Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => L'Angolo degli Utenti => Topic aperto da: fritz - Maggio 26, 2020, 01:26:58 am

Titolo: Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Maggio 26, 2020, 01:26:58 am
Sono nel bel mezzo dei trenta. Le mie esperienze con le donne sono scarse e di qualità mediamente bassa. Sia perché ho parametri selettivi (non mi scopo la prima che capita), sia perché per anni ho avuto problemi di depressione. A causa di ciò, mi ritrovo in una situazione stranissima, con un lavoro autonomo che considero temporaneo, tante tappe da concludere e incertezza nel futuro lavorativo.

Solo la sorte sa come mi finirà, so solo che al momento non ho una indipendenza economica netta (in un momento così chi la ha ancora?). Stringo la cinghia, ho dei progetti futuri, grandi ambizioni.

Tuttavia non posso non accennare al mio problema con le donne: non ritengo di essere brutto (non certo Raoul Bova, ma non sono affatto brutto, ho ricevuto diversi apprezzamenti da parte delle donne). È probabilmente inettitudine, incapacità a relazionarmi. Sicuramente in alcuni casi il mio approccio era troppo morbido, troppo permissivo: nonostante avessi intuito come fossero le donne, continuavo ad aspettarmi da loro qualcosa di sincero. Ricevetti solo grandi batoste, e spesso una delle motivazioni del loro rifiuto/latitare era la mia condizione economica precaria.

Se penso che desideravo una famiglia, una casa, un lavoro e ora è tutto così in bilico (e così distruttivo al solo pensarlo), capisco quale sforzo ho dovuto fare per riprogrammare me stesso. Ma quante sberle ho preso, per rincorrere un ideale inesistente?

Le donne mi piacciono, ma sono un pessimo donnaiolo. Sono un maschio beta, dunque?

Oppure è proprio il fatto di conoscerle bene, così nel profondo, che fa sì che io venga visto con sospetto? Perché alle donne non piace avere a che fare con un uomo che ha il potere di smascherarle, sentono di non avere capacità manipolatorie su di esso.

Sulla soglia della metà del mio trentennio, posso fare un resoconto della mia vita con le donne: relazioni quasi nulle, di pochi mesi, scarsissimi risultati ottenuti.

Conosco tantissime persone che sono anche in situazioni ben peggiori della mia. Ma cosa è andato storto... ?

Sapete? Da quando lo schifo che provavo verso il politicamente corretto e il nazifemminismo è esploso, la mia depressione è andata regredendo. Ritrovavo me stesso, sentivo di non essere io il pazzo.

Ma vale la pena illudersi ancora? Dentro di me la convinzione di non fidarsi mai di una donna è troppo forte. Non riesco a stimarle, anche accettando tutti i loro difetti.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 08:36:37 am
Da quanto scrivi ti hanno collocato, come la stragrande maggioranza degli uomini, nella categoria mantenitore/ripiego. Dopo aver cavalcato la giostra degli uomini fino ai 35 e averne fatte di tutti i colori (anche quella brava ragazza che credi di conoscere) molte, per sistemarsi o farsi mantenere, sposano un uomo che non rispettano. Col tempo i nodi vengono al pettine e va come deve andare.
Significativo che, come dici, la tua condizione economica sia un requisito per frequentarle. Ti sei sicuramente accorto che sono rapporti vuoti e stressanti quindi: a che pro incaprettarsi con donne così?
Ti conviene cercarle in altre regioni, come le Marche, o il Sud Italia dove i divorzi sono più rari o addirittura all'estero. Ma anche lì non aspettarti chissà cosa. Il matrimonio non è la conclusione di tanti sforzi ma solo l'inizio del "fine pena mai".
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Maggio 26, 2020, 12:11:12 pm
Nella mia esperienza la stragrande maggioranza delle ragazze/donne che mi interessavano erano tutte già impegnate. E quelle poche che non lo erano o dicevano di avere in mente un altro oppure non erano interessate.

Ora io non sono una persona così maliziosa da provarci con una ragazza fidanzata, ma la vita ti mette a dura prova: in qualche modo, un uomo eterosessuale deve trovare una valvola di sfogo. Abbiamo bisogno di far sesso, in una certa misura. Finora, ripeto, non ci ho mai provato con donne impegnate. Ma più si diventa grandi più "le ragazze buone" diminuiscono ... È una dura lotta: bisogna diventare sempre più menefreghisti? E poi la domanda che mi viene in mente è: ma se lei lascia il tipo per me, chi mi assicura che non farà lo stesso mentre è con me per un altro? Che poi è il buonsenso che ci fa percepire le donne libertine come non affidabili.

Mi vedevano come ripiego? Che cosa brutta ...  :( E potrebbe essere benissimo così. Anche se, devo dirti, mi è capitato che fossero loro ad approcciare me. Appena però sapevano della mia "posizione sociale" avvertivo un certo distacco. E ti dirò, non erano neanche racchie, queste: si va da quelle da 6 a quelle anche da 8 (cioè vere e rispettabilissime fighe).

C'è però una cosa che continua ad assillarmi: perché tutte le volte che ho puntato io "la preda" non sono mai riuscito a prenderla? Non sono più un ragazzo, sono un uomo adulto ormai. E riconosco che in passato, quando avevo 20 anni, ero totalmente inesperto, non sapevo nemmeno l'ABC del rapportarsi alle donne. E sebbene fossi cosciente della loro natura, continuavo ad illudermi ... Forse questa è una cosa assai comune fra gli utenti del forum?

Ho letto molti vostri interventi, molti di voi sono espertissimi con le donne, ne hanno avute tante. Ma erano sempre quelle che volevate voi? Puntavate la preda e ve la prendevate, anche infischiandovene delle sue relazioni con altri uomini?

Io ritengo di essere un imbranato totale con le donne. Non ve ne faccio mistero: non capisco mai quando osare il contatto fisico, quando posso baciarla, quando posso prendermi confidenza. Solo negli ultimi anni ho capito quanto fosse utile adottare delle strategie "standard" come invitarle a prendere un caffè per conoscersi etc (prima vivevo sulle nuvole: ritenevo che una donna potesse davvero ragionare come un uomo!)

