Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Natura maschile e natura femminile => Topic aperto da: fritz - Luglio 27, 2020, 22:59:44 pm

Titolo: La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 27, 2020, 22:59:44 pm
Carissimi,

vi prego di non accaldarvi subito. L'argomento e' scottante e lo so benissimo, ma volevo comunque aprirlo cercando che, almeno stavolta, si possa intavolare una discussione senza scendere in attacchi personali.

Sono numerosi gli studi scientifici - di cui il mainstream non fa cenno - che dimostrano quale sia la natura della donna: e' traditrice, e lo e' nel suo DNA.
Di dimostrazioni storiche ne abbiamo tantissime. Pensiamo al comportamento delle donne francesi durante l'occupazione nazista (ma anche di quelle italiane, polacche, ceche). Questo comportamento pare risalire a millenni di storia: quando una tribu' vinceva la lotta con un'altra tribu', i maschi sconfitti venivano uccisi e i vincitori si prendevano le loro femmine. Per le femmine, sopravvivere, significava dunque tradire gli uomini che avevano combattuto per difenderla.

Anche io sono perplesso quando penso a come dinamiche psicologiche possano cristallizzarsi nel dna, ma pare essere la spiegazione piu' razionale.

Le donne sono emotive, d'altra parte: oggi dicono di amarti, domani non lo sai. E tutti noi abbiamo vissuto esperienze simili, dove dicono una cosa e l'indomani ne dicono un'altra.

La donna e' traditrice, la donna non e' portata per le relazioni stabili. Gli antichi, conoscendo la natura femminile, han cercato di controllarla con le religioni e con la morale. I romani ritenevano le donne degli uomini dallo sviluppo bloccato; dovevano sottostare al padre, finquando non passavano al marito. Queste tradizioni hanno sviluppato civilta' potenti, poi estinte nei momenti in cui le tradizioni andavano perdendosi.

Si vietava, in passato, di assumere donne ai ruoli di comando esattamente per questo: perche' sono traditrici. Le donne non hanno principi, ne' valori, ne' lealta'.

Questa e' una amara verita', o forse una luce in fondo al tunnel, la quale deve farci capire cosa significa davvero oggi sposarsi con una donna: significa firmare la propria schiavitu' a vita.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Massimo - Luglio 28, 2020, 00:42:21 am
Le donne sono AUTOREFERENZIALI. Tutto il resto ne è una conseguenza. Non sono TENUTE a fare nulla, ne devono dimostrare nulla. E tuttavia PRETENDONO di essere rispettate ugualmente. Da questa posizione aristocratica e autoreferenziale fanno discendere la loro politica e natura opportunistica che ne costituisce l'inevitabile conseguenza e corollario. Sta a noi farle scendere dal loro piedistallo. Anche a calci, se dovesse servire.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 28, 2020, 12:44:17 pm
In passato il codice etico applicato sulla donna aveva la funzione di impedirne l'esplosione emotiva e, da questo, il caos.

L'argomento in discussione parla delle donne, sappiamo benissimo che anche gli uomini hanno dei difetti. Il problema di oggi e', pero', che i "difetti" delle donne sono stati ampiamente giustificati e legittimati dalla legge, mentre l'uomo e' costantemente oltraggiato e spinto a negare anche le parti piu' genuine della sua natura.

Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Luglio 28, 2020, 18:59:40 pm
E' una discussione ricorrente, ogni tanto leggiamo qui che le donne sono esseri inevitabilmente malvagi e ingannatori, quindi in qualche modo pericolosi e vanno tenute a bada. E' all'incirca il discorso che le femministe fanno sugli uomini, solo di banda opposta.
All'obiezione che la natura ha creato i sessi complementari per perpetuare la specie si risponde di solito che la natura è competizione e predazione, zanna e artiglio come scriveva il darwinista neoliberista (e agente britannico) Kipling.
I più convinti (vorrei usare un'altra parola...) arrivano a citare specie che divorano il maschio dopo l'accoppiamento.
In genere questi ragionamenti sono seguiti dalle proposte di separare nettamente i sessi e far scomparire la specie umana o riprodurla artificialmente, nell'illusione di "liberare" gli uomini dal "problema" donne.
Sono tutte :censored: fole.
Gli esseri umani, uomini e donne, non nascono cattivi come non nascono buoni. In base al contesto e alle loro SCELTE possono essere l'uno o l'altro.
Che le donne siano almeno potenzialmente più emotive e volubili degli uomini è un fatto che pare assodato. Può essere il rovescio della medaglia di altre qualità, non è necessariamente un problema se se ne tiene opportunamente conto. L'essenziale è rifondare una convivenza accettabile tra i sessi e non partire per la tangente con proposte strampalate e ulteriormente disgregatrici della società.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Massimo - Luglio 28, 2020, 19:28:28 pm
Essere autoreferenziali, caro Vicus, non significa essere CATTIVI. Significa solo che ci si riferisce al proprio INTERESSE come misura UNICA di ciò che è bene o male. Anche i maschi teoricamente potrebbero essere autoreferenziali, ma ne sono stati impediti da due circostanze: IL dover provvedere A SE STESSI per fare i loro interessi (e questo li costringeva, volenti o no, a correlare i fini con i mezzi) e il dover pensare anche AGLI ALTRI (la famiglia, la comunità, il signore del luogo, il loro re e la patria). E questo impediva loro di pensare esclusivamente a se stessi. Le donne non hanno questi due ostacoli: da loro non si pretende una mazza, tanto meno che difendano o provvedano per gli altri e inoltre poteva sperare, anzi PRETENDERE che siano persone dell'altro sesso a provvedere per loro. Questi due vantaggi rendono illimitata la loro autoreferenzialità. Quando posso pensare, sperare o PRETENDERE che i miei interessi li faccia un altro, cioè una persona dell'altro sesso e per di più nessuno si aspetta nulla da me devo solo curare un pò il mio aspetto per rendermi appetibile o desiderabile allora posso espandere o trasformare i miei desideri senza alcun limite perchè tanto non sarà mai un problema mio soddisfarli, ma del pollo di turno. Il segreto dell'autoreferenzialità del sesso femminile sta qui. Sta tutto quanto qui.

Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Luglio 28, 2020, 20:33:11 pm
Questo può essere vero oggi, ma non molto tempo fa le donne non erano delle castellane mantenute nel 99% dei casi.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 28, 2020, 21:39:48 pm
Il punto cruciale che bisogna cogliere, e accettarlo una volta per tutte, e' che le donne non hanno valori morali. Non ne hanno, non hanno ne' valori morali ne' lealta', ne' fedelta'.

La donna e' volubile e continuamente preda delle sue emozioni, come dice Vicus.

Massimo invece fa un intervento da incorniciare: e' vero, le donne pensano solo a loro stesse. Per loro esistono solo i fatti che le interessano. Tutto il resto e' di contorno, non ha valore.

Io credo che fino all'Illuminismo, questa consapevolezza della natura femminile fosse ben chiara a tutti. Dopo l'illuminismo si e' invece dato di matto, affibiando alla donna fantomatiche qualita' morali che ella non possiede minimaente. Si e' proprio andati di matto, si e' cercato qualcosa che non esisteva completamente.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Luglio 28, 2020, 22:13:24 pm
Se le donne non avessero mai avuto valori morali l'umanità si sarebbe estinta da un pezzo.
Non è per fare l'avvocato delle donne, ma queste letture antropologiche hanno un impatto sulle soluzioni proposte alla QM, che le rare volte che ci sono si collocano nel nichilismo più radicale.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 29, 2020, 00:09:09 am
Se le donne non avessero mai avuto valori morali l'umanità si sarebbe estinta da un pezzo.

Non se glieli imponi.

La donna non ha principi morali ne' lealta'. Oggi, con lo sdoganamento del nazifemminismo, abbiamo assistito alla divergenza dei comportamenti uomo-donna perche', senza piu' freni, si e' manifestata la loro vera natura.

La razza umana non si e' estinta prima esattamente per questo: perche' si imponeva alle donne dei rigidi valori morali e la si controllava.
Questo e' ben riassunto dal prof Jordan Peterson, uno dei massimi esponenti della "questione maschile" a livello mondiale.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Jason - Luglio 29, 2020, 00:24:48 am
Non se glieli imponi.

La donna non ha principi morali ne' lealta'. Oggi, con lo sdoganamento del nazifemminismo, abbiamo assistito alla divergenza dei comportamenti uomo-donna perche', senza piu' freni, si e' manifestata la loro vera natura.

La razza umana non si e' estinta prima esattamente per questo: perche' si imponeva alle donne dei rigidi valori morali e la si controllava.
Questo e' ben riassunto dal prof Jordan Peterson, uno dei massimi esponenti della "questione maschile" a livello mondiale.

Non è così . L'essere umano in generale ha qualità buone e cattive e non c'è distinzione fra uomini e donne , se ritieni che le donne non hanno principi morali nè lealtà mi spiace contraddirti ma sono così anche gli uomini* . Quelli che tu chiami "valori morali" non è altro che l'etica , che è una sola e non fa distinzioni di sesso .

Come dice Vicus se le donne non avessero mai avuto vallori morali l'umanità si sarebbe estinta da un pezzo . E non c'entra nulla l'imposizione, non imponi niente in secoli senza scaturire sorte di ribellioni, ben prima del cosiddetto femminismo .

*Il problema di oggi è che l'etica deve valere solo per gli uomini ma le donne possono fare quello che vogliono . Se ci fosse il problema opposto, ossia che l'etica e la morale deve valere solo per le donne ma non per gli uomini, oggi assisteremmo ad autentiche schifezze da parte dei nostri simili . Se mi vuoi dire che l'uomo di base ha valori morali e lealtà ti sbagli di grosso .
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Luglio 29, 2020, 00:47:21 am
Sì, certo, servono regole per le donne come per ogni essere umano, ma non è vero che nella storia non sono esistite grandi figure di donne, non possiamo (come troppi fanno oggi) inventare la storia a nostro piacimento perché la vittoria per la causa maschile passa per la verità.
E per amor di verità (non certo per malintesa cavalleria) affermo che anche le donne sono capaci di comportamenti virtuosi fino all'eroismo, anche senza esservi costrette da leggi o usi.
Se come attivisti maschili formuliamo ipotesi affrettate, approssimative e soprattutto arbitrarie, l'unico risultato che otteniamo è di ridicolizzare la questione maschile. Non mi riferisco tanto al tuo post, ma a certe ipotesi che troppo spesso ricorrono in questi spazi i cui effetti positivi per la QM sono tutti da dimostrare.
Una cosa è dire che le donne tendono più degli uomini ad essere emotive, incostanti e inaffidabili e che di questo la società deve tenere conto; altra cosa è dire che la donna non possiede minimamente qualità morali.
Dalle martiri di tutti i tempi, alle eroine della Resistenza alle mogli e madri di famiglia che hanno assolto egregiamente al loro compito, di donne virtuose ce n'è (stato) un esercito.
Il problema di troppi attivisti maschili è che confondono il presente col passato, o usano il passato per non vedere il presente; e il femminismo con la natura femminile. Non dico che siano completamente distinti, il femminismo fa leva sui peggiori difetti delle donne ma, come è stato evidenziato da altri, è stato inventato da uomini che giocano agli apprendisti stregoni con intere nazioni.

Affermare che le donne sono prive di principi morali ma gli uomini no, o che le grandiose civiltà che l'umanità (per lo più gli uomini) ha costruito siano frutto di gretto opportunismo femminile sono ipotesi di un semplicismo (per usare un eufemismo) inaccettabile.
La sopravvivenza della specie umana si basa su un equilibrio nei rapporti tra uomini e donne, se un genere prevale o opprime l'altro una società collassa e nessuna tecnologia può rimpiazzare questa complementarietà, non dimentichiamolo mai.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 29, 2020, 00:52:33 am
Non è così . L'essere umano in generale ha qualità buone e cattive e non c'è distinzione fra uomini e donne , se ritieni che le donne non hanno principi morali nè lealtà mi spiace contraddirti ma sono così anche gli uomini* . Quelli che tu chiami "valori morali" non è altro che l'etica , che è una sola e non fa distinzioni di sesso .

Non e' vero.
Tu stai dando per scontato che si nasce senza tendenze comportamentali, ma questo e' falso. Ed e' stato dimostrato ampiamente. Donne e uomini non sono uguali, lo so che siamo cresciuti nella peggiore epoca dove questa dottrina ci e' stata infilata in ogni dove, ma dovete convincervene una volta per tutte: non e' vero che uomini e donne sono uguali, non lo sono affatto. Hanno attitudini e comportamenti assolutamente differenti.

L'etica non ha nulla a che vedere con le inclinazioni comportamentali di un individuo. Faccio un esempio molto banale: cane e gatto. Nessuno dei due cresce con valori morali, ma ha delle inclinazioni comportamentali che tutti noi conosciamo.

Il cane ha bisogno di aggregarsi ad un gruppo. Solitamente i cani seguono l'alpha del gruppo (se tu sei il padrone del cane, egli vedra' te come il capo del gruppo composta da uomo-cane). Il cane e' fedele al padrone: lo segue in ogni dove e non a caso c'e' un detto che da secoli e secoli diciamo che e' il cane e' il migliore amico dell'uomo.

Prendiamo il gatto: il gatto e' il classico animale che segue i propri istinti e fa solo i suoi interessi. Puo' sviluppare attaccamento se cresciuto in un ambiente eccessivamente alienante (sempre in casa etc) ma se osserviamo il comportamento di un cane e di un gatto liberi di correre in un cortile, saltare il muro e andarsene, e' ampiamente ovvio a tutti che il gatto, se non gli dai cio' che vuole, va a cercarselo altrove e di te se ne fotte. Il cane no.

Quindi non e' affatto vero che si nasce "tabula rasa". Sono stati condotti esperimenti com bambini piccoli: si e' osservato come le bambine si interessassero spontaneamente alle facce, alle espressioni. I bambini invece si interessavano agli oggetti e a manipolare oggetti.



Citazione
Come dice Vicus se le donne non avessero mai avuto vallori morali l'umanità si sarebbe estinta da un pezzo . E non c'entra nulla l'imposizione, non imponi niente in secoli senza scaturire sorte di ribellioni, ben prima del cosiddetto femminismo .

Le ribellioni non si hanno se tutto funziona. Ne' tantomeno si hanno ribellioni dalle donne. Non si sono ribellate ne' all'invasione nazista in Francia (ricordiamoci cosa facevano le parigine con i nazisti), ne' col ratto delle sabine. Le donne non si ribellano mai di loro spontanea volonta' ne' si aggregano in un gruppo perche' le donne seguono il gruppo di appartenenza finche' le fa comodo.

Questo e' un punto cruciale per capire le donne. Le donne non hanno principi morali (forse e' fuorviante dirlo cosi'), ossia non hanno fedelta' al gruppo di appartenenza comunque vadano le cose. Le donne sono fedeli finche' a loro conviene esserlo. Se la tribu' cui fanno parte perde, il loro coniuge viene ammazzato e il figlio pure, lei prima o poi andra' con l'assassino del suo figlio per farne un altro.

In alcune specie di scimmie, d'altra parte, esperimenti in mano e' stato dimostrato questo esatto comportamento da parte delle femmine, anzi: alcune specie di scimmie femmine uccidevano il figlio avuto con il maschio che ha perso contro il maschio alpha, per rendersi disponibili con l'accoppiamento con questi.


Dunque il succo del discorso e' il seguente: le donne non hanno fedelta' ne' lealta' e non hanno nessun principio morale (da intendersi: non hanno un comportamento di base affidabile).

Alla donna interessa sempre e solo cosa vuole ora. Ha un attaccamento alla realta' (la sua) molto superiore a quello dell'uomo.
L'uomo, di contro, ha un comportamento di base assai diverso: e' affidabile, perche' come ha sintetizzato perfettamente Massimo, l'uomo e' quello che "deve tirare avanti la carretta", deve provvedere a se' e difendere il gruppo.

Citazione
*Il problema di oggi è che l'etica deve valere solo per gli uomini ma le donne possono fare quello che vogliono . Se ci fosse il problema opposto, ossia che l'etica e la morale deve valere solo per le donne ma non per gli uomini, oggi assisteremmo ad autentiche schifezze da parte dei nostri simili . Se mi vuoi dire che l'uomo di base ha valori morali e lealtà ti sbagli di grosso .

Tutto vero, ma forse sono stato frainteso, non parlo di etica in quel senso.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 29, 2020, 01:10:03 am

Affermare che le donne sono prive di principi morali ma gli uomini no, o che le grandiose civiltà che l'umanità (per lo più gli uomini) ha costruito siano frutto di gretto opportunismo femminile sono ipotesi di un semplicismo (per usare un eufemismo) inaccettabile.

Si', e' un pugno nello stomaco, che vuoi farci. Ma e' cosi'.

Gli uomini sono pure opportunisti, non sono qui a dire che gli uomini sono santi e le donne sono diavoli. Sto dicendo che la donna non e' affidabile. La donna non e' mai affidabile.

Quello che dice non corrisponde mai, di solito, a quello che fa, per una semplicissima ragione: alla donna interessa sempre e solo quello che vuole ora. Se alle 12.30 dice una cosa e alle 12.45 ne fa un'altra, non dovete sorprendervi: ha cambiato idea. In questo senso, le donne dicono sempre la verita': dicono la verita' che pensavano fosse in quel preciso momento.

Non dovete fidarvi MAI delle donne, dunque. Perche' non sono affidabili, non hanno principi di fedelta'. E non si tratta di una attitudine acquisita, si tratta di una attitudine innata.

Gli uomini sono affidabili perche' gli uomini sono cresciuti per millenni con la consapevolezza che in gruppo si e' piu' forti, e il patto sociale (cedere parte della propria liberta' al gruppo per beneficiarne della sua forza) e' ormai innato nell'essere umano di sesso maschile. L'uomo non puo' vivere di emozioni. Provate a pensare cosa sarebbe successo ad un uomo che in gruppo agisse in modo diverso da come prometteva: sarebbe stato estromesso dal gruppo e sarebbe morto.

Infine, io di donne di alti valori morali, che non siano donne religiose (e quindi con morale imposta) non ne conosco. Ma e' pieno di donne traditrici, di donne che vanno con gli assassini dei loro mariti come ogni guerra ben documentata dimostra.

Il detto "la donna ne sa una piu' del diavolo" ha proprio questa origine, mi sa.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Luglio 29, 2020, 01:27:47 am
Imposta? E da chi? Hai mai sentito parlare di libertà di coscienza, di conversioni da adulti (sottoscritto incluso)? A me nessuno ha imposto nessuna morale: l'ho scelta. Liberamente. E così tanti altri, uomini e donne. Chi ha imposto a S. Massimiliano Kolbe di prendere il posto di un condannato? Secondo la "morale" non era tenuto a farlo.
Citazione
Le ribellioni non si hanno se tutto funziona. Ne' tantomeno si hanno ribellioni dalle donne. Non si sono ribellate ne' all'invasione nazista in Francia (ricordiamoci cosa facevano le parigine con i nazisti), ne' col ratto delle sabine. Le donne non si ribellano mai di loro spontanea volonta' ne' si aggregano in un gruppo perche' le donne seguono il gruppo di appartenenza finche' le fa comodo.

Questo e' un punto cruciale per capire le donne. Le donne non hanno principi morali (forse e' fuorviante dirlo cosi'), ossia non hanno fedelta' al gruppo di appartenenza comunque vadano le cose. Le donne sono fedeli finche' a loro conviene esserlo.
Questo è fondamentalmente vero. Fatti storici lo dimostrano, anche se non è una legge assoluta che non conosce eccezioni. Basti pensare alle donne del popolo irlandese.
Comunque, ciò dimostra una cosa molto importante: le donne non creano né conservano civiltà. Non è il loro compito. Da questo deriva che attribuire alle donne ruoli maschili produce la rovina della società. Da Isaia ad Aristofane (e Giovenale) è un coro unanime. Quindi come attivisti maschili faremmo bene a rivedere una certa idea di parità.

Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 29, 2020, 01:41:42 am
Imposta? E da chi? Hai mai sentito parlare di libertà di coscienza, di conversioni da adulti (sottoscritto incluso)? A me nessuno ha imposto nessuna morale: l'ho scelta. Liberamente. E così tanti altri, uomini e donne. Chi ha imposto a S. Massimiliano Kolbe di prendere il posto di un condannato? Secondo la "morale" non era tenuto a farlo.

E' difficile esserne certi. Siamo cresciuti in Italia, un paese di tradizione cattolica e dalla cultura greco-romana. Abbiamo scelto autonomamente i nostri valori morali? Come possiamo dirlo?

