Forum sulla Questione Maschile

In rilievo => Osservatorio sul Femminismo => Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing => Topic aperto da: Number10 - Marzo 21, 2012, 08:16:30 am

Titolo: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Number10 - Marzo 21, 2012, 08:16:30 am
httpxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx... recensioni

Ovviamente il libretto in questione è stato scritto da un maschiettino...Cosa pensano di ottenere questi zimbelli? Ma non capiscono che le donne detestano gli zerbini, per fortuna?

httpxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx... nferno.php

http:xxxxxxxxxxxxxxx ... isello.php

Questi due sono l'apoteosi dell'Invidia Penis :lol: :lol: :lol:

http:xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx ... -volta.php

Eh già, ma dove stanno ste donne evolute? Se smettono di trattarle come delle 14enni da tutelare, game over  :doh:

Parliamo tanto di tv e giornali, ma a quanto pare la nuova moda è quella di scrivere libri contro gli uomini. Sto dando un'occhiata ed è pienissimo di libri di questo tipo:)

Mentre si lotta contro gli "stereotipi di genere" sulle donne, si alimentano quelli sugli uomini.



Citazione
Ho tolto i link perchè oltre a non funzionare Google me li segnalava come links pericolosi per la sicurezza
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: COSMOS1 - Marzo 21, 2012, 08:25:52 am
a me i links non si aprono...
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Number10 - Marzo 21, 2012, 08:57:10 am
Ora?

http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__sono-tutti-uguali.php#recensioni

http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__donne_vengono_venere_uomini_inferno.php

http://www.ilgiardinodeilibri.it/ebook/__101-motivi-per-cui-le-donne-ragionano-con-il-cervello-e-gli-uomini-con-il-pisello.php

http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__uomini-non-piu-di-una-volta.php
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: in vino veritas - Maggio 03, 2012, 20:00:23 pm
Caro Andrea i titoli da te citati sono nulla rispetto alla invidia penis di alcune femminucce.
Es.
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__101-motivi-per-cui-le-donne-sono-piu-intelligenti-degli-uomini-ma-non-sono-al-potere.php?idsearch=4337426

http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__il-potere-delle-donne.php

http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__risveglio_della_dea.php

 :sick: :sick:
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: oneone69 - Maggio 04, 2012, 01:05:33 am
diciamo che ci sono varie giustificazione.
La prima è che è stato dimostrato da veri studi (di cui posso darvi evidenza) psicologici che il sessismo è tutto al femminile, cioè che le donne preferiscono le donne e gli uomini preferiscono le donne (syndrome definita "women are wonderful"). Inoltre a differenza di noi uomini le donne tendono ad avere una coscienza molto più forte di appartenenza di genere.

Al di là di questo poi nello specifico dei libri, c'è da dire che il 70% dei lettori sono donne, quindi gli scrittori di cui sopra "predatori d'accatto" non fanno altro che vendere il prodotto che si piazza meglio sul mercato; e il mercato femminile tende a preferire adulatori.

Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: krool - Maggio 04, 2012, 17:11:43 pm
Citazione
La prima è che è stato dimostrato da veri studi (di cui posso darvi evidenza) psicologici che il sessismo è tutto al femminile, cioè che le donne preferiscono le donne e gli uomini preferiscono le donne (syndrome definita "women are wonderful").

Puoi linkare?

Se così fosse non si raggiungerà mai un equilibrio tra m e f.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: beta - Maggio 04, 2012, 17:23:38 pm
diciamo che ci sono varie giustificazione.
La prima è che è stato dimostrato da veri studi (di cui posso darvi evidenza) psicologici che il sessismo è tutto al femminile, cioè che le donne preferiscono le donne e gli uomini preferiscono le donne (syndrome definita "women are wonderful"). Inoltre a differenza di noi uomini le donne tendono ad avere una coscienza molto più forte di appartenenza di genere.
Al di là di questo poi nello specifico dei libri, c'è da dire che il 70% dei lettori sono donne, quindi gli scrittori di cui sopra "predatori d'accatto" non fanno altro che vendere il prodotto che si piazza meglio sul mercato; e il mercato femminile tende a preferire adulatori.
sicuramente le donne hanno una coscienza di genere piu forte, ma bisogna vedere quanto hanno inciso 50 anni di femminismo su questo aspetto.
sono certo anch'io che quei libri si vendono piu facilmente.
sulla sindrome bisognerebbe capire il significato specifico di "preferiscono"
benvenuto :)
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: COSMOS1 - Maggio 05, 2012, 12:33:33 pm
Ora?

sì, adesso i links si aprono

ma non ho ben capito cosa tu ne trai da questi libri
una certa frizione tra il mondo mm e quello ff è sempre esistita: scherzosa, competitiva, leggera.
ciò che disturba non è tanto che mia moglie possa dire a cena con amici: "gli uomini in testa hanno una cosa sola" (e io le rispondo: "allora datecela e non parliamone più")
è il fatto che l'Occidente si stia strutturando su misura femminile
ad esempio: il mio terzo figlio ha una intelligenza evidentemente superiore sia alla primogenita che al secondogenito
si è messo da solo ad imparare il pianoforte, organizza le band degli amici di quartiere, si è calcolato il teorema di Archimede per farsi galleggiare la barchetta nello stagno, etc
La pagella? tra 6 e 7 , un 5. 7 in condotta! Perchè? perchè è un maschio vivace. Pensate solo questo: è sicuramente il migliore non solo della classe ma anche della scuola in musica. Si è preso due note dalla prof di musica perchè si è rifiutato di fare i compiti di musica per una questione di ripicca!
Sicuramente le sue compagne di classe, molto meno dotate ma più "disciplinate", hanno voti + alti. Un giorno, quando nel mondo del lavoro loro resteranno al palo e lui volerà in alto, loro grideranno all'ingiustizia e pretenderanno dei correttivi perchè il loro curriculum scolastico venga adeguatamente premiato.
Ora: questo io lo chiamo pestaggio antimaschile.
Nei libri che hai linkato ci vedo al max un po' di ironia. Scritti per le donne, perchè le donne hanno bisogno di essere coccolate e rassicurate. Hanno bisogno di credere che il mondo è come se lo immaginano. E allora lasciamoglielo credere.
Tu ci vedi altro?
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Milo - Maggio 05, 2012, 14:40:48 pm
Puoi linkare?

Se così fosse non si raggiungerà mai un equilibrio tra m e f.

http://en.wikipedia.org/wiki/Women_are_wonderful

tra l'altro molto interessante
non lo conoscevo
grazie
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: ilmarmocchio - Maggio 05, 2012, 19:09:45 pm
io ho letto " 101 ecc " e lo reputo una ottima raccolta di autogol femministi. ne ho anche postato qualcosa qualche settimana fa. un libro in salsa " chiagn'e' fotte ".
Mi interessa molto quanto postato da Oneone69 , che saluto, e se fosse possibile gli chiederei qualche link.
per finire, l'esempio del figlio di Cosmos è paradigmatico :
rappresenta il cancro dellascuola e della società .
L'incapacità di riconoscere il talento, la furia egualitaria verso il basso, la livella ideologica.
La realtà poi smentirà e allora verrà invocato il soffitto di cristallo.
invece sarà la conferma dell'antico principio secondo il quale la nave si giudica in mare e non a terra
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: skorpion72 - Maggio 10, 2012, 08:47:17 am
Citazione
Immagine del libro tolta perchè Google mi segnalava un pericolo malware dal sito della Boralevi


Recensione dal sito http://antonellaboralevi.it/?p=79 (http://antonellaboralevi.it/?p=79):

Estate del Cinquantanove.

La vita è dolce. L’Italia si affaccia sul boom: tutto sembra possibile, la felicità a portata di mano. Sulla spiaggia dorata di Forte dei Marmi, un gruppo di ventenni di buona famiglia si ritrova come ogni anno per le vacanze.
Lì, a pochi metri dalle tende dove il bel mondo celebra i suoi riti esclusivi, c’è Andreana. Nuova, timida e goffa. Gli occhi spalancati a guardare.

Gettata nel mondo dei ricchi per volontà di un padre ambizioso e caparbio, è un pesce fuor d’acqua al cospetto di quei giovani corpi ubriachi della propria bellezza, di quei giochi sfrenati, di quelle risate, di quelle vite all’apparenza leggere e smaglianti come seta. Basta un incontro, la complicità di uno sguardo, perché l’affinità con Giovannella le schiuda le porte di un universo dorato.
Di colpo, Andreana è in mezzo a loro, quasi una di loro. È il tempo delle feste, delle ville sontuose, delle gite in motoscafo, delle corse in Maserati, delle notti in Capannina.
Mina, Fred Buscaglione, Smoke gets in your eyes.

Ma accade l’imprevedibile. Con la sua ingenuità, con la forza del suo essere diversa, Andreana svela le ferite, le paure, le debolezze di quel mondo solo all’apparenza perfetto. Ognuno è costretto a sapere chi è davvero.
Poi, una sera, Alberico la prende per mano. Nel tocco delle sue dita, nel suo sguardo fragile e tagliente, Andreana scopre una forza che promette tutto e toglie qualunque certezza.
Scoppia un amore che dalla furia del sesso cresce a bruciare l’anima, un amore che infrange tutte le regole. Che cattura ed esalta il momento struggente in cui ci si apre alla vita. è in quell’istante perfetto che si consumano la paura e l’incanto di avere vent’anni.

Finchè il destino bussa a pretendere il pedaggio del dolore. E una tragedia oscura, forse un delitto, travolge ogni cosa cambiando i destini di tutti.
Solo quarantacinque anni dopo, Andreana, ostaggio di una malattia che crudelmente la paralizza e la uccide, cede all’assalto dei ricordi. In una unica notte, la sua ultima notte, svela a sé stessa e al lettore la verità su quell’estate lontana, attraverso un fulminante susseguirsi di colpi di scena.

Costruito su due registri – la luce e l’ombra, la giovinezza e la morte, la passione e la rinuncia -, Prima che il vento regala al lettore il palpito vivo di un tempo favoloso e perduto, lo splendore e l’inquietudine di una generazione. E lo accompagna in un viaggio commovente e irresistibile, dentro il buio del cuore. Dove la bellezza di una Toscana di colline e spiagge candide, il fascino dei rituali aristocratici nascondono una colpa che affiora alla coscienza e cerca il perdono.

Con una scrittura emozionante, che prima di farsi leggere si fa vedere, Antonella Boralevi racconta il coraggio spropositato delle donne e la vigliaccheria degli uomini. E dà vita a una storia forte, che incatena fino allo scioglimento finale.


Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: skorpion72 - Maggio 10, 2012, 08:55:46 am
(http://libreriarizzoli.corriere.it/is-bin/intershop.static/WFS/RCS-RCS_PhysicalShops-Site/RCS/it_IT/LibreriaRizzoli/big/978/8/8/7/9788878850750g.jpg)

La trama di Essere maschi. Tra potere e libertà

Gli ultimi venti o trenta anni hanno visto mutare in modo radicale i rapporti fra uomini e donne. La grande trasformazione innescata dalle donne ha cambiato anche le vite di molti maschi. Si è iniziato a parlare di disagio maschile, e non soltanto fra le generazioni più mature. Secondo alcuni la certezza della propria virilità può essere intaccata dalla nuova libertà femminile, e l'incertezza su di sé produce sofferenza. Nascono inedite rivendicazioni maschili, come nel caso dei padri separati. Forse sta nascendo anche una nuova violenza maschile di tipo reattivo. Ma coglie davvero nel segno l'immagine ricorrente di uomini disorientati dall'intraprendenza femminile nel corteggiamento, o chiusi a difesa della loro posizione nel lavoro? Ciccone polemizza contro il vittimismo e il "revanscismo maschile", ma rifiuta allo stesso tempo il volontarismo del "politicamente corretto". Egli propone un'altra strada, che vede il protagonismo delle donne non come una minaccia, ma come un'occasione per esprimere una domanda latente di libertà maschile dagli stereotipi che costringono la vita degli uomini e imprigionano la loro vita, la loro sessualità e la loro esperienza di paternità. Il libro legge la situazione come un'opportunità per gli uomini: ecco qui uno sguardo inconsueto su temi finora considerati "femminili", come violenza sessuale, genere, relazione con i figli, lavoro di cura, prostituzione, esperienza del corpo.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: skorpion72 - Maggio 13, 2012, 23:04:30 pm
Peter Pan e gli uomini che hanno paura di crescere

http://www.stampalternativa.it/wordpress/2009/10/05/peter-pan-e-gli-uomini-che-hanno-paura-di-crescere/ (http://www.stampalternativa.it/wordpress/2009/10/05/peter-pan-e-gli-uomini-che-hanno-paura-di-crescere/)

(http://www.stampalternativa.it/cmssa02/func/img_DG_new.php?id=978-88-6222-099-6&type=covers&w=95&h=133&color=255-255-255)

Nel 1983 venne pubblicato un libro di psicologia popolare che godette di enorme successo: Dan Kiley, The Peter Pan Syndrome (traduzione italiana Gli uomini che hanno paura di crescere). Il concetto di “sindrome di Peter Pan” è entrato nel linguaggio comune e descrive un uomo (nel libro questa sindrome non viene attribuita alle donne) immaturo, narcisista, incapace di crescere e quindi di amare in modo maturo.

.....
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: skorpion72 - Maggio 14, 2012, 10:14:45 am
101 motivi per cui le donne ragionano con il cervello e gli uomini con il pisello

(http://ebookstore.newtoncompton.com/media/catalog/product/cache/1/image/250x250/2d6d32ee4b3edc1d1ac063784bb696e6/s/t/stealth-f4dd765c12f2ef67f98f3558c282a9cd_7.png)

Questa è la faccia dell'autrice di questa merda

(http://www.fattitaliani.it/uploads/news/id1016/clesis.jpg)

Il più condiviso e abusato dei luoghi comuni: le donne pensano, elaborano, riflettono, analizzano (insomma, si fanno una montagna di paranoie), mentre gli uomini sono più istintivi (cioè animali). In altre parole, l’organo dominante varia a seconda del sesso: se per le donne è il cervello, nutrito e stimolato spesso dal cuore, per gli uomini è innegabilmente il pisello.
Se, come donne, vi credete al di sopra delle facili classificazioni, allora pensate a tutti i trattati di psicologia che scomodate quando, guardando ansiosamente il telefono, cercate spiegazioni per il fatto che lui non vi chiama. Se, come uomini, pensate che la cosa non vi riguardi, siate onesti: preferireste leggere un libro o partecipare alla selezione del cast femminile per il prossimo film di Rocco Siffredi?
Dal pisello-strumento-di-misura-universale alla ricerca del principe azzurro, questo divertente vademecum vi fornirà 101 inconfutabili argomenti per capire cosa si nasconde dietro un uomo che dice di “saper ascoltare” e cosa passa per la testa di una donna che afferma di vestirsi carina “solo per star bene con se stessa”. Per decidere se scappare a gambe levate o provare a decifrare l’altro sesso. E magari innamorarvi.




