Santiago, nell'altra discussione tu hai detto che gli uomini continueranno a difendere questa società società. Io avevo fatto queste considerazioni:
Nei limiti in cui sono programmati a fare ciò. Si ricorre alla disperata programmazione che citi nel tuo articolo perchè diventa sempre più difficile motivarli
Quale uomo ha interesse a difendere una società misandrica? Questa è forse la causa più importante della fine repentina delle società misandriche che noi ricordiamo.
Ma il supervalore femminile (1+9 mesi di lavoro) è stato frazionato dalla tecnica e non è più necessario passare per lei per generare. La conseguenza è la possibilità inedita di dividere le femmine e unire i maschi.Non credo di aver capito. Al contrario della donna, che può andare in clinica e farsi inseminare senza il contributo attivo di un uomo, l'uomo ancora oggi malgrado la tecnica non riesce a generare.
La colpevolizzazione dell'altro è il pretesto di chi aggredisce. Togli il pretesto e resta l'aggressione. Dubito che gli aggrediti si sentano colpevoli. Sono semplicemente aggrediti perchè deboli.
Nella storiella la pecora è aggredita dal lupo perchè è debole, non perchè è colpevolizzata. Se la pecora fosse leone, verrebbe aggredita o aggredirebbe?
L'uomo è sollecitato nel mondo della sessualità di più di quanto è la donna (e la moralizzazione del sesso contribuisce ad aumentare questa dipendenza)Per l'ennesima volta: la monogamia garantisce quotidiani rapporti sessuali (in base all'oggi caduto principio "morale" dei doveri coniugali), mentre la liberalizzazione del sesso favorisce l'ipergamia.
1. in parte costruzione sociale
2. sono trasformazioni che richiedono talvolta generazioni
L'uomo è sollecitato nel mondo della sessualità di più di quanto è la donna (e la moralizzazione del sesso contribuisce ad aumentare questa dipendenza)
Dovere coniugale = coito corcitivo = stupro.
Non è così :Il dovere coniugale, assicurando sesso quotidiano a volontà TOGLIE la dipendenza che in quest'epoca "liberata" spesso si manifesta in forme patologiche MOLTO DIFFUSE come dipendenza dalla prostituzione,* dal porno o da relazioni casuali combinate in rete. Basti pensare alle migliaia di persone che vanno all'altro capo del mondo per un rapporto sessuale. Se non è dipendenza questa...
http://ilvolodidedalo.blogspot.com/2014/07/questione-maschile-questione-etica.html
1. La programmazione (costruzione sociale) è modificabile.Siamo d'accordo. "sono trasformazioni che richiedono talvolta generazioni", "talvolta", alcuni comportamenti o valori sociali possono essere trasformati in pochi anni, altri sono molto più radicati e richiedono cambi generazionali
2. Le trasformazioni ormai avvengono in un numero di anni che può essere contato sulle dita di una mano.
Continuo a non capire di cosa parli, lo dico sinceramente. Cosa intendi quando dici "generare". Io intendo procreare. Non capisco come gli omosessuali passano generare senza passare per una femmina (almeno con la tecnologia attuale)
1. E' biologia di livello scolastico. Non vedi perchè non vuoi vedere.
Omosessuali generano, ovviamente senza passare per una femmina. Eterosessuali scelgono di generare allo stesso modo, pur potendo
passare per qualsiasi femmina.
2. La parola corretta è libido, non sessualità.
Dovere coniugale = coito corcitivo = stupro.
Santiago ha scritto: L'uomo è sollecitato nel mondo della sessualità di più di quanto è la donna (e la moralizzazione del sesso contribuisce ad aumentare questa dipendenza)
Non è così :
http://ilvolodidedalo.blogspot.com/2014/07/questione-maschile-questione-etica.html
Giuseppe scrive: " Dovere coniugale = coito coercitivo = stupro."Devo dissentire. Evidentemente dovere coniugale, coito coercitivo, stupro non sono termini sinonimi, ma l'analogia realizzata non è da scartare assolutamente, c'è una forte relazione di somiglianza tra tutte e tre i termini.
Vedi, il punto è che il dovere coniugale vale anche per l'uomo. Quindi secondo questo tuo ragionamento anche l'uomo è stuprato se si parla di dovere coniugale ?
Poi è un paragone senza alcun senso.
Per l'ennesima volta: la monogamia garantisce quotidiani rapporti sessuali (in base all'oggi caduto principio "morale" dei doveri coniugali), mentre la liberalizzazione del sesso favorisce l'ipergamia.
