Forum sulla Questione Maschile

Dialoghi => Natura maschile e natura femminile => Topic aperto da: Jammy - Luglio 02, 2019, 16:06:54 pm

Titolo: Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 02, 2019, 16:06:54 pm
Ho deciso di aprire questo topic perché mi sto accorgendo di una cosa: ovvero, in ogni dove si sentono lodi al femminile e alle sue qualità (intuitive,intelligenti,etc.) ma degli uomini non si dice mai NULLA. Anzi, si dice solo che siamo stupidi, violenti e stupratori. Quindi volevo che scriveste qualcosa (una frase, ma anche solo una parola) sugli uomini. L' importante è che sia positivo, anche solo "gli uomini sanno fare bene questo" può andare bene. Può anche essere presa da Internet, detta da qualche personaggio famoso. Perché mi fa soffrire molto sentire dire "le donne sono fiori, sono divinità...". E gli uomini? Sono vermi? Ripeto, anche una parolina va bene. L' importante è che sia per gli uomini.   :lol:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 03, 2019, 21:56:14 pm
Questa frase è carina...

 《Lei però lo amava: era il padre in imagine, il maschio e padre in virtù, in virtù se non in facto, in potenza se non in atto.》
Carlo Emilio Gadda
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 03, 2019, 23:30:51 pm
Gli uomini sono i creatori di (quasi) tutto ciò che esiste.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 00:08:12 am
È vero!!!!!!! Ma purtroppo nessuno lo dice mai, è una mancanza di rispetto!!!

Anche questa è una mancanza di rispetto, è un video che dice che gli uomini sono il sesso debole perché non partoriscono.
Tutti dicono che bisogna rispettare le donne, le minoranze, i lgtbq, ma nessuno rispetta noi maschi :cry:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 00:14:15 am
Anche la storia degli uomini che non partoriscono è di vecchia data.
E' un po' come paragonare le mele con le pere, proprio perché gli uomini non furono programmati da madre natura per partorire.

Ma al tempo stesso sarebbe interessante fare un altro esperimento, ossia mettere sotto tortura delle femmine - in stile viet cong - e poi vedere... quanto resistono.
...
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 00:16:13 am
È vero!!!!!!! Ma purtroppo nessuno lo dice mai, è una mancanza di rispetto!!!

Anche questa è una mancanza di rispetto, è un video che dice che gli uomini sono il sesso debole perché non partoriscono.
Tutti dicono che bisogna rispettare le donne, le minoranze, i lgtbq, ma nessuno rispetta noi maschi :cry:

Da ridere...
Solo in questa epoca potevano e possono esistere maschi così coglioni e privi di logica.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 04, 2019, 00:29:06 am
C'è un precedente (è un film ma basato su fatti veri). Indovinate di che genere è il regista: :shifty:

Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 00:53:13 am
Citazione
Il testosterone aumenta i livelli delle encefaline, analgesici naturali

I maschi provano meno dolore

Il testosterone attenua le sensazioni dolorose negli uomini, rendendoli meno sensibili alla sofferenza rispetto alle donne

Per molti non sarà una sorpresa: gli uomini sono meno sensibili delle donne, almeno per quanto riguarda il dolore. Alcuni ricercatori hanno scoperto che l'ormone maschile testosterone è in grado di mascherare le sensazioni disagevoli. Un simile effetto di tolleranza potrebbe aiutare gli sportivi e i soldati a mantenere la propria concentrazione durante i combattimenti, quando i livelli di testosterone sono particolarmente alti. "Se gli uomini sono meno sensibili al dolore - afferma Michaela Hau, studiosa di psicologia e comportamento animale all'Università di Princeton - c'è più stimolo a lottare e a partecipare a ulteriori combattimenti". Hau e colleghi hanno somministrato testosterone a passeri maschi e hanno misurato i loro tempi di reazione al dolore. Gli uccelli mantenevano le loro zampe immerse in acqua a 52 °C per un tempo tre volte più lungo del normale. Un farmaco che bloccava l'effetto del testosterone, invece, rendeva i passeri sensibili più del doppio ad acqua scaldata a 48 °C, una temperatura alla quale normalmente non mostravano particolare disagio. Secondo i ricercatori, il testosterone potrebbe innescare una catena di eventi che conduce a un aumento dei livelli di analgesici naturali chiamati encefaline. il fenomeno si verifica anche negli esseri umani. M. Hau, O. A. Dominguez, H. C. Evrard, Hormones and Behaviour, pubblicato online, http://dx.doi.org/10.1016/j.yhbeh.2004.02.007 (2004).

http://lescienze.espresso.repubblica.it/ar..._dolore/1286073

Michaela Hau, Octavio A. Dominguez,and Henry C. Evrardb

Department of Ecology and Evolutionary Biology, Princeton University, Princeton, NJ

Center for Cellular and Molecular Neurobiology, Research Group in Behavioral Neuroendocrinology, University of Liege, Liege, Belgium

25 February 2004

http://www.princeton.edu/~hau/ReprintLinks...HormBehav45.pdf



Scienza: donne sopportano meno dolore degli uomini

“(ANSA) - PARIGI, 27 SET - Le donne sopportano il dolore meno degli uomini, secondo un’indagine della Societa’ francese di studio e di trattamento del dolore (Sfetd). Parto, mestruazioni, emicranie: le donne sopportano periodi molto dolorosi nel corso della loro vita, ma la soglia di percezione e di tolleranza al dolore e’ piu’ bassa rispetto a quella degli uomini. La causa, secondo lo studio, sarebbe da attribuire agli ormoni, ma anche all’educazione ( :rolleyes: ): le mamme inculcano piu’ volentieri la tolleranza al dolore ai ragazzi.”

http://www.lefigaro.fr/magazine/20071012.M...au_feminin.html



Università dell' Iowa

7 Aprile 2008

Un recente studio dell' Università dell' Iowa, rivela un legame biologico tra il dolore e la fatica, e può contribuire a spiegare perché alle donne, più che agli uomini, sono diagnosticati dolore cronico, affaticamento e condizioni come la fibromialgia e la sindrome da stanchezza cronica.

Da uno studio sui ratti, i ricercatori, guidati da Kathleen Sluka, docente in Fisioterapia e Riabilitazione, UI Roy J. e Lucille A., del Carver College of Medicine, hanno riscontrato che una proteina coinvolta nel dolore muscolare, opera insieme al testosterone nella protezione contro l'affaticamento muscolare.

http://www.news-releases.uiowa.edu/2008/Ap...in_fatigue.html



Fonte: uomini3000.


@@


https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0018506X04000911?via%3Dihub

Citazione
Hormones and Behavior
Volume 46, Issue 2, August 2004, Pages 165-170
Hormones and Behavior
Testosterone reduces responsiveness to nociceptive stimuli in a wild bird
Author links open overlay panelMichaelaHauaOctavio ADominguezaHenry CEvrardb1
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https://doi.org/10.1016/j.yhbeh.2004.02.007Get rights and content
Abstract


The hormone testosterone (T) is involved in the control of aggressive behavior in male vertebrates. T enhances the frequency and intensity of aggressive behaviors during competitive interactions among males. By promoting high-intensity aggression, T also increases the risk of injury and presumably the perception of painful stimuli. However, perception of painful stimuli during fights could counteract the expression of further aggressive behavior. We therefore hypothesize that one function of T during aggressive interactions is to reduce nociception (pain sensitivity). Here, we experimentally document that T indeed reduces behavioral responsiveness to a thermal painful stimulus in captive male house sparrows (Passer domesticus). Skin nociception was quantified by foot immersion into a hot water bath, a benign thermal stimulus. Males treated with exogenous testosterone left their foot longer in hot water than control birds. Conversely, males in which the physiological actions of testosterone were pharmacologically blocked withdrew their foot faster than control birds. Testosterone might exert its effects on pain sensitivity through conversion into estradiol in the dorsal horn of the spinal cord. Decreased nociception during aggressive encounters may promote the immediate and future willingness of males to engage in high-intensity fights.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 08:56:35 am
Anche la storia degli uomini che non partoriscono è di vecchia data.
E' un po' come paragonare le mele con le pere, proprio perché gli uomini non furono programmati da madre natura per partorire.




Erano da vedere i commenti femminili sotto: "uomini sesso debole, noi donne siamo il sesso forte, se partorissero gli uomini il mondo sarebbe pieno di figli unici" . Ma possibile che non capiscano? Se noi non siamo programmati per partorire perché rompere tanto il c****???Che senso ha??? È come se una donna facesse un video in cui tentasse di sollevare gli stessi pesi di un uomo e, non riuscendoci,* dicesse "niente da fare, gli uomini sono il sesso forte".



*perchè non ci riuscirebbe!!



Ma al tempo stesso sarebbe interessante fare un altro esperimento, ossia mettere sotto tortura delle femmine - in stile viet cong - e poi vedere... quanto resistono.

Stessa cosa che ho pensato io. Ma a nessuno viene mai in mente. Eh già, il maschio è solo un cretino che dev'essere offeso. :doh:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 08:59:42 am
C'è un precedente (è un film ma basato su fatti veri). Indovinate di che genere è il regista: :shifty:







Come si chiama il film?
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 09:07:38 am





Davvero? Io per tutta la vita sono stato bombardato del contrario, anche grazie a frasi come questa:


“Voi uomini avete una soglia di sopportazione del dolore così bassa che se sbattete il gomito contro uno spigolo non sentite la scossa, cadete fulminati. Poi si lamentano se noi facciamo l’epidurale per partorire e loro farebbero l’anestesia anche per farsi la barba. "
Luciana Littizzetto

Ma che dice? Mai vista una cosa così nella vita reale!!
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 09:10:07 am
Scusate, nel mio ultimo post le frasi nel riquadro blu sono mie,  e la citazione da Frank è riferita al testosterone che rende più resistenti i maschi.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 04, 2019, 10:51:03 am
Come si chiama il film?
La Pelle di Liliana Cavani. E' la storia vera di Curzio Malaparte, che fece da interprete agli americani a Napoli.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 11:25:54 am
Grazie
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 12:13:03 pm
Ma perché tutti se la prendono con noi solo perché non partoriamo? In questo video  Aldo Cazzullo, intervistato per Radio Deejay (di cui avete già parlato), dice che le donne sono migliori degli uomini perché hanno l'enorme potere di dare la vita. Ma perché??? Non è possibile scannarsi col genere maschile solo per questo, ecco il video:
https://www.deejay.it/articoli/le-donne-useranno-il-potere-meglio-degli-uomini-la-visione-di-aldo-cazzullo-a-djci/


E nel video dice anche che nessun uomo riuscirà mai a fare ciò che ha fatto Bebe Vio, ovvero continuare a fare sport nonostante i quattro arti amputati. Ma forse non conosce la storia di Benavidez, un grande uomo MASCHIO:


Tutti a dire che noi uomini siamo deboli e tossici perché non partoriamo, ma nessuno parla del nostro coraggio.
E poi solo a me sembra che senza lo sperma nessuna vita potrebbe mai nascere? E di conseguenza nessuna donna potrebbe mai partorire o essere incinta?
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 12:25:57 pm
 Per non parlare di questo pezzo direttamente da Le Figaro:

Et pourquoi les garçons jouent-ils à la guerre et pas les filles? Lorsqu'ils réalisent, vers 4 ans, qu'ils ne pourront jamais avoir un bébé dans leur ventre, qu'il ne pourront pas donner la vie, c'est un drame. Ils décident alors de donner la mort, qui est un pouvoir équivalent à celui de donner la vie.

