Forum sulla Questione Maschile
Presentazioni => Presentazioni => Topic aperto da: ViaColMento - Gennaio 27, 2020, 12:49:45 pm
-
Buongiorno a tutti
il mio nick è un voluto doppio senso relativo a un mio particolare difetto, ovvero il mento non particolarmente sviluppato e il palato stretto.
Sono un uomo single sulla 40ina, diverse relazioni infruttuose alle spalle, da me iniziate col massimo dell'entusiasmo, ma da loro viste come un ripiego. Esatto, ero un ripiego. Un ripiego perchè il figo dei loro sogni voleva solo scoparle e buttarle via, mentre io oltre a scoparle le volevo accanto a me. Ma di amore e attrazione in loro non c'era traccia.
Insomma, le prendevo di testa, ma non di pancia. Davo loro stabilità, ma non le farfalle allo stomaco.
Sono il maschio beta moderno textbook, che piace a poche ma non piace a tante, e da quelle poche a cui piace è considerato un mezz'uomo. La parodia del principe azzurro che sognavano da bambine.
Ho letto diversi articoli interessanti sul forum, si va dalla teorie gender ai padri diverziati, fino alla questione incel/redpill, e spero di trovarmi bene
Un caro saluto a tutti
-
Una volta il mento maschile era l'ultimo dei problemi, per gli uomini come per le donne, e c'era affetto tra marito e moglie perché non si stava insieme per le farfalle nello stomaco ma per fondare una nuova famiglia.
Benvenuto! :fiocco:
-
Una volta non c'erano le serate folli in discoteca, i viaggi low cost a Ibiza e Mikonos dove ti potevi fare sfondare da 10 energumeni muscolosi nel giro di 7 giorni, e soprattutto non c'erano Instagram e Tinder grazie ai quali puoi organizzare scopappuntamenti in gran segreto e comodamente dal divano di casa.
Quindi si, a quei tempi, il problema del mento e del palato stretto non erano sentiti, come non era sentito il problema "capelli". Sceglievi un uomo per la sua affidabilità, perchè era responsabile, con la testa spalle e aveva un buon lavoro. Insomma, tutti i valori tradizionali con cui ci hanno cresciuti i nostri genitori facendoci credere che sarebbero stati un valore aggiunto con le donne, che però nella società liquida in cui viviamo oggi non hanno più alcun valore, anzi sono controproducenti per la conquista dell'agognato buco, perchè un uomo responsabile, affidabile, serio, emotivamente stabile, è visto come noioso e poco interessante.
-
Estetica a parte, a essere noiose sono loro.
Questo modello Ibiza porterà la società all'autodistruzione.
-
Estetica a parte, a essere noiose sono loro.
Questo modello Ibiza porterà la società all'autodistruzione.
Quella italiana quanto meno.
Tra immigrati che arrivano quotidianamente, 40enni che se la tengono stretta perchè sperano ancora di trovare il belloccio dei loro sogni che la ingravida e la sposa, clima sociale che disincentiva la creazione della famiglia e spinge sul cock-carousel, ci ritroveremo a essere una succursale dei paesi arabi. Una testa di ponte dell'Islam nel mediterraneo.
Potessi tornare indietro, credo emigrerei all'estero a 25 anni. In Scandinavia o nei paesi dell'Est, dove le donne se la tirano molto di meno rispetto a qui.
-
Benvenuto.
E non dare troppo affidamento a scandinave e slave.
-
Benvenuto.
E non dare troppo affidamento a scandinave e slave.
Perchè no?
Io non ho esperienza diretta con loro, tranne con una ragazza che viene dalla Romania. Per quello che so, sono ragazze molto più legate alla famiglia e ai valori tradizionali rispetto alle italiane. Che pensano meno all'apparenza e alla frivolezza, e più a una vita di lavoro e piccole gioie quotidiane.
-
È da anni che sul forum leggo pareri ben diversi :shifty: .
Ma il vero errore è mettere sullo stesso piano quelle dell'est (che magari nel loro paese d'origine non avrebbero mai colpi di testa) con le scandinave (sulle quali ho un po' di esperienza, negativa).
-
Perchè no?
Io non ho esperienza diretta con loro, tranne con una ragazza che viene dalla Romania. Per quello che so, sono ragazze molto più legate alla famiglia e ai valori tradizionali rispetto alle italiane. Che pensano meno all'apparenza e alla frivolezza, e più a una vita di lavoro e piccole gioie quotidiane.