Credo inoltre siano tutti in grado di capire che il fantomatico stupro libero, anche se fosse "moralmente" permesso non sarebbe praticabile nella realtà. Vi immaginate una città fondata sul coito coercitivo? Non durerebbe due secondi.
risiede soltanto nella tua fantasia.Fino a prova contraria l'estimatore di fantasie e stupri sei tu, facendo addirittura del mai dimostrato coito coercitivo il perno di tutta la civiltà.
che il termine "stupro" proprio ti è piaciuto
"Le prigioni sono costruite con le pietre della legge, i bordelli con i mattoni della religione" ha affermato oltre due secoli fa William BlakeWilliam Blake sì che è una fonte affidabile sul matrimonio, già che ci sei perché non citi Baudelaire con i suoi Fiori del Male e Paradisi Artificiali per dimostrare che tutti gli uomini andavano a prostitute facendosi di oppio?
le mogli potevano opporsi alla volontà dell'altro coniuge di fare sesso, seguendo tutti i valori e divieti predicati dalla religione, tra cui qualsiasi richiesta di "porcate" o "fantasie sessuali" (tutto doveva mirare alla procreazione). Per fare un esempio estremo, la moglie poteva denunciare il marito di averle fatto imporre sesso anale (condannato talvolta con la morte o alle galee, non chiedervi per favore come accertassero la veridicità della denuncia, ci sono comunque le testimonianze delle condanne e dei processi).Anche qui il fatto che citi questi casi come fossero la norma mi porta a farmi più di una domanda.
tutto doveva mirare alla procreazioneCome sempre in materia di religione ti sbagli, come la falsa teoria del godimento sessuale come peccato. Da quel che dici pare di capire che il sesso coniugale per te era solo un tedioso dovere per procreare. In realtà la teologia ha sempre riconosciuto la funzione unitiva (per semplificare: di piacere) e non solo procreativa del sesso che è ammesso e incoraggiato anche quando per una molteplicità di ragioni non è fecondo.
Devo dissentire. Evidentemente dovere coniugale, coito coercitivo, stupro non sono termini sinonimi, ma l'analogia realizzata non è da scartare assolutamente, c'è una forte relazione di somiglianza tra tutte e tre i termini.
Il concetto attuale di "stupro" è basato sull'imposizione contro la propria volontà attiva (anche dunque qualsiasi lasciarsi prendere passivamente contro il proprio desiderio attivo è uno stupro, come ci ricordano continuamente le sentenze giudiziarie, alcune di loro riguardanti proprio il "dovere coniugale"; lo stesso dovere coniugale, riferito sempre a danno delle donne, è trattato dalla narrazione storica femminista come stupro. Donne che si lasciano prendere passivamente contro la propria volontà per dovere (coniugale oppure religioso nei templi o sociale nella prima notte di nozze, o per stringere alleanze, ecc.), siamo di fronte a un'altra modalità di coito coercitivo motivato dalla minaccia di punizioni religiose, di disapprovazione sociale, ecc... La femmina che per paura fisica si rassegna e si lascia prendere sotto la minaccia della forza, la femmina che sotto la minaccia di un'autorità morale si lascia prendere... Tutto contro volontà attiva.
siamo di fronte a un'altra modalità di coito coercitivo
2. Sembra ineludibile, ma di solito non è la norma in culture altamente tecnologiche e specialmente nei centri urbani, ragion per cui anch'io sono per la legalizzazione perché è il male minore rispetto all'adescamento nelle strade.
Più che altro santiago dovrebbe spiegarci come mai, visto che il vituperato e distrutto moralismo sessuale reprimeva uomini e donne ed oggi siamo "sessualmente più liberi", sempre più uomini ricorrono alla prostituzione (e purtroppo al porno) . Se siamo più liberi perchè andare da una escort ?Già
in una società come quella odierna si è ipersessualizzato tutto e si dà al sesso un valore enorme (perché è il valore enorme dato alla donna che di riflesso va sul sesso): un uomo non ha necessariamente bisogno di scoparsene 10 diverse alla settimana. E sebbene l'uomo sia poligamico, tendenzialmente, dobbiamo riconoscere che le civiltà più potenti si basavano sulla monogamia o comunque vedevano la donna in un ruolo subalterno, e il sesso come un rito di unione piuttosto che come vizioChe altro aggiungere?
- Paradossalmente il dovere coniugale, presente in praticamente tutte le culture umane e frutto della tanto deprecata "moralizzazione del sesso", è una forma di coito coercitivoVedi perché non ti rispondo? C'è una bella differenza tra il dovere coniugale e prendere una senza consenso nella savana. O peggio ancora in un centro urbano. Ora so che continuerai, ancora e ancora, dicendo che sono la stessa cosa...
- Una prima ammissione.
- In realtà al di fuori di ricchi annoiati e/o sradicate plebi urbane, adulterio e prostituzione non erano particolarmente diffuse anche perché nei piccoli centri si sa tutto di tutti e al contadino che si spacca la schiena simili passatempi non vengono neppure in mente.Se vuoi ti facio esempi pure nelle città ma anche qui uno di intelligenza media è in grado di capire che il problema non è tanto l'ambiente urbano in sé ma il livello etico della popolazione.
- Perchè ti riferisci solo ai contadini dei piccoli centri?
Geniale, te le faccio io alcune domande:
1. Cosa succede all'ordine pubblico quando chiunque può forzare una per la strada?
2. Cosa succede se a una cena con la tua ragazza/compagna/moglie il tuo migliore amico se la porta di peso sul retro per fare i suoi comodi?
3. Se nasce un figlio di chi è, del copulatore casuale 1 o 265?
4. Chi mette al mondo e chi educa figli in un tale constesto? Un falansterio socialista stile Huxley?
E via... :doh:
La riproduzione artificiale farà tante cose anche buone: salverà i nati prematuri, i feti malati e quelli più delicati, sostituirà la madre se è malata o se è morta, o se è tossica, o se è fumatrice, o se è alcolizzata, correggerà il genoma se è difettoso o lo migliorerà, curerà un mucchio di pesi per la società, vedrai.
La Tecnica non è né buona né cattiva, ma soprattutto non puoi impedirle di nascere quando arriva il suo tempo, fattene una ragione tu, non puoi scoprire l'energia nucleare e fermarti lì,
La Tecnica non è una ideologia come il comunismo o una religione che sopravvivono finché qualcuno rimane a crederci: è connaturata alla nostra specie, è nata probabilmente prima della dimensione spirituale, se anche l'anello mancante fu una specie tecnologica e se anche le scimmie moderne usano manufatti, e mica solo loro, non può crollare se non insieme a noi.
Perché non tutti la pensano allo stesso modo e perché non puoi obbligare gli altri con la pistola puntata alla tempia, quindi o riesci a convertirci tutti alla tua fede o più razionalmente ed efficacemente crei uno spazio libero in cui ciascuno se la vede per sé, e su di sé si prende le responsabilità.
Un trilione di triliardi di figli, davvero lo credi?
In natura sopravvive chi fa tanti figli quanti sono necessari, quanti sono sufficienti a raggiungere l'equilibrio dinamico con l'ambiente, chi non sa far di conto perisce o di fame o infilzato dai vicini.
Invidio il tuo ottimismo, sul serio!E io il tuo, però su una cosa forse hai ragione, la conversione di massa: all'Islam, già una campionessa del progressismo nazionale ha dato l'esempio.
"difendere con fervore l'agenda omosessuale"Secondo te la riproduzione artificiale o "in affitto" per chi è prima di tutto usata oggi?
Io l'agenda "omosessuale" non l'ho proprio nominata.
"Come è crollato il comunismo e parecchie altre cose, crollerà presto anche il PRESUNTO progresso della riproduzione tecnologica e dei matrimoni contro natura"
La Tecnica non è una ideologia come il comunismo o una religione che sopravvivono finché qualcuno rimane a crederci:
"In natura sopravvive chi fa figli. Fatevene una ragione"
Un trilione di triliardi di figli, davvero lo credi?
Ma la teoria della "sostituzione etnica" (cioè l'intenzione di modificare culturalmente la società innestando di proposito in questa una cultura diversa e soprattutto preferita) è a mio avviso sciocca, può succedere come conseguenza non voluta se non ci sono argini liberali, laici e democraticiTi invito a guardarti intorno senza preconcetti ideologici e nel caso a fare un viaggio in Germania, Svezia o Francia dove ci sono ben 150 enclaves musulmane dove neppure la polizia osa entrare. In questi tre Paesi ci sono già gravi problemi di ordine pubblico, come rivolte, crimini e atti di vandalismo (ricordi quelli di Parigi del 2005?) In certe città la popolazione allogena/musulmana è in schiacciante maggioranza.
obbligare la moglie ai doveri coniugali (come?) o riesumare il vecchio "pater familias" (come?) ecc.Il capofamiglia (non "pater familias") si riesuma semplicemente ripristinando la legge ed evitando così il ricorso al giudice.
allo spauracchio della fantomatica "agenda omosessuale" è scioccoPrendo però atto che segui e nomini sistematicamente spazi tenuti da omosessuali e aderenti all'ideologia omosessualista. Ricordo anche che al momento, è essenzialmente la lobby LGBT che per ovvi motivi vuole l'utero in affitto come pure sono gli LGBT a sostenere che non ha impatto sullo sviluppo del bambino, come invece dimostrano molti casi che sembri voler ignorare.
la Tecnica è neutrale.Niente affatto, la bomba atomica se utilizzata causa morte e distruzione. La procreazione artificiale se utilizzata ha un impatto negativo sullo sviluppo equilibrato del bambino, a maggior ragione se dato in adozione a coppie con tare mentali che, come succede spesso in questi casi, abusano di lui, lo torturano se non lo uccidono.
in Italia la teoria della "sostituzione etnica" è abbracciata da fondamentalisti cristianiMa ci sono anche talebani laicisti.
Desideravo approfittare della preziosa presenza di Santiago in questo storico forum per sottoporgli (a lui e ovviamente a chi è interessato) un articolo che nello specifico si preoccupa... di noi (la manosphera o androsfera che dir si voglia).
https://anonym.to/?http://www.ingenere.it/articoli/uomosfera-rivolta-maschi-umiliati?fbclid=IwAR3x4IGrnwmgejC92d3d1AwmndjsFVUSki6_cF5KK0ogLA-RK27MdHBwxKk
Perchè non avete capito che il discorso della moralizzazione vale anche per gli uomini . Paragonarla allo stupro è narrazione femmminista .Nessuno l'ha mai negato (e da quello che ho letto anche Giuseppe è della stessa opinione). Infatti io ho scritto: “I doveri coniugali, che colpivano entrambi i coniugi, (…) Non erano soltanto gli uomini a lamentarsi della povera vita sessuale all'interno del matrimonio, ci sono testimonianze anche di donne vogliose che si lamentano dei loro mariti inadempienti.”
Questa frase è una ragionamento simile al femminismo , perchè ignori che nessuno obbliga nessuno a sposarsi . Se la femmina "per paura fisica si rassegna" ma in realtà non vuole, non si sposa. Semplice. Stesso discorso vale per gli uomini .
Più che altro santiago dovrebbe spiegarci come mai, visto che il vituperato e distrutto moralismo sessuale reprimeva uomini e donne ed oggi siamo "sessualmente più liberi", sempre più uomini ricorrono alla prostituzione (e purtroppo al porno) . Se siamo più liberi perchè andare da una escort ?Janson, il tuo ragionamento è un sofisma, non è perché io ho criticato un concetto (il matrimonio come garanzia di sesso a volontà) sto sostenendo un altro (scardinato il matrimonio, nella società attuale si vive meglio sessualmente).
- Non c'è nulla da capire. E' già accaduto moltissime volte ed accade quotidianamente. Gli omosessuali, per definizione, non si congiungono con le femmine, eppure sono padri veri (cioè biologici). Alcuni eterosessuali hanno scelto di procreare senza congiungersi con una femmina. Vedi Ronaldo (che pure poteva congiungersi con qualsiasi femmina). Ciò al fine di evitare sottrazioni di bambini e denaro da parte di femmine criminali.Adesso ho capito. Intendi la necessità di fare rapporti sessuali per poter concepire un figlio.
Vedi perché non ti rispondo? C'è una bella differenza tra il dovere coniugale e prendere una senza consenso nella savana. O peggio ancora in un centro urbano.Spero che tu non intenda veramente quello che hai affermato e che tu ti sia espresso male. Non si può prendere una donna perché 10 anni fa ti ha dato il consenso quando si è sposata. Tra altro nemmeno i giudici in sede giudiziaria fanno alcuna distinzione tra una violenza nel letto coniugale o nella savana o nel centro urbano. Una violenza è una violenza, e uno stupro è uno stupro, e non ci sono doveri coniugali che tengano, nemmeno per i giudici. Quando una moglie o un marito viene forzato sessualmente contro volontà è uno stupro e non fa alcuna differenza tra coniuge o persona sconosciuta (addirittura, al contrario, nei codici c'è l'aggravante della parentela!)
Mentre discettiamo qui di sesso coercitivo e bambole di gomma, gli unici che fanno figli sono quelli che praticano i doveri coniugali (cristiani ma anche islamici).Anche questa affermazione purtroppo è fuori dalla realtà, e BLU ha fatto bene ha contestarla. Oggigiorno in Occidente malgrado i figli nati all'interno di una relazione pseudo-matrimoniale, cioè non rigidamente il matrimonio classico, siano ancora in maggioranza il numero di quelli nati al di fuori del matrimonio è significativo e sempre in aumento, come tu stesso riconosci in un post successivo:
Spero che tu non intenda veramente quello che hai affermato e che tu ti sia espresso male. Non si può prendere una donna perché 10 anni fa ti ha dato il consenso quando si è sposata. Tra altro nemmeno i giudici in sede giudiziaria fanno alcuna distinzione tra una violenza nel letto coniugale o nella savana o nel centro urbano. Una violenza è una violenza, e uno stupro è uno stupro, e non ci sono doveri coniugali che tengano, nemmeno per i giudici. Quando una moglie o un marito viene forzato sessualmente contro volontà è uno stupro e non fa alcuna differenza tra coniuge o persona sconosciuta (addirittura, al contrario, nei codici c'è l'aggravante della parentela!)Non parlo dell'attuale cortocircuito giuridico femminista ma di quando, fino a tempi recenti, il reato di stupro non poteva sussistere nel matrimonio. Ciò contribuiva senz'altro a non intasare i tribunali.
I doveri coniugali imposti non sono per nulla diversi dei coito coercitivi (naturalmente imposti), e ciò vale anche senza violenza, quando è accettato passivamente per sudditanza psicologica, della moglie al marito, o viceversa, o di qualsiasi donna a un uomo, o viceversa, ad esempio in qualsiasi rito religioso di gruppo, o in medio della savana, come affermi, per ormai prassi sociale consolidata.
Io ho semplicemente fatto notare che il matrimonio come garanzia di sesso a volontà (e soddisfacente, aggiungo io) è una fantasia che non rispecchia la verità storica.Ci stiamo ripetendo: anche oggi, una coppia ben affiatata con molti figli sicuramente ha una vita sessuale abbondante e soddisfacente, contrariamente a chi dice che ha rapporti unicamente per procreare. Del resto, il piacere del maschio è fondamentale per procreare quindi queste insinuazioni cadono.
Quando le femministe voglio abolire la prostituzione... stanno moralizzando il sessoQuesto non prova assolutamente che le donne siano alla base della moralizzazione del sesso, né tantomeno della cultura e della civiltà.
Quando le femministe vogliono abolire il porno... stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe criticano le soubrette appariscenti in tv o in pubblicità … stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe vietano il top-less nel giornale The Sun.. stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe vogliono proibire il calendario di donne nude appeso nell'officina del mio meccanico... stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe criticano le barzellette spinte per sessismo... stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe denunciano anche gli sguardi sgraditi e gli uomini sono condannati dai tribunali per questi sguardi, come è già successo... stanno moralizzando il sesso
Ora mi puoi dire, di quelli elencate sopra, dove risiede il vantaggio per il singolo uomo della moralizzazione del sesso.Anche qui ci ripetiamo, hai detto che la "moralizzazione" non ha portato vantaggi all'uomo e ti ho risposto:
Anche questa affermazione purtroppo è fuori dalla realtà, e BLU ha fatto bene ha contestarla. Oggigiorno in Occidente malgrado i figli nati all'interno di una relazione pseudo-matrimoniale, cioè non rigidamente il matrimonio classico, siano ancora in maggioranza il numero di quelli nati al di fuori del matrimonio è significativo e sempre in aumento, come tu stesso riconosci in un post successivo:E questi figli nati al di fuori di coppie stabili, cresciuti non si sa come magari da un solo genitore (o dal nuovo compagno in casa) o peggio generati da uteri artificiali e quant'altro non hanno problemi? Vengono su nel migliore dei modi?
"I figli nati in provetta, o anche solo divorziati, "comprati" da gestanti in affitto, figli di coppie gay ecc.”
Ecco cosa succede, soltanto a Milano:
“La generazione delle mamme sole . Una su 5 non dà il nome del padre”
https://www.corriere.it/cronache/10_dicembre_22/la-generazione-delle-mamme-sole-una-su-5-non-da-il-nome-del-padre_a13c815e-0d99-11e0-8558-00144f02aabc.shtml
Bisogna distinguere tra il nostro desiderio di visione del mondo e quella che è la realtà del mondo. La tua affermazione parla della prima.
Janson, il tuo ragionamento è un sofisma, non è perché io ho criticato un concetto (il matrimonio come garanzia di sesso a volontà) sto sostenendo un altro (scardinato il matrimonio, nella società attuale si vive meglio sessualmente).
Per favore non mettere nella mia bocca parole che non ho detto. Dove ho scritto “che oggi siamo sessualmente più liberi”?
Io ho semplicemente fatto notare che il matrimonio come garanzia di sesso a volontà (e soddisfacente, aggiungo io) è una fantasia che non rispecchia la verità storica. (tra l'altro parlando di matrimonio cristiano e occidentale, cioè monogamico senza possibilità di divorzio; evidentemente ci sono stati molte altre varietà di matrimoni (o unioni) nel mondo)
Tutto il discorso è partito da questo:
Tesi femminista: La civiltà (e dunque i valori morali che riguardano il sesso) sono stati creati dagli uomini a danno delle donne.
La mia tesi (riportata nella mia opera “La grande menzogna del femminismo” con numerosi esempi che la sostengono): la moralizzazione del sesso non ha riportato né riporta all'uomo alcun vantaggio tangibile e materiale, al contrario di quello che succede alle donne, dove i vantaggi sono evidenti. (attenzione! Non stiamo parlando della specie, ma dei singoli individui nelle loro vite)
Poiché mi chiedi dell'attualità
Quando le femministe voglio abolire la prostituzione... stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe vogliono abolire il porno... stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe criticano le soubrette appariscenti in tv o in pubblicità … stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe vietano il top-less nel giornale The Sun.. stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe vogliono proibire il calendario di donne nude appeso nell'officina del mio meccanico... stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe criticano le barzellette spinte per sessismo... stanno moralizzando il sesso
Quando le femministe denunciano anche gli sguardi sgraditi e gli uomini sono condannati dai tribunali per questi sguardi, come è già successo... stanno moralizzando il sesso
…..
e così all'infinito per l'attualità. Lo stesso discorso vale per il passato e tutte le norme morali che riguardano il sesso.
Ora mi puoi dire, di quelli elencate sopra, dove risiede il vantaggio per il singolo uomo della moralizzazione del sesso.
Questo è il punto
Io ho semplicemente fatto notare che il matrimonio come garanzia di sesso a volontà (e soddisfacente, aggiungo io) è una fantasia che non rispecchia la verità storica.
Io ho semplicemente fatto notare che il matrimonio come garanzia di sesso a volontà (e soddisfacente, aggiungo io) è una fantasia che non rispecchia la verità storica. (tra l'altro parlando di matrimonio cristiano e occidentale, cioè monogamico senza possibilità di divorzio; evidentemente ci sono stati molte altre varietà di matrimoni (o unioni) nel mondo)
Quale ? Quella delle femministe ? Faccio notare che sono le femministe a fare questi discorsi, perciò ti ripeto la domanda : se il moralismo sessuale opprimeva gli uomini ed oggi il moralismo sessuale non esiste più , come mai gli uomini ricorrono sempre di più a porno e prostituzione ? Come mai viene esaltata l'ipergamia femminile ,come ben spiega il redpillatore ?Vedo che non ci stiamo capendo. Io ho scritto: "Io ho semplicemente fatto notare che il matrimonio come garanzia di sesso a volontà (e soddisfacente, aggiungo io) è una fantasia che non rispecchia la verità storica."
Nella storia a proposito dell'istituzione del matrimonio sono molto più numerosi i biasimi da parte del mondo maschile (gli uomini dimostravano un'innegabile ritrosia a sposarsi), che quelli del mondo femminile (al contrario le donne sono state sempre molto più attive alla ricerca di mariti) (La grande menzogna del femminismo, pp. 486-491).
Hai ragione, sono le femministe a criticare il moralismo sessuale a danno delle donne, ma le testimonianze storiche e la logica ci dicono proprio il contrario, che fossero le donne quelle privilegiate da questo moralismo.
chi ha detto che "il moralismo sessuale non esiste più"?
. Nel post precedente ti ho appena elencato numerosi esempi, potremmo elencare molti di più, di moralizzazione del sesso nell'attualità.
Il discorso aperto sulle nuove tecnologie di riproduzione e le implicazioni future nella società sono molto interessanti
Non è mai esistita una prima ondata buona.
Ma si può dire "checca" e "frocio" in questo forum?Come si può dire fondamentalista religioso e farla franca... vedi che sono più tollerante io dei talebani laicisti (e un po' omosessualisti)?
@CassiodoroNon confoendere URSS e Russia.
..mi domando come mai oggi la Russia non sia tutta islamica, facendo questi ovunque più figli degli autoctoni, cosa non ha funzionato nel piano diabolico di sostituzione etnica?
Il tasso di natalità in Italia: per ogni 100 residenti che muoiono ne nascono solo 67, non è uno slogan, è Matematica.
Per me, come ho accennato in precedenza, è del tutto ovvio: sopravvive "chi fa più figli" è uno slogan
fondamentalista non è meno offensivo
sarai mica un altro omosessuale che viene qui sotto mentite spoglie per caso?
segui attentamente i loro spazi come Antisessimo
visione omosessualista
qui chiunque può esprimere la sua opinione
La sostituzione etnica, in Russia, è stata fermata.
qui chiunque può esprimere la sua opinione
Certo, e io sono Babbo Natale! :DQuesto è davvero troppo. Il registro di moderazione dimostra oltre ogni dubbio che qui non si pratica nessuna censura.
