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In rilievo => Osservatorio sul Femminismo => Osservatorio sui Femministi => Topic aperto da: Alberto86 - Novembre 16, 2013, 03:52:40 am

Titolo: Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Alberto86 - Novembre 16, 2013, 03:52:40 am
In occasione del 25 novembre, Giornata Mondiale Contro le Violenze sulle Donne, il dottor Vincenzo Puppo, medico-sessuologo a Firenze, ricercatore-scrittore del Centro Italiano di Sessuologia, nel 2012 ci ha spiegato come una delle cause delle violenze sulle donne possa essere la pornografia. Quest’anno il dott. Puppo fa una proposta per tutte le scuole e università.
Dott. Puppo, cosa propone per il 25 novembre di quest’anno?
«In tutte le scuole medie, nelle facoltà universitarie, nelle biblioteche, circoli culturali e associazioni di donne, o anche a casa con le amiche, partner e figlie/i adolescenti, il 25 novembre (e poi qualsiasi giorno dell’anno), fare vedere una fotografia, da usare anche come manifesto dell’iniziativa, e fare ascoltare un video.
La fotografia (potete anche fare una semplice fotocopia) ha solo testo: “Una ragazza/donna: in minigonna, in jeans, in bikini, in pantaloncini, con la gonna, con qualsiasi vestito-scarpe e trucco, se ha bevuto alcolici, se cammina-passeggia-corre per la città o in un parco, se balla in discoteca ecc. lo stupro NON lo ha cercato, chiesto, suggerito, provocato, incitato, facilitato. Lo stupro NON è Mai colpa della donna, è sempre colpa dell’uomo: nessuna giustificazione! Tutti i ragazzi e uomini devono sapere che lo stupro è una TORTURA”».
«Il video è il monologo sullo stupro (o il mio video YouTube con un riassunto) che Franca Rame interpretò da Adriano Celentano, a Fantastico del 1988 Rai 1: questo monologo, 25 anni fa, fu visto da più di 10 milioni di persone in prima serata, quindi io propongo di farlo vedere, ascoltare, oggi nel 2013 (e poi ogni anno per esempio il 29 maggio, giorno della morte di Franca Rame), anche alle ragazze/i in tutte le scuole ecc., all’inizio di una lezione o dibattito, sulla prevenzione delle violenze sulle donne».
Dott. Puppo perché ha pensato a questa iniziativa?
«Nei giorni scorsi in tutti i mass-media si è parlato molto della vicenda di una ragazzina che ha denunciato alcuni coetanei/compagni di classe di averla stuprata durante una festa in casa, e purtroppo poi i mass-media hanno parlato più di lei, che forse era ubriaca o altro, e non dei ragazzi. Mentre oggi si parla molto di altre ragazzine, definite baby prostitute (in case private e a scuola), e anche in questo caso degli uomini/ragazzi se ne parla poco o niente. Invece quando si parla di stupro l’attenzione deve essere riportata sempre sugli uomini, i mass-media non devono dare l’impressione che ci possano essere giustificazioni a una violenza! Lo stesso quando si parla di prostituzione, ci si deve indignare che ci siano uomini/ragazzi che pagano per fare sesso, e specialmente se lo fanno con minorenni».
Certo, comprendiamo appieno il suo “nessuna giustificazione”, ma potrebbe spiegarci, brevemente, cosa pensa della prostituzione?
«Un uomo che ha un rapporto occasionale a pagamento, probabilmente non ha un buon rapporto con la partner, ignora cosa significhi fare l’amore e ha sicuramente molte insoddisfazioni sessuali, oppure non è neanche stato capace di iniziare un rapporto di coppia. Andare con una prostituta significa sì fare del sesso, ma è solo uno “scopare” tramite degli organi, pensando solo a se stessi, solo per egoismo (possibile che gli uomini/ragazzi che “vanno” con le prostitute non pensano che forse, anzi sicuramente, poco prima di loro diversi “clienti” li hanno preceduti e sono “venuti” in quella stessa vagina in cui loro metteranno il proprio pene?), l’amore invece si può fare solo con una “Persona”».
Cosa si può fare per educare i maschi?
«Un uomo deve sapere che in certi momenti se si trova da solo e ha bisogno di uno sfogo, si deve masturbare (ma si deve prima insegnare agli uomini che questo è normale a qualsiasi età) e non deve umiliarsi a chiederlo a una prostituta, che chiaramente finge e lo fa solo per denaro o perché costretta: gli uomini si illudono se pensano che piaccia anche a lei o che sono accettati non per i soldi o di poter possedere il corpo di una donna. Come si illudono se pensano che staranno meglio dopo “averlo fatto” con una prostituta o con ragazzini/e o dopo aver violentato qualcuno; eppure tutti gli uomini sanno che, come le donne, godono di più con la masturbazione, inoltre una volta eiaculato, con l’appagamento, si placano anche gli eventuali istinti violenti… e a tutti i maschi, cominciando già dai bambini, deve essere spiegato l’assurdità di qualsiasi violenza compiuta su un altro essere umano».
E ai ragazzi nelle scuole cosa deve essere insegnato?
«Gli uomini, dalla nascita, vengono plagiati con il culto del pene e la conseguente cultura del buco/donna oggetto, e fanno credere loro che il corpo maschile deve identificarsi con il pene e la sua erezione. Ai ragazzi fanno credere che il vero uomo deve possedere più donne ed eiaculare in più vagine. Ai bambini/ragazzi non viene insegnato il concetto di “rispetto”, “umanità”, e poi del “fare l’amore”. Invece si deve insegnare ai ragazzi che non è la quantità di donne possedute (o l’eiaculazione in una vagina) che li farà sentire più uomini: è la capacità di amare (anche una sola donna per tutta la vita) quello che conta veramente».
«Il pene e la sua erezione non possono e non devono essere più, a qualsiasi età, i fattori determinanti per qualificare il vero uomo e per sentirsi uomini: il pene non deve essere più il simbolo della potenza maschile. NON si deve più insegnare, divulgare, fare credere ai maschi che saranno adulti/Uomini dopo aver messo il loro pene in una vagina! Come NON si deve più insegnare, divulgare, fare credere alle ragazze che saranno adulte/Donne dopo il rapporto vaginale! Si deve eliminare il culto del pene, per liberare gli uomini dal copione imposto da un ruolo artificioso dovuto solo all’ignoranza, così non saranno più costretti a recitare e potranno essere se stessi sempre, anche quando fanno l’amore. Le violenze sulle donne si possono prevenire ed eliminare solo insegnando ai bambini il rispetto e che TUTTI gli esseri umani, anche le donne, sono Persone. Per prevenire le violenze sessuali è necessario insegnare ai ragazzi a fare l’amore, e la sessualità femminile deve essere divulgata nei mass-media, spiegata nelle scuole/università, dal punto di vista del piacere (non della riproduzione: sono la vulva/clitoride/piccole labbra responsabili dell’orgasmo femminile in tutte le donne, non la vagina), dove la donna NON è più un oggetto sessuale, ma una persona da amare».
Grazie dottor Puppo. E’ chiaro che spesso dietro alla violenza si cela proprio la scarsa informazione e soprattutto una mancanza di dialogo tra le persone (maschio/femmina, genitori/figli, insegnanti/alunni). Bisogna capire che il rispetto dell’altro e soprattutto di sé sono alla base dei rapporti interpersonali e di coppia e, come dice lei, non ci sono giustificazioni. Mai.

http://www.lastampa.it/2013/11/13/scienza/benessere/lifestyle/stupro-la-colpa-sempre-delluomo-mai-della-donna-nessuna-giustificazione-vuHp4FMw698BhNX9K1KI0K/pagina.html





In poche parole, secondo il femminista Puppo, per eliminare la violenza sulle donne bisogna trasformare il maschio in una sorta di eunuco, educando il bambino maschio sin da piccolo al binomio pene=male. Inoltre bisogna privare il maschio di qualsiasi mezzo di sfogo e piacere sessuale sottomettendolo in tutto alla volontà femminile.  :muro: :muro:
Ovviamente per il laureato in vaginologia femminista, gli uomini sono tutti stupratori dalla nascita e colpevoli a priori.
:mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: :mad: 


Questo è il suo profilo FB: https://it-it.facebook.com/CorsiDiEducazioneSessuale
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Volpe argentata - Novembre 16, 2013, 08:29:07 am
Curioso che anche il piu' "progressista" degli uomini non consigli mai agli uomini di aspettare l'iniziativa femminile, sentimentale e sessuale che sia, agli uomini bisogna insegnare che  la donna non e' una "preda" e che devono "rispettarla" ma allo stesso tempo non e' la donna che deve andare dietro ad un uomo, ormai non sanno piu' che inventarsi per giustificarsi i loro equilibrismi mentali, sempre piu' contorti e precari.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Duca - Gennaio 05, 2014, 01:19:08 am
Culto del pene? Ma dove si è laureato questo, a Paperopoli in mezzo ai palmipedi senza batacchio? Non è questione di culto, la minchia ce l'abbiamo tutti, quindi cerchiamo di usarla il più possibile, del resto la natura che ce l'ha data a fare, come semplice ornamento?

Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: vnd - Gennaio 05, 2014, 07:19:50 am

Già uno che si chiama PUPPO....
 :D

Nomen omen.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 06, 2014, 19:23:16 pm
Sicuramente non e' parente del grande Romano. Morto in motorino andando al lavoro come magazziniere. Alle 7 del mattino d'inverno, a Ostia. Uno con il suo passato, trovato in mezzo alla strada esanime non toccato da nessuna macchina, per un malore. Con questo Vincenzo invece, mi voglio fare vivo. E' troppo stupido per avere anche pace.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 07, 2014, 08:16:12 am
Non è questione di culto, la minchia ce l'abbiamo tutti, quindi cerchiamo di usarla il più possibile, del resto la natura che ce l'ha data a fare, come semplice ornamento?

La minchia ce l'ha data Dio per la procreazione. E da usare con la propria moglie, fin quanto si vuole ma solo con la propria moglie. Domanda: quanti problemi si risparmierebbero uomini e donne se seguissero questo principio?
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Lucia - Gennaio 07, 2014, 09:21:10 am
La minchia ce l'ha data Dio per la procreazione. E da usare con la propria moglie, fin quanto si vuole ma solo con la propria moglie. Domanda: quanti problemi si risparmierebbero uomini e donne se seguissero questo principio?

