Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => Dialoghi sulla Questione Maschile => Topic aperto da: alexalex - Aprile 23, 2014, 23:46:52 pm
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Avete notato anche voi quanto la maggioranza delle donne di oggi sia oltre che androgina sopratutto poco dotata di seno (elemento invece per me essenziale per la mai soddisfazione sessuale) se non anche di altre forme (troppa magrezza in giro) e avete notato di pari passo quante anche di queste donne cercano solo il maschio ben dotato per divertirsi? Oggi la maggior parte di queste donne sembrano rivendicare il diritto ad avere un maschio ben dotato senza offrire forme femminili generose all'uomo colpa di noi uomini che le straviziamo raccogliendo tutte le proposte femminili anche le più scarse per un senso di possesso un po' ridicolo e dandogli un importanza e un potere discriminante ancora più pericoloso di prima che sta creando uno squilibrio sociale che danneggia altri uomini la cui natura è stata un po' meno generosa (vedere il fenomeno degli interventi di falloplastica a iosa su pazienti di cui non ne hanno un reale bisogno spesso accompagnati dalle loro compagne, dismorfofobie, maschi depressi dai sesuologi tutti in conflitto con le loro misure ecc), a me tutto questo suona come un ennesimo sopruso nei confronti dell'uomo e spero che il maschio di oggi (un po' svirilizzato direi) tiri fuori le palle e si faccia valere di più sulla parità sessuale, (dove nel sesso noi uomini dobbiamo solo starci anche con poco guadagno e le donne anche le più scarse devono solo rivendicare il diritto a scegliere i patners migliori in virtù del loro status quo di donne) voi che ne pensate?
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Io ho 43 anni e la storia delle donne che cercano l' uomo ben dotato l' ascoltavo già parecchi anni fa. In gran parte si tratta di una fissazione-convinzione maschile più che femminile.
Avete notato anche voi quanto la maggioranza delle donne di oggi sia oltre che androgina sopratutto poco dotata di seno
Questo è vero.
dove nel sesso noi uomini dobbiamo solo starci anche con poco guadagno e le donne devono solo scegliere i migliori) voi che ne pensate?
Quali donne scelgono i migliori ? Di certo non le ciccione o le racchie, tantomeno le vecchie.
Secondo me c'è la tendenza da parte maschile ad attribuire alle donne un potere decisionale superiore a quello reale.
e spero che il maschio di oggi (un po' svirilizzato direi)
E' un discorso che riguarda più che altro gli italiani; ma molto meno gli uomini provenienti da altri Paesi, come la Romania o l' Albania, tanto per citarne due.
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Mah, io veramente vedo anche tantissime grasse, sempre di più, spesso pure fra le giovanissime. La dismorfia della parte inferiore del corpo regna abbastanza sovrana, almeno fra le mediterranee. Gambe e fianchi di misura non più 90/100 ma "Fiat 1100", come diceva il buon Franco Franchi in un film, ad un leggendario esame per la guida.
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è come quando ti compri la macchina di un modello nuovo e d'improvviso ne vedi a ogni angolo di strada mentre prima non ci facevi caso.
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Te lo dico,te lo ripeto,ti stai facendo solo paranoie.
Le donne non cercano necessariamente l'uomo dotato,il fisico vuol dire,ma non credo nella stessa maniera che per gli uomini.
Ti ho ricordato il pezzo di Rino estatica femminile contro dinamica maschile.
L'uomo viene selezionato per quello che FA,la donna per quello che E'.
Sembra che tu non abbia colto questo aspetto...
Le donne non adorano Raoul Bova,perchè è figo,lo adorano,perchè è famoso e fa l'attore.
Prendi George Clooney,è bello?
Ne siamo sicuri?
Dicesi fascinoso,che vuol dire che la sede della sua attrazione è nel complesso del suo ruolo,non nel suo fisico,che è abbastanza mediocre.
Io capisco che uno si faccia paranoie,però insomma direi che le stai malposizionando.
L'hai letto il pezzo di Rino,riflettici un attimo su,e poi dopo vedrai che alcune paranoie diminuiranno.
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(http://images4.mtv.com/uri/mgid:file:docroot:mtv.com:/news/photos/v/vma_08/parties/tokio_hotel.jpg?enlarge=false&matte=true&matteColor=black&quality=0.85)
SONO DOTATI,SONO VIRILI?
E ALLORA PERCHE' SONO DIVENTATI UN SEX SYMBOL PRESSO LE TEENAGER?
PERCHE' SONO PROPOSTI COME VINCENTI DAI MEDIA,CHE FANNO VEDERE MILIONI DI RAGAZZINE CHE URLANO.
DUNQUE:LO DESIDERANO TUTTE:E' MIGLIORE,LO VOGLIO ANCH'IO.
TI SEI MAI CHIESTO PERCHE' I PLAYBOY SI METTONO L'ANELLO AL DITO PER CUCCARE?
PERCHE' QUESTO VUOL DIRE C'E' GIA' UN'ALTRA DONNA CHE TI VUOLE.
DUNQUE CI SONO ALTRE DONNE CHE LO VOGLIONO,E' SOCIALMENTE DESIDERATO,DUNQUE LO DESIDERO ANCH'IO.
SOVENTE LA PSICHE FEMMINILE CHE VIENE SPESSO ESALTATA E CONTRAPPOSTA A QUELLA MASCHILE NELLA SELEZIONE DEL PARTNER,E' UN VERO SCEMPIO DI BANALITA'
QUANTO CONTA IL FISICO IN UNA CHECCA COME QUESTA?
(http://imstars.aufeminin.com/stars/fan/bill-kaulitz-tokio-hotel/bill-kaulitz-tokio-hotel-20080526-415923.jpg)
E TU MI PARLI DEL NUOVO FENOMENO DELLE DONNE CHE LO VOGLIONO A TUTTI I COSTI DOTATO?
Insomma io non dico che le donne ignorino completamente questa parte però,sei nel forum della QM,DOVRESTI ESSERTI RESO CONTO CHE SE LE DONNE SELEZIONASSERO GLI UOMINI PERCHE' DOTATI NON ESISTEREBBE QM TOUT COURT...
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Che poi ci sia un gap fra bellezza di lui e bellezza di lei,è vero,ma è duplice:PERCHE' SE USI UN PO' DI LOGICA TI RENDERAI CONTO CHE PER OGNI UOMO BELLO CON UNA DONNA CIOSPA,CI SARANNO ANCHE PER UNA QUESTIONE MATEMATICA UOMINI CIOSPI CON DONNE BELLE...
PERCHE'?
PERCHE' IL CRITERIO DI VALUTAZIONE TRA UOMINI E DONNE E' DIVERSO,SE NO CI SAREBBERO SOLO COPPIE DI DONNE BELLISSIME CON UOMINI DOTATI FIGHI E SUPERVIRILI.
L'hai visto il marito della bellucci?
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In ogni forum se si va a parlare di questi argomenti ogni gruppo/persona porta avanti la sua bandiera. Su quello che attira le donne se ne possono leggere di tutte.
Vi faccio un elenco di quello che ho letto nei forum negli anni.
- bellezza
- essere palestrati
- essere ricchi
- avere il macchinone
- essere superdotati
- essere stronzi
- essere già impegnati
Più altre che non mi ricordo.
Nella vita reale invece come hanno già fatto notare qui si vedono coppie assortite in ogni maniera. Per quello che mi riguarda credo siano un insieme di fattori variabili con l'età delle persone a cui ci si riferisce ed al contesto sociale in cui si trovano ma il punto di fondo mi vede sostanzialmente d'accordo. La donna piace/non piace per quello che è l'uomo piace/non piace per quello che fa (poi se non è brutto ancora meglio ma non è quello il punto principale).
Che poi in Italia donne mediocri abbiano comunque considerazioni da parte di maschi migliori di loro perché qui c'è una percentuale di morti di figa impressionante quello è un altro discorso.
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Scusa,ma l'hai letto il pezzo,il privilegio dell'estatica di Rino?
Ci hai riflettuto un pò?se no è tutto inutile...
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Scusa,ma l'hai letto il pezzo,il privilegio dell'estatica di Rino?
Ci hai riflettuto un pò?se no è tutto inutile...
Mi autocito
"La donna piace/non piace per quello che è l'uomo piace/non piace per quello che fa (poi se non è brutto ancora meglio ma non è quello il punto principale)."
Pensavo di essere stato chiaro...
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Mi autocito
"La donna piace/non piace per quello che è l'uomo piace/non piace per quello che fa (poi se non è brutto ancora meglio ma non è quello il punto principale)."
Pensavo di essere stato chiaro...
sono d'accordo.
anche se la emenderei:
l'uomo per quello che fa-potrebbe fare nella società o meglio ancora per l'ambiente che la donna si aspetta, spesso inconsciamente, potrebbe creale attorno,
la donna per quello che è in rapporto ai desideri maschili (sessualità, capacità di accoglienza )
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Mi autocito
"La donna piace/non piace per quello che è l'uomo piace/non piace per quello che fa (poi se non è brutto ancora meglio ma non è quello il punto principale)."
Pensavo di essere stato chiaro...
Chiedevo a alexalex...
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TI SEI MAI CHIESTO PERCHE' I PLAYBOY SI METTONO L'ANELLO AL DITO PER CUCCARE?
PERCHE' QUESTO VUOL DIRE C'E' GIA' UN'ALTRA DONNA CHE TI VUOLE.
DUNQUE CI SONO ALTRE DONNE CHE LO VOGLIONO,E' SOCIALMENTE DESIDERATO,DUNQUE LO DESIDERO ANCH'IO.
Verissimo, quando sei fidanzato o sposato sei più appetibile che da single, sembra incredibile ma è così, a me è sempre successo.
Ma è la mentalità femminile che è diversa dalla nostra, del resto le femmine dei mammiferi sono competitive, le donne per esempio godono nel fregare l'uomo all'amica o alle altre in generale, io per esempio non andrei mai con la ragazza di un amico neanche fosse la più figa del mondo, è da coglioni rovinare un'amicizia per una scopata con tutte le donne che ci sono.
Il fisico poi non c'entra niente, sì ok un po' può aiutare, chiaro, a parità meglio un atleta di una patata di divano, ma non è quello il punto, bisogna essere vincenti, maschi dominanti, e non lo si è stando fermi, ma appunto facendo, come ottimamente evidenziato nello scritto di Rino.
Un aneddoto: tempo fa una ragazza del liceo (molto carina, non una chiavica) si era innamorata del sottoscritto; incuriosito a fine anno le ho chiesto lumi, cioè perché proprio io e non un altro insegnante, e la risposta incredibile è stata perché ero l'unico che riusciva a tenere a freno i suoi compagni di classe casinari con tutti, mentre con me non volava una mosca.
Quindi limitatamente al mio ambito (misero, trattandosi di un lavoro di merda sottopagato e scarsamente considerato) secondo lei ero un vincente.
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(http://images4.mtv.com/uri/mgid:file:docroot:mtv.com:/news/photos/v/vma_08/parties/tokio_hotel.jpg?enlarge=false&matte=true&matteColor=black&quality=0.85)
SONO DOTATI,SONO VIRILI?
E ALLORA PERCHE' SONO DIVENTATI UN SEX SYMBOL PRESSO LE TEENAGER?
PERCHE' SONO PROPOSTI COME VINCENTI DAI MEDIA,CHE FANNO VEDERE MILIONI DI RAGAZZINE CHE URLANO.
DUNQUE:LO DESIDERANO TUTTE:E' MIGLIORE,LO VOGLIO ANCH'IO.
TI SEI MAI CHIESTO PERCHE' I PLAYBOY SI METTONO L'ANELLO AL DITO PER CUCCARE?
PERCHE' QUESTO VUOL DIRE C'E' GIA' UN'ALTRA DONNA CHE TI VUOLE.
DUNQUE CI SONO ALTRE DONNE CHE LO VOGLIONO,E' SOCIALMENTE DESIDERATO,DUNQUE LO DESIDERO ANCH'IO.
SOVENTE LA PSICHE FEMMINILE CHE VIENE SPESSO ESALTATA E CONTRAPPOSTA A QUELLA MASCHILE NELLA SELEZIONE DEL PARTNER,E' UN VERO SCEMPIO DI BANALITA'
QUANTO CONTA IL FISICO IN UNA CHECCA COME QUESTA?
(http://imstars.aufeminin.com/stars/fan/bill-kaulitz-tokio-hotel/bill-kaulitz-tokio-hotel-20080526-415923.jpg)
E TU MI PARLI DEL NUOVO FENOMENO DELLE DONNE CHE LO VOGLIONO A TUTTI I COSTI DOTATO?
Insomma io non dico che le donne ignorino completamente questa parte però,sei nel forum della QM,DOVRESTI ESSERTI RESO CONTO CHE SE LE DONNE SELEZIONASSERO GLI UOMINI PERCHE' DOTATI NON ESISTEREBBE QM TOUT COURT...
Guarda che l'aspetto esteriore livelli di testosterone compresi che portano alla calvizie ecc non sono correlati alla dotazione maschile spesso sono proprio gli uomini efebici ad essere superdotati basta farsi un giro nelle palestre...
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Che poi ci sia un gap fra bellezza di lui e bellezza di lei,è vero,ma è duplice:PERCHE' SE USI UN PO' DI LOGICA TI RENDERAI CONTO CHE PER OGNI UOMO BELLO CON UNA DONNA CIOSPA,CI SARANNO ANCHE PER UNA QUESTIONE MATEMATICA UOMINI CIOSPI CON DONNE BELLE...
PERCHE'?
PERCHE' IL CRITERIO DI VALUTAZIONE TRA UOMINI E DONNE E' DIVERSO,SE NO CI SAREBBERO SOLO COPPIE DI DONNE BELLISSIME CON UOMINI DOTATI FIGHI E SUPERVIRILI.
L'hai visto il marito della bellucci?
Ci possono essere questioni di interesse in mezzo ed altro... è vero pure che l'ex moglie di Bova è un po' un cesso vabbè
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Io ho 43 anni e la storia delle donne che cercano l' uomo ben dotato l' ascoltavo già parecchi anni fa. In gran parte si tratta di una fissazione-convinzione maschile più che femminile.
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Forse la generazione successiva alla tua la pensa diversamente....
Leggi cosa scrivono con molto romanticismo le nuove leve femminili (un po' volgarotte) in questi forum e dimmi che idea ti danno.
http://iosoddisfattamai.blogspot.it/2011/03/un-pene-grosso-manda-in-estasi-le-donne.html
http://iosoddisfattamai.blogspot.it/2011/03/hai-il-pisellino-sei-un-minidotato-da.html
http://forum.cosmopolitan.it/sex-love-f53/il-pisello-piccolo-t1933514/
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Dei pochi amici playboy (tre) della generazione 35-40 anni conosciuti entrambi nella mia palestra non ho constatato la peculiarità dell'anello ma ho constatato oltre una estetica fisica anche una maggiorazione intima. Non sono invidioso se il mondo di oggi va avanti così sono contento per loro e ci scherzo sopra tanto sarà anche giusto che sia così.
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Quello che trovo sbagliato è il comportamento di ragazzi e giovanissimi i quali vanno a chiedere a destra e manca su forum femministi o meno rassicurazioni a distanza sulle proprie dotazioni se accettabili o no per loro... ma che razza di generazione di futuri uomini è questa? Ci vuole così tanto per capire che più fanno così più le donne non ti rispettano? Perchè molti giovani si sono svirilizzati in questo modo?
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Magari fosse come dici tu,all'uomo basterebbe curare un pò il fisico,come alla donna...
Ma un abisso divide i 2 mondi,e noi per apparire convincenti dobbiamo arrampicarci sui vetri dei grattacieli del mondo,per dimostrare chissà quale posizione sociale...
Io ho provato a farti capire il problema,ma tu sei troppo ossessionato dai tuoi complessi per notare la diversità fra noi e loro.
BEATO TE,I TUOI COMPLESSI TI RENDONO CIECO DI FRONTE A UNO DEGLI ASPETTI PIU' TERRIBILI DELLA QM.
