Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Pars Construens => Topic aperto da: fritz - Settembre 24, 2020, 16:51:10 pm

Titolo: Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 24, 2020, 16:51:10 pm
Non abbiamo il far west da conquistare. Non abbiamo Ellis Island ad attenderci a New York. Viviamo nell'epoca di mezzo tra la massima espressione dell'occidente e il suo declino, avvolto tra le fiamme del nazifemminismo e della liberta' alle donne che distruggera' tutto.

MGTOW e' un movimento che non capisco. Il minimalismo non aiuta; sottrarsi ai governi anti-uomo e' invece un dovere. Ma chi altri accoglierebbe uomini capaci, europei, intelligenti e portatori di risorse?

Sottrarsi al nazifemminismo dilagante e' un dovere per combatterlo. Ma quali lidi possiamo ambire?

Apro questa discussione, benvenuti tanti suggerimenti.

Solo: evitiamo  proposte estreme come andare a vivere nei boschi o nelle basi scientifiche nell'Antartide.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: krool - Settembre 24, 2020, 17:35:44 pm
Io propongo i boschi o le basi scientifiche nell'Antartide.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 24, 2020, 17:52:19 pm
Saro' sincero caro krool, questa discussione la volevo aprire gia' qualche tempo fa. Mi hai fornito l'assist ieri sera.

Secondo me gli unici paesi dove varrebbe la pena rifugiarsi, sono i paesi dell'Europa dell'Est e intendi dunque Russia, Bielorussia, paesi Baltici, Ungheria, R. Ceca, Slovacchia, Bulgaria, Romania.

Tutti i paesi di sfera di influenza russa. Includerei anche altri paesi che ora mi sfuggono.

Ne metto in risalto alcuni su tutti: Ungheria, R. Ceca, Russia.

Sono paesi fortemente tradizionalisti, i quali hanno a simpatia gli italiani, con capi di governo uomini e anti-nazifemministi con moneta sovrana.

Sia chiaro: non sto dicendo che li' e' pieno di belle fighe ad attendervi. Sto dicendo che li', tutto sommato, si vive bene e i tassi di criminalita' non sono preoccupanti come in sud america, e se ci provate con una ragazza nessuno vi denuncera' per molestie sessuali. La legge non demonizza l'uomo.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 24, 2020, 17:55:58 pm
Sottrarci all'ondata nazifemminista e' la miglior forma di protesta.

Sono skillato, sono una persona capace; perche' devo offrire i miei servigi ad un paese che non mi rispetta? Quei paesi sarebbero lieti di accogliere ondate di "mgtowisti", e faremmo implodere l'occidente costretto a importare negri senza capacita' alcuna.

La carretta la tiriamo avanti noi "europei scolarizzati".

Sia chiaro, e' un po' provocatorio il tutto. Ma c'e' un fondo di verita'.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 00:31:50 am
Fritz senza polemica: hai mai conosciuto BENE ;) donne dell'Est: per esempio come il sottoscritto (e Frank e Cassiodoro) russe, ucraine, rumene, polacche, ceche, lituane? Hai una VAGA idea di che genere di donne siano? :lol:
Sai cosa vuol dire "gestire" una rifugiata del Donbass, che due giorni prima stava sotto le bombe?

Per lungo tempo ho avuto anch'io il mito dell'estero (scelta non da escludere se il nostro Paese diventasse ancora più infernale di quanto già è). Ma mi sono reso conto (a prescindere dal discorso donne) che tutto il mondo è Paese, magari c'è la laureata per meriti ErGasmici che fa fortuna a Barcellona o in Norvegia, ma tolto ciò che senso ha tutto questo sradicamento? Asiatiche in Italia, italiani in Sudamerica, criminalità sudamericana a Milano...
In Francia ho avuto donne che in Italia neanche esistono ma... aux dernières nouvelles on est toujours là, alla fine della fiera  siamo al punto di partenza: se le avessi sposate ne parlerei in termini MOLTO diversi.
Le Filippine sono rimaste all'epoca dei tagliatori di teste, solo che ora taglieggiano gli occidentali, comunque dopo aver assaggiato le francesi, le filippine coi dentoni e il fisico sbilenco non fanno proprio per me. :sleep:
Le ispaniche sono di un'ignoranza crassa, come scriveva Ezra Pound che non per nulla viveva in ITALIA, Spain is a barbarism e noi siamo italiani mica boliviani.
Le irlandesi sono molto rustiche, ricordano le australiane e non troppo femminili, comunque anche loro ormai cavalcano il ca**osello come le altre.
Quelle dell'Est sono rimaste alle calze di nylon e alle penne a biro, chi le scambia per grande amore si accomodi.
E non ditemi la volpe e l'uva, ché con le donne ho avuto a che fare fin troppo.
Il VERO problema è che viviamo in una società atomizzata incapace di rapporti umani, l'altro è visto solo come un mezzo per uno scopo personale, dalla Cina al Perù (anzi soprattutto là).

Anche le basi artiche non fanno per me, troppe ricercatrici con l'ErGasmus (affermazione basata su fatti reali) persino al Polo Sud non ti lasciano in pace.

L'unica alternativa rimane il bosco, o qualcosa che gli somiglia, ho parlato mesi fa con Piero San Giorgio, il famoso survivalista milanese che ora vive con moglie e figli in Svizzera in una "base durabilmente autonoma" ad alta quota e se ne frega di virus e apocalissi globali. Non condivido certe sue idee ma su questioni concrete ha ragione da vendere.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 00:44:46 am
Fritz senza polemica: hai mai conosciuto BENE ;) donne dell'Est: per esempio come il sottoscritto (e Frank e Cassiodoro) russe, ucraine, rumene, polacche, ceche, lituane? Hai una VAGA idea di che genere di donne siano? :lol:

Si', le ho conosciute. Dove ho scritto che voglio trovare l'el dorado delle donne? Il thread parla chiaro: "paesi ANTI-NAZIFEMMINISTI".

Non parlo del donbass, parlo di Ungheria, Bielorussia, Russia, r. ceca, tutti paesi che conosco in qualche modo (devo recarmi in Ungheria in queste settimane).




Citazione
Per lungo tempo ho avuto anch'io il mito dell'estero (scelta non da escludere se il nostro Paese diventasse ancora più infernale di quanto già è). Ma mi sono reso conto (a prescindere dal discorso donne) che tutto il mondo è Paese, magari c'è la laureata per meriti ErGasmici che fa fortuna a Barcellona o in Norvegia, ma tolto ciò che senso ha tutto questo sradicamento? Asiatiche in Italia, italiani in Sudamerica, criminalità sudamericana a Milano...

Mi pare che sia stato io a ripetertelo fino alla nausea che le donne hanno la stessa natura ovunque. Ma ripeto, non parlavo del presunto el dorado di donne sante (che non esiste).
Parlavo di un paese che non facesse politiche femministe.


Citazione
In Francia ho avuto donne che in Italia neanche esistono ma... aux dernières nouvelles on est toujours là, alla fine della fiera  siamo al punto di partenza: se le avessi sposate ne parlerei in termini MOLTO diversi.

In una delle prime battute ebbi modo di dirti che ho parenti nella capitale francese (francesi doc). A me non risulta che la Francia pulluli di donne per bene, anche perche' violeremmo quello che hai appena detto sopra: tutto il mondo e' paese.

Ma ripeto per la seconda volta: io non parlavo di trovare donne angeliche (CHE NON ESISTONO: SONO TUTTE OPPORTUNISTE E SENZA VALORI). Ma paesi che applichino politiche per la famiglia e non contro l'uomo.


Citazione
Le Filippine sono rimaste all'epoca dei tagliatori di teste, solo che ora taglieggiano gli occidentali, comunque dopo aver assaggiato le francesi, le filippine coi dentoni e il fisico sbilenco non fanno proprio per me. :sleep:

De gustibus, io ho visto donne asiatiche da farlo diventare di marmo anche al piu' gay del mondo, ma e' soggettivo e va bene. Io comunque non ho citato le Filippine manco per sbaglio.

Citazione
Le ispaniche sono di un'ignoranza crassa, come scriveva Ezra Pound che non per nulla viveva in ITALIA, Spain is a barbarism e noi siamo italiani mica boliviani.

Allora non hai visto le americane (le statunitensi, si').


Citazione
Le irlandesi sono molto rustiche, ricordano le australiane e non troppo femminili, comunque anche loro ormai cavalcano il ca**osello come le altre.

Ho escluso di default l'occidente.


Citazione
Quelle dell'Est sono rimaste alle calze di nylon e alle penne a biro, chi le scambia per grande amore si accomodi.
E non ditemi la volpe e l'uva, ché con le donne ho avuto a che fare fin troppo.
Il VERO problema è che viviamo in una società atomizzata incapace di rapporti umani, l'altro è visto solo come un mezzo per uno scopo personale, dalla Cina al Perù (anzi soprattutto là).

Dinuovo, terza volta: io parlavo di paesi con politiche anti-nazifem. Le donne sono uguali ovunque, mi pare di averlo detto fino allo sfinimento qua dentro. Ma almeno, esistono sicuro paesi dove non devo mantenere la troia che ho avuto la sventura di scoparmi una volta, non credi?

Citazione
Anche le basi artiche non fanno per me, troppe ricercatrici con l'ErGasmus (affermazione basata su fatti reali) persino al Polo Sud non ti lasciano in pace.

Vicus, le coglioncelle da postdocs-mai-un-lavoro-vero scroccano viaggi per conferenze di cui non frega un cazzo a nessuno solo in posti fighi. Nessuna andrebbe in Peru' o in Russia che gia' hanno la paura a sentire queste parole, figurati in Antartide.
Ora che grazie al covid lo spreco dei viaggi-conferenza e' bloccato, vedremo come tantissimi pseudo-scienziati da sempre appassionati di conferenze troveranno le scuse piu' futili per non seguire quelle in video-conferenza, comodamente da casa, senza lo sbattimento di un viaggio, vitto e alloggio tutto gratis.

Citazione
L'unica alternativa rimane il bosco, o qualcosa che gli somiglia, ho parlato mesi fa con Piero San Giorgio, il famoso survivalista milanese che ora vive con moglie e figli in Svizzera in una "base durabilmente autonoma" ad alta quota e se ne frega di virus e apocalissi globali. Non condivido certe sue idee ma su questioni concrete ha ragione da vendere.

Se ci sottraiamo alla produzione dell'Occidente creiamo un danno economico ENORME e costringiamo chi di dovere a scendere a patti con noi.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 01:02:02 am
Chi ha detto donne per bene (almeno una comunque lo era), però hanno alcuni tratti del carattere che ti fanno sentire in paradiso e con le italiane non mi è mai successo. Ci sono momenti in cui assapori quanto saresti felice in coppia se solo la tua compagna avesse più cervello. Il rientro sulla Terra è un po' a scossoni ma come ho detto, se le avessi sposate farei ben altri discorsi.
Poi non venirmi a dare lezioni su Parigi (e Tolosa, St. Malo...) che ci vado da trent'anni.

Le coglioncelle le trovi anche in Antartide, fidati. Come biologhe dei pinguini, scienziate del riscaldamento climatico sotto l'altro patronato del [censura per vilipendio obbligatoria] Repubblica.

Se non cerchi donne cosa ti importa di andare in un Paese non nazifem? Andresti in Ungheria a fare cosa?
Comunque i Paesi amici degli uomini sono noti: Filippine (non c'è divorzio), Cile, Irlanda (pochissimi divorzi), alcuni Paesi dell'Est. Ma una volta lì cosa fai, ti senti i discorsi di Orban in ungherese?

Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 01:15:12 am
Chi ha detto donne per bene (almeno una comunque lo era), però hanno alcuni tratti del carattere che ti fanno sentire in paradiso e con le italiane non mi è mai successo. Ci sono momenti in cui assapori quanto saresti felice in coppia se solo la tua compagna avesse più cervello. Il rientro sulla Terra è un po' a scossoni ma come ho detto, se le avessi sposate farei ben altri discorsi.
Poi non venirmi a dare lezioni su Parigi (e Tolosa, St. Malo...) che ci vado da trent'anni.

Hai detto pure tu stesso che parigi e' un bordello a cielo aperto.

Citazione
Le coglioncelle le trovi anche in Antartide, fidati. Come biologhe dei pinguini, scienziate del riscaldamento climatico sotto l'altro patronato del [censura per vilipendio obbligatoria] Repubblica.

Fidati tu, non le trovi. La ricerca seria non la fanno le donne, e in certe missioni se non hai due palle quadrate per farle ti scartano, a meno che si creda che farsi sei mesi in Antartide sia una vacanzetta.



Citazione
Se non cerchi donne cosa ti importa di andare in un Paese non nazifem? Andresti in Ungheria a fare cosa?
Comunque i Paesi amici degli uomini sono noti: Filippine (non c'è divorzio), Cile, Irlanda (pochissimi divorzi), alcuni Paesi dell'Est. Ma una volta lì cosa fai, ti senti i discorsi di Orban in ungherese?

L'ho gia' detto sopra. Se gli MGTOW fossero un movimento serio, allora dovrebbero sottrarsi alla forza lavoro dell'occidente, che loro stessi dicono essere il promotore del male della nostra societa'.

Quindi emigrare in un paese men-friendly sarebbe un dovere morale innanzitutto per noi stessi.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 01:25:14 am
Hai detto pure tu stesso che parigi e' un bordello a cielo aperto.
Sì, l'ho scritto e non lo cancello.
Citazione
Fidati tu, non le trovi. La ricerca seria non la fanno le donne, e in certe missioni se non hai due palle quadrate per farle ti scartano, a meno che si creda che farsi sei mesi in Antartide sia una vacanzetta.
Sono lieto che guardi persino meno televisione di me.
Citazione
L'ho gia' detto sopra. Se gli MGTOW fossero un movimento serio, allora dovrebbero sottrarsi alla forza lavoro dell'occidente, che loro stessi dicono essere il promotore del male della nostra societa'.

Quindi emigrare in un paese men-friendly sarebbe un dovere morale innanzitutto per noi stessi.
Il nostro dovere se non ci sono serie ragioni è restare in Italia, non andare in Lettonia per la fi*a. Certo un disoccupato che emigra ha tutto il mio appoggio.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 01:37:45 am
l nostro dovere se non ci sono serie ragioni è restare in Italia, non andare in Lettonia per la fi*a. Certo un disoccupato che emigra ha tutto il mio appoggio.

Non per le donne, ma per essere trattato come una persona con dignita'. Se noi abbandoniamo la baracca, questa affonda.

In qualche modo dobbiamo manifestare questo problema.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Jason - Settembre 25, 2020, 09:30:26 am
Citazione
De gustibus, io ho visto donne asiatiche da farlo diventare di marmo anche al piu' gay del mondo, ma e' soggettivo e va bene. Io comunque non ho citato le Filippine manco per sbaglio.

Cinesi ?
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: ViaColMento - Settembre 25, 2020, 11:33:32 am
De gustibus, io ho visto donne asiatiche da farlo diventare di marmo anche al piu' gay del mondo, ma e' soggettivo e va bene. Io comunque non ho citato le Filippine manco per sbaglio.

In quale sito porno? Pornhub o xhamster?  :D
La filippina media è una bambina senza forme, bassina, col viso schiacciato e la pelle color curry.



krool, attendo ancora tua risposta dall'altro topic su quali siano i paesi in cui un beta italico può emigrare.

C'è un esempio illustre, almeno per chi frequenta gli ambienti redpill, di italiano emigrato all'estero causa scarsa attrattività per le donne italiche.
Si tratta del famoso Gaudente, puttaniere che vive a Pattaya e inventore del termine "tribucofora".
http://commenticensurati.altervista.org/tributo-a-gaudente/
Gaudente è un long-time incel di età compresa tra i 40 e i 50 anni che in Italia non aveva mai battuto chiodo. Dopo aver ereditato l'azienda di famiglia e una cospicua somma di denaro, ha deciso di liquidare tutto e trasferirsi a Pattaya, dove la vita è meno cara, non lavora e vive di rendita tra affitti e soldi investiti in borsa. I suoi amici dicono che è felice anche sentimentalmente e se la spassa, ma chi lo conosce un minimo sa che il suo "spassarsela" consiste nel fare la vita del puttaniere expat bianco che gira per le strade di Pattaya a caccia di ragazze che si vendono in cambio di una ciotola di riso. Oppure nel chiamare qualche vecchia amica che lo raggiunge nella sua camera di hotel in cui gestisce i suoi averi telematicamente, che gli fa un servizietto in cambio di pochi spicci.

Ci sono decine di testimonianze di vita notturna simili a questa, dove si vedono giovani e meno giovani occidentali mano nella mano con quelle che, de facto, sono delle prostitute.



Idem di giorno, stanno appollaiate sui loro sgabelli in attesa di qualche occidentale a cui scroccare il pranzo in cambio di un po' di compagnia


Ma io mi chiedo, che razza di vita si può fare in posti simili? Lontano dalle proprie radici, dai propri familiari, dai propri amici. E che lavoro puoi realisticamente svolgere, considerato che non conosci la lingua e il tuo titolo di studio lì non vale un tubo? Mica puoi andare a lavorare in Accenture o in Eni o alla Regione. Quindi come ti guadagni da vivere? Lavapiatti? Commesso? Pescatore?
Per ottenere cosa in cambio? Andare a mignotte mentre passeggi? Come se qua in Italia non ci fossero i quartieri a luci rosse dove le mignotte stanno per strada e ti salutano spontaneamente... :D
O per sposarti una di queste donne senza forme, che oggi ti si presenta come angelo immacolato ma magari fino all'anno scorso stava in strada a vendersi per pochi dollari?
Sarò limitato io, ma non mi sembra un grande affare.
E non mi sembra nemmeno che il nostro Gaudente "se la spassi" come dicono i suoi amici più stretti. Finire in un paese del terzo mondo a fare il puttaniere obeso di 120Kg che deve scansare malattie veneree e ladyboy che sembrano donne, non la trovo una grande prospettiva di vita, nè una rivincita sulle buzzicone italiane che lo rifiutavano.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 12:13:25 pm
In quale sito porno? Pornhub o xhamster?  :D
La filippina media è una bambina senza forme, bassina, col viso schiacciato e la pelle color curry.


Ho detto ASIATICHE, non per forza filippine. Che abbiano la pelle scura alcune e' vero, che siano brutte direi che e' un fattore soggettivo: a me piaceranno, a te no. Ho visto vietnamite strafighe, come giapponesi e cinesi.
No, non sui siti pornografici, parlo di realta'.

Citazione

C'è un esempio illustre, almeno per chi frequenta gli ambienti redpill, di italiano emigrato all'estero causa scarsa attrattività per le donne italiche.
Si tratta del famoso Gaudente, puttaniere che vive a Pattaya e inventore del termine "tribucofora".
http://commenticensurati.altervista.org/tributo-a-gaudente/
Gaudente è un long-time incel di età compresa tra i 40 e i 50 anni che in Italia non aveva mai battuto chiodo. Dopo aver ereditato l'azienda di famiglia e una cospicua somma di denaro, ha deciso di liquidare tutto e trasferirsi a Pattaya, dove la vita è meno cara, non lavora e vive di rendita tra affitti e soldi investiti in borsa. I suoi amici dicono che è felice anche sentimentalmente e se la spassa, ma chi lo conosce un minimo sa che il suo "spassarsela" consiste nel fare la vita del puttaniere expat bianco che gira per le strade di Pattaya a caccia di ragazze che si vendono in cambio di una ciotola di riso. Oppure nel chiamare qualche vecchia amica che lo raggiunge nella sua camera di hotel in cui gestisce i suoi averi telematicamente, che gli fa un servizietto in cambio di pochi spicci.

Ci sono decine di testimonianze di vita notturna simili a questa, dove si vedono giovani e meno giovani occidentali mano nella mano con quelle che, de facto, sono delle prostitute.



Idem di giorno, stanno appollaiate sui loro sgabelli in attesa di qualche occidentale a cui scroccare il pranzo in cambio di un po' di compagnia


Ma io mi chiedo, che razza di vita si può fare in posti simili? Lontano dalle proprie radici, dai propri familiari, dai propri amici. E che lavoro puoi realisticamente svolgere, considerato che non conosci la lingua e il tuo titolo di studio lì non vale un tubo? Mica puoi andare a lavorare in Accenture o in Eni o alla Regione. Quindi come ti guadagni da vivere? Lavapiatti? Commesso? Pescatore?
Per ottenere cosa in cambio? Andare a mignotte mentre passeggi? Come se qua in Italia non ci fossero i quartieri a luci rosse dove le mignotte stanno per strada e ti salutano spontaneamente... :D
O per sposarti una di queste donne senza forme, che oggi ti si presenta come angelo immacolato ma magari fino all'anno scorso stava in strada a vendersi per pochi dollari?
Sarò limitato io, ma non mi sembra un grande affare.
E non mi sembra nemmeno che il nostro Gaudente "se la spassi" come dicono i suoi amici più stretti. Finire in un paese del terzo mondo a fare il puttaniere obeso di 120Kg che deve scansare malattie veneree e ladyboy che sembrano donne, non la trovo una grande prospettiva di vita, nè una rivincita sulle buzzicone italiane che lo rifiutavano.

E' incredibile, ragazzi  :lol: lo sto dicendo da un giorno intero e nessuno ha capito il senso del thread: non voglio trovare l'el dorado delle femmine (CHE NON ESISTE) ho detto, in lingua italiana: PAESI ANTI-NAZIFEMMINISTI.

Quelli dove vuoi sposarti senza avere paura di venire spennato.
Quelli dove puoi approcciare una donna per strada senza temere denunce.
Quelli dove un uomo ha dignita' di uomo, dove non vieni ostracizzato se hai comportamenti virili, dove la legge non e' tutta dalla donna, dove non esistono le quote rosa.