Se fossi nato in Afghanistan o in Iraq probabilmente sarei mussulmano, seguirei la sharia, pretenderei che tutte le donne indossassero il velo e tante altre cose.

La morale di solito si acquisisce, almeno in parte, dall'ambiente nel quale si vive. Sono le regole comportamentali che impariamo, le limitazioni di liberta' che ci imponiamo, per essere accettati dal gruppo.

Io pero' non parlavo esattamente di questo e credo di essermi espresso male. Io parlo di comportamenti innati, attitudini comportamentali e intellettuali. Donne e uomini (e anche uomini di varie razze, se mi e' permesso di dire che le razze esistono in questo gruppo, altrimenti chiedo venia e ritiro questa frase) non sono affatto uguali, hanno comportamenti e attitudini completamente diverse.

Le donne sono interessate alle persone. Gli uomini sono interessati alle cose.

Le differenze comportamentali prevedono che le donne debbano avere un attaccamento "leggero" verso la morale di gruppo perche' devono riuscire a cambiarla a seconda del gruppo vincente.

E' la natura che ha voluto cosi'. E quando parlate con una donna, se la ascoltate attentamente, questa cosa emerge sempre, ogni volta! Dovete stare attenti ad alcune parole che dice, che dicono TUTTE: "nessuno mi capisce", "mi sento sola".

Si', esatto: le donne cercano sempre una connessione emotiva col loro partner. Perche' vogliono che il loro uomo possa guidarle in quanto sono "vuote" dentro. Con vuoto intendo che non hanno principi comportamentali di base perche' sono di natura assolutamente opportuniste, e sacrificano tutto pur di arrivare al loro scopo.

Quindi alle donne non frega nulla della vostra gita in Andalusia, o delle battute al lavoro: a loro interessa che sappiate creare una connessione emotiva con loro, che si sentano "capite" dove capite, per loro, significa che create quella confidenza tale da renderle prevedibili. Si', esatto, e' un paradosso: un essere emotivamente instabile puo' diventare facilmente prevedibile quando capite a cosa e' interessato veramente. E non e' interessato a quello che fate, ma a quello che sapete fornire loro nel momento in cui lo desiderano.

La connessione emotiva, la vostra confidenza, riempie il vuoto comportamentale della donna: ecco perche' moltissime donne diventano "camaleontiche" col proprio partner.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Frank - Luglio 29, 2020, 02:16:28 am
Non e' vero.
Tu stai dando per scontato che si nasce senza tendenze comportamentali, ma questo e' falso. Ed e' stato dimostrato ampiamente. Donne e uomini non sono uguali, lo so che siamo cresciuti nella peggiore epoca dove questa dottrina ci e' stata infilata in ogni dove, ma dovete convincervene una volta per tutte: non e' vero che uomini e donne sono uguali, non lo sono affatto. Hanno attitudini e comportamenti assolutamente differenti.

Infatti non sono uguali.
Ne parlarono anche i vecchi della q.m.

https://questionemaschile.forumfree.it/?t=780616&st=15
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Jason - Luglio 29, 2020, 11:51:00 am

Citazione
Non e' vero.
Tu stai dando per scontato che si nasce senza tendenze comportamentali, ma questo e' falso. Ed e' stato dimostrato ampiamente. Donne e uomini non sono uguali, lo so che siamo cresciuti nella peggiore epoca dove questa dottrina ci e' stata infilata in ogni dove, ma dovete convincervene una volta per tutte: non e' vero che uomini e donne sono uguali, non lo sono affatto. Hanno attitudini e comportamenti assolutamente differenti.

Non ho detto che non si nasce senza tendenze comportamentali o che uomini e donne siano uguali, ma che è falso che le donne di base non hanno etica , fedeltà o lealtà mentre gli uomini si. Se esistesse un femminismo al contrario oggi avremmo una questione femminile anzichè maschile .

Citazione
L'etica non ha nulla a che vedere con le inclinazioni comportamentali di un individuo. Faccio un esempio molto banale: cane e gatto. Nessuno dei due cresce con valori morali, ma ha delle inclinazioni comportamentali che tutti noi conosciamo.

Il cane ha bisogno di aggregarsi ad un gruppo. Solitamente i cani seguono l'alpha del gruppo (se tu sei il padrone del cane, egli vedra' te come il capo del gruppo composta da uomo-cane). Il cane e' fedele al padrone: lo segue in ogni dove e non a caso c'e' un detto che da secoli e secoli diciamo che e' il cane e' il migliore amico dell'uomo.

Prendiamo il gatto: il gatto e' il classico animale che segue i propri istinti e fa solo i suoi interessi. Puo' sviluppare attaccamento se cresciuto in un ambiente eccessivamente alienante (sempre in casa etc) ma se osserviamo il comportamento di un cane e di un gatto liberi di correre in un cortile, saltare il muro e andarsene, e' ampiamente ovvio a tutti che il gatto, se non gli dai cio' che vuole, va a cercarselo altrove e di te se ne fotte. Il cane no.


Sono animali , non si può fare un paragone con essi. L'uomo è un animale sociale . Se mai si dovesse fare un esempio da paragone  con l'uomo è molto più azzeccato il cigno .


Citazione
Le ribellioni non si hanno se tutto funziona. Ne' tantomeno si hanno ribellioni dalle donne. Non si sono ribellate ne' all'invasione nazista in Francia (ricordiamoci cosa facevano le parigine con i nazisti), ne' col ratto delle sabine. Le donne non si ribellano mai di loro spontanea volonta' ne' si aggregano in un gruppo perche' le donne seguono il gruppo di appartenenza finche' le fa comodo.

Se un sistema ti "impone dei valori" - alias : ti opprime - le ribellioni ci sono . Anche dalle donne . Se come dici il sistema prima funzionava è perchè non è stato imposto nulla a nessuno .
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Jason - Luglio 29, 2020, 11:56:43 am
Si', e' un pugno nello stomaco, che vuoi farci. Ma e' cosi'.

Gli uomini sono pure opportunisti, non sono qui a dire che gli uomini sono santi e le donne sono diavoli. Sto dicendo che la donna non e' affidabile. La donna non e' mai affidabile.

Quello che dice non corrisponde mai, di solito, a quello che fa, per una semplicissima ragione: alla donna interessa sempre e solo quello che vuole ora. Se alle 12.30 dice una cosa e alle 12.45 ne fa un'altra, non dovete sorprendervi: ha cambiato idea. In questo senso, le donne dicono sempre la verita': dicono la verita' che pensavano fosse in quel preciso momento.

Non dovete fidarvi MAI delle donne, dunque. Perche' non sono affidabili, non hanno principi di fedelta'. E non si tratta di una attitudine acquisita, si tratta di una attitudine innata.

Gli uomini sono affidabili perche' gli uomini sono cresciuti per millenni con la consapevolezza che in gruppo si e' piu' forti, e il patto sociale (cedere parte della propria liberta' al gruppo per beneficiarne della sua forza) e' ormai innato nell'essere umano di sesso maschile. L'uomo non puo' vivere di emozioni. Provate a pensare cosa sarebbe successo ad un uomo che in gruppo agisse in modo diverso da come prometteva: sarebbe stato estromesso dal gruppo e sarebbe morto.

Infine, io di donne di alti valori morali, che non siano donne religiose (e quindi con morale imposta) non ne conosco. Ma e' pieno di donne traditrici, di donne che vanno con gli assassini dei loro mariti come ogni guerra ben documentata dimostra.

Il detto "la donna ne sa una piu' del diavolo" ha proprio questa origine, mi sa.

Il punto che contesto è tutto questo, se messi in condizione gli uomini possono essere inaffidabili quanto lo possono essere le donne .

Citazione
Gli uomini sono pure opportunisti, non sono qui a dire che gli uomini sono santi e le donne sono diavoli. Sto dicendo che la donna non e' affidabile. La donna non e' mai affidabile.

Nemmeno l'uomo lo è.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 29, 2020, 12:29:31 pm
@Jason

Citazione
Non ho detto che non si nasce senza tendenze comportamentali o che uomini e donne siano uguali, ma che è falso che le donne di base non hanno etica , fedeltà o lealtà mentre gli uomini si. Se esistesse un femminismo al contrario oggi avremmo una questione femminile anzichè maschile .

Mi ripeto, perche' prima ho usato parole fuorvianti: non sto parlando di etica ma di comportamenti e attitudini innate.

Non e' vero quello che affermi: gli uomini sono piu' affidabili delle donne e questo lo dimostra l'intera storia dell'umanita' nonche' esperimenti scientifici condotti (ce ne furono a decine durante gli anni 50-70, opportunamente occultati dal mainstream).

L'uomo e' un animale sociale cosi' come il felino e la razza canina, quindi il paragone ci sta tutto. Assolutamente fuori luogo il paragone col cigno, che oltretutto non e' neanche un mammifero. Se si vuole prendere spunto dai cigni, notoriamente famosi per essere monogami, si vuole negare un bias di conferma in questo discorso: tu vuoi forzare la discussione nella direzione di "Uomo e donna" uguali, che sono fatti l'uno per l'altro e varie cose. Altrimenti non mi spiego il paragone coi cigni.

Il paragone con la specie animale piu' simile a noi, gli scimpanze' e tutte le razze di scimmie, invece ha molto senso.

E tra le varie specie di scimmie il comportamento che si e' osservato e' proprio quello che ho descritto sopra. Le femmine si accoppiano col maschio alpha di turno, ogni volta. In alcune specie di scimmie, la femmina uccide il cucciolo avuto dal maschio che ha perso col maschio alpha, per rendersi sessualmente disponibile all'accoppiamento con quest'ultimo.

Capisco che tutte queste cose possono apparire orribili, ma sono la verita'. La verita' se ne infischia di cosa crediamo noi.
Nel link di Frank c'e' una discussione simile dove diversi utenti riportano articoli scientifici che confermano tutto quello che ho scritto.

La donna non ha alcuna fedelta' di base perche' alla donna interessa sempre e solo cosa vuole ora. E se tu sei in grado di fornirle cosa vuole in quel preciso momento, allora stara' con te. Se non sei piu' in grado di fornirle cio' che vuole ora, lei andra' da un altro uomo.

Bisogna non confondere pero' diversi concetti: io non sto dicendo che l'uomo e' sessualmente fedele. Io sto dicendo che l'uomo e' fedele al gruppo. La donna non lo e' affatto, ne' al gruppo ne' all'individuo.

L'uomo e' sessualmente piu' promiscuo della donna (se fossimo liberi di agire, ci accoppieremmo con centinaia di donne ogni anno). Ma la mia discussione non verte semplicemente sulla fedelta' sessuale, ma sul concetto di fedelta' piu' genuino: l'uomo si sacrifica per il bene collettivo, sacrifica parte del suo tempo (v. post di Massimo) per soddisfare i suoi bisogni e quelli del gruppo. Non lo fa perche' gli va di farlo, ma perche' in quanto uomo non ha scelta.

La donna invece non e' tenuta a fare nulla di tutto cio'. La donna e' il premio che si concede al vincente, al gruppo che batte l'altro gruppo, e dunque per la donna, nel corso dei millenni, e' stato vitale non attaccarsi mai ciecamente alla morale di gruppo perche' oggi la donna e' concubina di Tizio, domani potrebbe essere concubina di Caio.
La strategia per la donna di incrementare al massimo le sue chances riproduttive e', quindi, quella di essere camaleontica, di cambiare valori morali (non quelli culturali, ma anche questi) perche' e' assolutamente dipendente dalle dinamiche di gruppo.

Queste cose, ripeto, sono tutte cose scientificamente provate, come si evince dal link di Frank. Ma se volete vi posto decine di articoli scientifici su tutto questo: non sto mentendo, io non faccio mai affermazioni gratis (che mi stanno antipatiche).

La donna e' volubile e non e' mai affidabile. Se volete una vita tranquilla, non dovete MAI affidarvi ad una donna. Non dovete mai confessare le vostre debolezze ad una donna. L'unico modo per vivere con una donna "bene" e' giocare sempre d'anticipo.

A riprova di cio', basta guardare il loro comportamento nella vita quotidiana. Nessuna donna si mette contro il gruppo ma si aggregano tutte al gruppo "vincente". Se ascoltate attentamente le donne, sentirete inoltre le seguenti ricorrenti frasi:

"mi sento sola"

"nessuno mi capisce"

Le donne si sentono tutte sole. E credono di sentire qualcosa che nessun altro puo' capire. Questo e' dovuto al fatto che non hanno un riferimento di valori comportamentali e per questo motivo, il loro attaccamento ai loro stati emotivi e' totale.
La donna vuole un uomo che sappia guidarla, che sappia entrare in connessione emotiva con lei perche' cosi' lei puo' assorbirne i valori comportamentali.
Questo, paradossalmente, rende le donne seppur volubili molto prevedibili nelle loro azioni.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 29, 2020, 12:56:42 pm
Tutto e' perfettamente in linea con la teoria LMS.

La donna vuole geni buoni, risorse finanziarie/altro tipo e un uomo potente (status), ossia il maschio alpha. E questa sua richiesta e' perfettamente orientata nel qui ed ora.

Alle donne non interessa mai cosa hai fatto per loro prima. A loro interessa sempre e solo cosa puoi fare per loro di utile qui e ora.
Guardate alle storie di matrimoni finiti. Uomini galanti, di sani principi, lavoratori, che hanno sempre fatto vivere nell'agio la donna e la famiglia. Finiscono sotto un ponte senza manco le scarpe al divorzio non appena perdono il lavoro/subiscono un downgrade sociale/diventano handicappati per qualche incidente.

Punto cruciale e' quando l'uomo perde potere sociale (status): questo per la donna e' indicatore assoluto di basso valore. E non le interessa un bel niente di cosa avete fatto per lei prima. Potete averle regalato castelli, Ferrari, diamanti. A lei non importa nulla del passato, ma solo di cosa potete fare nel qui ed ora.

Se non potete provvedere alle sue esigenze nel qui ed ora, scatta la crisi. Inizia a distaccarsi da voi, partono gli shit tests perche' vuole capire quanto tempo vi ci vuole per soddisfare le sue esigenze. Dopodiche' iniziano ad evidenziarsi le spaccature comportamentali, il suo distacco da voi inizia a diventare profondo anche nei valori morali. In questo preciso momento di passaggio, lei sta facendo quello che facevano le donne ogni volta che il loro gruppo di uomini veniva sconfitto: distacco dal perdente per rendersi sessualmente disponibili all'accoppiamento col vincente.

Poi, un bel giorno, la vedrete con un bell'abbronzato from Congo o col classico figlio di papa' col sorrisino a 360 gradi di buon beta-provider. Non vi aveva avvisati di nulla, non ha nemmeno pensato che fosse giusto farlo. Perche' lei non ha nessuna percezione di cosa sia la lealta'.

Dovete capire che per la donna i concetti di fedelta', lealta' etc sono concetti che non riesce a capire. Sono i suoi punti ciechi. Quando vi parla di queste cose, fateci caso: fanno sempre discorsi superficiali, di routine, stereotipati, meccanici. Non hanno una capacita' di penetrazione dei concetti come quella maschile.

Non sanno astrarre il concetto e renderlo a se' stante.

Non ne sono in grado perche' per loro era di fondamentale importanza non sviluppare alcun riferimento sociale, pena l'estinzione.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Luglio 29, 2020, 13:38:07 pm
Ehm... qualcuno si rende conto che non siamo scimmie e che TUTTE le società umane della storia sono fondate sul matrimonio, quasi sempre monogamico. Anche la poligamia è quasi del tutto abbandonata, dall'islam ai mormoni.
Le situazioni che descrivete non sono false, ma sono quelle di società già in macerie, di rivolgimenti sociali o bellici. Ma molti uomini pensano ancora che siano la norma, il progresso anzi il futuro "inevitabile". Di inevitabile a questo punto c'è solo l'implosione del nostro sistema sociale. I nostri discendenti (i pochi che forse ci saranno) guarderanno con commiserazione all'estrema stupidità di quest'epoca decadente (in realtà in Asia già vedono così noi occidentali, come confermato da vari utenti).

Citazione
E non le interessa un bel niente di cosa avete fatto per lei prima. Potete averle regalato castelli, Ferrari, diamanti. A lei non importa nulla del passato, ma solo di cosa potete fare nel qui ed ora.

Se non potete provvedere alle sue esigenze nel qui ed ora, scatta la crisi. Inizia a distaccarsi da voi, partono gli shit tests perche' vuole capire quanto tempo vi ci vuole per soddisfare le sue esigenze. Dopodiche' iniziano ad evidenziarsi le spaccature comportamentali, il suo distacco da voi inizia a diventare profondo anche nei valori morali. In questo preciso momento di passaggio, lei sta facendo quello che facevano le donne ogni volta che il loro gruppo di uomini veniva sconfitto: distacco dal perdente per rendersi sessualmente disponibili all'accoppiamento col vincente.

Poi, un bel giorno, la vedrete con un bell'abbronzato from Congo o col classico figlio di papa' col sorrisino a 360 gradi di buon beta-provider. Non vi aveva avvisati di nulla, non ha nemmeno pensato che fosse giusto farlo. Perche' lei non ha nessuna percezione di cosa sia la lealta'.

Dovete capire che per la donna i concetti di fedelta', lealta' etc sono concetti che non riesce a capire. Sono i suoi punti ciechi. Quando vi parla di queste cose, fateci caso: fanno sempre discorsi superficiali, di routine, stereotipati, meccanici. Non hanno una capacita' di penetrazione dei concetti come quella maschile.
Tutto questo è da incorniciare ma, ripeto, si riferisce a periodi di profondi rivolgimenti. A Parigi per esempio le donne si prostituivano coi nazisti (il sesso per le francesi è come dare la mano o prendere un aperitivo insieme), arrivati gli americani non si facevano problemi per un semplice paio di calze. Ma era il primissimo dopoguerra, il cui record è stato battuto solo oggi in cui la Francia ha un tasso di malattie veneree superiore a quello dell'India.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 29, 2020, 13:48:01 pm
Ehm... qualcuno si rende conto che non siamo scimmie e che TUTTE le società umane della storia sono fondate sul matrimonio, quasi sempre monogamico. Anche la poligamia è quasi del tutto abbandonata, dall'islam ai mormoni.
Le situazioni che descrivete non sono false, ma sono quelle di società già in macerie, di rivolgimenti sociali o bellici. Ma molti uomini pensano ancora che siano la norma, il progresso anzi il futuro "inevitabile". Di inevitabile a questo punto c'è solo l'implosione del nostro sistema sociale. I nostri discendenti (i pochi che forse ci saranno) guarderanno con commiserazione all'estrema stupidità di quest'epoca decadente (in realtà in Asia già vedono così noi occidentali, come confermato da vari utenti).

Si', e infatti l'altra faccia di questo thread e' la tua considerazione sociale. Ma tutto cio' di cui parli, cioe' l'evitamento del cupio dissolvi, e' possibile solo se si mette freno alla volubilita' femminile. Se la si obbliga a cooperare con la societa' e non a svolgere il suo ruolo passivo che ella possiede per natura.

Questo si ricollega ad un altro discorso che facevamo, dove narravo di come la societa' occidentale fosse ormai sul punto di scomparire.
Quello che io pero' volevo mettere in evidenza in questo thread e' che se non le si impone con la forza una morale, un codice etico e la si mette sotto controllo, la donna diventa una mina vagante impazzita costantemente vittima delle sue emozioni e del qui ed ora, che non vive mai da protagonista ma da parassita che deve adattarsi alle circostanze.

Dici bene sull'Islam. Proprio ieri leggevo dei versi del Corano: Maometto diceva di come l'Inferno fosse pieno soprattutto di donne. Per loro, il peccato era l'infedelta' ai loro mariti che le avevano accudite.
Il discorso di Maometto, se lo svincoliamo dal valore religioso, ha un valore importantissimo sul piano sociale: nell'Islam e' perfettamente chiara quale sia la natura comportamentale femminile.


Citazione
Tutto questo è da incorniciare ma, ripeto, si riferisce a periodi di profondi rivolgimenti. A Parigi per esempio le donne si prostituivano coi nazisti (il sesso per le francesi è come dare la mano o prendere un aperitivo insieme), arrivati gli americani non si facevano problemi per un semplice paio di calze. Ma era il primissimo dopoguerra, il cui record è stato battuto solo oggi in cui la Francia ha un tasso di malattie veneree superiore a quello dell'India.

Si', ma bisogna capire che questa e' la vera natura comportamentale femminile. Loro sono fatte cosi', non hanno percezione di lealta', fedelta', valori morali. La donna segue sempre e solo la morale di gruppo finche' il gruppo le offre vantaggi.

Il mio discorso, in altre parole, mira anche a mettere nero su bianco una serie di deduzioni che un uomo giovane deve fare sue il prima possibile, pena le sofferenze dell'inferno:

1. Mai fidarsi delle donne, MAI;

2. Mai confidarsi con le donne;

3. Non dovete mai costruire la vostra vita attorno ad una donna, nemmeno se fosse vostra madre;

4. Non dovete MAI temere una donna;

5. Mai farsi comandare dalle donne;


Il punto 5 e' cruciale, e' il riassunto dei precedenti 4. Farsi comandare dalle donne equivale a farsi comandare da un traditore. Vedere cosa sta facendo il nostro governo piddino per averne un esempio di cosa puo' accadere.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Luglio 29, 2020, 14:46:20 pm
Citazione
la donna diventa una mina vagante impazzita
E' un problema noto da secoli, la donna viene usata all'occorrenza dalle élite per far imploder una società. Come oggi.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Luglio 30, 2020, 23:49:53 pm
Dovete costruire la vostra vita solo su voi stessi.

Mai costruire la vostra vita su una donna. La donna viene e va, la donna e' traditrice. E nessuna donna e' vostra; e' solamente il vostro turno.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Luglio 31, 2020, 01:11:45 am
Vero. Come dicevano gli antichi greci: coloro che amano con distacco, durano.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 01, 2020, 14:25:24 pm
Quando noi discutiamo della Questione Maschile, spesso siamo piuttosto esagerati coi numeri.


Parliamo di donne e di come siano degenerate nel corso degli ultimi anni. Ed e' indubbiamente vero a grandi linee.  Bisogna pero' stare attenti quando parliamo in generale: se leggessimo tutto quello che si scrive qua dentro, potremmo avere l'impressione che tutte le donne, o una stragrande maggioranza di donne, siano ciecamente opportuniste e mangiauomini.

A mio modo di vedere, in Italia, la situazione non e' ancora cosi' grave. In paesi come inghilterra, stati uniti e in scandinavia e' certamente una situazione allarmante, ma in Italia a mio avviso la fetta di donne "marcia" e' ancora una minoranza. Fa scalpore perche' essa e', di solito, quella delle donne che hanno fatto l'universita' (che si sa, sono centri di "sinistralizzazione delle menti") e gli uomini mediamente e piu' intelligenti sono spesso spinti a pescare da quella fetta di popolazione femminile (per circostanze, soprattutto).

Camminando in giro non vedo tuttavia questo degrado; e' vero, i numeri dicono che in Italia ci si sposa meno, si fanno meno figli etc. Direi che pesano anche le condizioni economiche (e un governo traditore della patria).

Ci sono ancora molte donne che vogliono un uomo. Il problema e' che non ci sono piu' uomini: gli uomini di oggi sono tutti "de sinistra", ergo dei perfetti beta-providers cuckolds sfigatuncoli: li vedete nei teatrini lgbt insieme alle nazifemministe.

Il vero problema della QM non sono le donne. Il vero problema della QM sono gli uomini beta, quelli veramente beta, i quali hanno "distrutto" il mercato delle relazioni di coppia sul lato maschile.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Agosto 01, 2020, 17:41:13 pm
Stai camminando sulle uova:
Citazione
a mio avviso la fetta di donne "marcia" e' ancora una minoranza.
Se così fosse forum come questo non esisterebbero, oppure qualcuno di noi avrebbe ogni tanto esperienze positive da raccontare.
La percentuale reale di divorzi si aggira sull'83%, la maggior parte dei quali nei primi 3 anni. Quindi quale minoranza?
Citazione
Ci sono ancora molte donne che vogliono un uomo. Il problema e' che non ci sono piu' uomini: gli uomini di oggi sono tutti "de sinistra", ergo dei perfetti beta-providers cuckolds sfigatuncoli: li vedete nei teatrini lgbt insieme alle nazifemministe.
Quindi tu che non sei un beta sfigatuncolo avrai sicuramente ottenuto i favori di qualche brava donna, giusto?
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 01, 2020, 21:13:04 pm
Stai camminando sulle uova:Se così fosse forum come questo non esisterebbero, oppure qualcuno di noi avrebbe ogni tanto esperienze positive da raccontare.
La percentuale reale di divorzi si aggira sull'83%, la maggior parte dei quali nei primi 3 anni. Quindi quale minoranza?Quindi tu che non sei un beta sfigatuncolo avrai sicuramente ottenuto i favori di qualche brava donna, giusto?

Se non ci fossero tutti quei beta ad osannare anche le obese sui social, credi che le donne se la tirerebbero in Italia come oggi?
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Agosto 01, 2020, 22:21:44 pm
Ma non dicevi che le mele marce sono una minoranza?
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 02, 2020, 01:57:25 am
Ma non dicevi che le mele marce sono una minoranza?

Secondo me si'. Sono una minoranza ma purtroppo sono anche quelle che si mettono piu' in mostra e hanno atteggiamenti seducenti. Tipico delle donne lesionate mentalmente.

Il fatto e' che se, per errore, cadiamo nel tranello di credere che i social riflettono perfettamente la realta', non possiamo che dedurre che le donne siano tutte narcisiste nella nostra epoca (in parte e' cosi').

Diciamo che voglio anche credere che la maggioranza non sia messa cosi' male, mi conforta vedere le tante coppiette in giro.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Agosto 02, 2020, 03:06:17 am
Le coppiette sono una cosa, i divorzi all'83% un'altra. Poi se qualcuno vuole pensare che quell'83% sono le coppie non divorziano, non insisto perché è inutile.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 02, 2020, 11:59:57 am
Le coppiette sono una cosa, i divorzi all'83% un'altra. Poi se qualcuno vuole pensare che quell'83% sono le coppie non divorziano, non insisto perché è inutile.

Pero' devi mettere in conto che non tutti si sposano al giorno d'oggi. Vuoi perche' molti uomini si sono dati una svegliata, e sanno che hanno solo da perderci. Vuoi perche' non ci sono disponibilita' economiche per farlo.

In sostanza, ritengo che le coppie sposate siano una minoranza di tutte le coppie.

Ora in questo thread non me la sento di andare troppo off topic: le donne sono instabili di default, nel loro dna. E questo un uomo se lo deve ficcare in testa una volta per tutte. Bisogna che gli uomini imparino a costruire la propria vita basandosi solo su se' stessi e vedano la donna come un complemento, e non la base della propria vita.

Ora concorderete con me se vi dico che moltissimi uomini fanno l'esatto contrario. E sono quelli che distribuiscono valanghe di likes anche ad obese orrende e che si metterebbero anche con uno scaldabagno pur di sfogare le proprie voglie sessuali.

Io mi riferisco a questa fetta di uomini che e', purtroppo, la maggioranza (altrimenti questo forum sarebbe pieno di utenti).
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Agosto 02, 2020, 17:47:01 pm
Non tutti si sposano ma la proporzione si applica anche ai conviventi! Di recente ho avuto il privilegio di conoscere un senzatetto olandese, rovinato dalla convivente (non moglie!) che gli ha preso anche la casa (una delle bellissime chiatte fluviali in uso preso gli olandesi). Ora dorme in un camion ed è contento perché tra tre anni avrà la pensione.
Una scena che non dimenticherò mai è quando guardandomi nelle palle degli occhi mi ha detto: "Ricordati che se ti metti con una donna devi andare dal notaio anche per un Euro!"
Quindi se qualcuno dice che "la maggioranza delle donne sta dalla parte degli uomini", è leale, degna di fiducia ecc. sia anatema!*

(https://media1.tenor.com/images/dcfde184cd1148d548c776b45998c68d/tenor.gif?itemid=17265039)

* Sono solo battute
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Frank - Agosto 02, 2020, 20:27:15 pm
Non tutti si sposano ma la proporzione si applica anche ai conviventi! Di recente ho avuto il privilegio di conoscere un senzatetto olandese, rovinato dalla convivente (non moglie!) che gli ha preso anche la casa (una delle bellissime chiatte fluviali in uso preso gli olandesi). Ora dorme in un camion ed è contento perché tra tre anni avrà la pensione.
Una scena che non dimenticherò mai è quando guardandomi nelle palle degli occhi mi ha detto: "Ricordati che se ti metti con una donna devi andare dal notaio anche per un Euro!"
Quindi se qualcuno dice che "la maggioranza delle donne sta dalla parte degli uomini", è leale, degna di fiducia ecc. sia anatema!*

Ma 'ste cose non succedevano "solo in Italia" ?  :cool2:
(Italiano medio docet...)
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Agosto 02, 2020, 21:45:27 pm
Non dirlo a me... :cool:
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 05, 2020, 00:05:52 am
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: ViaColMento - Agosto 22, 2020, 23:58:32 pm
Il punto cruciale che bisogna cogliere, e accettarlo una volta per tutte, e' che le donne non hanno valori morali. Non ne hanno, non hanno ne' valori morali ne' lealta', ne' fedelta'.

La donna e' volubile e continuamente preda delle sue emozioni, come dice Vicus.

Fritz, l'errore che commetti è quello di identificare l'insieme [uomini] con certi uomini. Con te, con me, con un generico lettore di temi legati all'androsfera. Uomini come Ignazio Moser o Andrea Damante che hanno avuto centinaia di donne nella vita, tra fidanzate, "amiche", flirt estivi, che razza di etica o morale possono avere? Lo stesso vale per quegli uomini, non VIP, che sono in grado di polarizzare da soli le attenzioni di centinaia di donne. Uomini abituati a considerare le donne un divertimento in 4dimensioni, ad avere la ragazza fissa e tenerne altre 3 a rotazione, a non conoscere periodi di carestia perchè gli basta sussurrare 4 sciocchezze all'orecchio di una sconosciuta, e mezz'ora dopo sono già coi pantaloni abbassati. Uomini che a 13 anni hanno avuto le prime occhiatine interessate dalle compagne di classe, e a 15 si facevano fare le seghe in spiaggia dalle amiche.

Quindi non è l'appartenenza a un sesso a definirti come morale o immorale, affidabile o volubile, ma il tuo valore LMS che determina quanto facilmente puoi venire meno a quell'insieme di norme etiche e morali che regolano i rapporti tra sessi.
Se tu puoi collegarti qui e vantarti di essere moralmente superiore a una donna è, probabilmente, per mancanza di alternative. Perchè anche se volessi essere traditore, sleale e inaffidabile, non potresti. Perchè probabilmente hai enormi difficoltà già a trovare una donna, figuriamoci trovarne una seconda!
That's it!

Quante donne quotidianamente si lamentano che gli uomini sono tutti stronzi, cattivi, inaffidabili, pensano solo a una cosa, ti usano e spariscono? Quante? Migliaia? Milioni? Il tuo discorso viaggia sulla stessa lunghezza d'onda.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Agosto 23, 2020, 04:14:06 am
Sono del parere che oggi, quanto a moralità, le donne siano molto indietro agli uomini (famiglie sfasciate insegnano) e che siano attratte dagli uomini che meritano.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Dottor Zero - Agosto 23, 2020, 07:42:08 am
Qualunque uomo e qualunque donna, se messi davanti alla tentazione, possono benissimo tradire.
Se tu, sposato e padre di figli, incontrassi una superfiga da sballo che ti propone una "scappatella", avresti la forza di resistere?
Noi abbiamo un corpo animale, con istinti uguali a quelli degli animali, e come gli animali non si fanno problemi ad accoppiarsi con chi gli è gradito, così siamo noi. Parlo in generale ovviamente.
Di fronte alla tentazione abbiamo due strade: la fuga, nel caso volessimo mostrare la nostra lealtà al coniuge, oppure arrenderci alla passione. Ma più forte è la relazione col coniuge, maggiori saranno le possibilità di resistere. In questo non ho detto nulla di nuovo, ma è bene sottolineare che sebbene i buoni principi esistano da millenni, quasi mai vengono messi in pratica.
Si tradisce soprattutto quando c'è una falla nella relazione tra marito e moglie, o tra compagno e compagna. Se non mangi la bistecca in casa, vai a mangiarla fuori, c'è poco da fare!
Conosco coppie che non fanno sesso da anni, qualche volta anche più di 10 o 15 anni!
È chiaro che in questi casi si va a cercare sfogo altrove, o con prostitute o con amanti. Ma è tutto molto triste.
In soldoni, credo che la donna tradisca non più di quanto lo faccia l'uomo. La realtà è che c'è molta solitudine in questo mondo, e tante volte l'essere insieme a qualcuno non significa necessariamente essere in compagnia.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: ViaColMento - Agosto 23, 2020, 12:01:53 pm
Qualunque uomo e qualunque donna, se messi davanti alla tentazione, possono benissimo tradire.
Se tu, sposato e padre di figli, incontrassi una superfiga da sballo che ti propone una "scappatella", avresti la forza di resistere?
Noi abbiamo un corpo animale, con istinti uguali a quelli degli animali, e come gli animali non si fanno problemi ad accoppiarsi con chi gli è gradito, così siamo noi. Parlo in generale ovviamente.

Mi trovo d'accordo con te.
Mi piace come scrive Fritz perchè dà molti spunti di riflessione interessanti, ma discorsi come quelli fatti nel primo post puzzano di ipocrisia lontano un miglio.

@Vicus, le donne sono indietro a moralità perchè hanno 1000x occasioni in più di tradimento rispetto agli uomini. Non è una questione biologica, ma di opportunità. Se tu per miracolo domani ti svegliassi in questo corpo e con questo viso, la tua moralità andrebbe a farsi benedire all'istante.

(https://hips.hearstapps.com/hmg-prod.s3.amazonaws.com/images/michele-morrone-attends-the-bar-giuseppe-red-carpet-during-news-photo-1592522042.jpg?crop=1.00xw:0.334xh;0,0.0192xh&resize=1200:*)

Alla fine l'istituto del matrimonio è un mezzo creato per garantire la successione dei beni e la certezza della paternità. Nessun uomo, lasciato pienamente libero di agire, si accontenterebbe di accoppiarsi a vita con una e una sola donna. Nessuno. Perchè se la donna è ipergama per natura (pochi partner, di alto livello), l'uomo è poligamo per natura. Castrarsi dentro una relazione monogama è l'ultima cosa che potrebbe desiderare perchè l'uomo ama la varietà.
Poi che sia sbagliato mandare all'aria 10 anni di matrimonio, una casa, dei figli, un futuro, perchè sei preda degli ormoni come un/una adolescente, è un altro discorso, ma non si può affermare che noi uomini siamo moralmente superiori alle donne perchè, a parità di opportunità, uomini e donne sono ugualmente traditori, infedeli e sleali.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 23, 2020, 13:06:28 pm

Alla fine l'istituto del matrimonio è un mezzo creato per garantire la successione dei beni e la certezza della paternità. Nessun uomo, lasciato pienamente libero di agire, si accontenterebbe di accoppiarsi a vita con una e una sola donna. Nessuno. Perchè se la donna è ipergama per natura (pochi partner, di alto livello), l'uomo è poligamo per natura. Castrarsi dentro una relazione monogama è l'ultima cosa che potrebbe desiderare perchè l'uomo ama la varietà.
Poi che sia sbagliato mandare all'aria 10 anni di matrimonio, una casa, dei figli, un futuro, perchè sei preda degli ormoni come un/una adolescente, è un altro discorso, ma non si può affermare che noi uomini siamo moralmente superiori alle donne perchè, a parità di opportunità, uomini e donne sono ugualmente traditori, infedeli e sleali.

Ciao ViaColMento,

la tua considerazione e' interessante e ci ho riflettuto in passato. Consentimi di argomentare la risposta in difesa di quanto ho affermato precedentemente.

Innanzitutto, c'e' un equivoco di fondo: io non ho mai parlato di superiorita' morale degli uomini sulle donne. La superiorita' morale esiste finquando tu prendi una "legge morale" di riferimento. Ma in Natura non esiste nessuna legge morale di riferimento se non quella della sopravvivenza e della riproduzione.

Uomini e donne hanno sviluppato, nel corso dei millenni, delle differenze caratteriali e hanno diverse attitudini psicologiche e comportamentali. Non e' vero che entrambi sono portati a tradire se non si specifica cosa intendi per tradire.

Ci sono innumerevoli esperimenti, paper scientifici, articoli che confermano le mie teorie: io non parlo a gratis, le mie affermazioni hanno una base solida (e che vediamo tutti i giorni).

Gli uomini amano la varieta': e' vero. Ed e' vero che gli uomini si scoperebbero qualunque cosa abbia una vagina. Ma questo tradimento e' assai differente da quello della donna. Perche' gli uomini sviluppano un attaccamento per specifiche e determinate donne, con le quali si accoppiano e generano figli. Ergo, se un uomo ha un attaccamento per A, puo' anche accoppirsi con B,C,D, ... Ma poi ritorna sempre da A che vede come riferimento (e spesso e' quella con la quale ha avuto figli). L'uomo e' piu' "pastore", se fa figli con una donna tende a rimanerle fedele per almeno i primi 6 anni di vita del cucciolo (vedasi studi a riferimento che mettero' piu' tardi).
La donna invece non e' affatto cosi' (vedi precedenti posts dove spiego suoi determinati comportamenti). La donna e' a pura convenienza. Rimane con l'uomo finche' questo uomo puo' garantirle risorse. Se il gruppo del suo uomo viene sconfitto, lei lo abbandona e inizia a flirtare col gruppo dei vincitori.
Esistono alcune specie di scimmie dove la femmina uccide il cucciolo avuto col partner maschio perdente per rendersi disponibile coi maschi vincenti.

Chi dei due sia migliore non e' compito nostro deciderlo se non per quanto riguarda la nostra personale visione del mondo, ma non si puo' negare la realta' che e' questa.


Le donne non hanno valori morali dunque, nel senso che sono a PURA CONVENIENZA. L'uomo non e' a pura convenienza, perche' non scappa se e' circondato dai nemici e deve difendere la sua famiglia. La donna, invece, SI': si schiera sempre col piu' forte, perche' per lei e' stato fondamentale agire cosi' per sopravvivere.

Per valori morali quindi si intende cio' che di norma noi chiamiamo "lealta'" e "valore" in quanto persona con delle virtu'. E queste cose, le donne, non sanno neanche cosa sono e si capisce da come ne parlano. Ogni volta, sempre, discorsi verbosi e ricchi di giri di parole, usando parole forbite (per coprire lacune concettuali profonde). Ti parlano, scafando a fondo, sempre e solo della loro emozione in riferimento a quell'evento. Dietro la glassa di razionalita' si cela sempre un'azione quasi sempre diversa e spesso contraria e lo capisci quando provi a spingerle nell'angolino per farle immedesimare nella situazione.

I donnaioli, dulcis in fundo, sono uomini che dedicano la loro esistenza ad avere donne (quanto tempo richiede avere tutte queste relazioni? Un uomo che si dedica al suo lavoro non potrebbe farlo, a meno di essere veramente bravo nelle relazioni sociali come pochi). Sono uomini che sono interessati alle relazioni sociali, alle persone. In poche parole, sono uomini che si comportano da donne.

Questo non intacca quanto ho scritto qua - e che ripeto, non e' una cosa che mi son inventato, ma ci sono paper scientifici a palate che lo affermano - perche' e' ovvio che questo discorso non si riferisce alla totalita' degli uomini e delle donne, ma alla sgragrande maggioranza (e' un discorso probabilistico). Ma pensare di potere beccare quella donna che e' un outlier dalla norma, significa davvero scavare a mani nude un terreno incolto e sperare di trovare una pepita d'oro da 10kg. Pura follia e illusione che portera' a devastarsi la vita.


Quindi ripeto: qua non si parla di valori morali assoluti (perche' ritengo che non esistano), si parla di comportamenti innati, caratterizzanti, finalizzati alla propria sopravvivenza e riproduzione. Assolutamente egoistici. E si', nessuno tra uomo e donna rispecchia la morale cristiana, o di qualunque altra filosofia vogliamo, ma nonostante il loro egoismo, uomo e donna hanno modi assolutamente diversi di agire: l'uomo protegge il proprio gruppo, la donna rimane nel gruppo finche' le e' conveniente.

I tradimenti di uomo e donna sono MOLTO DIVERSI, dunque. L'uomo tradisce per voglia di diffondere il proprio seme. Non ha tradito la donna per via di una rivalutazione della stessa. La donna invece ti tradisce perche' per lei non vali piu' nulla, ergo non le sei piu' utile.

