Forum sulla Questione Maschile
In rilievo => Osservatorio sul Femminismo => Femminicidi? => Topic aperto da: Sardus_Pater - Luglio 13, 2022, 13:25:40 pm
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Esiste una costante nel fenomeno dei "femminicidi": oltre un quarto, ormai quasi un terzo, sono commessi da stranieri. Il restante 70% quasi sempre è commesso da persone con un passato turbolento e precedenti penali. La commissione sul femminicidio continua a blaterare di mascolinità tossica, ma stranamente i casi di "borghesi" immacolati penalmente che uccidono la compagna o l'ex sono una minoranza risicata. Contando che, come nel caso dell'omicidio di Aci Trezza, spesso anche tra loro ci sono soggetti chiaramente borderline (e lei? Perché non se ne è accorta?).
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Questa è una delle verità che non si può dire, perché la propaganda tiene il posto della realtà. In tutti i Paesi d'Europa (es. Germania, Svezia) le forze dell'ordine ammettono a mezza bocca e "fuori onda" di avere precise direttive di non diffondere certe statistiche
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Purtroppo lo so.
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Ancora una volta, Tg2 delle 13.
Omicidio d'Osimo: siccome l'assassino è uno straniero, non viene usato durante il servizio il termine "femminicidio". Già successo in passato :shifty: .
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Come hanno rivelato elementi delle forze dell'ordine (in questo caso tedeschi e SVEDESI) ci sono precise direttive di non divulgare l'origine straniera dei criminali nelle interviste.
Simili regole non scritte ma cogenti valgono anche per i giornalisti italiani
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No.
Hanno detto chiaramente che l'assassino è straniero (marocchino ai domiciliari). Non hanno però usato per il suo atto il termine che inizia con la f. Ripeto, non è la prima volta che accade quando è un immigrato a uccidere una donna.
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Intendevo dire che sui giornali appaiono titoli come "donna aggredita" ma mai "donna aggredita da marocchino".
Per i casi più eclatanti la TV ogni tanto dice qualcosa, ma insabbia il resto
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Il caso di Bolzano dimostra che gli omicidi di donne che contemplano o nel ruolo di vittima o nel ruolo di assassino o in entrambi i casi degli stranieri stanno aumentando a dismisura. Pur provando orrore per tali crimini e augurandomi che non ne accadano più, considero positivo il fatto che ben presto certa "sinistra" pdiota non potrà più urlare all'italiano maschilista, quando i problemi partono da gente proveniente da altre realtà. Con le armi spuntate non potranno più portare avanti l'allarme femminicidio, pena tradire i propri valori pseudo multiculturalisti.
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Casi come quello odierno di Capoterra si potrebbero trasformare in un boomerang per i pdioti: le destre potrebbero sfruttare i sempre più numerosi "femminicidi" commessi da immigrati come arma per inasprire la lotta all'immigrazione. Il femminismo italico, alleato con personaggi come Renzi e Lecca, ehm Letta, legati a doppio filo col business dell'immigrazione, subirebbe un contraccolpo perché arriverebbe l'ordine di non calcare più la mano sull'argomento.
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Non può che essere un bene che emerga la verità. Per fortuna che sono nati partiti veramente di sinistra, perché un partito che come il PD è legato a doppio filo ai padroni non può dirsi tale
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Per la Boldrini, che pur essendo femminista mette gli immigrati anche davanti alle donne, sarebbe un'inculata niente male.
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Il femminismo mette sempre gli immigrati al di sopra di tutti, conformemente alle direttive:
1. Immigrati
2. Donne
3. Animali
4. Uomini
Se un immigrato o un animale (doppi sensi involontari) aggredisce un uomo, la notizia viene insabbiata o data in modo asettico.
Se un pescatore cattura un delfino o spara a un lupo, finisce in galera o quasi
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Autore e vittima stranieri? Guarda un po', i tg nazionali, almeno quelli Rai, non ne hanno più parlato.
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Chiodo scaccia chiodo
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A Roma uccise due cinesi, in Puglia albanese spara alla sua compagna marocchina, che ora sta lottando tra la vita e la morte, e poi si suicida.
Ripeto, la destra, che pure mi ripugna, potrebbe voltare le carte in tavola sul discorso del femminicidio. Zittire i pdioti e le loro consorterie mi spinge a turarmi il naso e sperare.
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Speriamo che Pillon muova il c.
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Le tre vittime di Roma gravitavano nel mondo della prostituzione.
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Sotto torchio un pregiudicato con precedenti per droga. Se fosse lui il killer crescerebbe anche il numero annuale di assassini di donne con precedenti penali (già piuttosto alto).
Ma per la Commissione è tutta colpa della "mascolinità tossica" :doh: .
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Guai a dire che sono lorsignore a scegliersi quei tipi
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Oriago di Mira: l'ex marito assassino e le due vittime (l'ex moglie e il giovane compagno) tutti e tre albanesi.
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Le donne vittime del folle che ha sparato durante la riunione di condominio rientrano nei numerosi casi in cui
a) il killer è un mezzo criminale
b) non c'è odio di genere, lui voleva ammazzare tutti i presenti.
A fine anno verranno conteggiate tra le vittime di femminicidio.
Nel frattempo si è scoperto che la donna ritrovata bruciata in un portabagagli era stata uccisa da un tunisino.
Ma è tutta colpa del "maschilismo bianco".
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https://www.fanpage.it/attualita/femminicidio-miglianico-eliana-aveva-denunciato-il-suo-compagno-un-anno-fa-lo-stato-ha-fallito/
Ennesimo caso di omicida con precedenti penali. Perché dopo la denuncia lei ha continuato a vederlo :ohmy:? Poi stavolta la vittima tanto "innocente" non è: era separata e i figli vivevano con lei e questo disgraziato, probabilmente testimoni delle loro liti. Dove erano i servizi sociali? Che poi, pur di non dare l'affido al padre separato, questi stronzi preferiscono sbattere i ragazzini nelle case famiglia. C'è del marcio in Abruzzo...
(mi manca Reyky)
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Se succede in Abruzzo, regione quasi esemplare, figuriamoci altrove. In Lombardia è il caos, il versante tirrenico una bolgia
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Donna pestata a sangue a Irgoli (Nu), separata con figli. Compagno uscito dal carcere dopo detenzione di 16 anni per omicidio. E poi ci si lamenta che la gente pensa male.