Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Pars Construens => Topic aperto da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 11:05:43 am

Titolo: Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 11:05:43 am
Stamattina mi ero svegliato di buon umore, stavo svolgendo serenamente il mio lavoro, ragionavo lucidamente, e insomma stavo bene.
Poi una donna mi ha chiesto aiuto con un acquisto online e ho dovuto interagire con lei. Ora sono di cattivo umore, non riesco a lavorare, non riesco a ragionare lucidamente, e insomma sto male.

Così ho pensato che fosse il caso di fare qui un po' di protesta virile.

Ecco la mia proposta: vi va di modificare radicalmente la narrativa storica umana partendo da zero? Una sorta di grande reset del paradigma storiografico in chiave antifemminista. Io da solo non ce la faccio perché ho troppe donne con cui interagisco, le quali mi rendono inefficiente, ma magari con uno sforzo collettivo ce la facciamo.
Propongo di rileggere tutta la storia dell'umanità come un processo di progressiva emancipazione dal matriarcato e dal femminismo. Evidentemente infatti un matriarcato primordiale c'è stato: se così non fosse, oggi le donne non ci romperebbero le balle. Per quale motivo, infatti, il femminismo sarebbe dovuto emergere negli ultimi secoli se di fatto "prima del femminismo" ci fosse stata davvero quella società patriarcale e idilliaca di cui si parla? Se ci fosse stata davvero, non ci sarebbe stato alcun motivo per la nascita del femminismo, perché la civiltà sarebbe stata perfetta e non avrebbe ammesso alcuna protesta femminile. Non mi sembra il caso di dare la colpa al povero Satana e agli Illuminati alla crema: dunque la colpa del femminismo ricade sulle donne. E per quanto ne so nessuno può avere colpe se non ha il potere di averle: dunque le donne avevano il potere di inaugurare il femminismo. Perché ne avevano il potere? Ma è ovvio: perché la società è sempre stata femminista. Tutta la "storia" parla di quattro gatti uomini che emergono da una gran massa matriarcale di umanità e che comunque nel loro emergere sono motivati ANCHE da moventi femministi: si pensi agli artisti, tutti infoiati con le donne nude, alla guerra di Troia, provocata da Elena, alla cavalleria medievale, etc. Quello che voglio dire è che un patriarcato non c'è mai stato. Ci sono stati uomini che sono "emersi" da un sostrato di predominio femminile, ma che al tempo stesso si sono innalzati sugli altri uomini e hanno con ciò favorito IN PARTE il naturale impulso femminile di dividerci, renderci la vita un inferno e selezionarci. Dico in parte, perché in parte invece la storia ha prodotto anche dei progressi sociali, per cui magari oggi in Occidente un uomo può non vivere completamente nel letame e gli uomini sono più disposti a disertare guerre inutili. Addirittura oggi c'è chi riesce a riprodursi senza essere per forza stocavolo.

Dunque, secondo me, il matriarcato femminista c'è da sempre. Fa parte della preistoria dell'umanità anche se non ha mai avuto leggi scritte o istituzionalizzate. Il femminismo odierno è una sacca di resistenza dell'antico potere e regime matriarcale contro il progresso dell'umanità: progresso che negli ultimi secoli ha subito una accelerazione e ci ha reso reciprocamente più solidali, anche se sta incontrando una resistenza sempre più forte nel femminismo (che è soltanto l'esplicitazione di un femminismo strisciante che Darwin ha ben visto parlando di "selezione femminile" della specie).

Ecco: rileggere la storia come la progressiva emancipazione dell'umanità dal matriarcato, individuando nel patriarcato il fine ideale dell'umanità. Questo bisognerebbe fare. Vi va?
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 09, 2022, 11:28:46 am
L'antica Grecia e l'impero romano erano un matriarcato? Non mi pare sostenibile. La condizione maschile è peggiorata visibilmente dopo il '68. Comunque scrivi un libro citando fonti attendibili e auguri
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 11:41:29 am
L'antica Grecia e l'impero romano erano un matriarcato? Non mi pare sostenibile. La condizione maschile è peggiorata visibilmente dopo il '68. Comunque scrivi un libro citando fonti attendibili e auguri

Mi abbandoni così?  :cry:

Comunque l'Impero romano non "era". L'Imperium era soltanto una qualità spirituale del Princeps, ma la forma politica in cui il potere principesco si esprimeva era in ogni caso la Res Publica (un <<Impero Romano>> c'è stato solo nella mente degli storici, dato che anche nella Roma cosiddetta imperiale tutti pensavano Roma come una sconfinata Repubblica). E questo è il punto: perché la Repubblica? Il concetto di Repubblica, Res Publica, implica quello di deprivatizzazione di qualcosa di privato, di emancipazione da uno stato di privazione, da una materialità, da un sostrato matriarcale: implica una comunione dei beni materiali, un comunismo ante litteram.
Perciò no, la Repubblica romana non era un matriarcato, ma un mezzo di lotta contro il matriarcato. Ciò significa che il matriarcato c'era e che c'era ben prima della Repubblica. Ciò significa anche che la Repubblica romana significava una emancipazione dell'uomo dal matriarcato.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 11:47:37 am
Per come la vedo io tutti i problemi dell'umanità sono causati da sempre dal femminismo-matriarcato. Non dico che siano causati "dalle donne", perché di fatto le donne possono essere collocate nella società in modo tale da non causare danni e perché comunque al momento non possono essere cancellate dalla specie (sebbene il Rabbi abbia annunciato, in uno dei Vangeli apocrifi, che questo futuro di liberazione dall'essere mammiferi ci sarà dato un giorno). Però è evidente che le donne c'entrano e di conseguenza il male dell'umanità proviene da un matriarcato-femminismo che da sempre ci opprime. Ebbene: la soluzione è il patriarcato. Con il patriarcato avremmo la pace nel mondo, il benessere, etc.

Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 09, 2022, 11:47:55 am
Sono indeciso se le mie narici sentono puzza di m... o di troll  :sleep:
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 12:05:18 pm
Sono indeciso se le mie narici sentono puzza di m... o di troll  :sleep:

Se senti odore di troll senti male. Vorrei invece sapere cosa intendi con "sento odore di m...".

Comunque per correggere le tue impressioni: il mio preambolo sulla protesta virile etc. non era affatto canzonatorio. Bisogna anche cominciare a dire le cose come stanno senza tema di "fare brutta figura", secondo me.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 09, 2022, 12:54:42 pm
Sono indeciso se le mie narici sentono puzza di m... o di troll  :sleep:
Le mie di troll, o forse tutt'e due
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 09, 2022, 13:32:55 pm
Se senti odore di troll senti male. Vorrei invece sapere cosa intendi con "sento odore di m...".

Comunque per correggere le tue impressioni: il mio preambolo sulla protesta virile etc. non era affatto canzonatorio. Bisogna anche cominciare a dire le cose come stanno senza tema di "fare brutta figura", secondo me.

