di sangue sulla moglietta ed era in stato di shock. Ha raccontato in modo confuso l’incredibile incidente, poi si è chiusa nel silenzio.
Ad aggravare i sospetti degli investigatori (sul luogo si è recata Bibiana Pala, capo della squadra mobile sassarese) il fatto che i conoscenti hanno definito “conflittuali” i rapporti tra i coniugi Orrù. Tensioni maturate in seguito a problemi economici. Maria Gavina Orrù ha trascorso la notte a casa di parenti e oggi sarà interrogata.
18 luglio 2013
link alla notizia
http://www.sardiniapost.it/cronaca/sassari-ucciso-dal-coltello-impugnato-dalla-moglie-una-tragedia-stavo-tagliando-unanguria/
-
Scusate, con l'ultimo omicidio del 27 dicembre, i maschicidi commessi in Italia dal 1978 al 31/12/2013 sono 176 e non 175 come scritto precedentemente.
-
Primo maschicidio del 2014 in Italia
-------------------------------------------------------------------------------------------------
http://violenza-donne.blogspot.it/2014/01/modena-incinta-22-anni-uccide.html
MODENA: Incinta a 22 anni uccide a coltellate il compagno che non voleva sposarla
MODENA - Incinta a 22 anni uccide a coltellate il compagno: "Mi ha segregata in casa e non mi voleva sposare".
"NON MI VOLEVA SPOSARE" Si terrà con ogni probabilità lunedì l'udienza di convalida del fermo di Norinda Bimpong, la 22enne ghanese accusata dell'omicidio del compagno e connazionale Hennah Terry Manu, 26 anni. Il delitto è avvenuto intorno a mezzogiorno di ieri su un pianerottolo del palazzo dove i due abitavano, a Modena. La donna, dopo aver colpito la vittima con una coltellata al torace probabilmente al culmine di una lite, è stata bloccata senza opporre resistenza dai carabinieri nel cortile dello stabile. Nel primo interrogatorio reso agli inquirenti e al pm Marco Niccolini, la giovane ha raccontato di essere stata segregata in casa dall'uomo negli ultimi periodi, e che lui le aveva detto di non voler sposarla nonostante lei fosse incinta.
18 gennaio 2014
Fonte: http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/incinta_uccide_coltellate_compagno_sposare/notizie/458735.shtml
-
Beh è giusto! Mettiamo la sedia elettrica per chi decide di non sposarsi ok? :lol:
-
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Torino-lite-per-gelosia-ex-guardia-giurata-spara-e-ferisce-il-compagno-in-modo-grave_321180170049.html
Dopo aver colpito il convivente la donna ha chiamato i carabinieri. L'uomo è stato raggiunto da due proiettili al torace e uno al fianco sinistro
Torino, 2 feb. (Adnkronos/Ign) - Con una pistola ha sparato al convivente durante una lite, sembra per motivi di gelosia legata a presunti tradimenti, e lo ha ferito in modo grave. E' successo domenica mattina in via Pio VII a Torino. La donna, un'ex guardia giurata di 51 anni, ha poi chiamato i carabinieri.
Sul posto sono arrivati i militari della Compagnia Mirafiori che hanno fermato la donna per tentato omicidio.
Il compagno, un elettricista di 47 anni, è stato portato dal 118 all'ospedale Molinette e condotto in sala operatoria. Due proiettili lo hanno raggiunto al torace e uno al fianco sinistro.
