Autore Topic: Domenica 13 Maggio - Roma - 2° Marcia per la Vita  (Letto 35719 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Spartano

  • Utente
  • *
  • Post: 43
Domenica 13 Maggio - Roma - 2° Marcia per la Vita
« il: Maggio 11, 2012, 15:58:45 pm »
Un caro saluto agli amici di Uomini 3000 .
Mi chiamo Spartano e scrivo sul forum Antifeminist .
Uno dei peggiori e più crudeli crimini del femminismo , neanche il comunismo ha prodotto tanti morti , è rappresantato dall'aborto ovvero dall'assassinio di milioni di vite innocenti ovvero dall'omicidio deliberato delle creature più innocenti ed indifese del mondo intero .
L'aborto è stato voluto e promosso dalle femministe , vera architette di questo crimine legalizzato , che hanno avuto il barbaro coraggio di indicare come una "battaglia per la civiltà" uno dei crimini più odiosi e riprovevoli che un essere umano possa mai compiere .
Alcuni dati possono dare l'idea della gravità delle conseguenze dell'attuazione di politiche femministe :
1)Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità , nel mondo 1 bimbo concepito ogni 5 viene ammazzato ;
2)Soltanto in un solo anno , nel 2008 , ci sono stati nel mondo 43.000.000 milioni di aborti chirurgici ;
3)Nel mondo le gravidanze , che teminano con l'aborto , rappresentano il 21% del totale ;
4)Secondo il "New England Journal of Medicine" , la mortalità per aborto "farmacologico" è 10 volte maggiore di quella per aborto chirurgico ;
5)Solnato nel 2006 , e nella sola Milano , ogni 2 giorni 1 minorenne si è rivolta al giudice tutelare per ottenere il permesso di uccidere il bimbo portato in grembo ;
6)I dati ufficiali sul numero dei morti in Italia non tengono conto dei casi di aborto chimico , ma solo di quello chirurgico . Parlare di 5.000.000 milioni di assassini dall'entrata in vigore della legge 194 significa fornire , quindi , un dato per difetto
7)Solo nel 2012 in Italia sono state vendute 380.000 mila confezioni della "pillola del giorno dopo" e di altri prodotti chimici analoghi ;
8)Nel Regno Unito dal 2001 al 2010 sono aumentati del 30% gli assassini per aborti eugenetici ovvero effettuati a fronte di diagnosi di spina bifida , sindrome di down e addirittura di labbro leporino ;
9)Secondo il governo cinese , la politica del figlio unico , in vigore dagli anni '70 , ha provocato l'uccisione di almeno 400.000.000 milioni di vite umane .
Sono disponbili dei pulmann da tutta Italia in occasione della 2° Marcia Nazionale per la Vita che si terrà il 13 maggio p.v. a Roma , io ci sarò , magari sarà l'occasione per avere il piacere di conoscere di persona qualcuno di voi .
Dal sito www.marciaperlavita.it
Gli attacchi alla vita umana innocente sono sempre più numerosi e nuovi strumenti di morte minacciano la sopravvivenza stessa del genere umano: Ru486, Ellaone, pillola del giorno dopo ecc.
Da oltre trent’anni una legge dello Stato (la 194/1978) regolamenta l’uccisione deliberata dell’innocente nel grembo materno e i morti si contano a milioni.
La Marcia per la Vita è il segno dell’esistenza di un popolo che non si arrende e vuole far prevalere i diritti di chi non ha voce sulla logica dell’utilitarismo e dell’individualismo esasperato, sulla legge del più forte.
L’iniziativa vuole:
• affermare che la vita è un dono, indisponibile, di Dio;
• chiedere il Suo aiuto, per una società smarrita;
• deplorare l’iniqua legge 194 che ha legalizzato l’uccisione, sino ad oggi, in Italia, di 5 milioni di innocenti;
• ribadire che esiste una distinzione tra Bene e male, tra Vero e falso, tra Giusto ed ingiusto;
• invitare alla mobilitazione i cattolici e gli uomini di buona volontà.
Lo straordinario successo della prima edizione della marcia per la vita di Desenzano, organizzata in breve tempo e con poche risorse a disposizione, ci spinge a moltiplicare le forze e l’impegno profusi per la buona battaglia.
La seconda edizione della marcia sarà a Roma, centro della cristianità e del potere politico. Le strade della capitale sono state attraversate, anche recentemente, da numerosi cortei indecorosi e blasfemi; il nostro corteo vuole invece affermare il valore universale del diritto alla vita e il primato del bene comune sul male e sull’egoismo.
L’iniziativa sarà una “marcia” e non una processione religiosa e come tale aperta anche ai pro life non credenti e a tutti i gruppi che potranno partecipare con i loro simboli ad esclusione di quelli politici.
E’ previsto inoltre un convegno, sempre a Roma, il 12 maggio, sulla vita a cui hanno già dato la loro adesione personalità conosciute del mondo pro life italiano.
Ebbene si passa all'azione , la cricca femminista internazionale sappia che potranno pure annientarci ma non ci condurranno mai come pecore mansuete al mattatoio !

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 6661
Re: Domenica 13 Maggio - Roma - 2° Marcia per la Vita
« Risposta #1 il: Maggio 11, 2012, 16:18:00 pm »
La cultura vaginocentrica imperante è oramai così invasiva e pervasiva che andare a prostitute e
dare qualche (magari meritato) schiaffo alla moglie è oramai considerato molto più grave che
abortire. A questo punto siamo arrivati. E perchè (guarda caso) fa comodo alle donne!

Offline provaprova

  • Apprendista
  • Post: 8
Re: Domenica 13 Maggio - Roma - 2° Marcia per la Vita
« Risposta #2 il: Maggio 12, 2012, 10:04:34 am »
ottima iniziativa

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #3 il: Maggio 13, 2012, 19:39:51 pm »
Alemanno alla marcia antiabortista
Protesta delle femministe e del Pd
Migliaia al corteo: «L'aborto è un omicidio di Stato». Il sindaco in prima fila con la fascia tricolore. Il Pd: caccia alle streghe medioevale


ROMA - Sono scesi in piazza per «difendere la vita» e contro l'aborto, che non esitano a definire «un vero e proprio omicidio di Stato». In migliaia questa mattina a Roma hanno partecipato alla Marcia nazionale per la Vita che è partita dai Fori Imperiali per raggiungere Castel Sant'Angelo.

Alemanno in prima fila con la fascia tricolore. Una manifestazione che nei giorni scorsi aveva già scatenato polemiche per la decisione del sindaco Gianni Alemanno, oggi in prima fila al corteo con la fascia tricolore, di concedere il patrocinio del Campidoglio e di mettere «a disposizione duecento autobus cittadini per sponsorizzare l’iniziativa».

La protesta del Pd. «Il comune di Roma ha dato il patrocinio alla Marcia per la vità, una manifestazione di integralisti, negazionisti, razzisti e omofobi, cui partecipano Forza Nuova e Militia Christi. É un affronto alla capitale», aveva protestato il Pd.

«Aborto clandestino profitto di milioni, è questa la morale di preti e padroni». È il testo di uno degli striscioni di protesta esposti da militanti di associazioni femministe lungo il percorso della marcia. Un altro striscione è stato srotolato da una terrazza di Castel Sant'Angelo, luogo d'arrivo della manifestazione antiabortista.

Il corteo. C'è chi ha scelto di manifestare cantando e urlando slogan pro vita come il nutrito gruppo di giovani sacerdoti dell'Istituto del Verbo Encarnado o chi silenziosamente mostrando cartelli. "Più nascite meno aborti", "L'aborto è violenza, è omicidio", "Basta genocidi silenziosi", "Non uccidiamo il futuro", "194: già 5 milioni di morti" sono alcune delle scritte portate in piazza.

A marciare sono famiglie, giovani e anziani provenienti da tutta Italia. Alcuni dei manifestanti sono giunti nella capitale anche dalla Francia, dalla Spagna, dall'Ungheria, dalla Polonia ma anche della Nigeria. «Una nazione che uccide i propri figli è una nazione senza futuro - ha detto un giovane camminando su via dei Fori Imperiali mano nella mano con la sua fidanzata -. L'Italia si deve svegliare perché la legge 194 non è altro che uno sterminio di Stato. È ora di dire basta all'aborto».

Gli slogan. Poco più indietro una mamma sfila insieme con la sua bambina piccola mostrando un cartello con una fotografia di un feto morto e insanguinato e su cui campeggia la scritta "Questa è la verità, assassinii di Stato": «È assurdo che una madre debba uccidere il figlio che tiene in grembo - ha detto Daniela, arrivata questa mattina da Reggio Emilia accompagnata dai suoi quattro figli -. Con questa foto vorrei scandalizzare, nel senso buono del termine. Non voglio provocare ma solo far capire, con questa foto, che è la vera realtà». E chi le chiede se ha già iniziato a spiegare ai suoi figli piccoli il significato di quel cartello lei risponde: «Certo...mi hanno aiutato a farlo».

«La marcia per la vità è un valore in cui ovviamente mi ritrovo molto. Poi, a una manifestazione di questo genere ci possono essere molteplici adesioni, però il nostro patrocinio è sul valore della manifestazione e sulla credibilità degli organizzatori», ha precisato Alemanno ieri rispondendo a chi chiedeva di ritirare il patrocinio.

Poi oggi ha aggiunto: «Il messaggio è che nessuna famiglia o donna deve essere costretta a rinunciare ad un figlio. Roma è mobilitata da sempre per la famiglia e a tutti quelli che si sono risentiti noi diciamo: cercate almeno di applicare tutta la legge 194, legata alla prevenzione che troppo facilmente viene dimenticata».

Noi siamo per i valori della vita. A chi gli ha fatto notare che molti degli slogan portati in piazza definiscono le donne che hanno abortito delle "assassine" il sindaco ha risposto: «Queste sono affermazioni che appartengono agli organizzatori. Io sono qui soltanto a dire che noi siamo per i valori della vita. Questa manifestazione è nata dal basso, senza nessuna sponsorizzazione politica, è veramente l'espressione di una domanda di vita». Infine a chi gli ha chiesto se presenterà il "conto" agli organizzatori della marcia, così come ha fatto con i sindacati per il Primo Maggio, Alemanno ha risposto: «Faremo tutte quelle che sono le necessità reali dal punto di vista del servizio».

Il Pd all'attacco del sindaco. «La partecipazione di Alemanno alla Marcia per la vita con tanto di fascia tricolore istituzionale non rappresenta né l'adesione né l'opinione della stragrande maggioranza dei cittadini romani, cattolici e laici. Le posizioni estremiste e oscurantiste espresse nella manifestazione odierna sono distanti anni luce dal sentire comune dei romani. Gli oscurantismi del sindaco non fanno parte della cultura e della tolleranza di Roma città aperta e democratica», afferma in una nota il consigliere capitolino del Pd, Dario Nanni. «Il sindaco ha usato l'istituzione a fini di parte e per i suoi interessi elettorali - continua -. Facendo sfilare l'istituzione di Roma Capitale a fianco di gruppi neofascisti, omofobi e antisemiti come Forza Nuova e Militia Christi il sindaco si è assunto la responsabilità di esprimere per la città una posizione minoritaria ed estremista che addita le donne che hanno dovuto ricorrere alla interruzione di gravidanza come assassine. Alemanno blatera sulla legge 194 e sulla famiglia ma nei quattro anni del suo governo ha tagliato i servizi sociali e aumentato i costi degli asili nido. La manifestazione di questa mattina sponsorizzata politicamente dalla destra - conclude la nota - non è l'espressione di una domanda di vita ma una caccia alle streghe espressione di culture medioevali».

Gasparri. «Ho partecipato a Roma alla Marcia per la vita opportunamente promossa da tante associazioni per richiamare tutti a impegni fondamentali. Come parlamentare mi sento impegnato con convinzione nella difesa della vita e della famiglia. Dobbiamo dare risposte all'appello che questa bella manifestazione ci lancia con la presenza di migliaia di persone. La vita prima di tutto», ha affermato il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri.

Garavaglia non partecipa. «In linea con quanto ho sempre detto, fatto e sostenuto, avevo dato la mia adesione convinta alla Marcia nazionale per la Vita. Di fronte alla evidente strumentalizzazione di questo evento, con forze politiche di estrema destra che, con la loro partecipazione, hanno finito per strumentalizzarlo dando un evidente segno politico alla Marcia, ritiro la mia adesione nella speranza che temi così importanti vengano considerati con la serietà che gli spetta». Lo ha precisato, in una nota, Maria Pia Garavaglia, parlamentare del Pd.


http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/in_migliaia_alla_marcia_antiabortista_protesta_delle_femministe_e_del_pd/notizie/195722.shtml

Offline vero mummio

  • Femminista
  • Affezionato
  • **
  • Post: 328
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #4 il: Maggio 13, 2012, 19:51:17 pm »
Qual'è il senso di questo post?

Offline COSMOS1

  • Amministratore
  • Storico
  • ******
  • Post: 7669
  • Sesso: Maschio
  • Cosimo Tomaselli - Venezia
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #5 il: Maggio 13, 2012, 21:38:17 pm »
Qual'è il senso di questo post?

che l'aborto è una "conquista" femminista
non ci vuole tanto
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline COSMOS1

  • Amministratore
  • Storico
  • ******
  • Post: 7669
  • Sesso: Maschio
  • Cosimo Tomaselli - Venezia
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #6 il: Maggio 13, 2012, 22:50:29 pm »
che l'aborto è una "conquista" femminista
non ci vuole tanto

infatti: http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2012/05/13/web-13-maggio-corteo-virtuale-prolife-una-tetta-per-la-vita/#more-17086

tra il femminismo come variante del nazismo e l'aborto come variante dei lager c'è una evidente continuità

la QM è chiaramente in relazione con ambedue

i milioni passati per le camere a gas e i milioni che non hanno visto la luce ci chiedono una attenzione alla realtà, alla violenza ideologica che è una forma di pazzia

a guardare i film sull'olocausto pare impossibile che persone normali abbiano potuto accettare di esserne in qualche modo complici. Eppure tutti noi siamo complici di quest'altro olocausto

e come è stato combattuto il nazismo e tutti noi siamo contenti che sia stato sconfitto, altrettanto dobbiamo combattere e sconfiggere il femminismo

un giorno sembrerà impossibile che ci sia stato chi ha tollerato, chi ha continuato a vivere e lavorare come se niente fosse

nessuna persona per bene, nessun uomo degno di questo nome, può avere riposo finchè le femministe non avranno la loro Norimberga!


Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline vero mummio

  • Femminista
  • Affezionato
  • **
  • Post: 328
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #7 il: Maggio 14, 2012, 01:06:27 am »
infatti: http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2012/05/13/web-13-maggio-corteo-virtuale-prolife-una-tetta-per-la-vita/#more-17086

tra il femminismo come variante del nazismo e l'aborto come variante dei lager c'è una evidente continuità

la QM è chiaramente in relazione con ambedue

i milioni passati per le camere a gas e i milioni che non hanno visto la luce ci chiedono una attenzione alla realtà, alla violenza ideologica che è una forma di pazzia

a guardare i film sull'olocausto pare impossibile che persone normali abbiano potuto accettare di esserne in qualche modo complici. Eppure tutti noi siamo complici di quest'altro olocausto

e come è stato combattuto il nazismo e tutti noi siamo contenti che sia stato sconfitto, altrettanto dobbiamo combattere e sconfiggere il femminismo

un giorno sembrerà impossibile che ci sia stato chi ha tollerato, chi ha continuato a vivere e lavorare come se niente fosse

nessuna persona per bene, nessun uomo degno di questo nome, può avere riposo finchè le femministe non avranno la loro Norimberga!


Ieri la maggioranza di noi era per i diritti riproduttivi maschili... oggi siamo diventati cattolici contro l'aborto? Io non vedo nessun parallelo tra i lager nazisti e l'aborto. Io non sono antiabortista, non lo ero ieri e non lo sono oggi... anche perchè da maschio continuo a pretendere una scelta riproduttiva che lo stato non mi da, cosa che mi pare, facevamo tutti. Negare l'aborto toglie la scelta femminile ma lascia invariati i limiti di scelta maschili.

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #8 il: Maggio 14, 2012, 01:13:55 am »
Ieri la maggioranza di noi era per i diritti riproduttivi maschili... oggi siamo diventati cattolici contro l'aborto? Io non vedo nessun parallelo tra i lager nazisti e l'aborto. Io non sono antiabortista, non lo ero ieri e non lo sono oggi... anche perchè da maschio continuo a pretendere una scelta riproduttiva che lo stato non mi da, cosa che mi pare, facevamo tutti. Negare l'aborto toglie la scelta femminile ma lascia invariati i limiti di scelta maschili.

aggiungo che a noi le conquiste femministe non davano fastidio in quanto tali.. cè un ragionamento dietro la qm, non associazioni automatiche tipo se a femminista piace B allora mascolinismo odia B.

Offline COSMOS1

  • Amministratore
  • Storico
  • ******
  • Post: 7669
  • Sesso: Maschio
  • Cosimo Tomaselli - Venezia
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #9 il: Maggio 14, 2012, 08:17:33 am »
 :cool:

sappiamo che nella QM ci sono differenze
sappiamo anche che le vostre posizioni sono ultraminoritarie
la parità di trattamento (se proprio si pretende l'uguaglianza mm=ff che almeno sia reale, senza alcuna differenza a livello di riconoscimento della prole, di opportunità di lavoro, etc etc) è solo una fase critica della QM. Sappiamo tutti (a parte alcune frange isolate e minoritarie= voi due) che non può essere questa la via d'uscita.
Poi alcuni ipotizzano un uomo nuovo (Ciro) altri un patriarcato laico (Red) altri un patriarcato religioso (Risè) altri vivono la contraddizione della mancanza di prospettive (Rino). Nessuno di coloro che hanno un qualche peso nella QM è abortista, nessuno considera l'aborto una conquista.
D'altra parte affermare che :
Citazione
Negare l'aborto toglie la scelta femminile
significa porsi esattamente nella prospettiva femminista. Se una donna può scegliere sulla pelle di un innocente, perchè non può scegliere sulla pelle del marito/fidanzato/spasimante/fratello/padre/etc. La QM è tutta qui e che voi non l'abbiate ancora capito è sintomatico.
C'è una falsa QM che è pula al vento, semplice insofferenza di alcune restrizioni, dispiacere perchè non si può scopare come si sarebbe voluto. Vuoto culturale e di riflessione, incapacità di porsi in una prospettiva di responsabilità globale.
Con questa QM abbiamo deciso da decenni, dai tempi di forumfree, di separarci. Abbiamo fatto bene allora e lo confermiamo oggi. Quella QM non porta nulla ai maschi. Perchè i maschi non sono coloro che rifiutano le proprie responsabilità, non sono coloro che tociano il biscotto per il puro gusto di tociare. Gli uomini sono coloro che si assumono le proprie responsabilità e si ribellano alla società che nega loro gli strmenti per fare ciò che devono fare. Gli altri sono quaqquaraquà. Caporali. La vergogna del nostro genere e la giustificazione del femminismo.
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline skorpion72

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 814
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #10 il: Maggio 14, 2012, 08:57:59 am »
Correggetemi se mi sbaglio, nel caso in cui lei rimane incinta:

Se il figlio io lo voglio e lei no allora lui non deve nascere, se lei lo vuole e io no lui deve nascere e io devo diventar padre, lei può scegliere di ripensarci e non diventare madre, mentre io non posso scegliere di ripensarci.

Mi sembra che ci sia una piccolissima asimmetria e una piccolissima disuguaglianza.

Le cose stanno così o sono male informato?
I discorsi delle femministe fanno sempre molto "rumore"...il problema è che puzzano anche da morire

Offline Cato

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 207
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #11 il: Maggio 14, 2012, 09:56:21 am »
sì questa è la legge attuale.  Ci sono anche bambini abusati da pedofile e condannati pagare mantenimenti per i figli di costoro

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #12 il: Maggio 14, 2012, 11:47:21 am »
cosmos, mi linkeresti dove u3 prende posizione contro l'aborto? io non sono ne abortista, ne antiabortista, per me è una questione di pura etica come gli ogm. ognuno ha la sua coscienza etica, laica o religiosa che sia. ora tu mi fai sapere che la qm è solo di quelli che hanno una visione etica simile alla tua. ne prendo atto.

Offline Animus

  • Veterano
  • ***
  • Post: 4409
  • Sesso: Maschio
    • uomini3000
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #13 il: Maggio 14, 2012, 12:12:08 pm »
Negare l'aborto toglie la scelta femminile
significa porsi esattamente nella prospettiva femminista.

Che è esatta.
Non fraintendete, non "giusta", esatta.

Perché pensate che l'induismo rappresenta la dea Kali con una collana di teschi?

Ho visto la croce, ho pensato alla collana di Kali





Sì, non ho dubbi, le femministe hanno ragione:

Volontà femminile
Nel 2006 una bimba nasce da una donna cerebralmente morta da 78 gg.
Morale?
Per nascere non occorre nessuna volontà femminile.
Per essere aboriti…sì.
Ergo, la volontà femminile, nuoce alla vita.


Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Corteo antiabortista: le streghe femministe e il pd attaccano!!!
« Risposta #14 il: Maggio 14, 2012, 12:14:42 pm »
cosmos, mi linkeresti dove u3 prende posizione contro l'aborto? io non sono ne abortista, ne antiabortista, per me è una questione di pura etica come gli ogm. ognuno ha la sua coscienza etica, laica o religiosa che sia. ora tu mi fai sapere che la qm è solo di quelli che hanno una visione etica simile alla tua. ne prendo atto.

http://www.metromaschile.it/forum/documenti/intervista-a-r-barnart-sull'indipendente/

Non è questione di aborto sì/aborto no. L'aborto di fatto esiste ed è uno dei mezzi con cui la donna disconosce la maternità. Al tempo stesso essa ha anche il diritto di imporre al partner la paternità, questi sono i suoi diritti riproduttivi: gli uomini non hanno né l'uno né l'altro A questa disparità radicale sulla scelta decisiva deve essere posto termine. Quanto alla legge (lo Stato), o garantisce entrambi o non deve farlo per nessuno dei due. Quindi, disconoscimento e rivendicazione di paternità a discrezione del maschio. Quel che vale per la femmina.