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Quando l'ANTIVIOLENZA diventa VIOLENTA

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giovane:
QUANDO l'ANTIVIOLENZA DIVENTA VIOLENTA.
(spasmi e decadenza del femminismo)

Cari Amici.
Diciamo le cose come stanno.
IN ITALIA E' LEGALE RAPIRE I BAMBINI
Leggendo sotto potete capire come.


- ANTONIO E MICHELLE
Antonio 31 anni e la piccola Michelle di 6. Ennesimo rapimento materno,
in questo caso con la complicità di un centro antiviolenza donna.

vedete filmato RAI1, 2/11/2009
//www.youtube.com/watch?v=B7eCI23a0kg
firmate qui sotto la petizione:
http://www.liberatemichelle.org/

- I CENTRI ANTIVIOLENZA DONNA
Ricordiamo che i centri antiviolenza donna sono molti e sparsi
in tutta italia istituiti e mantenuti con fondi pubblici non sono nuovi
ad iniziative "violente e completamente immorali" come questa.

- IL CASO FURLANETTO
Vogliamo ricordare il caso di Furlanetto un padre ipovedente di firenze,
la cui moglie fu SEGRETAMENTE OSPITATA PER FUGGIRE CON LA BAMBINA
in Giappone. (la scusa erano molestie fisiche, poi rivelatesi false)
Fortunatamente fu bloccata all'aeroporto di fiumicino dalle autorità
che erano state allertate dal padre.

- I GIUDICI SEGNALANO IRREGOLARITA'
Già due PM resp. sezioni maltrattamenti di tribunali del nord
hanno espresso disapprovazione su questi centri antiviolenza,
citiamo ad esempio recente articolo (PM, Carmen Pugliese da l'EcoB.):

<< L'impressione è che alcune mogli tendano a usare PM e Polizia Giudiziaria
come strumento per perseguire i propri interessi economici in fase di separazione.
Carmen Pugliese una tiratina d’orecchi la riserva anche alle associazioni
che operano a tutela delle donne: "non fanno l'operazione di filtro che
dovrebbero fare: incitano le assistite a denunciare,
ma poi si disinteressano del percorso giudiziario" >>

- COME AGGIRARE LA LEGGE (legge 54/06, affido condiviso)
Questo appariva scritto sul web di uno centri antiviolenza donna più noti:
"Le nostre legali, in conformità con gli scopi dell'Associazione,
intervengono a favore della donna solo nei casi di separazione [..]
sono professioniste molto motivate, sempre al corrente delle ultime leggi,
valide nel sottolineare le novità negative e trovare il modo di aggirarle."

- GLI UOMINI VANNO ACCOLTELLATI
Abbiano le registrazioni di un recente "convegno" di Parma (sempre soldi pubblici)
organizzato dai soliti gruppi antiviolenza, queste alcuni degli argomenti trattati:

- i migliori sistemi per allontanare il padre di casa
- no alla legge sull'affido condiviso
- creare totale restrizione sull'uomo nei confronti dei figli
- femminismo non femminità
- tutte le donne italiane hanno subito violenza
  (il rapporto sessuale è a tutti gli effetti una violenza)
- una legale poi definisce "la mia eroina" una cliente che dopo aver subito
  violenze dal marito lo ha accoltellato in casa, ma purtroppo..
  nonostante i ripetuti colpi non ha colpito organi vitali dell'uomo

- LE ULTIME PAROLE FAMOSE
Il 16/09/2008 l'On. Donata Lenzi scrisse sulla mia "battaglia"
(cioè il voler vedere e crescere mia figlia, essendone il padre):
"ho visto nei dieci anni che ho fatto l'assessore troppo dolore
 di madri e soprattutto di figli per poterla condividere"
In pratica l'onorevole (tutt'ora in carica) dichiara di essere in parlamento
solo per rappresentare l'interesse delle donne e non dei cittadini.

- MANIFESTAZIONE ANTIVIOLENZA
Per chi non sa, o non ricorda, sotto un breve filmato che con amarezza ricorda
quanto accadde nell'ultima manifestazione dei centri/associazioni/ecc.
antiviolenza donna; sono immagini che mostro con non poco disagio ma
d'altronde è giusto che si sappia, e sia chiaro, con chi si ha a che fare:

//www.youtube.com/watch?v=_1OgYjUXIu0
Questo non è essere vittima, ma è vittimismo.
Non è dolore, ma rancore.
Non è giustizia ma cieca vendetta.

L'ANTIVIOLENZA è diventata VIOLENTA.

diamoci tutti da fare
Fabio

Animus:
Appena scritto.

Il problema è che si passa da un autoritarismo all'altro, o si è obbligati a fare in un modo, o si è obbligati a non fare nell'altro.
Nessuno che vuole farsi i cazzi propri, e lasciar fare quelli degli altri..agli altri, insomma.

Da un totalitarismo all'altro, questo è il progresso della storia, e pare proprio che non vi sia alternativa
http://www.metromaschile.it/forum/index.php/topic,319.msg2658/topicseen.html#msg2658

Ci diamo da fare per creare che cosa, una nuova ANTI-ANTI-VIOLENZA?

giovane:
chissà

ma ad esempio già sarebbe una conquista far sapere alle persone di evitare di rivolgersi a questi centri (ma alle autorità normali, che da sempre hanno funzionato nello stato) in modo che smettano di fare danni, distruzione e cultura dell'odio e del sessismo

f



--- Citazione da: Animus - Novembre 05, 2009, 12:46:59 pm ---Appena scritto.

Il problema è che si passa da un autoritarismo all'altro, o si è obbligati a fare in un modo, o si è obbligati a non fare nell'altro.
Nessuno che vuole farsi i cazzi propri, e lasciar fare quelli degli altri..agli altri, insomma.

Da un totalitarismo all'altro, questo è il progresso della storia, e pare proprio che non vi sia alternativa
http://www.metromaschile.it/forum/index.php/topic,319.msg2658/topicseen.html#msg2658

Ci diamo da fare per creare che cosa, una nuova ANTI-ANTI-VIOLENZA?

--- Termina citazione ---

ilmarmocchio:
E' uscito il libro di Luca steffenoni,  " presunto colpevole". tratta estesamente di questa tematica. E' da comprare e leggere assolutamente.
Meno di 20 euri ma ne vale ben di piu' . Ed chiarelettre. Io lìho preso su IBS. Conferma tutto quanto tu scrivi, anzi c'e' di piu'

giovane:
grande!

lo compro,f.

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