Guarda che l'aspetto esteriore livelli di testosterone compresi che portano alla calvizie ecc non sono correlati alla dotazione maschile spesso sono proprio gli uomini efebici ad essere superdotati basta farsi un giro nelle palestre...
Quindi le ragazzine urlano perchè sanno che codesto Kaulitz ha il pacco grosso?
E come lo sanno?
O urlano per la semplice ragione che sul palcoscenico c'è lui e tutte urlano quindi chissà che figo dev'essere.
CIOE' PER LE FEMMINE L'ASPETTO FISICO E' COSI' IMPORTANTE CHE SI FIDANO PIU' DELL'OPINIONE DELLE ALTRE FEMMINE CHE DEI PROPRI OCCHI?
Non riesci a rendertene conto?
:doh:
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Magari fosse come dici tu,all'uomo basterebbe curare un pò il fisico,come alla donna...
Ma un abisso divide i 2 mondi,e noi per apparire convincenti dobbiamo arrampicarci sui vetri dei grattacieli del mondo,per dimostrare chissà quale posizione sociale...
Io ho provato a farti capire il problema,ma tu sei troppo ossessionato dai tuoi complessi per notare la diversità fra noi e loro.
BEATO TE,I TUOI COMPLESSI TI RENDONO CIECO DI FRONTE A UNO DEGLI ASPETTI PIU' TERRIBILI DELLA QM.
Quindi le ragazzine urlano perchè sanno che codesto Kaulitz ha il pacco grosso?
E come lo sanno?
O urlano per la semplice ragione che sul palcoscenico c'è lui e tutte urlano quindi chissà che figo dev'essere.
CIOE' PER LE FEMMINE L'ASPETTO FISICO E' COSI' IMPORTANTE CHE SI FIDANO PIU' DELL'OPINIONE DELLE ALTRE FEMMINE CHE DEI PROPRI OCCHI?
Non riesci a rendertene conto?
:doh:
Bravo Salar, sei sempre uno con il cervello, e soprattutto che lo fa funzionare. A differenza di altri.
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Verissimo, quando sei fidanzato o sposato sei più appetibile che da single, sembra incredibile ma è così, a me è sempre successo.
Ma è la mentalità femminile che è diversa dalla nostra, del resto le femmine dei mammiferi sono competitive, le donne per esempio godono nel fregare l'uomo all'amica o alle altre in generale, io per esempio non andrei mai con la ragazza di un amico neanche fosse la più figa del mondo, è da coglioni rovinare un'amicizia per una scopata con tutte le donne che ci sono.
Il fisico poi non c'entra niente, sì ok un po' può aiutare, chiaro, a parità meglio un atleta di una patata di divano, ma non è quello il punto, bisogna essere vincenti, maschi dominanti, e non lo si è stando fermi, ma appunto facendo, come ottimamente evidenziato nello scritto di Rino.
Un aneddoto: tempo fa una ragazza del liceo (molto carina, non una chiavica) si era innamorata del sottoscritto; incuriosito a fine anno le ho chiesto lumi, cioè perché proprio io e non un altro insegnante, e la risposta incredibile è stata perché ero l'unico che riusciva a tenere a freno i suoi compagni di classe casinari con tutti, mentre con me non volava una mosca.
Quindi limitatamente al mio ambito (misero, trattandosi di un lavoro di merda sottopagato e scarsamente considerato) secondo lei ero un vincente.
Quoto al 100%. Esperienza mia personale, è un pò come il lavoro, soltanto se ce l'hai già, che sia sottopagato, sfruttato, mal considerato ecc., puoi trovarne un altro o presentartisi comunque occasioni quando nemmeno pensi a delle altre proposte, se sei disoccupato è quale una via crucis. Con le donne uguale, chi è visto già accompagnato/impegnato è percepito come "possibile" anche inconsciamente, "perchè vedi una comunque ce l'ha già, quindi è uno con cui ci si 'può stare, possibile appunto, spendibile". Se poi la Lei è anche di alto livello estetico-fisico, ancor più entra in gioco, una prettamente demenziale caratteristica della psicologia e cretinaggine femminile di competizione e puttanaggine nell'insidiare, e magari convalidare così uleriormente il proprio accattivante appiglio seduttivo, riuscendo a sfilare un uomo già più o meno impegnato o comunque visto in compagnia di un altro.
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Te lo dico,te lo ripeto,ti stai facendo solo paranoie.
Le donne non cercano necessariamente l'uomo dotato,il fisico vuol dire,ma non credo nella stessa maniera che per gli uomini.
Ti ho ricordato il pezzo di Rino estatica femminile contro dinamica maschile.
L'uomo viene selezionato per quello che FA,la donna per quello che E'.
Sembra che tu non abbia colto questo aspetto...
Le donne non adorano Raoul Bova,perchè è figo,lo adorano,perchè è famoso e fa l'attore.
Prendi George Clooney,è bello?
Ne siamo sicuri?
Dicesi fascinoso,che vuol dire che la sede della sua attrazione è nel complesso del suo ruolo,non nel suo fisico,che è abbastanza mediocre.
Io capisco che uno si faccia paranoie,però insomma direi che le stai malposizionando.
L'hai letto il pezzo di Rino,riflettici un attimo su,e poi dopo vedrai che alcune paranoie diminuiranno.
Quoto al 100%, io ne posso parlare, poichè non essendo affatto proprio ma anzi ben seperiore alla media anche accompagnati con donne spesso ben superiori a loro, ho avuto belle macchine, ma proprio da attori. E come scritto già mi pare in altra occasione, non serve vestirsi strepitosamente alla Robert De Niro in "Casinò" e averci la Mustang 4500S Gt, se tanto non sei "lui", conosciuto, percepito come tale, e che frequenta gli ambienti, le conoscenze, gli amici e i luoghi, le situazioni più opportune in quanto essere più adatti possibile al "contesto". Se sei fuori contesto, opportunità, "giri", puoi anche averci la Rolls Royce Silver Seraph nuova ed essere Channing Tatum, se sei poi timido e riservato/introverso è comunque per te la fine in senso di fortune seduttive e avventuristiche. Finirai comunque a ricorrere alle donne a pagamento, visto che hai tanti soldi di alto livello e soddisfazione sotto tutti i punti di vista fisici-estetici-sessuali, ma comunque a pagamento. Perchè sei ricco ma uno oscuro come tanti riccastri bellocci giovani o meno giovan e senza un "percepito" e reclamizzato obbligatorio fascino seduttivo. Se sei povero o comunque un signor nessuno...Sapessi al mondo quanti Richard Gere ci sono, giovani e meno giovani, nella classica tuta blu. Non per questo sono diventati delle star di Hollywood. Tanto meglio e realisticamente appropriato l'esempio di Giorgione Clooney/Chinaglia, che appunto mi ha da sempre fatto nutrire dei dubbi, sul fatto che come dici te, se non fosse il celeberrimo e eper questo tanto osmoticamente desiderato dalle donne Giorgione Clooney/Chinaglia...(Anche se negli anni ottanta che non era conosciuto da quasi nessuno fu brevemente sposato con Talia Balsam, la figlia del grande Martin, la quale era molto bella).
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Io ho 43 anni e la storia delle donne che cercano l' uomo ben dotato l' ascoltavo già parecchi anni fa. In gran parte si tratta di una fissazione-convinzione maschile più che femminile.
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Forse la generazione successiva alla tua la pensa diversamente....
Leggi cosa scrivono con molto romanticismo le nuove leve femminili (un po' volgarotte) in questi forum e dimmi che idea ti danno.
http://iosoddisfattamai.blogspot.it/2011/03/un-pene-grosso-manda-in-estasi-le-donne.html
http://iosoddisfattamai.blogspot.it/2011/03/hai-il-pisellino-sei-un-minidotato-da.html
http://forum.cosmopolitan.it/sex-love-f53/il-pisello-piccolo-t1933514/
Il terzo forum della lista è un riconosciuto forum di bimbeminkia tipo girlpower.
Il primo ed il secondo è un fake (fatto da un uomo) al 100%.
Te lo dice uno di quelli messi bene (23 cm e no non sto scherzando) che non gli è servito quasi a nulla.
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Il terzo forum della lista è un riconosciuto forum di bimbeminkia tipo girlpower.