Prima era così, da quando ci stai tu a moderare no.
Ritieni che Antisessismo siano nemici?
E quindi ?
Ma privilegiate da cosa ? Ti risulta che all'epoca del moralismo sessuale le donne potessero ipergamare e scegliersi sempre i chad e uomini supermuscolosi , cosa che succede oggi e aggravata dalle app di dating ?
Il problema è che quegli esempi che hai elencato NON sono moralismo sessuale. E' questo il punto .
Secondo lo slogan “Ognuno appartiene a tutti”, la famiglia tradizionale è stata abolita, così come il matrimonio [come propone Santiago] o i rapporti di parentela [come la paternità sociale descritta da Santiago][/size].Allora Vicus, io non ho mai parlato di abolizione del matrimonio né di paternità sociale, né di civiltà creata dalle donne, né di decostruire alcunché o costruire non so quale paradiso tu abbia in mente. Passo quasi più tempo a smentire quello che tu dici che a scrivere d'altro.
L'ipergamia che segnali è frutto di scoperte nuove, anticoncezionali e tecnologia, che permettono alle donne di comportarsi così (in una società ricordiamolo moralizzata a danno dell'uomo). Le donne nel passato non avrebbero mai potuto agire così per problemi evidenti.
L'ipergamia che segnali è frutto di scoperte nuove, anticoncezionali e tecnologia, che permettono alle donne di comportarsi così (in una società ricordiamolo moralizzata a danno dell'uomo). Le donne nel passato non avrebbero mai potuto agire così per problemi evidenti.
Ma questo comportamento d'oggi (derivato dal progresso) non nega il fatto che le donne nel passato fossero le beneficiarie della moralizzazione.
Moralismo sessuale è tutto quello che riguarda il sesso, dalle barzellette, all'abbigliamento, alle immagini, al rapporto e la liberta dei rapporti, ecc. Non so a quale scuola sei andato, ma nelle scuole religiose la prima cosa che vietavano tassativamente (moralizzavano) erano le immagini spinte, cioè il porno. Se i preti non moralizzano, non so chi è tenuto a moralizzare. Quando fai un barzelletta sconcia sul sesso che viene proibita o biasimata, che tipo di moralizzazione è? sull'omicidio o sul furto? Quando le femministe di Se non ora quando denunciano la gonna troppo corta di questa o quella pubblicità, secondo te che tipo di moralizzazione stanno facendo? E questa moralizzazione, in che modo beneficia gli uomini? La moralizzazione del sesso non consiste solo nell'adulterio...
con il solo scopo di sputtanarlo.2. Non è così: il tuo nome non è stato mai associato a epiteti come "fondamentalista" che se riferiti a me non vedi nemmeno. L'unico scopo era criticare, a torto o a ragione, alcune affermazioni di cui sei l'autore. Nulla a che vedere con attacchi ad personam, "sputtanamenti" e processi ai moderatori completamente fuori argomento, nei quali ti soffermi senza porti il minimo problema.
Nella moralizzazione ci sono delle regole valide sia per gli uomini che per le donne. Quindi se ci guadagnavano le donne, ci guadagnavano anche gli uomini. Con la liberazione sessuale invece ci perdono solo gli uomini.Non ho capito bene il tuo ragionamento logico. "Quindi se ci guadagnavano le donne, ci guadagnavano anche gli uomini." (??) Perché? Se si fissano delle norme su qualsiasi cosa, possono guadagnare tutti come possono perdere tutti o guadagnare solo uno. Fisso norme calcistiche nuove dove ci guadagna la Juventus, "quindi" ci guadagna anche il Milan. Perché?
Ma questo non c'entra nulla con quello che dico io. Il "moralismo" che dico io è l'impedire di lasciare il marito dopo avergli giurato fedeltà , cosa che invece permette il libero sesso post 68
SANTIAGO
Nessuno l'ha mai negato (e da quello che ho letto anche Giuseppe è della stessa opinione).
- Scusa, non ho capito.
La tesi femminista sostiene che lungo la Storia la stragrande maggioranza delle donne sono state forzate a sposarsi. Falso
- Invece è vero. Forzate dalle circostanze. Che impedivano loro di fare a meno degli uomini.
Adesso ho capito. Intendi la necessità di fare rapporti sessuali per poter concepire un figlio.
Scusa, non avevo capito cosa intendevi. Sì, oggi non è necessario. Uomini (tra cui spesso omosessuali) e qualsiasi donna (in Spagna ma ormai un po' dappertutto) possono concepire un figlio senza rapporti. Per la donna basta l'inseminazione in qualsiasi clinica.
- Quindi gli uomini (etero) possono o non possono? PS: non devi scusarti.
