Forum sulla Questione Maschile

In rilievo => L'universo della Questione Maschile => Topic aperto da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 01:38:41 am

Titolo: Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 01:38:41 am
Mi riservo più approfondita analisi in futuro, perché temo che l'enorme profusione di mezzi della "Stasi" che tanto ci gratifica ora, ci costerà in seguito la svendita dei nostri diritti (vedi commissioni sul femminicidio degli un tempo populisti).

https://stalkersaraitu.com/incel-alla-prova-snowflakes-o-schierati-la-scelta-e-vostra/

Gli Incel non sono altro che il peggior prodotto made in USA [Stasi è Made in Italy?] mai imposto al mondo in termini di proposta strutturale della società. Un disastro umano che ha trovato il proprio deposito e il proprio catalizzatore nella rete, in luoghi dedicati, riserve anzi gulag [già ci vede nei gulag questo] dove disagio, solitudine e segregazione fermentano producendo odio, risentimento e inedia, in un circolo vizioso senza fine, che di tanto in tanto esplode come un vulcano in violenza agita verso gli altri o verso se stessi.

Commento non banale di un utente:
Se veramente il tuo intento è quello di unire e non di dividere, dovresti evitare di far uscire articoli del genere e sopratutto dovresti prenderti la responsabilità per un articolo scritto veramente male come quello, invece di nasconderti dietro un dito. L’integrità di una persona si vede anche da questo.
Poteva essere un’occasione per dimostrare carattere, invece sei il classico blogger che si è montato la testa solo perché ha 4 persone che lo seguono. Peccato. Continua ad insultare chi ti segue che farai molta strada.
Ma tu credi davvero che il problema del femminismo siano le false statistiche che ogni tanto propinano e le battutine tristi che fanno in televisione? O forse c’entra la grande asimmetria che si è creata tra il rapporto di coppia e in particolare in relazione al matrimonio? Ma che davvero hai aperto un blog senza neanche capire questo concetto elementare e ti permetti pure di criticare chi te lo fa notare?

Risposta di Davide:
Sciò sciò…


Non è simpatico né umile tacciare di snowflake chi non contribuisce alla tua visibilità scrivendo sul tuo blog sotto la tua supervisione. Che ne diresti invece di citare articoli scritti sui tanti spazi maschili che non menzioni mai, in un autentico spirito di collaborazione e parità?

Probabilmente una volta ottenuto lo scopo, i collaboratori che ora invita saranno mandati a casa come utili idioti, con un calcio nel sedere.
Già parla di "fare pulizia" (in stile Stasi) di chi non è sempre d'accordo, e forse il senso dei recenti irragionevoli articoli è da cercare proprio là, sbarazzarsi di tutti gli ostacoli all'ascesa del Partito Unico: la Stasi.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Kratos - Dicembre 01, 2018, 06:47:57 am
Il fatto è che Augello non ha capito nulla del "movimento" incel e di quello che alberga nel cuore di un incel.

Incel significa celibato involontario.

Non è presente nessuna nevrosi da destino, nessuna frustrazione generalizzata. Fra di loro, e con noi, gli incel cercano di mostrare il quadro di una situazione.
"Perché sono incel"? Questa è la domanda. Ciascun incel risponde con introspezione più o meno accurata e porta delle opinioni o dei punti di vista. Piacciano o meno.

Nessuno è celibe per scelta volontaria. Anzi. Il celibato dipende dalla mancanza di donne interessate e questo è quanto.
Perché mai una persona dovrebbe perdere il suo tempo in gentilezze per donne non interessate con tutte le umiliazioni, pubbliche e private, che ciò comporta?
Perché una persona dovrebbe andare dietro ai dettami di una cultura e di una società che lo costringono ad un supplizio di tantalo?
Meglio, molto meglio, fare di testa propria. Pensare con la propria testa. Agire con la propria testa. Senza inutile e femmineo conformismo.

Sono il primo a dire che il desiderio maschile non va spento e non va criminalizzato né deviato verso mete improprie. Però sono anche il primo a dire che non ci sto a lasciare che siano le donne a decidere quanto valgo. Chi non condivide questo presupposto fondamentale è caduto vittima dell'incantesimo femminista.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 08:01:38 am
Citazione
Anzi. Il celibato dipende dalla mancanza di donne interessate e questo è quanto.
O di donne il cui valore come spose e come persone arrivi al minimo sindacale.

In questa caricatura dei celibi, in realtà vasta galassia che va dagli sfigati ai playboy, non vedo alcuna differenza con la strategia del potere (femminista per inciso) di criminalizzare e patologizzare l'avversario.* Pure lui dice che "le femministe non hanno sempre torto". Specie (cito ancora) per "fare pulizia" dei nemici interni al Partito Unico: la Stasi.

* https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,14926.msg175233.html#msg175233

Icarus, attivista intelligente sulla piazza da molto più tempo di lui, ha saputo gestire molto meglio la questione:
https://www.facebook.com/dirittimaschili/posts/1638989952885741

"Moltissimi lettori [capito Davide?] ci chiedono un nostro parere sul fenomeno sociale - internet degli “Incel”. Questa è una sigla con cui alcuni uomini riunitisi in anonimato in forum e gruppi facebook, etichettano se stessi e la propria solitudine sentimentale e sessuale. Questa sigla è venuta alla ribalta a causa di un omicidio a Toronto da parte di un presunto (ripetiamo: presunto) appartenente a questa sigla, il quale avrebbe agito per "vendetta" per la sua solitudine. I Media e le detrattrici dei diritti maschili [bravo Davide], in modo meschino e criminogeno, hanno fatto leva su questo episodio di cronaca per diffamare l’attivismo dei diritti maschili collegandolo, falsamente, alla realtà “incel”, oltre che diffamare e generalizzare contro questi ultimi (che invece non possono essere criminalizzati a causa delle colpe di un singolo); e poi non paghi di questa diffamazione, hanno avviato una campagna di linciaggio e negazionismo a riguardo delle problematiche di solitudine maschile, arrivando a definire “terrorista” qualunque uomo osi lamentarsi della propria solitudine sessuale e osi puntare il dito contro certi assurdi e distorti canoni (sociali e fisici) a riguardo degli uomini. “Se un uomo è solo, è per colpa sua” (cit)."

Fatta questa premessa, facciamo alcune considerazioni:

- Bisogna distinguere tra stato “single” e stato “solo”, anche se apparentemente possono sembrare la stessa cosa. [...]

Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Kratos - Dicembre 01, 2018, 08:04:05 am
O di donne il cui valore come spose e come persone arrivi al minimo sindacale.

Esattamente.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Frank - Dicembre 01, 2018, 09:31:29 am
Il fatto è che Augello non ha capito nulla del "movimento" incel e di quello che alberga nel cuore di un incel.

Secondo me non è tanto Augello che non ha capito nulla del movimento Incel, bensì Stasi...
Ossia, pur non avendo alcuna prova al riguardo, son del parere che gran parte dell'articolo del succitato Augello sia stato pensato dal suo capo, cioè Stasi, che parla per interposta persona.
Diciamo pure che il dottore genovese è uno che sta provando a fare "il giro largo", per arrivare poi dove dice lui...
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 01, 2018, 11:12:15 am
“Se un uomo è solo, è per colpa sua” (cit)."
O non è colpa di nessuno (se lui non lo vuole), oppure è MERITO suo (se lui lo vuole).
Se vuoi fare la funzione di un elettrodomestico antropomorfo e non ci riesci, vuol dire, semplicemente, che non sei adatto, per qualche motivo (reddito, carattere, ecc.), a svolgere quella funzione, dunque, è semplicemente un dato di fatto, non è colpa di qualcuno.
Se, viceversa, NON vuoi fare quella funzione lì, allora è MERITO tuo, perché significa che sei più avveduto e intelligente della media.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 11:33:06 am
O non è colpa di nessuno (se lui non lo vuole), oppure è MERITO suo (se lui lo vuole).
Se vuoi fare la funzione di un elettrodomestico antropomorfo e non ci riesci, vuol dire, semplicemente, che non sei adatto, per qualche motivo (reddito, carattere, ecc.), a svolgere quella funzione, dunque, è semplicemente un dato di fatto, non è colpa di qualcuno.
Se, viceversa, NON vuoi fare quella funzione lì, allora è MERITO tuo, perché significa che sei più avveduto e intelligente della media.
:clapping:

Intanto è intervenuto pure il fondatore della Questione Maschile in Italia, Rino Dalla Vecchia:
Il fronte maschile è già diviso – in modo irrimediabile – sul piano idealpolitico e va evitato ogni altro contrasto con qualsiasi gruppo, frazione o partizione su qualsiasi base o motivazione siano fondate.

Già attribuire etichette al variegato fronte maschile è divisorio di per sé, e Stasi lo sa bene avendolo scritto in un commento.
Dice che bisogna unirsi (a sostenere lui) ma intanto prende la gente a pesci in faccia.
Più avanti dice che gli unici indispensabili* a salvare gli uomini sono (ovviamente) lui e un altro sito dalle posizioni palesemente omosessiste e pro-adozione, con cui sta consolidando il suo Partito Unico.

* E MRA? E le associazioni di separati ricchi di iniziative? A leggere il suo blog, mai esistiti.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Angelo - Dicembre 01, 2018, 17:51:48 pm
Io penso che si stiano facendo troppe divisioni inutili.

Stasi lavora bene e come tutti quelli che lavorano anche lui può fare degli errori.

