Dialoghi > Proposte per nuove iniziative

Convegno di Zurigo - 30 Ott. - partecipazione del Momas Italiano

(1/3) > >>

Barnart:

Alcune associazioni svizzere e tedesche hanno organizzato a Zurigo per
il 30 ottobre p.v. un convegno sulla questione delle separazioni e della
condizione maschile in generale. L'iniziativa ha avuto fin da subito una
risonanza ben più grande di quanto gli organizzatori si aspettassero,
con un crescente numero di adesioni da molti paesi europei (e persino
extraeuropei).

http://www.antifeminismus.ch/

In tal modo si è di fatto trasformata nella prima riunione continentale di
gruppi e movimenti maschili. Un fatto storico.

Così è maturata l'idea di mandare qualcuno di noi a significare l'esistenza anche degli italiani e
a portare il saluto di ...tutti quelli che ci stanno. Si tratta di un  brevissimo intervento che verrà letto (in tedesco) da Santiago Gasco  padre separato  di Vicenza.

Sono stati invitati all'adesione i gruppi e i movimenti italiani.

_____________
Testo dell'intervento previsto per la mattina del 30 ott - max minuti 5.
_____________

Cari amici,
ringrazio gli organizzatori di questa conferenza per avermi concesso di portarvi il saluto delle organizzazioni italiane attive nella battaglia per la rinascita del prestigio,del ruolo e dei diritti degli uomini e dei padri, che si è avviata in Occidente negli ultimi decenni e che riguarda tutti noi, con poche differenze tra i diversi paesi.

La notizia di questa iniziativa, per quanto ne sappiamo la prima in Europa, è stata accolta da molti in Italia con ammirazione e entusiasmo.

Le felicitazioni, gli auguri e le adesioni pervenute agli organizzatori da molti paesi hanno già dimostrato quanto sia grande il bisogno di far sentire la voce degli uomini al di sopra delle frontiere,   e sono la prova che in Occidente esiste una questione paterna e maschile come problema  generale sempre più diffuso, una specie di malattia alla quale è ora di trovare rimedio.

In Italia i primi medici di questa malattia sono state le associazioni e gli attivisti dei padri separati i quali soffrono una condizione gravissima che solo da pochi anni ha incominciato ad emergere nei mass-media e a trovare i primi rimedi con una legge sull'affido condiviso, però incompleta, ambigua e  non applicata da molti tribunali.  L'impegno delle associazioni consiste ora nell'esigere una nuova legge che renda eguali davanti ai figli i due genitori, come avviene in altri paesi. Queste organizzazioni, di cui le prime nate 20 anni fa, sono però impegnate anche nella lotta per la rivalutazione del ruolo paterno nell'educazione, in famiglia, nella scuola e in tutta la società.

Ad esse si sono aggiunti (a partire dal 1998)  altri movimenti di opinione che considerano la questione del ruolo paterno come parte importante di un problema più vasto che riguarda il ruolo, il prestigio ed il valore degli uomini in tutti i contesti sociali e politici. Si tratta del movimento Maschiselvatici, ispirato ai lavori dello psicoterapeuta Claudio Risé, che mira a riconciliare gli uomini con i loro istinti repressi dalla società super civilizzata e dominata dal principio materno del bisogno e del consumo senza limiti. Di Uomini3000 che ha elaborato un'analisi di tipo filosofico del conflitto tra i sessi e del Movimento Uomini Beta che unisce la questione maschile a quella delle classi sociali, individuando nei maschi della base sociale la vera massa degli svantaggiati e dei futuri emarginati. Questi gruppi, di diversa ispirazione ideale, hanno prodotto ricerche e pubblicazioni su diversi aspetti dei problemi maschili.

Queste associazioni stanno facendo un profondo lavoro di elaborazione culturale, di ricostruzione storica, di analisi psicologica al fine di individuare le cause, le forme della malattia e di preparare adeguate medicine per poter presentare ai figli, o almeno ai nipoti, una società risanata nella quale gli uomini non abbiano, come ora, solo doveri e le donne invece solo diritti.

A nome di molte di queste associazioni e movimenti, porgo dunque il mio saluto a tutti voi con l'augurio che questo sia il primo di molti futuri incontri tra gli attivisti del movimento maschile europeo, meeting da organizzare da parte di un coordinamento unitario dei gruppi continentali.

Grazie e arrivederci.

Santiago Gasco per sé e per

Maschiselvatici – Milano
Uomini3000 - Belluno
Movimento UominiBeta - Roma
Genitori Sottratti Emilia-Romagna - Forlì
Gesef – Genitori Separati dai Figli – Roma
Movimento Maschile Italiano  “La Parola degli Uomini Padri” - Roma

Altre adesioni in arrivo.

KasparHauser:
Che bella notizia.
Ho sempre pensato che occorresse un confronto a livello internazionale. Spero che gli scambi si infittiscano e si crei un movimento più ampio, che unisca le istanze provenienti dai vari Paesi in una protesta sempre più rumorosa.
Da soli non si va da nessuna parte.


jorek:
beh devo dire che è un grosso passo avanti per tutto il momas...

mik:
Un'ottima iniziativa.

COSMOS1:
bene
se adesso i firmatari si accordassero anche per confluire e lavorare insieme in Italia...

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

Vai alla versione completa