Forum sulla Questione Maschile
In rilievo => Osservatorio sul Femminismo => Osservatorio sui Femministi => Topic aperto da: Frank - Marzo 05, 2016, 09:42:44 am
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Pansa: sempre più donne chiedono di entrare nei reparti mobili della polizia
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http://www.affaritaliani.it/cronache/polizia-alfano-tempi-maturi-perche--capo-sia-una-donna-410522.html
"Credo che la Polizia debba farsi trovare pronta ad un appuntamento con la storia. Verra' il giorno, non se la prossima volta o quella dopo, in cui una donna sara' nominata capo". Lo ha affermato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, concludendo il convegno "La Polizia di Stato con le donne" svoltosi alla Camera dei deputati.
"Le donne in polizia hanno pieno diritto alla carriera - ha spiegato Alfano - non si tratta di un regalo o di una concessione. E noi al Viminale abbiamo un grave problma di quote si', ma di quote 'azzurre', visto che ci sono donne in quasi tutti i ruoli di vertice..".
"Per secoli - ha ricordato il ministro - abbiamo parlato di sesso debole, ma pensate alle scorte e alle donne che, in quelle scorte, proteggono uomini: ce n'e' abbastanza per capovolgere l'idea ancestrale che sia sempre il contrario, ovvero che siano gli uomini a proteggere le donne. E' un elemento simbolico importante".
Per Alfano, le donne hanno sempre piu' spazio anche laddove a contare sono "la meritocrazia " e "la leadership": "nei concorsi spesso sono proprio le donne a vincere piu' numerose, e infatti la loro presenza nella pubblica amministrazione continua a crescere"; e, per fare un esempio, e' "donna anche il segretario nazionale di un organismo sindacale di categoria importante come l'Associazione nazionale dei funzionari di polizia".
Siamo letteralmente circondati da codardi castrati mentali.
Dice Alfano:
Per Alfano, le donne hanno sempre piu' spazio anche laddove a contare sono "la meritocrazia " e "la leadership": "nei concorsi spesso sono proprio le donne a vincere piu' numerose, e infatti la loro presenza nella pubblica amministrazione continua a crescere";
Sì, sicuro.
Questo è quanto scrisse alcuni anni fa un poliziotto di mia conoscenza, che attualmente presta servizio in Veneto.
«Promemoria del concorso 1600 Allievi Agenti 2010/11 della polizia di
stato. Il promemoria riguarda le prove psicoattitudinali svoltesi nel
mese di Luglio 2011. Ogni giornata prevedeva un gruppo di 60 persone
circa, questo resoconto quindi tiene conto dall’esperienza personale di
uno solo di questi gruppi, pur rimanendo identiche le modalità e tempi
di svolgimento.
1. Prove di efficienza fisica differenziate tra uomini e donne: La prova
di corsa è risultata alquanto dubbia, in quanto gran parte delle donne
mostravano una manifesta impreparazione atletica, constatabile anche
visivamente a causa della forma fisica sicuramente non rientrante nei
canoni del peso forma.
Molte di loro, pur dovendo affrontare la prova dei 1000m piani in 4’45” a
differenza dei colleghi uomini che avevano in limite in 4’15”,non hanno tenuto
sicuramente un passo idoneo per il superamento della prova. Nessuna di
loro è risultata non idonea alla prova, considerando che solo una decina
di candidate hanno dimostrato una preparazione idonea. Molte delle
suddette, si sono anche permesse di insultare i candidati maschili
mentre osservavano le prove, in quanto alle donne era stato concesso di
partire per prime, in previsione del fatto che la prova si sarebbe poi
prolungata nelle ore più calde della giornata.(E’ da considerare che chi
aveva già sostenuto la prova poteva osservare le altre batterie della
corsa stando seduto sotto un gazebo all’ombra attrezzato per
l’occasione). Si potrebbe anche ragionare sul fatto che la migliore
delle candidate femminili non sarebbe rientrata nel tempo minimo dei
candidati maschili, in quanto classificatasi prima con 4’18”.
