Autore Topic: Considerazioni personali sulla vicenda Massimo Lizzi - FAS  (Letto 1116 volte)

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Offline Stendardo

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Considerazioni personali sulla vicenda Massimo Lizzi - FAS
« il: Maggio 14, 2013, 22:54:53 pm »
L'uomo femminista tende a giustificarsi in continuazione e cerca sempre delle conferme da parte delle donne alle azioni da esso poste in essere . Ritengo , che queste siano due pessime abitudini che contribuiscono senza ombra di dubbio a non avere consapevolezza di sé . La continua giustificazione ha come diretta conseguenza quella di non assumersi la responsabilità di ciò che si dice e di ciò che si fa . Secondo il mio punto di vista personale , l'uomo femminista dovrebbe imparare ad assumersi la responsabilità di ciò che dice e di ciò che fa  e se una donna pone delle obiezioni , è libera di porle , ma penso che non sia necessario rispondere preventivamente a delle domande che non sono state ancora poste . L'ossessione affinché tutte le donne approvino pubblicamente tutto ciò che l'uomo femminista dice e tutto ciò che l'uomo femminista fa , contribuisce , nell'uomo femminista , ad aumentare la sua dipendenza dall'opinione delle donne medesime .
Io mi sono reso conto che non è necessario né possibile piacere a tutte le donne , purtroppo , l'uomo femminista vuole assolutamente che tutte le donne approvino ciò che lui fa e ciò che lui dice e questo perché teme che le donne riescano a sbirciare sotto la maschera delle sue convinzioni ed a vedere il suo vero volto , che egli stesso penso che ritenga assolutamente sgradevole .
Io personalmente mi sono reso conto che non ho capito nulla o quasi nulla delle donne e della psicologia femminile e sono consapevole del fatto che questo è un mio limite . Io parto dalla constatazione che uomini e donne sono diversi , per cui spesso se una donna non è d'accordo come me , lascio correre . Al contrario , l'uomo femminista crede davvero che ha capito veramente cosa c'è nei meandri della psiche femminile , in tal modo egli si fa portavoce del femminismo e di ciò che , secondo il suo punto di vista personale , è meglio per le donne . Ed è per questo motivo che per lui è inaccettabile che una donna possa uscire dai suoi canoni personali .
Io non sono molto bravo a conversare dal vivo con una donna o soprattutto con più donne che mi stanno di fronte . Ci sto lavorando . Quindi per me il miglior modo di interloquire con una donna e se abbiamo qualche attività lavorativa e non da fare insieme .
A me interessa relativamente poco ciò che possa pensare di me una donna , perché mi interessa soprattutto ciò che io penso di me stesso . 
 
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius