Forum sulla Questione Maschile
Dialoghi => L'Angolo degli Utenti => Topic aperto da: LeNottiBianche - Giugno 19, 2014, 03:21:17 am
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Io penso ad uno come Troisi,che non era certo un adone,eppure,un tempo,piaceva a molte donne.
Cos'e`successo negli ultimi 20anni alle donne(italiane in primis) che ora piacciono solo i tipi tronfi,tutti strapieni di se,anche se poi quasi sempre sono vacanti??
E`diventato forse grazie a cagate come uomini e donne e altri programmi spazzatura,fenomeni mediatico/culturali,il nuovo modello d'uomo vincente?quello migliore e piu`ambito?
Per intenderci perche`un beato coglione come Corona o Francesco Arca attrae tante donne e un genio qualsiasi(anche bellino esteticamente)ma con fare umile,per bene non acchiappa neppure una fica secca al sole?
Questo sottosvilupato nuovo modello culturale da chi e`stato davvero portato alla ribalta..dalle donne stesse o da altro??
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Corona è un uomo fisicamente attraente e , a suo modo di successo.
Per me è un buzzurro, ma non più di latri.
però scusami, come è possibile che certe donne fanno sbavare un numero consistente di uomini ?
Hunziker , Aguilera, addirittura la Gruber ? :hmm:
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Certo, dalle donne. Da chi se no? Siamo noi che seguiamo loro.
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Mah, Troisi secondo me non valeva granché, un tipo di umorismo che trovo stucchevole a dir poco, cioè in Italia abbiamo ben altri attori comici e non, però un po' la timidezza, un po' la vocina da cinedo, il napoletano, ecc. ecco magari faceva tenerezza a quelle donne che cercano il tipo dell'intellettuale di sinistra, come quelle che oggi stravedono per Travaglio oppure per Cacciari che è un cesso con quel fisico da lanciatore di coriandoli che si ritrova... però questo alle donne interessa poco, sono dei vincenti e tanto basta.
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Questo sottosvilupato nuovo modello culturale da chi e`stato davvero portato alla ribalta..dalle donne stesse o da altro??
Si parlava di "Decadentismo" tra fine '800 e inizi del '900, ma quello era niente in confronto a oggi.
Sono sostanzialmente d'accordo nel considerare la tv ma anche la moda, responsabile di tutto ciò. I programmi spazzatura di cui parli hanno un ruolo fondamentale, anche perchè fanno audience con un pubblico femminile all' 80% (forse anche più). Programmi non casuali, ma preparati nei minimi particolari, studiando la psiche e i comportamenti femminili (anche maschil DI RIFLESSOi). La tv con il suo imbarbarimento negli ultimi 10 anni, con la scusa che non ci sono soldi si rivela per quello che realmente è, ovvero una CATTIVA MAESTRA.
Più passa il tempo e più mi convinco che sia stata inventata per un lavaggio cerebrale di massa, proponendo le ideologie più malvagie in primis il femminismo, che senza televisione non sarebbe diventato il tumore maligno che affligge ogni individuo, in modo più o meno inconscio secondo il carattere della persona.
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Io penso ad uno come Troisi,che non era certo un adone,eppure,un tempo,piaceva a molte donne.
Cos'e`successo negli ultimi 20anni alle donne(italiane in primis) che ora piacciono solo i tipi tronfi,tutti strapieni di se,anche se poi quasi sempre sono vacanti??
Ma lo sai che pensavo proprio alla stessa cosa qualche giorno fa, mentre guardavo un film con Nino D'Angelo? Davvero carini quei film anni '80, vi scorre tanta semplicità e tanto sentimento. :wub:
Vedi, Nino D'Angelo oggi passerebbe inosservato, ma in quegli anni (magici), era il classico ragazzo che faceva innamorare le donne: romantico, canterino, semplice, affettuoso.
Il mondo è davvero cambiato, e stiamo parlando di 30 anni fa, non di 300 anni fa. :cry:
Ho una mia teoria: immaginate un grafico dove una linea sale da inizio secolo per raggiungere il picco proprio negli anni '80 (diciamo primi anni '80) e poi gradualmente scendere sempre di più.