Raga', a me sa tanto qua parlate tanto, ma siete alla disperata ricerca invece.  :rolleyes:

P.S.

Ora mi son ricordato che conosco due filippine adottate in Italia. E confermo: due grandissimi pezzi di figa: una e' minimo un 7, l'altra senza esagerare e' un 9.

Meno porno, piu' realta'.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: ViaColMento - Settembre 25, 2020, 12:30:02 pm
E' incredibile, ragazzi  :lol: lo sto dicendo da un giorno intero e nessuno ha capito il senso del thread: non voglio trovare l'el dorado delle femmine (CHE NON ESISTE) ho detto, in lingua italiana: PAESI ANTI-NAZIFEMMINISTI.

Quelli dove vuoi sposarti senza avere paura di venire spennato.
Quelli dove puoi approcciare una donna per strada senza temere denunce.
Quelli dove un uomo ha dignita' di uomo, dove non vieni ostracizzato se hai comportamenti virili, dove la legge non e' tutta dalla donna, dove non esistono le quote rosa.

Raga', a me sa tanto qua parlate tanto, ma siete alla disperata ricerca invece.  :rolleyes:

P.S.

Ora mi son ricordato che conosco due filippine adottate in Italia. E confermo: due grandissimi pezzi di figa: una e' minimo un 7, l'altra senza esagerare e' un 9.

Meno porno, piu' realta'.

No no, ho capito. Stavo parlando con krool, da cui attendevo una risposta dall'altro topic, che mi parlava di paesi dove emigrare per andare a caccia di una passera.
Mi sono per così dire intrufolato nel tuo topic, visto che krool ha risposto qui e ha ignorato l'altra discussione.

Pure io conosco due sorelle filippine al 50% che sono stupende, ma si tratta di casi fortuiti dove la genetica italiana ha dato il suo contributo. Le filippine autoctone sono tutt'altra questione, e spesso assomigliano a qualcosa del genere.

(https://images.ctfassets.net/8wq43ps0qs3y/6MhjWwtCaQAkmeAy24wKIG/5639278bd0f230e1f142eee39006e95c/filippine-michelle-tolentino-01.jpg?w=1200&fm=jpg)

(https://lh3.googleusercontent.com/proxy/YpQngKsoPSNfzrQjx86UFMUnyWPk1CACqAR2laxo1rrryBBUWvbqaepQmZLS0r6uhWyA4iUUTeFHVHI4kk3RrHoQHsBs)

(https://www.cinemaitaliano.info/db_img/fotofilm/26670_orig.jpeg)

Se poi mi parli della miss strafiga da 9 grazie, bella scoperta, ma mica sono tutte così da quelle parti

(https://discoverfilippine.altervista.org/wp-content/uploads/2017/10/ambra-battilana.jpg)
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Frank - Settembre 25, 2020, 13:09:23 pm
ViaColMento

Citazione
I suoi amici dicono che è felice anche sentimentalmente e se la spassa, ma chi lo conosce un minimo sa che il suo "spassarsela" consiste nel fare la vita del puttaniere expat bianco che gira per le strade di Pattaya a caccia di ragazze che si vendono in cambio di una ciotola di riso. Oppure nel chiamare qualche vecchia amica che lo raggiunge nella sua camera di hotel in cui gestisce i suoi averi telematicamente, che gli fa un servizietto in cambio di pochi spicci.

Un classico.
Il problema di tanti, tantissimi (troppi) uomini è quello di vivere quotidianamente nell' autoinganno e conseguentemente di alimentare la falsa credenza secondo la quale nel cosiddetto "estero" le femmine sarebbero una meraviglia...
Scemenze del genere le ascoltavo già parecchi anni fa riguardo alle femmine dell' Europa dell' est, che secondo le solite fantastiche tesi di tanti uomini italiani era "facile scoparsele"...
Sì, come no.
Anche in quei luoghi, soprattutto nel periodo successivo alla caduta del Muro, era "più facile" arrivare al dunque per motivi simili a quelli che hai evidenziato poc'anzi.

Citazione
ragazze che si vendono in cambio di una ciotola di riso.

Non era una ciotola di riso ma anche delle semplici calze di nylon...

@@


Per esempio: un luogo dove vidi tanta povertà fu l'ex Jugoslavia.
Vedere simili realtà mi fece comprendere ancora meglio quanto fossi stato fortunato a nascere in Emilia Romagna...
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 13:39:48 pm
@ViaColMento

De gustibus, io parlavo pero' di due filippine 100%, adottate.

Che le asiatiche siano tutte brutte come dici non mi risulta assolutamente: si va dalla strafiga da 10 alle brutte vere con piu' facilita' che in Europa. Ma le strafighe ci sono, e non sono affatto una rarita'.

Ma ripeto, saranno gusti.

Comunque se posso permettermi - ma credo di aver gia' risposto - la tua domanda a krool ha una risposta assai banale: non esiste quel luogo che cerchi.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 13:43:11 pm
ViaColMento

Un classico.
Il problema di tanti, tantissimi (troppi) uomini è quello di vivere quotidianamente nell' autoinganno e conseguentemente di alimentare la falsa credenza secondo la quale nel cosiddetto "estero" le femmine sarebbero una meraviglia...
Scemenze del genere le ascoltavo già parecchi anni fa riguardo alle femmine dell' Europa dell' est, che secondo le solite fantastiche tesi di tanti uomini italiani era "facile scoparsele"...
Sì, come no.


Perche' questi uomini non si battono veramente per la QM, ma si lamentano di non scopare. La verita' e' che questi uomini sono il cancro della popolazione maschile, sono esattamente le stesse persone che alimentano il nazifemminismo. Sono quelli che si inzerbiniscono ad ogni mezza figa che vedono, che esaudiscono ogni loro desiderio, che mettono like ad ogni scemenza che scrive sui social.

In poche parole, sono questi "maschi" che deteriorano il mercato dei rapporti di coppia sulla sponda maschile e di conseguenza svalorizzano tutti gli uomini agli occhi delle donne.


Questo e' un altro punto, insieme alla diversita' biologica innata tra uomo e donna, che qua dentro si fa finta di non vedere.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 14:38:02 pm
Non per le donne, ma per essere trattato come una persona con dignita'. Se noi abbandoniamo la baracca, questa affonda.

In qualche modo dobbiamo manifestare questo problema.
Sono un tipo concreto: se in un Paese straniero ti trattano meglio che in Italia fammelo sapere. Ricordo un'emigrata in Germania i cui unici amici erano francesi e soprattutto turchi...
Questo e' un altro punto, insieme alla diversita' biologica innata tra uomo e donna, che qua dentro si fa finta di non vedere.
Credo che tutti qui conosciamo la diversità biologica tra uomo e donna, ma diversità non significa incompatibilità radicale o addirittura antagonismo. Che poi oggi i rapporti tra i sessi siano improntati a opportunismo non c'è dubbio.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: krool - Settembre 25, 2020, 14:58:28 pm
VCM, semplicemente non ti rispondo perché mi sei scaduto nell'insulto gratuito, andando a parare sul solito "non scopi perché sei un beta, gne gne" che è la rovina degli uomini perché lo ripeto, il valore di un uomo non si misura da quanto scopa. C'è una pesantezza incredibile nei discorsi di molti di voi per cui siete sempre a rimarcare: io ho scopato una tizia di qua, io una tizia di là, io parlo con cognizione di causa perché se esco ne trovo due che mi succhiano la fava insieme (Fritz) se solo volessi e via discorrendo. Questi racconti oltre che un pò ridicoli sono la dimostrazione che qui dal problema non se ne esce se anche fra di noi l'autorevolezza di un opinione dipende dalle donne,vere o presunte, che uno si è scopato o può scoparsi.

Per il resto, ringrazia che sei su internet perché chi nella vita reale mi dice queste cose:

Citazione
Se il femminismo non esistesse credi che troveresti una compagna? Favole.

Tu non scopi perchè c'è il femminismo. Non scopi perchè non soddisfi gli standard minimi di una donna.

E non sei depresso perchè c'è il femminismo. Sei depresso perchè non soddisfi gli standard minimi di una donna.

Una volta trovata una passerina fresca e succosa da leccare, sai quanto te ne fregherà del femminismo? Sarà solo un lontano ricordo...

si becca una pizza in faccia per direttissima, o peggio.


Sulla questione dell'estero mi sono stancato e riassumo così il mio pensiero: chi vuole trova modi, chi non vuole trova scuse. E comunque non è per tutti, quindi per chi muore se non trova il pesto barilla al supermercato, sbrocca perché dopo le 19 è tutto chiuso, non ce la fa ad impararsi una nuova lingua, soffre il freddo d'inverno e senza just eat, uber, amazon prime e la fibra ottica a casa non ce la fa a vivere, restate qui che è meglio.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 15:17:44 pm
Già alle volte si ha l'impressione che l'attivismo maschile si riduca alla ricerca di rimedi per la scarsità di rapporti.
La QM è migliorare la nostra condizione di uomini, con leggi che ci tutelino e riconoscano la nostra dignità, anche nei rapporti di coppia ma non è tutto.

Quanto all'estero, avendoci vissuto alquanto a lungo e avendo visitato non pochi Paesi o avendo conosciuto i loro cittadini, sono del parere che nella quasi totalità dei casi l'unica differenza è che noi abbiamo Uber loro no. Non ho mai incontrato persone davvero migliori all'estero, non al punto da dar loro fiducia per una relazione o iniziative comuni.
Gli unici casi di successo che conosco sono un utente di questo forum che dopo anni di collaudata relazione si è trasferito in Italia con la sua compagna tailandese, e un altoatesino agiato e con agganci politici che ha investito ingenti somme nelle Filippine e, per ovvie ragioni, non ha avuto problemi a trovarsi una moglie filippina che non scappasse e da cui ha avuto tre figli (che somigliano tutti alla moglie). Molti altri in Asia sono finiti truffati e rovinati, oppure hanno storie di coppia problematiche e vanno a prostitute nella giungla Cambogiana stile Il Cacciatore.

Comunque in bocca al lupo per chi vuol tentare, se ce la fa ci racconti qui la sua storia sarà utile per altri utenti, qui non ci sono teoremi da dimostrare né in un senso né nell'altro, riportiamo solo i fatti.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 16:03:03 pm
C'è una pesantezza incredibile nei discorsi di molti di voi per cui siete sempre a rimarcare: io ho scopato una tizia di qua, io una tizia di là, io parlo con cognizione di causa perché se esco ne trovo due che mi succhiano la fava insieme (Fritz) se solo volessi e via discorrendo. Questi racconti oltre che un pò ridicoli sono la dimostrazione che qui dal problema non se ne esce se anche fra di noi l'autorevolezza di un opinione dipende dalle donne,vere o presunte, che uno si è scopato o può scoparsi.



un secondo, krool.

