Autore Topic: Vietato l'ingresso agli uomini  (Letto 69702 volte)

0 Utenti e 5 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9753
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #60 il: Dicembre 30, 2016, 16:01:17 pm »
Dalle mie parti c'è anche una palestra per sole donne...
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

Offline Sardus_Pater

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2821
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #61 il: Dicembre 31, 2016, 09:22:59 am »
Dalle mie parti c'è anche una palestra per sole donne...

Che organizzerà i soli triti corsi di autodifesa contro l'uomo bruto e manesco. Scommetto però che se tu, attaccato da loro, provassi a stenderle, le signore capirebbero che hanno buttato i loro soldi nel cesso :lol: .
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Offline Warlordmaniac

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4250
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #62 il: Gennaio 02, 2017, 16:36:10 pm »
Dalle mie parti c'è anche una palestra per sole donne...

Riceve aiuti economici dal pubblico?

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9753
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #63 il: Gennaio 02, 2017, 18:55:31 pm »
Riceve aiuti economici dal pubblico?

Non lo so ma non credo; e in ogni caso non è quello il punto.
Anche a me, quando vado in palestra, piacerebbe poter avere a che fare con soli uomini; ma a quanto pare oggigiorno è impossibile.
Una palestra per soli uomini è oramai impensabile.
Scoppierebbe il solito inferno mediatico, anche a livello locale.
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

Offline KasparHauser

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1021
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #64 il: Gennaio 02, 2017, 20:50:10 pm »
Una palestra per soli uomini è oramai impensabile.
Scoppierebbe il solito inferno mediatico, anche a livello locale.

Mmmm...sicuramente è come dici tu, ma c'è un'altro punto.
Nessun gestore troverebbe una palestra per soli uomini una buona idea per fare business, mentre una palestra per sole donne potrebbe anche essere un'idea vincente, e se esistono lo è.
Sul perchè di tale differenza è inutile dire.

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9753
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #65 il: Gennaio 03, 2017, 10:36:30 am »
Mmmm...sicuramente è come dici tu, ma c'è un'altro punto.
Nessun gestore troverebbe una palestra per soli uomini una buona idea per fare business, mentre una palestra per sole donne potrebbe anche essere un'idea vincente, e se esistono lo è.
Sul perchè di tale differenza è inutile dire.

Certo, è chiaro che oggi, anno 2017 in Italia (come altrove), una palestra di soli uomini non sarebbe sicuramente una buona idea, per qualcuno che cerca di lavorare e quindi di guadagnare.
Al contrario una palestra di sole donne è ben accetta un po' ovunque; in primis dagli stessi uomini, ai quali, in molti casi, la sola idea di una palestra esclusivamente femminile li "stuzzica" ed eccita.
Del resto, che l'uomo medio odierno sia (in questa parte di mondo, ovvio) un irrecuperabile perdente, è oramai un dato di fatto.

@@

ps: in altri tempi non vi era neppure una presenza femminile nelle palestre di judo e di arti marziali in genere.
In merito questi sono dei rari filmati risalenti ai tempi dell'Unione Sovietica.

http://www.infojudo.com/tecniche-di-lotta-a-terra-del-judo-russo/

Come ho già avuto modo di scrivere in passato, le c.d. "palestre miste" portano vantaggi solo alle femmine, le quali beneficiano moltissimo della presenza maschile, mentre i maschi vengono soventemente condizionati in maniera negativa da quella inopportuna presenza femminile.
Il motivo ? L'avversario naturale del maschio è l'altro maschio e non la femmina; mentre per quest'ultima il "parametro di riferimento", e quindi il nemico da sconfiggere, è il maschio umano.
Ergo, mentre gli uomini raramente si impegnano sul serio contro le donne (anzi), quest'ultime fanno di tutto per sconfiggerlo e possibilmente umiliarlo.
Diciamo pure che l'uomo ha un atteggiamento protettivo verso la donna; quest'ultima no, nella maniera più assoluta.
Un maschio, per percepire e considerare la femmina una nemica (in quel contesto), deve essere addestrato a farlo.
La femmina no.
La femmina, soffrendo di insopprimibili complessi di inferiorità nei confronti del maschio, trova naturale considerare l'uomo il suo nemico numero uno; sia sul tatami che sul ring, oppure in un ottagono.
« Ultima modifica: Gennaio 03, 2017, 10:51:39 am da Frank »
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

Online Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9753
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #66 il: Gennaio 03, 2017, 11:03:29 am »
mentre i maschi vengono soventemente condizionati in maniera negativa da quella inopportuna presenza femminile.

In merito aggiungo che in passato ho conosciuto dei judoka, nonché dei lottatori, che quando si allevano con delle femmine si eccitavano.
Ne ricordo uno che una volta baciò sul collo una tizia (mai visto né sentito il contrario.)
Mentre un lottatore avrebbe voluto proprio scoparsi la lottatrice sulla materassina.
Questo tanto per evidenziare una volta di più quanto la presenza femminile rimbambisca i maschi, specie in gioventù, quando gli ormoni vanno a mille.

Altro particolare da evidenziare: per un uomo non c'è alcun onore (termine obsoleto in questa epoca e in questa società) nel combattere contro una donna, sia che vinca sia che perda.
Nel primo caso sarà accusato (e a volte minacciato da altri uomini...) di aver picchiato una donna; nel secondo di essere "un mezzo uomo che si è fatto malmenare da una femmina".
Viceversa, la donna sarà ugualmente omaggiata, osannata e glorificata.
« Ultima modifica: Gennaio 03, 2017, 11:18:35 am da Frank »
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

Offline Paol

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 483
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #67 il: Gennaio 03, 2017, 13:33:21 pm »
Altro particolare da evidenziare: per un uomo non c'è alcun onore (termine obsoleto in questa epoca e in questa società) nel combattere contro una donna, sia che vinca sia che perda.
Nel primo caso sarà accusato (e a volte minacciato da altri uomini...) di aver picchiato una donna; nel secondo di essere "un mezzo uomo che si è fatto malmenare da una femmina".
Viceversa, la donna sarà ugualmente omaggiata, osannata e glorificata.

Più che giusto ; è uno dei punti fondamentali del vantaggio femminile : se una donna picchia un uomo è forte e si sa difendere , se le prende,avendolo aggredito lei, è un vigliacco lui ( e non chi lo picchia pensando magari che lui non reagisca ? ) ;se la donna si afferma in qualche campo è merito suo, se non la fa è colpa della società, degli uomini etc. La società assegna alle donne due opzioni (ruolo tradizionale e rulo "paritario") , agli uomini nessuna.
L'ottimo è nemico del bene....ma non c'è limite al peggio

Offline Warlordmaniac

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4250
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #68 il: Gennaio 08, 2018, 09:44:43 am »
http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2018/01/05/news/a-conegliano-taglio-del-nastro-per-la-palestra-per-sole-donne-1.16314419
 


Citazione
CONEGLIANO. Mariti e fidanzati saranno ammessi solo il giorno dell’inaugurazione. I corsi in palestra infatti saranno riservati alle donne. Domani a Conegliano ci sarà il taglio del nastro del primo centro fitness dove non potranno accedere i “macho”. “Just fit” infatti sarà la prima palestra in rosa della città. «Tutte le macchine che abbiamo non si trovano nelle palestre tradizionali, in quanto sono pensate esclusivamente al fisico femminile - spiega Deborah Lorenzon, 23 anni, che con l’amica e socia Jessica Carobolante ha deciso di intraprendere una nuova avventura - mi piaceva l’idea di riservare la partecipazione alle donne». La giovane imprenditrice fin da sei anni pratica arti marziali, e per un anno ha lavorato in una palestra a San Vendemiano dove l’ingresso era consentito al gentil sesso.

La sua ex titolare ha deciso di vendere e così ha rilevato le attrezzature, che sono state collocate in un nuovo spazio in viale Italia 202 a Conegliano, sulla circonvallazione, nell’edificio vicino alla rotatoria della Pontebbana, al piano superiore accanto allo studio Aisel. «È sempre stato un mio sogno avere una mia attività, posso unire così lavoro e passione insieme – racconta Deborah - ho sempre avuto la passione dello sport e praticato tanti tipi di sport, ho fatto tredici anni di judo a livello agonistico ed ora ho avuto questa opportunità». La struttura è stata pensata anche per le neomamme, poiché ci sarà un’area dedicati ai bambini, dove i piccoli potranno giocare e disegnare, mentre le mamme fanno attività fisica. Gli unici maschietti ammessi saranno i bimbi, che potranno svolgere anche corsi dedicati di “Dancekids” e “Creodanza”.

Tra la decina di corsi dedicati ve ne sarà anche uno per la difesa personale. Ci saranno Zumba, Pilates, Yogafit, Posturale, Total body, Blackroll, Combact e altre attività, tutti dedicati alle donne. È stato ideato inoltre un “Circuito fitness”, con un allenamento creato per il corpo femminile. Il taglio del nastro è fissato

per domani alle ore 16.30. Al brindisi potranno partecipare anche gli uomini, per accompagnare moglie e fidanzate. Ma da lunedì, quando saranno avviati i corsi, gli uomini potranno sempre accompagnare le loro compagne, ma poi dovranno rimanere fuori dalla porta. Le tessere saranno solo rosa.


*inserito articolo*
« Ultima modifica: Gennaio 08, 2018, 12:44:15 pm da Alberto86 »

Alberto1986

  • Visitatore
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #69 il: Gennaio 08, 2018, 12:47:47 pm »
Se non cambia la mentalità maschile in questo paese, continueremo ad assistere a questi abusi femminili unilaterali. Servono altrettante strutture con accesso vietato alle femmine, perchè quando poi qualcuna andrà a lamentarsi della discriminazione, si potranno tirare fuori questi casi.

Offline joani

  • Affezionato
  • **
  • Post: 199
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #70 il: Gennaio 08, 2018, 20:16:56 pm »
Non e possibile che anche quando gli abusi di genere femminile valicano il confine dello spudorato come in questi casi non
vi sia reazione da parte maschile  niente da RIDIRE nessun .....ma ...nessun .....se
servirebbero iniziative dirompenti al solo scopo di produrre scandalo
butto la...
-corsi di autodifesa o ginnastica solo maschile, magari con la scusa di imparare a difendersi dai colpi bassi o per
sviluppare peculuarita fisiche solo maschili
-corsi formalmente mirati a "educare" la popolazione maschile contro gli abusi sessisti e le molestie di genere
in realta per far crescere negli uomini attraverso l'autostima un vero e proprio "callo" psicologico verso le donne in
modo che il maschio sia in ogni situazione sempre meno il solito ipocrita gentlmen cascamorto ma che anzi sia naturale
nella nuova era paritaria/femminista pretendere di essere a sua volta "cacciato" e di poter "scegliere" in base al proprio
capriccio, e in piu a dargli tutte le nozioni sulle leggi che in materia sono operative e quelle che sicuramente verranno e ritorcere queste stesse leggi contro di loro quando cominceranno e essere loro a molestare in massa
sempre approfittando di questa scusa portare avanti studi su medicinali o altro che producano una riduzione dell'appetito
sessuale (altro che castrazione chimica) in modo da distruggere quella specie di "moto a luogo" naturale che vede sempre il mondo maschile bighellonare beota come uno scemo verso quello femminile
finito di ridere, se a voi vi viene in mente altro ....

Offline Cad.

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 452
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #71 il: Gennaio 08, 2018, 20:59:32 pm »
Lor signore-signori che vietano l'ingresso agli uomini, a me sembrerebbe, ma che giustamente mi correggano se leggo o interpreto male, possa essere illegittimo.

D.lgs. 196/2007, riporto un estratto:
Art. 55-ter.

Divieto di discriminazione 1. E' vietata ogni discriminazione diretta e indiretta fondata sul sesso nell'accesso a beni e servizi e loro fornitura.

2. Il divieto di cui al comma 1 si applica a tutti i soggetti, pubblici e privati, fornitori di beni e servizi che sono a disposizione del pubblico e che sono offerti al di fuori dell'area della vita privata e familiare e delle transazioni ivi effettuate.
..............

Offline bluerosso

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 757
  • Sesso: Maschio
  • ET SI OMNES EGO NON
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #72 il: Gennaio 08, 2018, 22:26:04 pm »
Lor signore-signori che vietano l'ingresso agli uomini, a me sembrerebbe, ma che giustamente mi correggano se leggo o interpreto male, possa essere illegittimo.

D.lgs. 196/2007, riporto un estratto:
Art. 55-ter.
Divieto di discriminazione 1. E' vietata ogni discriminazione diretta e indiretta fondata sul sesso nell'accesso a beni e servizi e loro fornitura.

2. Il divieto di cui al comma 1 si applica a tutti i soggetti, pubblici e privati, fornitori di beni e servizi che sono a disposizione del pubblico e che sono offerti al di fuori dell'area della vita privata e familiare e delle transazioni ivi effettuate.
..............


In Italia si sono succeduti tre interi parlamenti, eletti tramite una legge elettorale (la n. 270/2015) definita poi incostituzionale nel gennaio 2014.
Cioè quasi 9 anni dopo…
Stiamo parlando quindi, dopo la Costituzione, della più importante legge dello Stato.
Quella che regola, la regola delle regole.
L'elezione dei rappresentanti del popolo.
Pilastro centrale della sovranità popolare.

C’è da meravigliarsi che si possa autorizzare l’apertura d’un esercizio pubblico che discrimina un genere sessuale come neanche il Sud Africa dell’apartheid?


Penso basterebbe un semplice ricorso...

Offline Cad.

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 452
  • Sesso: Maschio
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #73 il: Gennaio 08, 2018, 23:05:22 pm »

In Italia si sono succeduti tre interi parlamenti, eletti tramite una legge elettorale (la n. 270/2015) definita poi incostituzionale nel gennaio 2014.
Cioè quasi 9 anni dopo…
Stiamo parlando quindi, dopo la Costituzione, della più importante legge dello Stato.
Quella che regola, la regola delle regole.
L'elezione dei rappresentanti del popolo.
Pilastro centrale della sovranità popolare.

C’è da meravigliarsi che si possa autorizzare l’apertura d’un esercizio pubblico che discrimina un genere sessuale come neanche il Sud Africa dell’apartheid?


Penso basterebbe un semplice ricorso...

In questo caso deve agire chi presume di aver subito la discriminazione,  se nessuno si lamenta, tutto regolare.

Quando un tempo frequentavo le disco l'ho fatto presente un paio di volte (NO azioni legali, solo chiedendo), una volta sui biglietti omaggio solo alle donne, una volta sulla precedenza all'ingresso a liste e....donne, dopo un attimo di smarrimento di chi mi rivolgevo ...mi hanno dato il biglietto omaggio e fatto passare la fila.
E' una minima cosa, ma a una piccola reazione a volte segue un inaspettato risultato.

Offline bluerosso

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 757
  • Sesso: Maschio
  • ET SI OMNES EGO NON
Re:Vietato l'ingresso agli uomini
« Risposta #74 il: Gennaio 08, 2018, 23:40:07 pm »
In questo caso deve agire chi presume di aver subito la discriminazione,  se nessuno si lamenta, tutto regolare.


Se una legge dello stato prescrive un divieto, questo può essere fatto valere da chiunque.
Soprattutto se recepisce un dettato costituzionale…



Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 196     
" Attuazione della direttiva 2004/113/CE che attua il principio della parita' di trattamento tra uomini e donne per quanto riguarda l'accesso a beni e servizi e la loro fornitura"

pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 9 novembre 2007 - Suppl. Ordinario n.228
________________________________________

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
 
Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;

Vista la direttiva 2004/113/CE del 13 dicembre 2004, del Consiglio, che attua il principio della parità di trattamento tra uomini e donne per quanto riguarda l'accesso a beni e servizi e la loro fornitura;

Vista la legge 25 gennaio 2006, n. 29, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 2005, ed in particolare gli articoli 1, 3 e l'allegato B;

Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna;

Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 27 luglio 2007;

Acquisiti i pareri delle competenti Commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 23 ottobre 2007;

Sulla proposta del Ministro per le politiche europee e del Ministro per i diritti e le pari opportunita' e, di concerto con i Ministri degli affari esteri, della giustizia, dell'economia e delle finanze, dello sviluppo economico e della solidarieta' sociale;

E m a n a
il seguente decreto legislativo: