Forum sulla Questione Maschile

In rilievo => Leggi, sentenze e doppi standard antimaschili => Topic aperto da: Massimo - Dicembre 08, 2022, 15:25:59 pm

Titolo: Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 08, 2022, 15:25:59 pm
E' di oggi la notizia che in Iran hanno per la prima volta giustiziato (impiccandolo) un manifestante, tale Mohsen Shekari, a seguito delle rivolte orchestrate sicuramente da USA e Israele, ma effettuate dai giovani iraniani stanchi di vivere in un paese vittima delle sanzioni USA da decenni (sempre applicate ai regimi che non piacciono alla democrazia a stelle e striscie). Si dirà che tutto è cominciato con una ragazza malmenata e uccisa in una stazione di polizia. Certo, ma simili disgrazie capitano da sempre a ragazzi e uomini in posti poco raccomandabili (qualche volta capita anche nei paesi "civili" dell'Occidente) senza che simili accadimenti stimolino rivolte o ribellioni di un qualche rilievo. Sta però di fatto che il regime "misogino" di Teheran ha impiccato a seguito delle proteste un ragazzo, non una ragazza o una donna. A dispetto di quello che tanti "autorevoli" commentatori hanno previsto, la rivolta femminile in Iran è stata supportata anche da un notevole sostegno e partecipazione maschile di uomini e ragazzi che evidentemente non sono poi così attaccati ai loro privilegi "patriarcali" e "arcaici" da lasciare le donne sole ad affrontare la repressione del regime. Ma per il mainstream questo conta poco: ad essere esaltate devono soltanto essere le donne iraniane,  che ci rimettano la pelle o meno. Ora la pelle ce l'ha lasciata un maschio e i giornali hanno sì dato la notizia ma senza alcuna drammatizzazione di sorta. E si capisce: quello non può essere un martire per la lotta per la libertà e l'emancipazione della donna iraniana, considerata la proboscide che si ritrova in mezzo alle gambe, ma è soltanto un "supporter"e come tale gli si deve dare lo stesso rilievo che si dà di solito al tifoso di una squadra di calcio che allo stadio muore per una caduta da un'impalcatura o per una bottigliata presa in testa nel corso di una rissa. Domani sarà e dovrà essere già dimenticato.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Dicembre 08, 2022, 18:01:57 pm
Riposi in pace ma gli zerbini non hanno confini
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: KasparHauser - Dicembre 08, 2022, 20:51:17 pm
Sì però bisogna sapere che le donne vengono colpite in maniera diversa dagli uomini, come dice il maggiore giornale italiano:

Le forze di sicurezza iraniane stanno prendendo di mira proprio le donne, sparando ai loro volti, ai seni e ai genitali. Lo riporta il Guardian dopo avere intervistato medici in tutto il Paese che curano i manifestanti in segreto per evitare l'arresto: i sanitari hanno rilevato che le donne spesso arrivavano con ferite diverse rispetto agli uomini, colpiti invece alle gambe, alle natiche e alla schiena.

Infatti pare che se sei uomo ti ordinano prima di girarti e poi ti sparano.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 08, 2022, 22:55:20 pm
Sì però bisogna sapere che le donne vengono colpite in maniera diversa dagli uomini, come dice il maggiore giornale italiano:

Le forze di sicurezza iraniane stanno prendendo di mira proprio le donne, sparando ai loro volti, ai seni e ai genitali. Lo riporta il Guardian dopo avere intervistato medici in tutto il Paese che curano i manifestanti in segreto per evitare l'arresto: i sanitari hanno rilevato che le donne spesso arrivavano con ferite diverse rispetto agli uomini, colpiti invece alle gambe, alle natiche e alla schiena.

Infatti pare che se sei uomo ti ordinano prima di girarti e poi ti sparano.

Sta sempre di fatto però che ad essere giustiziato ieri è stato un uomo. A quando la prima donna iraniana impiccata per le proteste?
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: KasparHauser - Dicembre 09, 2022, 10:26:54 am
Il problema della stampa uniformata internazionale si chiama sipperò.
Se c'è qualcosa che danneggia le donne c'è un problema di uomini che odiano le donne. Se invece a essere danneggiati sono gli uomini ecco che arriva il sipperò, non sia mai che adesso le disgrazie degli uomini si prendono la scena.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 09, 2022, 14:24:37 pm
non sia mai che adesso le disgrazie degli uomini si prendono la scena.

