Forum sulla Questione Maschile
In rilievo => Leggi, sentenze e doppi standard antimaschili => Leggi e sentenze positive => Topic aperto da: Massimo - Gennaio 13, 2016, 20:21:12 pm
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Ogni tanto una buona notizia: Martina Levato, mandante dell'aggressione ai suoi ex ustionati con l'acido č stata condannata a
ben 16 anni di carcere, mentre al suo complice ennesimo zerbino sono stati comminati solo 9 anni. Una donna colpita da severa
condanna č una notizia da festeggiare ed č giusto dare all'evento il rilievo che merita. Una volta tanto uno zerbino che ha agito
agli ordini di sua Maestā Imperiale La Donna č stato condannato ad una pena inferiore a quella inflitta alla sua padrona e anche
questa č una notizia. Oltre al giubilo doveroso, un'auspicio e una domanda: c'č da aspettarsi un nuovo orientamento da parte
della magistratura in merito a reati commessi da donne? O č ancora presto per sperarlo? La sostanziale impunitā di cui gode il
genere femminile e i guanti bianchi con il quale sono trattate le femmine colpevoli di reati sta per finire o č prematuro nutrire
simile speranza? Volendo essere pessimisti, la si potrebbe considerare solo una coda del processo che ha condannato un uomo
che ha commesso un reato simile a 20 anni di carcere. 4 anni di differenza tra i due reati non sono pochi ma possiamo in fondo
accontentarci. Forse non si voleva dare il messaggio dei due pesi e due misure tra i due sessi. Sarebbe stato troppo spudorato.
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:fiocco:
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Ogni tanto una buona notizia: Martina Levato, mandante dell'aggressione ai suoi ex ustionati con l'acido ..
C'č una importante precisazione da fare: La Levato č stata ANCHE ESECUTRICE dell'aggressione. Ha lanciato lei l'acido rovinanado la vita ad altre persone.
Detto questo la condanna non mi pare esemplare: frā sconti etc etc e per il fatto che č una donna e madre, sarā praticamente libera fra pochi anni.
Chi ha subito il danno resterā martoriato per sempre!
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ottima condanna.
speriamo che qualcosa si muova nell'equilibrare le cose.