Falli soffrire. Gli uomini preferiscono le stronze

(http://img2.libreriauniversitaria.it/BIT/644/9788838486449g.jpg)

Prima o poi è successo a tutte. Pomeriggi passati tra i fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Mesi di noiosissime partite in televisione, di giornate con gli occhi appiccicati al cellulare in attesa che chiami. Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. Una "stronza", in poche parole. E se fosse solo una che ha capito tutto? Perché dobbiamo prendere atto una volta per sempre di una verità sacrosanta. Agli uomini le "stronze" piacciono, eccome. Loro amano chi li fa stare sulle spine, chi dà loro la sensazione di non aver vinto completamente la battaglia, chi garantisce "stimolo intellettuale". Insomma agli uomini un po' piace "soffrire". Quindi, tanto vale imparare le regole del gioco. E la prima è: essere forti, indipendenti, sicure di sé. Non è facendo la geisha che otterremo l'amore e il rispetto di un uomo, e tantomeno quello di noi stesse, ma con l'autostima e un po' di sfrontatezza. A quel punto anche il nostro popcorn gli sembrerà un piatto da re. Spiritoso e pieno di dritte intelligenti, questo libro è un fantastico lifting per l'ego e per il cuore di tutte le donne.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: skorpion72 - Maggio 15, 2012, 09:54:48 am
Iaia Caputo - Il silenzio degli uomini

(http://www.flaneri.com/fileblog/iaia-caputo-intervista-il-silenzio-degli-uomini-libro-120419_L.jpg)

Citazione
http://www.alfemminile.com/donne-societa-diritti-della-donna/iaia-caputo-intervista-d29637c362900.html (http://www.alfemminile.com/donne-societa-diritti-della-donna/iaia-caputo-intervista-d29637c362900.html)

...
Uno dei capitoli del "Silenzio degli uomini" si intitola "Che cos'è che vuole un uomo"? Ha trovato una risposta?

La sfida che propongo agli uomini è questa: indagare sui propri lati oscuri, interrogare i propri desideri smettendo di pensare, per esempio, che la sessualità maschile sia incapace di evolvere, che una certa violenza sia connaturata al genere, che essere ancora oggi clienti di prostitute sia “naturale”. Questa dell’immodificabilità è un’idea mortificante e povera che gli uomini per primi dovrebbero respingere.
...

Citazione
http://www.elle.it/Sorelle-Italia/intervista-iaia-caputo-il-silenzio-degli-uomini (http://www.elle.it/Sorelle-Italia/intervista-iaia-caputo-il-silenzio-degli-uomini)
...
-Iaia, perché questo titolo, Il silenzio degli uomini?

Silenzio come afasia, difficoltà nella parola. Il sesso maschile è un genere al crepuscolo. Una volta era padrone del mondo, oggi è preda di due pulsioni contrastanti. Da una parte, la necesssità del cambiamento per adeguarsi ai mutamenti rapidissimi del mondo delle donne. Dall’altra, c’è un tentativo di fuga dal cambiamento per sottrarsi alle responsabilità che comporta, rivolgendosi al passato, ai privilegi perduti. Ovunque, e tanto più in Italia.
...



Federica Morrone - 101 Motivi per cui le Donne sono più Intelligenti degli Uomini ma non Sono al Potere (prezzo 9,90 €)

(http://www.10righedailibri.it/sites/default/files/imagecache/media/primapagine_copertine/101-motivi-DONNE-INTELLI.gif)

Di seguito evidenzio i punti più salienti

Citazione
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__101-motivi-per-cui-le-donne-sono-piu-intelligenti-degli-uomini-ma-non-sono-al-potere.php?pn=2627 (http://www.macrolibrarsi.it/libri/__101-motivi-per-cui-le-donne-sono-piu-intelligenti-degli-uomini-ma-non-sono-al-potere.php?pn=2627)

Descrizione di 101 Motivi per cui le Donne sono più Intelligenti degli Uomini ma non Sono al Potere

"Le donne costituiscono la metà migliore dell'umanità". Così si esprimeva il Mahatma Gandhi e, a ben vedere, come si può dargli torto?

Le donne possiedono un mix di impegno, competenza, capacità, resistenza, indipendenza, che le rende "superiori". Le donne arrivano con l'intuito dove gli uomini approdano se ce la fanno ­con il ragionamento.
Vivono contemporaneamente il razionale e l'irrazionale, senza la linea di demarcazione che gli uomini hanno bisogno di tracciare; le donne non cercano appigli, si tuffano in cerca della soluzione, senza il timore di navigare in acque straniere.

Hanno un cervello più sofisticato, capace di prendere decisioni complesse in tempi brevi, di uscire dagli schemi per trovare soluzioni fantasiose ma sempre efficaci. E allora perché le donne non sono al potere? Perché continuano a occupare posizioni marginali nella società?

L'affermarsi delle donne in ruoli di potere è impedito da una lunga serie di discriminazioni e diritti violati, ma non solo. A volte sono le donne stesse a rinunciare, a fermarsi nell'ombra, quasi fossero oppresse da un atavico complesso d'inferiorità.

Questo libro viaggia nei diversi (e spesso contraddittori) aspetti del femminile, evidenziando una serie di ragioni che impediscono alle donne di raggiungere certi traguardi e riportando, al tempo stesso, esempi di donne che ce l'hanno fatta.

Citazione
http://www.crescita-personale.it/differenze-di-genere/2197/101-motivi-per-cui-le-donne-sono-piu-intelligenti-degli-uomini-intervista-federica-morrone/2517/a

Le donne si distinguono dagli uomini per intuito, competenza, capacità di risolvere problemi: perché allora sono ancora discriminate professionalmente? Abbiamo intervistato Federica Morrone, autrice del libro "101 motivi per cui le donne sono più intelligenti degli uomini ma non sono al potere" per saperne di più
Di Valentina Aversano

101 motivi per cui le donne sono più intelligenti degli uomini: intervista a Federica Morrone

È in libreria, edito da Newton Compton, 101 motivi per cui le donne sono più intelligenti degli uomini ma non sono al potere, un libro che indaga i motivi per cui le donne, pur essendo più intuitive, sensibili e capaci di regionare fuori dagli schemi rispetto agli uomini, subiscono ancora discriminazioni e non riescono a raggiungere con facilità posizioni di potere. L'autrice, Federica Morrone, conduce Alleniamoci al piacere!, workshop al femminile mirato allo sviluppo di una relazione armonica con il proprio corpo. Insegna yoga e meditazione e organizza seminari di yoga e letteratura, e corsi nelle aziende per la gestione dello stress. L'abbiamo intervistata per saperne di più sulla condizione femminile.
 
Qual è secondo lei la condizione attuale della donna? Perché le donne sono più intelligenti degli uomini?

Molti pensano che la parità sia ormai pienamente raggiunta, non è così. Esistono ancora una lunga serie di discriminazioni e ancora troppi diritti vengono violati. Le forme di violenza sono diffuse più di quanto non si creda, soprattutto all’interno delle famiglie, per fortuna sta aumentando l’impegno della società civile e delle associazioni che operano per difendere le donne. Non c’è parità sociale, privata, economica, sanitaria, umana. Persino la ricerca scientifica ci discrimina, i farmaci vengono sperimentati soprattutto sugli uomini, e le donne per tutta una serie di ragioni – tra cui l’assetto ormonale – necessiterebbero di approfonditi studi di genere. Molte sono ancora costrette al momento dell’assunzione a firmare la tristemente nota “lettera di dimissioni in bianco”, la lettera viene tirata fuori dal datore di lavoro in caso di matrimonio o di maternità. Non sono casi isolati, è una prassi in uso in note aziende italiane.

Le donne possiedono una lunga serie di caratteristiche, anche genetiche, che dimostrano una potenzialità che ancora non ha avuto la possibilità di esprimersi appieno. Sono più intuitive, hanno una maggiore capacità di concentrazione e di attenzione ai particolari, hanno più memoria. Non solo il lato destro del loro cervello è più sviluppato (quindi viaggiano agilmente nel firmamento della creatività e della fantasia); ma il corpo calloso, vale a dire il fascio di fibre nervose che mette in comunicazione i due emisferi arricchendo lo sviluppo dei diversi settori, è più consistente e anche capace di contenere una percentuale di connessioni maggiori rispetto a quello degli uomini.Quindi i due emisferi comunicano meglio tra di loro e i processi mentali sono più veloci. Le donne sopportano meglio il dolore, sono più resistenti, più preparate ad affrontare le difficoltà e i cambiamenti fisiologici, sociali, biologici. Hanno un comportamento più conservativo e si adattano meglio. Sono più autonome, socievoli e solidali. Da bambine sviluppano prima la moralità, in generale sono più precoci. Sono pienamente in contatto con l’essenza della vita.
 
