Forum sulla Questione Maschile

In rilievo => Osservatorio sul Femminismo => Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing => Topic aperto da: Alberto86 - Settembre 19, 2011, 17:43:32 pm

Titolo: Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Alberto86 - Settembre 19, 2011, 17:43:32 pm
Inauguro la sezione con un ringraziamento per Cosmo e amministratori...

Volevo riproporre in questa discussione le leggi misandriche che qualche anno fa furono proposte in Svezia dal partito delle femministe svedesi "Feministiskt initiativ", in modo che chiunque legga il forum e questa sezione possa venirne a conoscenza. Ovvio che se ci dovessero essere "cattive nuove" riguardo nuove proposte femministe di legge svedesi o comunque sentenze e/o attuazione di leggi misandriche svedesi possiamo usare questo topic.


le proposte furono

Fonte:http://www.comunicazionedigenere.it/2011/07/10/svezia-larabia-saudita-del-femminismo/

-Primo, aumentare le tasse agli uomini in quanto, secondo le immancabili statistiche femministe,metà delle donne svedesi sarebbero vittime di violenza maschile, quindi bisogna dare soldi pubblici ai centri femministi anti-violenza ed alle femministe che li gestiscono.
-Secondo,  eliminare il matrimonio sostituendolo con contratti poli-amorosi neutri di genere.Secondo le femministe, tre lesbiche sarebbero una famiglia, ed avrebbero diritto all’inseminazione a spese dello stato.
-Terzo, limitare la presenza degli uomini dei gruppi direttivi al 25%.
-Quarto,  imporre che lavori tradizionalmente femminili (e.g. telefonista) vengano pagati come lavori tradizionalmente maschili (e.g. camionisti).
-Quinto, inasprire la legge sulla violenza sessuale levando l’onere della prova a chi accusa caricandolo su chi è accusato: ogni uomo verrà condannato a meno che non riesca a dimostrare la propria innocenza (ad esempio con un documento o un filmato nel quale è chiaro che la donna aveva detto di sì).


Poi, hanno pensato anche ai bambini:

-Primo, tassare alla nascita  i bambini colpevoli di essere nati maschi. Siccome gli uomini svedesi guadagnano il 25% in più delle donne è giusto che fin dal momento in cui vengono al mondo rifondano la somma che usurperanno.In realtà, i 2/3 degli uomini svedesi lavorano nel settore privato, mentre i 2/3 delle svedesi lavorano nel settore pubblico,rendendo la Svezia il paese con le più alte tasse al mondo, con montagne di soldi spesi in `discriminazioni positive’.
-Secondo, eliminare i nomi sessuati, dare ai bambini nomi neutri in modo che possano decidere loro, da grandi, se si sentono maschi o femmine.  Usare le scuole per sopprimere le innate differenze fra bambini e bambine (ad esempio  i bambini vengono obbligati a fare la pipì seduti).


Sulla questione degli urinatori maschili le proposte di rimuoverli dai locali pubblici furono avanzate da femministe svedesi, americane ed australiane perchè secondo le loro menti altamente malate, complessate, frustrate e misandriche sono "lesive per la dignità della donna".

ecco l'articolo di approfondimento:

da antifeminist.altervista.org: http://antifeminist.altervista.org/analisimedia/toilette_svezia.htm
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: JAROD72 - Settembre 21, 2011, 22:02:07 pm
Ottimo postato.

E' una proposta di leggi fondata solo ed esclusivamente sull'odio. Una rivincita senza possibilità di replica.

Le differenze che voglioni abolire, in realtà vogliono rafforzare solo quelle femminili.

Comunque la svezia, come tutto il nord europa, ma anche l'inghilterra sono le nazioni più misandriche al mondo. Non dimentichiamoci poi, che tutto questo livore è esclusivamente antiautoctono. Le femministe sono e sempre saranno pro-sistema.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: voltaire - Settembre 21, 2011, 22:18:03 pm
allucinante, non ho parole
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: yamamax - Settembre 22, 2011, 18:56:31 pm
Ma perchè siamo ancora così pochi a indignarci ed a reagire difronte a queste mostruosità?
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Incursore - Settembre 23, 2011, 18:54:37 pm
-Primo, aumentare le tasse agli uomini in quanto, secondo le immancabili statistiche femministe,metà delle donne svedesi sarebbero vittime di violenza maschile, quindi bisogna dare soldi pubblici ai centri femministi anti-violenza ed alle femministe che li gestiscono.
Andrebbe contro il principio di progressività tipico dei sistemi fiscali di paesi c.d. civili (come la Svezia). E che ci rimetterebbe sarebbero i lavoratori dipendenti (operai, impiegati ecc..) con famiglia a carico (moglie compresa).

-Secondo,  eliminare il matrimonio sostituendolo con contratti poli-amorosi neutri di genere.Secondo le femministe, tre lesbiche sarebbero una famiglia, ed avrebbero diritto all’inseminazione a spese dello stato.
Al limite del grottesco. Già hanno trasformato il matrimonio in una trappola, ma evidemente non gli basta. L'inseminazione per le lesbiche è uno schifo :sick::un bambino a bisogno sia di un riferimento materno (fondamentale all'inizio) e sia un riferimento maschile (importante quando il bambino comincerà a relazionarsi con il mondo esterno).

-Terzo, limitare la presenza degli uomini dei gruppi direttivi al 25%.
Alla faccia della meritocrazia. :(

-Quarto,  imporre che lavori tradizionalmente femminili (e.g. telefonista) vengano pagati come lavori tradizionalmente maschili (e.g. camionisti).
Paragonare lavori come quello di telefonista a quello di camionista, oltre che assurdo e vergognoso, dato che risulta (quello di autotrasportatore) un lavoro usurante (si dorme poco) e pericoloso (vedesi le statistiche degli incidenti).

-Quinto, inasprire la legge sulla violenza sessuale levando l’onere della prova a chi accusa caricandolo su chi è accusato: ogni uomo verrà condannato a meno che non riesca a dimostrare la propria innocenza (ad esempio con un documento o un filmato nel quale è chiaro che la donna aveva detto di sì).
Evidente violazione della procedura penale e dello stato di diritto, dato sbandierato dagli stati democratici.

-Primo, tassare alla nascita i bambini colpevoli di essere nati maschi. Siccome gli uomini svedesi guadagnano il 25% in più delle donne è giusto che fin dal momento in cui vengono al mondo rifondano la somma che usurperanno.In realtà, i 2/3 degli uomini svedesi lavorano nel settore privato, mentre i 2/3 delle svedesi lavorano nel settore pubblico,rendendo la Svezia il paese con le più alte tasse al mondo, con montagne di soldi spesi in `discriminazioni positive’.
Assurdo, non fanno in tempo a uscire dal ventre materno e già sono discriminati. Una norma del genere sarebbe una bella botta per le famiglie, particolare giovani, per le quali già la nascità di un figlio è un spesa non indifferente.

-Secondo, eliminare i nomi sessuati, dare ai bambini nomi neutri in modo che possano decidere loro, da grandi, se si sentono maschi o femmine.  Usare le scuole per sopprimere le innate differenze fra bambini e bambine (ad esempio  i bambini vengono obbligati a fare la pipì seduti).
Norme oltre che ridicole, sono un insulto all'opera del creatore, o della natura (a seconda dei punti di vista).


Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Alberto86 - Ottobre 01, 2011, 19:23:13 pm
leggetevi questo articolo del 2010 sempre riguardante la femminista-misandrica Svezia



La Svezia contro le "quote rosa"
"Penalizzano le donne"

DAL 2003 LA LEGGE IMPONE EQUITÀ DI GENERE AL 50% ALL'UNIVERSITÀ
MA IN MOLTI CASI LE CANDIDATE MERITEVOLI SONO PIÙ NUMEROSE DEGLI UOMINI


BERLINO - Le quote rosa, cioè le pari opportunità garantite alle donne da un numero di posti a disposizione rigorosamente pari a quello degli uomini, possono essere dannose per la realizzazione dei diritti dell'altra metà del cielo anziché imporli o favorirli. Perché in alcuni rami accademici per professioni di grande impegno, in cui le donne qualificate sono più numerose degli uomini, a cominciare da Medicina e Psicologia, imporre una parità numerica 50 e 50 di fatto discrimina le donne brave e decise ma respinte perché in eccesso di numero rispetto alla parità assoluta o quasi richiesta dalla legge.

E' quel che sta succedendo nel paese ritenuto tra gli Stati assolutamente all'avanguardia nella realizzazione delle pari opportunità: la civile, modernissima Svezia. Nel grande regno del nord, le leggi sulla pari opportunità sono, dal 2003, particolarmente rigide. E adesso sono le donne a dire basta e a chiedere la loro abrogazione o sostanziale rettifica. Le autorità accademiche e, quel che ancor più conta, il ministro dell'Istruzione superiore Tobias Krantz, si sono lasciati convincere.

"Questo sistema in realtà finisce per discriminare le studentesse, per questo vogliamo abolirlo", ha detto il ministro al quotidiano liberale Dagens Nyheter, ripreso ieri dal quotidiano conservatore tedesco Die Welt. Spesso, il destino di ogni tentativo d'imporre l'eguaglianza o altre misure di giustizia dall'alto è quello di sortire effetti contrari o ben diversi da quelli desiderati. In generale, in Svezia la pari opportunità è realizzata molto meglio che altrove nell'Unione europea: nel Parlamento reale il 50 per cento dei legislatori sono donne, contro il 33 per cento in Germania e percentuali ancora minori in altri paesi. Ma l'ossessione delle norme del 2003 di compensare ogni squilibrio nella parità numerica assoluta tra maschi e femmine ha prodotto nelle università una situazione di discriminazione di fatto, che sta causando una crescente ondata di protesta proprio delle donne.

Il sistema d'istruzione superiore rischia così di sbattere la porta in faccia a donne capaci e motivate, invece che aiutarle. I casi sono numerosi: recentemente un tribunale di Stoccolma ha stabilito un indennizzo di circa 4500 euro a persona per 44 donne che avevano sporto causa contro il rifiuto di farle entrare all'università a causa del loro sesso. Secondo fonti ufficiali, nel 2009 circa 5400 studenti non hanno potuto iniziare i loro studi universitari a causa della legge sulle pari opportunità tra i sessi, quella del 2003 appunto. E il 95 per cento di questi 5400 sono donne.

