Non è Papa Benedetto, ma Papa Francesco. Dovreste correggere il titolo per evitare equivoci.
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Ma pensiamo un po' - ha detto il Papa a braccio all'Angelus - cosa succederebbe se non ci fossero le suore, se non ci fossero le suore negli ospedali, se non ci fossero le suore nella missioni, se non ci fossero le suore nella carità, ma pensate una Chiesa senza le suore, no, non si può pensare sono questo dono questo lievito che portano il messaggio di Gesù, sono grandi queste donne
Basta maschilismo nella società. La donna non è di serie B rispetto all'uomo. Il fatto che Eva sia stata creata dalla costola di Adamo non significa affatto sottomissione.
«E il fatto che – ha aggiunto Francesco - che Dio plasmi la donna mentre l’uomo dorme, sottolinea proprio che lei non e’ in alcun modo una creatura dell’uomo, ma di Dio. La fiducia di Dio nell’uomo e nella donna, ai quali affida la terra, e’ generosa, diretta, piena. Si fida di loro».
Perfetto e allora, per coerenza, il caro Papa dia le dimissioni e ceda il suo posto a una donna; ergo, a una Papessa.al netto della spiritualità a me pare coerente. È' una gerarchia al cui vertice c'è Dio: allora ha anche un senso logico, secondo me, significa che esiste una gerarchia in cui l'uomo è responsabile della donna che però resta una creatura di Dio. Almeno così la interpreto io, certo che se togli l'idea di Dio (o di un essere superiore cui dare conto delle tue azioni) tutto il pensiero tradizionalista (anche nella questione di genere) perde il suo senso e si sgretola
Perlomeno la finiremo (?) di ascoltare e leggere simili puttanate.
Boh... per un non credente come me è realmente difficile leggere certa roba.
Mah...
al netto della spiritualità a me pare coerente. È' una gerarchia al cui vertice c'è Dio: allora ha anche un senso logico, secondo me, significa che esiste una gerarchia in cui l'uomo è responsabile della donna che però resta una creatura di Dio. Almeno così la interpreto io, certo che se togli l'idea di Dio (o di un essere superiore cui dare conto delle tue azioni) tutto il pensiero tradizionalista (anche nella questione di genere) perde il suo senso e si sgretolaConcordo :drinks:
Papa Francesco: «Basta maschilismo, la donna non è di serie B rispetto all'uomo
http://www.ilgazzettino.it/ITALIA/CRONACABIANCA/papa_francesco_basta_maschilismo_donna_non_serie_b/notizie/1312426.shtml
CITTÀ DEL VATICANO - Basta maschilismo nella società. La donna non è di serie B rispetto all'uomo. Il fatto che Eva sia stata creata dalla costola di Adamo non significa affatto sottomissione.
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UN politicamente corretto per eccellenza.
Adesso piacerà sempre di più e le donzelle lo ameranno sempre più.
Del femminismo dell'odio però non l'ho mai sentito dire qualcosa, e pensare che di odio se ne trova se lo si cerca, anche solo facendo un minimo sforzo.
al netto della spiritualità a me pare coerente.
Ho dei "fortissimi dubbi" sul Papa.
Li sintetizzo al massimo in 2 ipotesi (mi pare ne parlai in passato):
1) fa il finto modernista ma in realtà si barcamena tra idee "moderne" e idee "antiche" lasciando tutto come sta in attesa di tempi migliori e ampliando mediaticamente il consenso.
2) fa il Papa moderno e farà diventare la Chiesa più "moderna" .
Io propendo per la seconda ipotesi dato che stando alle dichiarazioni del Papa è estremamente maggiore il numero di dichiarazioni di senso "moderno" rispetto a quelle di senso "tradizionale/antico".
dimentichi nel tuo post cos'è una religione.
benchè una religione sia paragonabile ad una filosofia, la stessa religione però non è paragonabile ad una moda, anche se con eccezione del fondamendalismo, la religione può essere soggetta a fenomeni di evoluzione di interpetazione sui fatti della vita.
su questo esiste una precisa risposta di GPII che riassumendo rispondeva: 'la religione non è democrazia, non può essere paragonata ad un supermarket dove ognuno entra , prende la scatola che più gli piace e va via, la religione non è così. o la si prende per intero o niente
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I cristiani ortodossi, ad esempio, quindi secondo il tuo ragionamento hanno tendenze "fondamentaliste" (non terroriste, ma fondamentaliste)?
Ti ho fatto una domanda. Rispondi alla domanda prima con un sì o con un no e poi casomai mi spieghi come, quando, dove, chi, come e perchè. Grazie.ti ho già risposto.
I cristiani ortodossi, ad esempio, quindi secondo il tuo ragionamento hanno tendenze "fondamentaliste" (non terroriste, ma fondamentaliste)?
Rispondi alla domanda prima con un sì o con un no e poi casomai mi spieghi come, quando, dove, chi, come e perchè. Grazie.
Te lo ripeto, fai finta che sono stupido. Prima il sì o il no alla domanda posta in alto e poi la spiegazione. Grazie.
Voi che ne pensate?Che se ti andasse di assistere a una Messa in latino, celebrata da sacerdoti con regolare giurisdizione, non troveresti ombra di femminismo. Né reticenze su San Paolo, su cui i commenti sono di ben altro tenore: "Le donne hanno una innata tendenza totalitaria" :lol: (si parla anche dei difetti degli uomini, ma almeno c'è parità):
Quello che voglio dire che sostenere il femminismo, che tende a criminalizzare e incolpare l'uomo, a distruggere la figura paterna e a distogliere la donna dal suo ruolo di madre, e poi stupirsi che la famiglia sia in crisi, dando la colpa ad un non meglio precisato "individualismo" non porterà la Chiesa molto lontano…La Chiesa continuerà a conformarsi al mondo cioè a snaturarsi, ma il suo fine soprannaturale continuerà ad essere perseguito fedelmente da un avanzo nel mondo. All’espansione ingannevole della Chiesa diluitasi nel mondo corrisponde un progressivo contrarsi in un piccolo numero di uomini all'apparenza insignificante, ma che contiene la testimonianza della fede. La Chiesa sarà un pugno di vinti, come affermò Paolo VI.
sono le stesse cose che si diceva di Giovanni Paolo II, credo che la prima volta che ho sentito dire dal sacerdote (tra l'altro anche anziano e per nulla modernista) che San Paolo per sottomissione intendeva collaborazione risale ad almeno trent'anni fa se non prima.San Paolo dice subito dopo di amare le proprie mogli, quindi la sottomissione di cui parla non è autoritarismo. E’ necessario che in famiglia uno stia al timone per le questioni importanti, perché non può esserci l’unanimità su tutto.
Le polemiche sull'abolizione della messa in latino risalgono addirittura a cinquant'anni fa.
Di conseguenza, non riesco (limite mio) a comprendere cosa c'entri il Papa di turno.
La Chiesa sopravvive da 2000 anni e fischia. Se non avesse continuamente mediato fra le istanze della modernità e la tradizione non sarebbe qui.
sono le stesse cose che si diceva di Giovanni Paolo II, credo che la prima volta che ho sentito dire dal sacerdote (tra l'altro anche anziano e per nulla modernista) che San Paolo per sottomissione intendeva collaborazione risale ad almeno trent'anni fa se non prima.
Le polemiche sull'abolizione della messa in latino risalgono addirittura a cinquant'anni fa.
Di conseguenza, non riesco (limite mio) a comprendere cosa c'entri il Papa di turno.
La Chiesa sopravvive da 2000 anni e fischia. Se non avesse continuamente mediato fra le istanze della modernità e la tradizione non sarebbe qui.
San Paolo dice subito dopo di amare le proprie mogli, quindi la sottomissione di cui parla non è autoritarismo.... etc.
:P non ho parlato di quel che ha detto San Paolo, ho parlato di "come" i sacerdoti lo traducono e lo spiegano nelle omelie - da oltre trent'anni per quel che ricordo io - e confermo che la traduzione parla soventissimo (e non soltanto da quando c'è Papa Francesco ) di "collaborazione" e non di gerarchia o di guida. D'altronde anche in ambito lavorativo è da un pezzo che i dipendenti si chiamano "collaboratori". ;), anche se poi nella sostanza il capo continua ad essere il capo.
Il senso è che la Chiesa da 2000 anni (praticamente dalla sua nascita) combatte "gli eccessi della cultura patriarcale", e richiama all'ordine gli uomini. Infatti, ha ragione Zagaro, basta leggere San Paolo,* senza mediazione per scoprire che le donne avevano, spesso, un ruolo non secondario, per cui non comprendo molto lo stupore di un Papa che "fa la ramanzina ai maschi". Lo fa in termini moderni, certo, ma lo fa da che io mi ricordo. Le cose che riferisce Freethinker nelle prediche sacerdotali le ho notate anch'io che non frequento la Chiesa da un po' di anni, per cui non penso che sia Papa Francesco costretto a dare un "colpo al cerchio ed uno alla botte", penso che avvenga da un bel po' di anni :unsure:
D'altronde Papa Francesco non è che avesse elogiato la filosofia femminista:
SUL FEMMINISMO. “Nel cristianesimo la donna ha un’altra funzione che si riflette nella figura di Maria: quella che accoglie la società, la contiene, è la madre della comunità. La madre ha il dono della tenerezza e della maternità. Noi cattolici, infatti, parliamo della Chiesa al femminile. Cristo si unisce in matrimonio con la Chiesa, una donna. Il nemico della natura umana, il diavolo, ovviamente, picchia dove c’è più salvezza, dove c’è più trasmissione della vita, cioè la donna. Il femminismo come filosofia, non giova affatto alla donna, perché pone le donne su un piano di lotta rivendicativa, mentre loro sono molto di più. Il femminismo trasforma le donne in maschilismo in gonnella"
*tra l'altro, in merito, volevo chiedere a Zagaro cosa ne pensa e cosa sa delle diaconesse della Chiesa Primitiva. http://www.cattoliciromani.com/17-storia-della-chiesa-e-agiografia/46944-la-figura-e-le-funzioni-della-diaconessa-nella-chiesa-primitiva
lo chiedo perché sono state tirate in ballo, (qui l'articolo http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/kirill-bergoglio-papa-pope-el-papa-donne-women-mujeres-24088/) dal cardinale Kasper. Nell'articolo tra l'altro, non si capisce molto bene (more solito) qual è l'oggetto della discussione. Perché se si parla di un ruolo maggiore e specifico nella Chiesa... beh, da quanto ho capito le diaconesse (o ministeri simili) sono molto più presenti nella Chiesa Ortodossa che non in quella cattolica, se si parla di assimilare il femminismo alla Femen, non credo che il Papa e il Patriarca si discostino come opinione. Per cui, mi verrebbe da dire.. dove sta la discordanza?
non ho parlato di quel che ha detto San Paolo, ho parlato di "come" i sacerdoti lo traducono e lo spiegano nelle omelie - da oltre trent'anni per quel che ricordo io - e confermo che la traduzione parla soventissimo (e non soltanto da quando c'è Papa Francesco ) di "collaborazione" e non di gerarchia o di guida.
D'altronde anche in ambito lavorativo è da un pezzo che i dipendenti si chiamano "collaboratori". , anche se poi nella sostanza il capo continua ad essere il capo.
Quale sarà la prossima trovata? Dire che la donna è superiore all'uomo. In fondo Maria non è stata forse proclamata dalla Chiesa
Cattolica "Madre di Dio"? Vedrete che tra un pò questo asso lo caleranno.
Perfetto e allora, per coerenza, il caro Papa dia le dimissioni e ceda il suo posto a una donna; ergo, a una Papessa.
Perlomeno la finiremo (?) di ascoltare e leggere simili puttanate.
Boh... per un non credente come me è realmente difficile leggere certa roba.
Mah...
Freethinker : Quello che voglio dire che sostenere il femminismo, che tende a criminalizzare e incolpare l'uomo, a distruggere la figura paterna e a distogliere la donna dal suo ruolo di madre, e poi stupirsi che la famiglia sia in crisi, dando la colpa ad un non meglio precisato "individualismo" non porterà la Chiesa molto lontano…Non ci vorrà molto per accorgersi che due più due fa quattro, anche se non è politicamente corretto, e allora i nodi verranno al pettine.
E chi sarà la zia di Dio ? e pperchè no , la nonna di Dio ? :doh:
Del resto ci sono fior di teologici disposti ad affermare, anzi a sproloquiare, che Maria è stata la prima femminista della storia.Quali?
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La Chiesa sopravvive da 2000 anni e fischia. Se non avesse continuamente mediato fra le istanze della modernità e la tradizione non sarebbe qui.
Da non religioso mi chiedo: se la Chiesa deve adeguarsi alla modernità per "sopravvivere", che senso ha la sua esistenza? Perchè detta in questo modo mi confermi che l'istituzione Chiesa altro non è che una delle tante organizzazioni di potere il cui unico fine è mantenere poltrona, privilegi ed influenza socio-politica.
Cioè se io fossi un religioso praticante (e non lo sono per niente, pur non essendo assolutamente nè un militante anti-cristiano nè uno che non crede in nulla), perchè dovrei frequentare una Chiesa sempre più lontana dalla sua dottrina e sempre più vicina alle istanze filo-sataniste?
Da non religioso mi chiedo: se la Chiesa deve adeguarsi alla modernità per "sopravvivere", che senso ha la sua esistenza? Perchè detta in questo modo mi confermi che l'istituzione Chiesa altro non è che una delle tante organizzazioni di potere il cui unico fine è mantenere poltrona, privilegi ed influenza socio-politica.
Cioè se io fossi un religioso praticante (e non lo sono per niente, pur non essendo assolutamente nè un militante anti-cristiano nè uno che non crede in nulla), perchè dovrei frequentare una Chiesa sempre più lontana dalla sua dottrina e sempre più vicina alle istanze filo-sataniste?
Quali?
Da buon cattolico li dovresti conoscere. Almeno meglio di me.E invece non ne conosco, ammesso che esistano. Puoi indicarli tu?
Da non religioso mi chiedo: se la Chiesa deve adeguarsi alla modernità per "sopravvivere", che senso ha la sua esistenza?Domanda legittima. Posso rispondere che Chiesa e mondo non possono andare d’accordo e chi si illude di essere acclamato dal mondo cercando compromessi avrà la sorte del sale senza sapore, calpestato dagli uomini. Se la Chiesa è sopravvissuta fino ad oggi, è perché c’è sempre stata una parte viva che non è scesa a patti col mondo.
