Così equilibrata che è stata europarlamentare dal 2004 al 2008 nel gruppo politico che oggi si chiama Socialisti&Democratici, quello del PD per intenderci.
Dimenticate per un momento la Lilli Gruber di Otto e mezzo, la giornalista più rispettata (e temuta) d’Italia, sempre equilibrata, indifferente ai potenti di turno
Lilli Gruber può permettersi d’ostentare misandria poiché è conscia di godere d’un clima che la protegge da reazioni e contrattacchi.
Quelle stesse argomentazioni (ammesso che si possono definire tali) se esistesse un maschile “pubblico” attrezzato a raccoglierle e controbatterle adeguatamente, non le udiremmo.
I suoi “oppositori” infatti sono i Sallusti, i Ferrara, i Belpietro…ecc (quelli a sinistra non li cito nemmeno poiché intimamente femministi).
Tutti uomini ben inseriti nel circuito e perciò timorosi d’apparire maskilisti (pur non essendolo per nulla) e conseguentemente senza nessuna efficace dialettica.
Lei lo sa bene…e difatti li invita volentieri ai suoi dibattiti.
Poiché fanno il suo gioco.
Sa che loro possono perderci (e non solo metaforicamente) ad ingaggiare un conflitto con lei.
Ma non è certo una novità…la dialettica femminista è da sempre strutturata sull’attacco vile e ben protetto dietro la precostituita “indegnità” del proprio interlocutore (portatore d'un debito storico ancora da risarcire).
La sua vera forza sta nel condizionamento che è in grado di agire sugli uomini.
Verità al 100%
Il lavoro prezioso che persone come noi possono svolgere, io credo, è proprio quello di fornire strumenti dialettici agli altri uomini.
Non sarà certo quel maschile d’élite a rischiare di suo per migliorare la condizione di tutti gli altri.
Voglio vedere che servilismo ha negli ambienti degli uomini potenti che si ritrovano con lei alle riunioni del Bildeberg a me sembra che lavori da femminista per conto terzi, indipendenza di facciata come molti nel nostro Paese.
Eccone un'altra:Altra mentecatta da primato. :mad:
https://www.ilmessaggero.it/donna/news/chiara_ferragni_violenza_donne_instagram_cosa_ha_detto_21_niovembre_2020-5599554.html
La Gruber la vedo bene a dirigere un gulag.Io la vedo bene a casa sua, a raccogliere mele e tirar su il fieno.