Chiunque voglia relazionarsi con le donne, questo discorso, deve capirlo il prima possibile. Pena soffrire come un cane e devastarsi, possibilmente, la vita. Le donne non ti amano mai per quel che sei, ma amano solo quello che puoi fornirle.
L'uomo ama la donna per quello che e'. Ed e' questo che noi uomini dobbiamo tornare a capire: non bisogna mai affezionarsi ad una donna, bisogna capire che lei e' con te sempre e solo per quello che puoi offrirle.

E, guardandosi intorno, e' impossibile negare quanto da me affermato. Una rondine, d'altra parte, non fa primavera.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: ViaColMento - Agosto 23, 2020, 13:26:03 pm
Ora è più chiaro Fritz.
E si, è vero che la donna tradisce quando percepisce che il suo uomo è diventato uno zero assoluto, è meno attratta fisicamente o ha perso Status. Frasi tipiche sono "Non sei più quello di una volta" oppure "Prima ero felice con te, adesso mi sento limitata". Sui forum a tema calvizie, ho letto testimonianze di ragazzi mollati dalla fidanzata perchè avevano perso i capelli. Solo quello Erano identici a quelli che erano prima. Con buona pace di quei cialtroni dei PUA che chiacchierano da decenni di emozioni, essere coerente con te stesso, innergame, tenere la barra a dritta e altra aria fritta.
Ciò non toglie che un tradimento è un tradimento. Che lei tradisca lui perchè ha perso i capelli o perchè non ha avuto la promozione che sperava, o che lui tradisca lei perchè quella sera Jessica con la sua scollatura gli faceva tirare il pisello e non ha saputo resistere, un tradimento rimane un tradimento.  E' un rapporto di fiducia reciproca che viene spezzato.

"I tradimenti di uomo e donna sono MOLTO DIVERSI, dunque. L'uomo tradisce per voglia di diffondere il proprio seme. Non ha tradito la donna per via di una rivalutazione della stessa. La donna invece ti tradisce perche' per lei non vali piu' nulla, ergo non le sei piu' utile. "

Anche l'uomo tradisce per rivalutazione, ma per lo più su base fisica. Se trova una strafiga o una che quanto meno trova più scopabile di quanto è scopabile la sua ragazza, la tradisce e come. Se pensi che solo le donne fanno calcoli materialistici, ti sbagli di grosso. Pure noi uomini ci accorgiamo se la tizia che ce la fa annusare ha le tette più grosse o il fisico più tonico o il culo più alto della nostra ragazza. Gli occhi ce li abbiamo tutti.
La natura traditrice dell'essere umano è nel suo DNA.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 23, 2020, 13:56:11 pm
Ora è più chiaro Fritz.
E si, è vero che la donna tradisce quando percepisce che il suo uomo è diventato uno zero assoluto, è meno attratta fisicamente o ha perso Status. Frasi tipiche sono "Non sei più quello di una volta" oppure "Prima ero felice con te, adesso mi sento limitata". Sui forum a tema calvizie, ho letto testimonianze di ragazzi mollati dalla fidanzata perchè avevano perso i capelli. Solo quello Erano identici a quelli che erano prima. Con buona pace di quei cialtroni dei PUA che chiacchierano da decenni di emozioni, essere coerente con te stesso, innergame, tenere la barra a dritta e altra aria fritta.
Ciò non toglie che un tradimento è un tradimento. Che lei tradisca lui perchè ha perso i capelli o perchè non ha avuto la promozione che sperava, o che lui tradisca lei perchè quella sera Jessica con la sua scollatura gli faceva tirare il pisello e non ha saputo resistere, un tradimento rimane un tradimento.  E' un rapporto di fiducia reciproca che viene spezzato.

"I tradimenti di uomo e donna sono MOLTO DIVERSI, dunque. L'uomo tradisce per voglia di diffondere il proprio seme. Non ha tradito la donna per via di una rivalutazione della stessa. La donna invece ti tradisce perche' per lei non vali piu' nulla, ergo non le sei piu' utile. "

Anche l'uomo tradisce per rivalutazione, ma per lo più su base fisica. Se trova una strafiga o una che quanto meno trova più scopabile di quanto è scopabile la sua ragazza, la tradisce e come. Se pensi che solo le donne fanno calcoli materialistici, ti sbagli di grosso. Pure noi uomini ci accorgiamo se la tizia che ce la fa annusare ha le tette più grosse o il fisico più tonico o il culo più alto della nostra ragazza. Gli occhi ce li abbiamo tutti.
La natura traditrice dell'essere umano è nel suo DNA.

Torno a ripetere: uomini e donne hanno attitudini assolutamente differenti. L'essere umano non e' traditore nel suo DNA perche' gli uomini, notoriamente, andavano in guerra e sacrificavano la propria vita per difendere le proprie terre e le proprie donne e figli. TU hai mai visto donne lottare per difendere i propri mariti e i propri figli? IO MAI.

Ogni volta che lui perde il lavoro, lei lo tradisce/lo molla per un altro. Ti e' mai capitato di osservare lo stesso evento a parti invertite? Io mai, e le statistiche mi danno pesantemente ragione.

Io credo di essermi ben spiegato, e ho portato degli esempi inconfutabili che dovrebbero togliere ogni dubbio: non e' vero che uomini e donne tradiscono alla stessa maniera, e non e' vero che hanno comportamenti simili. Le donne non hanno nessun valore morale, non hanno lealta' e fedelta'**. E non e' vero che gli uomini sono uguali e l'ho spiegato sopra.
Un uomo non rivaluta le donne, rivaluta al massimo il loro aspetto fisico. E quando tradisce, spesso, non e' perche' ha incontrato una donna piu' bella della sua compagna (ci sono svariate storie, anche famose, a conferma: prendiamo il Berlusconi, o Bill Clinton, che tradivano con delle mezze cesse il piu' delle volte rispetto alle loro compagne). L'uomo tradisce perche' per istinto e' portato a spargere il suo seme.
La donna e' assolutamente calcolatrice, materialista, attaccata alla realta' e in questo, mi spiace doverlo ammettere, sono superiori all'uomo, perche' quest'ultimo ha una tendenza "platonica" di vedere le cose. Le donne invece no.

Come diceva Nietzsche: "nella vendetta e nell'amore la donna e' piu' barbara dell'uomo".

Ripeto: gli uomini muoiono per difendere la propria donna e la propria famiglia. La donna, al contrario, e' pronta a sacrificare tutto il suo gruppo per la propria sopravvivenza.
ViaColMento, io fraternamente ci ho provato ad avvertirti: non credere che io racconti falsita', ma solo solide realta' (come dice un certo spot).

Piu' tardi, se ho tempo, postero' alcuni paper scientifici avallano tutto questo.


**perche' le donne di colpo ti schifano quando non le servi piu'. E se potessero, ti farebbero uccidere. Insomma, la storia della mantide religiosa non e' poi cosi' lontana dalla realta'. Quando una donna molla un uomo, quasi-sempre, tende a svalutarlo e invitare tutto il gruppo a svalutarti. Ogni volta, personalmente, ho osservato questa dinamica (e in certi casi questa dinamica ha portato ad eventi tragici) e queste mie osservazioni hanno riscontro con la statistica di tantissimi studi scientifici condotti. Ora forse e' chiaro cosa intendo per "assenza di valori e lealta'": la donna appena non servi piu' di getta come una scarpa vecchia e non avra' nessun rispetto per te, anzi, ti vedra' come un perdente. E in quanto perdente non sei meritevole di lei. E siccome in passato sei stato con lei, allora, per giustificare di averti dato valore deve sminuirti e possibilmente cancellarti dal gruppo.

Quindi torno a ripetere: le donne non hanno nessun valore morale, nessuna virtu', nessuna lealta' (parola che SCONOSCONO). Il rispetto, l'onesta', il valore in un conflitto etc sono cose che le donne schifano, che non capiscono. E lo si comprende da come ne discutono, da come ne parlano. La donna, se potesse, calpesterebbe ogni uomo.
Non confondere le seppur ormai esigue fisime mentali dovute ad una residuo di morale. Non fosse per quello, osserveremmo nella donna il piu' spietato e crudele degli esseri viventi su questa terra, capace di uccidere i cuccioli per pura convenienza personale.

(no, non e' misoginia, e' solo una constatazione dei fatti).
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 23, 2020, 14:33:42 pm
Il romanticismo e' una invenzione maschile.

L'uomo e' romantico, la donna no. Perche' gli uomini hanno una capacita' maggiore di penetrazione di pensiero. La donna angelica, la donna santa, e' una creazione della mente maschile. Un modo per coprire l'orrore di cosa la donna veramente e' . Nessuna donna, d'altra parte, ha una visione simile dell'uomo. Persino il principe azzurro e' una favola creata dall'uomo.

Avete mai visto una donna fare Arte a livelli di un uomo? Io mai. E avete osservato come le donne studiano un'opera d'arte? E' li' che ogni maschera cade, fateci attenzione.

Se di fronte ad un quadro di Monet ci fossero un uomo e una donna, quest'ultima troverebbe il tutto abbastanza banale. A meno di dirle che quel quadro lo ha dipinto Monet, un grande artista. A quel punto, la donna, rivaluterebbe il tutto. Tradotto: la donna non ci capisce nulla, assolutamente nulla di arte perche' ha un pensiero limitato e per lei, vedere disegnato uno sfondo lagunare, non le provoca alcun effetto. Non riesce a percepire la profondita', la sensazione, l'Arte. Per lei e' solo una tela con dei colori sopra e non le e' di alcuna utilita'. Se sapesse che quel quadro e' un Monet, di colpo, lo rivaluterebbe non per il quadro in se', ma per lo status che questo trasmette.

Un uomo, che sia un plurilaureato o uno che non ha mai studiato, al contrario, ha una percezione ben diversa del quadro. Non valuterebbe chi l'ha fatto ma cosa rappresenta. Cosa comunica. Perche' l'uomo e' interessato alle cose, ai fatti, alle idee. L'uomo e' platonico per natura, perche' ha una innata capacita' di astrazione che le donne non hanno. Per queste ultime esistono solo "le cose che servono a loro". Tutto il resto non ha nessuna importanza.


Voi tutti, ci scommetto, avete sperimentato un evento simile con una donna. E sono sicurissimo che avete percepito la mancanza di penetrazione di pensiero in lei. Ed e' tutta qui la base per capire la teoria che ho illustrato: l'uomo si muove per ideali, perche' gli ideali sono i tasselli con cui il cervello dell'uomo si cabla da solo. La donna segue invece l'utilita' e le risorse, perche' e' interessate alle dinamiche sociali: le scarpe, i vestiti, le cose piu' frivole sono a puro scopo di distinguersi, di sopraelevarsi come status per intercettare gli uomini di piu'alto valore del suo gruppo sociale.

I gruppi sociali nella razza umana sono gerarchici, come e' possibile vederne altrettanti in altre specie di scimmie antropomorfe. Non sto dicendo nulla di nuovo in realta', credetemi, e' solo incredibile a ben rifletterci il come tutto questo sia accettato per gli animali, ma per qualche strana ragione gli uomini e le donne dovrebbero essere un'eccezione.
Non sono un'eccezione, uomini e donne fanno parte del regno animale e hanno ben precise attitudini comportamentali e mentali. L'uomo sparge il seme e protegge il gruppo, la donna cerca il gruppo del piu' forte (v. Triade Oscura, ossia come uomini machiavellici, sadici e egoisti siano quelli piu' attraenti per le donne perche' sono quelli piu' indipendenti dall'attaccamento di gruppo e, dunque, quelli piu' portati alla sopravvivenza).
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Agosto 23, 2020, 17:37:03 pm
Citazione
@Vicus, le donne sono indietro a moralità perchè hanno 1000x occasioni in più di tradimento rispetto agli uomini.
Soprattutto perché il sistema permette loro di farlo, anzi le incentiva. Ma questo vale fino a un certo punto:
Citazione
Non è una questione biologica, ma di opportunità. Se tu per miracolo domani ti svegliassi in questo corpo e con questo viso, la tua moralità andrebbe a farsi benedire all'istante.
Anche senza quella faccia da :censored: ne ho avute di occasioni cui non ho dato seguito proprio perché non cercavo storie superficiali.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Agosto 30, 2020, 13:41:36 pm
Bisogna capirlo una volta per tutte: le donne non hanno nessun valore morale e nessuna lealta'.

Le donne sono manipolatrici per natura. Mentono, raggirano, ricattano e lo fanno continuamente. E' nel loro DNA esserlo; uomini e donne hanno attitudini e comportamenti assolutamente diversi.

Chiunque continui a raccontarsela con la storia "le donne hanno piu' opportunita'" non ha capito nulla dell'essenza della Red Pill (ne' tantomeno l'ha capita quel tale che si fa chiamare il "redpillatore", che ha tutta una visione personale della vicenda).

Le opportunita' sono tanto piu' elevate quanto sono belle le donne. Ma sarei pronto a scommettere una bella somma che le donne piu' inclini a tradire sono di bellezza media. E la chiave di lettura e' semplice, banalissima: le donne piu' belle hanno quasi-sempre accanto un uomo di status molto superiore alla norma/molto bello. Le donne medie no, e sanno (o meglio hanno l'illusione, tipica del 90% delle donne "de sinistra") che possono avere di piu'.

L'erroraccio di fondo e' sempre lo stesso: si continua a credere che le donne ragionino come un uomo. Alle donne non fotte niente di fare sesso a volonta'. Il sesso per loro e' un'arma di ricatto/un modo per sentirsi desiderate. Una donna gode tanto piu' nel sesso quanto piu' un uomo la fa sentire desiderata (e per questo alla donna piace l'uomo che prende l'iniziativa e lo fa "selvaggiamente", perche' sono azioni di chiara manifestazione di desiderio forte).

Le donne possono avere attenzioni come vogliono nella nostra epoca causa i social. Tradiscono per la semplice voglia di sentirsi desiderate da un uomo di valore superiore.

Non hanno la mentalita' dell'abbodanza dell'uomo.

Fatevene una ragione, una volta per tutte: nessuna donna vi sara' mai fedele ne' sara' leale. Non appena sarete deboli, non appena ella scorgera' in voi un briciolo di debolezza e fragilita', vi abbandonera' nel peggiore dei modi.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Vicus - Agosto 30, 2020, 15:28:22 pm
Non c'è dubbio
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Dottor Zero - Agosto 31, 2020, 09:07:11 am
Bisogna capirlo una volta per tutte: le donne non hanno nessun valore morale e nessuna lealta'.
Mi sembra che tu sia un po' duro. Io conosco alcune Donne che hanno valori morali. Però sono quel genere di donne che passano inosservate, quasi invisibili. Perché diciamocelo: molti uomini non hanno interesse a conoscere donne che non siano almeno carine o fisicamente attraenti. In questo, non sono molto diversi dalle donne, sai?  ;)

Le donne sono manipolatrici per natura. Mentono, raggirano, ricattano e lo fanno continuamente.
E gli uomini no? Tutti santi?

Alle donne non fotte niente di fare sesso a volonta'. Il sesso per loro e' un'arma di ricatto/un modo per sentirsi desiderate. Una donna gode tanto piu' nel sesso quanto piu' un uomo la fa sentire desiderata (e per questo alla donna piace l'uomo che prende l'iniziativa e lo fa "selvaggiamente", perche' sono azioni di chiara manifestazione di desiderio forte).
Io credo che uomo e donna non diano al sesso la medesima importanza. Sono convinto che una donna possa vivere tranquillamente senza sesso tutta la vita. Un po' diverso è per l'uomo, che ha la necessità di eiaculare periodicamente. Per cui, se non trova sfogo nell'altro sesso, deve necessariamente ricorrere alla masturbazione.
Eppoi, esistono le prostitute, non i prostituti. Questo qualcosa vorrà dire, no?
Sarei poi curioso di sapere quante donne frequentano i siti porno...

Fatevene una ragione, una volta per tutte: nessuna donna vi sara' mai fedele ne' sara' leale. Non appena sarete deboli, non appena ella scorgera' in voi un briciolo di debolezza e fragilita', vi abbandonera' nel peggiore dei modi.
A maggior ragione prima di compiere un passo importante come il matrimonio o la convivenza, bisogna conoscersi molto approfonditamente. Cosa che non fa nessuno.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: Duca - Settembre 04, 2020, 16:04:20 pm

Fatevene una ragione, una volta per tutte: nessuna donna vi sara' mai fedele ne' sara' leale. Non appena sarete deboli, non appena ella scorgera' in voi un briciolo di debolezza e fragilita', vi abbandonera' nel peggiore dei modi.
Non bisogna mai mostrare le proprie debolezze alle donne, MAI.
Per quello eventualmente ci sono gli amici.
Non mi riferisco solo al rapporto di coppia, ma anche al lavoro, per esempio. Le donne ci mettono continuamente alla prova per vedere le nostre reazioni, per cui bisogna sempre stare sul pezzo. Mostrarsi sempre sicuri, decisi, anche un po' arroganti; deboli mai.
Titolo: Re:La natura traditrice della donna e' nel suo DNA
Inserito da: fritz - Settembre 16, 2020, 17:53:42 pm
Una questione spesso dibattuta e' su come mai molte donne, all'apparenza, siano tutte brave e buone e ostentano sani principi.

Capire il motivo di tutto questo risiede, ancora una volta, nel dovere accettare la natura della donna: vuole sempre attenzioni.
La donna agisce con una mentalita' di gruppo: ella vuole il gruppo, vuole appartenere al gruppo ed e' disposta ad assimilarne ogni valore pur di farne parte. Questo perche'

1. Puo' ottenere le attenzioni dal gruppo;

2. Puo' ottenere protezione e risorse dal gruppo;

Per questo motivo le donne sono conformiste. La donna non ha una personalita' propriamente detta. Il motivo risiede nel fatto che una donna individualista sarebbe una pecora fuori dal gregge, e cio' e' contro la sua stessa natura di rimanere dentro il gregge a qualunque costo.

Per questo vedete tante donne politicamente corrette e che si sforzano, anche oltre il comico, di sposare tutti i "sani principi" della societa', anche quando essi sono palesemente contraddittori (ella non capira' mai la contraddizione di fondo perche' non ha una vera logica: le donne adottano la logica del mondo perche' il mondo lo hanno creato gli uomini, ma non la capiscono mai a fondo ed e' per questo che non sono in grado di riprodurla).

Ora dovete comprendere un punto fondamentale di tutta questa faccenda: la donna non sceglie il miglior gruppo razionalmente parlando. Ancora una volta, non stupitevi: le donne non hanno niente di razionale, sono puro istinto/emotivita'. Agiscono nel qui ed ora, hanno tutte i "piedi per terra", per certi versi. Il punto e' che per altri versi li hanno letteralmente sulle nuvole.

La donna sceglie il gruppo a "sensazione", a istinto, a seconda di quello che percepisce sia il valore migliore nel suo determinato caso e contesto.
Quindi una bella figa puo' andare dietro a dei metallari rincoglioniti o un gruppetto di rappettari ridicoli che indossano cappelli patetici e collanine del cazzo. E voi, stupiti, vedete quel gran pezzo di figa totalmente rimbambita da quel gruppetto e vi chiedete come possa non rendersi conto di quello a cui potrebbe ambire, se solo lo volesse. E qui commettete il solito, ennesimo stesso errore che commettono tutti gli uomini: continuate a insistere nel credere che le donne ragionino come un uomo.

La donna sceglie il gruppo che lei percepisce sia il migliore, e fa la stessa cosa nella scelta dei partners.
Per questo vedete coppie in giro che stridono, ma solo apparentemente, con la teoria che tutti noi uomini di buon senso razionali sappiamo essere vera.
Le donne non hanno una percezione ottimale di cosa siano i money, ne' il look. Anche lo status e' parzialmente relativo. Ma lo status e' la variabile che ella cerca sempre in ogni gruppo del quale sposa i valori.

Ci sono uomini belli senza donne, ci sono uomini ricchi senza donne. Non esistono uomini con Status senza donne, perche' la donna in ogni contesto sociale di gruppo nel quale si inserisce ricerca sempre il leader, il capobranco, quello che ha potere di comando (politico e fisico).

Il fatto che esista la strafiga che preferisce uscire con il bimbominchia anziche' con l'avvocato in carriera con l'Alfa Romeo perche' "non mi piacciono gli uomini cosi' e cosa' " non risiede in nessun valore di virtu', ma esclusivamente nel fatto che ella sposa i valori del gruppo del bimbominchia, e per lei il mindset mentale e' orientato nel ritenere piu' "figo, piu' potente" il bimbominchia all'avvocato in carriera.
Il succo e' che le donne hanno una percezione assolutamente emotiva - e per niente oggettiva - del potere e dello status, ed esso varia con gli anni.
Ma tutte cercano sempre, in quel mindset, colui che ha piu' status.