Cioè se io fossi un religioso praticante (e non lo sono per niente, pur non essendo assolutamente nè un militante anti-cristiano nè uno che non crede in nulla), perchè dovrei frequentare una Chiesa sempre più lontana dalla sua dottrina e sempre più vicina alle istanze filo-sataniste?Altra giusta domanda. Ecco il risultato dello scendere a compromessi col pretesto di “parlare all’uomo contemporaneo”: lo scandalo. Ho risolto la questione frequentando comunità senza paturnie mondialiste – e ce ne sono parecchie anche se i giornali non ne parlano.
Altra giusta domanda. Ecco l’effetto di chi scende a compromessi col presto di “farsi capire dall’uomo contemporaneo”: lo scandalo. Ho risolto la questione frequentando comunità senza paturnie mondialiste – e ce ne sono parecchie anche se i giornali non ne parlano.
Essenzialmente (ma non esclusivamente) quelle che assistono alla Messa tridentina. Per citarne solo alcune: Fraternità di S. Pietro, Francescani dell'Immacolata (ora in difficoltà), Passionisti, molti Benedettini e Domenicani.Anzitutto, grazie per la segnalazione. (Ora mi spiego perchè, all'interno della Chiesa, sia in atto una sorta di guerra ai Francescani dell'Immacolata).
Se a questo aggiungiamo come dicevo, le omelie di stampo femminista (sentite l'ultima: "dietro ogni grande santo, c'è sempre una grande santa: S.Agostino aveva Santa Monica, San Francesco aveva Santa Chiara"), il quadro è completo.
Appunto: la sopravvivenza a tutti i costi si addice ai furbi, agli opportunisti, ai cinici. Oppure alle strutture di potere, ad aziende
alle caste e alle mafie. Non alle religioni o alle organizzazioni etiche o che dovrebbero produrre etica, come le Chiese. E vale
per tutte le chiese, non solo quella Cattolica. Se "adeguarsi alla modernità" equivale a rinnegare il proprio retaggio etico e
ideologico-dottrinario, allora è meglio sparire. Almeno si lascia un buon ricordo. Altrimenti, non si tramanda neppure quello.
Cioè se io fossi un religioso praticante (e non lo sono per niente, pur non essendo assolutamente nè un militante anti-cristiano nè uno che non crede in nulla), perchè dovrei frequentare una Chiesa sempre più lontana dalla sua dottrina e sempre più vicina alle istanze filo-sataniste?
Ci aggiungerei che in questi post sembra quasi che il volto, i riti e le interpretazioni della Scrittura siano rimaste immutate da San Paolo fino al 1968 e abbiano cominciato a modificarsi solo dopo, a me non pare sia così ma ovviamente chiedo a te che sei più' esperto di storia delle religioni
Ci aggiungerei che in questi post sembra quasi che il volto, i riti e le interpretazioni della Scrittura siano rimaste immutate da San Paolo fino al 1968 e abbiano cominciato a modificarsi solo dopo, a me non pare sia così ma ovviamente chiedo a te che sei più' esperto di storia delle religioniMi permetto di rispondere anch'io, in attesa di leggere il parere di Zagaro: per restare al dato storico, la Messa tridentina risale al III secolo (con variazioni successive trascurabili), quelle dei cattolici d'Oriente al II (senza variazioni).
tutte le religioni praticano l'overrulling sulle basi delle istanze della società,un overruling che nelle società occidentali è in mani ai ministri religiosi.
l'unico che non lo fa è l'islamismo jihadista che appunto si fonda sulla immodificabilità del testo e sulla applicazione letterale del testo sacro, ma èanche privo di un apparato religioso per come lo intendiamo noi
per il resto fai tu
Appunto: la sopravvivenza a tutti i costi si addice ai furbi, agli opportunisti, ai cinici. Oppure alle strutture di potere, ad aziende
alle caste e alle mafie. Non alle religioni o alle organizzazioni etiche o che dovrebbero produrre etica, come le Chiese. E vale
per tutte le chiese, non solo quella Cattolica. Se "adeguarsi alla modernità" equivale a rinnegare il proprio retaggio etico e
ideologico-dottrinario, allora è meglio sparire. Almeno si lascia un buon ricordo. Altrimenti, non si tramanda neppure quello.
E invece non ne conosco, ammesso che esistano. Puoi indicarli tu?Domanda legittima. Posso rispondere che Chiesa e mondo non possono andare d’accordo e chi si illude di essere acclamato dal mondo cercando compromessi avrà la sorte del sale senza sapore, calpestato dagli uomini. Se la Chiesa è sopravvissuta fino ad oggi, è perché c’è sempre stata una parte viva che non è scesa a patti col mondo.
Altra giusta domanda. Ecco il risultato dello scendere a compromessi col pretesto di “parlare all’uomo contemporaneo”: lo scandalo. Ho risolto la questione frequentando comunità senza paturnie mondialiste – e ce ne sono parecchie anche se i giornali non ne parlano.
Certamente. Io, sinceramente, non ho mai compreso cosa spinge una persona a seguire un culto, una setta o comunque un'istituzione religiosa, ecc. Però se teoricamente ne facessi parte ed all'improvviso la morale e la dottrina venise cambiata (seppur gradualmente), per quale motivo dovrei continuare a farne parte?Se la religione è vera, ci sarà sempre una parte di fedeli che conserverà la retta dottrina.
Per me è un argomento incomprensibile.
E quello che, alla fine, mi aspetterei anch'io da un'istituzione religiosa come la Chiesa Cattolica che, almeno sulla carta, si pone il fine di mantenere sane le coscienze e cioè che continuasse ad andare controcorrente rispetto ad un mondo sempre più privo di ogni più piccolo valore etico e morale. Invece sta succedendo esattamente il contrario: il capo della Chiesa, nonché suo rappresentante, sta gradualmente assecondando le pretese "anti-umane" e sovversive provenienti da minoranze LGTB e femministe.Se la Chiesa regge da 2000 anni è perché certe derive interne, adesso gender, non sono mai arrivate molto lontano.
Forse, alla fine dei conti, siamo noi che vediamo e speriamo in qualcosa di buono che in realtà non esiste quando forse sarebbe il caso di rendersi conto che istituzioni terrene come la Chiesa altro non sono che organizzazioni di potere finalizzate al plagio delle menti ed al mantenimento della propria influenza sociale e del proprio benessere economico.
Senza polemica Vicus, ma che senso ha frequentare piccole comunità isolate quando l'elite ha oramai palesato in che direzione intende andare per rimanere a galla? In politica quando si è in disaccordo con il programma principale del partito solitamente avviene una scissione interna. Forse sarebbe il caso di dire che la Chiesa Cattolica Romana non rappresenta più quella che, per molti religiosi in buona fede, è l'essenza del cattolicesimo stesso?Meno rumorose forse, ma non isolate: insieme costituiscono una vasta rete di chiese, abbazie, comunità collegate telematicamente, che spesso si aiutano tra loro, fondano scuole alternative con propri libri di testo, sono ben organizzate e attive nel sociale e nella cultura. Sono frequentate da professori come De Mattei, filosofi, uomini politici, autrici di libri antifemministi. Tengono conferenze sul mondialismo, sulla civiltà europea, sui disastri del femminismo. Le Antigone (antifemministe francesi che hanno infiltrato le Femen) vengono da lì.
Qui le cose sono solo due, caro Zagaro (e Vicus): o la Bibbia è un libro sacro o non lo è. Se lo è, lo si osserva senza remore e
senza opportunistici "adattamenti" ai tempi moderni (anche a costo di diventare dei musei viventi, come gli Amish in America).
Se non lo è (o non lo si ritiene tale) allora ci si può inventare tutte le trovate devianti che si vuole e che si sono accumulate nel
corso dei secoli, tipo Trinità, transustanzazione, inferno di fuoco, immortalità dell'anima, assunzione in cielo di Maria, divinità
di Maria, maternità "divina" di Maria (questa, disastrosa per la causa maschile), culto dei santi, culto delle immagini, eccetera.
Per non parlare degli ancor più opportunistici accomodamenti con il lassismo morale predominante (che già la Chiesa praticava
nel Rinascimento: Borgia docet). Tenere il piede in due scarpe, considerandolo cioè sacro, ma non studiandolo (nei seminari) o
non insegnandolo (nelle funzioni religiose e nel catechismo) equivale a puro e semplice furberia di bassa cucina e bassa lega.
Se non altro, gli islamici, osservando il Corano e facendolo con le buone o con le cattive, osservare, sono più coerenti. Anche
se, ovviamente, è preferibile la furbizia di una Chiesa che non è più in grado di fare del male a nessuno e che nessuno prende
più sul serio al fanatismo e alla violenza dei fanatici.
Certamente. Io, sinceramente, non ho mai compreso cosa spinge una persona a seguire un culto, una setta o comunque un'istituzione religiosa, ecc. Però se teoricamente ne facessi parte ed all'improvviso la morale e la dottrina venissero cambiate (seppur gradualmente), per quale motivo dovrei continuare a farne parte?
Per me è un argomento incomprensibile.
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Sta a vedere che adesso il femminismo, esploso nel '68, lo hanno inventato i cattolici (e non certe fondazioni) :lol:Rivelazione e Tradizione sono fonti della fede. naturlmente la Rivelazione è la fonte gerarchicamente superiore.però è anche vero che noi viviamo al secolo.
Il deposito della fede non è dato solo dalla Scrittura (suscettibile di distorsione) ma anche dalla Tradizione.
Per restare alle Scritture in riferimento alla maternità divina di Maria, c'è un passo del Vangelo di Giovanni che dice: "Prima che Abramo fosse, Io-Sono" (in ebraico IHWH, il nome di Dio). Quindi Gesù proclama esplicitamente la Sua natura divina e di conseguenza la maternità divina di Maria. Per non parlare della sua concezione soprannaturale, o del riferimento a Dio come "Padre mio".
Ci aggiungerei che in questi post sembra quasi che il volto, i riti e le interpretazioni della Scrittura siano rimaste immutate da San Paolo fino al 1968 e abbiano cominciato a modificarsi solo dopo, a me non pare sia così ma ovviamente chiedo a te che sei più' esperto di storia delle religioni
3) suppongo però che il femminismo che ha infiltrato la chiesa abbia ben altre origini, cioè non sia nato dentro la chiesa. Ne abbiamo già parlato: difficile negare che il femminismo risalga ad Hegel (en passant: nel Secondo Sesso la de Beauvoir lo ammette candidamente...)Il femminismo è nato negli anni '60, e si può far risalire per lo più alla Rivoluzione Industriale. Difficile sostenere che sia rimasto in incubazione per 2000 anni :lol:
Io, sinceramente, non ho mai compreso cosa spinge una persona a seguire un culto, una setta o comunque un'istituzione religiosa, ecc.provo a rispondere da un punto di vista laico scientifico. L'essere umano ha bisogno, per vivere armoniosamente, di una certa pressione esterna: portato nel vuoto siderale, scoppierebbe.
provo a rispondere da un punto di vista laico scientifico. L'essere umano ha bisogno, per vivere armoniosamente, di una certa pressione esterna: portato nel vuoto siderale, scoppierebbe.Una spiegazione da scolpire nella roccia, complimenti Vicus! :D
Così anche la psiche umana "scoppia" se è esposta a un ambiente di grande indeterminatezza, relatività, libertà, con legami affettivi deboli, senza precise appartenenze, senza fedi, norme e identità condivise. Gli uomini, che si trovano esposti al vuoto relativistico, vanno in pezzi.
Il pensiero puramente razionale e critico è adatto a capire la realtà sensibile (e i propri limiti), ma non a creare valori etici, né a promuovere la comunicazione umana e la coesione sociale.
Privato dell'aspetto spirituale, che fa parte della natura umana, il pensiero scientifico e critico, di per sé importante, viene usato come agente tossico per promuovere relativismo, individualismo e disorientamento collettivi.
conosci la storia dei colori 'cremisi' e 'magenta' e 'fucsia'?
Bergoglio sempre piu' imbarazzante nel suo femminismo:
“nei primi tempi del cristianesimo, questa grande dignità del legame tra l’uomo e la donna sconfisse un abuso ritenuto allora del tutto normale, ossia il diritto dei mariti di ripudiare le mogli, anche con i motivi più pretestuosi e umilianti”.
Queste affermazioni le ha fatte questo Papa (e nessuno dei Papi precedenti), quindi far risalire il femminismo a San Pietro è un tantino arbitrario... :lol:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-04-29/papa-scandalo-disparita-retribuzione-uomini-e-donne-104259.shtml?uuid=ABwESgXD
ah, faccia anche i figli, il caro pontefice :)
TheDarkSider :
Insomma il Cristianesimo per il Papa e' servito e serve ancora a difendere le donne, che abbia sempre avuto ragione Animus?
Insomma il Cristianesimo per il Papa e' servito e serve ancora a difendere le donne, che abbia sempre avuto ragione Animus?
:hmm: :hmm: :hmm:
L'impressione di fondo che ho è che all'interno della Chiesa Cattolica ci siano sicuramente due schieramenti contrapposti: uno, sostenuto da un gruppo di alti prelati, che preme per la "modernizzazione" della Chiesa, l'altro che vorrebbe una maggiore adesione al messaggio evangelico, senza aggiunte né fronzoli. In mezzo sta il Papa, che deve bloccare la deriva di quelli che invocano il matrimonio tra omosessuali e al contempo non vuol dare l'impressione di essere troppo rigido su questioni non dottrinali. A mio avviso, Francesco sta cercando di dare un colpo al cerchio e uno alla botte cedendo su materie come il femminismo, che forse considera poco importante, ma secondo me non tiene sufficientemente conto delle conseguenze indirette.
Quello che voglio dire che sostenere il femminismo, che tende a criminalizzare e incolpare l'uomo, a distruggere la figura paterna e a distogliere la donna dal suo ruolo di madre, e poi stupirsi che la famiglia sia in crisi, dando la colpa ad un non meglio precisato "individualismo" non porterà la Chiesa molto lontano…Non ci vorrà molto per accorgersi che due più due fa quattro, anche se non è politicamente corretto, e allora i nodi verranno al pettine.
Voi che ne pensate?
My 2 Cents, la Chiesa non ha mai cercato di distruggere la figura paterna, ma anzi è stata l'unica a sostenerla in questi decenni. Ma.. la Chiesa è stata sempre accusata di maschilismo. Ora, a me pare normale che cerchi con tutti i mezzi di allontanare quest'accusa e di "dimostrare" che la Chiesa è sempre stata femminista ed è stata la prima in tempi antichi (sì, ai tempi di San Pietro) a riconoscere una pari dignità alla donna, e per certi versi è probabilmente anche vero, se è vero che uno storico dei primi secoli del cristianesimo lo definì "religione degli schiavi e delle donne".Il punto è vedere se questi discorsi, anche giusti in diversi punti, forniscono un quadro reale della situazione e trasmettono fedelmente l'insegnamento della Chiesa sui rapporti di coppia. Valorizzano la figura del padre e della madre in relazioni di coppia equilibrate? Il problema consiste solo nel non comprendere la "bellezza del matrimonio"?
A mio avviso la Chiesa vuole rimarcare la diversità fra femminismo della differenza e femminismo dell'uguaglianza, respinge fortemente il secondo e fa suo il primo, ne rivendica la paternità (o la maternità.. adesso c'è un po' di confusione fra le varie ipotesi :D). E in questo periodo storico che altro potrebbe fare? Cioè pensate che se il Papa si affacciasse alla finestra e dicesse un qualcosa del tipo "è ora finalmente di riconoscere che il femminismo ha permesso alle donne di rivelare la loro natura stupida e vendicativa ed è ora di rimetterle al loro posto" avrebbe davvero più credito?
Insomma fa suo il principio: siate candidi come colombe ma astuti come serpenti.. che d'altronde è un detto evangelico
La crociata di Bergoglio: "Adamo? Un maschilista, incolpò Eva per la mela"
"Maschilismo". Papa Francesco ammonisce "la brutta figura di Adamo, quando Dio gli chiese perché aveva mangiato la mela e lui risposte che gliela aveva data Eva: la colpa è sempre della donna, povera donna!". E, durante l'udienza generale, esorta: "Dobbiamo difendere le donne!".
"Perché si dà per scontato che le donne debbano guadagnare di meno degli uomini?". Se lo è chiesto Papa Francesco nella catechesi all'udienza generale di oggi, nella quale ha affermato che "la disparità tra i sessi è un puro scandalo". Il Santo Padre ha, poi, denunciato ancora una volta i danni che compie il maschilismo nella nostra società, partendo dal luogo comune per il quale la crisi della famiglia tradizionale, con il portato della diminuzione dei matrimoni, è colpa dell’emancipazione femminile. "Questa - ha scandito il Pontefice - è anche un ingiuria, ed è una forma di maschilismo: l’uomo che sempre vuol dominare". "Così - ha affermato - facciamo la brutta figura di Adamo, che per giustificarsi di aver mangiato la mela ha risposto al Signore: 'Lei me l’ha data'". Secondo Bergoglio, e il cristianesimo non può essere maschilista: "Il Vangelo ha sconfitto la cultura del ripudio abituale, quando un marito poteva imporre il divorzio anche con i motivi più pretestuosi e umilianti". "Dobbiamo difendere le donne!", ha commentato Francesco mentre la folla applaudiva.
"Il capolavoro della società sono l’uomo e la donna che si amano, ma è un fatto che le persone che si sposano sono sempre di meno. I giovani non vogliono sposarsi. Aumentano le separazioni mentre diminuisce il numero dei figli". Papa Francesco ha descritto così uno dei portati socialmente più preoccupanti della crisi della famiglia. E ne ha attribuito la responsabilità alla "cultura del provvisorio" che spinge i giovani a preferire "una convivenza a responsabilità limitata". Tra le cause di tutto questo, secondo il Papa vi è la situazione di instabilità e le conseguenti sofferenti che i giovani vivono quando si separano i loro genitori. "I figli - ha detto - sono i primi a portarne le conseguenze, le prime vittime, le più importanti, quella che soffrono di più". E poi pagano vivendo la stessa instabilità. Infatti, "se scopri che quello di coppia è un legame a tempo, tu stesso poi farai così". "Su tutto questo - ha suggerito Francesco - occorre riflettere sul perchè questo accada".
partendo dal luogo comune per il quale la crisi della famiglia tradizionale, con il portato della diminuzione dei matrimoni, è colpa dell’emancipazione femminile. "Non è la sola causa, ma magari fosse un luogo comune. E poi, emancipazione da chi o che cosa?
Non è la sola causa, ma magari fosse un luogo comune. E poi, emancipazione da chi o che cosa?Chiaramente dal patriarca Maschio,
Questo Papa sembra sempre di piu' un mattacchione che il Vicario di Cristo, d'altro canto cosa ci si poteva aspettare da uno che saluta i fedeli come fa Pippo Baudo con i suoi telespettatori?
Questa - ha scandito il Pontefice - è anche un ingiuria, ed è una forma di maschilismo: l’uomo che sempre vuol dominare". "
Aspetta aspetta, che vi siete persi questa nuova perla del papa rivoluzionario femminista : :sick:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/crociata-bergoglio-adamo-maschilista-incolp-eva-mela-1121988.html
:sick: :sick: :sick: :sick: :sick:
Di questo passo gli unici cattolici praticanti in occidente saranno femministe, lesbiche e gay e le Chiese diventeranno nient'altro un surrogato di cirocoli femministi/LGTB. :sick:
Guarda chi omaggia il Papa per le prese di posizioni femministe...
Massimo rispetto per la religione, ma questo Papa io non posso ritenerlo "valido". Lo dico da ignorante all'ennesima potenza di materie religiose, però ricevere i complimenti della femminista Laura Puppato è da brividi. Sarà un calcolo politico, poterà più gente in Chiesa, non ne ho idea. So che a me una tale presa di posizione del "capo" della Chiesa mi fa orrore. Mi dispiace per le Sentinelle, quelle combattono e il Papa fa il femminista...
Leggere le menzogne della Puppato, le falsità di un membro di un partito IMPOSTO da USA ED UE E' uno schiaffo alla dignità e all'intelligenza degli italiani. Puppato, ingrassa bene con i soldi degli italiani, ingrassa felice tu e tutto l'arco parlamentare che avete votato sì alla Convenzione di Istanbul. Ingrassate, siate felici. Sparate menzogne, falsità, merda sugli uomini. Continuate così...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/29/papa-francesco-finalmente-la-chiesa-abbraccia-lemancipazione-femminile/1636105/
@ Zagarose non conosci la chiesa cattolica allora prima informati e poi decidi
Allora, ex cattedra, sopra la cattedra, sotto la cattedra, come può un Papa affermare la menzogna che le donne vengono pagate meno? DOVE STA UN SOLO CONTRATTO IN CUI LA DONNA PER LEGGE PRENDE MENO QUATTRINI? DOVE?
Peccato che sto per uscire, e ho poco tempo. Cioè, qua parliamo di numeri, dati, FATTI e viene sto Papa dall'Argentina a sparare ste minchiate. E io devo pensare se è ex cattedra, dentro cattedra... Ma siamo onesti, siamo onesti e UOMINI.
2+2 fa 4. E non è un atto di fede questo. Tu credi alle stronzate del gender gap?
Donne e uomini, per legge, per la Costituzione, NEI FATTI, sono pagati allo stesso modo. Nessuno di noi dice che la donna deve esser pagata meno di un uomo a parità di lavoro svolto. Però un Papa femminista è proprio NON DIFENDIBILE DA UN UOMO ONESTO.
Io credo molto in questa frase, mi piace indipendentemente dal fatto che sia religiosa...
Voglio credere che ci sia un "aldilà" .
"beati quelli che hanno fame e sete della giustizia perché saranno saziati" .
Io tengo molta fame e molta sete. Ma tanta. Tanta.
Accetto il consiglio. Intanto c'è questa domanda. Gradirei una risposta secca: sì o no.
Tu credi alle stronzate del gender gap?
Rispondi.
:shifty: Va bene Zagaro. Vai nella sezione apposita. Peccato che scendo. Vai nella sezione apposita del forum, è spiegato tutto con documenti ed altro. Vai nella sezione apposita. :shifty:
Era molto meglio Ratzinger, a sto punto. Delusione.Un po'di pazienza non delude ;)
Un Papa neofemminista e malthusiano non me lo sarei aspettato.
Si dia spazio anche al sacerdozio femminile, a questo punto. Il Papa lasci il suo posto ad una donna. Lo faccia, se è coerente.
Non è la sola causa, ma magari fosse un luogo comune. E poi, emancipazione da chi o che cosa?
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Massimo rispetto per la religione, ....
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un qualsiasi Papa non è la Chiesa, la paroal del Papa è 'particolarmente pesante' quando parla 'ex cathedra' perchè sta parlando di problemi di fede.
E' chiaro che in quanto Papa esprime un'azione politica della Chiesa in tutte le sue eccezioni, ma impariamo a distinguere quando un Papa parla di fede e quando parla di un'azione politica della Chiesa (anche se questa ha poi profonde ripercussioni nella morale cattolica).
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Si dia spazio anche al sacerdozio femminile, a questo punto. Il Papa lasci il suo posto ad una donna. Lo faccia, se è coerente.
Era molto meglio Ratzinger, a sto punto.
Il Papa lasci il suo posto ad una donna. Lo faccia, se è coerente.
qualsiasi indice di misurazione basato su valutazioni personali è di per se fallace.
compito dell'indice sarebbe una sorta di azione da giudice di un procedimento, ma primo presupposto del giudice è quello di essere terzo fra accusa e difesa!
dunque quale sarebbero i presupposti di terzierità nelle definizioni dei teoremi del 'gender gap'?
un indice di gendeer gap formulato da una femminista o da un maschilista sarebbe di per se fazioso e non degno di fede
Zagaro, non sei andato nella sezione apposita e non hai letto i FATTI. I fatti sono i numeri. LE femministe, i venduti, i ***** , ***** di *****, affermano che le donne siano pagate meno degli uomini. E' una puttanata mondiale, al pari della puttanata mondiale che affermava:" la prima causa di morte per le donne tra i 16 e i 44 anni è la violenza maschile".
Le femministe, i venduti, le prostitute intellettuali, i p**** di *****, hanno volutamente contato alla cazzo di cane al fine di ottenere SOLDI, PRIVILEGI, LEGGI SPECIALI puntando sul fatto che nessuno sarebbe andato a controllare i NUMERI DELLE STATISTICHE, DEI DATI, DEI FATTI. QUALCUNO QUI L'HA FATTO (ma anche su altri blog/università/ luoghi dove la dignità viene PRIMA della menzogna ipocrita e BEN PAGATA).
Inoltre le femministe, i venduti, le prostitute intellettuali, NON HANNO PORTATO 1 SOLO CONTRATTO CHE DISCRIMINI LE DONNE ECONOMICAMENTE.
Allo stato attuale delle conoscenze umane, più "terzo" di 2+2 fa 4 non c'è altro.
Hai dimostrato di essere all'oscuro sulla questione e sulla domanda da me posta ed inoltre non hai letto la questione del gender gap. Io se non conosco il diritto religioso o la religione lo ammetto (come ho fatto ed ammesso)e imparo da chi sa qualcosa più di me (tipo da te che sulla religione sei più preparato di me) . Vedi di fare lo stesso.
La crociata di Bergoglio: "Adamo? Un maschilista, incolpò Eva per la mela"
"Maschilismo". Papa Francesco ammonisce "la brutta figura di Adamo, quando Dio gli chiese perché aveva mangiato la mela e lui risposte che gliela aveva data Eva: la colpa è sempre della donna, povera donna!".
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Queste cose le puoi chiedere a qualcuno che ha fede nella religione indipendentemente da quello che gli succede intorno. C'è gente che ha bisogno di appartenere ad una setta, ad un gruppo, ad una cerchia, ecc. per poter vivere (seppur spesso coi paraocchi). Io, fortunatamente, non ho bisogno di seguire un culto, un credo o una corrente di pensiero, per sentirmi qualcuno. Io ho le mie idee e le mie convinzioni e giudico le persone in base alle cose che dicono. Questo Papa predica una serie di idiozie e qualunquismi modaioli ogni giorno più stupidi e ridicoli dell'altro. Su che diamine vuoi riflettere quando il capo della Chiesa Cattolica ti dice che le donne non hanno colpe ma semmai ne hanno i cosiddetti "maschilisti"? Vogliamo parlare dell'aborto, tema tanto caro ai religiosi? Sarà colpa sempre dei maschilisti se le donne abortiscono in base al loro umore giornaliero e gettano, poi, i feti nel primo posto che capita loro a tiro?
Zagaro ma chi vuoi prendere in giro con questi inviti alla riflessione? Se c'è qualcuno che deve riflettere qui semmai sei tu.
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Si ma poi,un'interpretazione di uno dei passi più profondi e allegorici di tutta la Bibbia degna di un bambino di 5 anni...
Una chiesa senza pastore,non per nulla sento tutti osannarlo ''papa Francesco'' papa Francesco...
Troppa cura del mondo e troppa poca delle cose ''non di questo mondo''...
Ratzinger era l'opposto e infatti...
si è ritirato,a lui di stare sotto i riflettori non gliene fregava nulla.
si è ritirato,a lui di stare sotto i riflettori non gliene fregava nulla.sì anche secondo me è un problema di comunicazione che la Chiesa ha iniziato a porsi dai tempi di Papa Pio XII.
io ho letto su questionemaschile.org che il 'gender gap' nelle intenzioni dovrebbe esere un indice che dovrebbe misurare le disparità di genere nei variambienti misurati. naturamente è una proposizione che viene da un certo tipo di ambiente femminista. :doh:
ora poichè qualcosina di misurazioni la conosco.
quando le unità di misura sono delle formulazioni del pensiero umano e non oggetti fisici finiti la cosa è molto delicata, perchè il più delle volte si tira in ballo la filosofia ad essere buoni, e la politica ad esser cattivi :doh:
ti faccio un esempio banale. prendiamo un bicchiere alto cm. 10 e lo riempiamo d'acqua a cm. 5. orbene per l'ottimista sarà mezzo pieno, per il pessimista sarà mezzo vuoto,e per il menefreghista sarà solo una presenza di piscio.
quindi un gender gap potrebbe anche pure istituirsi, per caso ultimanente non abbiamo anche gli indici di corruzione dove l'Italia è l'ultimo dei paesi Ocse, o l'indice di felicià ove l'Italia è al 50 posto mentre la Svizzera è al primo? ma mi dici come si misura la corruzione o la felicità o la discriminazione di genere?