Ho fatto francese quindi lo so tradurre:
"E perché i bambini maschi giocano alla guerra? Quando realizzano, verso i 4 anni*, che non potranno mai avere un bimbo nel ventre, che non potranno mai dare la vita, è un dramma. E allora decidono di donare la morte, che è un potere equivalente a quello di dare la vita".
Ma si può dire una cosa del genere? Le donne generatrici di vita e noi violenti che generano distruzione?? A quattro anni?? Ma che caz**!!



*mai pensato una cosa del genere a 4 anni, e nemmeno adesso.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 12:43:32 pm
Ma perché tutti se la prendono con noi solo perché non partoriamo? In questo video  Aldo Cazzullo, intervistato per Radio Deejay (di cui avete già parlato), dice che le donne sono migliori degli uomini perché hanno l'enorme potere di dare la vita. Ma perché??? Non è possibile scannarsi col genere maschile solo per questo, ecco il video:
https://www.deejay.it/articoli/le-donne-useranno-il-potere-meglio-degli-uomini-la-visione-di-aldo-cazzullo-a-djci/


E nel video dice anche che nessun uomo riuscirà mai a fare ciò che ha fatto Bebe Vio, ovvero continuare a fare sport nonostante i quattro arti amputati. Ma forse non conosce la storia di Benavidez, un grande uomo MASCHIO:


Tutti a dire che noi uomini siamo deboli e tossici perché non partoriamo, ma nessuno parla del nostro coraggio.
E poi solo a me sembra che senza lo sperma nessuna vita potrebbe mai nascere? E di conseguenza nessuna donna potrebbe mai partorire o essere incinta?





Senza andare troppo lontano, anche in Italia abbiamo eroi, ad esempio Salvo  D' Acquisto:


Anche lui ha DATO LA VITA, la SUA vita per salvare gli innocenti. E non credo che avesse una sopportazione del dolore così bassa!
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 18:58:57 pm
Jammy

Citazione
Davvero? Io per tutta la vita sono stato bombardato del contrario, anche grazie a frasi come questa:


“Voi uomini avete una soglia di sopportazione del dolore così bassa che se sbattete il gomito contro uno spigolo non sentite la scossa, cadete fulminati. Poi si lamentano se noi facciamo l’epidurale per partorire e loro farebbero l’anestesia anche per farsi la barba. "
Luciana Littizzetto

Ma che dice? Mai vista una cosa così nella vita reale!!



Sai cos'è che mi fa "ridere" di cerebrolese come Littizzetto ?
Il fatto che usino il termine "noi"...
Citazione
Poi si lamentano se noi facciamo l’epidurale per partorire e loro farebbero l’anestesia anche per farsi la barba.

Ma "noi" chi ?
Credo saprai già che Luciana Littizzetto non ha mai avuto figli, pur essendo di 7 anni più vecchia di me, perciò cosa cazzo ne sa quella demente dei dolori del parto ?
Ed anche tantissime altre femminucce di oggi, cosa ne sanno dei succitati dolori, viso e considerato che in Italia nascono meno della metà dei bambini che nascevamo negli anni Sessanta ?

Il fatto è che le femmine odierne, cresciute a pane e femminismo e senza più una guida maschile (esempio: il padre), sono sostanzialmente delle povere deficienti, che molto spesso non vanno bene nemmeno per farci una scopata, tanto sono cretine e ammoscianti.
In altri tempi puttanate del genere si sarebbero guardate bene dal dirle.

Comunque, tornando a quella cessa di Luciana Littizzetto, se potessi la porterei con me su un tatami, per farle sperimentare una tecnica che già in gioventù era (ed è) la mia specialità, una tecnica denominata Ude Garami.



Sarebbe interessante poter verificare la resistenza al dolore della suddetta...
Come minimo si piscierebbe sotto.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 04, 2019, 19:07:39 pm
Citazione
Ed anche tantissime altre femminucce di oggi, cosa ne sanno dei succitati dolori, viso e considerato che in Italia nascono meno della metà dei bambini che nascevamo negli anni Sessanta ?

Il fatto è che le femmine odierne, cresciute a pane e femminismo e senza più una guida maschile (esempio: il padre), sono sostanzialmente delle povere deficienti, che molto spesso non vanno bene nemmeno per farci una scopata, tanto sono cretine e ammoscianti.
Le femminucce odierne sono educate dal pifferaio mediatico (Litizzetto compresa) e sono viziatissime dal padre.
Per sopportare donne così insulse gli uomini dovrebbero ricevere un'indennità: da lavoro usurante.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 19:09:06 pm
Per non parlare di questo pezzo direttamente da Le Figaro:

Et pourquoi les garçons jouent-ils à la guerre et pas les filles? Lorsqu'ils réalisent, vers 4 ans, qu'ils ne pourront jamais avoir un bébé dans leur ventre, qu'il ne pourront pas donner la vie, c'est un drame. Ils décident alors de donner la mort, qui est un pouvoir équivalent à celui de donner la vie.

Ho fatto francese quindi lo so tradurre:
"E perché i bambini maschi giocano alla guerra? Quando realizzano, verso i 4 anni*, che non potranno mai avere un bimbo nel ventre, che non potranno mai dare la vita, è un dramma. E allora decidono di donare la morte, che è un potere equivalente a quello di dare la vita".
Ma si può dire una cosa del genere? Le donne generatrici di vita e noi violenti che generano distruzione?? A quattro anni?? Ma che caz**!!



*mai pensato una cosa del genere a 4 anni, e nemmeno adesso.


Ascolta, io ho 48 anni, e a tutt'oggi devo ancora conoscere un uomo, che sia uno, al quale interessi rimanere gravido (o "incinto").
Mai conosciuto un uomo che invidiasse le donne perché restano gravide e hanno le mestruazioni.
Anzi.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 19:32:28 pm
A quel genio perennemente piegato a novanta gradi di fronte a qualsiasi portatrice di una vagina - cioè Aldo Cazzullo - dedicai questa discussione circa tre anni fa.


https://www.questionemaschile.org/forum/index.php/topic,13828.0.html

Citazione
Frank
WikiQM
Storico

 Aldo Cazzullo presenta il nuovo libro: "Le donne erediteranno la terra"
« on: September 20, 2016, 19:15:55 PM »


Citazione
Più deficienti delle femministe ci sono solo i femministi
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 04, 2019, 19:47:37 pm
Anzi.
:ok:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 19:59:11 pm

https://www.gazzetta.it/Sport-Vari/Boxe/22-07-2015/boxe-arthur-abraham-re-dolore-titolo-mondiale-la-mandibola-rotta-120656762117.shtml

Citazione
Boxe: Arthur Abraham "re di dolore", titolo mondiale con la mandibola rotta
Nuova impresa del supermedio tedesco, che ha letteralmente stretto i denti e sabato notte ha messo al tappeto il connazionale Stieglitz nella sfida per la cintura Wbo


22 LUGLIO 2015 - MILANO
"King of pain", re di dolore, cantavano i Police. Uno stoico "re di dolore" si è confermato Arthur Abraham, 35 anni, King Arthur per gli appassionati di pugilato. Il supermedio tedesco di origini armene, 43 vittorie (29 per ko, il 67%) e 4 sconfitte in 12 anni di carriera professionistica che l'ha visto battersi 21 volte per una cintura iridata, ha difeso sabato notte ad Halle (Germania) il titolo Wbo dall'assalto del connazionale Robert Stieglitz (47-5-1) mettendolo ko al 6° round, vincendo la terza sfida su quattro della loro saga teutonica e tenendo incollati alla tivù in seconda serata 3,61 milioni di spettatori tedeschi.

Arthur Abraham, a sinistra, sul ring contro Robert Stieglitz. AP

STRINGERE I DENTI — Un netto successo divenuto epico ora che, dopo le analisi mediche fatte nelle 48 ore successive la match, si è saputo che King Arthur ha vinto con la mandibola sinistra fratturata. Evidentemente la sua soglia di dolore è così alta che dal quarto round, quando ha iniziato a sentire male, gli ha permesso comunque di stringere letteralmente i denti, incassare i colpi dell'avversario e accentuare l'efficacia della sua azione per trovare al più presto possibile il k.o. decisivo. Abraham non è nuovo a simili imprese. Una ancora più stoica l'aveva portata a termine nel 2006, quando contro Edison Miranda il mondiale Ibf la mascella si era rotta al 5° round e lui aveva continuato imperterrito fino al 12° vincendo il match ai punti. Un vero King of pain.
 Ivan Malfatto
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 20:04:52 pm
https://dartortorromeo.com/2014/05/18/norton-campione-nato-nellepoca-sbagliata/

Citazione
C’ERA un tempo in cui i pesi massimi erano degli eroi. Ken Norton è stato uno che si è battuto contro i migliori ed ha anche vinto. Erano i tempi in cui la categoria era frequentata da gente tipo Muhammad Ali, Joe Frazier, George Foreman, Larry Holmes. Miti del pugilato, personaggi che avrebbero segnato da soli qualsiasi epoca.

Nonostante fosse costretto a muoversi in simile compagnia, Ken Norton è riuscito a recitare da protagonista. L’ho visto soltanto in tv, mi è bastato perchè lo stimassi come un campione per cui ho sempre provato un rispetto assoluto.

L’ultima volta che mi era venuta voglia di scrivere di lui era stato dopo aver letto su un giornale di Las Vegas di quello che la Patway Service, un servizio che aiuta i disabili di Jacksonville, aveva fatto per lui. Gli aveva dedicato una statua, creata dall’artista Lindsay Woodward ed inaugurata dallo stesso Norton nella sua città nel 2009.
Anche il vecchio Ken, nato il 9 agosto del 1943, era stato assai vicino a rimanere disabile. Nel 1986 aveva avuto un terribile incidente d’auto. Si era fratturato il cranio, la mandibola ed entrambe le gambe. I dottori gli avevano detto che avrebbe dovuto passare il resto della vita su una sedia a rotelle. Non era andata così. Dotato di grande forza di volontà, aiutato da un fisico che in passato aveva sperimentato a ogni livello, Norton era tornato a camminare e poi a vivere un’esistenza normale.
Ma non era per questo che era diventato famoso.


Il 31 marzo 1973 aveva battuto Muhammad Ali (foto sotto), provocandogli la frattura della mascella e diventando incredibilmente popolare in una sola notte (
Ali era il netto favorito, i bookmaker lo davano vincente arrivando a pagare fino a cinque volte la scommessa. Dopo il match, Ken Norton aveva voluto sottolineare l’impresa citando una frase che aveva letto nel libro “Think and grow rich” di Napoleon Hill: “Le battaglie della vita non sempre vanno al più forte o al più veloce, prima o poi vince l’uomo che pensa di poterlo fare.” Ali era stato meno filosofico: “Immagina di avere una mascella rotta e di dover disputare altre dieci riprese!”. Poi aveva aggiunto: “Io con quello non salgo più su un ring.”.


Il 10 settembre dello stesso anno erano tornati a combattere (www.youtube.com/watch?v=OClPaeqXUM4) e Ali aveva vinto con una contestatissima split decision (5-7 5-6 6-5, all’epoca i giudici non davano un punteggio, ma indicavano le riprese che assegnavano a ciascun pugile). La trilogia si era conclusa il 28 settembre del 1976 ( con una decisione unanime, anche se di stretta misura, a favore di “The greatest”. Quattordici mesi dopo, Muhammad Ali aveva preferito difendere il titolo con Leon Spinks pur di non concedere la quarta occasione a Ken Norton.

Il gigante, 100 chili per 193 centimetri di altezza, era così stato nominato a sorpresa, unico nella storia dei pesi massimi, campione del mondo dal Wbc senza che si fosse battuto per la corona. L’Ente aveva semplicemente considerato, a posteriori, valido per il mondiale il match che Norton aveva disputato contro Jimmy Young (foto sopra, a destra) e che era stato etichettato come eliminatoria.

Pugile di valore, forte fisicamente e dotato di gran pugno, molto potente dalla corta distanza, Norton a fine carriera era diventato attore per la Paramount di Dino De Laurentis. Protagonista in “Mandingo” e di “Drum, l’ultimo Mandingo”, era entrato nel cast di altri venti film.

Ha avuto cinque figli. Uno di loro, Ken jr, è stato per tredici stagioni stella dei San Francisco 49er di Football Americano e oggi fa l’allenatore in seconda nel campionato NFL con i Seattle Seawaks. Ha vissuto per lungo tempo come un uomo felice nell’Orange County, California. «Vedere la strada che è riuscito a fare questo piccolo nero mi inorgoglisce. Mi hanno anche dedicato una statua, ma allora qualcosa di buono l’ho fatto».

Gli anni Settanta erano dunque quelli di Muhamad Ali, Joe Frazier e George Foreman. Tutti e tre nella stessa decade. E c’erano anche Ron Lyle, Earnie Shavers, Oscar Bonavena, Joe Bugner. Ken Norton quel decennio magico ed esaltante l’ha percorso da protagonista. E quando è morto, il 18 settembre dello scorso anno, non solo noi anziani ci siamo immediatamente ricordati di lui.[/size][/color]
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 20:09:07 pm
http://www.italiajudo.com/il-judoka-che-si-allena-fino-alla-morte/

Citazione
25/06/2013- Kim Jae Bum, il judoka che si allena fino alla “morte”, ignorando la vita, per realizzare il proprio sogno.     La durissima preparazione di Kim Jae-bum per le Olimpiadi di Londra lo ha ripagato con l’oro. Il prezzo è stato un corpo distrutto, con cui ora il campione deve fare i conti.   Kim Jae-Bum, [...]



25/06/2013- Kim Jae Bum, il judoka che si allena fino alla “morte”, ignorando la vita, per realizzare il proprio sogno. 

 La durissima preparazione di Kim Jae-bum per le Olimpiadi di Londra lo ha ripagato con l’oro. Il prezzo è stato un corpo distrutto, con cui ora il campione deve fare i conti.

Kim Jae-Bum, 27 anni, ha conquistato il suo primo oro olimpico il 31 luglio scorso, battendo il 33enne tedesco Ole Bishof, nella finale degli 81 kg alla ExCel Arena di Londra.

Il forte campione coreano è  però tormentato da problemi fisici sin dal 2007: lussazione della spalla sinistra, problemi ai legamenti del ginocchio, lussazione e frattura del gomito sinistro, rottura dei legamenti di un dito della mano sinistra. Solo per citarne alcuni.

 

La finale olimpica è stata la stessa dell’edizione precedente, ma a Pechino il tedesco aveva impedito a Kim di salire sul gradino più alto del podio. A Londra invece, malgrado il suo stato fisico, l’atleta coreano è riuscito nell’impresa che aveva mancato quattro anni prima.

 

Durante la conferenza stampa dopo la gara, l’allenatore della nazionale coreana Chung Hoon aveva un’espressione molto preoccupata mentre Kim rilasciava interviste e dichiarazioni. Preso in disparte, Hoon dichiarò: “Quello che servirebbe a Kim Jae Bum ora è un ricovero ospedaliero” - disse - “non una semplice riabilitazione”.”I dottori hanno provato a fermarlo dicendogli che non era nella condizione di sostenere una competizione di quel calibro, affermando che solo un pazzo avrebbe potuto combattere in quelle condizioni, ma lui è testardo, un vero guerriero…”.

 

Chiunque altro si sarebbe sottoposto a operazioni mediche e a una lunga riabilitazione, ma non Kim. “La parte sinistra del suo corpo era letteralmente distrutta. Il dolore e la gravità delle lesioni erano così intensi che in qualsiasi momento, una piccola distrazione sarebbe potuta costargli danni irreversibili”. Nonostante  tutto ciò, Kim non ha mollato e ha continuato a inseguire il suo sogno olimpico. Ogni volta che pensava alla finale persa a Pechino quattro anni prima il suo spirito si accendeva e questo ardore lo portava ad allenarsi più intensmente che poteva.

 

“Quattro anni fa, per me il judo era una questione di vita o di morte, ma per queste ultime Olimpiadi ho letteralmente ignorato la vita e mi sono allenato fino alla morte” ha detto Kim.

“Con metà del mio corpo ridotto a brandelli, mi sono allenato a combattere con un braccio solo. Nessuno lo sapeva e dovevo cercare di non mostrare alcun segno di dolore o cedimento davanti ai miei avversari”. E ancora “non mi importa se dopo l’olimpiade dovrò sottopormi a numerose operazioni chirurgiche, per me l’oro vale più di ogni altra cosa…”


 
Kim è un devoto cristiano. Prima dei Giochi, ogni sera alle 23.11 in punto ha pregato per questa medaglia. “La mattina della gara non mi sentivo per niente in forma, ma ho pregato, mi son detto che non mi importava degli infortuni, non mi importava del dolore, volevo solo spingermi oltre i miei limiti e vincere l’Olimpiade”.


Dopo il suo arrivo a Londra, Kim non era in grado di allenarsi senza la somministrazione di anestetici e antidolorifici. Nonostante questo, il giorno della gara, ha disputato quattro incontri prima della finale con Bishof, annientando letteralmente i suoi avversari. Per la finale il suo braccio sinistro era fasciato e anestetizzato al punto da impedirgli quasi la mobilità, ma Kim ha saputo dimenticarlo durante quei minuti in cui non ha smesso di portare attacchi, impedendo a Bishof qualsiasi possibilità di rendersi pericoloso.


 
Dopo l’incontro, Bishof ha aiutato Kim a rialzarsi sui suoi piedi e i due atleti ci hanno regalato alcune fra le più belle immagini di questi giochi 2012 scambiandosi caldi abbracci e sincere congratulazioni, riflessi di emozioni forti, provate da uomini veri. Il tedesco ha mostrato grande stima e rispetto nei confronti del coreano, dichiarando in seguito che il suo avversario era migliorato enormemente rispetto all’Olimpiade precedente e che quel giorno non c’era stata storia.

 
La sportività e l’umiltà del tedesco sono state di grande esempio dimostrando la vera natura del judo. Bishof ha mantenuto lo stesso atteggiamento durante la cerimonia di premiazione e la conferenza stampa, sorridendo e congratulandosi con il suo avversario. Kim da parte sua ha dimostrato la stessa sportività e attitudine alzando la mano del tedesco in segno di stima.“Volevo combattere la finale contro di lui e nessun altro” ha detto in seguito il campione.

 

Credo che tutto sommato si tratti di una storia affascinante, che fa riflettere. Prima di tutto perché quello che abbiamo visto sui tatami di Londra è spesso in contrasto con quello che siamo abituati e vedere nel judo come in altri sport: atleti che, battuti, mettono in scena proteste di cattivo gusto attribuendo a terzi  la causa delle loro sconfitte. In secondo luogo, tutto ciò fa meditare sulle straordinarie capacità umane e su come il cervello o il “cuore”, guidati da una passione, un amore o dal voler raggiungere un obiettivo possano allontanarci da tutto ciò che è “corporeo” e spingerci al limite delle nostre possibilità. Da qui nascono inoltre spontanee le domande: fino a che punto siamo disposti a metterci in gioco per realizzare un sogno? Vale la pena sacrificare la salute psico/física per raggiungere un obiettivo?

 
Ai posteri l’ardua sentenza…
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 20:28:26 pm
Jammy


Sai cos'è che mi fa "ridere" di cerebrolese come Littizzetto ?
Il fatto che usino il termine "noi"...
Ma "noi" chi ?
Credo saprai già che Luciana Littizzetto non ha mai avuto figli, pur essendo di 7 anni più vecchia di me, perciò cosa cazzo ne sa quella demente dei dolori del parto ?
Ed anche tantissime altre femminucce di oggi, cosa ne sanno dei succitati dolori, viso e considerato che in Italia nascono meno della metà dei bambini che nascevamo negli anni Sessanta ?

