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Contro le accuse di complottismo a Questione Maschile

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Red-:
Di recente, persino il noto giornalista Paolo Mieli (che ha sempre giurato che i complotti non esistono), ha ammesso pubblicamente che la storia è piena di complotti, e che certamente ne esistono e ne esisteranno. In sostanza un complotto è però certificato solo e soltanto quando viene scoperto e dato per certo. Vista in un altro modo, per me si può ipotizzare un complotto solo e se i fatti i dati o gli indizi che si portano hanno una certa logica, se messi in fila hanno una loro ragione, stanno in piedi e non sono del tutto campati per aria. Io ad esempio non ho difficoltà a credere che sia in atto da tempo, in occidente, una manovra più o meno occulta tesa al controllo delle nascite. (Anzi lo sostengo da sempre). La cosa sta in piedi, considerando che il  sovrappopolamento è il principale problema della nostra epoca, che il femminismo così come lo conosciamo noi (cioè il neofemminismo) è antiscienfico, irragionevole e illogico se non teso proprio al controllo delle nascite, eccetera eccetera. Di fatti, indizi, ragionamenti se ne possono portare a iosa; un numero quasi infinito e tutti quanti sono difficilmente contestabili, se affrontati razionalmente e scientificamente. Ho invece difficoltà a comprendere il concetto di "nuovo ordine mondiale", nonchè diverse altre altre ipotesi complottiste. Penso che si dovrebbero portare elementi a sostegno di una ipotesi complottista.

Vicus:
Red se le parole WEF e Grande Reset non ti dicono nulla neanch'io so cosa dirti.
Non ricordo thread sul NWO qui, ma se ti prendi la briga di leggere i post (non solo i miei) troverai che citano fonti autorevoli se non ufficiali

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