Lascia perdere le scandinave, sono le più femministe del pianeta insieme alle british, australiane e nordamericane .
-
Le femmine del'Est cercano il pollo da spennare e i matrimoni con loro durano persino meno di quelli con le connazionali.
La bigamia è comune, persino un utente qui ha scoperto che la sua morosa aveva una relazione con un pregiudicato in Romania. Ma spesso hanno anche un marito con figli.
Persino le cronache sono piene di uomini che ci hanno lasciato le penne con quelle dell'Est, per esempio un dentista di Padova fu fatto a pezzi dai fratelli di una croata che aveva fatta studiare e aiutata ad avviare la professione.
Delle scandinave non è neppure necessario far cenno.
Non ho avuto storie con femmine dell'Est, ma quelle che ho conosciuto si sono sempre comportate in maniera ignobile: una era una nota femmina di spettacolo (e dal comportamento aggiungerei di porto), altre erano assetate di soldi (hanno rinunciato una volta appurata la situazione), un'altra rumena con la faccia angelica aveva una figlia avuta chissà da chi che pareva una zingara (e che probabilmente esprimeva il reale carattere della madre).
Quindi: caveat lector.
-
Perchè no?
Io non ho esperienza diretta con loro, tranne con una ragazza che viene dalla Romania. Per quello che so, sono ragazze molto più legate alla famiglia e ai valori tradizionali rispetto alle italiane. Che pensano meno all'apparenza e alla frivolezza, e più a una vita di lavoro e piccole gioie quotidiane.
Ed è per questo che parli così, proprio perché le conosci "per sentito dire".
Per quello che so, sono ragazze molto più legate alla famiglia e ai valori tradizionali rispetto alle italiane. Che pensano meno all'apparenza e alla frivolezza, e più a una vita di lavoro e piccole gioie quotidiane.
Sì, come no...
Beata ingenuità.
-
Potessi tornare indietro, credo emigrerei all'estero a 25 anni.
Ti faccio notare che anche l'Iraq, l'Iran, l'India, l'Algeria, la Tunisia, l'Arabia Saudita, l'Egitto, ecc, sono "estero"... ma dubito fortemente che ti piacerebbe viverci.
In Scandinavia o nei paesi dell'Est, dove le donne se la tirano molto di meno rispetto a qui.
A parte il fatto che le scandinave sono iper femministe, chi te l'ha raccontato che le femmine dell'est sarebbero "più disponibili" delle italiane ?
E' solo una leggenda urbana.
La realtà è ben diversa.
-
A parte il fatto che le scandinave sono iper femministe, chi te l'ha raccontato che le femmine dell'est sarebbero "più disponibili" delle italiane ?
E' solo una leggenda urbana.
La realtà è ben diversa.
Ho letto diversi esempi di ragazzi che in Italia facevano i salti mortali per parlare anche con una bruttina, e non riuscirci, varcare il confine e parlare con ragazze dal carino al figo senza troppi problemi. Sono tendenzialmente più alla mano e meno acide. La cosa non mi stupisce, visto che le signorine italiche sono in assoluto le più pretenziose e picky insieme alle americane.
Non ci ho mai vissuto in questi paesi, ma ho raccolto decine e decine di testimoniante che puntano tutte in questa direzione, quindi non credo sia una fantasia o una leggenda metropolitana.
Poi che siano paesi iperfemministi e iperprogressisti lo so perfettamente. Quelli che hanno legalizzato i matrimoni gay e l'eutanasia sono loro.
-
le signorine italiche sono in assoluto le più pretenziose e picky insieme alle americane.
Questo è vero, infatti l'Italia sta scomparendo. Francesi e olandesi a confronto sono una passeggiata, il che è tutto dire.
-
Pure le italiane quando si relazionano con uomini non italiani sono meno acide...
Ma lo sono anche quando hanno a che fare con uomini di altre città.
Poi, che siano pretenziose e frantuma coglioni, è fuori discussione.
Ma sono in buona compagnia, perché l'indole femminile è la stessa ovunque, in ogni tempo e in ogni luogo.
A cambiare è solo il contesto sociale in cui nascono, crescono e vivono; e consequenzialmente anche gli uomini con i quali hanno a che fare.
Riguardo alla "disponibilità" delle femmine straniere, avresti dovuto visitare l'Albania o la Romania di 15-20 anni fa: in confronto le italiane erano (sono) "facili"...
