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Dialoghi => Natura maschile e natura femminile => Topic aperto da: Frank - Giugno 13, 2021, 11:14:07 am

Titolo: Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 13, 2021, 11:14:07 am
https://www.totalitarismo.blog/serial-killer-sommersi-dalle-lettere-damore-delle-ammiratrici/amp/

Citazione
I serial killer sono noti per avere numerose ammiratrici: ecco alcuni assassini noti per aver intrapreso una fitta corrispondenza dietro le sbarre con le proprie “fan”.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 13, 2021, 13:53:52 pm
Un fenomeno già stranoto e arcinoto: i maschi che ammazzano le donne spesso e volentieri suscitano il rispetto e l'amore femminile oltre all'adorazione femminile. Si pensi a quello che è successo a Izzo che con la sua carriera di serial killer (e serial raper) ha ricevuto una vera e propria quantità industriale di lettere di ammiratrici che i bravi uomini e bravi ragazzi se la sognano. E non c'entra la "cultura" del posto. Una simile condotta femminile è trasversale: un fenomeno del genere accade in Italia, come in Scandinavia e negli USA. Non ha nulla a che vedere con il "retaggio patriarcale" come delirano femministe e sociologi. Ha a che vedere con la natura femminile. Punto e basta. Già ebbi occasione di dirlo in un altro thread: se invece di venire da secoli di "patriarcato" (peraltro inevitabile, data l'incapacità storica delle donne di mantenersi e di difendersi da sole), fossimo usciti direttamente dal Giardino dell'Eden il comportamento femminile sarebbe tale quale. La vocazione femminile è quella del rispetto adorante verso il maschio alfa che non ha paura di ammazzare e lo fa più volte e senza rimorsi. E che ammazzi anche e soprattutto le donne le quali si conoscono bene e capiscono perfettamente perchè un uomo le ammazzi. Una volta udii una donna dire ad un un suo conoscente allibito: "Ma come fate voi uomini a sopportarci?". Di qui l'ammirazione per il "femminicida" per il quale le femministe inutilmente cercano di diffondere l'odio presso la popolazione femminile che di detestare l'omicida e lo stupratore seriale di donne non ne vuole evidentemente proprio sapere. E che non mi si venga a dire che quelle che provano un simile sentimento sono delle poverette che avrebbero bisogno di uno psichiatra. Le donne e le ragazze affette dalla fregola per il femminicida provengono da tutte le classi sociali, da tutte le condizioni economiche e da tutti i percorsi di vita. E non sono affatto desiderose di "cambiare" o "convertire" il serial killer al rispetto verso le donne. A loro il tipo piace in quanto tale e così com'è. Anzi, se per assurdo, riuscissero davvero a cambiarlo e a convertirlo, smetterebbero immediatamente di desiderarlo e di apprezzarlo. Bisognerebbe sottoporre queste riflessioni agli zerbini e a quei maschi idioti affetti da zerbinismo. Ma sarebbe immane impresa e vana operazione: è molto più facile guarire una femmina dall'infatuazione per un serial killer che guarire un maschio idiota dallo zerbinismo.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 13, 2021, 14:44:04 pm
Massimo
Citazione
E non c'entra la "cultura" del posto. Una simile condotta femminile è trasversale: un fenomeno del genere accade in Italia, come in Scandinavia e negli USA. Non ha nulla a che vedere con il "retaggio patriarcale" come delirano femministe e sociologi. Ha a che vedere con la natura femminile. Punto e basta.

Beh, credo ricorderai bene che io, già nel 2014, scrivevo in questo forum che "la natura femminile è la stessa ovunque, in ogni tempo e in ogni luogo".
E lo scrivevo proprio in risposta a quegli illusi convinti che certi comportamenti femminili siano tipicamente... italiani!  :doh:
Merdate del genere son soliti scriverle tuttora su facebook numerosi uomini,* fra i quali un tizio originario di un paese dell'est.
Il che mi fa pure ridere, perché in era pre-questione maschile (per me, ovviamente) ebbi modo di frequentare e conoscere bene delle femmine dell'est, sicché posso tranquillamente affermare che le suddette non sono affatto migliori delle italiane.
Anzi...


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* Ho le mie fonti.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 13, 2021, 15:11:47 pm
Massimo
ebbi modo di frequentare e conoscere bene delle femmine dell'est, sicché posso tranquillamente affermare che le suddette non sono affatto migliori delle italiane.
Anzi...


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* Ho le mie fonti.

Anzi, ancora più delle femmine italiane (il che è tutto dire) quelle dell'Est Europa guardano L'aspetto economico. Per cui......alla larga!!!
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 13, 2021, 15:16:51 pm
Eh, appunto ho scritto "anzi"... proprio perché sono ancora più parassite e pretenziose delle italiane.
Un esempio recentissimo: un mio conoscente ultra quarantenne frequenta da alcuni mesi una 28enne originaria di Focsani,
https://it.wikipedia.org/wiki/Foc%C8%99ani
la quale è solita dirgli che nel suo paese "è l'uomo che deve provvedere a mantenere la donna".*
Ma non l'uomo italiano; no, l'uomo in genere, quindi rumeno, moldavo, albanese, greco, macedone, italiano, etc.
Per dire: un' italiana un caffè te lo offre pure e magari ti paga pure una cena (certo, non è la norma...), ma le con le tipe dell'est dimenticalo proprio.
Il problema è farlo capire agli illusi convinti che... "le femmine del vicino sono sempre più verdi".

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* Trattasi di discorsi che conosco molto bene da lustri.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 13, 2021, 15:28:53 pm
Più che verdi.....le femmine del vicino sono reputate dai fessi nazionali più disponibili a spalancare le gambe e a mostrare...la nera peluria! 
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 13, 2021, 15:45:15 pm
Alle femministe che dicono che la fan hanno problemi basta chiedere: cosa pensare del fatto che un criminale ha migliaia di ammiratrici?
Cosa c'entri il patriarcato proprio non lo so ma è noto (sui social abbondano pure i meme) che le donne oggi (ANCHE di ottima famiglia e insospettabili) hanno spesso un debole per comportamenti devianti: uomini violenti, tossicomani, immigrati integralisti con le donne, ecc.
Non penso sia la natura femminile perché è un tratto proprio delle società moderne "avanzate". Le nostre nonne non ammiravano quei soggetti.

Le donne dell'Est sono anche peggiori delle italiane: molto più pretenziose, presuntuose e ingestibili. Purtroppo gli uomini si fermano alla prima impressione, quella che fa una donna quando deve vendere lo spettacolo al pollo, per cui leggo spesso un gran bene di Ucraina, Polonia, Sudamerica (dove la bigamia è diffusissima) e altri paradisi esotici.
Alcuni arrivano ad esibire selfie di "brave ragazze" con l'aria di consumate battone.


Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 13, 2021, 18:31:54 pm
Non penso sia la natura femminile perché è un tratto proprio delle società moderne "avanzate". Le nostre nonne non ammiravano quei soggetti.

E invece è proprio la natura femminile, caro Vicus. La quale spinge le donne verso uomini violenti, pericolosi, persino marginali che però danno a loro l'occasione di vivere emozioni forti e fantasie elettrizzanti. Lo si è visto quando nell'antica Roma uomini erano costretti a combattere come gladiatori: le donne romane stravedevano per questi disgraziati che però affrontavano la morte quotidianamente. Ricche matrone pagavano bene per passare una notte con i loro campioni preferiti. I quali erano solo dei disgraziati costretti a battersi per il puro divertimento della folla. Ma siccome rischiavano la vita regolarmente in un'epoca in cui i "cittadini romani" con la "pax romana" non la rischiavano più (a parte quegli sfigati che per avere la cittadinanza romana si arruolavano nell'esercito e dovevano passarvi ben venti anni a combattere sulle frontiere in posti dimenticati da Dio) le donne romane si eccitavano delle loro imprese e sbavavano loro dietro (ovviamente quando e finchè vincevano i combattimenti). Poi, dirai tu, è arrivato il cristianesimo e la Chiesa Cattolica Romana. Ma l'indole femminile non cambiò. Proprio nel medioevo abbiamo l'esempio di Margherita Boninsegna che abbandonò la famiglia per seguire l'eretico poi passato alla Storia come Frà Dolcino fino al punto da abbracciarne le idee e morire sul rogo insieme a lui. Ora, Margherita non era una trovatella o una contadina, ma era di famiglia nobile di rigorosa fede cattolica la quale per desiderio di avventura e di pura evasione da una vita prevedibile e piatta non esitò a preferire una vita pericolosa insieme ad un eretico, continuamente in fuga dalle inevitabili persecuzioni fino alla tragica fine. Poi abbiamo l'esempio di Mary Read, figlia di un pastore protestante, la quale visse come una ragazza virtuosa fino a quando un giorno arrivò dalle sue parti un pirata e lei non esitò un attimo ad intraprendere una carriera peccaminosa e pericolosa di amante di un pirata prima e poi di piratessa lei stessa, schifando la vita virtuosa e noiosa che le era così congeniale fino al giorno prima. Esempi del genere ce ne sono stati nei secoli a bizzeffe, ma questi bastano a farti capire, caro Vicus, che il cattolicesimo e la Chiesa Cattolica (e anche il protestantesimo, se è per questo) non ha affatto "educato" o "rieducato" le donne: le ha semplicemente tenute a freno. E non a caso il femminismo rimprovera il patriarcato non di aver imposto alle donne compiti sgraditi (in fondo anche agli uomini erano imposti compiti che oltre ad essere sgraditi erano anche pericolosi) ma di aver "represso il desiderio delle donne". Per l'appunto. Desiderio represso storicamente che adesso, liberato, esplode con i suoi connaturati effetti devastanti. La Storia delle donne del passato "virtuose" va ridimensionata con la constatazione che a queste donne "virtuose" era difficile, se non proprio del tutto controproducente diventare trasgressive. E' simile alla storia delle suore del convento; certo che sono virtuose finchè restano nel convento: bisognerebbe portarle in discoteca o in uno spettacolo di streap maschile e poi vedere quello che combinano. Oggi le donne combinano quello che avrebbero tanto desiderato combinare nei secoli passati ma che non hanno potuto. Oggi invece possono farlo. E i cretini, soprattutto di sesso maschile, considerano il fenomeno "rivoluzionario" invece di considerarlo quel fatto reazionario che invece è.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 13, 2021, 20:08:12 pm
Di tutte le risposte scelgo la più impopolare ma anche la più stimolante: i guai di oggi somo dovuti a eresie non riconosciute come tali. L'eresia non è semplice negazione di un dogma, ma distorsione del pensiero logico e del senso della realtà.
Il '68 è una riedizione del movimento dolciniano. L'abulia e l'apatia del genere maschile, che ha rinunciato a prendere parte attiva nella storia in favore nella perenne ricerca del sollazzo, è l'incarnazione dell'eresia marcionita e carpocraziana:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php?topic=2141.0
Secondo queste filosofie bisognava mettere in comune i beni quanto i corpi. Questo collettivismo orgiastico, radicale, avrebbe fatto nascere come per magia "l'uomo nuovo".
E' il Paese dei Balocchi di Collodi, ma anche la Maga Circe di Omero, che conducono invariabilmente all'asinificazione e alla porcificazione umane.
La società dei consumi incarna un sogno antico: il Giardino delle Delizie, luogo del vizio felice, le cui regole sono state dettate una volta per tutte dagli gnostici libertini del secondo secolo, specie da Carpocrate ed Epifane, anche se Fourier le ha perfezionate a metà del ‘700. Il Giardino delle Delizie, per costoro, è la società futura: da costruire attraverso la trasgressione volontaria delle leggi umane, fino alla completa liquefazione del carattere maschile e della paternità (vhe le femministe più all'avanguardia vogliono "multipla").

Qui invece, ricorre spesso la dottrina del servo arbitrio applicata alla donna: l'essere umano è intrinsecamente malvagio e dev'essere costantemente represso da un governo occhiuto e dispotico (quali erano appunto i regimi protestanti).
Non dico che nella natura umana non ci sia anche un'inclinazione al male o che le donne non vadano tenute a freno.
Ma suggerire che anche le nostre nonne se avessero potuto sarebbero scappate con l'ergastolano fa il paio con la teoria femminista della maschilità tossica e rafforza il divario tra i sessi invece di proporre una società che funzioni, con valori maschili.
Simili casi un tempo erano rari, e matrone e dolciniane si riferiscono appunto a eresie e periodi di decadenza.

Una cosa sola azzoppa i movimenti maschili: non riuscire a espellere da sé le istanze radicali, femministe e sessantottine che ha introiettato a tal punto da considerarle irrinunciabili.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 13, 2021, 20:46:13 pm
Di tutte le risposte scelgo la più impopolare ma anche la più stimolante: i guai di oggi somo dovuti a eresie non riconosciute come tali. L'eresia non è semplice negazione di un dogma, ma distorsione del pensiero logico e del senso della realtà.
Il '68 è una riedizione del movimento dolciniano. L'abulia e l'apatia del genere maschile, che ha rinunciato a prendere parte attiva nella storia in favore nella perenne ricerca del sollazzo, è l'incarnazione dell'eresia marcionita e carpocraziana:
https://www.coscienzamaschile.com/index.php?topic=2141.0
Secondo queste filosofie bisognava mettere in comune i beni quanto i corpi. Questo collettivismo orgiastico, radicale, avrebbe fatto nascere come per magia "l'uomo nuovo".
E' il Paese dei Balocchi di Collodi, ma anche la Maga Circe di Omero, che conducono invariabilmente all'asinificazione e alla porcificazione umane.
La società dei consumi incarna un sogno antico: il Giardino delle Delizie, luogo del vizio felice, le cui regole sono state dettate una volta per tutte dagli gnostici libertini del secondo secolo, specie da Carpocrate ed Epifane, anche se Fourier le ha perfezionate a metà del ‘700. Il Giardino delle Delizie, per costoro, è la società futura: da costruire attraverso la trasgressione volontaria delle leggi umane, fino alla completa liquefazione del carattere maschile e della paternità (vhe le femministe più all'avanguardia vogliono "multipla").

Qui invece, ricorre spesso la dottrina del servo arbitrio applicata alla donna: l'essere umano è intrinsecamente malvagio e dev'essere costantemente represso da un governo occhiuto e dispotico (quali erano appunto i regimi protestanti).
Non dico che nella natura umana non ci sia anche un'inclinazione al male o che le donne non vadano tenute a freno.
Ma suggerire che anche le nostre nonne se avessero potuto sarebbero scappate con l'ergastolano fa il paio con la teoria femminista della maschilità tossica e rafforza il divario tra i sessi invece di proporre una società che funzioni, con valori maschili.
Simili casi un tempo erano rari, e matrone e dolciniane si riferiscono appunto a eresie e periodi di decadenza.

Una cosa sola azzoppa i movimenti maschili: non riuscire a espellere da sé le istanze radicali, femministe e sessantottine che ha introiettato a tal punto da considerarle irrinunciabili.

L'indole femminile, caro Vicus, si infischia di queste tue valutazioni storiche e teologiche. Essa è quella che aveva già correttamente definito Massimo Fini: orgiastica, dionisiaca, baccante ed esaltatrice dell'istinto vitale come il "prius" rispetto al quale tutto il resto non vale.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 13, 2021, 20:52:14 pm
Sì anche, ma non è vero che qualunque donna appena lasciata libera si dà alle orge. Dipende MOLTO da come è stata educata, specialmente se ha avuto un PADRE degno di questo nome
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 13, 2021, 20:57:53 pm
E' la cultura a mettere un freno alla natura, quindi all'indole femminile (e maschile) nei suoi aspetti più indesiderati e nocivi per gli stessi esseri umani.
Viceversa uomini e donne non avrebbero alcun bisogno di essere educati.
In sostanza fu il patriarcato a mettere un freno alle donne.
Finito il patriarcato è emersa tutta la "meraviglia femminile".

Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 13, 2021, 21:15:44 pm
Sì tutto vero, l'unica cosa è che gli esseri umani non sono (sempre) belve feroci che appena liberate azzannano qualcuno. Almeno non lo sono sempre stati anche se oggi forse è proprio così.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 13, 2021, 21:22:02 pm
Sì tutto vero, l'unica cosa è che gli esseri umani non sono (sempre) belve feroci che appena liberate azzannano qualcuno. Almeno non lo sono sempre stati anche se oggi forse è proprio così.

Vicus, nei secoli e millenni passati c'erano molti più morti ammazzati di oggi.
La specie umana è quello che è.
Per il resto nessuno ha scritto che all'epoca si scannassero sempre e comunque, ma di certo era un mondo decisamente più violento.

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Questo è ciò che scrisse uno dei vecchi della QM.

https://questionemaschile.forumfree.it/?t=10006120
Citazione
STRIDER*
view post Inviato il 11/8/2006, 18:44 
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Spesso, parlando con delle persone anziane, mi capita di sentirmi dire:"Oggi non c'è più rispetto, oggi i giovani sono tutti maleducati e irrispettosi, una volta c'era più rispetto per gli anziani, ai miei tempi c'era meno violenza, ecc., ecc.".
Bene.
Qualche giorno fa, mentre ero a casa di un amico, mi è capitato fra le mani un vecchio numero di FOCUS EXTRA (n.13 - primavera 2003), che gli ho immediatamente "sequestrato".
Per quale ragione? Be', perchè all'interno vi è pubblicato un interessante articolo intitolato:
"AI MIEI TEMPI..."
"Nel 1861, a Napoli, c'erano 70 delitti ogni 100 mila abitanti. Oggi in Italia sono meno di 4, negli Usa circa 10, a Rio de Janeiro 65".
----------------------------------------
Esiste davvero un'emergenza sociale in Italia?
Ha ragione chi rimpiange il passato e parla di
criminalità dilagante? O la paura non è che
l'effetto del bombardamento di notizie cui
siamo sottoposti dai mezzi d'informazione?
"Se da un lato è vero che in alcuni periodi,
anche recenti, gli omicidi sono aumentati"
risponde Isabella Merzagora Betsos, docente
di Criminologia alla facoltà di Medicina dell'Università
di Milano "è pur vero che prendendo in considerazione
intervalli temporali più ampi il fenomeno appare
decisamente in calo". Nonostante i dati relativi
all'Ottocento siano in genere poco attendibili
e coerenti, Merzagora ha mostrato che nel
nostro Paese si è passati da un tasso di 20
omicidi volontari (tentati o consumati) ogni
100 mila abitanti nel 1880, ai 3,83 del 2001.
Il dato, che nel 1900 era già sceso quasi a 10,
è arrivato sotto i 3 nel 1963, per poi risalire
leggermente. "Il grafico" fa notare Merzagora
"mostra una flessione dei crimini prima e durante
le due guerre mondiali, e una forte crescita
all'indomani (nel '45 si arrivò a un tasso di 28,52
omicidi ogni 100 mila persone). Il calo era dovuto
alla chiamata alle armi dei giovani, allo spopolamento
delle città, alla diminuzione della disoccupazione
grazie allo sviluppo dell'industria bellica; il successivo
incremento, invece, si spiega con la depressione
economica, le difficoltà di integrazione dei reduci,
la più facile reperibilità di armi. Nell'ultimo quarto
di secolo sono diminuiti anche gli omicidi a scopo
di furto o rapina, passati dai 202 del 1975 ai circa
40 attuali, mentre sono aumentati gli assassini di mafia.
"Una volta, nel mondo contadino" dice Merzagora
"i problemi di confine dei campi o di tradimento
coniugale si risolvevano a schioppettate. Oggi si
va dal giudice". Anche secondo Cary Cooper, psicologo
comportamentale dell'Università di Manchester, il
livello di violenza nella società non è aumentato.
"A cambiare è stata la percezione che ne abbiamo".
Una combinazione di fattori, compresa una maggiore
copertura da parte dei mass media anche degli episodi
di piccola criminalità, ci ha reso più sensibili al problema
della sicurezza. Ma Cooper, statistiche alla mano, sottolinea
come il rischio di essere derubati o aggrediti sia molto
più basso di quanto la gente immagina. Se in Gran Bretagna
una persona su 7 ammette di aver paura di essere rapinata,
solo una ogni 200 lo sarà effettivamente. Parimenti,
il 25% delle donne teme di essere stuprata, mentre la
possibilità che accada è dello 0,078%. Anche gli automobilisti
si preoccupano troppo. Uno su 5 ritiene probabile che
il suo veicolo venga rubato, ma è una realtà solo per
1 su 70. "Spesso, concentrandoci su ciò che è assente
dalla nostra vita, in questo caso il crimine, finiamo per
temerlo di più" conclude Cooper.

Michele Scozzai
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 13, 2021, 21:49:50 pm
C'è chi addirittura chi, come Massimo Fini, ipotizza che la diminuzione dei delitti di sangue sia da scrivere al venir meno della vitalità degli esseri umani occidentali e degli uomini occidentali in particolare. Quindi, un fenomeno non del tutto positivo.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 13, 2021, 22:28:42 pm
Vicus, nei secoli e millenni passati c'erano molti più morti ammazzati di oggi.
La specie umana è quello che è.
Per il resto nessuno ha scritto che all'epoca si scannassero sempre e comunque, ma di certo era un mondo decisamente più violento.

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Questo è ciò che scrisse uno dei vecchi della QM.

https://questionemaschile.forumfree.it/?t=10006120
Mi riferivo al fatto che l'essere umamo e specificamente la donna, se ben educata e non abbrutita da un contesto come l'attuale, non è una specie di belva pericolosa che appena lasciata incustodita fa danni.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 14, 2021, 04:58:00 am
Un fenomeno già stranoto e arcinoto: i maschi che ammazzano le donne spesso e volentieri suscitano il rispetto e l'amore femminile oltre all'adorazione femminile. Si pensi a quello che è successo a Izzo che con la sua carriera di serial killer (e serial raper) ha ricevuto una vera e propria quantità industriale di lettere di ammiratrici che i bravi uomini e bravi ragazzi se la sognano. E non c'entra la "cultura" del posto. Una simile condotta femminile è trasversale: un fenomeno del genere accade in Italia, come in Scandinavia e negli USA. Non ha nulla a che vedere con il "retaggio patriarcale" come delirano femministe e sociologi. Ha a che vedere con la natura femminile. Punto e basta. Già ebbi occasione di dirlo in un altro thread: se invece di venire da secoli di "patriarcato" (peraltro inevitabile, data l'incapacità storica delle donne di mantenersi e di difendersi da sole), fossimo usciti direttamente dal Giardino dell'Eden il comportamento femminile sarebbe tale quale. La vocazione femminile è quella del rispetto adorante verso il maschio alfa che non ha paura di ammazzare e lo fa più volte e senza rimorsi. E che ammazzi anche e soprattutto le donne le quali si conoscono bene e capiscono perfettamente perchè un uomo le ammazzi. Una volta udii una donna dire ad un un suo conoscente allibito: "Ma come fate voi uomini a sopportarci?". Di qui l'ammirazione per il "femminicida" per il quale le femministe inutilmente cercano di diffondere l'odio presso la popolazione femminile che di detestare l'omicida e lo stupratore seriale di donne non ne vuole evidentemente proprio sapere. E che non mi si venga a dire che quelle che provano un simile sentimento sono delle poverette che avrebbero bisogno di uno psichiatra. Le donne e le ragazze affette dalla fregola per il femminicida provengono da tutte le classi sociali, da tutte le condizioni economiche e da tutti i percorsi di vita. E non sono affatto desiderose di "cambiare" o "convertire" il serial killer al rispetto verso le donne. A loro il tipo piace in quanto tale e così com'è. Anzi, se per assurdo, riuscissero davvero a cambiarlo e a convertirlo, smetterebbero immediatamente di desiderarlo e di apprezzarlo. Bisognerebbe sottoporre queste riflessioni agli zerbini e a quei maschi idioti affetti da zerbinismo. Ma sarebbe immane impresa e vana operazione: è molto più facile guarire una femmina dall'infatuazione per un serial killer che guarire un maschio idiota dallo zerbinismo.

E' tutto vero.

Ne ho parlato ampiamente in passato, specie l'anno scorso - se vedi i miei thread passati ho cercato in tutti i modi di spiegare che uomo e donna sono completamente diversi, e hanno capacita' cognitive e comportamentali assolutamente diverse. Sempre tempo fa, qua dentro, ho spiegato il mio punto di vista (ma neanche tanto, perche' ci sono carrellate di studi scientifici a supporto) su quale sia la vera natura femminile: priva di qualsiasi valore e virtu' e assolutamente opportunista.

La donna e' cosi'. E le religioni del passato avevano tra i tanti scopi sicuramente quello positivo di mettere un freno alla natura femminile.
Come ben citi nel post successivo, gia' sin dai tempi di Roma era chiaro cosa fosse la donna; e proprio per questo per i romani la donna era una sorta di "uomo dallo sviluppo bloccato" e doveva avere sempre un tutore che la controllasse: dal padre al marito.


Bisogna capire una volta per tutte che questa non e' misoginia, ma e' la nuda e cruda realta' e in passato era soltanto condannata e messa a freno dalle religioni e dalla societa'.

Recentemente, il Washington Post ha pubblicato un articolo dove si evinceva che il 27% degli uomini dai 18 ai 34 americani non ha fatto sesso nell'ultimo anno, contro il 12% femminile (stabile). Rispetto al 2008 c'e' una impennata. Motivo: i social network che hanno pompato a dismisura l'ipergamia.

Questo, ancora una volta, per rimarcare che esistono degli invarianti di personalita' tra i sessi.

Cio' comunque secondo me e' il crepuscolo dell'occidente: quando una cosi' consistente fetta di uomini (parliamo di quasi un terzo, e il trend e' in salita esponenziale) e' tagliato fuori dal "mercato delle relazioni sentimentali", prima o poi questi si rivolteranno contro il sistema.
Anche questa e' una cosa accaduta in passato: le societa' poligamiche erano instabili esattamente perche' la grande fetta di uomini senza donne diventava "anti-sistema".
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 14, 2021, 05:05:51 am
L'indole femminile, caro Vicus, si infischia di queste tue valutazioni storiche e teologiche. Essa è quella che aveva già correttamente definito Massimo Fini: orgiastica, dionisiaca, baccante ed esaltatrice dell'istinto vitale come il "prius" rispetto al quale tutto il resto non vale.

Quoto tutto quanto anche qua.
In passato spiegai a piu' riprese che per la donna tutto ha sempre una prospettiva sessuale. Solo che, bisogna tenerne conto, per la donna il sesso e' inteso in modo totalmente diverso da un uomo.
Cio' che interessa alla donna e' un coinvolgimento emotivo (che crea emozioni, come i galeotti di cui parlavamo prima).
Assolutamente priva di qualunque valore e virtu', totalmente opportunista e incapace di provare pieta' e compassione.

Chi non ha capito questo, non conosce le donne. Vive in un mondo Disney - e neanche nei film disney si arriva a tanto a dire il vero - tutto ovattato ed e' convinto che le donne siano come sua madre (aprii un thread in passato dove mettevo nero su bianco che per me, i beta-providers e tutti gli illusi sulle donne, in realta' cercano una sorta di surrogato della madre - e per questo rimarranno vergini a vita).
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 14, 2021, 11:28:53 am
Altro che misoginia è tutto vero, come ho detto anch'io in numerosi post. Voglio solo aggiungere nell'interesse della QM e non certo per una difesa d'ufficio delle donne che in questo momento assolutamente non meritano, che in una società SANA come ha detto Fritz si comportano abbastanza bene senza essere sorvegliate a vista. Pensavano ad accudire la prole e lavorare i campi e non andavano in deliquio alla vista del primo galeotto di passaggio. C'erano eccezioni certo, ma oggi la proporzione si è rovesciata!
Oggi si propongono le soluzioni più assurde e inefficaci alla QM (quando non si è completamente fatalisti), tranne l'unica che funzionerebbe: fare tesoro dell'insegnamento di centinaia di generazioni per ristabilire una società equilibrata. Questo non vuol dire tornare al passato, ma se un sistema sociale non funziona va scartato, come lo fu il comunismo che pretendeva essere il progresso e il futuro e creò disastri tali che alla fine implose.
Recentemente, il Washington Post ha pubblicato un articolo dove si evinceva che il 27% degli uomini dai 18 ai 34 americani non ha fatto sesso nell'ultimo anno, contro il 12% femminile (stabile). Rispetto al 2008 c'e' una impennata. Motivo: i social network che hanno pompato a dismisura l'ipergamia.
Visto se ho ragione? Ci sono più 35enni vergini uomini che donne (malgrado la prostituzione). C'è una sola spiegazione: la maggioranza delle donne si spartisce una minoranza di uomini.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Ryu - Giugno 14, 2021, 19:19:10 pm
Aaaah la vecchia cara ibristofilia. Quella perversione mentale che colpisce un sesso solo  ^_^
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 14, 2021, 19:25:37 pm
Mi riferivo al fatto che l'essere umamo e specificamente la donna, se ben educata e non abbrutita da un contesto come l'attuale, non è una specie di belva pericolosa che appena lasciata incustodita fa danni.

Eh, appunto, ma proprio perché viene educata a non far danni...
Quindi certi comportamenti sono appresi.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 14, 2021, 19:27:59 pm
C'è chi addirittura chi, come Massimo Fini, ipotizza che la diminuzione dei delitti di sangue sia da scrivere al venir meno della vitalità degli esseri umani occidentali e degli uomini occidentali in particolare. Quindi, un fenomeno non del tutto positivo.

Secondo me c'è del vero in quella tesi di Massimo Fini.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 14, 2021, 19:32:25 pm
Visto se ho ragione? Ci sono più 35enni vergini uomini che donne (malgrado la prostituzione). C'è una sola spiegazione: la maggioranza delle donne si spartisce una minoranza di uomini.

Io sarei sempre curioso di sapere come vengono prodotte queste statistiche...
Inoltre, di quali donne si parla ?
Che età hanno ? Che aspetto hanno ?
Perché a me possono portare tutte le spiegazioni possibili e immaginabili, ma nessuno può mettermi a divedere che le racchie, le obese e le attempate scopano a tutto spiano.
E magari con uomini giovani e bellocci.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Antonio - Giugno 14, 2021, 20:24:15 pm
Però c'è da dire che se un Ted Bundy ha ricevuto 200 lettere d'amore mentre era in carcere, se all'epoca il totale delle donne in età fertile negli USA fossero state, poniamo , 100 milioni ...si tratta sempre dello 0,0002 delle donne in età fertile. Difficile che, negli anni '70, TUTTE dormissero con la foto di Bundy sotto il cuscino. Più probabile che fosse Robert Redford.

Secondo me c'è del vero in quella tesi di Massimo Fini.

Tanto l'aggressività repressa viene fuori sotto forma di malattie psicosomatiche. Quindi anziché fare a cazzotti col collega o picchiare per bene il parcheggiatore abusivo che ti chiede sempre soldi, uno si fa venire la gastrite (o ansia, attacchi di panico, insonnia, c'è vasta scelta fra le malattie del benessere)
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 14, 2021, 20:56:13 pm
Eh, appunto, ma proprio perché viene educata a non far danni...
ESATTO. Oggi avviene precisamente il contrario
Io sarei sempre curioso di sapere come vengono prodotte queste statistiche...
Inoltre, di quali donne si parla ?
Che età hanno ? Che aspetto hanno ?
Perché a me possono portare tutte le spiegazioni possibili e immaginabili, ma nessuno può mettermi a divedere che le racchie, le obese e le attempate scopano a tutto spiano.
E magari con uomini giovani e bellocci.
Però sono fonti autorevoli, qualche attendibilità l'avranno.
E poi, quanti uomini racchi, obesi e attempati (che non si chiamino Onassis) hanno relazioni?
Di obese (ovviamente anche racchie) con uomini palestrati e di bell'aspetto ne ho viste a iosa, anzi direi che sono il 90%, Patrizio Roversi è l'eccezione. La concorrenza è tale che se sei un pelino al di sotto del meglio del meglio vai con l'obesa. L'amica di una mia ex era una balena inguardabile e pure antipatica, ma la ex in questione mi ha assicurato che aveva avuto non so quante relazioni.
Non so dalle tue parti, ma dove vivo io è un bordello a cielo aperto, roba da far rabbrividire un pappone.
Però c'è da dire che se un Ted Bundy ha ricevuto 200 lettere d'amore mentre era in carcere, se all'epoca il totale delle donne in età fertile negli USA fossero state, poniamo , 100 milioni ...si tratta sempre dello 0,0002 delle donne in età fertile. Difficile che, negli anni '70, TUTTE dormissero con la foto di Bundy sotto il cuscino. Più probabile che fosse Robert Redford.
Perché, Robert Redford è un bravo ragazzo tutto casa e chiesa? Gli ergastolani sono sono al limite estremo di un modello che tende verso il mascalzone (in tutte le accezioni) ed è sicuramenrte agli antipodi dell'uomo lavoratore e affidabile.
Ho visto donne di elevata condizione sociale in compagnia (e adorazione) di ex galeotti (dico sul serio) con tatuaggi ovunque da cui avevano avuto anche dei figli.

In Umbria la situazione è (quasi) tranquilla rispetto al Nord (Italia ed Europa) ma già in Toscana siamo al gioco delle coppie, anche nei piccoli paesi (salvo prov. di Pisa e Lucca forse) il carosello delle donne va forte, specialmente a Firenze e Livorno.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 15, 2021, 01:29:43 am
Vicus
Citazione
Però sono fonti autorevoli, qualche attendibilità l'avranno.
E poi, quanti uomini racchi, obesi e attempati (che non si chiamino Onassis) hanno relazioni?

Non sostengo che quelle fonti non hanno alcuna attendibilità, evidenzio semplicemente che certe percentuali sono molto esagerate.
Per il resto, non è certamente una novità che i brutti, a meno che non siano sfondati di soldi, devono andare a puttane o raccapezzare le prime tipe che gliela danno.
Era così anche 30 anni fa.
Poi va be', c'è chi sostiene che l'aspetto fisico non è importante per un uomo, bla bla bla etc etc.
Sì, come no.


Citazione
Di obese (ovviamente anche racchie) con uomini palestrati e di bell'aspetto ne ho viste a iosa,

Io non ne vedo nemmeno uno di belloccio accoppiato con femmine obese e racchie.
Al massimo ci vedo ragazzi e uomini normalissimi.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 15, 2021, 01:36:32 am
Antonio

Citazione
Tanto l'aggressività repressa viene fuori sotto forma di malattie psicosomatiche. Quindi anziché fare a cazzotti col collega o picchiare per bene il parcheggiatore abusivo che ti chiede sempre soldi, uno si fa venire la gastrite (o ansia, attacchi di panico, insonnia, c'è vasta scelta fra le malattie del benessere)

Sì, in molti casi è così, ma di certo non lo è nel mio.
Per dire, un lavavetri scassa cazzi, che molti anni fa voleva pulirmi il vetro pulito dell'auto, nonostante il mio rifiuto, lo gonfiai come una zampogna.
Quando ci vuole ci vuole.
Poi va be', è chiaro che il rischio di finire sotto processo c'è sempre, ma non esiste proprio che un tizio proveniente da un paese straniero venga a dettare legge al sottoscritto.
Prova a farlo a casa loro...
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 15, 2021, 02:23:27 am
Io non ne vedo nemmeno uno di belloccio accoppiato con femmine obese e racchie.
Non ne dubito, non ne ho visti neanch'io dove vivi. Solo magnifici borghi e campagne di una pace celestiale.
Ho ancora gli incubi di una torinese che, dopo averci provato anche con me, ogni volta che la incontravo la vedevo in compagnia di uomini di 20 anni più giovani: italiani, negri e chi più ne ha... E non l'avevo conosciuta alla taverna del porto, ma ad un incontro (collettivo) di lavoro.
Per dire, un lavavetri scassa cazzi, che molti anni fa voleva pulirmi il vetro pulito dell'auto, nonostante il mio rifiuto, lo gonfiai come una zampogna.
Quando ci vuole ci vuole.
Poi va be', è chiaro che il rischio di finire sotto processo c'è sempre, ma non esiste proprio che un tizio proveniente da un paese straniero venga a dettare legge al sottoscritto.
Prova a farlo a casa loro...
Qualunque altra cosa si possa dire dei tuoi post, di certo sono curativi :lol:
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 15, 2021, 02:23:56 am
La natura femminile non va giudicata, altrimenti emergono tutti i bias di conferma vari. Cosi' come non si deve giudicare nemmeno la natura dell'uomo in se'. Neanche l'uomo infatti e' un santo, e come ribadito a piu' riprese gli uomini, di tendenza, si scoperebbero tutte le donne giovani e disponibili (e non disponibili) che incontrano.

Ora diro' una cosa che pochi manderanno giu', ma recenti ricerche di psicologia facevano emergere che una delle fantasie sessuali piu' frequenti nelle donne e' di essere stuprate. Ancora una volta, si tratta di un fattore evoluzionistico: i maschi alpha solitamente ingravidavano le femmine con lo stupro.

Dinuovo, come puoi vedere Vicus manco l'uomo e' un santo. C'e' una differenza pero': gli uomini hanno una capacita' di visione superiore, e sanno decidere cosa e' il bene comune. Nella donna questo manca perche' ella sposa i principi e i valori della comunita' della quale fa parte e dalla quale si sente protetta.

La donna va tutelata in questo senso, e le uniche donne degne per una relazione seria sono appunto quelle donne cresciute in una famiglia forte, con un padre autorevole e una madre capace di stare al suo posto.

Come dice Frank, inoltre, e' ovvio che l'aspetto fisico in un uomo conta. Io pero' sono del parere che il fattore che conta piu' di tutti per un uomo e' il suo status: uomini generalmente famosi/politicamente potenti sono sempre quelli piu' ambiti. Il galeotto serial killer e' ambito esattamente per questo, per il suo status "naturale" di uomo violento, quindi temibile. Tutti gli uomini con vero status sono tutti quegli uomini che hanno il potere di cambiare i pesi e le misure della societa', e quindi anche un boss/serial killer.
Dobbiamo stare attenti ancora una volta comunque: mai chiedere alle donne queste cose. Mentiranno sempre, e lo fanno perche' la cosa che una donna teme piu' di tutte e' il giudizio.

Oggigiorno, assistiamo a comportamenti orribili da parte delle donne perche' e' venuto meno quell'elemento giudicatrice della condotta femminile, e ogni loro "difetto" vuole essere stabilizzato.

Io, continuo a ripetere, che cio' portera' ad enormi instabilita' fino allo scoppio di vere e proprie guerre civili. Un po' mi meraviglio di come il sistema neoliberista non abbia previsto cio', o forse pensava che la pornografia gratuita potesse fungere da oppio per gli uomini tagliati fuori dal mercato sessuale.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 15, 2021, 12:53:30 pm
C'è poco da contraddire, tutto vero parola per parola, anche se una guerra civile tra uomini e donne mi pare da fantascienza
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 15, 2021, 14:54:35 pm
C'è poco da contraddire, tutto vero parola per parola, anche se una guerra civile tra uomini e donne mi pare da fantascienza

No.

Non ho parlato di guerra civile uomini vs donne.

Sara' una guerra civile da parte degli uomini tagliati fuori dal mercato contro il sistema. Ci sono numerosi precedenti storici: gia' adesso negli USA molti uomini emigrano nel sud-est asiatico in cerca di donne ... Anche questa sembra fantascienza ma e' la realta'. Guardate cosa accade in Thailandia, nelle Filippine ... Questo e' solo l'inizio.
Quando il numero degli uomini tagliati fuori tocchera' una certa soglia critica la guerra civile sara' inevitabile, mia modesta opinione. E le prima rimetterci da tutto cio' saranno le donne.

Ma ripeto, non una guerra uomini vs donne, non ha neanche senso. Una guerra contro il sistema.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 15, 2021, 19:32:55 pm
In Australia già ci sono leggi contro l'immigrazione di mogli asiatiche, perché le australiane non le sopporta più nessuno
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 16, 2021, 00:46:28 am
Come dice Frank, inoltre, e' ovvio che l'aspetto fisico in un uomo conta. Io pero' sono del parere che il fattore che conta piu' di tutti per un uomo e' il suo status: uomini generalmente famosi/politicamente potenti sono sempre quelli piu' ambiti.

L'aspetto fisico conta soprattutto in gioventù.
E' chiaro che in età adulta le cose cambiano, per cui un conto è essere un anonimo operaio delle acciaierie e un conto è essere un imprenditore di successo.
Per esempio: prendi un ragazzo di 20 anni che frequenta l'università, figlio di un artigiano e di una commessa, con pochi euro in tasca e quindi senza alcun status.
E' chiaro che in quel caso l'estetica conta parecchio.
E' altrettanto chiaro che non è tutto, ma di certo aiuta molto.
Poi va be', "ai miei tempi" si diceva che "l'importante è saperci fare, anche se sei brutto".
Sì, come no.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 16, 2021, 01:42:19 am
Dipende, per una relazione senza impegno l'aspetto fisico o il "valore sociale percepito" a mio parere conta di più
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 16, 2021, 01:46:42 am
Avere 50 anni (come me) non è come averne 20 o 25.
In gioventù l'estetica conta di più.
Il che, tradotto, non significa che in età adulta non abbia alcuna importanza
Per dire, un conto è somigliare al Raoul Bova cinquantenne e un conto al Maurizio Costanzo cinquantenne... è ovvio che somigliare al primo è molto meglio che somigliare al secondo.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 16, 2021, 02:10:32 am
A 50 anni cercano uomini più giovani, eventualmente ricorrendo alla prostituzione o a mantenuti solitamente sudamericani. IL sog. Brambilla con la fabbrichetta non tirà più
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 16, 2021, 06:49:21 am
L'aspetto fisico conta soprattutto in gioventù.
E' chiaro che in età adulta le cose cambiano, per cui un conto è essere un anonimo operaio delle acciaierie e un conto è essere un imprenditore di successo.

E' cosi'.

Tempo fa aprii un thread dove mettevo in evidenza esattamente questo: le donne sviluppano attaccamento "reale" quando sono giovani, e il motivo e' a mio avviso spiegato da questo tuo passaggio. A quell'eta' ci si fanno molte piu' illusioni, si e' meno indottrinati e ci si lascia trasportare piu' facilmente dalle pulsioni ed ecco che l'attrazione fisica ha facile sopravvento sul calcolo e sul valore sociale.

Da piu' grandicelli queste cose nelle donne vengono ribaltate, e questo e' molto piu' frequente in donne che hanno avuto diversi partner.

Citazione
Poi va be', "ai miei tempi" si diceva che "l'importante è saperci fare, anche se sei brutto".
Sì, come no.

Sono d'accordo anche qua: non esiste il saperci fare con le donne. Non e' mai esistito nessun guru, nessun santone che sapesse farci con le donne.

Su questo dettaglio importantissimo voglio solo fare presente che poi esistono casi patologici, o al limite della patologia, totalmente imbranati con le donne nel senso di persone incapaci di cogliere anche occasioni palesi e tra queste ci metto me medesimo che, fino a non molti anni fa, era esattamente il tipo super-imbranato e incapace di leggere i piu' ovvi e palesi "semafori verdi". E ho perso tante, diverse occasioni da poterci scrivere un libro.

Ma non avevo bisogno di un guru o qualche "maestro di seduzione" (solo ladri e spillasoldi a poveri idioti). Il mio problema risiedeva nel fatto che nessuno mi aveva spiegato come stare al mondo, e i pochi esempi che avevo erano totalmente fuorvianti/anch'essi problematici.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 16, 2021, 07:04:37 am
Dipende, per una relazione senza impegno l'aspetto fisico o il "valore sociale percepito" a mio parere conta di più

Dipende sempre dall'eta'.

Mi pare di averci scritto un thread tempo fa dove spiegavo tutte queste cose. Ovviamente questa era la mia idea eh, non e' il santo graal, ma ritengo che sia molto pertinente a questo tema: https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,16998.msg194951.html#msg194951

Come spiegavo in questo post il look (aspetto fisico) si "svaluta" al crescere dell'eta' ma ha sempre un peso. Ritengo che non sia la componente piu' importante di tutte semplicemente perche' un uomo brutto e facoltoso/con status puo' ottenere quasi-lo-stesso numero di donne d un uomo bello ma senza status. Ma l'aspetti fisico conta, e ha il maggior peso in gioventu' soprattutto nella fascia 14-22 anni.

Dopo quell'eta', anno piu' anno meno, lo Status diventa la componente piu' forte di tutte seguita dal denaro e dal look, che a fasi alterne si sovrappongono.

