Forum sulla Questione Maschile

In rilievo => Osservatorio sul Femminismo => Osservatorio sui Femministi => Topic aperto da: Jason - Ottobre 23, 2016, 15:06:46 pm

Titolo: Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Jason - Ottobre 23, 2016, 15:06:46 pm
http://www.corriere.it/opinioni/16_ottobre_17/trump-l-anno-zero-maschi-01eab56a-93cd-11e6-b6f7-636834b27d39.shtml

Questo è ritardato forte ( senza offesa per i ritardati veri ) . Praticamente Trump è l'ennesimo "maschio in crisi" a fronte della hillary brava femminista forte ed indipendente, segno che le donne possono comandare meglio.

Certo che se fossi una femminista, sentirei odore di adulazione lercia nei toni . Perchè ce ne vuole per esaltare una guerrafondaia indiavolata che ha ammesso di poter scatenare una terza guerra mondiale e di voler incenerire la russia . Se per lui è meglio lei solo perchè è donna , sta messo male sul serio .
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Vicus - Ottobre 23, 2016, 15:11:24 pm
Coraggio, il Corsera non lo legge nemmeno più chi lo sovvenziona. :feminist:
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Jason - Ottobre 23, 2016, 15:12:43 pm
Coraggio, il Corsera non lo legge nemmeno più chi lo sovvenziona. :feminist:

Ne sono consapevole, ma l'articolo è talmente viscido che fossi una femminista mi farebbe ancora più schifo di me antifemminista.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Massimo - Ottobre 23, 2016, 15:28:12 pm
Questo Magatti è riuscito a dire tantissime fesserie in poche righe: tanto per cominciare, chi ha detto che Trump perderà? Ho visto la
mappa del sostegno elettorale ai due candidati e ho notato che se la Clinton può contare sulle due coste (atlantica e del Pacifico) il resto
del paese, tranne l'Illinois e il Wisconsin è tutto di Trump. I voti sono in bilico nell'Ohio e in Florida: fossi in Trump mi farei vedere quasi
sempre lì in questi giorni a fare campagna elettorale. Se si aggiudica questi due stati la vittoria è sua. Poi ha detto che la Clinton è
l'immagine della donna vincente che ridicolizza il maschio e che ne preannuncia la fine.  Ma non ha pensato che proprio per questo tutti i
maschi della classe media, operaia e anche qualcuno della classa alta, nel segreto dell'urna voteranno per Trump? Ho letto l'intervista di
un giornalista americano, preoccupato di veder vincere Trump, il quale ha detto che la società americana ha visto un'impoverimento alto
e crescente della classe media e nel contempo l'avanzata delle donne e questo farà incazzare gli uomini che voteranno Trump dal quale
si sentono sia rappresentati, sia incoraggiati. Poi ha affermato che che gli uomini devono definire una nuova identità. E quale sarebbe?
Quella dei perdenti? Il successo è un valore per le donne ma non deve esserlo per gli uomini? E' solo un nemico cretino. Quindi ci è utile.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Frank - Ottobre 23, 2016, 15:55:24 pm
Il bello è che 'sto tizio è pure un professore.

http://docenti.unicatt.it/ita/mauro_magatti/
http://www.vitaepensiero.it/autore-mauro-magatti-103339.html

Proprio vero che i nostri peggiori nemici sono questi intellettuali di merda, plagiatori di menti deboli, eterni nemici dei propri simili, perennemente genuflessi di fronte alla "sacra vagina" e parimenti impegnati a leccare il culo alle donne.

Era molto "più maschile" nel linguaggio la defunta Ida Magli - benché fosse femmina e femminista di vecchia data - che mille professoroni leccaculo come il tal Magatti.

Mah... che tristezza.

Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Frank - Ottobre 23, 2016, 16:21:14 pm
Citazione
Dall’altra parte Hillary, emblema della donna capace e determinata, madre e moglie senza paura. La sua biografia rivela tratti «eroici». Dotata di uno spiccatissimo senso del potere, Hillary ha tenuto insieme carriera e famiglia, sopportando persino l’umiliazione del tradimento del marito presidente; vera lady di ferro, come Thatcher e Merkel. Eloquente più di mille parole il suo sguardo ironico durante il dibattito televisivo, mentre interloquiva con un uomo che (come suo marito peraltro) appartiene alla schiera dei «predatori sessuali» (Michelle Obama). Eppure, il suo problema è quello di non diventare solo una macchina da guerra, più dura dell’uomo più duro, segretamente motivata dalla volontà di dimostrare chi porta veramente i pantaloni. Quanto sta accadendo negli Stati Uniti ci riguarda dunque tutti, uomini e donne di questo tempo chiamati a far avanzare un processo dagli esiti ancora incerti.

Questo professore, al pari di tanti altri come lui, è talmente stupido (nonostante la sua laurea) da non capire che "le donne senza paura, più dure dell'uomo più duro",   :doh: possono esistere (a chiacchiere...) solo laddove ci sono uomini che parano il culo alle suddette.
E, soprattutto, possono esistere solo in una c.d. società civilizzata, perché è pacifico che in un mondo primordiale, o comunque meno evoluto, non potrebbero dire neppure "a".

Per essere più chiaro: immaginiamo che domani gli uomini impazziscano in massa e improvvisamente decidano di dichiarare realmente guerra alle donne.
Domanda: cosa potrebbero mai fare le suddette appartenenti alla "Specie Superiore" ?
Ovvero coloro che non hanno mai creato eserciti, corpi di polizia, partiti e quant'altro?
Ossia le stesse tizie che son soltanto capaci di parassitare gli ambiti maschili?
(su gentile concessione dei suddetti uomini, ovvio).

Questo tanto per dire che è solo la compiacenza e la protezione maschile a poter permettere alle donne di fare "le dure".
Altrimenti sai "le matte risate".


Citazione
Ma in un mondo in cui sono cambiati i rapporti di forza e l’intero ordine simbolico si va ridefinendo per l’incalzare delle trasformazioni nella sfera riproduttiva, la riproposizione del vecchio cliché di «sciupafemmine» (incarnato negli ultimi anni da Berlusconi, Sarkozy, Strauss-Kahn)


Anche in questo caso il professorone in questione fa riferimento ad uomini di potere di questa parte di mondo e non di altri luoghi del pianeta, dove certe sciocchezze farebbero ridere anche i sassi.
Evidentemente, al pari di altri fessi come lui, è convinto che il mondo inizi e finisca ad Occidente.

Pietoso.


@@

PS: altrettanto significativo è il fatto che che il tipo faccia riferimento ai "maschi" e alle "donne".
Un vero e proprio eunuco mentale.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Jason - Ottobre 23, 2016, 16:37:48 pm
Questo professore, al pari di tanti altri come lui, è talmente stupido (nonostante la sua laurea) da non capire che "le donne senza paura, più dure dell'uomo più duro",   :doh: possono esistere (a chiacchiere...) solo laddove ci sono uomini che parano il culo alle suddette.
E, soprattutto, possono esistere solo in una c.d. società civilizzata, perché è pacifico che in un mondo primordiale, o comunque meno evoluto, non potrebbero dire neppure "a".

Per essere più chiaro: immaginiamo che domani gli uomini impazziscano in massa e improvvisamente decidano di dichiarare realmente guerra alle donne.
Domanda: cosa potrebbero mai fare le suddette appartenenti alla "Specie Superiore" ?
Ovvero coloro che non hanno mai creato eserciti, corpi di polizia, partiti e quant'altro?
Ossia le stesse tizie che son soltanto capaci di parassitare gli ambiti maschili?
(su gentile concessione dei suddetti uomini, ovvio).

Questo tanto per dire che è solo la compiacenza e la protezione maschile a poter permettere alle donne di fare "le dure".
Altrimenti sai "le matte risate".



Anche in questo caso il professorone in questione fa riferimento ad uomini di potere di questa parte di mondo e non di altri luoghi del pianeta, dove certe sciocchezze farebbero ridere anche i sassi.
Evidentemente, al pari di altri fessi come lui, è convinto che il mondo inizi e finisca ad Occidente.

Pietoso.


@@

PS: altrettanto significativo è il fatto che che il tipo faccia riferimento ai "maschi" e alle "donne".
Un vero e proprio eunuco mentale.

Ancora piú significativo é che lecchi il culo ad una guerrafondaia, dichiarata e nemmeno implicita . L'ha detto lei che volendo potrebbe scatenare una colossale guerra atomica,  che vorrebbe uccidere Assange e che vorrebbe incenerire la russia .
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: KasparHauser - Ottobre 23, 2016, 18:52:00 pm
Citazione
In un mondo in cui gli uomini possono essere ridotti a meri produttori di seme, la donna acquista strutturalmente una nuova centralità.

E quale sarebbe questa nuova centralità? Quella di promettere pompini con ingoio come fa Madonna? E' questa l'emancipazione della donna? Avere la libertà di essere volgari e sessisti senza che nessuno si permetta di giudicare?
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Fazer - Ottobre 23, 2016, 19:01:07 pm
E quale sarebbe questa nuova centralità? Quella di promettere pompini con ingoio come fa Madonna? E' questa l'emancipazione della donna? Avere la libertà di essere volgari e sessisti senza che nessuno si permetta di giudicare?

Esatto: l'emancipazione della donna consiste nella libertà dal giudizio altrui e dalle responsabilità.
In pratica un'interdetta il cui amministratore di sostegno dovrebbe essere...lei stessa.  :blink:

Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Massimo - Ottobre 23, 2016, 19:03:42 pm
Era molto "più maschile" nel linguaggio la defunta Ida Magli - benché fosse femmina e femminista di vecchia data - che mille professoroni leccaculo come il tal Magatti.
Tra l'altro, la stessa Ida Magli aveva BEN riconosciuto che le civiltà in ascesa, giovani e sane valorizzano l'elemento maschile, mentre le
civiltà che esaltano e valorizzano l'elemento femminile sono quelle civiltà in declino e decadenti. Guarda un pò da chi dobbiamo farle fare
certi discorsi: da una femmina femminista. La quale aveva anche detto che se la scuola non offre una formazione adeguata al mercato e
ai tempi, fanno bene i maschi a non volerci avere più nulla a che fare e a disertarla. Guarda un pò da chi ci dobbiamo far difendere: da una femmina e femminista. Adesso lei è morta mentre tanti imbecilli (che in comune con noi hanno solo il pene che magari manco usano)
proclamano il sicuro avvento del potere delle donne. Guarda un pò chi dobbiamo rimpiangere e per chi avere nostalgia: una femminista.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Warlordmaniac - Ottobre 23, 2016, 19:55:15 pm
Tra l'altro, la stessa Ida Magli aveva BEN riconosciuto che le civiltà in ascesa, giovani e sane valorizzano l'elemento maschile, mentre le
civiltà che esaltano e valorizzano l'elemento femminile sono quelle civiltà in declino e decadenti. Guarda un pò da chi dobbiamo farle fare
certi discorsi: da una femmina femminista. La quale aveva anche detto che se la scuola non offre una formazione adeguata al mercato e
ai tempi, fanno bene i maschi a non volerci avere più nulla a che fare e a disertarla. Guarda un pò da chi ci dobbiamo far difendere: da una femmina e femminista. Adesso lei è morta mentre tanti imbecilli (che in comune con noi hanno solo il pene che magari manco usano)
proclamano il sicuro avvento del potere delle donne. Guarda un pò chi dobbiamo rimpiangere e per chi avere nostalgia: una femminista.

Il fatto è che se lo dice un uomo non viene nemmeno considerato. Purtroppo dobbiamo rassegnarci ad una minore cassa di risonanza rispetto alle pariteoriche donne.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Frank - Ottobre 24, 2016, 00:02:13 am
Tra l'altro, la stessa Ida Magli aveva BEN riconosciuto che le civiltà in ascesa, giovani e sane valorizzano l'elemento maschile, mentre le
civiltà che esaltano e valorizzano l'elemento femminile sono quelle civiltà in declino e decadenti

Non sono parole mie: le ho lette su U3000 alcuni anni fa.

Citazione
Le civiltà nascono e fioriscono patriarcali; deperiscono e muoiono matriarcali.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: ilmarmocchio - Ottobre 24, 2016, 11:57:45 am
Mauro Magatti (1960), sociologo ed economista, è professore ordinario di Sociologia presso la Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.


ma guarda la coincidenza :doh:
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Vicus - Ottobre 24, 2016, 12:43:18 pm
La Cattolica è un porto di mare dove studia gente di tutti i colori, e di cattolico c'è rimasto appena il nome.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Massimo - Ottobre 24, 2016, 14:16:32 pm
La Cattolica è un porto di mare dove studia gente di tutti i colori, e di cattolico c'è rimasto appena il nome.

Appunto. Il fatto è che ultimamente anche nella Chiesa di cattolico c'è rimasto appena il nome.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Jason - Ottobre 24, 2016, 14:19:55 pm
Vi sono pure presunte associazioni cattoliche che di cattolico non hanno nulla .

La Chiesa è un altro discorso, poichè c'è un magistero a cui ti devi attenere , scritto e smussato nel corso dei secoli .
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Jason - Ottobre 24, 2016, 14:23:25 pm
Tornando al topic , avete notato un dettaglio poco conosciuto ma fondamentale ?

Più cresce la popolazione diffidente nei confronti dei media ufficiali, più i giornalisti lacchè ( come questo) accrescono la loro attività .

E' un tentativo disperato di convincere la popolazione, ricevono semplicemente ordini oppure sono talmente imbecilli da non accorgersi che più incalzano coi toni peggio ne risente la loro credibilità ?
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Sardus_Pater - Ottobre 24, 2016, 14:56:34 pm
E' un tentativo disperato di convincere la popolazione, ricevono semplicemente ordini oppure sono talmente imbecilli da non accorgersi che più incalzano coi toni peggio ne risente la loro credibilità ?

Secondo me sia la prima che la terza che hai detto, e vale non solo per i pennivendoli femministi il discorso che hai fatto. Altrettanto dannosi ad esempio sono i filo-UE, i filo-"migranti tutti buoni & utili": più la popolazione si allontana dalle loro tesi mondialiste (snobbando così anche i media tradizionali), più cercano (facendo peggio) di fare un inutile lavaggio del cervello ai pochi rimasti con opinioni travestite da fatti, probabilmente nella speranza, nata chissà come, che qualche pecorella torni all'ovile dell'informazione pilotata (non si sa bene come peraltro).
Sul fatto che ricevano ordini o pressioni può anche essere, ma non credo che siano così pervasivi.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: Vicus - Ottobre 24, 2016, 18:17:51 pm
Secondo me sia la prima che la terza che hai detto, e vale non solo per i pennivendoli femministi il discorso che hai fatto. Altrettanto dannosi ad esempio sono i filo-UE, i filo-"migranti tutti buoni & utili": più la popolazione si allontana dalle loro tesi mondialiste (snobbando così anche i media tradizionali), più cercano (facendo peggio) di fare un inutile lavaggio del cervello ai pochi rimasti con opinioni travestite da fatti, probabilmente nella speranza, nata chissà come, che qualche pecorella torni all'ovile dell'informazione pilotata (non si sa bene come peraltro).
Sul fatto che ricevano ordini o pressioni può anche essere, ma non credo che siano così pervasivi.
I giornalisti non ricevono ordini diretti, è più il "clima" del giornale a influenzarli, oltre che la pigrizia di non verificare le notizie delle agenzie di stampa.
Titolo: Re:Trump e l'anno zero per i maschi
Inserito da: JAROD72 - Ottobre 24, 2016, 22:37:08 pm
Il bello è che alla fine tutti sono dalla parte dei poteri forti, insomma del potere. E non mi sorprende che questi sedicenti intellettuali radical-chic progressisti liberal di sinistra dicano tali cose. Lo sono sempre stati, solo che un tempo lo nascondevano, oggi col politicamente corretto hanno dato sfogo a ciò che sono.