Il primo ed il secondo è un fake (fatto da un uomo) al 100%.
Te lo dice uno di quelli messi bene (23 cm e no non sto scherzando) che non gli è servito quasi a nulla.
Quoto all'800%, e idem io come per te(twentysix).
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Io ho 43 anni e la storia delle donne che cercano l' uomo ben dotato l' ascoltavo già parecchi anni fa. In gran parte si tratta di una fissazione-convinzione maschile più che femminile.
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Forse la generazione successiva alla tua la pensa diversamente....
Leggi cosa scrivono con molto romanticismo le nuove leve femminili (un po' volgarotte) in questi forum e dimmi che idea ti danno.
http://iosoddisfattamai.blogspot.it/2011/03/un-pene-grosso-manda-in-estasi-le-donne.html
http://iosoddisfattamai.blogspot.it/2011/03/hai-il-pisellino-sei-un-minidotato-da.html
http://forum.cosmopolitan.it/sex-love-f53/il-pisello-piccolo-t1933514/
Nella maggior parte dei casi si tratta di ragazzi che fan finta di essere delle femmine "vogliose".
Purtroppo molti uomini, più o meno giovani, son veramente dei coglioni.
Ripeto: alla stragrande maggioranza delle donne non frega una cippa se ce l' hai lungo 20 cm o 15.
Queste son fissazioni maschili.
Poi sì, è chiaro che come in tutte le cose esistono le eccezioni; ma si tratta di eccezioni, appunto.
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Nella maggior parte dei casi si tratta di ragazzi che fan finta di essere delle femmine "vogliose".
Purtroppo molti uomini, più o meno giovani, son veramente dei coglioni.
Ripeto: alla stragrande maggioranza delle donne non frega una cippa se ce l' hai lungo 20 cm o 15.
Queste son fissazioni maschili.
Poi sì, è chiaro che come in tutte le cose esistono le eccezioni; ma si tratta di eccezioni, appunto.
Purtroppo è vero: tanti giovani uomini (ma anche di età più avanzata) sono ingenui e credono come fessi a tutte le baggianate che una ragazza pronuncia con estrema malizia. Quando invece basterebbe notare l'espressione del viso e il ghigno a presa di bavero di queste lingue biforcute.
La sensibiltà non è dote per tutti.
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Nella maggior parte dei casi si tratta di ragazzi che fan finta di essere delle femmine "vogliose".
Purtroppo molti uomini, più o meno giovani, son veramente dei coglioni.
Ripeto: alla stragrande maggioranza delle donne non frega una cippa se ce l' hai lungo 20 cm o 15.
Queste son fissazioni maschili.
Poi sì, è chiaro che come in tutte le cose esistono le eccezioni; ma si tratta di eccezioni, appunto.
Mah, che addirittura siano tutti ragazzi che si fingono di essere femmine mi sembra eccessivo anche per le indicazioni molto specifiche che danno sulla propria genitalità femminile, certo qualche cretino in mezzo ci sarà sicuramente, e poi se queste caratteristiche le hanno i playboy o i gigolò per donne qualcosa di vero ci sarà pure.
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Esistono anche donne e uomini che quando scelgono un compagno non guardano né il reddito, né la taglia di seno o di altro.
C'è chi guarda la predisposizione d'animo, la condivisione della visione delle cose e della vita, perché del resto moltissime cose sono aleatorie e se una persona (uomo nel mio caso) mi piaceva, era perché sì e basta. Non si può spiegare cosa ci attrae degli altri perché nella maggior parte delle volte è spontaneo e assolutamente non calcolabile.
Poi è vero che molte donne della mia età, e io ho 35 anni, pensano ancora di incontrare uomini che sulla terra non sono mai esistiti né mai esisteranno. Il poveretto di turno viene investito di una responsabilità che, a seconda, recita più o meno così: "colto, indipendente, sensibile ma razionale, esperto ma non troppo, fedele anche mentalmente, bello al punto giusto e ovviamente sempre pronto a carpire ogni singola sfumatura dell'umore femminile". E' chiaro che chi è convinta di questo non troverà mai nessuno ed è bene che se ne faccia una ragione, cosa che raramente accade.
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Ok, ma signori vogliamo parlare un po' di misure femminili? A ben vedere son quelle che contano, perché sai che divertimento trombare con una che ce l'ha larga tipo una vasca da bagno oppure poco elastica, e queste sono cose che man mano che l'età avanza sono fisiologiche mi sembra, mentre la lunghezza della minchia è tale a 18 come a 60 anni, poi se non tira è un altro discorso perché è ovvio che di fronte a certe chiaviche non si alza neanche col cric, e questo che va fatto presente alle signore, non dimenticando la saggezza popolare che recita "non lungo che tocchi, né largo che turi, ma duro che duri".
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E ma le misure femminili variano, una che ha una quinta a 20 anni è una cosa, a 50 non oso nemmeno immaginare..
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E ma le misure femminili variano, una che ha una quinta a 20 anni è una cosa, a 50 non oso nemmeno immaginare..
Sul discorso davanzale ho sorvolato perché sono un signore :P
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Esistono anche donne e uomini che quando scelgono un compagno non guardano né il reddito, né la taglia di seno o di altro.
C'è chi guarda la predisposizione d'animo, la condivisione della visione delle cose e della vita, perché del resto moltissime cose sono aleatorie e se una persona (uomo nel mio caso) mi piaceva, era perché sì e basta. Non si può spiegare cosa ci attrae degli altri perché nella maggior parte delle volte è spontaneo e assolutamente non calcolabile.
Questo è vero, anche se al giorno d'oggi sono più rare delle mosche bianche.
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Poi è vero che molte donne della mia età, e io ho 35 anni, pensano ancora di incontrare uomini che sulla terra non sono mai esistiti né mai esisteranno. Il poveretto di turno viene investito di una responsabilità che, a seconda, recita più o meno così: "colto, indipendente, sensibile ma razionale, esperto ma non troppo, fedele anche mentalmente, bello al punto giusto e ovviamente sempre pronto a carpire ogni singola sfumatura dell'umore femminile". E' chiaro che chi è convinta di questo non troverà mai nessuno ed è bene che se ne faccia una ragione, cosa che raramente accade.
A tal proposito vorrei ri-pubblicare un articolo dal sito "Nomatrimonio", che proprio di queste cose parla:
http://nomatrimonio.altervista.org/archives/58
Le Loro Maestà Imperiali
Una donna posta un messaggio su una chat “forse un giorno vi racconto la mia storia..” e a dozzine chiedono e implorano che faccia questo passo: che conceda alla plebaglia maschile l’onore di udire la sua favolosa storia.
Un uomo può anche scrivere che si sta per ammazzare buttandosi dalla finestra ma il massimo del calore umano che può aspettarsi è il sintetico commento: “Attento a non centrare la mia macchina…”.
Non dite di no. Non fate finta di non capire. Ci sono poche cose più facili e più inutili di fingere di non capire. Ma in questo caso la situazione è troppo macroscopica, troppo palesemente ingiusta per poter essere ignorata o passata sotto silenzio. La settimana scorsa visitavo il sito di Atlandide. Stavo dando un’occhiata alle bacheche coi messaggi. Come d’abitudine (pessima abitudine) i messaggi erano suddivisi in varie categorie: “Lui cerca lei per amore”, “Lei cerca lui per amore”, “Lui cerca lei per amicizia”, “Lui cerca lui per amicizia” .. e via delirando.
[...]
Insomma leggo le “sezione” dei messaggi “Lui cerca lei per amore”, e trovo dozzine di messaggi. Maschietti (non meritano definizioni migliori) che si accalcavano per cercare con una frase a effetto, spiritosa, romantica o semplicemente assurda, di catturare per un istante l’attenzione di una improbabile “favolosa” donna di passaggio.
Disgustato vado a leggere la sezione “Lei cerca lui per amore”, aspettandomi di trovare il deserto. Sopresa! C’erano un sacco di messaggi anche in quella sezione. Vado però a leggere i titoli e i mittenti e scopro che anche qui i messaggi erano stati scritti da “lui” in cerca di “lei”. Quale orrore: questi patetici, servili, “celomollisti” maschietti, dopo aver invaso in ogni ordine di posti la sezione maschile a loro dedicata, hanno invasto strisciando sulle loro bave filamentose, anche la sezione femminile, nella grottesca speranza di incappare in qualche lettrice con poco senso dell’orientamento o semplicemente lesbica (ma si tanto va bene tutto, basta che siano femmine e respirino ecc.).
A onor del vero, però, in quella sezione femminile c’era anche un messaggio scritto da un’autentica donna. (Sì, proprio una di quelle famose persone di cui si parla tanto in televisione e sui giornali).
In realtà sulla sua autenticità sarebbe lecito dubitare visto che è tristemente diffuso il fenomeno dei cyber-travestiti. Maschi che si spacciano per femmine. A volte per compiacere un immaginario erotico palesemente omosessuale, molto più spesso solo per provare il brivido di essere presi in considerazione da qualcuno. E una firma femminile al proprio messaggio è sempre garanzia di un grande successo di pubblico.
In quel caso però sull’autenticità della natura femminile dell’autore non ho alcun dubbio. L’arroganza di quelle parole. Il diktat, quasi un manifesto di nuova razza ariana, del potenziale prescelto, era un chiaro segno delle origini dell’autore. Trattasi di “mitica” donna: una favolosa maestà imperiale che stava cercando un principe per avere un giorno un erede cui lasciare il regno e l’impero.
Richieste: “Alto ma non più di un metro e 85″. Eh già perché il troppo è troppo. Andare in giro con uno spilungone potrebbe essere “inelegante”. Anche perché mi sa che la “Sua Altezza”, autrice del messaggio, doveva essere alta come un tavolino.
“Età tra i trenta e i trentasei anni”. perché non dire semplicemente: “Deve avere 33 anni”!?
E poi l’elenco proseguiva con le qualità umane, caratteriali ed economiche. Con quei soliti amabili paradossi tipicamente femminili: “Deciso ma non aggressivo”, “Sensibile ma non introverso”, “Gran scopatore ma non fedigrafo”, “Ricco ma non avido” ecc, ecc.
Ora la cosa interessante è che nelle richieste “minime” di età e altezza io ci sarei rientrato, anche se per un pelo.
Sono un metro e 83. Questo significa che se mettessi scarpe con tre centimetri di tacco verrei “squalificato”. Tuttavia avrei potuto infilarmi delle pianelle e sciabattare fino a Verona per conoscere cotanta Altezza Imperiale. Ma mi sono astenuto dal farlo, perché sapevo che se fossi andato a incontrarla sarebbe stato solo per farle una faccia così di schiaffi. A lei e a tutti quegli stronzi senza dignità che hanno risposto al suo annuncio.
Vorrei fosse chiara una cosa. E’ innegabile un certo mio astio contro queste “Maestà imperiali”. perché l’invidia è una brutta bestia, e tanti privilegi del tutto immeritati, non possono lasciarmi indifferente. Vorrei però fosse chiaro che l’obiettivo principale dei miei strali non sono le donne ma gli uomini. Questi uomini senza dignità che strisciando e umiliandosi in continuazione, usando sempiternamente come unico approccio con le donne il “calabraghe istantaneo” di Montanelliana memoria, finiscono non solo (com’è ovvio) per trasformare la loro vita in un inferno ma cosa più grave, dal mio punto di vista, finiscono per rendere la vita difficile a tutti gli altri uomini, me compreso, proprio a causa del loro servile comportamento.
Potrà anche essere “spoetizzante” come esempio ma indubbiamente riesce a raggiungere lo scopo. L’obiettivo di spiegare la natura di questa autentica piaga sociale. L’esempio è quello del mercato del lavoro. Se non ci fossero dei sindacati che impongono un contratto collettivo con diritti (salario, ferie, assistenza sanitaria ecc) minimi, potete stare certi che ci sarebbero persone, molte persone, disposte a lavorare per 800.000 al mese, senza assistenza, senza ferie e con orari variabili a seconda dell’umore padronale. Questa situazione finirebbe per danneggiare anche coloro che già avevano un lavoro ben retribuito per l’ovvia ragione che i datori di lavoro se sapessero di poter contare su questa massa di disperati, disposti a lavorare per un tozzo di pane, non avrebbero motivo di continuare a fornire stipendi decorosi.
Nel caso dei rapporti uomo-donna non si parla di denaro (non sempre quantomeno) ma esiste comunque una “moneta” di scambio. Si da e si prende in queste relazioni. Il punto è quanto si da e quanto si prende.
Disgraziatamente non esiste un “sindacato” degli uomini, e si vede. Ogni donna, per quanto bruttina, in la con gli anni, o caratterialmente insignificante, è abituata ad avere comunque dei corteggiatori. Per il solo fatto di essere nata donna, ma anche di essere nata sul territorio italiano. Eh si perché la situazione italiana è particolare.
Questa folla di maschi disperati, disposti a osannare qualunque stronza di passaggio finisce per rendere insostenibile la situazione anche per gli uomini che vivono e si muovono in posizione eretta, i quali a dispetto delle loro giuste aspettattive finiranno per scontrarsi con una popolazione femminile sempre più viziata ed esigente. Ormai abituata a poter avere tutto senza offrire nulla.
Poco tempo fa mi è capitato di leggere un articolo attinente all’argomento. Si parlava di una particolare statistica: l’aumento delle unioni tra italiani e straniere. Attenzione però: l’aumento riguardava solo coppie formate da uomini italiani e donne straniere. E non viceversa. Gli uomini stranieri si guardavano bene dal mettersi con donne italiane. Donne “immotivatamente pretenziose” come ebbe acutamente a definirle un turista inglese in quello stesso articolo.
Non del tutto “immotivato” comunque il loro comportamento. Ormai si sono abituate a questo andazzo. Al fatto che in Italia il valore complessivo di un maschio è circa tre o quattro volte inferiore a quello di una femmina. E si parla di un “valore” quasi economico, nato dalle folli evoluzioni di domanda e offerta in questo settore, non certo di un valore reale. Visto che sempre più spesso capita di incontrare coppie decisamente male assortite. Uomini interessanti, simpatici, talora vistosamente attraenti, legati a donne bruttine, superficiali e tragicamente banali in ogni loro manifestazione. Ma tant’è, a questo ormai si è arrivati. Per fortuna il mondo non finisce ai confini italiani. Il sapere che oltre il Brennero c’è un intero continente pieno di donne non irragionevolmente pretenziose è incoraggiante.
Disgraziatamente andare a vivere all’estero non è alla portata di tutti. Sicuramente non lo è per me, attualmente. Ma ormai sono sempre più convinto che legarsi a un’italiana sarebbe come intraprendere la professione stabile di “zerbino”. Avresti una casa con dentro un’Altezza Imperiale e tanti ospiti che fanno la fila per venire a trovarla. E prima di entrare si pulirebbero le scarpe su di te.
Quello che può dare un’idea della sperequazione a cui si è arrivati, è il modo in cui le donne italiane reagiscono a complimenti e sguardi adoranti: con fastidio.
“Le loro Maestà Imperiali” sono infastidite dagli osanna della folla…”. Eh, già, sono seccature. Non potete neanche uscire di casa che folle di maschi iniziano a fare la hola.
Ma almeno in questo senso mi sento di potervi tranquillizzare: questi “fastidi” non dureranno per sempre. Verrà un giorno in cui la “folla” quando vi incontrerà cambierà marciapiede. E quel giorno, nel momento in cui avrete per la prima volta toccato il fondo, saprete quello che hanno provato e provano gli uomini in ogni giorno della loro vita.
di Paolo Messia
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Esistono anche donne e uomini che quando scelgono un compagno non guardano né il reddito, né la taglia di seno o di altro.
C'è chi guarda la predisposizione d'animo, la condivisione della visione delle cose e della vita, perché del resto moltissime cose sono aleatorie e se una persona (uomo nel mio caso) mi piaceva, era perché sì e basta. Non si può spiegare cosa ci attrae degli altri perché nella maggior parte delle volte è spontaneo e assolutamente non calcolabile.