Un buon aspetto fisico (senza status e denaro) ha sempre il suo peso in relazioni senza impegno. Questo te lo posso garantire. Al contrario, se sei ricco/benestante/con status ma non bellissimo sicuramente avrai qualche chances in meno del bello, ma hai molte piu' occasioni per relazioni stabili.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 16, 2021, 11:10:32 am
Impariamo una buona volta ad essere FIERI di NOI STESSI e contenti di noi stessi (ovviamente cercando di migliorare e di acquisire sempre nuove competenze e di approfondirle, si capisce) e FINIAMOLA UNA BUONA VOLTA di chiederci (E CHIEDERE) cosa vogliono le donne. In tal modo si farebbe solo il loro gioco e si rischia l'avviamento alla condizione di zerbini. Fregarcene dei loro desideri e della loro volontà è la vera chiave di volta per farci i nostri interessi e per vivere serenamente. E, vedrete, magari anche per scopare.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 16, 2021, 12:51:43 pm
Impariamo una buona volta ad essere FIERI di NOI STESSI e contenti di noi stessi (ovviamente cercando di migliorare e di acquisire sempre nuove competenze e di approfondirle, si capisce) e FINIAMOLA UNA BUONA VOLTA di chiederci (E CHIEDERE) cosa vogliono le donne. In tal modo si farebbe solo il loro gioco e si rischia l'avviamento alla condizione di zerbini. Fregarcene dei loro desideri e della loro volontà è la vera chiave di volta per farci i nostri interessi e per vivere serenamente. E, vedrete, magari anche per scopare.
https://www.coscienzamaschile.com/blog/coscienza-maschile-identita/
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Antonio - Giugno 16, 2021, 14:10:45 pm
Riguardo al fatto che le femmine sono geneticamente incapaci di provare compassione ecc,
in che modo le virtù morali possono essere misurate scientificamente?

Se la compassione deriva dall'empatia, l'empatia come si misura? È una domanda reale, non retorica. Nelle donne i neuroni a specchio sono meno recettivi? Non lo so eh, dico per dire. Si attaccano gli elettrodi alla testa delle femmine e se ne registrano le reazioni mentre scorrono immagini, che so, dell'Olocausto?

E poi la maggiore compassione/sensibilità/empatia non sarebbe un grave limite per il maschio, rendendolo meno "feroce" nel difendere i territori e le risorse?
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 16, 2021, 14:22:37 pm
Secondo me non ha senso avanzare ipotesi scientifiche senza solide basi per giustificare un presente inqualificabile.
Invece di cercare spiegazioni genetiche a pessimi comportamenti, mettiamo in discussione gli assunti di questa società marcia.
Troppi uomini accettano, se non addirittura considerano positivi i guasti del femminismo e del '68 che non gli hanno peraltro arrecato alcun vantaggio.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 16, 2021, 17:43:48 pm
Riguardo al fatto che le femmine sono geneticamente incapaci di provare compassione ecc,
in che modo le virtù morali possono essere misurate scientificamente?

E se non si potessero misurare scientificamente cosa comporterebbe? Che allora non ha senso parlarne? Senti caro, stai parlando con uno che la Scienza la mastica dalla mattina alla sera; non metterti a fare a gara su chi ce l'ha piu' lungo, perche' vinco io. Lascia perdere.
Conosco tanto bene Kant -che e' il perno della tua discussione, spero che tu lo sappia - quanto le Trasformate di Fourier e gli spazi di Hilbert e di Banach, te lo ripeto. Non metterti a giocare a chi ce l'ha piu' lungo, perche' stravinco io.

Mi hai capito, immagino. Non sto giocando come te a chi ce l'ha piu' lungo. Solo che questi sofismi da bancarelle di vucumpra' hanno poco senso o totalmente zero senso in discussioni come queste.

Esistono grandezze non misurabili e questo non ha mai scandalizzato nessuno. Esistono grandezze misurabili ed empiriche, e ancora una volta, questo non ha scandalizzato nessuno.
Esistono sistemi fisici studiabili solo statisticamente, e ancora una volta, questo non ha scandalizzato nessuno.

Prendiamo ad esempio il comportamento dei gas. Se un gas e' sufficientemente rarefatto e ha temperatura media (media! Gia' questo dovrebbe suggerire qualcosa) sopra un certo valore, esso allora tende ad obbedire a delle leggi note come Legge di Boyle (Isoterma), Leggi di Gay-Lussac (Isobara, Isocora).
Queste tre leggi allora si possono unire in un'unica legge, detta Legge di Stato dei Gas perfetti, ed e'

pV=nRT

Ma cos'e' un gas? Te lo sei mai chiesto? Se prendo un numero di Avogadro di atomi di idrogeno ho un gas atomico. Ma chi stabilisce se basta avere un numero di Avogadro (per inciso, N_A=6,022*10^23 particelle, per mole) e' sufficiente per osservare tale comportamento del gas? E se fossero solo due atomi di idrogeno, sarebbe ancora un gas?

Allora cosa facciamo, noi topi da laboratorio? Ci inventiamo la Statistica quando ci rendiamo conto che certi fenomeni non si possono misurare con esattezza. Lo facciamo perche' diamo un assunto, di puro buonsenso, che e' alla base di tutta la Scienza moderna (e antica): postuliamo che le misure che facciamo cadano in un intorno del valore vero. Non possiamo trovare il valore vero, generalmente. Quello che possiamo fare e' avvicinarci con bonta' di misurazione al valore vero ripetendo le misure un numero elevatissimo di volte.

Nel caso dei gas perfetti, che obbediscono all'equazione di sopra, allora concordiamo che statisticamente il gas obbedisce a tale legge quando pressione e temperatura hanno certi valori, e cio' e' indipendente dal tipo di gas. Statisticamente, osserviamo ancora una volta che non e' facile definire cosa sia un gas (ricordi il discorso dei due atomi di idrogeno?).

Ancora una volta, siamo costretti a dare una definizione ancora una volta basata sul buonsenso.

Cosa credi che sia la Scienza, di grazia? Precisione smisurata e parametri calati dal cielo?

Quindi ora dirai: cosa c'azzecca tutto 'sto pippone sui Gas con valori misurabili e non misurabili? Tantissimo, e' evidente.
Noi parliamo qui sempre e solo di valori medi statistici. Che una donna sia mediamente priva di compassione (non c'entra l'empatia, lo spieghero' sotto), che sia frivola e superficiale e' una cosa cosi' ovvia che abbiamo tonnellate di dati statistici che solo un cieco, o un beta-provider si ostina ancora non vedere.
Quindi quando mi parli di "come si misura scientificamente" non fai altro che dare un peso alle nostre teorie, che sono appunto molto piu' scientifiche di chi vuole negare l'evidenza (e infatti noi, perlomeno io, parlo sempre con articoli scientifici a supporto. Non sparo balle a caso).

E' evidente, le osservazioni evidenziano una certa fenomenologia: un insieme N di donne, STATISTICAMENTE, tende ad assumere certi comportamenti e ha certi valori cognitivi e comportamentali. Punto. E' inutile che ti agiti, che invochi Kant e il Noumeno, che ti rifai al Positivismo becero di chi avrebbe fatto meglio a sistemare scartoffie anziche' scrivere idiozie sequipedali a iosa (Comte e soci).

Negare le osservazioni significa negare il fenomeno: significa essere pessimi scienziati, anzi significa non essere affatto scienziati. Insomma, han sbagliato mestiere: avrebbero potuto fare gli avvocati, gli sarebbe andata molto meglio.

Quindi cosa e' che mi deprime di tutto cio'? Il fatto che, qua dentro, ma purtroppo e' la norma, si tende sempre a negare la fenomenologia, a negare le osservazioni. Si tende sempre a negare in sostanza l'evidenza dei fatti, e cio' puo' avvenire solo in due casi:

1. Malafede, forse anche bias di conferma. Molta gente ha paura a rinnegare cio' che ha creduto fosse vero per molto tempo;

2. Scarsissima/nulla esperienza sul campo.

Tertium non datur.

Se poi vuoi continuare a fare questa gara a chi ce l'ha piu' lungo accomodati pure, io mi tolgo volentieri da un discorso inutile e che non portera' a nulla. Se non a negare, appunto, l'evidenza.

Citazione
Se la compassione deriva dall'empatia, l'empatia come si misura? È una domanda reale, non retorica. Nelle donne i neuroni a specchio sono meno recettivi? Non lo so eh, dico per dire. Si attaccano gli elettrodi alla testa delle femmine e se ne registrano le reazioni mentre scorrono immagini, che so, dell'Olocausto?

Compassione non e' empatia. Una persona puo' essere empatica ma provare poca/scarsa compassione. Poi dobbiamo decidere cosa definiamo come compassione e cosa come empatia. Una persona puo' essere puramente egoista eppure essere capace di immedesimarsi negli altri. Io ritengo che le donne, dinuovo, statisticamente, siano cosi'. Una rondine non fa primavera.

Abbiamo diverse prove di cio', come ad esempio gli innumerevoli divorzi dove lei spenna il marito che finisce sotto un ponte, o direttamente sotto l'acqua del ponte, ma con una pietra al collo.

Citazione
E poi la maggiore compassione/sensibilità/empatia non sarebbe un grave limite per il maschio, rendendolo meno "feroce" nel difendere i territori e le risorse?

Non capisco bene cosa c'entra. Ma mi pare che diversi studi negli anni settanta mettevano in luce che le donne serial killer provavano molti meno rimorsi di coscienza rispetto agli uomini. Questo mi pare che all'epoca genero' uno scandalo. Pure Wilde ne era consapevole, e parliamo di tempi non proprio sessantottini.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 16, 2021, 18:16:41 pm
Verissimo, ma è un dato appunto statistico, non genetico, per di più riferito al contesto presente.
Ripeto, in questo momento l'ultima cosa di cui hanno bisogno le donne è di essere difese, sono gli uomini ad essere pesantemente discriminati.
Va non solo bene, ma è anche necessario criticare certi loro comportamenti pressoché generalizzati. Però tirare in ballo la genetica, peraltro senza citare studi fondati, è oggettivamente dannoso alla QM per molte ragioni. La prima è che nessun movimento politico ascolterà mai le istanze di chi afferma che metà dell'umanità è geneticamente senza compassione, infingarda o qualsiasi altra cosa per vera che sia nel contesto attuale.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 16, 2021, 20:23:48 pm
Verissimo, ma è un dato appunto statistico, non genetico, per di più riferito al contesto presente.
No, e' genetico proprio perche' statistico.

Tra due individui bianchi caucasici nasce sempre un figlio bianco caucasico statisticamente. Ora puo' succedere che in una coppia di neri nasca un figlio albino, ma e' l'eccezione, non la norma, non la statistica. E questo perche' ci sono dei vettori genetici che dettano le regole.

Non si tratta neanche di un contesto legato al presente, abbiamo proprio detto questo io, Frank e Massimo: la donna e' cosi', dovete farvene una ragione una volta per tutte.
L'era odierna ha solo tolto ogni freno a quello che e' il comportamento naturale femminile.

E' sbagliato giudicarle per questo, e io infatti non odio le donne proprio perche' le capisco, e so perfettamente che non possono farci niente. A che serve invece imprecare fantomatiche cause, fuorvianti tra l'altro, che non riusciranno mai a farti capire le dinamiche della realta'?

Il concetto di fondo che da sempre ho voluto esprimere in questo forum e' proprio il seguente: le donne o le ami (e finirai per odiarle ed ammazzarne una) oppure le capisci. Non c'e' una terza scelta.

Io non credo che sia saggio adirarsi, per esempio, se un cane ha per istinto quello di mordere un pezzo di carne. Non e' colpa sua: e' un suo istinto, fine. E cosi' la donna ha nel suo codice genetico dei programmi "pre-installati", e agiscono indisturbati proprio perche' la donna e' costantemente vittima delle sue emozioni. Non e' razionale come un uomo.

Indi per cui, e' inutile accanirsi sulla societa', su Soros o chissa' chi. Loro hanno l'unica colpa di avere rimosso ogni freno ai comportamenti femminili, e lo hanno fatto per puro scopo di guadagno economico. Ma non puoi accusarli di cosa sono diventate le donne oggi, perche' le donne di oggi sono le stesse di ieri e sono le stesse ovunque: in ogni epoca e in ogni luogo (cit. Frank).


Quindi, anziche' pensare alla donna pura e casta che e' sparita per colpa di persone brutte e cattive, dobbiamo piu' che altro convincerci che la donna pura e casta non esiste, non e' mai esistita, e con estrema sincerita' confessare a noi stessi che, dalle donne, vogliamo solo il sesso, e la sua capacita' di accudimento e fedelta'. Venuti meno questi ultimi due elementi, rimane solo il sesso.

Ma al giorno d'oggi il gioco non vale piu' la candela ...

Voglio ribadirlo a piu' chiare lettere: gli uomini la devono smettere di mettere sul piedistallo le donne. Dovrebbero smettere di fare delle donne una ragione di vita.

Chiunque lo faccia, chiunque creda che una donna possa migliorargli la vita (se non dal pdv sessuale) e' uno di questi, ed e' uno che contribuisce a danneggiare ulteriormente una situazione che, a mio avviso, e' disperata e irreversibile.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Jason - Giugno 16, 2021, 20:47:33 pm
Verissimo, ma è un dato appunto statistico, non genetico, per di più riferito al contesto presente.
Ripeto, in questo momento l'ultima cosa di cui hanno bisogno le donne è di essere difese, sono gli uomini ad essere pesantemente discriminati.
Va non solo bene, ma è anche necessario criticare certi loro comportamenti pressoché generalizzati. Però tirare in ballo la genetica, peraltro senza citare studi fondati, è oggettivamente dannoso alla QM per molte ragioni. La prima è che nessun movimento politico ascolterà mai le istanze di chi afferma che metà dell'umanità è geneticamente senza compassione, infingarda o qualsiasi altra cosa per vera che sia nel contesto attuale.

E' necessario per noi stessi , in second'ordine anche per loro visto che gonfiare l'ego è un cancro sociale .

Quanto alla genetica , faccio solo una domanda : se le donne sono geneticamente così, come mai sono state create ?
Lasciamo stare la religione (per chi dovesse fare obiezione alla mia riflessione) , parlo proprio di natura . La natura tende SEMPRE ad autobilanciarsi . Se si autobilancia non permette che nascano esseri non riflessivi, impulsivi che tendono a rovinare l'equilibrio se lasciati "liberi" di fare .
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 16, 2021, 21:31:20 pm
E' necessario per noi stessi , in second'ordine anche per loro visto che gonfiare l'ego è un cancro sociale .

Quanto alla genetica , faccio solo una domanda : se le donne sono geneticamente così, come mai sono state create ?
Lasciamo stare la religione (per chi dovesse fare obiezione alla mia riflessione) , parlo proprio di natura . La natura tende SEMPRE ad autobilanciarsi . Se si autobilancia non permette che nascano esseri non riflessivi, impulsivi che tendono a rovinare l'equilibrio se lasciati "liberi" di fare .

E' la situazione generale di insicurezza nella quale le donne sono vissute per millenni e le hanno costrette a dipendere dagli uomini per il mantenimento e la protezione ad aver reso la natura delle donne quella che oggi è. Lo stato di diritto (cosa recentissima in Occidente e solo in Occidente) non ha minimamente modificato la natura femminile così come è andata formandosi e consolidandosi nei secoli. Così che ancora oggi vediamo donne manager, magari affermatissime nel mondo degli affari, della politica e dello spettacolo che sentono il fascino dell'uomo palestrato, dell'avventuriero, dello sfrontato, dello spavaldo e dello spaccamontagne anche se magari è uno spiantato e persino un poveraccio. Si tratta del retaggio millenario dell'asservimento psicologico della donna al maschio fisicamente forte che una volta era determinante e addirittura essenziale per la sua sopravvivenza. E tale retaggio si è inevitabilmente iscritto nel codice genetico femminile al punto da emergere ancora oggi anche nelle donne emancipate. L'ammirazione per il maschio assertivo, sicuro di sè, forte e aggressivo è diventata quasi per la donna una sua seconda natura. Poi, se vogliamo metterla sul piano teologico, possiamo ricordare l'insegnamento biblico secondo il quale la donna è stata creata da Dio come complemento dell'uomo. Un complemento non può essere un qualcosa superiore a ciò che completa. Di qui la logica accettazione della donna per l'uomo a lei superiore e l'insofferenza e il fastidio per l'uomo che invece lei percepisce come "inferiore". E anche questa spiegazione "teologica", caro Jason, non è affatto da scartare.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 16, 2021, 22:11:13 pm
Non vedo nulla di male in questo ma quando si sconfina nel galeotto qualcosa non torna. Helen Smith autrice di Men On Strike dice che succede perché sono gli ultimi simboli di virilità rimasti. Certo l'uomo di oggi senza più un ruolo nella società, femminilizzato, tenerone non deve avere grande attrattiva.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 16, 2021, 23:21:18 pm
Ma non puoi accusarli di cosa sono diventate le donne oggi, perche' le donne di oggi sono le stesse di ieri e sono le stesse ovunque: in ogni epoca e in ogni luogo (cit. Frank).

E' così.
Ma tanto ci sono uomini ai quali puoi pure spiegarglielo in ostrogoto e in aramaico antico; non servirà a niente.
Per dire, il web è pieno di uomini italiani convinti che al di fuori dei confini nazionali le femmine siano tutte meravigliose e disponibili, o comunque migliori a prescindere delle italiane.
Ma certo, come no.
Del resto l'autoinganno aiuta a vivere molti uomini.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 17, 2021, 01:36:51 am
C'è il mito delle donne dell'Est, specialmente ucraine, ma anche asiatiche. A troppi uomini bastano un po' di convenevoli per pensare che siano delle sante.
L'utente di un sito maschile (ovviamente gliel'ho detto) ha il mito delle asiatiche, ogni tanto posta facce da consumate battone giurando che sono brave ragazze. Gli uomini vivono le relazioni come un'allucinazione, proiettando sulle loro compagne qualità che non hanno.
All'estero possono esserci leggi migliori, la povertà può indurre le donne a più miti consigli ma le magagne sono le stesse, anzi sotto certi aspetti peggiori perché più che un rapporto c'è una prostituzione a lungo (o medio) termine.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 17, 2021, 09:00:03 am

Per dire, il web è pieno di uomini italiani convinti che al di fuori dei confini nazionali le femmine siano tutte meravigliose e disponibili, o comunque migliori a prescindere delle italiane.

E' proprio cosi', e' autoinganno che si raccontano perche' hanno nel sesso  e nella donna un riferimento di vita.
Sono persone per le quali sinceramente non provo nemmeno pena per quello che gli combinano le donne; se lo sono meritato pienamente. Come si puo' chiamare uno sciocco che posa 100 euro sul tavolo del bar e spera di ritrovarli la' il giorno dopo? Uno sciocco, appunto.

Il mito delle donne dell'est e delle asiatiche nasce esattamente da questi equivoci che vengono ripetuti, purtroppo, anche in questo forum: la gente e' convinta che sia la cultura occidentale, e non qualcosa di intrinseco nelle donne, ad aver prodotto una degenerazione cosi' marcia e biblica tra le donne occidentali.
Invece tutte le donne sono cosi', e all'estero e' anche peggio che in Italia.

Le donne dell'est sono delle morte di fame, esattamente come le donne del sud-est asiatico. Chi crede davvero che siano donne bellissime, molto piu' belle delle italiane, si racconta balle; tra una rumena e una italiana io sinceramente noto pochissime differenze, sono quasi indistinguibili. Ancora una ungherese o una ceca non ha cosi' evidenti differenze con una italiana. Possiamo discutere tra bielorusse, russe e italiane, per via dei colori. Ma sono comunque di bellezza sovrapponibile.

E' l'essere dei morti di figa disperati quindi a creare tali allucinazioni, o peggio ancora morti di figa disperati che spendono tutto il giorno a farsi seghe sui siti pornografici che crea questa distorsione cognitiva, secondo la quale  lo pseudo-ragionamento e' il seguente: siccome tutte le pornostar fighe sono donne dell'est, deduco che le donne dell'est sono tutte mediamente fighe.

Non si chiedono neanche come mai tutte queste pornostar sono guardacaso TUTTE dell'est pero'. E questo mi spiace doverlo dire, ma denota proprio un'allucinazione tipica del morto di figa che non riesce a fare 1+1: le pornostar sono tutte dell'est perche' nell'est europeo c'e' piu' poverta', e una donna giovane la' ha molta piu' possibilita' di fare soldi facendo la puttana anziche' fare un mestiere piu' onorevole. Cosa che in Italia non avviene (cosi' frequentemente) esattamente perche' la donna italiana e' mediamente ricca, molto piu' ricca delle sue coetanee ungheresi, ceche, russe, slovene etc. E' persino mediamente piu' ricca delle sue cotanee francesi, inglesi etc (ogni italiana figlia di una famiglia decente ha perlomeno una casa di proprieta', cosa che all'estero quasi non-esiste).

Nel sud-est asiatico poi lasciamo perdere ... Ci sono video su youtube di un tizio che immortala le notti a Phuket che sono di una tristezza immonda ... Con persone 60enni a braccetto con ragazzine si' e no di 15 anni. Un puttanaio a cielo aperto ...

Bisogna essere davvero col cervello smidollato per credere a queste idiozie quindi. Solo persone con scarsissima-nulla esperienza, e con un rancore fortissimo verso le donne italiane, possono veramente credere a certe imbecillita' sequipedali di cui il redpillatore e' uno dei massimi esperti. E questo mi spiace doverlo dire ma lo scredita totalmente, e fa di lui uno dei tanti rancorosi verginelli che non ha capito nulla, un bel niente delle donne.

A riprova del fatto che cio' che voglio fare capire a certi utenti qua dentro e' esattamente questo: finche' non accetterete la natura delle donne e smetterete finalmente di farne una ragione di vita, sarete sempre indotti a credere a queste favole per segaioli e sfigati, perche' tali sono.
E penserete sempre che l'erba del vicino e' sempre piu' verde, che c'e' un complotto contro di voi e che le italiane sono tutte brutte melanzane cesse e obese.

Si', come no.
Le italiane sono tra le meno peggio, e in quanto a bellezza se la giocano tranquillamente alla pari se non anche meglio sia rispetto alle nord-europee sia rispetto alle est europee, gusti a parte.
Ma in quanto a cultura c'e' un abisso: le italiane non sono ancora completamente svuotate di ogni etica come in certi posti di cultura anglosassone.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Jason - Giugno 17, 2021, 13:08:05 pm
Citazione
Le donne dell'est sono delle morte di fame, esattamente come le donne del sud-est asiatico.

Sei stato in quei paesi ? Io all'esterno ci sono stato e non sono concorde affatto. Che ci siano delle differenze intrinseche fra ogni cultura è risaputo da chiunque ha messo piede fuori dal paesello .