Nel libro cita questa frase di Gandhi: “Le donne costituiscono la metà migliore dell’umanità”. Perché secondo lei la società non se n’è ancora accorta?

La società cerca volutamente di ignorarlo. Un sistema basato sullo sfruttamento delle risorse economiche e ambientali, sulla guerra, sulla dominanza, è normale che non voglia lasciare spazio all’energia femminile naturalmente volta alla pace e alla tutela della vita. Le donne poi sono geneticamente meno competitive, spesso possiedono poca autostima e si sentono inadeguate, non è facile liberarsi di retaggi atavici, ma insieme potremmo farcela.
 
Quanto incide l’assenza di coesione femminile sulle problematiche relative all’affermazione della donna?

Troppo. Credo che non esista ancora una vera solidarietà femminile, spesso noi rischiamo di essere le prime nemiche di noi stesse, invece dovremmo imparare a fare squadra, in questo gli uomini sono dei maestri.
 
Da dove partire per ribaltare la marginalità del ruolo femminile nel mondo del lavoro?

Da leggi più eque, dall’affermarsi di una società meritocratica che non guarda a quale genere sessuale si appartiene, ma alle reali capacità delle persone. È un cambiamento necessario, ositivo, non sono soltanto le donne a desideralo ma anche molti uomini, quelli più evoluti che non si sentono minacciati, quelli consapevoli che il ruolo femminile nel mondo del lavoro è fondamentale.
 
Quanto è importante per una donna essere consapevole dei propri punti di forza? Che consiglio darebbe a chi vuole imparare a vivere con equilibrio il proprio percorso di crescita personale e i differenti ruoli di figlia-moglie-madre-lavoratrice?

La questione della consapevolezza dei propri punti di forza è centrale, da qui dobbiamo partire, se noi per prime non siamo in grado di darci valore non possiamo aspettarci nessun cambiamento. Impariamo a dirci ogni tanto che siamo brave, che ce la stiamo facendo, cerchiamo di non considerare gli uomini nemici, ma potenziali complici che ancora non sono del tutto coscienti delle grandi opportunità offerte dalla partnership. L’equilibrio presuppone l’armonia tra i ruoli, che quindi non dovrebbero essere in conflitto ma coesistere, non siamo fatte a compartimenti stagni; in un concerto non cerchiamo di distinguere i diversi strumenti, ci godiamo la completezza che sa regalarci la musica, così dobbiamo fare con noi stesse, ascoltandoci.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: ilmarmocchio - Maggio 15, 2012, 13:12:20 pm
Ho letto anch'io il libro della Morrone .
Può essere sintetizzato così :
perchè io NON sono veloce come Bolt ?
perchè non sono intelligente come Einstein ?
perchè non ho il pugno di Tyson ?
Perchè non gioco bene a calcio come maradona ?
perchè non sono giovane come un bimbo di 10m anni ?
ovvio, colpa del maschilismo :doh: :doh: :doh:
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: ilmarmocchio - Maggio 15, 2012, 13:14:22 pm
sul primo 2 parole :
intanto, una che si chiama IAIA mi fa venire il latte alle ginocchia.
2 , insieme al silenzio degli uomini, sarebbe auspicabile il siklenzio delle donne, sopratutto delle IAIE
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: JAROD72 - Giugno 20, 2012, 23:17:31 pm
Federica morrone si capisce lontano un miglio che non accetta l'intelligenza femminile e cerca di stroncarla. Poi in psicologia non capisce un'emerita mazza. Ma c'è anche da dire che è facile scrivere libri sapendo di non avere critiche.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Number10 - Giugno 21, 2012, 04:14:55 am
sì, adesso i links si aprono

ma non ho ben capito cosa tu ne trai da questi libri
una certa frizione tra il mondo mm e quello ff è sempre esistita: scherzosa, competitiva, leggera.
ciò che disturba non è tanto che mia moglie possa dire a cena con amici: "gli uomini in testa hanno una cosa sola" (e io le rispondo: "allora datecela e non parliamone più")
è il fatto che l'Occidente si stia strutturando su misura femminile
ad esempio: il mio terzo figlio ha una intelligenza evidentemente superiore sia alla primogenita che al secondogenito
si è messo da solo ad imparare il pianoforte, organizza le band degli amici di quartiere, si è calcolato il teorema di Archimede per farsi galleggiare la barchetta nello stagno, etc
La pagella? tra 6 e 7 , un 5. 7 in condotta! Perchè? perchè è un maschio vivace. Pensate solo questo: è sicuramente il migliore non solo della classe ma anche della scuola in musica. Si è preso due note dalla prof di musica perchè si è rifiutato di fare i compiti di musica per una questione di ripicca!
Sicuramente le sue compagne di classe, molto meno dotate ma più "disciplinate", hanno voti + alti. Un giorno, quando nel mondo del lavoro loro resteranno al palo e lui volerà in alto, loro grideranno all'ingiustizia e pretenderanno dei correttivi perchè il loro curriculum scolastico venga adeguatamente premiato.
Ora: questo io lo chiamo pestaggio antimaschile.
Nei libri che hai linkato ci vedo al max un po' di ironia. Scritti per le donne, perchè le donne hanno bisogno di essere coccolate e rassicurate. Hanno bisogno di credere che il mondo è come se lo immaginano. E allora lasciamoglielo credere.
Tu ci vedi altro?

Bé.

1) scherzare è un conto, insultare un altro

2) libri simili contro le donne sarebbero censurati in quanto maschilisti. Perché questi doppi standard?

Per quanto riguarda tuo figlio, alla fine questi aiutini e le false statistiche che vorrebbero spacciare le femmine per quelle più brave e intelligenti, si riveleranno come sempre INUTILI.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Number10 - Giugno 21, 2012, 04:19:01 am
(http://libreriarizzoli.corriere.it/is-bin/intershop.static/WFS/RCS-RCS_PhysicalShops-Site/RCS/it_IT/LibreriaRizzoli/big/978/8/8/7/9788878850750g.jpg)

La trama di Essere maschi. Tra potere e libertà

Gli ultimi venti o trenta anni hanno visto mutare in modo radicale i rapporti fra uomini e donne. La grande trasformazione innescata dalle donne ha cambiato anche le vite di molti maschi. Si è iniziato a parlare di disagio maschile, e non soltanto fra le generazioni più mature. Secondo alcuni la certezza della propria virilità può essere intaccata dalla nuova libertà femminile, e l'incertezza su di sé produce sofferenza. Nascono inedite rivendicazioni maschili, come nel caso dei padri separati. Forse sta nascendo anche una nuova violenza maschile di tipo reattivo. Ma coglie davvero nel segno l'immagine ricorrente di uomini disorientati dall'intraprendenza femminile nel corteggiamento, o chiusi a difesa della loro posizione nel lavoro? Ciccone polemizza contro il vittimismo e il "revanscismo maschile", ma rifiuta allo stesso tempo il volontarismo del "politicamente corretto". Egli propone un'altra strada, che vede il protagonismo delle donne non come una minaccia, ma come un'occasione per esprimere una domanda latente di libertà maschile dagli stereotipi che costringono la vita degli uomini e imprigionano la loro vita, la loro sessualità e la loro esperienza di paternità. Il libro legge la situazione come un'opportunità per gli uomini: ecco qui uno sguardo inconsueto su temi finora considerati "femminili", come violenza sessuale, genere, relazione con i figli, lavoro di cura, prostituzione, esperienza del corpo.