Il fatto è che le femmine odierne, cresciute a pane e femminismo e senza più una guida maschile (esempio: il padre), sono sostanzialmente delle povere deficienti, che molto spesso non vanno bene nemmeno per farci una scopata, tanto sono cretine e ammoscianti.
In altri tempi puttanate del genere si sarebbero guardate bene dal dirle.

Comunque, tornando a quella cessa di Luciana Littizzetto, se potessi la porterei con me su un tatami, per farle sperimentare una tecnica che già in gioventù era (ed è) la mia specialità, una tecnica denominata Ude Garami.



Sarebbe interessante poter verificare la resistenza al dolore della suddetta...
Come minimo si piscierebbe sotto.





Io la Littizzetto la sento sempre sparlare del genere maschile, mai una volta che faccia un complimento all' uomo, nemmeno per caso.
Poi certo, non avrà una resistenza al dolore alta e so benissimo che non ha mai partorito, quindi secondo me dovrebbe meno generalizzare e soprattutto finirla di insultare sempre l' uomo ( che lei chiama "maschio").




 
"Anche il maschio in fatto di attrezzatura notturna non scherza.
Il pigiama classico a striscione verticali, da carcerato, è ancora il meno mostruoso, magari con l'elastico molle che quando lui va sul balcone e si appoggia alla ringhiera gli cala lentamente e sbuca fuori il cardellino, così tutto il condominio viene a conoscenza della miseria con cui abbiamo a che fare."
Luciana Littizzetto

Ma che fissazione!! Cosa gliene frega di quello che facciamo? :doh:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 20:36:05 pm
Citazione
"Ho comprato un decoder che permetteva di vedere l' interno del cervello maschile, ci ho guardato dentro e si vedeva tutto buio: -Allora funziona!- mi son detta."
Luciana Littizzetto


Questi sono vecchi articoli che vado spesso a pescare su uomini3000...


Citazione
Articolo trovato in rete (da notare come si cerchi di giustificare in ogni maniera possibile-immaginabile il fatto che le donne hanno il 16% in meno di neuroni corticali) :

SE pesassimo dieci cervelli femminili e dieci cervelli maschili di individui della stessa età e dello stesso peso, in assenza di particolari malattie neurologiche (studio che è possibile solo post mortem), noteremmo una sensibile differenza statistica di peso a sfavore delle donne. Essa ci porterebbe a concludere che il sesso femminile "ha meno cervello" di quello maschile. Finora si è creduto che a una minore massa cerebrale corrispondesse una maggiore densità di cellule nervose in certe zone (ad esempio nella corteccia cerebrale) tale da compensare il minore volume dell'organo. Questa spiegazione ha soddisfatto entrambi i sessi e ci ha dato motivo di vivere in pace fino ad ora. Le cose non stanno più così da quando due neuroscienziati di due diversi istituti danesi (a Copenaghen e ad Aarhus) hanno utilizzato una nuova tecnica particolarmente fine di conteggio delle cellule chiamata stereologica. Essa permette di contare le cellule nervose dei diversi strati della corteccia cerebrale non solo trasversalmente o orizzontalmente al taglio come si faceva in precedenza ma da diversi angoli. Gli scienziati sono così riusciti a contare tutte le cellule, comprese quelle che sfuggivano ai conteggi precedenti. Pakkenberg e Jorgen, i due neuroistologhi (neurostereologhi) danesi, hanno utilizzato ben 94 cervelli dei due sessi deceduti in seguito a cause non neurologiche. Un'opera monumentale se si pensa che in uno strato solo della corteccia dello spessore di pochi millesimi di millimetro alloggiano milioni di cellule nervose. Innanzitutto il nuovo studio conferma il dato ben noto che il cervello degli uomini ha dimensioni maggiori di quello delle donne. La sorpresa viene però dal conteggio quando si trovò che i maschi avevano un 16% in più di neuroni corticali delle donne. Per dirla in modo più esatto si conta nel cervello maschile una media di 23 miliardi di cellule contro 19 miliardi in quello femminile. Non si trova invece alcuna differenza tra i due sessi per quanto riguarda la densità (impaccamento) delle cellule. Si tratta di una vera differenza di numero. Questi dati pubblicati il luglio scorso nel Journal of Comparative Neurology mandarono in crisi non tanto i circoli femministi quanto gli psicologi che si interessano di differenze di comportamento tra i due sessi. Secondo alcuni non si poteva spiegare la differenza di qualsiasi comportamento complesso nei termini di una variazione così vistosa di numero di neuroni. Altri psicologi non si trattennero dallo speculare che tali differenze potessero dipendere invece dal concentrarsi di popolazioni più ricche di cellule in quelle parti del cervello maschile devolute a speciali funzioni come il ragionamento cosiddetto "spaziale", che è più sviluppato negli uomini che nelle donne. Neppure questa spiegazione sembrò reggere ai risultati descritti nel lavoro dei danesi che dimostravano una distribuzione simile nelle varie parti del cervello dei sue sessi. La differenza era semplicemente numerica non di distribuzione. A questi dati anatomici molto interessanti manca un'osservazione più difficile da compiere, cioè il conteggio preciso del numero di connessioni tra cellula e cellula (dette sinapsi nervose). Il numero di sinapsi potrebbe essere diverso nei due sessi a favore delle femmine e tale da compensare il numero minore di cellule. Sono infatti le sinapsi a costituire gli elementi fondamentali della rete nervosa del cervello responsabile per la funzione (memoria, apprendimento e comportamento). Nell'attesa che arrivino questi risultati importanti possiamo già formulare qualche ipotesi? Non è vero ad esempio che ogni giorno nel nostro cervello vadano perduti milioni di cellule a causa dell'invecchiamento. Si sa ora che è la malattia, ad esempio l'Alzheimer, a far morire le cellule nervose ed a diminuire le sinapsi. Non la vecchiaia. Oltre i 75 anni di età tale malattia colpisce più le donne che gli uomini. Se le donne avessero in partenza meno neuroni degli uomini il danno sarebbe maggiore e più rapido il deterioramento. Per confortare le lettrici concludiamo affermando che non è solo il numero delle cellule nervose che conta, ma il grado di sviluppo dei circuiti nervosi che formano il cervello. Ezio Giacobini
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 20:41:31 pm
Citazione




Ascolta, io ho 48 anni, e a tutt'oggi devo ancora conoscere un uomo, che sia uno, al quale interessi rimanere gravido (o "incinto").
Mai conosciuto un uomo che invidiasse le donne perché restano gravide e hanno le mestruazioni.
Anzi.

Neanche io ho mai provato o sentito di qualcuno che provava questa invidia, però per quanto riguarda le mestruazioni posso dire che qualche uomo ha provato ad averle...


È lo stesso che ha provato i dolori del parto!!! Allucinante.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 20:48:21 pm
Comunque Frank, la ringrazio (non so se posso dare del tu) per avermi inviato gli articoli di uomini coraggiosi che hanno sopportato il dolore, secondo me Cazzullo nello scrivere il libro ha volutamente omesso le storie della forza degli uomini, tanto si sa che come dice Gordon (l' autore dei video su parto e mestruazioni) si sa che siamo il "sesso debole".  :doh:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 20:50:18 pm
Citazione
Comunque Frank, la ringrazio (non so se posso dare del tu)

...  :hmm:

Certo che puoi darmi del tu. :cool2:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 20:52:10 pm
Neanche io ho mai provato o sentito di qualcuno che provava questa invidia, però per quanto riguarda le mestruazioni posso dire che qualche uomo ha provato ad averle...


È lo stesso che ha provato i dolori del parto!!! Allucinante.

Sto video nemmeno lo guardo, perché già mi fa girare i maroni il solo fatto che possano esistere maschi così imbecilli.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 21:06:09 pm
 Io non so come abbia fatto  a guardare quel video orrendo,  comunque quello youtuber (chiamasi Gordon) ha fatto un' intera serie di  video del genere, in cui provava a partorire, farsi la ceretta all'inguine, avere il ciclo, truccarsi , portare i tacchi, portare le unghie finte da donna, portare i collant, fare la pipì nei bagni pubblici (da seduto, chiaro, siccome voleva imitare le donne).  :doh: La conclusione è che loro che sopportano ciò sono migliori di noi. Cavolo ma che vuol dire?? Non ho scelto di avere un corpo maschile, adesso dovrei pure sentirmi in colpa perché non mi vengono le mestruazioni?
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 04, 2019, 21:53:22 pm





Questi sono vecchi articoli che vado spesso a pescare su uomini3000...





Ecco, la storia dei neuroni.
Ne abbiamo di più, ma ho sempre sentito dire che il cervello maschile abbia un unico neurone. Non solo da Internet, ma anche dai compagni di scuola, una ragazza in classe mia non la finisce di prenderci in giro perché secondo lei abbiamo il cervello senza neuroni. Inutile dire che ciò si allaccia alla (falsa) credenza di stupidità maschile; alimentata anche da libri del genere:
https://images.app.goo.gl/SAttfxGVnwQVaNLVA

Ecco la trama in breve:

Tutto ciò che è utile sapere sui maschi: sono stupidi; puzzano, e il più delle volte sono dei buoni a nulla; ogni tanto stare con loro è divertente, ma...; vanno opportunamente addomesticati; e se infrangono le regole o ti fanno arrabbiare, c'è sempre una soluzione: riempirli di botte.

Ma dico io, si può??? E allora la carta su cui viene stampato il libro, il computer con cui è stato scritto, i media con cui è stato diffuso, chi ca*** gli ha inventati??? I maschi!!! Certo, proprio quegli "stupidi puzzoni dei maschi".
E naturalmente, l'autore è un uomo, tale Todd H. Goldman.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 04, 2019, 23:55:21 pm
Questo film è basato su una storia vera, quella dell'ex pugile statunitense Vinny Pazienza.

https://it.wikipedia.org/wiki/Vinny_Paz

Citazione
A causa di un incidente stradale, è costretto a lasciare il titolo e i medici gli annunciano che non avrebbe più dovuto combattere. Nonostante ciò, dopo aver indossato un collare per tre mesi, nove mesi dopo l'incidente, torna sul ring e batte il futuro campione dei pesi medi WBC Luis Santana. I diritti di questa storia sono stati venduti alla Verdi Corrente Productions per un film che sarebbe dovuto uscire nel 2011.[4] Il film, rimasto in standby per cinque anni, arriva infine nelle sale nel 2016 col titolo Bleed - Più forte del destino.




Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 05, 2019, 06:47:09 am
Molto interessante, grazie... altro che "uomini=deboli"!!  :unsure:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jammy - Luglio 05, 2019, 06:52:11 am
Comunque questa settimana non avrò Internet a casa quindi non potrò scrivere sul forum, ma ricomincerò a farlo quando potrò. È molto interessante il forum perché finalmente ho la possibilità di parlare con persone che la pensano come me!!  :wub:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 10, 2019, 20:59:16 pm
https://www.eastjournal.net/archives/98936

Citazione
STORIA: Halassy, il nuotatore che sfidò un destino avverso
Stefano Cacciotti  4 ore fa

Ci sono imprese sportive che hanno il potere di coinvolgere anche lo spettatore più refrattario al gesto atletico. La storia di Olivér Halassy, nuotatore e pallanuotista ungherese attivo tra gli anni ’20 e ’30, è una di quelle. Inserito nel 1978 nella International Swimming Hall of Fame, è stato un leader naturale della nazionale magiara e un atleta molto popolare tra i tifosi dell’epoca.

Halassy nasce nella Budapest asburgica il 31 luglio del 1909. All’età di 8 anni è vittima di un drammatico incidente: un tram gli falcia una gamba e i medici sono costretti ad amputargli il piede sinistro. Malgrado il tragico avvenimento, il giovane non rimane inerme di fronte alle barriere che si innalzano per via della sua disabilità fisica. C’è un richiamo troppo forte che lo lega all’elemento che è origine della vita stessa: l’acqua. L’ungherese diventa così un eccezionale nuotatore, che sfida con possenti bracciate i limiti che un caso avverso gli ha voluto imporre.


Campione dell’Újpest, leggendaria squadra di pallanuoto ungherese con sede a Budapest, durante gli anni ‘30 vince 10 titoli nazionali giocando come centrovasca, un ruolo che per sua natura richiede grande resistenza e propensione allo scontro fisico con l’avversario. Nel 1928 inaugura la sua carriera olimpica raggiungendo il secondo posto con la squadra magiara, che si ferma soltanto di fronte alla Germania, all’epoca avanguardia di questo sport.

L’amarezza per la finale persa si tramuterà, nelle due edizioni successive dei Giochi, nell’atto fondativo della nazionale di pallanuoto più vincente della storia. Tra il 1931 e il 1938 la squadra magiara vince 3 europei (1931;1934;1938) e 2 olimpiadi, nel 1932 e nel 1936, dove la nazionale guidata da Béla Komjádi prevale, grazie anche al contributo di due atleti di origine ebraica, sulla Germania, organizzatrice dei giochi e fucina della retorica razziale nazista. Halassy è una delle stelle indiscusse di quella squadra, che trascina a suon di goal e prestazioni sensazionali.

Ma l’impresa per cui Halassy entra di diritto nell’Olimpo degli sportivi del ‘900 si consuma agli Europei di Parigi del 1931. In Francia, il centrovasca ungherese è protagonista di una strabiliante impresa: oltre a conquistare il 3° europeo consecutivo con la nazionale di pallanuoto, partecipare alla finale dei 1500 stile libero, vincendola con un metro di vantaggio dall’italiano Giuseppe Perentin. Un successo individuale che, aggiunto a quello collettivo con la squadra magiara, fa di lui l’eroe indiscusso della manifestazione sportiva.

Il giocatore dell’Újpest continuerà a vincere medaglie durante tutta la sua carriera da nuotatore (i titoli nazionali sono 25, i record 12), fino al suo ritiro, a 30 anni. L’ex campione lavorerà poi come revisore dei conti e aiuterà a riorganizzare il movimento ungherese degli sport acquatici tra le macerie della Seconda guerra mondiale. Morirà in circostanze poco chiare il 10 settembre del 1946, mentre sale su un taxi, colpito da un proiettile di un soldato sovietico che tenta di sventare una rapina.

Un epilogo tragico per un uomo che sfidò con coraggio e passione le sue sfortune e i suoi limiti, superandoli, e che ci lascia in eredità un esempio di tenacia e perseveranza lodevoli
.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 10, 2019, 21:40:05 pm
Io la Littizzetto la sento sempre sparlare del genere maschile, mai una volta che faccia un complimento all' uomo, nemmeno per caso.
Poi certo, non avrà una resistenza al dolore alta e so benissimo che non ha mai partorito, quindi secondo me dovrebbe meno generalizzare e soprattutto finirla di insultare sempre l' uomo ( che lei chiama "maschio").
Ma che fissazione!! Cosa gliene frega di quello che facciamo? :doh:
Secondo me è una frustrata (come del resto molte donne della sua età) perché l'uccello ormai lo vede solo in fotografia.
Del resto, piuttosto che andare con una chiavica del genere, per giunta antipatica e rompicoglioni, molto meglio andare a mignotte, cosa che consiglio vivamente anche a voi giovani; ovviamente non intendo le battone da strada, ma quelle dei bordelli d'oltralpe.
Consumi, paghi, arrivederci e grazie. E non sei più soggetto al ricatto sessuale che ha rovinato un bel po' di esistenze.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 10, 2019, 22:35:53 pm
Secondo me è una frustrata (come del resto molte donne della sua età) perché l'uccello ormai lo vede solo in fotografia.
Come già Marrazzo, non si può escludere ricorra al pay, magari colorato.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 10, 2019, 23:15:32 pm
Come già Marrazzo, non si può escludere ricorra al pay, magari colorato.
Può essere, però scusa questo non spiega la frustrazione e la bile, cosa che gli uomini che vanno a mignotte non hanno, anzi... guarda sono appena tornato dal bordello e insomma tra una trombata e l'altra eravamo tutti rilassati e allegri a bordo piscina a berci un drink e a sparare quattro boiate in totale souplesse.
Le donne invece pagano i prostituti e dopo sono più incazzate di prima... :lol: secondo me perché a loro del sesso gliene frega davvero poco, vogliono l'amore ma quello col grano mi sa che non se lo possono comprare, mentre noi invece vogliamo essenzialmente sesso e quello beh basta cacciare il grano ed è fatta. :cool:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 10, 2019, 23:42:36 pm
E infatti a Mandingo chiedono di inscenare una storia, che sapendola falsa le lascia più frustrate di prima.
Ora hanno inventato anche il cicisbeo a ore, che apre loro la portiera e le accompagna a fare shopping.
Il più gettonato resta sempre il mantenuto, specialmente sudamericano, ma a guardarle non sembrano proprio felici :lol:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 11, 2019, 07:32:14 am
E infatti a Mandingo chiedono di inscenare una storia, che sapendola falsa le lascia più frustrate di prima.
Ora hanno inventato anche il cicisbeo a ore, che apre loro la portiera e le accompagna a fare shopping.
Il più gettonato resta sempre il mantenuto, specialmente sudamericano, ma a guardarle non sembrano proprio felici :lol:
Ahahah è vero, ci sono anche i marchettari che fanno tipo i falsi fidanzati ai matrimoni o cerimonie varie per le donne sole che vogliono far rosicare le amiche... per fortuna noi uomini non abbiamo queste cazzate in testa, pensa se io mi presentassi a un matrimonio di un mio amico con una mignotta finta fidanzata riderebbero tutti e io farei una figura da pirla :lol:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 11, 2019, 12:58:30 pm
pensa se io mi presentassi a un matrimonio di un mio amico con una mignotta finta fidanzata riderebbero tutti e io farei una figura da pirla :lol:
Non ne sono sicuro, oggi sembrano più mignotte le free :lol:
Nella mia città, il venerdì sera girano vestite peggio di peripatetiche, si ubriacano e cantano sguaiate per via a piedi nudi.
Invece in un ristorante dove vado di tanto in tanto mi sono imbattuto in un gruppo di turisti asiatici alti 1 m e 50 in compagnia di quattro stangone locali. Se non fossero state in gruppo con quegli sgorbi non mi sarei accorto che erano escort. Ma erano vestite molto più dignitosamente, e con un pizzico di imbarazzo per il fatto che avevo inquadrato la situazione. :lol:

Tralascio le torme di 35-50 enni che incontro in piscina in compagnia di gigolò e mantenuti, italiani, africani e peruviani.

Tempo fa in un gruppo di gente che frequentavo, una faceva la corte a un ciosotto disoccupato* di otto anni più giovane, che ovviamente non se la ca*ava di striscio.

E dovremmo rispettare donne del genere? :doh:
Così va il mondo...

* Ma senti dire che le donne non hanno desiderio e cercano solo bancomat.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 11, 2019, 17:21:39 pm
Non ne sono sicuro, oggi sembrano più mignotte le free :lol:
Nella mia città, il venerdì sera girano vestite peggio di peripatetiche, si ubriacano e cantano sguaiate per via a piedi nudi.
Invece in un ristorante dove vado di tanto in tanto mi sono imbattuto in un gruppo di turisti asiatici alti 1 m e 50 in compagnia di quattro stangone locali. Se non fossero state in gruppo con quegli sgorbi non mi sarei accorto che erano escort. Ma erano vestite molto più dignitosamente, e con un pizzico di imbarazzo per il fatto che avevo inquadrato la situazione. :lol:

Tralascio le torme di 35-50 enni che incontro in piscina in compagnia di gigolò e mantenuti, italiani, africani e peruviani.

Tempo fa in un gruppo di gente che frequentavo, una faceva la corte a un ciosotto disoccupato* di otto anni più giovane, che ovviamente non se la ca*ava di striscio.

E dovremmo rispettare donne del genere? :doh:
Così va il mondo...

* Ma senti dire che le donne non hanno desiderio e cercano solo bancomat.
Cavolo se non riesce neanche a ramazzare un ciosoto disoccupato dev'essere messa malissimo...  :lol:
Comunque è vero che oggi a partire dai 12/13 anni si conciano come battone da tangenziale... cominciano a scuola tanto quasi nessuno dice niente, poi a casa hanno le madri (più o meno separate) che vivono all'insegna del bagascia style, e via di questo passo. :doh:
 
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 11, 2019, 18:35:56 pm
* Ma senti dire che le donne non hanno desiderio e cercano solo bancomat.

