Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Pars Construens => Topic aperto da: vnd - Agosto 07, 2012, 09:57:52 am

Titolo: Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 07, 2012, 09:57:52 am
Io credo non serva a nulla.
Ma sapreste aiutarmi a capire quale sarebbe, secondo voi la sua utilità?

E perché il dialogo lo volete con le nazifas e non con le naziborghesi?

Cioè... perchè rivolgersi a delle semplici blateranti invece che con gente che ha un  minimo di contenuto.
Sbagliato ma.... innegabile...

Io il dialogo, se servisse, lo cercherei con la Ravera che è la più intelligente femminista che conosco.

Solo che non ho ancora capito se sembra intelligente perché è pigra o sembra pigra perché è intelligente...

Insomma... se servisse fare un dialogo, bisognerebbe farlo con gente che ha un po' di cervello...

Passi fikasekka ma il resto dell'esercito della (nazi)salvezza è prossimo allo zero assoluto....
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Massimo - Agosto 07, 2012, 11:06:58 am
Caro Vnd
con Fikesekke, femministume vario ed assortito, nessun dialogo è possibile. E ti spiego subito perchè:
queste non vogliono DIALOGARE. Vogliono CONVERTIRE. Non vogliono ASCOLTARE il punto di vista
MASCHILE. Vogliono ZITTIRE il maschio (è "uomo" solo quando concorda con loro, facci caso) e poi
parlare al suo posto. E non a caso si rivolgono a noi (quando sono benevole, perchè in altri casi
vengono usati termini di gran lunga decisamente più offensivi) con il termine di "maschietti" i quali
come bambinoni devono essere guidati ed addestrati su come ci si deve comportare, nei rapporti con
l'altro sesso ma anche nella vita in genere. E questo ruolo di maestre ed educatrici, sia chiaro, non se
lo sono conquistate da sole. E' stato loro assegnato da tanti maschi imbecilli, soprattutto di sinistra,
che alla ricerca di qualcuno che sostituisse la classe operaia in crisi, hanno individuato nel genere
femminile l'incarnazione del Bene Assoluto e nelle femministe le Gran Sacerdotesse del culto del
Bene Supremo delle quali sono le depositarie e le donne sono l'incarnazione. A questo punto
siamo arrivati, grazie alla dabbenaggine di questi pseudointellettuali e grazie anche, a livello di
popolo bue, di tanti morti di figa che per avere un pò di figa accettano i ricatti e i capricci della
stronzetta di turno. Si capisce, caro Vnd, che messe sul piedistallo dell'autoreferenzialità e della
misura del Bene e del Male, le femministe in particolare e le donne in generale non ne vogliano più
scendere e giudichino i maschi solo sulla base dell'accondiscendenza ai loro deliri e presunzioni.
E tu vuoi dialogare con loro?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: yamamax - Agosto 07, 2012, 14:29:20 pm
E questo ruolo di maestre ed educatrici, sia chiaro, non se
lo sono conquistate da sole. E' stato loro assegnato da tanti maschi imbecilli, soprattutto di sinistra,
che alla ricerca di qualcuno che sostituisse la classe operaia in crisi, hanno individuato nel genere
femminile l'incarnazione del Bene Assoluto e nelle femministe le Gran Sacerdotesse del culto del
Bene Supremo delle quali sono le depositarie e le donne sono l'incarnazione.

Quoto. Queste per poi paradossalmente rappresentano forse anche le uniche che riescono a mettere insieme quattro idee, completamente fasulle ma almeno qualcosa. L' alternativa qual'è ? Un esercito di idiote aspiranti veline mezze analfabete che darebbero un  rene per sposare un riccastro vaginodipendente e scemo come loro, dedite solo a ingoiare tv spazzatura e a farsi gli addominali in palestra. Insomma dialogo con chi ?  Con queste pseudointellettuali intrise di politica becera che cerca solo privilegi per finire di distruggere questa società già malridotta o con le cercazerbini ? Non si può dialogare senza argomenti .... è impossibile.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: COSMOS1 - Agosto 07, 2012, 15:08:08 pm
vnd credo che la tua domanda sia una buona occasione per fare il punto sull'Osservatorio sul femminismo

lo scopo di questo forum non è dialogare con le femministe
e l'Osservatorio non è la sezione specializzata nel dialogo

lo scopo del forum è favorire una discussione soprattutto tra gli uomini sul disagio di essere maschi oggi in occidente. Non chiudiamo la porta alle donne perchè non riteniamo che maschi e femmine siano anche i nostri cervelli: per quanto la psiche sia orientata dal sesso, non è (non può essere) prigioniera del sesso. Ci sono donne (e ne ho conosciute molte, in questi ultimi tempi sempre di più) che la prima cosa che dicono delle altre donne è: "stronze"! Ci sono donne che non vogliono sentir parlare di quote rosa e di mantenimento, che capiscono che oggi i veri paria siamo noi. Perchè dovremmo pensare che costoro non hanno nulla da dirci?

Ovviamente nel momento in cui si favorisce una discussione, non si può cercare un dialogo: o questo o quello.

L'Osservatorio sul femminismo, nel quale sei moderatore, ha lo scopo di analizzare :dry: l'arcipelago femminista per consentirci di distinguere tra femminismo e femminismo, tra femminista e femminista. Alla caduta del fascismo, molti fascisti della prima ora corsero a fare i presidenti dei tribunali per l'epurazione  :wacko: ed epurarono quei fessacchiotti che non si erano tolti per tempo. Poichè prima o poi con il femminismo sarà lo stesso, è importante distinguere le femministe in buona fede dalle altre. È importante sapere che c'è fasse, c'è fasst, c'è eretica, ma c'è anche FikaSicula. C'è la Terragni ma c'è anche la Ravera, come ci sono la Mussolini, la Prestigiacomo, la Carfagna.  Ci sono quelle de "l'assassino ha le chiavi di casa" e quelle a favore della prostituzione. Quelle che "le quote rosa" e quelle che "ciascuno cammina con le proprie gambe".

Ti inviterei perciò a ricalibrare il tuo prezioso impegno i questa ottica: a noi servono i dati, serve capire la differenza nei metodi, nei fondamenti, nei ragionamenti. Serve capire chi ragiona e chi spara slogan, chi discute e chi condanna, quali sono le filosofie di riferimento (egualitarista, libertaria, hegeliana ...).
Gli attacchi personali non ci servono a capire e ci distraggono dal nostro lavoro.

Grazie.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Red- - Agosto 07, 2012, 22:52:09 pm
Io credo non serva a nulla.
Ma sapreste aiutarmi a capire quale sarebbe, secondo voi la sua utilità?

E perché il dialogo lo volete con le nazifas e non con le naziborghesi?

Cioè... perchè rivolgersi a delle semplici blateranti invece che con gente che ha un  minimo di contenuto.
Sbagliato ma.... innegabile...

Io il dialogo, se servisse, lo cercherei con la Ravera che è la più intelligente femminista che conosco.

Solo che non ho ancora capito se sembra intelligente perché è pigra o sembra pigra perché è intelligente...

Insomma... se servisse fare un dialogo, bisognerebbe farlo con gente che ha un po' di cervello...

Passi fikasekka ma il resto dell'esercito della (nazi)salvezza è prossimo allo zero assoluto....
E' inutile tentare di spiegare a cosa serve un dialogo, se prima non ci si intende sul fine ultimo di questa nostra battaglia.
-Se il fine è la distruzione delle donne, il loro annichilimento, allora non ci può essere dialogo: non serve.
-Se il fine è tentare di far vedere al mondo che siamo così inkazzati che rifiutiamo persino ogni qualsivoglia dialogo, nel tentativo inconscio (del tutto illusorio nonchè puerile) di far smuovere le coscienze di alcuni e alcune, (di muoverli a compassione), allora il dialogo non serve.
-Se il fine è arrivare ad un compromesso soddisfacente per entrambi; una situazione in cui si possa tornare ad essere amici e non solo nemici, allora il dialogo, con quelle pur femministe, ma di buona volontà, serve. ...Non ci è indispensabile, però serve.