-
La notizia riportata da Rita purtoppo è diventata il secondo maschicidio del 2014 in Italia
--------------------------------------------------------------------------------------------------
http://violenza-donne.blogspot.it/2014/02/torino-morto-luomo-ferito-dalla.html
Torino - Morto l’uomo ferito dalla convivente inutile l’ intervento chirurgico
05 febbraio 2014
Giuseppe Denaro, 37 anni, l’elettricista torinese ferito da tre colpi d’arma da fuoco domenica mattina, nel suo alloggio di via Pio VII 17-8, dalla convivente Provvidenza Schifaudo, 51, ex guardia giurata, è morto oggi durante un disperato intervento chirurgico all’ospedale delle Molinette. L’uomo era apparso subito gravissimo, i proiettili avevano leso gli organi interni, aveva perso molto sangue. La convivente gli aveva sparato, dopo l’ennesima lite, in bagno: tre colpi in rapida successione poi ha avvertito il 112 dei carabinieri: «Venite, ho sparato a mio marito, è grave», aveva detto con calma, senza lasciare trapelare una particolare emozione. Poi ha spiegato, sommariamente, le sue ragioni: «Mi maltrattava, mi tradiva con altre donne, anche prostitute». La donna sarà ora accusata di omicidio volontario aggravato. È in una celle del carcere delle Vallette.
Fonte: http://www.lastampa.it/2014/02/04/cronaca/morto-luomo-ferito-dalla-convivente-inutile-l-intervento-chirurgico-N4XXH0yAhNItj3GMEIcM8N/pagina.html
-
http://violenza-donne.blogspot.it/2014/03/boltiere-fece-uccidere-il-marito.html
Un maschicidio avvenuto il 26 marzo 2011, in precedenza non conteggiato dal sito violenza donne. Dunque i maschicidi commessi in Italia dal 1 gennaio 2011 al 31 dicembre 2013 sono 33.
---------------------------------------------------------------------------------------------------
Boltiere: fece uccidere il marito Accusata di usura ed estorsione
Boltiere -
Nuova tegola giudiziaria per Stefania Colombo, 42 anni, in carcere perché ritenuta la mandante dell’omicidio del marito Mario Gaspani, 57, avvenuto la sera del 26 marzo 2011 nella sua villa di Boltiere. La donna è indagata anche per usura ed estorsione (insieme a due stranieri ritenuti complici) in un fascicolo aperto dal pm Franco Bettini (lo stesso che indagò sul delitto) e approdato giovedì 6 marzo all’udienza preliminare di fronte al giudice Ezia Maccora. Lo stesso marito di Stefania Colombo, Mario Gaspani, era finito sotto indagine in questo procedimento, ma essendo deceduto la sua posizione è ovviamente archiviata.
Secondo le contestazioni, la donna e il marito nel 2009 prestarono 40 mila euro a un conoscente, pretendendo la restituzione della somma a tasso ritenuto usurario: l’8 per cento mensile (il 51 per cento su base annua). Non solo: sempre stando alle accuse, fino al 2010 la donna avrebbe preteso dal debitore la restituzione dei soldi, con la presunta complicità dei due stranieri, che si sarebbero occupati di minacciarlo affinché ottemperasse all’ordine.
Stefania Colombo è attualmente detenuta. Ha già rimediato una condanna in primo grado a 30 anni di reclusione per omicidio volontario, sentenza confermata dalla Corte d’Appello di Brescia nello scorso mese di gennaio. Per la giustizia fu lei ad architettare la morte del marito, ucciso nella loro villetta di Boltiere e poi trovato cadavere a Osio Sotto.
link alla notizia:
http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/boltiere-fece-uccidere-il-marito-accusata-di-usura-ed-estorsione_1048868_11/?attach_m
-
Terzo maschicidio del 2014:
------------------------------------------------------------------------------------------------
http://violenza-donne.blogspot.it/2014/02/belvedere-spinello-crotone-litiga-col.html
Belvedere Spinello (Crotone) - Litiga col marito e lo uccide colpendolo con un bastone in testa, poi simula caduta
24 febbraio 2014
BELVEDERE SPINELLO (KR)- Una donna, Luisa Marrazzo, di 61 anni, è stata fermata dai carabinieri a Belvedere Spinello per l’omicidio del marito, Rosario Arnone, di 70 anni.