Il salto in alto ha visto scartati 3 uomini e 0 donne. Altezza prevista per le donne 90cm. Altezza prevista per gli uomini 110cm. Per chi è un minimo esperto del settore,
capirà come 20 cm possano fare la differenza in uno sport di questo
tipo.
Per quanto riguarda le prove di forza invece, sollevamento alla sbarra e
piegamenti, risultano un mistero in quanto le prove femminili si sono
“tenute esclusivamente a porte chiuse”, a differenza di quelle maschili
ovviamente di pubblico dominio.
A prescindere dal fatto che ritengo che sostenere una prova sotto lo
sguardo di un pubblico che ti osserva sia completamente diverso dal
sostenerlo in separata sede al riparo da sguardi “indaganti” magari di
un sesso opposto al nostro. Mi sembra obbligatorio riportare per
ammissione di alcune candidate stesse, che le donne sono state agevolate
nell’espletamento delle prove di forza.
1. Gli esaminatori aiutavano le donne sostenendole sui fianchi durante i
sollevamenti alla sbarra, ed era loro concesso lo stacco con slancio
da terra per effettuare la prima trazione. (Donne 2 trazioni per
superamento. Uomini 5 trazioni per superamento)
2. Gli esaminatori contavano con estrema
sufficienza il numero massimo di piegamenti alle donne.
(10 flessioni per le donne. 15 flessioni per gli uomini).
Prove di accertamento fisico:
Anche qui la disparità di trattamento è emersa violentemente fin dai
primi momenti, in quanto alle candidate ci si riferiva con “donne” ai
candidati con l’appellativo di “maschietti”. Le dottoresse che poi
esaminavano gli aspiranti per la valutazione medica generale della
vista, peso altezza, patologie generali, erano definite dalle candidate
stesse “acide”. Si dimostravano infatti scortesi ed arroganti, prive del
tutto di tatto e professionalità. Va considerato inoltre che alle donne
chiaramente è stata concessa una commissione medica del tutto
femminile, mentre agli uomini una commissione mista composta per lo più
dalla commissione femminile con l’aggiunta di un collega maschile.»
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http://antifeminist.altervista.org/notizie/2011/poliziotta_incapace_giudichessa_complessata_12062011.html
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http://antifeminist.altervista.org/notizie/2011/poliziotta_incapace_giudichessa_complessata_12062011.html
Condivido in pieno quel che scriveva antifeminist.
Note
[1] I test d'ingresso generali sono già abbassati per le femmine, perchè queste "wonder woman" non riescono a superare quelli maschili: ricordatevelo la prossima volta che sentite qualche complessata dire che le donne "devono faticare il doppio per raggiungere la stessa posizione di un uomo".
[2] Ovviamente ripeto l'invito che ho già fatto altre volte, a tutti quegli uomini che si considerano sinceramente e genuinamente antifemministi: non arruolatevi nelle Forze Armate. Arruolarsi nelle Forze Armate di uno Stato Femminista, come è l'Italia, significa andare a rimpolpare l'apparato illegittimo che tiene in piedi lo status quo. Oltre a questo, essendo le Forze Armate femministizzate, per un antifemminista si presenta anche la situazione, da evitare perchè contro i valori in cui crediamo, di dover entrare a far parte di un corpo armato dove "femmine" in uniforme esercitano un potere "autoritario" sui sottoposti uomini. Un potere illegittimo e immorale che noi rifiutiamo, in quanto antifemministi, e ancor più illegittimo considerato il fatto che la situazione all'interno delle Forze Armate è andata fuori controllo, con i maschi succubi della fica che vedono i propri ordini disattesi da femmine con gradi più bassi e con la "lacrimuccia facile" (secondo quanto riferito da soldati maschi che ogni giorno devono "combattere" con queste femminucce come si fa all'asilo con i bambini piccoli e capricciosi). Insomma, se siete maschi-femministielli con fantasie sessuali masochiste, anche dette 'femdom', fate pure, ma se avete ancora un briciolo di Dignità Maschile evitate di arruolarvi...