Infatti non pretendevo e non mi aspettavo tanto. Intendevo solo sottolineare il consueto doppiopesismo donna (povera vittima e martire) - uomo (bravo coglione che si è fatto beccare, cazzi suoi!). Tutto qui.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: KasparHauser - Dicembre 09, 2022, 15:55:07 pm
Ma infatti credo che stiamo esprimendo lo stesso concetto.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 09, 2022, 21:45:07 pm
Adesso si sono aggiunti altri undici impiccati. I mezzi di comunicazione ne hanno dato la notizia al solito modo e con il solito tono asettico. Scommettiamo che sono tutti di sesso maschile?
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Dicembre 09, 2022, 22:06:44 pm
E nessuno ci fa caso
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 10, 2022, 01:10:38 am
E nessuno ci fa caso

Appunto! Sono di sesso maschile!
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 12, 2022, 10:50:10 am
E' stato impiccato un altro ragazzo, dal nome impronunciabile, tale Majidreza Rahanavard in Iran per i moti di ribellione. Ancora un altro soggetto rigorosamente di sesso maschile, quindi. Alla faccia della "rivolta delle donne in Iran" e della repressione contro le donne in Iran. Come al solito, a rischiare la pelle e a lasciarcela sono i maschi. E tra un pò ci si abituerà. E la si smetterà. Di parlare della "rivolta delle donne? Ma neanche per idea. La si smetterà di indignarsi per le esecuzioni di uomini e ragazzi. E di chiedersi come mai, allora, se a ribellarsi sono le donne, ad andarci di mezzo sono i maschi. Anzi, no: questa domanda non la si sta facendo neppure adesso. I maschi sono sacrificabili. Almeno, che si facciano ammazzare per una buona causa, come il sostegno della ribellione femminile in Iran, invece che andare ad ammazzarsi sulle strade superando i limiti di velocità o facendo sport estremi solo per provare emozioni forti. Almeno, che muoiano rendendo un servizio utile per le donne. Così c'è da aspettarsi che l'indignazione per queste esecuzioni cesserà assai presto. Pare l'abbia ben capito anche il regime iraniano i cui responsabili, integralisti ma non scemi, hanno compreso che se le donne valgono poco per loro valgono moltissimo invece per l'Occidente che manterrà altissima l'attenzione sull'Iran se impiccano le donne, ma  l'abbasserà presto se si limitano ad impiccare maschi. Ironia della sorte, hanno scelto di combattere l'Occidente sul suo stesso terreno. 
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Dicembre 12, 2022, 12:13:51 pm
Dittatura femminista globale.
Finalmente torniamo ad argomenti seri
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Sardus_Pater - Dicembre 13, 2022, 10:27:05 am
La presunta "rivolta delle donne in Iran" è stata l'interpretazione occidentale di tutta una serie di fenomeni complessi che con il femminismo non hanno nulla a che vedere, se non in senso lato.
È una ribellione di tutti i giovani, che covava da anni sotto la cenere, sicuramente spontanea, in cui i diritti femminili sono solo uno dei tanti aspetti per cui si lotta.
Poi può essere vero che gli ayatollah hanno capito che impiccando giovani uomini l'Occidente abbasserà il livello d'attenzione nei confronti delle rivolte (perlomeno, lo temo anche io, poi magari ciò non accade, chi lo sa).
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 13, 2022, 10:45:16 am
La presunta "rivolta delle donne in Iran" è stata l'interpretazione occidentale di tutta una serie di fenomeni complessi che con il femminismo non hanno nulla a che vedere, se non in senso lato.
È una ribellione di tutti i giovani, che covava da anni sotto la cenere, sicuramente spontanea, in cui i diritti femminili sono solo uno dei tanti aspetti per cui si lotta.
Poi può essere vero che gli ayatollah hanno capito che impiccando giovani uomini l'Occidente abbasserà il livello d'attenzione nei confronti delle rivolte (perlomeno, lo temo anche io, poi magari ciò non accade, chi lo sa).

Infatti sono d'accordissimo con te che il fenomeno iraniano è complesso: le istanze che la gioventù iraniana esprime e per le quali lotta sono molte e variegate. Il femminismo c'entra poco o non c'entra affatto. E' chiaro che l'Occidente, nella sua (va)ginolatria conclamata enfatizza le proteste femminili e mette in secondo piano, considerandoli semplici "fiancheggiamenti" i moti di protesta dei ragazzi, come pure degli uomini iraniani. Poi la stampa occidentale è costretta a menzionare le esecuzioni dei giovani uomini e tuttavia continua come niente fosse a parlare della "rivolta delle donne" senza rendersi conto (o forse sì ma se ne frega) di cadere nel ridicolo e nel grottesco. Come non si spiega (e la stampa occidentale NON spiega) come mai, se i russi sono così citrulli e incompetenti, ancora occupano un bel 20% del territorio dell'Ucraina. Ma delle sue contraddizioni anche plateali e clamorose ormai l'Occidente si infischia. E se ne vanta pure.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Sardus_Pater - Dicembre 13, 2022, 10:48:32 am
Infatti.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Lucia - Dicembre 13, 2022, 23:13:35 pm



In Iran la lotta del popolo per la libertà è reale e radicale: la gente davvero non ne può più di questi religiosi al potere, ma non ne può più non solo per l'obbligo del velo o per la mancanza della libertà, ma soprattutto per la situazione economica disastrosa dipesa dalle sanzioni americane.
L'America di Tramp nel 2018 unilateralmente e illegalmente (ma l'America se lo può permettere perché nel mondo vige la legge del più forte) è uscita dall'accordo nucleare (tra l'Iran e altri 6 paesi), benché si trattasse di un accordo internazionale firmato al Consiglio di Sicurezza delle Nazione Unite, ed ha avviato una serie di durissime sanzioni contro il commercio (prevalentemente dell'energia: petrolio e gas ecc.) iraniano, imponendo agli altri paesi "amici" (UE, Giappone e Corea del sud ed altri) di osservare queste sanzioni, e minacciando loro che, nel caso contrario, sarebbero stati anche loro sanzionati. Quindi puoi immaginare che un paese che si appoggia economicamente sulle proprie risorse energetiche, di colpo si vede impoverire, e qui chi è che per primo lo risente? la gente povera e di classe media...

La crescita economica dell'Iran si misurava, prima di queste sanzioni, su due cifre (fenomeno raro al mondo) e questo per i paesi mediorientali, amici dell'America, non poteva essere sopportabile. Quindi tutto fu calcolato, e tutto è comprensibile a partire dalle questioni relative al potere economico e geopolitico; la vecchia storia dei diritti umani è perlopiù un pretesto strumentale e comodo.

Con questo, non bisogna sottovalutare il movimento coraggioso del popolo iraniano, tutt'altro. Sto solo dicendo che la gente non si trova adesso per strade a manifestare, rischiando la propria pelle, solo perché non vuole portare il velo ma perché non ha un futuro, soprattutto a seguito delle sanzioni americane.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Sardus_Pater - Dicembre 14, 2022, 08:41:05 am
[OT]Ehi, chi si vede![/OT]
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 14, 2022, 09:19:08 am
[OT]Ehi, chi si vede![/OT]

Però non sta dicendo nulla di sbagliato, anzi. Concordo in pieno con Lucia: la sua analisi combacia perfettamente con la mia. Gli USA stanno facendo di tutto perchè i paesi "canaglia" si comportino davvero come tali. Confidando nel fatto che nessuno ha il potere di punire la loro, di canaglieria. Spero però che Russia e Cina, uniti, saranno in grado di farlo assai presto.. Per questo, come aveva ben previsto Giulietto Chiesa, gli USA si stanno preparando a fare la guerra contro di loro. Ma questa volta stanno rischiando di brutto. E grosso.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: KasparHauser - Dicembre 14, 2022, 19:27:55 pm
Questo è un periodo strano, la stampa occidentale ci dice che chi non si è vaccinato muore di covid più di chi si è vaccinato, che i russi sono in rotta e praticamente sconfitti e infine che c'è una rivolta di massa del popolo iraniano desideroso di abbracciare lo stile di vita occidentale e di rovescere i propri governanti.
Sicuramente è tutto vero , io non posso smentire nulla , sarei però cauto su certe narrazioni.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 14, 2022, 21:45:35 pm
Questo è un periodo strano, la stampa occidentale ci dice che chi non si è vaccinato muore di covid più di chi si è vaccinato, che i russi sono in rotta e praticamente sconfitti e infine che c'è una rivolta di massa del popolo iraniano desideroso di abbracciare lo stile di vita occidentale e di rovescere i propri governanti.
Sicuramente è tutto vero , io non posso smentire nulla , sarei però cauto su certe narrazioni.