Vicus, ricominciamo ?  :cool2:
I motivi per cui le femmine si accoppiano (o fingono di accoppiarsi...) con un certo genere di uomini, non sono gli stessi motivi per cui gli uomini cercano e tentano di accoppiarsi con le appartenenti al sesso femminile.
Lo ripeto per la millesima volta: se maschi e femmine fossero uguali... anzi no, se le femmine avessero veramente "la fissa" del sesso, e quindi fossero veramente "più vogliose" degli uomini, delle prostitute non ci sarebbe più nemmeno l'ombra...

Ed invece, guarda un po', le suddette anziché diminuire, aumentano. *
Francamente trovo assurdi questi continui tentativi maschili di dimostrare che le femmine non fanno altro che pensare al cazzo (specie se grosso e nero) tutto il giorno.
Io, le uniche persone che ho conosciuto in vita mia, che avevano realmente la fissa del sesso, appartenevano e appartengono al sesso maschile.

@@

* Per dire: nella mia regione d'adozione, da qualche anno a questa parte, sono aumentate in numero impressionante le prostitute cinesi.
Il motivo è semplice: pur non essendo, di  norma, delle gran tope, compensano però con altro...
Esempio: tutte "lavorano in coppia" (minimo 70 euro; in coppia, ovvio); tutte te lo ciucciano "a pelle"; moltissime "ti pomiciano" e ti massaggiano pure (roba impensabile con le prostitute italiane o di altri paesi), etc etc...
(Mi fermo qui perché non siamo in un forum porno.)
Ora, se queste tipe riscuotono un "gran successo", è perché, evidentemente, alla controparte maschile "manca qualcosa"... ovvero la disponibilità sessuale delle femmine autoctone (e non), visto e considerato che a nessuno piace pagare...



Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 11, 2019, 19:11:48 pm

I motivi per cui le femmine si accoppiano (o fingono di accoppiarsi...) con un certo genere di uomini, non sono gli stessi motivi per cui gli uomini cercano e tentano di accoppiarsi con le appartenenti al sesso femminile.
Lo ripeto per la millesima volta: se maschi e femmine fossero uguali... anzi no, se le femmine avessero veramente "la fissa" del sesso, e quindi fossero veramente "più vogliose" degli uomini, delle prostitute non ci sarebbe più nemmeno l'ombra...
Assolutamente d'accordo. :clap:

Francamente trovo assurdi questi continui tentativi maschili di dimostrare che le femmine non fanno altro che pensare al cazzo (specie se grosso e nero) tutto il giorno.
Giustissimo, se diverse donne mature vanno coi negri è perché gli italiani giustamente le schifano. Poi 'sta storia delle dimensioni è una sciocchezza... non so voi, ma io non ho mai visto donne con la vagina lunga 30 cm.

Io, le uniche persone che ho conosciuto in vita mia, che avevano realmente la fissa del sesso, appartenevano e appartengono al sesso maschile.
Idem per me.
* Per dire: nella mia regione d'adozione, da qualche anno a questa parte, sono aumentate in numero impressionante le prostitute cinesi.
Il motivo è semplice: pur non essendo, di  norma, delle gran tope, compensano però con altro...
Esempio: tutte "lavorano in coppia" (minimo 70 euro; in coppia, ovvio); tutte te lo ciucciano "a pelle"; moltissime "ti pomiciano" e ti massaggiano pure (roba impensabile con le prostitute italiane o di altri paesi), etc etc...
Confermo, sono servizievoli e disponibili molto più delle nostre.
(Mi fermo qui perché non siamo in un forum porno.)
Vai tranquillo, se non si parla di mignotte qua... :cool:
Ora, se queste tipe riscuotono un "gran successo", è perché, evidentemente, alla controparte maschile "manca qualcosa"... ovvero la disponibilità sessuale delle femmine autoctone (e non), visto e considerato che a nessuno piace pagare...
Però i saggi vecchi di una volta dicevano "la donna che costa meno è quella che paghi subito". :lol:
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 11, 2019, 19:31:48 pm
Un momento, non ho detto nessuna di queste cose, solo che le donne il desiderio ce l'hanno. Non posso far finta di non vedere le torme di donne accompagnate da mantenuti, prostituti, negri e guappi squattrinati che ogni giorno sfilano in questa città.
E ne ho sentita più d'una con queste orecchie dire che pensava al sesso tutti i giorni.
Quindi è vero che le prostitute sono quasi tutte donne, ma da qui a dire che per loro il sesso è solo un mezzo per conseguire un fine economico ne corre, eccome.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: giacca - Luglio 11, 2019, 22:36:02 pm
Detta in questo modo pare che non guardino tanto ai soldi.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 12, 2019, 00:12:22 am
Detta in questo modo pare che non guardino tanto ai soldi.
Sì che guardano ai soldi, con i beta. Con gli alfa no, anzi spesso li mantengono:

Alpha fucks, beta bucks
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jason - Luglio 12, 2019, 15:25:41 pm
Un momento, non ho detto nessuna di queste cose, solo che le donne il desiderio ce l'hanno. Non posso far finta di non vedere le torme di donne accompagnate da mantenuti, prostituti, negri e guappi squattrinati che ogni giorno sfilano in questa città.
E ne ho sentita più d'una con queste orecchie dire che pensava al sesso tutti i giorni.
Quindi è vero che le prostitute sono quasi tutte donne, ma da qui a dire che per loro il sesso è solo un mezzo per conseguire un fine economico ne corre, eccome.

Basti pensare che molte donne tradiscono i mariti per sesso.

Ora , nessuno qui dice che le donne "hanno più voglia di pene rispetto a quanto gli uomini hanno più voglia di vagina", ma se le donne avessero scarso desiderio non cornificherebbero i mariti col figomandigo tamarro di turno .
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 12, 2019, 18:14:21 pm
In realtà di uomini convinti che le donne abbiano la fissa del sesso, ce ne sono tanti in giro.
Per quanto mi riguarda, ne ho conosciuti parecchi che la pensano così, sia personalmente che nel virtuale. *
Mentre è molto più difficile leggere o ascoltare scemenze simili da parte femminile, proprio perché questa è una leggenda urbana maschile.
Ma non solo dell'uomo italiano; no, anche degli uomini di altri paesi.
Il bello è che fra questi ce ne sono tanti che vanno a puttane, oppure che al massimo hanno scopato con la moglie o con un paio di vecchie fidanzate... e che magari, nel corso della propria resistenza, si son sempre dovuti sbattere anche solo per annusare l'odore della fica...


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* Anni fa, prima che mi iscrivessi in questo forum, ebbi uno scontro virtuale con un tizio di Torino, il quale, oltre a sostenere la tesi delle "superiori voglie femminili", si era messo ad ironizzare nei confronti del sottoscritto... questo perché, come al solito, c'era la solita tastiera e centinaia di chilometri a far(gli) da scudo...
Quando si tratta di questi argomenti, non c'è peggior nemico di un altro uomo.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 12, 2019, 21:54:04 pm
Frank dovresti porre la stessa domanda a certi uomini, che non si devono sbattere per avere donne quando vogliono.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 13, 2019, 09:36:36 am
Basti pensare che molte donne tradiscono i mariti per sesso.

Ora , nessuno qui dice che le donne "hanno più voglia di pene rispetto a quanto gli uomini hanno più voglia di vagina", ma se le donne avessero scarso desiderio non cornificherebbero i mariti col figomandigo tamarro di turno .
Molte di quelle che tradiscono in realtà lo fanno per altri motivi, per esempio (tutte cose che ho visto direttamente su cervi di mia conoscenza) per farla pagare al marito che le trascura, o per metterlo alla prova, per ingelosirlo, per restituirgli la pariglia di un tradimento, per competizione con le amiche o addirittura con le figlie ma soprattutto per noia... le donne hanno una psicologia simile a quella dei bambini, quindi instabili emotivamente, altamente suggestionabili e per niente razionali e quindi hanno bisogno sempre di emozioni nuove altrimenti si annoiano, come appunto il bambino che dopo cinque minuti che gioca si rompe le balle e cambia divertimento.
Se vuoi tenerti stretta una donna (cosa che sconsiglio vivamente) devi saperla sorprendere di continuo, essere imprevedibile e saperla emozionare sempre. Il trombo viene dopo.
Infatti non è tanto una questione sessuale, le donne possono stare - anche da giovani - per anni senza chiavare, cosa impensabile per un uomo... ma molti uomini pensano che le donne siano come quelle dei film porno :doh: se fossero così la prostituzione maschile sarebbe equivalente a quella femminile, e invece i marchettari sono in numero nettamente minore rispetto alle mignotte e guarda caso lavorano quasi esclusivamente coi froci.
D'altronde come diceva Frank certi uomini parlano così perché vedono la figa solo col binocolo... ok pazienza ma almeno non pontificassero e ascoltassero quelli che di donne se ne intendono veramente perché ne hanno timbrate a iosa.

Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 13, 2019, 15:19:52 pm
le donne hanno una psicologia simile a quella dei bambini, quindi instabili emotivamente, altamente suggestionabili e per niente razionali e quindi hanno bisogno sempre di emozioni nuove altrimenti si annoiano, come appunto il bambino che dopo cinque minuti che gioca si rompe le balle e cambia divertimento.
Se vuoi tenerti stretta una donna (cosa che sconsiglio vivamente) devi saperla sorprendere di continuo, essere imprevedibile e saperla emozionare sempre.
:sick: :sick: Quanto è vero.
Citazione
Infatti non è tanto una questione sessuale, le donne possono stare - anche da giovani - per anni senza chiavare
Vero anche questo. Ma a contatto con un alfa i loro ormoni si destano. Visto e rivisto, sentito e risentito.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 13, 2019, 16:04:02 pm
:sick: :sick: Quanto è vero.Vero anche questo. Ma a contatto con un alfa i loro ormoni si destano. Visto e rivisto, sentito e risentito.
Giustissimo, la loro scarsa libido si risveglia praticamente solo con i maschi alfa, ma questo è scontato, tutte le femmine dei mammiferi sono così.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Jason - Luglio 13, 2019, 17:07:18 pm
Giustissimo, la loro scarsa libido si risveglia praticamente solo con i maschi alfa, ma questo è scontato, tutte le femmine dei mammiferi sono così.

Con una precisazione : la loro non è una scarsa libido .