Cerchiamo di restare calmi e di pensare a come informare quanti più uomini di questa deriva immonda.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 01, 2018, 18:07:39 pm
Che poi io sta storia del celibato involontario posso capirla se uno ha 20, massimo 30 anni.
Se ne hai più di 40 (io ne ho quasi 44), non riesco proprio a capire cosa possa fregargliene a uno di avere una donna.
Se una donna proponesse a me OGGI di avere una relazione con lei, io le direi semplicemente di no A PRESCINDERE.
Doveva pensarci prima, punto. Ormai il treno è passato.
Se degli uomini non sfrutti per tempo l'immaturità giovanile, dopo, semplicemente, ti attacchi.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Davide - Dicembre 01, 2018, 18:35:34 pm
Io penso che si stiano facendo troppe divisioni inutili.

Stasi lavora bene e come tutti quelli che lavorano anche lui può fare degli errori.

Cerchiamo di restare calmi e di pensare a come informare quanti più uomini di questa deriva immonda.

Potreste dirmi brevemente quali critiche muovete a Stasi e come mai lo definite "la Stasi", al femminile? Non leggo questo forum da molto tempo e sono rimasto indietro. Un grazie anticipato!  :)
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 19:56:42 pm
Io penso che si stiano facendo troppe divisioni inutili.
Cerca di farlo capire a Davide come ha già fatto Rino Dalla Vecchia e invitalo a seguire il consiglio di un commentatore: che si occupi di tematiche serie invece di fare campagne di criminalizzazione di stampo femminista contro gli uomini.
Potreste dirmi brevemente quali critiche muovete a Stasi e come mai lo definite "la Stasi", al femminile? Non leggo questo forum da molto tempo e sono rimasto indietro. Un grazie anticipato!  :)
E' tutto nel topic. La Stasi era la polizia politica della Germania Est che censurava e bollava come pazzo e criminale chi non era d'accordo col Partito Unico.
Da qualche tempo, attacca senza motivo apparente ampie categorie di uomini, dai cattolici (non siamo in Svezia) ai celibi che chiama "Incel" e dipinge addirittura come potenziali assassini solitari (in pieno stile Stasi). All'osservazione che questa criminalizzazione è tipica delle femministe, risponde che le femministe hanno ragione.
Una marea di gente gli ha detto perché sta dividendo il fronte maschile, compreso il fondatore del movimento maschile in Italia, Rino Dalla Vecchia. MRA Italia, un riferimento su FB per i diritti maschili, ha detto che è in atto una campagna di linciaggio di stampo femminista contro i celibi.
E' una storia che va avanti da settimane, malgrado le numerose critiche oggi ha rincarato la dose attaccando i forum come il nostro che definisce "depositi di disastri umani, riserve anzi gulag dove disagio, solitudine e segregazione fermentano producendo odio, risentimento e inedia, in un circolo vizioso senza fine, che di tanto in tanto esplode come un vulcano in violenza agita verso gli altri o verso se stessi."

Non interviene mai sugli spazi maschili che usa solo come bacheca personale per il suo blog. Sfotte e definisce "snowflake" chi non accetta in blocco "la sua linea editoriale" e non consente a scrivere sul suo blog sotto la sua supervisione, per dargli visibilità.
Bolla come "inutile filosofia con sigaro e brandy" qualunque discussione fuori dal suo sito, che verta su tematiche maschili che non siano false accuse e affido.
Da tempo ha cessato di occuparsi di tematiche essenziali come identità maschile, ruolo dell'uomo oggi, famiglia, paternità (se non in riferimento all'affido) e, ovviamente, gender: si è infatti nettamente avvicinato a posizioni omosessiste e siti favorevoli all'adozione da parte di coppie omosessuali, ospitando sul suo sito LGBT che considera "indispensabili" (a lui) e trattando con la massima deferenza commentatori LGBT, che scrivono su siti femministi e omosex contro i "maschilisti".

Sono da sempre numerosi i commenti su Facebook e altrove, riguardo al fatto che non partecipa né linka mai spazi diversi dal suo e che usa la rete dei diritti maschili solo per darsi visibilità.

Può bastare?
Un tipo del genere non sta lavorando bene per niente e si sta dimostrando ormai da tempo un irresponsabile autoreferenziale, che sputa con arroganza persino sulla gente che lo segue e non si sa cosa farà dei nostri diritti una volta arrivato a posizioni di vera responsabilità. E' certo che non terrà mai conto del contributo e delle osservazioni di altri, requisito indispensabile di chi pretende di rappresentare qualcuno.

Dice di essere l'unico (insieme a un sito omosessista) a fare qualcosa, ignorando realtà come MRA e le associazioni dei padri separati.
Per ora non ha cambiato proprio nulla a parte scrivere lettere a sindaci e autoproclamarsi uomo della Provvidenza.

Ricordo che questo topic è stato aperto unicamente in risposta a insistenti attacchi al suo stesso pubblico maschile, compreso quello di forum come il nostro. Quando la smetterà e avrà un atteggiamento più rispettoso e democratico verso ampie frange di uomini, ne riparleremo.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 01, 2018, 20:23:13 pm
MRA Italia, un riferimento su FB per i diritti maschili, ha detto che è in atto una campagna di linciaggio di stampo femminista contro i celibi.
La campagna contro i celibi è dai tempi del mascellone con la sua tassa sul celibato che è in atto.
#bensvegliati
Gli uomini single non vedovi sono la categoria più ampiamente discriminata di tutto il sistema solare e buona parte della Via Lattea, e questo dalla notte dei tempi.
C'era proprio bisogno che lo dicessero OGGI per rendercene conto.
La scoperta dell' acqua calda.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 20:24:21 pm
La campagna contro i celibi è dai tempi del mascellone con la sua tassa sul celibato che è in atto.
#bensvegliati
Si riferisce a quelle femministe di oggi.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 01, 2018, 20:30:45 pm
Si riferisce a quelle femministe di oggi.
.. che sono la prosecuzione, con scopi diversi, di quelle di ieri.
Gli uomini single non vedovi sono SEMPRE stati una delle categorie più discriminate in assoluto, perché sono i più difficili da ricattare.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 20:35:32 pm
Vero ma proprio per questo non c'è bisogno che un attivista maschile rincari la dose.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Davide - Dicembre 01, 2018, 21:36:53 pm
Grazie, Vicus, hai riassunto benissimo e adesso mi è tutto più chiaro. Posso chiedere qual è il sito omosessista a cui ti riferisci?
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 01, 2018, 21:57:38 pm
Vero ma proprio per questo non c'è bisogno che un attivista maschile rincari la dose.
Ovvio.
Uno dovrebbe essere un cretino per farlo.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 22:21:15 pm
AVFM, un tempo sito eccellente e oggi alquanto inquinato nei contenuti (per esempio, gli articoli sul gender sono totalmente cessati).
E' un'ottima cosa occuparsi di trasmissioni TV e false accuse (che riguardano solo una frazione degli uomini), ma non serve a nulla se si tace su un sistema ostile all'identità maschile sin dalla scuola, al ruolo dell'uomo e del padre (senza la famiglia naturale la società crolla).

L'idea proposta sempre più apertamente da questi siti, è che per veder riconosciuti i loro diritti, gli uomini devono saltare sul potente carrozzone arcobaleno, alleato delle femministe, e aderire a una visione gender-fluid della società che nega la maschilità in radice.
In realtà finché vigerà l'ideologia che quei siti più o meno apertamente approvano, il ruolo dell'uomo resterà marginalizzato. Esisterà solo la maschilità del body building e l'uomo continuerà ad avere un peso irrilevante, dalle relazioni di coppia al più ampio contesto sociale.
Ovvio.
Uno dovrebbe essere un cretino per farlo.
Parecchi glielo hanno fatto notare, speriamo (ma non troppo) che smetta.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 01, 2018, 22:53:44 pm
L'idea proposta sempre più apertamente da questi siti, è che per veder riconosciuti i loro diritti, gli uomini devono saltare sul potente carrozzone arcobaleno, alleato delle femministe, e aderire a una visione gender-fluid della società che nega la maschilità in radice.
Dunque, se ho ben capito, per non prenderlo nel didietro in senso metaforico, bisogna prendercelo in senso reale.
Bell' idea, davvero.
I miei complimenti al genio che l'ha partorita.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 01, 2018, 23:08:36 pm
Dunque, se ho ben capito, per non prenderlo nel didietro in senso metaforico, bisogna prendercelo in senso reale.
Bell' idea, davvero.
I miei complimenti al genio che l'ha partorita.
Vorrei tanto conoscerlo di persona per dirgliene quattro! Se vai a spulciarti quei siti, troverai che a fronte di omissioni essenziali, danno molto risalto a gravi problematiche maschili come la difficoltà dell'autore dell'articolo (gay) a trovare una residenza universitaria (chissà perché), o ai congedi di paternità per fare il mammo e dare il giusto spazio alla consorte in carriera. Qualcuno condivide questi modelli di uomo? Credo di no...
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 01, 2018, 23:23:42 pm
Vorrei tanto conoscerlo di persona per dirgliene quattro! Se vai a spulciarti quei siti, troverai che a fronte di omissioni essenziali, danno molto risalto a gravi problematiche maschili come la difficoltà dell'autore dell'articolo (gay) a trovare una residenza universitaria (chissà perché), o ai congedi di paternità per fare il mammo e dare il giusto spazio alla consorte in carriera. Qualcuno condivide questi modelli di uomo? Credo di no...
Se ragionano così son da evitare peggio del vaiolo.
Un uomo che ragiona col cervello di una donna e il peggio del peggio che uno possa incontrare.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Davide - Dicembre 02, 2018, 04:17:32 am
AVFM, un tempo sito eccellente e oggi alquanto inquinato nei contenuti (per esempio, gli articoli sul gender sono totalmente cessati).
E' un'ottima cosa occuparsi di trasmissioni TV e false accuse (che riguardano solo una frazione degli uomini), ma non serve a nulla se si tace su un sistema ostile all'identità maschile sin dalla scuola, al ruolo dell'uomo e del padre (senza la famiglia naturale la società crolla).

L'idea proposta sempre più apertamente da questi siti, è che per veder riconosciuti i loro diritti, gli uomini devono saltare sul potente carrozzone arcobaleno, alleato delle femministe, e aderire a una visione gender-fluid della società che nega la maschilità in radice.
In realtà finché vigerà l'ideologia che quei siti più o meno apertamente approvano, il ruolo dell'uomo resterà marginalizzato. Esisterà solo la maschilità del body building e l'uomo continuerà ad avere un peso irrilevante, dalle relazioni di coppia al più ampio contesto sociale.Parecchi glielo hanno fatto notare, speriamo (ma non troppo) che smetta.

Sono d'accordo con te: parlare di diritti degli uomini significa soprattutto parlare del diritto degli uomini ad essere uomini, in tutti i sensi, anche nel senso sessuale. Ad esempio, oggi il desiderio maschile è considerato sbagliato in sé, mentre invece dobbiamo far capire ai ragazzi che non devono vergognarsi se, ad esempio, hanno il desiderio di "farsi" una ragazza, hanno il desiderio di "metterglielo" là eccetera eccetera (scusate la volgarità). E' ovvio che poi, per passare dal desiderio all'attuazione del desiderio, c'è bisogno del consenso della ragazza (e secondo me anche del consenso del padre di lei, ma forse io sono esagerato), ma chi mai l'ha negato! Non credo sia mai esistita una società in cui si potevano avere rapporti sessuali non consensuali e passarla liscia. Ma uno deve essere libero di esprimere, anche a voce alta, il suo desiderio, senza vergognarsi: desiderare è sempre lecito; avere, ovviamente, non sempre è lecito, e ci mancherebbe altro.

E' una vera delusione che il sito AVFM sia diventato così, perché a un primo sguardo si presenta bene: cose come il gender e la negazione delle differenze sono nemiche della società, e su questo siamo d'accordo. Poi però bisogna intendersi su quali sono i ruoli: se i ruoli sono cose come la cavalleria, il fatto che un uomo deve morire per una donna e il fatto che la vita di un uomo vale meno di quella di una donna (prima donne e bambini), allora no, no e no! Le femministe vorrebbero obbligare maschi e femmine ad essere uguali, ma i cavalieri vecchio stampo vorrebbero obbligare maschi e femmine ad essere diversi: noi invece dobbiamo lottare affinché uomini e donne abbiano il DIRITTO ad essere diversi, ma senza l'obbligo, e affinché l'identità e i valori maschili siano tenuti in alta considerazione dalla società.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 02, 2018, 11:04:12 am
L'uomo non deve vergognarsi della propria natura maschile ma attenzione: questa società femminea mette il desiderio prima di tutto e condanna gli uomini a un'esistenza futile di consumatori.

Molti Paesi civilissimi come il Giappone non conoscono cavalleria, possiamo farne tranquillamente a meno e personalmente non la pratico.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: TheDarkSider - Dicembre 02, 2018, 12:50:37 pm
Sono d'accordo con te: parlare di diritti degli uomini significa soprattutto parlare del diritto degli uomini ad essere uomini, in tutti i sensi, anche nel senso sessuale. Ad esempio, oggi il desiderio maschile è considerato sbagliato in sé, mentre invece dobbiamo far capire ai ragazzi che non devono vergognarsi se, ad esempio, hanno il desiderio di "farsi" una ragazza, hanno il desiderio di "metterglielo" là eccetera eccetera (scusate la volgarità). E' ovvio che poi, per passare dal desiderio all'attuazione del desiderio, c'è bisogno del consenso della ragazza (e secondo me anche del consenso del padre di lei, ma forse io sono esagerato), ma chi mai l'ha negato! Non credo sia mai esistita una società in cui si potevano avere rapporti sessuali non consensuali e passarla liscia. Ma uno deve essere libero di esprimere, anche a voce alta, il suo desiderio, senza vergognarsi: desiderare è sempre lecito; avere, ovviamente, non sempre è lecito, e ci mancherebbe altro.