Vi confesso che parte di questa idiosincrasia è anche dovuta al mio schifo generale per la vita mondana, fatta di locali, uscite serali per ubriacarsi etc Ossia cose NON MIE.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 13:36:16 pm
Ora io non sono una persona così maliziosa da provarci con una ragazza fidanzata, ma la vita ti mette a dura prova: in qualche modo, un uomo eterosessuale deve trovare una valvola di sfogo. Abbiamo bisogno di far sesso, in una certa misura.
Vista la situazione, mi sono liberato di questo bisogno.
Citazione
ma se lei lascia il tipo per me, chi mi assicura che non farà lo stesso mentre è con me per un altro? Che poi è il buonsenso che ci fa percepire le donne libertine come non affidabili.
Appunto. Secondo me poi cerchi le donne sbagliate nei posti sbagliati (sempre ammesso che esistano donne giuste oggi). Prova con donne di diversa condizione sociale e di altre città o straniere. Tra l'altro mi pare che sei di una di quelle città/regioni che purtroppo hanno il record italiano di divorzi.
Citazione
Mi vedevano come ripiego? Che cosa brutta ...  :( E potrebbe essere benissimo così. Anche se, devo dirti, mi è capitato che fossero loro ad approcciare me.
E' capitato anche a me, ma mi riferivo a quelle interessate al tuo reddito più che a te. Comunque se vuoi avere una discendenza (con tutti i noti caveat del caso) devi migliorare la tua condizione economica. Ho dato anche alcuni consigli di carattere economico-legale (non miracolosi ma aiutano) per limitare i danni di un'eventuale separazione. C'è poi il libro Divorzio di Castrogiovanni che vale cento avvocati, con inestimabili suggerimenti da mettere in atto PRIMA di sposarsi per mettere la dolce metà in grado di nuocere il meno possibile.
Citazione
C'è però una cosa che continua ad assillarmi: perché tutte le volte che ho puntato io "la preda" non sono mai riuscito a prenderla? Non sono più un ragazzo, sono un uomo adulto ormai. E riconosco che in passato, quando avevo 20 anni, ero totalmente inesperto, non sapevo nemmeno l'ABC del rapportarsi alle donne.
Si chiama ipergamia, la nota iper-selettività delle donne. SE (ripeto se) ci sono problemi di familiarità con le donne (scioltezza, sicurezza) che si hanno di solito da giovani e inesperti possono risolversi approcciandone molte altrimenti il risultato che ci si può aspettare è più o meno lo stesso.
Citazione
E sebbene fossi cosciente della loro natura, continuavo ad illudermi ... Forse questa è una cosa assai comune fra gli utenti del forum?
Non direi, qui illusioni non ce ne facciamo. Io ne avevo sul piano legale (non sposarsi civilmente) ma l'avv. me le ha fatte cadere.
Citazione
Ho letto molti vostri interventi, molti di voi sono espertissimi con le donne, ne hanno avute tante. Ma erano sempre quelle che volevate voi? Puntavate la preda e ve la prendevate, anche infischiandovene delle sue relazioni con altri uomini?
Di solito erano quelle che volevo, o meglio alcune di quelle che volevo perché come la stragrande maggioranza degli uomini altre mi rifiutavano.
Da come scrivi sembra che tutte quelle che ti interessano siano impegnate. Se sono sposate ti consiglio di lasciarle perdere perché rovini la vita al poveraccio che gli ha dato la sua fiducia. In caso contrario se hai successo hai anche la prova che non valgono nulla come donne.
Citazione
Io ritengo di essere un imbranato totale con le donne. Non ve ne faccio mistero: non capisco mai quando osare il contatto fisico, quando posso baciarla, quando posso prendermi confidenza. Solo negli ultimi anni ho capito quanto fosse utile adottare delle strategie "standard" come invitarle a prendere un caffè per conoscersi etc (prima vivevo sulle nuvole: ritenevo che una donna potesse davvero ragionare come un uomo!)
Se una donna vuol farsi baciare, in qualche modo te lo fa capire molto bene, altrimenti inutile provarci.
Citazione
Vi confesso che parte di questa idiosincrasia è anche dovuta al mio schifo generale per la vita mondana, fatta di locali, uscite serali per ubriacarsi etc Ossia cose NON MIE.
A chi lo dici. Ripeto, forse cerchi nei posti sbagliati.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Maggio 26, 2020, 14:42:21 pm
Vista la situazione, mi sono liberato di questo bisogno

Come hai fatto?

Citazione
Appunto. Secondo me poi cerchi le donne sbagliate nei posti sbagliati (sempre ammesso che esistano donne giuste oggi). Prova con donne di diversa condizione sociale e di altre città o straniere. Tra l'altro mi pare che sei di una di quelle città/regioni che purtroppo hanno il record italiano di divorzi.

Il punto è che spesso le uniche donne più "disponibili" o sono delle grezze ignorantone, oppure sono bruttarelle. Sulle straniere non so, bisogna sapere dove trovarle. Io sono del sud ... Ma la situazione qui non è tanto più rosea che al nord.

Citazione
E' capitato anche a me, ma mi riferivo a quelle interessate al tuo reddito più che a te. Comunque se vuoi avere una discendenza (con tutti i noti caveat del caso) devi migliorare la tua condizione economica.

Sì, ci sto lavorando ...

Citazione
Si chiama ipergamia, la nota iper-selettività delle donne. SE (ripeto se) ci sono problemi di familiarità con le donne (scioltezza, sicurezza) che si hanno di solito da giovani e inesperti possono risolversi approcciandone molte altrimenti il risultato che ci si può aspettare è più o meno lo stesso.

L'attuale lavoro che svolgo mi ha aiutato molto. Perché mi mette a diretto contatto con molte donne, anche giovani. Ma è altrettanto difficile smarcarsi dal ruolo e invitarle ad uscire quando interessano ..

Citazione
Non direi, qui illusioni non ce ne facciamo. Io ne avevo sul piano legale (non sposarsi civilmente) ma l'avv. me le ha fatte cadere.Di solito erano quelle che volevo, o meglio alcune di quelle che volevo perché come la stragrande maggioranza degli uomini altre mi rifiutavano.

Mi sono voluto illudere io. Pensavo che la percentuale di quelle buone fosse irragionevolmente più alta, sebbene minoritaria. E volevo illudermi ogni volta di averne trovata una, sebbene i segnali li percepissi.


Citazione
Da come scrivi sembra che tutte quelle che ti interessano siano impegnate.


Esatto, ogni volta sono sempre già fidanzate. Dobbiamo anche prendere atto che è la banale conseguenza delle legge della domanda e dell'offerta: le migliori se le sono già prese, e restano in giro solo gli scarti. Ossia le zoccole, le cesse e quelle problematiche. Signori, è la banale legge della domanda e dell'offerta. A suo tempo mi rifiutavo di fare un'analisi così razionale perché lo trovavo troppo crudo, ma la verità è che dopo i 30 trovarne una libera è quasi una chimera. Ma lo è sia se ci riferiamo alla fascia 24-30 (dove sono solitamente più propense a storie durature) sia nella fascia 17-23. È proprio quasi impossibile trovarne libere e " buone" ... E se non lo sono, c'è sempre una competizione spietata che ti fa passare la voglia.

Citazione
Se una donna vuol farsi baciare, in qualche modo te lo fa capire molto bene, altrimenti inutile provarci.A chi lo dici. Ripeto, forse cerchi nei posti sbagliati.