Poi è vero che molte donne della mia età, e io ho 35 anni, pensano ancora di incontrare uomini che sulla terra non sono mai esistiti né mai esisteranno. Il poveretto di turno viene investito di una responsabilità che, a seconda, recita più o meno così: "colto, indipendente, sensibile ma razionale, esperto ma non troppo, fedele anche mentalmente, bello al punto giusto e ovviamente sempre pronto a carpire ogni singola sfumatura dell'umore femminile". E' chiaro che chi è convinta di questo non troverà mai nessuno ed è bene che se ne faccia una ragione, cosa che raramente accade.
Condivisibile ma questo si chiama amore il discorso invece era riferito più al divertimento, poi le due cose a volte nella vita si mescolano pure un po', ma non troppo.
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A tal proposito vorrei ri-pubblicare un articolo dal sito "Nomatrimonio", che proprio di queste cose parla:
http://nomatrimonio.altervista.org/archives/58
Le Loro Maestà Imperiali
Una donna posta un messaggio su una chat “forse un giorno vi racconto la mia storia..” e a dozzine chiedono e implorano che faccia questo passo: che conceda alla plebaglia maschile l’onore di udire la sua favolosa storia.
Un uomo può anche scrivere che si sta per ammazzare buttandosi dalla finestra ma il massimo del calore umano che può aspettarsi è il sintetico commento: “Attento a non centrare la mia macchina…”.
Non dite di no. Non fate finta di non capire. Ci sono poche cose più facili e più inutili di fingere di non capire. Ma in questo caso la situazione è troppo macroscopica, troppo palesemente ingiusta per poter essere ignorata o passata sotto silenzio. La settimana scorsa visitavo il sito di Atlandide. Stavo dando un’occhiata alle bacheche coi messaggi. Come d’abitudine (pessima abitudine) i messaggi erano suddivisi in varie categorie: “Lui cerca lei per amore”, “Lei cerca lui per amore”, “Lui cerca lei per amicizia”, “Lui cerca lui per amicizia” .. e via delirando.
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Insomma leggo le “sezione” dei messaggi “Lui cerca lei per amore”, e trovo dozzine di messaggi. Maschietti (non meritano definizioni migliori) che si accalcavano per cercare con una frase a effetto, spiritosa, romantica o semplicemente assurda, di catturare per un istante l’attenzione di una improbabile “favolosa” donna di passaggio.
Disgustato vado a leggere la sezione “Lei cerca lui per amore”, aspettandomi di trovare il deserto. Sopresa! C’erano un sacco di messaggi anche in quella sezione. Vado però a leggere i titoli e i mittenti e scopro che anche qui i messaggi erano stati scritti da “lui” in cerca di “lei”. Quale orrore: questi patetici, servili, “celomollisti” maschietti, dopo aver invaso in ogni ordine di posti la sezione maschile a loro dedicata, hanno invasto strisciando sulle loro bave filamentose, anche la sezione femminile, nella grottesca speranza di incappare in qualche lettrice con poco senso dell’orientamento o semplicemente lesbica (ma si tanto va bene tutto, basta che siano femmine e respirino ecc.).
A onor del vero, però, in quella sezione femminile c’era anche un messaggio scritto da un’autentica donna. (Sì, proprio una di quelle famose persone di cui si parla tanto in televisione e sui giornali).
In realtà sulla sua autenticità sarebbe lecito dubitare visto che è tristemente diffuso il fenomeno dei cyber-travestiti. Maschi che si spacciano per femmine. A volte per compiacere un immaginario erotico palesemente omosessuale, molto più spesso solo per provare il brivido di essere presi in considerazione da qualcuno. E una firma femminile al proprio messaggio è sempre garanzia di un grande successo di pubblico.
In quel caso però sull’autenticità della natura femminile dell’autore non ho alcun dubbio. L’arroganza di quelle parole. Il diktat, quasi un manifesto di nuova razza ariana, del potenziale prescelto, era un chiaro segno delle origini dell’autore. Trattasi di “mitica” donna: una favolosa maestà imperiale che stava cercando un principe per avere un giorno un erede cui lasciare il regno e l’impero.
Richieste: “Alto ma non più di un metro e 85″. Eh già perché il troppo è troppo. Andare in giro con uno spilungone potrebbe essere “inelegante”. Anche perché mi sa che la “Sua Altezza”, autrice del messaggio, doveva essere alta come un tavolino.
“Età tra i trenta e i trentasei anni”. perché non dire semplicemente: “Deve avere 33 anni”!?
E poi l’elenco proseguiva con le qualità umane, caratteriali ed economiche. Con quei soliti amabili paradossi tipicamente femminili: “Deciso ma non aggressivo”, “Sensibile ma non introverso”, “Gran scopatore ma non fedigrafo”, “Ricco ma non avido” ecc, ecc.
Ora la cosa interessante è che nelle richieste “minime” di età e altezza io ci sarei rientrato, anche se per un pelo.
Sono un metro e 83. Questo significa che se mettessi scarpe con tre centimetri di tacco verrei “squalificato”. Tuttavia avrei potuto infilarmi delle pianelle e sciabattare fino a Verona per conoscere cotanta Altezza Imperiale. Ma mi sono astenuto dal farlo, perché sapevo che se fossi andato a incontrarla sarebbe stato solo per farle una faccia così di schiaffi. A lei e a tutti quegli stronzi senza dignità che hanno risposto al suo annuncio.
Vorrei fosse chiara una cosa. E’ innegabile un certo mio astio contro queste “Maestà imperiali”. perché l’invidia è una brutta bestia, e tanti privilegi del tutto immeritati, non possono lasciarmi indifferente. Vorrei però fosse chiaro che l’obiettivo principale dei miei strali non sono le donne ma gli uomini. Questi uomini senza dignità che strisciando e umiliandosi in continuazione, usando sempiternamente come unico approccio con le donne il “calabraghe istantaneo” di Montanelliana memoria, finiscono non solo (com’è ovvio) per trasformare la loro vita in un inferno ma cosa più grave, dal mio punto di vista, finiscono per rendere la vita difficile a tutti gli altri uomini, me compreso, proprio a causa del loro servile comportamento.
Potrà anche essere “spoetizzante” come esempio ma indubbiamente riesce a raggiungere lo scopo. L’obiettivo di spiegare la natura di questa autentica piaga sociale. L’esempio è quello del mercato del lavoro. Se non ci fossero dei sindacati che impongono un contratto collettivo con diritti (salario, ferie, assistenza sanitaria ecc) minimi, potete stare certi che ci sarebbero persone, molte persone, disposte a lavorare per 800.000 al mese, senza assistenza, senza ferie e con orari variabili a seconda dell’umore padronale. Questa situazione finirebbe per danneggiare anche coloro che già avevano un lavoro ben retribuito per l’ovvia ragione che i datori di lavoro se sapessero di poter contare su questa massa di disperati, disposti a lavorare per un tozzo di pane, non avrebbero motivo di continuare a fornire stipendi decorosi.
Nel caso dei rapporti uomo-donna non si parla di denaro (non sempre quantomeno) ma esiste comunque una “moneta” di scambio. Si da e si prende in queste relazioni. Il punto è quanto si da e quanto si prende.
Disgraziatamente non esiste un “sindacato” degli uomini, e si vede. Ogni donna, per quanto bruttina, in la con gli anni, o caratterialmente insignificante, è abituata ad avere comunque dei corteggiatori. Per il solo fatto di essere nata donna, ma anche di essere nata sul territorio italiano. Eh si perché la situazione italiana è particolare.
Questa folla di maschi disperati, disposti a osannare qualunque stronza di passaggio finisce per rendere insostenibile la situazione anche per gli uomini che vivono e si muovono in posizione eretta, i quali a dispetto delle loro giuste aspettattive finiranno per scontrarsi con una popolazione femminile sempre più viziata ed esigente. Ormai abituata a poter avere tutto senza offrire nulla.
Poco tempo fa mi è capitato di leggere un articolo attinente all’argomento. Si parlava di una particolare statistica: l’aumento delle unioni tra italiani e straniere. Attenzione però: l’aumento riguardava solo coppie formate da uomini italiani e donne straniere. E non viceversa. Gli uomini stranieri si guardavano bene dal mettersi con donne italiane. Donne “immotivatamente pretenziose” come ebbe acutamente a definirle un turista inglese in quello stesso articolo.
Non del tutto “immotivato” comunque il loro comportamento. Ormai si sono abituate a questo andazzo. Al fatto che in Italia il valore complessivo di un maschio è circa tre o quattro volte inferiore a quello di una femmina. E si parla di un “valore” quasi economico, nato dalle folli evoluzioni di domanda e offerta in questo settore, non certo di un valore reale. Visto che sempre più spesso capita di incontrare coppie decisamente male assortite. Uomini interessanti, simpatici, talora vistosamente attraenti, legati a donne bruttine, superficiali e tragicamente banali in ogni loro manifestazione. Ma tant’è, a questo ormai si è arrivati. Per fortuna il mondo non finisce ai confini italiani. Il sapere che oltre il Brennero c’è un intero continente pieno di donne non irragionevolmente pretenziose è incoraggiante.
Disgraziatamente andare a vivere all’estero non è alla portata di tutti. Sicuramente non lo è per me, attualmente. Ma ormai sono sempre più convinto che legarsi a un’italiana sarebbe come intraprendere la professione stabile di “zerbino”. Avresti una casa con dentro un’Altezza Imperiale e tanti ospiti che fanno la fila per venire a trovarla. E prima di entrare si pulirebbero le scarpe su di te.
Quello che può dare un’idea della sperequazione a cui si è arrivati, è il modo in cui le donne italiane reagiscono a complimenti e sguardi adoranti: con fastidio.
“Le loro Maestà Imperiali” sono infastidite dagli osanna della folla…”. Eh, già, sono seccature. Non potete neanche uscire di casa che folle di maschi iniziano a fare la hola.
Ma almeno in questo senso mi sento di potervi tranquillizzare: questi “fastidi” non dureranno per sempre. Verrà un giorno in cui la “folla” quando vi incontrerà cambierà marciapiede. E quel giorno, nel momento in cui avrete per la prima volta toccato il fondo, saprete quello che hanno provato e provano gli uomini in ogni giorno della loro vita.
di Paolo Messia
Vabbè, questa controcorrente era bellissima, e giustamente, ormai signficativa, da riutilizzare sempre in argomento nn c'è niente che la spieghi e la specifichi forse meglio.
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Purtroppo è vero: tanti giovani uomini (ma anche di età più avanzata) sono ingenui e credono come fessi a tutte le baggianate che una ragazza pronuncia con estrema malizia. Quando invece basterebbe notare l'espressione del viso e il ghigno a presa di bavero di queste lingue biforcute.
La sensibiltà non è dote per tutti.
Come non lo è della nostra nuova no/new entry, controcorrente yeah, gimme five.
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Condivisibile ma questo si chiama amore il discorso invece era riferito più al divertimento, poi le due cose a volte nella vita si mescolano pure un po', ma non troppo.
Mah sai non è detto, anche se dipende cosa intendi per divertimento.. Ma pure qui le misure c'entrano poco. Perché per avvicinare un uomo vuol dire che ti deve piacere subito di certo non c'è spazio o tempo di prendere il metro per le misure. Comunque io sono sempre convinta che tutti i ragionamenti che fate siano troppo logici e razionali. Quando parlate di donne, queste due proprietà sono assolutamente casuali :D
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Mah sai non è detto, anche se dipende cosa intendi per divertimento.. Ma pure qui le misure c'entrano poco. Perché per avvicinare un uomo vuol dire che ti deve piacere subito di certo non c'è spazio o tempo di prendere il metro per le misure. Comunque io sono sempre convinta che tutti i ragionamenti che fate siano troppo logici e razionali. Quando parlate di donne, queste due proprietà sono assolutamente casuali :D
Mah a me sono capitate donne che prediligono uomini un po' maggiorati così come playboy che lo sono e sulle donne (belle che non si devono accontentare) non so bene che altre equazioni fare :rolleyes: :rolleyes: :D
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Invece la scelta del fisico androgino (magro poco seno moda unisex) delle ragazze di oggi mi appare una scelta un po' femminista di volersi sostituire all'uomo o sbaglio?
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Mah a me sono capitate donne che prediligono uomini un po' maggiorati cos� come playboy che lo sono e sulle donne (belle che non si devono accontentare) non so bene che altre equazioni fare :rolleyes: :rolleyes: :D
Ed è così. La "dotazione" conta e minchia (è il caso di dirlo) se conta.
Qualsiasi donna ti dica il contrario ti sta spudoratamente mentendo, perchè apprezza particolarmente una generosa dotazione. E se l'apprezza come fa a dire che non le interessa o conta poco?
E' vero, anche, che esiste una minoranza di donne che non apprezza misure extra, ma restano una minoranza.
Diciamo che sono quelle che non hanno problemi con la propria sessualità e non ne fanno un mistero con stesse su....ciò
che a loro piace che magari talvolta lo dicono apertamente.
Ma raramente te lo diranno o lo diranno in generale, ma soltanto perchè temono di essere giudicate male
e vedersi sgusciare tra le grinfie il soggetto di turno, quindi inizialmente sono molto caute e speranzose di trovare...una bella sorpresa.
Ma dopo.....tutto il loro apprezzamento te lo faranno capire....eccome se te lo fanno capire...
La differenza sta soltanto nel fatto che a questo genere di cose, come spesso nei confronti dell'espressione della loro sessualità in genere, hanno un approccio defilato....non hanno approcci diretti come noi maschi, per cui sembra che a loro
non possa interessare ed invece è importante e molto.
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Pensavo che oggi fossero più emancipate e non si vergognassero di dire la verità. Trovo triste e patetico questa perpetua rassicurazione da parte di andrologi uomini e donne continuano a scrivere su internet a tutto spiano che le dimensioni non sono importanti in un range di normalità clinica.
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No, nient'affatto non è un discorso di emancipazione ma di prudenza, ed è per tutte così a prescindere da inclinazioni personali, background culturale, educazione etc..
Fatte salve le rarissime eccezioni (almen per quel che io sappia), influiscono soltanto due fattori su questa "reticenza":
La voglia di non rischiare di perdere il maschio di turno (perchè se hanno deciso, stanno attentissime ai passi falsi) e perchè, per quanto strano possa apparire, anche le più grandi troie hanno paura di essere giudicate sfacciatamente tali....ma solo nelle fasi iniziali, naturalmente.
Una donna nella sua fase seduttiva iniziale è furbissima.
Metti che nei tuoi confronti una donna abbia un approccio di tipo "amoroso" (se sia vero o meno ha poca importanza, lei se ne convince da sola perchè ciò la motiva), lei non farebbe mai un discorso diretto, perchè tu potresti pensare "se mi trovi attraente per il mio uccello per le sue misure, questa è la garanzia che troverai attraente chiunque abbia misure analoghe o maggiori"......oppure potresti pensare
".....praticamente mi ha detto che se ne sta fottendo di colui che è attaccato alle misure che lei gradisce".......e via discorrendo.
In tutti i casi la tua reazione sarebbe
A) Mandarla affanculo subito perchè ti ha offeso e ti ha fatto incazzare.
B) Pensare che con una sessualità così esplicita sia incline "a guardarsi spesso intorno" e quindi "fanculizzarla" seduta stante.
C)Per un rapporto serio non da nessun ragionevole senso di affidabilità , perdere ogni interesse e "fanculizzarla" seduta stante.
D)Perfetto! Giusto la troia che cercavo, gliela "filo" e me la scopo per un pò.
E così via.
In ogni caso tutto questo manderebbe all'aria i suoi progetti di "una bella storia", inoltre perderebbe il piacere psicologico della seduzione come esercizio di potere delle arti femminili.
Insomma, semplicemente perchè non le conviene non fa il discorso diretto, rischierebbe di perderti e cosa ancora più grave (di una gravità capitale) sarebbe un grave colpo alla sua femminilità che non è riuscita a stordirti. Questo non se lo perdonerebbe ( e non te lo perdonerebbe) mai qualsiasi donna.
Se invece non è un approccio "amoroso" vale il secondo motivo succitato. Perchè se c'è una cosa che le donne non tollerano assolutamente (inizialmente) è vedersi sgusciare dalle mani il "tipo" per un proprio errore.