Santiago vuoi davvero dire che per decine di migliaia di anni, la vita degli uomini è consistita nel cacciare per sé e copulare a casaccio nella savana e che le donne crescevano da sole i figli e dovevano anche cacciare perché non c'era matrimonio e paternità? Ho capito bene?Immagino che come tutte le popolazioni di mammiferi che vivono in gruppo, tra cui i nostri parenti più stretti, le scimmie. Non vedono che per loro sia stato un problema. Tu ancora fai fatica a capire che quando si parla della Storia dell'uomo si inizia dall'australopiteco 4 milioni circa di anni fa. Non so a quali bisonti stavi pensando, ma se pensavi probabilmente a quelli americani, le popolazione nomade arrivano in America tra i 16.000 e 12.000 a.C. Ancora non riesci a concepire il tempo nella sua estensione. Anche il processo, semmai è esistito, che ho definito il primo mattone della civiltà, il divieto del coito coercitivo, non avviene in una data precisa, è un processo lunghissimo che arriva talvolta nei periodi storici (di scrittura) in momenti di guerre e conquiste ad esempio. Ti sei impegnato anche a mettere una data.
E chi insegnava a questi figli a cacciare i bisonti, le femmine? Che uomini venivano su senza padre?
Senza che c'entri nulla con quel che precede:
E come mai se solo il "16%" delle società hanno la monogamia, la pratica la stragrande maggioranza dell'umanità (India, Cina, Europa, America), con l'unica eccezione dell'Islam che comunque oggi vieta la poligamia (già pochissimo praticata) in molti Paesi musulmani?
1. Ci è stato rinfacciato che non capivamo che i doveri coniugali colpiscono entrambi i coniugi, opinione che io e, da quello che avevo letto neanche tu, avevamo mai negato. La mia affermazione era riferita a questo.
2. Evidentemente, ma stai forzando l'estensione del significato. Seguendo la stessa logica, anche tutti gli uomini sono stati forzati a sposarsi, spinti da qualche sentimento o ragione inconscia…
Stiamo parlando di sposarsi "forzati contro la propria volontà", forzati da qualcun altro, di solito i genitori , e questo capitava ma non riguardava assolutamente tutte le donne, anzi nemmeno la metà di loro. Le donne si potevano sposare volontariamente per tanti motivi, per amore pensiamo tutti oggi, ma la maggior parte probabilmente si sposava (volontariamente!) per convenienza economica.
3. Hai scritto: "Quindi gli uomini (etero) possono o non possono?" Io sono contrario (anche per le mamme single). Credo sia un diritto inalienabile di ogni singolo essere umano poter crescere e intrattenere rapporti con entrambi i genitori biologici (o comunque, se vengono a mancare, con le due polarità esistenti nel mondo, due modelli forti di riferimento maschile e femminile). Far crescere un bambino in maniera "programmatica" senza una delle due polarità è, a mio avviso, recarle un danno. Farlo è "possibile" ma non è "conveniente" per la sua crescita, è impoverita.
Non tutti rispondono alle domande poste.Non tutti leggono i post prima di fare domande
Le femmine (la loro volontà) erano forzate/costrette dalle circostanze: per la sussistenza avevano bisogno dei (muscoli dei) maschi, ciò che tu chiami "convenienza economica".Ciao Giuseppe, ti hanno mai detto che scrivi molto sinteticamente e anche ermeticamente? Talvolta ho difficoltà a seguirti nei ragionamenti, forse sono io che non capisco.
I maschi sono costretti dalle circostanze a... ?
Rispondi.
Riformulo: posto che gli uomini (etero) hanno la possibilità di generare senza unirsi con una femmina, sono essi liberi di farlo o no?
E non sto chiedendo qual'è la tua opinione. Anche se la tua contrarietà è significativa alla luce di quanto stiamo dicendo.
E poi: parli della convenienza del bambino o della bambina?
Sull l'ultima considerazione: io mi riferisco ai maschietti. Secondo te crescono meglio col padre o con la madre? La domanda è secca perchè la tua opzione (con entrambi) non è praticabile per volontà femminile.In Eritrea ci sono due tipi di infibulazione. Il tipo di rimozione e apposizione delle piccole labbra con o senza escissione della clitoride e il tipo di rimozione e apposizione delle grandi labbra con o senza escissione della clitoride. Quale delle due è migliore? La risposta continua ad essere nessuna delle due.
Soltanto se siamo forzati a scegliere tra due mali in una situazione estrema, siamo forzati a scegliere il male minore. Ma la risposta corretta in maniera generica è sempre quella che nessun male è un bene.
Se la volontà femminile s'oppone, bisogna combattere e cambiare la volontà femminile.