Non solo: rispetto alle rumena o albanese media, l'italiana media era (è) più disinibita.
Un esempio: è più facile che accetti dei rapporti anali un'italiana piuttosto che una rumena.
-
Ma lo sono anche quando hanno a che fare con uomini di altre città.
Sì è così, mai avuto storie con donne della mia città. Secondo te perché avviene questo?
-
Sì è così, mai avuto storie con donne della mia città. Secondo te perché avviene questo?
Sicuramente c'è più di un motivo.
Fra questi il fatto che con un uomo di un'altra città si sentono "più libere di essere se stesse"..., oppure perché vivono in piccole città del Centro e pertanto il fatto di avere a che fare con un uomo proveniente dal Nord, con un diverso accento, le attrae fortemente.
Io stesso, che sono originario dell'Emilia, pur avendo vissuto per molti anni nelle Marche, ho però conservato il mio accento originario, che in più occasioni mi ha "favorito" con ragazze e donne di altre città.
Diciamo pure che molto spesso le donne sono attratte da ciò che è diverso e soprattutto da ciò che percepiscono superiore a loro...
-
Comunque anche se sono più spontanee nella gran parte dei casi la loro natura non le porta a essere disponibili più di tanto. Quindi parlano di più ma al dunque le trovano tutte per non fare nulla.
-
Comunque anche se sono più spontanee nella gran parte dei casi la loro natura non le porta a essere disponibili più di tanto. Quindi parlano di più ma al dunque le trovano tutte per non fare nulla.
giacca, il fatto è che agli uomini le donne piacciono molto di più di quanto alle donne piacciono gli uomini...
-
Ciao ViaColMento! Mi piace il tuo nick, scherzoso e originale... Ma veniamo a noi.
Prima di tutto credo che tu abbia idealizzato eccessivamente i rapporti con l'altro sesso, che tutto sono tranne che frutto di idealizzazioni. Si tratta di riproduzione, e il processo è caratterizzato da una fortissima competitività, cosa tra l'altro condivisa da tutte le altre specie animali su questa terra. Le donne cercano i migliori partner dal punto di vista genetico ed i migliori provider per la prole, solo che questi due ruoli raramente coincidono nella stessa persona... tanto che i casi di paternità fraudolenta e di tradimento sono molto superiori rispetto a quello che molti pensano, e i genetisti lo sanno molto bene. NON ci sono segni rivelatori nella maggior parte dei casi, l'unione potrebbe anche essere felice e l'ingravidamento (poiché di questo si tratta) da parte di un terzo una pura formalità atta a preservare la specie nelle migliori condizioni possibili. Tutto questo ci porta al secondo punto:
Una donna innamorata vuole stare con te. Punto. Non devi convincerla, non devi supplicarla, se ti ritrovi ad avere questi atteggiamenti puoi anche metterci una pietra sopra perché lei non è chiaramente attratta da te. Una donna innamorata vuole fare sesso il prima possibile, e questo è quello che troppi non digeriscono. No, il voler farvi aspettare non è sintomo di un maggiore attaccamento, di una "scelta coscienziosa"( e qui devo aprire una parentesi: se si trattasse di una ragazza vergine o che è stata con un solo ragazzo la cosa ha senso ed è rispettabile, si tratta di un passo ancora importante per lei, ma stiamo parlando forse dell'uno per cento delle donne che incontri), ma di un chiaro segnale di allarme: ha bisogno di tempo prima che l'idea di venire a letto con te sia digeribile, deve sforzarsi. Ricordiamocelo: la donna che ci sta facendo aspettare ora ha fatto sesso dopo pochissimo con altri uomini in passato. Next istantaneo.
Riguardo alle donne estere posso dirti, da persona che ha vissuto all'estero per tanti anni, di non farti troppe illusioni. Le scandinave non sono niente di che, quelle belle sono poche, la maggior parte sono cesse nazifemministe che puzzano d'alcol. Ammetto che le francesi hanno un livello qualitativo medio niente male, anche a livello intellettuale, e non si fanno troppi problemi a finire a letto; ma quasi tutte quelle che ho conosciuto mi sono state sul cazzo (purtroppo non in senso letterale) a causa della loro superbia. Le americane sono di gran lunga le più facili, e ci metto anche le italiane quando sono all'estero. Molto ironicamente sono andato a letto con più italiane quando vivevo fuori che in patria :blink:
Che dirti, hai quarant'anni quindi molte cose sicuramente le sapevi già, magari hai preferito sotterrarle a fondo nella tua coscienza perché facevano troppo male. Siamo stati cresciuti a latte, cereali e Disney, che purtroppo ci ha fatto venir su come delle femminucce. I nostri padri conoscevano bene la natura femminile, perché pensi che avessero ideato un sistema sociale che le tenesse sotto controllo? Non idealizzare il passato, la natura femminile è la stessa da sempre e si sentono le stesse storie da migliaia di anni. Per citare Esiodo, 2700 anni fa: "Chi si fida delle donne può fidarsi anche dei ladri".
-
Una donna innamorata vuole stare con te. Punto. Non devi convincerla, non devi supplicarla, se ti ritrovi ad avere questi atteggiamenti puoi anche metterci una pietra sopra perché lei non è chiaramente attratta da te. Una donna innamorata vuole fare sesso il prima possibile, e questo è quello che troppi non digeriscono. No, il voler farvi aspettare non è sintomo di un maggiore attaccamento, di una "scelta coscienziosa"( e qui devo aprire una parentesi: se si trattasse di una ragazza vergine o che è stata con un solo ragazzo la cosa ha senso ed è rispettabile, si tratta di un passo ancora importante per lei, ma stiamo parlando forse dell'uno per cento delle donne che incontri), ma di un chiaro segnale di allarme: ha bisogno di tempo prima che l'idea di venire a letto con te sia digeribile, deve sforzarsi. Ricordiamocelo: la donna che ci sta facendo aspettare ora ha fatto sesso dopo pochissimo con altri uomini in passato. Next istantaneo.
Sottoscrivo tutto. Aggiungo che la donna che si fa pregare per andare a letto è stata tendenzialmente con un altro nelle 72 ore precedenti. Sul tema della frigidità femminile di cui ho letto molto in questo forum, dissento.
E' vero che le donne possono stare più tempo senza sesso, ma solo se non hanno per le mani qualcuno che le fa bruciare, la 'sfida', l'uomo alfa da betizzare nei loro sogni. Se non provano emozioni forti al marito non la danno, ma se trovano l'amante che le eccita sanno trasformarsi in tigri nell'arco di 6 secondi netti.
-
Sottoscrivo tutto. Aggiungo che la donna che si fa pregare per andare a letto è stata tendenzialmente con un altro nelle 72 ore precedenti. Sul tema della frigidità femminile di cui ho letto molto in questo forum, dissento.
E' vero che le donne possono stare più tempo senza sesso, ma solo se non hanno per le mani qualcuno che le fa bruciare, la 'sfida', l'uomo alfa da betizzare nei loro sogni. Se non provano emozioni forti al marito non la danno, ma se trovano l'amante che le eccita sanno trasformarsi in tigri nell'arco di 6 secondi netti.
E' quel che penso anch'io. Lo prova l'alto numero di figli illegittimi (all'insaputa del marito) in Italia e altrove cui ha accennato Alexandros.
-
E' vero che le donne possono stare più tempo senza sesso, ma solo se non hanno per le mani qualcuno che le fa bruciare, la 'sfida', l'uomo alfa da betizzare nei loro sogni. Se non provano emozioni forti al marito non la danno, ma se trovano l'amante che le eccita sanno trasformarsi in tigri nell'arco di 6 secondi netti.
Sì, ne abbiamo parlato decine di volte.
Resta il fatto che tra i due sessi esiste una asimmetria sessuale, che anche in ambito QM molti uomini tendono a minimizzare, ed anche a negare.
Basta citare (per l'ennesima volta) la questione della prostituzione femminile: se le esigenze sessuali fossero le medesime, non ve ne sarebbe traccia.
-
Con livelli di testosterone circa otto volte superiori rispetto alle donne e chiaro che i maschi siano praticamente sempre eccitati. Noi pensiamo al sesso in continuazione, specialmente da giovani.
Tuttavia il desiderio femminile è complesso, assomiglia più all'ebollizione di un liquido che ad un fuoco divampante. Agisce in modo lento, sotterraneo ed inesorabile, con atteggiamenti a volte così autodistruttivi che farebbero venire la pelle d'oca ad un uomo medio.
