Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => L'Angolo degli Utenti => Topic aperto da: Suicide Is Painless - Luglio 29, 2013, 20:00:54 pm
-
:) Le strade delle città italiane sono invase non da soltanto decine, ma migliaia del tipo "Corona". I "bravi ragazzi", parafrasando Norman Mailer non ballano invece quasi più. In Italia questo e' vero, se sei pompato con gli estrogeni, tatuato da capo a piedi come un tempo solo qualche albanese o rumeno, barba perennemente lunga di tre giorni, maglietta cafona Bossi-Dolce & Gabbana Style, magari mussolinianamente col cranio rasato( o, sono quasi tutti pelati oggi), abbronzato fin dietro le orecchie, piacerai alla maggior parte delle donne italiane. :wacko:
-
Certamente, è come nel regno animale dove le femmine si accoppiano col capobranco, il più forte e violento, quello che le può proteggere. E siccome la nostra società è animalesca, vigono le leggi del regno animale. Più chiaro di così... :rolleyes:
p.s. io non piaccio alle donne italiane e lo considero un gran pregio! ;)
-
Vabbe' e' vero pure il contrario: in compagnia tutti a dire che vogliono una brava ragazza, poi in discoteca tutti sbavano dietro alle z***le in mini abito, zeppe e piercing. E poi, scusa ma a noi "normali" che ci frega di assomigliare ai Corona? Davvero portarsi a letto una nuova ogni sera e' quello di cui il ns ego ha bisogno?
-
Certamente, è come nel regno animale dove le femmine si accoppiano col capobranco, il più forte e violento, quello che le può proteggere. E siccome la nostra società è animalesca, vigono le leggi del regno animale. Più chiaro di così... :rolleyes:
Verissimo. Ma non venissero a lamentarsi se l'animale forte e violento le protegge dagli altri.... perchè ci pensa lui ad accopparle! :w00t:
-
:) Le strade delle città italiane sono invase non da soltanto decine, ma migliaia del tipo "Corona". I "bravi ragazzi", parafrasando Norman Mailer non ballano invece quasi più. In Italia questo e' vero, se sei pompato con gli estrogeni, tatuato da capo a piedi come un tempo solo qualche albanese o rumeno, barba perennemente lunga di tre giorni, maglietta cafona Bossi-Dolce & Gabbana Style, magari mussolinianamente col cranio rasato( o, sono quasi tutti pelati oggi), abbronzato fin dietro le orecchie, piacerai alla maggior parte delle donne italiane. :wacko:
A parte che uno si pompa in muscoli con il testosterone e con gli androgeni in generale e che gli estrogeni sono ormoni femminili che hanno un effetto opposto che ti provocano ginecomastia ed accumuli adiposi e che Corona non è neanche stempiato ed è oggettivamente un bel ragazzo , ma a parte questo , le donne sono naturalmente attratte dall'uomo virile , esse lo negano sempre ma alle fine il loro istinto di femmina prende il sopravvento .
-
Verissimo. Ma non venissero a lamentarsi se l'animale forte e violento le protegge dagli altri.... perchè ci pensa lui ad accopparle! :w00t:
Si lamenteranno sempre, carissimo. :lol:
Sono delle lagnose di natura, e oltretutto molto esigenti: vogliono l'uomo forte e possente, rude e deciso ma allo stesso tempo romantico, affettuoso, premuroso, pieno di attenzioni. Magari anche poetico, perché no? Vogliono il grande organizzatore di serate con gli amici, grande intrattenitore, che faccia ridere e divertire, un po' bambinone, ma all'occorrenza serio, riflessivo, pacato, adulto e maturo.
Io mi chiedo: perché non si comprano un robot con telecomando?
Così lo programmano come vogliono loro, a seconda del loro umore del momento!
Perché quando sono girate di palle vogliono l'uomo serio, quando sono allegre lo vogliono spiritoso, quando sono depresse lo vogliono premuroso. Però se è troppo premuroso diventa anche stancante e noioso, per cui bisogna graduare la premurosità e l'affetto, diciamo da 1 a 10, con gli appositi tastini sul telecomando. :sick:
Come diceva quella vecchia pubblicità dell'acqua S. Giorgio? MEGLIO NIENTE!
-
Si lamenteranno sempre, carissimo. :lol:
Sono delle lagnose di natura, e oltretutto molto esigenti: Io mi chiedo: perché non si comprano un robot con telecomando?
Così lo programmano come vogliono loro, a seconda del loro umore del momento!
Perché quando sono girate di palle vogliono l'uomo serio, quando sono allegre lo vogliono spiritoso, quando sono depresse lo vogliono premuroso. Però se è troppo premuroso diventa anche stancante e noioso, per cui bisogna graduare la premurosità e l'affetto, diciamo da 1 a 10, con gli appositi tastini sul telecomando. :sick:
Come diceva quella vecchia pubblicità dell'acqua S. Giorgio? MEGLIO NIENTE!
Ah ah ah ah! Mi fai morire!!
-
tatuato da capo a piedi come un tempo solo qualche albanese o rumeno
ma quale rumeni o albanesi, i tatuaggi (sopratutto quelli essagerati, vistosi) sono moda occientalissima!
E fanno schifo.
-
:) Le strade delle città italiane sono invase non da soltanto decine, ma migliaia del tipo "Corona". I "bravi ragazzi", parafrasando Norman Mailer non ballano invece quasi più. In Italia questo e' vero, se sei pompato con gli estrogeni, tatuato da capo a piedi come un tempo solo qualche albanese o rumeno, barba perennemente lunga di tre giorni, maglietta cafona Bossi-Dolce & Gabbana Style, magari mussolinianamente col cranio rasato( o, sono quasi tutti pelati oggi), abbronzato fin dietro le orecchie, piacerai alla maggior parte delle donne italiane. :wacko:
...E' la questione dell "idolum" maschile, caro Torsolo. Ne abbiamo parlato spesso. E' molto facile equivocare sul suo significato, ma del resto non si può riassumere brevemente e in maniera degna. In estrema sintesi,(un pò indegna)la donna del 2000 ha mantenuto gli stessi istinti che aveva nel 100 AC. Quindi è affascinata dal "macho dentro", benchè i media dicano che non è così. Ma ciò che si sente è appunto per sua natura istintivo.
-
Certe donne sono come le scimmie della preistoria. Con l'unica differenza che si truccano e si profumano, ma come cervello siamo lì.
-
Certe donne sono come le scimmie della preistoria. Con l'unica differenza che si truccano e si profumano, ma come cervello siamo lì.
:( Lo so. Ma non è una consolazione. Loro intanto non sono soli. Mentre tu, cioè io, te non lo so, insomma chi lo è, sì. E' come esplicato mirabilmente nella famosa battuta di Peter imbracciando uno splendido fucile nell'armeria del centro commerciale di "Zombi" :- "L'unico coglione che può non centrare il bersaglio con questo gioiello, è quel coglione che ha i soldi per comprarselo."
Con le donne è uguale. Piacciono i peggiori, è indiscutibile, poi come dici giustamente tu, le donne si meravigliano se vengono picchiate e brutalizzate, ma intanto loro -i tamarri, i coatti- le hanno sempre accanto, una o l'altra intercambiabili come un paio di scarpe nuove con le vecchie, chi è meglio e più sensibile/acculturato/educato no, mentre gli anni, una intera vita vengono sprecati. :(
-
:( Lo so. Ma non è una consolazione. Loro intanto non sono soli. Mentre tu, cioè io, te non lo so, insomma chi lo è, sì. E' come esplicato mirabilmente nella famosa battuta di Peter imbracciando uno splendido fucile nell'armeria del centro commerciale di "Zombi" :- "L'unico coglione che può non centrare il bersaglio con questo gioiello, è quel coglione che ha i soldi per comprarselo."
Con le donne è uguale. Piacciono i peggiori, è indiscutibile, poi come dici giustamente tu, le donne si meravigliano se vengono picchiate e brutalizzate, ma intanto loro -i tamarri, i coatti- le hanno sempre accanto, una o l'altra intercambiabili come un paio di scarpe nuove con le vecchie, chi è meglio e più sensibile/acculturato/educato no, mentre gli anni, una intera vita vengono sprecati. :(
Hai perfettamente ragione.
E sai perchè si mettono coi tamarri o coatti? Perchè per loro ogni uomo è uguale all'altro. Loro, a differenza nostra non si innamorano PER DAVVERO, IN MANIERA DISINTERESSATA, perchè un uomo gli piace per quel che è e non per quello che possiede, ma al contrario, un "amore" per loro, ha sempre un riscontro, un secondo fine. Il fatto che siano attratte da dei buzzurri brutali, che le malmenano, ma le fanno sentire protette, non è anche questa una forma di opportunismo da parte di "lorsignore" ? Ora dimmi tu che te ne fai di una cosi'....
Io personalmente preferisco starmene da solo
Comunque auguro di tutto cuore a te e a tutti di trovare una donna che vi ami sinceramente. Una donna tutto cuore bonta e altruismo, non la solita materialona.
-
Certe donne sono come le scimmie della preistoria. Con l'unica differenza che si truccano e si profumano, ma come cervello siamo lì.
e ci sono uomini che considerano dee queste scimmie truccate e profumate
-
Certe donne sono come le scimmie della preistoria. Con l'unica differenza che si truccano e si profumano, ma come cervello siamo lì.
Dal punto di vista sessuale, anche noi uomini. Come livello di evoluzione siamo uguali.
-
A parte che uno si pompa in muscoli con il testosterone e con gli androgeni in generale e che gli estrogeni sono ormoni femminili che hanno un effetto opposto che ti provocano ginecomastia ed accumuli adiposi e che Corona non è neanche stempiato ed è oggettivamente un bel ragazzo , ma a parte questo , le donne sono naturalmente attratte dall'uomo virile , esse lo negano sempre ma alle fine il loro istinto di femmina prende il sopravvento .
Quoto Standarte. Corona forse è una testa di cazzo, ma fisicamente fa la sua figura.
Del resto, noi uomini dietro chi andiamo ?
le brutte ?
No, e lo sappiamo bene
-
:( Lo so. Ma non è una consolazione. Loro intanto non sono soli. Mentre tu, cioè io, te non lo so, insomma chi lo è, sì. E' come esplicato mirabilmente nella famosa battuta di Peter imbracciando uno splendido fucile nell'armeria del centro commerciale di "Zombi" :- "L'unico coglione che può non centrare il bersaglio con questo gioiello, è quel coglione che ha i soldi per comprarselo."
Con le donne è uguale. Piacciono i peggiori, è indiscutibile, poi come dici giustamente tu, le donne si meravigliano se vengono picchiate e brutalizzate, ma intanto loro -i tamarri, i coatti- le hanno sempre accanto, una o l'altra intercambiabili come un paio di scarpe nuove con le vecchie, chi è meglio e più sensibile/acculturato/educato no, mentre gli anni, una intera vita vengono sprecati. :(
Questo messaggio mi fa venire in mente la storia di Mario, che avevo postato sul vecchio forum, se non ricordo male.
Mario era un uomo di mezza età non ricco, non bello ma nemmeno da buttare, di discreta cultura, che aveva avuto un'idea per trovare una compagna: mettere tanti annunci sui giornali e poi distribuire volantini in grandi quantità. Pubblicizzarsi. Alla fine aveva battuto due grandi regioni del nord, raggiunto molte migliaia di donne; alcune si erano informate sul suo patrimonio, ma nessuna si era fatta avanti "col cuore". Mario era ancora solo.
Mario aveva sbagliato una cosa ed una sola cosa: aveva pensato che loro reagissero così come avrebbe reagito un uomo, se una donna avesse fatto come lui.
Una donna certamente avrebbe trovato qualcuno realmente interessato, dopo tanto tempo e tanti uomini raggiunti. Lui invece no, non aveva trovato nessuna. Nemmeno una.
L'errore stava nella sua testa, nel pensare che siamo uguali. Che quel che attrae noi, attrae anche loro. L'errore in quella sua convinzione lo conduceva inevitabilmente verso l'insuccesso e verso deduzioni e conclusioni non molto corrette.
Non so oggi se Mario ha trovato; ma secondo me, se non ha modificato il suo modo di pensare, è ancora solo.
Quel modo di pensare è abbastanza diffuso, ma è precipuamente tipico di chi proviene dal mondo della sinistra. (lo so perchè ci sono passato).
-
A questo proposito mi torna in mente una battuta sentita tempo da fa da una conoscente: A me mi piace il muratore rozzo e muscoli .... ma poi mi sono sposata un ingegnere ! ;)
Possiamo passare una vita a cercare una logica nelle scelte femminili ma credo sia tempo perso, esiste una logica ma solo nella loro testa con milioni di variabili.
-
Con le donne è uguale. Piacciono i peggiori, è indiscutibile, poi come dici giustamente tu, le donne si meravigliano se vengono picchiate e brutalizzate, ma intanto loro -i tamarri, i coatti- le hanno sempre accanto, una o l'altra intercambiabili come un paio di scarpe nuove con le vecchie, chi è meglio e più sensibile/acculturato/educato no, mentre gli anni, una intera vita vengono sprecati. :(
per forza, tamarri e coatti sono gente pratica che va al sodo, trattano le donne esattamente per come vanno trattate cioe' a sputi in faccia e calci in culo e questo gli fa guadagnare moltissimo rispetto agli occhi delle donne.
non c'e' nulla che le donne rispettino meno di uno zerbino scodinzolante, galante, cortese, educato, etc etc
hanno solo rispetto per chi le tiene al guinzaglio e le tratta male, vogliono un surrogato del padre che le sculaccia, una figura autoritaria che non si fa fare i tortellini in testa dalla stronza di turno.
-
ma quale rumeni o albanesi, i tatuaggi (sopratutto quelli essagerati, vistosi) sono moda occientalissima!
E fanno schifo.
per l'esattezza e' una delle mode tamarre anglocazzoni per eccellenza, da bambino solo i carcerati avevano tatuaggi, ora e' uno schifo totale.
e la cosa piu' schifosa comunque sono certe ragazze con tatuaggi allucinanti che manco le mignotte.
immagina che merda quando avranno 40-50 con tattoo ridicoli e sbiaditi.
-
A questo proposito mi torna in mente una battuta sentita tempo da fa da una conoscente: A me mi piace il muratore rozzo e muscoli .... ma poi mi sono sposata un ingegnere ! ;)
Possiamo passare una vita a cercare una logica nelle scelte femminili ma credo sia tempo perso, esiste una logica ma solo nella loro testa con milioni di variabili.
beh ma e' una frase che io ho sentito mille volte da donne sposate infatti, la dicono senza alcun problema davanti a tutti, anche davanti al marito stesso (coglione !!).
la logica e' in se' corretta infatti : alle donne piace l'uomo macho ma quando e' tempo di accasarsi si sposano lo zerbino benestante, sempre stato cosi' e sempre sara' !
-
Red : L'errore stava nella sua testa, nel pensare che siamo uguali. Che quel che attrae noi, attrae anche loro. L'errore in quella sua convinzione lo conduceva inevitabilmente verso l'insuccesso e verso deduzioni e conclusioni non molto corrette.
Questo è infatti l'errore alla base che impedisce di ottenere qualsiasi risultato.
E' sorprendente come tale errore si ripresenti costantemente , portando sistematicamente ai medesimi negativi risultati.
E' un errore dal quale guardarsi sempre, pena l'implosione della q.m.
Ho provato, in passato, ad evidenziare tale sbaglio ai miei interlocutori, ma niente da fare.
In particolare a sinistra, ho provato , ricavandone talvolta derisione, del tipo, ma questa è scuola di seduzione, ah, as, il macho, ecc.
ma nella vita contano i risultati e le lamentele infantili sul mondo che non è come dovrebbe essere , fanno solo pena
-
Questo è infatti l'errore alla base che impedisce di ottenere qualsiasi risultato.
E' sorprendente come tale errore si ripresenti costantemente , portando sistematicamente ai medesimi negativi risultati.
E' un errore dal quale guardarsi sempre, pena l'implosione della q.m.
Ho provato, in passato, ad evidenziare tale sbaglio ai miei interlocutori, ma niente da fare.
In particolare a sinistra, ho provato , ricavandone talvolta derisione, del tipo, ma questa è scuola di seduzione, ah, as, il macho, ecc.
ma nella vita contano i risultati e le lamentele infantili sul mondo che non è come dovrebbe essere , fanno solo pena
l'errore peggiore che fanno gli uomini e' rifiutare di accettare il fatto che le donne stanno con gli uomini in primis per i soldi e per la posizione sociale.
se non si accetta questa dura' verita' se ne pagheranno sempre le conseguenze e purtroppo troppi non lo vogliono proprio accettare, hanno tutti in testa la favoletta della donna verginella santa e senza peccati che le madri gli hanno inculcato fin dall'asilo.