Nessuna persona nasce se Dio non vuole.
Il fatto che nascono persone fuori matrimonio dimostra quanto sia falsa e artificiosa  la tua teoria di Dio. Dio è presente in ogni rapporto sessuale.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 07, 2014, 11:13:49 am
Come mai hai risposto in maniera così acida?
Ti senti forse chiamata in causa?  :lol:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Duca - Gennaio 07, 2014, 17:18:43 pm
La minchia ce l'ha data Dio per la procreazione. E da usare con la propria moglie, fin quanto si vuole ma solo con la propria moglie. Domanda: quanti problemi si risparmierebbero uomini e donne se seguissero questo principio?
Beh, se fosse stato seguito questo principio è probabile che la specie umana si sarebbe estinta da un bel pezzo  ;)

Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 08, 2014, 01:04:25 am
Dio non e' nei rapporti sessuali, Abraxas. Ma proprio per niente. Mi viene sempre in mente in questi giorni come stavo meglio quando ancora la sessualità e l'attrazione verso l'altro sesso, non sapevo nemmeno cosa fossero. Prima dei 12-13 anni. Li' per chi ci crede c'è Dio. Nella purezza de bambini non ancora "corrotti" da una delle cose più problematiche e portatrici di dolore e frustrazione che c'è nella vita dell'uomo. Il doversi rapportare con il sesso femminile, appunto per il sesso e l'affettività. Quanto rimpiango difatti la mia infanzia, quando questi bisogni non erano insopportabili perché nemmeno sentiti. Come ero felice e spensierato. Il sesso e' una delle rovine della serenità, per tutto quello che ne rende quasi impossibile l'ottenerlo, a suo corollario imprevedibile. Mi viene spesso in mente attinente all'argomento il bellissimo "Non si sevizia un Paperino"('72) di Fulci, con il prete interpretato da Tomas Milian folle assassino dei ragazzini dell'oratorio quando scoprono la sessualità, andando con alcune orride laide e vecchie prostitute, del loro sperduto paesino della Lucania, li uccide per preservarne così follemente il suo ideale di candida innocenza e "purezza". C'è un fondo di stoica, dolorosa verità, seppur declinato così in una psicopatologia assassina.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 08, 2014, 01:09:38 am
Dio non e' nei rapporti sessuali, Abraxas. Ma proprio per niente. Mi viene sempre in mente in questi giorni come stavo meglio quando ancora la sessualità e l'attrazione verso l'altro sesso, non sapevo nemmeno cosa fossero. Prima dei 12-13 anni. Li' per chi ci crede c'è Dio. Nella purezza de bambini non ancora "corrotti" da una delle cose più problematiche e portatrici di dolore e frustrazione che c'è nella vita dell'uomo. Il doversi rapportare con il sesso femminile, appunto per il sesso e l'affettività. Quanto rimpiango difatti la mia infanzia, quando questi bisogni non erano insopportabili perché nemmeno sentiti. Come ero felice e spensierato. Il sesso e' una delle rovine della serenità, per tutto quello che ne rende quasi impossibile l'ottenerlo, a suo corollario imprevedibile. Mi viene spesso in mente attinente all'argomento il bellissimo "Non si sevizia un Paperino"('72) di Fulci, con il prete interpretato da Tomas Milian folle assassino dei ragazzini dell'oratorio quando scoprono la sessualità, andando con alcune orride laide e vecchie prostitute, del loro sperduto paesino della Lucania, li uccide per preservarne così follemente il suo ideale di candida innocenza e "purezza". C'è un fondo di stoica, dolorosa verità, seppur declinato così in una psicopatologia assassina.

 :wub:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 08, 2014, 07:10:05 am
Dio non e' nei rapporti sessuali, Abraxas. Ma proprio per niente. Mi viene sempre in mente in questi giorni come stavo meglio quando ancora la sessualità e l'attrazione verso l'altro sesso, non sapevo nemmeno cosa fossero. Prima dei 12-13 anni.

Ecco, bravo! Era bello perché vedevamo le nostre amichette come esseri umani con cui giuocare e passare ore liete. Stesso discorso quando si diventa vecchi. Guardi il mondo con un'altra ottica e apprezzi nelle persone cose che prima non riuscivi a vedere a causa dei bollori sessuali.
Ma io infatti - non ricordo se qui o altrove - ho sostenuto che si vivrebbe molto meglio senza questa calamità (il sesso). Ma basta solo pensare in quale stato di rincoglionimento si riduce l'uomo quando vede un culo e due tette e gli si ingrossa il pene! Quali cose orribili è capace di fare un uomo per riuscire a mettere il suo pene dentro una vagina!  :doh:
Il brutto è che le donne non hanno mai fatto nulla per renderci la vita più facile. Mai! Ben consapevoli di ciò che l'uomo può fare per potersele accaparrare, hanno sempre fatto - e questa io la chiamo CATTIVERIA PURA - tutto ciò che era in loro potere per peggiorare le cose,  arrivando persino a provare un sadico piacere nel vedere due uomini scannarsi per loro.
Insomma, un pessimo curriculum, che non induce certamente gli uomini sani di mente ad "assumerle".
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Lucia - Gennaio 09, 2014, 08:02:42 am
Devo rendermi conto che il maschiopentitismo è parte integrante della mascolinità per alcuni uomini, non una perversione.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Lucia - Gennaio 09, 2014, 08:19:50 am
Il brutto è che le donne non hanno mai fatto nulla per renderci la vita più facile. Mai! Ben consapevoli di ciò che l'uomo può fare per potersele accaparrare, hanno sempre fatto - e questa io la chiamo CATTIVERIA PURA - tutto ciò che era in loro potere per peggiorare le cose,

perché pensate che per le donne è meno imbarazzante avere desideri sessuali che per gli uomini?  :unsure:

Dio non e' nei rapporti sessuali, Abraxas. Ma proprio per niente.

Corrisponde benissimo alla mia concezione su Dio, che ti manda la salvezza e la dannazione nello stesso atto.
Dal fatto che fa nascere persone da adulterio e dallo stupro puoi capire che non è proprio un Babbo Natale.


Citazione
Mi viene sempre in mente in questi giorni come stavo meglio quando ancora la sessualità e l'attrazione verso l'altro sesso, non sapevo nemmeno cosa fossero. Prima dei 12-13 anni. Li' per chi ci crede c'è Dio. Nella purezza de bambini non ancora "corrotti" da una delle cose più problematiche e portatrici di dolore e frustrazione che c'è nella vita dell'uomo. Il doversi rapportare con il sesso femminile, appunto per il sesso e l'affettività. Quanto rimpiango difatti la mia infanzia, quando questi bisogni non erano insopportabili perché nemmeno sentiti. Come ero felice e spensierato.
[/quote

non ti ricordi tu, perché era troppo tempo fa.
esiste una sessualità , attrazione sessuale tra i bambini.
Ciò che li manca a bambini non è l'attrazione sessuale, li manca solo il senso del peccato.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Number10 - Gennaio 09, 2014, 16:32:55 pm
Sinceramente hanno rotto il cazzo con questa storia del maschio da educare. Praticamente siamo i bambini cattivi che devono essere educati a farsela mettere nel culo dalle femministe. Ma la biologia non può cambiare.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 09, 2014, 17:08:57 pm
Dal fatto che fa nascere persone da adulterio e dallo stupro puoi capire che non è proprio un Babbo Natale.

Quindi, secondo il tuo stupidissimo ragionamento, se una persona buona prende una pistola e si spara in testa, non dovrebbe partire il colpo, oppure non dovrebbe morire perché è buona, giusto?
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Lucia - Gennaio 09, 2014, 17:15:04 pm
Non c'entra nulla: desiderio sessuale abbiamo tutti, e pochi si sparano con la pistola in testa. Non vedi la differenza tra una legge della natura e un gesto raro e estremo.

Tra l'altro neanhce i buoni sono immortali, sai.

Tutti dobbiamo morire, ma non nasce nessuno senza che Dio l'avrebbe voluto.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 15, 2014, 18:18:45 pm
Ragazzi questo è il più grande maschiopentito ruffiano della storia.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=535524016555633&set=p.535524016555633&type=1&theater (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=535524016555633&set=p.535524016555633&type=1&theater)
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Alberto86 - Gennaio 15, 2014, 23:13:41 pm
Ragazzi questo è il più grande maschiopentito ruffiano della storia.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=535524016555633&set=p.535524016555633&type=1&theater (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=535524016555633&set=p.535524016555633&type=1&theater)


Pensa che tra i suoi siti preferiti c'è "comunicazionedigenere" della psicopatica femminista Mary87!!!  :doh:


 
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 16, 2014, 10:53:14 am
Puppo dice anche cose tante cose giuste:

Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 16, 2014, 12:31:36 pm
e si, bisognma mettere i sessuoli a insegnare a stimolare il clitoride... :doh:
devono imparare a trombare , i giovani, altroo che stimolare il clitoride.
E per trombare, ci vuole il ca...o  :mad:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 16, 2014, 12:42:28 pm
e si, bisognma mettere i sessuoli a insegnare a stimolare il clitoride... :doh:
devono imparare a trombare , i giovani, altroo che stimolare il clitoride.
E per trombare, ci vuole il ca...o  :mad:
Ma che c'entra? non mi pare che il dottor Puppo abbia proposto l'evirazione per tutti i maschi!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 16, 2014, 13:11:14 pm
Ma che c'entra? non mi pare che il dottor Puppo abbia proposto l'evirazione per tutti i maschi!
Chi ha parlato di evirare ? Dico solamente che è ora di smetterla con questa storia di spingere per una sessualità femminile :
il piatto forte del rapporto sessuale etero è la penetrazione, altro che i clitoridi
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 16, 2014, 13:31:37 pm
Chi ha parlato di evirare ? Dico solamente che è ora di smetterla con questa storia di spingere per una sessualità femminile :
il piatto forte del rapporto sessuale etero è la penetrazione, altro che i clitoridi
E l'orale o l'anale? ti fanno forse schifo? a me per niente, anzi direi che ricevere un pompino , può essere una soddisfazione anche maggiore di un rapporto vaginale!

Se una ragazza ti interessa davvero, occuparsi anche del clitoride non è stupido, anzi... se una  non la fai godere mai(e la maggior parte delle donne godono più col clitoride che con la penetrazione) poi va a finire che ti lascia, o peggio ancora ti riempie di corna!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 16, 2014, 19:16:05 pm
No, l'anale e l'orale sono ottimi , ci mancherebbe.

Citazione
. se una  non la fai godere mai(e la maggior parte delle donne godono più col clitoride che con la penetrazione) poi va a finire che ti lascia, o peggio ancora ti riempie di corna!

Qui invece non ci siamo ed è proprio il punto centrale della questione.
le donne che godono di più col clitoride sono donne che hanno qualche problema, es tendenza al lesbismo.
Oppure, è l' uomo che non funziona, perchè la donna  VUOLE la penetrazione che è il pranzo, mentre la stimolazione clitoridea è un aperitivo.
lo so che i sessuologi dicono che quello che conta è il clitoride e che l'orgasmo vaginale non esiste.
Per loro forse non esiste, per le donne SI e stai tranquillo che le corna te le fanno se usi solo la lingua.
La sessualità maschile è il pene, il resto sono utili variazioni.
ma infatti, oggi la sessualità maschile è sotto attacco.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 16, 2014, 21:20:15 pm
No, l'anale e l'orale sono ottimi , ci mancherebbe.

Qui invece non ci siamo ed è proprio il punto centrale della questione.
le donne che godono di più col clitoride sono donne che hanno qualche problema, es tendenza al lesbismo.
Oppure, è l' uomo che non funziona, perchè la donna  VUOLE la penetrazione che è il pranzo, mentre la stimolazione clitoridea è un aperitivo.
lo so che i sessuologi dicono che quello che conta è il clitoride e che l'orgasmo vaginale non esiste.
Per loro forse non esiste, per le donne SI e stai tranquillo che le corna te le fanno se usi solo la lingua.
La sessualità maschile è il pene, il resto sono utili variazioni.
ma infatti, oggi la sessualità maschile è sotto attacco.
Attenzione, non ho detto che le donne preferiscono gli uomini senza pene, sia chiaro. Dico solo che se uno ci tiene a una ragazza, non dovrebbe essere sessualmente egoista, ma dovrebbe preoccuparsi anche del piacere di lei. E se lei non riesce a raggiungere l'orgasmo solo con il pene, ma per godere ha bisogno anche di essere toccata e leccata in altri punti(labbra vaginali, clitoride, capezzoli ecc..), non vedo dove sia il problema.

Perciò insegnare ai ragazzi nelle scuole, come funziona l'anatomia sessuale femminile anche dal punto di vista del piacere(e non solo dal punto di vista riproduttivo, come avviene oggi), mi sembra una cosa positiva. Certe cose sarebbe meglio saperle in anticipo, piuttosto che doverle imparare a scoppio ritardato, con l'esperienza!
 
Quanto al tradimento, certo che se una vuole fare la stronza, ti tradisce lo stesso, ma se non la soddisfi sessualmente mi sa tanto che il rischio di corna aumenta in maniera esponenziale!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Vicus - Gennaio 17, 2014, 00:43:07 am
Sbaglierò, ma tutte queste menate, già abbondanti sulle riviste femminili, non fanno che rendere la donna ancora più capricciosa ed "esigente". Ai bei tempi si insegnava alle donne a ricamare, altro che clitoride. E, oltre ad essere più contente -anche sessualmente- non rompevano, questo è certo.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 17, 2014, 01:17:49 am
Che vi devo dire, io non sono d'accordo con tutto quello che dice sto Puppo(troppo femminista per i miei gusti), ma tra lui, e quei sessuologi che svangano il cazzo 24 ore su 24 con le menate paranoiche sull'eiaculazione precoce, cercando di convincerci che siamo tutti malati(secondo i criteri di questi sessuologi, chiunque viene entro 5 minuti dalla penetrazione , è un eiaculatore precoce....praticamente oltre il 90% degli uomini!) e che dobbiamo correre tutti in farmacia a impasticcarci, io preferisco di gran lunga uno come Puppo!
Meglio leccare il clitoride, che trombare a cronometro, con la paranoia di dover trattenere l'orgasmo a tutti i costi, per durare minimo tot minuti...che poi sforzarsi di trattenere l'eiaculazione per cosa? se è vero  che l'interno della vagina non ha importanti terminazioni nervose, scopare a cronometro è puro masochismo, che non serve nemmeno a far godere la partner!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 17, 2014, 01:21:54 am
E, oltre ad essere più contente -anche sessualmente- non rompevano, questo è certo.
Però di corna ne mettevano eccome, forse anche più di oggi!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Vicus - Gennaio 17, 2014, 01:26:11 am
Però di corna ne mettevano eccome, forse anche più di oggi!
Quanti di voi hanno avuto una nonna che metteva le corna al nonno? :lol:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 17, 2014, 02:15:39 am
Quanti di voi hanno avuto una nonna che metteva le corna al nonno? :lol:

Certe cose si fanno, ma non si dicono!
Cmq quando si parla di sesso coi vecchietti del bar, c'è sempre quello che racconta di essere stato "svezzato" da qualche donna sposata...le famiglie stile "mulino bianco" erano più uniche che rare anche in epoca pre-femminismo!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Vicus - Gennaio 17, 2014, 02:56:50 am
Non si dicono ma si sanno ;)
Posso dire con cognizione di causa che i tradimenti erano una minima parte di quelli di oggi. Lo svezzamento lo facevano notoriamente le prostitute. Ci fosse stata la promiscuità odierna, le case d'appuntamenti avrebbero chiuso molto prima.

Quanto a questo faro di civiltà che sarebbe l'educazione sessuale, vorrei fosse chiaro che non è affatto per pruriti moralisti che è da sconsigliare. Tanto oggi 'come nascono i bambini' lo si sa già a 3 anni, se non altro dalla tv e... dall'ambiente scolastico, che è già un bordello così com'è.
Ma davvero credete che andrebbero a insegnare a usare il preservativo? Già sono vaglio programmi 'scolastici' su gender theory, rieducazione maschile, giochi di ruolo per incitare a rapporti sempre più precoci, alla faccia del ruolo preminente dei genitori nell'educazione dei figli. Altro che prevenire le gravidanze indesiderate, che con tutti i mezzi per evitarle sono molte di più di una volta.
Fatevi un'opinione voi (fonte E&R):

L’organismo europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), raccomanda di diffondere un’iniziativa molto particolare per lo sviluppo della sessualità fin dalla più tenera infanzia. In un documento intitolato: «Norme per l’educazione sessuale in Europa» (PDF) , prescrive ufficialmente l’apprendimento del «godimento e del piacere quando tocchiamo il nostro proprio corpo... [in un’età compresa fra] gli 0 ed i 4 anni !» Ed indica la cosa con il nome di «masturbazione infantile». Non si poteva dirlo più esplicitamente!
Dunque, stando all’OMS, a 4 anni i bambini sono pronti ad: «esprimere bisogni, desideri e limiti», quali: «giocare al dottore» (sic).
Fra i 4 ed i 6 anni, i bambini devono potersi ritenere pronti a conoscere e difendere i «diritti sessuali dei ragazzi e delle ragazze». Saranno in futuro i cittadini adatti al Migliore dei mondi alla Huxley? Chi può dirlo!
Fra i 9 ed i 12 anni, siccome l’OMS è previdente, bisogna mettere in guardia i ragazzini sul problema delle gravidanze impreviste, e dunque indirizzarli verso la pianificazione famigliare, la scelta di un progetto di vita, la contraccezione e l’aborto.
A partire sempre dai 9 anni poi, si raccomanda che i bambini siano informati del dove reperire prodotti contraccettivi e di dove praticare una «interruzione» – più o meno volontaria – della gravidanza, altrimenti nota come aborto.
A 15 anni, si è pronti per avventure di qualsiasi tipo, in particolare: omosessualità, bisessualità ed altre pratiche diversificate, senza contare le relazioni sessuali a pagamento e la pornografia. I futuri cittadini dell’Europa  avranno del tempo libero nel quale dimenticarsi dei sussidi di disoccupazione, con le mani ben occupate altrove e lo spirito obnubilato da nuvole dense e fumose.
L’OMS ci rassicura anche che lo Stato è il grande garante delle attività ludiche ed è la fonte formale e scientifica dell’educazione dei bambini. I genitori, divenuti cittadini di second’ordine nel Grande Tutto Indifferenziato, non saranno altro che delle fonti informali.
Ma in tutto ciò, la famiglia? Sotto l’egida di questo individualismo anticoncezionista ed abortista, semplicemente non sussisterà più.

L'articolo non parla della rieducazione dei maschi nel comportamento verso le femmine, altro progetto in cantiere per il bene dell'umanità.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Duca - Gennaio 17, 2014, 15:44:56 pm
Lo svezzamento lo facevano notoriamente le prostitute. Ci fosse stata la promiscuità odierna, le case d'appuntamenti avrebbero chiuso molto prima.
Le case di tolleranza avevano - sembrerà strano a qualcuno - una funzione di salvaguardia del matrimonio, stante la prorompente necessità ejaculatoria maschile: per la moglie era meglio un marito che andasse a puttane di tanto in tanto per il canonico svuotatio pallōrum piuttosto che si facesse un'amante con possibili e pericolose implicazioni sentimentali e non; per cui in realtà il tradimento - che è sempre esistito, ovviamente - non era una cosa endemica e normale come avviene oggi.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 17, 2014, 15:56:36 pm
Attenzione, non ho detto che le donne preferiscono gli uomini senza pene, sia chiaro. Dico solo che se uno ci tiene a una ragazza, non dovrebbe essere sessualmente egoista, ma dovrebbe preoccuparsi anche del piacere di lei. E se lei non riesce a raggiungere l'orgasmo solo con il pene, ma per godere ha bisogno anche di essere toccata e leccata in altri punti(labbra vaginali, clitoride, capezzoli ecc..), non vedo dove sia il problema.

Perciò insegnare ai ragazzi nelle scuole, come funziona l'anatomia sessuale femminile anche dal punto di vista del piacere(e non solo dal punto di vista riproduttivo, come avviene oggi), mi sembra una cosa positiva. Certe cose sarebbe meglio saperle in anticipo, piuttosto che doverle imparare a scoppio ritardato, con l'esperienza!
 
Quanto al tradimento, certo che se una vuole fare la stronza, ti tradisce lo stesso, ma se non la soddisfi sessualmente mi sa tanto che il rischio di corna aumenta in maniera esponenziale!

se lei non riesce a raggiungere l'orgasmo deve andare dal medico, altro che rotture di cazzo.
Se io ho fatto godere svariate donne, quell'una che non funziona ha lei il problema, non io.
I problemi nel sesso ci sono da quando se ne parla.
non si può insegnarlo, il sesso si fa, e di sessualità femminile se ne poarla sin troppo.
Chissà perchè, la sessualità maschile non viene mai considerata.
Le donne devono reimparare a far godere un uomo. Se no, calcio nel didietro ( metaforico ) e via.
tanto, quello che vogliono dall 'uomo è quello.
E visto che anche in questo forum c'è  molta attenzione per la sensibilità femminile, vi consiglio di dare un'occhiata a questa storia, tenendo conto che parliamo del passato, ovverosia che la donna , angioletto non lo è mai stata

http://it.wikipedia.org/wiki/Porfirio_Rubirosa

la versione in inglese è ancora meglio.

vicende assai istruttive altro che i sessuologi, che stanno al sesso come gli ufologi stanno agli ufo :cool:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Alberto86 - Gennaio 18, 2014, 21:16:30 pm
se lei non riesce a raggiungere l'orgasmo deve andare dal medico, altro che rotture di cazzo.
Se io ho fatto godere svariate donne, quell'una che non funziona ha lei il problema, non io.
I problemi nel sesso ci sono da quando se ne parla.
non si può insegnarlo, il sesso si fa, e di sessualità femminile se ne poarla sin troppo.
Chissà perchè, la sessualità maschile non viene mai considerata.
Le donne devono reimparare a far godere un uomo. Se no, calcio nel didietro ( metaforico ) e via.
tanto, quello che vogliono dall 'uomo è quello.
E visto che anche in questo forum c'è  molta attenzione per la sensibilità femminile, vi consiglio di dare un'occhiata a questa storia, tenendo conto che parliamo del passato, ovverosia che la donna , angioletto non lo è mai stata

...



 :drinks:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 18, 2014, 22:13:14 pm
Quoto Vicus. Mi state involontariamente facendo tutti pensare a cose che mi mancano tantissimo.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 18, 2014, 22:53:59 pm
Le case di tolleranza avevano - sembrerà strano a qualcuno - una funzione di salvaguardia del matrimonio, stante la prorompente necessità ejaculatoria maschile: per la moglie era meglio un marito che andasse a puttane di tanto in tanto per il canonico svuotatio pallōrum piuttosto che si facesse un'amante con possibili e pericolose implicazioni sentimentali e non; per cui in realtà il tradimento - che è sempre esistito, ovviamente - non era una cosa endemica e normale come avviene oggi.

verità .  scomoda ma vera
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 19, 2014, 07:59:11 am
Le donne devono reimparare a far godere un uomo. Se no, calcio nel didietro ( metaforico ) e via.

Anche perché, quale sarebbe, altrimenti, una ragione valida per unirsi con una donna?  ;)
Io conosco coppie che non scopano praticamente mai. E allora, io non ti dico che devi scopare tre volte al giorno, però...
Se io uomo sono autosufficiente (lo so, l'ho già detto), so fare tutto, so cucinare, so pulire, so stirare, so lavare i panni, so fare tutti i lavori di casa, che cazzo mi metto a fare con una donna se non posso godere di una sana attività sessuale?
È come comprare un qualsiasi arnese a caro prezzo (perché tutte le donne costano, altro che balle) e riporlo in un cassetto senza mai usarlo. La stessa cosa.
Proprio qualche giorno fa ho detto ad un conoscente che forse non si ricorda manco più com'è fatta una figa: "Ma che cazzo ti sei sposato a fare?"
E allora, la donna assolva il suo dovere! Anche perché scopare è bello anche per loro, mica solo per noi, giusto? E invece, dal loro atteggiamento, sembra sempre ti stiano facendo un grande favore, cheppoi, mica tanto, perché è un favore che si paga salato.  :dry:

No no, qui è tutto da rifare ragazzi.  :sleep:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Duca - Gennaio 19, 2014, 09:41:23 am
È come comprare un qualsiasi arnese a caro prezzo (perché tutte le donne costano, altro che balle) e riporlo in un cassetto senza mai usarlo. La stessa cosa.
Non è la stessa cosa, una volta che l'arnese è riposto nel cassetto non rompe la minchia, la donna sì.  ;)
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 19, 2014, 19:02:57 pm
Anche perché scopare è bello anche per loro, mica solo per noi, giusto? E invece, dal loro atteggiamento, sembra sempre ti stiano facendo un grande favore, cheppoi, mica tanto, perché è un favore che si paga salato.  :dry:

No no, qui è tutto da rifare ragazzi.  :sleep:

E' bello anche per loro, se raggiungono l'orgasmo. Ma se non raggiungono mai l'orgasmo, per inesperienza/ incompetenza del partner, poi è anche comprensibile che a un certo punto si stufino di farlo!
Chi di noi non si stuferebbe, se non riuscisse mai a venire?
Per questo credo che Puppo come sessuologo sia molto meglio dei suoi colleghi, perché almeno cerca di spiegare a tutti in maniera semplice, come vanno stimolate le donne!
Poi vabbè alcune sue idee sul femminismo, non le condivido per niente, ma dal punto di vista divulgativo e professionale, mi sembra uno dei migliori

Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 19, 2014, 19:15:44 pm
Beh, sul fatto che certi (tanti) uomini con le donne non ci sappiano fare, sono più che d'accordo.
Molti cretini mettono il cazzo dentro la figa, danno due pompate e vengono subito come i conigli.
La donna ha bisogno di preliminari, di carezze, di dolcezze. Le piace quando il suo uomo le bacia il collo, le tette, la pancia, la figa. Ecco, quanti uomini sanno leccare bene la figa? Pochi. Eppure è una cosa che fa impazzire le donne.

Però, a parte questo, caro kautostar, molte donne italiane sono frigide non per colpa dell'uomo ma dei mille cazzi che hanno per la testa! Molte secondo me non hanno la minima idea di quanto piacere possa arrecare il sesso, se fatto bene e con la persona giusta. Pensano che sia un atto dovuto per tenersi buono e caro il partner e per sfornare qualche pargoletto. Tutto qui. Che tristezza.  :cry:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 19, 2014, 19:24:02 pm

Però, a parte questo, caro kautostar, molte donne italiane sono frigide non per colpa dell'uomo ma dei mille cazzi che hanno per la testa! Molte secondo me non hanno la minima idea di quanto piacere possa arrecare il sesso, se fatto bene e con la persona giusta. Pensano che sia un atto dovuto per tenersi buono e caro il partner e per sfornare qualche pargoletto. Tutto qui. Che tristezza.  :cry:

Certo, sicuramente c'è anche questo elemento, unito al fatto che a molte ragazze viene inculcato fin dalla più tenera età, ad usare il corpo e il sesso come uno strumento di ricatto nei confronti degli uomini. Se a tutto questo ci aggiungi l'ignoranza diffusa in materia sessuale(anche io ho capito molto in ritardo come funziona il piacere femminile), che fa sì che alcuni uomini non sanno come far godere le fidanzate, non c'è da stupirsi che molte coppie fanno sesso ogni morte di Papa!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: controcorrente - Gennaio 19, 2014, 19:28:06 pm
Epperò sono tanto più "intelligiueeeenti" di noi, quindi dovrebbero capire che troppe paranoie o "ditalini mentali", mandano l'uomo fuori di testa.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 19, 2014, 19:31:33 pm
Molti cretini mettono il cazzo dentro la figa, danno due pompate e vengono subito

Certo che ultimamente sono davvero poetico!  :ohmy:
Perdonatemiiiii!!!!!  :lol:  :P
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: vnd - Gennaio 19, 2014, 19:45:43 pm
Beh, sul fatto che certi (tanti) uomini con le donne non ci sappiano fare, sono più che d'accordo.
Molti cretini mettono il cazzo dentro la figa, danno due pompate e vengono subito come i conigli.
La donna ha bisogno di preliminari, di carezze, di dolcezze. Le piace quando il suo uomo le bacia il collo, le tette, la pancia, la figa. Ecco, quanti uomini sanno leccare bene la figa? Pochi. Eppure è una cosa che fa impazzire le donne.

Però, a parte questo, caro kautostar, molte donne italiane sono frigide non per colpa dell'uomo ma dei mille cazzi che hanno per la testa! Molte secondo me non hanno la minima idea di quanto piacere possa arrecare il sesso, se fatto bene e con la persona giusta. Pensano che sia un atto dovuto per tenersi buono e caro il partner e per sfornare qualche pargoletto. Tutto qui. Che tristezza.  :cry:

Scusa se te lo dico ma, secondo me, di come si usano le donne ci hai capito poco anche tu.

Due cose.

1.
Prima di tutto, ognuno tromba come gli pare.
Ognuno ha i suoi tempi, le sue preferenze, le sue fantasie e, perchè no,  le sue depravazioni.
Ed è giusto che sia così.

L'unica è provare molte donne e trovare quelle che fanno per noi.

A parole siamo tutti Rocco Siffredi.
Ma i tempi medi per una chiavata, sono di due minuti.
Quindi... se uno dure cinque minuti è già tutto grasso che cola.

E' evidente che due minuti sono un tempo più che sufficiente per far godere una donna senza inutili blocchi mentali.

Con "preliminari" si identificano atti istintivi e naturali che le femministe hanno tentato di codificare ed imporre.
Ma le femministe non capiscono un cazzo.
Una donna che sa succhiare qualcosa che le infilano nel posteriore una volta a settimana, o ama quell'uomo o ama gli uomini in genere o ama il cazzo, ma in nessuno dei tre casi può essere una femminista.
Le femministe hanno la presunzione di voler insegnare cose che non conoscono.
Non funziona più.

Scopare non è un lavoro, ognuno deve poterlo fare come gli pare senza che persone, senza arte nè parte, si sentano in dovere di salire in cattedra.

2.
Dobbiamo rompere lo schema femminista secondo il quale la donna è sempre deresponsabilizzata e ogni cosa che va male è colpa dell'uomo.

Se un uomo non si eccita è impotente (in realtà potrebbe anche essere che la donna è troppo grassa, vecchia, rompicoglioni o puzzolente).
Se un uomo ci mette tropppo a venire, è un porco che ha tradito...
Se viene troppo presto, soffre di eiaculazione....
Se un uomo ha poche fantasie è un inetto.
Se ne ha troppe, è un maiale.

Oh... La vogliamo piantare con queste troiate?

Non esiste un presto o un tardi, un troppo o un poco.

Il sesso è è deve restare un divertimento.
Le donne che hanno problemi e non sanno chiavare si mettano da parte.
Sono loro la causa della loro anorgasmia, non certo il povero coglione che sta con loro soltanto perché non è riuscito a trovar di meglio.








Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: controcorrente - Gennaio 19, 2014, 19:46:51 pm
Certo che ultimamente sono davvero poetico!  :ohmy:
Perdonatemiiiii!!!!!  :lol:  :P

Bè allora goditi questo bel brano della PFM  ;) :)
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Alberto86 - Gennaio 19, 2014, 19:53:13 pm
Congratulazioni Kautostar, sei il vincitore di una visita ginecologica gratuita col dottor Puppo!!!  :D

Battute a parte, Puppo su determinate questioni può avere tutte le ragioni che vuoi (vedasi anche l'eiaculazione precoce che definisce come malattia inesistente).
Ma non puoi, minimamente, pensare che qualcuno qui dentro, possa prendere sul serio i soliti deliri zerbini, le cui prerogative sono che il femminismo è portatore di ogni bene mentre il maschilismo è causa di ogni male, che è sempre il maschio che dev'essere rieducato e le cui ideologie si rifanno al solito "maschiopentitismo" occidentale.  :rolleyes:

La mia opinione personale è che questo Puppo sia affetto dalla diffusa sindrome del maschiettino femminista moderno, è che il suo interessamento morboso al clitoride, all'orgasmo femminile ed al femminismo, sia molto, troppo, sospetto.  :rolleyes:




Beh, sul fatto che certi (tanti) uomini con le donne non ci sappiano fare, sono più che d'accordo.
Molti cretini mettono il cazzo dentro la figa, danno due pompate e vengono subito come i conigli.
La donna ha bisogno di preliminari, di carezze, di dolcezze. Le piace quando il suo uomo le bacia il collo, le tette, la pancia, la figa. Ecco, quanti uomini sanno leccare bene la figa? Pochi. Eppure è una cosa che fa impazzire le donne.

Però, a parte questo, caro kautostar, molte donne italiane sono frigide non per colpa dell'uomo ma dei mille cazzi che hanno per la testa! Molte secondo me non hanno la minima idea di quanto piacere possa arrecare il sesso, se fatto bene e con la persona giusta. Pensano che sia un atto dovuto per tenersi buono e caro il partner e per sfornare qualche pargoletto. Tutto qui. Che tristezza.  :cry:


Quoto tutto.

Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: controcorrente - Gennaio 19, 2014, 20:18:11 pm
se lei non riesce a raggiungere l'orgasmo deve andare dal medico, altro che rotture di cazzo.

Se lei non raggiunge l'orgasmo o finge di averlo, che me frega a me? Basta che godo io....  ;)

Citazione
Se io ho fatto godere svariate donne, quell'una che non funziona ha lei il problema, non io.

Esatto, di una logica da far concorrenza al mitico Massimo Catalano in "Quelli della notte"!  :D
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 19, 2014, 20:18:32 pm
Prima di tutto, ognuno tromba come gli pare.

È questo il punto. Vuoi solo trombare o anche fare l'amore?
Guarda che le due cose sono differenti!  ;)

Ma i tempi medi per una chiavata, sono di due minuti.
Quindi... se uno dure cinque minuti è già tutto grasso che cola.

MAA VA' LAAAA!!!!  :sick:

Ha parlato Michele l'intenditore...  :rolleyes:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: vnd - Gennaio 19, 2014, 20:23:01 pm
È questo il punto. Vuoi solo trombare o anche fare l'amore?
Guarda che le due cose sono differenti!  ;)

MAA VA' LAAAA!!!!  :sick:

Ha parlato Michele l'intenditore...  :rolleyes:

1.
Si parlava di trombare.
L'amore è un fatto privato.

E, a maggior ragione, ognuno lo fa come gli pare e piace.