Sono scarso nel relazionarmi con le donne, non ne faccio mistero. Non riesco a distinguere la gentilezza con la voglia di farsi avvicinare ...
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 15:06:13 pm
Come hai fatto?
Ci vuole disciplina: per esempio devi fare attività fisica, non devi eccedere nel cibo. Devi evitare persone e situazioni (es. porno, non era il mio caso) che ti fanno tornare indietro. Devi stare a contatto con la gente (ma mi pare già lo fai). Infine devi sostituire l'appagamento sessuale con altri interessi: culturali, sportivi, spirituali, hobby o qualsiasi altra cosa. Ci vuole un po' di tempo e costanza.
Citazione
Il punto è che spesso le uniche donne più "disponibili" o sono delle grezze ignorantone, oppure sono bruttarelle.
Si vede che, come la maggioranza degli uomini, vai bene a quel tipo di donne. Le altre cercano tipi bulloidi, immigrati ecc. sono fuori portata. Non ci sono soluzioni magiche, l'unica è cambiare contesto e scegliere donne di status molto inferiore al tuo ad esempio straniere ma attento a quelle dell'Est.
Citazione
L'attuale lavoro che svolgo mi ha aiutato molto. Perché mi mette a diretto contatto con molte donne, anche giovani. Ma è altrettanto difficile smarcarsi dal ruolo e invitarle ad uscire quando interessano ..
Non devi cercarle sul lavoro o nei locali notturni.
Citazione
Esatto, ogni volta sono sempre già fidanzate. Dobbiamo anche prendere atto che è la banale conseguenza delle legge della domanda e dell'offerta: le migliori se le sono già prese, e restano in giro solo gli scarti.
Appunto. Nella tua situazione secondo me restano le straniere.
Citazione
Sono scarso nel relazionarmi con le donne, non ne faccio mistero. Non riesco a distinguere la gentilezza con la voglia di farsi avvicinare ...
Se non noti una forte e inequivocabile attrazione da parte loro, vuol dire che ti frequentano solo per cercare validazione per il loro ego.

Tieni presente che se vuoi metter su casa restare in Italia è un grosso rischio, tranne forse al Sud in regioni come la Basilicata e comunque in piccoli centri.
In Europa c'è l'Irlanda (terzo Paese con meno divorzi al mondo) ma almeno per me le irlandesi sono ossi duri. Piaccio alle francesi ma sposarsi lì è come comparire davanti a un plotone d'esecuzione.
Altrimenti ci sono Filippine (non c'è divorzio) e il Cile... Posti lontani ma questa è la realtà.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Frank - Maggio 26, 2020, 17:20:12 pm
Vicus

Citazione
Infine devi sostituire l'appagamento sessuale con altri interessi: culturali, sportivi, spirituali, hobby o qualsiasi altra cosa. Ci vuole un po' di tempo e costanza.

No, l'appagamento sessuale non va sostituito, casomai controllato, limitato, ma non sostituito, soprattutto in gioventù.
Io sono un ex atleta, perciò so di cosa parlo: il sesso è fondamentale per un sano equilibrio mentale.
Per dire, da giovane avevo tre fisse: arti marziali, motori e fica.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 17:40:20 pm
Non è vero che l'astinenza dal sesso crea squilibrio mentale. E' evidente che chi non è abituato avrà "sintomi" esattamente come il tossico cui togli la siringa, ma per esempio all'atleta non viene neppure in mente di drogarsi.
Immagino l'obiezione: ma il sesso è una cosa naturale la droga no. In realtà anche il sesso può creare dipendenza e fiaccare il carattere. Comunque su spazi maschili, molti che ricorrono a porno e prostitute dicono di non essere appagati.
Inoltre il dominio di sé rende molto più facile attrarre donne, che hanno antenne sensibilissime per gli uomini con la bava alla bocca.
Per chi vuole essere LIBERO dalla dipendenza dal sesso questa è la via. Altrimenti ci sono le due P ma da quel che vedo sono ben meno risolutive.

Fritz nella regione dove vivi non sei messo così male, prova in centri vicini o in qualche viaggio organizzato, centro vacanze ecc.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Frank - Maggio 26, 2020, 17:52:25 pm
Citazione
Non è vero che l'astinenza dal sesso crea squilibrio mentale.

Dissento radicalmente.
L'astinenza provoca squilibri soprattutto negli uomini. *


Citazione
ma per esempio all'atleta non viene neppure in mente di drogarsi.

All'atleta può venire in mente di drogarsi con sostanze che ne aumentano le prestazioni.
La realtà ha molti più colori e sfumature, non è bianca e nera.

@@

*
Ne parlarono anche i vecchi della q.m.
https://questionemaschile.forumfree.it/?t=14568826

Citazione
*STRIDER*
view post Inviato il 20/2/2007, 14:13 


Anche se di solito gli uomini non ne parlano nè lo ammettono, ritengo che la subordinazione sessuale incida moltissimo - e negativamente - nella loro vita.
Basti pensare a tutti coloro che si uccidono a causa di una donna (fratelli compresi), oppure a quelli che nel tempo si trasformano in soggetti molto più aggressivi e violenti di quanto fossero in precedenza, arrivando anche a commettere dei reati.
Del resto anche la causa principale che scatena i serial killer è di natura sessuale.
(Non altrettanto si può dire per le serial killer e le donne in genere).
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Maggio 26, 2020, 18:04:57 pm
Purtroppo penso anch'io che vivere senza sesso porti alla lunga a problemi. E magari è proprio quella la radice di tutti i miei mali, la scarsità di rapporti con le donne e quindi del sesso.

Ma non vedo in che modo io possa risolvere la situazione rapidamente, a meno di ricorrere alle prostitute, cosa che non vorrei fare.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 18:19:50 pm
Dissento radicalmente.
L'astinenza provoca squilibri soprattutto negli uomini. *
In tal caso S. Paolo e i geni Ettore Majorana e Nikola Tesla erano tutti squilibrati e serial killer?
Il topic che hai citato comincia col parlare di proprio di subordinazione sessuale: se non sei schiavo di un bisogno sei LIBERO.
Citazione
All'atleta può venire in mente di drogarsi con sostanze che ne aumentano le prestazioni.
La realtà ha molti più colori e sfumature, non è bianca e nera.
Intendo con sostanze che lo fiaccano, lo intossicano.
Purtroppo penso anch'io che vivere senza sesso porti alla lunga a problemi. E magari è proprio quella la radice di tutti i miei mali, la scarsità di rapporti con le donne e quindi del sesso.

Ma non vedo in che modo io possa risolvere la situazione rapidamente, a meno di ricorrere alle prostitute, cosa che non vorrei fare.
In genere chi vi ricorre non risolve il problema e anzi ne esce disgustato anche perché c'è l'umiliazione del rapporto mercenario. Ci sono vari interventi a dimostrarlo. La maggior parte di loro ti dice anche di sbrigarti e ti fa capire in ogni modo che non le frega nulla di te. Se questo rende felice qualcuno, auguri.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Frank - Maggio 26, 2020, 18:31:08 pm
Citazione
In tal caso S. Paolo e i geni Ettore Majorana e Nikola Tesla erano tutti squilibrati e serial killer?

Si parla degli uomini in generale, non di S. Paolo o di Maiorana.


Citazione
Il topic che hai citato comincia col parlare di proprio di subordinazione sessuale: se non sei schiavo di un bisogno sei LIBERO.