(20 gennaio 2010)

Fonte: http://www.repubblica.it/esteri/2010/01/20/news/svezia_quote_rosa-2007736/



Praticamente donne che protestano sulle quote rosa non perchè sono sessiste verso l'uomo ma perchè non permettono alle capre
di accedere ai posti spettanti agli uomini(dato che bisogna rispettare le quote volute da loro)  :doh:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Number10 - Dicembre 13, 2011, 09:29:13 am
Per fortuna le donne svedesi le hanno umiliate: 0.40% dei voti, peggio del "Partito di Paperino" :rofl1:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Alberto86 - Agosto 26, 2012, 19:01:30 pm
Assange ed il complotto delle donne.

La poliziotta che interrogò la donna "violentata" è sospettata di esserne l'amante.


FRANCESCO S. ALONZO

La vicenda di Wikileaks e del suo fondatore, Julian Assange, si arricchisce di un capitolo bizzarro, che potrebbe rivelarsi la soluzione al giallo delle accuse di violenza e molestie sessuali formulate contro di lui in Svezia. Dallo studio degli atti depositati in tribunale è emerso infatti che l’ispettrice di polizia che condusse il primo interrogatorio con una delle due donne che accusano Assange - Miss A - sarebbe una sua amica «particolare» e la denuncia fu praticamente formulata insieme. Scambi personali di saluti su Facebook dimostrano i rapporti tra l’ispettrice di polizia e la donna, una creola originaria di Cuba che si dice abbia anche operato nell'isola come agente segreto della Cia.
Inizialmente, secondo la stampa svedese, le due donne non intendevano denunciare Assange. Si erano rivolte alla polizia solo per sapere se c’era modo di costringerlo a sottoporsi al test dell’Hiv, dopo che aveva avuto con loro rapporti non protetti. Sarebbe stata la poliziotta a spiegare loro che per la legge svedese il rifiuto di usare il preservativo si configura come stupro e a trasmettere il caso alla procura. L’agente mostra chiari pregiudizi contro Assange: un paio di settimane fa tifò per l’avvocato delle due donne, scrivendo fra l’altro sulla sua pagina Facebook che era ora di «sgonfiare quel pallone gonfiato» ed esageratamente osannato di Julian Assange.
Il fondatore di Wikileaks e i suoi avvocati hanno ripetutamente accusato il sistema giudiziario svedese di parzialità, asserendo che è stata eliminata ogni possibilità di condurre un processo equanime. Il pubblico ministero avrebbe commesso errori di sostanza e di forma per portare a termine un complotto di chiara ispirazione politica in una nazione che viene definita «l’Arabia Saudita del femminismo». L’ispettrice di polizia e la donna erano entrate in contatto nell’aprile 2009, in occasione di un congresso socialdemocratico, ossia ben 16 mesi prima che venisse sporta denuncia contro Assange.
La stretta amicizia tra le due donne emerge anche dal contenuto dei testi scambiati sui rispettivi blog. Traspare sempre più la trama politico-femminista che sarebbe alla base delle accuse ad Assange. Si apprende, ad esempio, che a invitare l’australiano in Svezia era stata una delle due donne che poi lo avrebbero accusato di violenza. In un estratto del suo blog l’ispettrice di polizia riporta una dichiarazione dell’amica secondo la quale «sono gli uomini bianchi come Assange ad arrogarsi il diritto di decidere che cosa è o non è offensivo per le donne». E l’amica le risponde nel proprio blog: «Ciao! Grazie della nota. Come ripeto, è ignobile che uomini bianchi difendano sempre il loro diritto a usare parole offensive... Poi negano che proprio quelle parole facciano parte del sistema che mantiene il loro gruppo ai vertici delle strutture sociali».
Dunque, sebbene le due donne si frequentassero già da 16 mesi, l’ispettrice decise di condurre lei l’interrogatorio dell’amica omettendo, come sarebbe d’obbligo secondo la legge svedese, di dichiarare l’esistenza di un rapporto privato che ne viziava la validità. Resta adesso da vedere se questi elementi produrranno una ricusazione da parte della difesa del mandato di cattura internazionle emesso dal giudice svedese Maria Haeljebo Rosander sulla base dell’interrogatorio ora messo in discussione.

http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/393151/
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: cancellatow - Ottobre 08, 2012, 15:47:29 pm
Non so se è stato già pubblicato, ma beccatevi questa chicca presa dall' E-book di Oscar Swartz

"A Brief History of Swedish Sex: How the Nation that Gave Us Free Love Redefined Rape and Declared War on Julian Assange":

http://swedishsexbook.com/2012/08/26/okejsex/

tradotto con google:

Una Campagna insegna che "sesso supplicato" è stupro

Una grande campagna di propaganda è stata avviata dalle autorità in giro per Stoccolma. Il contesto sono le cifre esplosive per i reati sessuali. L'obiettivo della campagna è quello di eliminare tutti gli abusi sessuali
Okejsex.nu (Okaysex.now) è organizzata da Operation Kvinnofrid (Operation Women’s Integrity),  un organismo creato da una rete di undici amministrazioni ed enti pubblici, il cui comitato direttivo è composto da cinque donne (e nessun uomo). Il Gruppo di lavoro di Operation Women’s Integrity è costituito da altre sei donne (e nessun uomo).
La campagna è rivolta ai 15-30 anni. Le donne nel gruppo di lavoro per Okejsex.nu hanno commissionato ben noti fumettisti per creare poster con scene nella vita in cui i sessi si incontrano. La soluzione ai problemi del sesso è quello di insegnare ai ragazzi l'autocontrollo, poiché le ragazze in realtà non vogliono fare sesso molto spesso.

Un manifesto chiede "Conosci il sesso supplicato?". Essa mostra una ragazza e un ragazzo, seduti su un letto, quasi nudi, ad una festa con lattine di birra  in giro.
Egli dice: "Ma dai! Abbiamo scherzato! Non essere così noiosa "La sua risposta:" NO! Io non voglio "Lui supplica:" Non ti piaccio più? Per favore, per favore ... non puoi essere un pò più gentile ... "

Un manifesto porta il titolo: "Conosci il drunk sex?" In un divano a una festa o un club un giovane uomo e donna seduti a un tavolo, a brindare con la birra. Lei pensa: "Che bel ragazzo ..." Lui pensa: "... lei è ubriaca abbastanza?"

Un manifesto ha il titolo: "Conosci  un no che non è rimasto un no" Un uomogiovane incredibilmente carino si trova con una birra in mano, in una discoteca in un contesto di luci. Lui sembra molto di buon cuore e romantico. Inclina la testa verso di lei e dice con gli occhi chiusi: "Ma io lo voglio." Lei è un pilastro di ghiaccio con le braccia incrociate, e occhi spalancati e vigili, ma sprezzanti. La sua risposta: "NO!"

Nel prospetto principale della campagna una celebrità dei media dice cosa il sesso ok significa per lui: "Se lei vuole procedere veloce, posso andare avanti, ma le  lascio impostare il ritmo."

La campagna ha pubblicato un libretto di 144 pagine con domande e risposte che hanno dato un messaggio che non può essere frainteso: Le ragazze devono sempre e solo pensare a se stessi. Proprio come i ragazzi: Essi dovrebbero pensare solo alla ragazza e alle sue emozioni e dei desideri e mai a se stessi. Le ragazze sono incoraggiate a indossare abiti provocanti, bere, flirtare, scherzare, unire i ragazzi al pub, coricarsi nel loro letto, eccitarli - ma all'ultimo secondo dire di no. Lei non si deve chiedere se questo è in realtà "sesso ok",per agire in tali modi, dal momento che è il suo diritto legale farlo.

Se qualcosa a sensazione non va bene, le ragazze vengono rassicurate che devono segnalare i loro fidanzati, o amanti alla polizia.
Gli attivisti, sottolineano che la definizione legale di stupro è più ampia rispetto a quello che la maggior parte delle persone crede, e che le ragazze dovrebbero effettivamente andare alla polizia dieci volte più spesso di oggi.

"Se il sesso è ottenuto attraverso la supplica (...) allora è stupro", dice l'esperto della campagna e psicoterapeuta Monica Mardell.


 :doh: :doh: :doh: :doh: :doh: :doh:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Alberto86 - Ottobre 08, 2012, 15:56:47 pm
Sposto nel topic delle politiche anti-maschili svedesi
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: krool - Ottobre 08, 2012, 22:10:33 pm
Citazione
le ragazze in realtà non vogliono fare sesso molto spesso.
In mezzo a tanta... boh, spazzatura diciamo, la prima cosa sensata.

Citazione
La campagna ha pubblicato un libretto di 144 pagine con domande e risposte che hanno dato un messaggio che non può essere frainteso: Le ragazze devono sempre e solo pensare a se stessi. Proprio come i ragazzi: Essi dovrebbero pensare solo alla ragazza e alle sue emozioni e dei desideri e mai a se stessi. Le ragazze sono incoraggiate a indossare abiti provocanti, bere, flirtare, scherzare, unire i ragazzi al pub, coricarsi nel loro letto, eccitarli - ma all'ultimo secondo dire di no. Lei non si deve chiedere se questo è in realtà "sesso ok",per agire in tali modi, dal momento che è il suo diritto legale farlo.
Questo è inquietante, ma voglio pensare che con la traduzione si sia persa parte del significato originale, mi sembra troppo sfacciatamente doppiopesista.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: yamamax - Ottobre 09, 2012, 08:32:17 am
Certo che a pensarla male tutta questa accozaglia di stupidaggini sul sesso in Svezia .... sempre un malcelato incentivo alla prostituzione come unico approccio ormai fra i due sessi.  :wacko: :hmm:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: TheDarkSider - Ottobre 09, 2012, 09:49:45 am
Questo è inquietante, ma voglio pensare che con la traduzione si sia persa parte del significato originale, mi sembra troppo sfacciatamente doppiopesista.
Mai sottovalutare il fanatismo nazifemminista della cultura svedese.

Io credo che la traduzione sia fedele al 100%. Perché conosco gli svedesi e il loro fanatismo ideologico.

E ne sto alla larga.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Cad. - Ottobre 09, 2012, 09:53:22 am
Quindi chi supplica si trova in posizione di forza e il supplicare è una forma di violenza?
Cioè il supplicato è il debole???
Il rischio è il carcere per "qualcosa a sensazione non va bene"?

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In Francia è molestia sessuale anche
«il fatto, anche non ripetuto, di utilizzare qualsiasi forma di pressione con l’obiettivo reale o presunto di ottenere una prestazione di natura sessuale».
http://www.ilpost.it/2012/08/01/la-nuova-legge-francese-sulle-molestie-sessuali/

Un invito a cena effettuato 2 volte è una "forma di pressione" con l'obiettivo PRESUNTO di ottenere una prestazione di natura sessuale?
Il corteggiamento in sè è una "forma di pressione"?
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: cancellatow - Ottobre 09, 2012, 10:04:29 am
Questo è inquietante, ma voglio pensare che con la traduzione si sia persa parte del significato originale, mi sembra troppo sfacciatamente doppiopesista.

La  traduzione non è perfetta ma il senso non cambia se lo  leggi in inglese, quello che hai citato è un commento dello scrittore, ma credo che sia molto realistico

Il rischio è il carcere per "qualcosa a sensazione non va bene"?

l'ho tradotto così, ma forse si può avere una traduzione migliore per "If something did not feel good"
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Salar de Uyuni - Ottobre 09, 2012, 11:21:52 am
Citazione
Ma perchè siamo ancora così pochi a indignarci ed a reagire difronte a queste mostruosità?

Perchè gli uomini pensano che a tutti i loro problemi ci sia una sola risposta:
i soldi,la macchina più figa,l'aria da dirigente,il cappotto di Prada.
E chi rimane vittima del tritacarne,per loro è perchè era uno ''sfigato'',senza cappotto di Prada,e aria da Briatore,e non era abbastanza rispecchiante il modello di uomo che si osserva in riviste tipo ''GrandHotel''.
Anch'io mi sono fatto tante domande su questo,per scoprire che la verità era prosaicamente questa.
Prima debriatorizziamo il modello maschile,prima riusciamo a gettare qualche seme di consapevolezza.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: krool - Ottobre 09, 2012, 18:32:46 pm
Ah, era un commento, ok. :)
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Jason - Ottobre 09, 2012, 22:19:58 pm
Alberto, scusa, ma non sono per nulla d'accordo nell' aver accorpato la discussione creata da war pigs in questo thread in quanto pur attinente con il Thread sulle leggi misandriche in Svezia, questo topic sul "sesso supplicato" considerato come una forma di "stupro", merita un approfondimento a parte, in quanto questo è un vero e proprio esempio di criminale sessismo anti-maschile, il più criminale fra tutti. Mai vista una cosa più infame e inaudita. Pertanto, io direi di rimetterlo di nuovo nel thread apposito creato da war pigs .
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: cancellatow - Ottobre 10, 2012, 14:32:00 pm
Sarebbe da proporre a FS nelle sue battaglie contro gli stereotipi
In Svezia lo stereotipo delle donne frigide e incoerenti è diventato legge :lol: :cry:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Alberto86 - Ottobre 12, 2012, 19:17:12 pm
..... in quanto questo è un vero e proprio esempio di criminale sessismo anti-maschile, il più criminale fra tutti. Mai vista una cosa più infame e inaudita....


Perchè le altre politiche e tentativi di legge svedesi a te cosa sembrano? Qualcosa di tollerabile o in qualche modo accettabile?
Stai pur certo che se avessero qualche possibilità di appoggio e riuscita, le misandriche sarebbero in grado di chiedere anche l'autorizzazione ad uccidere gli uomini per strada ritenuti molesti, magari poi evirandoli pure...

E comunque raccogliendo in questo topic unico qualsiasi notizia di politiche, leggi, regolamenti,ecc. anti-maschili svedesi, si dà la possibilità a chi legge per la prima volta il forum e la discussione, di conoscere in modo immediato e totale la vera faccia della Svezia.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Jason - Ottobre 12, 2012, 23:48:46 pm
Alberto,io anni fa mi avvicinai alla QM proprio venendo a conoscenza delle leggi anti-maschili in Svezia .
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: yamamax - Novembre 15, 2012, 18:58:53 pm
http://www.repubblica.it/speciali/repubblica-delle-idee/edizione2012/2012/11/15/news/egalia_ecco_l_asilo_che_ha_abolito_maschi_e_femmine-46707984/

Egalia, ecco l'asilo infantile
che ha abolito maschi e femmine
Gli insegnanti del Nicolaigarden, uno degli esempi più convincenti dei passi avanti fatti dal Paese per consolidare le pari opportunità, hanno aperto una succursale dove per 40 bambini i giochi sono uguali e si usano pronomi neutri per tutti
 NELLA piccola biblioteca della scuola sono presenti poche fiabe tradizionali, come "Cenerentola" o "Biancaneve", con i loro rigidi stereotipi maschili e femminili, però ci sono molti racconti i cui protagonisti sono genitori single, figli adottivi o coppie dello stesso sesso. Le bambine non vengono spinte a giocare con cucine-giocattolo e i mattoncini del Lego non sono considerati giochi per maschi. Quando un alunno si fa male, gli insegnanti lo confortano come farebbero con le bambine. E tutti possono giocare con le bambole, alcune delle quali sono di colore.
La Svezia è probabilmente altrettanto celebre per la sua mentalità egualitaria quanto lo è per i mobili Ikea. Ma il Nicolaigarden, asilo finanziato dai contribuenti, è forse uno degli esempi più convincenti dei passi avanti fatti dal Paese per consolidare le pari opportunità. "Ciò che viene insegnato ai bambini", dice Malin Engleson, dipendente di una galleria d'arte, mentre va a prendere la figlia Hanna di 15 mesi, "dimostra che le bambine possono piangere, ma anche i maschietti. Ecco perché abbiamo scelto questo asilo". E il modello ha avuto così tanto successo che due anni fa tre degli insegnanti hanno aperto una succursale, oggi frequentata da 40 bambini, chiamandola Egalia, per sottolineare il tema dell'uguaglianza.
Tutto iniziò quando, nel 1998, il Parlamento svedese approvò la legge secondo cui le scuole "devono garantire pari opportunità a femmine e maschi". Così gli insegnanti del Nicolaigarden presero l'insolita iniziativa di filmarsi, documentando il modo di comportarsi con i bambini. "Notavamo molte differenze nel modo di interagire con i maschietti o con le bambine", ricorda Lotta Rajalin, che dirige l'asilo. "Se un bambino piangeva perché si era fatto male, veniva consolato per un tempo più breve". E gli insegnanti tendevano a parlare di più con le femminucce: se i bambini erano turbolenti, la cosa veniva accettata, se una bambina cercava di arrampicarsi su un albero, veniva fermata. Il risultato è diventato un programma di sette punti. "Evitiamo di usare parole come bambino o bambina", dice la signora Rajalin. "Preferiamo usare il nome, oppure diciamo "andiamo, ragazzi!"". Alle docenti, tutte donne, si sono uniti alcuni uomini.
Ma sono arrivate anche le critiche. Una delle contestatrici più accanite è Tanja Bergkvist, insegnante di matematica all'Università di Uppsala che dal suo blog attacca la "follia di genere" della Svezia e si chiede se ai bambini non venga fatto "il lavaggio del cervello già a 3 anni". Ma Peter Rudberg, un anestetista padre di un bambino di 3 anni iscritto a Egalia, ne ha definito l'approccio privo di connotazione sessista "un vantaggio". In questo periodo gli svedesi si preparano per la festa di Santa Lucia, il 13 dicembre. Quel giorno i bambini sfilano per accompagnare la santa, ritratta come un'adolescente con una tunica bianca e le candeline in testa. Potrebbe essere interpretata da un ragazzino? In effetti, ricorda la signora Edholm, qualche anno fa, un ragazzo lo aveva chiesto, ma non fu accontentato: "Non ci sono problemi se una ragazza fa la parte di Babbo Natale, ma lo è se un maschio vuole interpretare Santa Lucia".


Un anestesista padre ha definito l' approccio un vantaggio. Quale ?  Che tuo figlio a 14 anni ti chiede: ma pipì si fa in piedi o seduto ? Oppure: ma io da grande posso fare il papà o la mamma ? E per allattare .... come devo fare ? Aiuto non ci riesco !!?
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Fazer - Novembre 15, 2012, 19:17:50 pm
Un anestesista padre ha definito l' approccio un vantaggio. Quale ?

Semplice, impara ad anestetizzare a gratis, usando il figlio come cavia.
Così, fra qualche anno, in sala operatoria, maschere e iniezioni saranno solo un ricordo: per addormentarci all'istante, ci faranno vedere dieci secondi di documentario sulla Svezia.  :zzz: :zzz: :zzz:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Brutale - Novembre 15, 2012, 19:42:24 pm
per alcuni genitori rappresenta un bel vantaggio poter trattare figli maschi e femmine allo stesso modo... si risparmia sui vestiti per esempio... non è cosa da poco avere un unico guardaroba che possono riutilizzare con tutti i figli senza fare distinzione in base al sesso
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Massimo - Novembre 15, 2012, 23:35:24 pm
Ma se una bambina deve andare a fare pipì e deve essere aiutata ci può andare il papà o lo zio in
bagno insieme a lei come ci va la mamma in Svezia? Forse no.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Alberto86 - Novembre 16, 2012, 01:50:35 am
Purtroppo ne ero venuto già a conoscenza l'anno scorso
http://www.corriere.it/esteri/11_giugno_29/svezia-asilo-genere-neutro-eva-perasso_99c37d42-a23b-11e0-b1df-fb414f9ca784.shtml
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: cancellatow - Gennaio 14, 2013, 16:50:52 pm
non so se è la sezione giusta, ma è un altro bel punto sulla deriva della svezia:

http://sport.virgilio.it/calcio/scandalo-sessuale-svezia-Miiko-Albornoz.html

Scandalo travolge la promessa del calcio svedese Albornoz: sesso con una quattordicenne

L'accusa a carico di Miiko Albornoz è quanto di più infamante possa essere avanzata nei riguardi di un individuo. L'astro nascente del Malmo e del calcio svedese (è nazionale dell'under 21) è sospettato di aver avuto rapporti sessuali con una ragazza di appena 14 anni, nel novembre dello scorso anno. Il giocatore sarebbe venuto in contatto con l'adolescente attraverso il social network dalla rete più diffusa, Facebook. Da qui, l'incontro e quello che viene riportato dai giornali svedesi.

Secondo quanto riferiscono i quotidiani Expressen e Aftonbladet il giocatore ha ammesso di aver fatto sesso con la quattordicenne l'8 novembre scorso, negando di aver avuto in alcun modo conoscenza dell'età effettiva della sua partner. Inizialmente l'accusa a suo carico sarebbe potuto essere di stupro, ma non ci sarebbe stata violenza, minaccia o pressione stando a quanto riferito dal procuratore Ulrika Rogland alla conferenza stampa di oggi. Il reato che viene dunque contestato al calciatore è di sfruttamento sessuale, un quadro di certo meno grave del precedente ma estremamente drammatico per la stessa società di cui Albornoz è tesserato.

Oggi, sul sito ufficiale del club svedese, è stato pubblicato un comunicato che non solo esprime il rammarico della società per la vicenda ma la piena disponibilità a collaborare in questa vicenda dai risvolt inquietanti.
 
"Malmo FF fa appello ai media perché tornino ad osservare la sobrietà e la moderazione nella descrizione della vicenda che è molto stressante per le persone coinvolte. In caso di chiarimenti o sulla necessità di chiarire la linea della società in questo caso, sono a disposizione dei media, ha detto Malmö FF CEO Per Nilsson. Nessun altro club ha motivo di commentare su questo argomento tragico che deve essere trattato con cautela e nel pieno rispetto per la pressione dura si sentono coinvolti. Miiko Albornoz assistita legge avvocato Jan-Anders Hybelius".


sfruttamento sessuale, scoparsi una minorenne è sfruttarla :doh: :doh: :doh: :doh:

Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 14, 2013, 16:58:31 pm
Ma in Italia il consenso è da 14 anni; nella Svezia, culla leggendaria del libertinismo, a 14 anni ancora non lo si ha?
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: krool - Gennaio 14, 2013, 17:32:39 pm
Ti stupisce, WLM? Parliamo della Svezia... :doh:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 14, 2013, 17:43:13 pm
Ti stupisce, WLM? Parliamo della Svezia... :doh:

Un po' sì.
Quelle che per fama dovrebbero  averla data a destra e a manca, oggi si ritrovano a legificare o a pretendere leggi cretine per eliminare le concorrenti più giovani. E stanno peggio che in Italia.
Quindi:
o non è vero che le svedesi erano così troie,
oppure semplicemente il curriculum non rende più serene.

Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 14, 2013, 17:52:04 pm
Un po' sì.
Quelle che per fama dovrebbero  averla data a destra e a manca, oggi si ritrovano a legificare o a pretendere leggi cretine per eliminare le concorrenti più giovani. E stanno peggio che in Italia.
Quindi:
o non è vero che le svedesi erano così troie,
oppure semplicemente il curriculum non rende più serene.

ma quali troie, se non bevono non riescono a far niente.
e anche così, fanno ginnastica.
ma cosa volete che venga di buono da là
Sono condannati dalla geografia, che è la madre della storia
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: BruceBoy - Gennaio 14, 2013, 17:57:20 pm

ma cosa volete che venga di buono da là
Sono condannati dalla geografia, che è la madre della storia
E' tutto un paraculaio che non conosce limiti geografici  :D
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Warlordmaniac - Gennaio 14, 2013, 18:03:02 pm
ma quali troie, se non bevono non riescono a far niente.
e anche così, fanno ginnastica.
ma cosa volete che venga di buono da là
Sono condannati dalla geografia, che è la madre della storia

Ti aspettavo  :D
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: mmann - Gennaio 14, 2013, 18:43:30 pm


Ciao a tutti,

sono rientrato in svezia da qualche mese. Ero già stato un anno fa in Svezia per dieci mesi e ora son tornato per qualche mese fa per motivi di studio!

Il primo anno paradiso, poi capisci...
non so di chi è questa frase ma è verissima per esperienza personale
Citazione
se non bevono non riescono a far niente.
e anche così, fanno ginnastica.

la frase non vera è questa invece
Citazione
ma cosa volete che venga di buono da là
Sono condannati dalla geografia, che è la madre della storia
La Svezia è geograficamente e naturalisticamente stupenda!

La società svedese è funzionante in tutto ciò che è in Italia è carente, lavoro, trasporti, stato sociale, ma basta viverci un po' per rendersi conto dei problemi di socializzazione che gli svedesi hanno... e per non parlare del rapporto tra i generi, completamente ribaltato rispetto all'ordine naturale.
Che all'inizio ha i suoi vantaggi... :P ma poi capisci che è folle e malato!
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Animus - Gennaio 14, 2013, 20:26:45 pm
la frase non vera è questa inveceLa Svezia è geograficamente e naturalisticamente stupenda!

La frase del marmocchio va capita, non dice mica che la natura svedese è brutta... ;)
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: mmann - Gennaio 14, 2013, 20:30:24 pm
ahahah ora ho capito... parlavate di tutta la penisola scandinavia :D
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: mmann - Gennaio 14, 2013, 21:18:33 pm
(http://bbsimg.ngfiles.com/1/18902000/ngbbs49d9c237ec3d3.jpg)
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: GIUSTIZIALISTA - Gennaio 14, 2013, 21:20:12 pm
In Svezia la prostituzione e' vietata ed in caso di flagranza di reato colpiscono solo il cliente.
Tanto mi basta.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: vero mummio - Gennaio 14, 2013, 21:38:17 pm
e per non parlare del rapporto tra i generi, completamente ribaltato rispetto all'ordine naturale.
Che all'inizio ha i suoi vantaggi... :P ma poi capisci che è folle e malato!
Puoi approfondire meglio? Mi interessa molto.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: vnd - Gennaio 14, 2013, 22:14:05 pm
(http://bbsimg.ngfiles.com/1/18902000/ngbbs49d9c237ec3d3.jpg)

Ma dai?

Non ci avevo mai fatto caso!

 :D
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 14, 2013, 22:38:00 pm
La frase del marmocchio va capita, non dice mica che la natura svedese è brutta... ;)

già, io mi riferivo a chi la abita :)

p.s. la Svezia ha zsempre avuto una certa attrazione per il nazismo e ancora negli anni 70 , c'erano politiche eugenetiche.
Sono molto meno liberi di quello che sembra.
altrimenti, non servirebbe l'acool
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: vnd - Gennaio 15, 2013, 06:38:45 am
già, io mi riferivo a chi la abita :)

p.s. la Svezia ha zsempre avuto una certa attrazione per il nazismo e ancora negli anni 70 , c'erano politiche eugenetiche.
Sono molto meno liberi di quello che sembra.
altrimenti, non servirebbe l'acool

I maschi sono sfruttati nella pesca, nelle miniere e nei boschi per far si che le donne possano occupare il 50% dei consigli di amministrazione.

Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: TheDarkSider - Gennaio 15, 2013, 08:42:03 am
Puoi approfondire meglio? Mi interessa molto.
Che c'è da capire?

Frequentare donne che ( in teoria ) fanno sesso libero è ottimo quando sei giovane e in cerca solo di divertimento, ma quando ti vuoi fare una famiglia il discorso cambia.

Una donna che per divertirsi si 'mbriaca e poi non controlla più i suoi istinti non è esattamente la compagna ideale ;)
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: vnd - Gennaio 15, 2013, 08:52:13 am
Che c'è da capire?

Frequentare donne che ( in teoria ) fanno sesso libero è ottimo quando sei giovane e in cerca solo di divertimento, ma quando ti vuoi fare una famiglia il discorso cambia.

Una donna che per divertirsi si 'mbriaca e poi non controlla più i suoi istinti non è esattamente la compagna ideale ;)

Mi sembra chiaro.
Il guaio è che è chiaro anche per le donne.

Il risultato è che in vacanza fanno le zoccole, mentre col ragazzo, col compagno e, men che mai, col marito fanno finta di non aver voglia di chiavare.

Con l'amante fanno fuochi d'artificio...
Mentre il marito è costretto a farsi fare pompini dalle colleghe...

Poi... se lo beccano... si vendicano abusando dei loro privilegi e lo spolpano.

Ipocrisie.

Tutto il mondo è paese....
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: mmann - Gennaio 15, 2013, 18:26:37 pm
Citazione
Frequentare donne che ( in teoria ) fanno sesso libero è ottimo quando sei giovane e in cerca solo di divertimento, ma quando ti vuoi fare una famiglia il discorso cambia.

Una donna che per divertirsi si 'mbriaca e poi non controlla più i suoi istinti non è esattamente la compagna ideale ;)

Esatto!
Vi posso giurare che qui le tipe per farsi un italiano sgomitano. Benissimo! Però non sperare che il giorno dopo se le incontri ti salutino, e non perchè andata male o bene la serata, ma semplicemente perchè non glienefrega un cazzo... anzi gli fregava solo quello di te. E prega che il gondone non si rompa, perchè in quel caso rischi di finire come Assange!

Qui è tutto alla rovescia nei rapporti uomo-donna.
Ripeto all'inizio ti diverti poi capisci.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 15, 2013, 18:33:35 pm
I maschi sono sfruttati nella pesca, nelle miniere e nei boschi per far si che le donne possano occupare il 50% dei consigli di amministrazione.

esatto

ecco cosa sono buoni a combinare :doh:

http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/svezia_ruba_treno_e_si_schianta_contro_edificio/notizie/244451.shtml
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 15, 2013, 18:35:42 pm
Citazione
mmann : La società svedese è funzionante in tutto ciò che è in Italia è carente, lavoro, trasporti, stato sociale, ma basta viverci un po' per rendersi conto dei problemi di socializzazione che gli svedesi hanno... e per non parlare del rapporto tra i generi, completamente ribaltato rispetto all'ordine naturale.

e hai detto niente.
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: vnd - Gennaio 15, 2013, 18:58:46 pm
e hai detto niente.

Dai... Non posso fare confronti ma nemmeno riesco a credere che le nostre donne siano tanto meglio.

Almeno le svedesi sono gnocche....
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: Fazer - Gennaio 15, 2013, 19:36:54 pm
ecco cosa sono buoni a combinare :doh:

 :lol:

Ma come ha fatto?
Comunque, salverei solo tre cose della Svezia:
Il Saab Viggen:
(http://cdn-www.airliners.net/aviation-photos/middle/0/6/5/2123560.jpg)

Lo Scania R730:
(http://www.mundotruck.com/montadoras/scania/r730/R730%20IMAGENS/images/R730-151_jpg.jpg)

La mia macchinetta:
(http://pictures.autotrader.ie/servlet/media?xwm=y&id=186a653c-ae02-4a31-ac04-62a18de54f16&width=400&height=300)

Tutto il resto per noi si è rivelato deleterio... :cry:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: ilmarmocchio - Gennaio 15, 2013, 20:01:59 pm
Dai... Non posso fare confronti ma nemmeno riesco a credere che le nostre donne siano tanto meglio.

Almeno le svedesi sono gnocche....

le italiote sono fuori concorso :cool:
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: vnd - Gennaio 15, 2013, 20:40:45 pm
le italiote sono fuori concorso :cool:

I melanzahni?
 :D
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: vnd - Gennaio 15, 2013, 20:42:33 pm

Tutto il resto per noi si è rivelato deleterio... :cry:

L' Ikea!
(pronunciato alla Fantozzi)
Titolo: Re:Leggi misandriche, politiche ed iniziative anti-maschili in Svezia
Inserito da: mmann - Gennaio 15, 2013, 20:53:00 pm
No non è solo una leggenda, sono veramente fighe!

Cmq tornando alla società... sarà un caso ma tutti gli svedesi che conosco e che sono sposati - tralatro giovanissimi rispetto all'età media italiana - sono sposati con ragazze non svedesi!


Per rimanere in tema Fantozzi e Svezia
:D