-
:lol: giustissimo!
A volte ti vengono a raccontare la barzelletta: "Ma dai, non essere così pessimista! Ci sono ancora brave ragazze che cercano l'amore vero!"
:lol: :lol: :lol:
Questa, detta dal grande Gino Bramieri farebbe scompisciare dalle risate! :D
-
ma quale amore vero ? solo l'uomo e' capace di amore vero verso l'altro sesso, solo l'uomo sgobba tutta la vita per mantenere a scrocco moglie e figli che poi lo riempiono magari di corna e insulti e quando muore gli fottono quel che resta e si spartiscono il bottino come gli avvoltoi.
cosa riceve in cambio l'uomo per dedicare la sua vita alla famiglia ? poco, molto poco, e' una vita ingrata e si viene accusati di ogni schifezza.
di fatto se ti sposi ti tiri in casa una sconosciuta che poi accampera' diritti su tutti i tuoi averi, che vorra' comandare sulla tua vita e le tue abitudini, che in cambio chiedera' solo diritti e non doveri.
come non esiste piu' il lavoro fisso a vita ormai non esiste piu' neppure il matrimonio a vita .. e' la dura realta'.
il matrimonio ormai e' solo una sorta di fidanzamento a termine, e un contratto capestro.
cosa piaccia alle donne italiane ? il maschio che appunto non se lo fa mettere in culo dalle donne, infatti loro sono ben felici di sposarsi il pollo e poi fargli le corna con un macho, sanno benissimo che un macho non puo' essere tale se si sposa, un macho sposato e' un macho in pensione, un ex macho.
purtroppo il cosiddetto "sfigato" come viene socialmente e collettivamente bollato, la prende in culo sempre e paga per tutti.
da giovane le donne lo schifano e lo usano come zerbino, da sposato se lo tengono solo per spremerlo come un limone e farsi mantenere mentre loro si fan l'amante, da morto gli fottono tutto.
bisognerebbe che di questo se ne discutesse molto di piu', troppi uomini vivono sulle nuvole secondo me e prendono per buoni le favolette che sentono dalla madre o dalle altre false verginelle.
basterebbe guardarsi intorno per fare 2+2, trovatemi una che si sposa un disoccupato o un cassintegrato per "amore vero", ma de che ??
o peggio ancora, una sana che si sposa o anche solo che sta insieme a un malato o un disabile fossero pure ricchi di famiglia .. mai visto in vita mia !!
-
l'unico amore che nutrono le donne e' verso i loro FIGLI, in quanto si parla di possesso fisico, come proprieta' privata .. almeno finche' son piccoli e minorenni se non altro.
l'amore per i figli sara' sempre molto piu' in alto di quello che provano per i mariti che alla fine e' solo affetto o poco piu'.
gli danno il contentino di dare ai figli il cognome del marito ma capirai .. e' anche un modo per ricattarlo ulteriormente sui soldi facendogli credere che i figli sono SUOI.
no, i figli sono della donna, li ha fatti lei, e noi siamo solo i padri biologici.
tutto il resto e' un fattore culturale e dinamiche sociali che tanto ormai verranno buttate nel cesso visto il trend di distruzione totale della figura paterna e della famiglia tradizionale.
la nostra figura sara' presto quella di fuchi e di sponsor, che almeno sarebbe una figura onesta perche' e' cosi' in ogni caso checche' si blateri di paternita' e bla bla bla, tutte cose che le stesse donne considerano stronzate oramai.
-
basterebbe guardarsi intorno per fare 2+2, trovatemi una che si sposa un disoccupato o un cassintegrato per "amore vero", ma de che ??
Non a caso la primissima domanda che ti fanno è proprio "Che lavoro fai?".
Io ho imparato a rispondere "DISOCCUPATISSIMO!!!" col sorriso sulle labbra!
E come per incanto, PUF!, spariscono e non si fanno più sentire! :lol:
Ma andate a fare in culo, puttane!
-
Non a caso la primissima domanda che ti fanno è proprio "Che lavoro fai?".
Io ho imparato a rispondere "DISOCCUPATISSIMO!!!" col sorriso sulle labbra!
E come per incanto, PUF!, spariscono e non si fanno più sentire! :lol:
Ma andate a fare in culo, puttane!
Questa tristezza in economia si chiama logica di mercato. Tu ti innamori di come sono e loro si "innamorano" per quello che hai.
-
Questa tristezza in economia si chiama logica di mercato. Tu ti innamori di come sono e loro si "innamorano" per quello che hai.
EHH GIA'! Da qui il detto: NON SEI SE NON HAI :muro:
-
EHH GIA'! Da qui il detto: NON SEI SE NON HAI :muro:
e di conseguenza hai quello che sei .. se non hai un cazzo quindi secondo loro non vali un cazzo, vagli tu a spiegare che un uomo invece bla bla bla bla .... per loro sono tutte stronzate.
-
Questa tristezza in economia si chiama logica di mercato. Tu ti innamori di come sono e loro si "innamorano" per quello che hai.
colpa loro anche.
potrebbero muovere il culo ma tra donne chi si sbatte troppo viene vista male, la Ape Regina e' sempre quella sposata col benestante o col ricco, che non lavora e non lava e non cucina e ha la servitu' che gli fa tutto in casa.
e qui sta il punto, tra noi uomini c'e' ammirazione verso chi sgobba e si fa il mazzo e raccoglie i frutti del suo lavoro, tra donne NO !
una che sgobba e' vista come una sfigata che non e' bella abbastanza per trovarsi il pollo da spennare !!
ma mi sembra che troppo pochi accettino questa dura realta', che la donna e' un serpente travestito da agnello e sa come manipolare i nostri punti deboli.
e la donna di punti deboli ne ha molti a sua volta, i soldi e lo shopping in primis, non a caso i ricchi hanno tutte le donne che vogliono senza manco sbattersi, basta offrire cene e comprare regali e tutte gliela mettono in mano .. i know .. visto coi miei occhi mille volte con conoscenti benestanti che gia' a 18 anni il paparino gli dava il mercedes o il BMW e i centoni nel weekend ..
noi si sta qui ad arrovellarsi il cervello e farsi tante seghe mentali quando la realta' e' molto semplice e lineare.
non a caso io ormai ho quasi piu' rispetto per le mignotte, perche' almeno le mignotte mi fanno un po' pena dopotutto, non sono tutte malvagie come si vuol credere hanno un cuore anche loro e almeno danno pane al pane e vino al vino, ricevi cio' che paghi e finita li' senza tante storie o illusioni.
-
Non a caso la primissima domanda che ti fanno è proprio "Che lavoro fai?".
Io ho imparato a rispondere "DISOCCUPATISSIMO!!!" col sorriso sulle labbra!
E come per incanto, PUF!, spariscono e non si fanno più sentire! :lol:
Ma andate a fare in culo, puttane!
sara' sempre cosi', e' nella loro natura di serpenti.
tra di loro non apprezzano chi si sporca le mani, loro amano il bello, il lusso, le comodita', e soprattutto suscitare invidie alle altre donne.
la bellezza e il marito ricco per loro e' il metro assoluto con cui valutare una donna.
una donna e' in base a quello che appare e in base a chi ha sposato, da li' non si scappa, non a caso se si parla di una donna si dice "la signora xxx MOGLIE DI xyz" ma spesso si va direttamente al "LA MOGLIE DI xyz" come se il suo nome manco contasse un cazzo e contasse solo di chi e' moglie.
e qual'e' infatti il sogno proibito di tutte le donne ? ovviamente di diventare regina o principessa ... con annesso principe azzurro !
non certo di sposarsi un metalmeccanico precario e lavare i cessi per arrotondare.
noi vediamo con gran rispetto le nostre nonne che si facevano il culo durante e dopo la guerra, le donne odierne le schifano invece, sono terrorizzate all'idea, emigrerebbero all'istante piuttosto.
cosa credete che le est europee vengano a fare in europa ? o le asiatiche che sposano il turista occidentale vecchio grasso e pelato ?
anche la mia ragazza dice che alcune sue amiche la invidiano perche' sta con uno straniero e quindi pensano lei si sia ben sistemata, non sanno che io gli do' quattro soldi in croce e che lei lavora in un negozio tutto il giorno per uno stipendio di merda, ma a lei sta benissimo farlo credere perche' e' uno status symbol.
stessa logica con una che esce con un tizio solo perche' ha un BMW .. le amiche la invidiano, lei ci guadagna punti, poi vai tu a sapere se lui e' tirchio o meno .. magari se la scopa e basta e non gli offre manco un'aspirina hahaha
-
:lol: giustissimo!