Citazione
esattamente perche' la donna italiana e' mediamente ricca, molto piu' ricca delle sue coetanee ungheresi, ceche, russe, slovene etc. E' persino mediamente piu' ricca delle sue cotanee francesi, inglesi etc (ogni italiana figlia di una famiglia decente ha perlomeno una casa di proprieta', cosa che all'estero quasi non-esiste).

E' esattamente QUESTO il problema : è mediamente più ricca . Quindi ha tutti i requisiti per soddisfare il paradosso dell'abbondanza .
Guarda che essere più ricco non è affatto un pregio . Lascia perdere le pornostar perchè, come hai scritto , solo i segaioli possono fare certi stupidi paragoni* .

Citazione
Bisogna essere davvero col cervello smidollato per credere a queste idiozie quindi. Solo persone con scarsissima-nulla esperienza, e con un rancore fortissimo verso le donne italiane, possono veramente credere a certe imbecillita' sequipedali di cui il redpillatore e' uno dei massimi esperti. E questo mi spiace doverlo dire ma lo scredita totalmente, e fa di lui uno dei tanti rancorosi verginelli che non ha capito nulla, un bel niente delle donne.

Il Galantuomo Dissacrante (che a differenza del redpillatore c'è stato all'estero) pure la pensa così . Fritz, è un dato di fatto che l'uomo medio italiano presenti più difficoltà con le sue connazionali rispetto alla media totale . Per l'uomo "medio" italiano avere una relazione sentimentale o sessuale con una pariestetica è diventata un'impresa. Troppa differenza di potere sessuale, con tutta una serie di distorsioni.

Poi se vuoi convincere che sbagliamo , che in realtà le italiane sono tra le più belle del pianeta e hanno più etica di altre , allora porta prove concrete della tua esperienza .

Citazione
Ma in quanto a cultura c'e' un abisso: le italiane non sono ancora completamente svuotate di ogni etica come in certi posti di cultura anglosassone.

Che siano migliori di tedesche, inglesi o americane non ho dubbi. Che siano invece con più etica di altre - basta che prendo le siriane o iraniane , per fare un esempio a caso - ho i miei forti dubbi.

* Per chiarirci , non ho affatto il mito delle esteuropee , a differenza del redpillatore. Però se mi vuoi dire che un'italiana eticamente sia meglio della media no, assolutamente.
Forse le infermiere, a causa del loro lavoro , potrebbero esserlo. Ma il resto no .
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Jason - Giugno 17, 2021, 13:26:00 pm
Questo è quanto scritto da te

Citazione
e donne italiane sono molto più "profumiere", te la fanno annusare e poi non la mollano mai: in Italia, dati alla mano, si scopa poco e questo ve lo può confermare chiunque. Tutti gli stranieri uomini in Italia vi confermerebbero queste parole.

Cosa che mi trova perfettamente d'accordo. Ma ti contraddici quando dici che le italiane hanno più etica morale di altre. No, una profumiera non ha assolutamente etica morale.
Mi spiace ma qui sono molto schietto . SE decidi di aspettare il matrimonio porti avanti fino alla fine la tua coerenza. L'atteggiamento da profumiera non fa parte di ciò .

D'altronde se in italia si fanno meno figli che nel resto d'europa ci sarà un motivo .
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 17, 2021, 15:17:18 pm
@Jason, tu non ti rendi conto delle cose che scrivi.

Io non mi contraddico, sei tu che ti contraddici a ruota. Questo lo hai appena scritto tu, osserva bene:

Citazione
E' esattamente QUESTO il problema : è mediamente più ricca . Quindi ha tutti i requisiti per soddisfare il paradosso dell'abbondanza .
Guarda che essere più ricco non è affatto un pregio .

Ma dai Jason, devo davvero sparare sulla croce rossa? Guarda cosa hai scritto. Rileggiti con calma, attentamente. Hai candidamente ammesso che il problema e' questo, quindi NON E' VERO  che all'estero ti scelgono perche' sono caste e buone ma perche' sono (udite udite) delle MORTE DI FAME.

E' inutile che ti giri e rigiri e fai capriole e numeri da circo quando poi ribadisci lo stesso concetto.


Sulla frase da te riportata, voglio inoltre precisare che io non mi sono affatto contraddetto ma cio' rafforza quanto ho detto: le donne italiane non sono mediamente zoccole come quelle dell'estero. Sono le piu' difficili da conquistare ed e' un dato di fatto che hai appena candidamente ammesso tu dinuovo, guarda dove:

Citazione
Fritz, è un dato di fatto che l'uomo medio italiano presenti più difficoltà con le sue connazionali rispetto alla media totale .

Quindi e' vero, in Italia si scopa molto di meno che all'estero, lo hai confermato tu stesso.

Le donne italiane quindi sono il meno peggio in termini di "morale". Questa cosa e' altresi' comprovata dagli stranieri stessi che vengono in Italia, i quali puntualmente non battono chiodo. Tutti lo sanno che se vuoi donne facili NON DEVI ANDARE IN ITALIA.

Allora di cosa parliamo, Jason? Ma veramente ... Ogni volta qua si ribadisce l'ovvio, e ogni santa volta tu e Vicus piombate imperterriti a negare l'ovvio. Nell'Est europeo scopano come conigli ... Pero' per te sono tutte sante  E NON E' VERO che ti scopano per i soldi.
Pero' poi dici che le donne ricche sono un problema ... Mah.

Jason, fai pace con te stesso, te lo dico col cuore: tu non vuoi ammettere la candida realta', e questo ti porta a fare numeri da circo fino ad affermare l'assurdo.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 17, 2021, 15:29:56 pm
Il problema di molti uomini e' che laddove battono chiodo credono di avere trovato la famosa "gnoccolandia". Questa gnoccolandia pero' guardacaso coincide sempre coi paesi poveri dell'Est Europeo. Se poi gli spieghi che le rumene e le italiane hanno un DNA molto simile, e che le ungheresi non sono neanche slave (e nemmeno le rumene. E manco le Lituane, le estoni etc sono slave) non capisce niente.

Lascia perdere il redpillatore e tutti 'sti buffoni da circo, i quali sparano numeri assurdi e poi non conoscono manco le basi della storia e delle etnie europee.

Ti parlano di gnoccolandia e manco sanno che la Bielorussia (la Russia Bianca) e' piu' slava dell'Ungheria e della Cechia messe assieme: sono dei buffoni da circo, ripeto.

L'unica cosa che rende l'ungherese, la rumena, la ceca, la polacca etc Piu' figa di una italiana sai cos'e', Jason? Che te la molla alla prima sera.

Ecco che ora si concretizza il problema dei problemi, che ho sempre denunciato: esiste una cospicua fetta di uomini che si farebbe pisciare pure in bocca pur di avere un briciolo di sesso. Ed e' completamente allucinata, s-ragiona, e vorrebbe che le donne fossero al contempo delle zoccole che ti saltano addosso alla prima sera ma ugualmente santissime, caste e pure nell'attesa che lui si faccia avanti.

Insomma, come potete capire, se le idee di fondo sono queste una donna ha tutto il diritto di vivere secondo i suoi istinti, visto che non c'e' coerenza in quello che dite.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 17, 2021, 18:34:30 pm
vorrebbe che le donne fossero al contempo delle zoccole che ti saltano addosso alla prima sera ma ugualmente santissime, caste e pure nell'attesa che lui si faccia avanti.
Sono anni che lo ripeto: non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, una che è stata 20 anni sul carosello non sarà MAI una moglie fedele o non a rischio divorzio.

Però a me questa cosa delle italiane più virtuose proprio non torna: la percentuale di divorzi è la stessa, il resto sono solo speculazioni, poi non è scontato che siano così difficili. Forse al Sud, ma non c'è da scommetterci e in ogni caso nessuna arriva vergine al matrimonio. O forse sì: so di una tale che si era fatta fare la plastica dal suo amante chirurgo estetico (e non era il primo). Suo marito, altro medico affermato era fiduciosissimo nella sua virtù. Ora si sono separati perché lei gli metteva le corna o addirittura si prostituiva, non lo so di preciso.
E' anche vero che in alcune aree del mondo (POCHE) ci sono meno divorzi ma sono molto diffusi adulterio e bigamia.
Le donne sono le stesse OVUNQUE tanto più nella società globalizzata: un po' più di povertà e leggi meno femministe possono renderle meno pericolose, ma è tutto un commercio, non venitemi a parlare di virtù e calore umano che mi vien da ridere.
Quanto a gentilezza e simpatia, le italiane non arrivano prime, questo è sicuro.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 17, 2021, 21:06:25 pm


Però a me questa cosa delle italiane più virtuose proprio non torna: la percentuale di divorzi è la stessa

Non ne ho idea, non conosco questi dati. Mi stupirebbe pero'.

Ma una cosa sulla quale potrei scommettere e' che le donne italiane sono tra le meno "zoccole" in assoluto se guardiamo in Occidente e in tutta Europa.
Forse a seguito ci sono le spagnole, forse.

Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 17, 2021, 21:35:51 pm
In Spagna c'è il tasso di divorzio più alto d'Europa :)
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Jason - Giugno 18, 2021, 01:49:24 am
Citazione
Ma dai Jason, devo davvero sparare sulla croce rossa? Guarda cosa hai scritto. Rileggiti con calma, attentamente. Hai candidamente ammesso che il problema e' questo, quindi NON E' VERO  che all'estero ti scelgono perche' sono caste e buone ma perche' sono (udite udite) delle MORTE DI FAME.

Non è una contraddizione, per il semplice fatto che in italia :

1) ipergamano più della media
2) Anche le più ricche non scelgono mai uno che guadagna meno di loro , a meno che tu non mi presenti un'ingegnere donna che si è sposata un netturbino (qual'è la differenza con una che ti sceglie per i soldi ?)

Dici che all'estero ti scelgono se hai i soldi quindi sono morte di fame . Stessa identica cosa che fanno qui. Cosa cambia ?   

Citazione
Sulla frase da te riportata, voglio inoltre precisare che io non mi sono affatto contraddetto ma cio' rafforza quanto ho detto: le donne italiane non sono mediamente zoccole come quelle dell'estero. Sono le piu' difficili da conquistare ed e' un dato di fatto che hai appena candidamente ammesso tu dinuovo, guarda dove:

Non ho detto che le italiane medie sono più "zoccole", ho detto che rispetto a certi paesi sono meno virtuose ed affidabili . Sicuramente sono PIU' virtuose, salvo eccezioni, delle inglesi o spagnole medie . Sicuramente sono MENO virtuose, salvo eccezioni, delle polacche o russe medie .

Citazione
Quindi e' vero, in Italia si scopa molto di meno che all'estero, lo hai confermato tu stesso.

Si , e lo ribadisco . Quello che voglio dire è che non è un requisito sufficiente per definirle virtuse . Il fenomeno delle profumiere è tipicamente italiano . Tra una profumiera ed una zoccola non vedo grosse differenze, tranne sul fatto che una te la dà ed un'altra no. In Italia hanno molto potere sessuale rispetto alla femministissima svezia . Come mai ?


Citazione
Le donne italiane quindi sono il meno peggio in termini di "morale". Questa cosa e' altresi' comprovata dagli stranieri stessi che vengono in Italia, i quali puntualmente non battono chiodo. Tutti lo sanno che se vuoi donne facili NON DEVI ANDARE IN ITALIA.

E' qui che ti sbagli a definirle "meno peggio" in termini di morale . Ti rammento che il fenomeno dell'orbiter (di cui l'uomo medio italiano ha l'80 % delle colpe) è tipicamente italiano, mai russo, polacco, inglese o svedese . Fenomeno da cui origina un altro fenomeno, il ghosting .

Rammento anche che le donne italiane non sono facili, TRANNE quando hanno di fronte un uomo con un altissimo valore LMS ,tanto che gli status che in Italia vanno molto forti sono quelli legati al mondo della TV, del cinema, della musica o dello sport: lì l’aspetto fisico passa in secondo piano - come tu affermi ed è così -  e in questi casi l’italiana diventa intraprendente, arrivando tranquillamente al livello di una scandinava ubriaca . E qui torno alla domanda di sopra, che differenza ci sarebbe con una svedese ?

Citazione
Pero' per te sono tutte sante


Mai detto  :) sono , come dice Vicus, contrario al definire troppo virtuose di quello che siano le italiane .

Citazione
E NON E' VERO che ti scopano per i soldi.

Un'italiana ricca che viene a letto con te solo se hai un elevatissimo LMS che differenza farebbe con una straniera che candidamente ammette di tenere a te per la money che hai ?

Citazione
Lascia perdere il redpillatore e tutti 'sti buffoni da circo, i quali sparano numeri assurdi e poi non conoscono manco le basi della storia e delle etnie europee.

Non parlo del redpillatore .
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Antonio - Giugno 18, 2021, 14:28:24 pm
E se non si potessero misurare scientificamente cosa comporterebbe? Che allora non ha senso parlarne? Senti caro, stai parlando con uno che la Scienza la mastica dalla mattina alla sera; non metterti a fare a gara su chi ce l'ha piu' lungo, perche' vinco io. Lascia perdere.
Conosco tanto bene Kant -che e' il perno della tua discussione, spero che tu lo sappia - quanto le Trasformate di Fourier e gli spazi di Hilbert e di Banach, te lo ripeto. Non metterti a giocare a chi ce l'ha piu' lungo, perche' stravinco io.
[...]
Noi parliamo qui sempre e solo di valori medi statistici. Che una donna sia mediamente priva di compassione (non c'entra l'empatia, lo spieghero' sotto), che sia frivola e superficiale e' una cosa cosi' ovvia che abbiamo tonnellate di dati statistici che solo un cieco, o un beta-provider si ostina ancora non vedere.
Quindi quando mi parli di "come si misura scientificamente" non fai altro che dare un peso alle nostre teorie, che sono appunto molto piu' scientifiche di chi vuole negare l'evidenza (e infatti noi, perlomeno io, parlo sempre con articoli scientifici a supporto. Non sparo balle a caso).

E' evidente, le osservazioni evidenziano una certa fenomenologia: un insieme N di donne, STATISTICAMENTE, tende ad assumere certi comportamenti e ha certi valori cognitivi e comportamentali. Punto. E' inutile che ti agiti, che invochi Kant e il Noumeno, che ti rifai al Positivismo becero di chi avrebbe fatto meglio a sistemare scartoffie anziche' scrivere idiozie sequipedali a iosa (Comte e soci).

Negare le osservazioni significa negare il fenomeno: significa essere pessimi scienziati, anzi significa non essere affatto scienziati. Insomma, han sbagliato mestiere: avrebbero potuto fare gli avvocati, gli sarebbe andata molto meglio.

Quindi cosa e' che mi deprime di tutto cio'? Il fatto che, qua dentro, ma purtroppo e' la norma, si tende sempre a negare la fenomenologia, a negare le osservazioni. Si tende sempre a negare in sostanza l'evidenza dei fatti, e cio' puo' avvenire solo in due casi:

1. Malafede, forse anche bias di conferma. Molta gente ha paura a rinnegare cio' che ha creduto fosse vero per molto tempo;

2. Scarsissima/nulla esperienza sul campo.

Tertium non datur.

Se poi vuoi continuare a fare questa gara a chi ce l'ha piu' lungo accomodati pure, io mi tolgo volentieri da un discorso inutile e che non portera' a nulla. Se non a negare, appunto, l'evidenza.

Mmm...in realtà l'unica cosa che ho capito è che sono deduzioni che derivano dalla statistica. Ok. È proprio questo che mi interessava sapere.

Ricordo tempo fa, tu chiedevi
"Figuriamoci, avete mai incontrato una donna capace di compassione?"
e a chi rispondeva di sì, tu dicevi
 "Bugiardi, nessuna donna è capace di compassione o virtù, non è scientificamente possibile! E se affermate il contrario nascondete qualcosa! State mentendo!"
Dicevi qualcosa del genere più o meno

Un conto è dire che tendenzialmente "la donna ama l'uomo cazzuto, che sappia proteggerla, bla bla, ama chi le è superiore, l'evoluzione ecc" (il che è scontato e assodato)

Un conto è dire "geneticamente incapaci di compassione e virtù" , che non ha senso, perché non è una cosa che puoi misurare come il cromosoma in più della sindrome di down, a meno che non scoprano che esista il gene della compassione.

In un altro topic avevi scritto la stessa cosa e io:

"Ma allora come funziona? Basterebbero iniezioni di testosterone sulle donne, per assistere ad un upgrade morale ed etico?"

E tu avevi risposto direttamente:

"Questo e' gia' successo e la risposta e' affermativa."

Ok ma che vuol dire, che tutti gli psicopatici maschi del mondo in realtà c'hanno poco testosterone?
Io non avevo mai sentito degli esperimenti cui alludi tu. Anche perché sarebbe una rivoluzione straordinaria. Una specie di "Cura Ludovico" alla Kubrick, niente libero arbitrio, solo iniezioni di ormoni e abbiamo risolto il problema della criminalità, per dire

Tu come al solito sei prevenuto e rabbioso ma io non faccio giochetti, al contrario di altri. Faccio domande reali.
Non c'entra nulla la lunghezza del bananone, perché ho misure modeste (ma compenso con il mio sfavillante entusiasmo 🍌✨✨)


Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 18, 2021, 14:48:53 pm
Mmm...in realtà l'unica cosa che ho capito è che sono deduzioni che derivano dalla statistica. Ok. È proprio questo che mi interessava sapere.

Evidentemente non hai capito. Si', la motivazione e' genetica proprio perche' statisticamente viene confermata. Ripeto che evidentemente non hai compreso la mia spiegazione, ma non saprei sinceramente come spiegartelo meglio.

Citazione
Ricordo tempo fa, tu chiedevi
"Figuriamoci, avete mai incontrato una donna capace di compassione?"
e a chi rispondeva di sì, tu dicevi
 "Bugiardi, nessuna donna è capace di compassione o virtù, non è scientificamente possibile! E se affermate il contrario nascondete qualcosa! State mentendo!"
Dicevi qualcosa del genere più o meno

Non mi risulta di avere detto esattamente queste cose.
Che si possa trovare una donna capace di compassione non e' impossibile cosi' come non e' impossibile che due negri possano avere figli bianchi (albini). Dinuovo, in Biologia esistono le c.d. mutazioni genetiche, o comunque difetti di sovrascrizione di DNA e tante altre belle cose. Cio' non toglie che il pattern generale sia quello, e la motivazione e' altrettanto ovvia ma a te e Jason piace fare il gioco delle tre carte.

Citazione
Un conto è dire che tendenzialmente "la donna ama l'uomo cazzuto, che sappia proteggerla, bla bla, ama chi le è superiore, l'evoluzione ecc" (il che è scontato e assodato)

Un conto è dire "geneticamente incapaci di compassione e virtù" , che non ha senso, perché non è una cosa che puoi misurare come il cromosoma in più della sindrome di down, a meno che non scoprano che esista il gene della compassione.

Dinuovo sbarelli affermando assurdita' sesquipedali. Mettiti d'accordo: la donna ama l'uomo cazzuto e che sa proteggerla, dici. Ma come lo hai misurato? Hai trovato il gene dell'amore per le donne? Dai, ti contraddici a ruota pero' occhio a cosa hai appena scritto:

Citazione
"la donna ama l'uomo cazzuto, che sappia proteggerla, bla bla, ama chi le è superiore, l'evoluzione ecc" (il che è scontato e assodato)

Ah, bene.

Citazione
In un altro topic avevi scritto la stessa cosa e io:

"Ma allora come funziona? Basterebbero iniezioni di testosterone sulle donne, per assistere ad un upgrade morale ed etico?"

E tu avevi risposto direttamente:

"Questo e' gia' successo e la risposta e' affermativa."

E' ovvio che se modifichi un sistema esso avra' delle risposte diverse.

Citazione
Ok ma che vuol dire, che tutti gli psicopatici maschi del mondo in realtà c'hanno poco testosterone?
Io non avevo mai sentito degli esperimenti cui alludi tu. Anche perché sarebbe una rivoluzione straordinaria. Una specie di "Cura Ludovico" alla Kubrick, niente libero arbitrio, solo iniezioni di ormoni e abbiamo risolto il problema della criminalità, per dire

Questa e' una tua elucubrazione mentale che non capisco cosa c'entri col mio discorso.

Citazione
Tu come al solito sei prevenuto e rabbioso ma io non faccio giochetti, al contrario di altri. Faccio domande reali.

E' curioso che da te provenga un'accusa del genere quando tu per primo mostri di essere prevenuto nei miei di confronti.
E mi dispiace, tu non hai fatto domande reali, ti sei contraddetto a ruota e te l'ho dimostrato.

Citazione
Non c'entra nulla la lunghezza del bananone, perché ho misure modeste (ma compenso con il mio sfavillante entusiasmo 🍌✨✨)

No.

La tua domanda era una domanda retorica, non fare il furbetto. Ho capito sin da subito dove volevi arrivare, e come ti ho spiegato, ma magari non saro' bravo nello spiegare i concetti e conosco i miei limiti, la tua domanda era assurda perche' da sola metterebbe in crisi il concetto stesso di Scienza, che basa le sue misure su procedimenti STATISTICI.

Se non sei uno scienziato e non sai come vengono effettuate le misure e' anche comprensibile che tu non sappia cosa volevi affermare, ma sappi che e' esattamente cosi' che funziona la scienza.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 18, 2021, 18:07:19 pm
Abbiate pazienza, ma a me questa storia secondo cui in Italia si scoperebbe meno che nel cosiddetto "estero" fa veramente sorridere.
Domanda: quale estero ?
Di quali paesi parlate ?
In base a quale prova inconfutabile affermate che (ad esempio) in Turchia, Albania, Kosovo, Macedonia, Bulgaria, Azerbaijan, Armenia, Georgia, Pakistan, Siria, Afghanistan, Arabia Saudita, Corea del Nord, Iraq, Giappone, etc etc etc, si scopa più che in Italia ?
Siete consapevoli del fatto che son solo tesi campate per aria, originate anche e soprattutto dalla solita esterofilia (questa sì) tipicamente italiana ?