2.
http://www.iltempo.it/rubriche/tendenze/2013/09/28/gli-italiani-e-il-sesso-un-rapporto-ogni-tre-giorni-ma-dura-solo-2-minuti-1.1176029
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 19, 2014, 20:39:37 pm
Congratulazioni Kautostar, sei il vincitore di una visita ginecologica gratuita col dottor Puppo!!!  :D

Battute a parte, Puppo su determinate questioni può avere tutte le ragioni che vuoi (vedasi anche l'eiaculazione precoce che definisce come malattia inesistente.

Ma infatti io ho detto che mi sembra più onesto di altri A LIVELLO PROFESSIONALE, poi i suoi inciuci con le femministe non  mi piacciono, ma cerco di distinguere la stima professionale, dal giudizio personale!

In un mondo in cui il 90% dei sessuologi cercano di propinarci pillole contro l'eiaculazione precoce, pillole contro l'impotenza(considerando impotenza anche la cilecca occasionale, magari dovuta a una partner troppo "fredda" o a semplice stanchezza e stress), interventi chirurgici per allungare il pene,   e stronzate  varie, cercando di inculcarci ansie da prestazione a palate,  io preferisco quelli che hanno l'onestà di dire che l'interno della vagina è insensibile(cosa vera) e quindi le misure del pene contano poco-niente, che l'eiaculazione precoce è un finto problema, e che  alla fine quel che conta nel sesso, è semplicemente godere entrambi!

Farsi paranoie perché l'uomo viene prima(o viceversa) è assurdo! 
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 19, 2014, 21:19:48 pm
http://www.iltempo.it/rubriche/tendenze/2013/09/28/gli-italiani-e-il-sesso-un-rapporto-ogni-tre-giorni-ma-dura-solo-2-minuti-1.1176029

Sì, certo, come no, gli italiani... i rinomati latin lover de sta minchia!  :doh:
Comunque, la durata media della scopata, per tua informazione, è di circa 7 minuti.
Io però mi riferivo a qualcosa di più complesso di un semplice atto meccanico. Evidentemente non ci capiamo. È chiaro che se uno è infoiato non fa manco in tempo a metterlo dentro che già viene...
Ma il rapporto tra uomo e donna, per essere completamente appagante PER ENTRAMBI, deve includere ben altro. Tu devi sapere cosa piace a lei, lei deve sapere cosa piace a te, giocare un po' insieme. Ma perché diavolo ti devo dire io queste cose? Non le sai già?  :huh:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: vnd - Gennaio 20, 2014, 06:46:24 am
Sì, certo, come no, gli italiani... i rinomati latin lover de sta minchia!  :doh:
Comunque, la durata media della scopata, per tua informazione, è di circa 7 minuti.
Io però mi riferivo a qualcosa di più complesso di un semplice atto meccanico. Evidentemente non ci capiamo. È chiaro che se uno è infoiato non fa manco in tempo a metterlo dentro che già viene...
Ma il rapporto tra uomo e donna, per essere completamente appagante PER ENTRAMBI, deve includere ben altro. Tu devi sapere cosa piace a lei, lei deve sapere cosa piace a te, giocare un po' insieme. Ma perché diavolo ti devo dire io queste cose? Non le sai già?  :huh:

1.
Per attribuire la corretta valenza, bisognerebbe vedere a quando risale la statistica alla quale fai riferimento.
Per quanto serie possano essere ste puttanate.
Già ai tempi delle statistiche kinsey ci si accorse che la gente, su queste cose, mente.
Soprattutto le donne.

Questione di consapevolezze e complessi di colpa.

Quello che è evidente è che una donna sana può godere anche in trenta secondi.
Esattamente come l'uomo.
Tu parlavi di leccare.....

Il problema delle donne di oggi è che passano troppo tempo a consumarsela, menandosela, invece che sforzarsi di vivere una sessualità sana.
Un morta di ditali, abituata a stimolazioni clitoridee dirette, avra bisogno di essere sditalinata anche se trombasse con un abilissimo superdotato.
Allo stesso tempo mi domando come una morta di fame, che si è sfondata la bernarda con le bottiglie d'acqua minerale, possa trovare appagante un cazzo qualsiasi.

Le donne se la menano troppo, sono troppo egoiste per poter godere.
Perchè il sesso è scambio.

2.
Continui ad insistere nell'attibuire la responsabilità di una buona scopata soltanto all'uomo.
E' sbagliato.

Un uomo che torna da una trasferta e non tromba da tre giorni ha goduto in trenta secondi?
E che problema c'è?

Vuol dire che per quella volta, farà un ditale alla donna e chi s'è visto s'è visto.

E le responsabilità delle donne, dove le mettiamo.

Che dire di una che frigna alla possibilità di prenderlo nel sedere?

Di una che non ingoia?
Un uomo, quando la lecca ingerisce una quantità di umori perfettamente confrontabile con il volume di una eiaculazione media.
E allora?

E... una donna che dice di no?
Mal di testa... sono stanca...  facciamo domani.... ho sonno....

Perché un uomo dovrebbe sopportare certe umiliazioni?
Non ha il diritto di andare a cercarsi altrove ciò di cui ha bisogno?




3. Puppo dice cazzate.
Segno evidente che chi tromba, tromba, e chi non lo fa scrive libri.

Riguardo ai tempi di latenza maschili, per esempio....

Sono stato con una tizia che, dopo aver scopato e dopo essere venuto ed uscito... s'è attaccata a succhiare il tutto.
Non c'è stato tempo di latenza.
Posso assicurartelo.



4.
Tutte troiate.
Ho scopato benissimo con gente che conoscevo appena e, occasionalmente, ho fatto scopate che erano peggio di una sega con donne che ero convinto di amare.


Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 20, 2014, 07:33:12 am
Quello che è evidente è che una donna sana può godere anche in trenta secondi.

Italiana?  :lol: Non credo proprio...  ;)

Continui ad insistere nell'attibuire la responsabilità di una buona scopata soltanto all'uomo.
E' sbagliato.

Questo non è vero. Allora non leggi bene quello che scrivo. Ho detto che in parte è a causa dell'uomo, in parte della testa malata della donna.

Di una che non ingoia?
Un uomo, quando la lecca ingerisce una quantità di umori perfettamente confrontabile con il volume di una eiaculazione media.
E allora?

È semplice! Quando si parla dei reciproci interessi basta che l'uomo chieda: "Sei una bevitrice?"
Se dice di no, trovi una scusa e la molli!  :lol:

E... una donna che dice di no?
Mal di testa... sono stanca...  facciamo domani.... ho sonno....

Certo. Giusto. Ma se ha mal di testa o è stanca, e sono soltanto balle, è possibile che ci sia un altro oppure che lui sia talmente inappagante al punto che lei preferisca non fare nulla.
Siamo noi che dobbiamo svuotare, non loro. Per amore possono anche dire sì a uno che dà le proverbiali due pompate e che poi si addormenta, ma permetti che a lungo andare si rompano un po' le palle, no?

Perché un uomo dovrebbe sopportare certe umiliazioni?
Non ha il diritto di andare a cercarsi altrove ciò di cui ha bisogno?

Beh, senti: diciamola tutta. L'intesa sessuale si vede subito se c'è o non c'è. Inutile prendersi per il culo. Ci sono donne che te lo fanno diventare di marmo e donne che neanche ti fanno addrizzare. Ci sono uomini per le donne eccitantissimi ed altri che le lasciano totalmente indifferenti.
Se il sesso non va bene, e te ne accorgi subito, o vedi di risolvere oppure lasci stare, perché non si può stare insieme senza avare una vita sessuale appagante. Lo sai bene anche tu.

Sono stato con una tizia che, dopo aver scopato e dopo essere venuto ed uscito... s'è attaccata a succhiare il tutto.

Non me ne frega niente. Sono cose intime tue.

Abbiamo due differenti modi di vedere la sessualità. Io comunque senza il sesso posso campare benissimo. Grazie a Dio non sono di quelli che impazziscono se non trovano un buco in cui infilare l'uccello. Forse è per questo che mi sento veramente libero e non schiavo delle donne.  ;)
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 20, 2014, 09:06:20 am
Parlando di ingoio (swallowing, come dicono gli amici americani), come puoi pretendere che le italiane possano provare piacere nel'ingoio quando, nella stragrande maggioranza dei casi, il sesso per loro è solo una rottura di coglioni?
Per trarre piacere da tutti gli aspetti del sesso, innanzitutto bisogna essere veramente innamorati e poi lasciare i problemi fuori dal letto. Bisogna lasciarsi andare, considerare l'intimità col partner come un momento di relax e di distacco dal mondo.
E poi, come ho già detto, c'è molto fumo e poco (o nulla arrosto). Una donna che sembra porca in salotto è un disastro a letto. C'è tanta apparenza e poca sostanza.  :(
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: vnd - Gennaio 20, 2014, 18:03:00 pm
Italiana?  :lol: Non credo proprio...  ;)

Stai solo dicendo che la maggior parte delle italiane che conosci hanno troppe paturnie sessuali.
Non è una novità.



Citazione
Non me ne frega niente. Sono cose intime tue.

Non sono cose intime mie.
E' soltanto sesso....
Era per dire che il fantomatico tempo di latenza maschile non è da dare per scontato.



Citazione
Abbiamo due differenti modi di vedere la sessualità. Io comunque senza il sesso posso campare benissimo. Grazie a Dio non sono di quelli che impazziscono se non trovano un buco in cui infilare l'uccello. Forse è per questo che mi sento veramente libero e non schiavo delle donne.  ;)

Io no.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: vnd - Gennaio 20, 2014, 18:18:09 pm
Parlando di ingoio (swallowing, come dicono gli amici americani), come puoi pretendere che le italiane possano provare piacere nel'ingoio quando, nella stragrande maggioranza dei casi, il sesso per loro è solo una rottura di coglioni?
Per trarre piacere da tutti gli aspetti del sesso, innanzitutto bisogna essere veramente innamorati e poi lasciare i problemi fuori dal letto. Bisogna lasciarsi andare, considerare l'intimità col partner come un momento di relax e di distacco dal mondo.
E poi, come ho già detto, c'è molto fumo e poco (o nulla arrosto). Una donna che sembra porca in salotto è un disastro a letto. C'è tanta apparenza e poca sostanza.  :(

La donna è falsa per natura, perché calcolatrice.

Se gli interessi, tenderà a dissimulare la sua vera natura.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: vnd - Gennaio 20, 2014, 18:40:43 pm


Io no.