Zagaro, nel gender gap si parla di stipendi, soldi, NUMERI. Cose quantificabili e NON RELATIVE.
Io, fortunatamente, non ho bisogno di seguire un culto, un credo o una corrente di pensiero, per sentirmi qualcuno.Questo è vero per le sette alla Osho, per gente con l'età mentale di otto anni, ma non per spiritualità serie il cui esito è quello di rendere più liberi.
allora che io sappia non esiste nessuna norma legale che permetta a parità di prestazione lavorativa una diversa paga.
chi facesse tali discriminazioni verso i lavoratori è un delinquente.
quindi stiamo parlando di caporalato o di discriminazione di genere?
Pubblico l'estratto di un articolo di Elisabetta Frezza che segue la dottrina cattolica di sempre e parla chiaro:
Le armi della strategia egemonica sovranazionale
L’attacco concentrico sferrato sulla famiglia ha come bersaglio le nuove generazioni. Recise loro le radici con gli ascendenti, con un passato e una storia, sono consegnate inermi al moloch statale. Che le rieduchi alle bellezze del pansessualismo, dell’omoerotismo e della pornografia, sulla scorta dei nuovi programmi scolastici elaborati dal Ministero competente (dai suoi consulenti LGBTQ) in via di rapido attecchimento anche in ambienti sedicenti cattolici.
Le scuole di ispirazione cattolica, va detto, stanno generalmente dimostrando una sorprendente inadeguatezza nell’affrontare questo diabolico stravolgimento del sistema di istruzione. Per impreparazione di fondo o per complicità, a seconda dei casi. Fatto sta comunque che, sull’onda del progressismo di ogni risma ormai totalmente fuori controllo amplificato dalla centrale operativa di Santa Marta, si sentono tutti in dovere di non chiudere la porta in faccia a nessuno. Nemmeno se si tratta di mostri.
Appare quantomai urgente, dunque, prendere coscienza del nemico che dobbiamo combattere; avere ben chiaro chi sia questo nemico e come si muova.
Siamo di fronte all’avanzata aggressiva ed inarrestabile di una poderosa macchina da guerra che ha l’obiettivo preciso di conquistare con ogni mezzo una società sfibrata e senza più difese, e di spegnere la sua vitalità, di annichilirne la fertilità nella realizzazione di un chiaro disegno neo-malthusiano di contenimento demografico. Dobbiamo capire che della strategia di conquista fa parte la penetrazione per gradi, fa parte la occupazione dei mezzi di comunicazione, fa parte lo sfruttamento del buonismo cristiano (che è contraffazione del suo autentico messaggio), fa parte – soprattutto – la mossa di estrarre dal cilindro delle parole magiche.
Il diritto – come l’amore – è la parola-chiave capace di aprire tutte le porte della città sotto assedio, perché privata nel frattempo del suo vero contenuto: nessuno più si cura di sapere cosa significhi, ma il suo suono funziona come infallibile parola d’ordine per aprire quelle porte, come arma di sfondamento per la presa di quella città.
Diritto e amore formano l’abbinata vincente per abbattere tutte le residue difese di una società svirilizzata eliminando l’ultimo ostacolo offerto dal senso comune.
Ma quell’amore che viene irresponsabilmente sbandierato a destra e a manca non ha nulla a che fare col principio cattolico a cui vorrebbe richiamarsi, lucrandone il credito. Perché è evidente che l’amore, se inteso come moto emozionale sganciato da ogni criterio superiore di giudizio (vale a dire dal Logos, dalla ragione superiore di Dio), può servire qualunque causa e mascherare ogni azione intrinsecamente malvagia.
La materia in cui ci si balocca è materia indisponibile perché tocca interessi che vanno al di là di opinioni, tendenze, simpatie e visioni del mondo. Infatti essa riguarda il sovvertimento della vita o delle vite altrui, che si vorrebbe piegare all’arbitrio, all’arroganza e alla prepotenza cieca di gruppi di potere ben strutturati, organizzati e protetti. Tenuti insieme da una prospettiva comune tanto libertaria quanto mortifera.
Ora, dinanzi ad un simile inganno, di fronte soprattutto all’inaudito sopruso perpetrato sui piccoli, non si può pensare di giocare d’astuzia presentandosi avvolti dal fumo dei mezzi princìpi, delle mezze verità, delle parole passe-partout, dell’abbraccio ecumenico col serpente che non potrà che stritolarci. Basti al proposito guardare ai risultati fallimentari ottenuti dai “cattolici” democristiani e dai loro movimenti satelliti con la tattica del dialogo e del compromesso su divorzio, aborto, fecondazione artificiale. È evidente che non si può cedere di un solo millimetro sui princìpi – quelli che infatti fino a non molto tempo fa si chiamavano non-negoziabili – e che alla gente, che è preda inerme di chi strilla più forte parole vuote, bisogna tornare a dire parole vere. Poche, ma inequivocabili.
Ma «tutto ciò che è nato da Dio vince il mondo» e «questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede» (Gv 5,1): come ci conforta monsignor Athanasius Schneider, uno dei più luminosi fari di verità rimasti intatti in questa Chiesa in rovina, “dobbiamo credere fermamente che Dio dissiperà i piani di disonestà, infedeltà e tradimento” e che “Cristo tiene infallibilmente il timone della barca della Sua Chiesa in mezzo ad una simile grande tempesta”.
Elisabetta Frezza
Zagaro, nel gender gap si parla di stipendi, soldi, NUMERI. Cose quantificabili e NON RELATIVE.Eh... no... Non sono d'accordo.
allora che io sappia non esiste nessuna norma legale che permetta a parità di prestazione lavorativa una diversa paga.
chi facesse tali discriminazioni verso i lavoratori è un delinquente.
quindi stiamo parlando di caporalato o di discriminazione di genere?
Mi sai spiegare, Vicus, perchè queste cose il Papa le lascia dire alla Frezza (nonostante Paolo di Tarso abbia proclamato il notoLa Frezza (ce ne fosse qualcun'altra di donna come lei invece di tutte queste :censored: :sick: :ablow:) non le ha dette né in chiesa né da una cattedra. D'altra parte non sono mancate donne come S. Caterina da Siena che si rivolgevano al Papa direttamente. Alla faccia di chi dice (non qui) che le donne devono fare le pretesse per contare qualcosa.
principio: MULIER TACEAT IN ECCLESIA) e non le dice invece LUI STESSO (invece di dire cazzate)?
Dovresti chiederlo al Papa femminista che, a quanto pare, sta seguendo la gettonata moda di scaricare qualsiasi colpa sul sesso maschile. :sick:
Ma voi maschilisti/misogini lo volete capire o no che se la società occidentale sta implodendo su stessa è colpa di voi maschi? Ma come vi viene in mente di pensare, anche solo per un momento, che le sante femminucce moderne emancipate possano c'entrare qualcosa con l'attuale scatafascio sociale? :cry::doh:
Personalmente ho rispetto per tutto ciò che merita rispetto ed essendo io un anti-femminista non potrò rispettare, per ovvie ragioni, un Chiesa Cattolica che deciderà di propagandare femminismo e misandria. Per coerenza, essendo io un militante anti-femminista, mi toccherà diventare anche un militante anti-neo cattolicesimo.
Se le cose si manterranno in questo modo, il mio rispetto lo potranno avere solo istituzioni religiose come la Chiesa Ortodossa russa.
Queste cose le puoi chiedere a qualcuno che ha fede nella religione indipendentemente da quello che gli succede intorno. C'è gente che ha bisogno di appartenere ad una setta, ad un gruppo, ad una cerchia, ecc. per poter vivere (seppur spesso coi paraocchi). Io, fortunatamente, non ho bisogno di seguire un culto, un credo o una corrente di pensiero, per sentirmi qualcuno. Io ho le mie idee e le mie convinzioni e giudico le persone in base alle cose che dicono. Questo Papa predica una serie di idiozie e qualunquismi modaioli ogni giorno più stupidi e ridicoli dell'altro. Su che diamine vuoi riflettere quando il capo della Chiesa Cattolica ti dice che le donne non hanno colpe ma semmai ne hanno i cosiddetti "maschilisti"? Vogliamo parlare dell'aborto, tema tanto caro ai religiosi? Sarà colpa sempre dei maschilisti se le donne abortiscono in base al loro umore giornaliero e gettano, poi, i feti nel primo posto che capita loro a tiro?
Zagaro ma chi vuoi prendere in giro con questi inviti alla riflessione? Se c'è qualcuno che deve riflettere qui semmai sei tu.
Tanto arriverà il momento che le ideologie criminali che stanno assecondando dovranno batter cassa. E a quel punto ci sarà da ridere. :shifty:
@ Zagaro
Adesso, dopo averti spiegato in maniera chiara, c'è questa domanda inevasa.
Tu credi alle stronzate del gender gap?
Rispondi.
Impossibile da non quotare.2+2 fa 4 e, giusto per evitare fraintendimenti, non difendo affermazioni femministe da chiunque fatte. Di certo la parità salariale (che già c'è) non serve a far riacquistare dignità al matrimonio cristiano con cui non "ci azzecca" niente.
Il Papa non è difendibile da un antifemminista. Chi dichiara menzogne immonde come la differenza di salario tra uomo e donna è ipocrita/femminista/disonesto.
Io non sostengo chi sostiene il femminismo o pure una sola menzogna femminista. Il Papa ne ha sostenuta più di una. Non è credibile come Papa. 2+2 fa 4.
Ciò significa che la colpa della menzogna del Papa resta sul Papa e su chi, dopo aver ascoltato la menzogna, lo prende ancora per un Papa serio. Il resto dei religiosi che restano fedeli e non CAMBIANO OPINIONI per seguire la moda immonda femminista meritano e meriteranno il massimo rispetto. Chi fa il femministiello, che sia il Papa, che sia Tonin o parzunar, che sia il politico più amato dagli italiani o dal resto del mondo per me RESTA, RESTERA' UN IPOCRITA.
Zagaro, non sei andato nella sezione apposita e non hai letto i FATTI. I fatti sono i numeri. LE femministe, i venduti, i ***** , ***** di *****, affermano che le donne siano pagate meno degli uomini. E' una puttanata mondiale, al pari della puttanata mondiale che affermava:" la prima causa di morte per le donne tra i 16 e i 44 anni è la violenza maschile".
Le femministe, i venduti, le prostitute intellettuali, i p**** di *****, hanno volutamente contato alla cazzo di cane al fine di ottenere SOLDI, PRIVILEGI, LEGGI SPECIALI puntando sul fatto che nessuno sarebbe andato a controllare i NUMERI DELLE STATISTICHE, DEI DATI, DEI FATTI. QUALCUNO QUI L'HA FATTO (ma anche su altri blog/università/ luoghi dove la dignità viene PRIMA della menzogna ipocrita e BEN PAGATA).
Inoltre le femministe, i venduti, le prostitute intellettuali, NON HANNO PORTATO 1 SOLO CONTRATTO CHE DISCRIMINI LE DONNE ECONOMICAMENTE.
Allo stato attuale delle conoscenze umane, più "terzo" di 2+2 fa 4 non c'è altro.
Hai dimostrato di essere all'oscuro sulla questione e sulla domanda da me posta ed inoltre non hai letto la questione del gender gap. Io se non conosco il diritto religioso o la religione lo ammetto (come ho fatto ed ammesso)e imparo da chi sa qualcosa più di me (tipo da te che sulla religione sei più preparato di me) . Vedi di fare lo stesso.
Era molto meglio Ratzinger, a sto punto. Delusione.
Un Papa neofemminista e malthusiano non me lo sarei aspettato.
Si dia spazio anche al sacerdozio femminile, a questo punto. Il Papa lasci il suo posto ad una donna. Lo faccia, se è coerente.
2+2 fa 4 e, giusto per evitare fraintendimenti, non difendo affermazioni femministe da chiunque fatte. Di certo la parità salariale (che già c'è) non serve a far riacquistare dignità al matrimonio cristiano con cui non "ci azzecca" niente.
Il punto è che il Papa è come un ambasciatore e, posto che la verità non va taciuta, una critica maldestra (non la tua) rischia di danneggiare l'istituzione che rappresenta, che femminista non è, ovvero di 'gettare il bambino con l'acqua sporca'.
La Frezza (ce ne fosse qualcun'altra di donna come lei invece di tutte queste :censored: :sick: :ablow:) non le ha dette né in chiesa né da una cattedra. D'altra parte non sono mancate donne come S. Caterina da Siena che si rivolgevano al Papa direttamente. Alla faccia di chi dice (non qui) che le donne devono fare le pretesse per contare qualcosa.
Da come poni la questione, sembra quasi che per te l'ovvia constatazione che il Papa non è Dio valga a confutare il cattolicesimo.
Ti rispondo altrettanto lapalissianamente che non sono il Papa e che devi porre la domanda a lui! :lol:
Ecco i frutti del libero esame: "donna" ha qui un senso di semplice protocollo, come "signora", non donna contrapposta a uomo.
Gandhi per evidenti barriere culturali, leggeva la Bibbia in modo molto diverso da un occidentale come, che so, un nepalese potrebbe prendere un romanzo di fantascienza per un testo sacro. Quindi un testo non ha lo stesso significato -anche "letterale"- per tutti (Eco docet), con l'ovvio esito che ci sarebbe una fede diversa per ciascuno (come avviene con i protestanti da subito divisi in migliaia di sette).
La stampa, con la diffusione e la lettura privata della Bibbia, diede al lettore poco preparato l'illusione di una luce interiore, quando altro non era per lui che un mare d'inchiostro.
Non penso ci sia altro da dire, quindi chiudo qui altrimenti so già dove si va a finire.
Penso che stiamo dicendo la stessa cosa. L'eventuale "neo-cattolicesimo" femminista e malthusiano io non posso accettarlo; ciò significa che io, così come tu, abbiamo memoria e sufficiente etica e logica da capire che c'è stato un cambiamento troppo evidente tra il cattolicesimo "vecchio stile" e quello attuale operato dal Papa e da taluni prelati, preti, etc.Aggiungo che se il Papa o altri dicessero palesi assurdità, come 'Gesu Cristo non è mai esistito' o 'l'uomo esiste per opprimere la donna', come cattolico sarei tenuto a dissentire.
Ciò significa che io, non "lotterò" contro il cattolicesimo ma contro i "neo cattolici", i cattolici modernisti, i cattolici femministi.
Ho sottolineato quella parola " è" .... Date le dichiarazione del Papa, direi che sarebbe più corretto scrivere "era".
Mah, sarà buono o no, il papa decide poco delle scelte vaticane...
Noi in ItaGlia abbiamo la "fortuna" di avere il Vaticano ed un popolo bue che vota non sapendo.
Non esiste nessun contratto lavorativo che discrimini le donne rispetto agli uomini. Te l'avevo già scritto. Vedi di leggere le risposte e di RISPONDERE ALLE DOMANDE.allora stai parlando di un fenomeno delinquenziale che si approfitta degli esseri umani in quando soggetti socialmente deboli e non un fenomeno di esclusiva discriminazione di genere.
Tu credi alle stronzate del gender gap?
Rispondi.
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Condivido.
Zagaro : ti faccio un esempio banale. prendiamo un bicchiere alto cm. 10 e lo riempiamo d'acqua a cm. 5. orbene per l'ottimista sarà mezzo pieno, per il pessimista sarà mezzo vuoto,e per il menefreghista sarà solo una presenza di piscio.
Tu stai confrontando opinioni, o meglio, sensazioni.esatto ma un noto politico italiano affermava che la decantata crisi era fuffa perchè vedeva i ristoranti pieni!
Per l'uomo concreto il bicchiere è mezzo pieno e mezzo vuoto, dato che le 2 espressioni sono quantitativamente equivalenti
esatto ma un noto politico italiano affermava che la decantata crisi era fuffa perchè vedeva i ristoranti pieni!
quindi se vorrò fare una politica dalle tinte ottimiste dirò che il bicchierre è mezzo pieno, se invece vorrò descrivere scenari apocalittici dirò che è mezzo vuoto. se invece vorrò intaprendere una politica che si rifiuti di affrontare il problema dirò che si vi era del liquido,ma la cosa non era degna di nota.
ma il bicchiere è sempre rimasto a cm. 5 !
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Per esempio, c'è chi potrebbe pensare che la Chiesa, anzi Gesù Cristo siano femministi .........................
estrapolando a monte le tematiche di fede, secodo alcuni studiosi che hanno fatto un profilo sociologico di Gesù Cristo (come hanno fatto non lo so, e dubito che lo fatto distendere sul lettino, certamente si saranno basati sui racconti dei Vangeli). Gesù Cristo è il figlio di una ragzza madre, e che vive la sua infanzia in un mondo di sole donne(comehanno fatto non lo so, visto che i vangeli parlanodi gesù dall'età di 30 anni). e che in definitiva il messaggio di gesù è un messaggio di vlori tipicamente femminili. qualcheduno arrivò ad ipototizzare che gesù fosse stato il frutto di uno stupro (e su questo lel leggende non mancano)
Zagaro, ho capito che sei ferrato su argomenti religiosi. Mi fa piacere. Adesso, gentilmente, invece di parlare di argomenti secondari, puoi rispondere gentilmente alla domanda posta in precedenza? Vediamo di essere un pochino più educati nel rispondere alle domande poste da altri utenti e che, indebitamente, sono ancora inevase. Stai parlando di argomenti secondari come il colore cremisi e il turchino mentre qualcuno, con molta logica e coerenza, mantiene il discorso in tema. Ne sei capace? Io credo di sì, anche se riconosco che i miei modi molto "stringenti" stanno sui coglioni non solo a te.
Rispondi a questa domanda.
Tu credi alle stronzate del gender gap?
Concordo con quello che dici, ma l'effetto non è sempre quello voluto e dipende dal contesto, cioè da cosa recepisce chi legge, e si rischia di gettare il buono col cattivo.
Per esempio, c'è chi potrebbe pensare che la Chiesa, anzi Gesù Cristo siano femministi (e infatti c'è chi ne rantola qui da anni), o che il Papa sia un semplice personaggio politico, che una volta 'smascherato' non ha più alcuna credibilità.
Per concludere, trovo indice di salute intellettuale la critica al femminismo senza reticenze, ricordando però che il pensiero cattolico è uno dei pochi in occidente a essere intrinsecamente contrario al femminismo, all'LGBT ecc. e per questo sta ancora oggi sullo stomaco al mondialismo, nonostante le 'aperture ecumeniche'. Quando la Chiesa si apre almondo, il mondo le volta le spalle e i cristiani imparano la lezione.
se non mi dai una definizione scientifica di gender gap che non sia influenzata da valutazioni politiche non potrò mai risponderti
perchè non sufficientemente individuato.
e a queste condizioni chiunqe vorrà parlare di gener gap sta facendo slamente un'azione politica: femminista o maschilista che sia
Lo so che il rischio è altissimo. Però, veramente è difficile "abbozzare" su certe uscite del Papa. Spero nei fedeli "vecchio stile". E spero soprattutto nella Chiesa ortodossa (se proprio devo parlare di una Chiesa) . Spero insomma in quelli che come noi, chi in un modo, chi in un altro, cercano di tenere accesa la luce del faro per una nave che che si trova nel mare in tempesta. Non tutto potrà dipendere dai nostri sforzi, dalle nostre parole. Però, almeno potremmo dire sia se l'esito sarà positivo, sia se sarà negativo :" Ci abbiamo provato, mentre in molti hanno preferito stare zitti anche quando ai loro figli facevano le lezioni genderfemministe". Abbiamo provato a lasciare un segno, una traccia di umanità mentre in molti lasciavano tracce "transuman@".Non abbozzare, ma tenere a mente che il cattolicesimo è uno dei pochi alleati. L'ortodossia solo indirettamente, perché non ha un'apologetica (=difesa contro il pensiero secolare) articolata, ed è quindi efficace solo nei paesi dove è radicata. Molti cristiani d'oriente, appena giunti in occidente si secolarizzano in un batter di ciglia, perché non hanno difese contro il relativismo occidentale.
Ti è stata già data. Adesso rispondi.
@ Zagaro
Io capisco che essere messo alle strette può risultare fastidioso, però caro Zagaro, il non rispondere e l'evadere continuamente a quale risultato ti porta? Al ridicolo.
Quindi, rispondi alla domanda. Gender gap = divario di genere = secondo i calcoli fatti alla cazzo di cane dalle femministe e da altri ***** ignoranti, le donne guadagnano meno degli uomini.
Adesso, te la riposto.
Rispondi a questa domanda.
Tu credi alle stronzate del gender gap?
Tu credi alle stronzate del gender gap?
Zagaro, c'è poco da fare. Hai fatto una figura ridicola. Non fa nulla, vai avanti per la tua strada. Non ha senso parlare con un uomo che non risponde ed evade continuamente. Tu non vuoi riconoscere che 4 è più grande di 2, non fa nulla. Vai a giocare alla scoperta dell'origine del colore cremisi e turchino. Io non posso ritenere un interlocutore chi non risponde ad una semplice domanda. :OT: e Ciao.
Rispondo io a Angelo :
NO, il gender gao NON esiste e noi abbiamo tra l'altro, una splendida dimostrazione da parte dell'utente Mik, come ha già postato Fazer
Per tornare in topic, a mio avviso avviso le improvvide frasi del Papa sono purtroppo molto chiare, anche se sbagliate e non presentano il fianco ad ambiguità.
Poi, quanto esse siano rappresentative del pensiero cattolico e quanto siano coerenti con la dottrina, non sta a me dirlo, ma un aspetto è gravissimo :
l'effetto mediatico-comunicativo da esse ottenuto.
Nel contesto di massa le fini cesellature di pensiero contano quanto il fioretto di fronte al cannone , ossia ZERO.
Inutile volerla vedere in altri modi : l'uscita del Pontefice è gravissima ed accusatoria di tutto il sesso maschile, al quale peraltro il Papa forse dimentica di appartenere.
naturalmente, come gli altri leaders, egli propugna il risarcimento con le tasche degli altri.
The same old story, sdirebbe qualcuno che ora non ricordo.
Comunque già dfa ora mi sento di dirlo :
si, ridaceci Ratzinger
l'uscita del Pontefice è gravissima
ed il problema non è di poco conto, una domanda sciocca vi fidereste di un Global Gender Gap edito dalla Lega Araba?
Concordo.Quoto, vergognoso che anche il Papa dia voce a menzogne femministe (l'inesistente gender gap) e scarichi ancora una volta tutte le colpe sugli uomini.
Sì, è un'uscita gravissima.
"La Chiesa è donna, è sposa di Cristo, è madre del suo popolo di fedeli cristiani". Papa Francesco, anno 2015. ZERBINO FEMMINISTA.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/papa-francesco-chiesa-donna-1140069.html
"La Chiesa è donna, è sposa di Cristo, è madre del suo popolo di fedeli cristiani".
Durante la meditazione svolta nella basilica di San Giovanni in Laterano al raduno mondiale dei sacerdoti, parlando a "braccio" e in lingua spagnola, papa Francesco spiega ai preti presenti che "non è femminismo osservare che Maria è molto più importante degli apostoli".
Al ritiro dei sacerdoti, il Santo Padre ha detto di essere "contento" perché in prima fila erano le donne. "Anche le donne ricevono lo Spirito Santo - ha spiegato - il genio femminile nella Chiesa è una grazia, la Chiesa è donna, è 'la' Chiesa, non 'il' Chiesa, è sposa di Cristo, è madre del santo popolo fedele di Dio". "La Chiesa è donna - ha, poi, aggiunto il Santo Padre - le donne qui sono immagine e figura della chiesa della madre, esprimono in modo speciale la collaborazione, ai reclami femministi (rispondo) che Maria è molto più importante degli apostoli".
La Chiesa - composta da uomini e donne - è un'istituzione, non può essere una donna. Forse l'articolo non è accurato...
La Chiesa - composta da uomini e donne - è un'istituzione, non può essere una donna. Forse l'articolo non è accurato...
Chiariamo che non difendo il femminismo, o interpretazioni femministe di affermazioni di chiunque.
su questo non abbiamo dubbi. la verità è che io per primo sono stupito da una sparata così grossolana.Purtroppo, io invece non sono affatto stupido.
però, vediamo nei prossimi giorni :hmm:
Purtroppo, io invece non sono affatto stupido.
Ho concesso parecchie chances a questo Papa di dimostrarmi che non e' un lurido zerbino appecoronato ai diktat del mondialismo. Sono sempre stato deluso.
Le affermazioni su "la Chiesa e' donna" sono riportate da tutte le maggiori testate italiane e internazionali. Non vedo perche' dovrebbe trattarsi di un falso.
il genio femminile
"La Chiesa è donna, è sposa di Cristo, è madre del suo popolo di fedeli cristiani". Papa Francesco, anno 2015. ZERBINO FEMMINISTA.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/papa-francesco-chiesa-donna-1140069.html
"La Chiesa è donna, è sposa di Cristo, è madre del suo popolo di fedeli cristiani".
Durante la meditazione svolta nella basilica di San Giovanni in Laterano al raduno mondiale dei sacerdoti, parlando a "braccio" e in lingua spagnola, papa Francesco spiega ai preti presenti che "non è femminismo osservare che Maria è molto più importante degli apostoli".
Al ritiro dei sacerdoti, il Santo Padre ha detto di essere "contento" perché in prima fila erano le donne. "Anche le donne ricevono lo Spirito Santo - ha spiegato - il genio femminile nella Chiesa è una grazia, la Chiesa è donna, è 'la' Chiesa, non 'il' Chiesa, è sposa di Cristo, è madre del santo popolo fedele di Dio". "La Chiesa è donna - ha, poi, aggiunto il Santo Padre - le donne qui sono immagine e figura della chiesa della madre, esprimono in modo speciale la collaborazione, ai reclami femministi (rispondo) che Maria è molto più importante degli apostoli".
Questo Papa è più vergognoso e squallido di quanto si potesse immaginare :sick: :sick: :sick:
Se continuerà a sparare vaginate femministe con questo ritmo, bisognerà conferirgli il titolo di "Boldrina ad honorem" :sick: :sick: :sick:
Torino, 21 giu. - Papa Francesco ha chiesto reale parita' per le donne nel mondo del lavoro. "I loro diritti - ha detto in piazzetta Reale a Torino - vanno tutelati con forza, perche' le donne, che pure portano il maggior peso nella cura della casa, dei figli e degli anziani, sono ancora discriminate, anche nel lavoro". "Mi chiamo Alexandra, sono moglie e mamma. Sento di appartenere a quella generazione di chi si e' dovuto rimboccare le maniche in fretta, nella mia mente gia' mi vedevo una donna in carriera che gira il mondo in lungo e in largo. Nel corso degli anni i miei sogni si sono modificati, ma non l'ho mai sentito come una privazione". E' stata questa la testimonianza di una lavoratrice, rivolgendo a nome dei colleghi un saluto al Papa, al quale ha confidato di avere il marito "disoccupato ormai da circa 2 anni e mezzo, impegnato ormai nel ruolo del 'mammo'", e di aver perso a un certo punto il lavoro anche lei, "con l'angoscia veniva a dormire con noi e la mattina era la prima ad alzarsi". "Ora che ho ripreso a lavorare nel mio piccolo cerco - ha assicurato - di collaborare e di essere solidale con i miei colleghi non dimenticando mai, chi, come mio marito, e' senza un lavoro, chi e' ancora in cassaintegrazione, chi e' precario, i giovani senza lavoro che gravano ancora sulle loro famiglie, che magari a loro volta vivono gravi difficolta' economiche". "Grazie Padre Santo - ha detto infine Alexandra - per aver spesso sottolineato il lavoro della donna, i suoi ritmi, gli orari e il salario, unito al nostro compito di 'regista' della nostra famiglia, che, con l'aiuto dei nostri mariti, svolgiamo con dedizione affrontando un giorno alla volta".
Il Papa benedice i libri gender. All'autrice scrive: "Vai avanti". Il Vaticano smorza i toni.
Bergoglio scrive all'autrice dei libri che raccontano le famiglie omosessuali ai bambini. Poi la precisazione: "La lettera doveva restare segreta".
"Mi ha auspicato ad andare avanti e mi ha impartito la benedizione". La benedizione alla teoria gender. Papa Francesco stupisce ancora, scrivendo una lunga missiva all'autrice dei libri che il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, voleva bandire dalle sue scuole.
Dopo il Sinodo sulla famiglia che rischia di dividere in due la Chiesa, il papa si schiera ancora dalla parte delle coppie omosessuali. Francesca Pardi, fondatrice con la compagna Maria Silvia Fiengo della casa editrice per bambini Lo Stampatello, ha scritto libri come "Piccolo Uovo", "Piccola storia di una famiglia: perchè hai due mamme?" e "Qual è il segreto di papà?". Ha raccontato di aver ricevuto una lettera da Bergoglio che la incitava ad "andare avanti" sulla sua strada. "Piccolo uovo" ha vinto nel 2012 il Premio internazionale della letteratura per l'infanzia Anderson e parla della storia di due pinguini (maschi) che adottano e crescono un piccolo rimasto orfano. "Auspico che tu vada avanti", ha scritto Francesco nella sua lettera in difesa della scrittrice gender.
La lettera arrivata alla Pardi è firmata da monsignor Peter B. Wells per conto del Santo Padre. "Spero - ha detto l'autrice - che questo gesto avvii un cambiamento di toni sul tema delle famiglie "altre", un maggiore rispetto per le persone come me in un momento in cui ci sentiamo oggetto di una crociata". Insomma, la lettera del papa benedice i gender. Questo è quello che - a sentire le parole della Pardi - emerge dalla lettera. Un nuovo episodio in cui Bergoglio sembra rompere la tradizione della Chiesa e schierarsi, invece, con la "modernità".
La Pardi aveva mandato a giugno al Papa un intero catalogo dei suoi libri, sperando li potesse leggere. Evidentemente l'ha fatto: "Non troverebbe, tra queste pagine - aveva scritto la donna a Bergoglio - neanche l'ombra di quella teoria del gender di cui questi libri sarebbero lo strumento principale: dov'è che diciamo ai bambini che possono scegliere il proprio genere? Dove parliamo loro di sesso?". Ma iconsegnare il racconto delle famiglie omosessuali ai bambini piccoli significa parificare nel periodo educativo la famiglia tradizionale con le coppie omosessuali, una scelta educativa che spetta alle famiglie.
Occorre dire che in altre occasioni e in discorsi ufficiali il Papa si è espresso contro l'ideologia gender. Ma alcuni fedeli vedono nel pontificato di Bergoglio una sorta di contraddizione interna, la presenza di una "doppia via" che disorienta i cattolici. Denuncia l'ideologia, ma agli ideologi del gender lancia l'invito a non fermarsi. Lo stesso è successo, per esempio, nelle lunghe interviste con Scalfari, quando il Vescovo della cattolicità ha dichiarato al fondatore di Repubblica che "non esiste un dio cattolico".
"A un bambino non puoi chiedere di fare queste cosa qua - aveva detto Luigi Brugnaro quando decise di bandire queste 'favole arcobaleno' dalle sue scuole - I genitori poi sono liberi di fare le loro scelte. Parlarne è possibile nei convegni, negli ambiti della cultura. La libertà di scelta degli adulti deve essere massima. Ma il bambino deve trovarsi a scuola in un ambiente sereno e tranquillo, dopodiché nelle loro case chiameranno i genitori papà 1 e papà 2, mamma e mamma 2. Possono fare quello che vogliono. Noi - ha concluso - incoraggeremo tutto ciò che vuol dire integrazione, ma dobbiamo pensare anche alla maggioranza delle persone. Io non me la dimentico di sicuro".
Ma a lui il Papa non ha inviato nessuna lettera di congratulazioni. Troppo in linea con la tradizione.
Sempre più cattolici si stanno rendendo conto dell'incompatibilità delle affermazioni di questo Papa con quello dei precedenti e del Magistero dela Chiesa.E allora, caso Vicus, che si fa? Anticamente i Papi inadeguati venivano accoppati. Adesso che ammazzare un Papa non si può o per lo meno la cosa è difficile quali strumenti ha a disposizione il gregge cattolico per liberarsi di Papi del genere (o degenere)?
E allora, caso Vicus, che si fa? Anticamente i Papi inadeguati venivano accoppati. Adesso che ammazzare un Papa non si può o per lo meno la cosa è difficile quali strumenti ha a disposizione il gregge cattolico per liberarsi di Papi del genere (o degenere)?Il Diritto Canonico prevede che il Papa può essere deposto per palese eresia (per esempio se obbliga formalmente i fedeli a negare la divinità di Cristo).
Cosa prevede il diritto canonico? Se il Papa diventa pazzo o eretico come si rimedia o come si può correggere la situazione?
Come ho detto non valida, perché il Papa non aveva definito verità di fede.
Allora, quando aveva approvato una simile dottrina, che gli era successo? Era stato colto da un "raptus dementiae"?Ripeto: se non ricorrono certe condizioni, il Papa può sbagliare come ogni essere umano. Oggi si tende a dare per infallibile qualunque cosa dica, ma non è questa la dottrina cattolica.
Papa Francesco, svolta sull'aborto: "Perdono pieno alle donne che si sono pentite"
Pieno perdono a quelle donne che nella loro vita sono ricorse alla pratica dell'aborto e si sono pentite di quanto fatto. A dirlo è stato papa Francesco che, in una Lettera al Presidente a monsignor Rino Fisichella, ha reso note alcune sue disposizioni per poter accedere al perdono giubilare.
Francesco parla di "dramma dell`aborto", come uno "dei gravi problemi del nostro tempo" sospinto da "una mentalità molto diffusa che ha ormai fatto perdere la dovuta sensibilità personale e sociale verso l`accoglienza di una nuova vita".
Un dramma, quello dell'aborto, che è vissuto, però, "da alcuni con una consapevolezza superficiale, quasi non rendendosi conto del gravissimo male che un simile atto comporta. Molti altri, invece, - sottolinea il pontefice - pur vivendo questo momento come una sconfitta, ritengono di non avere altra strada da percorrere. Penso, in modo particolare, a tutte le donne che hanno fatto ricorso all`aborto".
Francesco sottolinea di conoscere bene "i condizionamenti che le hanno portate a questa decisione. So che è un dramma esistenziale e morale. Ho incontrato tante donne - rivela - che portavano nel loro cuore la cicatrice per questa scelta sofferta e dolorosa. Ciò che è avvenuto è profondamente ingiusto; eppure, solo il comprenderlo nella sua verità può consentire di non perdere la speranza".
"Il perdono di Dio a chiunque è pentito non può essere negato, soprattutto quando con cuore sincero si accosta al Sacramento della Confessione per ottenere la riconciliazione con il Padre. Anche per questo motivo ho deciso, - scrive e dispone il Pontefice - nonostante qualsiasi cosa in contrario, di concedere a tutti i sacerdoti per l`Anno Giubilare la facoltà di assolvere dal peccato di aborto quanti lo hanno procurato e pentiti di cuore ne chiedono il perdono".
Papa Bergoglio si rivolge, quindi, ai sacerdoti perché, sottolinea, "si preparino a questo grande compito sapendo coniugare parole di genuina accoglienza con una riflessione che aiuti a comprendere il peccato commesso, e indicare un percorso di conversione autentica per giungere a cogliere il vero e generoso perdono del Padre che tutto rinnova con la sua presenza".
Quali condizionamenti? Si può partorire in modo anonimo e affidare il figlio ad un'altra coppia.Il condizionamento di una società che ha legalizzato una forma di omicidio? ;)
Quali condizionamenti? Si può partorire in modo anonimo e affidare il figlio ad un'altra coppia.
Ogni giorno alle 7 del mattino , prima di recarmi al lavoro , vado alla Santa Messa e , non mi passa di certo inosservato il fatto che le chiese siano sempre più vuote.
Papa: «No a luoghi comuni sulla donna tentatrice»
Esistono molti luoghi comuni, alcuni anche offensivi, sulla donna tentatrice», «invece c'è spazio per una teologia della donna che sia all'altezza di questa generazione di Dio». Lo ha detto Papa Francesco durante l’udienza in piazza San Pietro davanti a oltre 25 mila persone, dopo aver affermato che «la donna, ogni donna, porta una segreta e speciale benedizione per la difesa della sua creatura dal maligno, come la donna dell'Apocalisse che corre a difendere il figlio dal drago e lo protegge». «La misericordiosa protezione di Dio nei confronti dell'uomo e della donna, in ogni caso, non viene mai meno per entrambi - ha detto ancora il Papa nella sua catechesi sulla famiglia e sul ruolo dell'uomo e della donna nel mondo - Il mondo creato è affidato all'uomo e alla donna: quello che accade tra loro dà l'impronta a tutto».
Le parole del Papa insistono sul valore della famiglia. «Una nuova alleanza della famiglia, dell'uomo e della donna, diventa non solo necessaria ma strategica per l'emancipazione dei popoli dalla colonizzazione del denaro - ha sottolineato ancora Bergoglio- Questa alleanza deve ritornare a orientare la politica, l'economia, la convivenza civile». E' l'esortazione di Papa Francesco, durante l'udienza generale in piazza San Pietro. Il Papa - citando l'Incontro mondiale delle famiglie a Philadelphia negli Usa a fine settembre e il Sinodo dei vescovi sulla famiglia in Vaticano nel mese di ottobre - ricorda che «siamo alla vigilia di eventi belli e impegnativi che sono direttamente legati al grande tema della famiglia e del matrimonio, che hanno un respiro mondiale che corrisponde alla dimensione universale del Cristianesimo ma anche alla portata universale di questa comunità umana fondamentale, insostituibile, che è appunto la famiglia».
Il pa(p)pa ha parlato anche delle povere donne indifese costrette a prostituirsi...
..come se sia la norma e non, dati alla mano, l'eccezione...
Ratzinger era un "tecnico", fine disquisitore dottrinale e dai fermi principi. Non lo amavo, ma ora lo rimpiango, sempre meglio di Piacione I.Così Sputniknews, che parlava di possibili ricatti.
Secondo me, è stato "fatto fuori".
Si, questo papa sembra un clown, ma maligno. Non fa affatto ridere :hmm:Francamente, credo che parli troppo e troppo a ruota libera; un Papa dovrebbe essere un punto di riferimento, saggio e ponderato, per tutti quelli che lo ascoltano. Se riporta le farneticazioni donniste del mainstream, è molto meglio che taccia :sick:
Così Sputniknews, che parlava di possibili ricatti.Luciani (Giovanni Paolo I) l'hanno tolto di mezzo. Di Ratzinger non ho rimpianti proprio.
Francamente, credo che parli troppo e troppo a ruota libera; un Papa dovrebbe essere un punto di riferimento, saggio e ponderato, per tutti quelli che lo ascoltano. Se riporta le farneticazioni donniste del mainstream, è molto meglio che taccia :sick:Molte sue uscite sono indifendibili, e appaiono in contrasto con la fede cattolica ("il proselitismo è una solenne sciocchezza", "non esiste un Dio cattolico"). La controversa intervista di Scalfari è stata ritirata dal sito della Santa Sede.
Per il Papa l'America è donna
A Philadelphia il Pontefice chiede più responsabilità per "religiose e laiche". E aiuti "alle coppie e ai loro figli"
È stato accolto all'aeroporto di Philadelphia con la colonna sonora di Rocky Balboa; forse un chiaro invito per Papa Francesco a indossare i guantoni e a sferrare qualche cazzotto pontificio, durante uno dei suoi ultimi discorsi pronunciati su suolo statunitense, prima di far ritorno in Vaticano.
In effetti una piccola sberla a distanza Bergoglio l'ha già rifilata ieri ad alcuni vecchi curiali ma anche all'episcopato più chiuso che non ammette invasioni di campo da parte di laici e di donne: «Il futuro della Chiesa, in una società che cambia rapidamente - ha detto il Papa nella messa con il clero nella cattedrale dei santi Pietro e Paolo - esige fin d'ora una partecipazione dei laici molto più attiva. Questo in modo particolare significa stimare l'immenso contributo che le donne, laiche e religiose, hanno dato e continuano a dare alla vita delle nostre comunità». Un messaggio chiarissimo in perfetta linea con la riforma che Francesco sta cercando di attuare in Vaticano e che prevede infatti la nascita, entro brevissimo tempo, di una nuova Congregazione dedicata a laici e famiglia.
Il clou della visita del Papa a Philadelphia però è stato questa notte, durante il grande incontro mondiale delle famiglie e la veglia di preghiera al Benjamin Franklin Parkway (dove si sono esibiti per il Papa anche Andrea Bocelli ed Aretha Franklin) e nel corso dell'incontro per la libertà religiosa con la comunità ispanica e altri migranti nell'«Independence Mall». Ancora una volta il Pontefice ha toccato quei temi che, ribaditi già alla Casa Bianca, al Congresso e all'Assemblea generale dell'Onu, hanno permesso al Papa di trasformare i dibattiti americani sulla libertà di religione in una questione che sembra finalmente aver messo d'accordo sia la destra che la sinistra americana. Non è un caso che Francesco abbia ricevuto, ogni giorno, l'ovazione dei media a stelle e strisce e sia stato applaudito da entrambi gli schieramenti politici, repubblicani e democratici: da un lato il partito dell'elefantino ha esultato per le parole del Papa in difesa della vita con la citazione di Dorothy Day, la pasionaria cattolica che si pentì dell'aborto e per la visita a sorpresa di Francesco alle suore che sono in causa con il Governo americano per via della riforma sanitaria, dall'altro il partito dell'asinello soddisfatto per i discorsi del Papa su cambiamenti climatici (con un plauso di Bergoglio al presidente Obama), pena di morte e immigrazione.
In questo ultimo giorno a Philadelphia però l'attenzione del Papa si concentrerà principalmente sul tema infuocato della famiglia, argomento su cui si confronterà l'episcopato mondiale in Vaticano con il prossimo Sinodo di ottobre: «Durante questi giorni - ha chiesto Francesco al clero americano (in realtà un po' distratto dalla voglia di immortalare il momento con i telefonini) - vi chiederei in modo speciale di riflettere sul nostro servizio alle famiglie, alle coppie che si preparano al matrimonio e ai nostri giovani. So che nelle vostre Chiese particolari - ha proseguito Bergoglio - si sta facendo tanto per rispondere alle necessità delle famiglie e sostenerle nel loro cammino di fede. Vi chiedo di pregare ferventemente per esse, come pure per le decisioni del prossimo Sinodo sulla famiglia».
Già nell'ultimo appuntamento del suo viaggio cubano, Francesco, aveva fatto un accenno a questo tema, anticipando il senso dei suoi discorsi di Philadalphia: durante l'incontro con le famiglie a Santiago di Cuba, il Pontefice, aveva ricordato: «La famiglia perfetta non esiste, ma non bisogna dimenticare che le famiglie non sono un problema, sono prima di tutto un'opportunità. Non bisogna aver paura delle discussioni, a me fanno più paura i matrimoni che mi dicono di non aver mai avuto una discussione».
Per il Papa l'America è donna
Aveva ammazzato il marito. Ma l'appello di papa Francesco non ferma il boia della Georgia.
Prima donna condannata a morte nello stato di Georgia negli ultimi settant'anni. Il Pontefice aveva cercato di fermare l’iniezione letale.
L'appello di papa Francesco non ferma il boia della Georgia. È stata eseguita la condanna a morte di Kelly Renne Gissendaner.
La 47enne è stata giustiziata con una iniezione letale.
L'esecuzione, prevista per le 19 (l’una di notte in Italia) nel carcere della Jackson County era stata ritardata da tre appelli presentati dai legali della donna, ma respinti dalla Corte Suprema. Gissendaner, prima donna condannata a morte nello stato di Georgia negli ultimi settant'anni e la 16esima uccisa con pena capitale negli Stati Uniti dal 1976, era accusata di aver progettato nel 1997 l'omicidio del marito, che fu assassinato dall'amante, Gregory Owen, condannato all’ergastolo. Dopo aver testimoniato contro la 47enne, l'uomo potrebbe uscire di galera su libertà condizionata tra otto anni.
Giovedì prossimo invece sarà la volta di Alfredo Prieto, 49 anni, originario di El Salvador, colpevole di aver ucciso nove persone in California e Virginia tra il 1988 e il 1990. Nel 1992 ha invece stuprato e ucciso una 15/enne in California. Nello stesso anno, in Virginia, aveva ucciso tre giovani poco più che ventenni. Tuttavia, nonostante sia giudicato un serial killer, Prieto è affetto da disabilità mentale e solo la Corte Suprema può bloccare all’ultimo momento la sua esecuzione. L’ultima condanna capitale eseguita in Virginia risale al 2013, quando Robert Gleason Jr. fu messo sulla sedia elettrica.
Le esecuzioni arrivano meno di una settimana dopo che papa Francesco, parlando al Congresso americanoa, aveva sostenuto "l’abolizione globale della pena di morte" poiché "ogni vita è sacra, ogni persona umana è dotata di una inalienabile dignità, e la società può solo beneficiare dalla riabilitazione di coloro che sono condannati per crimini". Il Pontefice, con una lettera scritta dal nunzio Carlo Maria Viganò, aveva cercato di fermare l’iniezione letale della Gissendaner. L’arcivescovo si è rivolto alla commissione per la revisione delle sentenze, chiedendo di commutare la pena in ergastolo. Davanti alla commissione erano state portate anche prove del pentimento della donna.
Infiamma la polemica in America. La prima lettura della Messa a New York affidata a un militante per il matrimonio gay. E in Italia la notizia è stata nascosta.
"Non sto scherzando, Mo Rocca sta aprendo per il Papa - esulta la comica Paula Poundstone, gay molto nota negli States - o mio Dio!".
C'è chi osanna papa Francesco e chi lo critica apertamente. "Sì,era Mo Rocca alla messa del Papa", ha titolato la Cnn. E la Nbc le è andata dietro: "Mo Rocca apre la messa del Papa".
Per capire lo stupore bisogna andare al viaggio apostolico di papa Francesco negli Stati Uniti. Venerdì scorso ha chiamato Mo Rocca (attore, scrittore satirico e, soprattutto, icona del mondo omosessuale statunitense) a leggere la prima lettura della Santa Messa al Madison Square Garden di New York. Una scelta di campo che non lascia ombra di dubbio. Perché Mo Rocca non è semplicemente un gay dichiarato, ma un vero e proprio militante per nulla fedele alla dottrina della Chiesa cattolica. Tanto che nel 2011, quando lo Stato di New York legalizzò le nozze tra persone dello stesso sesso, aveva scritto sul sito gay Stonewall Riots: "Bisogna esserci per un pezzo di storia come questo... Era indimenticabile e emozionante, un grande posto in cui stare".
Se in America la scelta di papa Francesco di avere un attivista gay a leggere la prima lettura ha scandalizzato l'ala più ortodossa della Chiesa cattolica, in Italia la notizia è stata messa sotto silenzio. Avvenire, per esempio, non ne ha scritto una sola riga. E il vaticanista della Stampa, Marco Tosatti, è stato costretto a scriverla sul blog San Pietro e dintorni. Censura preventiva? Difficile a dirsi. Sta di fatto che lo stesso Tosatti conosce bene la portata della presenza di uno come Mo Rocca alla Messa del Papa. "Fino a questo momento - scrive il vaticanista sul blog - Mo Rocca è noto per la sua opposizione all'insegnamento cattolico sui rapporti omosessuali ed è favorevole alle nozze fra persone dello stesso sesso".
Intanto i cattolici (vescovi e cardinali compresi) non stanno a guardare:
790 mila catt. + 201 cardinali vescovi etc
Intanto (solo) i vescovi son più di 5.000 e i cattolici, più di un miliardo.Non è che chi non ha firmato non sia necessariamente d'accordo. I padri separati sono 5000000 ma le firme molte meno...
Un po stiminziti come numeri della "rivolta cattolica"...
.... "Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appesa al collo una macina da mulino e fosse sommerso nel fondo del mare" (Matteo, 18,4)
Ma dovrebbero farlo gli stessi cattolici praticanti, però. Non mi aspetto che gli mettano due secchi di cemento ai piedi e lo gettino in mare, ma almeno fare di tutto per cacciarlo via si.Eh ma un Papa non è un amministratore delegato che si può licenziare così. :lol: Però su queste questioni ci sono forti pressioni da parte di moltissimi cattolici, cardinali compresi, che hanno il loro peso.
Insomma, se il Papa da cattolico pensa che l'unione tra omosessuali non possa essere definita ne' un matrimonio ne' una famiglia, doveva dirlo chiaro e tondo ai membri del Congresso, invece di schivare l'argomento e nel mentre incoraggiare di nascosto le persone a ribellarsi alla legge. Lo stesso vale per altri argomenti controversi e scomodi per l'amministrazione Obama come l'aborto, il gender, ecc.Si legge questo, parola per parola, su parecchi siti cattolici.
Eh ma un Papa non è un amministratore delegato che si può licenziare così...
Anche questo è vero, ma se la maggior parte dei cattolici praticanti facesse manifestazioni di protesta in Vaticano, Bergoglio sarebbe innanzitutto costretto a rivedere le stronzate che spara giornalmente nonchè sarebbe automaticamente costretto ad auto-limitarsi; poi col tempo non è escluso che, resosi contro dell'insofferenza generale, potrebbe decidere di tornarsene a casetta sua. Io, al contrario, noto sempre una massa di imbecilli festanti che gioiscono e baciano per terra qualsiasi bestialità dica il Papa (che poi sono gli stessi che si bevono ogni puttanata che propina la tv).I media danno risalto solo al consenso robotico in Piazza San Pietro, di gente che però non è spesso al corrente di quello che sta succedendo: le cifre del dissenso (taciute dai media) sono sono la punta dell'iceberg di un malcontento diffuso ad ogni livello. Queste sono solo alcune tra le più recenti, delle continue iniziative a sostegno della fede cattolica nei più svariati campi:
Per questo Ratzinger non andava bene: era serio. In un paese di pagliacci e di buffoni come il nostro nulla è più rivoluzionario e
fa più paura della serietà.
Sì, ma questo è un discorso che non vale solo per il nostro Paese.
E se il Papa non si smuove dalle sue posizioni e dalla sua impostazione, caro Vicus, che si fa? Il passo successivo qual è?E davvero presto per dire cosa farebbero i cardinali e i fedeli riguardo alle molte questioni di cui si discute. Intanto segnalo anche il "discreto" ma reale scontento delle associazioni pro vita e di CL (come da giornale ufficiale) per il comportamento del Papa nei loro confronti.
Vale SOPRATTUTTO per il nostro paese. Mi dispiace, Frank, io la penso così. Qui, per motivi storici e culturali che non è il caso
tornare a menzionare, il tasso di cialtroneria è mediamente assai elevato.
per motivi storici e culturali che non è il caso
tornare a menzionare, il tasso di cialtroneria è mediamente assai elevato.
Sottolineo spesso questo particolare perché io stesso son cresciuto in una famiglia dove sia mio padre che mio nonno paterno, facevano frequentemente discorsi del genere, e soventemente asserivano (e mio padre tuttora asserisce) che "quello che succede in Italia non succede in nessun altro luogo del mondo".
Dimmi dove abita tuo padre che se passo dalle sue parti vado personalmente a stringergli la mano. La penso ESATTAMENTE
come lui: 16 secoli di soggezione allo straniero, il benessere sopraggiunto in una sola generazione e troppo rapidamente e
questa merda di sistema politico chiamata "democrazia rappresentativa (nella versione italica)" hanno fatto sì che "quello che
succede in Italia non succede in nessun altro luogo del mondo". L'ha capito prima di te e, scusa se te lo dico, meglio di te.
Dimmi dove abita tuo padre
Diciamo che anche tu sei il classico italiano stereotipato.
Scusa se te lo dico.
A Fano.
Eventualmente te lo saluto. :cool:
In merito aggiungo che io, pur essendo un nazionalista (che non c'entra nulla con l'esser "fascisti"... :cool2:), non amo affatto la massa italica.*
Ma per motivi differenti dai tuoi, da quelli di mio padre e di altri milioni di italiani esterofili.
@@
* Ascoltare i commenti dell' italiano medio, specie se maschio e anziano, è per me una "sofferenza".
Non immagini quante volte prenderei a calci in culo certi coglioni.
Essere "nazionalisti" non significa affatto chiudere gli occhi davanti alla cialtroneria imperante in Italia, caro Frank. Semmai è
da "nazionalisti" desiderare di vedere migliorare le qualità morali del proprio popolo che lasciano parecchio a desiderare. Io
le vorrei migliorate e di molto. Tu no?
Io e te siamo entrambi marchigiani, pensa un pò.....
Massimo, l' ho già scritto e lo ripeto: conosco bene la cialtroneria italica, ed anch' io vorrei vedere migliorare i miei (nostri) connazionali.Quoto.
Ho pure aggiunto che "non amo la massa italica", perciò mi sembra di esser stato chiaro.
Solo che a differenza di milioni di italiani esterofili e autolesionisti, "mi preoccupo" di mettere in evidenza anche la cialtroneria e la corruzione altrui, tanto per ricordare che nel mondo c'è di peggio e di molto peggio.
(Ok, c'è pure di meglio.)C'e sempre di meglio e si puo' sempre migliorare, ma la frase "quello che succede in Italia non succede da nessuna altra parte del mondo" e' un'iperbole priva di fondamento, a dir poco.
1) la tendenza all'autolesionismo e all'autoflagellazione nazionale, il vedere sempre il peggio nell'Italia e il meglio negli altri paesi ;
C'e sempre di meglio e si puo' sempre migliorare, ma la frase "quello che succede in Italia non succede da nessuna altra parte del mondo" e' un'iperbole priva di fondamento, a dir poco.
2) una classe politica vergognosa, in termini di arroganza e privilegi rispetto alle persone comuni: politici come i nostri in altri paesi dovrebbero stare attenti a uscire di casa, invece noi li votiamo e li sosteniamo con un atteggiamento da tifosi di calcio :doh: :doh: :doh:
E ti pare che questo non basti e avanzi per vergognarci di noi stessi?A me questo basta e avanza per essere quasi sempre incaxxato per il mio paese, poi la vergogna la lascio a chi vota certi politici :sick: :sick:
Il declino di Brasile e Messico tra politici corrotti, cartelli della droga e scandali
Nel mezzo di questi problemi macroeconomici, i lavoratori messicani hanno dovuto fare i conti con una crescente povertà e un impressionante divario in termini di ricchezza.
Alla fine del 2012, oltre la metà dei cittadini messicani viveva in condizioni di povertà; altri due milioni si sono aggiunti ad essi nel 2014. Più della metà della popolazione del paese, con tutta probabilità, non ha raggiunto il livello minimo di entrate mensili stabilito dal governo.
I messicani hanno dovuto assistere anche alla diminuzione del loro potere d’acquisto; tra il 1994 e il 2012, i salari sono cresciuti solamente del 2.3% in rapporto all’inflazione. In termini di crescita reale del PIL, il Messico è al 18° posto fra i venti paesi della regione.
Al tempo stesso, appena 2540 messicani – pari a circa il due per mille della popolazione – detengono il 43% della ricchezza individuale complessiva del paese.
Oltre al peggioramento delle condizioni economiche, molti cittadini messicani hanno anche dovuto subire un’escalation degli episodi di violenza. Lo scorso anno dozzine di persone sono state massacrate nel corso di sospetti attacchi da parte della polizia, centinaia di migranti sono stati rapiti o uccisi, diversi giornalisti e alcuni politici sono stati assassinati e i loro delitti sono rimasti impuniti.
Come se non bastasse il più potente signore della droga di tutto il mondo, Joaquin “El Chapo” Guzmán, lo scorso luglio è clamorosamente evaso da una prigione ad altissima sicurezza del Messico centrale; una fuga che Peña Nieto aveva definito come “imperdonabile” agli inizi del 2014 quando il boss venne catturato.
Escludendo l’evasione di El Chapo il problema del crimine in Messico ha assunto una dimensione prevalentemente territoriale, con la frammentazione dei cartelli della droga che ha portato alla proliferazione dei gruppi criminali locali. Il confronto con essi richiede, almeno in parte, una maggior fermezza da parte dello stato e delle istituzioni locali.
Il Papa riceve i dipendenti dell'Inps: "A nessuno manchi il diritto alla pensione"
Nel discorso rivolto agli oltre 20mila dipendenti ricevuti, Bergoglio ha chiesto anche "un'attenzione privilegiata per il lavoro femminile, nonché quell'assistenza alla maternità che deve sempre tutelare la vita che nasce e chi la serve quotidianamente"
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Il ns "buffone", quando dice "Cristo nato da donna, da una donna" (e non da uomo - dunque privo del pecc. originale), da qui trae la superiorità ontologica delle donne rispetto agli uomini, lo fa senza riuscire a trattenere un (sor)riso beffardo.
Se lo vedete lo si noterà.
Oggi, mi sono accorto perché non riesce a trattenere il sorriso...perché il clown, capovolge una frase detta da Cristo che è la seguente:"Quando vedrete uno che non è nato da una donna, prostratevi e adoratelo. Quello è il vostro Padre."
Concetto che in effetti è contenuto anche (non in maniera così esplicita) nella conclusione dell'Inno al Logos:
"Dio nessuno l'ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato."
Dove, come sappiamo, "unigenito" non significa affatto "figlio unico" (traduzione falsificata dal clero) , ma è "monogenēs", cioè di un "unico genere", di una "sola genia", dove genes sta (anche) per genitore.
Ora, per Cristo era la genia maschile, per la Chiesa cattolica, è quella femminile. (avendo infatti, per dogma, creato la genealogia Anna-Maria) :D
Ed è qui, che “cascano gli asini”, cioè i cattolici, che si devono mettere d’accordo, più che altro con se stessi…non solo sulla genealogia, ma se la Chiesa catt., parli la parola di cristo o piuttosto, quella dell’anticristo. ;-)
Ma come sappiamo, come ci ha insegnato nicce, i "falsari", non lo faranno mai.... :cool:
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Il-Papa-riceve-i-dipendenti-Inps-A-nessuno-manchi-il-diritto-alla-pensione-981cf8d5-1465-45fc-98b1-605b800d914d.html
:doh:
Sempre più insopportabile questo papa.
Dico, spendesse mai una parola nei confronti dei lavoratori di sesso maschile, che sono la quasi totalità dei morti sul lavoro, nonché l' 80% degli infortunati.
Mah... che tristezza.
Lavanda piedi anche per le donne, Papa Francesco cambia ufficialmente il rito
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/01/21/lavanda-dei-piedi-anche-per-le-donne-papa-francesco-cambia-ufficialmente-il-rito/2394604/
Non c'è che dire: questo papa è un autentico rivoluzionario ed eroe dei nostri tempi, figura epica che riempirà i futuri libri di storia..
:D :D :D
La lavanda dei piedi richiama simbolicamente quella di Gesù agli apostoli, per questo non viene fatta a donne. Non sono pochi i fedeli, ma anche i cardinali preoccupati al punto da indire una preghiera collettiva il primo di ogni mese:
http://www.maurizioblondet.it/il-cardinal-burke-arruola-credenti/
Ho assistito a una conferenza del card. Burke qualche mese fa, non si è mancato di rispetto al Papa ma il clima era ben lontano dal consenso mediatico che propinano i TG.
In realtà non è un rivoluzionario: è un conformista.Certo, è stato messo lì per trasformare definitivamente la Chiesa in una ONG il cui compito è di sfornare pasti caldi e assistenza a tutta quella bella gente che viene fatta arrivare qua.
Celestino V si è dimesso, non è stato deposto.
Bergoglio sembra essere stato messo apposta per distruggere quel poco di credibilita' che resta alla Chiesa di Roma...
In realtà non è un rivoluzionario: è unconformistacoglione....
Se il Papato non fosse di stampo assolutista, certe cose il caro Francesco non potrebbe mai farle. Se fossi praticante, non apprezzerei mai la maggior parte delle sue sortite e iniziative come quelle della lavanda double-sex (confesso che mi danno fastidio anche da "laico"). Ma lui lo può fare, perché è un capo assoluto...Il Papa non può modificare dottrina e fede cattolica. I protestanti non hanno un papa e sono divisi in migliaia di sette in disputa. Cosa già avvenuta da chi si è diviso recentemente dalla Chiesa: i Vecchi cattolici non credevano nell'infallibilità del Papa, ora poco manca che credano negli Ufo; i gallicani fecero lo stesso per "ottime" ragioni e ora celebrano messe (invalide) per l'anima degli animali domestici.
Se va avanti così, finirà col provocare uno scisma, altro che unione di tutti i cristiani...Amerio parlà già anni fa di una situazione prescismatica, che avrebbe visto staccarsi per prime le Chiese di Germania e Olanda. Il recente permesso (non ancora normativo) alle Chiese nazionali di decidere sulla Comunione ai risposati (=adulterio abituale pubblico) creerà una seria frattura all'unità di dottrina.
Dunque, unità a TUTTI I COSTI? Anche a costo di permettere ed imporre idiozie?
Assolutamente no.
Massimo rispetto per i cattolici che RINNEGANO le puttanate FEMMINISTE E MONDIALISTE di questo gesuita doppiogiochista. Per i "cattolici" che invece lo SOSTENGONO io provo e proverò DISPREZZO, al pari del DISPREZZO che provo per femministi e femministe.
Lo zerbinoglio ne ha fatta un'altra ---> http://www.ilgiornale.it/news/cronache/papa-francesco-apre-diaconato-femminile-1257882.html
Papa Francesco apre al diaconato femminile
Bergoglio: "Le donne devono essere coinvolte nei processi decisionali della Chiesa"
Chiara Sarra - Gio, 12/05/2016 - 15:06
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Il diaconato femminile è "una possibilità per oggi". Lo ha detto Papa Francesco che ha annunciato l'istituzione di una Commissione di studio sulle donne diacono come esistevano nella Chiesa primitiva.
"Che cos'erano questi diaconi femminili?", ha detto il Papa ricordando di aver chiesto a un "buon, saggio professore" quando aveva affrontato la materia qualche anno fa. "Avevano l'ordinazione o no? Era un po' oscuro", ha aggiunto, "Qual era il ruolo della diaconessa in quel tempo? Costituire una commissione ufficiale che possa studiare la questione? Credo di sì. Sarebbe bene per la Chiesa chiarire questo punto. Sono d'accordo. Io parlerò di fare qualcosa del genere".
Poi Bergoglio - che oggi ha incontrato 900 suore - ha parlato anche del ruolo delle donne in Vaticano: "La Chiesa ha bisogno che le donne entrino nel processo decisionale", ha detto, "Anche che possano guidare un ufficio in Vaticano. La Chiesa deve coinvolgere consacrate e laiche nella consultazione, ma anche nelle decisioni perché ha bisogno del loro punto di vista. E questo crescente ruolo delle donne nella Chiesa non è femminismo :sick: ma la corresponsabilità è un diritto di tutti i battezzati: maschi e femmine- Troppe donne consacrate sono’donnette piuttosto che persone coinvolte nel ministero del servizio. La vita consacrata è un cammino di povertà, non un suicidio".
E' quanto ho detto. Come gran parte del clero defezionò al tempo dello scisma protestante, a seguito dell'invenzione della stampa, una ancor più grande parte defezionerà sotto l'impatto della tecnologia elettronica, eterea e disincarnata, che crea una sorta di "corpo mistico".Appunto. Quando il re Enrico VIII disse ai vescovi inglesi: "Da ora in poi il capo della Chiesa in Inghilterra sono io, non il Papa" ci fu solo il
Gli opportunisti sono aumentati dopo il colpo di mano delle riforme degli ultimi decenni, che hanno danneggiato i seminari e favorito vocazioni che non dovevavo essere accettate.
C'era un paio di rilevanti differenze: anche i meno "vocati" erano credenti; i seminari e i conventi funzionavano molto di più, mentre oggi vi si insegna ogni sorta di dubbia dottrina. E il risultato, almeno, era che neppure Alessadro Borgia negava la fede cattolica.Se Rodrigo Borgia può definirsi un "credente", allora Hitler era un santo. Sulle parole e sulla professione di fede di Papa Alessandro VI non
Quei Papi non hanno mai arrecato danni alla dottrina con atti di magistero, e non è poco, i costumi privati per scandalosi che fossero riguardavano essenzialmente la loro coscienza.
ma è progredito poi in modo stupefacente nei paesi cattolici mentre invece non riesce neppure a scalfire il mondo islamico. Fossi in te, mi chiederei il perchè
Il femminismo ha attecchito nel mondo ex cattolico.
Sul perché non venga infiltrato nel mondo islamico, e quale sia la funzione sociopolitica di quest'ultimo nello scacchiere globale e in particolare nella demolizione dell'uomo occidentale (non diversamente dal femminismo anche se per altre vie), ci sarebbero da aprire 10 topic.
Perchè il Papa diffama l’Italia?Praticamente gli omicidi in un anno in tutto il paese sono pari circa a quelli di una singola citta' USA come Chicago, e tra questi pochi omicidi le donne sono vittime solo nel 30% dei casi.
In Italia questi omicidi generici sono davvero pochi, 465 nel 2014 cioè lo 0,9 per 100mila abitanti contro l’8,0 in Iraq, lo 7,4 nei territori dell’Autorità Palestinese, il 3,4 in Egitto, l’1,8 in Israele.[/b]
Un anno di morti violente in Italia, comprese mafia, camorra e rapine a mano armata, non solo le suocere, liquida tanta gente quanto una sola autobomba a Baghdad, o un paio di giorni di guerra civile in Siria».
Il confronto interessa non solo rispetto ai Paesi medio-orientali, immersi in un clima di guerra armata, ma anche rispetto agli altri Paesi occidentali,
Questo papa (con la minuscola) è a dir poco sconcertante.Anche gli altri che c'erano (a parte credo Roncalli e quello fatto fuori dopo pochi giorni) non erano meglio. Il fatto è che se cristianesimo deve esserci non deve essere diviso in molte confessioni religiose. E non è detto che il cattolicesimo abbia ragione e gli altri torto.
In tal senso è il peggiore in assoluto che abbia mai calcato il suolo italiano.
Definirlo insopportabile è poco.
Anche gli altri che c'erano (a parte credo Roncalli e quello fatto fuori dopo pochi giorni) non erano meglio. Il fatto è che se cristianesimo deve esserci non deve essere diviso in molte confessioni religiose. E non è detto che il cattolicesimo abbia ragione e gli altri torto.Secondo il Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia che riferì il fatto con molti dettagli, Roncalli era massone e fu iniziato a Parigi.
Vorrei tnto sperarlo, ma in questo caso dovrebbe abrogare gli "annullamenti" rapidi da lui promulgati come la comunione ai divorziati risposati di Amoris laetitia.
Bergoglio è rinsavito :blink: ?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/01/papa-francesco-oggi-guerra-mondiale-per-distruggere-il-matrimonio-il-grande-nemico-e-il-gender/3069528/
In realtà questo papa a me sembra perfettamente in linea con la cultura del tempo in cui viviamo.E' proprio questo il problema, quando il mondo applaude vuol dire che qualcosa non va.
Infatti, salvo improbabili ribaltamenti futuri, un discorso del genere in bocca sua suona stonato. Per questo temo un suo passo indietro.
Posso dirlo? È un voltagabbana patologico :( .
Non si è mai saputo il vero motivo per cui Ratzinger ha lasciato. Pressioni esterne o solo motivi personali?Sospensione dal sistema di pagamento internazionale SWIFT finchè restava Ratzinger. In altre parole la finanza internazionale gli ha
Presupposti indispensabili alla Misericordia di Dio sono il sincero pentimento e il desiderio di cambiamento di condotta.Appunto. Sembrano aver scoperto la misericordia ora, come se Gesù e la Chiesa non l'avessero predicata negli ultimi 2000 anni.
Forse è su questo punto che non c'è molta chiarezza ultimamente.
Non si è mai saputo il vero motivo per cui Ratzinger ha lasciato. Pressioni esterne o solo motivi personali?Secondo fonti esterne un ricatto c'è stato. Lo SWIFT per alcuni, secondo Sputniknews altri.
Di certo un Papa come quello attuale così politicarente corretto non vi era mai stato, non si sarà voluto chiudere il cerchio?
Al Dio Quattrino, il nuovo Moloch del Terzo Millennio, nemmeno la Chiesa osa opporre resistenza.Altro che dio quattrino, lo SWIFT può mettere in ginocchio intere nazioni. E' come trovarsi azzerato il conto in banca, non poter comprare da mangiare, pagare le spese correnti.
Non so quanto servirà a far diminuire gli aborti. C'è una ragione per cui l'aborto non poteva essere perdonato in 30 secondi nella cappella della clinica. Che "misericordia" c'è verso creature innocenti che non vedranno mai la luce, per di più (per chi ci crede) senza Battesimo?
http://www.repubblica.it/esteri/2016/11/21/news/patriarca_kirill_nozze_gay_naziste-152486406/
Ci vorrebbe un complottino intra moenia...In effetti c'è: :D
Il Papa: la seduzione del serpente ad Eva è la prima fake news.
Papa Francesco nel messaggio per il giorno di san Francesco, considerato il patrono dei giornalisti, ha parlato di fake news che, a suo parere, risalgono alla seduzione di Eva.
Ha detto che le fake news si basano sulla menzogna, "intenzionalmente non impegnativa e di retorica sottilmente ingannevole", ma anche "sull'uso di complessi meccanismi psicologici. Dobbiamo denunciare quella che può essere chiamata la tattica del serpente" si legge nel testo del messaggio del Papa.
Secondo lui, il serpente della Bibbia ha creato agli albori dell'umanità la prima notizia falsa, che ha iniziato "la tragica storia del peccato dell'uomo". Il serpente si chiama "padre della menzogna", si avvicina alla donna, fingendo di essere suo amico, ma dice il vero solo parzialmente.
Nel mese di dicembre Papa Francesco ha anche detto che alcuni rappresentanti dei media spesso tornano ai vecchi scandali sensazionalistici, ha definito questo comportamento un grave peccato.
Quando un Papa "piace" agli atei e' la dimostrazione che non sta esercitando correttamente il proprio magistero.
Quando un Papa "piace" agli atei e' la dimostrazione che non sta esercitando correttamente il proprio magistero.