[3] Ricordo inoltre il caso, anche questo avvenuto in Inghilterra nel Luglio 2005, dell'omicidio del brasiliano Jean Charles De Menezes, omicidio ordinato da tale "poliziottessa" e mezza-calzetta in servizio permanente Cressida Dick, un mucchietto di ossa alto un metro e un barattolo che ordinò ai "suoi uomini" di inseguire il ragazzo -scambiato per un "terrorista"- e ucciderlo. I cagnolini scodinzolanti della Dick inseguirono l'uomo per la metro, e mentre questo -dopo aver regolarmente pagato il biglietto e comperato il giornale in edicola- si apprestava a salire sul treno, venne dapprima colpito alla schiena, e poi "terminato" con sette proiettili alla testa. La Dick, in pieno stile anglo-femminista non subì alcuna punizione (a proposito: dov'era quel giorno il famoso "sesto senso femminile" per questa mezza-calzetta, che di femminile certamente non ha niente ?), e nel Febbraio 2007 venne addirittura promossa, con sommo dispiacere dei genitori del pover Jean Charles De Menezes, colpevole solamente di essersi fatto una corsetta di pochi metri per non perdere il treno, e colpevole di essere capitato in una Vaginocrazia dove le mezze-calzette in uniforme possono esercitare un potere illegittimo -magari anche in quel periodo del mese- e ammazzare impunemente uomini innocenti.
Parole simili le ho lette pure stamattina, su Il Messaggero cartaceo.
"devono faticare il doppio per raggiungere la stessa posizione di un uomo".
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http://www.affaritaliani.it/cronache/polizia-alfano-tempi-maturi-perche--capo-sia-una-donna-410522.html
Siamo letteralmente circondati da codardi castrati mentali.
Dice Alfano:
Sì, sicuro.
Questo è quanto scrisse alcuni anni fa un poliziotto di mia conoscenza, che attualmente presta servizio in Veneto.
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http://antifeminist.altervista.org/notizie/2011/poliziotta_incapace_giudichessa_complessata_12062011.html
Metto questi contenuti, già di pubblico dominio col consenso dell'autore, nella sezione In evidenza. :drinks:
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http://antifeminist.altervista.org/notizie/2011/poliziotta_incapace_giudichessa_complessata_12062011.html
OT: qualcuno sa che fine abbia fatto l'autore di quel sito, se nn ricordo male il "vecchio" seiper1 ?
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OT: qualcuno sa che fine abbia fatto l'autore di quel sito, se nn ricordo male il "vecchio" seiper1 ?
Io all' epoca non c'ero ma so per certo che "seiper1" è un' altra persona.
Di antifeminist so solo che su U3000 usava il nick "Joker"; ma chi sia e da dove scriva (anzi, scriveva), lo ignoro.
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Ho degli aggiornamenti, ricevuti poco fa.
Dunque, ci sono state alcune modifiche, sia per quanto riguarda il salto in alto che la corsa.
Cinque anni fa i tempi erano i seguenti.
Salto in alto:
uomini 110cm
donne 90cm
Corsa 1000m:
uomini 4'15"
donne 4'45"
Oggi, anno 2016.
Salto in alto:
uomini 115cm
donne 100cm
Corsa 1000m:
uomini 4'05"
donne 5'05"
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Naturalmente, l'ultima cosa che viene in mente a questi ministri, è che la persona che dovrà ricoprire una determinata carica, sia davvero adatta a quella carica, soprattutto se si tratta di incarichi che richiedono un "carisma", un'autorevolezza, un qualcosa in più che nulla ha a che fare con sesso, colore della pelle, prestanza fisica o altro.
Oppure credono che gente come Churchill, o John Kennedy, o Roosevelt sia arrivata a ricoprire certe cariche a causa delle "quote" maschili? :lol:
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Cioè i tempi sui 1000 m.li hanno diminuiti agli uomini e aumentati alle donne. Allora per le donne si ragiona all'inverso, le prestazioni richieste sono fatte per essere superate in base alle capacità di chi le deve eseguire, non che il candidato-allievo deve allenarsi per raggiungere le prestazioni necessarie per il lavoro che andrà a svolgere.
È come se, ad esempio, una categoria di persone non riesce a diventare dottore e allora per loro si fanno esami più semplici.
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Ho degli aggiornamenti, ricevuti poco fa.
Dunque, ci sono state alcune modifiche, sia per quanto riguarda il salto in alto che la corsa.
Cinque anni fa i tempi erano i seguenti.
Corsa 1000m:
uomini 4'15"
donne 4'45"
Oggi, anno 2016.
Corsa 1000m:
uomini 4'05"
donne 5'05"
Tanto varrebbe far trasportare le donne dagli uomini nella prova di corsa.
Le donne sono del tutto carenti in missione. Qui si scambia la strada con l'asilo e si dà per scontato che l'ordine pubblico si mantenga da solo in una società di zerbini. Ma aspettiamo di vedere altri milioni di "profughi"...
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Cioè i tempi sui 1000 m.li hanno diminuiti agli uomini e aumentati alle donne. Allora per le donne si ragiona all'inverso, le prestazioni richieste sono fatte per essere superate in base alle capacità di chi le deve eseguire, non che il candidato-allievo deve allenarsi per raggiungere le prestazioni necessarie per il lavoro che andrà a svolgere.
È come se, ad esempio, una categoria di persone non riesce a diventare dottore e allora per loro si fanno esami più semplici.
E' proprio così. E, per rimanere sul tuo azzeccatissimo esempio del dottore, dove pensi che andrà a ricadere la perdita di prestazioni dovuta al riposizionamento (verso il basso) dei limiti richiesti? E' chiaro: sui pazienti.
Ma la cosa importante, cioè le quote rosa, saranno salve! ;)
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Ieri sera a Striscia un servizio di lamentela delle donne ciclista perché non riconosciuto il ciclismo femminile come sport professionale. Un uomo ha fatto intendere che le prestazioni sono inferiori. Apriti cielo, l'inviata donna "perché siamo meno forti? ti sfido a braccio di ferro", l'uomo non è stato politicamente corretto, l ha battuta come ridere. Che figura di ....
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Ieri sera a Striscia un servizio di lamentela delle donne ciclista perché non riconosciuto il ciclismo femminile come sport professionale. Un uomo ha fatto intendere che le prestazioni sono inferiori. Apriti cielo, l'inviata donna "perché siamo meno forti? ti sfido a braccio di ferro", l'uomo non è stato politicamente corretto, l ha battuta come ridere. Che figura di ....
Sempre più penose. L'uomo si è comportato benissimo.
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Ieri sera a Striscia un servizio di lamentela delle donne ciclista perché non riconosciuto il ciclismo femminile come sport professionale. Un uomo ha fatto intendere che le prestazioni sono inferiori. Apriti cielo, l'inviata donna "perché siamo meno forti? ti sfido a braccio di ferro", l'uomo non è stato politicamente corretto, l ha battuta come ridere. Che figura di ....
Dico, ma ti rendi conto a che livello di idiozia son giunte queste femminucce moderne ?
Perlomeno, le donne di un tempo non si azzardavano neppure a pensarle simili sciempiaggini.
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Pure a me, in passato, è capitato di esser "sfidato" (?) a braccio di ferro da due povere disgraziate.
Son durate un battito di ciglia. :alien:
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IO spero che si abbia SUBITO un ministro dell' Interno donna.
Vediamo che dice il femminista Alfano.
per me,la maggioranza delle poliziotte e carabinieresse il km in 5 min non lo fa neanche per scherzo.
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Alfano ha tutte le caratteristiche dell'oligofrenico. Basta solo vedere la faccia, le sue mimiche, la gesticolazione, e tutto il suo modo di porsi.