Guarda che il maschio medio è sessualmente subordinato alla femmina (media e non).
Perciò non ha molto senso parlare di "libertà".
Ma libertà di cosa ?
Vicus, tu ragioni così perché sei credente ed oggi hai più di 40 anni; ma quando eri ateo come me e avevi 20 anni di meno, sicuramente ragionavi in maniera molto diversa.
Non si può raccontare a ragazzi e giovani uomini che la soluzione sta nell' astinenza sessuale e nel continuo controllo delle pulsioni.
Essù...
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Frank - Maggio 26, 2020, 18:32:52 pm
Purtroppo penso anch'io che vivere senza sesso porti alla lunga a problemi. E magari è proprio quella la radice di tutti i miei mali, la scarsità di rapporti con le donne e quindi del sesso.

E' così.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 18:50:38 pm
Vicus, tu ragioni così perché sei credente ed oggi hai più di 40 anni; ma quando eri ateo come me e avevi 20 anni di meno, sicuramente ragionavi in maniera molto diversa.
Non si può raccontare a ragazzi e giovani uomini che la soluzione sta nell' astinenza sessuale e nel continuo controllo delle pulsioni.
Essù...
Perché le prostitute risolvono qualcosa? Fritz non ha 20 anni poi l'istinto sesuale rimane più o meno lo stesso almeno fino ai 50 come ben sanno le medesime prostitute.
Citazione
Si parla degli uomini in generale, non di S. Paolo o di Maiorana.
Guarda che non sono gli unici esempi.
Citazione
Guarda che il maschio medio è sessualmente subordinato alla femmina (media e non).
Perciò non ha molto senso parlare di "libertà".
Ma libertà di cosa ?
Appunto, se il maschio si decondiziona da questa dipendenza non è più subordinato alla femmina. Nulla si ottiene sul velluto, ma a conti fatti la mia scelta è decisamente più appagante (e salutare) delle prostitute o di sbattersi h24 per donne squallide, stando a sentire le loro cazzate e i loro capricci.
Baudelaire diceva che sanno meglio stare con le donne quelli che sanno anche farne a meno. Se sei in pace con te stesso, se hai interessi non hai questo bisogno assoluto delle donne; altrimenti, nessuna potrà darti la felicità che cerchi.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 18:57:05 pm
Purtroppo penso anch'io che vivere senza sesso porti alla lunga a problemi. E magari è proprio quella la radice di tutti i miei mali, la scarsità di rapporti con le donne e quindi del sesso.

Ma non vedo in che modo io possa risolvere la situazione rapidamente, a meno di ricorrere alle prostitute, cosa che non vorrei fare.
Non conosco il tuo stile di vita, ma comincia col fare intensa attività fisica (non necessariamente uno sport) e fare qualcosa che ti faccia sentire migliore: andare in barca, leggere, elaborare la moto qualsiasi cosa che ti dia uno scopo (mi pare inoltre che già ne hai) e vedrai che il "bisogno" si attenuerà.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Maggio 26, 2020, 20:04:04 pm
Il mio stile di vita è abbastanza sobrio. Non fumo, non bevo. Vivo con poco.

Purtroppo vivo nella precarietà, lavoro autonomamente ma il guadagno è basso ... Certo, di questi tempi, meglio di niente. Il mio status è ridicolo. A volte, mi sento fuori dai giochi.

D'altra parte, bisogna considerare che più ci si isola dal mondo, più si diverge dalla media. Che cosa ho io, in comune, con una ipotetica donna al giorno d'oggi? Niente, praticamente niente. Siamo due persone completamente differenti, con stili di vita quasi opposti. A volte questo mi scoraggia, mi fa pensare che ha davvero poco senso continuare a cercare.

Sulle prostitute: anche io provo squallido andarci e non ci sono andato finora. Ma ritengo che vivere fuggendo dal sesso sia pericoloso, alla lunga porta a problemi: Majorana in effetti è un esempio infelice, visto che non finì poi bene la sua vita. E volendo, anche Tesla, morto in un hotel solo e dimenticato da tutti.

Gli uomini che vivono senza sesso fanno vite ben misere, Vicus. O ne hai avuto in abbondanza in passato, e ora per qualche ragione vuoi (momentaneamente) farne a meno, oppure se non lo hai mai avuto/ne hai avuto pochissimo stai certo che non vivi bene. Oggigiorno gli uomini che vanno a prostitute son tantissimi, molti più di una volta, per i motivi che noi conosciamo bene.
Non sto giustificando l'atto, attenzione. Voglio solo far presente che il problema denunciato da Frank non è affatto risolvibile con la castità a vita.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 21:20:19 pm
Citazione
D'altra parte, bisogna considerare che più ci si isola dal mondo, più si diverge dalla media. Che cosa ho io, in comune, con una ipotetica donna al giorno d'oggi? Niente, praticamente niente. Siamo due persone completamente differenti, con stili di vita quasi opposti. A volte questo mi scoraggia, mi fa pensare che ha davvero poco senso continuare a cercare.
Inutile girarci intorno è più o meno così.
Citazione
Sulle prostitute: anche io provo squallido andarci e non ci sono andato finora. Ma ritengo che vivere fuggendo dal sesso sia pericoloso, alla lunga porta a problemi: Majorana in effetti è un esempio infelice, visto che non finì poi bene la sua vita. E volendo, anche Tesla, morto in un hotel solo e dimenticato da tutti.
Potrei fare mille esempi di gente che con le prostitute si è ammalata, ha sviluppato dipendenza patologica ecc. Io non ci sono mai andato e non ne sento certo la mancanza.
Citazione
Gli uomini che vivono senza sesso fanno vite ben misere, Vicus. O ne hai avuto in abbondanza in passato, e ora per qualche ragione vuoi (momentaneamente) farne a meno, oppure se non lo hai mai avuto/ne hai avuto pochissimo stai certo che non vivi bene.
Sono io a poter dire se vivo o meno bene. Sesso ne ho fatto abbondantemente in passato e ora non mi manca certo anzi la qualità della mia vita è migliorata per molti motivi.
Voglio solo far presente che il problema denunciato da Frank non è affatto risolvibile con la castità a vita.
Anche le prostitute a vita non risolvono il problema, anzi in molti casi rendono insoddisfatti ed amareggiati (come da alcune testimonianze in rete). Comunque le opzioni le conosci, bacchette magiche non ce n'è.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Maggio 26, 2020, 21:26:07 pm
Forse è proprio per questo che vivi bene senza: ne hai già fatto tanto in passato. Ma io, e moltissimi miei coetanei, no.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 26, 2020, 21:34:38 pm
Se non c'è vero affetto non ti perdi niente, come ha detto anche un altro utente qui
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: KasparHauser - Maggio 26, 2020, 23:43:04 pm
Sebbene non condivida gli stessi valori cattolici, condivo quello che dice Vicus, almeno in parte. Non si arriva a fare del sano sesso pensando a come fare del sano sesso. Ci si arriva, facendo altro valorizzando la propria persona , coltivando interessi, hobby, facendo sport, frequentando persone, avendo una buona forma fisica e qualche idea non banale di cui parlare. Tutto ciò non garantisce nessun risultato ma sicuramente è più efficace che passare il tempo a pensare come devo essere, come mi devo comportare, che cosa devo dire ecc. ecc.
Alla tua età si ha come una smania di fare qualcosa assolutamente , si sente che il tempo è passato, che è troppo tardi. (o meglio per me era così).
Sei ancora giovane, tra qualche anno le cose potrebbere cambiare a tuo favore senza che tu capisca perchè.
E se proprio nell'attesa di tempi migliori vuoi ingannare il tempo, io eviterei il porno e sarei più possibilista con le prostitute, se non altro per toglierti la tentazione di andarci una volta per tutte.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Maggio 27, 2020, 00:25:52 am
Vi ringrazio per i suggerimenti. Ho dei progetti in cantiere, sì. Diciamo che ho ripreso "a vivere" dopo un lungo periodo di stop. È difficile, ogni giorno mi chiedo se posso farcela ...

Non ho la tentazione di andare a prostitute. A dire il vero non è che io pensi tutto il giorno al sesso ... Chiaro che dopo anni di astinenza, un po' di sofferenza la senti. Ho anche avuto delle occasioni ma vi ripeto, non sono il tipo che lo infila nel primo buco che vede. D'altra parte ho anche fatto i miei approcci negli ultimi anni, ma sono stati tutti fallimentari. Non si tratta di un gran numero di approcci, va detto: a volte incide anche l'impressione negativa che ho delle donne che osservo. Mi chiedo a cosa serva. Ormai le conosco bene, capisco a distanza il carattere di una tipa. A volte, sono davvero scontate.
Poi capitano mosche bianche, ma puntualmente sono fidanzate/hanno in testa qualcuno. E non me la sento, non sono capace di mandare all'aria una storia che già va avanti.

Voglio precisare infine che non vado in cerca della top model, ma al giorno d'oggi quanto sopra da me detto non è solo una mia sensazione, temo: entro i 23-24 un buon 70% di quelle buone se le sono già prese. Restano un 30% massimo la cui competizione è altissima, di cui il 90% prende la tangente e va a finire nell'insieme del puttanaio mondano. Resta un 3% da dividere per tutti, con una competizione spietata. E chiaramente quelli posizionati meglio come status/soldi sono troppo forti.

Occupo la posizione omega nella gerarchia degli uomini, purtroppo. E ne ho le palle piene.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Maggio 27, 2020, 00:28:43 am
Sul porno: è molto probabile che se usato moderatamente possa anche essere positivo. Ma alla lunga può diventare dannoso, ho letto parecchi articoli in merito.

Cerco di limitarne l'uso il più possibile.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 27, 2020, 00:35:39 am
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,33.0.html

Del resto più usi il porno più ti è difficile attrarre le donne.

Poi se l'IP non m'inganna, vivi in un posto che almeno a paragone di altri è quasi ideale per trovare donne anche niente male, se lì le hai già provate tutte puoi andare nei dintorni, secondo me sei ancora in tempo l'unico problema come hai detto tu stesso sono i picci.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Frank - Maggio 27, 2020, 19:13:05 pm
Perché le prostitute risolvono qualcosa? Fritz non ha 20 anni poi l'istinto sesuale rimane più o meno lo stesso almeno fino ai 50 come ben sanno le medesime prostitute.

Dove ho scritto che le puttane sono la soluzione dei mali (sessuali) maschili ?
Ho scritto altro, il che è ben diverso.
Fritz non ha vent'anni ma nemmeno (quasi) cinquanta come me, e non gli si può "consigliare" di esser casto da qui all' ultimo dei suoi giorni.
Personalmente certa roba non la posso nemmeno sentire.
Inoltre non è affatto vero che l'istinto sessuale rimane più o meno lo stesso fino ai cinquant'anni.
Resta, questo sì, ma non è quello di un quarto di secolo prima.
Se penso a me stesso, all'età di 20-30 anni ero un "eterno infoiato"...
A quell' età il testosterone va a mille.
Trattasi di discorsi e fatti normalissimi, che a quanto pare oggigiorno creano problemi solo a evidenziarli.
Mah...
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Frank - Maggio 27, 2020, 19:17:04 pm
Sul porno: è molto probabile che se usato moderatamente possa anche essere positivo. Ma alla lunga può diventare dannoso, ho letto parecchi articoli in merito.

Cerco di limitarne l'uso il più possibile.

Io il porno lo "seguivo" ai tempi del VHS e t'assicuro che non ho avuto alcun "trauma": anzi.
Altro discorso è seguirlo ossessivamente su you tube, oggi anno 2020, dove si vede roba che un uomo medio non sperimenterà mai in almeno il 99,999% dei casi.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Frank - Maggio 27, 2020, 19:27:05 pm
Gli uomini che vivono senza sesso fanno vite ben misere, Vicus. O ne hai avuto in abbondanza in passato, e ora per qualche ragione vuoi (momentaneamente) farne a meno, oppure se non lo hai mai avuto/ne hai avuto pochissimo stai certo che non vivi bene. Oggigiorno gli uomini che vanno a prostitute son tantissimi, molti più di una volta, per i motivi che noi conosciamo bene.
Non sto giustificando l'atto, attenzione. Voglio solo far presente che il problema denunciato da Frank non è affatto risolvibile con la castità a vita.

Fritz, è così.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 27, 2020, 21:25:52 pm
Dove ho scritto che le puttane sono la soluzione dei mali (sessuali) maschili ?
Delle due l'una: o vai a puttane (Fritz dice che per ragioni economiche non non se lo ca*ano) oppure ti decondizioni dal sesso.
Se le puttane risolvessero davvero qualcosa tutti gli uomini sarebbero felici.
Ci sono utenti (non tu né Fritz) che vedono la QM esclusivamente in termini di sfogo sessuale, la questione dei separati, di rapporti meno conflittuali* tra i sessi, delle giovani generazioni e del futuro del nostro Paese non li sfiora minimamente.
Sull'altro forum tempo fa è arrivato uno scoppiato, che ha scritto decine di post incentrati unicamente sull'ossessione di pompare gli uomini di estrogeni per farli ****** tra loro, così da non aver bisogno delle donne. Anche qui non mancano le teorie più fantasiose. E' vera e propria alienazione.
Come ha scritto Giacomelli che ne sa più di me e te (che non è un beghino ma un istruttore di AAMM), viviamo in una società materna e nutritiva in cui l'uomo rimane un eterno poppante alla ricerca di gratificazioni immediate e regredisce allo stadio infraumano. E' su questo pubblico prossimo agli sballati da centro sociale che fanno facilmente presa certe uscite demagogiche i cui esiti però sono ben altri.
Credo che un uomo maturo e di carattere debba saper vivere bene con se stesso anche senza donne e non dedicare gran parte del suo tempo a sbavare come un tredicenne dietro alle gonne delle femmine.
Per cui a prescindere dall'intenzione di farsi frate, agli uomini farebbe solo bene ridurre questa dipendenza ossessiva dal sesso e dall'approvazione femminile.

Fin qui il discorso valido per tutti. Ma l'uomo oltre a quella sessuale ha anche facoltà spirituali che la scienza ha solo cominciato a indagare.
Già negli anni '70 McLuhan, che aveva fato vari esperimenti sulle facoltà cerebrali con l'ausilio di specialisti (es. università di Fordham) scriveva che "l'uomo è capace di estasi di gran lunga superiori a quelle sessuali".
Anche un minimo di vita sprituale produce appagamenti che rimpiazzano egregiamente il bisogno sessuale, con tanto di endorfine e tutti gli altri annessi e connessi, ragion per cui si vive una vita più serena e anche più felice dell'uomo in perenne crisi d'astinenza da sesso che né porno né prostitute sembrano risolvere, anzi secondo vari studi e testimonianze possono perfino aggravare.

* Che si può liberamente tradurre con meno potere alle donne di rompere i maroni
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Frank - Maggio 28, 2020, 17:09:24 pm
Insomma, per te la realtà o è bianca o è nera.
Gli altri colori non li vedi e le varie sfumature neppure le consideri.

Ti rammento che esistono varie fasi della vita, fra le quali l'adolescenza, la gioventù, la maturità, la vecchiaia.
Perciò non ha molto senso dire a un 20-25enne "liberati dal sesso"", "non scopare", "non pensarci più", "sii casto", perché ci sono altre cose interessanti da fare, ecc ecc...
Sì, è chiaro che si può fare anche altro,* ma il sesso è una parte fondamentale della vita di un uomo, ti piaccia o meno.

@@

* Parlando a titolo personale, io facevo anche "altro", ma scopare era per me fondamentale.
Altro che darsi alla castità.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Maggio 28, 2020, 18:16:42 pm
Se leggi il mio post vedrai che ho detto a Fritz anche di cercarsi una donna, ché dove vive le cose non vanno così male e ad alcune sembra piacere.
Poi, per esempio, c'è gente che entra in convento anche prima dei 25 o altri che fino a poco tempo prima facevano i playboy navigando in solitario.
Tu invece che gli consigli, di andare a puttane? E risolve secondo te?
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 02, 2020, 12:47:21 pm
Vedete, è difficile quando si prendono sportellate in faccia da ogni dove capire dove si sbaglia.

Qualche tempo fa una ragazza sui 18 con la quale mi vedevo spesso al lavoro usava parlare spessissimo con me di tutto e di più. Si intratteneva sempre, quasi non le interessava quello che era venuta a fare per lavoro. Mi ero quasi illuso che in realtà avesse un interesse nei miei confronti. E vedete, c'erano tutti i presupposti affinché ciò fosse vero: tendenza ad alzare la voce, a mettersi in mostra, parlare di sé di quello che doveva fare, cosa pensava etc.

Un giorno le chiesi di uscire insieme a prenderci un gelato, ed ecco che lei rifiutò dicendo di avere il fidanzato (ovviamente mentiva, non aveva nessun fidanzato).

Ora capite cosa intendo per difficoltà a capire le donne?

Alla stessa maniera, immaginate queste scene che vi ho raccontato. Immaginate ogni  volta che la accompagnate alla porta il suo intrattenersi sull'uscio, parlarmi etc. Potrei benisismo pensare che vuole essere baciata, ma poi se commetto una cazzata, provo a baciarla e mi becco una denuncia per violenza sessuale, cosa succede? Per la cronaca, ci divideva un bel range d'età, circa 17 anni di differenza. Lei non è una figa assurda, è anche abbastanza in sovrappeso, tuttavia sapete com'è, mi attizzava, la reputo attraente.

Ora capite perché lamento difficoltà a capire le donne? Oltre al fatto che, continuo a dire, oltre i 30 se non hai Money/lavoro buono sei scartato in partenza per storie serie. E io cercavo queste, cose serie, storie serie. Ma inizio a pensare che ora come ora mi scarterebbero anche per una cosa "leggera", e d'altra parte inizio a convincermi sempre più che con le donne l'unica cosa che vale la pena pretendere sia quella, ossia una scopata e via.

Ma resta il dilemma ... Cosa sbaglio, cosa non capto.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 02, 2020, 13:29:07 pm
Citazione
Ora capite cosa intendo per difficoltà a capire le donne?
Ma è semplicissimo: si chiama amico da validazione, ovvero l'uomo usato come espansore dell'ego. Possono chiamarti per anni (non che mi sia successo nulla del genere) e al dunque girare la faccia.
Lei è in sovrappeso, probabilmente non se la ca*a nessuno e ti usa come antidepressivo. Se vuoi divertirti un po' anche tu, da ora in poi fatti offrire cinema e aperitivi: la reazione sarà istruttiva.

Per quel che riguarda le storie serie, normalmente faccio altri discorsi ma nella tua regione ne hai ancora la possibilità, solo che devi trovarti un lavoro altrimenti è tutto inutile (e comunque anche le storie "non serie" sono fuori discussione).
I rischi li conosci, ma se non vai in una grande città hai buone chance che ti vada bene.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 02, 2020, 13:37:27 pm
Ma è semplicissimo: si chiama amico da validazione, l'uomo usato come espansore dell'ego. Possono chiamarti per anni (non che mi sia successo nulla del genere) e al dunque girare la faccia.
Lei è in sovrappeso, probabilmente non se la ca*a nessuno e ti usa come antidepressivo. Se vuoi divertirti un po' anche tu, da ora in poi fatti offrire cinema e aperitivi: la reazione sarà istruttiva.

Per quel che riguarda le storie serie, normalmente faccio altri discorsi ma nella tua regione ne hai ancora la possibilità, solo che devi trovarti un lavoro altrimenti è tutto inutile (e comunque anche le storie "non serie" sono fuori discussione).
I rischi li conosci, ma se non vai in una grande città hai buone chance che ti vada bene.

La tua spiegazione è praticamente la stessa identica che mi diedi io all'epoca dei fatti. Non ti nascondo comunque che sapevo benissimo anche in quel caso che tipo di persona fosse. Mi son voluto illudere per l'ennesima volta, anche se in tal caso non fu proprio un'illusione. Diciamo che gettai l'amo per vedere se abboccava qualcosa.

Per il lavoro, non è che io al momento non faccia nulla. Ho un "lavoro", ma non è il lavoro della mia vita. Voglio fare altro. Ma sono "bloccato" psicologicamente dall'andare avanti  :(

Fino a ieri leggevo di un tizio costretto a lavorare 10 ore al giorno per 600 euro al mese. Sono messo decisamente meglio io, e sono pure indipendente. Ma ripeto, non è il lavoro che voglio fare: mi dà parecchio tempo libero per organizzare la giornata e fare altre cose.

Ritornando alla questione donne: però non ti pare che quegli atteggiamenti che ella aveva fossero tutti "semafori verdi" per osare qualcosa? Ora cosa sarebbe successo se avessi provato a baciarla? E ti assicuro che quando la accompagnavo alla porta si intratteneva per davvero, chiacchierava, rimaneva lì davanti a me e non ti nascondo che la tentazione di entrare in contatto fisico c'era ed era forte. Chiaramente mi trattenevo ...  :lol:, ma era a volte difficile, non lo nego.