La donna, nel corso dell’ennesimo litigio, ha colpito il marito con una bastone alla testa. L’uomo è stato ricoverato nell’ospedale di Cosenza dove poi è morto.
La vittima era stata accompagnata in ospedale dalla moglie e dal fratello del pensionato, i qualia vevano riferito che l'uomo era stato vittima di una caduta accidentale dalle scale della sua casa. Ma le condizioni di Arnone sono peggiorate fino al decesso, cosa che ha spinto il fratello a recarsi dai Carabinieri riferendo che nella serata del 14 febbraio, la donna, a seguito dell’ennesima lite familiare, aveva ripetutamente colpito alla testa con un pezzo di legno il marito che era seduto sul divano, nei pressi del camino acceso. L’uomo ha detto anche che, appresa la notizia dalla cognata e pensando che le condizioni del fratello non fossero così gravi, le avrebbe consigliato di raccontare che si era trattato di un incidente.
Il ferito era stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile "San Giovanni Di Dio" di Crotone e successivamente, a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, all’ospedale civile di Cosenza, in prognosi riservata. La donna, interrogata dai Carabinieri, avrebbe ammesso le sue responsabilità ed è stata tradotta nel carcere di Castrovillari mentre il fratello della vittima è stato denunciato a piede libero per favoreggiamento. Nei prossimi giorni verranno eseguiti dei rilievi scientifici nell’abitazione dei coniugi attualmente posta sotto sequestro, al fine di rinvenire possibili tracce dell’accaduto.
Fonte: http://www.ilquotidianoweb.it/news/cronache/722976/Litiga-col-marito-e-lo-uccide.html
-
Il quarto maschicidio del 2014 è il tristemente noto delitto avvenuto l'8 marzo in Brianza, con un povero 52enne accoltellato dalla moglie e finito a martellate dalla figlia.
---------------------------------------------------------------------------------------------------
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/uomo_ucciso_brianza_moglie_figlia/notizie/562060.shtml
Brianza, 52enne accoltellato dalla moglie e finito a martellate dalla figlia
Si chiamava Salvatore Marsilia e aveva 52 anni l'uomo ucciso ieri sera a Cesano Maderno (Monza Brianza) dopo, a quanto si apprende, una lite in famiglia scoppiata attorno alle 22.20 all'interno di un appartamento in via Palabianca 1. Sono state poste in stato di fermo la moglie e la figlia. L'accusa ipotizzata per entrambe è omicidio in concorso. Avrebbero ucciso l'uomo a martellate e coltellate. Sui motivi scatenanti la lite ci sono ancora delle perplessità per la discordanza di molti particolari raccontati.
La dinamica dell'omicidio. Accoltellato dalla moglie e finito a colpi di martello dalla figlia. È questa la dinamica dell'omicidio. È emerso che Salvatore Marsiglia è stato ucciso al culmine di una discussione con la moglie: l'uomo è stato colpito con alcune coltellate sferrategli dalla moglie, Maria Rosa Saitta, di 49 anni, in varie parti del corpo e ha cercato a sua volta di difendersi e di colpire la donna, ma è stato sopraffatto dall'intervento della figlia Jessica, 26 anni, che lo ha colpito con un martello trovato in casa. Le due donne, stamani, sono state trasferite al carcere di Monza, in attesa dell'interrogatorio di convalida del gip. Sulla scena del delitto, in via Palabianca 1, si è recato la scorsa notte il pm di turno della Procura di Monza, Salvatore Bellomo, che ha presenziato al sopralluogo svolto dai carabinieri della Compagnia di Desio.
L'interrogatorio. I sospetti si erano da subito concentrati sulle donne. Il fermo è arrivato dopo un lungo interrogatorio. Gli inquirenti hanno ascoltato anche tre vicini di casa, convocati in qualità di testimoni. Marsilia sarebbe stato colpito da un'arma da taglio e da un corpo contundente.
La visita dell'ex marito e poi la lite. Secondo quanto riferito dai vicini di casa, la figlia dell'uomo ucciso, Jessica, si era appena separata e da poco era tornata a vivere con i genitori. La donna ieri sera avrebbe ricevuto la visita dell'ex marito in via Palabianca 1. Una volta andato via l'uomo, sarebbe scoppiata la lite in famiglia.
Un conoscent della vittima. «L'ho visto anche ieri a pranzo, ha comprato qui da me quattro pizze, era un mio cliente abituale, persona tranquilla ma da diversi mesi si sentiva molto giù e demoralizzato perchè senza lavoro». A raccontarlo il gestore di una pizzeria a poche decine di metri dall'abitazione dove è stato ucciso Salvatore Marsiglia. Il gestore è Salvo Veneziano, uno dei concorrenti della prima edizione del Grande Fratello. «Una persona molto ma molto educata - ha detto ancora Veneziano - Ieri è venuta e ha comprato le pizze e poi le ha portate a casa per mangiarle, così mi ha detto, con la moglie e la figlia. So poi che è rientrato a casa ieri sera verso le 21.30 dopo un'aperitivo con un amico». A quanto raccontano anche altri vicini la vittima, Salvatore Marsiglia, aveva perso il lavoro da oltre un anno e si arrangiava con qualche occupazione saltuaria. Pare che proprio in questi giorni desse un mano a un amico che fa l'imbianchino. «È chiaro che si sentiva un po' avvilito perchè era l'unico in casa a non lavorare - ha detto il vicino di casa Nicola Moriterno - forse questa situazione ha un po' inasprito la serenità in famiglia, per quel che ne sappiamo noi non ci sono mai state liti nè abbiamo sentito urla nè ci risulta ci fosse tensione in casa, ma evidentemente non tutto era come sembrava all'esterno».
-
E aggiorniamo anche i maschicidi avvenuti dal 1978 ad oggi 9 marzo 2014, che salgono a 181 con i quattro del 2014 + un altro avvenuto nel 2011, non conteggiato in precedenza dal sito violenza donne.
-
chi lo direbbe...c'è da chiedersi cosa farebbero le donne se avessero la forza fisica pari a quella maschile :hmm:
-
chi lo direbbe...c'è da chiedersi cosa farebbero le donne se avessero la forza fisica pari a quella maschile :hmm:
Sarebbe interessante stimare anche i "maschicidi" mai scoperti, visto che le donne di solito uccidono con metodi più subdoli e astuti, tipo veleni(che possono essere scambiati per suicidi) oppure commissionando l'omicidio a un amante o a un sicario professionista. In tal modo le probabilità di farla franca, sono molto maggiori rispetto ai "femminicidi", che invece uccidono direttamente con le proprie mani, spesso in preda a emozioni forti tipo ira o gelosia, che annebbiano la lucidità mentale!
-
Sarebbe interessante stimare anche i "maschicidi" mai scoperti, visto che le donne di solito uccidono con metodi più subdoli e astuti, tipo veleni(che possono essere scambiati per suicidi) oppure commissionando l'omicidio a un amante o a un sicario professionista. In tal modo le probabilità di farla franca, sono molto maggiori rispetto ai "femminicidi", che invece uccidono direttamente con le proprie mani, spesso in preda a emozioni forti tipo ira o gelosia, che annebbiano la lucidità mentale!
Sarebbe molto interessante e i maschicidi aumenterebbero in maniera esponenziale. Di questo sono più che sicuro.
Richiesta da fare al sito violenza-donne, dal quale acquisisco notizie, dati e numeri per le mia statistica.
-
Sarebbe molto interessante e i maschicidi aumenterebbero in maniera esponenziale. Di questo sono più che sicuro.
Richiesta da fare al sito violenza-donne, dal quale acquisisco notizie, dati e numeri per le mia statistica.
Purtroppo stimare i "maschicidi" non scoperti è pressoché impossibile, si possono solo fare ipotesi. Ma nella cronaca nera, ci sono diversi casi di "maschicidi" scoperti in ritardo e venuti a galla per pura casualità(vedi ad esempio Lucia Bartolomeno, che uccise il marito con un'overdose di eroina, e fu scoperta dopo alcune settimane grazie alla denuncia dell'amante. Se lei non fosse stata così stupida da raccontare tutto all'amante, o se l'amante avesse tenuto la bocca chiusa, l'avrebbe fatta franca!) , perciò immagino che potrebbero non essere rari.
Magari per ogni "maschicidio" per avvelenamento o su commissione che viene scoperto per pura fotuna, ce ne potrebbero essere altri 50-100 in cui la donna artefice del delitto non viene nemmeno sospettata
-
Purtroppo stimare i "maschicidi" non scoperti è pressoché impossibile, si possono solo fare ipotesi. Ma nella cronaca nera, ci sono diversi casi di "maschicidi" scoperti in ritardo e venuti a galla per pura casualità(vedi ad esempio Lucia Bartolomeno, che uccise il marito con un'overdose di eroina, e fu scoperta dopo alcune settimane grazie alla denuncia dell'amante. Se lei non fosse stata così stupida da raccontare tutto all'amante, o se l'amante avesse tenuto la bocca chiusa, l'avrebbe fatta franca!) , perciò immagino che potrebbero non essere rari.
Magari per ogni "maschicidio" per avvelenamento o su commissione che viene scoperto per pura fotuna, ce ne potrebbero essere altri 50-100 in cui la donna artefice del delitto non viene nemmeno sospettata
Sono più che d'accordo. Anzi, se qualcuno sa di maschicidi non riportati dai media nazionali, è pregato di scriverlo in questa sezione.
-
chi lo direbbe...c'è da chiedersi cosa farebbero le donne se avessero la forza fisica pari a quella maschile :hmm:
Ne approfitterebbero. Come oggi approfittano della loro debolezza.
Quando penso a queste cose, arrivo a comprendere perché, nel medioevo, la donna era considerata espressione del maligno.
E se arriva a dire queste cose un ateo....
-
Se avessero la stessa forza fisica non avrebbero sviluppato la furbizia e la capacità di fingere per ottenere ciò che vogliono e perderebbero dalla loro femminilità.
La stragrande maggioranza delle donne non uccide e la stragrande maggioranza degli uomini non uccide. Una donna normale si sente altrettanto intenerito, protettiva responsabile davanti un bimbo piccolo come si sente l'uomo davanti a una donna fragile.
Queste cose vengono secondo me dall'istinto.
Le donne possono fare male quanto gli uomini, forse in modo diverso.
Le illusioni e i desideri maschili vogliono la donna innocente e incapace di fare male, poi se si accorgono che non è cosi gliela fanno pagare le proprie illusioni.
Non si tratta di incapacità se una persona non ti fa male e non bisogna nemmeno aspettarsi che l'altro sia incapace di farti male per fidarti. E semplicemente più comodo vivere cosi.
-
comunque il codice etico (non quello di Prandelli, quello delle femministe) ha funzionato alla grande.
Ora su ogni TG il servizio quando uccide un uomo lo fa nella stragrande maggioranza dei casi una donna col tono accusatorio, con parole tipo orco, assassino, "è così che dimostrava di amarla". Quando l'omicida è donna fioccano i condizionali, avrebbe fatto, avrebbe commesse, parrebbe che e si cercano di evidenziare le cause che l'hanno spinta. Anche in questo caso nella maggioranza dei casi la giornalista è donna. Per cui se una madre ammazza 3 bambine la mettono come "eh ma l'ipocrisia della gente che stava intorno e non l'aiutava"
davanti a ogni chiesa è pieno di paraplegici dunque ora hanno diritto ad ammazzare perché la gente non li aiuta?
-
Quinto maschicidio del 2014, che salgono a 182 dal 1978 ad oggi 15/03/2014.
------------------------------------------------------------------------------------------------
http://violenza-donne.blogspot.it/
Agugliano:Uomo morto “suicida”, fermata la moglie per omicidio
15 marzo 2014
Svolta nel giallo del presunto suicidio dell'operaio romeno Dimitru Bordea, 33 anni, che il 2 marzo scorso era stato ritrovato cadavere, con la gola squarciata, ad Agugliano. I carabinieri hanno fermato la moglie Maria Andrada Bordea, 26 anni, con l'accusa di omicidio. La donna aveva detto di aver portato via da casa i due figli piccoli perché il marito, ubriaco, aveva dato in escandescenze spaccando mobili e suppellettili, e minacciando il suicidio.
Il racconto della vedova - ''Mi aveva detto 'vai via e porta via le bambine, mi ammazzo, non ce la faccio più'. Ma io non gli avevo creduto'', aveva raccontato Maria Andrada agli investigatori, aggiungendo che il marito, senza lavoro da tre anni, era disperato perché non riusciva a mantenere la famiglia.
I dubbi degli inquirenti - Il racconto della vedova, e la tipologia delle coltellate rinvenute sul corpo della vittima non avevano però convinto i carabinieri di Osimo e del Comando provinciale di Ancona, che, coordinati dal procuratore Elisabetta Melotti, hanno continuato a svolgere accertamenti sulle circostanze di quello strano suicidio. Venerdì notte il fermo della compagna di Bordea.
link alla notizia:
http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/14/03/15/suicida-fermata-moglie.html
-
Questa notizia non so se sia giusto pubblicarla, classificandola come maschicidio, perchè si tratta di una tristissima vicenda familiare, con una madre che ha avuto un cedimento psicologico dopo anni vissuti con un figlio disabile. Non che il gesto sia condivisibile, ma dopo anni di martirio non sappiamo cosa passa nella mente di una persona, c'è chi regge lo stress e chi purtroppo cede.
Se Cosimo e i moderatori lo ritengono opportuno, cancellate pure questa notizia.
---------------------------------------------------------------------------------------------------
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/napoli_madre_uccide_figlio_disabile_tenta_suicidio/notizie/658786.shtml
Afragola, accoltella il figlio disabile, poi si stende vicino al cadavere e tenta il suicidio
Una donna ha accoltellato a morte il figlio disabile di 23 anni e poi con la stessa arma ha tentato di togliersi la vita.
La tragedia si è verificata ad Afragola in via Pepe.
La donna, che secondo i vicini da tempo dava segni di cedimento psicologico, questa mattina in preda a un raptus ha raggiunto la camera da letto del figlio 23enne e lo ha ucciso con numerose coltellate. Subito dopo si è stesa vicino al cadavere del ragazzo ed ha provato ad uccidersi.
I soccorritori sono giunti in tempo per portarla in ospedale dove, comunque, si trova in imminente pericolo di vita.
-
Ne approfitterebbero. Come oggi approfittano della loro debolezza.
Bene, perlomeno non sono il solo a pensarla esattamente così.
L' "aura" di "dolcezza" femminile esiste ed è funzionale soltanto nella sua funzione procreatrice ed accuditrice della specie, ovvero verso la prole. Diversamente quando pare rivolgersi all'uomo, sebbene in misura ampiamente minore, è soltanto una delle tante
accortissime strategie di difesa maturate ed instintualizzate nel corso di decine di millenni di adattamento all'ambiente circostante,
causa la congenita debolezza fisica della donna.
Quando penso a queste cose, arrivo a comprendere perch�, nel medioevo, la donna era considerata espressione del maligno.
E se arriva a dire queste cose un ateo....
Certo.
Anch'io sono ateo, ma questo non significa non essere in grado di discernere bene e male e comprendere quanto non siano qualcosa di astratto........