E' una vera delusione che il sito AVFM sia diventato così, perché a un primo sguardo si presenta bene: cose come il gender e la negazione delle differenze sono nemiche della società, e su questo siamo d'accordo. Poi però bisogna intendersi su quali sono i ruoli: se i ruoli sono cose come la cavalleria, il fatto che un uomo deve morire per una donna e il fatto che la vita di un uomo vale meno di quella di una donna (prima donne e bambini), allora no, no e no! Le femministe vorrebbero obbligare maschi e femmine ad essere uguali, ma i cavalieri vecchio stampo vorrebbero obbligare maschi e femmine ad essere diversi: noi invece dobbiamo lottare affinché uomini e donne abbiano il DIRITTO ad essere diversi, ma senza l'obbligo, e affinché l'identità e i valori maschili siano tenuti in alta considerazione dalla società.
Concordo al 100% con la parte sottolineata
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: TheDarkSider - Dicembre 02, 2018, 13:01:13 pm
Molti Paesi civilissimi come il Giappone non conoscono cavalleria, possiamo farne tranquillamente a meno e personalmente non la pratico.
Quoto anche questo.

In realta' tutta l'Asia e' simile in questo: i due sessi hanno ruoli distinti che cercano di coesistere in armonia. Questo, per gli uomini, si traduce nel fatto che non considerano affatto le donne piu' preziose, gentili, o buone degli uomini a prescindere, e quindi nessuna cavalleria generica e' dovuta al genere femminile in quanto tale: ci si aspetta solo che l'uomo badi a sua moglie in quanto membro della propria famiglia. L'uomo deve "sistemare" la sua compagna, ma questo ci sta: e' ruolo dell'uomo badare alla propria famiglia, cosi' come e' ruolo della donna rispettare il marito e badare alla prole.

In questo modo, inoltre, l'uomo ha il vantaggio che non appena ha una posizione economica solida, e' semplice per lui  trovarsi una compagna anche se e' un beta o omega nel linguaggio incel e anzi, se e' gia' sposato, la societa' e' abbastanza tollerante col fatto che si trovi un'amante (perche' la societa' non criminalizza a prescindere la sessualita' maschile) purche' lo faccia con discrezione e senza umiliare la moglie. 
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 02, 2018, 15:12:44 pm
nessuna cavalleria generica e' dovuta al genere femminile in quanto tale: ci si aspetta solo che l'uomo badi a sua moglie in quanto membro della propria famiglia. L'uomo deve "sistemare" la sua compagna, ma questo ci sta: e' ruolo dell'uomo badare alla propria famiglia, cosi' come e' ruolo della donna rispettare il marito e badare alla prole.

In questo modo, inoltre, l'uomo ha il vantaggio che non appena ha una posizione economica solida, e' semplice per lui  trovarsi una compagna anche se e' un beta o omega nel linguaggio incel
Dovremmo tendere a questo.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 02, 2018, 15:34:05 pm
questa società femminea mette il desiderio prima di tutto e condanna gli uomini a un'esistenza futile di consumatori.
ALT!
Lampadina rossa lampeggiante, suono di campanella tipo scuola  :D
Questo è un punto focale:
IL CONSUMISMO E' DONNA
L' uomo è, per sua natura, un essere frugale, la donna NON lo è AFFATTO, anzi.
L'uomo non ha particolari problemi, in linea di massima, ad adattarsi a vivere solo con il necessario: preferisce di gran lunga il sesso allo sperpero.
Per la donna, invece, questo rappresenta una privazione MOLTO più dura da accettare: per lei, nella maggior parte dei casi, la possibilità di sperperare denaro rappresenta un'ENORME fonte di gratificazione.
Diversamente dall'uomo, del sesso, al confronto, non gliene frega un cazzo.
Basta guardarle quando girano per i negozi con le amiche.
Ergo, per lei, avere la possibilità di spendere e spandere è, né più né meno come, per un uomo, avere la possibilità di trombare.
Da cui la legge di Briffault:
“La femmina, e non il maschio, determina tutte le condizioni della famiglia animale. Se la femmina non trae alcun beneficio dall’associazione col maschio, tale associazione non avrà luogo”
Visto che il beneficio economico, per lei, NON è AFFATTO meno importante di quanto lo sia per l' uomo il sesso, per i motivi di cui sopra, ne deriva che, se fa la Lisistrata, E' SOLO PERCHE' QUESTO NON METTE IN DISCUSSIONE IL BENEFICIO, ANZI, LO AUMENTA.
Dunque, alla legge, va aggiunto un corollario:
Se tale beneficio è per lei importante, essa eviterà di assumere comportamenti che possano mettere a rischio il beneficio stesso in favore di altri che possano favorirla nell'ottenerlo.
Ovvero:
Sono gli uomini a determinare i loro comportamenti.
La differenza tra noi e loro sta nel fatto che loro, il modo di ricattare noi, sanno perfettamente qual è, mentre la maggior parte di noi, non solo non lo ha capito, ma vive in un tale stato di sudditanza psicologica che il problema non se lo pone affatto.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: gluca - Dicembre 02, 2018, 15:56:43 pm
In conclusione:
se passano tutto il periodo fertile della loro vita a correre dietro agli alfa, è SOLO perche sanno che, comunque, IL BETA DISPOSTO A FARE LA PARTE DEL FESSO LO TROVERANNO SEMPRE.
Solo che questo dipende ESCLUSIVAMENTE da noi.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 02, 2018, 23:06:00 pm
In conclusione:
se passano tutto il periodo fertile della loro vita a correre dietro agli alfa, è SOLO perche sanno che, comunque, IL BETA DISPOSTO A FARE LA PARTE DEL FESSO LO TROVERANNO SEMPRE.
Solo che questo dipende ESCLUSIVAMENTE da noi.
Molte di loro si accorgono però che il fesso non lo trovano e piangono amare lacrime.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Warlordmaniac - Dicembre 02, 2018, 23:12:55 pm
Il fatto è che Augello non ha capito nulla del "movimento" incel e di quello che alberga nel cuore di un incel.