@@

Per inciso: nemmeno le rumene sono facili, come non lo sono le moldave, le macedoni, le albanesi o le bulgare.
Sfatiamo certe leggende urbane.
Inoltre, come ho già avuto modo di scrivere in passato, l'atteggiamento femminile cambia in base al luogo, al contesto, al paese, alla situazione in cui le suddette si trovano.
Cambia pure in base alla città.
Per dire, l'atteggiamento di una perugina cambia quando ha di fronte un uomo di Milano piuttosto che di Perugia.
Anche le ternane, molti anni fa, erano decisamente più disponibili con i i bagnini di Rimini piuttosto che con i loro concittadini...
Etc etc etc.
Pure l'atteggiamento di una straniera cambia quando ha di fronte... uno straniero anziché un proprio compaesano.
Trattasi di banali ovvietà vecchie come il cucco.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 18, 2021, 18:27:08 pm
Pure l'atteggiamento di una straniera cambia quando ha di fronte... uno straniero anziché un proprio compaesano.
Eccome :lol:
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 18, 2021, 18:53:17 pm
Abbiate pazienza, ma a me questa storia secondo cui in Italia si scoperebbe meno che nel cosiddetto "estero" fa veramente sorridere.
Domanda: quale estero ?
Di quali paesi parlate ?
In base a quale prova inconfutabile affermate che (ad esempio) in Turchia, Albania, Kosovo, Macedonia, Bulgaria, Azerbaijan, Armenia, Georgia, Pakistan, Siria, Afghanistan, Arabia Saudita, Corea del Nord, Iraq, Giappone, etc etc etc, si scopa più che in Italia ?
Siete consapevoli del fatto che son solo tesi campate per aria, originate anche e soprattutto dalla solita esterofilia (questa sì) tipicamente italiana ?

@@

Per inciso: nemmeno le rumene sono facili, come non lo sono le moldave, le macedoni, le albanesi o le bulgare.
Sfatiamo certe leggende urbane.
Inoltre, come ho già avuto modo di scrivere in passato, l'atteggiamento femminile cambia in base al luogo, al contesto, al paese, alla situazione in cui le suddette si trovano.
Cambia pure in base alla città.
Per dire, l'atteggiamento di una perugina cambia quando ha di fronte un uomo di Milano piuttosto che di Perugia.
Anche le ternane, molti anni fa, erano decisamente più disponibili con i i bagnini di Rimini piuttosto che con i loro concittadini...
Etc etc etc.
Pure l'atteggiamento di una straniera cambia quando ha di fronte... uno straniero anziché un proprio compaesano.
Trattasi di banali ovvietà vecchie come il cucco.

Il riferimento all'attivita' sessuale media di solito viene fatto con i paesi avanzati dell'Occidente: Francia, Germania, Olanda, Spagna, Portogallo etc

Ovviamente in Marocco e Turchia le donne sono ancora meno disponibili che in Italia.

Che le donne dell'Est pero' siano mediamente piu' facili delle italiane, pero', a me pare evidente per i suddetti motivi: la rumena e' mediamente povera. E se andiamo fuori dai grandi centri la poverta' in Romania si raccoglie con le mani.

Se poi tutte le puttane sono guardacaso di quelle zone del mondo, un motivo deve pur esserci. A me non risulta che le italiane belle abbiano come ambizione quella di fare la puttana/escort nei bordelli ...

La spiegazione a mio avviso e' semplice: 70 anni di comunismo e ateismo + poverta' dilagante hanno creato le condizioni ideali per donne ultrafacili.

Poi ovviamente sono assolutamente d'accordo con

Citazione
    Pure l'atteggiamento di una straniera cambia quando ha di fronte... uno straniero anziché un proprio compaesano.

Si', cambia, esatto. E se e' molto piu' ricco (e gli italiani fino a non molto tempo fa venivano percepiti come tali in questi posti. Ricordate la storia di "le porto un paio di calze e qualche collanina") direi che il quadro e' ormai completo.

Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 18, 2021, 19:44:34 pm
fritz, è questo il punto: la "disponibilità" della femmina povera NON è mai una reale disponibilità.
Tra l'altro, usando quel metro, si può anche affermare che le asiatiche - cinesi in primis - sono ancora più "disponibili" delle femmine dell'Europa dell'est.
Basta dire che le prostitute cinesi fanno "robe" che con le prostitute dell'Europa dell'est puoi solo sognarti la notte.


Citazione
Il riferimento all'attivita' sessuale media di solito viene fatto con i paesi avanzati dell'Occidente: Francia, Germania, Olanda, Spagna, Portogallo etc
Ovviamente in Marocco e Turchia le donne sono ancora meno disponibili che in Italia.

Lo so bene, ma è un riferimento errato, perché il cosiddetto "estero" comprende tutto il mondo e non solamente una porzione di mondo.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 18, 2021, 20:17:19 pm
fritz, è questo il punto: la "disponibilità" della femmina povera NON è mai una reale disponibilità.
Tra l'altro, usando quel metro, si può anche affermare che le asiatiche - cinesi in primis - sono ancora più "disponibili" delle femmine dell'Europa dell'est.
Basta dire che le prostitute cinesi fanno "robe" che con le prostitute dell'Europa dell'est puoi solo sognarti la notte.


Lo so bene, ma è un riferimento errato, perché il cosiddetto "estero" comprende tutto il mondo e non solamente una porzione di mondo.

Assolutamente d'accordo.

Io penso che molti uomini quando hanno una donna "disponibile" non ragionano piu' lucidamente. Cio' li porta a fare affermazioni del tipo "ma le polacche sono tutte delle grandissime fighe, le italiane sono melanzane imbruttite etc".

E' chiaro che magari a qualcuno piace di piu' il fenotipo slavo, o nordico. Pero' sostanzialmente i miti e le leggende sulle donne dell'Est nascono da questi fenomeni.

Poi io non sono mai stato in Russia, ne' in Bielorussia o quelle zone la'. Di russe pero' ne ho conosciute, anche polacche ... Anche rumene (e rumeni) in verita'.
Quando una di loro mi spiego' perche' sua madre venne in Italia (primi anni Novanta) e sposo' il suo attuale padre adottivo ... Giuro che era difficile capire quanto fosse reale la sua lucidita' e sfacciataggine a dire quelle cose o i fatti in se' raccontati, che farebbero rabbrividire anche il peggiore degli opportunisti.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 19, 2021, 21:15:10 pm
Tuttavia, alla fine della fiera, il problema di fondo è che alle femmine i maschi piacciono molto meno di quanto a quest'ultimi piacciono le appartenenti al sesso femminile.
Il giorno in cui la massa maschile lo capirà (se lo capirà) sarà un gran giorno.
Tanto questo è; pertanto c'è ben poco da fare.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 19, 2021, 22:47:31 pm
Tuttavia, alla fine della fiera, il problema di fondo è che alle femmine i maschi piacciono molto meno di quanto a quest'ultimi piacciono le appartenenti al sesso femminile.
Il giorno in cui la massa maschile lo capirà (se lo capirà) sarà un gran giorno.
Tanto questo è; pertanto c'è ben poco da fare.


Del maschio la donna apprezza quello che ha, quello che (per lei) rappresenta e quello che da lui può ricavare. Da qui la facilità con la quale le femmine si disinnamorano, non appena succede qualcosa al suo patrimonio, al suo reddito, al suo status. Della donna l'uomo apprezza il semplice e banale fatto che è una donna (purchè sufficientemente bella). Questa è la vera e autentica tragedia maschile.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 20, 2021, 00:35:06 am
Del maschio la donna apprezza quello che ha, quello che (per lei) rappresenta e quello che da lui può ricavare. Da qui la facilità con la quale le femmine si disinnamorano, non appena succede qualcosa al suo patrimonio, al suo reddito, al suo status. Della donna l'uomo apprezza il semplice e banale fatto che è una donna (purchè sufficientemente bella). Questa è la vera e autentica tragedia maschile.
Esatto. E col matrimonio moderno, l'uomo si betaizza provocando nella dolce consorte la consueta noia per lui fatale.
La tragedia maschile è scambiare la bellezza per altre qualità. Le donne oggi sono vuote dentro, non possono dare assolutamente nulla neanche volendo. Gli uomini anche (basta aprire un'attività in soicetà con qualcuno per averne la prova, senza contare le inesplicabili aperture al politicamente corretto di attivisti maschili). Però i loro guai in qualche modo li migliorano, mentre le donne sono viziate dai genitori e dalla società.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 20, 2021, 13:40:43 pm
Del maschio la donna apprezza quello che ha, quello che (per lei) rappresenta e quello che da lui può ricavare. Da qui la facilità con la quale le femmine si disinnamorano, non appena succede qualcosa al suo patrimonio, al suo reddito, al suo status. Della donna l'uomo apprezza il semplice e banale fatto che è una donna (purchè sufficientemente bella). Questa è la vera e autentica tragedia maschile.

Menomale che ci sono Frank e Massimo.

Grazie, leggendovi mi sento meno solo.  :lol:

Tutto questo secondo me era chiaro agli uomini nei secoli passati. Oggi, o negli ultimi secoli, questa consapevolezza e' venuta meno per motivi di propaganda neo-liberista.

Il paradosso di chi da' la colpa alla societa' di oggi e' che, se questa societa' ha cambiato davvero qualcosa, quel qualcosa di cambiato non sono affatto le donne. Sono gli uomini che sono cambiati, e cercano nella donna qualcosa che ella non e' mai stata, non e' e non sara' mai.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Massimo - Giugno 20, 2021, 13:57:06 pm
Menomale che ci sono Frank e Massimo.

Grazie, leggendovi mi sento meno solo.  :lol:

Tutto questo secondo me era chiaro agli uomini nei secoli passati. Oggi, o negli ultimi secoli, questa consapevolezza e' venuta meno per motivi di propaganda neo-liberista.

Il paradosso di chi da' la colpa alla societa' di oggi e' che, se questa societa' ha cambiato davvero qualcosa, quel qualcosa di cambiato non sono affatto le donne. Sono gli uomini che sono cambiati, e cercano nella donna qualcosa che ella non e' mai stata, non e' e non sara' mai.

Verissimo. Ed è per questo che si deve fare della popolazione maschile una popolazione di RISVEGLIATI.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 20, 2021, 14:14:44 pm
Il paradosso di chi da' la colpa alla societa' di oggi e' che, se questa societa' ha cambiato davvero qualcosa, quel qualcosa di cambiato non sono affatto le donne. Sono gli uomini che sono cambiati, e cercano nella donna qualcosa che ella non e' mai stata, non e' e non sara' mai.

Infatti un particolare che ho evidenziato più volte in passato, è quello relativo al fatto che gli uomini odierni sono soliti attribuire alle femmine qualità, capacità, pulsioni, desideri che di solito albergano... nelle menti maschili.
Ergo, gli uomini idealizzano ed esaltano continuamente la femmina, una roba che al contrario non esiste nemmeno di striscio.
Anzi, le femmine son solite descrivere gli uomini come un branco di coglioni ritardati, intellettivamente e moralmente inferiori. *
Tutto il resto è consequenziale.

@@

* Ci sono pure quelle che parlano di "superiorità fisica femminile"...  :doh:
Non a caso sono un fautore delle gare miste.
Ma non nel senso di mettere qualche femmina nelle squadre maschili o viceversa.
No, nel senso di far competere le femmine contro i maschi.
Perciò ai mondiali e alle Olimpiadi niente più gare divise in base al sesso, ma solo competizioni unisex.
Del resto chi è superiore non dovrebbe aver problemi a sfidare chi è così inferiore, no ?
...

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13123.msg169366.html#msg169366

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13123.msg169422.html#msg169422

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13123.msg169453.html#msg169453

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13123.msg169455.html#msg169455

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13123.msg176283.html#msg176283

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13123.msg176294.html#msg176294

https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13123.msg176761.html#msg176761

https://www.corriere.it/sport/16_maggio_27/calcio-femminile-l-australia-battuta-7-0-ragazzini-under-15-cf073d78-2417-11e6-b229-67fb25338505.shtml
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 20, 2021, 14:40:59 pm
In Spagna c'è il tasso di divorzio più alto d'Europa :)

Non c'entrano i divorzi.

Io ho parlato di donne facili; in Spagna, e parlo delle spagnole (non di immigrati dal Sud America, per le quali il discorso cambia) non mi risulta che siano donne che alla prima sera te le porti a letto. Escludiamo ovviamente le grandi metropoli (Barcellona e Madrid). Stesso ragionamento lo possiamo fare in Italia.

Il fatto che ci siano piu' divorzi non significa che ci siano donne piu' facili. In realta' e' vero il contrario: dove ci sono meno divorzi ci sono anche piu' squilibri di reddito uomo-donna.

E' una cosa piuttosto ovvia a molti ragazzi che nei paesi del nord Europa ed Est Europa le donne sono piu' facili.

Non mi risulta invece che comitive di uomini vadano a farsi la vacanza in Spagna o in Italia perche' "la' ci sono belle donne disponibili". In Spagna ci vai per il bel clima, per il mare, per la movida, per le sud americane immigrate ... La spagnola media, metropoli a parte, cammina col rosario al collo (ora e' una battutaccia e non e' sempre cosi', e' solo per rendere l'idea).

Invece, e non e' un caso come abbiamo ben spiegato, chi cerca donne facili va in Est Europa, Nord Europa (Scandinavia).

La motivazione comunque sia e' abbastanza semplice: paesi come Italia e Spagna hanno una forte impronta cattolica e religiosa che continua, ormai flebilmente, a mettere un "freno" alle donne. Cosa che non avviene in paesi come Romania, Ucraina etc perche' hanno avuto 70 anni di comunismo e ateismo di Stato, al quale sommando la poverta' dilagante (metropoli escluse) spiega totalmente tutto quanto.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 20, 2021, 16:08:41 pm
La Spagna non è una nazione di cultura cattolica, da molto tempo. Il cattolicesimo spagnolo è inquinato Dall'Età Moderna da utopie mondane socialisteggianti. Comunque sia, la Spagna ha il più alto tasso di divorzi (seconda forse solo al Belgio) e le leggi più femministe d'Europa (sicuramente detiene il record tra i Paesi latini).
Chiedete a qualche spagnolo: vi dirà che nel suo Paese considerano le italiane ben più all'antica delle connazionali. Dovendo scegliere, preferirei una londinese e forse anche una svedese a una spagnola.

A me non pare che abbiamo opinioni così diverse, tutto ruota intorno ad un punto fondamentale: la società di oggi non EDUCA le donne ma le vizia, non reprime pessimi comportamenti ma li incoraggia. A partire dai genitori e specialmente dai padri che le trattano come principesse,* comportamento che avranno con gli uomini per tutta la vita.

* Non vale solo per l'Italia
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 20, 2021, 20:28:54 pm
* Non vale solo per l'Italia

Appunto, perciò spiegalo pure al galantuomo dissacrante, il quale è convinto che certe cose succedono SOLO in Italia.
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,2487.msg9639/topicseen.html?PHPSESSID=38d15be74e0ad3c0ce17beb1ce39148c#msg9639

Un esempio:
Citazione
La diffusione degli smartphone ha intaccato il primato dei libri in alcuni paesi, ma rimane consolatorio vedere belle ragazze straniere leggere un testo di Pushkin, di Garcia Marquez o di De Balzac in metro o in tram, laddove l’arrogante coetanea italiana – la cui bellezza è ben lontana da quegli standard – scrolla il newsfeed di IG e si gode le scariche di dopamina date dagli allupati con i loro cuoricini.

Belle ragazze straniere che leggono libri impegnativi...?
Dove ? Quando ? In quale luogo ?
E di quali ragazze straniere parliamo ?
Magari delle rumene o delle albanesi ?
Oppure dele marocchine o delle senegalesi ?
Devo ridere ?


Citazione
la cui bellezza è ben lontana da quegli standard

Ci risiamo.
Di quali standard parliamo ?
Di quali ragazze ?
Magari delle cinesi o delle indiane ?
Devo nuovamente scompisciarmi dalle risate ?


E ancora:
Citazione
3) Per “fare colpo” su una donna in Italia devi essere o incredibilmente “bello” oppure altrettanto incredibilmente ricco. Meglio entrambi.

Ma chi l'ha detto che in Italia bisogna essere "incredibilmente belli e/o ricchi" per fare colpo su una femmina ?
Ma che cazzata è ?
Ed inoltre chi l'ha detto che in altri paesi (quali paesi...?) è facile abbordare una appartenente all'inesistente "gentil sesso" ?
Ma qualcuno di voi è mai stato in certi paesi dell'est, come la Romania, la Moldavia o l'Albania ?
Veramente qualcuno crede che là, in quei luoghi, sia facile abbordare una donna ?
Faccio notare che fino a non molti anni fa (primi anni del XXI secolo), soprattutto nelle zone rurali, i padri portavano a casa dei giovani uomini per farli fidanzare con le figlie... e faccio altresì notare che in Moldavia se "puntavi" una ragazza subito lei abbassava lo sguardo.
Ma dirò di più: all'atto pratico le femmine di quei luoghi non erano affatto più disinibite delle italiane.
Un esempio: era molto più difficile che una rumena accettasse rapporti anali rispetto a un'italiana.
Non parliamo poi di farsi schizzare in bocca...
Rendo l'idea ?
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 20, 2021, 21:04:22 pm
Però nel metrò di Parigi* è pieno di belle ragazze che leggono Molière o Balzac. Nella mia città, al massimo fotoromanzi e il livello cultutale generale è generalmente inesistente (mangiare, social e divertimenti).
Citazione
Ed inoltre chi l'ha detto che in altri paesi (quali paesi...?) è facile abbordare una appartenente all'inesistente "gentil sesso" ?
Ci saranno altre ragioni (mio disinteresse per le autoctone compreso), ma per me in Francia è stato incredibilmente più facile con le donne, esclusa Venezia che è un caso a sé (le veneziane hanno una reputazione nella mia città) ma le altre me le sono sudate.
Senza contare che appena sbarcato a Tolosa, la morosa che (per fortuna) non era neanche laureata mi ha portato a un concerto di Saint-Saëns. Quante in Italia lo fanno? Nella mia città NESSUNA, neanche le dottorande in Scienze del Nulla, anzi (ecco perché non reggo le autoctone) meglio non nominare la musica classica o è scandalo.

* In quello di Tolosa... meno
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 21, 2021, 00:09:40 am
Sì, ma siam sempre alle solite, perché i motivi per cui in terra straniera (quale...?) potrebbe essere più facile cuccare, sono da ricercare anzitutto nel fatto di essere... degli stranieri nei confronti delle straniere.
Resta sempre il fatto che in ambito QM, molti uomini son veramente fissati con questa storia secondo cui l'erba del vicino sarebbe sempre più verde, per non parlare del fatto che il loro parametro di riferimento son sempre i soliti quattro Paesi...
Se al di fuori dell' Italia le femmine son tutte meravigliose, perché non vanno a vivere in Turchia, in Armenia, in Albania, in Arabia Saudita, in Iraq, in Iran, in Turkmenistan, in Siria, etc ?
Eppure, secondo le loro teorie, anche in quei luoghi si dovrebbe trombare facilmente, no ?
Seriamente: il problema di fondo è che anche tra i quemmisti ci sono un mucchio di spara cazzate, che mentono sapendo di mentire.
Tipi i quali affermano che per rimorchiare bisogna necessariamente essere bellissimi e sfondati di soldi, ma che al tempo stesso si guarderebbero (e si guardano) bene dal mettersi insieme a una bruttona-cicciona-obesa.
Perché, ovviamente, a loro interessano solo le gnocche.
Ma guardarsi ogni tanto allo specchio, no ?
Mah...


Citazione
Però nel metrò di Parigi* è pieno di belle ragazze che leggono Molière o Balzac.

Vai in certi paesi dell'est, poi dimmi quante ne vedi che leggono Molière o Balzac...


@@@

PS: negli anni novanta andai in vacanza per due volte in Spagna, in una occasione qui:
https://www.google.it/search?q=benidorm&sxsrf=ALeKk03__b-ywMxZQLVkm-cSLj1fWArR8Q:1624227603158&tbm=isch&source=iu&ictx=1&fir=JgDrViGtuCtV0M%252CWIgF1Ayx8lyisM%252C_%253BQEdTuTvmiV6gRM%252CTFVeTljG4kKpnM%252C_%253BD4nOezXOsihHFM%252CWIgF1Ayx8lyisM%252C_%253BA652jzg6c_g_4M%252CbmO7IMLwvZirKM%252C_%253BlULbhefjWOTwwM%252C1iawdB5GdxMOBM%252C_%253BDMriyjvB8NQkFM%252ClKPVZdQaIku2lM%252C_%253B6O3WZr7iC4qK4M%252CoAolVr_f9d7OXM%252C_%253BKNhEtOqy0flWJM%252CvZ0K_jI6kcsVkM%252C_%253BjNzBzWe48MDbaM%252CaSpadSS3H2AJiM%252C_%253BCfocJJVsHwOesM%252C9Cdm-vToAutl3M%252C_&vet=1&usg=AI4_-kSBdPoM2qxqOJqD3KIGip8mejPLWQ&sa=X&ved=2ahUKEwjQ7ceqn6fxAhV1oVwKHQM9AC4Q9QF6BAgpEAE#imgrc=JgDrViGtuCtV0M

Beh, posso dire che in quanto a "disponibilità sessuale" le spagnole erano uguali alle italiane...
Stessi identici atteggiamenti.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 21, 2021, 00:44:30 am
Questo è un articolo di Marc Rudov risalente al 2008, che mi risulta sia stato tradotto all'epoca da Joker.
https://comedonchisciotte.org/forum/opinioni/vietato-deludere-le-donne/
C'è un passaggio che non condivido per niente, cioè questo,

Citazione
Le donne semplicemente non vogliono ammettere che il feminarcisismo è la regola, non l'eccezione. Perchè questo ? Perchè la maggior parte degli uomini lo tollerano e lo permettono per via di una falsa necessità: loro credono ingenuamente che le donne hanno una libido debole. Una simile ignoranza sulla sessualità femminile porta ad ogni tipo di comportamento irrazionale maschile, come ho scritto in 'Under the Clitoral Hood'. Infatti è vero l'opposto: le donne sono più libidinose degli uomini. Fino a quando gli uomini non capiranno questo, continueranno a strisciare per terra e accontentarle — e le donne continueranno a pretendere, e ricevere.

ma per il resto l'articolo è interessante.


Citazione
'Tu Non la Dovrai Deludere'
di Marc Rudov, 3 Agosto 2008

Soldi e Bambini

Non c'è niente che simboleggi la smidollata deferenza quanto l'immagine di un uomo in ginocchio che chiede alla propria ragazza di sposarlo. Quando le dice quelle parole senza tempo - "Mi vuoi sposare ?" - sta prendendo il più grande rischio della sua vita: quello di deluderla. Attraverso questo atto di demascolinizzazione, le sta davvero chiedendo di scavargli la fossa.