Citazione
Molte di quelle che tradiscono in realtà lo fanno per altri motivi, per esempio (tutte cose che ho visto direttamente su cervi di mia conoscenza) per farla pagare al marito che le trascura, o per metterlo alla prova, per ingelosirlo, per restituirgli la pariglia di un tradimento, per competizione con le amiche o addirittura con le figlie ma soprattutto per noia

Per i casi che ho conosciuto io il motivo principale è il volersi "divertire"* sessualmente con un altro . Quelle che dici tu sono potenzialmente le scintille ma di base hanno tutte la voglia di trombarsi un alpha di turno. Questo è dovuto all'ipergamia femminile unita alla mancanza di etica che le dà quasi un via libera da parte della società, come se le dicesse "scopa pure con chi vuoi e quanto vuoi, sei nel giusto anzi sono gli altri i bigotti " .

Altra cosa , con coppie funzionanti i rapporti sessuali sono costanti. Cosa che non sarebbe possibile se la libido femminile fosse scarsa .

* E qui torniamo all'importanza della questione etica nella QM
http://ilvolodidedalo.blogspot.com/2014/07/questione-maschile-questione-etica.html
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 13, 2019, 18:29:40 pm
Citazione
Altra cosa , con coppie funzionanti i rapporti sessuali sono costanti.
Questo è importante, non si possono fare 8 figli per forza.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Hector Hammond - Luglio 13, 2019, 18:49:51 pm
Con una precisazione : la loro non è una scarsa libido .

Per i casi che ho conosciuto io il motivo principale è il volersi "divertire"* sessualmente con un altro . Quelle che dici tu sono potenzialmente le scintille ma di base hanno tutte la voglia di trombarsi un alpha di turno. Questo è dovuto all'ipergamia femminile unita alla mancanza di etica che le dà quasi un via libera da parte della società, come se le dicesse "scopa pure con chi vuoi e quanto vuoi, sei nel giusto anzi sono gli altri i bigotti " .

Altra cosa , con coppie funzionanti i rapporti sessuali sono costanti. Cosa che non sarebbe possibile se la libido femminile fosse scarsa .

* E qui torniamo all'importanza della questione etica nella QM
http://ilvolodidedalo.blogspot.com/2014/07/questione-maschile-questione-etica.html
Condivido , da quello che ho studiato loro "sentono 2 molto di più, è una loro sotterranea dimensione dell'anima .
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 13, 2019, 18:57:34 pm
Con una precisazione : la loro non è una scarsa libido .

Per i casi che ho conosciuto io il motivo principale è il volersi "divertire"* sessualmente con un altro . Quelle che dici tu sono potenzialmente le scintille ma di base hanno tutte la voglia di trombarsi un alpha di turno. Questo è dovuto all'ipergamia femminile unita alla mancanza di etica che le dà quasi un via libera da parte della società, come se le dicesse "scopa pure con chi vuoi e quanto vuoi, sei nel giusto anzi sono gli altri i bigotti " .

Altra cosa , con coppie funzionanti i rapporti sessuali sono costanti. Cosa che non sarebbe possibile se la libido femminile fosse scarsa .

Non è nemmeno una "grande libido"...
E comunque, le tizie in questione, non è che vogliono "trombarsi" i succitati alfa, casomai vogliono "farsi trombare" dai medesimi...
Sono loro ad esser penetrate, non il contrario.
Loro "lo prendono", mica "lo danno".

Le parole sono importanti, per cui bisognerebbe smetterla di attribuire alle lamentosissime femminucce caratteristiche... maschili.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 13, 2019, 19:02:37 pm
Condivido , da quello che ho studiato loro "sentono 2 molto di più, è una loro sotterranea dimensione dell'anima .

Hector, quello che le femmine "sentono di più"... son vaginate come queste.

Citazione
Io mi arrangio quando devo appendere un quadro o fare il cambio gomme alla macchina. Se il liquido lavavetri finisce, apro il cofano e lo riempio. Se ho finito l'acqua vado al centro commerciale e compro 3 casse d'acqua. Se compro la scarpiera all'Ikea, leggo le istruzioni e me la monto. Se c'è un insetto in casa trovo il modo di buttarlo fuori. Se devo aprire un barattolo faccio leva con un coltello facendo entrare l'aria, e lo apro in un secondo.
Sono estremamente indipendente.
Sono iper gelosa della mia indipendenza.
Se decido - perché altro non è che una SCELTA - di avere un uomo, è perché quest uomo deve darmi un valore aggiunto. Non perché io ne abbia materialmente bisogno. Scelgo di avere un uomo perché ho voglia di lasciarmi andare, di sentirmi libera di essere stanca avendo la consapevolezza che di fame non muoio perché il mio uomo si preoccuperà della cena al posto mio. Scelgo di condividere il mio tempo perché esso sia migliore, se condiviso. Scelgo un uomo perché voglio sentirmi protetta pur sapendo che posso proteggermi da sola. Scelgo una persona perché è un "plus". Perché migliora la mia vita e rende più leggero il tempo. Perché io mi amo da morire, ma questa persona mi ama un briciolo di più. Perché mi fa sentire libera di cedere e di abbandonarmi in un abbraccio che non ha il retrogusto di una pugnalata.
Perché difende la nostra dignità davanti a tutti e a tutti. Perché a parole ci so fare e so difendermi benissimo da sola, ma lui sta sempre un passo dietro di me, qualora dovessi averne bisogno. Scelgo una persona al mio fianco perché migliora la qualità del mio tempo che, se fossi da sola, sarebbe già eccellente.
Perché senza quella persona ce la farei egregiamente da sola, ma non voglio.
È molto diverso.
Perché l'amore è anche una scelta.
Coraggiosa, ma pur sempre una scelta. E nessuno sceglierebbe per sé qualcosa che non fa stare bene. Per cui se decidete di avere una persona al vostro fianco, dovete trarne beneficio.
Altrimenti si chiama "masochismo".
È perché che l'amore é cieco vale solo all'inizio, nella fase dell'innamoramento. Svanita quella, quando di fronte vediamo esattamente quello che abbiamo, diventa una scelta.

Isabella,
L'Incazzata Sociale_
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 13, 2019, 19:06:49 pm
:sick: :sick: Quanto è vero.Vero anche questo. Ma a contatto con un alfa i loro ormoni si destano. Visto e rivisto, sentito e risentito.

Vicus, anche questo è già stato scritto centinaia di volte: sostenere che le femmine non hanno la fissa del sesso, non significa affermare che siano totalmente disinteressate a tale "attività".
Questo dovrebbe essere ovvio.
Semplicemente per loro il sesso non è così prioritario come lo è invece per i maschi, soprattutto in gioventù.
Il c.d. "potere sessuale femminile" nasce proprio dal minor bisogno sessuale... femminile.
Viceversa, esisterebbe il "potere sessuale maschile".
Oppure i due sessi si equivarrebbero...
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 13, 2019, 19:08:59 pm
Molte di quelle che tradiscono in realtà lo fanno per altri motivi, per esempio (tutte cose che ho visto direttamente su cervi di mia conoscenza) per farla pagare al marito che le trascura, o per metterlo alla prova, per ingelosirlo, per restituirgli la pariglia di un tradimento, per competizione con le amiche o addirittura con le figlie ma soprattutto per noia... le donne hanno una psicologia simile a quella dei bambini, quindi instabili emotivamente, altamente suggestionabili e per niente razionali e quindi hanno bisogno sempre di emozioni nuove altrimenti si annoiano, come appunto il bambino che dopo cinque minuti che gioca si rompe le balle e cambia divertimento.
Se vuoi tenerti stretta una donna (cosa che sconsiglio vivamente) devi saperla sorprendere di continuo, essere imprevedibile e saperla emozionare sempre. Il trombo viene dopo.
Infatti non è tanto una questione sessuale, le donne possono stare - anche da giovani - per anni senza chiavare, cosa impensabile per un uomo... ma molti uomini pensano che le donne siano come quelle dei film porno :doh: se fossero così la prostituzione maschile sarebbe equivalente a quella femminile, e invece i marchettari sono in numero nettamente minore rispetto alle mignotte e guarda caso lavorano quasi esclusivamente coi froci.

D'altronde come diceva Frank certi uomini parlano così perché vedono la figa solo col binocolo... ok pazienza ma almeno non pontificassero e ascoltassero quelli che di donne se ne intendono veramente perché ne hanno timbrate a iosa.

Tutto vero.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 13, 2019, 20:46:52 pm
"Io mi arrangio quando devo appendere un quadro o fare il cambio gomme alla macchina. Se il liquido lavavetri finisce, apro il cofano e lo riempio. Se ho finito l'acqua vado al centro commerciale e compro 3 casse d'acqua. Se compro la scarpiera all'Ikea, leggo le istruzioni e me la monto. Se c'è un insetto in casa trovo il modo di buttarlo fuori. Se devo aprire un barattolo faccio leva con un coltello facendo entrare l'aria, e lo apro in un secondo."

E brava Isabella, tutte cose difficilissime... questa sì che è una donna con le palle :lol:
Il loro dramma è che straparlano e non si rendono neanche conto delle cazzate che dicono.

Sarà per sono vecchio e un po' ne ho viste e fatte nella vita, ma la libido femminile mi sembra veramente scarsa rispetto alla nostra.
L'uomo tradisce costituzionalmente, perché una donna di sicuro non basta... poi molti uomini non lo fanno perché non hanno l'occasione giusta, o solo perché sono conigli, hanno paura di essere sgamati dalla moglie e di prendere mazzate dal suocero, ma se potessero con la certezza matematica di non essere beccati... dai voglio vedere quando la moglie è al mare coi figli e tu devi restare in ufficio in agosto, cosa stai un mese col cazzo in mano? :ohmy:

Invece le donne tradiscono soprattutto per noia e vendetta perché sono volubili, stronze e vendicative, non cornificano tanto per farsi sbattere da un maschio alfa.
Difatti, a parte qualche rara eccezione che conferma la regola, dopo tot tempo l'intesa sessuale di coppia si affievolisce fino a sparire del tutto, e non è certo colpa dell'uomo come sostengono le misandriche arrabbiate, ché altrimenti non si vedrebbero 75enni che il fine settimana caricano un paio di mignotte ventenni e via in barca in Istria, e non certo a guardare il panorama.

