Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => Dialoghi sulla Questione Maschile => Topic aperto da: krool - Ottobre 09, 2015, 15:16:52 pm
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Il Giappone com'è messo a femminismo? So che fino a pochi (una decina?) di anni fa era praticamente inesistente rispetto ai paesi occidentali. Quanto sono cambiate le cose? Qualcuno ha esperienze?
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Ho conosciuto sporadicamente donne giapponesi, una l'ho frequentata di recente con un gruppo di amici. Tutto la definirei tranne che femminista, aveva letteralmente dei modi da geisha. Delle giapponesi mi stupisce sempre la gentilezza (se non timidezza) e la mitezza di carattere, o almeno così si comportano all'inizio con gli occidentali.
Un mio conoscente ne ha sposata una e va ancora molto bene.
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Allora dobbiamo andare a caccia di giapponesine. :D
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Si
Il Giappone vuole e prova a riflettere lo spirito usa , forte di millenni di soverchierie in attivo nei confronti della Cina (continente/stato più prossimo e facile da ataccare).
A me i giapponesi fanno schifo come gli u.s.a., MA non sono razzista
non accetto la politica imperialistica di obama & Co
cerco di proteggere l'impossibile vero,
ma parlandone qui spero che qualcun ne tragga le dovute conseguenze.
Abbiamo il compito di capire la Storia, diffondendo le vere cronache.....in primis
Palesina con gli ultimi arabi musulmani rimasti hanno diritto i vivere!
Israele è uno stato prepotente razzista e fortunato...
visto che da decenni gli usa lo apoggiano militarmente ed economicamente...
Israele deve SPARIRE
Così sarà pace.
ALe
ALe
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L' Oriente Estremo ci insegna che le Donne sono DONNE punto.
Il loro fascino è grandissimo e son contente di procreare rimanendo in quello status-quo.
L'occidente obamizzato spinge per avere un pianeta caotico in cui l'unica forza è quella miitare.
SVEGLAITEVI
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Al contrario delle donne dell' Europa dell' est, che conosco molto bene (anzi, che ho conosciuto in passato, anche nelle occasioni in cui mi recavo in quei paesi), non ho un' esperienza diretta con le giapponesi e le donne orientali in genere (che comunque non mi piacciono un granché - mi riferisco all' estetica), ma conosco un uomo che una giapponese se l'è sposata in Giappone, dove ha vissuto per alcuni anni, e che attualmente risiede in Italia.
Be', non so se sia stata l' aria italiana-occidentale, ma rompe le palle esattamente come una italiana (o una dominicana, o una rumena).
Ok, una rondine non fa primavera.
Ok, le nostre son sicuramente peggio.
Ok tutto, ma le donne son donne ovunque; la loro natura è la stessa in ogni tempo e in ogni luogo, per cui non mi illuderei più di tanto.
A cambiare è la società, la cultura in cui nascono e sono immerse.
E in primis son diversi i loro uomini.
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Be', non so se sia stata l' aria italiana-occidentale
Così ha detto un utente qui, che in Oriente ci vive:
- le straniere portate in occidente si rovinano in pochi mesi
- bisogna comunque mettere in conto che sono molto diverse da noi, e i nodi "vengono al pettine con gli interessi".
Resta però il fatto che le giapponesi hanno una femminilità inimmaginabile per un'occidentale odierna.
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Così ha detto un utente qui, che in Oriente ci vive:
- le straniere portate in occidente si rovinano in pochi mesi
- bisogna comunque mettere in conto che sono molto diverse da noi, e i nodi "vengono al pettine con gli interessi".
Resta però il fatto che a una conoscenza superficiale, le giapponesi hanno una femminilità inimmaginabile per un'occidentale odierna.
Certo, ma non perché sono "naturalmente diverse" dalle occidentali, bensì perché nascono, vivono e sono educate in modo diverso in un Paese diverso, e sicuramente più profondo.
E uno dei motivi principali per cui non sono strafottenti come le nostre, è legato al fatto che si relazionano con uomini sicuramente più consapevoli del loro ruolo, che non passano le giornate a compiacere le donne, a cantargli canzoni del tipo "Non son degno di te, non ti merito più", o a descriverle come "superiori in ogni ambito della vita", ecc ecc.
Perché, come ben sai, il comportamento femminile, dipende molto, moltissimo, dal modo di porsi e di parlare degli uomini.
E, indubbiamente, dalle nostre parti gli uomini hanno un modo di porsi da autentici coglioni inconsapevoli, anche se hanno una o due lauree da 110 e lode e sono direttori della NASA. *
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* Non mi riferisco solo ai nostri connazionali, ma anche agli uomini di molti altri paesi, Stati Uniti in primis, che a mio parere sono i peggiori.