Hai mai sentito parlare dell'Istituto Luce? Il giornalismo italiano ed europeo oramai è a questi livelli.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 15, 2022, 19:33:19 pm
Il ventitreenne impiccato in Iran, prima di morire, ha così dichiarato ai suoi coetanei: "Non pregate, non leggete il Corano, suonate musica allegra". Quando non hai più nulla da perdere, quando sai che tra poco sarai morto, quando non hai più bisogno di pesare le parole, tanto è inutile, non devi preoccuparti di pensare, prima di parlare. E come dice un proverbio argentino, quando uno non pensa a quello che dice, dice quello che pensa. Ad un passo dalla morte, il ragazzo ha detto quello che pensava e ha sempre pensato: che della religione a lui non frega niente e quello che a lui interessa è solo la libertà di ascoltare musica e fare quello che piace a quelli della sua età. Così ha fatto quel ragazzo di fronte al boia. Tanto di cappello per lui: saper morire, come saper vivere, è comunque una cosa degna di rispetto. Ma mi torna in testa sempre lo stesso interrogativo: in Iran è in atto la "rivolta delle donne" e chi va a salire sul patibolo come un martire della libertà? Un ragazzo, un maschio, sempre un maschio. Ora non bisogna augurare il martirio a nessuno, intendiamoci e quindi neppure a nessuna. Però quante donne, anche iraniane, sarebbero davvero disposte a morire e morire in quel modo dicendo per esempio:"Non sposatevi, non fate figli, ma fate carriera, guadagnate e con i soldi ottenuti fate quello che desiderate"  Non credo siano tante. Nemmeno le nostre femministe. Quelle non sarebbero disposte a rischiare assai meno. Figuriamoci la loro morte.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Sardus_Pater - Dicembre 16, 2022, 14:16:13 pm
Giustissimo. Il sacrificiO, salvo poche lodevoli eccezioni, è solo maschile.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Dicembre 16, 2022, 20:54:29 pm
Giustissimo. Il sacrificiO, salvo poche lodevoli eccezioni, è solo maschile.
Le donne devono fare (almeno) una e una sola cosa, e non la fanno ma scimmiottano gli uomini - ma il sacrificio resta maschile.

L'Istituo Luce l'abbiamo superato da un pezzo, i record sono fatti per essere battuti. Nei cinegiornali si omettevano fatti essenziali ma c'era ancora una parvenza di verità, ora siamo in piena narrazione, al livello del Mago di Oz. McLuhan scriveva che i TG sarebbero diventati fiction e che laverità l'avremmo dovuta cercare nel cinema: detto fatto, è più vera la saga Residet Evil con la Umbrella Corporation che produce sieri letali di qualsiasi TG
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 31, 2022, 19:53:57 pm
Stranamente assai, il solito Corriere della Sega, ha menzionato i ragazzi impiccati per aver appoggiato la ribellione femminile in Iran e pure persino (udite, udite) quel laureato afgano in medicina che ha stracciato la sua laurea dicendo espressamente: "Non mi interessa avere una laurea dove le ragazze (compresa la sorella) non possono laurearsi". Ha gratificato il loro comportamente con uno striminzito e scarno complimento: "Onore a loro". E basta così. Si accontentino. Dopodichè si è subito occupato delle donne iraniane che protestano (anche se per ora nessuna di loro è salita sul patibolo) dilungandosi sul carattere eroico della loro ribellione, anche se l'eroismo estremo a detrimento della vita fino a questo momento lo hanno compiuto solo dei ragazzi. Il messaggio rivolto agli uomini è chiaro: se volete ricevere degli onori e dei ringraziamenti per le azioni che compite, mettetevi al servizio delle donne, dei loro diritti, delle loro sacrosante rivendicazioni, delle loro esigenze e (perchè no?) anche dei loro capricci. Solo così i vostri sforzi, le vostre azioni e le vostre stesse esistenze avranno un senso. Guai se volete pensare invece a voi stessi, ai vostri interessi o, peggio, rimarrete indifferenti quando le donne sono discriminate e oppresse. Se farete in questo modo, vi aspetta invece da parte dei giornali solo disprezzo e derisione. E non permettetevi di chiedervi se da parte femminile ci sarebbe reciprocità: tali obblighi li avete solo voi. Non le donne.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Dicembre 31, 2022, 19:59:36 pm
Si tengano gli onori. E il cappio
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Dicembre 31, 2022, 20:04:23 pm
Si tengano gli onori. E il cappio

A me non interessano nè gli uni nè l'altro!
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 03, 2023, 19:39:46 pm
Un altro ragazzo iraniano è morto per le percosse. E' stato torturato. E gli hanno spaccato tutti i denti. Notizia appena menzionata e che è sfuggita all'attenzione dei più. Domanda scontata: ma perchè una fine simile il regime "maschilista" e "sessuofobico" dell'Iran la fa fare solo ai maschi, se "sono le donne a ribellarsi"? Perchè il regime "misogino" di Teheran non è scemo: sa benissimo che ci sarebbe un'indignazione generale internazionale che non darebbe tregua all'Iran e gli USA sarebbero BEN lieti di incrementare le sanzioni al regime e di deciderne di nuove e di più pesanti, infliggendo altri colpi all'economia iraniana. Soltanto esecuzioni di maschi danno la garanzia di non indignare più di tanto o di non indignare affatto. Ve l'immaginate che casino succederebbe in Occidente se si venisse a sapere che a una ragazza hanno rotto tutti i denti? Si insorgerebbe invocando una crociata contro l'Islam. Di liberare il sepolcro di Cristo (peraltro oggi sotto il controllo degli israeliani) non fregherebbe niente a nessuno. Di liberare le donne iraniane in teoria frega a tutti, ma siccome ci sarebbe da farsi la bua ci si limiterebbe ad invocare il bombardamento a tappeto dell'Iran, magari anche con qualche atomica tattica (mentre si definisce criminale Putin che bombarda l'Ucraina con le armi convenzionali). Finchè ammazza i maschi e solo i maschi, il regime in definitiva può ben stare tranquillo.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Frank - Gennaio 03, 2023, 19:45:14 pm
Homo homini lupus, disse qualcuno oltre duemila anni fa.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 03, 2023, 20:08:30 pm
Homo homini lupus, disse qualcuno oltre duemila anni fa.

No, caro Frank, quella frase è stata detta e scritta solo 4 secoli fa dal filosofo inglese Hobbes per giustificare l'esistenza dello Stato Assoluto. Duemila anni fa è vissuto e ha insegnato Cristo che con gli avvenimenti in Iran (e non solo in Iran) non ha nulla a che fare.
Ma che comunque non ha nulla a che fare neppure con il femminismo. Per fortuna.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Frank - Gennaio 03, 2023, 20:38:42 pm
A me risulta che sia un proverbio pessimistico derivato da un'opera del commediografo latino Plauto.
Non che la cosa mi interessi un granché, eh...

Citazione
. Duemila anni fa è vissuto e ha insegnato Cristo che con gli avvenimenti in Iran (e non solo in Iran) non ha nulla a che fare.

Vabbe', saprai bene che sono ateo, perciò questo genere di discorsi per me equivalgono a delle barzellette, raccontate pure male.
Resta un fatto: i principali nemici degli uomini son gli stessi uomini, lo si ammetta o no.

@@

PS:
https://www.treccani.it/vocabolario/homo-homini-lupus/#:~:text=%C2%ABl'uomo%20%C3%A8%20lupo%20per,e%20assunto%20dal%20filosofo%20T.

Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 03, 2023, 20:51:41 pm
A me risulta che sia un proverbio pessimistico derivato da un'opera del commediografo latino Plauto.
Non che la cosa mi interessi un granché, eh...

Vabbe', saprai bene che sono ateo, perciò questo genere di discorsi per me equivalgono a delle barzellette, raccontate pure male.
Resta un fatto: i principali nemici degli uomini son gli stessi uomini, lo si ammetta o no.

@@

PS:
https://www.treccani.it/vocabolario/homo-homini-lupus/#:~:text=%C2%ABl'uomo%20%C3%A8%20lupo%20per,e%20assunto%20dal%20filosofo%20T.