Ma se sono schiavo delle donne è soltanto per il perdurare di leggi ingiuste e sessite ("The legal subjection of men", Belfort Bax, UK, 1908) non certo per il sesso.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 21, 2014, 10:46:49 am
Citazione
Kautostar : io preferisco quelli che hanno l'onestà di dire che l'interno della vagina è insensibile(cosa vera) e quindi le misure del pene contano poco-niente, che l'eiaculazione precoce è un finto problema, e che  alla fine quel che conta nel sesso, è semplicemente godere entrambi!
:


Non è vero che l'interno della vagina è insensibile : ci sono donne che non hanno orgasmi vaginali, ma è una loro deficienza. Dirò di più : non poche donne hanno anche l'orgasmo anale, diverso da quello vaginale.
L'eiaculazione precoce è un finto problema entro un certo limite : 1 minuto di coito non può essere soddisfacente.
Idem per le dimensionì : c'è un ampio range di normalità, ma, per es 5 cm di lunghezza o di circonferenza, non vanno bene.
A proposito : una data misura è frequente perchè è normale, non è normale perchè è frequente.
E' l'evoluzione che lo stabilisce
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 21, 2014, 12:13:02 pm
Abbiamo due differenti modi di vedere la sessualità. Io comunque senza il sesso posso campare benissimo. Grazie a Dio non sono di quelli che impazziscono se non trovano un buco in cui infilare l'uccello. Forse è per questo che mi sento veramente libero e non schiavo delle donne.

Scusami la domanda personale Dottor zero, te da quant'è che ti asterresti...Senza risposte da Manuale Kinsey, come dicevate voi...
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 21, 2014, 12:51:22 pm
Scusami la domanda personale Dottor zero, te da quant'è che ti asterresti...Senza risposte da Manuale Kinsey, come dicevate voi...

Chiedimi anche quanti peli ho nel culo e siamo a posto.  :doh:  :lol:
Me ne asterrei fino alla sepoltura, se proprio ci tieni a saperlo.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 21, 2014, 14:28:24 pm
Si lo so ma non e' una domanda così sul personale. E' solo curiosità attinente. Comunque in un forum io per primo come scritto in altro topic, ogni tanto almeno qui dato il vantaggio a rovescio della medaglia di essere anonimi. Potremmo essere massimamente sinceri. Io sono sei mesi che non ho un rapporto, tra l'altro per la prima volta davvero pessimo ma non per colpa mia. Con una prostituta. E non mi sfogo in nessun altro modo poiché sarebbe troppo squallido e avvilente. Di una realtà che lo e' già anche troppo di suo. Pesante vero. Affrontare giornate tutte così pesanti. Anche questo potrebbe tentare di sentirsi quindi "forti". Eppure io non mi ci sento. O non mi sento di vincere alcunché.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 21, 2014, 17:45:24 pm
:


Non è vero che l'interno della vagina è insensibile : ci sono donne che non hanno orgasmi vaginali, ma è una loro deficienza. Dirò di più : non poche donne hanno anche l'orgasmo anale, diverso da quello vaginale.
L'eiaculazione precoce è un finto problema entro un certo limite : 1 minuto di coito non può essere soddisfacente.
Idem per le dimensionì : c'è un ampio range di normalità, ma, per es 5 cm di lunghezza o di circonferenza, non vanno bene.
A proposito : una data misura è frequente perchè è normale, non è normale perchè è frequente.
E' l'evoluzione che lo stabilisce
Forse mi sono spiegato male, ma volevo dire che la vagina è sensibile soprattutto nella parte più esterna(diciamo i primi 4-5 cm) ma molto meno in profondità(in profondità ci sono pochi recettori nervosi). Se non mi credi, leggiti un libro di anatomia!
Ergo, essendo sensibile solo all'esterno(clitoride e labbra) e nei primi centimetri, non conta tanto la lunghezza del pene, quanto la larghezza. Non a caso si dice "meglio largo che attappa che lungo che sciacqua", SAGGEZZA POPOLARE!

Quanto all'orgasmo anale, mi spiace deluderti, ma è FANTASCIENZA !
Il sesso anale può essere piacevole per una donna, se prima la fai eccitare in altri modi, stimolandola da altre parti (clitoride, labbra, vagina, capezzoli ecc..). Ma non credo proprio che esista una sola donna in tutto il mondo, capace di godere solo ed esclusivamente con penetrazione diretta nel culo(e  con le mani legate, in modo che non possa toccarsi da sola il clitoride), senza preliminari! Ergo l'orgasmo anale NON ESISTE!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Duca - Gennaio 21, 2014, 18:26:26 pm
Non a caso si dice "meglio largo che attappa che lungo che sciacqua", SAGGEZZA POPOLARE!
Ma il detto popolare non è "non lungo che tocchi, né largo che turi, ma duro che duri"?
 :D
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 21, 2014, 18:39:50 pm
Ma il detto popolare non è "non lungo che tocchi, né largo che turi, ma duro che duri"?
 :D

SONO DUE DETTI DIVERSI!

Sicuramente la cosa fondamentale averlo "duro", ma se ce l'hai anche largo meglio...mentre la lunghezza credo che conti poco
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Duca - Gennaio 21, 2014, 23:20:08 pm
Però in certe posizioni la lunghezza può essere utile, ferme restando le altre due caratteristiche.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 22, 2014, 08:10:51 am
Ma non avete altro da fare che parlare di cazzi?  :doh:  :D
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 22, 2014, 12:03:18 pm
Forse mi sono spiegato male, ma volevo dire che la vagina è sensibile soprattutto nella parte più esterna(diciamo i primi 4-5 cm) ma molto meno in profondità(in profondità ci sono pochi recettori nervosi). Se non mi credi, leggiti un libro di anatomia!
Ergo, essendo sensibile solo all'esterno(clitoride e labbra) e nei primi centimetri, non conta tanto la lunghezza del pene, quanto la larghezza. Non a caso si dice "meglio largo che attappa che lungo che sciacqua", SAGGEZZA POPOLARE!

Quanto all'orgasmo anale, mi spiace deluderti, ma è FANTASCIENZA !
Il sesso anale può essere piacevole per una donna, se prima la fai eccitare in altri modi, stimolandola da altre parti (clitoride, labbra, vagina, capezzoli ecc..). Ma non credo proprio che esista una sola donna in tutto il mondo, capace di godere solo ed esclusivamente con penetrazione diretta nel culo(e  con le mani legate, in modo che non possa toccarsi da sola il clitoride), senza preliminari! Ergo l'orgasmo anale NON ESISTE!

Di libri di anatomia ne ho letti e studiati un paio, visto che senza l'esame di antomia la laurea in medicina non si può prendere :cool:.
Detto questo , ti riconfermo che alcune donne hanno l'orgasmo vaginale e altre no, alla faccia dei libri di anatomia, di fisiologia , di fisiopatologia, ecc.
Si tratta di questioni non completamente chiarite in ambito accademico e cho probabilmente, mai lo saranno, in quanto sono ideologicamente sensibili.
per es , le ricercatrici lesbico/femministe  NON potranno mai ammettere l'orgasmo vaginale , in qunto per loro il coito, o copula :D,
è un oltraggio. Ecco quindi che conta leccare e stimolare il clitoride.
per la donna normale invece, la stimolazione del clitoride è senz'altro benvenuta, ma è propedeutica all' immissio penis :ohmy:
Insomma, il membro maschile, lungi dall'essere quel  fastidioso ammenicolo quale la moderna sessualità lesbofila vorrebbe che fosse, si rivela invece determinante nel raggiungimento del piacere femminile in tutta la sua intierezza.
L'orgasmo anale non esiste ?
Ho testimonianze dirette  e de visu che esiste , ma anche qui, alcune lo hanno e altre no.
L'innervazione di quelle zone ( ano, vagina, ecc ) non è a compartimenti stagni e in ogni caso il riscontro oggettivo c'è.
trattasi di questione meramente pratica e richiede un pò di capacità anche da parte dell'uomo .
Sulle dimensioni, io non ho specificato più di tanto e ribadisco che esistono dei range di normalità , come peraltro anche per le parti femminili : una 3 di seno è ottima , ma una 2 o una 4 vanno pure bene, non è che più ce ne è , e meglio è.
Un punto però mi preme di sottolineare :
ogni tentativo di sminuire la penetrazione è un attacco alla sessualità maschile, che trova la sua ragion d'essere nella penetrazione.
la donna che rifiuta la penetrazione non è normale, allo stesso modo dell'uomo che la rifiuta
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 22, 2014, 15:24:09 pm

per la donna normale invece, la stimolazione del clitoride è senz'altro benvenuta, ma è propedeutica all' immissio penis :ohmy:
Insomma, il membro maschile, lungi dall'essere quel  fastidioso ammenicolo quale la moderna sessualità lesbofila vorrebbe che fosse, si rivela invece determinante nel raggiungimento del piacere femminile in tutta la sua intierezza.
Ma infatti non ho detto che il pene non serve, ma casomai penso che il sesso non è solo penetrazione e basta, ma anche preliminari(e nei preliminari non bisogna trascurare la zona intorno al clitoride)...e la maggior parte delle donne(ma anche molti uomini) senza preliminari sono insoddisfatte!

Citazione
L'orgasmo anale non esiste ?
Ho testimonianze dirette  e de visu che esiste , ma anche qui, alcune lo hanno e altre no.
L'innervazione di quelle zone ( ano, vagina, ecc ) non è a compartimenti stagni e in ogni caso il riscontro oggettivo c'è.
trattasi di questione meramente pratica e richiede un pò di capacità anche da parte dell'uomo .
Sulle dimensioni, io non ho specificato più di tanto e ribadisco che esistono dei range di normalità , come peraltro anche per le parti femminili : una 3 di seno è ottima , ma una 2 o una 4 vanno pure bene, non è che più ce ne è , e meglio è.
Un punto però mi preme di sottolineare :
ogni tentativo di sminuire la penetrazione è un attacco alla sessualità maschile, che trova la sua ragion d'essere nella penetrazione.
la donna che rifiuta la penetrazione non è normale, allo stesso modo dell'uomo che la rifiuta
Ma le donne che apprezzano il sesso anale, riescono a raggiungere l'orgasmo SOLO con la penetrazione anale? quelle che conosci o hai conosciuto tu, vengono solo con la penetrazione anale, senza essere stimolate da nessun'altra parte, e senza masturbarsi in contemporanea? se per venire, hanno bisogno anche di essere leccate e stimolate in zona clitoride, o penetrate in vagina con un dildo, oppure masturbarsi da sole con le mani, non si può parlare di orgasmo anale!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Suicide Is Painless - Gennaio 22, 2014, 16:18:07 pm
Scusate l'insolenza o se sono importuno, ma delle due l'una:
O fate molto sesso regolare e soddisfacente e quindi per voi parlare di queste cose è come di normale, asettica igiene personale, oppure ed è la seconda, l'ossessione e relativa (seghe?  :cool: ^_^ ;) :shifty:) carenza/insufficienza/assenza vi ha ormai spappolato il cervello...Parafrasando una celebre battuta di "Brubaker" con Robert Redford.
Scherzo, ma io non riuscirei a parlarne così massicciamente e dettagliatamente come state facendo voi da due giorni, mi darebbe davvero troppa noia, ma poi vabbè certo io si sa sono un animo esacerbatamente sensibile.  :hmm: :ohmy: :wacko: :huh: :(
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: kautostar - Gennaio 22, 2014, 17:19:16 pm
Scusate l'insolenza o se sono importuno, ma delle due l'una:
O fate molto sesso regolare e soddisfacente e quindi per voi parlare di queste cose è come di normale, asettica igiene personale, oppure ed è la seconda, l'ossessione e relativa (seghe?  :cool: ^_^ ;) :shifty:) carenza/insufficienza/assenza vi ha ormai spappolato il cervello...Parafrasando una celebre battuta di "Brubaker" con Robert Redford.
Scherzo, ma io non riuscirei a parlarne così massicciamente e dettagliatamente come state facendo voi da due giorni, mi darebbe davvero troppa noia, ma poi vabbè certo io si sa sono un animo esacerbatamente sensibile.  :hmm: :ohmy: :wacko: :huh: :(
Ok, se la cosa ti da fastidio,  cercherò di  evitare l'argomento. Qui ne ho parlato solo perché era in tema, e perché mi sembrava interessante confrontarmi con le esperienze di ilmarmocchio!
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 22, 2014, 17:36:01 pm
Ma infatti non ho detto che il pene non serve, ma casomai penso che il sesso non è solo penetrazione e basta, ma anche preliminari(e nei preliminari non bisogna trascurare la zona intorno al clitoride)...e la maggior parte delle donne(ma anche molti uomini) senza preliminari sono insoddisfatte!
Ma le donne che apprezzano il sesso anale, riescono a raggiungere l'orgasmo SOLO con la penetrazione anale? quelle che conosci o hai conosciuto tu, vengono solo con la penetrazione anale, senza essere stimolate da nessun'altra parte, e senza masturbarsi in contemporanea? se per venire, hanno bisogno anche di essere leccate e stimolate in zona clitoride, o penetrate in vagina con un dildo, oppure masturbarsi da sole con le mani, non si può parlare di orgasmo anale!