Guarda che io la penso esattamente come te. E questo thread lo dimostra. Non sto parlando infatti di cercare l'el dorado delle donne (che non esiste), ma di paesi che siano anti-nazifemministi.

Sul discorso che "se non hai avuto donne allora sei sfigato" abbiamo una visione totalmente compatibile invece, guarda che e' quello che vado dicendo pure io qua dentro da un bel po'.

Ho detto in diversi contesti che chi ha la fidanzata/moglie non e' piu' figo/uomo di chi non la ha, ma anzi e' spesso il contrario perche' si tratta di uomini che barattano la propria dignita' per un po' di sesso (e scadente fra l'altro).

La mia risposta cui fai riferimento, invece, era a chi volevo supporre che io fossi un brutto/faccio come la volpe e l'uva.
Non ho detto che mi basta uscire per scopare; ho detto che non sono - per fortuna, nessun merito - indifferente alle donne, anzi. Ma se mi bastasse avere una figa disponibile e il problema fosse unicamente l'inaccessibilita' al sesso, non sarei forse nemmeno qui (che poi sia chiaro: mica sto dicendo che esco e le ragazze mi saltano addosso. Solo, capita di conoscerne quando esco, per lavoro, perche' me le presentano, perche' sono un tipo dalla buona parlantina e con gli anni ho saputo superare le mie timidezze).

E' indubbio che non serve avere avuto centomila fidanzate per sapere come sono fatte le donne, ne' serve recarsi (per es.) in Ungheria per capire che li' si vive - al di la' dei comfort tecnologici - molto meglio che in altri posti piu' ricchi. Cosi' come il valore di un uomo non dipende dalle donne che ha avuto, ma da cosa fa e chi e'.

E soprattutto la vita di un uomo e il suo valore non dipendono assolutamente dal numero di donne che ha avuto. Questo e' un preconcetto che credevo di avere combattuto con evidenza.

Non e' da me che devi temere queste sparate, fidati.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 16:14:46 pm
Già alle volte si ha l'impressione che l'attivismo maschile si riduca alla ricerca di rimedi per la scarsità di rapporti.
La QM è migliorare la nostra condizione di uomini, con leggi che ci tutelino e riconoscano la nostra dignità, anche nei rapporti di coppia ma non è tutto.

Quanto all'estero, avendoci vissuto alquanto a lungo e avendo visitato non pochi Paesi o avendo conosciuto i loro cittadini, sono del parere che nella quasi totalità dei casi l'unica differenza è che noi abbiamo Uber loro no. Non ho mai incontrato persone davvero migliori all'estero, non al punto da dar loro fiducia per una relazione o iniziative comuni.
Gli unici casi di successo che conosco sono un utente di questo forum che dopo anni di collaudata relazione si è trasferito in Italia con la sua compagna tailandese, e un altoatesino agiato e con agganci politici che ha investito ingenti somme nelle Filippine e, per ovvie ragioni, non ha avuto problemi a trovarsi una moglie filippina che non scappasse e da cui ha avuto tre figli (che somigliano tutti alla moglie). Molti altri in Asia sono finiti truffati e rovinati, oppure hanno storie di coppia problematiche e vanno a prostitute nella giungla Cambogiana stile Il Cacciatore.

Comunque in bocca al lupo per chi vuol tentare, se ce la fa ci racconti qui la sua storia sarà utile per altri utenti, qui non ci sono teoremi da dimostrare né in un senso né nell'altro, riportiamo solo i fatti.

Raga', mi avete distrutto il thread.
Io non parlavo di trovare il paese delle donne sempre arrapate (che NON ESISTE), io parlavo di trovare un paese con leggi eque, che tratta gli uomini come esseri viventi con dignita' e non come ad esempio nei paesi occidentali, dove ci sono quote rosa, scuole infestate da troie pseudo-professoresse e tanta altra roba.

Il titolo lo diceva chiaro: paesi anti-nazifemministi.


Date troppa importanza a 'sta cazzo di figa. Un uomo e' tale per quello che e', per quello che fa. Per le sue passioni, per i suoi ideali. Si chiedeva di trovare paesi decenti (non islamici) dove un uomo potesse continuare a vivere come un uomo, non un posto dove esistono donne che ti saltano addosso.

Io conosco uomini che sono stati quasi-sempre fidanzati e sono dei perfetti coglioni. Persone che non saprebbero nemmeno farsi un uovo bollito, e nonostante sono laureati in legge non sanno fare ragionamenti elementari sul diritto civile.
Delle autentiche teste di cazzo delle quali non mi sento affatto ne' inferiore ne' credo di avere da imparare nulla da loro.

Che poi un uomo viva, e alzi la testa, anche in un periodo dove la compagine femminile lo ostracizza, bisogna solo apprezzarne il coraggio e il valore.

E se puo' vivere in un paese che valorizza i suoi sforzi, anziche' affossarli come ormai fa tutto l'Occidente, tanto meglio. Non credete?

Perche' devo fare come gli MGTOW e vivere di minimalismo, per creare un presunto danno all'economia dell'occidente, se invece posso sottrarmi totalmente e prestare i miei servigi ad un paese antagonista e che premia il mio lavoro?

E' tutto qui il senso del thread.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 16:19:25 pm
Non mi riferivo a questa discussione. Leggi sul divorzio a parte, quale sarebbe questo Paese amico degli uomini?
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: ViaColMento - Settembre 25, 2020, 16:31:11 pm
VCM, semplicemente non ti rispondo perché mi sei scaduto nell'insulto gratuito, andando a parare sul solito "non scopi perché sei un beta, gne gne" che è la rovina degli uomini perché lo ripeto, il valore di un uomo non si misura da quanto scopa. C'è una pesantezza incredibile nei discorsi di molti di voi per cui siete sempre a rimarcare: io ho scopato una tizia di qua, io una tizia di là, io parlo con cognizione di causa perché se esco ne trovo due che mi succhiano la fava insieme (Fritz) se solo volessi e via discorrendo. Questi racconti oltre che un pò ridicoli sono la dimostrazione che qui dal problema non se ne esce se anche fra di noi l'autorevolezza di un opinione dipende dalle donne,vere o presunte, che uno si è scopato o può scoparsi.

Per il resto, ringrazia che sei su internet perché chi nella vita reale mi dice queste cose:

si becca una pizza in faccia per direttissima, o peggio.


Sulla questione dell'estero mi sono stancato e riassumo così il mio pensiero: chi vuole trova modi, chi non vuole trova scuse. E comunque non è per tutti, quindi per chi muore se non trova il pesto barilla al supermercato, sbrocca perché dopo le 19 è tutto chiuso, non ce la fa ad impararsi una nuova lingua, soffre il freddo d'inverno e senza just eat, uber, amazon prime e la fibra ottica a casa non ce la fa a vivere, restate qui che è meglio.

Un attimo, io non ho insultato proprio nessuno, e non mi risulta che abbia fatto a gara a chi ha scopato di più nella vita.
Tu hai scritto

mi sono sentito debole fisicamente e mentalmente per periodi lunghissimi, e ti assicuro che tutto ciò è solo per la questione donne, io starei benissimo nella vita se il femminismo non esistesse,

e io ho risposto spiegandoti che il problema non è il femminismo perchè molti ragazzi tra anni '90 e 2000 erano invisibili alle donne anche se il femminismo odierno non esisteva. Era un invito a focalizzare il nemico giusto, non stavo sminuendo proprio nessuno. Tu non stai male perchè esistono #metoo, Freeda, CIMDRP e i vari cancri sociali (e social) odierni. La ragione è un'altra, e saresti ugualmente stanco fisicamente e mentalmente anche se avessi vissuto la tua adolescenza 20-30 anni fa. In pieno Berlusconismo, quando le donne erano considerate al pari di soprammobili e trofei.
Anzi mi stupisco che un messaggio tanto chiaro sia stato travisato, e mi dispiace se ci sei rimasto male.
Non c'è bisogno di arrivare alle pizze in faccia.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: ViaColMento - Settembre 25, 2020, 16:52:06 pm
Un classico.
Il problema di tanti, tantissimi (troppi) uomini è quello di vivere quotidianamente nell' autoinganno e conseguentemente di alimentare la falsa credenza secondo la quale nel cosiddetto "estero" le femmine sarebbero una meraviglia...
Scemenze del genere le ascoltavo già parecchi anni fa riguardo alle femmine dell' Europa dell' est, che secondo le solite fantastiche tesi di tanti uomini italiani era "facile scoparsele"...
Sì, come no.
Anche in quei luoghi, soprattutto nel periodo successivo alla caduta del Muro, era "più facile" arrivare al dunque per motivi simili a quelli che hai evidenziato poc'anzi.

La ragione per cui si arriva al dunque con queste ragazze è sempre la stessa: povertà. Ti aggiri tra le tante proveracce locali, le offri un pacchetto di sigarette, un panino, un paio di calze, e in cambio lei ti offre un po' della sua compagnia. I farang che girano per la Thailandia così scopano.
Chiamiamolo col suo nome: turismo sessuale. Non molto diverso da quello che fanno certe milf italiane che svernano a Cuba per cavalcare il bamboo locale. Con la differenza che mentre le milf a Cuba cavalcano dei mezzi modelli da 8-9, chi fa turismo sessuale in Asia scopa con dei rottami di donna valutabili mediamente intorno al 5.
Ma anche ipotizzando che si vada oltre il semplice incontro occasionale e nasca qualcosa di serio, mica è amore. E' providing. Scegli una morta di fame che ha vissuto una vita intera con 3$ al giorno, le fai vedere che hai il grano e lei si "innamora" di te. Seduci grazie al tuo money e status, che per gli standard italiani sono comuni, ma paragonati a quelli di un paese del terzo mondo sono altissimi.


Quello che si dice sulle femmine dell'est europa, ma anche del nord europa, è che è più facile scoparsele perchè se la tirano meno. Ho sentito da più parti racconti di gente che in Italia non aveva mai battuto chiodo e che in Norvegia invece scopava anche ragazze da 7. Ma anche una cosa molto più banale: Spagna, gruppo di straniere che ti danno corda e con cui parli ridi e scherzi, 20metri accanto gruppo di italiane acide che ti cassa alla prima sillaba e non ti fa nemeno aprire bocca.
Non ho mai avuto esperienze dirette in tal senso, ma è risaputo che le italiane sono in assoluto le più pretenziose e stronze del pianeta insieme alle americane, quindi non fatico a credere che chi fa una vacanza all'estero e attacca bottone con le ragazze locali trovi meno resistenze.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 17:07:59 pm
Quella del soldo è una legge universale valida non solo per le asiatiche, come sappiamo. Loro, almeno, hanno l'attenuante della fame.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Frank - Settembre 25, 2020, 17:08:18 pm
Quello che si dice sulle femmine dell'est europa, ma anche del nord europa, è che è più facile scoparsele perchè se la tirano meno. Ho sentito da più parti racconti di gente che in Italia non aveva mai battuto chiodo e che in Norvegia invece scopava anche ragazze da 7. Ma anche una cosa molto più banale: Spagna, gruppo di straniere che ti danno corda e con cui parli ridi e scherzi, 20metri accanto gruppo di italiane acide che ti cassa alla prima sillaba e non ti fa nemeno aprire bocca.
Non ho mai avuto esperienze dirette in tal senso, ma è risaputo che le italiane sono in assoluto le più pretenziose e stronze del pianeta insieme alle americane, quindi non fatico a credere che chi fa una vacanza all'estero e attacca bottone con le ragazze locali trovi meno resistenze.

Secondo me la tesi secondo cui le italiane sarebbero le più stronze e pretenziose del pianeta (insieme alle statunitensi) è per l' appunto un luogo comune alquanto discutibile.
Per quanto mi riguarda posso dirti che le femmine dell'Est non sono affatto migliori,* tantomeno "più disponibili".
E se alcune lo sono è perché hanno degli obiettivi ben precisi...

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*
Anzi, molto spesso son decisamente peggio delle nostre connazionali.


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Citazione
Spagna, gruppo di straniere che ti danno corda e con cui parli ridi e scherzi, 20metri accanto gruppo di italiane acide che ti cassa alla prima sillaba e non ti fa nemeno aprire bocca.

Sì, ma le c.d. straniere danno corda a giovani uomini... stranieri, quindi non a loro connazionali.
Anche l' atteggiamento delle italiane cambia se hanno di fronte ragazzi o uomini di altri Paesi.
E cambia anche se si tratta di connazionali di altre regioni italiane.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: krool - Settembre 25, 2020, 18:32:01 pm
Un attimo, io non ho insultato proprio nessuno, e non mi risulta che abbia fatto a gara a chi ha scopato di più nella vita.
Tu hai scritto

mi sono sentito debole fisicamente e mentalmente per periodi lunghissimi, e ti assicuro che tutto ciò è solo per la questione donne, io starei benissimo nella vita se il femminismo non esistesse,

e io ho risposto spiegandoti che il problema non è il femminismo perchè molti ragazzi tra anni '90 e 2000 erano invisibili alle donne anche se il femminismo odierno non esisteva. Era un invito a focalizzare il nemico giusto, non stavo sminuendo proprio nessuno. Tu non stai male perchè esistono #metoo, Freeda, CIMDRP e i vari cancri sociali (e social) odierni. La ragione è un'altra, e saresti ugualmente stanco fisicamente e mentalmente anche se avessi vissuto la tua adolescenza 20-30 anni fa. In pieno Berlusconismo, quando le donne erano considerate al pari di soprammobili e trofei.
Anzi mi stupisco che un messaggio tanto chiaro sia stato travisato, e mi dispiace se ci sei rimasto male.
Non c'è bisogno di arrivare alle pizze in faccia.

Se per te quelli che ho riportato non sono insulti allora mi prendi pure per i fondelli, te li riporto di nuovo, forse hai dato anche tu l'esame di italiano assieme a Suarez:

Citazione
Se il femminismo non esistesse credi che troveresti una compagna? Favole.

Tu non scopi perchè c'è il femminismo. Non scopi perchè non soddisfi gli standard minimi di una donna.

E non sei depresso perchè c'è il femminismo. Sei depresso perchè non soddisfi gli standard minimi di una donna.

Una volta trovata una passerina fresca e succosa da leccare, sai quanto te ne fregherà del femminismo? Sarà solo un lontano ricordo...

Se permetti 1) nessuno mi parla così 2) non mi serve la psicanalisi, conosco l'origine dei miei mali (i quali mi pento di aver menzionato, credevo che qui il livello fosse più alto), tanto più che sono perfettamente in grado di adeguarmi e recitare la parte dello "spaccone" "fighetto" da bar che sa parlare solo di feste, tatuaggi, cellulari, viaggi, gli argomenti delle donne insomma. Già fatto, funziona a meraviglia, poi però ho smesso perché questo non era ciò che volevo. Non era ciò che volevo IO, mi sentivo un bamboccio, è chiaro che non è un discorso di volpe e uva o devo farti il disegnino? E ti è chiaro che farsi misurare il valore dalle donne, in particolare quando le donne sono quello che sono oggi, è da folli corrotti dal sistema ?
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: krool - Settembre 25, 2020, 18:50:27 pm

un secondo, krool.

Guarda che io la penso esattamente come te. E questo thread lo dimostra. Non sto parlando infatti di cercare l'el dorado delle donne (che non esiste), ma di paesi che siano anti-nazifemministi.

Sul discorso che "se non hai avuto donne allora sei sfigato" abbiamo una visione totalmente compatibile invece, guarda che e' quello che vado dicendo pure io qua dentro da un bel po'.

Ho detto in diversi contesti che chi ha la fidanzata/moglie non e' piu' figo/uomo di chi non la ha, ma anzi e' spesso il contrario perche' si tratta di uomini che barattano la propria dignita' per un po' di sesso (e scadente fra l'altro).

La mia risposta cui fai riferimento, invece, era a chi volevo supporre che io fossi un brutto/faccio come la volpe e l'uva.
Non ho detto che mi basta uscire per scopare; ho detto che non sono - per fortuna, nessun merito - indifferente alle donne, anzi. Ma se mi bastasse avere una figa disponibile e il problema fosse unicamente l'inaccessibilita' al sesso, non sarei forse nemmeno qui (che poi sia chiaro: mica sto dicendo che esco e le ragazze mi saltano addosso. Solo, capita di conoscerne quando esco, per lavoro, perche' me le presentano, perche' sono un tipo dalla buona parlantina e con gli anni ho saputo superare le mie timidezze).

E' indubbio che non serve avere avuto centomila fidanzate per sapere come sono fatte le donne, ne' serve recarsi (per es.) in Ungheria per capire che li' si vive - al di la' dei comfort tecnologici - molto meglio che in altri posti piu' ricchi. Cosi' come il valore di un uomo non dipende dalle donne che ha avuto, ma da cosa fa e chi e'.

E soprattutto la vita di un uomo e il suo valore non dipendono assolutamente dal numero di donne che ha avuto. Questo e' un preconcetto che credevo di avere combattuto con evidenza.

Non e' da me che devi temere queste sparate, fidati.

Fritz, io ho un mio limite, personalissimo, per via del quale non riesco a dialogare con gli spacconi o i contaballe (o comunque con chi infioretta la realtà). Non va più di moda, me ne rendo conto, ma io sono mediamente una persona umile, modesta, le rare volte in cui mi vanto di qualcosa è perché in quella cosa davvero sono competente e le cose che dico di aver fatto, davvero le ho fatte. Se mi rimarchi ogni tre per due che ti sei scopato tutto il tuo paesello (ma come tu anche altri), mi stai automaticamente sui maroni e mi rendi i tuoi post difficili da leggere. Siamo sul forum della QM, non su Instagram. Idealmente, non dovrebbe importare a nessuno quante te ne sei bombate. Però ora mi dirai di nuovo che rispondevi solo ai post sulla volpe e l'uva, che non sei uno spaccone eccetera eccetera. Va benissimo, comunque il messaggio che fai passare è quello, è pesante leggere ste robe continuamente, fidati.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: krool - Settembre 25, 2020, 19:36:56 pm
Dico la mia anche sulla questione estero visto che praticamente ho dato i natali io a questo topic:

_ la propaganda femminista, l'eccessiva ipergamia femminile, gli innumerevoli vantaggi sul lavoro/divorzio/bonus "rosa" di vario tipo, ingressi gratuiti, sconticini, parcheggi rosa, male-bashing ecc ecc sono tutti figli della società del benessere. Se andate in un paese dove si sta "bene" (che poi il concetto di benessere è relativo ma ci siamo capiti... dico la qualità della vita intesa nel senso comune del termine) vi ritroverete gli stessi problemi di qui. Qui si sta bene, qui c'è il femminismo, in Germania si sta bene, in Germania c'è il femminismo. Lineare. Quindi, come già dissi, le mete popolari in linea di massima andrebbero scartate (Germania, UK, Francia, USA, Australia, paesi nordici...)

_ è anche vero che, così come l'Italia non è interamente da buttare e non tutta uguale fra le regioni, si può estendere il discorso anche ai paesi esteri "marci". Lontani dai grandi centri, in Italia, si sta meglio. Non mi venite a dire che in corso Como a Milano trovate le stesse ragazze di una cittadina tranquilla di 20k abitanti. Quindi, se si decide di andare all'estero, un conto è andare a Zurigo e un conto è andare in un piccolo paese prealpino. Io comunque se vado all'estero non vado di certo nei paesi mainstream perché alla lunga lo schifo supera i confini della metropoli e si estende a tutta la nazione (la mia città natale è piccola ma i ragazzi e le ragazze crescono comunque a pane, instagram e temptation island)
.
_ il discorso del compromesso. Abbiamo capito che o si va in luoghi dentro paesi ricchi dove lo schifo che conosciamo ha attecchito meno (ma a sto punto forse conviene restare in Italia), quindi molto fuori mano/rurali ecc con tutti i problemi che ne conseguono (fra tutti sarà difficilissimo integrarsi con quelli del luogo che già ti vedono di cattivo occhio se vieni dalla città vicina, figuriamoci da un'altra nazione) oppure si va direttamente in paesi più poveri (i paesi del terzo mondo li escludo perché una scelta di m. per tanti motivi) come potrebbero essere quelli dell'est Europa, alcuni paesi asiatici, i luoghi meno poveri del sudamerica ecc con problemi ancora maggiori.

Problemi tipo:

_lingua difficilissima (anni e anni a sbatterti e cmq il massimo a cui puoi aspirare è esprimerti come un bambino delle elementari (grossa eccezione i paesi dove si parla spagnolo)

_più criminalità, quindi vita diversa dall'Italia, bisogna stare più vigili. Più divario fra le classi sociali

_servizi peggiori (ma potete sempre usare la macchina, curarvi in Italia se vi ammalate, ecc)

_usi e costumi diversi

_clima

_difficoltà a integrarsi (provate a pensare qui in Italia ai classici gruppetti di amici... non capita spesso che ci siano stranieri di mezzo. E per stranieri intendo emigrati qui da già grandi, non il ragazzetto nero che è qui dalla nascita)

_corollario: visto che siamo italiani, molto probabilmente andremo a finire in paesi dove la gente è più chiusa di noi anche verso i propri connazionali, quindi figuriamoci verso gli stranieri

_nostalgia di casa, della famiglia, distanza, anche se dopo anni la situazione dovrebbe migliorare

_problemi che aumentano esponenzialmente all'aumentare della vostra età. Un conto è cercarsi una compagna a 25 anni un conto a 55, magari in un paese più "tradizionale" del nostro dove davvero le donne sono tutte prese dopo una certa età e rimangono solo le psicotiche o le balene

_varie e eventuali che ora non mi vengono in mente

Insisto sulla parola COMPROMESSO. Si baratta una qualità leggermente migliore delle donne che hanno subito meno lavaggio del cervello (e si spera di incontrare anche uomini meno rinco di quelli che si trovano in Italia, per fare amicizia) con tutta la CATERVA di problemi che ho elencato, più altri che sicuramente mi sono sfuggiti. Non si può avere botte piena e moglie ubriaca. Non ho menzionato (ma è ovvio) il fatto che molti di questi problemi sono mitigati se avete delle buone entrate e tempo libero da dedicare alla socializzazione (è il mio caso). Se fate i lavapiatti tutto il giorno è dura.

Se state bene in Italia e la questione donna/compagna di vita è solo un piccolo tassello non troppo importante della vostra vesistenza, restate qui ASSOLUTAMENTE. Altrimenti, fate il tentativo (e fatemi sapere come va). Sicuramente non è per tutti e sicuramente fallire è molto facile. Spero di essermi spiegato.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 21:40:02 pm
@krool


Le tue sono ottime considerazioni. In alcuni punti tuttavia vorrei offrire delle mie riflessioni.


1. I paesi dove c'e' maggiore nazifemminismo non sono per forza quelli dove c'e' benessere. Un controesempio su tutti: il Giappone (e anche la Corea del Sud). Li' non c'e' traccia alcuna di femminismo, figurati delle nazifemministe.
Eppure, sempre in Giappone, assistiamo ad un fenomeno assai simile a quello che abbiamo nei paesi nazifemministi. Tuttavia e' indubbio: in Giappone non e' raro che le donne di loro volonta' stiano un passo indietro all'uomo quando camminano. E una giapponese una volta mi chiese come si faceva, in italiano, ad esprimere disappunto col marito. Questo per farti capire il livello di onore e rispetto che c'e' tra uomo e donna in Giappone (che poi alcune giapponesi escano solo con i ricconi e' vero, ma il Giappone non e' solo Tokyo).

I paesi dove c'e' nazifemminismo non sono dunque quelli dove si vive bene. Dieci anni fa nemmeno in Italia il nazifemminismo era giunto a livelli cosi' preoccupanti. Per me, quindi, la risposta e' una sola:


in tutti i paesi dove c'e' un movimento di sinistra forte, c'e' nazifemminismo e disgregazione della societa'.

La genesi del nazifemminismo sta tutta li': movimenti politici di sinistra-petalosa-arcobaleno.

Facci caso. C'e' una connessione neanche troppo nascosta tra ecologismo, veganesimo, femminismo, migrazionismo. Sono tutti la stessa cosa.

Per me sono una sorta di setta. Hanno un pensiero unico installato e per loro il mondo e' cosi' e basta. Non ce la fanno a ragionare, a mettere in dubbio le loro idee.

Cio' prova paradossalmente che l'Italia e' tra i paesi messi meglio. Sebbene abbiamo un governo (l'ennesimo non eletto) targato piddi', 15 regioni su 20 in Italia sono amministrate da movimenti di destra. E il pd alle elezioni ha perso (come mai e' li'?).

C'e' una elite di fondo, che supporta i movimenti di sinistra-arcobaleno-petalosa, e che ha enormi interessi economici in quei movimenti sopra citati: femminismo, ecologismo, veganesimo e qualsiasi cretinata partorita dalla sinistra arcobaleno petalosa.

La Open Society di Soros dice tutto.

2. In Sud America l'unico paese con un po' di civilta' e' l'Argentina (dove il 50% ha discendenze italiane). Io pero' non mi allontanerei dall'Europa.

Per me la soluzione e' l'Europa dell'Est a influenza russa perche':

A. Sono paesi di solito con alti tassi tecnologici (connessioni internet ottime, servizi tutto sommato decenti);

B. In alcuni di essi i tassi di criminalita' sono molto bassi (basta non metterti contro il governo);

C. Hanno collegamenti molto fitti con tutto il resto d'Europa via aerea, ferroviaria e via autostrade.

In questi paesi c'e' tutto, si e' ancora in Europa. E non c'e' traccia alcuna del femminismo, se non pochi sprazzi spesso soffocati dalle donne locali stesse.


D. In molti di questi paesi, basta l'inglese. Se si conosce il tedesco anche meglio.


4. Starei bene attento ad emigrare in paesi di lingua spagnola del sud America. I tassi di criminalita' sono alti, la qualita' di vita assai modesta e il viaggio in Europa costa un botto. Se lavori li', ergo non sara' facile farti i soldi per un eventuale biglietto di ritorno, cosa che da Bucarest o Skopje puoi fare quando vuoi, basta avere una automobile e il GPS.

5. Io non vorrei abbandonare l'Italia e torno a ripetere che l'Italia non e' affatto messa male come dite. Bisogna ovviamente evitare il posto peggiore di tutti: MILANO.

Evitato quello, in regioni come Umbria, Abruzzo, Basilicata, isole maggiori e sud Italia in generale non si sta affatto malissimo.


Tuttavia il mio pensiero di fondo provocatorio del thread era il seguente: se tutti noi "mgtow" emigrassimo in uno stesso luogo del mondo (che sia Russia, Ungheria o Bielorussia non importa) che sia anti-nazifemminista, creiamo un danno enorme all'economia dell'Occidente: non solo sottraiamo ad esso forza lavoro qualificata, ma rinforziamo il loro antagonista economico principale.

Se tutti noi agissimo cosi', volenti o nolenti le regole della societa' occidentale sarebbero costrette a cambiare, pena collasso.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 21:54:21 pm
Krool sei stato chiarissimo. Per quanto riguarda leggi o statistiche, esistono Paesi più amici degli uomini. Credo che il compromesso riguardi anche quel che cerchi da una compagna. Gli utenti "asiatici" dicono tutti che non c'è il grande amore, con i "russi" siamo talvolta alla cronaca nera malgrado l'alto status dell'uomo.
I soli esempi concreti che vedo, sono uomini che si accontentano di "oggetti di desiderio" non compagne o vecchi cui basta una moglie-badante 25enne col $ negli occhi accanto.
L'esperienza mi insegna (e sono anch'io uno che ha dedicato fin troppo tempo alle donzelle) che oggi, Cina o Perù le donne non sono mai compagne ma solo un peso o fonte di problemi anche seri, mettersele in casa nel lungo periodo è solo fonte di malessere. All'estero forse puoi uscirne indenne (come è avvenuto a un utente "colombiano") ma sono sempre rapporti vuoti e alla lunga logoranti.
Se esistesse un Paese dove esistono "compagne" affidabili ne avrei come minimo sentito parlare.
Se mi sono trovato bene con (alcune) italiane e francesi e non croate o coreane una ragione c'è. Se non le ho sposate pure.
Citazione
Facci caso. C'e' una connessione neanche troppo nascosta tra ecologismo, veganesimo, femminismo, migrazionismo. Sono tutti la stessa cosa.
Da secoli vado dicendo che la QM per essere efficace deve occuparsi anche di queste cose perché c'è tutto un "mondo" da cambiare non solo le ore settimanali di affido.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 22:10:27 pm
Credo che il compromesso riguardi anche quel che cerchi da una compagna. Gli utenti "asiatici" dicono tutti che non c'è il grande amore, con i "russi" siamo talvolta alla cronaca nera malgrado l'alto status dell'uomo.
I soli esempi concreti che vedo, sono uomini che si accontentano di "oggetti di desiderio" non compagne o vecchi cui basta una moglie-badante 25enne col $ negli occhi accanto.
L'esperienza mi insegna (e sono anch'io uno che ha dedicato fin troppo tempo alle donzelle) che oggi, Cina o Perù le donne non sono mai compagne ma solo un peso o fonte di problemi anche seri, mettersele in casa nel lungo periodo è solo fonte di malessere. All'estero forse puoi uscirne indenne (come è avvenuto a un utente "colombiano") ma sono sempre rapporti vuoti e alla lunga logoranti.
Se esistesse un Paese dove esistono "compagne" affidabili ne avrei come minimo sentito parlare.

E' tutto vero. Condivido pure le virgole.

Non esiste il paese dove si troveranno donne dolci, premurose e vergini bellissime ad aspettarci. Anzi, sotto molti aspetti sara' una delusione per un uomo perche' gli standard di educazione e raffinatezza di una donna italiana, io, li ho visti solo dalla lontana nelle giapponesi/coreane. Tutto il resto e' di un rozzume pazzesco. Si salvano un po' le donne dell'Europa dell'Est, ma nulla che si possa paragonare alle italiane.

Krool, non so di dove sei. Hai provato a farti qualche mesetto in un posto del centro-sud Italia? Non so se magari questo possa instillarti la curiosita' e la speranza che poi l'Italia non sia poi il peggio.

Su una cosa pero' dobbiamo concordare tutti: finche' le donne avranno la possibilita' di accedere ai social, ai vari instagram etc, il pericolo sara' sempre elevato.
Conosco ragazze italiane che non usano i social e sono davvero belle ragazze (tutte impegnate), ma il problema sorge quando si ha a che fare con una "socialara".


Per il resto, Vicus a mio avviso ha centrato il bersaglio: ovunque si vada all'estero, saremo sempre lo straniero che non potra' mai entrare in intimita' di dialogo con la propria compagna straniera e le differenze culturali si faranno sentire sempre. Il collante e' e rimane solo il sesso e si sa, alla lunga, calera' anche lui inevitabilmente.

Se il problema e' dunque trovarsi una donna, il mio consiglio e' di essere sicuri al 100% di cosa si sta facendo e di cosa vi aspettera'.
Se invece il problema e' volersi sottrarre a questo delirio collettivo, la sofferenza che provoca vedere la natura maschile umiliata, vedersi quella puttana  gold digger merdosa della Von der Leyen pontificare come fosse il capo assoluto e quella faccia da scrofa rugosa della Lagarde fare minchiate coi nostri soldi in borsa, se il dolore, e il fastidio che provate nel rimanere qui, sono dovuti a carriere umiliate e talenti soffocati per delle zoccole con quote rosa e stupidaggini no-sense, allora e' un dovere andarsene per se' stessi.

Non si puo' servire una patria che non ti da' nemmeno la dignita' di essere un uomo.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: krool - Settembre 25, 2020, 22:31:46 pm
Della Corea del Sud non so molto, solo quello che arriva qui, cioè k-pop e ossessione per l'estetica (si fanno moltissimi interventi di chirurgia estetica laggiù, compreso sbiancamento della pelle per sembrare più occidentali...). Mi sembra un posto dove copiano molto i nostri lati negativi. Sul Giappone qualcosina so, e tolti qualità dei servizi e ruolo ancora importante dell'uomo nella società (ma l'aria sta cambiando rapidamente, specie nelle giovani generazioni) è un disastro e non ci vivrei mai: è tutto incentrato sul lavoro (a ritmi massacranti e con obbligo di menate varie come uscire con i colleghi la sera, non puoi lamentarti di nulla, se sei straniero te lo faranno pesare SEMPRE e non avanzerai mai da nessuna parte ecc), le persone sono educate ma non ti dicono MAI quello che pensano, sono sempre grandi sorrisi di circostanza e inchini ma non si sbottonano neanche se li implori o li conosci da anni, devi rispettare regole rigide e assurde ovunque, in generale noi occidentali siamo molto liberi come stile di vita, lì sono tutti incasellati fin dalla nascita. Inoltre è il paese delle dipendenze, dei suicidi, dei microappartamenti... Poi non parliamo della distanza pazzesca dall'italia o la difficoltà della lingua... Per un occidentale il Giappone è un incubo e infatti rientrano quasi tutti.

L'Europa dell'est è sicuramente interessante ma come avete giustamente fatto notare, di certo non ti accolgono a braccia aperte, inoltre ci saranno pure dei motivi se molti scappano. Alcuni posti sono davvero poverissimi, pericolosissimi e tristi, un posto che risponde pienamente a questa descrizione è la Bielorussia della quale ho letto qualcosa e mi pare visto qualche video abbastanza approfondito. Sicuramente discorso simile per paesi limitrofi come Ucraina, Moldavia... Infatti io ho sempre pensato più a paesi come Polonia, Slovacchia, Latvia, Lituania ecc. comunque sono società molto dure e molto chiuse nei nostri confronti, e hanno ragione.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 25, 2020, 23:03:22 pm
Ucraina, Bielorussia etc no. Ungheria, Slovacchia, R. Ceca, Russia. Questi secondo me sono i posti interessanti. Ci metterei anche Romania e Bulgaria.

Sul Giappone, non e' tutto come Tokyo. Tokyo e' l'eccezione. Citta' come Osaka, Kyoto etc hanno una vivibilita' paragonabile a quella europea.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: krool - Settembre 25, 2020, 23:15:51 pm
Non è un discorso di vivibilità, tutto il Giappone è vivibilissimo e per moltissime cose ci supera, per esempio puntualità, sicurezza e ordine pubblico (pazzeschi), servizi (in particolare i mezzi pubblici), corruzione molto minore che da noi, qualità delle strade ecc. Il punto è che sei in Asia e non in Europa e la mentalità è del tutto diversa. Comunque è tra i paesi asiatici più occidentalizzati assieme, appunto, alla Corea del Sud.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 25, 2020, 23:33:53 pm
Il Giappone è anche la società degli hikikomori. Conosco un tale che si è portato una giapponese in Europa, è di altissimo status quindi gli è andata bene ma ha avuto dei figli... insomma non so voi ma io credo che nascere da genitori di culture e pure aspetto fisico così diversi crei problemi soprattutto a loro, che non avranno un'identità ben definita.
Per qualche motivo quando le giapponesi vengono a studiare da noi rimangono a bocca aperta, su Vivi Giappone (YT) ce ne sono alcune che fanno stage in Umbria e sono estasiate.
Mi sono intrattenuto a lungo (di persona ovviamente) con ricercatrici ceche, lituane e polacche. Le migliori mi sembrano le ceche,  le lituane un po' sulle loro ma OK, le polacche gentili ma pesanti a stare con loro viene la depressione, poi aveva ragione Federico Zeri a dire che non sono un popolo molto civilizzato, sono alquanto ottusi oltre a credersi superiori agli italiani come tutti, hanno poche idee fisse e nessuna curiosità, non sono interessati né capaci di afferrare la complessità del reale.
Ora immaginatevi a 50 anni in POLONIA*, con una moglie ingrassata** e figli che a malapena capiscono l'italiano, invece di Dante studiano Mickiewicz (se vi domandate chi c. è fate bene) in una città grigia immersa nel torpore... ma chi resisterebbe? Meglio soli ma in ITALIA, cose da fare e gente da vedere si trovano sempre!
Poi l'Italia non è solo Milano o Torino con ex zoccole che si consolano coi prostituti, qualche sacca di bucolica pace c'è ancora forse è il caso di cercarla, per esempio in certe regioni come Sicilia e Sardegna regalano case e terreni in antichi paesi a 1€, meglio di Cracovia è.

*

(https://live.staticflickr.com/389/18908997430_a7338905a2_n.jpg)

** Ammesso e non concesso che troviate una così:

(https://i.pinimg.com/originals/e2/ee/af/e2eeaffdd78546b1cc24bcf602067c8e.jpg)
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Frank - Settembre 26, 2020, 00:46:32 am
Ora immaginatevi a 50 anni in POLONIA*, con una moglie ingrassata** e figli che a malapena capiscono l'italiano, invece di Dante studiano Mickiewicz (se vi domandate chi c. è fate bene) in una città grigia immersa nel torpore... ma chi resisterebbe? Meglio soli ma in ITALIA, cose da fare e gente da vedere si trovano sempre!

Eh, appunto...



Citazione
Poi l'Italia non è solo Milano o Torino con ex zoccole che si consolano coi prostituti, qualche sacca di bucolica pace c'è ancora forse è il caso di cercarla, per esempio in certe regioni come Sicilia e Sardegna regalano case e terreni in antichi paesi a 1€, meglio di Cracovia è.

Ma guarda che ci sono anche regioni dove si vive sicuramente meglio che a Milano, Torino o altrove, come le Marche o l'Umbria.
Io stesso, se vivo in Umbria da 14 anni, un motivo c'è.


Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Jason - Settembre 26, 2020, 00:54:54 am
Citazione
Ma guarda che ci sono anche regioni dove si vive sicuramente meglio che a Milano, Torino o altrove, come le Marche o l'Umbria.
Io stesso, se vivo in Umbria da 14 anni, un motivo c'è.


Alla tua regione manca solo il mare, per il resto è pressochè completa : tradizioni interessanti, città a cui non  manca nulla, laghi e cucina accettabile .

Quanto alle città che hai scritto , trovo molto più vivibile, avendoci vissuto in passato, il Triveneto e l'ER piuttosto che il nordovest, che anche a rapporti umani non è messo bene per niente. Senza generalizzare ma l'attaccamento ai soldi , il fanatismo del lavoro e il sottile razzismo verso chi non è del posto l'ho trovato molto radicato in lombardia, tolta Milano per ovvi motivi , paradossalmente Bergamo-Brescia (purchè di città) e le città al confine con ER e Veneto .

Mi ricordo di un video di alcuni dementi brianzoli che in un pub si lamentavano che i meridionali non avevano voglia di lavorare salvo poi lamentarsi subito dopo che "vengono a rubare il lavoro" - :hmm: ma se non hanno voglia di lavorare come fanno a rubarti il lavoro ? -, per non parlare del tasso di divorzio. Tutto questo in Veneto non l'ho riscontrato, nonostante la nomea di "razzisti" che ha, troppo spesso ingiusta e forzata, pur coi suoi difetti è una regione vivibile, che non rimpiango di averci trascorso parte della mia vita e che nessuno ti rompe i coglioni , se lavori e ti comporti bene .
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Frank - Settembre 26, 2020, 01:38:19 am
Alla tua regione manca solo il mare, per il resto è pressochè completa : tradizioni interessanti, città a cui non  manca nulla, laghi e cucina accettabile .

Sì, le manca solo il mare.
Per quanto riguarda la cucina posso dirti che è ottima e varia.
Due dei piatti che amo sono i seguenti:
Strangozzi al tartufo - generalmente tartufo nero di Norcia, ma anche scorzone estivo o tartufo bianco, tipico dell'Alta Valle del Tevere, dell'Eugubino Gualdese e dell'Orvietano;
e gnocchetti alla Collescipolana, dalla forma più quadrata e dalla consistenza più tosta e al dente rispetto a quelli di patate classici del nord Italia, sono conditi con fagioli e sugo di salsiccia di maiale; e sono una vera prelibatezza di Terni.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 26, 2020, 02:29:18 am
Eh, appunto...
Ma guarda che ci sono anche regioni dove si vive sicuramente meglio che a Milano, Torino o altrove, come le Marche o l'Umbria.
Io stesso, se vivo in Umbria da 14 anni, un motivo c'è.
L'Umbria la conosco bene, ci sono stato molte volte: la campagna vicino Attigliano dove abita un amico, Assisi, Norcia, Gubbio ferrigna con le terrazze merlate e la mitica Taverna del Lupo.
Ho parenti nelle Marche e proverbi a parte è gente che mi piace, operosa ma placida e concreta. Sono stato tra l'altro ad Ancona, Fano, Fabriano (più volte).
Le grandi città sono diventate troppo irrequiete, ci sono distrazioni ma poco altro, un amico dopo qualche anno è tornato a S. Daniele (del Friuli) dove c'è una vita più a misura d'uomo.
Citazione
Strangozzi al tartufo - generalmente tartufo nero di Norcia
Nelle Marche sono riusciti a coltivarlo il tartufo.
e il sottile razzismo verso chi non è del posto l'ho trovato molto radicato in lombardia, tolta Milano per ovvi motivi , paradossalmente Bergamo-Brescia (purchè di città) e le città al confine con ER e Veneto .

Mi ricordo di un video di alcuni dementi brianzoli che in un pub si lamentavano che i meridionali non avevano voglia di lavorare salvo poi lamentarsi subito dopo che "vengono a rubare il lavoro" - :hmm: ma se non hanno voglia di lavorare come fanno a rubarti il lavoro ? -, per non parlare del tasso di divorzio.
A Venezia no, ma in posti come Treviso il razzismo a quanto pare c'è, una trevigiana di origini beneventane mi ha detto di recente che trattano quelle di "razza" meridionale oltre i limiti della cattiveria, tipo se le portano a letto solo per vincere scommesse con gli amici poi se ne vanno trattandole a pesci in faccia. Non ho verificato di persona ma sono troppi i dettagli per essere tutte fandonie, ha descritto una mentalità tribale che non c'è neanche in certe comunità montane. In compenso rispettano (e preferiscono) le rumene e questo a mio parere non ha proprio senso.
Anche la mia ex venexiana di ritorno in treno è stata insidiata da uno di Treviso, se la voleva portare a casa per "riposare", ma che cavolo c'è in quella città :lol:
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 26, 2020, 02:37:25 am
Anche io son stato in Umbria: Spoleto, Perugia, Gubbio, Norcia, Umbertide ... la Val di Nera l'ho girata un bel po'.