D'altra parte non ho mai osato spingermi oltre a meno che non fossero loro stesse a farlo. Ho un buon autocontrollo da questo punto di vista, ma ... Rimane il dilemma: come fare a capire 'ste  donne?
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 02, 2020, 14:14:55 pm
Ma non dicevi che ti rifiutano perché non hai un lavoro?
Citazione
Ritornando alla questione donne: però non ti pare che quegli atteggiamenti che ella aveva fossero tutti "semafori verdi" per osare qualcosa?
Se a una donna piaci te lo fa capire CHIARAMENTE in mille modi e se non lo capisci ne trova altri mille.
Quella che cerca validazione invece, gioca con te e cerca di illuderti come con la proverbiale carota di fronte al ciuco, nella speranza che continui a inseguirla (senza mai raggiungerla) il più a lungo possibile.
Citazione
Rimane il dilemma: come fare a capire 'ste  donne?
Come dice Rino: gli uomini per stare con le donne hanno bisogno di illudersi.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 02, 2020, 14:31:14 pm
Ma non dicevi che ti rifiutano perché non hai un lavoro?.Se a una donna piaci te lo fa capire CHIARAMENTE in mille modi e se non lo capisci ne trova altri mille
Quella che cerca validazione invece, gioca con te e cerca di illuderti come con la proverbiale carota di fronte al ciuco, nella speranza che continui a inseguirla (senza mai raggiungerla) il più a lungo possibile.Come dice Rino: gli uomini per stare con le donne hanno bisogno di illudersi.

Eh, sì, così mi è sempre parso di vedere: mi rifiutano perché evidentemnete non faccio un lavoro prestigioso/non guadagno abbastanza/hanno pretese folli (manco fossero chissà cosa, non erano figlie di politici/gente ricca). Però non è che non lavoro, diciamo che ho un lavoro autonomo che svolgo da solo e mi permette di guadagnare cifre che, finché non pago affitto, sono discrete. Diciamo nel range 800-1000 euro. E lavorando poche ore al giorno: questo mi consente di dedicarmi ad altro e formarmi per fare "upgrade".


Citazione
Se a una donna piaci te lo fa capire CHIARAMENTE in mille modi e se non lo capisci ne trova altri mille

Quali sono questi modi? Potresti farmi degli esempi?
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 02, 2020, 14:43:53 pm
Non c'è un modo specifico, usano ogni mezzo necessario :D
In genere te lo fanno capire con lo sguardo, la voce bassa, le parole rallentate, non fanno i loro soliti lunghi discorsi su sciocchezze ma ti guardano in silenzio e al limite accennano alla questione di stare insieme (questo lo fanno molto dalle tue parti).
Però la differenza tra vere intenzioni e fake sta proprio in quello senti tu: se è una certezza assoluta, o addirittura una sensazione di "datti una mossa" allora volgiono mettersi con te, se è un "gli piaccio eppure non ne sono certo" allora è un fake!
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 02, 2020, 15:00:01 pm
Ne approfitto per ringraziarvi intanto per questa discussione, la quale potrebbe apparire grottesca a molti. Ma ne ho bisogno, se non altro per chiarirmi molte idee.

Il problema, Vicus, è che la sensazione è sempre percepita e vaga soggettivamente, fluttuando attorno ad un valore che potrebbe essere errato.
Ora io potrei dirti circa la storia che ho appena narrato con la 18enne che la sensazione che volesse spingermi a creare contatto fisico era davvero elevata. Ma è pur sempre una mia sensazione, e fino a quando non le proposi di uscire, c'erano molti indizi che mi spingevano a credere che ella mi trovasse attraente. Vero è che non lo ha mai detto, non ricordo abbia mai fatto particolari apprezzamenti nei miei riguardi. E forse questo era un campanello d'allarme fortissimo che ho ignorato totalmente.

Ti narro di un'altra situazione, sempre avvenuta per via di lavoro. Una ragazza credo sui 27 con la quale ho lavorato pochissimo, dopo settimane mi ricontatta con un messaggio del tipo "grazie per quel lavoro mi è stato d'aiuto bla bla". Leggo il messaggio e le rispondo il giorno dopo (non rispondo mai istantaneamente alle ragazze) ma il suo tono era visibilmente cambiato nelle risposte. Intuito che fosse un semplice ringraziamento, ho per fortuna scansato il pericolo ricambiando con solite frasette di rito e chiuso la chiacchierata cordialmente.

Eppure, anche qui posso dirti che nel mentre eravamo assieme il suo comportamento era molto "docile" nei miei confronti, faceva apprezzamenti etc. Una volta per scherzo la presi per mano e le feci una battuta (e così ho creato un primo contatto fisico, insomma avanzavo a piccoli passi).

Ecco, in questi casi trovo che sia assolutamente difficile capire.

Ti potrei raccontare tantissime altre vicende simili: una volta al bar c'era una tizia che mi fissava continuamente (e a me piaceva pure, ma in certi casi vado in tilt e non capisco più un cazzo se mi piace molto. Oggi ho imparato un po' a controllate simili situazioni) e avevo anche la scusa pronta per impicciarmi nei suoi affari e aprire una discussione.

D'altra parte, come potete vedere, quando mi ci metto la parlantina non mi manca. Ma sarò timido patologicamente, o soffrirò di incapacità di decifrare messaggi femminili.

Comunque sia non ti credere: dalle mie parti saranno meno zoccoleggianti, che so, di quelle emiliane o quelle venete, ma a differenza di queste ultime sono molto più "profumiere" e guardano di più ai money.

P.S.

Soprattutto le laureate/quelle che studiano guardano tantissimo alla tua posizione sociale/se sei laureato/Status e money.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 02, 2020, 16:11:38 pm
Erano sicuramente tutti fake. Come ho detto, se non hai la sensazione che ti "saltino addosso" ti stanno solo illudendo. Magari un giorno si annoiano e ti chiamano, il giorno dopo hanno altro da fare e ti scaricano. Scusa la domanda, ma non ti sarai fatto una reputazione di "ruota di scorta" nelle tue cerchie? Vedi che le donne si scambiano informazioni peggio di James Bond.
Se non vuoi mettere il tuo orgoglio sotto le scarpe evitale come la peste, soprattutto le LAUREATE.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 02, 2020, 17:53:39 pm
No, ruota di scorta non credo ... Anche perché queste ragazze non si conoscono tra loro (non hanno modo di farlo).

Ma tu come capiresti se una donna vuole saltarti addosso?
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 02, 2020, 18:07:43 pm
Nel senso che vuol mettersi con te. Se non lo capisci te lo fa capire meglio lei ;)
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 02, 2020, 20:49:27 pm
Potresti farmi qualche esempio?
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 02, 2020, 22:43:27 pm
 :flag1: A parte che ne ho già fatti parecchi, non è un prontuario (ecco perché sono contrario ai manuali di seduzione), è lei che adatta i segnali alla tua capacità di capirli, con la conseguenza che se hai il minimo dubbio è NO, se hai l'assoluta certezza è SI'.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 02, 2020, 23:38:18 pm
Tra quelli più recenti, di casi che si avvicinano a quelli della serie "è evidente che mi vuole" me ne vengono in mente due.