siamo d'accordo che un rapporto sessuale non è solo penetrazione, ma la penetrazione è il core.
le donne sono più insoddisfatte SENZA penetrazione. Certo che i preliminari, toccare il seno, baciarla ecc , sono importanti.
ma , lo dice la parola, sono preliminari.
In genere , il sesso anale lo si fa dopo quello vaginale e comunque non a freddo. Possono avere l'orgasmo senza stimolarsi il clitoride o usando un dildo, ecc ?
Si , e tieni conto che la donna che apprezza il sesso anale arriva a ritenerlo insostituibile , per vari motivi.
Naturalmente, puoi fare sesso anale stimolando la donna contemporaneramente in altre sedi : il sesso non è meccanica.
certo, non tutte le donne e non con tutti.
Vedi, oggi c'è un errore mortale nelle scienze medico- sociali : si parte da un assunto errato, ovverosia che siamo tutti uguali.
Invece , siamo tutti diversi, tant'è che la medicina, che è figlia della biologia,  è una disciplina euristica, non algoritmica.
Se poi ci aggiungi la enorme valenza ideologica di certi argomenti, il resto è conseguente.
per le femministe autentiche, un rapporto anale è intollerabile, perchè è segno di sottomissione.
Invece, una donna con la sessualità afemminile, apprezza molto proprio perchè le piace sentirsi dominata.
Ti parlo di donne che nella vita di tutti i giorni sanno il fatto loro.
Lo stesso vale per gli uomini : c'è chi è portato e chi no.
Lo so che è intollerabile anche questo, almeno in una certa area ideologica, oggi dominate.
Ma , come non tutti possono giocare in serie A, così non tutti, stimolano alcune donne in un certo modo

Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 22, 2014, 17:36:50 pm
Scusate l'insolenza o se sono importuno, ma delle due l'una:
O fate molto sesso regolare e soddisfacente e quindi per voi parlare di queste cose è come di normale, asettica igiene personale, oppure ed è la seconda, l'ossessione e relativa (seghe?  :cool: ^_^ ;) :shifty:) carenza/insufficienza/assenza vi ha ormai spappolato il cervello...Parafrasando una celebre battuta di "Brubaker" con Robert Redford.
Scherzo, ma io non riuscirei a parlarne così massicciamente e dettagliatamente come state facendo voi da due giorni, mi darebbe davvero troppa noia, ma poi vabbè certo io si sa sono un animo esacerbatamente sensibile.  :hmm: :ohmy: :wacko: :huh: :(

la 1 ;)
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Dottor Zero - Gennaio 22, 2014, 21:47:43 pm
Te l'ho sempre detto io di non trombare troppo. Guarda adesso come ti sei ridotto: a uno scheletro!  :lol:
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Angelo - Aprile 18, 2015, 17:17:22 pm
Per adesso, vi metto solo il link di questo dottore femministo, tale Vincenzo Puppo.
Con calma, darò la necessaria pubblicità a questo camice bianco che fa "scoperte incredibili".   :doh:
Mi raccomando, restiamo calmi. Anche Puppo si deve abbuscare la pagnotta e sappiamo che più fai il femminista e più magni.
Qui il link e poi l'articolo preso da " La Stampa".

http://www.lastampa.it/2012/01/17/societa/donna/per-le-donne-dovete-fare-di-piu-il-comitato-onu-sferza-l-italia-blkcmNIgCF0xwy6vD3lXsM/pagina.html

Anche i maschi hanno la vagina
Sorpresa? No. Anche nei maschi esiste una vagina. L’unica differenza anatomica tra uomini e donne è l’utero, spiega il medico sessuologo. Non è quindi vero che la vagina è un organo solo femminile, poiché si trova anche nella prostata maschile

Due note riviste scientifiche – BMJ Case Reports e Clinical Anatomy – riportano che anche i maschi possiedono la vagina: una parte anatomica dell’apparato genitale che si riteneva fosse esclusiva del genere femminile.
In una precedente intervista (qui) il dottor Vincenzo Puppo, medico-sessuologo, ricercatore-scrittore del Centro Italiano di Sessuologia, ci aveva già spiegato che le donne devono cominciare a usare, per gli organi genitali esterni, il termine “vulva” (e clitoride, piccole/grandi labbra) invece che vagina.
E questa sua affermazione ha un suo perché.

Ma cerchiamo di comprendere meglio, domandandolo direttamente al sessuologo.
Dott. Puppo, come sanno tutti, la vagina è un organo solo femminile, ed è per questo che le donne ne sono orgogliose, ma in BMJ Case Reports (qui) e in Clinical Anatomy (qui) lei parla dell’esistenza di una vagina maschile, ce lo conferma?
«Questa intervista è molto importante, perché permette di fare finalmente chiarezza su un argomento che tutti, compreso i sessuologi, danno per scontato, cioè che non esista una struttura anatomica corrispondente alla vagina nei maschi».

Dott. Puppo allora esiste veramente una vagina anche negli uomini?
«Sì, da molti decenni gli esperti di Anatomia Umana l’hanno descritta nei testi specialistici: all’interno della prostata maschile, tra le ghiandole prostatiche e tra i due condotti eiaculatori, si trova una cavità tubuliforme di 1-2 centimetri (raramente di 6-8 centimetri) che termina con una estremità a fondo cieco, che ha la stessa struttura anatomica della vagina femminile. E, a volte, uno o entrambi i condotti eiaculatori sboccano nella vagina maschile invece che nell’uretra prostatica».

Ma, se “da molti decenni” gli esperti ne parlano nei libri di anatomia, come mai i sessuologi non conoscono la vagina maschile?
«La maggioranza dei sessuologi sono psicologi e non studiano lo sviluppo embriologico degli organi genitali maschili e femminili, che è identico, in testi specialistici. Inoltre la vagina maschile è anche chiamata “otricolo prostatico” ed è questo il termine che viene sempre usato, ma dato che ha la stessa origine embriologica e struttura della vagina femminile, il termine corretto dal punto di vista scientifico è vagina maschile (le figure qui e qui), infatti può essere affetta dalle stesse patologie (cisti, infiammazioni eccetera) della vagina femminile».

Dott. Puppo, quali sono le differenze anatomiche tra maschi e femmine?
«Come sapete, tutti gli organi del corpo umano hanno gli stessi nomi, non importa il sesso, vedi “capezzolo” e “mammella” maschile, e per le donne da alcuni anni si può parlare di prostata e pene femminile; ora gli uomini (e i sessuologi) devono sapere che esiste anche una piccola vagina maschile: quindi l’unica differenza anatomica tra uomini e donne è l’utero».

Quindi, se abbiamo la stessa anatomia, significa che abbiamo anche la stessa fisiologia: per i psicologi e psicoanalisti esistono caratteristiche solo maschili e solo femminili, cosa ne pensa lei?
«Purtroppo in sessuologia siamo ancora “fermi” a Freud e alle sue teorie/ipotesi maschiliste (vi ricordo che Sigmund Freud NON ha mai scritto/pubblicato articoli scientifici in riviste internazionali sulla sessualità femminile), vedi l’inesistente orgasmo vaginale che ha causato enormi danni nelle donne (anche clitoridectomie “terapeutiche” per le donne che non provavano piacere con la vagina ma solo con il clitoride), e tanti problemi anche negli uomini (come le ansie da prestazione), vedi l’invidia del pene ecc., teorie sessuologiche, o meglio ginecologiche (la sessualità femminile da Freud NON è stata considerata dal punto di vista del piacere, ma solo dal punto di vista riproduttivo, vedi l’importanza per lui della vagina e la definizione di rapporto “completo” = rapporto pene-vagina, definizione non scientifica perché l’orgasmo femminile è sempre scatenato dagli organi erettili femminili) che ormai da decenni sono state confutate e  abbandonate, ma questo non è stato divulgato nei mass-media e soprattutto alle donne.
Dal punto di vista intellettuale e comportamentale, non esistono reali differenze tra maschi e femmine, quelle che esistono sono dovute a condizionamenti culturali acquisiti, e oggi una società con ruoli ben definiti, diversi tra maschi e femmine, come nel passato, non è più necessaria per il mantenimento della specie umana: quindi, in conclusione, nel terzo millennio, si può davvero parlare di “mascolinità” e femminilità”?...».

Ecco pertanto che, dopo aver confermato – forse a sorpresa per molti – l’esistenza di una vagina maschile, come suggerito dall’esperto forse non è davvero più il caso che l’uso di questo termine sia esclusiva femminile, poiché in questo modo può dare adito a tutta una serie di equivoci ma, soprattutto, continuare ad alimentare una squallida e anacronistica “cultura del buco” che fa delle donne un mero oggetto sessuale e bersaglio di abusi.

Riferimenti:
- Puppo V. The male vagina is a more accurate term than prostatic utricle. BMJ Case Reports 2013; testo gratis in http://casereports.bmj.com/content/2013/bcr-2012-008123.long/reply#casereports_el_2851 
- Le figure della vagina maschile in:
Puppo V. Anatomy and Physiology of the Clitoris,Vestibular Bulbs, and Labia Minora With a Review of the Female Orgasm and the Prevention of Female Sexual Dysfunction. Clinical Anatomy 2013;26:134-52. Gratis in http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/ca.22177/full
Puppo V. La sessualità umana e l'educazione a fare l'amore. Con Aggiornamenti 2011 e 47 figure. Ebook in Amazon.it-Kindle: http://www.amazon.it/sessualit%C3%A0-leducazione-lamore-Aggiornamenti-ebook/dp/B006MQ125I/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1324063976&sr=8-1
- Vincenzo Puppo. I dialoghi della vulva (clitoride - grandi e piccole labbra - bulbi del vestibolo). L’educazione a fare l’amore e la  prevenzione delle violenze sulle donne.  Spettacolo/seminario divulgativo scientifico con commenti/esperienze di ragazze/donne e 27 illustrazioni. Ebook in amazon.it/kindle: http://www.amazon.it/dialoghi-della-vulva-clitoride-ebook/dp/B00B5ZGSQY/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1361295975&sr=1-1
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Angelo - Aprile 18, 2015, 17:26:04 pm
Ragazzi, un consiglio: non vedete i video del Puppo a meno che non siete moooolto calmi o riuscite a capire che è una nuova forma comica femminista espressa da un dottore femministo.

Partiamo con la prima "perla" del femministo Puppo:

----> Disfunzione erettile si previene con educazione sessuale-esercizi Kegel-intervista a Vincenzo Puppo

Questa invece è la seconda "perla " di saggezza

----> Tre metri sopra il cielo NON è un libro d'amore-Lettera di un Padre vs Moccia

Federico Moccia è spesso in TV, eppure c'è un aspetto che resta nell'ombra: quello che ormai è conosciuto come esperto dell'amore, rispecchia davvero il concetto di amore nelle sue opere? Per rispondere a questa domanda abbiamo scelto una storia personale, la lettera di un papà che ha scelto noi di GirlPower come valvola di sfogo e che scrive: Tre metri sopra il cielo non è un libro sull'amore! E credo che Moccia del vero amore non ne sappia nulla! Io ho letto il libro: di amore nel libro non c'è niente! Anche la parola amore non esiste, e il "ti amo" non c'è assolutamente mai scritto! Tutto si basa sul titolo. I protagonisti maschili, gli adolescenti del film, sono solo violenti (una violenza gratuita) e maschilisti , mentre le ragazze si adattano a questo e sono solo "oggetti" al loro servizio Grazie anche a Moccia il concetto divulgato è che l'amore è solo un pensare a se stessi, che i ragazzi devono essere bastardi, che le ragazze devono solo compiacere i maschi ecc..In questi ultimi dieci anni tutto è peggiorato e i risultati si vedono guardandosi intorno, e poi ci si lamenta di come sono i ragazzi di oggi!
Amare è fare felice chi si ama e l'amore si dimostra e si verifica principalmente fuori dal letto. L'amore non è sofferenza, è felicità...(Vincenzo Puppo, 2005).


La terza "perla"... Uagliù, teng nu stommc pure io*... Non ce la faccio.

*pure io ho uno stomaco.
Titolo: Re:Vincenzo Puppo, lo specialista in vaginologia femminista
Inserito da: Angelo - Aprile 18, 2015, 17:34:02 pm
Sto facendo uno sforzo...

Qui non riesco a trovare parole

----> Uomini nei mass-media Eliminare il modello maschilista che plagia adulti-bambini Per scuole ecc


Per chi invece vuole evitare di vedere questi video, il femministo ha proposto di mettere al posto della festa di San Valentino il "giorno della Vulva". Non scherzo ragazzi, il dottore femministo guardate che ...  :doh: :doh:


http://www.lastampa.it/2014/02/11/scienza/benessere/lifestyle/febbraio-arriva-il-vulva-day-t1pY4fMnnDWrRP9SFmfD9L/pagina.html

San Valentino, festa degli innamorati e V-day di Eve Ensler e di One Billion Rising. Le donne felici di essere tali, come persone dall’identità importante e unica, non come mero oggetto sessuale. Un miliardo di donne danzano la rivoluzione attraverso il Vagina day

Il dott. Vincenzo Puppo, medico-sessuologo, ricercatore-scrittore del Centro Italiano di Sessuologia, ha creato un evento Facebook il V-day = VULVA-DAY. Il 14 febbraio (e tutti i giorni dell’anno) le donne devono “ballare”, mobilitarsi ad agire attivamente, per la donna in qualità di persona/essere umano e non come mero oggetto sessuale. L’opera teatrale di Eve Ensler, organizzato da One Billion Rising vuole essere un movimento contro la violenza delle donne. Ne abbiamo parlato con l'esperto.

Dott. Puppo, cosa sono monologhi della vagina di Eve Ensler?
«I monologhi della vagina (“The Vagina Monologues”) è un'opera teatrale (e libro) di Eve Ensler – drammaturga statunitense – rappresentata in tutto il mondo dal 1996. Lei scrisse i Monologhi per celebrare la vagina: Eve Ensler considera la vagina come strumento di emancipazione, attraverso il quale le donne possono ottenere una completa femminilità e sviluppare la propria individualità. Dal 1998 il significato dell'opera cambiò e, da celebrazione delle vagine e della femminilità, divenne la nascita di un movimento contro la violenza sulle donne».

Il 14 febbraio, oltre che San Valentino, non è anche il V-day, vagina-day, organizzato da One Billion Rising in tutto il mondo?
«Sì, i Monologhi furono la base di partenza del movimento V-Day, nato il 14 febbraio 1998, i cui partecipanti organizzano rappresentazioni teatrali dove le attrici leggono i Monologhi della vagina. Il ricavato viene di solito devoluto ad associazioni e programmi che assistono le donne vittime di violenza. One Billion Rising è un evento ufficiale del V-Day, di un solo giorno che si svolge ogni 14 febbraio, nel giorno di San Valentino, in tutto il mondo. Anche in moltissime città italiane associazioni di donne organizzano dei flash mob (riunione di un gruppo di persone in uno spazio pubblico per una durata di tempo breve), ballano la stessa coreografia, con la canzone “Break the chain”. Lo slogan della giornata è chiaro: “Un miliardo di donne che subiscono violenza sono un’atrocità. Un miliardo di donne che danzano una rivoluzione”, e quest’anno la mobilitazione di One Billion Rising sarà per la Giustizia (qui)».

Dott. Puppo, quindi lei è a favore di questa iniziativa, ma perché le donne non dovrebbero usare, identificarsi, e ballare, per la “vagina”?
«Le parole servono a comunicare, ma possono servire anche a cambiare la realtà: quando è usata solo la parola vagina in generale per i genitali femminili, quali sono le conseguenze per le bambine/ragazze/donne e per gli uomini? La vagina femminile (perché nessuno spiega che esiste anche una vagina maschile? Quindi “vagina” NON significa, identifica, automaticamente la “donna” (vedi qui). Si parla proprio di questo: è un organo sessuale interno, per la riproduzione, non ha altre funzioni (l’orgasmo vaginale non esiste, come abbiamo già spiegato in precedenza (vedi qui). Non si possono chiamare anche i genitali esterni femminili vagina, è un errore gravissimo: i genitali esterni sono solo la vulva!».

Perché usare “vagina” per tutti gli organi sessuali femminili è un errore gravissimo? Quali sono le “conseguenze”?
«Perché così tutte le donne (e uomini) imparano da piccoli che NON hanno genitali esterni! A tutte le bambine fanno credere che “lì sotto” hanno solo un “buco”, questa è la causa principale per cui le donne sono considerate inferiori e diverse (questo grazie anche al maschilista Freud). Per cui sono considerate solo un oggetto sessuale a disposizione del piacere maschile (vedi anche le mutilazioni genitali femminili: per eliminarle è importantissimo usare vulva). Le parole sono potenti: chiamare le cose con il loro nome è un gesto rivoluzionario (citazione molto diffusa da donne, femministe ecc. di Rosa Luxemburg, famosa filosofa e rivoluzionaria tedesca, perché questo non deve valere per tutto il corpo della donna? Conoscere il significato delle parole è importante, perché quello che sta dietro le parole può lasciare un segno indelebile nella vita delle persone: usare solo vagina, impedisce alle donne di ragionare sul proprio corpo, condiziona la percezione femminile creando nella mente delle donne un’immagine sbagliata (la vulva non esiste) dei propri organi genitali (c’è solo un “buco”), e blocca subito qualsiasi riflessione (e libertà) sulla sessualità/piacere/orgasmo femminile, e contribuisce all’auto-oggettivazione delle ragazze. Ma perché la parola vulva (il termine scientifico corretto) è censurata? A chi fa paura? Bisogna prendere le distanze da un modello di sessualità di tipo procreativo in cui alla donna viene imposto il piacere vaginale. Il femminismo per essere veramente tale e portare alla liberazione delle donne deve partire dalla liberazione sessuale e da un discorso sulla sessualità: Carla Lonzi, la donna clitoridea e la donna vaginale».

Dott. Puppo, ma allora per quale immagine femminile ballano le donne in tutto il mondo il 14 febbraio?
«Per capirlo bene bisogna anche tradurre il testo della canzone su cui sono basate le coreografie con cui le donne ballano, dal titolo “Break The Chain”, e in particolare una frase: “We are mothers, we are teachers”, cioè “Noi siamo madri, noi siamo maestre”. Quindi gli uomini che ascoltano cosa capiscono? Che donna = vagina, mamma e maestra. Nel mio evento Facebook, Vulva day, parlo di grande “beffa” per le donne e per le femministe di tutto il mondo, perché negli uomini di tutto il mondo il 14 febbraio viene rinforzata la mentalità maschilista: vagina/orgasmo vaginale = riproduzione, donne oggetto sessuale, cultura del buco, inferiorità, sessismo, disfunzioni sessuali e mutilazioni genitali femminili, violenza contro le donne, culto del pene».

In conclusione, il vulva day come dovrebbe essere per lei?
«Le donne devono “ballare” e mobilitarsi ad agire attivamente, per essere considerate persone/esseri umani (queste parole devono sempre essere presenti nella canzone per la coreografia), per la vulva e i dialoghi della vulva (non per la vagina e i monologhi della vagina). Pensate se il 14 febbraio, l’8 marzo e tutti i giorni dell’anno, un miliardo e più di donne insieme urlano ai maschi nelle piazze, scuole, teatri ecc. che hanno una VULVA e che sono PERSONE, non oggetti/una vagina/buco: è più di una rivoluzione (anche per i maschi): VULVA/orgasmo femminile = piacere, le donne sono persone-esseri umani, libertà, rispetto, uguaglianza, parità, prevenzione delle violenze, delle disfunzioni sessuali e delle mutilazioni genitali. Per le donne (e uomini) che si preparano per ballare il 14 febbraio questa è la mia proposta: ogni volta che vi riunite a fare le prove del ballo, prima o alla fine, guardate alcuni video da youtube/newsexology, poi ne discutete insieme e cercate di aggregare altre ragazze (e ragazzi) su questi argomenti».

«Il 14 febbraio (e poi quando volete a scuola eccetera) fate vedere a tutte/i quello/i che più vi coinvolge/aggrega: - commenti di ragazze che hanno subito violenze - il monologo sullo stupro di Franca Rame (ma perché non citare le italiane? perché accettare passivamente sempre solo quello che viene dagli USA? Dopo quasi 20 anni con la “vagina” di Eve Ensler quali sono i risultati per le donne? Vedi ad esempio negli USA: una donna su cinque, fino a 22 milioni di persone, sono state violentate nella loro vita, nei campus universitari, ci sono video per le scuole - commenti di donne sulla rivoluzione sessuale - uomini e bambini nei mass-media: si devono eliminare/combattere anche i modelli e l'educazione maschilista».

E’ dunque di fondamentale importanza che tutte le donne comincino a esprimere al massimo la loro identità individuale, la loro forza, il loro valore e a far capire – a chi ancora non lo ha compreso – che non sono né esseri inferiori né meri oggetti sessuali. Il 14 febbraio – e ogni giorno dell’anno – ogni donna, se vuole, può ballare la rivoluzione dell’universo femminile.