Ecco, io penso che il nostro paese sia in fase di regressione, nel senso che l'imbarbarimento è galoppante e si sta tornando ai livelli degli indigeni africani. Infatti, notate l'uomo: tatuaggi in tutto il corpo, orecchini, cattiveria senza precedenti quando si tratta di accaparrarsi o difendere la propria femmina, uso di droghe senza precedenti. L'unica differenza è il vestiario, ma per il resto direi che ci siamo, che ne dite? ;)
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Corona è un uomo fisicamente attraente e , a suo modo di successo.
Per me è un buzzurro, ma non più di latri.
però scusami, come è possibile che certe donne fanno sbavare un numero consistente di uomini ?
Hunziker , Aguilera, addirittura la Gruber ? :hmm:
Anche queste qui, o sono scafate o si rifanno a degli stereotipi di femminilità che vanno di moda ora. E molte invece che sono più riservate non credo che trovino, anche se sicuramente di più di un maschio introverso.
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Mah, Troisi secondo me non valeva granché, un tipo di umorismo che trovo stucchevole a dir poco, cioè in Italia abbiamo ben altri attori comici e non, però un po' la timidezza, un po' la vocina da cinedo, il napoletano, ecc. ecco magari faceva tenerezza a quelle donne che cercano il tipo dell'intellettuale di sinistra, come quelle che oggi stravedono per Travaglio oppure per Cacciari che è un cesso con quel fisico da lanciatore di coriandoli che si ritrova... però questo alle donne interessa poco, sono dei vincenti e tanto basta.
Travaglio non è di sinistra. Veniva dal giornale di Montanelli. Poi si è posizionato per convenienza a sinistra, come avevano fatto a suo tempo i radicali, che sono liberisti in economia.
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Travaglio non è di sinistra. Veniva dal giornale di Montanelli. Poi si è posizionato per convenienza a sinistra, come avevano fatto a suo tempo i radicali, che sono liberisti in economia.
Travaglio è di sinistra nella misura in cui oggi la sinistra non ha niente a che fare col marxismo pci e quelle robe là, oggi i sinistri sono tipo i liberals americani, un boldrinume borghese che ogni tanto caga il cazzo con i soliti discorsi mainstream sulla tolleranza garantismo moralità e altre puttanate giusto per pulirsi la coscienza, tanto poi si rintanano nel loro superattico in centro con la servitù di filippini oppure te li trovi tra le balle a Cortina a spasso nel corso con l'amante; d'altronde i privilegi se li tengono ben stretti, questi col cavolo che sono comunisti.
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però scusami, come è possibile che certe donne fanno sbavare un numero consistente di uomini ?
Hunziker , Aguilera, addirittura la Gruber ? :hmm:
.......questo è spiegabile con la teoria sull'autoaggregazione dell'inconsistenza.
Ma con la Gruber nemmeno con la predetta teoria se ne trova spiegazione :hmm:: quella donna non solo è brutta, ma emana e trasmette bruttezza.
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Ma lo sai che anni fa, non di 300 anni fa. :cry:
Ho una mia teoria: immaginate un grafico dove una linea sale da inizio secolo per raggiungere il picco proprio negli anni '80 (diciamo primi anni '80) e poi gradualmente scendere sempre di pi�.
Ecco, io penso che il nostro paese sia in fase di regressione, nel senso che l'imbarbarimento � galoppante e si sta tornando ai livelli degli indigeni africani. Infatti, notate l'uomo: tatuaggi in tutto il corpo, orecchini, cattiveria senza precedenti quando si tratta di accaparrarsi o difendere la propria femmina, uso di droghe senza precedenti. L'unica differenza � il vestiario, ma per il resto direi che ci siamo, che ne dite? ;)
Si,e`chiaramente cosi`.Ho aperto decine e decine di topic in giro in proposito.
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Manca un dettaglio: in Africa un tempo c'erano nazioni (quelle di oggi sono amministrazioni autoritarie tipo UE, non nazioni in senso stretto), mentre oggi la scala dell'unità è quella di comunità etniche minime, in perenne guerra col villaggio accanto. Sono detriti residuali di popoli un tempo capaci di essere nazione, ed oggi alla mercè delle multinazionali che li sfruttano.
L'Italia è quasi a quello stadio, piccoli comuni sfuggiti all'amministrazione centrale in stato di pre-secessione, ridottisi a foraggiare con appalti le conglomerate straniere.
A scuola dovrebbero fare istruttivi viaggi in Africa e in Kossovo, per prospettare ai giovani uno dei futuri possibili.
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Ma lo sai che pensavo proprio alla stessa cosa qualche giorno fa, mentre guardavo un film con Nino D'Angelo? Davvero carini quei film anni '80, vi scorre tanta semplicità e tanto sentimento. :wub:
Vedi, Nino D'Angelo oggi passerebbe inosservato, ma in quegli anni (magici), era il classico ragazzo che faceva innamorare le donne: romantico, canterino, semplice, affettuoso.
Il mondo è davvero cambiato, e stiamo parlando di 30 anni fa, non di 300 anni fa. :cry:
Ho una mia teoria: immaginate un grafico dove una linea sale da inizio secolo per raggiungere il picco proprio negli anni '80 (diciamo primi anni '80) e poi gradualmente scendere sempre di più.
Ecco, io penso che il nostro paese sia in fase di regressione, nel senso che l'imbarbarimento è galoppante e si sta tornando ai livelli degli indigeni africani. Infatti, notate l'uomo: tatuaggi in tutto il corpo, orecchini, cattiveria senza precedenti quando si tratta di accaparrarsi o difendere la propria femmina, uso di droghe senza precedenti. L'unica differenza è il vestiario, ma per il resto direi che ci siamo, che ne dite? ;)
Ho una mia teoria in proposito: 20-25 anni fa, quando le donne dovevano far vedere a tutti che erano intelligenti, in ogni trasmissione dicevano che guardavano l'intelligenza in uomo e non assolutamente i soldi o la bellezza. Addirittura dichiaravano che in un uomo non volevano la brutalità o il MACHO, ma il.... MICIO :doh:: dolce, affettuoso, comprensivo e blablablabla. Oggi, con l'uomo ridotto in questo modo, a precisa domanda NON RISPONDONO, o dribblano il discorso in mille "slalom" linguistici. Non so se lo avete notato.
D'altra parte Dottor Zero lo hai fatto anche tu e nessuna ti ha risposto, neanche Artemisia che consideriamo equilibrata e non femminista.
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Manca un dettaglio: in Africa un tempo c'erano nazioni (quelle di oggi sono amministrazioni autoritarie tipo UE, non nazioni in senso stretto), mentre oggi la scala dell'unità è quella di comunità etniche minime, in perenne guerra col villaggio accanto. Sono detriti residuali di popoli un tempo capaci di essere nazione, ed oggi alla mercè delle multinazionali che li sfruttano.
L'Italia è quasi a quello stadio, piccoli comuni sfuggiti all'amministrazione centrale in stato di pre-secessione, ridottisi a foraggiare con appalti le conglomerate straniere.
A scuola dovrebbero fare istruttivi viaggi in Africa e in Kossovo, per prospettare ai giovani uno dei futuri possibili.
Quoto in pieno e non fa una grinza.
La femminilizzazione della società, elidendo tutti i valori tipicamente maschili, lascia l'uomo (la maggior parte, non tutti), inteso come umanità ma anche singolo maschio, spogliato di tutto ciò che ha fatto progredire la specie umana e così, spogliandolo di tutto e ormai "nudo", dell'uomo non restano che le animalità e la regressione ad essa.
Aggiungo inoltre che, per quanto già detto sopra, la QM oltre ad essere un faro su una problematica sociale va ad evidenziare
un seria problematica di natura prettamente politica e di tenuta nazionale.
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Ecco, io penso che il nostro paese sia in fase di regressione, nel senso che l'imbarbarimento è galoppante e si sta tornando ai livelli degli indigeni africani. Infatti, notate l'uomo: tatuaggi in tutto il corpo, orecchini, cattiveria senza precedenti quando si tratta di accaparrarsi o difendere la propria femmina, uso di droghe senza precedenti. L'unica differenza è il vestiario, ma per il resto direi che ci siamo, che ne dite? ;)
Dico che hai ragione, e aggiungerei anche la musica in voga tipo il rap hip hop insomma quella roba da negri, un tam tam tribale del cazzo senza melodia alcuna... stiamo veramente regredendo a livello dei cavernicoli.
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Infatti, come evidenziava Vicus in un suo post precedente l'Italia culturalmente non produce più un bel nulla di notevole da almeno 50anni (esempio: Natta, Faggin), ed un vuoto del genere non si è mai prodotto in tutta la Storia d'Italia, se la memoria non mi inganna.
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Ho una mia teoria in proposito: 20-25 anni fa, quando le donne dovevano far vedere a tutti che erano intelligenti, in ogni trasmissione dicevano che guardavano l'intelligenza in uomo e non assolutamente i soldi o la bellezza. Addirittura dichiaravano che in un uomo non volevano la brutalità o il MACHO, ma il.... MICIO :doh:: dolce, affettuoso, comprensivo e blablablabla. Oggi, con l'uomo ridotto in questo modo, a precisa domanda NON RISPONDONO, o dribblano il discorso in mille "slalom" linguistici. Non so se lo avete notato.
D'altra parte Dottor Zero lo hai fatto anche tu e nessuna ti ha risposto, neanche Artemisia che consideriamo equilibrata e non femminista.
Pensavo fosse una battuta,. Almeno se ti riferisci al "buttarsi nel fuoco" per il proprio compagno.
Però la risposta è sì. Ma non solo per lui. Lo farei ugualmente per mia figlia, per mia sorella per mio padre e l'avrei fatto per mia madre senza pensarci due volte. Mi avessero chiesto di donare i reni per risparmiarle anni di agonia.. Eh credimi se ti dico che l'avrei fatto.
Ma non penso dipenda da uomo o donna: credo che se hai una certa predisposzione d'animo, come ho già spiegato in altri post, è una cosa automatica sacrificarti per le persone a cui vuoi bene.
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Mi sento solo di precisare una cosa: a me i tipi truzzi non sono mai piaciuti :sick:
Mio marito era uno che tutte le sere mi veniva a prendere al lavoro con la bicicletta scassata e mi accompagnava sempre a casa per paura che mi succedesse qualcosa.
Non beveva, niente orecchino, tatuaggi o simili. Forse per tante sarebbe stato noioso, per me nella sua semplicità era perfetto e sono lieta che sia rimasto fondamentalmente tale e quale a come era.
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Pensavo fosse una battuta,. Almeno se ti riferisci al "buttarsi nel fuoco" per il proprio compagno.
Però la risposta è sì. Ma non solo per lui. Lo farei ugualmente per mia figlia, per mia sorella per mio padre e l'avrei fatto per mia madre senza pensarci due volte. Mi avessero chiesto di donare i reni per risparmiarle anni di agonia.. Eh credimi se ti dico che l'avrei fatto.
Ma non penso dipenda da uomo o donna: credo che se hai una certa predisposzione d'animo, come ho già spiegato in altri post, è una cosa automatica sacrificarti per le persone a cui vuoi bene.
Molto bene Artemisia, se veramente ragioni in questo modo. Se uno AMA per davvero è disposto a dare la propria vita: per il marito o la moglie, per i genitori, per i figli e cosi' via.
E con questo hai risposto alla precisa domanda di Dottor Zero, cosa che moltissime donne evitano di fare nella vita reale. Altrimenti passerebbero da ipocrite o bugiarde. Perchè su certe cose è impossibile barare, per capire basta guardare in faccia una persona.
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Perchè su certe cose è impossibile barare, per capire basta guardare in faccia una persona.
Assolutamente d'accordo ;)
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Infatti, come evidenziava Vicus in un suo post precedente l'Italia culturalmente non produce più un bel nulla di notevole da almeno 50anni (esempio: Natta, Faggin), ed un vuoto del genere non si è mai prodotto in tutta la Storia d'Italia, se la memoria non mi inganna.
Quello di cui non tutti ancora si rendono conto è quanto sia cambiata oggi antropologicamente l'Italia. La superficialità, la furbizia e l'ignoranza sono diventati i valori di riferimento della società. I media non mancano di esaltare la volgarità e il servilismo, e di ridicolizzare chi non si conformi a questi diktat. L'attuale classe dirigente (intesa in senso molto ampio) cerca nel cinema italiano la celebrazione della propria incultura e la delegittimazione dei meritevoli ai quali ha usurpato i posti.
Questo falso uomo medio che pensa solo a consumare (beni, svaghi, relazioni), diventa il modello la cui imitazione è sollecitata e dovrebbe consentire ai singoli di espiare la colpa di possedere una fisionomia; guai a chi osi mai porre una domanda, provare un sentimento, svolgere uno studio, amare un'idea che a tale Neanderthal non paia accessibile e consumabile.
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Purtroppo e`cosi`.Dobbiamo ringraziare mediaset e tutti i programmi spazzatura alla Jersey Shore x questo.Senza contare il femminismo maschilizzato moderno.