La realtà è che l'uomo in testa ha per prima cosa la figa, perché purtroppo non decidiamo noi quando l'uccello deve tirare, ma Madre Natura; mentre per le donne il sesso è una delle tante cose della vita, sicuramente una delle meno importanti se non fosse lo strumento fondamentale che hanno per tenerci per le palle, di modo che lo usano per i loro interessi come hanno peraltro sempre fatto.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 14, 2019, 00:07:20 am
Citazione
Semplicemente per loro il sesso non è così prioritario come lo è invece per i maschi,
Penso che questo valga con i maschi considerati ordinari, ma non con gli "alfa".
Ne vedo troppe in giro col mantenuto, o che prendono l'iniziativa col negro o con altri soggetti di solito dall'aria galeotta, che evidentemente stuzzicano la loro fantasia.
Citazione
Invece le donne tradiscono soprattutto per noia e vendetta perché sono volubili, stronze e vendicative, non cornificano tanto per farsi sbattere da un maschio alfa.
E' noto l'esempio di Ezra Pound che mise le corna alla moglie, e lei lo tradì con un egiziano con cui fece anche un figlio che Pound riconobbe :blink: imponendogli per giunta un nome egiziano.
Ma credo che soprattutto le giovani generazioni tradiscano per semplice attrazione, quella delle femmine non è solo fisica ma all'atto pratico cambia poco.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Hector Hammond - Luglio 14, 2019, 20:23:53 pm
Hector, quello che le femmine "sentono di più"... son vaginate come queste.
Ah , lì sono imbattibiliti , questa veramente è insopportabile  :sick: .
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Hector Hammond - Luglio 14, 2019, 20:25:31 pm
Penso che questo valga con i maschi considerati ordinari, ma non con gli "alfa".
Ne vedo troppe in giro col mantenuto, o che prendono l'iniziativa col negro o con altri soggetti di solito dall'aria galeotta, che evidentemente stuzzicano la loro fantasia.
Se da un lato c'è questo, ci sono persone con cui non andrebbero mai a letto, neanche sotto  minaccia di morte o tortura  :rolleyes: .
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 14, 2019, 22:52:46 pm
Se da un lato c'è questo, ci sono persone con cui non andrebbero mai a letto, neanche sotto  minaccia di morte o tortura  :rolleyes: .
Quanto dici non è scientifico. :lol: Ecco un esperimento illuminante. E ripetibile,* ce ne sono a dozzine:


* L'ho fatto anch'io, con una macchina in prestito. Ho avuto "conferme" tali che mi pareva di essere Richard Gere.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 14, 2019, 23:36:10 pm
Se da un lato c'è questo, ci sono persone con cui non andrebbero mai a letto, neanche sotto  minaccia di morte o tortura  :rolleyes: .

Hector, se è per questo nemmeno io mi farei mai la gran parte delle femmine che vedo in giro (sì, la gran parte), non fosse altro per il fatto che non mi verrebbe mai duro.
A me interessano solo un ben preciso tipo di femmine (possibilmente non tatuate come un albero di natale e vestite da femmine...), peraltro non troppo giovani ma nemmeno "vecchiette" come me.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 14, 2019, 23:41:41 pm
Quanto dici non è scientifico. :lol: Ecco un esperimento illuminante. E ripetibile,* ce ne sono a dozzine:


* L'ho fatto anch'io, con una macchina in prestito. Ho avuto "conferme" tali che mi pareva di essere Richard Gere.

Secondo me, uno dei migliori scritti al riguardo è questo di Rino Barnart, risalente al 2005.


Citazione
E' giunta l'ora per gli uomini di ipotizzare che tutto quel che è stato raccontato loro sulla superiorità emotiva, intellettuale, intuitiva, relazionale, biologico/riproduttiva e morale delle donne sia falso.

Sul quel lago di bugie galleggia anche la verità secondo cui le donne sarebbero le creature erotiche, sentimentali e passionali e gli uomini freddi calcolatori, privi di sentimenti, refrattari all'eros e alle passioni, dalla sessualità monotematica concentrata in un solo microscopico punto.

Tra i propagandisti di queste bubbole c'è (ad esempio) F. Alberoni il quale nell'assegnare alla femmina la polarità erotica e celebrare l'erotismo come carattere peculiarmente* femminile (nel suo saggio "L'erotismo") senza volerlo, confessa la verità: per le donne tutto è o può essere erotico, "...anche uno yacht".

Osservato che non sta dicendo nulla di diverso da quel che dicono tutti da sempre è giunta l'ora di trarne le dovute conseguenze: se è vero che per la donna tutto è o può esser erotico ciò significa semplicemente che per essa nulla è erotico. Significa che la relazione con il maschio (e/o con il corpo delle altre femmine) rientra a pieno titolo nella modalità con la quale la donna si rapporta ad ogni altra cosa del mondo. Significa che la relazione erotica si confonde con le altre relazioni e che questo ambito del sentire è indistinguibile dagli altri. Significa che questa ha lo stesso sapore di altre esperienze (sapore che potrebbe forse variare in intensità). Significa che nel sentimento-del-mondo femminile, nel modo di rapportarsi a ciò che esiste, insomma nel modo di sperimentare la vita, l'aspetto erotico non emerge, non si distingue, non ha esistenza propria e separata dagli altri. Se le cose stanno così, usare il termine erotismo significa diluirne il significato fino a farlo evaporare completamente. Infatti, quando una parte che non si può identificare ha lo stesso nome del tutto, ben che vada si tratta di sinonimi: erotismo femminile=modo femminile di rapportarsi al mondo.

Per gli uomini invece l'erotismo esiste, è cosa individuabile e individuata. L'esperienza che porta quel nome (e che qui include la passione, la poesia, il sogno, il sesso, la libidine, la voluttà etc.) è diversa dalle altre, ha un ambito definito e non viene evocata da altro che dal corpo femminile (in via diretta o indiretta, si capisce).
Non esiste erotismo maschile che non stia in relazione con il corpo femminile: un tramonto non sarà mai erotico e tantomeno uno yacht.
La disparità ormonale non è solo quantitativa ma anche qualitativa. Di qui anche il fatto che i poeti cantano la donna mentre il contrario non accade**


A tutto questo vi è una soluzione semplice ed elegante: usare un termine diverso per indicare il generico sentimento-femminile-del-mondo (il cui carattere/colore/sapore non sono in grado di definire, visto che non sono femmina) e riservare "erotismo" per rappresentare solamente quella particolare saporita e ben individuata esperienza degli uomini***.

______________

*("Peculiarmente" non significa esclusivamente. Affermando che la donna è erotica Alberoni cioè non intende cmq sostenere che l'uomo non lo sia per niente. Questo è ovvio, è mille volte ovvio. Persino Alberoni 'sta cosa la capisce, ed è un maschio!).

** (E' mille volte ovvio che questa affermazione va riferita alla maggioranza dei casi, alla generalità, alla regola predominante - come già detto e ripetuto - non alla totalità assoluta degli interessati. E' centomila volte ovvio, ma bisogna ripeterlo altrimenti si citano Gaspara Stampa e magari persino Saffo a significare quanto siano stravaganti ed insostenibili - cioè ridicole - le precedenti considerazioni).

*** (E' mille volte ovvio che stiamo parlando della maggioranza degli uomini e che questo non nega che ci siano uomini che ...bla bla... e viceversa donne che ...bla bla... E' centomila volte ovvio, ma bisogna ripeterlo. Altrimenti...)

________________


Rino
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 15, 2019, 01:31:13 am
Già, ma proprio pochi minuti fa ho incontrato per strada un'obesa con una specia di teppista (aveva anche la faccia dipinta coi colori di non so quale squadra di calcio). Sicuramente non aveva la Ferrari.
Alle donne il sesso non interessa quanto agli uomini MA esistono personaggi alla Corto Maltese che eccitano la loro fantasia.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 15, 2019, 08:47:14 am
Già, ma proprio pochi minuti fa ho incontrato per strada un'obesa con una specia di teppista (aveva anche la faccia dipinta coi colori di non so quale squadra di calcio). Sicuramente non aveva la Ferrari.
Però evidentemente per lei è un maschio alfa, difatti alle donne piacciono più i figli di puttana che i bravi ragazzi.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 15, 2019, 08:53:29 am
Certo, un cosiddetto alfa relativo.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Duca - Luglio 15, 2019, 10:31:51 am
Certo, un cosiddetto alfa relativo.
Esattamente.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Frank - Luglio 15, 2019, 19:09:19 pm
Già, ma proprio pochi minuti fa ho incontrato per strada un'obesa con una specia di teppista (aveva anche la faccia dipinta coi colori di non so quale squadra di calcio). Sicuramente non aveva la Ferrari.
Alle donne il sesso non interessa quanto agli uomini MA esistono personaggi alla Corto Maltese che eccitano la loro fantasia.

Vicus, abbi pazienza, ma questa è roba vecchia.
Non è certamente una novità il fatto che a tante femmine piacciono i figli di puttana.
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Vicus - Luglio 15, 2019, 19:39:05 pm
Frank è tutta quanta roba vecchia. Ma troppi uomini ci cascano ancora
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Hector Hammond - Luglio 17, 2019, 01:46:29 am
Quanto dici non è scientifico. :lol: Ecco un esperimento illuminante. E ripetibile,* ce ne sono a dozzine:


* L'ho fatto anch'io, con una macchina in prestito. Ho avuto "conferme" tali che mi pareva di essere Richard Gere.
Guardi conosco chi veramente neanche in casi simili, vedrebbe migliorare la propria situazione  :D .
Questo universo è pieno di cose stupefacenti .
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: Hector Hammond - Luglio 17, 2019, 01:49:18 am
Hector, se è per questo nemmeno io mi farei mai la gran parte delle femmine che vedo in giro (sì, la gran parte), non fosse altro per il fatto che non mi verrebbe mai duro.
A me interessano solo un ben preciso tipo di femmine (possibilmente non tatuate come un albero di natale e vestite da femmine...), peraltro non troppo giovani ma nemmeno "vecchiette" come me.
L'andare a letto è un modo di indicare un'invincibile resistenza ad entrare in confidenza con determinate persone .
L'evoluzione o conservazione dell'umanità passa anche per cose come queste .
Titolo: Re:Una parola per gli uomini
Inserito da: giacca - Luglio 30, 2019, 19:29:53 pm
Hector, se è per questo nemmeno io mi farei mai la gran parte delle femmine che vedo in giro (sì, la gran parte), non fosse altro per il fatto che non mi verrebbe mai duro.
A me interessano solo un ben preciso tipo di femmine (possibilmente non tatuate come un albero di natale e vestite da femmine...), peraltro non troppo giovani ma nemmeno "vecchiette" come me.
Io una di 45-50 volentieri. Il fatto è che non diventano neanche più disponibili o meno cercate come dicono alcuni.