E se lui dovesse, Dio non voglia, deludere il suo fiorellino delicato, uno può solo immaginare come lei potrebbe reagire. Gli americani, che odiano vedere le proprie donne deluse, le darebbero molta libertà di azione — sia che lei getti i suoi vestiti dalla finestra, che lo schiaffeggi (come Teri Hatcher, in preda alla rabbia, fa a Pierce Brosnan in Tomorrow Never Dies), o che lo uccida con impunità, come ha fatto Mary Winkler mentre suo marito dormiva, usando poi la difesa dell'abuso o del disordine bipolare.

Quando ricevono proposte di matrimonio dai loro fidanzati, in diretta davanti alle telecamere della TV, le donne generalmente saltano su e giù, strillano e spargono lacrime. Nonostante ciò, considerato che i divorzi ormai si attestano sul 50%, che le donne iniziano le procedure di separazione in almeno il 70% dei casi (un barometro accurato del disappunto femminile), e che le inevitabili battaglie in tribunale distruggeranno delle vite, uno finisce per sospettare su quell'entusiasmo che le donne esibiscono quando per la prima volta si infilano l'anello di fidanzamento. Senza dubbi, non sono di certo commosse per gli uomini che sposeranno. Allora, perchè tutta questa eccitazione ?

Lungo tutta la storia miliardi di uomini hanno iniziato il rito della proposta di matrimonio per svariati motivi. Apparentemente, le basi del matrimonio sono cambiate con il tempo — evolvendosi dalle unioni scelte dai genitori e incentrate sulla proprietà, la ricchezza, la condizione sociale e la discendenza, alle unioni moderne dove i fidanzati si scelgono liberamente sulla base della compatibilità e dell'amore.

In realtà, più le cose sono cambiate e più sono rimaste le stesse. I matrimoni, nel 2008, sono ancora incentrati sui soldi e sui figli, come anche il loro disfacimento prova senza alcun dubbio. Quando una pallina da baseball si disfa, uno ne può vedere le interiora; un matrimonio è la stessa cosa. Ironicamente, nei documenti sul divorzio non viene menzionato l'amore, cioè quello che si presume sia l'ingrediente principale, e che è invece un concetto che poche persone capiscono o mettono in atto.

Eterna Infanzia

La delusione, che si può definire come il gap tra l'aspettativa e la realtà, è una costante parte della vita. I veri adulti — quelli che sono mentalmente ed emotivamente maturi — accettano, maneggiano e superano le delusioni, non aspettandosi che altre persone impediscano a queste delusioni di verificarsi.

I bambini invece, sia che abbiano 5 o 35 anni, non sono in grado affrontare le delusioni. Nonostante tutte le chiacchere sul femminismo e la parità, gli americani, attraverso un'antiquata cavalleria e leggi anticostituzionali sulla riproduzione, la custodia dei figli, lo stupro e la violenza domestica, mantengono le donne in uno stato di perenne infanzia. Sì, le donne americane si sono ormai abituate a vedersi risparmiare il rischio, il dolore, e la delusione.

Dato che la maggior parte degli uomini sono stati cresciuti con la missione di dover rendere felici le donne, per chiudere quel doloroso gap che passa tra l'aspettativa e la realtà, la punizione per il fallimento in questo è tremenda. Per aiutare questi uomini ingenui a navigare in queste acque pericolose, AOL ha pubblicato una bussola chiamata "Le 5 Cose che Non Dovresti Mai Dire ad una Donna". Immagina la rappresaglia contro qualsiasi uomo che osasse violare anche solo una di queste regole.

L'altro giorno sono stato ospite su Fox Business Network per discutere con Alexis Glick e Tracy Byrnes circa un nuovo studio che sostiene che c'è un aumento dell'infelicità nelle donne a partire dai 48 anni. Io ho opinato dicendo che la miseria per le donne inizia dall'infanzia, quando a queste viene insegnato che la felicità deriva dalle scarpe, dai gioielli, dalle tette al silicone e dai piedistalli. Naturalmente, le donne della Fox hanno reagito con indignazione, accusandomi di conoscere le donne "sbagliate" e di vivere nel medioevo. Il Medioevo ? Come spiegano Alexis e Tracy le richieste PMS (la sindrome della mentalità da principessa) della loro concorrente della CNBC, Erin Burnett, che ha scritto "8 Modi per Fare Colpo su di Me" su MensHealth.com ? Il suo obiettivo: insegnare agli uomini come evitare di deluderla. Sui pezzi grossi della CNBC non ha fatto colpo.

Le donne semplicemente non vogliono ammettere che il feminarcisismo è la regola, non l'eccezione. Perchè questo ? Perchè la maggior parte degli uomini lo tollerano e lo permettono per via di una falsa necessità: loro credono ingenuamente che le donne hanno una libido debole. Una simile ignoranza sulla sessualità femminile porta ad ogni tipo di comportamento irrazionale maschile, come ho scritto in 'Under the Clitoral Hood'. Infatti è vero l'opposto: le donne sono più libidinose degli uomini. Fino a quando gli uomini non capiranno questo, continueranno a strisciare per terra e accontentarle — e le donne continueranno a pretendere, e ricevere.

Avete mai sentito lo slogan, 'Se la Mamma è felice, tutti son felici' ? Ovviamente l'avete sentito. Questa corbelleria viene praticata in molte famiglie, come se la Mamma fosse il genitore "speciale" che tutti devono far felice, e Papà, l'uomo, fosse superfluo. Questo è il motivo perchè il femminismo ha avuto così tanto successo, e i diritti degli uomini sono ormai quasi morti in tutti i paesi occidentali. Gli uomini non sono semplicemente dei robot costruiti per rendere felici le donne; sono dei robot volenterosi e desiderosi di rendere felici le donne!

Circa un anno fa sono stato ospite in un programma radiofonico nel Massachusetts. Il conduttore, maschio, mi ha chiesto cosa c'è di così intrinsecamente sbagliato negli uomini perchè rovinano sempre le relazioni. Io sono rimasto sgomento. "Perchè ritieni che le donne sono esperte in relazioni, piccole angiolette perfette senza nessuna colpa ? Perchè presumi automaticamente che ad essere in torto siano gli uomini ?", ho risposto. Il conduttore non aveva risposte da dare perchè era il tipico uomo che si odia e che crede che gli uomini siano la feccia. Ahimè, ce n'è parecchi come lui fra di noi.

In un altro programma radio a DC, il conduttore maschio mi ha chiesto cosa sono i diritti degli uomini e perchè gli uomini hanno bisogno di qualche diritto — non sto scherzando. Altri conduttori maschi hanno ripetuto come dei robot il mantra femminista, "le donne non hanno votato per 100 anni, noi uomini dovremmo dargli una pausa". La moglie di Dennis Miller l'ha avvisato, con un messaggio durante la nostra discussione, di non invitarmi più nel suo programma. Altri conduttori hanno ammesso che le loro mogli li hanno mandati in bianco per una settimana dopo averli sentiti
alla radio che concordavano con me.

E' triste che gli uomini americani si siano ridotti a vivere nel terrore delle donne, facendo si che le donne sentano che il non rimanere deluse è un loro diritto inalienabile. Le conseguenze ? Quando Barack Obama, durante il Giorno del Papà, ha criticato unilateralmente gli uomini per la piaga delle famiglie senza padre, ha ricevuto solo elogi. Tuttavia, non dicendo nemmeno una parola sulle donne nel Giorno della Mamma — sulla stessa questione — nemmeno un giornalista o conduttore televisivo l'ha criticato.

Com'è che le donne che accusano falsamente di stupro o di violenza domestica gli uomini non vengono condannate ? Com'è che Hollywood e Madison Avenue rappresentano perennemente gli uomini nelle sitcom e negli spot TV come degli stupidi e impotenti servi delle loro mogli ? E com'è che quando le donne abbandonano i loro figli non voluti nelle stazioni dei vigili del fuoco, senza che nessuna domanda venga posta, la società volta lo sguardo dall'altra parte ? Altre coccole e protezione per le donne dal rischio, dal dolore e dal disappunto.

Dopo che Hillary Clinton ha ammesso la vittoria di Barack Obama, il 7 Giugno 2008, ha iniziato la sua campagna vittimistica, incolpando i media di aver fatto sessismo che, lei ha sostenuto, le ha fatto perdere la nomination. Allo stesso tempo, la Senatrice Clinton si vantava di aver ricevuto 18 milioni di voti per le primarie, un record per gli Stati Uniti. Ma se il sessismo è così in voga, come ha fatto ad ammassare 18 milioni di voti, molti dei quali di uomini ? Infatti la Clinton è un'ipocrita. La sua campagna presidenziale e il suo sito web erano tutti concentrati sulle donne, donne, donne — che è sessismo bello e buono.

Coccolamento Perverso

Ho detto prima che la maggior parte degli uomini vengono cresciuti per mettere le donne su dei piedistalli ed evitare di deluderle. Vediamo un esempio. In questo ben noto video, un padre fa una sorpresa a sua figlia, Mackenzie, con una macchina sportiva rossa nel giorno del suo sedicesimo compleanno. Invece di ringraziarlo, lei si lamenta e sbatte i piedi — perchè non le piace il colore. Perchè questo comportamento ingrato ? Perchè il patetico, arrendevole padre di Mackenzie le ha baciato il culo fin dalla sua nascita, proteggendola dalle delusioni. C'è una Mackenzie anche a casa tua ? E' tua figlia, la tua ragazza, o tua moglie — oppure tutte e tre ?

Nella svertebrata America, Mackenzie troverà molti uomini che seguiranno le orme di suo padre. E vi garantisco che il masochista che eventualmente le proporrà di sposarla si inginocchierà ai suoi piedi, perchè lui, come il padre di Mackenzie, vede le donne come esseri superiori. Sfortunatamente, costui avrà la compagnia di parecchi uomini della stessa mentalità in questo paese: mariti, poliziotti, procuratori, giudici, giurati, politici, giornalisti, produttori di film, pubblicità e telefilm.

Dite ad una donna che è troppo debole per essere una dirigente nella tua compagnia, o la comandante in capo delle Forze Armate USA, e vedrete con quale velocità riceverete una telefonata dalla EEOC [Ndr. Equal Employment Opportunity Commission - La Commissione Pari Opportunità sul Lavoro]. Ora, ditele che è troppo forte per avere una speciale protezione dalla VAWA, l'incostituzionale Violence Against Women Act creato da Joe Biden, il più grande "amico delle donne" del Senato USA. Ora, guardate come il suo lato vittimistico emergerà per spiegare le sue debolezze. Praticamente, le donne sono forti quando gli conviene e deboli quando gli conviene, e gli uomini, che soffrono di vaginafobia, semplicemente vanno avanti tollerando tutto questo come se niente fosse.
Questo perverso coccolamento delle donne è radicato nella paura di deluderle. E', nella realtà, una plateale mancanza di rispetto nei loro confronti, una convinzione fondamentale che siano deboli e vittime indifese. Ma se le donne si sentissero insultate da questo coccolamento accondiscendente, protesterebbero, vero ? Avete mai sentito una donna protestare perchè riceve speciali privilegi ?

Come Cenerentola

Recentemente un mio amico mi ha raccontato dell'incidente di quando la sua ex-moglie violò gli accordi sulla custodia (dei figli). Lui la portò in tribunale, dove il giudice maschio decise, illegalmente, in favore di lei. Il giudice disse al mio amico: "Non voglio deluderla (la ex-moglie)". Chi se ne frega delle leggi quando c'è in ballo la fragilità di una donna ? Ne incontro sempre di uomini, come questo giudice, che si genuflettono alle loro ragazze e mogli per paura di deluderle.

Due settimane fa stavo discutendo con Lis Wiehl, nel programma Your World with Neil Cavuto di Fox News Channel's, circa una donna abbandonata che ha vinto un accordo di 150'000 dollari da una giuria della Georgia perchè il suo fidanzato l'aveva lasciata. L'uomo fece così perchè, dopo aver pagato 30'000 dollari di debiti della donna, cosa che lui non era obbligato a fare, ha poi scoperto che i debiti di lei in realtà erano molto più grossi di quanto avesse inizialmente detto. In altre parole, il matrimonio era per questa donna un modo per pagare i suoi debiti. Allora l'uomo decise di non sposarla. Suona ragionevole, giusto ? Sbagliato. Le relazioni sono una prova senza rischi prima di prendersi un impegno che dura tutta una vita, giusto ? Sbagliato. Questo uomo ha commesso il peccato di deludere una donna. Nonostante questa non avesse alcuna base legale per portarlo in tribunale, la giuria formata da 12 persone, metà delle quali maschi, si è sentita dispiaciuta per lei. Se la situazione fosse stata a parti invertite, vi potete immaginare una giuria che premia un uomo deluso con 150'000 dollari ?

Shayne Lamas, la figlia ventiduenne di Lorenzo Lamas, e vittima dell'altamente intellettuale show televisivo, The Bachelor, ha rotto il suo fidanzamento con Matt Grant. Nonostante ciò, lei vuole tenere l'anello e racchiuderlo in una scatola di vetro, come Cenerentola. E' buona norma, e anche richiesto legalmente in molti stati, che quando un fidanzamento finisce, la donna restituisca l'anello all'uomo che gliel'ha dato. Ma, dato che Shayne vive in un paese che odia deludere le donne, lei crede che alla fine l'avrà vinta. Se davvero venisse obbligata a restituire l'anello, io sarò il primo ad essere sorpreso.

Lo scorso mese Cynthia Rodriguez ha presentato la domanda di divorzio contro il grande degli Yankee Alex Rodriguez, conosciuto anche come A-Rod, dopo che sono emerse notizie su una sua storia con Madonna. A-Rod e Cynthia vivono in Florida, uno stato 'no-fault' dove l'infedeltà coniugale non può fare da base per la richiesta di divorzio. Nel 2002, la coppia firmò un accordo prematrimoniale, un contratto vincolante che dettagliava come i loro beni sarebbero stati divisi in caso di divorzio. Durante il loro matrimonio, A-Rod, che adesso guadagna 27 milioni di dollari all'anno, è stato più volte visto con molte donne. Nonostante sapesse questo, Cynthia è rimasta con lui ed ha anche avuto un secondo figlio. Dato che i contratti legali evidentemente non valgono per le donne deluse, Cynthia sta illegalmente usando le accuse di infedeltà per convincere il giudice a mettere da parte il loro contratto prematrimoniale e darle molti più soldi. A-Rod sta lottando affinchè il giudice ignori le accuse di infedeltà (come dice la legge) e rispetti il patto prematrimoniale (come, anche qui, dice la legge). Cynthia proverà a sostenere di aver firmato il patto sotto costrizione — perchè le ragazze, si sa, non capiscono... cose come... i contratti. Se non dovesse averla vinta, io sarò il primo ad essere sorpreso.

Il Capolinea del Nonsenso

Per coesistere con una donna in un paese che odia la delusione femminile, adesso un uomo ha bisogno di un contratto per fare conversazione, un contratto per un appuntamento, un contratto per fare del sesso, un contratto per un aiuto
-lavoratore, un contratto per la convivenza, un contratto per il fidanzamento, un contratto per il matrimonio — e nessuno di questi è garantito che varrà qualcosa. Una miniera d'oro per gli avvocati !

Il benesse di un uomo, in questa ginocrazia che gli uomini hanno costruito, dipende dall'umore di una donna, dalla sua morale, dallo stato in cui vive, e dalla riluttanza di un futuro e sconosciuto giudice o giuria di "deluderla". Il campo di gioco non è pari perchè gli uomini — che hanno paura di venir chiamati misogini e hanno paura di andare in bianco — hanno lasciato che tutto questo accadesse, continuano a tollerarlo, e non lo combatteranno.

Se Peter Cook fosse stato la parte colpevole nel suo divorzio da Christy Brinkley, e avesse scelto di rendere noto al pubblico i loro fatti privati, il giudice, i media, e le associazioni di donne l'avrebbero denigrato universalmente come un villano e un terribile padre. Invece, quando Christy ha fatto esattamente questo, nessuno gliene ha reso conto. Infatti, la figlia più vecchia di Brinkley si è detta "fiera" del circo pubblico messo in piedi dalla madre. La società accetta rovinose ed irrazionali emozioni e comportamenti da parte delle donne come una sorta di compenso per le loro delusioni.

Non credete che le donne si aspettino di essere coccolate e di ottenere una posizione di vantaggio nella vita ? Guardatevi intorno in un ristorante, la prossima volta che uscite; contate quante donne stanno pagando la cena agli uomini. Poi, ascoltate i politici parlare, di entrambi gli schieramenti; contate quanti stanno promettendo di condannare le donne che falsamente accusano gli uomini di stupro. Le donne pretendono e ricevono coccole. E finchè uomini con il mantello si precipiteranno a salvare le donne dalle loro delusioni, questo gioco di manipolazione continuerà ad andare avanti.

Il desiderio di coccolare è tanto immaturo e disfunzionale quanto quello di essere coccolati. Una simile codipendenza porta ad una spirale ascendente di aspettative e delusioni — come simboleggiato dalla relazione tra Mackenzie e suo padre. Il coraggio di deludere una donna è un segno di rispetto nei loro confronti. L'accettazione delle delusioni come parte della vita, e che gli uomini non sono responsabili nel prevenirle, è un segno di rispetto per se stesse delle donne.

Se sei anche tu un uomo il cui mantra è 'Tu Non la Dovrai Deludere' — con la cena "sbagliata", conversazione, scherzo, diamante, macchina, casa, vacanza, accordo di divorzio, salario o legislazione — devi proprio farti crescere un paio di testicoli.

[ FONTE]
TRADUZIONE:

ANTIFEMINIST.ALTERVISTA.ORG "http://antifeminist.altervista.org"
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 21, 2021, 14:03:54 pm
La Spagna non è una nazione di cultura cattolica, da molto tempo. Il cattolicesimo spagnolo è inquinato Dall'Età Moderna da utopie mondane socialisteggianti. Comunque sia, la Spagna ha il più alto tasso di divorzi (seconda forse solo al Belgio) e le leggi più femministe d'Europa (sicuramente detiene il record tra i Paesi latini).
Chiedete a qualche spagnolo: vi dirà che nel suo Paese considerano le italiane ben più all'antica delle connazionali. Dovendo scegliere, preferirei una londinese e forse anche una svedese a una spagnola.

Io ho vissuto in Spagna e la conosco quasi bene quanto l'Italia. Sono stato a Valencia, Barcellona, Tarragona, Madrid, Segovia, Alicante, Murcia etc

Non mi risulta assolutamente quello che dici che definirei fuori dal mondo. Nessuna persona, conoscendo la realta' di quei posti, direbbe una cosa del genere:

Citazione
Dovendo scegliere, preferirei una londinese e forse anche una svedese a una spagnola

Da cui, non ti offendere, si deduce che non sai nulla di cosa parli e non sei mai vissuto in questi posti.


@@

Citazione
Però nel metrò di Parigi* è pieno di belle ragazze che leggono Molière o Balzac.

Boh ... Ma in quale mondo parallelo?

Citazione
Ci saranno altre ragioni (mio disinteresse per le autoctone compreso), ma per me in Francia è stato incredibilmente più facile con le donne,

Ma non avevamo detto che piu' sono facili, piu' sono zoccole?
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 21, 2021, 14:14:19 pm
Comunque 'ste discussioni purtroppo non cambieranno di una virgola l'andazzo generale di questo forum.
Ahime' ci sono utenti che parlano senza cognizione di causa e vengono fuori deliri come quello di una svedese che e' meglio di una spagnola "moralmente". Pero' poi sono contenti se le donne sono subito disponibili ...

Insomma, calar la testa e' una cosa, ma poi puntualmente si ripete sempre la stessa filastrocca di frasi da cui le incomprensioni di fondo.

Da una parte direi che ci sono utenti che conoscono approfonditamente l'indole femminile come Frank e Massimo. Mi ci metto pure io, sebbene non sia un tombeur de femmes. Dall'altra parte abbiamo utenti che parlano semplicemente per sentito dire, che conoscono il mondo femminile attraverso i soliti canali dei giullari di corte (redpillatore e compagnia bella).

E poi saltano fuori cose allucinanti che da sole dovrebbero mettere un punto alla faccenda per manifesta mancanza di conoscenze.

Una svedese meglio di una spagnola ... Minchia, dopo questa possiamo davvero chiudere bottega, ragazzi.  :doh:
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 21, 2021, 14:25:03 pm
Sì, ma siam sempre alle solite, perché i motivi per cui in terra straniera (quale...?) potrebbe essere più facile cuccare, sono da ricercare anzitutto nel fatto di essere... degli stranieri nei confronti delle straniere.
Resta sempre il fatto che in ambito QM, molti uomini son veramente fissati con questa storia secondo cui l'erba del vicino sarebbe sempre più verde, per non parlare del fatto che il loro parametro di riferimento son sempre i soliti quattro Paesi...
Se al di fuori dell' Italia le femmine son tutte meravigliose, perché non vanno a vivere in Turchia, in Armenia, in Albania, in Arabia Saudita, in Iraq, in Iran, in Turkmenistan, in Siria, etc ?
Eppure, secondo le loro teorie, anche in quei luoghi si dovrebbe trombare facilmente, no ?
Seriamente: il problema di fondo è che anche tra i quemmisti ci sono un mucchio di spara cazzate, che mentono sapendo di mentire.

Io getto la spugna e mi arrendo, ma ammiro la tua pazienza.

Non ce la faccio  a tollerare certe uscite che sono delirio puro, purtroppo non ce la faccio  :lol:

Citazione
Tipi i quali affermano che per rimorchiare bisogna necessariamente essere bellissimi e sfondati di soldi, ma che al tempo stesso si guarderebbero (e si guardano) bene dal mettersi insieme a una bruttona-cicciona-obesa.
Perché, ovviamente, a loro interessano solo le gnocche.
Ma guardarsi ogni tanto allo specchio, no ?
Mah...

Eh, ma se sono disponibili CON LORO sono brave e belle. Che gliel'abbiano mollata alla stessa identica maniera ad altri 50 prima di loro con le stesse modalita' ... Non gli sfiora nemmeno l'idea.

La verita' ce la siam detta prima: sono gli uomini che sono cambiati, e cercano nella donna una sorta di surrogato della madre disponibile sessualmente, attribuendo alle donne qualita' maschili che non avranno mai.

In sostanza, cercano il sesso. Se il sesso non lo ottengono in Italia la colpa e' delle donne. Se il sesso lo ottengono a Londra (un puttanaio a cielo aperto) allora ...

Citazione
Vai in certi paesi dell'est, poi dimmi quante ne vedi che leggono Molière o Balzac...