Uno fu in viaggio all'estero qualche mese fa, in un locale c'era la barista - una gran figa, debbo dirlo - che per mezz'ora girava e rigirava davanti a me finché mi ha palesemente chiamato per dirmi "perché continui a ignorarmi?"

Sfiga volle che quella sera stavo malissimo, comunque.

Qualche anno fa, in biblioteca una tizia seduta vicino a me (direi che era oggettivamente una da 8, o superiore, se non ricordo male faceva anche la modella per qualche rivista locale) che si agitava per farsi notare e finì per chiedermi di aiutarla per una cosa al computer. Siccome ero di fretta e dovevo andarmene, ricordo che mi disse "mi trovi qui martedì" ...

Non ritornai martedì, per sfighe varie, ma questa è un'altra storia. 

C'è da dire che al lavoro è comunque difficile svincolari dal ruolo che si ha per intessere un rapporto fuori dall'ambito lavorativo ...
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 28, 2020, 00:25:57 am
https://www.glamour.com/story/flirty-question-how-many-guys

Citazione
That number seems like a lot to me (my good friend has kissed only two guys, since she married her high-school sweetheart), but apparently, the average woman kisses 29 men before she gets hitched!

Ora ditemi, sono io ad essere quello antico, pazzo, esagerato o è un numero spropositatamente alto? Ventinove uomini PRIMA di trovare l'uomo giusto ...

Ma ve lo immaginate uno che ha baciato sì e no 3 donne in tutta la sua vita dover condividerne il resto assieme ad una che alla quale 29 altri uomini le han ficcato la lingua in bocca?

Immaginate la scena di loro due, col bimbo in carrozzina, al supermercato. E nel mentre vi passa di fianco uno dei ventinove ex. Sono io il folle o questa scena è umiliante e svilente la natura stessa dell'uomo?


Anni fa, in un altro forum, scrissi apertamente che una donna aveva avuto a che fare con in media 30 uomini nei suoi primi 30 anni di vita. La mia stima era praticamente esatta!
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 28, 2020, 00:43:49 am
Non molto tempo fa una, non particolarmente bella, mi disse (dopo averci pensato per ridurre drasticamente il numero) che era andata a letto con sette uomini. Quanti uomini sono andati con sete donne?
Incontrare gli ex è il male minore. Il problema è quando ne incontra di nuovi, magari mentre il marito è al lavoro. So di una "brava ragazza" che al pronto soccorso ha conosciuto un iraniano e se l'è portato in casa per due mesi. Ma può esssere l'idraulico, o quel passante così simpatico che l'ha invitata a prendere un caffè.
Ora che i figli avuti da questi qua cominciano a nascere colorati, sarà un problema per i mariti ingannnare se stessi.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 28, 2020, 00:47:53 am
Non molto tempo fa una, non particolarmente bella, mi disse (dopo averci pensato per ridurre drasticamente il numero) che era andata a letto con sette uomini. Quanti uomini sono andati con sete donne?
Incontrare gli ex è il male minore. Il problema è quando ne incontra di nuovi, magari mentre il marito è al lavoro. So di una "brava ragazza" che al pronto soccorso ha conosciuto un iraniano e se l'è portato in casa per due mesi. Ma può esssere l'idraulico, o quel passante così simpatico che l'ha invitata a prendere un caffè.
Ora che i figli avuti da questi qua cominciano a nascere colorati, sarà un problema per i mariti ingannnare se stessi.

Io per avere diffuso queste "verità" sono stato bannato in tantissimi forum, uno su tutti Fobia Sociale (di cui un utente di qua è iscritto). Una donna di 28-30 anni ha avuto a che fare con almeno 30 uomini e ha "saggiato il fallo" di almeno la metà di questi.

Quel 7 come risposta è ovviamente una stima molto ma molto al ribasso.

Incontrare i suoi ex il male minore dipende ... Tu hai investito i tuoi averi e tanto altro per una donna che magari quello che ti passa accanto ha avuto gratuitamente e per molto meno.

A me non sembra così bello per un uomo sapere che altri 30 uomini girano intorno a te e tutti e 30 son stati con la sua donna prima di lui.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 28, 2020, 00:51:02 am
Quel 7 come risposta è ovviamente una stima molto ma molto al ribasso.
ECCOME.
Incontrare i suoi ex il male minore dipende ... Tu hai investito i tuoi averi e tanto altro per una donna che magari quello che ti passa accanto ha avuto gratuitamente e per molto meno.
Investire i propri averi solo per andare a letto con una donna non è saggio, ma è questo il punto: quelli con cui è stata prima almeno le piacevano, il beta che si sposa non necessariamente quindi al donna non è tua, è solo il tuo "turno".
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: fritz - Giugno 28, 2020, 03:20:30 am
ECCOME.Investire i propri averi solo per andare a letto con una donna non è saggio, ma è questo il punto: quelli con cui è stata prima almeno le piacevano, il beta che si sposa non necessariamente quindi al donna non è tua, è solo il tuo "turno".

Non è solo il discorso degli averi. Prendere una donna come compagna della propria vita significa investire molto emotivamente, sulla fiducia. Nondimeno, se vuoi farci figli, lei sarà la madre dei tuoi figli.
È innegabile che sapere che qualcun altro ha già avuto ciò a cui hai dato un così alto valore fa male dentro e inevitabilmente svaluta lei stessa ai tuoi occhi. Questo sicuramente se il numero di persone che ti ha preceduto è alto.
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Vicus - Giugno 28, 2020, 03:31:28 am
E' bene sottolineare che più uomini ha avuto, più le sue esperienze sono recenti più aumenta (esponenzialmente) il rischio che sfasci qualsiasi progetto familiare.
Questi studi scientifici su un vasto campione chiudono ogni sciocca discussione su quanto siano positive o inoffensive le molte esperienze di una donna:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,1796.0.html
Titolo: Re:Nel mezzo del cammin di nostra vita
Inserito da: Dottor Zero - Agosto 22, 2020, 20:36:17 pm
Ciao, scusa se ti rispondo dopo qualche mese ma... meglio tardi che mai!  :)

Le donne mi piacciono, ma sono un pessimo donnaiolo. Sono un maschio beta, dunque?
Maschio alfa, maschio beta, maschio omega... cosa vuoi che importi?
Tu devi sempre essere te stesso, senza mai mettere maschere per piacere ad altri.
Così facendo attirerai chi è simile a te, perché ci si attira sempre per simpatia (simpatia = parità di tendenze e sentimenti), non perché si è opposti, come molti erroneamente credono.

Conosco tantissime persone che sono anche in situazioni ben peggiori della mia. Ma cosa è andato storto... ?
Semplicemente hai forzato troppo le cose cercando di metterti con persone sbagliate.