A volte ti vengono a raccontare la barzelletta: "Ma dai, non essere così pessimista! Ci sono ancora brave ragazze che cercano l'amore vero!"
:lol: :lol: :lol:
Questa, detta dal grande Gino Bramieri farebbe scompisciare dalle risate! :D
Ragazzi, oggi fra tutti qui mi pare di leggere il Vangelo. :) E' tutto assolutamente vero. Poi leggo che invece di avere un approccio puramente constatativo, bisognerebbe pure essere in grado di formulare delle "proposte". E lo capisco benissimo, essendo da parte di chi si è speso intellettualmente e fatto un mazzo così anche solo per far sì che il sito e il forum della QM potesse sopravvivere e accrescersi corrispettivamente e nonostante tutto, alla IDEOLOGIA dominante Dittatura orwelliana della donna che si è così imposta quasi ovunque, ma cosa vuoi proporre anche a livello legislativo e politico quando ti devi per forza scontrare con una sconfitta di tali dimensioni. Queste qui non hanno vinto una battaglia, hanno vinto la Guerra e definitivamente, e in tanti non se ne sono neppure accorti, come gli ultimi giapponesi della WWII nelle foreste di Guam. Ragazzi, come rileggevo pure stamani su "Il Fatto", ma qualcuno si ricorda chi ha fatto più di altre sì che la famigerata legge "anti stalker" venisse approvata, per non parlare del fortunatamente abortito disegno di legge criminalizzante le prostitute di strada e i loro clienti, la Carfagna, la Carfagna! Puttana e pompinara di regime per Eccellenza. Mi pare non ci sia di aggiungere altro. :sick: :disgust: :sick: :disgust:
-
sara' sempre cosi', e' nella loro natura di serpenti.
tra di loro non apprezzano chi si sporca le mani, loro amano il bello, il lusso, le comodita', e soprattutto suscitare invidie alle altre donne.
la bellezza e il marito ricco per loro e' il metro assoluto con cui valutare una donna.
una donna e' in base a quello che appare e in base a chi ha sposato, da li' non si scappa, non a caso se si parla di una donna si dice "la signora xxx MOGLIE DI xyz" ma spesso si va direttamente al "LA MOGLIE DI xyz" come se il suo nome manco contasse un cazzo e contasse solo di chi e' moglie.
e qual'e' infatti il sogno proibito di tutte le donne ? ovviamente di diventare regina o principessa ... con annesso principe azzurro !
non certo di sposarsi un metalmeccanico precario e lavare i cessi per arrotondare.
noi vediamo con gran rispetto le nostre nonne che si facevano il culo durante e dopo la guerra, le donne odierne le schifano invece, sono terrorizzate all'idea, emigrerebbero all'istante piuttosto.
cosa credete che le est europee vengano a fare in europa ? o le asiatiche che sposano il turista occidentale vecchio grasso e pelato ?
anche la mia ragazza dice che alcune sue amiche la invidiano perche' sta con uno straniero e quindi pensano lei si sia ben sistemata, non sanno che io gli do' quattro soldi in croce e che lei lavora in un negozio tutto il giorno per uno stipendio di merda, ma a lei sta benissimo farlo credere perche' e' uno status symbol.
stessa logica con una che esce con un tizio solo perche' ha un BMW .. le amiche la invidiano, lei ci guadagna punti, poi vai tu a sapere se lui e' tirchio o meno .. magari se la scopa e basta e non gli offre manco un'aspirina hahaha
A me quando fanno alla prima o poi fatidica domanda "Che lavoro fai?", non essendo -ancora- disoccupato, rispondo "occupo uno spazio". :cool:
-
beh ma e' una frase che io ho sentito mille volte da donne sposate infatti, la dicono senza alcun problema davanti a tutti, anche davanti al marito stesso (coglione !!).
la logica e' in se' corretta infatti : alle donne piace l'uomo macho ma quando e' tempo di accasarsi si sposano lo zerbino benestante, sempre stato cosi' e sempre sara' !
Come si potrebbe dire, la fica gli batte " a sinistra", ma poi il portafoglio gli batte invariabilmente a "destra". Ma guarda un pò...
:sick: :disgust: :sick: :disgust:
-
:lol: giustissimo!
A volte ti vengono a raccontare la barzelletta: "Ma dai, non essere così pessimista! Ci sono ancora brave ragazze che cercano l'amore vero!"
:lol: :lol: :lol:
Questa, detta dal grande Gino Bramieri farebbe scompisciare dalle risate! :D
Già. e mentre ti dicono questo, essendo donne pure loro, perchè non te lo rivolgono loro stesse il problema, no vedono quanto ci stai male sono lì. Ma no è sempre sottinteso un'altra, che arriverà e arriverà e arriverà, ci vorrebbe una canzone di Bruno Lauzi...Perchè loro ti dicono di queste cazzate ma intanto è altrettanto sottinteso che le "brave ragazze che cercano l'amore vero non sono nè tanto meno vorrebbero MAI essere loro, quelle".
"Le brave ragazze vanno in paradiso. Quelle cattive, dappertutto". :cool:
-
Quando penso alle "brave ragazze" mi viene sempre in mente "Lupo de' Lupis", il lupo buonino. Qualcuno lo ricorda? :D
-
Questo messaggio mi fa venire in mente la storia di Mario, che avevo postato sul vecchio forum, se non ricordo male.
Mario era un uomo di mezza età non ricco, non bello ma nemmeno da buttare, di discreta cultura, che aveva avuto un'idea per trovare una compagna: mettere tanti annunci sui giornali e poi distribuire volantini in grandi quantità. Pubblicizzarsi. Alla fine aveva battuto due grandi regioni del nord, raggiunto molte migliaia di donne; alcune si erano informate sul suo patrimonio, ma nessuna si era fatta avanti "col cuore". Mario era ancora solo.
Mario aveva sbagliato una cosa ed una sola cosa: aveva pensato che loro reagissero così come avrebbe reagito un uomo, se una donna avesse fatto come lui.
Una donna certamente avrebbe trovato qualcuno realmente interessato, dopo tanto tempo e tanti uomini raggiunti. Lui invece no, non aveva trovato nessuna. Nemmeno una.
L'errore stava nella sua testa, nel pensare che siamo uguali. Che quel che attrae noi, attrae anche loro. L'errore in quella sua convinzione lo conduceva inevitabilmente verso l'insuccesso e verso deduzioni e conclusioni non molto corrette.
Non so oggi se Mario ha trovato; ma secondo me, se non ha modificato il suo modo di pensare, è ancora solo.
Quel modo di pensare è abbastanza diffuso, ma è precipuamente tipico di chi proviene dal mondo della sinistra. (lo so perchè ci sono passato).
Sì, hai sicuramente ragione, però il fatto è che a differenza di Mario io non sono di "mezza età" e sono 1,83 per 74 kg. atleticamente sputati -mi perseguitano con la somiglianza fin da ragazzo e in effetti è vero- ad Anthony Perkins. Alla mia età di purtroppo ultra trentacinquenne, questo sì. Quindi non direi proprio che come Mario, "non sono da buttare". In quanto a CULtura, bèh come spero si possa evincere dai miei scarabocchi ne ho fin troppo in profondità e in vari tanti campi fin troppo vasti ed eclettici. Quindi c'è qualcosa che senza sbrodolarmi da solo su me, non và. Ma oltre che endogenamente, sono arrivato dopo anni e anni di analisi delle situazioni contingenti, soprattutto per cause esogene, al di là di mie responsabilità. Non sarà anche che oggi la CULtura è diventata uno svantaggio, soprattutto con le donne e in un mondo nel quale la formazione umanistica è completamente svillaneggiata e disprezzata, vedendone bene il risultato, tra economisti, scienziati, ingegneri ecc., Ho ben notato che alla stragrande maggioranza delle femmine chi ha delle conoscenze/interessi/passioni approfonditi/e e fortemente sviluppate, e pur senza essere minimamente un personaggio alla Furio di Verdone, pesante e che fa valere il suo sapere (pur rispetto alle donne contemporanee, che pur facendo in massima l'Università, sono massimamente di un'ignoranza e un disinteresse generalizzato e sconcertante) all'altrui parte, non garba proprio per nulla, e anzi, è spesse volte visto come una sorta di "tipo strano" e/o marziano, senza suscitare il minimo interesse. Meno male che dicono sempre "come mi piace l'uomo con cui si può parlare e che mi fa parlare". Sì certo, ma di che? X-Factor?