Io poi ho pure parenti francesi, i quali vivono precisamente a PARIGI. Ho avuto pure colleghi che han vissuto li', fino a Novembre scorso. E tutti mi han confermato come Parigi sia stata una pessima esperienza. Nulla di tutto questo quadretto idilliaco e poetico si e' mai manifestato ai loro occhi, anzi ... Cocaina a fiumi, feste e tanto altro.


@@@

Citazione
PS: negli anni novanta andai in vacanza per due volte in Spagna, in una occasione qui:
https://www.google.it/search?q=benidorm&sxsrf=ALeKk03__b-ywMxZQLVkm-cSLj1fWArR8Q:1624227603158&tbm=isch&source=iu&ictx=1&fir=JgDrViGtuCtV0M%252CWIgF1Ayx8lyisM%252C_%253BQEdTuTvmiV6gRM%252CTFVeTljG4kKpnM%252C_%253BD4nOezXOsihHFM%252CWIgF1Ayx8lyisM%252C_%253BA652jzg6c_g_4M%252CbmO7IMLwvZirKM%252C_%253BlULbhefjWOTwwM%252C1iawdB5GdxMOBM%252C_%253BDMriyjvB8NQkFM%252ClKPVZdQaIku2lM%252C_%253B6O3WZr7iC4qK4M%252CoAolVr_f9d7OXM%252C_%253BKNhEtOqy0flWJM%252CvZ0K_jI6kcsVkM%252C_%253BjNzBzWe48MDbaM%252CaSpadSS3H2AJiM%252C_%253BCfocJJVsHwOesM%252C9Cdm-vToAutl3M%252C_&vet=1&usg=AI4_-kSBdPoM2qxqOJqD3KIGip8mejPLWQ&sa=X&ved=2ahUKEwjQ7ceqn6fxAhV1oVwKHQM9AC4Q9QF6BAgpEAE#imgrc=JgDrViGtuCtV0M

Beh, posso dire che in quanto a "disponibilità sessuale" le spagnole erano uguali alle italiane...
Stessi identici atteggiamenti.

E fai conto che Benidorm (vicino Alicante) e' uno dei posti piu' "trasgressivi" di tutta la Costa Blanca.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Jason - Giugno 21, 2021, 15:15:07 pm
Appunto, perciò spiegalo pure al galantuomo dissacrante, il quale è convinto che certe cose succedono SOLO in Italia.
https://www.coscienzamaschile.com/index.php/topic,2487.msg9639/topicseen.html?PHPSESSID=38d15be74e0ad3c0ce17beb1ce39148c#msg9639

Un esempio:
Belle ragazze straniere che leggono libri impegnativi...?
Dove ? Quando ? In quale luogo ?
E di quali ragazze straniere parliamo ?
Magari delle rumene o delle albanesi ?
Oppure dele marocchine o delle senegalesi ?
Devo ridere ?


Ci risiamo.
Di quali standard parliamo ?
Di quali ragazze ?
Magari delle cinesi o delle indiane ?
Devo nuovamente scompisciarmi dalle risate ?


E ancora:
Ma chi l'ha detto che in Italia bisogna essere "incredibilmente belli e/o ricchi" per fare colpo su una femmina ?
Ma che cazzata è ?
Ed inoltre chi l'ha detto che in altri paesi (quali paesi...?) è facile abbordare una appartenente all'inesistente "gentil sesso" ?
Ma qualcuno di voi è mai stato in certi paesi dell'est, come la Romania, la Moldavia o l'Albania ?
Veramente qualcuno crede che là, in quei luoghi, sia facile abbordare una donna ?
Faccio notare che fino a non molti anni fa (primi anni del XXI secolo), soprattutto nelle zone rurali, i padri portavano a casa dei giovani uomini per farli fidanzare con le figlie... e faccio altresì notare che in Moldavia se "puntavi" una ragazza subito lei abbassava lo sguardo.
Ma dirò di più: all'atto pratico le femmine di quei luoghi non erano affatto più disinibite delle italiane.
Un esempio: era molto più difficile che una rumena accettasse rapporti anali rispetto a un'italiana.
Non parliamo poi di farsi schizzare in bocca...
Rendo l'idea ?

Frank  ma secondo te un parametro fondamentale ( perchè ce ne sono tanti ovviamente) per stabilire se una donna è disinibita o meno è se le piace l'anale o farsi venire in bocca ?
Vale anche per gli uomini questo ?
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Jason - Giugno 21, 2021, 15:23:17 pm
Citazione
Da una parte direi che ci sono utenti che conoscono approfonditamente l'indole femminile come Frank e Massimo. Mi ci metto pure io, sebbene non sia un tombeur de femmes. Dall'altra parte abbiamo utenti che parlano semplicemente per sentito dire, che conoscono il mondo femminile attraverso i soliti canali dei giullari di corte (redpillatore e compagnia bella).

Frank sostiene che non è affatto vero che le donne dell'est sono più disinibite delle italiane . Tu sostieni che le zoccole sono quelle dell'est e non le italiane.

A me sembra che tu non abbia le idee chiare. O ha ragione frank che conosce l'indole femminile (quindi non è vero quello che dici tu, che le donne dell'est sono più zo****e) , o le italiane sono più difficili e hai ragione tu (ma contraddice quello che dice frank) . DEciditi.
E non mi hai risposto all'ultimo post .

Citazione
Una svedese meglio di una spagnola ... Minchia, dopo questa possiamo davvero chiudere bottega, ragazzi.  :doh:

Forse dovresti approfondire i problemi derivanti dall'alienazione genitoriale in spagna , fra cui un'intesa legale fra una che è comparsa in tutte le tv spagnole e l'ex marito che è qui in italia e ha vinto una causa per l'affidamento dei figli . Stessi identici problemi che ci sono in italia . Se la Svezia è il paese della teoria svedese sull'amore ( vedesi il documentario), la spagna non ride . Per niente .
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Jason - Giugno 21, 2021, 15:40:48 pm
Citazione
Invece, e non e' un caso come abbiamo ben spiegato, chi cerca donne facili va in Est Europa, Nord Europa (Scandinavia).

La motivazione comunque sia e' abbastanza semplice: paesi come Italia e Spagna hanno una forte impronta cattolica e religiosa che continua, ormai flebilmente, a mettere un "freno" alle donne. Cosa che non avviene in paesi come Romania, Ucraina etc perche' hanno avuto 70 anni di comunismo e ateismo di Stato, al quale sommando la poverta' dilagante (metropoli escluse) spiega totalmente tutto quanto.

Ma quale impronta cattolica se le chiese italiane e spagnole sono vuote da ANNI (al contrario di altri paesi come la Polonia) e le donne bestemmiano a volte peggio che degli uomini . Forse 40 anni fa aveva una IMPRONTA cattolica , adesso se quasi accenni alla teologia ti prendono a pesci in faccia .

Citazione
Eh, ma se sono disponibili CON LORO sono brave e belle. Che gliel'abbiano mollata alla stessa identica maniera ad altri 50 prima di loro con le stesse modalita' ... Non gli sfiora nemmeno l'idea.

Atteggiamento che hanno pure le italiane  :lol: dove c'è ipergamia spinta,  come in italia, 100 donne si rigirano sempre gli stessi 20 uomini e gli altri 80 rimangono a secco, facendo credere a chi parla come te che in realtà qui in italia hanno più valori morali rispetto alla media . Perchè te lo reincollo qui di nuovo, come mai l'orbiter è un fenomeno tipicamente italiano - di cui i principali colpevoli sono gli uomini italiani , ovviamente , sono onesto da ammetterlo - ?

 


Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 21, 2021, 19:46:37 pm
Frank  ma secondo te un parametro fondamentale ( perchè ce ne sono tanti ovviamente) per stabilire se una donna è disinibita o meno è se le piace l'anale o farsi venire in bocca ?

Anche - che non è sinonimo di solo.


Citazione
Vale anche per gli uomini questo ?

Cosa c'è di strano nel leccare la fica o farsi mettere un dito nel culo quando una tipa te lo ciuccia ?
Jason, ne abbiamo già parlato anni fa di questi argomenti e in merito abbiamo opinioni molto diverse.
Pace.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 21, 2021, 20:02:58 pm
Frank sostiene che non è affatto vero che le donne dell'est sono più disinibite delle italiane . Tu sostieni che le zoccole sono quelle dell'est e non le italiane.

In alcuni paesi dell'Europa dell'est* è più facile che le femmine si diano al porno, ma questo non significa che siano "più facili" al di fuori di certi contesti, tantomeno più disinibite quando scopano.
I motivi per cui si danno più facilmente al porno, rispetto alle loro coetanee italiane e dell'Europa dell'ovest, non hanno nulla a che vedere con presunte superiori "voglie di cazzo".
Hanno semplicemente a che fare con il denaro.

@@

* Ho scritto "alcuni paesi dell'Europa dell'est" e non "nei paesi dell'Europa dell'est", perché anche in questo caso bisogna fare dei distinguo.
Per esempio: è facile trovare attrici porno provenienti dalla Russia, dall'Ungheria o dalla Romania, ma ben più difficile dalla Macedonia o dall'Albania.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 22, 2021, 02:40:53 am
Frank sostiene che non è affatto vero che le donne dell'est sono più disinibite delle italiane . Tu sostieni che le zoccole sono quelle dell'est e non le italiane.

Io, Massimo e Frank diciamo da GIORNI le stesse cose che voi pero' non volete capire manco a cannonate. Nei paesi dell'Est le donne sono piu' "facili" perche' (udite udite) sono piu' povere. Punto.

L'indole femminile e' la stessa ovunque, in ogni epoca e in ogni luogo. Noi questo lo ripetiamo, ma voi invece avete sempre 'sta tendenza a dire che l'erba del vicino e' sempre piu' verde ...


Dovete avere pazienza ragazzi, io sono un tipo rude, buono ma rude e ogni tanto quando leggo sproloqui assurdi volti a negare il banalmente ovvio mi scoccio e mi salgono i due minuti.

Le svedesi e londinesi piu' "morali" delle spagnole e' una cazzata che fa il paio con "Le donne una volta desideravano il contadino al Nobile", quest'altra se non ricordo male fu detta da te Jason. Insomma, e' davvero difficile capire quale tra le due perle sia meritevole di premio ma fatto sta che entrambe le ho lette qua dentro, in un Forum dove si parla di questione maschile.

La questione maschile esiste, e riguarda quegli uomini che hanno perso il contatto con la realta' e affermano cose incredibili, come che le donne avrebbero qualita' maschili.

 
Citazione
Se la Svezia è il paese della teoria svedese sull'amore ( vedesi il documentario), la spagna non ride . Per niente .

Io credo che chiunque, anche il piu' scemo del villaggio, oggigiorno non abbia dubbi che la Svezia e i paesi nordici sono la patria del nazi-femminismo e dove certi deliri ormai sono la moda odierna.
Non e' vero che la Spagna ha il piu' alto tasso di divorzi in Europa, inoltre. Mi sono documentato, e come volevasi dimostrare eccoci dinuovo di fronte ad affermazioni senza senso, non capisco a quale scopo inoltre:

https://www.laguida.it/2021/05/15/matrimoni-e-divorzi-in-europa/

https://www.linkiesta.it/2020/07/eurostat-numero-divorzi-europa/

https://www.truenumbers.it/europa-matrimoni-divorzi/


Ora io mi chiedo: ma davvero era difficile arrivarci? E' ovvio che in paesi piu' "tradizionali" e cattolici come Spagna, Italia, Portogallo, Grecia etc la tradizione e la religione cattolica fungono da freno ad iniziative come il divorzio.
Cosa che invece non si osserva, per l'elevatissimo tasso di ateismo e l'avanzare della teoria gender e del femminismo nei paesi nordici.

Ragazzi, ma veramente, qui ogni volta si nega il banalmente ovvio e si nega addirittura l'esperienza vissuta di persone.
Chiaramente se te ne vai alla Rambla di Barcellona osserveremo donne piu' disinibite sessualmente, cosi' come in TUTTE le grandi metropoli EUROPEE. Ma la spagnola media e' una donna in genere cattolica, molto religiosa, e in certe regioni della Spagna ancora ci sono molti matrimoni da molto giovani con coppie ventenni. Cose viste coi miei occhi.

Cosa vuoi che ci sia invece in Svezia, di grazia? Il paese del nazi-femminismo per antonomasia, dove io GIURO di avere visto donne nude farsi la doccia per strada (non sto scherzando, mi colpisse un fulmine se mento), dove nei pub ho assistito a scene che a te e Vicus farebbero venire il vomito, che manco nel peggiore dei festini Erasmus a base di droga e alcol.

Stesse identiche scene viste a Londra (dove tra l'altro la maggioranza non e' manco inglese). Da qui lo stupore, e lo sbigottimento misto ad incazzatura, nel leggere certe frasi che lasciano completamente di stucco, quasi a volere rovesciare la realta'.

Vi ci porterei io a Londra a te e Vicus, e poi vediamo se avrete ancora il coraggio di dire che le londinesi son piu' "morali" delle spagnole.  :lol:


E comunque voglio sottolineare: io ho detto che in Ungheria, Romania etc e' ovvio che l'uomo dell'ovest rimorchi di piu' perche' e' percepito come "uomo ricco", cosa che unita al fascino dell'esotico/straniero da' dei punti. Ma dinuovo, non e' che le donne dell'Est sono peggiori/migliori delle italiane, non ho mai detto questo.
Hanno semplicemente meno scrupoli e meno freni, sono piu' calcolatrici ma dinuovo, tienilo a mente: le donne sono le stesse ovunque, in ogni epoca e in ogni luogo.

Le italiane, spagnole, maltesi, greche etc sono semplicemente piu' "a freno" per via di una maggiore cultura cattolica residua. Che poi questa cultura sia sotto attacco con leggi folli e iniziative deliranti siamo assolutamente d'accordo, ma c'e' indubbiamente uno "scoglio" maggiore da superare in paesi di forte tradizione che in altri paesi dove cultura e tradizione sono nulli/scarsi.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 22, 2021, 02:45:38 am
Comunque io solo una cosa voglio capire: ma se pensate che in Svezia e a Londra le donne sono migliori, perche' non andate la'?

Oggi i voli per Stoccolma sono pure a 20€ A/R, con la crisi economica degli Hotel trovate pure camere d'albergo a prezzi stracciati.

Fateci un salto, datemi retta. Pero' occhio a dire certe cose che mi sa che in Svezia, se sentissero quello che diciamo qua, ci arresterebbero.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: fritz - Giugno 22, 2021, 03:12:30 am
In alcuni paesi dell'Europa dell'est* è più facile che le femmine si diano al porno, ma questo non significa che siano "più facili" al di fuori di certi contesti, tantomeno più disinibite quando scopano.
I motivi per cui si danno più facilmente al porno, rispetto alle loro coetanee italiane e dell'Europa dell'ovest, non hanno nulla a che vedere con presunte superiori "voglie di cazzo".
Hanno semplicemente a che fare con il denaro.


Straquoto infatti tutto quanto. Ma alcuni proprio non vogliono capire ...

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Citazione
* Ho scritto "alcuni paesi dell'Europa dell'est" e non "nei paesi dell'Europa dell'est", perché anche in questo caso bisogna fare dei distinguo.
Per esempio: è facile trovare attrici porno provenienti dalla Russia, dall'Ungheria o dalla Romania, ma ben più difficile dalla Macedonia o dall'Albania.

Esatto.

E guardacaso sono i paesi dove il comunismo (che praticava l'ateismo di stato) ha trovato maggiori freni/zone periferiche di influenza sovietica.

@Jason, perche' ti stupisci che ci siano piu' ungheresi e ceche pronte a darsi alla prostituzione anziche' albanesi? Se pratichi 70 anni di ateismo di stato e tenti di rimuovere ogni cultura locale e tradizione, mi sembra ovvio che il risultato sara' quello che osserviamo.

Sono pronto a scommettere, inoltre, che nei bordelli/case chiuse la gran parte delle prostitute proviene dall'Europa dell'Est una volta sotto influenza sovietica. Non dobbiamo stupirci, dinuovo. Siamo di fronte a paesi tendenzialmente poveri,con una cultura di ateismo di stato durata ben settant'anni.

Infine, facciamoci questa domanda e siamo seri nel rispondere: uno come Salvatore Aranzulla, che se non fosse per il fatto di essere famoso rimorchierebbe zero, perche' dovrebbe avere successo se andasse in posti come Lettonia, Romania o Bulgaria etc?

Siamo onesti, Salvatore Aranzulla e' oggettivamente "diversamente bello". Se mi volete dire che la bulgara o la bielorussa scrutando nei suoi occhi vedono la sua profondita' d'animo e bonta', direi che raga', possiamo davvero chiudere bottega, siamo alle comiche  :lol:

Guardate Aranzulla https://en.wikipedia.org/wiki/Salvatore_Aranzulla#/media/File:Salvatore_Aranzulla.jpg

Se vedete uno cosi' accanto ad una bella figa, SIATE ONESTI, qual e' il primo pensiero che vi salta alla mente? Siamo onesti con noi stessi, senza nulla togliere al buon Aranzulla che ho voluto citare solo per farci due risate.
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Vicus - Giugno 22, 2021, 09:57:25 am
Ma quando avrei detto che inglesi e svedesi sarebbero più morali delle spagnole? E dove avrei tirato in ballo Aranzulla?
Premesso che parlo di Europa occidentale non di Paesi dell'Est, mi baso su queste statistiche che affermano che la Spagna è il quinto Paese per divorzi al MONDO (63%) e il Belgio il primo (71%):
https://www.metallirari.com/matrimoni-10-paesi-alto-tasso-divorzi/
http://www.mondoallarovescia.com/quali-sono-i-paesi-dove-si-divorzia-di-piu/
Possiamo disquisire giorni su quali siano attendibili ma il punto incontrovertibile è che la Spagna è di gran lunga sopra l'Italia nella classifica dei divorzi e sopra altri Paesi tutt'altro che tradizionali come (secondo le tue stesse statistiche) la Francia, la Germania e l'Olanda dove la promiscuità regna sovrana.
Un utente spagnolo qui ha detto più volte che le sue concittadine appaiono decisamente più "moderne" e femministe delle italiane. Infatti ha sposato un'italiana (in una delle regioni "migliori", il Veneto) e purtroppo ne ha pagato le conseguenze.

Poi non so che importanza possa avere per la QM se a Vilnius divorziano più che a Barcellona. Per la quasi totalità degli uomini assolutamente nulla.
Il vero problema per la QM è che la maggior parte degli uomini è abbarbicata alle "conquiste" (femministe) del '68, preferirebbe entrare in guerra piuttosto che rinunciare a paradigmi sociali che affamano sessualmente quasi tutti loro.
E sono convinti, come la maggior parte dei siti maschili, che una riforma del divorzio risolverà i loro problemi, come se il condiviso rendesse le loro mogli/compagne meno putt@ne.
Altra intangibile convinzione è che sia giusto, anzi necessario che la donna della loro vita (finché dura) abbia avuto più esperienze possibili così, mi vien da ridere, dopo sarà più fedele.
Tralascio le risibili opinioni di chi sostiene che i trans spaccheranno il fronte femminista e diverranno nostri alleati, che hanno portato un mio utente a scrivere queste righe tra il comico e il tragico:
https://www.coscienzamaschile.com/blog/coscienza-maschile-identita/

"Volendo fare una rappresentazione allegorica della QM, possiamo immaginare le virtù maschili rappresentate dal re Leonida e dai suoi 300 spartani che al passo delle Termopili, si vedono avanzare contro con la “marzialità” di un gay pride le schiere nemiche, composte da migliaia di satiri libidinosi, fermamente intenzionati a fare agli spartani “ben altro” che la pelle. Facile immaginare come ciò possa gettare re Leonida nello scoramento, perché si rende conto che nello scontro non sono in gioco ideali politici (Sparta e Atene), men che meno di civiltà (ellenica vs. persiana) ma la stessa antropologia maschile. In senso figurato (ma non troppo) questo è proprio quello che sta succedendo al mondo maschile e che va sotto il nome di Questione Maschile."
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Jason - Giugno 22, 2021, 20:14:11 pm
Citazione
L'indole femminile e' la stessa ovunque, in ogni epoca e in ogni luogo. Noi questo lo ripetiamo,

Lo ripeti e io continuo a dire che non sono d'accordo e che quella che tu chiami "indole" sono comportamenti acquisiti.
Fritz renditi conto che continuare a dire "eh ma le donne sono così opportuniste , impulsive ed emotive di base ovunque e comunque" non fa altro che fornire giustificativi ad infanticidi ed uxoricidi* .

Se per te le donne sono così e basta e chiunque non sia d'accordo è un bluepillato allora tutti i discorsi , analisi e proposte fatte qui nel forum per combattere il sistema femminista che tende da anni a giustificare chi spedisce i padri separati sotto i ponti ed ammazza i mariti, non hanno nemmeno senso di esistere .

Vuoi responsabilizzare le donne ?  Per te sono persone o no ?

Citazione
ma voi invece avete sempre 'sta tendenza a dire che l'erba del vicino e' sempre piu' verde ...

Asserire che ci sono differenze culturali e caratteriale fra le donne di ogni paese non significa lamentarsi dell'erba del vicino .

Citazione
Ma la spagnola media e' una donna in genere cattolica, molto religiosa

MA cattolica dove ? Forse 30 anni fa, ora lo sono solo di facciata, e non da un anno a sta parte ma da DECENNI . MA pensi che basta avere una "impronta" cattolica - che poi è scomparsa da anni - per sostenere che le spagnole sono migliori di altre ?

Citazione
dove nei pub ho assistito a scene che a te e Vicus farebbero venire il vomito, che manco nel peggiore dei festini Erasmus a base di droga e alcol.

Scene presenti da ANNI nelle discoteche italiane. Eh ma qui c'è la "cultura cattolica"  :huh:

Citazione
Hanno semplicemente meno scrupoli e meno freni, sono piu' calcolatrici ma dinuovo, tienilo a mente: le donne sono le stesse ovunque, in ogni epoca e in ogni luogo.

E torno a ribadire di non essere d'accordo e che non si possono negare differenze caratteriali e culturali .
Titolo: Re:Serial killer sommersi dalle lettere d’amore delle ammiratrici
Inserito da: Frank - Giugno 23, 2021, 18:00:46 pm
Jason
Citazione
Lo ripeti e io continuo a dire che non sono d'accordo e che quella che tu chiami "indole" sono comportamenti acquisiti.

Decenni fa c'era chi portava avanti le stesse tesi.
Peccato che la realtà sia ben diversa da quella teorizzata dai sostenitori della tabula rasa.

Citazione
Gli istinti non creano costumi; i costumi creano istinti: i presunti istinti degli esseri umani, infatti, sono sempre appresi, mai originari.
ELLSWORTH FARIS (1927)

I fenomeni culturali non sono sotto nessun aspetto ereditari, ma tipicamente e senza eccezione acquisiti.
GEORGE MURDOCK (1932)

L'uomo non ha natura; quello che ha è storia.
JOSE' ORTEGA Y GASSET (1935)

Con l'eccezione delle reazioni istintoidi degli infanti a repentine sottrazioni del sostegno e forti rumori improvvisi, l'essere umano è del tutto privo di istinti. L'uomo è uomo perché non ha istinti; perché tutto ciò che è ed è divenuto l'ha appreso, acquisito, dalla sua cultura, dalla parte dell'ambiente prodotta dall'uomo, da altri esseri umani.
ASHLEY MONTAGU (1973)

Si è costretti a concludere che la natura umana è incredibilmente malleabile, tale da adattarsi infallantemente, con aspetti contrastanti, a condizioni culturali in contrasto.
MARGARET MEAD (1935)

Gran parte di quella che è comunemente detta "natura umana" è meramente cultura passata per un setaccio di nervi, ghiandole, organi sensoriali, muscoli, ecc.
LESLIE WHITE (1949)

Le nostre idee, i nostri valori, i nostri atti, perfino le nostre emozioni sono, come lo stesso nostro sistema nervoso, prodotti culturali fabbricati usando tendenze, capacità e disposizioni con cui siamo nati, ma ciò non di meno fabbricati.
CLIFFORD GEERTZ (1973)


https://www.ted.com/talks/steven_pinker_chalks_it_up_to_the_blank_slate/transcript?language=it

Steven Pinker

Citazione
Un anno fa, vi parlai di un libro che ero in procinto di completare. Nel frattempo è uscito, e oggi vorrei parlarvi di alcune delle controversie che ha sollevato. Il titolo del libro è "Tabula Rasa," dall'idea diffusa che la mente umana sia una lavagna vuota, e che tutta la sua struttura sorga da socialità, cultura, esperienza, influenza familiare. L'idea della "tabula rasa" ha avuto molto successo nel XX secolo. Ecco alcune citazioni che lo dimostrano: "L'uomo non ha natura," secondo lo storico Jose Ortega y Gasset; "L'uomo non ha istinti" secondo l'antropologo Ashley Montagu; "Il cervello umano è capace di tutti i comportamenti e predisposto a nessuno," secondo lo scienziato Stephen Jay Gould.


00:53
Ma molte ragioni fanno dubitare che la mente umana sia una tabula rasa, e alcune vengono dal semplice buon senso. Come molte persone mi han detto nel corso degli anni, chiunque abbia avuto più di un figlio sa che i figli vengono al mondo con certi talenti e temperamenti; non tutto viene da fuori. E chiunque abbia un figlio ed un animale avrà notato che il bambino, esposto al parlato, acquisterà abilità linguistiche umane, mentre l'animale no, si presume a causa di differenze innate tra loro. E chiunque abbia vissuto una relazione eterosessuale sa che le menti di uomini e donne non sono indistinguibili. Penso inoltre che emergano sempre più prove dagli studi scientifici sugli umani che, in realtà, non siamo tabule rase. Una di queste viene dall'antropologia, lo studio degli universali umani. Se avete mai studiato antropologia, sapete che è una... piacevole occupazione degli antropologi quella di mostrare quanto strane possano essere le altre culture, e che ci siano altri posti là fuori dove, si suppone, tutto funziona all'opposto. Ma se invece osserviamo i tratti comuni alle varie culture mondiali, trovate un set enormemente ricco di comportamenti, emozioni, modi di concepire il mondo riscontrabile in tutte le 6000 e passa culture del mondo. L'antropologo Donald Brown ha provato ad elencarle tutte, e spaziano dall'estetica, affetto, status di anzianità svezzamento, armi, condizioni atmosferiche, tentativi di controllo, il colore bianco ed una visione del mondo.


02:34
Inoltre, la genetica e le neuroscienze stanno mostrando sempre più che il cervello è strutturato in modo intricato. Questo è un recente studio del neurobiologo Paul Thompson e colleghi in cui, usando la Risonanza Magnetica, è stata misurata la distribuzione della materia grigia, ossia lo strato superiore della corteccia, in un largo campione di coppie di popolazione. Hanno poi "codificato" le correlazioni nello spessore della materia grigia in parti diverse del cervello usando un schema a falsi colori, nel quale "nessuna differenza" è codificato come viola, ed ogni altro colore indica una correlazione statisticamente significativa. Beh, ecco quello che avviene quando accoppi le persone a caso. Per definizione, due persone prese a caso non possono avere correlazioni nella distribuzione della materia grigia nella corteccia. Ecco cosa succede nelle persone che condividono metà del proprio DNA - i gemelli fraterni. Come potete vedere, grandi porzioni di cervello non sono viola, mostrando che se una persona ha un pezzo più spesso di corteccia in quella regione, anche il suo gemello fraterno ce l'ha. Ecco cosa succede se prendete due persone che condividono tutto il loro DNA, cioè i cloni, o gemelli identici. Potete vedere enormi porzioni di corteccia che presentano massiccie correlazioni nella distribuzione della materia grigia.


03:56
Ora, queste non sono solo differenze anatomiche, come la forma dei vostri lobi, ma hanno anche conseguenze nel pensiero e nel comportamento, ben illustrati nella vignetta di Charles Addams: "Separati alla nascita, i gemelli Mallifert si incontrano accidentalmente." Come potete vedere, ci sono due inventori con due oggetti identici sulle ginocchia, e si incontrano nell'anticamera di un funzionario dell'Ufficio Brevetti. E il fumetto non è poi una gran esagerazione, perché studi sui gemelli identici separati alla nascita e poi testati nell'età adulta confermano le loro impressionanti somiglianze. E succede in ogni coppia di gemelli identici separati alla nascita mai studiati, ma molto meno sui gemelli fraterni separati alla nascita. Il mio esempio preferito è una coppia di gemelli, uno dei quali ricevette un'educazione cattolica in una famiglia nazista tedesca, l'altro invece crebbe in una famiglia ebrea in Trinidad. Quando entrarono nel laboratorio in Minnesota, indossavano magliette da marinaio identiche, con le spalline, a entrambi piaceva inzuppare le fette imburrate nel caffè, entrambi indossavano braccialetti di gomma, entrambi tiravano lo sciacquone sia prima che dopo, e a entrambi piaceva sorprendere la gente facendola sobbalzare con un forte starnuto negli ascensori affollati. Ora, questa storia sembra troppo bella per essere vera, ma quando fate eseguire batterie di test psicologici, ottienete gli stessi risultati - ovvero, gemelli identici separati alla nascita mostrano somiglianze davvero sorprendenti.


05:30
Ora, dato che sia il buon senso sia i dati scientifici incrinano la dottrina della tabula rasa, perché avrebbe dovuto avere tanto successo? Beh, ci sono diverse ragioni per cui le persone l'hanno trovata tanto congeniale. La principale è che, se siamo tabule rase, allora, per definizione, siamo uguali, perché zero uguale a zero uguale a zero. Se invece qualcosa è scritto in partenza, allora alcune persone avrebbero diritto ad avere più di altre, e questo, seguendo la linea di pensiero, giustificherebbe discriminazione e disuguaglianza.


05:59
Un'altra paura politica della natura umana è che, se siamo tabule rase, possiamo perfezionare l'umanità: è l'antico sogno di perfezionare la nostra specie attraverso l'ingegneria sociale attraverso l'ingegneria sociale. Se invece certi istinti sono congeniti, allora forse alcuni di essi potrebbero condannarci ad egoismo, pregiudizi e violenza. Beh, nel libro sostengo che questi siano dei non sequitur. Per farla breve: prima di tutto, il concetto di equità non coincide col concetto di identità. Quando Thomas Jefferson ha scritto, nella Dichiarazione di Indipendenza: "Noi consideriamo le seguenti Verità evidenti di per sé, che tutti gli uomini sono creati uguali," non intendeva "evidenti di per sé, che tutti gli uomini sono cloni," Piuttosto, che tutti gli uomini sono uguali quanto ai loro diritti e che ogni persona dovrebbe essere trattata come un individuo, senza subire pregiudizi sulle statistiche dei particolari gruppi al quale potrebbe appartenere. Inoltre, anche se fossimo nati con certi ignobili moventi, questi non portano automaticamente ad un comportamento ignobile. Questo perché la mente umana è un sistema complesso, con molte parti, ed alcune di loro possono inibirne altre. Per esempio, ci sono ottime ragioni per credere che virtualmente tutti gli umani siano dotati di un senso morale, e che abbiamo abilità cognitive che ci permettono di imparare dalle lezioni della Storia. Perciò, anche se gli umani avessero impulsi di egoismo o avidità, dentro la loro testa c'è anche dell'altro, e ci sono altre parti della mente che possono contrastarle.


07:32
Nel libro, io analizzo altre controversie simili, e molte altre "questioni scottanti", zone calde, Chernobyls, campi minati, e così via, tra cui le arti, la clonazione, il crimine, il libero arbitrio, l'istruzione, l'evoluzione, le differenze di genere, Dio, l'omosessualità, l'infanticidio, la diseguaglianza, il Marxismo, la moralità, il Nazismo, la storia familiare, la politica, la razza, la religione, il consumo di risorse, l'ingegneria sociale, il rischio tecnologico e la guerra. E neanche a dirlo, ci sono certi rischi ad affrontare questi soggetti. Quando scrissi una prima bozza del libro, la feci circolare tra i colleghi per ricevere dei commenti, ed ecco alcune delle reazioni che ottenni: "Meglio mettere una videocamera di vigilanza in casa." "Non aspettarti altri premi, offerte di lavoro o titoli scolastici prestigiosi." "Dì all'editore di non indicare la città dove vivi, nella biografia." "Sei a fine carriera?" (Risate)


08:33
Beh, il libro è uscito ad Ottobre, e niente di terribile è avvenuto. Per la verità, io avevo davvero motivi di essere nervoso, e c'erano momenti in cui lo ero, conoscendo la storia di quello che è successo alle persone che hanno assunto posizioni controverse o scoperto verità inquietanti nelle scienze comportamentali. Ci sono molti casi, e alcuni li tratto nel libro, di persone diffamate, chiamate Naziste, aggredite fisicamente, minacciate legalmente, per essere incappate o aver discusso di scoperte controverse. E non puoi mai sapere quando finirai dentro una di queste trappole. Il mio esempio preferito è una coppia di psicologi che ha svolto una ricerca sui mancini, ed ha pubblicato alcuni dati mostrando che, in media, i mancini sono più inclini alle malattie, agli incidenti ed hanno una vita più corta. Per inciso, non è ancora chiaro, da allora, se questa sia una generalizzazione accurata, ma i dati dell'epoca sembravano sostenere tale tesi. Beh, molto presto vennero sommersi di lettere infuocate, minacce di morte, silenzio stampa su molti giornali scientifici, provenienti da mancini arrabbiati e dai loro sostenitori, e il pensiero di aprire la posta li terrorizzava, a causa del veleno e della collera che avevano loro malgrado scatenato.


10:04
Beh, "la notte è giovane", ma il libro è uscito da ormai sei mesi, e ancora niente di terribile è avvenuto. Nessuna delle conseguenze professionali temute si è avverata: non sono stato espulso da Cambridge. Ma ciò di cui volevo parlare sono i due "punti caldi" che hanno sollevato la reazione più forte nelle ottanta e più recensioni che "Tabula Rasa" ha ricevuto. Farò una lista di qualche secondo, e vediamo se indovinate quali due - direi che probabilmente due di questi argomenti hanno ispirato il 90 per cento delle reazioni delle varie recensioni ed interviste radio. Non è la violenza o la guerra, la razza, il genere Marxismo o Nazismo. Sono l'arte e la storia familiare. (Risate) Lasciate che vi dica cosa ha sollevato reazioni tanto violente. E vi lascerò decidere se le mie affermazioni sono davvero oltraggiose.


11:11
Lasciate che inizi con le arti. Osservo che nella lista degli universali umani che ho presentato qualche slide fa c'è l'arte. Non c'è società finora scoperta, persino negli angoli più remoti del mondo, che non abbia avuto qualcosa che consideriamo arte. L'arte visuale --decorazioni di corpi e superfici-- sembra essere un universale umano. Il racconto di musica, storie, danza, poesia -- presente in ogni cultura, e molti dei motivi e dei temi che sono-- che ci danno piacere nelle arti possono essere riscontrati in tutte le società umane; una preferenza per le forme simmetriche, l'uso di variazioni e ripetizioni, persino cose specifiche come il fatto che in tutta la poesia mondiale, i versi abbiano una durata vicina ai tre secondi, separati da pause. D'altro canto, nella seconda metà del XX secolo, le arti sono spesso state definite "in declino". Ed ho una raccolta, di circa 10 o 15 articoli di giornali sofisticati che deplorano come le arti, al giorno d'oggi, siano in declino. Vi darò un paio di citazioni rappresentative: "Possiamo affermare con una certa sicurezza che la nostra è un'era di declino, dagli standard culturali inferiori a 50 anni fa, e che le prove di questo declino sono visibili in ogni settore dell'attività umana." È una citazione di T. S. Eliot, un po' più di 50 anni fa. Ed un'altra, più recente: "La possibilità di sostenere l'alta cultura, nel nostro periodo, sta diventando sempre più problematica. Le migliori librerie stanno perdendo fatturato, i teatri amatoriali sopravvivono solo vendendo il proprio repertorio, le orchestre sinfoniche stanno "annacquando" i loro programmi, la televisione pubblica dipende sempre più dalle repliche di sitcom inglesi, le stazioni radio di classica stanno traballando, i musei espongono solo le opere di grido, la danza sta morendo." Era Robert Brustein, il famoso regista e critico, nel New Republic, circa cinque anni fa.


13:13
Beh, in realtà le arti non sono affatto in declino. Non penso che qualcuno, in questa stanza, se ne sorprenda, ma sotto ogni profilo le arti non hanno mai proliferato tanto. Ci sono, certo, forme d'arte completamente nuove e nuovi mezzi, molti dei quali li avete sentiti in questi giorni. Sotto ogni standard economico, la domanda per forme d'arte di ogni genere aumenta verticalmente, come potete vedere dal prezzo dei biglietti all'opera, dal numero di libri venduti, pubblicati, di opere musicali, di dischi nuovi e così via. L'unico granello di verità in questa affermazione che le arti sono in declino viene da tre settori. Uno sono le arti d'élite a partire dagli anni '30, ossia i tipi di opere eseguite dalle principali orchestre sinfoniche, dove gran parte del repertorio eseguito fu composto prima del 1930, o le opere esposte nelle principali gallerie, o nei musei prestigiosi. Nella critica o analisi letteraria di probabilmente 40 o 50 anni fa, i critici letterari erano una specie di eroi culturali; ora sono una specie di zimbelli nazionali. E infine i programmi di arte o umanistici nelle Università, che sotto molti aspetti sono davvero in declino. Gli studenti vengono lasciati a loro stessi, le università stanno disinvestendo in arti e scienze umane.


14:39
Beh, ecco una diagnosi. Non me l'hanno chiesto, ma per loro stessa ammissione, serve loro tutto l'aiuto che possono ricevere. E suggerirei che non è una coincidenza il fatto che questo supposto declino nella critica e nelle arti d'élite sia apparso nello stesso momento storico in cui compare una diffusa negazione della natura umana. Possiamo cogliere una famosa citazione sulla natura umana. La trovate sul web, in moltissimi programmi di Inglese: "All'incirca nel Dicembre 1910, la natura umana è cambiata." Una parafrasi di una citazione, da Virginia Wolff, e c'è un certo dibattito su cosa veramente volesse dire. Ma è molto chiaro, osservando questi programmi, che il -- è usato ora come un modo di dire che tutte le forme di apprezzamento dell'arte invalse per secoli, o millenni, nel 20esimo secolo furono rifiutate. La bellezza ed il piacere nell'arte, che sono probabilmente due universali umani, furono -- iniziarono ad essere considerati saccarina, kitsch, commerciali. Barnett Newman fece una famosa citazione per cui l'impulso dell'arte moderna è il desiderio di distruggere la bellezza che era considerata borghese o "terra terra". Faccio un esempio. Questo è la tipica iconografia femminile nel 15esimo secolo; e questo invece è un esempio rappresentativo dell'iconografia femminile del 20esimo secolo. E come potete vedere... qualcosa è cambiato nel modo in cui le arti d'élite stimolano i sensi.


16:17
In verità, nel movimento del modernismo e del post-modernismo, c'era arte visuale senza bellezza, letteratura senza narrazione né trama, poesia senza metrica né rima, architettura e pianificazione senza ornamento, scala umana, spazio verde e luce naturale, musica senza melodia né ritmo, e criticismo senza chiarezza, attenzione all'estetica e introspezione sulla natura umana. (Risate) Fatemi fare solo un esempio per sostenere l'ultima affermazione. Abbiamo uno dei più famosi studiosi Inglesi di letteratura del nostro tempo, la professoressa di Berkeley Judith Butler. Ecco un esempio delle sue analisi: "Il passaggio da una concezione strutturalista dove il capitale è concepito per strutturare relazioni sociali in modi relativamente omologhi ad una visione di egemonia in cui le relazioni di potere sono soggette a ripetizione, convergenza e riarticolazione, ha portato la questione della temporalità nel pensiero della struttura, e ha segnato il passaggio dalla teoria Althusseriana, che assume le totalità strutturali come oggetti teorici ..." Beh, ci siamo capiti. Per inciso, questa è una frase unica. Si può scomporre. La tesi di "Tabula Rasa" è che la critica e le arti d'élite, nel XX secolo, sebbene non tutte le arti, hanno disprezzato la bellezza, il piacere, la chiarezza, l'intuizione e lo stile. Le persone stanno lontane dalle arti d'élite e dalla critica. È un bel rompicapo: perché? Beh, questa è finita con l'essere probabilmente l'affermazione più controversa del libro. Qualcuno mi ha chiesto se mi ci sono dedicato per "dirottare" l'ira dalle discussioni su sesso, Nazismo, razza e così via. Non commenterò. Ma certamente ha ispirato una reazione energica da molti professori universitari.


18:10
E l'altra questione scottante è la storia familiare. Ed il punto di partenza, per questa discussione, è.. il fatto che siamo stati tutti soggetti all'influenza del complesso industriale familiare. Ecco una citazione esemplare, da una madre oppressa: "Sono sopraffatta dai consigli saggi. Ci si aspetta che faccia molta attività fisica coi miei figli, per inculcare in loro l'attenzione alla forma fisica, così che diventino adulti sani. E ci si aspetta che io faccia ogni tipo di attività intellettuale con loro così che crescano intelligenti. E ci sono attività di ogni tipo: l'argilla per l'abilità manuale, giochi di parole per leggere bene, giochi di movimenti ampi, giochi di movimenti minori. Sento che potrei dedicare la mia vita a studiare cosa potrei fare coi miei figli." Penso che chiunque abbia appena avuto un figlio potrebbe condividere le parole di questa madre.


18:57
Beh, ecco alcune crude verità sull'influenza familiare. Molti degli studi sulla storia familiare su cui si basano questi consigli sono inutili, perché non controllano l'ereditarietà. Misurano solo la correlazione tra quel che i genitori fanno e come i figli vengono fuori, e presumono una relazione causale: è la storia familiare che ha formato il bambino. Genitori che parlano molto coi loro bambini hanno figli "sofisticati", genitori che picchiano producono figli violenti e così via. E solo molto pochi controllano la possibilità che i genitori tramandino i geni -- fatto che incrementa la probabilità che i figli crescano sofisticati, o violenti, e così via. Finché gli studi non vengono rifatti con figli adottivi, che forniscono un ambiente ai loro figli, ma non i geni, non abbiamo modo di sapere se queste conclusioni siano valide.


19:45
Alcuni risultati degli studi "corretti per la genetica" chiariscono il quadro. Ricordatevi i gemelli Mallifert: separati alla nascita, poi si incontrano all'ufficio brevetti - incredibilmente simili. Beh, cosa sarebbe successo se i gemelli Mallifert fossero anche cresciuti insieme? Potreste pensare, beh, sarebbero ancora più simili, perché non condividerebbero solo i geni, ma anche il loro ambiente. E questo li renderebbe super-simili, giusto? Sbagliato. I gemelli identici, e qualunque gemello fraterno, separati alla nascita non sono meno simili che se fossero cresciuti insieme. Tutto quello che vi succede in una data casa in tutti quegli anni sembra non lasciare tracce permanenti sulla vostra personalità o intelletto. Una scoperta complementare, fatta con un metodo completamente diverso, è che due ragazzi adottati e cresciuti insieme -- il caso opposto dei gemelli identici separati, condividono i genitori, la casa, i vicini, ma non i geni -- e finiscono del tutto diversi. Due diversi filoni di ricerca, dunque, con una scoperta simile.


20:46
Questo suggerisce che i bambini siano "formati", nel lungo periodo, non solo dai genitori ma in parte -- solo in parte -- anche dai loro geni, in parte dalla loro cultura -- la cultura della propria nazione e la cultura degli altri bambini, ossia del loro gruppo di pari-- come abbiamo sentito prima da Jill Sobule, è quello che interessa ai bambini -- e in larga misura, più larga di quanto gran parte di noi sia pronta a riconoscere, dal caso: eventi casuali nel "cablaggio" del cervello nell'utero; eventi casuali man mano che vivi la tua vita.


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Lasciatemi quindi concludere con una sola osservazione, ritornando al tema delle scelte. Penso che le scienze della natura umana -- genetica comportamentale, psicologia evolutiva, neuroscienze, scienze cognitive-- negli anni a venire, metteranno sempre più in dubbio vari dogmi, carriere e convinzioni politiche ben radicate. E questo ci mette di fronte ad una scelta. La scelta è se certi fatti sugli umani, o argomenti, sono da considerarsi tabù, conoscenza proibita, dove non dovremmo addentrarci perché non può venirne alcunché di buono, oppure se dovremmo esplorarli onestamente. Ho la mia personale risposta a riguardo, che viene da un grande artista del XIX secolo, Anton Cechov, il quale disse: "L'uomo diventerà migliore quando gli mostrerai cos'è davvero." Non penso si possa descrivere il punto in modo più eloquente. Vi ringrazio molto. (Applausi)