Sì capisce che sei una donna, non scrivi da uomo.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 09, 2022, 13:53:36 pm
Sì capisce che sei una donna, non scrivi da uomo.
Fuochino, tempo fa parlava bene dei fr*ci.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 13:57:20 pm
Sì capisce che sei una donna, non scrivi da uomo.

A giudicare dall'ultima risposta di Vicus, mi aspetto un ban del tutto arbitrario a momenti, motivato (immagino) con qualche "intelligentissima prova" di questa tua "intelligentissima asserzione". Immagino che questo sia "assolutamente nell'interesse del forum". Della serie: Ryu genera flame accusando dal nulla Caio di trolling, e ovviamente viene bannato Caio perché risponde.
Non che la cosa abbia importanza: il gruppo evidentemente è "vostro" e non "mio". Quindi potete fare come vi pare.

Comunque, prima che mi "eliminiate" dirò la mia.

1) Sono un uomo e sono anche poco tollerante nei confronti di chi come te adotta atteggiamenti gender: la tua unica fortuna è di non avermelo detto in faccia *;

2) Mi chiedo proprio come debba scrivere, secondo te, un uomo;

3) Mi interessa una critica alla mia proposta, ma che sia nel merito. Qual è, secondo te, la soluzione alla questione maschile? E in base a quali paradigmi storici dovremmo leggere il rapporto della storia con il problema del femminismo? Ossia: in che modo possiamo porre fine al femminismo? Te lo chiedo, perché in tutti i movimenti maschili su questo argomento c'è il vuoto assoluto. Si parla tanto della condizione maschile, ma non si propone alcuna soluzione definitiva.
Io invece qui propongo una soluzione, per quanto a grandi linee e idealistica possa essere, ossia la realizzazione di un patriarcato: cioè di una società fondata sulla solidarietà maschile che abbia come proprio obiettivo precostituito il controllo diretto dei corpi e delle menti femminili in modo tale che le donne non possano danneggiare gli uomini e in modo tale che sia garantito il soddisfacimento di tutti i bisogni maschili.
Hai delle critiche alla mia proposta? Benissimo: quali sono?

* Ti spiego meglio questa cosa. Se qualche fr*cio mi si accostasse dal vivo dandomi della donna, come tu hai fatto nel digitale, se ne pentirebbe poco dopo. Per questo motivo dalle mie parti, per la fortuna dei nostri amici lgbtq, una cosa del genere non è mai successa. Nessuno si è mai permesso, senza la protezione di uno schermo.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 14:00:11 pm
Fuochino, tempo fa parlava bene dei fr*ci.

 :lol:  :lol: maccerto  :lol: :lol:

A dire il vero (se vuoi rileggiti i post) parlavo bene degli studi di genere contro l'ideologia gender e contro l'omosessualismo.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 09, 2022, 16:13:27 pm
A giudicare dall'ultima risposta di Vicus, mi aspetto un ban del tutto arbitrario a momenti, motivato (immagino) con qualche "intelligentissima prova" di questa tua "intelligentissima asserzione". Immagino che questo sia "assolutamente nell'interesse del forum". Della serie: Ryu genera flame accusando dal nulla Caio di trolling, e ovviamente viene bannato Caio perché risponde.
Non che la cosa abbia importanza: il gruppo evidentemente è "vostro" e non "mio". Quindi potete fare come vi pare.

Comunque, prima che mi "eliminiate" dirò la mia.

1) Sono un uomo e sono anche poco tollerante nei confronti di chi come te adotta atteggiamenti gender: la tua unica fortuna è di non avermelo detto in faccia *;

2) Mi chiedo proprio come debba scrivere, secondo te, un uomo;

3) Mi interessa una critica alla mia proposta, ma che sia nel merito. Qual è, secondo te, la soluzione alla questione maschile? E in base a quali paradigmi storici dovremmo leggere il rapporto della storia con il problema del femminismo? Ossia: in che modo possiamo porre fine al femminismo? Te lo chiedo, perché in tutti i movimenti maschili su questo argomento c'è il vuoto assoluto. Si parla tanto della condizione maschile, ma non si propone alcuna soluzione definitiva.
Io invece qui propongo una soluzione, per quanto a grandi linee e idealistica possa essere, ossia la realizzazione di un patriarcato: cioè di una società fondata sulla solidarietà maschile che abbia come proprio obiettivo precostituito il controllo diretto dei corpi e delle menti femminili in modo tale che le donne non possano danneggiare gli uomini e in modo tale che sia garantito il soddisfacimento di tutti i bisogni maschili.
Hai delle critiche alla mia proposta? Benissimo: quali sono?

* Ti spiego meglio questa cosa. Se qualche fr*cio mi si accostasse dal vivo dandomi della donna, come tu hai fatto nel digitale, se ne pentirebbe poco dopo. Per questo motivo dalle mie parti, per la fortuna dei nostri amici lgbtq, una cosa del genere non è mai successa. Nessuno si è mai permesso, senza la protezione di uno schermo.

La soluzione è educare le masse di beta molti dei quali andranno MGTOW, altri non potranno accettare un nuovo ordine di cose non perché non siano esse vere o perché non vengano capite ma perché ad un certo punto - quando c'è la tua sopravvivenza in ballo, in termini evolutivi - non ti puoi permettere di redpillarti allora rifiuti l'evidenza empirica riallacciandoti alla matrice perché almeno ci provi a estremizzare il lato beta bucks dell'ipergamia sperando che se tieni duro ancora un po', se ti inzerbinisci  ancora un po', se sopporti ancora un po', se qualifichi io tuo amore ancora un po' a Sua Maestà la ginomunita, se paghi e ti indebiti ancora un po' ecc ecc allora lei alla fine te la darà così che tu potrai raccontarti che ne è valsa la pena.

A quel punto avendoci 1) alpha redpillati 2) MGTOW 3) beta traditori che avalleranno le politiche femministe tutto ciò che rimane da fare è un circolo soft in cui si intrattengono rapporti solo tra categoria 1 e 2 es: evitare sul lavoro ogni contatto con una donna, interfacciarsi solo con uomini, farsi un circolo di amici/fratelli , creare comunità esclusivamente maschili, abbandonare responsabilità, sacrifici e  lavori tradizionalmente maschili, sviluppare una quantità sana di sociopatia.
A quel punto le donne non verranno lo stesso a cercarti, nemmeno quando la società sarà crollata; questo è perché il loro istinto a razionalizzare non permetterà loro di mettere in discussione il proprio operato - non è un mercato economico di tipo neaclassico.  Ma almeno avrai delle comunità "underground" di aiuto/supporto tra membri della stessa comunità.  Come faranno a quel punto a dire che ne so "Ryu stringe rapporti di business solo con Vicus e non con Giannetta la figa moscia in carriera perché sono QMmisti"?
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 16:37:25 pm
La soluzione è educare le masse di beta molti dei quali andranno MGTOW, altri non potranno accettare un nuovo ordine di cose non perché non siano esse vere o perché non vengano capite ma perché ad un certo punto - quando c'è la tua sopravvivenza in ballo, in termini evolutivi - non ti puoi permettere di redpillarti allora rifiuti l'evidenza empirica riallacciandoti alla matrice perché almeno ci provi a estremizzare il lato beta bucks dell'ipergamia sperando che se tieni duro ancora un po', se ti inzerbinisci  ancora un po', se sopporti ancora un po', se qualifichi io tuo amore ancora un po' a Sua Maestà la ginomunita, se paghi e ti indebiti ancora un po' ecc ecc allora lei alla fine te la darà così che tu potrai raccontarti che ne è valsa la pena.

A quel punto avendoci 1) alpha redpillati 2) MGTOW 3) beta traditori che avalleranno le politiche femministe tutto ciò che rimane da fare è un circolo soft in cui si intrattengono rapporti solo tra categoria 1 e 2 es: evitare sul lavoro ogni contatto con una donna, interfacciarsi solo con uomini, farsi un circolo di amici/fratelli , creare comunità esclusivamente maschili, abbandonare responsabilità, sacrifici e  lavori tradizionalmente maschili, sviluppare una quantità sana di sociopatia.
A quel punto le donne non verranno lo stesso a cercarti, nemmeno quando la società sarà crollata; questo è perché il loro istinto a razionalizzare non permetterà loro di mettere in discussione il proprio operato - non è un mercato economico di tipo neaclassico.  Ma almeno avrai delle comunità "underground" di aiuto/supporto tra membri della stessa comunità.  Come faranno a quel punto a dire che ne so "Ryu stringe rapporti di business solo con Vicus e non con Giannetta la figa moscia in carriera perché sono QMmisti"?

Perfetto: sono d'accordo con te.

Ma quella che tu hai descritto è la pars destruens, ossia quello che bisogna fare attivisticamente per fare in modo che la società femminista crolli. Nel frattempo però occorre:

1) Avere una narrazione storica di riferimento, perché nessuna società si regge sul nulla, nemmeno le comunità maschili mgtow redpillate: che narrazione storica di riferimento proponi? Io propongo di interpretare tutta la storia come un movimento progressivo di emancipazione dal matriarcato verso un patriarcato "utopico". E dico questo perché questa interpretazione fa comodo alla nostra visione e perché è sostenibile. Non è forse vero che tutte le guerre, le ingiustizie, le disuguaglianze, etc., sono il frutto di frustrazione sessuale generata dalle donne e dalla loro arroganza nel "decidere" in che modo la specie umana dovrebbe evolversi? E non è forse vero che di contro a tutte le guerre la storia fatta dagli uomini ha in ogni caso diminuito la frustrazione sessuale maschile nonostante la resistenza femminista? Secondo me è questa la narrazione che ci serve.

2) Ci occorre anche avere una proposta di società. Ora, a me Marx non piace molto, però al contrario di Malthus e Ricardo ha detto una delle poche cose intelligenti sulla questione maschile, e cioè che in una società ideale non solo i mezzi di produzione e i prodotti del lavoro sono condivisi, ma anche le donne vanno messe in comune. Non mi pare che gli economisti classici siano arrivati così avanti, men che meno i fascisti. Eppure è di fatto l'unico modo per migliorare la condizione maschile: vuoi perché così migliori la condizione di tutti i maschi, vuoi perché persino gli alpha privilegiati alla fine ci guadagnano, se non altro perché se le cose continuano così - con le donne che istigano alla guerra e tutte le femmine in mano a una esigua minoranza -, prima o poi gli alpha faranno tutti la fine del Duce (pace all'anima loro). Ebbene: una società basata sul women sharing secondo me è ciò che si deve definire patriarcato, con delle regole sulle nascite per garantire a tutti i maschi il successo riproduttivo per diritto di nascita e parimenti la soddisfazione sessuale. Se poi in questa società le donne producessero qualcosa (per esempio se lavorassero in fabbrica invece di cazzeggiare sui social e dirigere aziende), direi che ciò sarebbe in linea con la giusta e meritata (se non altro per impagabile credito storico) deresponsabilizzazione maschile.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 09, 2022, 18:02:36 pm
Sono d'accordo sul fatto che ogni guerra nasca dall'ipergamia. Quello che proponi tu è il metodo etrusco, altro che Marx, 'Rduce, Malthus e compagnia cantante, tra l'altro è anche il metodo naturale quando si sta in villaggi, ossia società pre-polis, infatti anche i primati lo fanno. Le femmine trombato coi beta in fase letale e con gli alfa quando ovulano. Chi vince? tutti!

Ma c'è un però che rende il women sharing infattibile: la paternità. Nessun uomo che ha accesso a tante donne rischierebbe il cuckoldismo, mai, ecco che non funzionerebbe. Non puoi negoziare con due cose nella vita: la morte e l'ipergamia.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 19:14:55 pm
Sono d'accordo sul fatto che ogni guerra nasca dall'ipergamia. Quello che proponi tu è il metodo etrusco, altro che Marx, 'Rduce, Malthus e compagnia cantante, tra l'altro è anche il metodo naturale quando si sta in villaggi, ossia società pre-polis, infatti anche i primati lo fanno. Le femmine trombato coi beta in fase letale e con gli alfa quando ovulano. Chi vince? tutti!

Ma c'è un però che rende il women sharing infattibile: la paternità. Nessun uomo che ha accesso a tante donne rischierebbe il cuckoldismo, mai, ecco che non funzionerebbe. Non puoi negoziare con due cose nella vita: la morte e l'ipergamia.

Dunque la soluzione ai problemi maschili, causati dall'ipergamia, sarebbe l'accettazione incondizionata dell'ipergamia?
Se la metti così, allora tutto il lavoro di ricerca dei "diritti maschili" non ha alcuna ragion d'essere. Cioè, se veramente le cose stessero come dici tu, allora semplicemente per il beta l'alpha sarebbe un nemico da eliminare e viceversa. Non solo: anche tutti i qemmisti sarebbero nemici fra loro e sarebbero nemici da eliminare agli occhi di tutti gli altri.

Io non la penso come te. Nulla vieta di programmare la riproduzione (anzi, è proprio quello che si dovrebbe fare): tutti gli uomini hanno il diritto di riprodursi per diritto di nascita e di accedere ai corpi femminili per farlo (oltre che per il piacere). Compito della comunità maschile è quello di rendere a ciascuno accessibili le donne. L'educazione dei figli viene svincolata dalla "famiglia" e nessuno può rivendicare il diritto alla proprietà privata sulla donna che feconda: ciascuno esercita la fecondazione su una donna di pubblico dominio. Il cuckoldismo non c'entra nulla (anzi). Se tu non sei d'accordo ne paghi le conseguenze con l'estromissione dalla vita associata e con la pena massima per aver violato le norme della comunità. O si fa così o addio movimenti maschili (e addio esponenti dei movimenti maschili, che verranno inevitabilmente trucidati insieme agli alfa perché fautori del punto di vista femminile ipergamico).
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 19:40:54 pm
Ti immagini se un giorno tutti i beta fossero blackpillati e tu dicessi loro che all'ipergamia non si sfugge? Non la vedrei bene per te  :lol:

(Magari forse è anche il caso di smetterla con le parole "alpha", "beta", etc. Sono etichette che definiscono gli uomini sulla base dei gusti femminili, ma la prima regola della solidarietà maschile dovrebbe essere quella di non parlare la lingua del nemico; cioè la lingua della selezione femminile).
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 20:17:14 pm
Quello che sto cercando di dirti Ryu è che se imposti la QM così, senza avere una proposta costruttiva, un messaggio da dare ai maschi in gravi condizioni, la speranza in una società migliore e più vantaggiosa che sia anche giusta ed equa, inevitabilmente per una legge di natura ottieni una roba di questo tipo:

*** Contenuto cancellato ai sensi dell'art. 2.6 del regolamento ***

E però non è che gli istigatori in tal caso si salverebbero dalla rappresaglia dei vinti. Anzi, farebbero la stessa fine dei cosiddetti "alpha" - perché l'istigatore trae vantaggio dalla situazione. L'istigatore abbandona il vinto esattamente come il vincente. O pensi che qualcuno, che non è disposto a sacrificarsi per le donne e per gli alpha, sia disposto a sacrificarsi per gli stessi istigatori che non vogliono fare nulla per salvarlo dall'ipergamia? Non vedrà piuttosto in costoro i nemici? Forse ancora più nemici delle donne: il Minassian impazzito con ogni probabilità si renderà conto delle colpe degli istigatori e dirà a se stesso "loro sapevano, ma non hanno voluto fare nulla".
Attenzione a evocare l'archetipo del matto.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 09, 2022, 20:41:28 pm
Catullo amico di Lesbia, non so che idea ti sia fatto del forum ma qui non puoi pubblicare violenza gratuita, che scredita sia il forum che i diritti maschili.
Vedi anche di scrivere interenti comprensibili e pertinenti. Già un utente è scontento e ritiene che tu sia un troll, vedi un po' cosa fare
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 20:50:46 pm
Si tratta di un film, di arte... mi dispiace che ti sia sembrato un contenuto violento. E' solo la scena dell'omicidio di Murray nel film Joker, che ha vinto anche il Leone d'Oro a Venezia. Aiuta a capire che tipo di uomo viene fuori dall'isolamento, contro che tipo di uomo si scaglia e che effetti ha tutto ciò per il movimento maschile. D'altro canto più che discredito verso i forum maschili, il mio messaggio era volto a criticare la posizione di Ryu, che all'interno dei movimenti maschili è solo una voce.

Come ti ho già detto, puoi fare come ti pare. Puoi bannarmi o "censurarmi".

Ho tutti i mezzi per esprimermi e per veicolare il mio messaggio su larga scala, senza bisogno del forum. Posseggo un vasto network. Però penso sia più costruttivo svolgere il dialogo qui, attraverso un onesto confronto di posizioni, invece di creare un altro movimento maschile.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 09, 2022, 21:03:10 pm
Aiuta a capire che tipo di uomo viene fuori dall'isolamento
Questo lo dici tu
Citazione
Posseggo un vasto network.
Magnifico, e quale sarebbe?
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 09, 2022, 21:10:29 pm
Questo lo dici tu.

Hai ragione, lo dico io: nei miei messaggi spiego il mio punto di vista e lo spiego come se fosse vero, con i mezzi comunicativi che ritengo idonei. Nulla vieta di contraddirmi e di contestare quello che dico.

Magnifico, e quale sarebbe?

Gestisco una rete di network marketing molto sviluppata, ma se vuoi più informazioni o discutere una collaborazione ti prego di parlarne in privato.
Ti avviso sin d'ora però che non ho intenzione di prestare il mio servizio a iniziative che non rispettino certi standard, mentre sono aperto alla collaborazione con persone che hanno punti di vista diversi dal mio.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 09, 2022, 21:19:28 pm
Quindi vuoi diffondere la QM su un network così vasto da essere segreto... bene, tutto chiaro
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 09, 2022, 22:23:24 pm
Dunque la soluzione ai problemi maschili, causati dall'ipergamia, sarebbe l'accettazione incondizionata dell'ipergamia?
Se la metti così, allora tutto il lavoro di ricerca dei "diritti maschili" non ha alcuna ragion d'essere. Cioè, se veramente le cose stessero come dici tu, allora semplicemente per il beta l'alpha sarebbe un nemico da eliminare e viceversa. Non solo: anche tutti i qemmisti sarebbero nemici fra loro e sarebbero nemici da eliminare agli occhi di tutti gli altri.

Io non la penso come te. Nulla vieta di programmare la riproduzione (anzi, è proprio quello che si dovrebbe fare): tutti gli uomini hanno il diritto di riprodursi per diritto di nascita e di accedere ai corpi femminili per farlo (oltre che per il piacere). Compito della comunità maschile è quello di rendere a ciascuno accessibili le donne. L'educazione dei figli viene svincolata dalla "famiglia" e nessuno può rivendicare il diritto alla proprietà privata sulla donna che feconda: ciascuno esercita la fecondazione su una donna di pubblico dominio. Il cuckoldismo non c'entra nulla (anzi). Se tu non sei d'accordo ne paghi le conseguenze con l'estromissione dalla vita associata e con la pena massima per aver violato le norme della comunità. O si fa così o addio movimenti maschili (e addio esponenti dei movimenti maschili, che verranno inevitabilmente trucidati insieme agli alfa perché fautori del punto di vista femminile ipergamico).

Così perdi e fai il gioco delle femministe. Tra l'altro in natura i gorilla beta si coalizzano per uccidere l'alfa ma poi quando succede uno diventa alfa e li risottomette. Infatti non si può costruire una collusione tra uomini, non funzionerà il cambiamento ci sarà solo quando tramite una miriade di interessi personali fragmentati (mercato) gli uomini decideranno di andare avanti, ma l'incentivo a combattersi c'è.

Il corpo femmile te lo devi guadagnare non puoi fare patti à la Hitler e Stalin.

Al massimo puoi fare che la maternità surrogata viene legalizzata ma poi ti ci ser ve un Elon Musk per trasportare i figli dei beta su delle colonie sulla Luna o su Marte perché qui non c'è spazio, né risorse.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 09, 2022, 22:28:13 pm
Quello che sto cercando di dirti Ryu è che se imposti la QM così, senza avere una proposta costruttiva, un messaggio da dare ai maschi in gravi condizioni, la speranza in una società migliore e più vantaggiosa che sia anche giusta ed equa, inevitabilmente per una legge di natura ottieni una roba di questo tipo:

*** Contenuto cancellato ai sensi dell'art. 2.6 del regolamento ***

E però non è che gli istigatori in tal caso si salverebbero dalla rappresaglia dei vinti. Anzi, farebbero la stessa fine dei cosiddetti "alpha" - perché l'istigatore trae vantaggio dalla situazione. L'istigatore abbandona il vinto esattamente come il vincente. O pensi che qualcuno, che non è disposto a sacrificarsi per le donne e per gli alpha, sia disposto a sacrificarsi per gli stessi istigatori che non vogliono fare nulla per salvarlo dall'ipergamia? Non vedrà piuttosto in costoro i nemici? Forse ancora più nemici delle donne: il Minassian impazzito con ogni probabilità si renderà conto delle colpe degli istigatori e dirà a se stesso "loro sapevano, ma non hanno voluto fare nulla".
Attenzione a evocare l'archetipo del matto.

Guarda che la figa è per sua stessa natura antifragile. Se tu vinci il filtro ipergamico ti riproduci, se lei nel frattempo trova di meglio aborto, se qualcuno ti uccide l'equazione ipergamica è soddisfatta (non eri il massimo) e lei va col nemico.
Cmq il culo parato ce l'hanno, possono solo andare in meglio, è così e così sempre sarà. Se non sei all'altezza non vieni selezionato. Altro che combutte o collusioni figo-comuniste  :sleep:
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Giuseppe83 - Marzo 10, 2022, 02:28:13 am
Ritorno a distanza di circa due anni perché non posso fare a meno di far notare come questo forum risulti sempre più filofemminista.

Ryu accetta la riduzione dell'uomo ad inseminatore. Le decisioni relative al bambino saranno prese esclusivamente dalla madre. Questo è puro matriarcato.
Ryu è consapevole che è possibile bypassare la selezione femminile, avere un ovulo di primissima qualità e liberarsi della madre. Tutte cose che rappresentano purissimo patriarcato.
Però opta per il matriarcato. Col pretesto di un immaginario desiderio maschile di avere non un erede ma cento, al punto da rischiare la sovrappopolazione. E, ciò che è più grave, paragonando l'uomo ad una scimmia, incapace di cooperare con gli altri uomini.

Eppure dovrebbe sapere che l'unico potere femminile consiste nel fare confliggere gli uomini per l'accesso all'utero. Sicché, arrivati all'utero artificiale, le femmine sarebbero in balia degli uomini. Perché a quel punto potrebbero persino essere sterilizzate. E gli uomini non litigano per l'appropriazione di una femmina con cui non intendono avere figli. Lo fanno forse per le prostitute?
Egli dovrebbe anche sapere che la tecnica (non un generico 68) ha liberato le femmine dalla necessità di avere un uomo al loro fianco. Quindi la conflittualità maschile è esplosa e di conseguenza il potere femminile è cresciuto a dismisura.
L'unione fa la forza e la divisione fa la debolezza. La gpa ha diviso le femmine, letteralmente fatte a pezzi, e unito gli uomini. L'utero artificiale completerà il processo di liberazione dell'uomo dal bisogno dell'utero femminile. Si avrà così il trionfo definitivo del patriarcato.
Ma qui tra matriarcato e patriarcato si sceglie il primo.

Consiglio pertanto a Caio di cercare siti che perseguano realmente l'interesse maschile.

A Vicus, che invocherà un ritorno alla monogamia, ricordo che, al di là della contrarietà femminile, si porrebbe il problema di individuare chi dovrebbe accollarsi le bruttone. E si ritornerebbe al discorso della conflittualità.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Caiovaleriocatullo - Marzo 10, 2022, 06:50:37 am
Quindi vuoi diffondere la QM su un network così vasto da essere segreto... bene, tutto chiaro

Qui sul forum l'unico ad averci messo la faccia finora, da quanto mi risulta, è stato Cosimo, e non per sua scelta.
Comunque apprezzo la tua proattività.

Così perdi e fai il gioco delle femministe. Tra l'altro in natura i gorilla beta si coalizzano per uccidere l'alfa ma poi quando succede uno diventa alfa e li risottomette. Infatti non si può costruire una collusione tra uomini, non funzionerà il cambiamento ci sarà solo quando tramite una miriade di interessi personali fragmentati (mercato) gli uomini decideranno di andare avanti, ma l'incentivo a combattersi c'è.

Il corpo femmile te lo devi guadagnare non puoi fare patti à la Hitler e Stalin.

Al massimo puoi fare che la maternità surrogata viene legalizzata ma poi ti ci ser ve un Elon Musk per trasportare i figli dei beta su delle colonie sulla Luna o su Marte perché qui non c'è spazio, né risorse.

Fai il gioco delle femministe se scegli di accettare la loro mentalità e se parli la loro lingua.

Fatti due conti: il problema maschile è l'ipergamia e la soluzione che tu proponi è l'ipergamia; il problema maschile è la mancanza di solidarietà maschile e la soluzione che tu proponi è la competizione tra maschi finalizzata al soddisfacimento delle esigenze femminili; il problema maschile è la mancanza di un accesso semplice e concreto alla paternità e la soluzione che tu proponi è di rendere ancora più difficile l'accesso alla paternità; il problema maschile è l'isolamento sociale e tu proponi come soluzione di aggravarlo; il problema maschile è il fatto di vivere in una società nazifemminista e tu proponi come soluzione una società nazifemminista; il problema maschile è la deumanizzazione malthusiana e tu proponi come soluzione di deumanizzare malthusianamente i maschi in misura ulteriore... etc. etc.

Quello che ne viene fuori è una mentalità completamente ideologizzata in base al modello ideologico femminista, ma non è una mentalità vincente: è una mentalità da beta. Perché se non sei in grado di promuovere una leadership coerente hai una mentalità da beta. Quanto a coerenza, mi pare evidente che non ci siamo: parimenti non ci siamo neanche quanto a leadership, perché in quello che dici manca ogni traccia di prosocialità e cameratismo maschile. Restando entro l'ottica evoluzionistica, in assenza di prosocialità non c'è evolvibilità e non c'è leadership: alla resa dei conti quello che tu esprimi è la mentalità del seguace perfettamente allineato al sistema femminista dominante. Al limite puoi sperare (vanamente) nel successo entro il sistema vigente, ma mi sfuggono due cose: 1 - che senso abbia esprimere le tue idee, dal momento che più risvegliati blackpillati ci sono più aumentano i competitori potenziali; 2 - in che modo il tuo atteggiamento possa in qualche modo costituire un terreno comune per l'emancipazione maschile dal femminismo.

Comunque, Ryu, il mio modello funziona. Sparse per l'Europa e per il mondo ci sono comunità comuniste e anarchiche autogestite in cui l'ipergamia è debellata sia sul piano del sesso per piacere sia sul piano della riproduzione. Non che nella mia comunità viga l'anarchia o il comunismo (io sono per la disciplina guerriera), ma comunque tutti i maschi scopano a piacere con donne sexy e tutti si riproducono senza "doverselo guadagnare" ( = senza ubbidire al dettato femminista-femminile).

Ritorno a distanza di circa due anni perché non posso fare a meno di far notare come questo forum risulti sempre più filofemminista.

Ryu accetta la riduzione dell'uomo ad inseminatore. Le decisioni relative al bambino saranno prese esclusivamente dalla madre. Questo è puro matriarcato.
Ryu è consapevole che è possibile bypassare la selezione femminile, avere un ovulo di primissima qualità e liberarsi della madre. Tutte cose che rappresentano purissimo patriarcato.
Però opta per il matriarcato. Col pretesto di un immaginario desiderio maschile di avere non un erede ma cento, al punto da rischiare la sovrappopolazione. E, ciò che è più grave, paragonando l'uomo ad una scimmia, incapace di cooperare con gli altri uomini.

Eppure dovrebbe sapere che l'unico potere femminile consiste nel fare confliggere gli uomini per l'accesso all'utero. Sicché, arrivati all'utero artificiale, le femmine sarebbero in balia degli uomini. Perché a quel punto potrebbero persino essere sterilizzate. E gli uomini non litigano per l'appropriazione di una femmina con cui non intendono avere figli. Lo fanno forse per le prostitute?
Egli dovrebbe anche sapere che la tecnica (non un generico 68) ha liberato le femmine dalla necessità di avere un uomo al loro fianco. Quindi la conflittualità maschile è esplosa e di conseguenza il potere femminile è cresciuto a dismisura.
L'unione fa la forza e la divisione fa la debolezza. La gpa ha diviso le femmine, letteralmente fatte a pezzi, e unito gli uomini. L'utero artificiale completerà il processo di liberazione dell'uomo dal bisogno dell'utero femminile. Si avrà così il trionfo definitivo del patriarcato.
Ma qui tra matriarcato e patriarcato si sceglie il primo.

Consiglio pertanto a Caio di cercare siti che perseguano realmente l'interesse maschile.

A Vicus, che invocherà un ritorno alla monogamia, ricordo che, al di là della contrarietà femminile, si porrebbe il problema di individuare chi dovrebbe accollarsi le bruttone. E si ritornerebbe al discorso della conflittualità.

Trovo il tuo discorso tutto sommato lucido e sono d'accordo con quasi tutto quello che dici, a eccezione di un punto: mi suggerisci di andarmene e cercare siti che perseguano realmente l'interesse maschile. Tuttavia: a) la posizione di Ryu non è l'unica sostenuta in questo sito. Per esempio la posizione di Vicus, sebbene io non la condivida perché contiene delle criticità fra le quali quelle sottolineate da te, è molto più vicina a come io penso debba essere impostata e risolta la questione maschile. Vicus esprime una posizione riconducibile a quella del tradizionalismo cattolico: già il solo fatto di parlare la lingua di una Tradizione lo rende degno di ampia considerazione rispetto alla linea malthusiana, naziliberista e socialdarwinista: linea, quest'ultima, che può al limite spacciarsi per tradizionalista come avvenne storicamente con il nazismo (Ryu prima faceva riferimento, a mio avviso senza alcuna pertinenza, agli etruschi...), ma che di tradizionale non ha niente.* b) Il confronto e il dialogo sono sempre stimolanti e portano sempre risultati.

* Se vogliamo collocare la mia posizione fra le correnti, direi che il mio punto di vista è riconducibile a un pensiero tradizionale che combina il cristianesimo mistico con il paganesimo. Anche io faccio riferimento a Darwin, al marxismo e alla scienza moderna, ma si tratta di servirsi degli strumenti moderni per far valere valori tradizionali eterni. Invece i nazisti si servirono della Tradizione per far valere Malthus e gli economisti classici... un successone.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 10, 2022, 08:09:34 am
Ritorno a distanza di circa due anni perché non posso fare a meno di far notare come questo forum risulti sempre più filofemminista.

Ryu accetta la riduzione dell'uomo ad inseminatore. Le decisioni relative al bambino saranno prese esclusivamente dalla madre. Questo è puro matriarcato.
Ryu è consapevole che è possibile bypassare la selezione femminile, avere un ovulo di primissima qualità e liberarsi della madre. Tutte cose che rappresentano purissimo patriarcato.
Però opta per il matriarcato. Col pretesto di un immaginario desiderio maschile di avere non un erede ma cento, al punto da rischiare la sovrappopolazione. E, ciò che è più grave, paragonando l'uomo ad una scimmia, incapace di cooperare con gli altri uomini.

Eppure dovrebbe sapere che l'unico potere femminile consiste nel fare confliggere gli uomini per l'accesso all'utero. Sicché, arrivati all'utero artificiale, le femmine sarebbero in balia degli uomini. Perché a quel punto potrebbero persino essere sterilizzate. E gli uomini non litigano per l'appropriazione di una femmina con cui non intendono avere figli. Lo fanno forse per le prostitute?
Egli dovrebbe anche sapere che la tecnica (non un generico 68) ha liberato le femmine dalla necessità di avere un uomo al loro fianco. Quindi la conflittualità maschile è esplosa e di conseguenza il potere femminile è cresciuto a dismisura.
L'unione fa la forza e la divisione fa la debolezza. La gpa ha diviso le femmine, letteralmente fatte a pezzi, e unito gli uomini. L'utero artificiale completerà il processo di liberazione dell'uomo dal bisogno dell'utero femminile. Si avrà così il trionfo definitivo del patriarcato.
Ma qui tra matriarcato e patriarcato si sceglie il primo.

Consiglio pertanto a Caio di cercare siti che perseguano realmente l'interesse maschile.

A Vicus, che invocherà un ritorno alla monogamia, ricordo che, al di là della contrarietà femminile, si porrebbe il problema di individuare chi dovrebbe accollarsi le bruttone. E si ritornerebbe al discorso della conflittualità.

Ma magari ci cascano con l'utero artificiale, non lo nego, oppure fare come ha fatto Cristiano Ronaldo coi suoi figli... Purtroppo non c'e' piu' l'Ucraina, latrimenti sarebbe stata una via percorribile...

Per quanto riguarda i beta che si accollano le bruttone si' e no, c'e' sempre la poliamoria per loro.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 10, 2022, 08:11:47 am
Qui sul forum l'unico ad averci messo la faccia finora, da quanto mi risulta, è stato Cosimo, e non per sua scelta.
Comunque apprezzo la tua proattività.

Fai il gioco delle femministe se scegli di accettare la loro mentalità e se parli la loro lingua.

Fatti due conti: il problema maschile è l'ipergamia e la soluzione che tu proponi è l'ipergamia; il problema maschile è la mancanza di solidarietà maschile e la soluzione che tu proponi è la competizione tra maschi finalizzata al soddisfacimento delle esigenze femminili; il problema maschile è la mancanza di un accesso semplice e concreto alla paternità e la soluzione che tu proponi è di rendere ancora più difficile l'accesso alla paternità; il problema maschile è l'isolamento sociale e tu proponi come soluzione di aggravarlo; il problema maschile è il fatto di vivere in una società nazifemminista e tu proponi come soluzione una società nazifemminista; il problema maschile è la deumanizzazione malthusiana e tu proponi come soluzione di deumanizzare malthusianamente i maschi in misura ulteriore... etc. etc.

Quello che ne viene fuori è una mentalità completamente ideologizzata in base al modello ideologico femminista, ma non è una mentalità vincente: è una mentalità da beta. Perché se non sei in grado di promuovere una leadership coerente hai una mentalità da beta. Quanto a coerenza, mi pare evidente che non ci siamo: parimenti non ci siamo neanche quanto a leadership, perché in quello che dici manca ogni traccia di prosocialità e cameratismo maschile. Restando entro l'ottica evoluzionistica, in assenza di prosocialità non c'è evolvibilità e non c'è leadership: alla resa dei conti quello che tu esprimi è la mentalità del seguace perfettamente allineato al sistema femminista dominante. Al limite puoi sperare (vanamente) nel successo entro il sistema vigente, ma mi sfuggono due cose: 1 - che senso abbia esprimere le tue idee, dal momento che più risvegliati blackpillati ci sono più aumentano i competitori potenziali; 2 - in che modo il tuo atteggiamento possa in qualche modo costituire un terreno comune per l'emancipazione maschile dal femminismo.

Comunque, Ryu, il mio modello funziona. Sparse per l'Europa e per il mondo ci sono comunità comuniste e anarchiche autogestite in cui l'ipergamia è debellata sia sul piano del sesso per piacere sia sul piano della riproduzione. Non che nella mia comunità viga l'anarchia o il comunismo (io sono per la disciplina guerriera), ma comunque tutti i maschi scopano a piacere con donne sexy e tutti si riproducono senza "doverselo guadagnare" ( = senza ubbidire al dettato femminista-femminile).

Trovo il tuo discorso tutto sommato lucido e sono d'accordo con quasi tutto quello che dici, a eccezione di un punto: mi suggerisci di andarmene e cercare siti che perseguano realmente l'interesse maschile. Tuttavia: a) la posizione di Ryu non è l'unica sostenuta in questo sito. Per esempio la posizione di Vicus, sebbene io non la condivida perché contiene delle criticità fra le quali quelle sottolineate da te, è molto più vicina a come io penso debba essere impostata e risolta la questione maschile. Vicus esprime una posizione riconducibile a quella del tradizionalismo cattolico: già il solo fatto di parlare la lingua di una Tradizione lo rende degno di ampia considerazione rispetto alla linea malthusiana, naziliberista e socialdarwinista: linea, quest'ultima, che può al limite spacciarsi per tradizionalista come avvenne storicamente con il nazismo (Ryu prima faceva riferimento, a mio avviso senza alcuna pertinenza, agli etruschi...), ma che di tradizionale non ha niente.* b) Il confronto e il dialogo sono sempre stimolanti e portano sempre risultati.

* Se vogliamo collocare la mia posizione fra le correnti, direi che il mio punto di vista è riconducibile a un pensiero tradizionale che combina il cristianesimo mistico con il paganesimo. Anche io faccio riferimento a Darwin, al marxismo e alla scienza moderna, ma si tratta di servirsi degli strumenti moderni per far valere valori tradizionali eterni. Invece i nazisti si servirono della Tradizione per far valere Malthus e gli economisti classici... un successone.

Caio tu parli come se i sociopatici non esistessero, come se il Gervais Principle fosse falso e come se gli uomini siano facilmente coalizzabili quando per organizzare una pizza con 3 amici e' diventata un'odissea. Lo stato di cose e' questo, come la risolvi la questione? Basta una mela marcia e va tutto a puttane.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Giuseppe83 - Marzo 13, 2022, 14:17:24 pm
Ryu, tu giustamente dici che è necessario formare organizzazioni esclusivamente maschili e che vi sono difficoltà a formarle.
L'approccio mgtow aiuta.
Agli uomini conviene cercare solo ONS con femmine decenti. Una minoranza le otterrà free, gli altri le otterranno pay. Il denaro va usato solo per ottenere una contropartita immediata.
Matrimoni e convivenze sono da evitare.
A tutti gli uomini conviene fare figli da soli.
Sulla base di questi presupposti, si possono evitare conflitti inutili.
Ricordando che questa è una fase transitoria: l'utero artificiale farà venire meno il plusvalore biologico femminile e la sessualità femminile non avrà più ragione di esistere. Le femmine dovranno adattarsi alla sessualità maschile per sopravvivere. Il problema femminile sarà così risolto.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 18, 2022, 07:27:07 am
Ryu, tu giustamente dici che è necessario formare organizzazioni esclusivamente maschili e che vi sono difficoltà a formarle.
L'approccio mgtow aiuta.
Agli uomini conviene cercare solo ONS con femmine decenti. Una minoranza le otterrà free, gli altri le otterranno pay. Il denaro va usato solo per ottenere una contropartita immediata.
Matrimoni e convivenze sono da evitare.
A tutti gli uomini conviene fare figli da soli.
Sulla base di questi presupposti, si possono evitare conflitti inutili.
Ricordando che questa è una fase transitoria: l'utero artificiale farà venire meno il plusvalore biologico femminile e la sessualità femminile non avrà più ragione di esistere. Le femmine dovranno adattarsi alla sessualità maschile per sopravvivere. Il problema femminile sarà così risolto.

Hai più informazioni sull'utero artificiale? Onestamente fare figli senza il ricatto ipergamico sostenuto dallo stato è sicuramente una prospettiva allettante. Ci guadagneranno quelle poche che saranno splendide mamme per scelta, le altre finiranno col cane o col gatto.
Da quanto ne so devi trovare una che dona l'ovulo e una che ti fa da madre surrogata. In Ucraina era possibile per chi fosse già stata mamma almeno una volta, ma ora non esiste neanche più l'Ucraina. Un altro goal per la squadra delle élites.

Fare MGTOW  in assenza di questo per me è hara-kiri. Se invece fosse accessibile come lo è la banca del seme per le donne allora il discorso cambierà ma non ci conto nemmeno un po'.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 18, 2022, 10:24:40 am
Bisogna vedere come crescono i figli sapendo che sono nati da madre ignota. Sappiamo già come vengono su senza padre, con coppie divorziate o... con inseminazione artificiale:
https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,18087.0.html
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 18, 2022, 12:26:18 pm
Bisogna vedere come crescono i figli sapendo che sono nati da madre ignota. Sappiamo già come vengono su senza padre, con coppie divorziate o... con inseminazione artificiale:
https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,18087.0.html

Vicus questo discorso è stato affrontato da Rollo Tomassi e, per lo meno in America, i figli con solo il padre depauperano il deretano a quelli cresciuti solo con la madre. Senza contare che cmq puoi avere una relazione dopo e avrà 2 modeli. Certo, il femminismo al contrario non aiuta. Ma in guerra c'è poco spazio per filosofeggiare.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 18, 2022, 13:01:37 pm
Il minimo sindacale della consapevolezza maschile è capire che la riproduzione artificiale non è lì per fare un favore alle donne e ANCORA MENO agli uomini, ma allo Stato.
Vi pare possibile che dopo averci estromessi da qualunque ruolo sociale ci regalano i figli in provetta?
L'utero artificiale serve solo alla FILIAZIONE DI STATO (utopia da menti bacate tipo Huxley che continua a riaffiorare nella Storia).
Già oggi moglie e figli sono privilegi di chi può permetterseli (status+$): non a caso il presidente del Popolo della Famiglia (ex PD ed ex tante altre cose) ha l'attico a piazza di Spagna, ragion per cui i 100 kg di sovrappeso non sono un problema per la moglie e non prende un voto per il semplice fatto che di famiglia c'è rimasta solo la sua.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Giuseppe83 - Marzo 18, 2022, 23:16:42 pm
Hai più informazioni sull'utero artificiale? Onestamente fare figli senza il ricatto ipergamico sostenuto dallo stato è sicuramente una prospettiva allettante. Ci guadagneranno quelle poche che saranno splendide mamme per scelta, le altre finiranno col cane o col gatto.
Da quanto ne so devi trovare una che dona l'ovulo e una che ti fa da madre surrogata. In Ucraina era possibile per chi fosse già stata mamma almeno una volta, ma ora non esiste neanche più l'Ucraina. Un altro goal per la squadra delle élites.

Fare MGTOW  in assenza di questo per me è hara-kiri. Se invece fosse accessibile come lo è la banca del seme per le donne allora il discorso cambierà ma non ci conto nemmeno un po'.

L'utero artificiale è in fase di sviluppo. Ovviamente la realizzazione sarà tanto più rapida quanto maggiore sarà l'interesse maschile. I passi in avanti maggiori sono stati compiuti in paesi di cultura non matriarcale/mariana: Cina, Giappone, Israele. In un futuro prossimo sarà realtà. E sarà monopolio delle oligarchie solo se i popoli se ne disinteresseranno.

La gpa è ammessa in più di uno stato. A noi ovviamente interessa la gpa commerciale, altrimenti essa si riduce ad una concessione femminile e il potere resta a loro. Bisogna spendere. Si spenderà meno con la sua diffusione, che però presuppone l'interessamento maschile. In ogni caso procreare con una madre comporta perdere il figlio ed essere costretti a pagare, anche più della gpa, per un figlio che non sarà più tuo. E poi la gpa consente di avere un figlio con un ovulo di qualità così elevata che il 99% degli uomini può solo sognare. Consente anche di scegliere il sesso del bambino e, cosa fondamentale, di avere la certezza della paternità. Insomma: la gpa ha per noi uomini solo vantaggi. Quanto al bambino, come tu hai fatto notare, l'esperienza USA dimostra che egli cresce senza problemi. A differenza di quelli cresciuti con la sola madre. E ormai dovrebbe essere chiaro che l'alternativa è tra il solo padre o la sola madre. Inoltre il padre può programmare il maschietto per dominare e la femminuccia per servire. Questo è patriarcato. Ed è l'opposto del matriarcato attuale che ha le sue radici nel marianesimo, in cui c'è la sola madre, ingravidata da chissà chi , servita da un miserabile cornuto.

I mgtow incentivano il ricorso alla gpa. I mgtow non sono necessariamente monaci. Possono anche scopare e fare figli (da soli). L'unica regola è non farsi parassitare dalle femmine.

Quanto all obeso Adinolfi, probabilmente impossibilitato a chiavare,  ricordo che la strategia riproduttiva femminile è duale, quindi non è da escludere che il suddetto stia crescendo un figlio non suo. Ma questo non dovrebbe rappresentare un problema per un seguace di una religione che esalta la figura del cornuto.
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Ryu - Marzo 19, 2022, 12:13:22 pm
L'utero artificiale è in fase di sviluppo. Ovviamente la realizzazione sarà tanto più rapida quanto maggiore sarà l'interesse maschile. I passi in avanti maggiori sono stati compiuti in paesi di cultura non matriarcale/mariana: Cina, Giappone, Israele. In un futuro prossimo sarà realtà. E sarà monopolio delle oligarchie solo se i popoli se ne disinteresseranno.

La gpa è ammessa in più di uno stato. A noi ovviamente interessa la gpa commerciale, altrimenti essa si riduce ad una concessione femminile e il potere resta a loro. Bisogna spendere. Si spenderà meno con la sua diffusione, che però presuppone l'interessamento maschile. In ogni caso procreare con una madre comporta perdere il figlio ed essere costretti a pagare, anche più della gpa, per un figlio che non sarà più tuo. E poi la gpa consente di avere un figlio con un ovulo di qualità così elevata che il 99% degli uomini può solo sognare. Consente anche di scegliere il sesso del bambino e, cosa fondamentale, di avere la certezza della paternità. Insomma: la gpa ha per noi uomini solo vantaggi. Quanto al bambino, come tu hai fatto notare, l'esperienza USA dimostra che egli cresce senza problemi. A differenza di quelli cresciuti con la sola madre. E ormai dovrebbe essere chiaro che l'alternativa è tra il solo padre o la sola madre. Inoltre il padre può programmare il maschietto per dominare e la femminuccia per servire. Questo è patriarcato. Ed è l'opposto del matriarcato attuale che ha le sue radici nel marianesimo, in cui c'è la sola madre, ingravidata da chissà chi , servita da un miserabile cornuto.

I mgtow incentivano il ricorso alla gpa. I mgtow non sono necessariamente monaci. Possono anche scopare e fare figli (da soli). L'unica regola è non farsi parassitare dalle femmine.

Quanto all obeso Adinolfi, probabilmente impossibilitato a chiavare,  ricordo che la strategia riproduttiva femminile è duale, quindi non è da escludere che il suddetto stia crescendo un figlio non suo. Ma questo non dovrebbe rappresentare un problema per un seguace di una religione che esalta la figura del cornuto.

Ma lo sai che hai conto in pieno I tempi moderni, la storia è ciclica  :lol: :lol: :lol:
Titolo: Re:Proposta di mutamento della narrativa storica
Inserito da: Vicus - Marzo 19, 2022, 13:14:12 pm
Pare di leggere il portale di Open Spociety...