Incel significa celibato involontario.

Non è presente nessuna nevrosi da destino, nessuna frustrazione generalizzata. Fra di loro, e con noi, gli incel cercano di mostrare il quadro di una situazione.
"Perché sono incel"? Questa è la domanda. Ciascun incel risponde con introspezione più o meno accurata e porta delle opinioni o dei punti di vista. Piacciano o meno.

Nessuno è celibe per scelta volontaria. Anzi. Il celibato dipende dalla mancanza di donne interessate e questo è quanto.
Perché mai una persona dovrebbe perdere il suo tempo in gentilezze per donne non interessate con tutte le umiliazioni, pubbliche e private, che ciò comporta?
Perché una persona dovrebbe andare dietro ai dettami di una cultura e di una società che lo costringono ad un supplizio di tantalo?
Meglio, molto meglio, fare di testa propria. Pensare con la propria testa. Agire con la propria testa. Senza inutile e femmineo conformismo.

Sono il primo a dire che il desiderio maschile non va spento e non va criminalizzato né deviato verso mete improprie. Però sono anche il primo a dire che non ci sto a lasciare che siano le donne a decidere quanto valgo. Chi non condivide questo presupposto fondamentale è caduto vittima dell'incantesimo femminista.
Considero questo un post perfetto.

Anche se non ho ben capito quali sarebbero le mete improprie.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 02, 2018, 23:23:56 pm
Allora va in evidenza!

Ricevo e volentieri pubblico:
Innanzitutto diciamo che già in passato non ero un granché favorevole al suo ingresso in wiki.
Non mi convinceva per più di un motivo: anzitutto, come fece giustamente notare anche Reduan, già all'epoca egli faceva riferimento al fatto che il femminismo delle origini avesse le sue buone ragioni, dimenticando però di evidenziare che senza il progresso medico-tecnologico portato avanti dagli uomini - e non dalle donne - del passato, il femminismo non avrebbe combinato un beneamato cazzo, esattamente come non combina nulla ancora oggi in paesi come l'Arabia Saudita, l'Iraq o l'Afghanistan; poi perché dai suoi scritti intuivo che il tipo è uno degli innumerevoli uomini che disprezzano i c.d. "sfigati", per non parlare della sua non dichiarata esterofilia.

E la conferma è arrivata in questi ultimissimi giorni, considerando che ha deriso - sia direttamente che per interposta persona - i c.d. Incel...
Un atteggiamento peraltro tipico dei "maschi Alfa" (o presunti tali...) che irridono ai “losers”, ovvero ai "perdenti" o molto più semplicemente e chiaramente agli "sfigati" (termine odiosissimo).

Tra l'altro, anche se scriveva degli articoli parzialmente condivisibili (in cui però si rifaceva in larga parte agli uomini che lo han preceduto) ma al tempo stesso pesanti, quell'uomo era ed è di una presunzione e di una arroganza insopportabili.
E' arrivato ieri, con decorrenza domani, e già si atteggia a "Oracolo di Delfi"; mentre nei fatti è ancora un "allievo che sta studiando e imparando"... (per non parlare del fatto che senza quella denuncia nei suoi confronti, da parte dell'ex moglie, il tipo avrebbe continuato bellamente a fottersene delle problematiche maschili).
Un allievo che però vorrebbe far tabula rasa di tutto.
Infatti non ci vuole molto a capire che il dottore genovese rivolge le sue critiche anche alla vecchia guardia del cosiddetto Momas, fra cui include sicuramente anche Rino Barnart, ovvero l'uomo che creò uomini3000 quando Stasi era poco più che 25enne e (al pari di me e di tanti altri odierni quemmisti) ignorava alla grande cosa fosse la questione maschile.
Secondo lui questi uomini son tutti filosofi del menga, attivisti incapaci, ometti piagnucolosi, zavorra di cui liberarsi, sepolcri imbiancati (...  :doh:).
Sostanzialmente dei soggetti inetti e inconcludenti, al contrario di lui che "rischia e sputa sangue per gli altri uomini".
E qui siamo al delirio: chi ha sputato più sangue dei vecchi quemmisti?, ossia all'alba del web, quando non esistevano ancora i social e c'era veramente "il deserto" ?


