ma voglio proprio tagliarmi lì perché è inutile, non serve a un ca*** e mi fa pure schifo.
...e' una guerra vera
Bastonare il cane che annega
Oggi, in Italia come in tutto l'Occidente, sono proprio gli uomini i più entusiasti sostenitori dell'ascesa delle donne. Basta vedere come moltissimi di loro si entusiasmino di fronte a ogni nuovo record femminile quasi augurandosi un'ipotesi di "sorpasso" da parte delle femmine nei confronti degli uomini per superiorità cerebrale o muscolare.
E' significativo notare come costoro non facciano il minimo tentativo per affermare in modo positivo l'identità virile, rinunciando a qualsiasi forma di orgoglio di Genere. Addirittura, alcuni di loro hanno sostenuto che l'ingresso nell'esercito delle spocchiose femminucce, capaci, in questa epoca, soltanto di scimmiottare (male) gli uomini, in tutto e per tutto, ha portato ..."tenerezza e sentimenti" (sic!) fra i soldati, come se gli uomini ne fossero del tutto privi.
Un atteggiamento non solo irritante e ridicolo, ma anche e soprattutto falso. Perché non vi è alcun dubbio che nel tono trionfale con cui viene commentata l'ascesa femminile ci sia un chiaro accento di falsità. Un atteggiamento che di maschile e di "Verticale" non ha nulla e che ricorda quello che succedeva nei cortei femministi quando gli uomini (?) facevano timidi girotondi plaudenti attorno alle donne che li insultavano, sperando, dopo, di combinarci qualcosa. E le femmine, ovviamente e astutamente, raddoppiavano gli insulti verso questi sostenitori non richiesti della loro causa.
Il motivo per cui il "nuovo sesso forte" si incazzava ancor di più? Semplice. Perché questi "senza palle" puzzavano di menzogna lontano un miglio.
Lo stesso succede oggi nelle "entusiastiche" cronache maschili della disfatta dell'uomo, una maniera "opportunista" per ingraziarsi le femmine. Viene anche il "sospetto"che questi pseudo uomini seguano una realistica raccomandazione di Mao: "Bastonare il cane che annega".
Ovvero, accelerare una fine guadagnandosi qualche prebenda presso quello che loro immaginano essere il Genere Vincitore. Un genere, quello femminile, che ormai per (quasi...) tutti è il "vero sesso forte" non solo per le ultra presuntuose femminucce, ma anche e soprattutto per la massa di castrati mentali che si "aggira" in Occidente.
Ma su quali dati si basa questa convinzione? Forse perché vivono mediamente 6/7 anni di più? Oppure perché a scuola ottengono risultati (mediamente) migliori? Oh sì, certo, ma è anche vero (visto e considerato che "loro" si "aggrappano" da tutte le parti...) che in alcuni paesi poveri come lo Yemen vivono mediamente 41 anni contro i 45 dei maschi; è sicuro che gli uomini sono fisicamente più forti e che la stragrande maggioranza delle persone "super intelligenti" appartengano al genere maschile...(rapporto di 4 a 1- Studi pubblicati in un recente passato su "Science").
Sarà perché in mezzo alle gambe hanno un "qualcosa" di straordinariamente potente? Sul fatto che sia potente, non vi è alcun dubbio, ma se non erro, quel "potere" lo avevano anche 2000 anni fa, ai tempi degli antichi (e grandi) Romani.
...e poi, dove sta scritto che quello che abbiamo in mezzo alle gambe noi uomini vale meno della loro fica?
Sarà perché partoriscono? Sì, ma se non ricordo male, senza la collaborazione maschile, ciò non potrebbe mai accadere.
Sarà perché in futuro l'ingegneria genetica e le biotecnologie permetteranno loro di fecondarsi da sole? Ma anche in questo caso dovranno ringraziare gli uomini perché sono loro i Padri dell'ingegneria genetica e delle biotecnologie...
...e dopo cosa faranno? Lesbicheranno fra di loro? Elimineranno definitivamente il contatto con quel "coso brutto sporco cattivo e puzzolente"? Rimarranno da sole sul pianeta?
Insomma, queste presuntuose, cosa cazzo faranno? E già che ci siamo, come mai i due terzi delle persone depresse, i tre quarti di quelle esposte agli attacchi di panico e il 90% di quelli che soffrono di anoressia e di bulimia sono donne? Come mai i centri di cura, malgrado si moltiplichino, hanno enormi liste d'attesa (femminile)?
Non sarà che la loro è semplicemente una "maschera sociale"?
...non sarà che questi dati stanno a significare che tra le appartenenti al genere femminile il disagio mentale è una realtà più che diffusa? E che la "debolezza", la crisi di "ruolo" non è un fenomeno che tocca solo gli uomini?
Non sarà che prima o poi sentiremo una ... Grande Esplosione?
Caronte - Febbraio 2003
Ascolta, se devi restare qui per scrivere simili puttanate, cambia forum, perché, per quanto mi riguarda, ne ho le palle piene di maschi mentalmente castrati (quindicenni o meno...).92 minuti di applausi
Qui non è questione di "comprenderti" ma di svegliarti.
Eccheccazzo...
Sì, è vero che non so quotare. Purtroppo con l' informatica sono un po' negato, da sempre, e tra l' altro uso il cellulare molto meno di quanto facciano regolarmente i miei coetanei, si può avere 15 anni e non essere fissati con lo smartphone, non è una malattia. E comunque mi hanno sempre scambiato per una persona più grande, quindi ormai ci ho fatto l' abitudine. La QM mi interessa, altrimenti non mi sarei iscritto al forum.
Buone nuove gente: è pronto il nuovo logo del forum!(https://i.imgflip.com/35mg3r.jpg)
Jammy, non esistono giovanissimi che non sanno quotare.
So quotare io, che sono un quasi cinquantenne, e non sai quotare tu che hai due anni meno di mio nipote (figlio di mia sorella) e che dici di essere il più bravo della tua classe ?
Essù, Jammy, che ormai son vecchio...
Che merda è ? :hmm:E' proprio quello che penso quando leggo certi post su penectomie, cambi di sesso e sparate sui "trans che non vanno soffocati".
Pasolini aveva in sé una doppiezza che quasi tutti i suoi apologeti non vogliono riconoscere, o forse non ci arrivano... :D
Nel suo ultimo capolavoro, Pasolini spiegò profeticamente la correlazione fra la dominazione di classe e la sopraffazione sessuale,* che trasforma anche il sesso, fino ad allora una risorsa giocosa e liberatrice del popolo, in un orribile obbligo di massa, imposto da una forza invisibile, a cui tutti si adeguano.
* Non diede proprio il buon esempio ma sorvoliamo.
Pasolini aveva in sé una doppiezza che quasi tutti i suoi apologeti non vogliono riconoscere, o forse non ci arrivano... :D
Un violento, non una bella persona.
Pasolini aveva in sé una doppiezza che quasi tutti i suoi apologeti non vogliono riconoscere, o forse non ci arrivano... :DNon risulta che fosse un violento, tanto più con quella costituzione lì.
Un violento, non una bella persona.
Non risulta che fosse un violento, tanto più con quella costituzione lì.Intendo come linguaggio, eh, non farti ingannare dalla vocina e dall'aspetto e dall'eloquio forbito, ma aveva una violenza verbale incredibile quando parlava degli avversari politici tipo la DC o i preti.