Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => L'Angolo degli Utenti => Topic aperto da: ReYkY - Luglio 12, 2017, 01:32:01 am

Titolo: Riflettere.
Inserito da: ReYkY - Luglio 12, 2017, 01:32:01 am
Prima la polizia venne a prendere quello che aveva il busto di Mussolini in camera, ed io ero felice, i fascisti non li ho mai sopportati...

Poi arrestarono quello con la maglia del "Che", ed ero felice... del resto fascismo e comunismo sono due facce della stessa medaglia! W la democrazia!

Poi arrestarono uno che parlava di rivoluzione, ed io ero contento, perché le cose vanno cambiate col voto democratico!

Poi mandarono a spasso Giletti e Paragone... ma chi se ne frega, i loro programmi non li ho mai guardati!

Poi crearono una legge per mettere in galera chi parla male delle donne... giusto! Fanno bene a mettere in carcere gli sfigati che osano dire che "le donne sono tutte putt...."


Un bel giorno, però, trovai i carabinieri a casa: "lei è stato denunciato perché sull'autobus ha fissato troppo intensamente quella signora di 60 anni"


Mi sembrò una cosa assurda, chiesi aiuto... ma ormai non c'era più nessuno ad aiutarmi.





Morale: chiudere gli occhi e girarsi sempre dall'altra parte a volte può costarci caro. Bisogna lottare perché - mai come in questo momento - la nostra libertà è a rischio.


PS. Se alcune cose che ho scritto vi possono sembrare assurde...

http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_17/sguardo_treno_condanna_634efb44-0caa-11dd-aecb-00144f486ba6.shtml

Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: Vicus - Luglio 12, 2017, 01:39:29 am
Se n'è già parlato sul forum.
Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: ReYkY - Luglio 12, 2017, 01:52:20 am
Domani compro un bastone e degli occhiali scuri e faccio finta di essere cieco... che se poco poco mi casca l'occhio sul décolleté di qualcuna rischio di finire in galera...


Povera itaGlia.  :doh:
Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: Sardus_Pater - Luglio 12, 2017, 10:40:38 am
Citazione
Poi arrestarono quello con la maglia del "Che", ed ero felice... del resto fascismo e comunismo sono due facce della stessa medaglia! W la democrazia!

Un po' di "viva il qualunquismo" non lo mettiamo ;) ?
Comunque, viva la democrazia :D !

Domani compro un bastone e degli occhiali scuri e faccio finta di essere cieco... che se poco poco mi casca l'occhio sul décolleté di qualcuna rischio di finire in galera...


Povera itaGlia.  :doh:

Io me ne fotto altamente e le occhiate le do sempre, molto discretamente, ma le do. Se un giorno becco una tipa magari piena di sé e che vuole crocifiggermi pubblicamente, io le rispondo con una risata e le dico una cosa che la farà sentire di merda e le toglierà probabilmente voglia di controbattere :rolleyes: .
Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: Vicus - Luglio 13, 2017, 01:12:18 am
Se un giorno becco una tipa magari piena di sé e che vuole crocifiggermi pubblicamente, io le rispondo con una risata e le dico una cosa che la farà sentire di merda e le toglierà probabilmente voglia di controbattere :rolleyes: .
Che è brutta? :D
Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: Sardus_Pater - Luglio 18, 2017, 11:12:52 am
No, molto più personale :rolleyes: .
Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: Vicus - Luglio 18, 2017, 11:53:40 am
Diccelo, potrebbe essere utile!
Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: Sardus_Pater - Luglio 18, 2017, 12:15:22 pm
Diccelo, potrebbe essere utile!

Non credo :rolleyes: .
Visto che mi fido di te ti mando un pvt.
Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: Frank - Luglio 19, 2017, 01:26:32 am
Domani compro un bastone e degli occhiali scuri e faccio finta di essere cieco... che se poco poco mi casca l'occhio sul décolleté di qualcuna rischio di finire in galera...


Povera itaGlia.  :doh:

E' proprio necessario scrivere itaGlia anziché Italia?
Ossia, è necessario usare i toni tipici dell'italiano medio, esterofilo e autorazzista?
No, non è necessario.
Non qui, in questo forum.
Titolo: Re:Riflettere.
Inserito da: Vicus - Luglio 19, 2017, 02:15:58 am
Io comincerei a prendermela con i poteri stranieri che hanno ridotto il NOSTRO Paese in questo stato, mettendo al potere un a classe dirigente di inetti arroganti (e non mi riferisco solo alle istituzioni) che obbliga i cittadini onesti a emigrare o a campare d'aria. Illuminante questo commento di Blondet:

Vessati dallo Stato (democratismo, tassazione iniqua, legislazione violenta, disoccupazione, vessazioni varie – misure massoniche per favorire l’emigrazione degli onesti e per disgregare le identità nazionali in ragione del N.W.O).

Forse non si può fare moltissimo per questo, ma possiamo intanto migliorare noi stessi:

Perché essere onesti nella vita pubblica, se…?
Di Quirino Principe

    Se “trionfa la convinzione che tutte le esigenze, per il solo fatto di esistere, debbano essere soddisfatte” ;
    Se l’ideologia dominante “favorisce tutti gli stimoli e dà legittimità a tutte le esigenze”;
    Se “l’ideologia non riconosce vizi e virtù, ma soltanto esigenze”;

    Se si è voluto che”gli uomini siano indifferenti all’autorità morale”, e si proclama che “esistono tanti fini individuali quanti sono gli individui”;
    Se la società progressista bolla come “reazionari (…) i pochi uomini liberi che si riconoscono in un linguaggio morale, riconoscono il sacro, sono dalla parte dei significati”
    Se viene predicata l’incessante “lotta alla repressione” e   promosso “il libertinismo”;
    Se “è detto ‘fascista’ chi si riconosce in qualche piega superstite della tradizione etica e religiosa, o nell’arte e nella poesia tradizionale”, poesia che, “per usare le parole di Pound, è linguaggio investito, in somma misura, di significato”;
    Se “a chi parla di altri fini da proporre alla società e all’educazione, l’ideologo risponde proponendo mezzi”, e nella pubblica istruzione   domina “la pedagogia”, ossia il totalitario puntare sul “come” insegnare, non sul “cosa”;
    Se non si vuole capire che il degrado del sistema scolastico “non è tanto nel suo essere scuola di massa, quanto nel suo essere vuota di significati”;
    Se la pubblica istruzione s’è liberata “dal vecchio pregiudizio che l’insegnamento avesse come scopo la trasmissione dei contenuti del sapere”, con ciò portando “alla scomparsa di ogni priorità di oggetti”, e dunque a “cancellare la responsabilità”;
    Se s’è cancellata totalmente la nozione che “una democrazia degna di questo nome dovrebbe essere una democrazia di esseri umani e non semplicemente di sistemi formali” (T.S.Eliot);