Per quanto riguarda la provenienza della/dalla cultura "di sinistra" che fuorvierebbe...Qui si fa un tanto dire che almeno l'80% degli avventori è od è stato di provenienza, dalla sinistra. Sarà, però un pò "qualunquisticamente" è spesso sbeffeggiata come con-causa di tutti chissà quali mali. Quando la puttanaggine delle cortigiane elevata ad istituzione parlamentare e istituzionale l'ha certamente elevata da vent'anni a sistema la destra berlusconide. E poi, non essendo propriamente un "povero stronzo" anche fuori di qui come qualcuno forse avrebbe tanto personal piacere a far passare, non dico che altrove per quel che posso scrivere e formulare siamo sempre applausi e lanci di profumate rose. Ma pur con un discreto seguito, sono abituato che soprattutto in questo momento storico con un'Italia decisamente allo sbando in quasi tutti i settori, in primis morale ed economico, quando qualcuno dice certe enormi corbellerie unilateralmente "da destra", ci sia almeno qualcuno che PUç, ad intervenire, sol con un sobrio ma anche tranciante, "che cazzo dici?", visto che si parla di cercare di parlare di "fatti".
sick: :disgust: :sick: :disgust: :sick:
-
Sì, hai sicuramente ragione, però il fatto è che a differenza di Mario io non sono di "mezza età" e sono 1,83 per 74 kg. atleticamente sputati -mi perseguitano con la somiglianza fin da ragazzo e in effetti è vero- ad Anthony Perkins. Alla mia età di purtroppo ultra trentacinquenne, questo sì. Quindi non direi proprio che come Mario, "non sono da buttare". In quanto a CULtura, bèh come spero si possa evincere dai miei scarabocchi ne ho fin troppo in profondità e in vari tanti campi fin troppo vasti ed eclettici. Quindi c'è qualcosa che senza sbrodolarmi da solo su me, non và. Ma oltre che endogenamente, sono arrivato dopo anni e anni di analisi delle situazioni contingenti, soprattutto per cause esogene, al di là di mie responsabilità. Non sarà anche che oggi la CULtura è diventata uno svantaggio, soprattutto con le donne e in un mondo nel quale la formazione umanistica è completamente svillaneggiata e disprezzata, vedendone bene il risultato, tra economisti, scienziati, ingegneri ecc., Ho ben notato che alla stragrande maggioranza delle femmine chi ha delle conoscenze/interessi/passioni approfonditi/e e fortemente sviluppate, e pur senza essere minimamente un personaggio alla Furio di Verdone, pesante e che fa valere il suo sapere (pur rispetto alle donne contemporanee, che pur facendo in massima l'Università, sono massimamente di un'ignoranza e un disinteresse generalizzato e sconcertante) all'altrui parte, non garba proprio per nulla, e anzi, è spesse volte visto come una sorta di "tipo strano" e/o marziano, senza suscitare il minimo interesse. Meno male che dicono sempre "come mi piace l'uomo con cui si può parlare e che mi fa parlare". Sì certo, ma di che? X-Factor?
Per quanto riguarda la provenienza della/dalla cultura "di sinistra" che fuorvierebbe...Qui si fa un tanto dire che almeno l'80% degli avventori è od è stato di provenienza, dalla sinistra. Sarà, però un pò "qualunquisticamente" è spesso sbeffeggiata come con-causa di tutti chissà quali mali. Quando la puttanaggine delle cortigiane elevata ad istituzione parlamentare e istituzionale l'ha certamente elevata da vent'anni a sistema la destra berlusconide. E poi, non essendo propriamente un "povero stronzo" anche fuori di qui come qualcuno forse avrebbe tanto personal piacere a far passare, non dico che altrove per quel che posso scrivere e formulare siamo sempre applausi e lanci di profumate rose. Ma pur con un discreto seguito, sono abituato che soprattutto in questo momento storico con un'Italia decisamente allo sbando in quasi tutti i settori, in primis morale ed economico, quando qualcuno dice certe enormi corbellerie unilateralmente "da destra", ci sia almeno qualcuno che PUç, ad intervenire, sol con un sobrio ma anche tranciante, "che cazzo dici?", visto che si parla di cercare di parlare di "fatti".
sick: :disgust: :sick: :disgust: :sick:
Io ti capisco molto bene, perchè nei tuoi discorsi ci sono passato quand'ero giovane.
Sappi una cosa: tantissime donne, un buon 90% al giorno d'oggi, non vogliono i tipi come te, perchè le fanno passare in secondo piano. All'interno della coppia non potrebbero primeggiare, nè come bellezza, nè come intelligenza. E QUESTO A PARECCHIE DONNE MODERNE DA UN FASTIDIO ENORME, FIDATI.
Lo sai, loro si ritengono dee, infinitamente superiori agli uomini, figuriamoci se il loro ego, la loro infinita superbia, accetterebbe un uomo in competizione o addirittura primeggiare con lorsignore.
Ti invito a riflettere su questo.
Coraggio amico, ciao.
-
Quando penso alle "brave ragazze" mi viene sempre in mente "Lupo de' Lupis", il lupo buonino. Qualcuno lo ricorda? :D
:rolleyes: E come no! ;)
-
A mio parere ad una donna in generale devi saper risolvere tutti i problemi per essere sempre accettato, come non importa .... puoi farlo con i soldi, con la furbizia, con il potere, basta che loro non debbano arrovellarsi la mente a cercare una soluzione. Come ho sentito dire una volta da un collega: non gli devi dare "da pensare" .
Questo lo noto oltre che nella vita di coppia anche nel lavoro, quando passo un lavoro ad una collega "devo" preoccuparmi che sia tutto semplificato al massimo, già tutto standardizzato e "impacchettato" perché se spero in una sua iniziativa o "colpo di intuito" .... addio ! :doh:
A volte basta cambiare il colore del foglio o una procedura nuova e vedi attimi di panico .... e subito parte la caccia allo zerbino di turno, oppure se non c'è nessuno cominciano ad azzuffarsi tra di loro dandosi colpe con una cattiveria mai vista. :hmm:
Chiunque si ostina a cercare un confronto alla pari e un coinvolgimento propositivo non ha molte speranze di tenersi a lungo una compagna vicino.
-
Non a caso la primissima domanda che ti fanno è proprio "Che lavoro fai?".
Io ho imparato a rispondere "DISOCCUPATISSIMO!!!" col sorriso sulle labbra!
E come per incanto, PUF!, spariscono e non si fanno più sentire! :lol:
Ma andate a fare in culo, puttane!
Ti quoto al 100% sapessi quanto m'è capitato a me!
Non a caso l'ultimo 2 di picche,guarda caso, poi si mettono anche con qualche scorfanello, però BENESTANTE e non dico altro.
Mica con uno spiantato :D
N'altra volta pure mi capitò che una,mi tirò pacco diverse volte, poi si mise con un'altro,tempo dopo mi criticò sul fatto che fossi senza lavoro e cose così,vendetta dolce vendetta tempo dopo la sputtanai alle altre persone riguardo al fatto che mi tirò 3 pacchi in precedenza,poi vabbe da buon troia si negò le cose. ( ci vorrebbero i ceffoni a certe cosi)
La mia ex per il medesimo motivo anche mi lascio.
Oramai il rapporto uomo donna è come una specie di prostituzione ,si mettono con te per un loro tornaconto,ma anchio direi andate a fanculo ,puttane!!
Se in vita mia riesco a sedurre un certo numero di opportuniste,scopandole come cagne e mandandole affanculo mi sentirò riscattato di tutte le merdate subite da loro. Maledette!
-
Ti quoto al 100% sapessi quanto m'è capitato a me!
Non a caso l'ultimo 2 di picche,guarda caso, poi si mettono anche con qualche scorfanello, però BENESTANTE e non dico altro.
Mica con uno spiantato :D
N'altra volta pure mi capitò che una,mi tirò pacco diverse volte, poi si mise con un'altro,tempo dopo mi criticò sul fatto che fossi senza lavoro e cose così,vendetta dolce vendetta tempo dopo la sputtanai alle altre persone riguardo al fatto che mi tirò 3 pacchi in precedenza,poi vabbe da buon troia si negò le cose. ( ci vorrebbero i ceffoni a certe cosi)
La mia ex per il medesimo motivo anche mi lascio.
Oramai il rapporto uomo donna è come una specie di prostituzione ,si mettono con te per un loro tornaconto,ma anchio direi andate a fanculo ,puttane!!
Se in vita mia riesco a sedurre un certo numero di opportuniste,scopandole come cagne e mandandole affanculo mi sentirò riscattato di tutte le merdate subite da loro. Maledette!
Guarda ti dico subito, amico mio. Anche io sono stato lasciato dall'ultima di cui accennavo sopra, per problemi di lavoro che non c'era più e familiari, senza neppure saper aspettare e senza fargli pesare assolutamente niente ma anzi pagando quasi sempre tutto io e mi andava benissimo così, senza aspettare dicevo che si risolvessero, come difatti si sono risolti. Quindi non posso che rinnovare anche a te la folgorante battuta che ho postato in altro spazio.
"In vita mia di troie ne ho incontrate tante. Ma come le donne, mai."
Poi mi dicono ah no, la misoginia. La misoginia è la nostra Stalingrado della resistenza. O per chi è fascista di queste parti, il ridotto della Valtellina, anche se in quel caso non andò proprio tanto bene. Solo da questa può ripartire una vera e sperabilmente, poderosa controffensiva. "Occhio per occhio rimarremo tutti un mondo di ciechi"...Può darsi, meglio che tutti piumini da cipria però.
:cool:
-
:lol: giustissimo!
A volte ti vengono a raccontare la barzelletta: "Ma dai, non essere così pessimista! Ci sono ancora brave ragazze che cercano l'amore vero!"
:lol: :lol: :lol:
Questa, detta dal grande Gino Bramieri farebbe scompisciare dalle risate! :D
Dipende anche da che donne si vanno a cercare.
Il primo, ma importante passo, è quello di non mitizzarle e di valutarle per quello che sono, cioè esseri umani con molti difetti.
Come molti uomini però, perchè se le donne italiane sono le peggiori del mondo un motivo ci sarà e tale motivo riguarda gli uomini italiani.
Inutile girarci intorno : l'uomo tipico italiano di oggi fa ca..re
-
Totalmente d'accordo con te!
Ma infatti nel mio post di presentazione ho puntualizzato che se le donnine italiane sono ridotte in questo stato pietoso è anche per colpa dei testicoli italiani! Sono loro ad averle rovinate.
Penso che oramai non ci sia più rimedio però. Occorre un totale ricambio generazionale, una nuova educazione. Queste nuove leggi, comunque, fanno moooolto mal sperare... :cool:
-
Totalmente d'accordo con te!
Ma infatti nel mio post di presentazione ho puntualizzato che se le donnine italiane sono ridotte in questo stato pietoso è anche per colpa dei testicoli italiani! Sono loro ad averle rovinate.
Penso che oramai non ci sia più rimedio però. Occorre un totale ricambio generazionale, una nuova educazione. Queste nuove leggi, comunque, fanno moooolto mal sperare... :cool:
testicoli senza cervello, una popolazione maschile di zerbini impomatati e mezzi impotenti. Sai per cosa sono famosi gli italiani tra le straniere ?
perchè leccano e non scopano :doh:
Uomini a metà, anzi, a 1/16
-
Questo messaggio mi fa venire in mente la storia di Mario, che avevo postato sul vecchio forum, se non ricordo male.
Mario era un uomo di mezza età non ricco, non bello ma nemmeno da buttare, di discreta cultura, che aveva avuto un'idea per trovare una compagna: mettere tanti annunci sui giornali e poi distribuire volantini in grandi quantità. Pubblicizzarsi. Alla fine aveva battuto due grandi regioni del nord, raggiunto molte migliaia di donne; alcune si erano informate sul suo patrimonio, ma nessuna si era fatta avanti "col cuore". Mario era ancora solo.
perche faceva cavolate. Se per un uomo e' uguale se sta con me o con altra e' ovvio che viene scartato. Abbiamo queste illusioni e sogni di essere unici per qualcuno. Ma non credo che gli uomini sono diversi. Infatti non siamo uguali, non solo uo0mini e donne ma nessuno di noi e' uguale all altra.
Non per il fatto di averle fermate per strada (avesse fermata una che gli piaceva davvero) ma se distribuisce volantini a tutte una donna pensa che Per lui era uguale se io o altra, allora non mi interessa..
Anche gli uomini, molti di loro se una donna e' una sconosciuta disperata che si offre a tutti i passanti lo scarterebbero, o la prenderebbero al massimo per una relazione di 5 minuti.
-
Dipende anche da che donne si vanno a cercare.
Il primo, ma importante passo, è quello di non mitizzarle e di valutarle per quello che sono, cioè esseri umani con molti difetti.
Come molti uomini però, perchè se le donne italiane sono le peggiori del mondo un motivo ci sarà e tale motivo riguarda gli uomini italiani.
Inutile girarci intorno : l'uomo tipico italiano di oggi fa ca..re
per forza fa cagare, hanno chiuso i bordelli, hanno vietato gli alcolici ai minorenni, non si puo' piu' fumare da nessuna parte, i locali notturni chiudono presto e hanno mille altre regole e leggine da rispettare, se guardi una ragazza ti puo' denunciare per stalking, se anche ti fai i cazzi tuoi puo' esserci qualcuno che ti fotografa o ti filma e ti sputtana su facebook senza manco che tu lo sappia, niente piu' feste in spiaggia se non autorizzazioni del comune e mille seghe mentali sulla sicurezza e bla bla bla ... and the list goes on ...
voi giovani non potete capire quanto era mille volte meglio prima, anche solo negli anni 80, non avete metri di paragone, oggi non si puo' fare praticamente un cazzo, e' una societa' orwelliana e malata !
-
testicoli senza cervello, una popolazione maschile di zerbini impomatati e mezzi impotenti. Sai per cosa sono famosi gli italiani tra le straniere ?
perchè leccano e non scopano :doh:
Uomini a metà, anzi, a 1/16
beh parla per te, che degli italiani all'estero le donne hanno ancora una opinione positiva dopotutto e lo devono a noi
della vecchia guardia.
se credi che l'italiota media sia uno zerbino frocetto fatti un giro in nord europa allora e vedrai come sono ridotti li'.
e' tutto relativo.
se vuoi una societa' dove vige il machismo bisogna far si' di lasciare spazio al machismo di esprimersi, non lo si puo' ingabbiare
e ostacolare in ogni modo come fanno oggi dove anzi lo si vede come una male da estirpare addirittura.
impedire all'uomo di farsi avanti con una donna e' una cosa contro natura, come fanno in svezia appunto, e la reazione e' che sono le donne a doverci provare con gli uomini e prendersi anche i due di picche.
sono contente di questa "conquista" ? beh cazzi loro ma a me non sembra visto che poi compensano facendo turismo sessuale in asia e africa e sud america.
-
A questo proposito mi torna in mente una battuta sentita tempo da fa da una conoscente: A me mi piace il muratore rozzo e muscoli .... ma poi mi sono sposata un ingegnere ! ;)
Possiamo passare una vita a cercare una logica nelle scelte femminili ma credo sia tempo perso, esiste una logica ma solo nella loro testa con milioni di variabili.
neanche nelle scelte maschili non c' E molta logica o ragione, ma e meglio cosi. Al mio marito gli piaciono le bionde con occhi azzurri e allora perchE si e inamorato di me che non sono ne bionda ne occhi azzurri.
:( Lo so. Ma non è una consolazione. Loro intanto non sono soli.
se non sono sole significa che qualche maschio gode la loro compania, che loro provano farlo felice; non vedo misandria o qualcosa antimaschile in questo. :unsure:
Se non piacessi a nessuno cercherei i miei difetti ma non parlerei male di tutti i maschi.
-
Questa tristezza in economia si chiama logica di mercato. Tu ti innamori di come sono e loro si "innamorano" per quello che hai.
secondo me il lavoro non rappresenta solo cio che hai ma anche cio che sei; in modo ideale il lavoro dovrebbe essere vissuto come una vocazione, come il senso che dai alla tua vita.
a tra donne chi si sbatte troppo viene vista male, la Ape Regina e' sempre quella sposata col benestante o col ricco, che non lavora e non lava e non cucina e ha la servitu' che gli fa tutto in casa.
ma io non so da dove conoscete voi le donne e di che alta societa fate parte dove le donne tengono la servitu , ma io vedo in internet tantissimi forum, blog di cuccina di cose di casa create da italiane e che cuccinano con passione e creativita per i loro famigliari.
-
secondo me il lavoro non rappresenta solo cio che hai ma anche cio che sei; in modo ideale il lavoro dovrebbe essere vissuto come una vocazione, come il senso che dai alla tua vita.
Ma che stronzate! Scusa eh, senza offesa.
Il lavoro serve solo a guadagnare i soldi per mantenersi. Punto e basta. Quanta gente fa un lavoro di merda che non vorrebbe fare?
Il lavoro non c'entra un cazzo ai fini della misurazione di una persona. È l'anima ciò che conta. Non dovrebbe importare neanche l'aspetto fisico, pensa tu, dato che è solo una confezione, un abito.
Ciò che veramente sei, la persona interiore, con tutte le sue qualità, i suoi pregi, i suoi interessi, le sue caratteristiche che la distinguono dal resto del mondo, ecco cosa dovrebbe veramente importare.
Ma cosa te lo dico a fare, sei una donna, non esistono punti di incontro. :disgust:
-
Ma che stronzate! Scusa eh, senza offesa.
Il lavoro serve solo a guadagnare i soldi per mantenersi. Punto e basta. Quanta gente fa un lavoro di merda che non vorrebbe fare?
Il lavoro non c'entra un cazzo ai fini della misurazione di una persona. È l'anima ciò che conta. Non dovrebbe importare neanche l'aspetto fisico, pensa tu, dato che è solo una confezione, un abito.
Ciò che veramente sei, la persona interiore, con tutte le sue qualità, i suoi pregi, i suoi interessi, le sue caratteristiche che la distinguono dal resto del mondo, ecco cosa dovrebbe veramente importare.
Ma cosa te lo dico a fare, sei una donna, non esistono punti di incontro. :disgust:
Davvero, ti quoto al 101%. Io a certe stronzate già non intervengo nemmeno più. Il lavoro "misura la persona che sei"....Sì, se per loro sei il Presidente della Chase Manhattan Bank, che manco esiste più e ignoranti come sono manco lo saprebbero... :D Voglio vedere se la "misura" da proporgli è quella del disoccupato/esodato/cassintegrato o quel che c. è poveraccio, costretto magari a fare volantinaggio sotto il sole di luglio a quasi quarant'anni, come un mio conoscente cassintegrato dalla sua azienda. E difatti, è solo. Che stronzate. Certo, se devo misurarmi con simili caaazzate tipicamente femminili pure in un sito come questo che uno vorrebbe o auspicherebbe "disinfestato", farei prima ad andarmene sul forum di Cosmopolitan. Oltretutto, mi pare che ci sia pure una sorta di "accordo/asse" femminile/sta "camuffo" per farmi fuori dalle conversazioni, occhio stateci attenti pure voi se lo vedete accadere visto che si parla tanto di "solidarietà" maschile. :hmm:
-
secondo me il lavoro non rappresenta solo cio che hai ma anche cio che sei; in modo ideale il lavoro dovrebbe essere vissuto come una vocazione, come il senso che dai alla tua vita.
Perdonami, io non so che lavoro fai nè m'interessa, molte tue connazionali dei notoriamente RICCHISSIMI paesi che sono la Romania, l'Ungheria ecc., (ahò, stavano mejo dde noi e de la Germania la Francia, e manco ce lo sapevamo!) sono in Italia a dover fare le serve, badare pulire il c. agli anziani detto assolutamente senza intenti spregiativi e ci mancherebbe, anzi, le pulizie in genere ecc., ecc., pensi che si possa c'è qualcuno che lo faccia per "vocazione"...? O sono solo gli uomini che, eventualmente, devono avere le "vocazioni"...?Come mai per un uomo una donna se gli piace anche se fa un mestiere come quelli da me sopraelencati va benissimo non si pone proprio alcuna questione, se è un uomo viene difficilmente preso in considerazione, e non che le problematica mi riguardi direttamente- persino dalle sempre più boriose tue connazionali? :hmm:
-
Il lavoro non c'entra un cazzo ai fini della misurazione di una persona. È l'anima ciò che conta. Non dovrebbe importare neanche l'aspetto fisico, pensa tu, dato che è solo una confezione, un abito.
Ciò che veramente sei, la persona interiore, con tutte le sue qualità, i suoi pregi, i suoi interessi, le sue caratteristiche che la distinguono dal resto del mondo, ecco cosa dovrebbe veramente importare.
Ma cosa te lo dico a fare, sei una donna, non esistono punti di incontro. :disgust:
beh Cydon, qui secondo me però nella media hai torto.
Non metto in dubbio che tu in una donna veda solo l'anima e le sue qualità.
Onestamente però non ho mai visto una donna bruttina, dimessa e non particolarmente attenta alla cura del corpo avere schiere di uomini interessati a conoscere la sua anima.
Per quanto sia "simpatica e intelligente" :D il modo di dire "la mia ragazza porta con se un'amica così la conosci" "e com'è?" "beh.. simpatica, intelligente, porta gli occhiali" era d'uso corrente da che ho memoria per far sì che l'amico si dileguasse dall'incontro perchè significava ovviamente "cessa"
:-D
Non è una colpa eh.. beninteso è normale e naturale che un uomo sia attirato dal fisico di una donna e un po' meno al suo idolum mentre al contrario accade ad una donna, però insomma anche qui non ci sono grandi punti di incontro.
E' un cane che si morde la coda. Il sistema è interdipendente. Ogni preferenza che va per la maggiore sarà premiata dal sistema.
Se quella con le tette grosse e la vita sottile avrà più estimatore molte donne cercheranno di essere così fino a stravolgere persino lo sguardo maschile e a gonfiarsi oltre misura.
Se l'uomo deciso e sicuro avrà più estimatrici tra le donne cercerà di essere così fino a stravolgere persino lo sguardo femminile e a diventare tronfio, attaccabrighe e pronto a fregare il prossimo.
La estrema competitività femminile lasciata libera tende a far male alle donne quella maschile agli uomini.
Il patto di genere per la monogamia mitiga la competitività maschile, in qualche modo. (una donna per ogni uomo e il divieto di toccare la donna di un altro). Il patto di genere con la dicotomia troia/moglie, mitiga la competitività femminile (non posso esibirmi oltre una certa misura perchè sennò non troverò uomini disposti a relazione stabile.
Questo, secondo me, era il patto culturale della società tradizionale.
-
Ma che stronzate! Scusa eh, senza offesa.
Il lavoro serve solo a guadagnare i soldi per mantenersi. Punto e basta.
eco, cosi è chiaro che l'unico senso della vita diventa un rapporto appagante. Invece se avessi il senso di lavoro-vocazione , che sinceramente attorno a me ce l'hanno tanti uomini e donne , saresti meno fissato sul fatto che "ah le donne non sono dee"
È l'anima ciò che conta. Non dovrebbe importare neanche l'aspetto fisico, pensa tu, dato che è solo una confezione, un abito.
Non condivido affatto questo dualismo anima e corpo.
L'anima crea il corpo per godersi il mondo attraverso i sensi, attraverso la sua efficienza fisica e attraverso il piacere.
-
Perdonami, io non so che lavoro fai nè m'interessa, molte tue connazionali dei notoriamente RICCHISSIMI paesi che sono la Romania, l'Ungheria ecc., (ahò, stavano mejo dde noi e de la Germania la Francia, e manco ce lo sapevamo!)
guarda che questa cosa l'hai detto tu, quando piangevi per Ceausescu.
Io in Italia sono venuta con una borsa di studio per fare il dottorato di ricerca. Mi piaceva farlo, scrivere relazioni, andare a conferenze, in biblioteche. La mia tesi è nata da me, l'ho fatta con passione, e per questo mi pagavano.
Il mio marito mi ha conosciuta come insegnante, ma anche lui ci tiene a questa, non vuole che io faccia la venditrice ambulante. Quindi un senso di rappresentanza ce l'ha anche il lavoro della moglie. Meglio casalinga allora che venditrice al mercato, dice lui
sono in Italia a dover fare le serve, badare pulire il c. agli anziani detto assolutamente senza intenti spregiativi e ci mancherebbe, anzi, le pulizie in genere ecc., ecc., pensi che si possa c'è qualcuno che lo faccia per "vocazione"...? O sono solo gli uomini che, eventualmente, devono avere le "vocazioni"...?Come mai per un uomo una donna se gli piace anche se fa un mestiere come quelli da me sopraelencati va benissimo non si pone proprio alcuna questione, se è un uomo viene difficilmente preso in considerazione, e non che le problematica mi riguardi direttamente- persino dalle sempre più boriose tue connazionali? :hmm:
aspetta,
io non ho detto che per un uomo non va bene se è fallegname o meccanico di locomotiva o costruisce le case o fa informatica. Ho detto solo che deve avere qualche ideea di cosa gli piace fare per guadagnarsi la vita. Molti maschi della mia famiglia sono stati meccanici di locomotiva e erano molto fieri della loro locomotiva, ma anche le donne erano imprenditrici o insegnati. Insegnavo in una scuola di mestieri. 99% dei ragazzi dicevano che il lavoro scelto, il mestiere che imparavano le piace. Eppure erano lavori di riparazioni auto o fallegnameria o eletronica.
La maggior parte delle mie conoscenti rumene in Italia sono assistenti medicali, da noi è una delle scuole piu selettive, la scuola della sanità, non credo si puo fare senza un po di senso di vocazione.
Un uomo a chi non piace nessun lavoro, ma anhce una donna a chi non piace nessun lavoro non posso rispettare. Certo si puo essere temporaneamente senza lavoro ma si deve impegnare a trovare una soluzione.
Se voi insistete che il lavoro non è piacere solo dolore devo pensare che è una cosa culturale.
-
Io non ho capito una cosa. Perché voi donne vi ostinate a negare la realtà? A quale pro?
Comunque non è un problema che mi tocca. Per me le donne sono solo fonte di rogne, per cui vivo senza e sto benissimo così. Non nego di avere tante amiche donne, ma appunto si va d'accordo perché si intrattiene un rapporto esclusivamente amichevole, senza implicazioni sentimentali.
Questa, secondo me è la chiave. Per quanto riguarda il rapporto di coppia, penso che sia tutta una pagliacciata. A questo punto è molto più proficuo (anche dal punto di vista della tasca) andare a puttane. Per i sognatori non c'è rimasto nulla, a parte i sogni.
-
Lucia, il lavoro è un'attività che serve a sopravvivere. Per cui, se uno fa lo spazzino o il raccoglitore di merda, oppure il direttore di banca, è sempre un'attività che ti serve per sopravvivere.
Tu dai 2.000 euro ogni mese a tutti e nessuno più lavorerebbe.
Ecco perché io detesto letteralmente le donne che chiedono che lavoro fai, perché dimostrano di puntare alla tua tasca. Di conseguenza le allontano immediatamente, perché odio le sanguisughe.
Invece è bello quando una ragazza ti chiede, ad esempio, che libri preferisci, che musica ascolti, che interessi hai. Tutte domande mirate per cercare di conoscere il tuo io interiore, la tua anima.
Ma figurati solo se le ragazze di oggi ti fanno queste domande! A loro interessa che tu abbia una bella automobile, un buon posto di lavoro e che sia bello (o almeno carino).
-
Cydon, son le madri che "educano" le figlie a "prendere le misure" dei pretendenti ... guardare che macchina guida, come e' vestito, che orologio porta, cosa ordina al ristorante .. ci sono mile modi per farlo, e' una delle basilari tecniche di marketing tra l'altro per capire il cliente allo scopo di vendergli un prodotto.
un disoccupato che gira in bici o in autobus non ha nessuna speranza in occidente, semplicemente non ha neppure i minimi requisiti, se anche mai la ragazza gli desse un bacio la madre gli ordinerebbe subito di mollarlo all'istante.
tale madre tale figlia ! da li' non si scappa !
ma cosa credi si trovino un moroso a fare ? prima di tutto perche' gli serve un tassinaro, secondo per farsi portare in giro ...cene .. pizzeria .. weekend .. aperitivi .. gelato ... terzo per avere un moroso e quindi non sentirsi zitella, il che non implica fedelta' comunque, puo' sempre starci un amante o altro.
inoltre, un moroso benestante gli paga vacanze in hotel e tutto, gli fa regali, shopping, la mantiene a scrocco in tutto e per tutto insomma.
un disoccupato cosa puo' mettere sul piatto ? alle donne non gli fotte un cazzo.
-
neanche nelle scelte maschili non c' E molta logica o ragione, ma e meglio cosi. Al mio marito gli piaciono le bionde con occhi azzurri e allora perchE si e inamorato di me che non sono ne bionda ne occhi azzurri.
A me sembra di vedere invece una logica nell' uomo, purtroppo una logica triste cioè che non abbiamo ancora imparato a vivere bene e serenamente da soli e quindi finiamo per raccattare qualsiasi cosa. Troppo poco selettivi pur di avere qualcuno accanto, aspettando e girando il mondo senza troppo seghe mentali si può incontrare la persona giusta.
-
secondo me il lavoro non rappresenta solo cio che hai ma anche cio che sei; in modo ideale il lavoro dovrebbe essere vissuto come una vocazione, come il senso che dai alla tua vita.
Magari fosse ancora così. La tua affermazione di fondo non è sbagliata è solo vecchia di un secolo.
-
A me sembra di vedere invece una logica nell' uomo, purtroppo una logica triste cioè che non abbiamo ancora imparato a vivere bene e serenamente da soli e quindi finiamo per raccattare qualsiasi cosa. Troppo poco selettivi pur di avere qualcuno accanto, aspettando e girando il mondo senza troppo seghe mentali si può incontrare la persona giusta.
Giustissimo! :clapping: :ok:
-
guarda che questa cosa l'hai detto tu, quando piangevi per Ceausescu.
Io in Italia sono venuta con una borsa di studio per fare il dottorato di ricerca. Mi piaceva farlo, scrivere relazioni, andare a conferenze, in biblioteche. La mia tesi è nata da me, l'ho fatta con passione, e per questo mi pagavano.
Il mio marito mi ha conosciuta come insegnante, ma anche lui ci tiene a questa, non vuole che io faccia la venditrice ambulante. Quindi un senso di rappresentanza ce l'ha anche il lavoro della moglie. Meglio casalinga allora che venditrice al mercato, dice lui
aspetta,
io non ho detto che per un uomo non va bene se è fallegname o meccanico di locomotiva o costruisce le case o fa informatica. Ho detto solo che deve avere qualche ideea di cosa gli piace fare per guadagnarsi la vita. Molti maschi della mia famiglia sono stati meccanici di locomotiva e erano molto fieri della loro locomotiva, ma anche le donne erano imprenditrici o insegnati. Insegnavo in una scuola di mestieri. 99% dei ragazzi dicevano che il lavoro scelto, il mestiere che imparavano le piace. Eppure erano lavori di riparazioni auto o fallegnameria o eletronica.
La maggior parte delle mie conoscenti rumene in Italia sono assistenti medicali, da noi è una delle scuole piu selettive, la scuola della sanità, non credo si puo fare senza un po di senso di vocazione.
Un uomo a chi non piace nessun lavoro, ma anhce una donna a chi non piace nessun lavoro non posso rispettare. Certo si puo essere temporaneamente senza lavoro ma si deve impegnare a trovare una soluzione.
Se voi insistete che il lavoro non è piacere solo dolore devo pensare che è una cosa culturale.
:blink: Io "piangevo" per Ceausescu? Ma poi come si fa, a rispondere quando le affermazioni si formulano così. Dimmi solo perchè allora la percentuale di coloro che solamente rimpiangono il periodo comunista almeno fino agli anni '80 della crisi petrolifera ed economica in Romania, crescono ogni anno? Da sondaggi periodici di tutti i principali giornali romeni, sulla massa della popolazione romena, non le qualche migliaia di nostalgici che vanno in pellegrinaggio a Predappio. E della costante rivalutazione e nuova prospettica storica che si sta accrescendo intorno alla figura di Ceausescu? Casa natale adibita a museo compresa? Soltanto da pochi anni si può parlare con una certa libertà di cosa realmente avvenne, a ridosso del Natale 1989. E con quali modalità. Un cruento colpo di stato per levare di mezzo l'ultimo scomodo fautore dello Stato Socialista, in Europa, di traverso al suo avvenuto smantellamento Gorbacioviano, il quale come si è scoperto poi, era pure massone. Sostenuto e in parte organizzato e orchestrato dal KGB con l'avvallo persino della CIA. E quel libro che ti citai è una delle opere di più successo e famose, sui fatti, scritto da un giornalista imparziale con testimonianze e documenti ufficiali. E poi chi ha governato in Romania negli ultimi ventitre anni. Non mi sembra solo la destra ultraliberista, visto che Iliescu e soci figliocci e nipotinbi di Ceausescu sono stati per lunghissimo tempo al potere. :disgust:
-
su, non andiamo OT.
-
su, non andiamo OT.
Eh lo so. Purtroppo e' da mo' che siamo OT.