Giustissimo il riferimento a Plauto e complimenti. Tuttavia rimane sempre il fatto che a rimetterci sono sempre i maschi. Anche quando ci sono in ballo i cosiddetti "diritti femminili". Persino in paesi dove in teoria i maschi sono "favoriti" come quelli islamici. Ma guarda un pò!
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Frank - Gennaio 04, 2023, 01:35:02 am
Appunto.
Calcola che le vittime sono per oltre il 90% uomini, il 6% bambini e il 3% donne.
Alla faccia della società maschilista e misogina e della "rivoluzione delle donne" ?!?   :doh:
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 04, 2023, 10:19:17 am
Appunto.
Calcola che le vittime sono per oltre il 90% uomini, il 6% bambini e il 3% donne.
Alla faccia della società maschilista e misogina e della "rivoluzione delle donne" ?!?   :doh:


Difatti l'Occidente è riuscito ad esportare il concetto dell'"intoccabilità della donna" persini in quei paesi, come l'Iran, dove la prenderebbero invece volentieri a calci, dipendesse solo da loro.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 07, 2023, 12:21:57 pm
Altri due uomini giustiziati in Iran: si chiamano Mohammed Karami e Mohammed Hosseini. Di nuovo dei maschi, ancora una volta dei maschi, sempre dei maschi, esclusivamente dei maschi. Perfino in un paese "misogino" come l'Iran che tuttavia riserva il privilegio dell'esecuzione e della pena massima a degli appartenenti al genere maschile. E tutto ciò mentre sono "le donne iraniane a ribellarsi" e sono le donne iraniane ad essere incensate, idolatrate ed applaudite dai me(r)dia occidentali. Non ho sentito femministe, non dico celebrare quei ragazzi morti sul patibolo anche per aiutare le proteste femminili (sarebbe troppo e vano sperarlo) ma almeno a chiedersi come mai ad essere giustiziati siano solo dei ragazzi se le proteste in Iran sono "femminili". Se potessero parlare senza essere criticate direbbero certamente che trattasi di "utili idioti" alla causa femminista, ma siccome sanno che verrebbero rimproverate severamente e accusate di sessismo stanno zitte. Ma questo è quello che pensano (senza dirlo). Oggi il cosiddetto "caffè" di Gramellini sul Corriere della Sega (che io leggo senza prendermi il caffè, quello vero, altrimenti mi andrebbe di traverso) indovinate di cosa si è occupato? Delle critiche mosse ad Alessia Morani perchè si è fatta fotografare imbellettata e del "maschilismo imperante in Italia" che critica le donne che esaltano la loro femminilità. Quello iraniano, finchè ammazza solo maschi, va benissimo. La prima pagina loro se la devono scordare. La prima pagina spetta alla povera Alessia Morani criticata per come si veste. Agli "utili idioti" morti per la santa causa femminista in Iran può spettare solo uno striminzito "onore a loro" in un articolo alla trentesima pagina del Corriere (sempre della Sega). E che si accontentino. Non pretendano di più. E in base a quale merito poi dovrebbero pretendere di più? Tanto, sono solo degli "utili idioti".
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Gennaio 07, 2023, 22:30:16 pm
Questo velo sta provocando un'ecatombe di uomini. Mah...
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 07, 2023, 23:28:31 pm
Questo velo sta provocando un'ecatombe di uomini. Mah...

Un'ecatombe di poveri utili idioti alla santa causa femminista, caro Vicus. Che non vengono gratificati come tali, ovviamente. Ma che come tali vengono valutati, a giudicare da come e quanto vengono considerati, anzi ignorati.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Gennaio 13, 2023, 22:44:35 pm
Non penso gli importi nulla del velo, forse sono sul libro paga di qualcuno, es. Soros
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 14, 2023, 00:26:23 am
Non penso gli importi nulla del velo, forse sono sul libro paga di qualcuno, es. Soros

Che Soros, Israele e gli USA (NATO compresa) supportino e finanzino le proteste iraniane non vi è il minimo dubbio, dato il vantaggio che ne traggono: stanno mettendo in difficoltà un paese ostile. E per di più, alleato di Putin. Chissà perchè le donne saudite, invece, non si ribellano. Mah, forse aspettano che l'Arabia Saudita entri ufficialmente nei BRICS. O, com'è più probabile, più che aspettare loro sarà il nostro Soros, Israele e gli USA (NATO compresa) ad aspettare quel momento per supportare la "rivolta" delle donne arabo- saudite. :P
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Gennaio 15, 2023, 01:57:35 am
Perché mai dovrebbero rivoltarsi, hanno una prosperità che ci sogniamo, cosa può importar loro di un velo ormai dimezzato, che ripara anche dal sole:

(https://torino.corriere.it/methode_image/2022/09/20/Torino/Foto%20Torino%20-%20Trattate/hostess-k0BD-U33701265467439ZWD-656x492@Corriere-Web-Torino.jpg)
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 15, 2023, 14:18:25 pm
Vedrai che se Bin Salman si stacca dall'alleanza con gli USA, prova ad aderire ai BRIC e lascia il sistema del petrodollaro la maniera per fare  scendere in piazza le donne e le ragazze arabe saudite Soros e compagnia bella lo trovano. E anche il motivo e il pretesto.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Frank - Gennaio 15, 2023, 15:09:51 pm
Perché mai dovrebbero rivoltarsi, hanno una prosperità che ci sogniamo, cosa può importar loro di un velo ormai dimezzato, che ripara anche dal sole:

(https://torino.corriere.it/methode_image/2022/09/20/Torino/Foto%20Torino%20-%20Trattate/hostess-k0BD-U33701265467439ZWD-656x492@Corriere-Web-Torino.jpg)

Di chi parli?
Dei soliti petrolieri di M. sfondati di soldi ?
No, perché la realtà della popolazione saudita è ben diversa.

https://ilfarosulmondo.it/arabia-saudita-poverta/

Citazione
Arabia Saudita,
sfarzo e ricchezza oscurano povertà


Nonostante l’Arabia Saudita sia il maggior produttore mondiale di petrolio con una produzione giornaliera di oltre 10 milioni di barili, molte persone nello Stato arabo del Golfo Persico vivono in povertà. Enormi acquisti militari, tra cui un accordo di 110 miliardi di dollari con gli Stati Uniti, progetti ambiziosi come la città high-tech di Crown Prince cercano di promuovere l’Arabia Saudita come una monarchia forte e ricca. Purtroppo, dietro i sontuosi viaggi dei membri della famiglia reale si nascondono condizioni di vita critiche del popolo saudita. In effetti, un’immagine così lussuosa del regno mostra solo il conforto della vita dei reali sauditi al mondo da cui viene nascosta una vera immagine della povertà sotterranea e della disoccupazione della gente comune.

L’agenzia di stampa Bloomberg, specializzata in economia, ha pubblicato un rapporto sulle economie di punta. L’economia dell’Arabia Saudita è stata tra queste, con il suo “valore di povertà” che ha raggiunto il 15/4 nell’anno in corso dal 12/5 del 2017. Il rapporto dell’agenzia di stampa ha chiarito che l’economia del Paese è diventata la decima economia più povera del 2018, esacerbazione dal suo quattordicesimo rango del 2017. Ma come la ricca monarchia cerca di sostenere queste cifre?

Povertà
Uno degli indicatori più significativi delle condizioni sociali di ogni società è il livello di povertà della nazione. Tuttavia, il caso è diverso quando si tratta dell’Arabia Saudita poiché è quasi impossibile ottenere dati precisi sul caso. C’è un consenso tra gli economisti mondiali sul fatto che è impossibile ottenere un rapporto accurato sullo stato di povertà del regno. La mancanza di trasparenza rende le statistiche disponibili approssimative. Alcuni rapporti suggeriscono che in Arabia Saudita vivono cinque milioni di persone sotto la soglia di povertà.

Mentre il regime ha rilasciato dati ufficiali lo scorso anno che hanno messo il tasso di povertà al 12,5%, l’allocazione di sette miliardi di dollari per affrontare il problema segnala che i tassi reali sono molto più alti di quelli dichiarati. Inoltre, il ministero degli Affari sociali sostiene che 1,5 milioni di cittadini sauditi utilizzano ogni anno servizi di sicurezza sociale, che comprendono in realtà l’aiuto del regime per le spese di soggiorno. Questo, sostengono alcuni analisti, è un altro indicatore del fatto che il tasso di povertà è molto più alto di quello rilasciato dal regime.

Rapporti discutibili
Secondo rapporti non ufficiali, quasi il 13% della popolazione dell’Arabia Saudita viveva sotto la soglia di povertà. Alcune fonti hanno messo in discussione la veridicità di tali rapporti e hanno riportato il dato al 25%. Il quotidiano Washington Post in un rapporto nel 2017 ha sottolineato che circa quattro milioni di sauditi vivevano con meno di 530 dollari al mese, aggiungendo che il regime nasconde molto bene la crescente la povertà. Nelle aree a maggioranza sciita del regno, principalmente nelle regioni orientali del Paese, stanno lottando con i più alti tassi di povertà rispetto ad altre aree. Dopo la Provincia Orientale, le altre regioni più povere sono consecutivamente le province di confine di Asir, Najran e Jizan.

La sfida è principalmente attribuita al fatto che il regime si concentra sulla spinta economica delle parti centrali del Paese che ha portato a una crescita squilibrata nel regno. Il ministro delle Finanze e della pianificazione dell’Arabia Saudita ha riferito che il 60 per cento delle case è di proprietà dei sauditi. Questo, da un angolo opposto, significa che il 40 per cento delle persone deve ancora avere le proprie case a causa della crescente povertà. Alcune cifre, tuttavia, sollevano dubbi sulla validità delle cifre pubblicate dal regime, sostenendo che il tasso potrebbe toccare il 40%.

Disoccupazione in Arabia Saudita
Un altro fattore che riflette lo stato economico di una società sono i tassi di disoccupazione. Anche in questo caso vi è una scarsa accuratezza dei dati pubblicati dal regime che praticamente impedisce qualsiasi analisi reale dei tassi di occupazione. Le statistiche emesse dalle istituzioni ufficiali saudite hanno affermato che nel primo trimestre del 2017 il tasso di disoccupazione nel regno era del 12,7%. Gli stessi dati mostrano che i tassi più elevati si sono verificati nella provincia orientale prevalentemente abitata da sciiti. Ma anche le città e le province non sciite lottano con alti tassi di disoccupazione. Nella regione di Al-Jawf, nel nord del Paese, ad esempio, i tassi sono stati valutati al 22,6%, a Medina 21,2%, a Jizan 17,5, a Ha’il 16,8%, e nella capitale Riyad all’11,6%.

Con l’aumento della popolazione dell’Arabia Saudita aumentano anche i tassi di povertà, disoccupazione e inflazione. L’Autorità generale per le statistiche ha recentemente rilevato che la popolazione ha raggiunto i 32,6 milioni nella prima metà del 2017, il che significa che il Paese ha circa 870mila unità in più rispetto all’anno precedente. I dettagli del rapporto dicono che da questa cifra, 20,4 milioni, o il 63%, sono cittadini sauditi e 12,2 milioni, o il 37%, sono non sauditi che vivono nel Paese. Tutte queste cifre suggeriscono che il valore della miseria continuerà a crescere per i prossimi anni.

Arabia Saudita tra sfarzo e povertà

L’Arabia Saudita, oltre alla sua immagine sfarzosa, ha un’altra immagine che riflette la povertà, la disoccupazione della gente comune e l’inflazione dell’economia. Per anni, i principi hanno ricoperto vari incarichi nel Paese, tra cui circa 200 famiglie saudite dominanti che detengono posizioni chiave di Stato, e altri seimila che detengono incarichi esclusivi. Questa distribuzione delle posizioni fa apparire il Paese ricco e grande come la loro proprietà personale. Nel corso degli ultimi 15 decenni il potere e la ricchezza sono passati da una generazione di reali sauditi all’altra, privando la gente del loro diritto di decidere del proprio destino. La distribuzione errata del potere e della ricchezza ha immerso la nazione in una povertà enorme.

di Yahya Sorbello

Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Massimo - Gennaio 15, 2023, 15:51:49 pm
Tanto meglio per gli americani che vorranno destabilizzare il regime saudita quando non sarà più così "allineato" agli USA, allora. Di certo ci si ricorderà (solo allora :lol:) di quanto la ricchezza di quel paese sia così "mal distribuita" e delle "iniquità sociali" che sussistono in quel paese "barbarico", dove esiste la pena di morte (come negli USA) e si lapidano le adultere e si impiccano gli omosessuali e della necessità conseguente di attuare in Arabia Saudita un "regime change" per rendere la nazione più "democratica" e quindi più "amica dell'Occidente" (che sarebbe gli USA, in pratica). Film già visto altrove, peraltro.
Titolo: Re:Le donne protestano, gli uomini ci rimettono la pelle.
Inserito da: Vicus - Gennaio 16, 2023, 02:30:02 am
Di chi parli?
Dei soliti petrolieri di M. sfondati di soldi ?
No, perché la realtà della popolazione saudita è ben diversa.

https://ilfarosulmondo.it/arabia-saudita-poverta/
Frank, gran parte dei Paesi del Golfo ha un tenore di vita molto elevato. C'è povertà in Arabia Saudita, ma ti sei anche chiesto quanta ce n'è in Italia? 5 milioni di indigenti dicono le statistiche, ma probabilmente sono molti di più (senza contare il milione di separati che in Arabia non ci sono)