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Certo, ma non perché sono "naturalmente diverse" dalle occidentali, bensì perché nascono, vivono e sono educate in modo diverso in un Paese diverso, e sicuramente più profondo.
E uno dei motivi principali per cui non sono strafottenti come le nostre, è legato al fatto che si relazionano con uomini sicuramente più consapevoli del loro ruolo, che non passano le giornate a compiacere le donne, a cantargli canzoni del tipo "Non son degno di te, non ti merito più", o a descriverle come "superiori in ogni ambito della vita", ecc ecc.
Perché, come ben sai, il comportamento femminile, dipende molto, moltissimo, dal modo di porsi e di parlare degli uomini.il
E, indubbiamente, dalle nostre parti gli uomini hanno un modo di porsi da autentici coglioni inconsapevoli, anche se hanno una o due lauree da 110 e lode e sono direttori della NASA. *
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* Non mi riferisco solo ai nostri connazionali, ma anche agli uomini di molti altri paesi, Stati Uniti in primis, che a mio parere sono i peggiori.
:drinks: E' proprio così, come ha confermato qui Mercimonio che vive in Indocina e le orientali le conosce bene.
Vale lo stesso per gli uomini: nella gran parte dei casi sono cittadini di serie B e non figli di papà che popolano i sogni delle galline di oggi (questo film è uno specchio esatto delle loro fantasie idiote):
Inoltre un padre di famiglia non può essere tale senza l'autorità della legge. Oggi se un uomo si azzarda a reagire pacificamente al dispotismo femminile scattano false accuse e misure di poilizia, quindi che può fare?
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Vale lo stesso per gli uomini:
Certo, senza alcun dubbio.
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Allora dobbiamo andare a caccia di giapponesine. :D
Al momento mi riesce molto difficile stimare qualsiasi donna sia essa giapponese,polacca o italiana e provo ancor meno stima di una donna quando mi trovo con una che mi cerca e mi fa capire di essere "interessata".
Mi viene rabbia,cazzo, che io non riesco mai a rilassarmi ed a godere di ciò che di bello mi succede perché mi capita di soffermarmi a pensare che forse poteva essere la donna giusta per me , forse è anche un enorme peccato ,cristianamente parlando, con il quale mi capita di discorrere con il sacerdote col quale vado a confessarmi.
Potrei dire molto facilmente a me stesso che ora ho sistemato un bel po' di cose nella mia vita pertanto riuscirei ,forse, anche a godermela con la prossima ma al momento, ad essere sincero, mi sento solo di sabotare sistematicamente tutto.
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Concordo sul fatto che una volta "occidentalizzate" è finita. :lol:
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Appena vengono in occidente; constatato l'andazzo; constatata la mole di zerbini leccapiedi in giro, qualsiasi donna si imbastardisce.
È l'ambiente che è sbagliato, sono gli omuncoli femministoidi che montano la testa alle donne.
Le razze e le relative differenze non esistono.
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Appena vengono in occidente; constatato l'andazzo; constatata la mole di zerbini leccapiedi in giro, qualsiasi donna si imbastardisce.
È l'ambiente che è sbagliato, sono gli omuncoli femministoidi che montano la testa alle donne.
Le razze e le relative differenze non esistono.
Ci sono anche, in ordine di apparizione: le amiche, i media, la legislazione.
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Ci sono anche, in ordine di apparizione: le amiche, i media, la legislazione.
Hai dimenticato, ahí ahí ahí ahí... Il must have della bastardizzazione femminile, nell'ordine: INTERNET, FACEBOOK, BADOO.
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Non c'è fine al peggio! :lol: :lol:
Sembra comunque che Fessbuk sia destinato a ridimensionarsi in futuro, anche perché è ripetitivo: selfie di cozze di ogni sorta con amiche (e amici...) a dir loro quanto son belle.
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Uh che peccato, dovranno tornare a mostrare le tettine su BADOO per aumentare il proprio ego... :(
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Ho conosciuto sporadicamente donne giapponesi, una l'ho frequentata di recente con un gruppo di amici. Tutto la definirei tranne che femminista, aveva letteralmente dei modi da geisha. Delle giapponesi mi stupisce sempre la gentilezza (se non timidezza) e la mitezza di carattere, o almeno così si comportano all'inizio con gli occidentali.
Un mio conoscente ne ha sposata una e va ancora molto bene.