Per quanto riguarda la mia esperienza, tutte le donne con cui sono stato hanno fatto la prima mossa, anche perché io sono un introverso e ho sempre avuto problemi a socializzare con sconosciuti. Sono venute da me e dopo un paio d'ore ero già a casa loro, questo per fare capire quanto sia errata la convinzione che alle donne non piace il sesso, e gli stessi comportamenti li ho osservati anche con altri, che magari cuccavano molto di più perché andavano alla ricerca della situazione... io ad esempio non ci ho mai provato esplicitamente con nessuna.
Alle donne il sesso piace eccome, solo che il tipo le deve intrigare. Ci sono donne che si fanno ore di macchina di notte per farsi scopare dall'amante in un parcheggio mentre il marito guarda la partita a casa... giusto per fare capire cosa sono disposte a fare. Sono cose che l'uomo medio circondato da tutte le sue fantasie non riuscirà mai a capire, a meno che non abbia esperienze dirette. Se vi desidera verrà da voi, non importa come. Per questo il consiglio che do sempre ai giovani è il seguente: Se non è pazza di voi lasciate perdere. Non accettate mai niente di meno.
-
Se non è pazza di voi lasciate perdere.
Aspetta cavallo. E qui ritona il noto tema dell'ipergamia, oggi arrivato al parossismo, per cui le donne fanno follie in 2 secondi per una percentuale risibile di uomini e schifano gli altri.
-
Se vi desidera verrà da voi, non importa come. Per questo il consiglio che do sempre ai giovani è il seguente: Se non è pazza di voi lasciate perdere. Non accettate mai niente di meno.
Se avessi seguito questo consiglio sarei ancora vergine, visto che per un motivo o per l'altro ci sono uomini come me cui non capitano mai le situazioni che hai descritto.
Non nego che ad altri uomini capitino. Anzi, ho visto con i miei occhi capitare quello che descrivi ad amici e conoscenti.
In una occasione due ragazze giovani e belle, norvegesi, sono venute birra in mano a sedersi al tavolo in cui c'eravamo io e due amici piu' giovani. Ho dovuto fare da interprete visto che ero l'unico a parlare un inglese decente, e ho capito ben presto che le due erano interessate ai miei amici e non a me.
Morale della favola: per alcuni uomini il tuo consiglio e' valido, per altri come me e' una condanna all'astinenza sessuale perenne.
-
Anche facendo numeri da circo l'interesse non aumenta a meno di cambiare donna ed eventualmente Paese
-
Comunque non mi risulta che in questo forum qualcuno abbia mai scritto che alle femmine non piace il sesso.
E' stato scritto altro e in più occasioni.
Resta un fatto: un uomo medio, se aspetta l'iniziativa femminile, resta vergine per tutta la vita in almeno il 99,9% dei casi.
@@
PS: In gioventù i livelli di testosterone di un maschio sono almeno 10 volte superiori a quelli di una femmina della stessa età.
-
Se avessi seguito questo consiglio sarei ancora vergine, visto che per un motivo o per l'altro ci sono uomini come me cui non capitano mai le situazioni che hai descritto.
Non nego che ad altri uomini capitino. Anzi, ho visto con i miei occhi capitare quello che descrivi ad amici e conoscenti.
In una occasione due ragazze giovani e belle, norvegesi, sono venute birra in mano a sedersi al tavolo in cui c'eravamo io e due amici piu' giovani. Ho dovuto fare da interprete visto che ero l'unico a parlare un inglese decente, e ho capito ben presto che le due erano interessate ai miei amici e non a me.
Morale della favola: per alcuni uomini il tuo consiglio e' valido, per altri come me e' una condanna all'astinenza sessuale perenne.
Pensavo fosse chiaro che il mio consiglio fosse applicabile nella prospettiva di una relazione seria. Lo chiarifico subito.
Se si vuole fare solo sesso sportivo la questione è diversa.
Che poi il sesso occasionale è così deludente... viviamo in una società che mitizza il sesso come se fosse la panacea del nostro tempo, e mi rattrista vedere come tanti uomini che non l'hanno mai fatto siano tormentati da questo fatto, senza sapere che non si sono persi granché. Ormai preferisco la masturbazione al sesso occasionale e a tutte le sue complicazioni.
-
viviamo in una società che mitizza il sesso come se fosse la panacea del nostro tempo, e mi rattrista vedere come tanti uomini che non l'hanno mai fatto siano tormentati da questo fatto, senza sapere che non si sono persi granché.
Lo dico sempre. Un vero uomo non dovrebbe essere sessodipendente.
-
Lo dico sempre. Un vero uomo non dovrebbe essere sessodipendente.
Non si nasce uomini, lo si diventa, se lo si diventa. *
Desiderare di scopare fa parte della natura dell'uomo, altro discorso è l'essere ossessionati dal sesso.
Inoltre un conto è avere 20 anni e un conto è averne 40 o 50.
@@
* Si nasce maschi, così come le donne nascono femmine, poi diventano donne, se lo diventano.
-
Desiderare di scopare fa parte della natura dell'uomo, altro discorso è l'essere ossessionati dal sesso.
Sì ma oggi gli uomini sembrano vivere solo per quello.
-
Sì ma oggi gli uomini sembrano vivere solo per quello.
Be', se è per questo non solo oggi.
Magari saranno cambiate un po' le percentuali nel tempo, ma conosco uomini ormai 50-60enni che da giovani (e non solo) vivevano solo per quello.
-
Be', se è per questo non solo oggi.
Magari saranno cambiate un po' le percentuali nel tempo, ma conosco uomini ormai 50-60enni che da giovani (e non solo)
vivevano solo per quello.
Ok! Va benissimo. Ma guai a ridurre l'identità maschile solo al sesso e alla fissa della pratica sessuale permanente. Il mondo maschile, caro Frank, è anche altro: e' ricerca, scoperta, invenzione, esplorazione, desiderio inesauribile di conoscenza e amore per il rischio e la verità. Non ti dice nulla il fatto che i capolavori letterari e artistici siano tutti o quasi tutti realizzati da uomini? Non ti dice nulla il fatto che tutte le scoperte geografiche siano state realizzate dagli uomini? Non ti dice nulla il fatto che tutte le invenzioni e le scoperte scientifiche siano state realizzate da uomini (a parte piccole idiozie come il tergicristalli e il mouse del computer)? Non ti dice induce a pensare che il mondo nel quale viviamo (con tutti i suoi pregi e difetti) sia il risultato delle energie, delle fatiche e dell'ingegno maschile? Ridurre il mondo maschile alla sua sola sfera sessuale significherebbe fare il più grande favore al femminismo e alle femministe che da tempo e anzi da sempre vorrebbero ridurci al ruolo (e al rango) di animali da monta, al servizio di fregole femminili. E per concludere il discorso ti ricordo ( anche se la cosa ti potrebbe anche interessare poco) che ancora oggi in tutto il mondo si contano gli anni dalla (presunta) data di nascita di un uomo che ha lasciato una impronta incancellabile nella storia e nella civiltà, ma che non ha mai scopato in vita sua: si chiamava Gesù Cristo.
-
Ok! Va benissimo. Ma guai a ridurre l'identità maschile solo al sesso e alla fissa della pratica sessuale permanente. Il mondo maschile, caro Frank, è anche altro: e' ricerca, scoperta, invenzione, esplorazione, desiderio inesauribile di conoscenza e amore per il rischio e la verità. Non ti dice nulla il fatto che i capolavori letterari e artistici siano tutti o quasi tutti realizzati da uomini? Non ti dice nulla il fatto che tutte le scoperte geografiche siano state realizzate dagli uomini? Non ti dice nulla il fatto che tutte le invenzioni e le scoperte scientifiche siano state realizzate da uomini (a parte piccole idiozie come il tergicristalli e il mouse del computer)? Non ti dice induce a pensare che il mondo nel quale viviamo (con tutti i suoi pregi e difetti) sia il risultato delle energie, delle fatiche e dell'ingegno maschile? Ridurre il mondo maschile alla sua sola sfera sessuale significherebbe fare il più grande favore al femminismo e alle femministe che da tempo e anzi da sempre vorrebbero ridurci al ruolo (e al rango) di animali da monta, al servizio di fregole femminili. E per concludere il discorso ti ricordo ( anche se la cosa ti potrebbe anche interessare poco) che ancora oggi in tutto il mondo si contano gli anni dalla (presunta) data di nascita di un uomo che ha lasciato una impronta incancellabile nella storia e nella civiltà, ma che non ha mai scopato in vita sua: si chiamava Gesù Cristo.