Poi deve essere allineato dato che non ha né l'intelligenza che serve né la personalità. Era un uomo di berlusconi fortemente ossequioso, poi è passato dall'altra barricata rimanendo sempre ossequioso verso renzi e il sinistrismo. E' zero e lo si vede.
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Per quanto riguarda poi le donne, basta vedere anche questa patetica polemica:
Masterchef, la finale è donna: vince Erica, la mamma single
http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2016/03/03/news/masterchef_finale_vincitore-134720673/?refresh_ce
Sui giornali del politicamente corretto ho letto che si sono lamentate perché non considerate. Poi alla fine hanno detto la solita frase di repertorio, "SIAMO LE MIGLIORI E PIU' DILIGENTI".
Alla fine le hanno accontentate come oggi si usa fare, in un mondo finto come questo senza nessuna vera competizione.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/21/masterchef-perche-non-ce-una-donna-tra-i-giudici/2321770/
Masterchef o Misschef? Le cuoche: "Noi, più brave degli uomini"
http://www.quotidiano.net/sport/masterchef-misschef-1.1934230
Ecco l'intervista di questa femminista dell'odio:
La scrittrice: basta maschi ai fornelli. "Una discriminazione secolare"
http://www.quotidiano.net/maschi-fornelli-1.1934248
Lei è capace di cucinare?
Poi critica le donne in cucina e a quanto pare non ha colto niente. Se avesse ragionato avrebbe, comunque capito, che in questo programma solo le donne a voler "rivaleggiare" con i maschi. E tutte le tali polemiche non sarebbero un caso. Ma per certa gente è difficile capire....
I libri della scrittrice per intenderci;
http://www.zam.it/3.php?id_autore=299&libro=9788861592643
Le filosofie femministe
Un'originale raccolta di testi che consente un primo approccio diretto alla varietà e ricchezza del pensiero femminista. Temi e figure principali vengono presentati seguendo un itinerario storico-tematico e suddivisi per aree culturali, tenendo conto degli specifici contributi teorici delle singole aree: denuncia del patriarcalismo. dicotomia sesso-genere. lesbofemminismo e femminismo etnico negli Stati Uniti; femminismo socialista integrato dalla psicoanalisi in Gran Bretagna: teoria della differenza sessuale e scrittura femminile in Francia: differenza e pensiero sessuato in Italia. :ohmy:
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Son talmente stupide da non capire che queste continue e ridicole lagne non fanno altro che renderle sempre più repellenti e ammoscianti.
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Alfano, la prima parte.
http://m.ilgiornale.it/news/2016/03/04/e-alfano-chiese-allamico-ma-perche-non-mi-votano/1232148/
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Non so se sono O.T., ma qualche tempo fa feci una ricerca sulle donne nei reparti speciali avendo sentito dire che anche nella Folgore erano state arruolate alcune donne.
Da quel che c'ho capito io, c'è un solo reggimento della Folgore che è catalogato come TIER 2 (cioè in grado di condurre operazioni speciali di supporto alle forze speciali che sono classificate TIER 1), il 185 e quindi presumo che le arruolate siano in altri reggimenti della Folgore che non sono classificati in questa sezione (o classificazione, forse non uso i termini corretti).
Facendo ulteriori ricerche tra Internet e telegiornali mi par di capire che tutte queste specialissime donne sono raggruppate in una speciale sezione (adesso non mi ricordo come si chiama.. l'avevo letto o intravisto in un articolo su un giornale militare) il cui compito principale sarebbe quello di avvicinare le donne nei paesi in cui operano (essenzialmente i paesi del Medio Oriente, la Libia etc.). D'altronde una delle cose che si sente più spesso quando si parla di "valore aggiunto" del soldato donna è che sono più accettate nelle comunità locali dove spesso un uomo che parla con una donna viene visto malamente (ma va? :D)
Cioè boh... a me sembra tanto che siano esportatrici di femminismo :D
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Discorsi già fatti da Amato, anni fa.
Sia lui che Alfano sono complici - sporchi - della gratuita violenza femminile Statale sull'uomo.