Si, però questa è l'apparenza superficiale, il primo impatto, poi sotto la scorza potrebbero essere molto più simili alle europee di quel che sembrano(ovviamente con tutte le più variegate sfumature individuali...non sono fatte con le stampino). Una volta una ragazza italiana che vive in Giappone da anni mi raccontava che soprattutto è diversa la modalità comunicativa, cioè la maggioranza dei giapponesi sono abituati a tenersi tutto dentro, a esternare raramente i propri sentimenti, emozioni e pensieri.
Perciò ad esempio può succedere che una ragazza giapponese non si mostra arrabbiata quando fai qualcosa che non le va bene, e quindi all'inizio sembri quasi una "geisha" remissiva,....salvo poi arrivare al "punto di rottura", in cui non ne può di certi tuoi comportamenti, ed esplode in una lite furiosa, oppure tronca la relazione in maniera drastica.
Mentre una ragazza europea se fai qualcosa che non le va bene, si incazza subito, ti fa subito capire abbastanza chiaramente cos'è che non va, ma poi si "scazza" anche con la stessa facilità con cui si è incazzata!
Insomma voglio dire che le ragazze apparentemente troppo timide e remissive, quelle che non dicono mai di no e non ti fanno mai una critica, anche se a primo impatto a molti possono piacere di più delle ragazze estroverse e volitive, a lungo termine potrebbero anche ritorcersi contro, visto che nella maggior parte dei casi indossano una MASCHERA.
Ti dicono sempre di si, si mostrano sempre contente e sorridenti, ma nel profondo possono essere uguali a quelle che fanno le stronzette fin da subito...solo che per educazione e condizionamento sociale tendono a nascondere una parte delle loro vere emozioni.
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Appena vengono in occidente; constatato l'andazzo; constatata la mole di zerbini leccapiedi in giro, qualsiasi donna si imbastardisce.
È l'ambiente che è sbagliato, sono gli omuncoli femministoidi che montano la testa alle donne.
Le razze e le relative differenze non esistono.
Vedi, non è che si "imbastardiscono", nel senso che vengono "deviate"; semplicemente, in tale contesto, può emergere ed emerge, quel che realmente sono.
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Per altri aspetti, il discorso vale pure per gli uomini.
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Si, però questa è l'apparenza superficiale, il primo impatto, poi sotto la scorza potrebbero essere molto più simili alle europee di quel che sembrano(ovviamente con tutte le più variegate sfumature individuali...non sono fatte con le stampino). Una volta una ragazza italiana che vive in Giappone da anni mi raccontava che soprattutto è diversa la modalità comunicativa, cioè la maggioranza dei giapponesi sono abituati a tenersi tutto dentro, a esternare raramente i propri sentimenti, emozioni e pensieri.
Perciò ad esempio può succedere che una ragazza giapponese non si mostra arrabbiata quando fai qualcosa che non le va bene, e quindi all'inizio sembri quasi una "geisha" remissiva,....salvo poi arrivare al "punto di rottura", in cui non ne può di certi tuoi comportamenti, ed esplode in una lite furiosa, oppure tronca la relazione in maniera drastica.
Mentre una ragazza europea se fai qualcosa che non le va bene, si incazza subito, ti fa subito capire abbastanza chiaramente cos'è che non va, ma poi si "scazza" anche con la stessa facilità con cui si è incazzata!
Insomma voglio dire che le ragazze apparentemente troppo timide e remissive, quelle che non dicono mai di no e non ti fanno mai una critica, anche se a primo impatto a molti possono piacere di più delle ragazze estroverse e volitive, a lungo termine potrebbero anche ritorcersi contro, visto che nella maggior parte dei casi indossano una MASCHERA.
Ti dicono sempre di si, si mostrano sempre contente e sorridenti, ma nel profondo possono essere uguali a quelle che fanno le stronzette fin da subito...solo che per educazione e condizionamento sociale tendono a nascondere una parte delle loro vere emozioni.
La società giapponese è molto strutturata e anche se le donne non sono geishe in famiglia, non fanno le scenate delle occidentali.
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La società giapponese è molto strutturata e anche se le donne non sono geishe in famiglia, non fanno le scenate delle occidentali.
Non nego che per certi aspetti possano essere meglio delle occidentali, dicevo solo che nella cultura giapponese, sia uomini che donne hanno l'abitudine di esternare poco le proprie emozioni e i propri pensieri, e questo può anche trarre in inganno e diventare un problema in un rapporto di coppia a lungo termine
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Ma alla fine ste giapponesi la danno o non la danno? Perché è questo il nocciolo della questione...
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Le giapponesi sono più adatte per relazioni stabili, una cosa esclude l'altra.
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Le giapponesi sono più adatte per relazioni stabili, una cosa esclude l'altra.
Stavo scrivendo, dal cellulare e mi sono dimenticato delle faccine per far capire che era una battuta. :lol:
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Non c'è l'icona mr green.