:clapping:
-
Ok! Va benissimo. Ma guai a ridurre l'identità maschile solo al sesso e alla fissa della pratica sessuale permanente. Il mondo maschile, caro Frank, è anche altro: e' ricerca, scoperta, invenzione, esplorazione, desiderio inesauribile di conoscenza e amore per il rischio e la verità. Non ti dice nulla il fatto che i capolavori letterari e artistici siano tutti o quasi tutti realizzati da uomini? Non ti dice nulla il fatto che tutte le scoperte geografiche siano state realizzate dagli uomini? Non ti dice nulla il fatto che tutte le invenzioni e le scoperte scientifiche siano state realizzate da uomini (a parte piccole idiozie come il tergicristalli e il mouse del computer)? Non ti dice induce a pensare che il mondo nel quale viviamo (con tutti i suoi pregi e difetti) sia il risultato delle energie, delle fatiche e dell'ingegno maschile? Ridurre il mondo maschile alla sua sola sfera sessuale significherebbe fare il più grande favore al femminismo e alle femministe che da tempo e anzi da sempre vorrebbero ridurci al ruolo (e al rango) di animali da monta, al servizio di fregole femminili. E per concludere il discorso ti ricordo ( anche se la cosa ti potrebbe anche interessare poco) che ancora oggi in tutto il mondo si contano gli anni dalla (presunta) data di nascita di un uomo che ha lasciato una impronta incancellabile nella storia e nella civiltà, ma che non ha mai scopato in vita sua: si chiamava Gesù Cristo.
Massimo, dai i numeri oggi ? :cool2:
Sono argomenti che in questo forum abbiamo trattato già decine di volte,* perciò di cosa mi stai parlando ?
Chi è che riduce l'identità maschile "solo al sesso" o "alla fissa della pratica sessuale permanente" ?
Che c'entra con i miei discorsi ?
Io faccio semplicemente notare la realtà, quindi quello che ho visto nel corso della mia vita e che seguito a vedere ancora oggi.
Negare le evidenze non serve a niente: l'uomo medio non è quello che descrivi o che vorresti fosse.
Punto.
Altrimenti son sostanzialmente d'accordo con te.
E per concludere il discorso ti ricordo ( anche se la cosa ti potrebbe anche interessare poco) che ancora oggi in tutto il mondo si contano gli anni dalla (presunta) data di nascita di un uomo che ha lasciato una impronta incancellabile nella storia e nella civiltà, ma che non ha mai scopato in vita sua: si chiamava Gesù Cristo.
Vabbe'...
Massimo, io son ateo, perciò non venirmi a parlare di Gesù Cristo.
Non ho intenzione di offendere i credenti del forum.
@@
* Questo è un tuo scritto risalente a 6 anni fa.
D'accordissimo sul fatto che la forza fisica sia utile e utilissimo anche l'esercizio fisico, ma GUAI a vedere in essi i caratteri della
maschilità in forma esclusiva: la mascolinità è anche raziocinio, volontà di conoscere, esplorazione, capacità di tenere sotto
controllo le proprie emozioni e menare le mani non a cacchio e per esibizionismo ma quando serve. E' verissimo che quando si
tratta di difendere se stesso o anche altri tutte le lauree e le filosofie non servono, ma serve la capacità di assestare ben bene
colpi ben diretti, ma è anche vero che tutta la forza fisica di questo mondo non serve a nulla se si tratta di combattere dei morbi
o delle malattie o di risolvere questioni tecniche elaborate e complesse. Ed è magnifico che il genere maschile abbia dato dei
risultati splendidi anche in questo ambito. Va benissimo annoverare combattenti, gladiatori, legionari, generali, pugili, lottatori
ma annoverare anche scienziati, tecnici, ingegneri, medici e (perchè no?) filosofi e poeti va ancora meglio. Sono orgogliosissimo
di constatare che il genere maschile sia stato produttivo non solo di azioni ed imprese di guerra ma anche di opere dell'ingegno.
Esercitare il corpo risolve e previene molti problemi ma esercitare la mente con letture istruttive ne risolve e previene degli altri.
E non mi risulta che un buon libro abbia mai rovinato il fisico ad alcuno.
-
Va bene. Non litighiamo. Ho solo espresso il mio punto di vista senza pretendere di farlo tuo. Punto.
-
Preciso che ho apprezzato il post di Massimo ma non lo considero una critica a Frank.
-
Va bene. Non litighiamo. Ho solo espresso il mio punto di vista senza pretendere di farlo tuo. Punto.
Tranquillo, Massimo, ché io non sto litigando.