Quindi secondo questo genio, ribellarsi alle discriminazioni (vedi padri separati) significa vedere come una minaccia la libertà femminile? Quindi la soluzione sarebbe subire in silenzio mentre queste complessate ti mettono i piedi in testa? Ma soprattutto, leggi alla mano, quali sarebbero le discriminazioni subite dalle donne? Perché loro possono ribellarsi al nulla? Mistero... La logica va beatamente a farsi fottere. Ma questo signore pensava che gli uomini subissero in silenzio per sempre? Le femministe sono come quelle persone che sputano verso l'alto. Lo sputo, signore belle, ovviamente vi sta ritornando tutto in faccia. Buon divertimento :D
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: JAROD72 - Giugno 21, 2012, 21:36:30 pm
Queste persone, perché di cultura non sono, anzi sono l'esatto opposto o sono in malafede e qualcheduno sicuramente ci sarà. oppure sono in malafede solo in alcune cose, ma la maggior parte sono in buona fede e credono a quello che dicono, almeno in molte cose, poi ovviamente facendo la cosa parte del copione ingigantiscono la cosa, a favore delle donne pensando irrazionalmente che loro siano dalla parte del mondo dei maschi. In verità le donne si rafforzano, cresce la poca stima per gli uomini e lo sbeffeggiamento e la poca considerazione. Inoltre certi attegiamenti maschili fanno aumentare l'aggressività nella donna. Insomma codeste persone insegnano male per mancanza di psicologia femminile.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Number10 - Giugno 21, 2012, 23:38:55 pm
Queste persone, perché di cultura non sono, anzi sono l'esatto opposto o sono in malafede e qualcheduno sicuramente ci sarà. oppure sono in malafede solo in alcune cose, ma la maggior parte sono in buona fede e credono a quello che dicono, almeno in molte cose, poi ovviamente facendo la cosa parte del copione ingigantiscono la cosa, a favore delle donne pensando irrazionalmente che loro siano dalla parte del mondo dei maschi. In verità le donne si rafforzano, cresce la poca stima per gli uomini e lo sbeffeggiamento e la poca considerazione. Inoltre certi attegiamenti maschili fanno aumentare l'aggressività nella donna. Insomma codeste persone insegnano male per mancanza di psicologia femminile.

Credono in quello che dicono? Se fosse così, non esisterebbe nemmeno il femminismo. La cosa divertente invece è che le prime a considerare le donne inferiori sono proprio le femministe, tanto che le stesse ci propongono, come modello di emancipazione, la femmina che imita il maschio. Questo è il classico teatrino del complessato che cerca di denigrare l'oggetto dei suoi complessi d'inferiorità, nel caso specifico l'uomo. Un po' lo stesso motivo che spinge tutta Italia ad odiare la Juventus (non sono bianconero). Pensi davvero che queste signore si sentano realmente superiori agli uomini? Non direi proprio, altrimenti nemmeno se li filerebbero :D
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Number10 - Giugno 21, 2012, 23:39:41 pm
Ha ragione Freud: invidia penis.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Peter Bark - Giugno 22, 2012, 10:28:16 am
queste nel bene o nel male farfugliano sempre del loro argomento preferito,gli uomini (dopo il gossip e lo shopping forse).E parlano di emancipazione.
Quando gli uomini inizieranno a scrivere almeno un millesimo di libri che le femmine dedicano a noi,inizierò veramente a credere che la nostra vita sarebbe impossibile senza di loro.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Fazer - Giugno 22, 2012, 11:27:22 am
Quando gli uomini inizieranno a scrivere almeno un millesimo di libri che le femmine dedicano a noi,inizierò veramente a credere che la nostra vita sarebbe impossibile senza di loro.

Eh, ma veramente sono migliaia di anni che dedichiamo loro libri, poesie, canzoni.  :D
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Peter Bark - Giugno 22, 2012, 11:38:37 am
si certo,ma ti pare che tutte le cose che gli dedichiamo abbiano la stessa sostanza dei libri che loro dedicano a noi?
se tu reputi una persona un perfetto imbecille lo ignori e basta,e pensi ad altro.
non vorrai contestare il fatto che queste battono sempre sullo stesso chiodo.
Insomma i pensieri degli uomini mi sembrano un pò più variegati rispetto a quelli delle femmine,non è così per te?
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Fazer - Giugno 22, 2012, 11:41:53 am
Certamente, io mi riferivo a:

Quando gli uomini inizieranno a scrivere almeno un millesimo di libri che le femmine dedicano a noi

La differenza stà nel fatto che mentre si occupano di uomini solo quando c'è da sputtanarli, noi andiamo a morire con la loro immagine davanti agli occhi e...sulla fusoliera. :doh:

(http://www.burningchrome.net/noseart/39.jpg)
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Peter Bark - Giugno 22, 2012, 11:44:17 am
ok,mi espimo meglio.Quando gli uomini scriveranno un millesimo dei libri che le femmine scrivono per noi,prendendoci per il culo,inizierò a pensare veramente che non potremmo mai fare a meno di loro.Va bene così?
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Fazer - Giugno 22, 2012, 11:56:31 am
ok,mi espimo meglio.Quando gli uomini scriveranno un millesimo dei libri che le femmine scrivono per noi,prendendoci per il culo,inizierò a pensare veramente che non potremmo mai fare a meno di loro.Va bene così?

LOL, si, perfetto.  ^_^
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Volpe argentata - Giugno 22, 2012, 15:54:46 pm
Misandriche sono pure tutte le pubblicazioni di Raffaele Morelli.
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Number10 - Giugno 23, 2012, 03:53:37 am
Mah, da quel che vedo, noto che la misandria ha condizionato anche alcuni antifemministi che si sentono, come dire, dei poveretti imbecilli vittime di queste complessate, tanto da pensare che, addirittura, le donne si sentano realmente superiori agli uomini e che certe idiozie siano vere.

"Prese per il culo", "sputtanare", ecc mi sembrano dei termini sbagliati. Io direi, riprendendo il discorso precedente, che si tratta del patetico tentativo dello sfigato di turno di sputtanare chi reputa superiore a lui. E' la stessa cosa che le donne fanno con l'amica gnocca. Siccome la vedono più bella di loro, cercano di sputtanarla e di rovinarle la vita. E' sempre stato così: le persone vincenti vengono prese dai mira da quelle sfigate. Un po' come nel calcio: perché tutti odiano le squadre vincenti?

In questo caso, nessun sesso è superiore all'altro, ovvio. Però gli uomini sicuramente sono superiori alle donne femministe ma soprattutto queste ultime si sentono inferiori agli uomini per la solita storia del potere, delle scoperte maschili, ecc ecc. E se a questo ci aggiungiamo la storia dei ruoli di genere che loro, nonostante questi insulti, vogliono INVERTIRE, il gioco è fatto. Vogliono diventare come noi e vogliono trasformare noi in donne. E vogliamo parlare di quanto siano imbranate e zimbelle molte donne? Ecco perché stanno cercando di farci passare per dei poveri rincoglioniti ahaha

Se si sentissero realmente superiori agli uomini, non esisterebbe il femminismo ma soprattutto non ci cagherebbero nemmeno. Come si spiega tutta questa ossessione nei confronti degli uomini? Cioè, anche gli uomini spesso prendono per il culo le femmine, ma si limitano ad una battuta scherzosa che finisce lì. Queste vivono per insultare gli uomini. Ossessione pura.

Come ci ha spiegato Freud, queste sono le classiche donne colpite da Invidia Penis (non a caso, le femministe impazziscono quando parli di questo argomento) e il resto è facile da immaginare.

Io vi giuro sulla mia vita che, paradossalmente, il femminismo ha aumentato la mia autostima. Se continuano a darci tutta questa importanza, rischierei davvero di sentirmi superiore alle donne (sono ironico, eh) :P Più rosicano, più godo. Al massimo mi limito a difendere il genere maschile dai loro deliri sessisti, ma per il resto godo come un porco nel vedere le complessate rosicare in questa maniera.

Si mangiassero il fegato, le signorine invidia penis: sono talmente superiori che nemmeno con quote rosa e robaccia simile riescono a cambiare le cose. Possono parlare quanto vogliono, ma la natura non cambia. Le donne non diventeranno mai dei maschi con la vagina o peggio ancora, degli uomini veri e propri con tanto di pene :D
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: misterxy - Giugno 24, 2012, 15:13:15 pm
Questa è un'altra cacata misandrica che lessi diciassette anni fa.

http://www.bookweb.it/libro/boralevi-antonella/nel-cuore-degli-uomini/9788804392729.html
Titolo: Re: Alcuni libri misandrici
Inserito da: Nemo90 - Giugno 25, 2012, 01:25:00 am
In una cartolibreria, nel settore dei bigliettini d'auguri e dei pensierini per le varie ricorrenze, mi è capitato di vedere un piccolo libriccino (veramente minuscolo, che entrava nel palmo di una mano) dal titolo "Nella mente dell'uomo, tutti i pensieri più segreti dei maschi" o giù di lì, non ricordo bene. Costava 3€.
Bene, lo apro: era completamente bianco. Immagino fosse per una goliardata fra amiche.

Comunque, un libro che ho visto e sfogliato qualche tempo fa.
http://vitadicoppia.blogosfere.it/2012/05/libri-da-leggere-manuale-damore-per-la-ragazza-postmoderna-di-valentina-camerini.html
Questo non è proprio misandrico, anzi si potrebbe perfino accusare di essere accondiscendente con i ruoli di genere attuali che strizzano la donna fra il suo vecchio habitat, la cucina, e il nuovo, l'ufficio (chissà perché poi, nella mentalità diffusa, tutte le superdonne lavorano sempre in ufficio e mai altrove, si vede che lo stereotipo della segretaria è duro a sradicare), dato che non li critica minimamente e li assume come giusti e naturali.
Tra l'altro, qui poi l'oggettificazione del corpo della donna raggiunge picchi himalayani, se si dice che è dovere femminile essere sexy in qualsiasi dato momento, perfino di notte.
L'autrice voleva essere femminista (penso) ma non ci è riuscita affatto, tutt'altro.

Al massimo ha involontariamente colto lo spirito freneticamente edonistico della società attuale, ha ritratto la personificazione del consumismo (la Ragazza Postmoderna affetta da sindrome dello shopping compulsivo - esiste davvero), ma nulla più.

Poi rimane il fatto che tutti i libri di questa categoria sono delle vere e proprie ciofeche letterarie, roba commerciale scritta con l'unico scopo di vendere tutta quella prima ed ultima edizione e poi scomparire nell'oblio.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: skorpion72 - Settembre 19, 2012, 20:06:47 pm
Un bel ritratto demonizzante degli uomini fatto da dacia maraini (evidenzio i punti più salienti)

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/19/donne-vittime-ne-lamore-rubato-di-dacia-maraini-luomo-violento-e-doppio/357028/

(http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2012/09/lamore-rubato.jpg?47e3a5)

Donne vittime ne “L’amore rubato” di Dacia Maraini: “L’uomo violento è doppio”
La scrittrice racconta otto storie nel suo ultimo libro edito da Rizzoli. Un volume di denuncia perché rivelatore di ciò che spesso chi subisce abusi fisici o psicologici rifiuta di vedere. “Metto in evidenza la parte oscura di un modello culturale ormai entrato in profondità che porta il maschio a pensare di possedere ciò che ama

Una ragazza giovanissima, Marina, non denuncia il marito che la picchia selvaggiamente e la umilia ogni giorno. La trasgressiva Francesca, appena tredicenne, viene violentata da quattro suoi coetanei che poi saranno assolti dalla giustizia e dall’opinione pubblica. La dolorosa vicenda di Alessandra, che decide di non mettere al mondo un figlio frutto di una violenza sessuale. Sono solo tre delle otto storie che la scrittrice Dacia Maraini racconta nel suo nuovo libro “L’amore rubato” (ed. Rizzoli). Le protagoniste sono tutte donne vittime di violenza, sia fisica che psicologica. Episodi ispirati a una realtà che ogni giorno ci mostra mogli e compagne in balia di coniugi, fidanzati e amici violenti. In Italia, infatti, il femminicidio continua. A giugno 2012 si contavano 73 vittime solo per l’anno in corso, ma ora i numeri sono lievitati.

La Maraini apre uno spiraglio in questo silenzio. Il suo è un libro di denuncia, proprio perché rivela ciò che spesso le donne vittime di violenza non dicono o rifiutano di vedere. I suoi racconti provano a svelare anche il lato nascosto dell’uomo moderno, sempre più preda delle insicurezze e delle frustrazioni. “Le mie storie mettono in evidenza la parte oscura di un’educazione – ci ha raccontato la scrittrice – modelli culturali ormai entrati in profondità, che portano gli uomini a pensare di possedere la donna che amano”.

Tutti gli uomini di cui parla la Maraini sembrano avere una doppia personalità. Mariti che agli occhi della gente appaiono gentili ed educati, amanti affettuosi e genitori premurosi. Ma poi tra le mura domestiche si trasformano in aguzzini, dando sfogo a rabbia e violenza immotivata.

La copertina de "L'amore rubato"

“È una realtà che ho potuto constatare studiando diversi casi. Spesso la vittima non viene creduta perché il suo carnefice mostra all’esterno un aspetto talmente ben costruito che risulta difficile convincersi che possa essere una persona violenta. Penso che la doppiezza di questi uomini nasca da un totale rifiuto del cambiamento. Non riescono ad accettare la volontà di autonomia delle donne, la loro emancipazione”.

Un’aggressività che scaturisce quindi dall’insicurezza, dalla perdita in questi anni di un ruolo dominante da parte dell’uomo, dalla consapevolezza di non avere più il controllo su una donna che ormai sfugge alla sola funzione di madre e “domestica”. Una situazione generata da una antica e persistente confusione tra passione e possesso.


“Troppo spesso si sente dire ‘l’ha uccisa perché l’amava troppo’ – ha continuato la Maraini – come se si potesse ammazzare per amore. È un controsenso che viene da un’antica cultura, la quale sostiene che l’amore sia possesso. Quindi se la donna va via mette in crisi la mascolinità, l’essere uomo”.

Questa è una mentalità ancora molto radicata nel nostro paese, forse perché ci sono zone d’Italia in cui tuttora la donna viene considerata unicamente come persona adatta alle faccende di casa, che deve parlare poco e accettare tutto. Una condizione che è ancora molto attuale. E la cronaca di tutti giorni lo conferma. Si pensi all’episodio accaduto a Trapani all’inizio dell’estate: l’omicidio di Maria Anastasi che, oltre ad accettare la presenza in casa dell’amante del marito, dopo anni di soprusi è stata uccisa a picconate dai due mentre era incinta dal quarto figlio.

“Le persone dovrebbero essere educate al rispetto dell’altro fin dall’infanzia – ha ammonito la scrittrice – Oggi c’è una nuova misoginia che viene dalla televisione, dalla pubblicità, dai fumetti, dove c’è un’idea predatoria nei confronti della donna, basata sull’uso della prepotenza, che insegna ai maschi a essere dei cacciatori. È un’idea terribile, soprattutto quando viene trasmessa ai bambini. I ragazzi si identificano con questi soggetti. Certe volte si pensa che i giovani siano diversi. Non è vero. Non so se ricorda quella ragazzina di quindici anni schiavizzata da quattro suoi coetanei per tre anni: la facevano prostituire, la violentavano. Lei non aveva mai parlato. Poi fu il padre a scoprire la cosa dopo aver letto un sms”.

Modificare un aspetto della cultura ancora radicato e profondo richiede grossi sacrifici. La Maraini pensa che sia possibile, ma gli sforzi dovrebbero partire prima di tutto dalle istituzioni scolastiche che formano gli uomini di domani.

“Bisognerà fare un lavoro sulla cultura. Educare al rispetto fin dalle scuole elementari e rimodellare la proposta dei media che ho citato prima. È necessario cominciare dalla primissima infanzia. C’è bisogno di far capire che non si può possedere nessuno. E che l’amore non giustifica il possesso”.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: skorpion72 - Ottobre 19, 2012, 15:53:56 pm
http://www.ibs.it/code/9788865060285/odio-gli-uomini.html

Io odio gli uomini per 222 buoni motivi
Autori: Le Sagome
Editore Sagoma


(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788865060285)

Non riescono a fare due cose alla volta. Quando cucinano creano l'inferno. Ma soprattutto fanno solo quello che dice il loro navigatore. Sono gli uomini. Il lato femminile delle Sagome ha raccolto e distillato 222 perle di astio puro stilate nei millenni dalle donne contro questi esseri ambigui e imperscrutabili, soprattutto a loro stessi, che non si ricordano mai di abbassare l'asse del water (e fa più divorzi l'asse delle corna). Il nemico è tra noi. Anzi, ce l'hai in casa, svaccato sul divano o in camera da letto. E probabilmente sta russando.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 12:51:29 pm
Aggiungo contributo sui libri misandrici.

(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788838471117)

Titolo   Falli soffrire. Gli uomini preferiscono le stronze
Autore   Argov Sherry
Prezzo   € 10,00

Dati   2007, 296 p., brossura
Traduttore   Romeo A.
Editore   Piemme  (collana Bestseller)

Descrizione
Prima o poi è successo a tutte. Pomeriggi passati tra i fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Mesi di noiosissime partite in televisione, di giornate con gli occhi appiccicati al cellulare in attesa che chiami. Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. Una "stronza", in poche parole. E se fosse solo una che ha capito tutto? Una guida alle relazioni di coppia rivolta alle donne "troppo premurose".

my2cents
Evidentemente anche le donne preferiscono gli stronzi
Teorema di Marco ferradini, prime due strofe, docet.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 12:57:47 pm
(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788854131743)

Titolo   101 modi per far soffrire gli uomini
Autore   Farnese Daniela
Prezzo   € 9,90

Dati   2011, 212 p., brossura
Editore   Newton Compton  (collana 101)

Descrizione
Le donne troppo spesso dimenticano che il maschio è un animale imperfetto e che, anche quando è innamorato, tradisce, ferisce e ha sempre qualcosa da farsi perdonare. Qualsiasi donna ricorda, nel suo passato sentimentale, almeno una ferita da parte di un uomo e avrà desiderato, anche solo per pochi attimi, di ricambiare il favore. Questo manuale vuole dare una risposta alla sete di vendetta della femmina ferita, attraverso consigli pratici, tecniche utili e qualche trucco poco educato per riuscire a farlo soffrire, colpendolo là dove fa più male in 101 modi crudeli e spietati, ma meritati. Prefazione di Luca Bizzarri.

my2cents
Per psicopatiche convinte che l'amore sia una sfida.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 13:21:12 pm
(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788856616668)

Titolo   Trattali male. Perché agli uomini piace soffrire
Autore   Stergiopoulos Gerry
Prezzo € 9,00 Risparmio

Dati   2010, 201 p., brossura
Traduttore   Tassi E.
Editore   Piemme  (collana Bestseller)

Descrizione
"Trattali male e ti correranno dietro" recita un vecchio adagio. Ed è una sacrosanta verità. Se tutto quello a cui le persone amano dare la caccia, per definizione sfugge, ne consegue che essere sempre disponibili, carine, immancabilmente presenti, non è che la strada più breve e sicura verso il fallimento. Perché una realtà deve essere fatalmente riconosciuta: gli uomini preferiscono le "stronze". Amano chi li fa stare un po' sulle spine, chi da loro la sensazione di aver vinto magari una battaglia ma mai la guerra, chi sa camminare con le proprie gambe, chi offre sempre nuove sfide. Insomma, agli uomini, in fondo, piace soffrire.

my2cents
idem come due sopra
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 13:29:28 pm
(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788854130241)

Titolo   Uomini: l'importante è farli soffrire
Autore   Greene Niamh
Prezzo
Sconto 15%   € 5,86
(Prezzo di copertina € 6,90 Risparmio € 1,04)

Dati   2011, 322 p., brossura
Traduttore   Orlandino E.
Editore   Newton Compton  (collana Newton Pocket)

Descrizione
Se scopri all'improvviso che il grande amore della tua vita è in realtà un dongiovanni impenitente e buono a nulla, che cosa fai? A) Gli apri il tuo cuore scrivendo lettere privatissime che lui non leggerà mai. In fondo in fondo pensi che sia una gran perdita di tempo, ma la tua analista dice che è il modo migliore per dar sfogo alla tua rabbia, e chi sei tu per discutere un parere scientifico? B) Fai finta di niente. La tensione necessaria a comportarti come se nulla fosse ti uccide, ma andrebbe molto peggio se qualcuno sospettasse che la tua vita è anche solo poco meno che perfetta. C) Crei un blog per raccontare a tutti che cosa ti sta succedendo. Lui forse non vuole ascoltarti, ma il mondo è pieno di persone disposte a condividere i tuoi problemi. Che male c'è? L'importante è agire nell'anonimato assoluto. E così tre donne molto diverse tra loro scoprono di avere una cosa in comune: un bastardo spezzacuori irresistibile e bugiardo di nome Charlie. E quando scoprono i suoi tradimenti, Molly, Julie e Eve affrontano la questione a modo loro. Ma riusciranno davvero a liberarsi di lui?
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 13:31:24 pm


Titolo   Bastardo: se lo conosci lo eviti. 12 modelli maschili da evitare

(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788850212637)

Autore   Poschenrieder Beatrice
Prezzo
Sconto 15%   € 6,97
(Prezzo di copertina € 8,20 Risparmio € 1,23)

Dati   2007, 230 p., brossura
Traduttore   Petrelli A.
Editore   TEA  (collana TEA pratica)

Descrizione
Avete mai riposto tutte le vostre emozioni, energie e speranze in un tipo sbagliato? Vi è mai capitato di tormentarvi per un uomo, nella vana illusione di costruire con lui un rapporto che più o meno funzioni, per poi restarne profondamente deluse? Magari vi siete arrese, mollando tutto, esasperate dalla immutabilità della situazione, oppure vi siete adeguante a una condizione di perenne frustrazione e risentimento. Ecco una guida per riconoscere, fin da subito, il tipo d'uomo che è meglio perdere che trovare. Esistono diversi esemplari di uomo per i quali ogni sforzo d'amore è vano perché, assolutamente inguaribili, continueranno a deludere, a far arrabbiare e a ferire. Come il caso dello «Spilorcio» che ogni sera si fa preparare una gustosa cenetta e non ricambia mai, neanche facendo lui la spesa, figuriamoci con un invito al ristorante; oppure del «Cocco di Mamma» che telefona a mammina due volte al giorno perché senza lei non può stare. E che dire poi dello «Psicotico» che dice di chiamarsi Pedro soltanto perché suona più cool di Pietro oppure del «Casanova», grande estimatore delle donne, ma forse di troppe donne.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 13:32:40 pm
Titolo   Centouno ragioni per rispedirlo a sua madre
(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788838447341)

Autore   Zillgens Gerlis
Prezzo
Remainder 
- 55%   € 5,11
(Prezzo di copertina € 11,36 Risparmio € 6,25)

Dati   2000, 176 p.
Traduttore   Lattes L.
Editore   Piemme   


Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 13:34:49 pm
Titolo   Perché gli uomini sposano le stronze... E lasciano le brave ragazze

(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788817035880)

Autore   Argov Sherry
Prezzo
Remainder 
- 55%   € 4,50
(Prezzo di copertina € 10,00 Risparmio € 5,50)

Dati   2009, 237 p., brossura
Traduttore   Rubini I.
Editore   BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

