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GIOVEDI' 15 OTTOBRE 2009 DA IL GIORNALE (articolo di Massimiliano Parente)
 
SE NOI UOMINI SIAMO A PEZZI LA COLPA E' SOLO DELLE DONNE
 
PROPONGO UN APPELLO PER LA DIGNITA' DEL MASCHIO., LE FEMMINE VOGLIONO PREVALERE (E SPESSO CI RIESCONO) SU OGNI COSA: FAMIGLIA, SESSO, LAVORO.
 
Caro direttore,
a questo pungo propongo un appello per la dignità dell'uomo, dell'uomo in quanto maschio.
Perchè per esempio prendendone una a caso, dice Concita De Gregorio che le donne sono umiliate, ma a differenza tua, lei, Concita, non mi ha mai proposto di scrivere su L'Unità, discrimandomi sessualmente, non vedo altre ragioni, perchè io sono bravissimo, e scrivo meglio di lei, direttrice di un quotidiano di cui si è impossessata spadellando fuori Padellaro, un maschio ( infatti lo spot diceva "L'Unità è femmina").
Avendo licenziato a suo tempo, Concita anche Fulvio Abbate, scrittore maschio perfino lui però adesso scandalizzato dall'umiliazione delle donne da parte di Berlusconi, un presidente del Consiglio a cui piacciono le donne belle, scandalo.
Il quale Abbate, però, travestito da Fulvia Abbate, in parrucca verde acido, nel difendere le donne, come molti a sinistra, tira fuori la cultura del fascismo, come se l'Islam fosse femminista (li no, c'è il rispetto delle culture), come se Baudelaire, De Sade e Laclos fossero femministi, per non dire di Goethe, Cervantes o Dante o Petrarca, i quali sciovinisti patentati hanno preso come modelli nei loro romanzi donne bellissime, Lotte, Dulcinea, Beatrice, Laura, libri scorrettissimi, Berlusconiani, speriamo che almeno la Silvia di Leopardi fosse un gran pezzo di cesso.
C'è anche Gad Lerner, a prendersela con Ricci e le Veline, troppo svestite, mandate nude in televisione, figlie del berlusconismo, come se delle gemelle Kessler apprezzassimo l'intelligenza.
Non possiamo più guardare niente, non possiamo desiderare. Gonnellone lunghe, tacchi bassi, tra un po adotteremo il burqua e sopprimeranno i siti porno, e ci processeranno come Alberto Stasi sospettato di omicidio perchè si collegava a YOUPORN.
Dovremmo indignarci in quanto uomini, come fanno loro, le donne impegnate, perchè sentono il soppruso delle veline, e allora rovescio della stessa medaglia noi dovremmo sentire il soppruso di ogni maschio che sta in televisione in quanto maschio, oggetto erotico o presunto tale, qualsiasi maschio che non spicchi per meriti intellettualki, tipo Vettarini, Costantino, Vitagliano, il mutanda Zechila, che di sicuro guadagna più di me..
Io poi, in quanto scrittore, sono stato cacciato dalla Bompiani perchè il direttore editoriale era una donna, e anni prima rifiutato dalla Einaudi, in una collana diretta da una donna.
Inoltre siccome mi sento anche bello dentro, anni prima mi decisi di andare in Rai con un progetto di una trasmissione letteraria, e una "raccomandazione" di Gianni Letta entusiasta dell'idea, e tuttavia fui rimandato a casa non perchè come si crede, con Berlusconi al Governo, Letta come al solito non contava più nulla alla Rai, piuttosto perchè, ora ho capito, ero un uomo, un maschio, come invece non lo sono Simona Ventura, Antonella Clerici, Barbara D'Urso, Alessia Marcuzzi e Paola Perego.
Per non dire di Alba Parietti chiamata in televisione dalla D'Urso ogni settimana a parlare di temi culturali, e io no, perchè? Perchè a trentanove anni ho scritto troppi libri e troppo belli? Libri? Non parliamo della narraativa italiana e dei libri di successo, quelli vendibili, quelli letti dalle lettrici femmine, un campo dominato dalle donne, basti pensare alla Mazzantini, basti pensare a quanto ci hanno ossessionato il cuore della Tamaro e i pantaloni della Cardella e i cento colpi di spazzola della Melissa, bati pensare alla Agnus, alla Vinci, alla Parrella, alla Mazzucco, alla Maraini, alla Luxuria che ora per completare l'opera se lo taglia anche, alla stessa Concita De Gregorio, la quale scrive che quì le donne fanno le escort e invece all'estero gli danno il Nobel, e tuttavia anche lei, Concita, pubblicata dalla Mondadori di Berlusconi, mentre io no perchè sono maschio.
Basti pensare a tutti i maschi che scrivono libri da femmine, ai romanzi della Franceschini o della Veltroni, l'ultimo della quale, "NOI", (significa "NOI DONNE"), DEFINITO DA Umberto Eco con linguaggio femminile "Amabile", cinquant'anni di strutturalismo e semiotica per arrivare a dire "amabile", l'Eco di dove ti porta il cuore.
Quanto all'aborto, il figlio è solo della donna, lo partorisce lei e decide lei, tu non puoi decidere, lei lo tiene o meno, lei abortisce o meno, però appena sposati eccole con "occupati di tuo figlio", ma come, non era solo tuo, brutta stronza? Inoltre anche a letto ci stanno umiliando in quanto uomini, rispolverando il freudismo e l'uteranesimo del "me la gestisco io", sono loro che "la danno" o "non la danno", e quando prendono loro sei tu che prendi, l'egoismo è sempre dalla parte del maschio.
Però sono esigentissime, e sui giornali femminili si lamentano che l'uomo non è più abbastanza uomo, e quindi se sei doce sei troppo dolce, se sei duro sei troppo maschio, se non sei abbastanza duro ti portano dal sessuologo per farti visitare, come se l'erezione dovesse conciliarsi ogni volta con le pari opportunità.
Riviste ogni settimana, da anni, parlkano del calo del desiderio maschile, riviste dove ci sono rubriche  dove le donne si lamentano che a lui, il simbolo fallico non funzioni come dovrebbe, riviste dove ogni giorno ci umiliano e ci prendono in fallo, tanto il loro calo di desiderio mica si vede, mica si misura, e insomma, mica è giusto.

COSMOS1:
neppure io ho trovato il link

xò sembrerebbe quasi uno dei nostri   :drinks:

ilvaccaro:

--- Citazione da: COSMOS1 - Ottobre 19, 2009, 19:11:30 pm ---neppure io ho trovato il link

xò sembrerebbe quasi uno dei nostri   :drinks:

--- Termina citazione ---

Di sicuro sta già vedendo le cose in modo parecchio più realistico di tanti altri.
In realtà per la stragrande maggioranza degli uomini sarebbe già un'ottimo risultato smettere di dire: "NOI" (un  "NOI" che presuppone e sottintende sempre un "prima lei"...)
E iniziare un sacrosanto: "IO" (che presuppone e sottintende sempre un "prima io"...)
Tutto qui....Nulla di trascendentale. Chi riesce in questo è già un mezzo "risvegliato" anche se non ha letto 'manco mezzo rigo di q.m.

Milo Riano:

--- Citazione da: COSMOS1 - Ottobre 19, 2009, 19:11:30 pm ---neppure io ho trovato il link

--- Termina citazione ---

http://www.metromaschile.it/forum/index.php/topic,187.msg1202.html#msg1202

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