Personalmente son del parere (seppur discutibile) che egli stia pensando di costruire sulla questione maschile una possibile carriera politica, facendo come Pillon che ha scavalcato trent'anni di movimento dei padri separati - di cui non nomina l’esistenza - presentandosi come primo e originale paladino della causa paterna.

In merito aggiungo che Stasi è l'ennesima dimostrazione del fatto che la quasi totalità degli uomini - e in particolar modo dei padri separati - che arrivano ad interessarsi di certe tematiche, lo fanno solo quando son colpiti direttamente, al contrario di una ristrettissima minoranza maschile che si attiva a prescindere dalle proprie esperienze personali.

Per concludere: le femministe hanno appoggiato e appoggiano tutte le femmine: peripatetiche e suore di clausura, zitelle e pornostar, ricche e povere, immigrate e autoctone, etc. etc., senza alcuna distinzione.
I "maschi Alfa" come Stasi,  :sick: invece, tracciano subito un confine ben preciso tra loro e gli “sfigati”.
Tra i “veri uomini” e i perdenti, gli sconfitti, i "ripudiati" dalle donne, dimostrando così, per l'ennesima volta, che il vero problema degli uomini non tanto è il femminismo, bensì i propri sprezzanti simili. *


@@

* Sprezzanti con gli altri uomini, non con le donne, che anzi tendono a compiacere ad ogni pié sospinto.
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Vicus - Dicembre 02, 2018, 23:41:07 pm
Nel frattempo, sollecitato a parlare di gender dopo mesi di silenzio sul tema (la priorità è infangare gli Incel), fa il pesce in barile e cerca di trarsi d'impaccio come può:

"Ho altre priorità ora [gli Incel]. Purtroppo sono pressoché solo [ma non aveva invitato gli Incel? e Augello? e Poli?] a lavorare sul blog [che faccia da...], ma naturalmente non è un tema che intendo trascurare. [Vedremo, vedremo...]"

Avendogli proposto di scrivere io qualcosa, mi ha detto di inviarlo alla sua mail "che mi avrebbe fatto sapere" mettendo bene in chiaro con toni perentori che:

"Ma intendiamoci subito, se decido che non è interessante per il blog, nessuno deve offendersi o diventare un hater. Ci sono parametri e requisiti ben precisi.
La mia supervisione è scontata: in quanto proprietario ed “editore” del blog, faccio io la linea editoriale, che dipende da quali tipi di valori vorrei che passassero e quali invece vorrei che no."

I parametri, se non fosse chiaro, sono non urtare la sensibilità del mondo LGBT che lo sostiene per la sua carriera:

"Del gender ho parlato eccome e non certo in termini positivi! Ma se lo faccio ho visto che altre consorterie maschili (non chiedermi la sigla, non me la ricordo…) mi criticano e mi attaccano ferocemente perché secondo loro non dovrei occuparmi di quei temi"

Quest'altra sua risposta è senza vergogna, :

"Per me non esistono Incel, MGTOW o altri. Per me esistono gli UOMINI e basta. Sono gli altri a non voler assolutamente rinunciare alla propria autodescrizione e autodefinizione. "

Si è visto!

In sintesi:

Attacca uomini senza vergogna e (per dirla con Gassman) come una "puttana da palcoscenico" si contraddice secondo necessità:

Gli Incel sono criminali/io non divido
Invito tutti a scrivere/i vostri articoli devono sottostare a rigorosi criteri
Scrivo due articoli in due giorni sugli Incel/non ho tempo per parlare di gender
Ho tanti collaboratori/sono solo sul blog non posso occuparmi che di Incel

Come puoi affidare i tuoi diritti a uno del genere?
Titolo: Re:Ancora attacchi ai celibi: la Stasi "fa pulizia" dei dissenzienti?
Inserito da: Kratos - Dicembre 03, 2018, 09:04:13 am
Anche se non ho ben capito quali sarebbero le mete improprie.

Gli altri uomini, oppure se stessi, e le tante altre mete che la società dei consumi impone con la sfacciataggine della moda e con l'ingegneria sociale.
Un mio interlocutore, votante del PD, una volta mi disse: "Non ce ne siamo nemmeno accorti, ma il razzismo è penetrato nella nostra nazione: è moda, è conformismo".
Mia risposta: "Anche il frocismo lo è".
Il razzismo è però una estremizzazione del proprio sacrosanto senso dell'identità e di difesa del proprio territorio e delle proprie tradizioni.
Il frocismo cos'è invece? Puro e semplice odio verso il maschile, corollario del femminismo.
Intanto si preparano già lo sdoganamento della pedofilia e della zoofilia.