Descrizione
"In amor vince chi fugge", dicevano le nonne. Eppure, nel Duemila milioni di ragazze non l'hanno ancora capito. Per anni, da amorevoli fidanzate cucinano cene sopraffine, subiscono interminabili partite, si trasformano in geishe... e poi, quando sarebbe ormai giunto il momento dell'agognato Sì, lui le lascia per sposare una che ai fornelli preferisce il ristorante, non è sempre pronta a esaudirgli ogni minimo desiderio e si concede una volta su tre. Ovvero una stronza. Ma questa è davvero la definizione più appropriata? La cosiddetta stronza è semplicemente una donna forte, con una propria identità, ben contenta di lasciare spazio a Lui perché vuole mantenersi il proprio, conscia di cosa è disposta ad accettare e cosa no: una donna che al primo accenno di mancanza di rispetto si ritira. Gli uomini preferiscono una compagna forte e indipendente a una totalmente sottomessa: questa è la tesi di Sherry Argov, giornalista e scrittrice, che in questo volume sfata numerosi miti e soprattutto offre consigli al sesso "debole" per migliorare l'autostima e il rapporto di coppia. Elenca gli errori femminili più comuni e suggerisce il comportamento giusto per ogni situazione, dalla telefonata all'alcova; insegna ad anticipare le reazioni maschili e suggerisce infallibili trucchi per farsi portare all'altare. Attraverso le confessioni senza filtri di un vasto campionario maschile, spiega cosa li fa davvero innamorare e cosa li induce a scappare a gambe levate.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 13:35:59 pm
itolo   Uomini: istruzioni per l'uso

(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788889550274)

Autore   Naik Anita
Prezzo
Sconto 15%   € 10,12
(Prezzo di copertina € 11,90 Risparmio € 1,78)

Dati   2007, 179 p., brossura, 2 ed.
Traduttore   Giordano C.
Editore   Morellini  (collana Pink generation)

Descrizione
Questo pratico, "imparziale" manuale fornisce a tutte le ragazze le dritte necessarie per l'approccio con l'altro sesso. Passo per passo, dalla condizione di single a quando si conosce qualcuno, dalla fase dell'innamoramento a quella della relazione stabile, tutti i consigli per avere successo con gli uomini e vivere una vita sentimentale ricca e appagante, al riparo da luoghi comuni e pregiudizi. Come incontrare gli uomini, come conoscerli e come capirli. Quello che gli uomini pensano delle donne e come evitare equivoci ed errori. Nel volume sono presenti test, per capire meglio il proprio profilo e le proprie convinzioni in amore.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 13:36:58 pm
Titolo   Guida all'addestramento degli uomini

(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788889550182)

Autore   Peganov Nadège de
Prezzo
Sconto 35%   € 5,14
(Prezzo di copertina € 7,90 Risparmio € 2,76)

Dati   2006, 127 p., brossura
Traduttore   Giordano M. C.
Editore   Morellini  (collana Pink generation)

Descrizione
Attraverso la similitudine con le specie animali, questa guida classifica le categorie maschili fornendo dieci tratti-tipo. Dal macho all'intellettuale passando per l'artista e l'arrivista, questo libro cerca di aiutare a capire quale uomo potete avere davanti e come fare per addestrarlo.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: fabriziopiludu - Gennaio 02, 2013, 14:35:28 pm



 I libri misasndici NON son alcuni, sono TANTI!!!

 
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: krool - Gennaio 02, 2013, 15:06:06 pm
Citazione
Prima o poi è successo a tutte. Pomeriggi passati tra i fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Mesi di noiosissime partite in televisione, di giornate con gli occhi appiccicati al cellulare in attesa che chiami. Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. Una "stronza", in poche parole. E se fosse solo una che ha capito tutto? Una guida alle relazioni di coppia rivolta alle donne "troppo premurose".
Mi verrebbe da dire "allora venderà molto poco"; mi dispiace pure parlare così, ma l'odio purtroppo chiama altro odio.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 18:36:25 pm
Mi verrebbe da dire "allora venderà molto poco"; mi dispiace pure parlare così, ma l'odio purtroppo chiama altro odio.


oh oh oh....
Se noti sono l'uno la fotocopia dell'altro.
Persino nel titolo.

Sono libri che vendono poco e che... valgono poco.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: vnd - Gennaio 02, 2013, 19:02:33 pm
Titolo   Donne che odiano gli uomini

(http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788804609506)

Autore   Pansa Francesca
Prezzo
Sconto 15%   € 9,35
(Prezzo di copertina € 11,00 Risparmio € 1,65)

Dati   2011, 155 p., brossura
Editore   Mondadori  (collana Oscar varia)

Descrizione
Nella sua attività di giornalista Francesca Pansa si è spesso imbattuta in decine di storie, purtroppo crudamente vere, di donne abusate, violentate, maltrattate da maschi resi sempre più feroci dalla perdita del loro ruolo. In questo volume le racconta, con l'asetticità della cronista di razza e insieme con l'appassionata partecipazione della donna, sollevando il velo di silenzio e ipocrisia che ancora circonda un tema tra i più scottanti e ignorati della nostra presunta "civiltà". Prefazione di Giovanni Bollea.

my2cents
E per forza che poi gli uomini finiscano con l'odiarle...
Chissà che cosa vuol dire "l'appassionata partecipazione della donna"?

"Sollevando il velo di silenzio e ipocrisia che ancora circonda un tema tra i più scottanti e ignorati della nostra presunta civiltà"
Questa, invece è una troiata, visto che dei problemi delle donne presuntuosamente imprudenti si parla anche troppo.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: fabriziopiludu - Gennaio 13, 2013, 11:09:50 am


 Simone Perotti

 http://www.simoneperotti.com/wp/2013/01/10/dove-sono-gli-uomini-esce-oggi/ (http://www.simoneperotti.com/wp/2013/01/10/dove-sono-gli-uomini-esce-oggi/)

 
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: skorpion72 - Aprile 25, 2013, 09:29:33 am
(http://www.utetuniversita.it/repository/1718/uomini-contro-le-donne.jpg)

Uomini contro le donne?
Le radici della violenza maschile

Autori: S. Magaraggia, D. Cherubini
Marchio:UTET Università


 Sempre più spesso si sente parlare della violenza maschile contro le donne. La portata di questo fenomeno sta finalmente emergendo e sta conquistando l’attenzione pubblica.

Uomini contro le donne? affronta il tema in modo innovativo: partendo dal maschile, interrogandolo, e interrogando la comunità intera, sui processi sociali e culturali che portano così tanti uomini a esercitare violenza contro le donne (spesso le compagne o le ex compagne) e contro le persone omosessuali, transessuali e transgender. I riflettori vengono così finalmente puntati su ciò che solitamente rimane in ombra: il maschile.

Le riflessioni proposte nel testo prendono avvio dai mutamenti legati alle identità di genere e al ruolo che la violenza ha nel continuo processo di ridefinizione del maschile e del femminile. Il libro include le analisi di autori internazionali e italiani accanto alle riflessioni e alle esperienze di esponenti della società civile, delle associazioni e dei movimenti che operano da anni in questo settore.

L’ottica scelta è interdisciplinare, capace di tenere insieme i nessi «invisibili» tra violenza e identità di genere, l’analisi delle forme di rappresentazione della violenza stessa, lo studio dei modi in cui la violenza viene affrontata e mediata politicamente.

Uomini contro le donne? si offre come testo didattico in tutti quei corsi che approfondiscono i temi della violenza e delle differenze di genere a Sociologia, Scienze dell’Educazione, Scienze della Comunicazione, Scienze Politiche, Psicologia, Servizio Sociale, Giurisprudenza e Medicina. Oltre all’ambito accademico, il libro è pensato per chi lavora in ambito educativo, psicologico, medico, sociale, per professionisti della comunicazione e del marketing, operatrici e operatori dei centri antiviolenza, nonché per tutte le persone che desiderano comprendere meglio questo fenomeno e attivarsi per porvi fine.
Titolo: Re:Alcuni libri misandrici
Inserito da: Number10 - Ottobre 10, 2013, 20:30:29 pm
Alla fine a far successo è stato "50 sfumature di grigio", libro scritto da una donna e comprato dalle donne che parla di una ragazza sottomessa dal ragazzo. Le femministe non l'hanno presa bene.