Allora, VND, qual'è il fine ultimo della nostra lotta, cosa scegli, la A, la B o la C?

...In ultimo, potrei ribaltare la domanda, per quale motivo il dialogo non serve? Dove si arriva, senza dialogo?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: renato.dg - Agosto 08, 2012, 01:09:16 am
Con le femministe non si dialoga, ci si confronta, perchè col femminismo non ci può essere nessun punto di intesa il femminismo e le femministe sono contro gli uomini e per l'egoismo femminile.La differenza fra  confronto e dialogo è che nel confronto non si ha nessun tipo di compromesso. Non ci sono  le femministe brave e quelle cattive  , ci sono quelle piu perfide sicuramente e maliziose, ma chi sostiene certe cose sta cmq da quella parte, ci sono quelle che ti insultano e ti parlano incazzate e ci sono quelle che ti parlano nei modi gentili e  suadenti ma quello che conta è il nocciolo del discorso e il nocciolo del femminismo è antimaschile.Ci sono quelle che se le tocchi o le dici qualcosa che ritengono inopportuno  ti ucciderebbero all'istante, ci sono quelle che , li per lì sembrano soprassedere ma poi te la fanno pagare cara in un secondo momento e con tanta freddezza.
Un altro celebre personaggio  si confrontava coi suoi nemici a parole e costui si chiamava Gesù Cristo.Non so se avete letto qualcosa dei vangeli ma per quello che ne ho letto io , i confronti fra gesu e i suoi nemici , i farisei e gli scribi erano durissimi, non negli insulti  e minacce  ma nella sostanza del discorso che gesu faceva e mandava su tutte le furie i farisei , quello che gli sparava in faccia era la verità provata e lo diceva senza aver paura del potere  dei farisei che era un potere morale dicevano cosa era bene e cosa era male esattamente come pretendono le feminazi oggi di dire cosa è bene e cosa è male per se stesse e per gli uomini e di cosa si aspettano da questi.E sempre i farisei erano quelli che aizzavano la folla contro gesù in molte occasioni, non lo sopportavano perchè diceva verità scomode.Mi sembra che ad aizzare gli uomini zerbini all'odio contro se stessi sono sempre le femministe, basta leggere cosa scrivono nei vari gruppi di fb sulla violenza contro le donne.
Le calunniatrici e ipocrite qua sono le femministe dichiarate o non dichiarate, di buone maniere e inkazzate , sono cmq un blocco unico perchè è l'origine del femminismo che è contro la maschilità.Con le Liberate ci si confronta (senza finire nella rissa verbale) , cioè ognuno rimane sulle proprie posizioni e ascolta le parole  altrui ,non si fanno compromessi, perchè  con chi ti è nemico non si fanno compromessi, non ci possono essere accordi, a meno che le femminste rinuncino al loro egoismo e al loro risentimento( xchè il rancore viene da loro) ma la vedo molto difficile  , cmq mai dire mai.Questo è quello che penso io.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 08:28:56 am
tanti maschi imbecilli, soprattutto di sinistra,

Questo è un dettaglio che vorrei approfondire in un'altra discussione.
Io, ormai lo avete capito, per quel che può ancora valere in questi tempi senza ideali, sono di sinistra.
Nel senso do priorità  a libertà ed equità rispetto all'ordine.
Per quanto si possa sintetizzare...

Dio ha avuto il buon cuore di distribuire uniformemente i cretini ma, effettivamente, deve essersi sbagliato per ciò che concerne la sinistra.

Quindi, quello che tu scrivi è incontestabile.

Chissà perché?

Forse perché negli anni settanta essere di sinistra era facile e bastava contestare ogni cosa per dichiararsi di sinistra?
E allora si contesta l'esercito, pur se la sinistra italiana si fonda sulla resistenza;
si è femministi e si creano disparità misandriche pur essendo per l'uguaglianza,
si è per i proletari ma si aiutano sempre e solo i padroni...
Che sia una sinistra di facciata con un elettorato non formato e non informato?
Può essere?
Ne parleremo a breve.
Intanto pensiamoci.

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 08:31:16 am

E tu vuoi dialogare con loro?

Io?
Certo che no.

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 08:47:16 am

Allora, VND, qual'è il fine ultimo della nostra lotta, cosa scegli, la A, la B o la C?

...In ultimo, potrei ribaltare la domanda, per quale motivo il dialogo non serve? Dove si arriva, senza dialogo?


Non è la A, nè la B e nemmeno la C.

Essendo uomini siamo portati, per natura, ad amare le donne.
Essendo padri amiamo le nostre figlie.
E a differenza delle femministe sappiamo volere il loro bene e operarci per il loro futuro, anteponendoli alle nostre esigenze.
Anche senza dover per forza cullare, cambiare pannolini, fare i mammi (che è come le femministe vorrebbero fossero i padri) e, soprattutto, fare tanti discorsi e parole inutili.

Un conto sono le donne, un conto sono le femministe.

La tua domanda, quindi è mal posta.
La scelta non è tra la giustizia e le donne ma tra la giustizia e il femminismo.

Chi sono le femministe?
Sono donne addestrate ad esserlo per gli interessi di alcuni?
Sono donne che hanno trovato nella cattiveria del maschio la giustificazione per i loro fallimenti?

Seconso me... vista anche l'età media... è gente che non vuole rinnegare la propria adolescenza sessantottina ma che spaventata dalla libertà del web e la critica schiacciante contro il femminismo ha deciso di fare qualcosa per difendere le proprie illusioni.
Poi... ha visto che c'era da guadagnarci.... e adesso non riesce più a mollare l'osso.

Queste sono le caratteristiche comuni a tutte le femministe del web di oggi.


Il dialogo con questa gente, avida e ottusa, è inutile.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 08:53:31 am
Con le femministe non si dialoga, ci si confronta, perchè col femminismo non ci può essere nessun punto di intesa


Sono d'accordo.

Ma io non voglio nemmeno confrontarmi.
Lo farò quando abbandoneranno i loro metodi fascisti.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Rita - Agosto 08, 2012, 09:06:32 am
c'è un punto che per me è una vostra ( e lo dico in generale) contraddizione.
Non si dialoga con le femministe ok. Le si combatte.
Senza distinzione, liberate attiviste e non, etc.


Allora, quando sostenete (e molti di voi lo sostengono) che oggi la quasi totalità delle donne è femminista o comunque ha assimilato la teoria della donna "liberata", intendete dire che combattete la quasi totalità delle donne (tranne qualche decina sparsa nel mondo) non dialogate con la quasi totalità delle donne (tranne qualche decina sparsa nel mondo) oppure hanno ragione Red e Cosmos?

E se non è così, se ancora moltissime donne non vivono, si comportano e agiscono secondo il FaS-pensiero o il ravera-pensiero o qualsiasi pensiero femminista perchè portare avanti la lotta?.

Insomma, una delle due è sbagliata o palesemente forzata: quale delle due?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Massimo - Agosto 08, 2012, 09:23:20 am
c'è un punto che per me è una vostra ( e lo dico in generale) contraddizione.
Non si dialoga con le femministe ok. Le si combatte.
Senza distinzione, liberate attiviste e non, etc.


Allora, quando sostenete (e molti di voi lo sostengono) che oggi la quasi totalità delle donne è femminista o comunque ha assimilato la teoria della donna "liberata", intendete dire che combattete la quasi totalità delle donne (tranne qualche decina sparsa nel mondo) non dialogate con la quasi totalità delle donne (tranne qualche decina sparsa nel mondo) oppure hanno ragione Red e Cosmos?

E se non è così, se ancora moltissime donne non vivono, si comportano e agiscono secondo il FaS-pensiero o il ravera-pensiero o qualsiasi pensiero femminista perchè portare avanti la lotta?.

Insomma, una delle due è sbagliata o palesemente forzata: quale delle due?

La terza, cara Rita. Quella che tu non hai detto: nessun dialogo (inutile) con le femminste che
vogliono rieducare i maschi (peccato che tantissimi maschi non vogliono affatto essere "rieducati"
ma , molto semplicemente, che le femministe la piantino di rompere i coglioni). Ma dialogo con le
donne che, sia pure per motivi opportunistici, hanno introiettato il pensiero femminista e lo tirano
fuori quando fa loro comodo, ma non vogliono convertire i maschi ai deliri femministi. Molto più
semplicemente, intendono fare i loro interessi e i loro comodi. Benissimo. Ma da ora in poi ce li
faremo anche noi. E senza indulgenze, senza più gesti di cavalleria, senza autoflagellazioni per
assecondare e far felice una donna. Dicono di essere più brave, più capaci, più intelligenti e anche
più forti? E allora che senso ha chiedere il nostro aiuto e la nostra comprensione? Se siamo dei mediocri, perchè ricercare la nostra amicizia? A questo serve appunto il dialogo con loro: a far loro
capire che la festa è finita e non potranno, da adesso, contare sulla nostra accondiscendenza e
sulla nostra dabbenaggine. Che i loro interessi se li facciano da sole, se sono così brave. Che ai
loro bisogni provvedano da sole, se sono così brave. Che i loro sogni li realizzino da sole, se sono
così brave. In altre parole, che facciano le femministe con i fatti e non a parole. E soprattutto non
facciano le femministe con il nostro aiuto e la nostra approvazione. Se non danno gratis più nulla
a noi, come orgogliosamente vanno proclamando, allora non riceveranno gratis più nulla da noi.
Chiarito loro questo (con il dialogo) resterà da vedere e resteremo a vedere se continueranno
allora a fare discorsi femministi, a lanciare proclami femministi e attuare comportamenti femministi.
Io sono fiducioso che cesseranno di farlo.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: krool - Agosto 08, 2012, 10:10:22 am
Massimo, Rita diceva una cosa diversa.

Ci chiedeva QUANTE sono per noi le femministe.

Ed è una domanda che vorrei rigirare a lei.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Rita - Agosto 08, 2012, 11:07:15 am
Massimo, Rita diceva una cosa diversa.

Ci chiedeva QUANTE sono per noi le femministe.

Ed è una domanda che vorrei rigirare a lei.

no, in realtà la domanda è diversa.
Oltre al "quante" bisognerebbe capire chi e come.
Il punto "c" del post di Red. Per esempio: Vnd dice che, secondo lui, sono ex sessantottine interessate a conservare il potere (o l'illusione del potere). Se così fosse, non sarebbe un grosso problema (vista l'età media, appunto).

Il problema sono le giovani e i giovani.

E' su questo che c'è discordanza. E lo chiedo appunto a voi.

Perchè se il 90% (dico una cifra a caso) per voi sono femministe indottrinate (o che comunque hanno introiettato la propaganda femminista) e le include in un unico calderone col quale non val la pena avere un dialogo, torniamo al punto di partenza.

Chi si combatte? E viceversa con chi si dialoga? Tenendo presente, che, per me, dialogo non vuol dire concordanza o rieducazione. Significa appunto "dialogare".

FS ad esempio non porta avanti nulla di quanto sostiene Massimo: non chiede agli uomini di far felice le donne, non chiede la cavalleria, per esempio. 

E quando dice

Citazione
Ma dialogo con le
donne che, sia pure per motivi opportunistici, hanno introiettato il pensiero femminista e lo tirano
fuori quando fa loro comodo, ma non vogliono convertire i maschi ai deliri femministi. Molto più
semplicemente, intendono fare i loro interessi e i loro comodi.

sembra parlare proprio di quelle che lo fanno in "cattiva fede", quindi dialogo con le opportuniste in cattiva fede e non con quelle in buona fede?

Laddova la "cattiva fede" o la "buona fede" chiaramente non è il giusto o lo sbagliato, ma la convinzione che le proprie idee siano giuste o sbagliate.

Chi tira fuori il pensiero femminista per interesse, secondo me non è degno di dialogo: per non parlare del fatto che nessuno sano di mente dichiarerà apertamente l'interesse e quindi, di nuovo, c'è da fare un'operazione basata sulle proprie impressioni col rischio appunto di sparare su tutte e su tutti senza mai fare nulla di costruttivo.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Rita - Agosto 08, 2012, 11:13:47 am
Aggiungo che dimenticate sempre anche i "femministi".
Questo per prevenire chi dirà che intendete rivolgervi agli uomini e delle donne non ve ne frega nulla  :P

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Rita - Agosto 08, 2012, 11:21:27 am
E, senza polemica, perchè la Ravera sarebbe particolarmente intelligente e degna di dialogo?  :unsure:

http://www.lidiaravera.it/

oltretutto non credo nemmeno che lei abbia mai fatto un passo verso il dialogo. O perlomeno m'è sfuggito, quindi sarei grata a Vnd se mi spiegasse su cosa basa questa stima.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 11:22:42 am
c'è un punto che per me è una vostra ( e lo dico in generale) contraddizione.
Non si dialoga con le femministe ok. Le si combatte.
Senza distinzione, liberate attiviste e non, etc.


Non credo che tutte le donne siano femministe.
Non lo sono ad esempio le nonne che hanno un figlio separato e a causa dei pregiudizi antifemministi non possono più vedere i loro nipotini e godere appieno dei loro beni.
Non lo sono le nuove compagne dei separati, le loro sorelle e amiche.
E, se mai lo fossero stati, non possono più essere femministi i padri separati che hanno subito (e non richiesto) una separazione.

Ormai i separati sono tanti. Ne conosciamo tanti anche tra i nostri amici e, conoscendo le loro storie, per quanto sia impossibile conoscere tutto di tutti, sappiamo non è vero che si tratta di gente che si ubriaca e picchia la moglie (altro mito da sfatare).

Quindi... tutto questo femminismo... che crolla al primo contatto con la realtà, io non lo vedo.

C'è poi una certa categoria di persone che soffre di rimpianti sessantottini...
E... vabbè.... quelle tra trent'anni saranno morte e sepolte....
Io dedicavo qualche attenzione alle fas-ciste perché pensavo fossero giovani.

Ma... ho visto che non ce n'è bisogno.

Quelle che non scompariranno mai sono le femministe lesbiche.
Che, non avendo famiglie alle quali badare e, spesso, vivendo di rendita e non avendo nemmeno un lavoro, fanno una gran cagnara e simulano consenso.
Lo simulano impedendo ai dissidenti di accedere ai loro forum e blog, lo simulano dandosi ragione l'un l'altra, autoreferenziandosi, in un'operazione di autoesaltazione che perpetra quanto già avveniva nei circoli femministi.
Lo vedi come fa paura la partecipazione di un uomo non allineato al femminist blog camp?

Cos'è sto fbc se non la riunione autocelebrativa di un circolo femminista sessantottino?


Il femminismo è malato da un pezzo.
Per assurdo lo stanno uccidendo gli stessi privilegi sessisti che le femministe hanno preteso.

Ora, tu mi chiedi a che serviamo noi.
Definire Lotta quello che noi facciamo è sbagliato.
Le battaglie sono altre. C'è gente costretta a combattere, a uccidere e morire.

Anche definire "lotta" le sfilate-pagliacciate femministe del passato è un insulto ai giovani eroi della Resistenza italiana.

Noi stiamo dando una spintarella al femminismo.... a cadere nel baratro...
Siamo ancora a livello di presa di coscienza.
Noi diciamo "uomini e donne, vi sembra giusto che una nonna non possa più vedere i suoi nipotini? Che i figli di donne che amano dei separati non possano andare nelle stesse scuole dei loro fratellastri? Guardatevi attorno, informatevi e non aspettate di sbatterci il grugno per svegliarvi!".

Tutte le rivendicazioni femministe si fondano su bugie.
A partire dalla festa simbolo che rievoca un incendio che non c'è mai stato o che, comunque, è avvenuto con modalità e per cause diverse da quelle millantate, alle statistiche taroccate e autoprodotte.
Chi vuole informarsi ha la possibilità di appurarlo.

Speriamo di chiudere presto questa triste parentesi contro l'uguaglianza.
Perché la vera guerra non è tra gli uomini e le donne ma tra i potenti e i servi.
E lì il discorso si fa più serio e difficile....
Il comunismo ha fallito.
Bisogna trovare un'alternativa al comunismo in grado di portare uguaglianza pur senza impedire all'avido di creare lavoro.
Tuttavia, controllarne l'ingordigia, limitandone i danni che sono l'eccessiva disuguaglianza sociale, la povertà, lo sfruttamento e le guerre.

Un minimo per tutti, poi chi ha voglia di lavorare e rischiare è giusto che abbia di più.
Ma fino ad un certo punto.
Oltre diventa dannoso.

Il come lo deciderà qualcun altro.
Io sono soltanto un soldato.


Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 11:32:02 am
E, senza polemica, perchè la Ravera sarebbe particolarmente intelligente e degna di dialogo?  :unsure:

http://www.lidiaravera.it/

oltretutto non credo nemmeno che lei abbia mai fatto un passo verso il dialogo. O perlomeno m'è sfuggito, quindi sarei grata a Vnd se mi spiegasse su cosa basa questa stima.

L'ho scritto. Sembra più intelligente e preparata delle altre.

Le nazicozze, poverine, lasciamole dove sono.
La cultura, del resto è una fortuna, non un merito.
La terragna è una ciarlatana incoerente, la zanarda è una opportunista incoerente e la ravera una donna che mi sembra intelligente, colta, anziana e.... incoerente.

Non conosco altre femministe.

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Rita - Agosto 08, 2012, 11:43:46 am
L'ho scritto. Sembra più intelligente e preparata delle altre.

La terragna è una ciarlatana incoerente, la zanarda è una opportunista incoerente e la ravera una donna che mi sembra intelligente, colta, anziana e.... incoerente.

Non conosco altre femministe.

Sì ho capito, .. forse, a me sembre che ammirare qualcuno più intelligente e preparato ma incoerente sia .. incoerente  :P

O meglio, provo a spiegarmi, fra una persona magari poco preparata, magari che non riesce a vedere tutti i limiti dei suoi ragionamenti, se vuoi anche con un quoziente intellettivo basso, per quanto mi da sempre un po' fastidio parlare di intelligenza che è una cosa così difficilmente definibile oggettivamente) e una persona super-intelligente, colta, istruita che però .. è incoerente, beh preferisco la prima. La seconda sarà maggiormente in grado di propagandare la sua incoerenza, le sue teorie incoerenti, i suoi modi di comportarsi incoerenti, perchè li maschererà con la sua intelligenza e la sua preparazione.

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: krool - Agosto 08, 2012, 12:00:58 pm
Quasi nessuno/a è in malafede quando mostra il proprio lato femminista. È che questa è l'ideologia dominante da quando siamo nati.

Rimarrebbe da chiedersi come mai ha attecchito così bene. Molti sostengono che fosse latente. Allora lo era anche l'imbecillità maschile? :D
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Massimo - Agosto 08, 2012, 12:17:52 pm
I femministi sono dei venduti: gente che ha problemi di identità maschile e pensano di ridolverli
adattandosi a fare i cavalieri serventi. IL dialogo con loro è inutile e svilente.
Con le femministe IN BUONA FEDE il dialogo NON SERVE perchè queste (anche se in buona fede ma
l'inferno è lastricato di buone intenzioni) vogliono CONVERTIRE i maschi alla loro ideologia. Se questi
non si convertono diventano "ipso facto" nemici, misogini.
Con le donne che IN MALAFEDE fanno discorsi femministi il dialogo serve a far capire a loro FORTE E
CHIARO che da ora in poi, se pensano di fare tanto le "paritarie" non potranno più contare sulla
soccorrevole e cavalleresca ( e spesso idiota) mano maschile. Dopodichè, ognuno per la sua strada.   
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 12:39:00 pm

O meglio, provo a spiegarmi, fra una persona magari poco preparata, magari che non riesce a vedere tutti i limiti dei suoi ragionamenti, se vuoi anche con un quoziente intellettivo basso, per quanto mi da sempre un po' fastidio parlare di intelligenza che è una cosa così difficilmente definibile oggettivamente) e una persona super-intelligente, colta, istruita che però .. è incoerente, beh preferisco la prima. La seconda sarà maggiormente in grado di propagandare la sua incoerenza, le sue teorie incoerenti, i suoi modi di comportarsi incoerenti, perchè li maschererà con la sua intelligenza e la sua preparazione.



La Ravera *sembra*, non dico che lo sia davvero, intelligente e preparata. E' scocciante parlare di femminismo ripartendo, ogni volta, dall'ABC.

Visto che ritengo questo tipo di confronto assolutamente inutile.... tanto vale discutere con qualcuno in grado di capirti.
Che magari conosce cose che tu non sai... il che offrirebbe nuovi spunti di riflessione.

Comunque sia... la Ravera non è la miglior femminista ma la meno peggio.
Non so se mi sono spiegato.

La mancanza del dubbio è sempre deleteria.
Io, per fortuna, non sono un fanatico integralista.
Se una femminista mi dimostrasse che ha ragione lei, non avrei alcun problema a riconoscerlo e a ragionarci sopra.
Anche se la considero un'eventualità  improbabile...











Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 12:44:44 pm
Quasi nessuno/a è in malafede quando mostra il proprio lato femminista. È che questa è l'ideologia dominante da quando siamo nati.

Rimarrebbe da chiedersi come mai ha attecchito così bene. Molti sostengono che fosse latente. Allora lo era anche l'imbecillità maschile? :D

Gli uomini (e soprattutto le donne) hanno bisogno di illusioni, non di certezze.
Chi ha figli sa che le femmine hanno un bisogno di compiacere più forte di quello dei coetanei maschi.
Il che rende le donne più disciplinate e manovrabili.


Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Lucia - Agosto 08, 2012, 12:47:25 pm
Non lo sono le nuove compagne dei separati, le loro sorelle e amiche.
E, se mai lo fossero stati, non possono più essere femministi i padri separati che hanno subito (e non richiesto) una separazione.

Ormai i separati sono tanti. Ne conosciamo tanti anche tra i nostri amici e, conoscendo le loro storie, per quanto sia impossibile conoscere tutto di tutti, sappiamo non è vero che si tratta di gente che si ubriaca e picchia la moglie (altro mito da sfatare).

non è sempre cosi non tutti i separati considerano il femminismo colpevole per cosa gli succede. Ho già detto, il mio marito, è separato, paga molto per il mantenimento dell'ex, ma considera colpevole il mammismo italiano e non il femminismo. Non penso che sia l'unico a pensare cosi. Se il diritto al divorzio fosse apparso indipendentemente dal femminismo pensi che non sempre la madre sarebbe stata vista come genitore privilegiato? Secondo me si.

Citazione
Che i figli di donne che amano dei separati non possano andare nelle stesse scuole dei loro fratellastri?
si, infatti le scuole non dovrebbero costare niente, nemmeno le università


Citazione
Speriamo di chiudere presto questa triste parentesi contro l'uguaglianza.
Perché la vera guerra  è  tra i potenti e i servi.
E lì il discorso si fa più serio e difficile....
Il comunismo ha fallito.
Bisogna trovare un'alternativa al comunismo in grado di portare uguaglianza pur senza impedire all'avido di creare lavoro.
Tuttavia, controllarne l'ingordigia, limitandone i danni che sono l'eccessiva disuguaglianza sociale, la povertà, lo sfruttamento e le guerre.

diffondi dappertutto le tue idee comuniste.
Nessuno è uguale a nessuno ! (forse quando è morto)
Poi se consideri che è l'avidità che fa creare lavoro allora sei a posto. Vi meritate la discoccupazione.
Pensi che se io sono povera considero per forza superiore a me uno(una) solo perché ha soldi? O che ho bisogno di qualche partito o lotta che mi garantisca che non gli sono inferiore? Mah
Poi se ci sarebbe un stipendio massimo oltre quale non si può guadagnare sarebbe bene ma che sia comodo. L'uguaglianza è una stupidaggine. Ti lusinga se ti considerano uguale a tutti?

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 12:56:51 pm
Ti lusinga se ti considerano uguale a tutti?

No. Ma io lo sono.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 12:59:04 pm

Comunque sia... la Ravera non è la miglior femminista ma la meno peggio.
Non so se mi sono spiegato.



Ne conosci altre?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 13:02:24 pm

...In ultimo, potrei ribaltare la domanda, per quale motivo il dialogo non serve? Dove si arriva, senza dialogo?


Che fine ha fatto U3000?

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Lucia - Agosto 08, 2012, 13:12:11 pm
No. Ma io lo sono.

Se si uguale agli altri sei inutile.
Io penso invece che siamo tutti unici. (a parte te  :D)
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 13:13:48 pm
Se si uguale agli altri sei inutile.
Io penso invece che siamo tutti unici. (a parte te  :D)


Quello che dici è falso.
E' inutile che non lavora per scelta.
Ognuno ha le sue peculiarità ma tutti abbiamo la stessa dignità.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Lucia - Agosto 08, 2012, 13:18:29 pm
Ognuno ha le sue peculiarità ma tutti abbiamo la stessa dignità.

d'accordo ma non dipende della povertà o della ricchezza. Possono essere disgraziati tutti due. Io non oddio i ricchi perché non ho neanche sensi di inferiorità nei loro confronti.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 13:28:40 pm
d'accordo ma non dipende della povertà o della ricchezza. Possono essere disgraziati tutti due. Io non oddio i ricchi perché non ho neanche sensi di inferiorità nei loro confronti.

C'è ricco e ricco...

Il problema non sta nel singolo ricco, come non sta nella singola femminista.

Ma... alla fine, in cima alla piramide il mondo ruota attorno a poche multinazionali che, avendo un fatturato superiore al PIL di uno stato, hanno un potere decisionale immenso, in forza del quale governano il pianeta in modo antidemocratico.
Prezzi, crisi, guerre...
In ragione del guadagno, la vita umana, per questi signori (e signore) non vale nulla.

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Rita - Agosto 08, 2012, 13:38:54 pm
Quasi nessuno/a è in malafede quando mostra il proprio lato femminista. È che questa è l'ideologia dominante da quando siamo nati.


per l'appunto, sono d'accordo su questo, ma allora il dialogo "pubblico" è non solo necessario, ma indispensabile, e secondo me, non importa tanto con chi si dialoga ma come si dialoga e come si porta avanti il dialogo.



Citazione
Rimarrebbe da chiedersi come mai ha attecchito così bene. Molti sostengono che fosse latente. Allora lo era anche l'imbecillità maschile? :D

 :D forse anche i maschi hanno bisogno di compiacere.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Red- - Agosto 08, 2012, 13:54:26 pm
Vnd:
Citazione
Ma sapreste aiutarmi a capire quale sarebbe, secondo voi la sua utilità?
Torno a ripetere: quale sarebbe la sua inutilità?
Ti risulta forse che FS volesse "rieducarci"? No, dico, onestamente...  :doh:
ma nn ti sembra un pò offensivo nei nostri confronti, questa tua affermazione? Tu hai intuito che la donna ha un poetere notevole (istintivo-sessuale) nei confronti dell'uomo. Perchè pensi che nn l'abbiamo intuito anche noi, che ci occupiamo della questione da prima di te!? Perchè pensi che siamo stupidi!?   :w00t:  :blink:


Citazione
E perché il dialogo lo volete con le nazifas e non con le naziborghesi?
Perchè loro il dialogo non lo cercano, non lo vogliono e non lo accettano. La Ravera onn verrà MAI qui a confrontarsi, e se è per questo non verranno mai nemmeno i vari uomini noti diventati consapevoli della QM (Quel portiere di una squadra, quel presentatore di cui non ricordo i nomi).
Le naziborghesi non verranno mai qui perchè hanno paura di essere sconfitte ed umiliate, i secondi non verranno mai qui perchè hanno paura di essere cmq insultati e trattati a pesci in faccia da parte di chi è inkazzato col mondo e non ragiona più col cervello. Questo è, e a parte il primo caso che è sacrosanto, per il secondo mi sembra che sia è un pò miserevole per un luogo che si propone come un'avanguardia per un cambiamento.


Ps.
Forse c'è una cosa che on avete capito-considerato: le FAS perchè si chiamano così? ...perchè fanno femminismo a sud.
Perchè a sud!? Ve lo siete mai chiesti? se non capite l'avversario è difficile che riusciate a fronteggiarlo degnamente.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 15:51:11 pm
Red-
Vnd:Torno a ripetere: quale sarebbe la sua inutilità?

vnd
che anche se, per assurdo, ci trovassimo d'accordo su qualcosa, non caveremmo un ragno dal buco.
O no?

Red-
Ti risulta forse che FS volesse "rieducarci"? No, dico, onestamente...  :doh:

vnd
Non credo, ma sta cosa della "rieducazionen femministen" non l'ho scritta io.


Red
Perchè pensi che nn l'abbiamo intuito anche noi, che ci occupiamo della questione da prima di te!?

vnd
Mai scritto che non avete intuito o che non siate intelligenti.
Se non vi considerassi intelligenti, non avrei chiesto.
Se non vi stimassi non mi sarei iscritto.

Da quanto tempo ti occupi della questione, red?
Io dal 1999.
E' troppo poco?

Red
Perchè loro il dialogo non lo cercano, non lo vogliono e non lo accettano. La Ravera onn verrà MAI qui a confrontarsi,

vnd
Visto?
Problema risolto.

Red-
e se è per questo non verranno mai nemmeno i vari uomini noti diventati consapevoli della QM (Quel portiere di una squadra, quel presentatore di cui non ricordo i nomi).

vnd
Il portiere non lo so.... Il presentatore è Timperi.

Non preoccuparti.
Al momento è giusto che ognuno faccia il suo.
L'importante è parlarne.

Red-
Le naziborghesi non verranno mai qui perchè hanno paura di essere sconfitte ed umiliate,

vnd
Ma anche no.
Alle naziborghesi interessa soltanto accaparrarsi un cadreghino e... il femminismo è una scusa come un'altra.
C'è chi è diventata ministro spompinando, qualcuna deve aver pensato che bastasse pagare due uomini, pardon "maschi" per montargli un filmetto idiota da mettere su youtube.
E nalla cordata ci sono tirapiedi e ruffiane come in ogni altro affare.


Red-
i secondi non verranno mai qui perchè hanno paura di essere cmq insultati e trattati a pesci in faccia da parte di chi è inkazzato col mondo e non ragiona più col cervello.

vnd
...Oppure nemmeno sanno di noi...


Red
Forse c'è una cosa che on avete capito-considerato: le FAS perchè si chiamano così? ...perchè fanno femminismo a sud.
Perchè a sud!? Ve lo siete mai chiesti? se non capite l'avversario è difficile che riusciate a fronteggiarlo degnamente.

vnd
Perché oltre ad essere femministe e naziste, sono razziste.


Perché U3000 ha chiuso, Red?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 15:57:23 pm
:D forse anche i maschi hanno bisogno di compiacere.

Quelli sfigati, indubbiamente.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: yamamax - Agosto 08, 2012, 16:24:44 pm
Io continuo a pensare che il dialogo non ci può essere per una mancanza pura di argomenti e di ambizioni diverse. Credo che le ex-sessantottine intrise nei loro slogan e ideali ormai vanno verso la rottamazione fisiologica, ma le nuove generazioni non vorrei sbagliarmi le vedo sempre più allontanarsi dal concetto di dialogo, specialmente con l' altro sesso. In definitiva credo siano le giovani a non volere nessun contatto in quanto la loro massima aspirazione è quella di poter vivere solo in funzione di se stesse, l' aspirazione sarebbe poter sfilare i migliori posti di lavoro agli uomini (meriti o non meriti chissenefrega !) accedere al potere per crearsi sempre maggiori autotutele a livello giuridico. Se arrivassero a questo probabilmente i figli nascerebbero sempre più su "commissione" in laboratorio e i matrimoni fra lesbiche crescerebbero in maniera esponenziale. La massima ambizione sarebbe fare a meno degli uomini, colpevoli di averle sottomesse x secoli (mah!) ancora non ci stanno riuscendo e quindi fanno finta di dialogare e di accettare alcuni di noi. Fondamentalmente non vedo nessuna onestà interiore nei comportamenti della maggior parte delle donne.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 16:37:50 pm
quella di poter vivere solo in funzione di se stesse, l' aspirazione sarebbe poter sfilare i migliori posti di lavoro agli uomini (meriti o non meriti chissenefrega !) accedere al potere per crearsi sempre maggiori autotutele a livello giuridico. Se arrivassero a questo probabilmente i figli nascerebbero sempre più su "commissione" in laboratorio e i matrimoni fra lesbiche crescerebbero in maniera esponenziale. La massima ambizione sarebbe fare a meno degli uomini, colpevoli di averle sottomesse x secoli (mah!) ancora non ci stanno riuscendo e quindi fanno finta di dialogare e di accettare alcuni di noi. Fondamentalmente non vedo nessuna onestà interiore nei comportamenti della maggior parte delle donne.

Per fortuna la maggior parte delle donne non è lesbica.
Il lesbismo sembra tanto diffuso perché le poche lesbiche inserite negli organi d'informazione e in rete fanno una gran cagnara.
Sembrano tante.

A leggere in rete sembrerebbe che le donne siano tutte puttane, tutte lesbiche, tutte ladre...
Poi, nella vita reale, è pieno di donne meravigliose.

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: krool - Agosto 08, 2012, 16:54:24 pm
Poi, nella vita reale, è pieno di donne meravigliose.
Epperò io ancora ho da sentire una (o uno) che dice la stessa cosa ma degli uomini. :lol:

Invitale sul forum le "donne meravigliose" e vedi come cambiano dal giorno alla notte... :cry:
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: krool - Agosto 08, 2012, 16:57:03 pm
:D forse anche i maschi hanno bisogno di compiacere.
E' che senza ricchezza il femminismo non puo' esistere. Difatti quando l'Italia era davvero povera non mi risulta che da noi ci fosse un attivismo femminista come invece c'è oggi.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 08, 2012, 17:21:49 pm
Epperò io ancora ho da sentire una (o uno) che dice la stessa cosa ma degli uomini. :lol:

Invitale sul forum le "donne meravigliose" e vedi come cambiano dal giorno alla notte... :cry:

Io, degli uomini, non potrei dirlo....
Non con lo stesso significato.

Comunque... sì... nel mondo, per fortuna, c'è tanta gente meravigliosa.

Secondo me.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: yamamax - Agosto 08, 2012, 17:31:08 pm

Comunque... sì... nel mondo, per fortuna, c'è tanta gente meravigliosa.
Secondo me.


Anche secondo me, ma purtroppo sono quelle che "contano meno" altrimenti non ci sarebbe tutto questo sfascio generale.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Animus - Agosto 08, 2012, 17:49:44 pm
E' che senza ricchezza il femminismo non puo' esistere.

Cambia faccia.
Si ritorna alle matrone, le matriarche, le madri terribili insomma, che nascondono la brace sotto la cenere.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Red- - Agosto 08, 2012, 22:50:13 pm
Citazione
Perché U3000 ha chiuso, Red?
Questo sarebbe giusto chiederlo a chi lo ha fondato, cioè Rino DVB.
Cmq U3 nasce come onlus, ed una onlus ha bisogno di un notevole lavoro, per rimanere viva e attiva.
Ma Rino saprebbe certo spiegare molto meglio; se ti interessa, nulla ti vieta di chiederglielo, magari via MP.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Ethans - Agosto 09, 2012, 01:48:21 am
Cambia faccia.
Si ritorna alle matrone, le matriarche, le madri terribili insomma, che nascondono la brace sotto la cenere.

Si, infatti il problema non è solo il femminismo...

Non so se... ehm ehm... ci stiamo capendo...

Fate pure con comodo eh? D'altronde ognuno ha i suoi tempi...  :D



Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 09, 2012, 06:33:00 am
Questo sarebbe giusto chiederlo a chi lo ha fondato, cioè Rino DVB.
Cmq U3 nasce come onlus, ed una onlus ha bisogno di un notevole lavoro, per rimanere viva e attiva.
Ma Rino saprebbe certo spiegare molto meglio; se ti interessa, nulla ti vieta di chiederglielo, magari via MP.

Abbiamo fatto anche noi un passo indietro...
Non capisco...
Devo infastidire Rino per una cosa che probabilmente  tu già conosci?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 09, 2012, 11:28:31 am

Red-
e se è per questo non verranno mai nemmeno i vari uomini noti diventati consapevoli della QM (Quel portiere di una squadra, quel presentatore di cui non ricordo i nomi).

vnd
Il portiere non lo so.... Il presentatore è Timperi.



Il portiere è Sereni
http://www.repubblica.it/rubriche/la-storia/2010/09/13/news/sereni_figli-7023031/?ref=HREC2-2
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Red- - Agosto 09, 2012, 22:01:04 pm
Abbiamo fatto anche noi un passo indietro...
Non capisco...
Devo infastidire Rino per una cosa che probabilmente  tu già conosci?
Scusa ma sono io che non capisco: perchè dovrei spiegarti io perchè U3000 ha chiuso, quando il suo fondatore è vivo e vegeto e potrebbe dirti tutto lui?
Mica sono il suo portavoce. Mi spiace che tu ti atteggi in in questo modo, non porta buona acqua al tuo mulino, per quanto mi riguarda. Come dicono al sud, accà nisciuno è.. fs.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: COSMOS1 - Agosto 10, 2012, 07:57:35 am
eppoi lo status di U3000 mi sembra di averlo già descritto a + riprese
a volte ho l'impressione che repetita volant  :cool:
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: TheDarkSider - Agosto 20, 2012, 08:14:55 am
Aggiungo che dimenticate sempre anche i "femministi".
Questo per prevenire chi dirà che intendete rivolgervi agli uomini e delle donne non ve ne frega nulla  :P
Prevenire in che senso? In effetti imho il dialogo o il confronto dovrebbe essere indirizzato ESCLUSIVAMENTE agli uomini, ancora non riesco a capire cosa c'entrino le donne nella questione maschile.

Che poi certi uomini siano irrecuperabili e irriducibilmente nemici non ci sono dubbi, ma la questione maschile interessa prima di tutto gli uomini
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 20, 2012, 09:04:11 am
Prevenire in che senso? In effetti imho il dialogo o il confronto dovrebbe essere indirizzato ESCLUSIVAMENTE agli uomini, ancora non riesco a capire cosa c'entrino le donne nella questione maschile.


Non sono del tutto d'accordo.
In quanto padre le possibilità di conseguire attimi di felicità aumentano in funzione della felicità che riscontro in quelli che amo, i miei figli.
Sia che siano maschi, sia che siano femmine.
Sappiamo che le femministe sono incapaci di interessarsi dell' "altro" come soggetto a se. Loro, lo vedono come appendice di loro stesse... L'eventuale figlio maschio, in quanto uomo, non merita giustizia, perché eredita la colpa... e troiate varie...

Ma nulla mi può convincere che rotta la crosta secca, anche le donne normali siano naturalmente portate ad occuparsi è delle femmine e dei maschi come noi padri.

Non solo non ci sono femministe tra le madri di separati che hanno perso la possibilità di vedere i loro nipotini...
... "ma provate voi a trovare un idraulico a ferragosto!"
(Cit. Woody Allen)

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 20, 2012, 09:09:04 am
Scusa ma sono io che non capisco: perchè dovrei spiegarti io perchè U3000 ha chiuso, quando il suo fondatore è vivo e vegeto e potrebbe dirti tutto lui?
Mica sono il suo portavoce. Mi spiace che tu ti atteggi in in questo modo, non porta buona acqua al tuo mulino, per quanto mi riguarda. Come dicono al sud, accà nisciuno è.. fs.

Mai pensato che qualcuni di voi, ricercatori del dialogo, sia fesso...

... ma nessuno riesce a togliermi dalla testa che U3000 sia sparito proprio a causa di questo dialogo, delle aperture e delle infiltrazioni di utenze inopportune.

Si mi sbaglio, "corigetemi".
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: COSMOS1 - Agosto 20, 2012, 09:27:32 am
no vnd, scusami ma sei fuori strada
la QM ha attraversato tante fasi, ma sotto l'etichetta, il forum, il sito, i blog, ci sono sempre state e sempre ci saranno persone
soprattutto nelle prime avanguardie della QM ci sono state e ci sono tutt'ora pesanti situazioni esistenziali
qualcuno ci ha lasciato (intendo ha lasciato volontariamente questo mondo), per la maggior parte per fortuna è stato un modo per sopravvivere
nessuno dei primi si è trovato nella QM per cazzeggiare (oggi sembra che invece almeno il 75% sia cazzeggio)
tante situazioni esistenziali pesanti insieme si aggravavano in modo esponenziale
non puoi analizzare la QM come un movimento o un partito, sono troppe le tensioni esistenziali da cui nasce(va)
in ogni caso il nucleo iniziale (al di là del diverso stile comunicativo) aveva e ha una omogeneità sorprendente nel concepire il dialogo e il confronto: aperto a 360°, illusioni ZERO

Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: beta - Agosto 22, 2012, 15:39:16 pm
Mai pensato che qualcuni di voi, ricercatori del dialogo, sia fesso...

... ma nessuno riesce a togliermi dalla testa che U3000 sia sparito proprio a causa di questo dialogo, delle aperture e delle infiltrazioni di utenze inopportune.

Si mi sbaglio, "corigetemi".

non hai capito una mazza come al solito, l'utenza inopportuna sei tu.
guarda l'atteggiamento di red (che di titolo per parlare ne avrebbe a iosa, eppure ti indirizza verso chi ti puo dire come è andata)
e guarda l'atteggiamento del tuo padrone (e non venitemi a dire che non si puo scrivere, vista la merda che mi devo leggere ultimamente) che non esita a dare le sue inattendibili spiegazioni, tanto agli allocchi come te basta sapere di essere in grazia del capo per stare tranquilli.
allora stammi a sentire: uno come te su u3 non sarebbe durato 1 minuto, (non è esatto, saresti stato tollerato ma ti si sarebbe fatto capire che i tuoi atteggiamenti sono dannosi invece di fomentarli e darti ruoli di responsabilita). e mi raccomando chiedilo a cosmos, che lui su u3 non mente mai.

vai con la censuraaaaaaa
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 22, 2012, 15:58:30 pm
non hai capito una mazza come al solito, l'utenza inopportuna sei tu.
guarda l'atteggiamento di red (che di titolo per parlare ne avrebbe a iosa, eppure ti indirizza verso chi ti puo dire come è andata)
e guarda l'atteggiamento del tuo padrone (e non venitemi a dire che non si puo scrivere, vista la merda che mi devo leggere ultimamente) che non esita a dare le sue inattendibili spiegazioni, tanto agli allocchi come te basta sapere di essere in grazia del capo per stare tranquilli.
allora stammi a sentire: uno come te su u3 non sarebbe durato 1 minuto, (non è esatto, saresti stato tollerato ma ti si sarebbe fatto capire che i tuoi atteggiamenti sono dannosi invece di fomentarli e darti ruoli di responsabilita). e mi raccomando chiedilo a cosmos, che lui su u3 non mente mai.

vai con la censuraaaaaaa

Prova a spiegarmi che cos'hai che non va beta.
Magari poi capisco.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: COSMOS1 - Agosto 22, 2012, 16:02:13 pm
non hai capito una mazza come al solito, l'utenza inopportuna sei tu.
guarda l'atteggiamento di red (che di titolo per parlare ne avrebbe a iosa, eppure ti indirizza verso chi ti puo dire come è andata)
e guarda l'atteggiamento del tuo padrone (e non venitemi a dire che non si puo scrivere, vista la merda che mi devo leggere ultimamente) che non esita a dare le sue inattendibili spiegazioni, tanto agli allocchi come te basta sapere di essere in grazia del capo per stare tranquilli.
allora stammi a sentire: uno come te su u3 non sarebbe durato 1 minuto, (non è esatto, saresti stato tollerato ma ti si sarebbe fatto capire che i tuoi atteggiamenti sono dannosi invece di fomentarli e darti ruoli di responsabilita). e mi raccomando chiedilo a cosmos, che lui su u3 non mente mai.

vai con la censuraaaaaaa

beta, per me hai problemi e onestamente non ho alcun indizio di come poterti aiutare
sei pregato di restare sugli argomenti, le tue opinioni su vnd/red/cosmos ci interessano poco
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: beta - Agosto 22, 2012, 16:08:18 pm
Prova a spiegarmi che cos'hai che non va beta.
Magari poi capisco.

tutto bene grazie vnd, è solo che hanno detto che qui si puo fare sempre ricreazione, e poi vorrei ambire anch'io alla moderazione.
@cosmos, giusto: qui ci interessano solo le opinioni su vero mummio, beta, fikasicula..ecchecavolo
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: COSMOS1 - Agosto 22, 2012, 16:12:33 pm
no, guarda beta che se leggi non faccio altro che chiedere di passare dalle persone agli argomenti
poi credo anche che si debba avere fiducia nella maturità della gente, per cui se non capiscono non ha senso cancellare i messaggi
portiamo pazienza e speriamo che domani vada meglio  :huh:
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vero mummio - Agosto 22, 2012, 16:14:58 pm
Ok gente, si sta trascendendo, ormai sembra una situazione di guerra civile dove ciascuno è sulla difensiva.
Ho appena letto le parole di Cosimo nell'ultimo thread chiuso e ho capito benissimo il suo punto di vista, secondo me ci sarebbe da discuterne serenamente da qualche parte.

Io proporrei l'inizio di un dialogo serio e privo di dinamiche difensivo-bellico tra le parti, perchè secondo me continunando a scannarci o a ignorarci ci perdiamo tutti.
Sia questo forum, sia beta, sia me.

Quindi direi che secondo me la soluzione è una specie di tavolo della tregua dove si arriva a chiarirsi e magari con qualche compromesso arrivare ad una tregua, se non una pace.

Che ne pensate?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: beta - Agosto 22, 2012, 16:19:01 pm
no, guarda beta che se leggi non faccio altro che chiedere di passare dalle persone agli argomenti
poi credo anche che si debba avere fiducia nella maturità della gente, per cui se non capiscono non ha senso cancellare i messaggi
portiamo pazienza e speriamo che domani vada meglio  :huh:

ho letto cosmsos e la cosa mi fa piacere, ma non puoi negare che i provvedimenti sono oggettivamente sbilanciati, e che cè chi puo permettersi e chi no. questo da fuori si vede. e non è un bene. io sono pronto anche adesso a tornare in me..se tutti si moderano
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: COSMOS1 - Agosto 22, 2012, 16:21:43 pm
@vero mummio wish sembrerebbe che avesse questa intenzione nella nuova discussione che ha aperto in libri links e articoli
non mi è ben chiaro la scelta della sezione, in ogni caso poichè il moderatore è Alberto86 e se Alberto86 è d'accordo, si potrebbe discuterne lì, applicando lì un minore livello di tolleranza e cancellando tutti gli interventi sulle persone e non sugli argomenti
@beta: sapessi la fatica di stare dietro a tutti, ci sono i moderatori che stanno sudando sette camicie! ad ogni modo dovreste trovare il tasto segnala al moderatore in basso a destra: piuttosto che aprire un flame si segnala
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: wish - Agosto 22, 2012, 16:23:04 pm
Io sono d'accordo, il mio intento era quello.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Red- - Agosto 22, 2012, 21:42:20 pm
Ciaou Wish, che piacere rileggerti. :)
Purtroppo io di là non posso più entrare, ma fa nulla. Avrai i tuoi motivi. Un abbraccio, comunque.  :)
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: wish - Agosto 22, 2012, 23:18:55 pm
Ciaou Wish, che piacere rileggerti. :)
Purtroppo io di là non posso più entrare, ma fa nulla. Avrai i tuoi motivi. Un abbraccio, comunque.  :)


 :wub: Ciao!!

Diciamo che è stata una questione di "sicurezza" e poi era tanto che non ci venivi a trovare pensavo non ci avresti fatto caso.
Anche io ti abbraccio, sinceramente.  :)
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Red- - Agosto 22, 2012, 23:55:54 pm
Wish, non è che non vi venga a trovare perchè non voglia o perchè non mi piaccia, ma è perchè -credimi- davvero non ne ho il tempo.
La stessa cosa che dici tu la potrebbero dire diversi altri, ma la motivazione è sempre quella.
In ogni caso non c'è alcun problema da parte mia, davvero.
Chiudo l'OT, chiedo venia agli altri.  :cool:
Ciao.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 24, 2012, 20:38:39 pm
tutto bene grazie vnd, è solo che hanno detto che qui si puo fare sempre ricreazione, e poi vorrei ambire anch'io alla moderazione.
@cosmos, giusto: qui ci interessano solo le opinioni su vero mummio, beta, fikasicula..ecchecavolo

Guarda... moderare è una rottura di cazzo.
Se vuoi il mio posto te lo cedo.

Credo che Cosmos mi abbia messo a moderare per costringermi ad autocontrollarmi come quando, negli scout, tentavamo di responsabilizzare i più discoli facendoli capi squadriglia.

Veramente si sta parlando anche d'altro...

E' grassa... avevo ragione io...
Visto?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: beta - Agosto 24, 2012, 20:48:43 pm
Guarda... moderare è una rottura di cazzo.
Se vuoi il mio posto te lo cedo.

Credo che Cosmos mi abbia messo a moderare per costringermi ad autocontrollarmi come quando, negli scout, tentavamo di responsabilizzare i più discoli facendoli capi squadriglia.

Veramente si sta parlando anche d'altro...

E' grassa... avevo ragione io...
Visto?

ho deciso di moderarmi, per cui ti chiedo se puoi darmi una mano (magari anche ignorandomi, se vuoi).
pero una domanda te la voglio fare.
davvero credi che attaccare le femministe sull' aspetto fisico, faccia bene alla qm?
perche se lo credi davvero, secondo me poi non puoi 1) metterti in bocca parole come u3, 2) venire qui a parlare di armate brancaleone, di ABC della qm, 3) gioire che VM venga accostato a Maschio 100%, al limite puoi esserne invidioso, visto che questi sono metodi classici alla maschio 100%.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: wish - Agosto 24, 2012, 21:01:22 pm
Vnd moderatore???  :ohmy:
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 24, 2012, 21:15:08 pm
ho deciso di moderarmi, per cui ti chiedo se puoi darmi una mano (magari anche ignorandomi, se vuoi).
pero una domanda te la voglio fare.
davvero credi che attaccare le femministe sull' aspetto fisico, faccia bene alla qm?
perche se lo credi davvero, secondo me poi non puoi 1) metterti in bocca parole come u3, 2) venire qui a parlare di armate brancaleone, di ABC della qm, 3) gioire che VM venga accostato a Maschio 100%, al limite puoi esserne invidioso, visto che questi sono metodi classici alla maschio 100%.

Ti sto già ignorando. Solo, visto che sei tornato, mi sembrava educato salutare.
Noblesse oblige.
Non più di quanto fksk divulgando ai quattro venti di avermi querelato possa aver agevolato il femminismo;
No comment;
No comment;
Io non gioisco, al massimo ne posso sorridere.
Sei invidioso, tu?
Perché dovrei esserlo io?
Io i metodi di Maschio 100% non li conosco. Sono invidiosi?

Secondo me M100% me era cominciata con una burla... Poi, visto che acquistava popolarità... anche tra le donne... ne ha fatto il suo business...
Comunque si è evoluto anche lui.
Da maschilista è diventato antifemminista... Un bel passo in avanti.

Dovresti leggere di più e parlare solo a ragion veduta.

Adesso faccio io una domanda. Anzi, due:
1. Se questo forum non ti piace, perché lo frequenti?
2. Che cosa hai fatto tu per migliorare questo forum?



Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 24, 2012, 21:20:54 pm
Vnd moderatore???  :ohmy:

CO-moderatore....
Sono in punizione.
 :(
Pena del contrappasso.
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Fazer - Agosto 24, 2012, 21:28:24 pm
CO-moderatore....
Sono in punizione.

Uè, ho visto che dal 50% sei (siamo) passato/i al 33%.
Anche Alberto è mod della sezione "osservatorio sul femminismo".
E da quando?
Non ci capisco più nulla, io... :cry:
Comunque, non fare storie, sennò ti cedo la mia quota al volo... :P
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: vnd - Agosto 24, 2012, 21:35:19 pm
Uè, ho visto che dal 50% sei (siamo) passato/i al 33%.
Anche Alberto è mod della sezione "osservatorio sul femminismo".
E da quando?
Non ci capisco più nulla, io... :cry:
Comunque, non fare storie, sennò ti cedo la mia quota al volo... :P

Ah... adesso siamo in tre a ballare l'alligalli?
Titolo: Re:Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
Inserito da: Fazer - Agosto 24, 2012, 21:52:54 pm
Ah... adesso siamo in tre a ballare l'alligalli?

Così pare.
Del resto io avevo a suo tempo annunciato di avere problemi causa ennesimo infarto etc di mia madre.
E così, l'incontinente vero, alle cialde del chili magiaro (senza carne)... :lol: