La vista di due preti che piroettano sulle punte come panciute ballerine ad una funzione di veglia pasquale, assieme ad un plotone di ragazze sventolanti sciarpe
La nostra diocesi, che serve 100.000 cattolici, ha zero seminaristi. Le chiese stanno chiudendo ovunque.
Ma ho iniziato a domandarmi se qualcuno dei nostri leader non sia animato da un desiderio di vedere morta una Chiesa nella quale non credono più realmente.
Diluite la fede. I combattenti vogliono qualcosa per cui combattere. Assicuratevi che non ci sia nulla per cui combattere.
Trasformate i Sacramenti in momenti merenda. Sbarazzatevi di ogni balaustra rimanente all’altare. Fate sì che tutti prendano l’ Ostia nelle mani, come un biscotto della fortuna. Dite alla gente di stare in piedi dopo. Fate sì che sia il più possibile difficile per le persone accedere al sacramento della Confessione. E già che ci siete fate sparire i confessionali, e trasformateli in ripostigli per scope, mocio e calce.
Spogliate gli altari. Ci sono delle statue nella vostra Chiesa? Copritele con intonaco o portatele via. C’è un vecchio altare grande nella parte posteriore della Chiesa? Fatelo a pezzi e usatelo come combustibile. Ancora meglio, abbattete due o tre chiese e costruitene una nuova con la forma di una palestra. Se mettete delle Stazioni della Via crucis sulle pareti, fatele così piccole ed ambigue che nessuno possa capire cosa sono da più di mezzo metro di distanza. Mettete la sedia del prete al centro, vicino al muro posteriore. Sbarazzatevi di ogni forma di arte genuinamente popolare, o di ogni traccia della grande eredità artistica della Chiesa. Cantate invece delle canzoncine, tristi brutte canzoncine.
Siate effeminati. Sbarazzatevi di ogni singolo inno che abbia a che fare con la militanza cristiana. Castrate gli altri. O ancora meglio, scegliete inni che mostrino Gesù come una sorta di tenero fidanzato protettivo, col quale stare in compagnia sul divano adesso e in paradiso poi. Lasciate che la musica sia diretta da donne, specialmente di quelle che amano farsi vedere e sentire mentre suonano. Fate danzare stupidamente le ragazze lungo i corridoi; se potete fatelo fare a cinque o sei ragazze, in compagnia di un ragazzino che è stato messo lì da sua madre, e che starà lì in piedi digrignando i denti ed incavolandosi.
Usate il più possibile le ragazze come chierichetti e scoraggiate i ragazzi dal partecipare, né date loro qualcosa di importante da fare. Usate il più possibile lettrici donne. In effetti, una volta che la messa è diventata troppo blanda per le ragazze stesse, usate le anziane signore come accolite, cosicché si diano da fare attorno all’altare come se stessero stendendo la tovaglia e mettendo le posate per una festa.
Non suggerite mai che la Chiesa abbia bisogno di uomini per qualcosa. Fate diventare “l’uomo” un’oscenità. Non suggerite mai che il padre e la madre hanno due ruoli complementari in famiglia. Non suggerite mai che Gesù avesse in mente qualcosa di importante quando scelse dodici uomini come suoi fratelli. Suggerite invece che per essere un buon cristiano, un uomo deve smettere di essere uomo. Recuperate la stupida nozione femminista per cui le donne sono state oppresse per duemila anni.
Articolo significativo che andrebbe letto integralmente anche da chi non crede, e che mostra fino a che punto la fede e la pietà cattoliche oggi vengano distorte:Si, credo che molti cattolici comincino a rendersi conto di tutto questo e del fatto che è necessario che facciamo tutti qualcosa per cambiare.
A parlare stavolta è un cardinale e spiega chiaramente come non ci sia alcuna ragione di frequentare parrocchie dove ha luogo questo scempio, meglio andare in chiese dove c'è ancora un'autentica pietà cattolica, perché il numero conta e anche noi dobbiamo contribuire a sanare questa deriva.
Metto in evidenza l'articolo, perché riguarda la desertificazione simbolica maschile in atto in ogni ambito della società.
E' proprio così. Un fatto poco noto è che nelle comunità dove alle donne è ancora vietato di fare la chierichetta, la catechista, la lettrice ecc. le vocazioni fioccano: pare che siano il 20% del totale in Europa, nonostante l'esiguità numerica dei fedeli rispetto agli altri cattolici. E vale lo stesso per le famiglie numerose: pare che la Provvidenza si serva anche della selezione naturale :lol:Da me niente chierichette ma un sacco di catechiste e una suora che spadroneggia...
E' proprio così. Un fatto poco noto è che nelle comunità dove alle donne è ancora vietato di fare la chierichetta, la catechista, la lettrice ecc. le vocazioni fioccano: pare che siano il 20% del totale in Europa, nonostante l'esiguità numerica dei fedeli rispetto agli altri cattolici. E vale lo stesso per le famiglie numerose: pare che la Provvidenza si serva anche della selezione naturale :lol:La donna rifugge dal Numinoso e tendenzialmente dallo Spirito , mia opinione .
(https://pbs.twimg.com/media/CS_UhEbWIAASuR_.jpg:large)
Dove vado io non ci sono neppure le chierichette, figurarsi le diaconesse. Che non sia il caso di cambiare parrocchia invece di sorbirsi masochisticamente ogni domenica lo spettacolo di diaconesse, lettrici, predicatrici, distributrici della Comunione e catechiste in azione?