Posto davvero bellissimo.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 26, 2020, 02:40:17 am
Le grandi città sono diventate troppo irrequiete, ci sono distrazioni ma poco altro, un amico dopo qualche anno è tornato a S. Daniele (del Friuli) dove c'è una vita più a misura d'uomo.Nelle Marche sono riusciti a coltivarlo il tartufo.A Venezia no, ma in posti come Treviso il razzismo a quanto pare c'è, una trevigiana di origini beneventane mi ha detto di recente che trattano quelle di "razza" meridionale oltre i limiti della cattiveria, tipo se le portano a letto solo per vincere scommesse con gli amici poi se ne vanno trattandole a pesci in faccia. Non ho verificato di persona ma sono troppi i dettagli per essere tutte fandonie, se è vero è un clima a dir poco tribale che non c'è neanche in certe comunità montane. In compenso rispettano (e preferiscono) le rumene e questo a mio parere non ha proprio senso.
Anche la mia ex venexiana di ritorno in treno è stata insidiata da uno di Treviso, se la voleva portare a casa per "riposare", ma che cavolo c'è in quella città :lol:

Ignoranti, gente che viene dalle campagne di una ignoranza crassa. Il Veneto purtroppo ne e' pieno. Fortuna pero' che sono una minoranza: bestemmioni usati per intecalare a parte, come se non ci fosse un domani, ho conosciuto veneti che sapevano intrattenere anche meglio di un napoletano.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Jason - Settembre 26, 2020, 12:07:42 pm
L'Umbria la conosco bene, ci sono stato molte volte: la campagna vicino Attigliano dove abita un amico, Assisi, Norcia, Gubbio ferrigna con le terrazze merlate e la mitica Taverna del Lupo.
Ho parenti nelle Marche e proverbi a parte è gente che mi piace, operosa ma placida e concreta. Sono stato tra l'altro ad Ancona, Fano, Fabriano (più volte).
Le grandi città sono diventate troppo irrequiete, ci sono distrazioni ma poco altro, un amico dopo qualche anno è tornato a S. Daniele (del Friuli) dove c'è una vita più a misura d'uomo.Nelle Marche sono riusciti a coltivarlo il tartufo.A Venezia no, ma in posti come Treviso il razzismo a quanto pare c'è, una trevigiana di origini beneventane mi ha detto di recente che trattano quelle di "razza" meridionale oltre i limiti della cattiveria, tipo se le portano a letto solo per vincere scommesse con gli amici poi se ne vanno trattandole a pesci in faccia. Non ho verificato di persona ma sono troppi i dettagli per essere tutte fandonie, ha descritto una mentalità tribale che non c'è neanche in certe comunità montane. In compenso rispettano (e preferiscono) le rumene e questo a mio parere non ha proprio senso.
Anche la mia ex venexiana di ritorno in treno è stata insidiata da uno di Treviso, se la voleva portare a casa per "riposare", ma che cavolo c'è in quella città :lol:

strano perchè a Treviso pure ci sono molti meridionali che ci lavorano , che conosco, mai mi hanno riferito rotture di coglioni da parte degli autoctoni . Forse la tua amica (quanti anni ha ?) ha beccato la gente sbagliata.

Quello che volevo dire è che il disprezzo è molto più radicato in certe subregioni della lombardia che in Veneto . Almeno in Veneto la maggioranza dei "razzisti" te lo dice in faccia , cosa che non avviene altrove .

frank
Citazione
Per quanto riguarda la cucina posso dirti che è ottima e varia.
Due dei piatti che amo sono i seguenti:
Strangozzi al tartufo - generalmente tartufo nero di Norcia, ma anche scorzone estivo o tartufo bianco, tipico dell'Alta Valle del Tevere, dell'Eugubino Gualdese e dell'Orvietano;

Non ho mai provato ma , avendo un debole per il tartufo, me la segno .  Il mio obiettivo per il prossimo anno è la fioritua delle lenticchie , visto che faccio foto amatoriali .
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: ViaColMento - Settembre 26, 2020, 12:34:45 pm
Sud Italia? Isole? Quindi io vivo nella bambagia da una vita e non me ne sono mai accorto?  :D
Guardate che pure qui al Sud è pieno di mine vaganti, non siamo rimasti fermi a questo  :D

(https://i.pinimg.com/originals/bd/c3/7a/bdc37a0284a6182cfbaefc0f5abc5ac1.jpg)


Comunque il Giappone è un paese molto particolare, non solo per la lingua e l'alfabeto che devi imparare - diversissimo dal nostro - ma anche per la mentilità. I giapponesi sono molto rigidi, inquadrati, incasellati, tutti regolette, procedure, autorizzazioni.
Guardate i primi 20 minuti di questo film. Non notate nulla di strano nei dialoghi, nelle ambientazioni, nelle dinamiche di gruppo? Gli americani non avrebbero mai girato scene del genere, che sono esemplificative della mentalità di una intera nazione.

https://altadefinizione.group/shin_godzilla_streaming-4k/

Sicuramente migliore di altri per quanto riguarda sicurezza e presenza dello Stato centrale, ma i problemi lì potrebbero essere altri perchè come diceva Vicus, è anche il paese degli hikikomori, dei sucidi, dell'alienazione, del lavoro come esperienza totalizzante della vita.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: JAROD72 - Settembre 26, 2020, 13:45:28 pm
La terminologia nazifemminismo è però un trappolone solo politicamente corretto, e chi usa questo termine fa il gioco del sistema.

E' sbagliata perché essa è ostile in realtà all'uomo bianco e non al nero. E ritiene l'uomo bianco portatore di tutto il male del mondo. Quindi di base non è neppure identitario, come lo era invece il nazismo. Mette solo scontro e disagio tra la comunità, insomma è tutto tranne che positivo.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 26, 2020, 14:12:05 pm
La terminologia nazifemminismo è però un trappolone solo politicamente corretto, e chi usa questo termine fa il gioco del sistema.

E' sbagliata perché essa è ostile in realtà all'uomo bianco e non al nero. E ritiene l'uomo bianco portatore di tutto il male del mondo. Quindi di base non è neppure identitario, come lo era invece il nazismo. Mette solo scontro e disagio tra la comunità, insomma è tutto tranne che positivo.

I loro sono metodi nazisti, come le quote rosa o l'esclusione di uomini in determinati ambienti. Oggi essere uomo e' come essere ebreo nella Germania Nazista: le palle e il pene sono come la stella di David cucita sulla giacca.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: JAROD72 - Settembre 26, 2020, 14:18:06 pm
Chi ha detto donne per bene (almeno una comunque lo era), però hanno alcuni tratti del carattere che ti fanno sentire in paradiso e con le italiane non mi è mai successo. Ci sono momenti in cui assapori quanto saresti felice in coppia se solo la tua compagna avesse più cervello. Il rientro sulla Terra è un po' a scossoni ma come ho detto, se le avessi sposate farei ben altri discorsi.
Poi non venirmi a dare lezioni su Parigi (e Tolosa, St. Malo...) che ci vado da trent'anni.

Le coglioncelle le trovi anche in Antartide, fidati. Come biologhe dei pinguini, scienziate del riscaldamento climatico sotto l'altro patronato del [censura per vilipendio obbligatoria] Repubblica.

Se non cerchi donne cosa ti importa di andare in un Paese non nazifem? Andresti in Ungheria a fare cosa?
Comunque i Paesi amici degli uomini sono noti: Filippine (non c'è divorzio), Cile, Irlanda (pochissimi divorzi), alcuni Paesi dell'Est. Ma una volta lì cosa fai, ti senti i discorsi di Orban in ungherese?
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Per l'rlanda e i paesi dell'est, sono popoli europei bianchi che tra non molto tempo si adegueranno, alcuni lo stanno già facendo.

Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: fritz - Settembre 26, 2020, 14:34:01 pm
Sud Italia? Isole? Quindi io vivo nella bambagia da una vita e non me ne sono mai accorto?  :D
Guardate che pure qui al Sud è pieno di mine vaganti, non siamo rimasti fermi a questo  :D



Il Centro-Sud Italia e' messo ancora bene, a parte qualche citta' grossa dove comunque la percentuale di nazifemminismo e' fortunatamente bassa.
Inoltre le donne del centro-sud Italia sono mediamente belle, e' davvero raro trovare quella cessa da quelle parti. E sono raffinate se le paragoniamo alla media europea (l'emotivita' alla Sofia Loren e' piu' cinematografica che reale, e comunque la Loren e' figa pure ora a 80 anni e questo gia' dice tutto su com'e' la media al centro-sud).

Sono un po' pretenziose sul look e sullo status, ma in genere una donna del centro-sud raramente e' zoccola a livelli comunissimi di certe altre zone d'Italia (Emilia Romagna-Lombardia-Veneto per me sono le peggiori).

Ergo, se hai i soldi e sei un tipo mediamente sveglio, al centro-sud Italia puoi vivere molto bene (dove sta anche sorgendo un'economia di rivalsa, diverse startup al sud stanno fioccando con risultati promettenti).
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: ViaColMento - Settembre 26, 2020, 21:26:04 pm
Il Centro-Sud Italia e' messo ancora bene, a parte qualche citta' grossa dove comunque la percentuale di nazifemminismo e' fortunatamente bassa.
Inoltre le donne del centro-sud Italia sono mediamente belle, e' davvero raro trovare quella cessa da quelle parti. E sono raffinate se le paragoniamo alla media europea (l'emotivita' alla Sofia Loren e' piu' cinematografica che reale, e comunque la Loren e' figa pure ora a 80 anni e questo gia' dice tutto su com'e' la media al centro-sud).

Sono un po' pretenziose sul look e sullo status, ma in genere una donna del centro-sud raramente e' zoccola a livelli comunissimi di certe altre zone d'Italia (Emilia Romagna-Lombardia-Veneto per me sono le peggiori).

Ergo, se hai i soldi e sei un tipo mediamente sveglio, al centro-sud Italia puoi vivere molto bene (dove sta anche sorgendo un'economia di rivalsa, diverse startup al sud stanno fioccando con risultati promettenti).

Sempre stato convinto che la zoccolaggine al nord è ben superiore, la più zoccola qui corrisponde a una santa che vive in Lombardia o in Emilia, ma io parlavo di quelle qualità che dovrebbero fare di una ragazza una brava fidanzata e futura moglie.
Tutte quelle dinamiche psicologiche che ben conosciamo, cazzosello giovanile, alpha widow (cerca su Google), alpha fuck beta bucks, muro, salto della liana, le ritrovi pare pare a Palermo e a Bari. Ti potrei decine di esempi di bravissime mogli e fidanzate qui al Sud che pubblicamente sono irreprensibili, ma col marito che tiene più corna di un cesto di lumache.
Se fosse facile trovare la donna della propria vita qui al Sud, io sarei già sposato e con 2 bambini.
Titolo: Re:Paesi del Mondo anti-nazifemministi
Inserito da: Vicus - Settembre 26, 2020, 21:54:24 pm
Sempre stato convinto che la zoccolaggine al nord è ben superiore, la più zoccola qui corrisponde a una santa che vive in Lombardia o in Emilia, ma io parlavo di quelle qualità che dovrebbero fare di una ragazza una brava fidanzata e futura moglie.
Tutte quelle dinamiche psicologiche che ben conosciamo, cazzosello giovanile, alpha widow (cerca su Google), alpha fuck beta bucks, muro, salto della liana, le ritrovi pare pare a Palermo e a Bari. Ti potrei decine di esempi di bravissime mogli e fidanzate qui al Sud che pubblicamente sono irreprensibili, ma col marito che tiene più corna di un cesto di lumache.
Se fosse facile trovare la donna della propria vita qui al Sud, io sarei già sposato e con 2 bambini.
Ma certo, la sera si accomodano sotto le barche in riva al mare e fanno i loro comodi.