Una donna che ha deciso di "sedurti" (come dicono loro) è una specie di "terminator" che analizza continuamente ogni variabile, ogni dettaglio, e più riottoso sei più diventa una questione di assoluto principio......che poi lei se la racconti nel modo che più le piace, per le sue "seghe mentali", fa parte della diversità psicologica femminile.
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Invece la scelta del fisico androgino (magro poco seno moda unisex) delle ragazze di oggi mi appare una scelta un po' femminista di volersi sostituire all'uomo o sbaglio?
Ascolta, in media anche i ragazzi e i giovani uomini (italiani) di oggi hanno mani e polsi più piccoli rispetto ai loro padri e soprattutto ai loro nonni e bisnonni.
Ad esempio, io mi ricordo bene di certi miei zii contadini, nonché dei miei nonni, che pur essendo fisicamente normali e più bassi di me (che sono alto 1,85), avevano due polsi e due mani "da paura". E come loro ce n'erano tanti; la maggioranza assoluta. Oggi, invece, son delle eccezioni.
Questo perché oltre ad avere una alimentazione diversa, rispetto a quella attuale, fin da piccoli erano abituati a faticare nei campi e altrove.
Per cui trovo un po' forzata la tesi secondo cui le ragazze odierne avrebbero le tette piccole solo per una libera scelta. Secondo me esistono anche (non solo) altre cause.
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Pensavo che oggi fossero più emancipate e non si vergognassero di dire la verità. Trovo triste e patetico questa perpetua rassicurazione da parte di andrologi uomini e donne continuano a scrivere su internet a tutto spiano che le dimensioni non sono importanti in un range di normalità clinica.
Per quanto mi riguarda trovo che si facciano troppe inutili chiacchiere in merito alla questione delle dimensioni, nonché della presunta "eiaculazione precoce" maschile, (?) e cagate simili.
Son chiacchiere che fanno più male che bene, perché creano un' infinità di complessi nei ragazzi (ed anche in molti uomini) e soventemente li rendono pure "impotenti".
Tra l' altro ci sarebbe molto da dire anche sulle donne, sulle loro pippe mentali, sulla loro sessualità incasinata, sulle loro paranoie, ecc ecc.
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No, nient'affatto non è un discorso di emancipazione ma di prudenza, ed è per tutte così a prescindere da inclinazioni personali, background culturale, educazione etc..
Fatte salve le rarissime eccezioni (almen per quel che io sappia), influiscono soltanto due fattori su questa "reticenza":
La voglia di non rischiare di perdere il maschio di turno (perchè se hanno deciso, stanno attentissime ai passi falsi) e perchè, per quanto strano possa apparire, anche le più grandi troie hanno paura di essere giudicate sfacciatamente tali....ma solo nelle fasi iniziali, naturalmente.
Una donna nella sua fase seduttiva iniziale è furbissima.
Metti che nei tuoi confronti una donna abbia un approccio di tipo "amoroso" (se sia vero o meno ha poca importanza, lei se ne convince da sola perchè ciò la motiva), lei non farebbe mai un discorso diretto, perchè tu potresti pensare "se mi trovi attraente per il mio uccello per le sue misure, questa è la garanzia che troverai attraente chiunque abbia misure analoghe o maggiori"......oppure potresti pensare
".....praticamente mi ha detto che se ne sta fottendo di colui che è attaccato alle misure che lei gradisce".......e via discorrendo.
In tutti i casi la tua reazione sarebbe
A) Mandarla affanculo subito perchè ti ha offeso e ti ha fatto incazzare.
B) Pensare che con una sessualità così esplicita sia incline "a guardarsi spesso intorno" e quindi "fanculizzarla" seduta stante.
C)Per un rapporto serio non da nessun ragionevole senso di affidabilità , perdere ogni interesse e "fanculizzarla" seduta stante.
D)Perfetto! Giusto la troia che cercavo, gliela "filo" e me la scopo per un pò.
E così via.
In ogni caso tutto questo manderebbe all'aria i suoi progetti di "una bella storia", inoltre perderebbe il piacere psicologico della seduzione come esercizio di potere delle arti femminili.
Insomma, semplicemente perchè non le conviene non fa il discorso diretto, rischierebbe di perderti e cosa ancora più grave (di una gravità capitale) sarebbe un grave colpo alla sua femminilità che non è riuscita a stordirti. Questo non se lo perdonerebbe ( e non te lo perdonerebbe) mai qualsiasi donna.
Se invece non è un approccio "amoroso" vale il secondo motivo succitato. Perchè se c'è una cosa che le donne non tollerano assolutamente (inizialmente) è vedersi sgusciare dalle mani il "tipo" per un proprio errore.
Una donna che ha deciso di "sedurti" (come dicono loro) è una specie di "terminator" che analizza continuamente ogni variabile, ogni dettaglio, e più riottoso sei più diventa una questione di assoluto principio......che poi lei se la racconti nel modo che più le piace, per le sue "seghe mentali", fa parte della diversità psicologica femminile.
Ma che è la bibbia? :blink:
No ma io tutte queste elucubrazioni non credo di averle mai fatte, né di averle mai sentite fare dalle donne che conosco, perché ciò vorrebbe dire che saremmo esseri assolutamente razionali ed efficientissimi nei ragionamenti analitici. Cosa che secondo me non è :shifty:
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Ma che � la bibbia? :blink:
No ma io tutte queste elucubrazioni non credo di averle mai fatte, n� di averle mai sentite fare dalle donne che conosco, perch� ci� vorrebbe dire che saremmo esseri assolutamente razionali ed efficientissimi nei ragionamenti analitici. Cosa che secondo me non � :shifty:
Considerando come a causa del tuo dissenso tu non sia ancora stata incenerita, nutro forti dubbi anch'io sul fatto che sia la Bibbia.
Se non ti riconosci in ciò che ho scritto i casi sono due:
- o tu rientri nel mio autoquote
...[]...Fatte salve le rarissime eccezioni (almen per quel che io sappia)....[]...
- oppure tu non sei fisionomista
Detto questo, vado avanti ed integro ulteriormente un passo.
Se le donne (in quel contesto di cui sopra) usano prudenza su certi argomenti non è per timore del ganzo ma per evitare l'infortunio di perderlo anzitempo.
Al contrario (in determinati contesti) se le donne usano prudenza su certi argomenti con altre donne E' per timore delle altre donne, ovvero della loro lingua non appena le si girino le spalle.
Come tu ben sai le donne non temono gli uomini (e perchè dovrebbero?) ma bensì le altre donne.
Quindi abbi la compiancenza di smetterla.
Più sopra ho scritto "(in determinati contesti)", perchè in altri e (evidentemente) diversi contesti ho assistito a circoli di donne che, frequentemente, fanno letteralmente una T.A.C. virtuale al soggetto di turno, con sporadici commenti che non sfigurerebbero sulla bocca di uno scaricatore di porto...
....naturalmente espressi con l'amabile grazia che solanto una donna può avere...
Non venirmi a dire "chissà che gente frequenti o hai frequentato": le mie frequentazioni sono sempre state perlopiù nella media borghesia, a volte alta a volta bassa, ma media borghesia e con persone adeguatamente scolarizzate o scolarizzande. Non che media borghesia sia un titolo di merito (tutt'altro) ma è per dare l'idea.
Quindi abbi la ri-compiancenza di smetterla.
Non è nè razionalità nè analiticità ... :huh:..., che se così fosse ne avremmo altri e diffusi riscontri, una
donna che è conscia del proprio bagaglio femminile e vuol "avere" qualcuno lascia che sia il suo affinatissimo istinto a guidare la propria congenita furbizia attraverso il più attento pragmatismo e opportunismo. Doti queste che certo che avete.
E' noto come una donna che "fortissimamente" vuole qualcuno sia capace di ogni e qualsiasi cosa e senza pressochè limiti. Che poi il volere "fortissimamente qualcuno" non significa che ne sia necessariamente interessata è un'altro discorso. Ma quello ricade nella specificità femminile che a noi uomini appare come imponderabile (mentre in realtà è perfettamente spiegabile e comprensibile). Cosa questa della quale apprezzate molto l'ammantarvi.
Quindi abbi la ri-ri-compiacenza di smetterla.